mutuo chirografario prestito di funzionamento

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mutuo chirografario prestito di funzionamento
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FOGLIO INFORMATIVO
relativo ai
MUTUI CHIROGRAFARI PRESTITO DI FUNZIONAMENTO
INFORMAZIONI SULLA BANCA
MANTOVABANCA 1896 Credito Cooperativo Società Cooperativa
{Globale_Intestazione_Banca
_SX}
Viale della Vittoria, n.1 - 46041 Asola (Mn)
Tel.: 0376 7221 – Fax: 0376 722344
[email protected] – www.bcconline.it
Registro delle Imprese della CCIAA di Mantova n 01625640204
Iscritta all’Albo della Banca d’Italia n. 8001 - cod. ABI 8001
Iscritta all’Albo delle società cooperative n. A159252
Aderente al Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo e al Fondo di Garanzia degli
Obbligazionisti del Credito Cooperativo.
CHE COS’È IL MUTUO CHIROGRAFARIO PRESTITO DI FUNZIONAMENTO
Il mutuo chirografario comporta l’erogazione di una somma di denaro al cliente, che si impegna a restituirla
in un arco di tempo concordato con la banca.
Il rimborso avviene mediante pagamento di rate periodiche comprensive di capitale e interessi, secondo un
piano di ammortamento definito al momento della stipulazione del contratto.
Il tasso di interesse è variabile.
Le rate possono essere mensili.
Il mutuo chirografario non è garantito da ipoteca su immobili. La banca può tuttavia richiedere altri tipi di
garanzia (ad esempio fideiussione, cambiale).
L’obiettivo del prestito di funzionamento è senza vincolo di destinazione ma connesso all’attività
caratteristica della impresa richiedente.
Il plafond stanziato dalla Banca è pari a Euro 5.000.000,00.
La Banca informa che opera con il Fondo Centrale di Garanzia per le piccole e medie imprese (L. 662/96 art.
2, comma 100, lettera a). Sarà pertanto possibile per l’impresa richiedere l’intervento del medesimo Fondo a
maggior tutela del proprio investimento. In caso di richiesta di accesso, la Banca si riserva il diritto di valutare
l’ammissibilità della richiesta nei modi previsti.
Il presente foglio informativo riguarda esclusivamente mutui non rientranti nell’ambito applicativo del credito
ai consumatori, per i quali il consumatore può comunque richiedere in ogni momento alla Banca informazioni
precontrattuali personalizzate.
Soggetti beneficiari
Piccole medie imprese, clienti e non, residenti nella zona di competenza della banca esercitanti l’imprese sia
come società di persone sia come società di capitali.
I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI
Mutuo a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di
uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto.
Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può
sostenere eventuali aumenti dell’importo delle rate.
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Rischi specifici legati alla tipologia di contratto
Il contratto può prevedere che la banca, in presenza di un giustificato motivo, possa modificare nel corso del
rapporto le condizioni economiche applicate al cliente, ad eccezione del tasso di interesse. Solo se il
mutuatario non è un consumatore o una micro-impresa, il contratto può prevedere la possibilità, per la
Banca, di modificare in via unilaterale anche i tassi di interesse, al verificarsi di specifici eventi e condizioni
predeterminati nel contratto medesimo.
CONDIZIONI ECONOMICHE
QUANTO PUÒ COSTARE IL MUTUO CHIROGRAFARIO
Tasso annuo effettivo globale (TAEG)
Calcolato includendo anche la polizza assicurativa facoltativa “Le Rate Protette Assimoco” di
Assimoco Vita e Assimoco
riferito ad un mutuo chirografario di € 100.000,00 della durata di 1 anno, con periodicità rata mensile, a tasso variabile
(indicizzato al tasso Euribor 3 mesi 365gg) inizialmente del 2,50 %, spese istruttoria € 0,00, spese incasso rata € 2,50,
imposta sostitutiva € 250,00, Assicurazione temporanea caso morte a capitale decrescente, a premio unico a protezione
del credito e Assicurazione Invalidità Permanente Totale da infortunio o malattia e Inabilità Temporanea Totale da
infortunio o malattia offerta a cliente imprenditore di anni 35, polizza a premio unico di € 164,30
3,378%
riferito ad un mutuo chirografario di € 100.000,00 della durata di 3 anni, con periodicità rata mensile, a tasso variabile
(indicizzato al tasso Euribor 3 mesi 365gg) inizialmente del 3,50 %, spese istruttoria € 0,00, spese incasso rata € 2,50,
imposta sostitutiva € 250,00 Assicurazione temporanea caso morte a capitale decrescente, a premio annuo a protezione
del credito e Assicurazione Invalidità Permanente Totale da infortunio o malattia e Inabilità Temporanea Totale da
infortunio o malattia offerta a cliente imprenditore di anni 35, polizza a premio annuo di € 188,30
3,916%
Per i mutui a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo, essendo calcolato sulla base del
valore iniziale del tasso e ipotizzando che questi resti immutato per tutta la durata del contratto
Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le eventuali penali derivanti dalla mancata esecuzione di uno
degli obblighi previsti nel contratto, gli interessi di mora e i costi relativi a servizi accessori non obbligatori per
la concessione del finanziamento salvo le polizze assicurative che, in questo indicatore, sono incluse.
Il TAEG è stato calcolato alla luce di informazioni ricavate per stima, rappresentative del contratto in
oggetto.
VOCI
Importo massimo finanziabile
Durata minima
Durata massima
Modalità di calcolo degli interessi
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COSTI
Euro 150.000,00
Mesi 3
Mesi 36
Gli interessi sono calcolati con riferimento
all’anno civile (365 giorni).
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MUTUI A TASSO VARIABILE INDICIZZATO ALL’EURIBOR 3 MESI/365
Parametro di indicizzazione
Euribor 3 mesi divisore 365
Il tasso Euribor a 3 mesi è rilevato l’ultimo
giorno lavorativo di ogni mese, arrotondato
al punto decimale superiore in presenza di
due o più decimali con troncamento al
secondo decimale, dei tassi interbancari
Euribor a 3 mesi pubblicata su "Il Sole 24
Ore", attualmente pari al - 0,310%
Il tasso di interesse è variato con
decorrenza
mensile,
sulla
base
dell’andamento del parametro riferito
all'ultimo giorno lavorativo del mese solare
precedente
TASSI MASSIMI
Spread
- per durate fino a 12 mesi
- per durate fino a 24 mesi
- per durate fino a 36 mesi
Tasso minimo
Tasso di interesse di preammortamento
Il tasso Euribor a 3 mesi è rilevato l’ultimo
giorno lavorativo di ogni mese, arrotondato
al punto decimale superiore in presenza di
due o più decimali con troncamento al
secondo decimale, dei tassi interbancari
Euribor a 3 mesi pubblicata su "Il Sole 24
Ore", attualmente pari al - 0,310%
Il tasso di interesse è variato con
decorrenza
mensile,
sulla
base
dell’andamento del parametro riferito
all'ultimo giorno lavorativo del mese solare
precedente
Spese
per la
stipula
del
contratto
Spread
- per durate fino a 12 mesi
- per durate fino a 24 mesi
- per durate fino a 36 mesi
Tasso minimo
Tasso di mora
SPESE
MASSIM
E
2,50 %
3,00 %
3,50 %
Pari allo spread applicato qualora il
parametro di indicizzazione dovesse
scendere al di sotto dello zero
Euribor 3 mesi divisore 365
Istruttoria
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2,50 %
3,00 %
3,50 %
Non previsto
1,50 punti in più del tasso contrattuale in
vigore al momento della mora
La misura degli interessi non potrà mai
essere superiore al limite fissato ai sensi
dell’art. 2, comma 4, della legge 7 marzo
1996 n. 108, dovendosi intendere, in caso
di teorico superamento di detto limite, che
la loro misura sia pari al limite medesimo
Gratuita
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Spese per la gestione del
rapporto
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Spese incasso rata
Con addebito automatico in conto
corrente o pagamento per cassa
- periodicità mensile
Mediante SDD
- periodicità mensile
Commissioni incasso rata
Spese invio quietanza
Spese per avviso scadenza rata
Spese per sollecito di pagamento
Spese per comunicazioni periodiche
 cartaceo
 in formato elettronico
Spese per altre comunicazioni
 cartaceo
 in formato elettronico
Spese per altre comunicazioni mediante
raccomandata
Spese per richiesta documentazione
PIANO DI
AMMORTAMENTO
Accollo mutuo
Sospensione pagamento rate (ove
accordata)
Compenso per estinzione anticipata
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€ 2,50
€ 2,50
Non previste
Non previste
Non previste
€ 30,00
€ 2,60
€ 0,00
€ 2,60
€ 0,00
€ 5,00
Da quantificare all’atto della richiesta in
proporzione
ai
costi
effettivamente
sostenuti dalla banca.
Per i costi di dettaglio si rinvia allo
specifico Foglio Informativo.
€ 154,94 per ogni accollo
Gratuita
1% del debito residuo in caso di estinzione
totale
1% del capitale rimborsato in caso di
estinzione parziale
Tipo di ammortamento
francese
Tipologia di rata
costante
Periodicità delle rate
Mensile
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI INDICIZZAZIONE (PER I MUTUI A TASSO VARIABILE)
(Fonte “Il Sole 24 Ore”)
Parametro di indicizzazione
Euribor 3 Mesi 365
Euribor 3 Mesi 365
Euribor 3 Mesi 365
Data
OTTOBRE 2016
NOVEMBRE 2016
DICEMBRE 2016
Valore
-0,317%
-0,318%
-0,323%
Il tasso applicato al singolo contratto può essere diverso, a seconda del valore del parametro al
momento della stipula.
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento
personalizzato allegato al documento di sintesi.
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CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Mutuo con tasso Euribor 3 mesi/365
Tasso di
interesse
applicato
2,500 %
3,000 %
3,500 %
Durata del
finanziamento
(anni)
Importo della rata
mensile per €
100.000,00 di
capitale
1
2
3
€ 8.446,59
€ 4.298,11
€ 2.930,20
Se il tasso di interesse
aumenta del 2% dopo 2
anni. *
Si ipotizza euribor pari
a 2,00 % e SPREAD
del 2,50 % / 3,00 % /
3,50 %
€ 3.019,58
Se il tasso di interesse
diminuisce del 2% dopo 2
anni. *
Si ipotizza Euribor pari a
0,00 % e SPREAD del
2,50 % / 3,00 % / 3,50 %
€ 2.930,20
* Gli importi delle rate sono calcolate ipotizzando la ripianificazione del debito.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (legge numero
108/1996), relativo ai contratti di mutuo può essere consultato in filiale e sul sito internet www.bcconline.it.
SERVIZI ACCESSORI
Polizza assicurativa facoltativa
Polizza “Le Rate Protette
Assimoco Vita e Assimoco
La polizza assicurativa accessoria al
finanziamento è facoltativa e non
indispensabile per ottenere il finanziamento alle
condizioni proposte.
Pertanto il cliente può scegliere di non
sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o
sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul
mercato.
Polizza assicurativa multirischio a copertura del
credito
Per maggiori informazioni relative alle polizze
indicate nel presente Foglio Informativo il cliente può
consultare i rispettivi Fascicoli Informativi disponibili
presso tutte le filiali e sul sito internet della Banca.
Assimoco”
di
Garanzie previste:
• Decesso (operante per ogni assicurato)
• Invalidità permanente totale (operante, per ogni
assicurato)
e, in caso di mutuo di durata non superiore a 20
anni, in funzione dello status lavorativo degli
assicurati:
• Inabilità temporanea totale da infortunio e malattia
(operante per lavoratore autonomo o dipendente
pubblico)
• Perdita involontaria d’impiego per giustificato
motivo oggettivo (operante per dipendente del
settore privato)
• Ricovero ospedaliero (operante per non lavoratore)
Per mutui fino ad euro 50.000,00 e durata
massima di 72 mesi, l’importo del premio unico
anticipato varia dal 3,181% al 4,237% della
somma di finanziamento richiesta
Negli altri casi,
determinato:


l’importo
del
premio
è
in funzione dell’età
della durata del finanziamento e
del tan (tasso annuo nominale)
Per durate fino a 10 anni è disponibile la soluzione a
premio unico anticipato o a premio annuo. Per
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durate superiori a 10 anni è disponibile la soluzione
a premio annuo o a premio unico iniziale per i primi
10 anni e successivamente a premio annuo.
Quota di premio percepita dal mutuante collocatore:
37,50%
Polizza assicurativa facoltativa
Polizza “Tutelali” di Assimoco
Polizza assicurativa multirischio
La polizza assicurativa accessoria al
finanziamento è facoltativa e non
indispensabile per ottenere il finanziamento alle
condizioni proposte.
Pertanto il cliente può scegliere di non
sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o
sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul
mercato.
Per maggiori informazioni relative alle polizze
indicate nel presente Foglio Informativo il cliente può
consultare i rispettivi Fascicoli Informativi disponibili
presso tutte le filiali e sul sito internet della Banca.

Decesso

Invalidità permanente totale
Il prodotto prevede una tariffa FORMULA CLIENTI
ed una tariffa FORMULA AGEVOLATA riservata ai
soci
Tariffa monoannuale variabile in funzione dell’età e
della tipologia di clientela.
Tasso annuo minimo del 0,097% fino ad un
massimo del 3,28% della somma assicurata.
Quota di premio percepita dal mutuante collocatore:
16% tariffa soci, 35% tariffa clientela
Polizza assicurativa facoltativa
Polizza “Più Protetto Infortuni” di Assimoco
Polizza assicurativa sugli Infortuni
La polizza assicurativa accessoria al
finanziamento è facoltativa e non
indispensabile per ottenere il finanziamento alle
condizioni proposte.
Pertanto il cliente può scegliere di non
sottoscrivere alcuna polizza assicurativa o
sottoscrivere una polizza scelta liberamente sul
mercato.
Per maggiori informazioni relative alle polizze
indicate nel presente Foglio Informativo il cliente può
consultare i rispettivi Fascicoli Informativi disponibili
presso tutte le filiali e sul sito internet della Banca.

Decesso da infortunio

Invalidità permanente da infortunio
Tariffa variabile in funzione dell’attività svolta.
Caso morte: tasso annuo minimo 0,072% / massimo
0,110% su somme assicurate.
Caso Invalidità Permanente: tasso annuo minimo
0,113% / massimo 0,190% su somme assicurate.
Quota di premio percepita dal mutuante collocatore:
25%
ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi:
Imposta sostitutiva (per finanziamenti per i quali è
stata esercitata l’opzione)
Imposta di bollo sul contratto (per finanziamenti di
durata pari o inferiore a 18 mesi non regolati in
conto corrente o di durata superiore per i quali non è
stata esercitata l’opzione dell’imposta sostitutiva)
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0,25% della somma erogata
euro 16,00
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Imposta di bollo sulle eventuali cambiali in garanzia
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0,01% (1 per 10.000) dell’importo della cambiale
(per finanziamenti per i quali è stata esercitata
l’opzione dell’imposta sostitutiva)
1,1 % (11 per mille) dell’importo della cambiale (per
finanziamenti di durata pari o inferiore a 18 mesi o di
durata superiore per i quali non è stata esercitata
l’opzione dell’imposta sostitutiva)
TEMPI DI EROGAZIONE
-
Durata dell’istruttoria: entro 40 giorni dalla presentazione della documentazione completa.
-
Disponibilità dell’importo: appena dopo la stipula del contratto e la raccolta delle eventuali
garanzie previste.
-
Disponibilità dell’importo: appena dopo la stipula del contratto e la raccolta delle eventuali
garanzie previste.
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente può esercitare in ogni momento, senza alcun onere né spesa né penale, il diritto di estinzione
anticipata, totale o parziale, del mutuo:
 se il mutuo è concesso a persone fisiche per acquisto, costruzione o ristrutturazione di unità immobiliari
adibite ad abitazione ovvero allo svolgimento della propria attività economica o professionale;
 se l’estinzione anticipata totale avviene nell’ambito di un’operazione di portabilità.
In tutte le altre ipotesi, il mutuatario può esercitare in ogni momento il diritto di estinzione anticipata, totale o
parziale, corrispondendo il compenso stabilito nel contratto
L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale con la restituzione del capitale ancora
dovuto – tutto insieme – prima della scadenza del mutuo.
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, il cliente ottenga un nuovo finanziamento da un’altra
banca/intermediario, il cliente non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio
commissioni, spese, oneri e penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La banca conclude gli adempimenti connessi alla richiesta del mutuatario entro 15 giorni decorrenti dalla
data di integrale pagamento di quanto dovutole a seguito del recesso
Reclami
I reclami vanno inviati per posta ordinaria o per Raccomandata A/R all’Ufficio Reclami di Mantovabanca
1896, Viale della Vittoria 1, 46041 Asola (Mn) o all’indirizzo email [email protected] o
all’indirizzo di posta elettronica certificata [email protected], che risponde entro 30 giorni
dal ricevimento.
Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto risposta entro i 30 giorni, può rivolgersi a:
 Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d'Italia, oppure chiedere
alla banca;
 Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con la banca, il cliente può attivare
una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione, che consiste nel tentativo di
raggiungere un accordo con la banca, grazie all’assistenza di un conciliatore indipendente. Per
questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel
Registro tenuto dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma, Via delle Botteghe Oscure 54,
tel. 06.674821, sito internet www.conciliatorebancario.it.
Se il cliente intende rivolgersi al giudice egli – se non si è già avvalso della facoltà di ricorrere ad uno degli
strumenti alternativi al giudizio sopra indicati – deve preventivamente, pena l’improcedibilità della relativa
domanda, rivolgersi all’ ABF oppure attivare una procedura di mediazione finalizzata alla conciliazione
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presso il Conciliatore BancarioFinanziario. Le parti possono concordare, anche successivamente alla
conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione diverso dal Conciliatore
BancarioFinanziario purchè iscritto nell’ apposito registro ministeriale.
LEGENDA
ABF
Accollo
Arbitro Bancario Finanziario
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il
debito al creditore.
Imposta sostitutiva
Imposta sui mutui di durata superiore a 18 mesi, pari allo 0,25% della
somma erogata, ad eccezione dei mutui richiesti da persone fisiche e
destinati all’acquisito/costruzione/ristrutturazione di immobili ad uso
abitativo diversi dalla prima casa, per i quali l’imposta sostitutiva è pari al
2% della somma erogata.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie alla erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per i Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per
mutui a tasso variabile) / determinare il tasso di interesse.
Parametro di riferimento (per i
mutui a tasso fisso)
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle
singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito
nel contratto.
Piano
di
ammortamento Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota
“francese”
capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano
soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito,
l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota capitale
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la
durata del mutuo.
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso annuo effettivo globale Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in
(TAEG)
percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il
tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria
della pratica e di riscossione della rata.
Tasso
di
interesse
di Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va
preammortamento
dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima
rata.
Tasso di interesse nominale Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale
annuo
compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel
pagamento delle rate.
Tasso effettivo globale medio Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e
(TEGM)
delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. E’ utilizzato per il
calcolo del cosiddetto “tasso soglia”, ossia il limite oltre il quale il tasso
d’interesse diviene usurario.
Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna
confrontarlo con il “tasso soglia” riferito ai mutui a tasso fisso oppure con
il “tasso soglia” dei mutui a tasso variabile, in vigore nel trimestre in cui il
contratto di mutuo è stato stipulato.
T.U.B.
Testo Unico Bancario
Decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385
Testo unico delle leggi in materia bancaria e creditizia
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