LIBERTA` DEL 29 GIUGNO 2016

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LIBERTA` DEL 29 GIUGNO 2016
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Sport
■ (l. z.) Podio per il Cadeo Carpaneto, in luce nella categoria
Juniores con il terzo posto del
bresciano Flavio Peli nella corsa
Bovezzo-San Vigilio-Brione che
ha visto la doppietta bergamasca
del Team Lvp con Davide Baldaccini e Daniele Marchina. Nella stessa corsa, la squadra del ds
Giambattista Bardelloni ha centrato anche un’altra top ten con
il campano Raffaele Ciorlano,
settimo.
Nel frattempo, per il compagno di squadra Michele Gazzoli
è tempo di raduni in azzurro: fino a oggi il velocista bresciano si
LIBERTÀ
mercoledì 29 giugno 2016
CICLISMO - Lo Juniores sul podio nella San Vigilio-Brione vinta dal bergamasco Baldaccini
Il bresciano
Flavio Peli
(Cadeo
Carpaneto) sul
podio durante
la premiazione
Cadeo Carpaneto, bronzo con Peli
allenerà al velodromo di Montichiari, mentre dal 4 al 6 luglio
parteciperà al raduno strada-pista a San Bonifacio (Verona).
Weekend positivo anche per il
Velo Club Pontenure 1957 Zeppi,
in evidenza su più fronti: nella
gara a cronometro di Cotignola
(Ravenna), decimo posto a coppie per gli Esordienti Paolo Riva
e Nicola Rossi e nona piazza nella cronosquadre Allievi con Leonardo Repetti, Max Belloni, Davide Facchini e Alex Bussatori.
Nella stessa categoria, domenica ottimo sesto posto per lo
stesso Repetti nella corsa emiliana a Campogalliano (Modena),
località che ha visto anche un
podio pontenurese negli Esor-
dienti secondo anno con Paolo
Riva terzo in una corsa che ha visto Abdoul Kader Zare chiudere
al nono posto.
La categoria Allievi ha regalato
anche una top ten al Pedale Castellano, piazzato a Gessate (Milano) con Alessandro Moro, decimo e reduce da un 2016 decisamente sfortunato.
Stretta finale per la scelta del nuovo allenatore: oggi o al massimo domani potrebbe esserci l’annuncio. Poi si penserà all’organico
Calcio
Lega Pro
PIACENZA - Le vicende societarie, con il prossimo insediamento di Alberto Burzoni nelle
vesti di presidente in luogo del
dimissionario (ma che ha nel
frattempo sottoscritto la domanda di iscrizione al prossimo campionato di serie C) Domenico Scorsetti, hanno fatalmente ritardato i lavori di riallestimento dei ranghi della prima squadra del Pro Piacenza,
tanto più perché il nodo cruciale relativo all’assunzione del
nuovo allenatore non è ancora
stato interamente sciolto.
Nell’ultimo vertice di lunedì
sera sono tuttavia state tratteggiate in maniera chiara e condivisa da tutto lo stato maggiore le linee guida da perseguire,
che non si discostano poi tanto
da quelle delle precedenti stagioni. Budget contenuto e obiettivo salvezza pari ad un altro autentico scudetto, da raggiungersi attraverso una squadra ben miscelata tra gioventù
ed esperienza, con annessa
l’ulteriore e sensibile crescita
del vivaio, fiore all’occhiello
PIACENZA - A volte è meglio la
gamba di un risultato, a maggior ragione quando all’orizzonte c’è una corsa con la
“C” maiuscola come il Tour
de France. Jacopo Guarnieri
si prepara alla sua seconda
partecipazione alla Grande
Boucle, con l’edizione numero 103 che prenderà il via sabato 2 luglio per terminare il
24 luglio dopo 21 tappe e
3.519 chilometri percorsi.
Il piacentino del Team Katusha arriva all’appuntamento in Francia portando
nella valigia una buona dose
di ottimismo, frutto di una
condizione positiva che - unitamente
all’esperienza
maturata nell’esordio dello
scorso anno - gli permettono
di guardare con fiducia al
Tour 2016.
Tutto questo nonostante
Pro, Javorcic rimane in vantaggio su Pea
Il croato ex Mantova sembra più adeguato alle esigenze della realtà rossonera
che il futuro presidente rossonero intende esibire. Puntando
forte sul senso di appartenenza
e sulla voglia di divertirsi e di
stupire piuttosto che su apparenti e troppo chiacchierati fenomeni.
Senso di appartenenza, massima dedizione e voglia di lanciarsi, o rilanciarsi, in bello stile
che devono far parte integrante, in primo luogo, del dna
dell’erede di Viali sulla panchina del Pro. Già oggi o al massimo domani se ne conosceranno le generalità: il ballottaggio
è, o almeno sembra essere ristretto ai due candidati già più
volte tirati in ballo, ossia Ivan
Javorcic e Fulvio Pea.
Curriculum di entrambi alla
mano, non ci sarebbe storia a
vantaggio dell’ex tecnico della
Cremonese, capace di vincere
tutto in ambito giovanile, alla
guida delle Primavere di
Sampdoria e Inter, suscitando
tra l’altro la fervida ammirazione ed il sostegno di Josè Mourinho, per poi fare parlare parecchio bene di sé pure in qua-
Il tecnico croato Ivan Javorcic, che nell’ultima stagione ha allenato il Mantova
lità di condottiero del Sassuolo, allora in serie B e portato a
sfiorare, in anticipo rispetto a
quanto è comunque avvenuto
a posteriori, l’accesso nella
massima serie. In seguito un
po’ di buio ad oscurarne la visibilità tra le esperienze di Pa-
dova e Juve Stabia, poi l’autentico miracolo costituito dalla
salvezza conseguita alla guida
di un Monza (Lega Pro) progressivamente devastato dalla
crisi societaria ed il successivo
flop, nel trascorso torneo, sulla
panchina grigiorossa. Al di là
degli importanti trascorsi, evidentemente caratterizzati da
compensi eccessivi per le casse
del Pro, sarebbe pronto a sposare causa e filosofia della
realtà di via De Longe, con tanto di importante requisito rappresentato dalla sua comprovata capacità di lavorare al meglio con i giovani.
D’altro canto la candidatura
del croato Ivan Javorcic, ex
centrocampista dai piedi buoni e che nelle vesti di allenatore
si è fatto la sua bella gavetta alla guida della Berretti e della
Primavera del Brescia, pare
meglio coniugarsi alla realtà
rossonera, improntata al motto del “siamo piccoli ma cresceremo”. Il tecnico in questione, in effetti, è tuttora alla ricerca della sua consacrazione
CICLISMO - Il portacolori della Katusha punta alle vittorie di tappa: «E ovviamente tirerò anche le volate al mio compagno Kristoff»
Guarnieri: sono pronto per ilTour de France
domenica scorsa ai campionati italiani di Boario Jacopo
non sia riuscito ad andare oltre il ventiseiesimo posto nella kermesse che ha incoronato Giacomo Nizzolo (TrekSegafredo).
«Sono un po’ dispiaciuto confessa Guarnieri dopo la
rassegna tricolore - perché il
risultato non ha corrisposto
alla mia condizione. Ho commesso un errore nell’ultimo
giro: ho speso molto per
prendere la posizione giusta
sul muro e poi ho pagato sulla salita. Gli sbagli servono
per imparare, anche se forse
un po’ ho pagato la mancan-
Jacopo Guarnieri con la nuova maglia
za di compagni di squadra
nella corsa. Personalmente,
comunque, sto molto bene e
la gamba è buona».
Un buon segnale, insomma, in vista del Tour, con il
portacolori del Team Katusha che potrà far leva sull’esperienza maturata lo scorso
anno, quando Guarnieri partecipò per la prima volta alla
corsa che metteva in palio la
celebre maglia gialla.
«Ora - spiega il professionista piacentino - so a cosa
vado incontro e l’obiettivo è
quello di conquistare più vittorie possibili con Alex Kristoff: abbiamo un buon treno per lui, anche se ce sono
diversi avversari, come per esempio l’Etixx. Potremo dire
la nostra nelle tappe non esclusivamente piatte, magari
con qualche saliscendi».
«Le mie “licenze”? Vorrebbe dire - puntualizza Guarnieri - che ci sarebbero stati
episodi sfortunati in squadra
e non me lo auguro; se ci dovesse essere bisogno di me,
comunque, cercherò di essere pronto. Il mio favorito per
la vittoria finale del Tour è
Quintana: può fare il colpo
grosso».
Quindi traccia un bilancio
della sua stagione fin qui disputata: «Per ora sono abbastanza contento, la prima
parte è andata bene, ho di-
MOUNTAIN bIkE - Buoni risultati tra i Giovanissimi. La vittoria a squadre va al Pedale Fidentino
in qualità di allenatore di prima squadra, dopo avere toppato le precedenti opportunità
alla guida di Brescia (serie B) e
Mantova (Lega Pro), con annessa peraltro la giustificazione di aver ereditato in entrambi i casi due situazioni in corso
d’opera già piuttosto delicate e
senza dunque aver avuto l’opportunità di plasmare una
squadra, costruita anche attraverso sue precise indicazioni, a
sua immagine e somiglianza.
Fatto sta che siamo a fine
giugno e, al più tardi, il nuovo
Pro si dovrà radunare tra una
ventina di giorni. Più che legittimo, nel frattempo, fare i dovuti approfondimenti su un tema tanto delicato ma la scelta
(la sensazione è che il prescelto
possa essere Javorcic) non può
più essere posticipata se non di
qualche ora. Poi via all’ampia
opera di rinnovamento dei
ranghi, ripartendo dalle conferme di Fumagalli, Sall, Aspas,
Bini, Calandra, Piana, Ruffini e
Martinez.
Marco Villaggi
sputato un’ottima MilanoSanremo, mi sono piazzato
alla Gand-Wevelgem, mentre ho avuto un po’ di sfortuna per la Roubaix. Magari
non sono arrivati risultati di
rilievo, ma la condizione è
stata positiva».
Oltre a Guarnieri, il Team
Katusha schiererà Ilnur
Zakarin, Jurgen Van den
Broeck, Angel Vicioso, Alberto Losada, Joaquim Rodriguez, Marco Haller, Michael
Morkov e Alexander Kristoff.
E proprio quest’ultimo sarà
il punto di riferimento di Jacopo, chiamato a lanciare in
orbita lo sprinter nordico.
Nella scorsa edizione, Guarnieri centrò il settimo posto
nella quarta tappa, la Seraing-Cambrai (223 chilometri).
Luca Ziliani
Piacentini in luce a Pancarana
La partenza di una delle gare di
muntain bike riservate ai
Giovanissimi e disputate a
Pancarana (Pavia)
■ Una settantina di giovanissimi bikers ha animato la terza
prova del circuito provinciale
Piacenza Baby Cup, riservato alla categoria Giovanissimi. La
manifestazione, organizzata dal
Pedale Castellano, è andata in
scena a Pancarana (Pavia), affiancando l’inaugurazione del
Bosco Multifunzionale Arcadia,
terreno attraversato in più punti
dalla pista ciclabile Vento (Venezia-Torino). per un bel binomio
tra sport e natura incontaminata. I trofei per società sono andati al Pedale Fidentino (miglior
punteggio) e Team La Verde
(maggior numero di partecipanti).
I risultati delle varie categorie.
G1 maschile: 1° Simone Quattromini (Pedale Fidentino), 2° Massimo Daturi (Pedale Castellano).
della tradizionale festa di fine
stagione di Fontana, si sfideranno nel testa a testa finale. I dettagli sul circuito, il regolamento,
i premi e le classifiche dell’edizione che sta volgendo al termine sono disponibili su www.redbullchasemytime.it, sito su cui è
necessario iscriversi per poter
diventare uno dei protagonisti
del secondo RedBullChaseMyTime.
LUGAGNANO OFF ROAD A Calestano doppio piazzamento per il
Lugagnano Off Road nella quinta Montagnana Mtb Race. Silvia
Filiberti ha conquistato la categoria Master woman 2 e si è classificata seconda donna assoluta
a parimerito, mentre Francesco
Ferrari ha chiuso al quarto posto
nei Master 6.
Fiorenzuola sugli scudi
Vincono Pozzetti e Giani
Oro anche per Moschini
(Lugagnano Off Road)
G2 maschile: 1° Davide Moschini (Pedale Fidentino), 2°
Leonardo Perotti (Pedale Fidentino), 3° Massimo Massetti (Pedale Fidentino), 4° Marcello Pederzani (Pedale Fidentino).
G2 femminile: 1° Chiara Attolini (Team La Verde), 2° Valentina Bravi (Pedale Fidentino), 3°
Federica Gherghitescu (Lugagnano Off Road).
G3 maschile: 1° Nicolò Beltrami (Pedale Fidentino), 2° Rayan
El Meksali (Scuola ciclismo Fiorenzuola), 3° Alessandro Daturi
(Pedale Castellano).
G3 femminile: 1° Giada Giani
(Scuola ciclismo Fiorenzuola).
G4 maschile: 1° Lorenzo Moschini (Lugagnano Off Road), 2°
Alessandro Di Natale (Lugagnano Off Road), 3° Florian Zambianchi (Pedale Castellano).
G4 femminile: 1° Greta Pighi
(Scuola ciclismo Fiorenzuola), 2°
Sara Zavattarelli (Pedale Castellano).
G5 maschile: 1° Simone Magnani (Pedale Fidentino), 2° Alessandro Giani (Scuola ciclismo
Fiorenzuola), 3° Francesco Maggi (Pedale Castellano).
G5 femminile: 1° Sara Tagliani
(Team La Verde), 2° Ginevra Gianazzetti (Pedale Fidentino).
G6 maschile: 1° Davide Pozzetti (Scuola ciclismo Fiorenzuola), 2° Emanuele Capasso (Peda-
le Fidentino), 3° Leonardo Capelli (Lugagnano Off Road).
G6 femminile: 1° Alice Riboni
(Lugagnano Off Road), 2° Carlotta Soldini (Pedale Castellano).
IL CONTEST DI FONTANA Ultimi
giorni per partecipare al Red Bull
Chase my Time, il contest promosso da Marco Aurelio Fontana sul percorso di Lugagnano.
L’iniziativa si concluderà il 4 luglio, quando verranno decretati
i 5 migliori ragazzi e a ragazze
che a settembre, in occasione
Lu. Zil.