e in pista - Performance Racing Industry

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e in pista - Performance Racing Industry
OLTRE
PRI/cki ALL-stars
KARTing classic
LA CRONACA
Festa per i primi tre della categoria “All Stars”. Da sinistra: Liuzzi, Speed e il vincitore Haylen.
Una vista della pista all’esterno dell’Orange County di Oralndo e del numeroso pubblico presente.
Karters - Finale
All Stars - Finale
P. N° Nome
1 88 Haylen
Tempo
10’19,684
2 14 Speed
0,044
3 15 Liuzzi
0,154
4 20 Rice
5,791
5 8 Carlton
7,104
6 7 Rudolph
8,604
7 69 McMurray
8,918
8 54 Phillips
9,192
9 55 Vincec
12,934
10 29 allmendinger
15,196
11 4 Langlols; 12 Howard; 13 Menezes; 14 Bell; 15 Tagllanl; 16 Sylvester; 17 Hunter-Reay; NC Oulmet; NC Beard;
NC Carpenter; NC Wlegand; NC Braun; NC Wehrhelm; NC
Sheckter; NC Wilson.
P. N° Nome
1
8 Carlton
Tempo
10’19,965
2 16 Wehrheim
1,100
3 86 Wlegand
1,847
4 2 Oulmet
5,087
5 38 Beard
6,156
6 55 Vincec
11,384
7 54 Phillps
11,487
8 111 Menezes
13,115
9 4 Langlols
13,478
10 66 Pigot
13,908
11 Simpson; 12 Lewis; 13 Scribner; 14 Haase; 15 Dyne;
16 Daly; 17 Barnett; 18 Mears; NC Newgarden; NC Romancini; NC Philipe; NC Lavanant; NC Jaskol; NC Wilson S.;
NC Mc Laughin; NC DeLao; NC Duenas; NC Saunders; NC
Hurley; NC Pellegrini; NC Newey; NC Wilson B.
CARLTON VINCE TRA I KARTISTI
... E IN PISTA
082
082
Curiosi, appassionati e addetti ai lavori si aggirano tra i kart che di lì a poco si sfideranno in pista.
KARTISTI E PILOTI “VIP” AL VOLANTE PER LA GARA ALL-STAR. CLASSICA
CORNICE DI FESTA DEL PRI TRADE SHOW di Francesco Elli - foto Performance Racing Industry
A
l di là dei tantissimi
stand, le novità,
la presenza della
principali Case del
settore, gli occhi
degli appassionati e dei tifosi erano
tutti per la PRI/CKI All-Stars
Karting Classic, ovvero la gara di
kart che ha chiamato in pista i
professionisti del Kart che si sono
sfidati nella “Karter division” e
alcuni dei principali piloti a stelle
e strisce, e non solo, che hanno
dato vita alla sempre emozionante
“All-Stars Division”. A spuntarla, in
quest’ultima categoria, il pilota della
Izod IndyCar Jan Heylen, che, con
il suo CRG, ha avuto la meglio al
fotofinish del collega della Nascar
Scott Speed, in sella a una Tony
Kart, e di un agguerrito Vitantonio
Liuzzi, anche lui su CRG, che,
dopo la gara di Florianopolis (vedi
p.78), non ha voluto perdersi
l’altro appuntamento clou del kart
a stelle e strisce. E spettacolo è
stato veramente, nonostante gli
acquazzoni della vigilia avessero
fatto temere una gara sotto l’acqua,
La pista, invece, si è via via asciugata
e ha permesso ai piloti di prendere
sempre più confidenza con il
tracciato allestito per l’occasione
all’esterno della Orange County
Convention Center di Orlando
(vedi foto grande in apertura),
dove anche per il 2009 si è tenuto
il PRI Trade Show, dicasi anche
“la più grande fiera dei motori
del Mondo”. “C’è stata una forte
concorrenza questa sera - ha
dichiarato un felicissimo Heylen
- Scott (Speed n.d.r.) era veloce e
molto determinato, dopo il terzo
posto dell’anno scorso, ma ero
preoccupato anche da Liuzzi, uno
che certo sa come andar forte in
kart. È stato divertente batterli!”. Al
via della gara, oltre ai già citati primi
tre, c’erano anche altri nomi noti
del motorsport “made in USA”, tra
gli altri meritano una citazione Jay
Howard, il vincitore della passata
edizione, Buddy Rice, vincitore
della 500 miglia di Indianapolis nel
2004, della 24 ore di Daytona nel
2009 e unico pilota sempre presente
alle cinque edizioni fin qui disputate
della gara. Con loro anche Tomas
Scheckter, pilota IndyCar e figlio
di quel Jody Campione del Mondo
con la Ferrari F1 nel 1979.
Per il primo anno, la All-Stars
Karting Classic è stata organizzata
da CKI, l’organizzazione che ha
promosso nel 2009 il Campionato
diventato già punto di riferimento
del circus del karting americano e
che dall’anno prossimo si fregerà del
nome di “WKS North American
Series”. All’evento era presente
anche la televisione, con la i canali
di Fox Sprots Net che hanno
mandato in onda le due gare viste
(si calcola) da qualcosa come 86
milioni di famiglie. Di certo un
083
Al lavoro sui kart... col sorriso sulle labbra.
Speed, numero 14, precede Liuzzi (n° 15). Al traguardo, però, entrambi finiranno dietro Haylen.
Il kart CRG numero 88 guidato dal pilota della IndyCar Jan Haylen si avvia a vincere la gara di Orlando.
Il clima rilassato coinvolge tutti i piloti, prima e dopo il via.
Accanto alle “stelle” della All-Stars Division, al PRI sono scesi in pista
anche i professionisti del kart. Come spesso capita da questa parte
dell’Oceano, a vincere è stato il pilota CRG Gary Carlton (nella
foto sopra, con il numero 8 e sotto, al centro), capace di precedere
Chris Wehrheim (numero 16) e Kyle Wiegand, vincitore della
prefinale, entrambi alla guida di un mezzo della Top Kart USA. Il
2009 magico della CRG, così, si chiude con altri due primi posti di
prestigio, che si vanno ad aggiungere a Mondiale e WSK Super KF
vinte con Kozlinski e alla Coppa del Mondo KZ1 di Thonon, giusto
per citare le tre “ciliegine” di una “torta” difficilmente eguagliabile.