50- ordine del giorno per valutazione proposta di un tempio
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50- ordine del giorno per valutazione proposta di un tempio
COMUNE DI CASALINO Provincia di Novara COPIA DELIBERAZIONE N. 50 DEL 20.11.2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Ordine del giorno per valutazione proposta di un tempio crematorio a Casalino. L’anno DUEMILAQUATTORDICI, addì 20 del mese di NOVEMBRE alle ore 21,00 nella Sede Comunale, previa l’osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero convocati in Sessione straordinaria, Seduta pubblica e Prima convocazione i componenti del Consiglio Comunale. All'appello risultano: FERRARI SERGIO LEONARDI DAMIANO DE VINCENZI PAOLO MAZZA ALESSANDRO CURINO GIANBATTISTA TRIOSCHI FAUSTO PROVVIDONI LUCA RONCAGLIONE NICOLETTA RUSSO GIUSEPPE SERAFIN GINA DANINI FERRUCCIO Presenti X X X X X X X X X X X 11 Assenti 0 Partecipa il Segretario Comunale Favino Dott. Giuseppe il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sindaco Sergio Ferrari assume la Presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'oggetto sopra indicato. OGGETTO: Ordine del giorno per valutazione proposta di un tempio crematorio a Casalino. IL CONSIGLIO COMUNALE SU proposta del Presidente della Commissione Consigliare n. 1 per le Opere Pubbliche Fausto Trioschi viene presentato il presente Ordine del Giorno. Allo stesso Trioschi viene data la parola: <In data 27.10.2014, prot. 4731 la Società C.P.M. Srl con sede in Prarolo (VC) ha inteso sottoporre all’attenzione dell’Amministrazione comunale uno studio in materia di cremazione, dal quale emerge l’interesse a realizzare un tempio crematorio sul territorio di Casalino. In data 06.11.2014 il Presidente di C.P.M. Srl ha effettuato un sopralluogo presso i cimiteri del territorio comunale, individuando al termine il camposanto di Casalino come quello meglio strutturato per accogliere tale impianto. Lo stesso ha già il Piano regolatore cimiteriale adeguato, l’area disponibile – di proprietà comunale – è sufficiente ampia, la strada di accesso ed il relativo parcheggio sono ritenuti sufficienti per il modesto traffico indotto dalla possibile costruzione. Nella serata del 06.11.2014 le Commissioni consigliari n. 1 e n. 2 si sono riunite per esaminare il suddetto progetto, illustrato dallo Studio A-Zeta 1 di Sozzago (NO). Ecco quanto è emerso nel corso del dibattito: la costruzione, di circa 400 mq, alta sei e senza ciminiere, se non un semplice camino di una casa (che esce sul tetto di 1 metro), interesserebbe un’area di circa 1000 mq, a ridosso (obbligatoriamente per legge) del recinto cimiteriale. Il forno, di costruzione inglese e di ultima generazione, avrebbe una capacità crematoria di circa 2000 salme all’anno, 5/6 ogni giorno. Analoga costruzione è già attiva da tempo in Regione Piemonte, presso il cimitero di Trecate (NO) e di Piscina (TO) e a breve sarà inaugurata a Valenza (AL). Il forno è alimentato a metano ed immette in atmosfera fumi filtrati, nella quantità di una caldaia condominiale. Essendo in un cimitero, non può essere utilizzato se non per l’uso legato alla cremazione delle salme. Nel corso dell’incontro è emersa da parte dei Tecnici la disponibilità a fornire ai Consiglieri comunali di Casalino ogni studio, approfondimento e/o documento tecnico, per meglio esaminare la proposta. La maggioranza presente (Fausto Trioschi, Gianbattista Curino, Nicoletta Roncaglione e Paolo De Vincenzi, oltre al sindaco Sergio Ferrari, presente) ha riportato il seguente contributo: 1) I dati reali danno le pratiche delle cremazioni in netto aumento. Solo Casalino, nel 2013, ne ha usufruito (straordinariamente) per una sessantina di casi. Il tempio potrà quindi essere un servizio per tutte quelle persone che hanno espresso la volontà di farsi cremare. 2) I cimiteri stanno letteralmente diventando dei paesi (anche da gestire) e in quest'ottica un forno crematorio rappresenta una valida alternativa alla classica tumulazione in loculo. Il Comune dispone comunque di un buon numero di colombari per le esigenze immediate e dei prossimi anni. 3) I Tecnici presenti in Commissione hanno sottolineato il fatto che Arpa e Asl – nei casi citati in esercizio – non hanno fatto prescrizioni sull’impianto, segno che l’inquinamento non è significativo. 4) Il Cimitero di Casalino – al momento ‘preferito’ – non è vicino alle case, ma a 400 metri dalle prime residenze. 4) Non vi sono oneri a carico del Comune ma soltanto benefici economici (calcolati con la realizzazione ‘una tantum’ di un’opera significativa, da individuare a cura del Comune e di un introito annuo di almeno 25mila euro, per 30-35 anni). 5) Ci saranno benefici anche lavorativi (4 o 5 unità) e per l’indotto. Il Gruppo ‘Insieme nel territorio’ (presenti Giuseppe Russo, Gina Serafin e Ferruccio Danini) ha obiettato sui seguenti temi: 1) inutilità dell’opera per il Comune di Casalino (c’è già a Novara). 2) effetti negativi sulla salute umana, inquinamento atmosferico, in quanto le sostanze nocive che possono essere emesse da un impianto crematorio sono molteplici, come diossine, metalli pesanti (tipo mercurio e piombo), ceneri volatili, ossido di carbonio, e i rifiuti derivanti dalla depurazione dei fumi. 3) danni d’immagine per il paese. La saggezza e il buon senso suggeriscono che le parti si incontrino nuovamente, discutano civilmente, con argomentazioni basate su fatti e dati reali, non su contrarietà a prescindere o per ragioni personali. Il terrore non deve spingerci a dire no a tutto, a rifiutare ogni progetto, buttandolo dalla finestra. La politica non deve essere autoreferenziale, deve saper ascoltare e decidere per la miglior soluzione a beneficio del proprio territorio>. DATO ATTO dei principali interventi, di seguito riportati: Il Presidente Sergio Ferrari: <vorrei partire proprio dalle ultime parole del consigliere Trioschi. La politica non deve essere autoreferenziale, deve saper ascoltare e decidere per la miglior soluzione a beneficio del proprio territorio. Il Consiglio, dopo un primo confronto, si chiuderà per ascoltare il contributo dei presenti>. Il Capogruppo di ‘Insieme nel Territorio’ Giuseppe Russo: <Abbiamo appurato che l’impianto non inquina. A livello locale però l’utenza per il forno crematorio non è sufficiente>. Il Consigliere di ‘Insieme nel Territorio’ Ferruccio Danini: <Il bilancio di portare fuori territorio 10-20 defunti residenti per la cremazione e introdurne 2000 non sta in piedi. Quali garanzie abbiamo sulla procedura d’investimento? La Finanza di Progetto altre volte ha creato seri problemi di applicazione. E’ una scelta politica. Se c’è intenzione di approfondirla, la valutiamo, altrimenti ve ne assumete interamente la responsabilità>. Il Presidente Sergio Ferrari:<La procedura d’appalto è chiara, così come lo sono le ampie garanzie di solidità finanziaria che il Proponente dell’opera deve fornire e gli impegni che il futuro Gestore si deve assumere. Chiudo il Consiglio per permettere ai numerosi presenti nel pubblico di intervenire>. PRESO ATTO dei diversi quanto costruttivi interventi e del chiarimento richiesto e fornito a riguardo della procedura del Project Financing da parte del Responsabile del Servizio Tecnico Comunale, arch. Antonella Ferrari, il Consiglio viene riparto per la proposta deliberativa; ATTESO l'allegato favorevole parere circa la regolarità tecnica della presente delibera espresso, ai sensi dell'art. 49 comma 1 del D.Lgs 267/2000 dal Responsabile del Servizio interessato; CON VOTI favorevoli unanimi, palesemente espressi, DELIBERA DI APPROFONDIRE la proposta di realizzare un tempio crematorio a Casalino, anche utilizzando i numerosi rilievi emersi nel corso della serata, impegnando il Servizio Tecnico comunale a convocare un Tavolo Tecnico entro il 10 dicembre p.v., dove portare i contenuti tecnici del presente dibattito, cui potrà partecipare anche una rappresentanza indicata dal Gruppo consiliare “Insieme nel territorio”. DI RELAZIONARE il Consiglio nel corso della seduta prevista prima delle festività natalizie. DI DICHIARARE con voti unanimi favorevoli, resi per alzata di mano, l’immediata eseguibilità della presente deliberazione, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000. COMUNE DI CASALINO PARERE SULLA REGOLARITA’ TECNICA VISTA l’allegata deliberazione n. 50 del 20.11.2014, si esprime ai sensi dell’art. 49, comma 1 D.Lgs 267/2000, il seguente parere in merito alla stessa in relazione alle regole tecniche. ( X ) favorevole ( ) sfavorevole con i seguenti rilievi Il Responsabile del Servizio - F.to Arch. Antonella Ferrari - Letto approvato e sottoscritto IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Favino Dott. Giuseppe IL SINDACO F.to Sergio Ferrari ========================================================================= REFERTO DI PUBBLICAZIONE Reg. Pubb. n. _______ Certifico io sottoscritto Messo Unionale che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno ___________________ all'Albo Pretorio ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. lì, _____________________ IL MESSO F.to Balossini Etienne ========================================================================= Copia conforme all'originale, in carta libera ad uso amministrativo. IL SEGRETARIO COMUNALE Favino Dott. Giuseppe ========================================================================= CERTIFICATO DI ESECUTIVITA' Visti gli atti d'Ufficio si dà atto che la presente deliberazione: E' divenuta esecutiva in data ___________________ ai sensi dell'art. 134 comma 4 D.Lgs. 267/2000 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Favino Dott. Giuseppe