[g-son - 1] giorno/giornale/tip/01 02/16

Transcript

[g-son - 1] giorno/giornale/tip/01 02/16
VENERDÌ 2 SETTEMBRE 2016 • EURO 1,30
ANNO 125 . NUMERO 241 • www.laprovinciadisondrio.it
INCIDENTE A CAIOLO
Fuori strada in moto, è gravissimo
Ricoverato in condizioni critiche Maurizio Scieghi, un uomo di 55 anni residente
ad Albosaggia, che ieri mattina è rimasto vittima di un terribile incidente in moto
sulla strada Valeriana a Caiolo. In prognosi riservata anche una donna di 36 anni
rimasta coinvolta in un incidente in galleria a Valdisotto.
SERVIZI LLE PAGINE 14 E 23
IL PAPA
E I PECCATI
CONTRO
IL CREATO
di ALBERTO BOBBIO
a ieri le opere di
misericordia
diventano otto. Jorge
Mario Bergoglio
aggiorna la tradizione, come
sempre è avvenuto nella
storia della Chiesa. Papa
verde? Papa movimentista ed
ecologista? Macché solo Papa
del Vangelo, che non cambia.
È la storia che cambia e allora
la tradizione va completata,
cioè ha bisogno di
un’aggiunta.
Ecco l’ottava opera di
misericordia che Francesco
ha annunciato nel Messaggio
per la Giornata mondiale di
preghiera del creato: «La cura
della casa comune». La
inserisce in tutte e due gli
elenchi. È opera di
misericordia “spirituale”
perché invita a contemplare il
D
Schiacciato da muletto: in fin di vita
Vittima dell’infortunio Paolo Pradella, 28 anni, titolare di una falegnameria a Valdidentro
Lotta fra la vita e la morte Paolo Pradella, 28 anni, titolare
dell’omonima falegnameria di Semogo, in Valdidentro, che è rimasto schiacciato ieri mattina da un
muletto mentre stava lavorando
all’interno della propria azienda.
L’incidente sul lavoro si è verificato pochi minuti prima delle 8.
L’uomo, che gestisce l’attività con
altri due fratelli, era alla guida del
carrello elevatore e stava affrontando un tratto di discesa per raggiungere il capannone dell’azienda, quando il mezzo si è ribaltato,
schiacciandolo. Le sue condizioni
sono apparse immediatamente
molto gravi. Dopo essere stato
intubato ed immobilizzato è stato
trasportato in tutta fretta dall’eli-
cottero del 118 all’ospedale Papa
Giovanni XXIII di Bergamo, dove
è stato sottoposto a intervento
chirurgico.
GHILOTTI A PAGINA 23
Filo di Seta
«Arrestata deputata socialista».
In questo, siamo in anticipo
sulla Svizzera di 20 anni.
Economia
Crisi a Sankt Moritz
Giù le serrande
I frontalieri tremano
BARBUSCA A PAGINA 10
CONTINUA A PAGINA 8
LA GERMANIA
HA BISOGNO
DELL’AIUTO
ITALIANO
di ALBERTO KRALI
Maranello, sede della
Ferrari, ha avuto luogo
il vertice bilaterale fra
Italia e Germania. Il
presidente del consiglio Matteo
Renzi prende atto della forza
economica della prima potenza
industriale del continente ma
constata che la sua
interlocutrice è in difficoltà.
Era esattamente un anno fa, il
31 agosto 2015, quando Angela
Merkel pronunciò la fatidica
frase «la Germania è un Paese
forte, abbiamo superato molte
prove, ce la faremo anche
questa volta». Berlino apriva le
A
CONTINUA A PAGINA 8
L’analisi
Vendemmia tardiva
«Sarà di qualità»
Sondrio
Il Palio si ferma a cena
Tutta la città in piazza
Singolare appuntamento questa sera quando il Palio delle contrade di Sondrio lascerà
da parte le rivalità che si osservano nelle varie competizioni per proporre un momento di condivisione. È previsto infatti un gran buffet allestito in collaborazione con il
Grand Hotel della Posta. Prima i ragazzi in età di scuola media saranno impegnati nel
torneo di calcetto, il tiro alla fune e la corsa coi sacchi. GIANOLI A PAGINA 13
9 771590 588032
Berbenno
Sfida tra le frazioni
E si va... a tutta birra
VIOLA A PAGINA 15
Sanità, la Svizzera cerca un accordo
Piccolo e periferico, ma
nessuno vuole chiuderlo. Anzi: è
la formula giusta per garantire
assistenza alla popolazione di una
valle alpina di confine. E intanto
si valutano sinergie con la sanità
della Valchiavenna.
Il Centro sanitario di Bregaglia
di Promontogno è il più piccolo
ospedale dei Grigioni e della Svizzera e probabilmente d’Europa.
Ma nel Cantone dei Grigioni le
strutture di periferia non vengono messe in discussione.
Sono previste sinergie con altre strutture grigionesi, a cominciare da quelle di Sankt Moritz e
Samedan, ma anche collaborazioni con l’Italia.
Possibili sinergie con la Regione Lombardia, a cominciare dal-
l’ospedale di Chiavenna. Sono stati avviati i primi contatti. I temi
per la discussione sono ampi. Si
va dal pronto soccorso all’assistenza alle persone anziane, ad
esempio quelle ammalate di Alzheimer. Si valuta la possibilità di
costruire delle forme di collaborazione.
SERVIZIO A PAGINA 27
Neve in strada per gioco, a Livigno si può
60902
SERVIZIO A PAGINA 10
Grande spettacolo a Livigno, dove in pieno agosto si è
disputata una kermesse a dir poco suggestiva.
Grazie alla neve caduta quest’inverno e conservata sotto appositi teloni, sono stati approntati due binari lungo le vie principali del paese, che hanno permesso ai concorrenti del palio
delle contrade di sfidarsi in una
sfida molto seguita e spettacolare.
Alla fine Morris Galli è salito
a quota quattordici vittorie su 36
edizioni del trofeo delle Contra-
de di Livigno. L’ex nazionale di
sci di fondo si è imposto nella
gara di sci nordico che si è svolta
per il secondo anno a fine agosto
innevando le vie Ostarìa e Plàn
con neve artificiale conservata
dal mese di aprile in zona Rìn da
rìn.
Il vincitore ha coperto i 620
metri del percorso in 1’28’’58. In
528 su oltre 540 iscritti hanno
concluso la prova: 350 maschi e
178 femmine dai 9 anni agli 84
del più anziano, Domenico Bormolini.
Atleti e appassionati di ogni età in gara a Livigno
SERVIZIO A PAGINA 24
Valdidentro
Migliora il bimbo
precipitato in chiesa
SERVIZIO A PAGINA 24
Cosio Valtellino
Passaggi pedonali
Anas dà il via libera
ACQUISTAPACE A PAGINA 26
Piuro
Teatro a Belfort
Sul palco la vita
di Giacometti
È il week end del teatro a Belfort. Il fine settimana de “I guitti”, la doppia serata che quest’anno sarà dedicata ad Alberto
Giacometti. SERVIZIO A PAGINA 37
“I guitti” tornano sul palco
LA PROVINCIA
21
VENERDÌ 2 SETTEMBRE 2016
LIVIGNO
SondrioEstate
Nuoto, bicicletta e corsa
Una sfida per gli ironmen
Livigno Riflettori puntati su Icon Xtreme Tria-
thlon, competizione extreme long distance con
3,8 chilometri di nuoto nel lago di Livigno, 195
chilometri di bici tra Italia e Svizzera, 42,2 chilometri di corsa sopra i 2.000 metri di quota. Oggi
alle 17,30 presentazione degli atleti in piazza del
Comune. Domani alle 5,30 partenza della gara al
lago del Gallo. Domenica alle 10,30 triathlon sprint
e alle 12 pranzo a Plaza Placheda con premiazioni.
Aprica
titolo dello spettacolo di cabaret con
Gene Gnocchi in piazza Stefano Quadrio in occasione dell’edizione numero
33 del Grappolo d’Oro. Ingresso 10 euro,
prevendita biglietti da Bazar Muscas
e all’edicola Mio di Chiuro, oppure a La
Pianola di Sondrio.
Antica ricetta
Oggi
ESCURSIONE
Con il Cai in Val Belviso
Accompagnati dalle guide del Cai alla
scoperta della malga di Campo in Val
Belviso. Si parte alle 8. Info e iscrizioni
allo Iat Aprica tel. 0342.746113.
SPORT
Scherma in esibizione
Domani
CONCERTO
Da Sonico la Junior Band
Si tiene alle 21,15 il concerto della Junior Band di Sonico nella sala congressi
del Centro direzionale. Info allo Iat
Aprica tel. 0342.746113.
Bormio
Teglio
TRADIZIONI
Visita al birrificio
Fino al 16 ottobre
Piuro
Torna l’appuntamento a Teglio con l’antica ricetta del pizzocchero
Fino al 25 settembre
Oggi e domani
MOSTRA
L’erbario di Fabani
TEATRO
Spettacolo a Belfort
MOSTRA
Mezzani e le sue opere
Le opere di Glicerio Mezzani in mostra
nelle vecchie Prigioni della Comunità
montana Alta Valtellina in via Roma. Un
artista legato alla propria terra, Mezzani, nato a Bormio nel 1945, che ha ottenuto numerosi riconoscimenti e ha
esposto a Bruxelles, Melbourne e Sidney, nonché nelle principali città italiane. La sua pittura rispecchia certamente la sua personalità; i suoi quadri fanno
trasparire una disponibilità spontanea,
un trionfo di una perizia artigiana, perfezionista e geniale. Aperta al pubblico
con ingresso libero dalle 10 alle 12,30,
dalle 16 alle 19,30 tutti i giorni.
Consueto appuntamento con i prodotti
a chilometro zero in vendita al mercato
biologico in piazza Cavour dalle 8.
Oggi
Visita guidata al birrificio più alto d’Europa, un’opportunità per conoscere il
“dietro le quinte“ di 1816, dove solo il
birraio e i suoi collaboratori possono
entrare. Un tour guidato per imparare,
in compagnia del biersommelier “Doemens“, come distinguere, descrivere e
abbinare le birre 1816 e non solo. Alle
18,30 su richiesta. Prenotazione obbligatoria entro le 12 del giorno stesso
all’Apt Livigno.
Esibizione di scherma in programma
alle 17 all’area tennis. Ingresso libero.
Fino all’8 settembre
SHOPPING
Al mercatino biologico
Livigno
Domani
“Cent’anni di fiori nella Magnifica Terra. L’erbario storico di Giuseppe Fabani” è il titolo della mostra che il Centro
studi “Nicolò Rusca” inaugura oggi al
museo civico di Bormio. Protagoniste
cinquanta tavole dell’erbario storico
Fabani, le più rappresentative tra le
347 che riguardano il territorio di Bormio e che furono raccolte tra il 1907 e
il 1921.
Oggi
Appuntamento con gusto e tradizione
Teglio propone il “Pizzocchero d’oro”
L’iniziativa
Weekend enogastronomico
con il piatto principe unito
alla rievocazione storica
ambientata nel 1542
Appuntamento a Teglio,
che rinnova le proposte autunnali con il gusto della cucina valtellinese.
Da domani tradizione e innovazione si fonderanno per dare
vita a tre mesi e dodici weekend
Fino al 15 settembre
MOSTRA
Ricami che passione
“Ricami in museo”, esposizione di ricami antichi e moderni, al museo civico
di Bormio. Apertura al pubblico: ogni
giorno dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle
19, chiuso il lunedì mattina.
enogastronomici per palati sopraffini, nei quali undici ristoranti della rinomata località valtellinese, oltre a presentare i pizzoccheri secondo l’antica ricetta originale codificata dall’Accademia
di Teglio, proporranno i piatti
della tradizione locale nelle vesti
più sfiziose, assolutamente da gustare: dai funghi alla selvaggina.
Spazio dunque domani e domenica al Pizzocchero d’oro, fine
settimana enogastronomico dedicato al piatto principe di Teglio,
a base di farina di grano saraceno,
condito con burro e formaggio di
qualità.
Oltre alle specialità tipiche locali, domenica a partire dalle
14,30 in piazza San Pietro si potrà
assistere alla rievocazione storica
“Tutti pazzi per Orlando. Arte a
palazzo” ambientata nella Teglio
del 1542.
Per informazioni dettagliate
sul programma rivolgersi all’ufficio turistico Teglio tel.
0342.782000.
Chiuro
33 del Grappolo d’Oro, promosso dalla
Pro loco in collaborazione con il Comune. Alle 20,30 in piazza Stefano Quadrio.
Oggi
CONCERTO
Grappolo d’oro in coro
Si apre con il concerto del gruppo vocale di Valfurva Li Osc’ l’edizione numero
Oggi
CABARET
Gene Gnocchi sul palco
“Cose che mi sono capitate... ancora” il
Si alza il sipario alle 20,30 con uno
spettacolo inedito di Luca Micheletti,
dedicato ad Alberto Giacometti presentato negli spazi archeologici di Belfort, dove va in scena la piece “ L’uomo
che voleva scomparire”.
Sondrio
Oggi e domani
TRADIZIONI
Contrade in... palio
Appuntamento in piazza Garibaldi con
sfide a cielo aperto in occasione dell’edizione numero 57 del Palio delle
contrade di Sondrio, organizzato dall’associazione Amici del Palio di Sondrio, con il patrocinio e la collaborazione con il Comune capoluogo. Le finali
si disputano domani giornata conclusiva: alle 20,45 quella del volley e alle 22
quella di calcetto, tra le due finali prima
alle 21,10 un ultimo gioco e alle 21,35
il palio della cuccagna, con le premiazioni alle 22,35. Per informazioni dettagliati consultare il sito www.paliosondrio.it.
MOSTRA
Tra libri antichi e arte
A Palazzo Besta, dove si trova il più
esteso ciclo di affreschi rinascimentali
dedicati all’Orlando furioso, in occasione delle celebrazioni per i 500 anni
della prima pubblicazione del poema
di Ludovico Ariosto è allestita una mostra di libri antichi e opere d’arte contemporanea. Decine di preziose cinquecentine, pubblicazioni di testi classici tra cui spiccano le opere di Ludovico Ariosto, Erasmo da Rotterdam, Ortensio Lando, provenienti dai fondi
antichi di biblioteche pubbliche e private. Oltre ai libri si possono ammirare
opere d’arte contemporanee come il
magnifico ritratto pop dell’Ariosto,
opera di Manolo Valdès. Aperta al pubblico da martedì a sabato dalle 10 alle
13 e dalle 14 alle 17, domenica dalle 8
alle 14. Info: tel. 0342.782000.
Tirano
Fino al 18 settembre
MOSTRA
Arte all’aria aperta
Da non perdere la mostra “Pa[E/S]saggi–Arte contemporanea tra corti, giardini e palazzi”. Visite guidate tutti i
venerdì partendo da piazza delle Stazioni alle 14.
Valdidentro
Oggi
CONCERTO
La musica è dentro
Alle 21 alla ferriera Corneliani di Premadio in concerto Arsene Dueve (voce), Giovanni Falzone (tromba effetti)
e Tetè Da Silveira (percussioni).
23
LA PROVINCIA
VENERDÌ 2 SETTEMBRE 2016
Tirano e Alta Valle
Si ribalta col muletto, grave un artigiano
Valdidentro. Paolo Pradella, 28 anni, è rimasto schiacciato mentre era al lavoro nell’azienda di famiglia
Con i fratelli gestisce la falegnameria. All’ospedale di Bergamo è stato sottoposto a intervento chirurgico
VALDIDENTRO
PAOLO GHILOTTI
Lotta fra la vita e la
morte, le sue condizioni sono
gravissime, Paolo Pradella,
28 anni, titolare dell’omonima
falegnameria di Semogo (Valdidentro) che è rimasto
schiacciato ieri mattina da un
muletto mentre stava lavorando all’interno della propria
azienda.
L’incidente sul lavoro si è
verificato pochi minuti prima
delle 8. L’uomo, che gestisce
l’attività con altri due fratelli,
era alla guida del carrello elevatore e stava affrontando un
tratto di discesa per raggiungere il capannone dell’azienda, quando il mezzo si è ribaltato, schiacciandolo.
I primi soccorsi
Urlava dal dolore quando sono
giunti i primi soccorritori, attirati proprio dai lamenti. Le
sue condizioni sono apparse
immediatamente molto gravi,
anche se era cosciente, ai sanitari del 118 e ai tecnici dell’Ats
di Montagna che intervengono negli infortuni sul lavoro
per stabilirne la cause e verificare il rispetto delle norme di
sicurezza sul lavoro.
Dopo essere stato intubato
ed immobilizzato è stato trasportato in tutta fretta dall’eli-
cottero del 118 all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Nel nosocomio orobico le
condizioni del ragazzo sono
peggiorate e nonostante un
intervento chirurgico effettuato dai medici bergamaschi,
le condizioni permangono
gravissime. Un intero paese è
in angoscia per Paolo Pradella
che fra pochi mesi diventerà
papà.
La famiglia Pradella ha una
lunga tradizione nel settore
del legno e Paolo ed i suoi fratelli proseguono l’attività iniziata una cinquantina di anni
fa dal nonno paterno. L’azienda è ubicata nell’area artigianale di Semogo in via Cima
n Il mezzo
ha perso
aderenza
in un tratto
in pendenza
n Il giovane
è stato portato
al pronto
soccorso
con l’eliambulanza
Piazzi. Sono specialisti nei
sottotetti e sono molto conosciuti e apprezzati soprattutto
in Alta Valle. Grandi lavoratori che iniziano presto la giornata il mattino e non si tirano
mai indietro quando c’è da
sgobbare. L’area è stata posta
sequestro dai carabinieri. Il
muletto che stava utilizzando
l’uomo è piuttosto datato, sarà
da verificare se fosse ancora in
linea con le regole sulla sicurezza imposte dalla legge, ma
in questo momento nel quale
tutti temono per la sopravvivenza di Paolo, sembra davvero un particolare trascurabile.
Infortuni in Alta Valle
È il secondo grave infortunio
sul lavoro in pochi mesi che si
verifica in Alta Valle dopo che
un operaio in Valfurva fini intrappolato con un braccio in
un nastro trasportatore. Domenica scorsa, l’Anmil di Sondrio, l’associazione degli invalidi sul lavoro diretta dal presidente Emilio Giacomelli, era
proprio in Valdidentro sulle
montagne di Buron, per l’ormai tradizionale giornata di
promozione per la prevenzione. L’infortunio di Semogo dimostra che c’è ancora parecchio da fare anche se tanto è
stato fatto sul tema sicurezza
sul lavoro.
L’azienda della famiglia Pradella, dove è avvenuto l’infortunio
Carambola
in galleria
Donna ferita
Valdisotto
È in prognosi riservata
Portati in ospedale
anche due bambini
Statale chiusa per 4 ore
Una donna di 36 anni
di Bergamo è ricoverata in
prognosi riservata, ma non è
fortunatamente in pericolo
di vita, nel reparto di rianimazione dell’ospedale Morelli di Sondalo e due bambini
rispettivamente di 9 e 11 anni
portati al pronto soccorso. È
il bilancio dello spaventoso
incidente verificatosi ieri
mattina pochi minuti dopo 8
nella galleria denominata
“Sant’Antonio” fra la Valdisotto e Sondalo, la prima che
si incontra da Bormio, percorrendo la statale 38, nel
quale sono rimaste coinvolte
quattro auto ed un camion. La
donna è stata estratta dai vigili del fuoco dalle lamiere
contorte della sua auto. Era
alla guida della Citroën C2
che stava scendendo da Bormio verso Sondalo quando affrontando una curva verso
destra è finita nell’altra corsia
nella quale stava sopraggiungendo un camion man scarico. Nonostante il disperato
tentativo dell’autista del
mezzo pesante di evitare
l’impatto con l’auto, sterzando verso la propria destra, la
collisione c’è stata. La Citroën ed il camion si sono
scontrati nello spigolo di sinistra. A quel punto è iniziata
una carambola per la C2 che
ha coinvolto le tre auto che
viaggiavano dietro al camion:
una Fiat Punto, una Renault
Twingo ed una Mercedes
classe A contro la quel la Citroën ha terminato la propria
corsa. Su quest’auto, diretta
in Alta Valle, viaggiavano marito e moglie con i due figlioletti, ed i piccoli sono finiti al
pronto soccorso.
Per la donna bergamasca,
che viaggiava da sola, si tratta
di un politrauma. Il traffico è
rimasto bloccato fino a mezzogiorno per consentire i rilievi del caso ai carabinieri di
Sondalo e Bormio e le operazioni di pulizia della carreggiata da parte dei vigili del
«Voglio ricordarti
per il tuo sorriso»
dover fare. Mancava credo poco tempo affinché quella scintilla facesse partire l’incendio.
Ora se sua sorella Allegra lo
vorrà, potrà a sua volta beffare
il destino: auguro a Lei una
overdose di gioie anche quelle
Il grande dolore per che il fratello Filippo non ha
la scomparsa di un
fatto in tempo a rifiglio lo conosce
cevere. Spero di
solamente chi,
non aver sconfinapurtroppo, l’ha
to nella retorica.
provato. Mariano
Non mi piace, anGalas, il papà di Ficor più in questi
lippo, il giovane
momenti di dolore
bormino di 22 anni
privato e collettivo.
tragicamente
La linguaccia di Fiscomparso venerdì
lippo, in questa fosera cadendo nel
to di maggio 2016,
La foto di Filippo
vuoto mentre stava
farà scendere qualpostata dal padre
cercando di ragche lacrima ma angiungere la pozza
che qualche sorrialta di Premadio, ha scritto so: spero per tutti voi che legsulla sua pagina Facebook il ri- gerete queste poche righe che
cordo del figlio. «Questa è l’ul- prevalga il secondo sentimentima foto che ho scattato a Lui. to. Poche lacrime e tanti sorriLe parole che seguono nessun si cosi come di sicuro avrebbe
padre vorrebbe scriverle: “È voluto Lui, Filippo».
volato via per sempre, troppo
Lunedì prossimo sarà celepresto. Io, anche se lo vedevo brata la messa di settimo. Dopoco, capivo la sua confusione menica 18 settembre ci sarà
interiore. Ma lasciavo a Lui il invece la messa che gli amici
tempo per decantare tutti i ed i colleghi maestri di sci hanpensieri positivi e non. Tante no voluto in sua memoria. Ficose avrebbe potuto fare ed io lippo era un maestro di sci alben volentieri l’avrei aiutato. pino ed un istruttore di mounSenza però invadere il terreno tain bike.
come un buon allenatore sa di P. Ghi.
Bormio
Il papà di Filippo Galas
posta su Facebook una foto
scherzosa del figlio
Lunedì prossimo la messa
La Citroën ridotta ad un ammasso di lamiere
Il camion dopo l’incidente in galleria
n Coinvolte
quattro vetture
e un camion
Traffico deviato
per tutta la mattina
fuoco di Bormio, Tirano e
Sondrio. Durante queste operazioni il traffico è stato deviato sulla strada provinciale.
Le indagini delle forze dell’ordine dovranno stabilire le
cause per le quali la donna ha
invaso la corsia opposta dando inizio alla serie di paurose
carambole.
P. Ghi.
24 Tirano
LA PROVINCIA
VENERDÌ 2 SETTEMBRE 2016
Sulla neve come d’inverno
La sfida del trofeo Contrade
Livigno. Oltre 500 partecipanti alla gara di fondo per le vie del centro
Vincono Morris Galli e Vittoria Zini. Seconda Emma Sensoli, classe 2004
LIVIGNO
PAOLO GHILOTTI
Morris Galli fa quattordici vittorie su 36 edizioni del
trofeo delle Contrade di Livigno. L’ex nazionale di sci di fondo si è imposto nella gara di sci
nordico che si è svolta per il secondo anno a fine agosto innevando le vie Ostarìa e Plàn con
neve artificiale conservata dal
mese di aprile in zona Rìn da rìn.
Il vincitore ha coperto i 620 metri del percorso in 1’28’’58. In
528 su oltre 540 iscritti hanno
concluso la prova: 350 maschi
e 178 femmine dai 9 anni agli 84
del più anziano, Domenico
Bormolini.
Appuntamento in piazza Placheda
Secondo Riccardo Cantoni in
1’30”27; terzo l’azzurro di biathlon Emil Bormetti in
1’33”56. In campo femminile ha
vinto la giovane Vittoria Zini
in 1’49”50 che ha battuto la giovanissima, classe 2002, Emma
Sensoli grande sorpresa della
manifestazione. Terza è giunta
la vincitrice dello scorso anno
Valentina Cusini. Solo quarta
la campionessa, ex stella azzurra, Marianna Longa che ha
preceduto la vincitrice del 2014
Martina Viviani. Il nome della
contrada vittoriosa fra le otto al
via sarà svelato nella cena di fine
ottobre a Plaza Placheda. Intanto emergono anche dei dettagli
della manifestazione.
Emil Bormetti è il vincitore
morale e recordman del trofeo
delle Contrade 2016. È lui, azzurro del biatlhon, ad aver fatto
registrare il tempo più basso
della manifestazione, ma l’ha
fatto nelle qualificazioni della
gara con i campioni , mentre
quest’anno il Comitato Contra-
Morris Galli in azione durante il trofeo della Contrade
n Il nome
della contrada
vittoriosa
si conoscerà
a ottobre
de ha deciso di tener valido solo
il tempo realizzato nella gara
paesana e quindi il successo è
andato a Morris Galli che ha
impiegato ben 8’’ più di Bormetti. Pur non restando nella storia
Emil ha stabilito il miglior tempo assoluto 30 anni dopo suo
padre Fausto Bormetti, ex azzurro della nazionale A, vittorioso nel 1987 in occasione della
ottava edizione della manifestazione.
Anche i sacerdoti in gara
Fra le altre curiosità il coadiutore don Alberto Erba ha battuto
il parroco monsignor Giuseppe
Offerte
12 Impiego
TESSITURA Oreste Mariani SpA cerca responsabile reparto tintoria con esperienza almeno quinquennale nella gestione e nel coordinamento. Perito
chimico. Gradita conoscenza di macchinari tipo Jigger e competenze nella tintura di fibre sintetiche e naturali. Si offre inserimento iniziale a tempo
determinato con finalità assuntiva. Orario: full-time dal lunedì al venerdì o su
due turni a seconda delle esigenze di
produzione. Luogo di lavoro: Giussano
(MB). Inviare curriculum via mail a
[email protected]
oppure via fax al n. 0362.310331 - (I
dati dei candidati verranno trattati ai
sensi del D.LGS 196/03).
Offerte
14 Lavoro
ALZATE Brianza Publiline cercasi personale con esperienza su plotter da
stampa digitale. Inviare curriculum a:
[email protected]
ALZATE Brianza Publiline cerca neolaureati in design da inserire nell’ufficio
progettazione. Richiesta capacità di utilizzo dei seguenti software Keyshot,
Rhino, Vray, Photoshop e Illustrator. Inviare curriculum a:
[email protected]
AZIENDA calolziese ricerca nr. 2 operatori
macchine CNC con conoscenza CAD/
CAM. Inviare curriculum vitae a La Provincia Sesaab Servizi casella 63-P via
Raffaello, 21 - 23900 Lecco.
AZIENDA tessile comasca cerca per potenziare la propria struttura produttiva
un tecnico tessile che sia in grado di gestire autonomamente avanzamento ordini tessitura e disposizioni. Scrivere a:
La Provincia Sesaab Servizi, Casella
21-M, via De Simoni, 6 - 22100 Como.
BORGO San Michele Vini Doc seleziona
personale per ampliamento call-center
Castelmarte, full o part-time. Tel.
031.3356000.
CERCASI Como centro, libero da impegni,
persona per lavoro reception saltuario
a chiamata, ottimo inglese telefonare
esclusivamente 11.00 - 13.00 al
389.6971173.
CERCASI neolaureato/a da inserire in qualità di junior account per la gestione
della relazione con il cliente. Preferibilmente laurea in aree pubbliche relazioni e marketing. Inviare curriculum a:
[email protected]
TECNICO -Commerciale/Falegname disposto alla dimostrazione di utensili e
sistemi di assemblaggio del settore legno presso falegnami o canale distributivo Ferramenta alle dipendenze della
ditta Lamello S.r.l. / Angera ( VA ). Sono
richieste marcate doti comunicative e
organizzative nell’ affiancamento del
personale commerciale dei nostri rivenditori e la disponibilità a viaggiare
sul territorio nazionale. Offriamo contratto a tempo indeterminato, auto
aziendale, formazione. Inviare curriculum a:: pietro.fiorentino@ lamello.it ’
Contatto cell. 339.5840902
Matrimoniali
50
SONO Gianni, un imprenditore 68enne distinto, affabile, vedovo. Cerco 60enne a
cui stare al fianco con orgoglio. Scopo
matrimonio.
Nuovi
Incontri,
031.260137.
Longhini ed il missionario padre Firmino Cusini. Resterà
indubbiamente nella storia
l’edizione numero 36 del palio
delle contrade perché come avvenuto lo scorso anno alla prova
riservata ai livignaschi è stata
abbinata anche quella riservata
ai big del fondo e del biatlhon
presenti. Avere al via il fresco
vincitore della Coppa del mondo sprint Federico Pellegrino
e la campionessa di biatlhon ,
nonché testimonial di Livigno,
Dorothea Wierer è un lusso per
pochi. La prova di Livigno ha
affiancato al gotha dello sport la
tradizione.
Le classifiche
dei migliori
per ogni
squadra
Una giornata
speciale
per ricordare
don Giovanni
2002-2003. F. 1. Emma Sensoli (Ostarìa), 2. Veronica Silvestri (Comunin
Pemont), 3. Lucrezia Galli (Teòla). M.1.
Silvano Raisoni (Forcola), 2. Mattia
Rodigari (Ostarìa), 3. Tommaso Longa
(idem).2004-2005. F.1. Marta Cusini
(Comunin Pemont). 2. Silvia Bormolini
(Plan da Sora), 3.Giulia Mottini (Ostarìa). M.1. Teo Galli (Saròch), 2. David
Martinelli (Teòla), 3. Elia Rocca (Centro). 2006-2007. F.1. Ludovica Moretti
(Plan da Sora), 2. Margherita Rodigari
(Trepall), 3. Gaia Bormolini (Trepall).
M.1. Niccolo Giovanni Bianchi (Forcola),
2. Christian Cusini (Plan da Sora), 3.
Simone Negrini (Centro). 1945 e prima.
F.1. Gabriella Gurini (Saròch), 2. Domenica Silvestri (Ostarìa). 3. Maria Castellani (Comunin Pemont) . M.1. Sandro
Rodigari (Trepall), 2. Ottavio Bormolini
(Plàn da Sora), 3. Roberto Cusini
(Ostarìa).1946-1955. F.1. Maria Domenica Confortola (Ostarìa), 2. Franca Zini
(idem), 3. Giuseppina Galli (Centro)
.M.1. Maurilio Cusini (Ostarìa), 2. Casy
Cusini (Ostarìa), 3. Luciano Dalla Pozza
(Forcola).1956-1965. F.1. Emanuela
Zini (Ostarìa), 2. Giovanna Martinelli
(idem), 3. Natalia Pradella (Teòla). M.1.
Pierino Confortola (Ostarìa), 2. Alfredo
Bormolini (Forcola), 3. Gelsomino
Cusini (Teòla).1966-1975 Femminile.1.
Katia Colturi (Teòla), 2. Roberta Faifer
(Centro), 3. Simona Martinelli (Teòla).
M.1. Walter Illini (Ostarìa), 2. Ugo Cola
(Teòla), 3. Michele Bormolini (Teòla).1976-1985 Femminile.1. Marianna
Longa (Teòla), 2. Deborah Rainolter
(Trepall), 3. Valeria Rodigari (Saròch).
M.1. Morris Galli (Comunin Pemont), 2.
Manuel Confortola (Ostarìa), 3. Andrea
Cusini (Saròch) .1986-1995. F.1.
Monica Confortola (Comunin Pemont),
2. Linda Galli (id), 3. Chiara Pietrogiovanna (Plàn da Sora). M.1. Riccardo
Cantoni (Centro), 2. Emil Bormetti (Plàn
da Sora), 3. Federico Cusini (Centro).1996-2001 F1. Vittoria Zini
(Comunin Pemont), 2. Valentina Cusini
(Teòla), 3. Martina Viviani (Forcola).1996-2001. M.1. Paolo Rodigari
(Ostarìa) 2. Thomas Cusini (Comunin
Pemont), 3. Nicolò Cusini (Comunin ) .
Valdidentro
Concorrenti in costume d’epoca
Daniela Gurini
Migliora il bimbo
che era precipitato
in chiesa a Premadio
Valdidentro
Tornerà a casa presto
e dopo un percorso
di riabilitazione
condurrà una vita normale
Gioisce l’intera comunità di Premadio in Valdidentro. A quindici giorni di distanza dal pauroso incidente
che l’ha visto precipitare dal
lucernario della chiesa parrocchiale, il bimbo di 9 anni
del paese, ricoverato all’ospedale Papa Giovanni XXIII di
Bergamo sta meglio e potrà fare, questo è l’importante, al
termine di un percorso di cura
piuttosto lungo, una vita normale come i suoi coetanei. È
stato un continuo miglioramento quello del bimbo consi-
Il lucernario dell’incidente
derato che inizialmente si era
temuto per la vita. Da giorni
non più ricoverato in terapia
intensiva: «Sono andato a trovarlo ma non ho potuto vederlo- rivela il parroco di Premadio don Edward Bugiaski che
fu il primo a soccorrere il bimbo -, l’importante è che ora stia
meglio. Siamo tutti contenti
Nasce l’associazione
degli Amici del sacerdote
già a Isolaccia e Pedenosso
scomparso nel 2007
Domani in Valdidentro giornata speciale in ricordo
di don Giovanni Rapella, per
tanti anni parroco di Isolaccia e
Pedenosso. “Sulle orme di don
Giovanni”: questo il significativo filo conduttore che, dalla sua
scomparsa, anima l’Adg, ovvero
l’associazione Amici di don
Giovanni. Alle 10, la messa celebrata da don Carlo Radrizzani nella chiesa di sant’ Antonio
da Padova alle Pradelle. Poi l’assemblea annuale nata anche
per ricordare ed avvalorare cultura e musica, ambiti per i quali
don Giovanni ha dato tanto lasciando in eredità un ingente
patrimonio librario, promuovendo pubblicazioni e serate.
Nato a Morbegno nel 1939, don
Giovanni è scomparso a soli 68
anni nel luglio del 2007. «Promuovere un’associazione a lui
dedicata - ha fatto sapere Erasmo Schivalocchi, sempre in
prima linea con Angela Martinelli - è solo il nostro semplice
riconoscimento per un uomo
tenace, intelligente e molto
preparato. Speriamo di riuscire
a portare avanti la sua passione
per la cultura: da ricordare le
sue pubblicazioni attraverso il
Centro Studi Alpini di Isolaccia». E proprio parlando di cultura, domani a tutti gli iscritti
all’ associazione sarà donata la
sua ultima volontà editoriale,
“Le Alpi della Valle Grosina Barone M.v.Prielmayer”.
Nel pomeriggio prevista una
visita negli spazi espositivi di
Ferriere arte a Premadio; a seguire le guide Thomas e Daniele faranno conoscere le origini
e la storia di questo complesso
dove fino alla seconda metà
dell’Ottocento si lavorava il ferro.
nella nostra comunità. Con
amore e non per curiosità la
popolazione si è tenuta informata delle condizioni del bimbo e sapere che sta meglio, che
la sua vita non è più a rischio e
col tempo si riprenderà, è una
bellissima notizia».
Un incidente avvenuto la
vigilia di Ferragosto quando i
bambini del Grest di Premadio erano impegnati nelle prove dello spettacolo per festeggiare la fine dell’attività oratoriale estiva. All’improvviso il
bimbo con un amichetto si era
allontanato dal resto del gruppo senza essere visto dagli
educatori ed è salito sul lucernario del tetto della chiesa che
è facilmente raggiungibile visto che è posto al lato dells
strada.
Sotto il peso del bimbo la
protezione in policarbonato
ha ceduto ed il bimbo è precipitato sfondando anche il vetro posto due metri sotto e finendo in sacrestia. Le grida
dell’altro bimbo poi attirarono
il parroco che si trovò di fronte
agli occhi la scena del bimbo
esanime al suolo.
P. Ghi.
2.071.000 lettori (Audipress 2016/I)
* IL GIORNO CON TUTTOSPORT NON VENDIBILI SEPARATAMENTE - INIZIATIVAVALIDA PER LE PROVINCE DI COMO, LECCO E SONDRIO - ALESSANDRIA, ASTI, NOVARA, VERBANIA E VERCELLI
VENERDÌ 2 settembre 2016 | Anno 61 - Numero 209 € 1,30 * |
In duecentomila
senza più figli
né casa:
la vita agra
dei padri separati
R. BRAMBILLA · A pagina 20
di BRUNO VESPA
TROPPE MANI
SUI FONDI
VETE mai rubato in
chiesa? No,
naturalmente. Ma se
infilate una banconota nella
cassetta delle elemosine,
starete anche voi attenti a far sì
che non ne spunti un lembo:
qualcuno potrebbe sfilarla .
Rubare in chiesa? Sì. Rubare ai
terremotati è come rubare in
chiesa. Eppure accade. La
ricostruzione dell’Irpinia ha
ingrassato filoni importanti
della camorra. La ricostruzione
dell’Aquila ha rivelato, pur su
scala molto minore, episodi di
case malfatte e di tangenti. A
parte il buongusto di
imprenditori che ridevano la
notte del terremoto, pensando
agli affari che avrebbero fatto.
Le primissime indagini sul
terremoto di Amatrice non
hanno rivelato per ora giri di
tangenti (c’è tuttavia qualche
sospetto), ma avrebbero già
accertato:
1. Alcuni fondi stanziati dopo i
terremoti precedenti in Umbria
e a L’Aquila non sono stati
utilizzati o sono stati dirottati
da altre parti.
2. Alcuni stabili per i quali
sarebbe stato necessario fare
lavori di consolidamento, ne
sono rimasti privi perché si è
deciso inopinatamente che non
erano più necessari.
[Segue a pagina 4]
A
ZAMBON
· In Sondrio
y(7HB1C4*MLLOQR( +]!”!}!”!$
Como, il nodo profughi
Aiutava i ragazzi
a espatriare:
parlamentare
ticinese fermata
«Faceva da staffetta
ai passatori»
CANALI · A pagina 19
Erranicommissariomuto
Terremoto del 2012, nessuna risposta alle accuse del sismologo sui rischi ignorati
BRUSCHI, PIGNEDOLI e servizi
«Ricostruzione di Amatrice? Non applicherò il modello Emilia» V.·Alle
pagine 4, 5, 6 e 7
ROMALAGI
UNTARAGGI
NELCAOS:
PERDEPEZ
Z
I
FRAI
VELENI Inchiesta sulla PA
Consulenze
tutte d’oro
ai dirigenti
senza posto
MARIN ·A pagina 8
Torta da 800 milioni
Il merito
non paga
Premi solo
per anzianità
STELLE
CADENTI
Servizio ·A pagina 9
L’ANALISI
POLIDORI e commento di CANÈ· Alle pagine 2 e 3
di RAFFAELE MARMO
BATTAGLIA
PERDUTA
·A pagina 8
Valdidentro, sulla statale 38
Terribile scontro
in galleria
Donna grave
feriti tre bambini
Traffico nel caos
A Brugherio
meeting
dei papà
separati
RdC
IL COMMENTO
EDIZIONE SONDRIO VALTELLINA
Anno 17 - N. 242
Intervista alla ministra
Spot sulla natalità
Lite Lorenzin-Renzi
G. ROSSI e commento di CARBONIN
·A pagina 10
www.
i
l
gi
or
no.
i
t
/
s
ondr
i
o
emai
l
:r
edaz
i
one.
s
ondr
i
o@i
l
gi
or
no.
net
Sondr
i
o
Venerdì 2 settembre 2016
Redazione: via A. Caimi 6, Sondrio - Tel. 0342 527411 - Fax 0342 527417
· Pubblicità: SPM - Sondrio - Tel. 0342 200380 - Fax 0342 573063, e-mail: [email protected]
DONNA GRAVISSIMA
FERITI ANCHE TRE BAMBINI
E TRAFFICO IN TILT PER ORE
ZAMBON · All’interno
TERRORE
NEL TUNNEL
Il drammatico
incidente
in Valdidentro
L’UOMO DI ALBOSAGGIA
CONTRO UNA PIANTA
VALDIDENTRO
MORTO A 28 ANNI
Il muletto
Motociclista
perde una gamba si ribalta
e lo schiaccia
dopo scontro
· Servizio all’interno
· Servizio all’interno
SEGUI
CION LI
NESUWWW.
I
LGI
ORNO.
I
T/
SONDRI
O
••
II
PRIMO PIANO
VENERDÌ 2 SETTEMBRE 2016
VALDIDENTRO
IMPRENDITORE
I SOCCORSI
IL GIOVANE ERA IL TITOLARE
DELLA FALEGNAMERIA
PRADELLA IN VIA CIMA PIAZZI
SUL POSTO SONO ACCORSI
I POMPIERI DI VALDISOTTO
E I CARABINIERI DI TIRANO
L’INCIDENTE I COLLEGHI LO HANNO SUBITO ESTRATTO DA SOTTO IL MEZZO
Il muletto si ribalta e lo schiaccia
Paolo Pradella, 28 anni, è morto poche ore dopo il ricovero
stato elitrasportato all’ospedale
Papa Giovanni XXIII di Bergamo in codice rosso. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della Compagnia di
Tirano, che insieme ai tecnici
dell’Ats, specializzati in casi di
infortuni sul luogo dei lavoro,
hanno effettuato i rilievi per
stabilire l’esatta dinamica
dell’incidente. Le sue condizio-
di SUSANNA ZAMBON
– VALDIDENTRO –
STAVA manovrando un muletto in prossimità di un cantiere edile per la costruzione di
una nuova falegnameria in località Semogo, in Valdidentro,
quando il mezzo si è ribaltato
schiacciandolo. Non ce l’ha fatta Paolo Pradella, 28enne residente a Bormio, rimasto coinvolto nel grave infortunio sul
lavoro ieri mattina attorno alle
8. Il giovane, titolare della Falegnameria Pradella con sede in
via Cima Piazzi in Valdidentro, stava percorrendo una discesa alla guida del muletto,
che ha un carretto elevatore laterale, quando il mezzo si è improvvisamente sbilanciato, ribaltandosi. Pradella è stato colpito dalla cabina, che lo ha
schiacciato causandogli serie ferite.
L’IMPRENDITORE è stato
estratto da sotto il pesante mezzo dagli altri lavoratori che
IN DIVISA I Vigili del fuoco di Valdisotto sono stati i primi
a intervenire, con loro anche i carabinieri di Tirano (National Press)
hanno assistito all’infortunio e
che hanno immediatamente
lanciato l’allarme. La chiamata
al 118 è arrivata poco prima delle 8. I primi ad arrivare sul posto sono stati i Vigili del fuoco
del distaccamento di Valdisotto, che hanno aiutato i colleghi
del ventottenne a mettere in sicurezza il muletto, per evitare
che creasse nuovi problemi, e
hanno spostato il giovane imprenditore in attesa dell’arrivo
dei sanitari del 118, alle cui cure hanno affidato il ferito.
I PARAMEDICI da subito si
sono resi conto delle gravi condizioni del giovane e, dopo le
prime cure sul posto, l’uomo è
COLPITO DALLA CABINA
Le condizioni del giovane
sono subito apparse gravi:
vano il trasporto a Bergamo
ni sono apparse subito molto
gravi, poi in serata il tragico epilogo, le condizioni sono velocemente precipitate e il cuore del
giovane imprenditore ha smesso di battere. La notizia ha iniziato a circolare nella tarda serata, tanti gli amici che anche su
Facebook l’hanno voluto salutare per un’ultima volta.
ARDENNO UNA MATTINATA TUTTA IN SALITA PER I PENDOLARI DELLA LINEA FERROVIARIA
Guasto tecnico a passaggio a livello, ritardi di 50 minuti
– ARDENNO –
ALTRA GIORNATA di disagi per i pendolari valtellinesi quella di ieri (fortunatamente le scuole, non sono ancora iniziate).
A causa, infatti, di un guasto tecnico ad un
passaggio a livello tra Ardenno e Berbenno, i treni hanno subito ritardi notevoli,
«fino a 50 minuti», come recitava il sito internet di Trenord che ha annunciato il problema sulla linea Tirano-Milano.
Il guasto si è verificato attorno alle 8.30 di
ieri mattina, e da subito la circolazione ferroviaria ha subito ripercussioni negative.
IL TRENO 2563 (Tirano 09.08 - Milano
stazione Centrale 11.40) viaggiava con 24
minuti di ritardo, mentre il treno 5255
(Sondrio 7.47 - Lecco 9.45), dopo essere stato a lungo fermo, ha accumulato 52 minuti
di ritardo. E ancora: il treno 5254 (Lecco
07:18 - Sondrio 09:10) è arrivato con oltre
mezz’ora di ritardo, e i treni 2552 (Milano
Centrale 07:20 - Tirano 09:52) e 5257 (Sondrio 08:47 - Lecco 10:45) hanno viaggiato
con una ventina di minuti di ritardo.
Nel pomeriggio, poi, nuovo problema e ancora disagi: il treno 5293 (Sondrio 18.47 Lecco 20.45) non è partito a causa di un
guasto non risolvibile in tempi brevi.
S.Z.
Il numero
di Settembre
è in edicola
DA BRIVIDI Il nuotatore delle Alpi
Michele Robin Clavarino
(Nat. P.)
VALMALENCO
Sfida nelle acque
gelate del Palù
– VALMALENCO –
«IL BAGNO nell’acqua gelida fa passare tutte le nevrosi» , aveva dichiarato
qualche anno fa ti fa il nuotatore delle
Alpi Michele Robin Clavarino, pronto
a sfidare nuovamente la sua resistenza
al freddo, nuotando nel lago Palù, rigorosamente senza muta e senza grasso
sul corpo. Domani, alle 14, l’impiegato milanese, 63 anni, ambientalista ed
ecologista, con una passione sfrenata
per la natura, anche nelle forme più
estreme, sarà quindi a quota 1921 metri, per rinnovare l’impresa in memoria del suo caro amico Geo Samaden
(sarà presente anche il figlio Vittorio),
professore e medico valtellinese che lavorava come radiologo a Milano. Oltre
a regolari controlli, la sua tecnica di
preparazione prevede docce fredde e/o
immersioni nella neve, per non perdere l’allenamento. La passione gli è venuta più di 40 anni fa, al lago Blu di
Cervinia, mentre il suo record personale di permanenza nelle acque ghiacciate, 4 minuti e 20 secondi, lo ha stabilito nel 2013 a Ponte di Legno (Brescia).
Camilla Martina
Cavallo Magazine
junior
IN
OMAGGIO
Giochi, interviste, curiosità dedicati
cati ai più
ù giovani
g
PRIMO PIANO
VENERDÌ 2 SETTEMBRE 2016
VALDIDENTRO
III
L’ORARIO
TRAFFICO
TUTTO È ACCADUTO
POCHI MINUTI DOPO LE 8
IN ALTA VALTELLINA
IL COLLEGAMENTO
É RIMASTO CHIUSO
CIRCA QUATTRO ORE
••
in breve
Donna in prognosi riservata dopo
incidente con camion. Lievi lesioni
per due bimbi di 6 e 11 anni
e una bambina di 9 anni
Sessantenne
beve troppo alcol
Arrivano i sanitari
Berbenno
Scontro nel tunnel
Grave giovane donna
di SUSANNA ZAMBON
– VALDIDENTRO –
TERRIBILE incidente stradale
in galleria ieri mattina. Una donna bergamasca di 36 anni è viva
per miracolo dopo lo scontro tra
la sua auto e un camion. Anche
tre bambini sono rimasti feriti in
modo lieve. E’ accaduto pochi minuti dopo le 8 in Valdidentro,
all’interno della galleria Sant’Antonio lungo la statale 38 dello Stelvio. La donna stava guidando la
sua auto, una piccola utilitaria Citroen, in direzione di Sondalo
quando, per cause ancora in corso
di accertamento, la vettura ha invaso la corsia opposta, da dove stava sopraggiungendo un camion.
Il conducente, un 53enne di Berbenno, si è accorto dell’auto che
stava invadendo l’opposta corsia
di marcia, e si è stretto il più possibile contro il muro, evitando con
In alto il camion nella galleria
del terribile incidente stradale
questa manovra uno scontro frontale che quasi certamente sarebbe
stato fatale per la donna. La Citroen ha urtato solo di striscio
l’autoarticolato, poi si è scontrata
con una Mercedes, su cui viaggiava una famiglia di Valdisotto
(una donna e tre bimbi). La piccola utilitaria si è accartocciata su se
stessa, la conducente incastrata
tra le lamiere contorte. Sul posto
sono immediatamente accorsi i
Vigili del fuoco del distaccamento di Valdisotto, che si sono trovati davanti una scena terribile. «A
vedere da fuori quell’auto così
malridotta dopo lo scontro con
un camion, e per di più in una galleria, abbiamo temuto davvero il
peggio» racconta un pompiere.
All’interno della vettura, invece,
quasi miracolosamente la donna
era viva e cosciente. Ad aiutare i
colleghi, sono arrivati poi anche i
Vigili del fuoco del distaccamento di Tirano e del Comando son-
driese. I bambini (due maschietti
di 6 e 11 anni e una bambina di 9)
sono stati presto soccorsi, i primi
ad essere estratti dalle lamiere, le
loro condizioni fortunatamente
non destano gravi preoccupazioni. I Vigili del fuoco ci hanno messo invece un po’ ad estrarre la
36enne dall’auto distrutta, poi
l’hanno affidata alle cure dei sanitari del 118, intervenuti sul posto
con tre autoambulanze. La donna
è stata trasportata d’urgenza in codice rosso all’ospedale «Morelli»
di Sondalo, dove si trova ricoverata in prognosi riservata. Da quanto appreso, non dovrebbe essere
in pericolo di vita. Anche i bambini sono stati ricoverati per accertamenti al «Morelli». Fortunatamente se l’è cavata con poco anche il camionista, che si può dire
abbia salvato la vita della donna
grazie alla sua prontezza di riflessi. Sul posto i Cc di Tirano. La
strada è rimasta chiusa 4 ore.
GIORNATA di super lavoro
quella di ieri per i sanitari del
118. Oltre ai tre incidenti
gravi, uno sul lavoro e due
stradali, che si sono verificati
in mattinata, nel pomeriggio
sono anche dovuti
intervenire per soccorrere
un ciclista 29enne investito in
via Zara a Sondrio. Il giovane
è stato urtato da un’auto ed è
rovinato a terra. E’ stato
trasportato in codice verde
all’ospedale, le sue
condizioni non sono gravi.
Non si è reso necessario il
trasporto in ospedale,
invece, per un 60enne di
Berbenno soccorso verso le
15 in via Nazionale poiché si
era sentito male a causa del
troppo alcol ingerito.
Tre auto coinvolte
in incidente stradale
al Ponte del Passo
Sorico
SPETTACOLARE incidente
ieri pomeriggio verso le
16.30 all’altezza del Ponte
del Passo, nel Comune di
Sorico. Coinvolte tre
macchine e fortunatamente
nessun ferito grave. Due
donne sono stata
accompagnate al Pronto
soccorso di Gravedona per
accertamenti. La dinamica
dell’incidente è al vaglio dei
carabinieri di stanza a
Dongo, intervenuti
immediatamente. Coinvolte
una Seat Cordoba, una
Peugeot 2008 e una Audi 4 .
CAIOLO UN TESTIMONE: «LA MOTO SEMBRAVA UN PROIETTILE IMPAZZITO»
Finisce contro pianta, centauro di Albosaggia
perde una gamba dopo l’impatto
– CAIOLO –
LA POTENTE MOTO Suzuki in mille pezzi, il casco lontano, il motociclista riverso a terra, senza una
gamba, tranciata di netto sotto il ginocchio. Una scena terribile quella che si è presentata agli occhi dei
soccorritori, intervenuti ieri mattina poco dopo le 11
a Caiolo, lungo la via Valeriana, per un incidente
stradale. Sanitari del 118 e carabinieri hanno subito
compreso la gravità delle condizioni del centauro,
un 55enne di Albosaggia, Maurizio Scieghi, ricoverato ora in prognosi riservata all’ospedale di Sondrio,
dove è stato trasportato d’urgenza in codice rosso in
ambulanza. Ha perso una gamba, questo purtroppo
è sicuro, ma non si sa al momento se abbia riportato
anche altre gravi lesioni nel terribile schianto della
sua due ruote. A giudicare dalla scena del sinistro,
però, sembra quasi un miracolo che l’uomo sia ancora vivo. Tutto, come detto, è accaduto pochi minuti
dopo le 11. Il 55enne stava arrivando da Cedrasco,
all’altezza della rotonda nei pressi del campo da golf
di Caiolo ha perso il controllo della moto. Secondo
una prima ricostruzione, forse per l’eccessiva velocità, il motociclista è andato dritto alla rotonda e nel
tentativo di recuperare il controllo è caduto rovinosamente sul lato destro. Moto e pilota si sono schiantati, come fossero due proiettili, contro una pianta nel
boschetto a lato della strada. Terribile l’impatto con
l’albero e con l’asfalto: la gamba destra dell’uomo è
stata tranciata.
Sul posto sono intervenuti i soccorritori, chiamati
da un medico che stava giocando a golf e che, dopo
aver assistito dal terribile schianto, è stato il primo a
prestare i soccorsi al motociclista, rimasto sempre cosciente. «La moto è andata dritta, sembrava un proiettile impazzito, ha attraversato la rotonda senza deviare e si è schiantata contro una pianta spezzandola» raccontano i testimoni, sotto choc per aver assistito impotenti all’incidente. La Suzuki è stata recuperata dalla ditta Albertazzi di Postalesio.
Susanna Zambon
La potente moto Suzuki dopo il recupero. La due ruote è finita
contro una pianta spezzandola
(National Press)