L`Eco del FC Locarno
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L’Eco del FC Locarno Anno 2 - Numero 12 – 21 ottobre 2015 Una bella reazione contro la capolista Winterthur II – Locarno 2-2 (0-1) Reti: 29’ Cetrangolo 0-1; 55’ Bilinovac 0-2; 72’ Schattin 1-2; 85’ Crisafulli 2-2. Winterthur: Bunzli; Roth, Krasniqi, Calbucci: Milani (69’ Tanzillo), Stalder, Schattin, Rinaldi, Reynoso (70’ Zimmerli); Del Toro, Crisafulli Locarno: Maggioni; De Gianbattista, Pagano, Loiero, Regazzi; Bustamante; Bilinovac, Roguljic (90’ D. Rodriguez), Cetrangolo (68’ Manfreda), Zivko; Lamanna (68’ Stojanov) Arbitro: Schwaller Note: Schuetzenwiese, 200 spettatori. Ammoniti: Pagano, Krasniqi, Loiero e Regazzi. Ne mancavano una mezza dozzina per il debutto di Roby Chiappa sulla panchina delle Bianche Casacche. Così la trasferta in casa del Winterthur II, già ostica di per se, si presentava proibitiva. E invece, tenuto conto delle premesse, la prestazione c’è stata, anche se, per la terza volta in poche settimane è andato a farsi benedire un vantaggio di due lunghezze. Certo, è un buon punto quello ottenuto sul sintetico della capolista, ma il pareggio è giunto ancora una volta nel finale, con i nostri incapaci di resistere al serrate finale dei giovani zurighesi. Il rammarico però va smorzato, per alcune evidenti ragioni. Il primo è che la reazione c’è stata, dopo che per diversi incontri sembrava davvero che non ce ne fosse più, di benzina. Il secondo è che tutti, ma proprio tutti, hanno dato il 100%. Adesso non resta che attendere che la lunga lista di assenti si riduca almeno di un po’, che bomber Stojanov si riprenda definitivamente dal fastidio fisico che ne sta condizionando il rendimento e che la Dea bendata torni a guardare nella nostra direzione. Ma per far questo bisogna continuare a remare. È cambiato il timoniere, ma la musica è sempre ancora quella: occorre tornare a vincere, perché il successo è la medicina che cura tutti i mali. Classifica Prima Lega Classic, gruppo 3, dopo 10 giornate: Winterthur II e Grasshopper II 21; Baden 20; United Zurigo 18; Gossau 15; Wettswil/Bonstetten 14; Mendrisio e Locarno 13; Seuzach 10; Kosova 9; Dietikon 8; Thalwil e Balzers 7. Il ritorno Ed è ancora Roberto Chiappa Sono molti i casi degli allenatori che hanno speso una vita nei loro club. I più famosi sono Ferguson, 27 anni alla guida del Manchester United, Guy Roux, sulla panchina dell’Auxerre addirittura per 44 stagioni e Arsène Wenger, che l’anno venturo raggiungerà i 20 anni di unione con l’Arsenal. Poi ci sono quelli che operano nell’ombra, che ogni tanto tornano e prendono in mano la prima squadra del club. Roberto Chiappa è uno di questi. Il valoroso giocatore del Locarno degli anni settanta e ottanta è un po’ il nostro Luisito Suarez, lo storico allenatore “pro tempore” dell’Inter. Non per questo però il suo lavoro va sminuito, anzi. Il vulcanico Roberto è specializzato nella formazione del calcio giovanile, di cui è uno dei tecnici più apprezzati a livello cantonale. Teoricamente potrebbe anche allenare ai massimi livelli, ma, cosciente della volatilità del mondo del calcio, Chiappa ha sempre anteposto la professione. Quindi non ha raggiunto gli stessi traguardi di alcuni suoi colleghi. Ma il “know-how” rimane, e lo si è già visto nei primi allenamenti e nella prima uscita di Winterthur. Motivatore senza pari, Roby ha stimolato molto in questa settimana di lavoro in comune con il gruppo, la voglia di giocare dei calciatori. Lo si è visto spesso discutere con loro, riunirli in cerchio per spiegare come comportarsi in determinate situazioni di gioco durante gli allenamenti. E spesso ha parlato loro individualmente. Un comportamento giusto per dei giocatori in preda ai dubbi. È quello che ci voleva. Roby rimarrà alla guida della squadra fino a fine novembre, poi probabilmente cederà di nuovo il testimone. E tornerà a operare nel ruolo importantissimo di formatore. Averne, di personaggi come lui… Il prossimo avversario Il FC United Zurigo Il FC United Zurigo, o meglio i suoi dirigenti facero parlare molto in Svizzera tedesca nella primavera del 2010. Allora ancora in terza lega annunciarono di volere salire in Super League nel giro di 8 anni. Come tappa intermedia indicarono la Seconda Interregionale per il 2013. Ebbene, finora il folle piano del presidente Orhan Yilmaz sta conoscendo successo. Infatti, quando alla scadenza mancano ancora tre stagioni, la sua prima squadra è a soli tre scalini dalla massima lega. In teoria quindi, con tre promozioni, gli uomini di Ryszard Komornicki potrebbero ancora rispettare del tutto la tabella di marcia. Alla prova dei fatti però, è poco probabile che lo United si ritrovi ad essere la terza forza del calcio tigurino fra meno di 36 mesi. Quella che più che altro fu una “boutade” servì però da lancio e dal 2010, da oscuro club del calcio regionale, gli zurighesi si sono trasformati in una delle squadre di vetta della prima lega classic. Inutile e superfluo chiedersi come abbiano potuto farlo, anche perché si narra che nei suoi primi anni di calcio regionale gli zurighesi potevano contare su un budget di diverse centinaia di migliaia di franchi. Tanto che, nel 2012, quando si trovava ancora in seconda regionale, il presidente fece sapere che il suo sodalizio generava 600mila franchi di cifra d’affari. Ma non è dato sapere come. È quindi contro quest’anomalia del calcio svizzero che i nostri ragazzi si troveranno confrontati domenica al Lido. In onore dei pionieri di quella che potrebbe essere una scalata storica, abbiamo deciso di pubblicare la foto della squadra che nel 2010 giocava ancora in terza lega. O meglio abbiamo dovuto farlo, perché di foto più recenti lo United Zurigo non ne ha. O meglio non si trovano su internet o sul suo sito, Insomma, una specie di oggetto misterioso questo United. Godiamoci la partita quindi, non escludendo che potrebbe essere l’unico duello nella storia dei due club. Perché lo United potrebbe essere in Champions nel giro di 56 anni. Oppure ripiombare in quinta lega. La storia recente è piena di queste tristi storie. Domenica 11 ottobre 2015, ore 14.30: FC Locarno-FC United Zurigo L’ultima La pagina degli allievi I risultati Mercoledì 14 ottobre 2015 Allievi E Base 10: Coppa Ticino all. D9: Allievi B livello 2: FC Locarno – FC Rapid Lugano 8-4 FC Locarno – Raggruppamento Melezza 4-2 Team Riviera – FC Locarno 1-4 Sabato 17 ottobre 2015 Under 12: Allievi E Base 10: Allievi D9 Forza C: Allievi E Forza C: Allievi B livello 2: AC Bellinzona – Selezione Locarnese non comunicato FC Locarno – GC Biaschesi 8-0 Raggruppamento Melezza – FC Locarno 8-2 Raggr, Locarnese 2007 – FC Lugano Femminile 14-6 FC Locarno – Losone Sportiva 0-4 Martedì 20 ottobre 2015 Allievi A livello 1: FC Locarno – AS Breganzona 3-0 Le prossime partite Sabato 24 ottobre 2015 Allievi D9 Forza C: Allievi E Forza C: Allievi E Base 10: Under 12: Under 13: Under 14: Allievi A livello 2: FC Locarno – AC Vallemaggia, Stadio Lido, ore 10 Raggr. Locarnese – Sassariente Gambarogno Femminile, Stadio Lido, ore 10.30 FC Locarno – AC Bellinzona, Campo alla Caserma Bellinzona, ore 11 Selezione Locarnese – FC Mendrisio, Saleggi Losone, ore 11 AC Bellinzona-Team Locarnese, Comunale Belinzona, ore 11 FC Wohlen-Team Locarnese, Campo Sportivo Rigacker Wohlen, ore 12 FC Locarno – Losone Sportiva. Stadio Lido, ore 14 La sezione allievi del FC Locarno ricorda che la sua scuola calcio si svolge ogni mercoledì alle 13.30 allo Stadio Lido. Sotto la direzione dei monitori Jack Antognini e Luciano Mulè, i ragazzi negli anni 2007 e successivi potranno imparare i primi rudimenti del calcio. Vi aspettiamo numerosi!