Lingua e letteratura ebraica - Università degli Studi di Milano

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Lingua e letteratura ebraica - Università degli Studi di Milano
Anno accademico 2014-2015
Lingua e letteratura ebraica
II semestre
Prof.ssa Anna Linda Callow
([email protected], [email protected])
Titolo del corso
Vanità delle vanità: Kohelet e le domande della filosofia (60 ore, 9 cfu)
Unità didattica A (20 ore, 3 cfu): Introduzione alla lingua ebraica.
Unità didattica B (20 ore, 3 cfu): Kohelet e le domande della filosofia.
Unità didattica C (20 ore, 3 cfu): Kohelet e le domande della filosofia.
Il corso è rivolto agli studenti del corso di laurea triennale in Lettere, del corso di laurea magistrale
in Filologia, letterature e storia dell’antichità a tutti gli studenti interessati come insegnamento a scelta
libera. L’esame eroga 9 o 6 cfu. Per l’esame da 6 cfu si richiedono le unità didattiche A e B o A e C.
Presentazione del corso
Lo scopo dell’unità didattica A è di far acquisire agli studenti la conoscenza dell’alfabeto e di alcune
nozioni fondamentali della grammatica ebraica. Gli studenti acquisiranno la capacità di leggere che
permettano loro di leggere e capire autonomamente testi di livello elementare, e, con adeguato
supporto, qualsiasi testo della Bibbia Ebraica.
Nel corso delle unità didattica B e C saranno tradotti e commentati passi dal libro biblico di Kohelet
(Ecclesiaste). I testi saranno accompagnati da una traduzione in italiano di sostegno e da files audio
per consentire una lettura corretta.
Indicazioni bibliografiche
Unità didattica A
L’esame prevede la conoscenza dell’alfabeto ebraico e di alcuni elementi di base della morfologia
(articolo, nome, preposizioni, stato costrutto, pronomi suffissi, forma base del verbo). Il materiale per
lo studio dell’alfabeto e delle nozioni grammaticali richieste è scaricabile dal sito Ariel della docente.
Grammatica consigliata (ma non strettamente necessaria alla preparazione dell'esame): Jacob
Weingreen, Grammatica di ebraico biblico, Milano, Glossa; Lugano Eupress FTL, 2011. In
alternativa è possibile utilizzare una qualsiasi tra le molte grammatiche di ebraico biblico disponibili
in commercio o nelle biblioteche.
Gli studenti dovranno inoltre leggere:
Cohn-Sherbok, Breve storia dell’Ebraismo, Il Mulino, Bologna 2001.
Unità didattica B
Gli studenti dovranno leggere:
J. Alberto Soggin, Introduzione all’Antico Testamento, Paideia, Brescia 1987, capitoli 1-6, e capitolo
39 (relativo all’Ecclesiaste).
Pierre Hadot, Che cos’è la filosofia antica?, Einaudi, Milano 2010, parti I e II (pp. 13-226).
I testi in ebraico saranno disponibili sul sito Ariel della docente. Per gli studenti che vogliano
comunque dotarsi del testo della Bibbia Ebraica l’edizione consigliata è la Biblia Hebraica
Stuttgartensia.
Unità didattica C
Gli studenti dovranno leggere:
J. Alberto Soggin, Introduzione all’Antico Testamento, Paideia, Brescia 1987, capitoli 7,8 e 9.
David Banon, La lettura infinita, Jaca Book, Milano 2009.
I testi in ebraico saranno disponibili sul sito Ariel della docente.
Programma per studenti non frequentanti
Il programma per gli studenti non frequentanti deve essere concordato con la docente.
Portale Ariel
Il corso di Lingua e letteratura ebraica è presente sul Portale Ariel all’indirizzo:
http://acallowlle.ariel.ctu.unimi.it
Il programma dettagliato dei testi in ebraico da portare all’esame sarà definito alla fine del corso, in
base a quanto si riuscirà effettivamente a tradurre durante le lezioni. Non saranno assegnati testi
aggiuntivi che non siano stati affrontati in aula.
MODALITÀ DELLA PROVA D’ESAME
Orale: La prova consiste di un colloquio sugli argomenti a programma, volto ad accertare la
competenza linguistica degli studenti, i quali dovranno dimostrare di essere in grado di leggere,
tradurre e commentare dal punto di vista grammaticale i testi in lingua presentati durante il corso. È
prevista anche una breve discussione riguardante il tema del corso e i saggi assegnati.
Non è prevista una prova scritta.