International Exhibition - Conference COSTRUIRE IN “PIETRA“ fra

PRESENTATION
The interaction between man and geological environment,
occurred in any moment of history from the very beginning of
human presence on the planet, has allowed men to use raw
materials necessary for improving his life conditions. In the
Mediterranean area, stone has been always playing a key role: its
good performance, widespread presence, small environmental
impact and the wide availability of capable workmen have
encouraged its use and at the same time made it considered,
from ancient times, as the best construction material for both
infrastructural works and buildings.
Starting from the most widely available natural resources and
aiming at increasing quality, the process of finding building
materials has been developing according to modalities and
products which tend towards simplifying and increasing security
of processes, while reducing the production costs. The use of
natural stones has been associated with that of artificial stones,
such as bricks and concrete, whose use is widely diffused in the
Mediterranean area from ancient times.
The culture linked to “stones” use as building material, both for
structural and finish and decoration works, is strongly
consolidated in the local building traditions and shows very
original characteristics in several territorial ambits.
Cultural heritage -and the architectural one in particularrepresent, still now, an high quality level in geological resources
use and exploitation, because they express the cleverness and
craft and industrial capability of producing long-lasting goods.
At present, in comparison to a re-discovery of the performances
and capability of building identity values, the attention is more
often paid to the way in which human beings have overexploited
territory and made deep wounds in landscape, urging operators
and decision-makers to safeguard, recovery and use soil and
natural resources in a sustainable way.
In European view, different behaviours produce different public
regulations and technical and building techniques that sometimes
consider also the re-use of stone materials coming from building
demolitions, while it would be important to define a set of rules
which mediate the different requirements.
Taking into consideration those reflections and the renewed
interest in natural and artificial stones, as well as the several
problems linked to them, the International Congress organized by
CITTAM intends to collect cultural and operating contributions by
technicians and experts in this field, in order to outline future
perspectives to develop and exploit material, considering cultural,
environmental and technological problems as well as their
economic implications.
COMITATO
SCIENTIFICO
Marina Fumo, Direttore CITTAM, Facoltà di Ingegneria
Benito de Sivo, già Direttore CITTAM, Facoltà di Ingegneria
Alfonso Acocella (Università di Ferrara)
Alfredo Buccaro, CITTAM, Facoltà di Ingegneria
Domenico Caputo, CITTAM, Facoltà di Ingegneria
Luciana Di Lernia, CITTAM, Facoltà di Architettura
Emilio Galàn (Universidad de Sevilla)
Sofia Avgerinou Kolonias (Università di Atene)
Josè Luis G. Moreno Navarro (Universitat Politècnica Catalunya)
Giacomo Moriconi (Università di Ancona)
Vincenzo Morra, CITTAM, Facoltà di Scienze MM.FF.NN.
Lia Maria Papa, CITTAM, Facoltà di Ingegneria
Antonio Passaro, CITTAM, Facoltà di Architettura
Elvira Petroncelli, CITTAM, Facoltà di Ingegneria
Domenico Pianese, CITTAM, Facoltà di Ingegneria
Francesco Polverino, CITTAM, Facoltà di Ingegneria
Piero Primavori (Università di Bergamo)
COORDINAMENTO ORGANIZZATIVO
Marina Fumo
Lia M. Papa
Domenico Pianese
Vincenzo Morra
Elvira Petroncelli
Francesco Polverino
Università degli studi di Napoli Federico II
Polo delle Scienze e delle tecnologie
Centro interdipartimentale di Ricerca per lo Studio
delle Tecniche Tradizionali nell’Area Mediterranea
International Exhibition - Conference
COSTRUIRE IN “PIETRA“
fra innovazione e tradizione
SEGRETERIA SCIENTIFICA
Ing. Vincenzo Calvanese
INFORMAZIONI
Contributi:
Patrocinio:
“STONE” BUILDING
between innovation and tradition
Organizzazione e servizi congressuali:
s.r.l.
Viale Maria Cristina di Savoia n° 18/a - 80122 NAPOLI
Tel. +39.081.19560300 - Fax. +39.081.2140751 [email protected]
Napoli, Via Partenope n° 36, Aula Magna
22 e 23 febbraio 2007
PRESENTAZIONE
PROGRAMMA DEI LAVORI
L’interazione dell’uomo con l’ambiente geologico, avvenuta in
ogni momento della storia fin dalla sua comparsa sul pianeta, ha
consentito di disporre delle materie prime necessarie per un
continuo miglioramento delle sue condizioni di vita. Nel paesaggio
mediterraneo, la pietra ha sempre giocato un ruolo di primo
piano: le sue ottime prestazioni, la sua diffusa presenza, il suo
inserimento a minore impatto sull'ambiente e l'ampia disponibilità
di manodopera, ne hanno nel tempo stimolato l'utilizzo
facendone, fin dall’antichità, il materiale per eccellenza sia per la
realizzazione di infrastrutture che di opere edili.
Partendo dalle risorse naturali più facilmente reperibili e con
l’obiettivo dell’incremento della qualità, il processo di reperimento
dei materiali da costruzione si è evoluto nelle modalità e nei
prodotti mirando alla semplificazione e alla maggiore sicurezza
dei processi ovvero alla riduzione dei costi di produzione. L’uso
delle pietre naturali è stato affiancato da quello delle pietre
artificiali, quali il laterizio e il conglomerato cementizio, il cui
impiego è ampiamente diffuso nell’area mediterranea fin dalla più
remota antichità.
La cultura legata all’utilizzazione delle “pietre” come materiali
edili, sia strutturali che di finitura e di decoro, è ben consolidata
nelle tradizioni costruttive locali e assume caratteri specifici di
spiccata originalità in numerosi ambiti territoriali.
I beni culturali e, in particolare, quelli architettonici rappresentano
ancora oggi un livello altamente qualitativo nell’utilizzazione delle
risorse geologiche e nella loro valorizzazione, in quanto
espressione dell’ingegnosità e della capacità produttiva, sia
artigianale che industriale, di beni destinati a perdurare nel
tempo.
Oggi, a fronte di una sorta di riscoperta delle caratteristiche
prestazionali e della capacità di contribuire alla costruzione di
valori identitari, sempre più spesso l'attenzione va a come l'uomo
ha anche depredato il territorio e lasciato profonde ferite nel
paesaggio sollecitando operatori e decisori alla salvaguardia, al
recupero e all’uso sostenibile del suolo e delle risorse naturali.
Nel panorama europeo differenti atteggiamenti generano diverse
regolamentazioni pubbliche nonché pratiche tecniche e
costruttive che talvolta tengono conto anche del reimpiego di
materiali lapidei provenienti da demolizioni edilizie, mentre
sarebbe importante definire un sistema di regole che riesca a
mediare le diverse istanze.
Giovedì 22 Febbraio - Mattina
A valle di queste riflessioni e del rinnovato interesse nei confronti
dei materiali lapidei naturali e artificiali, nonché delle molteplici
problematiche ad essi connesse, il Convegno Internazionale
organizzato dal Cittam si propone l’obiettivo di raccogliere
contributi culturali e operativi dai tecnici e dagli studiosi operanti
nel settore, al fine di delineare prospettive future di sviluppo e di
valorizzazione del materiale, tenendo conto delle problematiche
culturali, ambientali e tecnologiche e delle loro implicazioni
economiche.
9:00
Introduzione generale
Saluti e presentazione
10:00
Inaugurazione Mostra “Costruire in Pietra”
10:30
Coffee Break
11:00
Chairperson:
Prima Sessione: “I PAESAGGI”
Prof. arch. Elvira Petroncelli
Venerdì 23 Febbraio – Mattina
9:30
Chairperson:
Relazioni generali: Prof. dott. Piero Primavori [IT]
Dove sta andando il settore lapideo
ornamentale: analisi e riflessioni sullo stato
dell’arte
Relazioni su invito: M. Di Marzo, V. Santoliquido
La "vulnerabilità" degli edifici in muratura.
Tecniche costruttive e messa in sicurezza delle
volte "leccesi"
M.Pittaluga
Relazioni generali: Dott. Riccardo Priore (Consiglio d’Europa) [IT]
Rivestimenti in pietra nell'architettura
contemporanea: un esempio di faccioata
ventilata low tech
Prof. arch. Annalisa Maniglio Calcagno [IT]
Relazioni su invito: M. Stanganelli
La lettura del paesaggio costruito storico
F. Barth, P. Bastos, B. Faccio, L.H. Vefago,
M.A. Souke
M. Manganaro
F. Pernice, G. Di Napoli
Painéis em GRC na restauração e ampliação
da Catedral da Sé em São Paulo
Fenestrelle: la più grande fortezza d’Europa
E. Benassai, P. Di Pace
Paesaggi di pietra
12:00
Opere marittime a scogliera
Discussione
13:00
Lunch Break
M. Losasso
12:30
La compatibilità ambientale delle tecniche
esecutive
Discussione
13:00
Lunch Break
Giovedì 22 Febbraio - Pomeriggio
14:30
Chairperson:
Terza Sessione: “LE TECNICHE”
Prof. ing. Domenico Pianese
Seconda Sessione: “I MATERIALI”
Prof. geol. Vincenzo Morra
Relazioni generali: Prof. dott. Emilio Galan [ES]
La piedra en construcción: de la tradición a la
innovación
Venerdì 23 Febbraio – Pomeriggio
14:30
Chairperson:
Relazioni generali: Prof. arch. Alfonso Acocella [IT]
Riabilitare le pietre d'Italia - Un Progetto
innovativo di Cultura & Economia
Prof. arch. Josè L. Gonzalez M. Navarro [ES]
Un professore di Barcellona nella “Città di
pietra”
Prof. ing. Giacomo Moriconi [IT]
La pietra artificiale: prestazioni e sostenibilità
Relazioni su invito: L. Bolondi, Timo G. Nijland, Rob P.J. van Hees
Performance of stone outside its original
environment: Neapolitan yellow tuff as
replacement stone for rhenish tuff in the
Netherlands
Relazioni su invito: G. Cacciaguerra e M. P. Gatti
La Bolzano di pietra di Marcello Piacentini:
tradizione e innovazione
A. De Marco
C’è ancora tempo per pensare (seriamente)
alla ‘architettura’ vernacolare italiana in pietra
D. Diolaiti
S. Lo Presti, D. Enea
Il complesso monumentale del Bastione di
Saint Remy a Cagliari
Dalla cenere dell'Etna alle pietre artificiali
attraverso l'SCC-S
D.Calcaterra, P. Cappelletti, V. Morra, G.
Calicchio, M. Pia d’Albora
I materiali lapidei storici nel quadro dell’attività
estrattiva in Campania
Quarta Sessione: “IL COSTRUITO”
Prof. arch. Lia M. Papa
G. Mainini, F. Rispoli, F.Viola
16:30
17:00
Due architetture di pietra
Discussione
Coffee Break
G. Eramo, R. Laviano
I materiali lapidei pugliesi: da materiali poveri
a pietre ornamentali
16:30
Discussione
17:30
Chairperson:
Partecipanti:
Tavola rotonda
Prof. arch. Claudio Grimellini
membri CITTAM, imprenditori, professionisti,
rappresentanti Enti territoriali.