Finto testo gopla`, newsletter periodica della sezione gomma

Newsletter periodica della
sezione gomma e materie
plastiche di Confindustria
Padova
n.5
dicembre 2010
Stiamo per lasciarci alle spalle un anno difficile,
segnato da una congiuntura sfavorevole e
accompagnato da un’alluvione che ha ulteriormente
complicato la realtà di molte famiglie e aziende.
Nonostante tutto la nostra attività è andata avanti,
cercando di affrontare di volta in volta gli argomenti
ritenuti più utili per la quotidianità delle nostre
imprese.
Di seguito, quindi, troverete una breve sintesi di
quanto realizzato in quest’ultimo periodo.
Naturalmente molto resta ancora da fare e c’è
bisogno dell’apporto di tutti per predisporre un
piano di lavoro per il prossimo anno. Vi sarò quindi
molto grato per ogni indicazione in proposito.
Il presidente
Luca Iazzolino
Visita ai laboratori Nanofab Scarl – Veneto Nanotech
Il Consiglio Direttivo della Sezione Gomma e Materie
Plastiche è stato ospitato nella sede dei laboratori di
Nanofab che dispongono di 80 apparecchiature
scientifiche per la deposizione e lo sviluppo di materiali
nanostrutturati, per la produzione di nanomateriali, la
caratterizzazione e il controllo della qualità dei prodotti.
Nanofab offre la possibilità alle imprese di usufruire dei
risultati delle attività di ricerca e sviluppo, del know-how
scientifico e delle specializzazioni tecniche dello staff dei
propri ricercatori.
La visita è stata particolarmente interessante ed è stata
riscontrata la più ampia disponibilità da parte di
Nanotech a venire incontro alle realtà aziendali per
attivare sinergie e collaborazioni.
Per suggerimenti o eventuali maggiori informazioni: [email protected]
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Padova
n.5
dicembre 2010
Messa al bando degli shoppers
Come noto, alcuni comuni hanno introdotto – con forme
e contenuti diversi – il divieto di distribuzione degli
shoppers
in
plastica
tradizionale.
La
nostra
Associazione, in collaborazione con la Federazione
Gomma Plastica, ha contestato la legittimità di tali
prescrizioni che penalizzano grandemente le aziende
del comparto. E’ stato organizzato anche un incontro
con l’Assessore all’Ambiente del Comune di Padova,
Alessandro Zan, che tra i primi proponeva l’introduzione
del provvedimento, per far presenti le nostre riserve.
Visita ai laboratori TE.SI di Rovigo
E’ stata organizzata una visita, riservata alle aziende
della nostra Sezione, ai laboratori TE:SI di Rovigo,
centro di eccellenza nella ricerca e nell’alta formazione
delle tecnologie per la produzione manifatturiera di
componenti in materiale polimerico.
All’incontro hanno partecipato numerosi colleghi che
hanno così avuto la possibilità di verificare di persona la
dotazione di laboratorio e conoscere direttamente i
ricercatori impegnati in questo settore.
Incontro con la Facoltà di Economia dell’Università
di Padova
Si è tenuto un interessante incontro, esteso a tutte le
aziende venete del nostro comparto, con alcuni illustri
economisti dell’Università di Padova allo scopo di
valutare assieme l’attuale situazione socio-economica e,
nei limiti del possibile, inquadrare i possibili scenari per il
futuro.
All’incontro hanno partecipato il Prof. Enrico Rettore
(Preside della Facoltà), il Prof. Giovanni Costa (strategia
e organizzazione) e il Prof. Bruno Maria Parigi
(macroeconomia e mercati finanziari).
Era presente anche il dr. Angelo Bonsignori (Direttore
Generale della Federazione Gomma Plastica)
L’incontro è stato molto interessante e partecipato dalla
numerose aziende presenti che hanno così avuto la
possibilità di confrontarsi sulle principali dinamiche
economiche e finanziarie da mettere in atto per
organizzare efficaci strategie di uscita dalla crisi.
Di seguito riportiamo una sintesi della rassegna stampa
seguita all’evento.
Per suggerimenti o eventuali maggiori informazioni: [email protected]
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Padova
n.5
dicembre 2010
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Padova
n.5
dicembre 2010
Progetto AERO 2 Studio sugli inquinanti
aerodispersi in ambiente di lavoro del comparto
materie plastiche
La prima fase del progetto AERO prevedeva, di
individuare in laboratorio, quali sostanze venivano
rilasciate nell’aria, in seguito al processo industriale di
stampaggio. Ora nel progetto AERO2 si prosegue il
percorso progettuale al fine di verificare la presenza
effettiva di queste sostanze nella realtà aziendale e la
loro pericolosità.
Scopo dell’iniziativa è la creazione di un nuovo
approccio metodologico scientifico comune, a cui le
aziende sono chiamate ad indirizzarsi, al fine di
apportare quelle modifiche dei processi produttivi e
dell’impianto industriale che spesso la normativa stessa
richiede nel rispetto ambientale.
La seconda fase partirà nei primi mesi del prossimo
anno.
Buon Natale a Voi e alle Vostre famiglie
Per suggerimenti o eventuali maggiori informazioni: [email protected]