Company Profile

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Chimica Vivente per la Qualità della Vita.
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Azienda
La Chimica al servizio di un’economia di sistema
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Vision
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Mission: “Chimica vivente per la qualità della vita”
4
Unità produttive e di ricerca
4
Numero di addetti
4
Approccio all’innovazione
5
Investimenti in RSI
5
Etica aziendale e profilo sociale
5
Stakeholders
5
Prodotti
Tipologie
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Proprietà del Mater-Bi 6
Profilo ambientale del Mater-Bi®7
®
Applicazioni
7
7
Standard di riferimento e certificazioni
per la biodegradabilità e la compostabilità
Strategie di sviluppo
Bioraffineria di terza generazione
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Piattaforma Biotecnologica
8
Casi Studio
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Fonti e documenti ufficiali
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Azienda
La Chimica al servizio di un’economia di sistema
Novamont è una realtà industriale che affonda
le proprie radici nella scuola di Scienza dei
Materiali Montedison e che nasce nel 1989
per realizzare il progetto ambizioso di alcuni
ricercatori provenienti dal grande gruppo
chimico: l’integrazione tra chimica, ambiente
e agricoltura. Fin dalla sua nascita Novamont
incoraggia un nuovo modello di sviluppo
sostenibile e promuove la transizione da
un’economia di prodotto ad un’economia
di sistema, da un approccio alle risorse di
tipo dissipativo ad un approccio di tipo
conservativo, attraverso l’impiego di fonti
rinnovabili per la produzione di bioplastiche
per applicazioni specifiche a basso impatto
ambientale.
La sfida del futuro richiede lo sviluppo di
un modello innovativo di produzione e
consumo in cui conciliare sostenibilità sociale,
economica e ambientale per garantire il
benessere delle prossime generazioni.
“Chimica vivente per la qualità della vita”
Sviluppare materiali e bio-chemicals
attraverso l’integrazione di chimica e
agricoltura, attivando bioraffinerie di terza
generazione nel territorio e fornendo
soluzioni applicative che garantiscano lungo
tutto il ciclo di vita un uso efficiente delle
risorse con vantaggi sociali, economici ed
ambientali di sistema.
Vision
Mission
Unità produttive e di ricerca
Novara
Centro direzionale, laboratori di ricerca e
impianti pilota (sintesi monomeri, sintesi
polimeri, reologia, caratterizzazione
meccanica, caratterizzazioni chimico-fisiche,
tecnologie di trasformazione dei materiali
plastici, biodegradazione, chimica degli oli
vegetali e dei carboidrati, biotecnologie
applicate ai chemicals, ecologia dei prodotti
ed environmental footprint , ingegneria).
Terni
Stabilimento produttivo (gradi di Mater-Bi®
e poliesteri Origo-Bi®), labo­ratori (ingegneria
di processo, controllo qualità), tecnologie
di compounding, trattamento oli, sintesi di
polimeri a livello pilota.
Per le proprie produzioni, Novamont si
avvale inoltre di siti industriali italiani in
crisi, i cui impianti sono stati riconvertiti per
la produzione di poliesteri Origo-Bi®.
Adria (RO)
Start-up della piattaforma biotecnologica
Novamont con il progetto di riconversione
del sito BioItalia nel primo impianto al
mondo dedicato alla produzione industriale
di Butandiolo (BDO) da fonte rinnovabile.
Sedi estere (commerciali)
Novamont France, Novamont Gmbh,
Novamont U.S.
Numero di addetti
Circa 250, di cui 7 addetti nelle sedi
commerciali estere.
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Approccio all’innovazione
La strategia di innovazione di Novamont
si basa sul concetto di bioraffineria di terza
generazione, completamente integrata nel
territorio e dedicata primariamente alla
produzione di bioplastiche e chemicals da
fonti rinnovabili. L’utilizzo efficiente delle
risorse e la sinergia con le biodiversità locali,
sono i pilastri che guidano i processi di
Ricerca e Innovazione e di sviluppo di nuovi
mercati e prodotti da parte della Società.
Una componente fondamentale dell’attività
innovativa di Novamont è quindi focalizzata
nell’identificazione di colture autoctone che
possano essere coltivate in terreni marginali
e non irrigui per permettere di valorizzare le
specificità locali e aumentare la fertilità dei
terreni, ed allo stesso tempo massimizzare
l’uso di scarti e residui come preziosi input e
materie prime per la bioraffineria.
Le bioraffinerie di terza generazione si basano
su un approccio di forte collaborazione
multidisciplinare con il mondo agricolo,
della ricerca e delle istituzioni locali, in cui
il territorio diventa un laboratorio capace di
assorbire processi di innovazione sistemica e
di aumentare così le potenzialità di crescita
per l’intera collettività. Il nuovo modello
di bioraffineria offre inoltre una grande
opportunità per riconvertire siti dismessi ed
al contempo rafforzare la leadership delle
industrie europee nel campo dei biomateriali.
Investimenti in RSI
Novamont reinveste integralmente i suoi utili
in attività di Ricerca, Sviluppo e Innovazione
e nella costruzione di nuovi impianti e
dimostratori di tecnologie innovative,
localizzati in siti industriali dismessi.
Negli ultimi 3 anni Novamont ha aumentato
le proprie spese in R&S del 62%. In particolare,
le spese per il personale dedicato ad attività di
R&S sono aumentate del 46% negli ultimi 3
anni e più che raddoppiate negli ultimi 5 anni.
Etica aziendale e profilo sociale
Dal 2008 Novamont pubblica annualmente
un Rapporto di Sostenibilità secondo le linee
guida della Global Reporting Initiative (GRI
Reporting Framework), nel quale vengono
illustrate le prestazioni aziendali secondo le tre
variabili tipiche della sostenibilità: ambientale,
economica e sociale. Dal 2010 il Rapporto di
Sostenibilità Novamont ha raggiunto il più alto
livello di conformità alle linee guida GRI: A+.
Sempre dal 2010 Novamont ha inoltre scelto
di dotarsi di un Codice Etico in cui declinare
l’insieme dei valori che l’azienda riconosce,
accetta e condivide e definire le responsabilità
che l’azienda assume verso l’interno e verso
l’esterno. I dipendenti Novamont sono
chiamati a rispettare il Codice per garantire
il buon funzionamento, l’affidabilità e
la reputazione della Società, fattori che
costituiscono un patrimonio decisivo per il
successo dell’impresa.
Al fine di promuovere un approccio sistemico
ed inclusivo ai propri processi di innovazione,
Novamont intrattiene su base continuativa
collaborazioni sinergiche con una serie di importanti stakeholders quali: fornitori, clienti,
azionisti, associazioni di categoria, gruppi di
interesse, fondazioni private operanti nei territori di riferimento, interlocutori istituzionali
a livello locale, nazionale ed internazionale,
interlocutori finanziari, giornalisti, Scuole ed
Università, Organizzazioni Non Governative,
etc.
Stakeholders
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Prodotti
Tipologie
Mater-Bi®
È una famiglia di bioplastiche innovative
basate su componenti vegetali e su polimeri
biodegradabili e totalmente o parzialmente di
origine rinnovabile. Con il marchio Mater-Bi®
Novamont produce e commercializza diverse
tipologie (“gradi”) di biopolimeri. Le componenti
vegetali sono di varia natura (cellulosa, glicerina,
fillers naturali e amidi non geneticamente
modificati ottenuti da varie colture) e tutte
estratte da piantagioni per cui non vengono
sfruttati terreni vergini o deforestati.
Ad esempio, l’amido di mais, storicamente
una delle prime componenti vegetali usate
nel Mater-Bi®, è una sostanza già utilizzata da
decenni in maniera significativa come additivo
industriale per dare vita a molti prodotti, come
per esempio la carta. Il mais è geneticamente
non modificato e coltivato in Europa secondo
le normali pratiche agronomiche applicate
dalle aziende agricole europee. Viene estratto
direttamente dalla granella, subendo modifiche
fisiche che ne mantengono le caratteristiche
naturali. Ciò rende il processo efficiente,
minimizzando l’uso delle risorse. I gradi di
Mater-Bi® contenenti amido sono coperti da
un’ampia gamma di brevetti e presentano
strutture molto diversificate in cui l’amido
viene o complessato con le altre componenti
polimeriche, o presenta una morfologia dispersa
molto fine, che conferisce particolare tenacità ai
prodotti.
Altri gradi di Mater-Bi® non contengono amido,
ma unicamente polimeri biodegradabili ottenuti
sia da materie prime di origine rinnovabile che
da materie prime di origine fossile. Le sostanze
prodotte da risorse fossili vengono impiegate
ogniqualvolta i loro equivalenti rinnovabili
non sono disponibili a livello industriale.
Oli vegetali usati come materia prima per i
polimeri derivano da colture non geneticamente
modificate (non sono utilizzati né olio di palma
né olio di soia).
Origo-Bi®
È la famiglia di poliesteri ottenuta a partire da
oli ve­getali. Si tratta di prodotti intermedi per
l’industria chimica, che entrano nel processo
di realizzazione del Mater-Bi® migliorandone
le caratteristiche tecniche, economiche e
ambientali.
Proprietà del Mater-Bi®
Le proprietà dei gradi di Mater-Bi® variano
in un range molto ampio. Dal punto di vista
delle proprietà meccaniche si passa da prodotti
a basso modulo ed elevatissima tenacità a
prodotti rigidi, tendenzialmente fragili. Per
quanto riguarda la trasparenza si va da prodotti
lattescenti a prodotti trasparenti. Tutti i gradi
commerciali sono trasformabili con macchine
di soffiaggio, cast, estrusione/termoformatura,
iniezione per plastiche tradizionali.
Per quanto riguarda la biodegradabilità, i
prodotti commerciali sono tutti certificati
secondo le norme europee ed internazionali
presso Enti di Certificazione accreditati che
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garantiscono la biodegradazione in diversi
ambienti di smaltimento. È così possibile
recuperare i rifiuti in Mater-Bi® mediante il
“riciclaggio organico” (ossia il compostaggio e
la digestione anaerobica) insieme con gli scarti
di cucina e i rifiuti del giardino. Per molti gradi
è inoltre garantita anche la biodegradazione
in compostaggio domestico ed in suolo.
Naturalmente la biodegradabilità non può
essere usata come pretesto per abbandonare
i rifiuti nei boschi o in mare; tuttavia, in caso
di rilascio accidentale, i gradi di Mater-Bi®
sono suscettibili di biodegradazione anche
nell’ambiente marino.
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Profilo ambientale del Mater-Bi®
Il profilo ambientale dei gradi di Mater-Bi® è in
continua evoluzione, in linea con lo sviluppo
del modello di bioraffineria di Novamont,
che prevede una continua integrazione con la
produzione agricola a monte. Ad oggi sono sul
mercato prodotti di seconda generazione che
integrano la tecnologia degli amidi con quella
dei poliesteri da fonte vegetale.
I prodotti ed i processi sono costantemente
migliorati utilizzando l’approccio del “Life
Cycle Assessment” (LCA). Entro il 2014
saranno disponibili anche prodotti di 3° e
4° generazione, che integreranno i chemicals
prodotti dalle nuove Joint-Venture di
Novamont nel campo della chimica verde
(Matrìca) e nel campo delle biotecnologie
(Mater-Biotech) e che permetteranno di
abbassare ulteriormente l’impatto ambientale
del Mater-Bi®.
Tutti i gradi di Mater-Bi® esplicano a pieno
le loro potenzialità ambientali quando sono
usati in applicazioni dove le loro particolari
performance danno dei vantaggi di sistema
sia in fase d’uso che nel fine vita. In questo
senso, tale classe di prodotti non può essere
pensata in termini di semplice sostituzione
delle plastiche tradizionali, ma piuttosto come
una opportunità di ridisegno di sistema con
attenzione all’uso efficiente delle risorse e del
loro recupero.
Novamont concentra la sua attività di sviluppo
applicativo soltanto in quei settori in cui i
suoi prodotti possono contribuire in modo
tangibile ad un uso efficiente delle risorse.
Questo principio è valido sia nell’ambito delle
bioplastiche biodegradabili e compostabili che
in quello delle bioplastiche durevoli.
Nel primo caso, Novamont ha sviluppato
applicazioni in cui la biodegradabilità e la
compostabilità rappresentano un valore
aggiunto (ad es. prodotti per catering
“contaminati” da avanzi di cibo, il cui riciclo
sarebbe poco probabile o non economico) e/o
una caratteristica funzionale
(ad es. teli per pacciamatura).
Un’applicazione appartenente al secondo
ambito è rappresentata dall’utilizzo del
Mater-Bi® come biofiller per i pneumatici (in
parziale sostituzione del nerofumo e della silice),
in cui l’aspetto fondamentale consiste nelle
proprietà che il Mater-Bi® è in grado di conferire
per minimizzare consumi di carburante e le
emissioni di CO2 nel campo dei trasporti.
I principali settori applicativi del Mater-Bi®
sono: agricoltura, GDO, stoviglie monouso,
raccolte differenziate, industria (igiene e cura
della persona, automotive, imballaggio, accessori
per animali, oggettistica).
Applicazioni
Standard di riferimento e certificazioni
Principali standard di riferimento
Europa: Norma europea EN 13432
(applicazioni per imballaggio)
Norma europea EN 14995 (materiali plastici)
Stati Uniti: ASTM D-6400
Australia: AS 4736
Giappone: Sistema GreenPLA
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Certificati di biodegradabilità compostabilità
“Compostabile CIC” (CIC-Certiquality,
Italia), “OK Compost”, “OK Compost
Home”, “OK Compost Soil” (VINÇOTTE,
Belgio), “Compostable” (DIN CERTCO,
Germania), “Compostable” (BPI, Stati Uniti)
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Strategie
di sviluppo
Bioraffineria di terza generazione
a bioraffineria Novamont è una bioraffineria
L
di terza generazione, il cui obiettivo primario
è la produzione di chemicals ad alto valore
aggiunto grazie all’utilizzo di molteplici
materie prime locali (scarti o colture
dedicate) nel pieno rispetto della biodiversità
del territorio.
Al progetto di bioraffineria Novamont
collaborano strettamente e su base
continuativa il mondo agricolo, accademico e
industriale.
Uno degli sviluppi strategici della società
consiste nell’espansione del progetto di
Bioraffineria Integrata nel Territorio che ha
preso avvio a Porto Torres grazie a Matrìca, la
Joint-Venture tra Novamont e ENI Versalis.
L’obiettivo è la realizzazione e la gestione
di un nuovo “Polo Verde” all’interno del sito
petrolchimico di Porto Torres.
Il sito, destinato a diventare una prime
e delle più grandi bioraffinerie di terza
generazione integrate nel territorio al mondo,
dedicate prevalentemente alla produzione di
chemicals, utilizzerà tecnologie proprietarie
Novamont e materie prime rinnovabili per
la realizzazione di monomeri bio, lubrificanti
bio, biofillers, intermedi/additivi bio per
elastomeri e bioplastiche.
Il progetto ha l’ambizione di creare virtuose
sinergie con la realtà locale (mondo agricolo,
industriale e della ricerca) attivando un
percorso di crescita competitiva della regione.
Piattaforma biotecnologica
Altro nodo centrale e sinergico nello sviluppo
del portafoglio di bioplastiche Novamont
è la creazione della prima piattaforma
biotecnologica nazionale per la produzione di
chemicals a partire da risorse rinnovabili.
Il progetto si avvale della partnership
di eccellenza con Genomatica, società
statunitense leader nello sviluppo di
microrganismi per la produzione di intermedi
chimici da fonti rinnovabili.
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La creazione di una Joint-Venture
contrattuale 80/20 tra Novamont e
Genomatica, denominata Mater-Biotech ed
accompagnata dall’acquisizione dell’impianto
ex BioItalia, permetterà a Novamont di
produrre per la prima volta bio-Butandiolo a
livello industriale e di usare tale intermedio
a supporto dello sviluppo delle bioplastiche
Novamont.
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Casi Studio
Raccolta Differenziata
Al fine di promuovere buone pratiche nel
campo della raccolta differenziata della
frazione organica, Novamont collabora
in numerose iniziative che coinvolgono
amministrazioni locali in Italia ed in Europa.
Tali iniziative sono volte ad assistere,
attraverso appositi toolkit, la comunicazione
ai cittadini in merito ai benefici per il
sistema e per il pianeta ed ai vantaggi nel
praticare la raccolta differenziata nella vita
di tutti i giorni attraverso l’uso di sacchetti
biodegradabili e compostabili.
Catering
Il catering in Mater-Bi® rappresenta una
opportunità unica per i gestori di attività
di ristorazione collettiva: semplifica le
operazioni di smaltimento post consumo,
riducendo in modo considerevole i costi
industriali di gestione poiché le stoviglie
monouso, grazie alle loro caratteristiche di
biodegradabilità e compostabilità, possono
essere avviate al compostaggio con i residui
organici, riducendo in modo considerevole
l’impatto ambientale rispetto ai rifiuti
non riciclabili. Novamont è impegnata
nella promozione di eventi a basso
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impatto ambientale che prevedano l’uso
di posate, piatti e bicchieri biodegradabili
e compostabili (ad esempio il Salone
Internazionale del Gusto, Slow Fish, le
Olimpiadi di Londra 2012). L’obiettivo è
quello di trasmettere in tali manifestazioni
buone pratiche nel campo della raccolta
differenziata e massimizzare il riuso, il riciclo
ed un comportamento responsabile nei
confronti dell’ambiente sensibilizzando il
grande pubblico e le amministrazioni locali.
Pacciamatura
L’utilizzo di teli di pacciamatura in Mater-Bi®
offre un’alternativa agronomicamente ed
ambientalmente efficiente rispetto ai teli
in plastica tradizionali. Vengono infatti
rispettati i tempi di produttività degli
agricoltori poiché i teli in Mater-Bi® non
devono essere rimossi e si biodegradano nel
terreno trasformandosi in un fertilizzante
naturale. I teli in Mater-Bi® presentano
inoltre forti i benefici ambientali rispetto
ai teli in plastica tradizionale in termini di
riduzione delle emissioni di CO2. Agricoltura
e innovazione diventano quindi un binomio
capace di portare benefici per l’operatività
del mondo agricolo nella vita di tutti i giorni.
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Fonti
e documenti ufficiali
http://www.novamont.com/
Novamont S.p.A., Codice Etico (http://www.
novamont.com/default.asp?id=460)
Novamont S.p.A., Rapporto di Sostenibilità
2010 (http://www.novamont.it/eBook/ita/
index.html)
Posizione Ambientale 01-IT del 16/09/2009,
Materie prime da OGM (http://www.
novamont.com/detail.asp?c=1&p=0&id=801)
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Posizione Ambientale 02-IT del 16/10/2008,
Mater-Bi® e colture alimentari (http://www.
novamont.com/detail.asp?c=1&p=0&id=803)
Posizione Ambientale 03-IT del
24/03/2011, Informazioni sulle materie
prime (http://www.novamont.com/detail.
asp?c=1&p=0&id=805)
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Chimica Vivente per la Qualità della Vita.
Novamont S.p.A.
Via G. Fauser, 8 Novara - Italy
Tel.: 0321 699 611 • www.novamont.com
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