Capitolato speciale per servizio distribuzione - IPSIA

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Capitolato speciale per servizio distribuzione - IPSIA
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PER IL SERVIZIO
DI DISTRIBUZIONE MERENDE FRESCHE
PRESSO L’I.P.S.I.A. G.BENELLI
DI PESARO
ART. 1
OGGETTO DELL’APPALTO
Oggetto dell’appalto è la prestazione del servizio di gestione di distribuzione merende fresche in
uso interno presso l’Istituto Professionale “G.Benelli” di Pesaro- Via Nanterre n. 2.ART. 2
DURATA CONTRATTUALE E NUMERO POSTAZIONI DI VENDITA
Il contratto ha la durata di anni 3 (tre) anni a decorrere dalla data di effettivo inizio del
servizio (01/09/2016) con possibilità di rinnovo annuale fino ad un massimo di anni 2 a condizioni
uguali o migliorative per l’Ente previo accordo tra le parti da stipularsi entro 6 mesi prima la
scadenza.
Massimo n. 3 postazioni di distribuzione di merende fresche.
Scadenza inoltro candidatura entro il 06/09/2016.
Eventuali osservazioni potranno essere effettuati entro sabato 10/09/2016.
ART. 3
CANONE A BASE D’ASTA
L’importo del canone a base d’asta viene stabilito in € 1100,00 per postazione per anno.
Non sono ammesse offerte al ribasso.
ART. 4
MODALITA’ DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE
Il servizio consiste nella somministrazione di alimenti per consumazione secondo le
seguenti prescrizioni e modalità:
a. Il servizio dovrà svolgersi per tutti giorni del calendario delle lezioni ed esami dell’attività
scolastica, che comunque potrà essere integrato od articolato diversamente su richiesta ed in
accordo con la direzione dell’Istituto.
b. La somministrazione dovrà essere rivolta esclusivamente ad utenza interna all’Istituto e
dovrà comunque garantire l’adempimento del servizio ed essere in grado di soddisfare in
qualunque momento le esigenze degli alunni e del personale dell’Istituto.
c. Il listino delle consumazioni, quale requisito minimo, dovrà offrire la stessa varietà di
prodotti prevista nel corrispondente predisposto dalle Associazioni Provinciali di categoria
più rappresentative.
d. Il Gestore dovrà praticare un adeguato ribasso sui prezzi dei prodotti in vendita. I
ribassi minimi dovranno essere pari al 20% rispetto al listino predisposto annualmente
dalle Associazioni Provinciali di categoria più rappresentative. Per quanto riguarda i
prodotti non previsti dai listini, i ribassi di cui sopra saranno applicati sui prezzi
mediamente praticati negli esercizi del Comune di Pesaro da rilevarsi in
contraddittorio tra l’Ente appaltante e la Ditta.
e. Il prezzo sarà contenuto per i seguenti prodotti:
 pizzetta bianca, rossa gr.100 € 0.90,
 dolci vari € 0.90,
 panino sfilatino gr.100 con farcitura varia gr.40 € 1.00,
 pizza alla mozzarella,
 pizza farcita e tramezzino farcito € 1.00).
f. I prodotti in vendita dovranno esser di qualità e provenienza certe e documentabili a
richiesta, comunque in regola con le norme vigenti in materia di sicurezza e igiene
alimentare (HACPP); non è ammessa la vendita di alimenti contenenti OGM
salvo
autorizzazione scritta da parte della direzione della scuola.
ART.5
PERSONALE ADDETTO
Il personale addetto al servizio distribuzione di merende fresche dovrà essere in regola con
le norme previdenziali e assicurative e sanitarie, nonché con ogni norma prevista dai CCNL vigenti.
La Ditta affidataria è tenuta al rispetto delle eventuali disposizioni contrattuali che regolano il
passaggio del personale attualmente impiegato nella struttura. attualmente gestito dalla Ditta.
Il gestore dovrà trasmettere all’ente appaltante, copia del libretto sanitario del personale
addetto sia al momento dell’inizio del servizio che in occasione di eventuali sostituzioni .
L’istituto scolastico provvederà con proprio addetto al controllo.
ART. 6
LOCALI
L’Amministrazione metterà a disposizione della ditta affidataria gli spazi nei locali indicati nella
planimetria allegata.
La pulizia , l’igiene dei banchetti così come la manutenzione ordinaria degli stessi sono a carico
della ditta gestrice.
ART. 7
SICUREZZA
Tutte i banchetti dovranno essere conformi alle norme igieniche e sanitarie e di sicurezza vigenti, a
tal fine sarà effettuata la più opportuna ed accurata vigilanza per la quale l’istituto si riserva di
adottare le modalità che riterrà più opportune.
ART. 8
VIGILANZA E CONTROLLO ESECUZIONE
La vigilanza ed il controllo del rispetto delle prescrizioni presenti nel contratto di affidamento sono
competenza della Direzione o suo delegato dell’Istituto che potrà esercitare con le modalità ritenute
più opportuni controlli per la salvaguardia della qualità del servizio e della sicurezza dell’utenza.
L’adozione degli eventuali provvedimenti conseguenti è di competenza dell’Istituto appaltante.
ART. 9
CONDIZIONI DI AGGIUDICAZIONE
L’aggiudicazione dell’appalto avverrà a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa
in base ai seguenti criteri di valutazione: prezzo/qualità prezzo.
Il punteggio complessivo assegnabile è di 100 punti per ciascuna offerta così ripartiti:
1) Offerta economica: punteggio massimo punti 50
L’assegnazione avverrà con formula direttamente proporzionale
50 x ( Offerta Proposta – 1100.00 )
Punti = -----------------------------------------( Offerta Massima – 1100.00 )
Il punteggio è arrotondato all’intero.
2) Caratteristiche merceologiche dei Prodotti offerti : massimo punti 30;
- caratteristiche merceologiche dei prodotti offerti, particolare considerazione sarà rivolta alla
proposta di prodotti:
a) freschi di giornata;
b) di provenienza equo solidale;
c) biologici;
e) specifici per celiaci
Punti: 18
- preparati con frutta fresca, yogurt.
Punti: 4
- dichiarazione di avvalersi della consulenza di un laboratorio per il monitoraggio
microbiologico delle merende ed in particolare delle condizione igieniche dei banchetti adibiti allo
stoccaggio ed alla distribuzione dei prodotti erogati con il rilascio del certificato di analisi, e del
controllo igienico, ai sensi del D. Lgs 155/97 e Reg. Cee 852/2004.
Punti: 4
- Adesioni a progetti di comunicazione nutrizionali e di social marketing.
( punti 1 per progetto, massimo punti 4)
Punti: 4
3) Certificazioni di qualità: punti 20;
Copia certificazione sistema di qualità in corso di validità UNI EN ISO 9001
Il servizio verrà aggiudicato alla Ditta che conseguirà il punteggio più elevato.
A parità di punteggio saranno estratte a sorte le Ditte vincitrici dell’appalto.
L’Istituto provvederà a formulare una graduatoria per l’eventuale subentro (rif. Art.11)
ART. 10
OFFERTA
L’offerta dovrà contenere:
1. I riferimenti dell’iscrizione al REC Registro Esercenti Commercio – somministrazione
alimenti al pubblico.
2. il canone triennale offerto per l’esercizio del servizio
Ai fini dell’assegnazione dei punteggi per la capacità tecnica le ditte dovranno documentare
l’offerta con:
- la fotocopia della certificazione di qualità ISO, rilasciate da enti riconosciuti dal
SINCERT, indicante chiaramente l’ente certificatore, il numero di registrazione e la data di
scadenza
ART.11
MODALITA’ DI PAGAMENTO, INIZIO DEL SERVIZIO
Il prezzo offerto dovrà essere versato in rate trimestrali anticipate pari al € 366,67
Le Ditte aggiudicatrici sono tenute a firmare il contratto e ad iniziare il servizio entro 30
giorni naturali consecutivi dalla avvenuta comunicazione scritta dell’affidamento del servizio,
salvo diversa prescrizione da parte dell’Ente.
L’ingresso sarà consentito 5 minuti prima del suono della campanella della ricreazione.
Al suono della campanella non potrà più essere distribuita alcuna merenda pena
l’annullamento del contratto con perdita della caparra.
Non è ammessa la vendita gomme da masticare, bibite caramelle gommose e dolciumi
vari.
ART. 12
CAUZIONE
A garanzia della buona esecuzione del servizio il gestore, al momento della stipula, dovrà
prestare idonea cauzione definitiva pari al 10% dell’importo contrattuale relativo ai tre anni
mediante fideiussione bancaria o assicurativa che preveda espressamente la rinuncia al beneficio
della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice
richiesta scritta della stazione appaltante.
La cauzione verrà svincolata alla scadenza del contratto a seguito di attestazione dell’Ufficio
competente di regolare esecuzione del servizio. La cauzione sarà restituita maggiorata degli
interessi ponderati applicati all’istituto nel triennio.
ART. 13
PENALITA’ E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO
Nel caso di ritardo, superiore alla settimana nell’inizio dell’esecuzione del servizio, non
dovuto a cause di forza maggiore o dipendenti dall’Ente appaltante, l’Amministrazione si riserva la
facoltà di rescindere il contratto unilateralmente ed affidare il servizio ad altra ditta.
Al verificarsi di gravi o ripetute inadempienze relativamente alle prescrizioni del presente
capitolato in merito al comportamento verso l’utenza, l’igiene, la qualità dei prodotti offerti e nel
caso di mancato rispetto delle norme sul personale addetto, il contratto si riterrà risolto di diritto
convenendosi come unica formalità la contestazione degli addebiti a mezzo di lettera raccomandata.
Si stabilisce inoltre che in tali casi l’Istituto incamererà la cauzione versata a titolo di
risarcimento danni e, per quanto riguarda il canone versato, sarà trattenuta dall’Istituto la parte
proporzionata al periodo di tempo in cui la ditta ha esercitato la propria attività.
In caso di mancato o ritardato versamento della rata di canone contrattuale nei termini
stabiliti si conviene che saranno applicate le norme del codice civile.
ART.14
PREVIDENZA - ASSICURAZIONI - RESPONSABILITA’
L’Istituto appaltante declina ogni responsabilità per ammanchi, danni, incidenti od infortuni
di qualsiasi genere che dovessero derivare ai banchi di distribuzione.
Ogni responsabilità relativa farà carico al gestore come pure quelle relative ad infortuni del
personale o terzi in genere.
La ditta aggiudicatrice assume su di sé ogni responsabilità per scoperti, mancati incassi e simili.
ART.15
DIVIETO DI SUBAPPALTO
E' fatto divieto alla ditta affidataria di cedere o subappaltare il servizio pena l'immediata
risoluzione del contratto,
In caso di infrazione alle norme del presente capitolato commessa dal subappaltatore occulto, unica
responsabile verso l'Amministrazione e verso terzi s'intende la ditta aggiudicataria.
ART.16
ONERI CONTRATTUALI
Le spese contrattuali e di registrazione sono a carico della ditta affidataria ,
ART. 17
DEFINIZIONI DELLE CONTROVERSIE
Per ogni e qualsiasi controversia le parti riconoscono la competenza del Foro di Pesaro
Pesaro 23/08/2016
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Dott.ssa Anna Maria Marinai
firma autografa sostituita a mezzo stampa,ai sensi dell’art. 3,
comma 2 del d.lgs n. 39/1993