FILIERA ASPARAGO - regione campania

Transcript

FILIERA ASPARAGO - regione campania
Disposizioni relative al confezionamento
REGIONE CAMPANIA - ASSESSORATO ALL’AGRICOLTURA
Strutture centrali e periferiche dei Servizi di Sviluppo Agricolo
Ogni imballaggio deve contenere esclusivamente asparagi della stessa
origine, qualità, colore e calibro.
sito internet: www.regione.campania.it
Per gli asparagi verdi è tollerata una presenza di asparagi di diverso
colore fino al 10% (in peso o numero).
Possono essere confezionati in mazzi, in imballaggi unitari (vaschette)
o in strati.
I materiali utilizzati all’interno dell’imballaggio devono esssere nuovi,
puliti e di qualità tale da non alterare in alcun modo gli asparagi.
Ogni imballaggio deve possedere all’esterno le seguenti indicazioni:
• Identificazione dell’imballatore e/o speditore.
• Tipo di prodotto: es.: asparagi verdi, corti.
• Origine del prodotto.
• Categoria di qualità, calibro (con indicazione di min. e max.), numero
di mazzi.
Comunità Europea
FEOGA
Se.S.I.R.C.A.
Centro Direzionale Isola A6 - NAPOLI
Tel. 081 7967306-33-34 - Fax 081 7967330
e-mail: [email protected]
S.T.A.P.A. - Ce.P.I.C.A. - AVELLINO
Centro Direzionale Isola C
P.co Liguorini, Contrada S. Tommaso - AVELLINO
Tel. 0825 7651 Fax 0825 756326
Ministero per le Politiche
Agricole e Forestali
INEA
Regione Campania
Assessorato all’Agricoltura
SeSIRCA
Istituto Sperimentale
per l’Orticoltura
FILIERA ASPARAGO
“Dal Campo al Consumatore”
S.T.A.P.A. - Ce.P.I.C.A. - BENEVENTO
Via Trieste e Trento, 1 - BENEVENTO
Tel .0824 43900 - Fax 0824 43904
S.T.A.P.A. - Ce.P.I.C.A. - CASERTA
Centro Direzionale Via Arena
Loc. S. Benedetto - CASERTA
Tel. 0823 326211 - Fax 0823 353750
S.T.A.P.A. - Ce.P.I.C.A. - NAPOLI
Centro Direzionale Isola A6 - NAPOLI
Tel. 081 7967204-03 - Fax 081 7967274
S.T.A.P.A. - Ce.P.I.C.A. - SALERNO
Via Porto, 6 - SALERNO
Tel. 089 237945-02 - Fax 089 225771
Mazzi di asparagi verdi, che pur presentandosi di buon calibro (circa 18 mm)
e “lunghi” (oltre i 17 cm.) hanno una colorazione parziale è quindi saranno
classificati di II categoria.
Realizzato a cura della Regione Campania con finanziamenti U.E. reg.
2052/88 - 2081/93.
Programma Operativo Multiregionale.
Attività di sostegno ai servizi di sviluppo per l’agricoltura.
Misura 2 Innovazioni tecnologiche e trasferimento dei risultati della ricerca.
Le norme di qualità per la
commercializzazione degli asparagi
(Asparagus officinalis L.)
(ai sensi del Reg. CE n° 2377/99)
PRESENTAZIONE
SINTESI DELLE NORME COMUNITARIE
Il Progetto di ricerca “Filiera Asparago: dal campo al consumatore”, a
cui prendono parte l’Istituto Sperimentale per l’Orticoltura di Salerno e
le Regioni Campania, Puglia, Calabria, Molise, Basilicata, Sardegna e
Sicilia, s’inquadra nell’ambito del Programma Operativo Multiregionale
(P.O.M.) - Attività di sostegno ai Servizi di Sviluppo per l’Agricoltura.
Tra gli obiettivi prioritari del progetto, oltre alla razionalizzazione della
tecnica colturale in funzione dell’ambiente, vi è quello di promuovere e
divulgare le norme di qualità per la commercializzazione degli asparagi,
in particolare quelle fissate dal Regolamento CE 2377/99, in vigore in
tutti gli Stati dell’Unione Europea dal 1° gennaio 2000.
Certi che la sfida alla “globalizzazione” dei mercati si possa vincere con la
qualità, in primo luogo promuovendo e valorizzando le produzioni tipiche,
riteniamo utile anche diffondere, tra gli operatori della filiera, la
conoscenza delle disposizioni in materia ai fini della commercializzazione,
in particolare di quelle che riguardano l’asparago verde, che è la tipologia
più coltivata in Campania.
Il regolamento 2377/99 è in vigore, in tutti gli Stati dell’Unione, a
partire dal 01-01-00.
Si riportano di seguito i punti salienti.
Vincenzo Aita
Assessore regionale all’Agricoltura
Disposizioni relative alla qualità
e alla classificazione
Caratteristiche minime per tutti i tipi di asparagi:
•
•
•
•
•
•
Interi
Sani
Puliti
Asciutti
Senza odori e sapori estranei
Tagliati di netto alla base
Classificazione per colore:
a - Asparagi verdi
b - Asparagi violetti
c - Asparagi violetti/verdi
d - Asparagi bianchi
Classificazione per lunghezza dei turioni:
Asparagi lunghi: se di lunghezza superiore a 17 cm (ma al massimo
di 27 cm per gli asparagi violetti-verdi e verdi e di 22 cm per gli
asparagi bianchi e violetti).
Asparagi corti: se di lunghezza compresa tra 12 e 17 cm.
Negli imballaggi a mazzo la differenza tra il turione più lungo e quello
più corto non deve superare i 5 cm.
Negli imballaggi a strati, per gli asparagi di categoria II, la lunghezza
dei turioni non deve essere superiore a 12 cm.
a
b
c
d
Punte di asparagi: lunghezza inferiore a 12 cm.
LUNGHI
CORTI
PUNTE
Categorie di qualità commerciale per gli ASPARAGI VERDI:
Categoria Extra
• Turioni ben formati e praticamente diritti, con apice molto serrato,
completamente verdi; non è ammessa la presenza di parti lignificate.
• Diametro minimo: 3 mm (sezione presa a metà della lunghezza).
• Differenza massima di diametro tra turioni di uno stesso imballaggio: 8 mm.
• È tollerata la presenza fino al 5% (in peso o in numero) di turioni di
I categoria e fino al 10% di turioni fuori misura (max 2 mm per il
diametro e max 1 cm per la lunghezza).
Categoria I
• Turioni ben formati anche lievemente incurvati, con apice serrato,
verdi per almeno l’ 80% della lunghezza.
• Diametro minimo: 3 mm
• Differenza massima di diametro tra turioni di uno stesso imballaggio: 8 mm.
• È tollerata la presenza fino al 10% di turioni di II categoria e fino al
10% di turioni fuori misura (max 2 mm per il diametro e max 1 cm
per la lunghezza).
Categoria II
• Turioni con forma meno regolare, apice leggermente aperto, verdi
per almeno il 60% della lunghezza.
• È ammessa la presenza di turioni leggermente lignificati.
• Diametro minimo: 3 mm (ma non è richiesta omogeneità).
• È tollerata la presenza fino al 10% di turioni non conformi alla categoria
o alle caratteristiche minime (ma senza marciumi) e del 10% di turioni
fuori misura (max 2 mm per il diametro e max 1 cm per la lunghezza).