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Bilancio
al 31 dicembre
2004
Missione
Perseguire la soddisfazione dei nostri clienti
nell’industria dell’energia, affrontando
ogni sfida con soluzioni sicure,
affidabili ed innovative.
Ci affidiamo a team competenti e multi-locali
in grado di fornire uno sviluppo sostenibile
per la nostra azienda e per le comunità
dove operiamo
I nostri valori
Impegno alla sicurezza, integrità, apertura,
flessibilità, integrazione, innovazione, qualità,
competitività, lavoro di gruppo, umiltà,
internazionalizzazione.
La Saipem é presente nei seguenti paesi
EUROPA
Italia, Francia, Belgio, Croazia, Germania,
Gran Bretagna, Irlanda, Lussemburgo, Norvegia,
Olanda, Portogallo, Spagna, Svizzera, Turchia
AMERICHE
Argentina, Brasile, Canada, Equador,
Messico, Perù, U.S.A., Venezuela
C.S.I.
Astrakan, Azerbaijan, Georgia,
Kazakhstan, Russia
AFRICA
Algeria, Angola, Camerun, Congo,
Egitto, Gabon, Libia, Marocco, Nigeria, Sudan
MEDIO ORIENTE
Abu Dhabi, Arabia Saudita, Dubai,
Iran, Oman, Qatar, Sharjah
ESTREMO ORIENTE ED OCEANIA
Australia, Cina, India, Indonesia,
Malesia, Singapore, Thailandia
La Saipem é soggetta all’attività di direzione e
coordinamento dell’Eni S.p.A.
Bilancio
2004
sommario
Relazioni e bilancio consolidato del Gruppo Saipem
2
4
7
9
10
12
14
14
16
Lettera agli Azionisti
Organi sociali e di controllo della Saipem S.p.A
Struttura partecipativa del Gruppo Saipem
Relazione sull’andamento della gestione del
Gruppo Saipem
Nota sull’andamento del titolo Saipem S.p.A.
Glossario
Andamento operativo
Le acquisizioni ed il portafoglio
Gli investimenti
17
27
31
33
37
40
42
per settore di attività:
Costruzioni Mare
Perforazioni Mare
Leased FPSO
Costruzioni Terra
Perforazioni Terra
Liquefied Natural Gas (L.N.G.)
Maintenance Modification and Operation (M.M.O.)
44
44
50
53
55
58
62
63
75
Commento ai risultati economico finanziari
Risultati economici
Situazione patrimoniale e finanziaria
Attività di ricerca e sviluppo
Qualità, salute, sicurezza e ambiente
Risorse umane
Sistema informativo
Relazione sulla Corporate Governance
Altre informazioni
75
75
76
77
79
Acquisto di azioni proprie
Piani di incentivazione
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Rapporti con parti correlate
Evoluzione prevedibile della gestione (per impatto IFRS)
80
82
85
86
93
135
Introduzione dei principi contabili internazionali
Stato patrimoniale e conto economico riclassificati
Bilancio consolidato al 31 dicembre 2004
Stato patrimoniale e conto economico consolidati
Nota integrativa e prospetti
Relazione della Società di Revisione sul bilancio
consolidato
Relazioni e bilancio della Saipem S.p.A. 137 Relazione sull’andamento della gestione della
Saipem S.p.A.
138 Commento ai risultati economico finanziari
138 Risultati economici
140 Situazione patrimoniale e finanziaria
Assemblea degli Azionisti del 29 aprile 2005
L’avviso di convocazione è stato pubblicato
sui quotidiani: Il sole 24 ore, il Corriere della Sera e La Repubblica
del 26 marzo 2005.
142 Evoluzione prevedibile della gestione
142 Azioni proprie detenute da Saipem S.p.A.
142 Partecipazioni detenute dagli Amministratori, dai
Sindaci e dai Direttori Generali nell’emittente e nelle
società da questa controllate
143 Stock grant e stock option attribuite agli
Amministratori e ai Direttori Generali
145 Rapporti con le imprese controllate, le collegate, la
controllante e le altre imprese del Gruppo Eni
146 Situazione delle partecipazioni
148 Andamento economico delle principali partecipate
152 Altre informazioni
153 Stato Patrimoniale e Conto Economico Riclassificati
155 Bilancio della Saipem S.p.A. al 31 dicembre 2004
156 Stato patrimoniale e conto economico
161 Nota integrativa e prospetti
216 Proposte del Consiglio di Amministrazione
all’Assemblea degli Azionisti
217 Relazione del Collegio Sindacale
218 Relazione della Società di Revisione sul bilancio
219 Riassunto delle deliberazioni Assembleari
lettera agli azionisti
Signori Azionisti,
l’esercizio 2004 si è chiuso con risultati che hanno ancora una volta collocato la Vostra
Società ai vertici della propria industria.
In termini operativi sono stati completati in sicurezza e con successo progetti nel corso dei
quali sono state eseguite operazioni che hanno comportato il superamento di diversi
record sia di sollevamenti pesanti in posizionamento dinamico che di posa di strutture in
acque profonde.
foto (da sinistra):
Hugh James O’Donnell, Amministratore Delegato
Pietro Franco Tali, Presidente
Jacques Yves Léost, consigliere Saipem S.p.A. e
Presidente Saipem s.a.Presidente Saipem s.a.N
2
SAIPEM
BILANCIO CONSOLIDATO
LETTERA AGLI AZIONISTI
Degno di nota anche il recupero, per conto Repsol incaricata dal Governo spagnolo, di
circa 12.000 tonnellate di fuel oil dal relitto della petroliera “Prestige” affondata in circa
quattromila metri d’acqua. Il successo di detta operazione ha reso note le competenze
della Vostra Società in un panorama più ampio dell’industria di riferimento ed ha rafforzato ulteriormente l’immagine di Saipem come l’operatore di avanguardia per operazioni marine in condizioni estreme.
Ai successi operativi si sono accompagnati risultati economico finanziari che hanno consentito di assorbire l’impatto della rivalutazione dell’euro sul dollaro USA che, per l’esercizio
2004, ha determinato una riduzione dei ricavi, in termini di euro equivalenti, di circa 450
milioni e un impatto negativo sul risultato operativo stimato in circa 80 milioni di euro. In
particolare, i ricavi 2004 hanno raggiunto i 4.306 milioni di euro (4.231 milioni nel 2003), il
risultato operativo è stato di 290 milioni di euro (303 milioni nel 2003) e il risultato netto,
grazie a un migliore andamento della gestione finanziaria e delle partecipazioni, ha raggiunto i 197 milioni di euro (196 milioni nel 2003). L’indebitamento finanziario netto è
diminuito di 87 milioni di euro con un rapporto debiti/capitale proprio che è sceso al 58%
dal 70% di fine 2003. Particolarmente positiva l’acquisizione di nuove commesse che, nonostante l’ulteriore rafforzamento dell’euro, ha consentito di rimpiazzare i contratti eseguiti
nel corso dell’esercizio e di incrementare il portafoglio ordini che raggiunge a fine 2004 i
5.306 milioni di euro (5.225 milioni di euro a fine 2003). Per quanto riguarda l’articolazione
dei ricavi e dei margini fra le linee di business in cui opera la Vostra Società, le Costruzioni
Mare hanno contribuito per il 63% dei ricavi e per il 56% dei margini (60% dei ricavi e 54% dei
margini nel 2003) a conferma del posizionamento di eccellenza raggiunto dalla Vostra
Società in questo settore; le Costruzioni Terra hanno rappresentato il 14% dei ricavi e il 12%
dei margini (18% dei ricavi e 17% dei margini nel 2003): la diminuzione dei volumi e dei margini associati è da correlare al completamento di importanti commesse in Kazakhstan e in
Arabia Saudita solo parzialmente compensate dalla piena operatività dei progetti in Nord
Africa e del Progetto Sakhalin II in Russia; le Perforazioni hanno espresso il 10% dei ricavi e il
21% dei margini (11% dei ricavi e 19% dei margini nel 2003) con un sensibile miglioramento
dei margini grazie al recupero di efficienza nell’operatività di alcuni impianti e a tariffe
giornaliere più alte rispetto all’esercizio precedente; il Liquefied Natural Gas (LNG), il
Maintenance Modification and Operation (MMO) e il Leased FPSO hanno complessivamente espresso il 13% dei ricavi e l’11% dei margini (11% dei ricavi e 10% dei margini nel 2003).
Gli investimenti tecnici dell’esercizio sono stati destinati per 107 milioni di euro al mantenimento e upgrading del parco mezzi esistente, per 56 milioni alla costruzione di mezzi e
attrezzature per specifici progetti (principalmente Kashagan offshore e Sakhalin onshore)
e per 24 milioni di euro al rafforzamento delle basi e cantieri operativi in West Africa e
all’approntamento di un nuovo cantiere di fabbricazione in Kazakhstan. È proseguito nel
corso del 2004 lo sviluppo qualitativo e quantitativo delle competenze ingegneristiche e di
project management nei poli altamente competitivi di Rijeka (Croazia), Chennai (India) e
Jakarta (Indonesia), che a fine 2004 contavano complessivamente 800 risorse, rappresentando circa il 23% delle 3.500 circa risorse ingegneristiche di Gruppo.
Gli investimenti della Oil Industry sono previsti per il 2005 in ulteriore, anche se contenuta,
crescita rispetto al 2004 e sono attesi indirizzarsi in misura prevalente verso aree geografiche e segmenti di mercato in cui la Vostra Società conta un buon posizionamento competitivo. Il timing dell’acquisizione di nuove commesse è anche funzione dei tempi, spesso lunghi, che le Oil Company necessitano per risolvere le problematiche di natura tecnologica e
politica associate allo sviluppo dei grandi depositi di idrocarburi. Il buon andamento del
mercato di riferimento comunque e la credibilità e competitività della Vostra Società, particolarmente per progetti complessi in aree di frontiera, offrono prospettive di acquisizione
di nuove commesse che consentano il mantenimento di un elevato portafoglio ordini.
L’elemento di preoccupazione per il 2005 non deriva, come d’altronde per il 2004, dal mercato bensì dall’andamento del dollaro USA. La rivalutazione dell’euro ha un effetto negativo
sui risultati della Vostra Società sia perché i profitti generati dai contratti in dollari USA
risultano minori in euro equivalenti (effetto translation) sia per una pressione sui margini
derivante dalla circostanza che il 70% circa dei ricavi è espresso in dollari USA mentre i costi
delle strutture in Italia e Francia e la quasi totalità degli ammortamenti, per complessivi 560
3
SAIPEM
milioni(*), sono espressi in euro. L’effetto combinato di detti fenomeni è stimato per il 2005
avere un impatto negativo sul risultato operativo di 38 milioni di euro circa.
D’altronde, l’elevato livello del portafoglio ordini di fine 2004 e la buona intonazione
complessiva del mercato di riferimento fanno prevedere per il 2005 volumi in ulteriore
crescita e per i mercati e per le aree in cui la concorrenza statunitense è meno presente è
possibile, anche se con gradualità, un adeguamento dei prezzi ai nuovi livelli del rapporto di cambio euro/dollaro USA.
Le attese per il 2005 sono per risultati che confermino, con spazi di miglioramento, i risultati del 2004.
Proseguirà nel 2005 la strategia volta all’ulteriore rafforzamento della presenza Saipem
nelle aree strategiche con il previsto completamento e messa in marcia del cantiere di fabbricazione di Kurik in Kazakhstan, così come l’ulteriore sviluppo di competenze ingegneristiche in paesi ad efficiente struttura di costo.
Nel 2005 la Saipem adotterà nella redazione del bilancio consolidato i nuovi principi contabili internazionali (IFRS). Stante la portata dei cambiamenti introdotti, gli effetti dell’applicazione di detti principi sullo stato patrimoniale e sul conto economico della
Saipem sono ancora in fase di valutazione. Particolarmente complesso appare il trattamento delle operazioni di copertura dal rischio di cambio, avuto riguardo alla specificità
del business in cui opera Saipem ed ai rigidi requisiti richiesti dallo IAS 39 per poter considerare specifiche le coperture. La combinazione di questi due aspetti potrebbe indurre
a non considerare come specifiche alcune coperture poste in essere con conseguente
necessità di contabilizzare i costi e i ricavi ai cambi spot e a rappresentare in bilancio le
coperture stesse al loro valore normale (fair value).
Con esclusione dell’impatto dello IAS 39 che potrebbe comportare una volatilità nei
risultati trimestrali, le analisi fin qui effettuate fanno ritenere che l’applicazione degli
IFRS determinerà una variazione in aumento, non materiale, del patrimonio netto iniziale ed un aumento dell’utile netto in misura equivalente alla cessazione dell’ammortamento del goodwill realtivo all’acquisizione della Bouygues Offshore.
Il Consiglio di Amministrazione confermando una politica di distribuzione di circa un
terzo degli utili netti consolidali propone all’Assemblea degli Azionisti un dividendo di
0,150 euro per le azioni ordinarie e di 0,180 euro per le azioni di risparmio (2003: 0,148
euro e 0,178 euro rispettivamente).
per il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente Pietro Franco Tali
(*) La cessazione dell’ammortamento del goodwill relativo all’acquisizione della Bouygues Offshore in forza dell’applicazione dei nuovi principi contabili
internazionali (IFRS) ridurrà i costi di struttura denominati in euro dai 600 milioni del 2004 ai previsti 560 milioni del 2005.
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
COLLEGIO SINDACALE
Presidente
Pietro Franco Tali
Presidente
Gaetano Troina
Amministratore Delegato
Hugh James O’Donnell
Sindaci Effettivi
Paolo Andrea Colombo
Fabio Venegoni
Consiglieri
Franco Bruni
Francesco Gatti
Roberto Jaquinto
Jacques Yves Léost
Marco Mangiagalli
Marco Reboa
Ian Wybrew-Bond
Sindaci Supplenti
Lorenzo Caprio
Bruno Maier
SOCIETA’ DI REVISIONE
PricewaterhouseCoopers S.p.A.
4
SAIPEM
struttura partecipativa del Gruppo Saipem
7
8
SAIPEM
STRUTTURA PARTECIPATIVA
DEL GRUPPO SAIPEM
SAIPEM
Relazione sull’andamento
della gestione
del Gruppo Saipem
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SAIPEM
nota sull’andamento del titolo Saipem S.p.A.
Al 31 dicembre 2004, le azioni ordinarie Saipem hanno registrato, presso la Borsa Valori
di Milano, una quotazione di 8,864 euro, con un incremento del 37% rispetto alla chiusura dell’anno precedente, contro un incremento dell’indice SPMIB del 15% registrato
nello stesso periodo.
Le tensioni sui livelli dei prezzi degli idrocarburi, causate, dal lato della domanda, dalla
crescita economica della Cina e dell’India, nonché, dal lato dell’offerta, da fattori di
incertezza, tra cui il protrarsi del conflitto in Medio Oriente, e le tensioni in Russia,
Africa e Venezuela, hanno contribuito a sostenere per buona parte dell’anno l’andamento dei titoli energetici. In questo contesto il titolo Saipem, dopo aver segnato il
minimo a 6,161 euro a metà gennaio, ha fatto registrare una crescita pressoché
ininterrotta fino a toccare ai primi di ottobre il massimo storico a quota 9,418 euro.
Nell’ultimo trimestre dell’anno, il forte deterioramento delle quotazioni del dollaro
americano verso l’euro, unito ad un relativo indebolimento del prezzo degli idrocarburi, hanno fatto ripiegare le quotazioni di Saipem.
Le quantità trattate nell’anno sono state superiori a 882 milioni, rispetto ai 586 milioni
dell’anno 2003, con un controvalore degli scambi pari a quasi 7.000 milioni di euro,
quasi il doppio rispetto ai 3.696 milioni di euro del 2003.
Le azioni di risparmio, di numero esiguo (189.766) e convertibili alla pari in azioni
ordinarie, hanno chiuso l’anno con una crescita di circa il 25% rispetto alla quotazione
di fine 2003, con un livello trascurabile delle quantità trattate.
Nei primi mesi del 2005, la ripresa delle quotazioni degli idrocarburi e la conferma del
trend di crescita degli investimenti delle Oil company hanno influenzato positivamente il titolo Saipem, che, sorretto anche dalla pubblicazione dei risultati dell’esercizio 2004, ha fatto registrare il 4 marzo 2005 la quotazione record di 10,446.
10
SAIPEM
NOTA SULL’ANDAMENTO DEL TITOLO
Principali dati ed indici di Borsa
31 dicembre
2000
31 dicembre
2001
31 dicembre
2002
31 dicembre
2003
31 dicembre
2004
Capitale sociale (in euro)
227.363.591
440.270.300
440.697.000
440.713.700
441.177.500
Numero azioni ordinarie
439.689.282
440.056.032
440.482.732
440.499.432
440.987.734
548.018
214.268
214.268
214.268
189.766
2.611
2.417
2.821
2.847
3.909
azioni ordinarie (euro)
0,062
0,127
0,144
0,148
0,150
azioni di risparmio (euro)
0,077
0,157
0,174
0,178
0,180
azioni ordinarie
32,63
14,39
14,88
14,68
19,84
azioni di risparmio
31,92
13,94
16,72
15,86
19,57
azioni ordinarie
12,08
6,74
6,34
6,27
8,94
azioni di risparmio
11,81
6,53
7,12
6,77
8,82
Numero azioni di risparmio
Capitalizzazione di Borsa
(in milioni di euro)
Dividendo lordo unitario
Prezzo/utile per azione (*)
Prezzo/cash flow per azione (*)
(*)
valori riferiti al bilancio consolidato.
(valori espressi in €)
Quotazioni alla Borsa Valori di Milano
2000
2001
2002
2003
2004
Azioni Ordinarie
massima
7,19
7,60
7,66
7,31
9,42
minima
3,21
4,16
4,68
5,24
6,16
media
5,43
6,22
6,41
6,30
7,93
fine periodo
5,93
5,49
6,40
6,46
8,86
Azioni di Risparmio
massima
7,19
7,49
13,71
7,48
9,45
minima
3,30
5,32
5,05
5,80
6,60
media
5,43
6,51
7,38
6,71
8,14
fine periodo
5,80
5,32
7,19
6,98
8,74
11
SAIPEM
NOTA SULL’ANDAMENTO DEL TITOLO
glossario
TERMINI FINANZIARI
Il glossario dei termini
finanziari e delle attività
petrolifere è consultabile
sul sito internet
dell’Eni all’indirizzo
www.eni.it
(pagina Notizie).
Di seguito sono elencati
quelli di uso
più ricorrente.
Leverage: Misura il grado di indebitamento della
società ed è calcolato come rapporto tra l’indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto
comprensivo degli interessi di terzi azionisti.
Margine di Attività: Risultato Operativo prima delle
spese generali.
Roace: Indice di rendimento del capitale investito calcolato come rapporto tra l’utile netto prima degli
interessi di terzi azionisti aumentato degli oneri
finanziari netti correlati all’indebitamento finanziario netto, dedotto il relativo effetto fiscale, e il
capitale investito netto medio.
ATTIVITÀ OPERATIVE
Acque convenzionali: Profondità d’acqua inferiori ai
500 metri.
Acque profonde: Profondità d’acqua superiori ai 500
metri.
Buckle detection: Sistema che, basandosi sull’utilizzo
di onde elettromagnetiche, nel corso della posa è
in grado di segnalare il collasso o la deformazione
della condotta posata sul fondo.
Bundles: Fasci di cavi.
Commissioning: insieme delle operazioni necessarie
per la messa in esercizio di un gasdotto, degli
impianti e delle relative apparecchiature.
Deck: Area di coperta, o ponte di lavoro, di una piattaforma su cui sono montati gli impianti di processo,
le apparecchiature, i moduli alloggio e le unità di
perforazione.
Decommissioning: operazioni richieste per mettere
fuori servizio un gasdotto o un impianto o le apparecchiature collegate. Viene effettuato alla fine
della vita utile dell’impianto in seguito ad un incidente, per ragioni tecniche o economiche, per
motivi di sicurezza e ambientali.
Dynamic Positioning Heavy Lifting Vessel (Nave per
grandi sollevamenti posizionata dinamicamente):
Mezzo navale dotato di gru di elevata capacità di
sollevamento in grado di mantenere una posizione definita rispetto ad un certo sistema di riferimento con elevata precisione mediante la gestione di propulsori (eliche), in modo da annullare le
forzanti ambientali (vento, moto ondoso, corrente).
EPC (Engineering, Procurement, Construction): Contratto tipico del settore costruzioni terra avente
per oggetto la realizzazione di impianti nel quale
la società fornitrice del servizio svolge le attività di
ingegneria, approvvigionamento dei materiali e di
costruzione. Si parla di “contratto chiavi in mano”
quando l’impianto è consegnato pronto per l’avviamento ovvero già avviato.
EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Con-
12
SAIPEM
GLOSSARIO
struction): Contratto tipico del settore costruzioni
mare avente per oggetto la realizzazione di un
progetto complesso nel quale la società fornitrice
del servizio (“global or main contractor”, normalmente una società di costruzioni o un consorzio)
svolge le attività di ingegneria, approvvigionamento dei materiali, di costruzione degli impianti e
delle relative infrastrutture, di trasporto al sito di
installazione e delle attività preparatorie per l’avvio degli impianti.
Facilities: Servizi, strutture e installazioni ausiliarie
necessarie per il funzionamento degli impianti primari.
Flare: alta struttura metallica utilizzata per bruciare il
gas che si separa dall’olio nei pozzi ad olio, quando
non è possibile utilizzarlo sul posto o trasportarlo
altrove.
Floatover: Metodo di installazione di moduli di piattaforme marine senza l’esecuzione di operazioni di
sollevamento. Un mezzo navale specifico trasporta il modulo da installare, si posiziona internamente ai punti di sostegno, varia il proprio assetto operando sulle casse di zavorra e abbassandosi posa il
modulo sui punti di sostegno. Una volta che il
modulo è a contatto con i punti di sostegno, il
mezzo navale si sfila e si provvede ad assicurare il
modulo alla struttura di supporto.
FPSO vessel: Sistema galleggiante di produzione, stoccaggio e trasbordo (Floating Production, Storage
and Offloading), costituito da una petroliera di
grande capacità, in grado di disporre di un impianto di trattamento degli idrocarburi di notevole
dimensioni. Questo sistema, che viene ormeggiato
a prua per mantenere una posizione geostazionaria, è in effetti una piattaforma temporaneamente
fissa, che collega le teste di pozzo sottomarine,
mediante collettori verticali (riser) dal fondo del
mare, ai sistemi di bordo di trattamento, stoccaggio e trasbordo.
GNL: Gas naturale liquefatto, ottenuto a pressione
atmosferica con raffreddamento del gas naturale a
160°C. Il gas viene liquefatto per facilitarne il trasporto dai luoghi di estrazione a quelli di trasformazione e consumo. Una tonnellata di GNL corrisponde a 1.400 metri cubi di gas.
Gunitatura (concrete coating): Rivestimento e zavorramento di condotte posate sul fondo del mare
mediante cemento armato in modo da proteggere l’esterno della condotta da urti e corrosioni.
Hydrocracking (impianto di): Impianto all’interno del
quale viene realizzato il processo di separazione
delle grosse molecole di idrocarburi.
Hydrotesting: Operazione eseguita con acqua pompata ad alta pressione (più alta della pressione operativa) nelle condotte per verificarne la piena operatività e per assicurare che siano prive di difetti.
Jacket: Struttura reticolare inferiore di una piattaforma fissata mediante pali a fondo mare.
Jack-up: Unità marina mobile di tipo autosollevante,
per la perforazione dei pozzi offshore, dotata di
uno scafo e di gambe a traliccio.
J-laying (posa a “J”): Posa di una condotta utilizzando
una rampa di varo quasi verticale per cui la condotta assume una configurazione a “J”. Questo
tipo di posa è adatta ad alti fondali.
Midstream: Settore costituito dalle attività dedicate
alla costruzione e gestione di infrastrutture per il
trasporto idrocarburi.
Mooring buoy: Sistema di ormeggio in mare aperto.
Offshore/Onshore: Il termine offshore indica un tratto
di mare aperto e, per estensione, le attività che vi
si svolgono; onshore è riferito alla terra ferma e,
per estensione, alle attività che vi si svolgono.
Ombelicale: Cavo flessibile di collegamento che, in un
unico involucro, contiene cavi e tubi flessibili.
Pig: apparecchiatura che viene utilizzata per pulire,
raschiare e ispezionare una condotta.
Piggy backed pipeline: pipeline di piccolo diametro,
posto al di sopra di un altro pipeline di diametro
maggiore, destinato al trasporto di altri prodotti
rispetto a quello trasportato dalla linea principale.
Pile: Lungo e pesante palo di acciaio che viene infisso
nel fondo del mare; l’insieme di più pali costituisce
una fondazione per l’ancoraggio di una piattaforma fissa o di altre strutture offshore.
Pipe-in-pipe: Condotta sottomarina, formata da due
tubazioni coassiali, per il trasporto di fluidi caldi
(idrocarburi). Il tubo interno ha la funzione di trasportare il fluido. Nell’intercapedine tra i due tubi
si trova del materiale coibente per ridurre lo scambio termico con l’ambiente esterno. Il tubo esterno assicura la protezione meccanica dalla pressione dell’acqua.
Pre-commissioning: Comprende il lavaggio e l’essiccamento della condotta.
Pre-drilling template: Struttura di appoggio per una
piattaforma di perforazione.
Pulling: Operazione di intervento su un pozzo per eseguire manutenzioni e sostituzioni marginali.
Riser: Collettore utilizzato nei pozzi offshore con testa
pozzo sottomarina per collegarla con la superficie.
ROV (Remotely operating vehicle): Mezzo sottomarino senza equipaggio guidato e alimentato via
cavo, utilizzato per attività di ispezione e per lavori subacquei.
S-laying (posa a “S”): Posa di una condotta mediante
l’avanzamento della nave sfruttando le qualità elastiche dell’acciaio, per cui la condotta assume una
configurazione a “S”, con una estremità sul fondo e
l’altra tenuta in tensione a bordo della nave. La
posa a “S” viene utilizzata per i fondali mediobassi.
SPAR: Sistema di produzione galleggiante, ancorato al
fondo marino mediante un sistema di ancoraggio
semi-rigido, costituito da uno scafo cilindrico verticale che supporta la struttura di una piattaforma.
Spool: inserto di collegamento tra una tubazione sottomarina e il riser di una piattaforma, o comunque
inserto per collegare due estremità di tubazioni.
SURF facilities: Insieme di condotte ed attrezzature
che collegano un pozzo od un sistema sottomarino con un impianto galleggiante.
Template: Struttura sottomarina rigida e modulare
sulla quale vengono a trovarsi tutte le teste pozzo
del giacimento.
Tendons: Tubi tiranti e stabilizzanti utilizzati per tensionare le Tension leg platform per permettere alla
piattaforma la necessaria stabilità per la sua operatività
Tension leg platform (TLP): Piattaforma galleggiante
di tipo fisso, mantenuta in posizione tramite un
sistema tensionato di ancoraggio a cassoni di
zavorra collocati a fondo mare. Il campo di applicazione di queste piattaforme è quello degli alti
fondali.
Tie-in: collegamento di una condotta di produzione ad
un pozzo sottomarino o semplicemente giunzione
di due tratti di pipelines.
Topside: Parte emersa di una piattaforma.
Trunkline: condotta utilizzata per il trasporto di greggio proveniente dai grandi depositi di stoccaggio
ai luoghi di produzione, alle raffinerie, ai terminali
costieri.
Trenching: Scavo di trincea, scavo eseguito per la posa
di condotte a terra e a mare.
Upstream/Downstream: Il termine upstream riguarda
le attività di esplorazione e produzione idrocarburi. Il termine downstream riguarda le attività inerenti il settore petrolifero che si collocano a valle
della esplorazione e produzione.
Wellhead (testa pozzo): Struttura fissa che assicura la
separazione del pozzo dall’ambiente esterno.
Workover: Operazione di intervento su un pozzo per
eseguire consistenti manutenzioni e sostituzioni
delle attrezzature di fondo, che convogliano i fluidi di giacimento in superficie.
13
SAIPEM
GLOSSARIO
andamento operativo
Le acquisizioni ed il portafoglio
Ordini acquisiti per area
geografica
(milioni di €)
Gruppo Saipem – Ordini acquisiti nell’esercizio chiuso al 31 Dicembre 2004
2003
%
Importi
%
817
19
1.289
29
Imprese del Gruppo
3.481
81
3.098
71
Totale
4.298
100
4.387
100
Costruzioni Mare
2.536
59
2.738
62
Perforazioni Mare
247
6
107
2
11
-
22
1
14
Saipem S.p.A.
AFRICA DEL NORD
Leased FPSO
176
2004
Importi
AFRICA OCCIDENTALE 988
Costruzioni Terra
862
20
596
AMERICA
130
Perforazioni Terra
176
4
275
6
RUSSIA(*)
1.072
Liquefied Natural Gas
273
6
344
8
Maintenance Modification and Operation
193
5
305
7
4.298
100
4.387
100
50
1
131
3
Estero
4.248
99
4.256
97
Totale
4.298
100
4.387
100
ITALIA
131
RESTO EUROPA
RESTO ASIA
1.102
Totale
788
Italia
(*) l’area Russia comprende anche
Kazakhstan e Azerbaijan
Gruppo Eni
14
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
255
6
452
10
Terzi
4.043
94
3.935
90
Totale
4.298
100
4.387
100
Il Gruppo Saipem, nel corso del 2004, ha acquisito nuovi contratti per complessivi
4.387 milioni di euro (4.298 milioni di euro nel 2003).
Delle acquisizioni complessive, il 62% riguarda le attività Costruzioni Mare, il 14% le
Costruzioni Terra, l’8% il Liquefied Natural Gas, il 7% la Maintenance Modification and
Operation, il 6% le Perforazioni Terra, il 2% le Perforazioni Mare e l’1% la Leased FPSO.
Le acquisizioni all’estero hanno rappresentato il 97% e le acquisizioni di contratti da
imprese del Gruppo Eni il 10% del totale. Infine le acquisizioni della Capogruppo
Saipem S.p.A. sono state il 29 % di quelle complessive.
(milioni di €)
Portafoglio Ordini per area
geografica
2004
2003
Gruppo Saipem – Portafoglio Ordini al 31 Dicembre 2004
Importi
%
Importi
%
Saipem S.p.A.
1.406
27
1.489
28
Imprese del Gruppo
3.819
73
3.817
72
Totale
5.225
100
5.306
100
Costruzioni Mare
3.265
62
3.303
62
Perforazioni Mare
499
10
317
6
Leased FPSO
142
3
117
2
Costruzioni Terra
776
15
763
15
Perforazioni Terra
179
3
296
6
318
6
447
8
AMERICA
127
46
1
63
1
RUSSIA(*)
1.521
5.225
100
5.306
100
Totale
Italia
19
-
1
-
Estero
5.206
100
5.305
100
Totale
5.225
100
5.306
100
525
10
298
6
Gruppo Eni
Terzi
4.700
90
5.008
94
Totale
5.225
100
5.306
100
AFRICA DEL NORD
341
AFRICA OCCIDENTALE 1.349
ITALIA
RESTO EUROPA
RESTO ASIA
1
1.049
918
(*) l’area Russia comprende anche
Kazakhstan e Azerbaijan
Il portafoglio ordini residuo alla fine dell’esercizio ha raggiunto il valore di 5.306 milioni di euro, registrando un incremento dell’1,6% rispetto a quello di fine esercizio 2003.
Per quanto riguarda l’articolazione per settori di attività, il 62% è attribuibile alle attività Costruzioni Mare, il 15% alle Costruzioni Terra, l’8% al Liquefied Natural Gas, il 6%
alle Perforazioni Mare e alle Perforazioni Terra, il 2% al Leased FPSO e l’1% alla Maintenance Modification and Operation.
La Capogruppo Saipem S.p.A. ha in carico il 28% del portafoglio ordini residuo. La quasi
totalità degli ordini è verso committenti esteri, mentre quelli verso le imprese del
Gruppo Eni rappresentano il 6 % del portafoglio totale.
15
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
Gli investimenti
Gli investimenti tecnici dell’esercizio ammontano a 187 milioni di euro (262 nel 2003)
e le acquisizioni di partecipazioni in Società a 12 milioni di euro. Gli investimenti tecnici hanno riguardato il mantenimento e l’upgrading di mezzi per le Costruzioni e
Perforazioni Mare e Terra, Liquefied Natural Gas e Maintenance Modification and Operation per 107 milioni di euro, la costruzione e l’acquisto di equipment a fronte di contratti specifici per 56 milioni di euro e investimenti di potenziamento delle strutture
operative in Kazakhstan e in West Africa per 24 milioni di euro.
In sintesi, gli investimenti dell’esercizio presentano la seguente articolazione:
(milioni di €)
PER ENTITÀ
Saipem S.p.A.
2003
2004
44
34
Altre imprese del Gruppo
228
165
Totale
272
199
Costruzioni Mare
87
98
Perforazioni Mare
73
48
Leased FPSO
55
–
Costruzioni Terra
29
22
Perforazioni Terra
6
11
5
6
4
2
PER UNITA’ DI BUSINESS
Altri
Totale
13
12
272
199
10
12
207
187
PER NATURA
Acquisizioni societarie
Investimenti tecnici
FPSO
55
–
Totale
272
199
Gli investimenti relativi alle singole attività sono descritti nei paragrafi che seguono.
Gli altri investimenti riguardano le unità delle Sedi e sono prevalentemente afferenti
alla diffusione del nuovo sistema informativo integrato di gruppo SAP R3i nelle società controllate e all’aggiornamento dell’hardware informatico.
Analizzando i singoli settori di attività:
16
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
costruzioni mare
2000
2001
2002
2003
2004
- Italia
73
146
58
–
28
- Estero
203
635
1.740
1.409
1.606
Totale km
276
781
1.798
1.409
1.634
Condotte posate (km)
Strutture installate (ton.)
- Italia
17.793
3.908
2.400
–
1.082
- Estero
39.294
69.120
53.560
118.211
171.582
Totale ton.
57.087
73.028
55.960
118.211
172.664
Quadro generale
Il Gruppo Saipem dispone di un’importante flotta navale tecnologicamente all’avanguardia e nel contempo di grande versatilità, e di competenze ingegneristiche e di project management di eccellenza.
Queste distintive capacità e competenze, unitamente a una forte e radicata presenza in
mercati strategici di frontiera, assicurano alla Saipem un modello industriale particolarmente adatto per i progetti EPIC (Engineering, Procurement, Installation, Construction).
Tra i mezzi navali semisommergibili che utilizzano le tecnologie più avanzate spiccano, per la loro particolare importanza, il Saipem 7000 con posizionamento dinamico,
una potenza di sollevamento di 14.000 tonnellate e la capacità di posa di condotte in
acque ultra profonde con il sistema a “J”, idoneo a mantenere in sospensione durante
la posa un peso complessivo di 1.450 tonnellate. Fra gli altri mezzi si citano il Castoro
Sei, idoneo per la posa di condotte di grande diametro, la Field Development Ship
(FDS), nave speciale per lo sviluppo di campi sottomarini in acque profonde, dotata di
posizionamento dinamico e di gru per il sollevamento fino a 600 tonnellate nonché di
un sistema per la posa di condotte in verticale fino a una profondità di 2.000 metri e il
mezzo navale Saipem 3000 in grado di posare linee flessibili, ombelicali e sistemi di
ormeggio in acque profonde e installare strutture fino a 2.000 tonnellate.
La Saipem può inoltre vantare una valida posizione nel mercato delle attività sottomarine, disponendo di mezzi tecnologicamente molto sofisticati, come i veicoli subacquei telecomandati, e di tecnologie di intervento, con l’assistenza di robot specificamente equipaggiati, su condotte in acque profonde.
17
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
Nel settore Costruzioni Mare operano, oltre alla Capogruppo: la Saipem s.a., le sue
dirette controllate Saibos Construções Maritimas, Bos Congo, Petromar, StarGulf, PT
Sofresid Indonesia e le collegate Bos Shelf e Offshore Design Engineering. Inoltre operano la Saipem U.K., la Saipem Inc., la Saipem (Malaysia), la Saipem Asia, la PT Saipem
Indonesia, la Saipem Luxembourg, la Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda, la
Sonsub, I’Intermare Sarda, la Saipem Contracting (Nigeria), la Saipem Energy International S.p.A., la ERS Equipment Rental & Services, la Saipem Mediterranean Services, la
Moss Maritime.
Il contesto di mercato
Nel corso del 2004, l’elevato tasso di crescita degli investimenti delle compagnie petrolifere ha determinato un progressivo miglioramento del quadro di mercato delle
costruzioni mare e ha generato aspettative positive di medio periodo. Gli investimenti
negli sviluppi in alte profondità e nello sfruttamento intensivo delle riserve di gas difficilmente accessibili avranno riflessi positivi sui segmenti dei sistemi di produzione
flottanti e sottomarini.
Il mercato delle condotte di largo diametro sta attraversando un ciclo espansivo di
medio periodo; tuttavia il 2004 ha fatto registrare una leggera contrazione principalmente a causa del crollo dell’attività nel Mare del Nord. Asia Pacifico e Medio Oriente
sono le aree nelle quali nel corso del 2004 si è concentrata più della metà della posa
mondiale di trunkline, con una crescita rilevante rispetto all’anno precedente. L’attività nel Golfo del Messico e nel Mediterraneo ha subito un calo, mentre il mercato dell’Africa Occidentale si è confermato marginale.
Per quanto riguarda l’attività di posa delle condotte di piccolo diametro, il 2004 ha
mostrato una moderata crescita grazie al positivo andamento in Asia Pacifico, America
Latina, Mediterraneo e Medio Oriente, che ha controbilanciato la contrazione del Golfo
del Messico, che comunque si conferma l’area più importante a livello mondiale.
Il settore delle piattaforme fisse di dimensioni medio-grandi è risultato in crescita, con
l’area dell’Asia Pacifico che si riconferma la più importante in termini di volumi produttivi.
Il mercato delle piattaforme di piccole dimensioni ha invece subito un calo, essenzialmente ascrivibile alla contrazione dell’attività nel Golfo del Messico.
I sistemi di produzione galleggianti (FPSO, TLP, Spar e Semisommergibili) hanno fatto
registrare nel corso del 2004 un andamento positivo, principalmente dovuto al buon livello di attività nel Golfo del Messico e in Africa Occidentale. L’America Latina, nonostante le
iniziali incertezze di tipo politico-istituzionale, ha avuto buoni volumi di attività, al pari
dell’Asia Pacifico.
Il settore delle installazioni sottomarine ha subito nel 2004 una fase di contrazione,
che si prevede venga rapidamente superata. Le installazioni in acque profonde, effettuate quasi esclusivamente in Brasile, Golfo del Messico ed Africa Occidentale, stanno
attraversando una fase di crescita, che si prevede continuerà nel lungo periodo. Nell’offshore brasiliano, il mercato sembra essersi stabilizzato sui livelli di attività degli
ultimi anni. Nel 2004 l’Africa Occidentale - la regione dalle maggiori potenzialità - ha
mostrato un momentaneo rallentamento rispetto all’anno precedente, mentre l’attività nel Golfo del Messico si è mantenuta su livelli molto elevati. In quest’ultima area si
prevede una progressiva redistribuzione delle attività sottomarine dalle basse alle alte
profondità, che dovrebbe compensare il calo produttivo dei segmenti tradizionali.
Anche nell’ambito delle basse profondità il mercato ha mostrato una lieve flessione.
Nel Mare del Nord si è registrato il calo delle installazioni, finalizzate allo sfruttamento dei campi marginali. Tuttavia l’area continua a rappresentare più della metà del mercato mondiale. La crescita dell’Asia Pacifico è da intendere come l’inizio di una fase di
rapido sviluppo, che però, date le ridotte dimensioni di questo mercato, non dovrebbe
attrarre un elevato volume di investimenti.
18
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative dell’esercizio sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Dolphin Energy Ltd, tre contratti, di tipo EPIC (Engineering, Procurement, Installation and Construction), in Qatar, che comprendono ingegneria,
approvvigionamento, trasporto e installazione di un export pipeline per il trasporto gas da Ras Laffan al terminale a terra di Taweelah, relative facilities a Taweelah e due sealines di connessione delle teste pozzo delle piattaforme al terminale
a terra di Ras Laffan;
- per conto Agip KCO, il progetto Kashagan Trunkline and Production Flowlines, in
Kazakhstan, nell’ambito del programma per lo sviluppo del giacimento Kashagan,
nelle acque kazake del Mar Caspio. Il contratto prevede l’attività di ingegneria, l’attività di approvvigionamento materiali, il rivestimento, la posa e la messa in servizio di condotte, cavi in fibra ottica e ombelicali. Le condotte verranno fornite dal
cliente;
- per conto Agip KCO, il progetto Kashagan Piles and Flares, in Kazakhstan, nell’ambito del programma per lo sviluppo del giacimento Kashagan, nelle acque kazake
del Mar Caspio. Il contratto prevede la fabbricazione, l’assemblaggio, il trasporto e
l’installazione di pali, fiaccole e sedici imbarcazioni destinate a contenere i moduli degli impianti; il contratto comprende inoltre l’approvvigionamento, la fabbricazione e l’installazione delle relative strutture di ormeggio e di protezione;
- per conto Total Exploration & Production Angola, il progetto, di tipo EPIC, Rosa, in
Angola, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione,
installazione e messa in servizio di condotte sottomarine, ombelicali e risers ad
una profondità d’acqua di circa 1.400 metri. Le opere consentiranno di collegare il
giacimento Rosa con la nave FPSO del giacimento Girassol;
- per conto AIOC (Azerbaijan International Operating Company), due progetti nell’ambito dello sviluppo della fase 3 del giacimento Azeri-Chirag-Gunashli in Azerbaijan, che prevedono la fabbricazione di un template, di due jackets e dei relativi
piles nonché il trasporto e l’installazione di due piattaforme comprendenti due
jackets, due topsides e un template;
- per conto AKOP (Aker Kvaerner Offshore Partners) il progetto Frigg and MCP-01
Decommissioning, che prevede la rimozione e il trasporto di sette piattaforme
situate presso i giacimenti a gas Frigg e MCP-01, situati nel Mare del Nord;
- per conto Hong Kong Electric Company Ltd il progetto di tipo EPIC Lamma, in
Cina, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, trasporto e posa
di un gasdotto sottomarino che collegherà il terminale di rigassificazione di
Guangdong in Cina con l’isola di Lamma al largo di Hong Kong. Il contratto è stato
acquisito in consorzio con Metal One e Jan De Nul con Saipem leader;
- per conto BBL Company (partenership tra Gasunie, E.ON Ruhrgas e Fluxys) il progetto BBL, nel Mare del Nord, che prevede la posa di una condotta per il trasporto
gas da Balgzand in Olanda a Bacton in Gran Bretagna;
- per conto Norsk Hydro, il progetto Ormen Lange, nel settore norvegese del Mare
del Nord, che prevede il trasporto e l’installazione di due condotte ad una profondità d’acqua di circa 900 metri;
- per conto CNR International (Cote d’Ivoire) s.a.r.l, il progetto di tipo EPIC Espoir,
in Costa d’Avorio, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento,
19
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
costruzione, commissioning, trasporto e installazione di una testa di pozzo e relative facilities, nonché di tre flowlines con relativi risers, spool di connessione e
condotte di collegamento;
- per conto Repsol YPF (Yacimientos Petroliferos Fiscales), che opera su incarico del
Governo spagnolo, il contratto per il recupero del petrolio greggio contenuto nei
serbatoi del relitto della “Prestige”, la petroliera affondata al largo delle coste della
Galizia, in Spagna;
- per conto PTT Public Company Ltd, il progetto di tipo EPIC Third Transmission
Pipeline for Offshore Platform System, in Thailandia, che prevede le attività di
ingegneria, approvvigionamento, costruzione, trasporto e installazione di varie
strutture (jacket, tripodi, flare, topside). Il contratto è stato acquisito in consorzio
con Sembawang Singapore;
- per conto InAgip d.o.o., il progetto Ika, Ida and Ivana Gas Fields Platforms and Pipelines, che prevede l’installazione di sei jackets e sette decks, nonché il trasporto e l’installazione di varie condotte e spool di connessione;
- per conto ConocoPhillips Uk il progetto Saturn Development nel settore inglese del
Mare del Nord, che prevede la posa di un gas pipeline e un piggy-backed pipeline;
- per conto Eni S.p.A. Gas & Power Division, il progetto Sircos, che prevede le attività
di ingegneria, approvvigionamento, fabbricazione e testing di un sistema per la
riparazione di condotte posate in alti fondali;
- per conto IOOC (Iranian Offshore Oil Company) il progetto, di tipo EPIC, SirriQueshm, in Iran, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento e installazione di una condotta. Il contratto è stato acquisito in consorzio con Gulmar Offshore Middle East e la società iraniana PIDEC (Petrolchemical Design and Engineering Company).
Gli investimenti
Tra gli investimenti più significativi sono da segnalare:
- gli interventi alle basi operative in West Africa che hanno riguardato l’ampliamento
e la ristrutturazione della base di Romoulomeni, situata sul delta del Niger in Nigeria, per renderla idonea alla fabbricazione di moduli di piattaforme petrolifere e
all’utilizzo come base logistica a supporto delle attività operative. Inoltre, è proseguita la costruzione di una nuova base a Soyo in Angola per la costruzione di strutture e moduli a supporto di progetti in corso di esecuzione;
- è proseguita la costruzione di una nuova base operativa a Kuryk sulle rive del Mar
Caspio, in Kazakhstan, per la fabbricazione di strutture offshore e come supporto
logistico per le attività operative che verranno svolte nell’area;
- interventi di miglioramento e integrazione eseguiti sui principali mezzi della flotta.
Le realizzazioni
L’attività nel corso del 2004 è consistita nella posa di 1.634 chilometri di condotte e nell’installazione di 172.664 tonnellate di impianti. Di seguito si riportano i maggiori progetti.
20
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
In Libia la Saipem ha svolto le seguenti attività:
- sono state completate le attività di ingegneria e fornitura materiali e apparecchiature per il progetto EPIC NC41 Platform (Sabratha), per conto Eni Gas B.V.. Si sono
concluse le attività di project management e di costruzione del jacket, deck modulo
alloggi e fiaccola la cui installazione, mediante l’utilizzo del Saipem 7000, è stata
effettuata alla fine del 2004; sono in corso i lavori di completamento e messa in operatività della piattaforma. Il contratto è stato eseguito dal Consorzio costituito dalla
Saipem S.p.A. (leader) e Hyundai Heavy Industries e prevede anche l’assistenza al
Cliente nella gestione operativa per sei mesi;
- sono state sviluppate e terminate le attività di ingegneria di dettaglio e fornitura
materiali per il progetto EPIC NC41 Sealines (Bahr Essalam) per conto Eni Gas B.V..
È terminato l’approntamento delle tubazioni e delle attività di prefabbricazione
delle valvole sottomarine; è stata inoltre completata la costruzione dell’approdo a
terra e la posa delle condotte mediante l’utilizzo della nave posatubi semisommergibile Castoro sei; sono in corso le operazioni di tie-ins degli spools di collegamento
dei sealines ai punti di raccolta e smistamento ed alla piattaforma Sabratha;
-
sono stati completati la posa e il collaudo della condotta per il progetto Green
Stream (LGTS), per conto Greenstream B.V., per il trasporto gas dalla Libia (Mellitha)
alla Sicilia (Gela). Finite le attività di pre-commissioning e i lavori addizionali di stabilizzazione della condotta sottomarina, il gasdotto è stato consegnato alla committente ed è entrato in esercizio a settembre 2004;
- sono state completate le attività di ingegneria e fornitura materiali per il progetto
EPIC NC41 Subsea, per conto Eni Gas B.V.. Si sono concluse le attività di project
management, di costruzione, di trasporto e installazione, mediante l’utilizzo del Saipem 7000 e del pontone posatubi e sollevamento BOS 355; è in corso la fase di test e
di commissioning;
- sono state eseguite le attività, nell’ambito del progetto Bouri Field DP-4 Rig A
Removal per conto Agip Oil, di decommissioning e rimozione di uno dei due rig di
perforazione e relativi moduli dalla piattaforma DP-4; le attività sono state eseguite
con l’impiego del Saipem 7000.
Nel resto del Mediterraneo la Saipem ha svolto le seguenti attività:
- è stata completata l’installazione della piattaforma monotubolare per produzione
gas, Naide, e del pipeline di collegamento con l’esistente piattaforma Cervia, in
acque italiane, nell’ambito del nuovo Accordo Quadro 2004-2007 per conto Eni
S.p.A. Exploration & Production;
- sono iniziate le attività di installazione relative al progetto Ika, Ida and Ivana Gas
Field, per conto InAgip, in acque croate, che prevede l’installazione di sei jacket e
sette deck, nonché il trasporto e l’installazione di varie condotte e spool di connessione.
In Spagna sono state eseguite le seguenti attività:
- nell’ambito del progetto Prestige, per conto Repsol YPF (Yacimientos Petroliferos
Fiscales) che opera su incarico del governo spagnolo sono stati completati i lavori di
recupero di olio combustibile contenuto nei serbatoi del relitto della Prestige, la
petroliera affondata in oltre 3.800 metri di profondità d’acqua al largo delle coste
della Galizia;
- sono iniziate le attività di ingegneria e approvvigionamento materiali per il progetto Aquaduct Palma de Mallorca, per conto FCC Construccion, che prevede l’instal21
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
lazione di una condotta sottomarina per trasporto acqua potabile.
In Estremo Oriente sono state eseguite le seguenti attività:
- è stato completato il progetto EPIC Peciko Phase 4 per conto di TOTAL Indonesie. I
lavori offshore, relativi all’installazione di due piattaforme e alla posa con interro di
sette condotte per un totale di 57 chilometri, sono stati eseguiti con il pontone posatubi Castoro 2, con il pontone per interro Castoro 10 e con la nave da sollevamento
in posizionamento dinamico Saipem 3000 nell’offshore dell’East Kalimantan (Indonesia);
- è stato completato il progetto Peciko Repair per conto di TOTAL Indonesie. I lavori
offshore, relativi alla sostituzione di due condotte per una lunghezza totale di circa
25 chilometri, sono stati eseguiti con il pontone posatubi Castoro 2 ed il pontone
per interro Castoro 10;
- è stata completata la fase di posa nell’ambito del progetto TTM Pipeline, in Tailandia, per conto TTM (Trans Thai-Malaysia Ltd), che prevedeva la posa di una condotta
e l’attività di pre-commissioning mediante l’utilizzo del pontone posatubi Semac 1,
del pontone posatubi Castoro 2 ed del pontone per interro Castoro 10;
- nell’ambito del progetto Bayu-Darwin Pipeline, in Australia per conto ConocoPhillips Pipeline Australia Pty, sono terminate le attività di ingegneria, ispezione e trenching e sono in corso le attività di trasporto e installazione di una condotta mediante l’utilizzo del pontone posatubi Semac 1;
- è stato completato il progetto Bass Gas Yolla, in Australia per conto Clough Engineering Ltd. / Origin Energy, che prevedeva il trasporto e l’installazione di una flowline nel campo di Yolla, localizzato tra l’Australia e la Tansmania;
- sono state completate le attività di project management, ingegneria e procurement
ed è iniziata la posa delle condotte nell’ambito del progetto Bongkot Field Development Phase 3, in Tailandia, per conto PTT Exploration and Production Public
Company Ltd., che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, fabbricazione, trasporto e installazione di varie condotte e relative facilities;
- è stato mobilitato il team di progetto, sono in corso le attività di approvvigionamento materiali e di ingegneria di installazione nell’ambito del progetto di tipo
EPIC Lamma per conto Hong Kong Electricity Company. I lavori offshore saranno
eseguiti dal pontone posatubi Castoro 10.
In Africa Occidentale sono state svolte le seguenti attività:
- in Nigeria è stato completato il progetto Okpoho, per conto Agip Energy Natural
Resources Ltd, che comprendeva ingegneria, approvvigionamento, costruzione e
messa in operatività di una piattaforma. La prima fase del progetto relativa alla costruzione della piattaforma è stata eseguita dall’Intermare Sarda S.p.A. e dalla Saipem Contracting (Nigeria) mentre l’installazione è stata eseguita dalla Saibos Construções
Maritimas Lda con l’impiego della nave posatubi e sollevamento Castoro Otto;
- sono state completate le attività di installazione per la parte A e di ingegneria, procurement e fabbricazione per la parte B nell’ambito del progetto EPIC Kizomba A e
B in Angola per conto Exxon Mobil. Lo scopo del progetto consiste nello sviluppo di
due campi sottomarini attraverso la posa di flowlines, l’installazione di risers, di
linee minori e di ombelicali ad una profondità di 1.000/1.250 metri. In questo progetto per la prima volta verranno sviluppati nuovi concetti ingegneristici di risers in
alto fondale brevettati da Saibos. Il progetto prevede l’utilizzo della nave speciale
per lo sviluppo di campi sottomarini FDS, che a fine anno ha iniziato l’installazione
22
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
di alcune linee di tipo pipe in pipe;
- sono in corso le attività di ingegneria, procurement e fabbricazione dei moduli delle
piattaforme ed è iniziata la posa delle condotte relative al progetto EPIC East Area
EPC2 per conto Exxon Mobil, in Nigeria. Il progetto prevede le attività di ingegneria,
approvvigionamento, costruzione e installazione di tre piattaforme nonché la posa
di condotte sottomarine. Il progetto prevede l’utilizzo della nave posatubi e sollevamento Castoro Otto e del pontone Saibos 230;
- in Nigeria sono continuate le attività di fabbricazione relative al progetto EPIC Amenam 2 per conto TotalFinaElf, che prevede le attività di ingegneria e costruzione di
una piattaforma e la relativa installazione con il metodo “float-over”; il progetto sarà
eseguito in joint venture con Technip;
- completamento della fabbricazione dello scafo presso un cantiere di Singapore per
il progetto di tipo EPIC Erha, in Nigeria, per conto Exxon Mobil, che prevede ingegneria, approvvigionamento, costruzione, trasporto e messa in operatività dello stabilimento di produzione e stoccaggio galleggiante FPSO sul giacimento Erha;
- costruzione e installazione del jacket e altre strutture per il progetto di tipo EPIC
Yoho, in Nigeria per conto Mobil Producing Nigeria Unlimited, che prevede il project management, l’ingegneria, l’approvvigionamento, la costruzione, il trasporto,
l’installazione e la messa in operatività della piattaforma Yoho; l’installazione è stata
completata mediante l’utilizzo della nave di sollevamento posatubi Castoro 8; è in
corso la costruzione del modulo della piattaforma;
- ingegneria e fornitura materiali per il progetto di tipo EPIC Dalia, per conto TotalFinaElf, in Angola, che prevede ingegneria, approvvigionamento, fabbricazione e
montaggio delle topsides del sistema di produzione galleggiante FPSO destinato ad
operare nel giacimento Dalia. Il contratto è stato acquisito in joint venture con Technip, Stolt Offshore e le società coreane Samsung HI e DSME;
- sono in corso le attività di project management e ingegneria per il progetto di tipo
EPIC West Espoir, per conto CNR International (Cote d’Ivoire) s.a.r.l, in Costa d’Avorio, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione, commissioning, trasporto e installazione di una testa di pozzo e relative facilities, nonché di tre flowlines con relativi risers, spools di connessione e condotte di collegamento;
- sono in corso le attività di project management e ingegneria del progetto, di tipo
EPIC, per conto Total Exploration & Production Angola Rosa Surf, in Angola, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione, installazione e
messa in servizio di condotte sottomarine, ombelicali e risers ad una profondità
d’acqua di circa 1.400 metri. Le opere consentiranno di collegare il giacimento Rosa
con la nave FPSO del giacimento Girassol.
Nel Mare del Nord, e con l’impiego del Saipem 7000, la Saipem ha svolto le seguenti
attività:
- il progetto Clair, per conto BP, nel settore inglese, per l’installazione di una piattaforma;
- i progetti Troll TPK, Visund e Snorre Crane, per conto Statoil, che prevedevano il
trasporto e l’installazione di vari moduli su piattaforme esistenti;
- è stata completata l’installazione del jacket per il progetto Dan Maersk, per conto
Maersk Oil, nel settore danese, che prevede il trasporto e l’installazione di una piattaforma;
23
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
- le fasi iniziali del progetto Buzzard Platform, per conto Nexen, nel settore inglese,
per il trasporto e installazione di tre jacket, due decks, un wellhead deck e due ponti
di collegamento;
- le fasi iniziali del progetto Brent Decommissioning, per conto Shell, nel settore
inglese, per la rimozione della torre, del flare e di altre strutture dalla piattaforma
Brent.
Nel Mare del Nord, e con l’impiego del Castoro 6, sono state svolte le seguenti attività:
- le fasi iniziali del progetto Buzzard Sealine, per conto Nexen, nel settore inglese, per
la realizzazione di strutture sottomarine di un doppio sistema di condotte;
- ingegneria del progetto Rhum, per conto BP Exploration Operating Company, nel
settore inglese, che prevede la posa di una condotta sottomarina per il trasporto gas
tra il giacimento di Rhum e la piattaforma Bruce;
- le fasi iniziali del progetto, per conto ConocoPhillips Uk, Saturn Development nel
settore inglese del Mare del Nord, che prevede la posa di un gas pipeline e un piggybacked pipeline;
In Russia, sono state svolte le seguenti attività:
- sono in corso le attività di project management, ingegneria e gunitatura dei tubi nell’ambito del progetto di tipo EPIC Sakhalin II Pipelines, per conto Sakhalin Energy
Investment Ltd, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e installazione del sistema di condotte che collegheranno le piattaforme di
Lunskoye e Pitun-Astkhskoye all’isola di Sakhalin; mediante l’utilizzo del pontone
posatubi Castoro 2 è stato completato l’onshore approach;
- sono iniziate le attività di project management e ingegneria nell’ambito del progetto Sakhalin II Topsides, per conto Samsung Heavy Industries, che prevede trasporto
e installazione delle topsides delle piattaforme Lunskoye e Piltun-Astkhskoye B, questa ultima sarà la più grande piattaforma mai installata con il sistema di posizionamento denominato “floatover”.
Per conto A.I.O.C. (Azerbaijan International Operating Company) sono state eseguite le
attività di costruzione, trasporto e installazione di varie strutture nell’ambito del progetto di sviluppo del giacimento nel campo Azeri-Chirag-Gunashli, acquisito con tre
distinti contratti, che comprende la costruzione di sei jacket, tre template e piles e il
trasporto e l’installazione di cinque drilling template (di cui una installata nel 2003),
quattro piattaforme di perforazione (di cui una installata nel 2003) e due piattaforme
di produzione.
Per conto Eni Iran B.V., nell’ambito del progetto South Pars 4&5, sono state completate le attività di pre-commissioning e hydrotesting. Il progetto consisteva nella posa di
due sealines di collegamento, di circa 100 chilometri ciascuna, tra le piattaforme di
produzione gas “SPD-5” e “SPD-6” e il Gas Plant onshore in località Assaluyeh. Il contratto è eseguito dal consorzio tra la Saipem S.p.A. (leader) e la società iraniana Sadaf.
Per conto IOOC (Iranian Offshore Oil Company), nell’ambito dei progetti Sirri - Kish
Pipeline e Sirri - Queshm, in Iran, sono state completate le attività di installazione ed
è in corso l’attività di collaudo. I progetti prevedevano la fornitura dei materiali, la posa
e il collaudo di due condotte che trasporteranno gas dall’isola di Sirri sia all’isola di
Kish sia all’isola di Queshm. Il contratto è eseguito dal consorzio tra Saipem S.p.A., Gulmar Offshore Middle East e la società iraniana PIDEC (Petrolchemical Design and Engineering Company).
24
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
Per conto OXY Qatar (Occidental Petroleum Qatar) sono state completate le attività di
ingegneria per l’installazione della piattaforma Sembawang PS-1K nell’offshore del
Qatar.
Per conto Dolphin Energy Ltd sono in corso le attività preparatorie relative al progetto
Dolphin di tipo EPIC in Qatar, che comprendono ingegneria, approvvigionamento,
trasporto e installazione di un export pipeline per il trasporto gas da Ras Laffan al terminale a terra di Taweelah, relative facilities a Taweelah e due sealine di connessione
delle teste pozzo delle piattaforme al terminale a terra di Ras Laffan.
Per conto Exxon Mobil Canada, sono state completata le attività di project management e di ingegneria del jacket relative al progetto, di tipo EPIC, Sable Compression
Platform, in Canada, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento,
costruzione e installazione di una piattaforma di compressione e relative facilities;
sono in corso le attività di procurement, fabbricazione del jacket e ingegneria di installazione. Il contratto viene eseguito in partnership con Daewoo Shipbuilding and Marine Engineering.
Per conto Conoco Inc., nel Golfo del Messico, sono state completate le attività relative
alla seconda fase del progetto Magnolia Deepwater, che prevedeva fabbricazione, trasporto e installazione di otto piles, nonché trasporto e installazione di tendons (tubi
tiranti e stabilizzanti) e di facilities per la Tension Leg Platform situata ad una profondità di 1.400 metri, mediante l’impiego del Saipem 7000 e della nave da sollevamento
in posizionamento dinamico Saipem 3000.
25
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
Mezzi navali per Costruzioni Mare al 31 dicembre 2004
Saipem 7000
Nave semisommergibile a posizionamento dinamico per il sollevamento di strutture fino a 14.000 tonnellate e posa a “J” di tubazioni
a profondità, fino a 3.000 metri.
Saibos FDS
Nave a posizionamento dinamico per lo sviluppo di giacimenti in
acque profonde fino a 2.100 metri, per varo a “J” di condotte fino a
22 pollici di diametro e per sollevamento fino a 600 tonnellate.
Castoro Sei
Nave posatubi semisommergibile per la posa di condotte di largo
diametro e in profondità fino a 1.000 metri.
Castoro Otto
Nave posatubi e sollevamento; idonea per la posa di condotte fino
a 60 pollici di diametro e per il sollevamento di strutture fino a
2.200 tonnellate.
Saipem 3000
Nave posatubi e di sollevamento; idonea per la posa di condotte
rigide o flessibili in acque profonde e per il sollevamento di strutture fino a 2.000 tonnellate.
Bar Protector
Nave appoggio, a posizionamento dinamico, per immersioni in alti
fondali e per lavori su piattaforme.
Semac1 (Bar 420) Pontone posatubi semisommergibile idoneo per la posa di condotte di largo diametro e in acque profonde.
Castoro II
Pontone posatubi e sollevamento; idoneo per la posa di condotte
fino a 60 pollici di diametro e per il sollevamento di strutture fino
a 1.000 tonnellate.
Castoro 10
Pontone per interro condotte fino a 60 pollici di diametro e per la
posa di condotte in basso fondale.
Bos 355
a 600 tonnellate.
Crawler
a 540 tonnellate.
Saibos 230
Pontone di lavoro con gru mobile per battitura pali, terminali,
piattaforme fisse.
Castoro XI
Bettolina da trasporto carichi pesanti.
Castoro 9
Bettolina per varo di piattaforme fino a 5.000 tonnellate.
S42
S44
S45
Bos 600
Saibos 103
Bettolina da trasporto carichi leggeri.
26
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
perforazioni mare
2000
2001
2002
2003
2004
Metri perforati
- Italia
6.647
–
–
–
–
- Estero
89.425
106.797
124.761
128.839
130.420
Totale mt
96.072
106.797
124.761
128.839
130.420
Pozzi perforati
- Italia
4
–
–
–
–
- Estero
46
36
50
56
59
Totale
50
36
50
56
59
Quadro Generale
Nel settore Perforazioni Mare, il Gruppo ha operato nel corso del 2004 in West Africa,
in Nord Africa, nel Golfo Persico, in Norvegia, in Perù e in India. Tra i mezzi navali che
costituiscono la flotta del Gruppo Saipem spiccano per le loro caratteristiche: il
Saipem 10000 idoneo ad operare, in posizionamento dinamico su fondali fino a 3.000
metri; lo Scarabeo 7, mezzo semisommergibile in grado di operare su fondali fino a
1.500 metri; lo Scarabeo 5, mezzo semisommergibile della quarta generazione, capace
di lavorare su fondali di oltre 1.800 metri e di perforare a una profondità di 9.000 metri.
In tale settore, oltre alla Capogruppo, operano la Saipem Nigeria che dalla sua sede di
Lagos presidia l’area strategica del West Africa, la Petrex S.A. che opera in Sud America,
la Saudi Arabian Saipem Ltd che opera nel Golfo Persico e la Saipem (Portugal)
Comércio Marítimo Lda. Nel settore opera anche la Sonsub a supporto delle attività
con l’impiego dei propri ROV.
Nel corso del 2004 il mercato delle perforazioni mare ha vissuto un graduale ma progressivo miglioramento della domanda e dei tassi di utilizzo dei mezzi, dopo la debolezza manifestata negli anni precedenti. In particolare, nell’ultimo trimestre dell’anno
la ripresa si è fatta più accentuata, estendendosi anche ai segmenti di attività più convenzionali e alla quasi totalità dei mercati geografici mondiali.
Nelle aree del Mare del Nord e nel Golfo del Messico la domanda è rimasta debole, se
confrontata con i livelli di attività di qualche anno fa.
Nel complesso, le aree geografiche più dinamiche sono state l’Asia Pacifico, anche gra27
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
zie allo sviluppo di una nuova attività di perforazione in acque profonde, l’area del
Mediterraneo-Caspio ed il Medio Oriente.
Il segmento dei jack-up ha fatto registrare buoni tassi di utilizzo già dal primo semestre, migliorando ulteriormente nella seconda parte dell’anno, fino ad avvicinarsi ai
livelli record del 2001.
Il comparto dei semisommergibili ha seguito un trend positivo che si è rafforzato nel
secondo semestre, guidato dall’attività in America Latina ed in Asia Pacifico.
Infine, il mercato delle drillship ha avuto un andamento meno brillante rispetto agli
altri segmenti, se si escludono i mezzi di ultima generazione; un miglioramento nei
segmenti più convenzionali è giunto solamente nell’ultimo trimestre dell’anno. Buoni
incrementi si sono registrati in Africa Occidentale e Asia Pacifico.
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative dell’esercizio, sono relative ai seguenti lavori:
- per conto Saudi Aramco, il noleggio, per tre anni, del jack-up Perro Negro 5 in Arabia
Saudita;
- per conto Saudi Aramco, il noleggio, per tre anni, del jack-up Perro Negro 2 in Arabia
Saudita;
- per conto Addax, il noleggio per diciotto mesi, più sei opzionali, della piattaforma
semisommergibile Scarabeo 3 in Nigeria;
- per conto Petrobel, il noleggio, per due anni, del jack-up Perro Negro 4 in Egitto;
- per conto Total, l’estensione del noleggio per ulteriori quindici mesi, dell’impianto
5820 in Libia;
- per conto Eni Congo S.A., il contratto, per un anno, di prestazione di servizi di manutenzione e workover, in Congo.
Gli investimenti
Tra le attività di investimento relative alle Perforazioni Mare sono da segnalare:
- gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 3 per renderla idonea
all’esecuzione della commessa in Nigeria per conto Addax;
- gli interventi sulla piattaforma semisommergibile Scarabeo 4 per riparazioni strutturali;
- gli interventi sul jack-up Perro Negro 3 per renderlo idoneo all’esecuzione della
commessa in India per conto GSPC (Gujarat State Petroleum Company);
- gli interventi sul jack-up Perro Negro 5 per renderlo idoneo all’esecuzione della
commessa in Arabia Saudita per conto Saudi Aramco;
- investimenti effettuati sulla flotta per rendere i mezzi adeguati alle normative internazionali e alle richieste specifiche delle società committenti.
Le realizzazioni
L’attività 2004 ha riguardato l’esecuzione di 59 pozzi per circa 130.420 metri perforati.
La nave di perforazione per alti fondali Saipem 10000, nella prima metà dell’anno ha
terminato le operazioni in Nigeria per conto NAE (Nigerian Agip Exploration Ltd) sul
campo di ABO, si è trasferita in Congo dove ha perforato un pozzo per conto TotalFinaElf e poi in Marocco per le attività di perforazione per conto Vanco. Nella seconda
metà dell’anno ha operato in Congo per conto TotalFinaElf, ha perforato due pozzi in
Nigeria per conto NAE (Nigerian Agip Exploration Ltd) e per conto TotalFinaElf, a fine
anno si è trasferita in Togo per le attività di perforazione per conto Hunt Oil Company.
La piattaforma semisommergibile Scarabeo 3, dopo gli interventi per riparazioni
strutturali eseguiti all’inizio dell’anno in Camerun, ha iniziato l’attività di perforazione nell’offshore nigeriano per conto Addax nell’ambito di un contratto della durata di
diciotto mesi.
28
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
La piattaforma semisommergibile Scarabeo 4 è stata ferma l’intero anno in parte per
riparazioni strutturali e in parte per inattività.
La piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 ha continuato ad operare in HP/HT (alta
pressione/alta temperatura) nell’offshore norvegese per conto Statoil, nell’ambito di
un contratto della durata di tre anni.
La piattaforma semisommergibile Scarabeo 6, dopo i lavori di approntamento eseguiti all’inizio dell’anno per renderla idonea alle specifiche del Cliente, ha iniziato le attività di perforazione in Egitto nell’ambito di un nuovo contratto della durata di diciotto mesi per conto Burullus Gas Company.
La piattaforma semisommergibile Scarabeo 7 ha continuato ad operare sul campo di
Erha, in Nigeria, per conto Exxon Mobil Nigeria nell’ambito di un contratto della durata di tre anni.
Il jack-up Perro Negro 2, nel corso dell’anno, ha continuato l’attività nel Golfo Persico
per conto Saudi Aramco. Il contratto è stato esteso per ulteriori tre anni a partire da
maggio 2005.
Il jack-up Perro Negro 3, conclusi i lavori di approntamento negli Emirati Arabi, si è
trasferito nell’offshore indiano per iniziare le operazioni di perforazione e workover
per conto GSPC (Gujarat State Petroleum Company).
Il jack-up Perro Negro 4 ha continuato le operazioni di workover, per conto Petrobel,
nel Golfo di Suez. Il contratto è stato esteso per ulteriori due anni a partire da novembre 2004.
Il jack-up Perro Negro 5 è stato fermo in Camerun per lavori di manutenzione e
successivamente è stato trasferito nella base di Sharjah, dove sono in corso interventi
per renderlo idoneo all’esecuzione della commessa in Arabia per conto Saudi Aramco
nell’ambito di un contratto di tre anni a partire da marzo 2005.
La piattaforma autosollevabile Shahid Rajaie, di proprietà NIDC (National Iranian
Drilling Contractor) ma gestita dalla Saipem, ha continuato le operazioni di perforazione nell’offshore iraniano per conto Eni Iran B.V..
L’impianto package 5820 ha continuato le attività operative per conto TotalFinaElf, nell’ambito di un contratto di un anno più due opzioni di un anno ciascuna nell’offshore
libico.
In Congo, sono proseguiti i lavori di workover e manutenzione degli impianti della
Committente sulle piattaforme fisse di Eni Congo S.A..
In Libia, sono continuati i lavori di manutenzione sulle piattaforme fisse DP3 e DP4 per
conto Agip Oil Libia. Le piattaforme ed i tre impianti di perforazione sono di proprietà
della Committente.
In Perù per conto Petrotech è stato noleggiato un impianto che ha eseguito 87 interventi di workover e pulling.
29
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
Utilizzo dei mezzi navali
Mezzo navale
n° giorni venduti
L’utilizzo dei principali mezzi navali è stato il seguente:
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 3
246 gg. a
–
Piattaforma semisommergibile Scarabeo 5 (*)
366 gg.
gg. b
331 gg. c
366 gg.
Nave di perforazione Saipem 10000
366 gg.
Jack-up Perro Negro 2
366 gg.
154 gg. a
352 gg. c
–
gg. d
(*) Mezzo in leasing - Saipem S.p.A..
a = nel complemento a 366 giorni il mezzo è stato interessato da lavori di approntamento per un nuovo contratto.
b = nell’esercizio il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali per 182 giorni e inattivo per 184 giorni.
c = nel complemento a 366 giorni il mezzo è stato impegnato in riparazioni strutturali.
d = nell’esercizio il mezzo è stato impegnato in lavori di approntamento per un nuovo contratto per 122 giorni e per 244 giorni è stato
inattivo.
30
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
leased FPSO
Quadro generale
Il Gruppo Saipem, dopo l’acquisizione della Moss Maritime e della Saipem s.a., ha rafforzato le proprie competenze nel design dei sistemi galleggianti di produzione e nella
capacità di gestire contratti “chiavi in mano”. La flotta è costituita dalle unità FPSOFirenze e da una unità denominata FPSO-Mystras, entrata in esercizio all’inizio del
2004. L’unità Jamestown è stata ceduta a terzi in data 23 giugno 2004 in quanto non più
funzionale all’attività operativa.
Tutte le iniziative sono state sviluppate in joint venture con Single Buoy Moorings. Nel
settore Leased FPSO operano la FPSO - Firenze Produção De Petróleo Lda., la FPSO Mystras Produção De Petróleo Lda., e forniscono il proprio supporto con competenze
ingegneristiche, di approvvigionamento e di project management, la Moss Maritime
AS, la Saipem s.a. e la Saipem Energy International S.p.A..
Il mercato dei Leased FPSO, dopo un periodo di debolezza, ha sperimentato nel secondo semestre del 2004 una ripresa della domanda, dapprima moderata ma che si è andata consolidando negli ultimi mesi dell’anno, lasciando intravedere buone prospettive
per il 2005. Le aree che hanno riscontrato il maggior interesse degli operatori sono l’Africa Occidentale, il Brasile e l’Asia Pacifico. Il Mare del Nord, sebbene si confermi mercato in declino (nessuna nuova installazione è stata eseguita nel corso del 2004) ha
mostrato, dopo alcuni anni, segnali di una limitata ripresa di offerte di nuovi progetti.
Gli investimenti
Si sono concluse le attività di conversione in FPSO della nave cisterna Mystras, acquisita
nel 2002. L’unità di produzione e stoccaggio galleggiante è stata installata a fine 2003
sul campo di Okono/Okpoho in Nigeria dove ha iniziato ad operare dal mese di gennaio 2004.
31
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
Le realizzazioni
FPSO - Firenze Produção de Petróleo Lda.
L’unità FPSO - Firenze ha continuato regolarmente per tutto l’esercizio la produzione
dai pozzi Aquila 2 e 3, posti a 850 metri di profondità, nell’Adriatico Meridionale.
FPSO - Mystras Produção de Petróleo Lda.
L’unità di produzione e stoccaggio Mystras ha operato regolarmente per tutto l’esercizio
nei campi di Okono/Okpoho, in Nigeria, ad una profondità che varia dai 60 ai 130
metri.
Nell’ambito del progetto Prestige, per conto Repsol YPF (Yacimientos Petroliferos
Fiscales), precedentemente descritto nelle realizzazioni del settore Costruzioni Mare,
sono state eseguite le attività di separazione tra olio ed acqua su una nave cisterna
appositamente modificata.
32
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
costruzioni terra
- ESTERO
Condotte posate (Km)
Impianti industriali (Ton.)
2000
2001
2002
2003
483
552
687
612
2004
465
13.000
18.120
30.060
23.930
15.888
Quadro generale
Nel settore Costruzioni Terra, il Gruppo si caratterizza sia per le capacità realizzative
che per le competenze ingegneristiche e di project management e focalizza la propria
attività nell’esecuzione di progetti sfidanti, quali la posa di condotte di grande diametro e la costruzione di impianti upstream, in ambienti difficili.
Le aree presidiate stabilmente ed in cui è esercitata un’attività continuativa sono la
Penisola Arabica, la Nigeria, la Russia e l’Algeria. Il Gruppo continua ad essere impegnato anche in Kazakhstan, dove opera in consorzio con un altro operatore internazionale. Inoltre la Saipem opera in Oman e in Francia. Oltre alla Capogruppo (da sola o
in associazione con altri operatori internazionali del settore), operano la Saipem s.a. e
le sue dirette controllate Saipem Contracting Algeria, Sofresid Engineering, SIPS e le
collegate Starstroi e Lipardiz Construçao de Estruturas Maritimas Lda.
Inoltre operano la Saipem Contracting Nigeria, la Saudi Arabian Saipem e la Katran K.
Il settore delle Costruzioni Terra sta attraversando nel suo complesso una fase positiva.
Gli sviluppi legati al gas naturale hanno favorito l’assegnazione di progetti nel comparto upstream, sopratutto in Medio Oriente ed Africa Settentrionale, nonchè in Africa Occidentale e nell’area del Mar Caspio. Anche l’attività del midstream è stata interessante, in particolare nell’area asiatica centrale e orientale e nel Medio Oriente.
Nel downstream la congiuntura appare favorevole; dopo anni di eccesso di offerta, i
fondamentali di mercato hanno mostrato una ripresa in importanti comparti del settore petrolchimico. In Asia (in particolare in India e Cina) il settore ha beneficiato della
crescita economica generale e della domanda di energia in particolare; al suo interno,
il comparto della raffinazione ha registrato nel corso del 2004 margini elevati. Le prospettive del downstream sono positive anche in Medio Oriente, ed in particolare in Arabia Saudita e Qatar.
33
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
Le acquisizioni
- per conto NAOC, il progetto di tipo EPC, GTS - 4, in Nigeria, che prevede le attività di
ingegneria, approvvigionamento e costruzione di una condotta che collegherà
Rumuji (30 chilometri a nord-est di Port Harcourt) al terminale di liquefazione NLNG situato nell’isola di Bonny;
- per conto Shell Petroleum Development Company of Nigeria Ltd, il contratto, di
tipo EPC, Soku, in Nigeria, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento e la costruzione di facilities per aumentare la capacità di un impianto di trattamento gas già esistente;
- per conto TotalFinaElf, il progetto, di tipo EPC, OSBL Raffineria, in Francia, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e messa in opera dei
servizi ausiliari connessi ad un nuovo impianto di hydrocracking di una raffineria
situata in Normandia;
- per conto Oman Refinery Company, il progetto, di tipo EPC, Mina Al Fahal, in Oman,
che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e messa in
opera di una condotta e relative facilities, nonché il cablaggio con fibre ottiche di
tutta la linea. Il contratto è stato acquisito in joint venture con CCC (Consolidated
Contractors Company) con Saipem leader;
- per conto Maroc Phosphore, il progetto Ammonia, in Marocco, che prevede la
costruzione di due serbatoi di stoccaggio.
Gli investimenti
Nel comparto delle Costruzioni Terra gli investimenti dell’anno hanno riguardato l’acquisto e l’approntamento di mezzi e di attrezzature necessari per l’esecuzione dei progetti in Nigeria e Russia.
Le realizzazioni
L’attività svolta nell’ambito delle Costruzioni Terra ha riguardato la posa di 465 chilometri di condotte di vario diametro e l’installazione di 15.888 tonnellate di impianti.
Di seguito, per le varie aree, si riportano le maggiori realizzazioni.
In Kazakhstan, per il progetto Karachaganak, per conto Karachaganak Petroleum Operating B.V., in consorzio con Consolidated Contractors Int. Co., è stata completata la
posa della condotta per complessivi 650 chilometri, è stata ultimata la costruzione e
sono stati posti in esercizio i due impianti di trattamento/compressione gas e condensati. È stata inoltre completata la posa del sistema di gathering e flowlines e si sono concluse le attività di commissioning ed assistenza al cliente.
In Arabia Saudita, per conto Saudi Aramco, è stato completato il progetto EPC AY-1 P/L
Conversion Project, che prevedeva la conversione della linea da oleodotto a gasdotto.
Per conto Saudi Aramco, sono state completate le attività di costruzione del progetto
Rabigh, che prevedeva ingegneria, approvvigionamento e posa di una condotta.
In Nigeria, per conto NAOC:
- è stata completata l’espansione dell’impianto nell’ambito del progetto NLNG Phase
3 Obiafu/Obrikon e sono iniziate le attività di cantiere presso la stazione di Irri; lo
scopo del lavoro consiste nell’espansione dell’esistente impianto a gas e la realizzazione di una Flow Station;
- è stata completata l’attività di ingegneria del progetto Okpai Power Plant, sono in
corso di esecuzione i lavori civili, meccanici ed elettrostrumentali e l’attività di
34
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
approvvigionamento materiali;
- è stato completato il progetto IDU Ob/Ob che prevedeva l’installazione di una condotta. Sono in corso di svolgimento i collegamenti finali e il collaudo;
- è in corso l’esecuzione del progetto GTS – 4, di tipo EPC, che prevede le attività di
ingegneria, approvvigionamento e costruzione di una condotta che collegherà
Rumuji (30 chilometri a nord-est di Port Harcourt) al terminale di liquefazione NLNG situato nell’isola di Bonny, la condotta attraverserà il delta del fiume Niger;
- sono proseguiti i lavori civili in diverse aree.
Sempre in Nigeria, per conto Shell Petroleum Development Company of Nigeria Ltd:
- sono iniziate le attività di ingegneria e procurement relative al progetto Soku
Debottlenecking, che prevede ingegneria, approvvigionamento e costruzione di
una condotta;
- sono state completate le attività relative al progetto Cawthorne Channel per la posa
di una condotta lunga 74 chilometri in area paludosa mediante l’utilizzo di appositi pontoni predisposti per l’esecuzione del progetto.
In Algeria, nell’ambito del progetto di tipo EPIC OZ2 (Arzew Pump Stations), per
conto Sonatrach, in associazione con Amec Spie Capag, è stata completata la costruzione delle sette stazioni di pompaggio previste dal contratto. Sono in corso le attività di
precommissioning, commissioning e assistenza al cliente.
In Algeria sono stati, inoltre, completati i lavori di installazione nell’ambito del progetto ROD, per conto BHP/Sonatrach, che prevedeva la costruzione di un impianto di
trattamento olio ed una rete di raccolta per 300 chilometri complessivi, proseguono le
attività di precommissioning, commissioning e assistenza al cliente.
In Francia, è iniziata l’attività di mobilitazione del Project Team di ingegneria e l’attività preparatoria del site del progetto OSBL, per conto TotalFinaElf, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione e messa in opera di una raffineria.
In Russia, sono state eseguite le attività di ingegneria e design ed è iniziata l’attività di
costruzione per il progetto Sakhalin II, per conto Sakhalin Energy Ltd, relativo alla
posa di condotte offshore e onshore e all’installazione di stazioni di compressione e
pompaggio e di un terminale.
35
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
numero
Attrezzature per costruzioni terra al 31 dicembre 2004
Gru da 10 a 150 tonnellate
81
Sideboom
153
Pay welder
79
Pay Loader e pale gommate
57
Trenchers
55
Motolivellatrici - Motocompattatori
42
Trattori vari
Curvatubi
33
741
Rimorchi - Semirimorchi - Dolly
104
Moto - elettrosaldatrici
Pompe - compressori
Gruppi elettrogeni
Campi alloggio (posti letto) (*)
(*) comprende campo Kazakhstan
ANDAMENTO OPERATIVO
11
106
Autovetture - Fuoristrada - Autocarri - Autobus
Trivelle spingitubo
36
2
Ruspe - Pale cingolate
Perforatori cingolati
SAIPEM
115
Escavatori
3
1.093
253
251
4.470
perforazioni terra
2000
2001
2002
2003
2004
Metri perforati
- Italia
16.536
18.581
10.693
15.724
8.851
- Estero
130.050
171.102
337.347
370.252
446.562
Totale mt
146.586
189.683
348.040
385.976
455.413
Pozzi perforati
- Italia
4
3
5
3
5
- Estero
40
52
95
116
145
Totale
44
55
100
119
150
Quadro generale
Nel settore Perforazioni Terra il Gruppo opera in Italia, Algeria, Egitto, Nigeria, Arabia
Saudita, Kazakhstan, Russia, Perù e Venezuela. Nel settore, oltre alla Capogruppo, operano anche Saipem Nigeria, Petrex S.A., Saudi Arabian Saipem, Saipem Perfurações e
Construções Petrolíferas América Do Sul, Sadco (società indiana paritetica e a gestione
congiunta con la società indiana Aban Drilling Co.) e SaiPar (società paritetica e a
gestione congiunta con la Parker Drilling Co. operante in Kazakhstan).
Il Consorzio SaiTre, tra la Saipem S.p.A. (51%) e la Trevi S.p.A. (49%), è stato messo in
liquidazione in data 25 febbraio 2004; i mezzi tecnologicamente innovativi, dalla data
di liquidazione, sono gestiti da Saipem S.p.A. ed operano in Egitto e in Venezuela.
Nel corso del 2004, il settore ha vissuto un ciclo positivo che continua dall’anno precedente e che dovrebbe perdurare nel 2005, anche se con tassi di crescita inferiori. Buoni
livelli di attività hanno interessato sia il Nord America che l’America Latina, in particolare l’Argentina e il Venezuela.
Tassi di crescita moderatamente positivi hanno riguardato Asia Pacifico e Medio Oriente, l’Africa settentrionale si è mantenuta sostanzialmente sui livelli produttivi dell’anno precedente, mentre l’unica area in calo è costituita dall’Europa, che conferma il
trend in corso da qualche anno.
37
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
Le acquisizioni
Le acquisizioni più significative dell’esercizio sono relative ai seguenti lavori:per conto Agip KCO, l’attività di perforazione, della durata di circa cinque anni, nel
Blocco D del giacimento Kashagan, da svolgersi con due impianti di proprietà del
cliente, in Kazakhstan;
- per conto Saudi Aramco, il noleggio, per tre anni, di due impianti in Arabia Saudita;
- per conto di Eni Dacion Bv, il noleggio, per ventotto mesi, dell’impianto idraulico
G200 in Venezuela;
- per conto PDVSA, il noleggio di due impianti, rispettivamente per sedici e dodici
mesi, in Venezuela;
- per conto Petrobras Perù, il noleggio, per tre anni, di quattro impianti in Perù;
- per conto Occidental Perù, il noleggio, per un anno, di un impianto in Perù;
- per conto Gulf Keystone, il noleggio, per un anno, di un impianto in Algeria;
- per conto First Calgary Petroleum, il noleggio, per un anno, di un impianto in Algeria;
- per conto Pluspetrol, il noleggio, per un anno, di nove impianti in Perù.
Gli investimenti
Gli investimenti realizzati nel comparto delle Perforazioni Terra si riferiscono ad interventi di miglioramento e integrazione realizzati sugli impianti per assicurarne l’efficienza operativa nell’ambito dei nuovi progetti acquisiti.
Le realizzazioni
L’attività ha riguardato l’esecuzione di 150 pozzi per circa 455.413 metri perforati.
In Italia l’attività di perforazione a terra è stata svolta per conto Eni Divisione E&P utilizzando 3 impianti, di cui 2 per la perforazione di pozzi profondi ed uno di medio/alta
potenza.
In particolare:
- un impianto per pozzi profondi ha ultimato la perforazione di un pozzo in Pianura
Padana e si è trasferito su un altro pozzo sempre nella stessa zona;
- un impianto per pozzi profondi è operativo in Val d’Agri;
- un impianto di medio/alta potenza ha ultimato le attività in provincia di Pescara e
ha iniziato a perforare in Emilia Romagna.
Otto impianti sono operativi in Arabia Saudita, nell’ambito di un contratto per conto
Saudi Aramco; per sei impianti della durata di tre anni più un anno di opzione. Per due
impianti è stato rinnovato il contratto per ulteriori tre anni a partire rispettivamente
da febbraio e aprile 2005.
In Algeria un impianto di media potenza ha terminato le operazioni nell’ambito di un
contratto biennale per conto BHP, ha perforato due pozzi per conto Repsol e successivamente ha iniziato ad operare per conto Cepsa; un altro impianto di media profondità ha continuato le operazioni per conto Groupement Sonatrach-Agip. Un impianto di
medio/alta potenza, trasferito dalla Nigeria, ha effettuato le operazioni di perforazione
per conto Burlington Resources e, nella parte finale dell’anno, ha iniziato l’attività di
perforazione per conto Repsol nell’ambito di un contratto di un anno.
In Egitto un impianto di media potenza ha continuato le operazioni per conto Petrobel nell’ambito di un contratto terminato a fine 2004; inoltre, nell’ambito di un contratto della durata di diciotto mesi per conto Agiba, è iniziata l’attività di perforazione
con un impianto innovativo.
38
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
In Nigeria un impianto di medio/alta potenza ha portato a termine le operazioni per
conto NAOC ed è stato trasferito in Algeria dove, completato l’allestimento, inizierà ad
operare nel 2005 per conto Gulf Keystone.
In Sud America sono state eseguite le seguenti attività:
- un impianto per pozzi profondi ha perforato tre pozzi per conto Pluspetrol nell’area
di Teniente Lopez (Perù);
- un impianto per pozzi profondi ha perforato un pozzo esplorativo per conto Occidental nell’area di Situche (Perù);
- un impianto di perforazione ha perforato un pozzo esplorativo per conto Olympic
nell’area di Piura (Perù);
- un impianto di perforazione ha perforato diciotto pozzi di sviluppo per conto Petrobras Perù nell’area di Talara (Perù);
- due impianti hanno perforato rispettivamente tredici e tre pozzi di sviluppo per
conto PDVSA nell’area di Bare (Venezuela);
- un impianto idraulico di nuova concezione ha perforato ventisei pozzi di sviluppo
per conto Eni Dación B.V. nell’area di Dación (Venezuela).
Per quanto riguarda le operazioni di Workover e Pulling onshore il dettaglio dell’attività è il seguente:
- nell’area di Trompetero (Perù) sono stati eseguiti 60 interventi di pulling e workover
per conto Pluspetrol;
- nell’area di Teniente Lopez (Perù) sono stati eseguiti complessivamente 67 interventi di pulling e workover per conto Pluspetrol;
- nell’area di Talara (Perù) sono stati eseguiti 734 interventi di pulling e workover per
conto Petrobras Perù;
- nell’area di Dación (Venezuela) sono stati effettuati 42 interventi di workover per
Eni Dación B.V.;
- nell’area di Oritupano (Venezuela) sono stati eseguiti 23 interventi di pulling per
conto Petrobras Venezuela;
- nell’area di Bare (Venezuela) sono stati eseguiti 18 interventi di pulling per conto
PDVSA.s
In Kazakhstan è proseguita l’attività di workover per conto della Karachaganak Petroleum Operating (K.P.O.) nella provincia di Uralsk. Nel corso del 2004 sono stati utilizzati due impianti: un impianto preso a noleggio dalla società kazaka Kazburgas e uno
della statunitense Parker.
Un impianto di media potenza, di proprietà della Saipem S.p.A., ha concluso l’attività
di perforazione per conto Maersk Oil e si è trasferito su un nuovo pozzo per operare per
conto Emir Oil. Un altro impianto di media potenza è stato trasferito dalla Russia e ha
iniziato l’attività di perforazione per conto KKM Operating Company.
Utilizzo impianti
L’attività operativa ha comportato un utilizzo medio degli impianti del 78% (81% nello
stesso periodo del 2003); di detti impianti 11 sono impiegati in Perù, 8 in Arabia Saudita, 6 in Venezuela, 3 in Italia, 3 in Algeria, 2 in Egitto, 2 in Kazakhstan e 1 in Nigeria.
Inoltre sono stati utilizzati 5 impianti di terzi in Perù e 1 impianto di terzi dalla joint
company SaiPar in Kazakhstan.
È stato, infine, impiegato 1 impianto in compartecipazione con terzi in Kazakhstan.
39
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
liquefied natural gas (L.N.G.)
Quadro generale
Il Gruppo Saipem ha sviluppato una presenza significativa in questo settore a seguito
dell’acquisizione della Saipem s.a. che opera nel settore attraverso le controllate Technigaz, leader mondiale nei progetti EPC, Guangdong Contractor, Hazira Cryogenic
Engineering e Construction Management e Hazira Marine Engineering e Construction
Management, attraverso le collegate GTT (Gaz Transport et Technigaz), leader, assieme
a Moss Maritime, nel segmento del trasporto del gas liquefatto grazie a tecnologie
innovative e all’avanguardia, Societé pour la realisation du Port de Tanger Mediterranee e Servicios De Constructiones Caucedo. L’attività operativa è focalizzata principalmente nell’area del Mar Mediterraneo e su due progetti particolarmente sfidanti ed
impegnativi in corso di realizzazione in India e Cina.
Il settore dell’LNG ha attraversato nel 2004 un periodo di forte crescita, i cui principali
driver sono stati l’aumento della produzione di gas naturale a livello mondiale, con la
correlata necessità di trasporto dalle aree remote ai mercati di sbocco, e le riduzioni di
costo ottenute attraverso l’innovazione tecnologica in tutte le fasi del processo produttivo.
Durante l’anno, l’offerta è stata messa sotto pressione da una crescita sostenuta della
domanda e da alcuni problemi agli impianti che ne hanno limitato la capacità. Nel
Bacino Atlantico, la domanda è aumentata soprattutto in Spagna e negli Stati Uniti.
Negli USA in particolare gli analisti prevedono un rapido aumento strutturale della
quota di LNG sul totale delle fonti energetiche, anche a seguito della decisione della
Federal Energy Regulatory Commission (FERC) che nel 2003, dopo circa 20 anni, ha
riavviato il processo autorizzativo per la costruzione di terminali di rigassificazione.
Nel bacino del Pacifico, la diminuzione delle importazioni in Giappone è stata compensata dall’aumento della domanda in Corea e Taiwan.
Il positivo andamento della domanda ha avviato rilevanti investimenti non solo in
nuovi progetti ma anche negli impianti di liquefazione esistenti. Espansioni di capacità sono in corso di realizzazione in Medio Oriente, Asia Pacifico, Africa Settentrionale
ed Africa Occidentale.
Per quanto riguarda la capacità di trasporto, gli ordinativi della flotta sono stati particolarmente numerosi nel 2004, con previsioni ancora più favorevoli nel breve e medio
termine.
Le acquisizioni
- per conto Gaz de France, il progetto EPC, Fos Cavaou, in Francia, per conto Gaz de
France, che prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione
40
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
delle strutture di un terminale di rigassificazione, inclusi tre serbatoi di stoccaggio
ed opere marittime. Il contratto è stato acquisito in joint venture con la società francese di ingegneria Sofregaz;
- per conto Fluxys, il progetto, di tipo EPC, Zeebrugge LNG Terminal, in Belgio, che
prevede le attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione delle strutture
di ampliamento di un terminale di rigassificazione, incluso il serbatoio di stoccaggio e le strutture di rigassificazione. Il contratto è stato acquisito in consorzio con le
società belghe di costruzione CFE e Fontec.
Gli investimenti
Gli investimenti realizzati si riferiscono a studi e brevetti finalizzati a mantenere il vantaggio competitivo e individuare nuove soluzioni tecnologiche per l’esecuzione dei
progetti. Inoltre sono iniziate le attività di approntamento di macchinari e attrezzature necessarie all’esecuzione dei progetti acquisiti nell’anno.
Le realizzazioni
In Spagna è stato completato il progetto Bilbao, per conto BBG (Bahia de Bizkaia Gas),
che prevedeva la costruzione e l’installazione di due serbatoi per lo stoccaggio del gas
liquefatto.
In Spagna sono poi in corso le seguenti attività
- il progetto Huelva, per conto Enagas, per la costruzione e l’installazione di due serbatoi per lo stoccaggio del gas liquefatto; il primo dei due serbatoi previsti dal contratto è stato completato ed è entrato in funzione nel corso dell’anno.
- il progetto Cartagena, per conto Enagas, relativo alla costruzione e installazione di
un serbatoio per lo stoccaggio del gas liquefatto.
In India è in via di completamento il progetto Hazira per conto Shell Global Solutions
per l’ingegneria e la costruzione di un LNG import terminal.
Nella Repubblica Dominicana, per conto Caucedo Investments Inc., è stata completata
la costruzione di un container terminal afferente il progetto Caucedo.
In Egitto, per conto KJT (Kellog, JGC, Tecnicas Reunidas), sono terminate le attività relative al progetto Damietta per la costruzione e l’installazione di due serbatoi criogenici
per il gas liquefatto.
In Marocco, per conto ASTM (Agence Spéciale Tanger Méditerranée), sono in corso le
attività relative al progetto Tanger Port, che prevede lavori di scavo e bonifica nel porto
di Tangeri.
In Cina, per conto del consorzio CNOOC/BP ed altri partner cinesi, concluse le attività
di ingegneria e procurement relative al progetto Guangdong, è iniziata l’attività di
costruzione del terminale di rigassificazione.
In Francia, per conto Gaz de France, è in corso il progetto Fos Cavaou che prevede le
attività di ingegneria, approvvigionamento, costruzione delle strutture di un terminale di rigassificazione, inclusi tre serbatoi di stoccaggio ed opere marittime.
In Belgio, sono state avviate le attività relative al progetto Zeebrugge che prevede le
attività di ingegneria, approvvigionamento e costruzione delle strutture di ampliamento di un terminale di rigassificazione, incluso il serbatoio di stoccaggio e le strutture di rigassificazione.
41
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
maintenance modification
and operation (M.M.O.)
Quadro generale
Il Gruppo Saipem ha solo recentemente iniziato ad operare anche in questo settore che
completa la filiera dei servizi forniti alle Oil Company. Attualmente la Saipem s.a. è presente e fornisce servizi principalmente nell’Europa Occidentale e in Russia in stabilimenti petrolchimici e raffinerie, e in Africa Occidentale in infrastrutture petrolifere
upstream. L’attività è realizzata attraverso le società Camom e Petromar.
Nel settore opera anche la Energy Maintenance Services S.p.A., società con Eni E&P, che
ha eseguito le attività di manutenzione sulle strutture industriali della Divisione, ubicate sul territorio nazionale.
Il 2004 è stato caratterizzato da una crescita moderata che ha riguardato in particolar
modo l’Upstream. In questo settore, maggior rilievo è stato assunto sia dalle attività in
Africa Occidentale e Settentrionale che nel Caspio.
Nel comparto Downstream, prosegue il processo di crescente esternalizzazione portato avanti dalle principali ‘Oil Companies’, con positivi riflessi specialmente sull’attività nei paesi più fortemente industrializzati.
Le acquisizioni
- per conto TotalFinaElf, l’estensione dei contratti per le attività in Francia;
- per conto Shell, l’estensione dei contratti per le attività in Nigeria;
- per conto CPC (Caspian Pipeline Consortium), due contratti per lo svolgimento di
attività di manutenzione generale della durata di cinque anni in Russia ed in
Kazakhstan;
- per conto Eni E&P, la manutenzione di strutture upstream in Italia.
Gli investimenti
Gli investimenti realizzati si riferiscono all’acquisto di macchinari ed attrezzature
necessarie allo svolgimento dell’attività operativa.
Le realizzazioni
Nel corso del 2004 sono proseguite le attività operative in Europa, particolarmente in
Italia nel settore upstream olio e gas per conto Eni Divisione E&P e in Francia per conto
TotalFinaElf.
42
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
In Africa Occidentale i maggiori interventi di manutenzione sono stati eseguiti per
conto TotalFinaElf Angola.
In Russia e Kazakhstan sono proseguite le attività per conto Caspian Pipeline Consortium e sono iniziate le attività di manutenzione per il progetto Sakhalin per conto
SEIC.
43
SAIPEM
ANDAMENTO OPERATIVO
commento ai risultati economico
finanziari
Risultati economici
(milioni di €)
Gruppo Saipem - Conto Economico riclassificato
Ricavi della Gestione caratteristica
2002 (*)
2003
2004
3.149
4.231
4.306
Altri ricavi e proventi
Acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi
16
11
10
(1.987)
(2.977)
(3.046)
(621)
(704)
(740)
557
561
530
(234)
(216)
(197)
(1)
(1)
(1)
Lavoro e oneri relativi
Margine operativo lordo
Ammortamenti e svalutazioni
Ammortamento del maggior valore attribuito agli impianti Saipem s.a.
Ammortamento del Goodwill Saipem s.a.
(20)
(41)
(42)
Utile operativo
302
303
290
Oneri finanziari netti
(48)
(53)
(42)
5
16
19
259
266
267
Proventi netti su partecipazioni
Utile della gestione caratteristica
Oneri straordinari netti
(3)
(3)
-
Utile prima delle imposte
256
263
267
Imposte sul reddito
(62)
(67)
(67)
Utile prima degli interessi di terzi azionisti
194
196
200
Risultato di competenza di terzi azionisti
Utile netto
(3)
191
196
(3)
197
(*) Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) consolidata a partire dal terzo trimestre
Nel comparare i dati del 2004 con quelli del 2003 è da tenere conto che in considerazione della circostanza che il 70% circa dei contratti sono espressi in dollari USA, la rivalutazione dell’euro sulla moneta statunitense ha determinato una riduzione dei ricavi
2004, in termini di euro equivalenti, di circa 450 milioni. L’impatto negativo dello stesso fenomeno sul risultato operativo, anche per effetto dei costi di struttura in euro del
Gruppo, è stato di oltre 80 milioni di euro, sostanzialmente assorbito da maggiori volumi, efficienze di costo e revisione prezzi.
In termini nominali, i ricavi della gestione caratteristica hanno registrato un incremento dell’1,8% rispetto all’esercizio precedente, principalmente per l’effetto combinato
delle Costruzioni Mare che aumentano del 6,0% per i volumi realizzati nel Mediterraneo
e nell’Offshore dell’Africa Occidentale e delle Costruzioni Terra che diminuiscono del
17,9% a seguito del completamento di importanti progetti in Kazakhstan e in Arabia
Saudita.
Il margine operativo lordo, pari a 530 milioni di euro, diminuisce del 5,5% rispetto
all’esercizio precedente. La flessione della redditività, pari all’1% (13,3% nel 2003 rispetto a 12,3% nel 2004), è da attribuire al summenzionato apprezzamento dell’euro sul
44
SAIPEM
COMMENTO AI RISULTATI ECONOMICO
FINANZIARI
dollaro USA.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati di 240
milioni di euro, con un decremento di 18 milioni di euro rispetto al corrispondente
periodo del 2003, a seguito del completamento nel 2003 di importanti progetti che
avevano richiesto specifici investimenti.
L’utile operativo conseguentemente ammonta a 290 milioni di euro, con una riduzione
di 13 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
Gli oneri finanziari dell’esercizio sono diminuiti, rispetto all’esercizio precedente, di
11 milioni di euro essenzialmente per il minor indebitamento medio dell’esercizio
rispetto a quello del 2003.
I proventi netti su partecipazioni, pari a 19 milioni di euro, esprimono un incremento
di 3 milioni di euro rispetto all’anno precedente per il maggior contributo generato
dalle società valutate al patrimonio netto.
L’utile prima delle imposte si attesta sui 267 milioni di euro, in linea rispetto all’esercizio precedente.
Le imposte sul reddito, pari a 67 milioni di euro, risultano invariate rispetto al 2003,
registrando una leggera riduzione del tax rate (25% nel 2004, 25,4% nel 2003).
L’utile netto raggiunge l’importo di 197 milioni di euro, migliorando di 1 milione di
euro il record del 2003. L’utile per azione è pari a 0,45 euro (0,44 euro nel 2003).
(milioni di €)
Utile operativo e costi per destinazione
Ricavi operativi
Costi della produzione
2002 (*)
2003
2004
3.149
4.231
4.306
(2.637)
(3.658)
(3.747)
Costi di inattività
(48)
(78)
(78)
Costi commerciali
(56)
(66)
(66)
(6)
(9)
(9)
2
(2)
Costi di ricerca e sviluppo
Proventi (oneri) diversi operativi netti
Margine di attività
-
404
418
406
Spese generali
(102)
(115)
(116)
Utile operativo
302
303
290
Il Gruppo Saipem ha conseguito nel 2004 ricavi operativi, che coincidono con i ricavi
della gestione caratteristica, di 4.306 milioni di euro registrando, come già commentato,
un aumento di 75 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
I costi della produzione, che comprendono i costi diretti delle commesse di vendita e
gli ammortamenti dei mezzi e attrezzature impiegati, sono complessivamente
ammontati a 3.747 milioni (3.658 milioni nel 2003), con un incremento del 2,4%, correlato all’aumento dei volumi di attività.
I costi di inattività, pari a 78 milioni di euro, risultano in linea rispetto all’esercizio precedente.
I costi commerciali e le spese di ricerca pari rispettivamente a 66 e 9 milioni di euro,
risultano invariati rispetto al corrispondente periodo del 2003.
I proventi (oneri) diversi operativi registrano una variazione positiva per 2 milioni di
euro.
Il margine di attività presenta un decremento del 2,9%, attestandosi sui 406 milioni di
euro.
Le spese generali pari a 116 milioni di euro, aumentano di 1 milione di euro rispetto al
2003 in conseguenza della crescita dimensionale del Gruppo.
45
SAIPEM
FINANZIARI
Analizzando i risultati espressi dalle principali attività:
Costruzioni Mare
(milioni di €)
Ricavi
Costo del venduto al netto delle forniture di materiali
2002 (*)
2003
2004
1.686
2.547
2.700
(1.066)
(1.808)
(1.874)
Costi per forniture di materiali
(283)
(398)
(493)
Ammortamenti
(105)
(93)
(86)
232
248
247
Ammortamento del maggiore valore attribuito agli impianti
ex Bouygues Offshore
(1)
(1)
(1)
Ammortamento del goodwill ex Bouygues Offshore
(10)
(21)
(20)
Margine di attività netto
221
226
226
I ricavi del 2004, pari a 2.700 milioni di euro, evidenziano un aumento del 6,0% rispetto a quelli consuntivati nel 2003 principalmente riconducibile alla piena operatività di
progetti di tipo EPIC in Africa Occidentale e in Africa del Nord.
Il costo del venduto, pari a 1.874 milioni di euro, è aumentato del 3,7%. Lo scostamento
rispetto alla corrispondente variazione dei ricavi è riconducibile alla diversa articolazione dei costi sostenuti nell’ambito dei contratti EPIC, e in misura minore all’aumento dell’inattività dei mezzi e ai costi commerciali.
I costi per forniture materiali aumentano del 23,9% coerentemente con i maggiori
volumi e con le fasi operative in corso di esecuzione.
Gli ammortamenti diminuiscono di 8 milioni di euro rispetto a quanto consuntivato
nel 2003 per effetto della riduzione degli ammortamenti per attrezzature specifiche di
progetto.
Il margine di attività del 2004 ammonta a 247 milioni di euro, pari al 9,1% dei ricavi,
rispetto ai 248 milioni di euro, pari al 9,7% dei ricavi, del 2003. La modesta flessione
della redditività è da ricondurre principalmente alla svalutazione del dollaro pressoché interamente recuperata dai maggiori volumi realizzati nell’esercizio. Il margine di
attività al netto dell’ammortamento del goodwill si attesta sui 226 milioni di euro con
un’incidenza sui ricavi dell’8,4%.
Perforazioni Mare
(milioni di €)
Ricavi
Costo del venduto
Ammortamenti
2002
2003
345
298
2004
289
(220)
(204)
(181)
(42)
(37)
(42)
83
57
66
I ricavi realizzati nel 2004 registrano una riduzione del 3% rispetto al 2003, a causa della
svalutazione del dollaro USA e della temporanea sospensione dell’attività operativa
della piattaforma semisommergibile Scarabeo 4, dei jack-up Perro Negro 3 e Perro
Negro 5, interessati da lavori di approntamento per nuovi contratti o da riparazioni
strutturali. Tale inattività è stata solo parzialmente compensata dalla piena operatività
della piattaforme semisommergibili Scarabeo 5, Scarabeo 6 e Scarabeo 7.
Il decremento del costo del venduto di 23 milioni di euro, pari all’11,3% rispetto al
2003, è riconducibile al decremento dell’attività. Lo scostamento rispetto alla corri46
SAIPEM
FINANZIARI
spondente variazione dei ricavi è riconducibile ai recuperi di efficienza resi possibili
dagli interventi eseguiti sui mezzi.
L’incremento degli ammortamenti di 5 milioni di euro è dovuto alla piena operatività
degli impianti che nel 2003 erano stati interessati da periodi di investimento.
Il margine di attività del 2004 registra un aumento di 9 milioni di euro rispetto al 2003,
con un’incidenza sui ricavi che passa dal 19,1% al 22,8% a seguito del riconoscimento di
tariffe migliori rispetto all’esercizio precedente e di un recupero di efficienza nell’operatività di alcuni impianti.
Leased FPSO
(milioni di €)
Ricavi
2002
2003
2004
33
39
47
Costo del venduto
(10)
(18)
(26)
Ammortamenti
(15)
(12)
(10)
8
9
11
I ricavi del 2004 presentano un incremento del 20,5% rispetto al 2003 riconducibile alle
attività svolte nell’ambito del progetto di trattamento del greggio recuperato dal relitto
della petroliera “Prestige”.
Il margine di attività ammonta a 11 milioni di euro, pari al 23,4% dei ricavi, rispetto ai
9 milioni di euro nel 2003, pari al 23,1% dei ricavi.
47
SAIPEM
FINANZIARI
Costruzioni Terra
(milioni di €)
2002 (*)
2003
651
742
609
Costo del venduto al netto delle forniture di materiali
(367)
(449)
(387)
Costi per forniture di materiali
(196)
(178)
(142)
Ricavi
Ammortamenti
2004
(30)
(37)
(22)
58
78
58
(4)
(8)
(9)
54
70
49
I ricavi realizzati nel 2004 sono inferiori di 133 milioni di euro rispetto al 2003 (-17,9%)
a seguito del sostanziale completamento di progetti di grande dimensione in Kazakhstan e Arabia Saudita solo parzialmente compensato dalla piena operatività dei progetti in Africa del Nord e del progetto Sakhalin II in Russia.
Alla riduzione dei volumi è associata una riduzione del costo del venduto del 13,8% e
un decremento del 20,2% nel costo dei materiali. Inoltre gli ammortamenti sono diminuiti di 14 milioni di euro, pari al 31,1%, in seguito al decremento degli ammortamenti di attrezzature specifiche di commesse chiuse nel 2003.
Il margine di attività del 2004 ammonta a 58 milioni di euro, pari al 9,5% dei ricavi,
rispetto ai 78 milioni di euro, pari al 10,5% dei ricavi, del 2003. Il più alto livello di redditività realizzato nel 2003 è anche da associare a contingencies rilasciate nella fase
conclusiva di alcuni progetti. Il margine di attività al netto dell’ammortamento del
goodwill si attesta sui 49 milioni di euro con un’incidenza sui ricavi dell’8%.
Perforazioni Terra
(milioni di €)
Ricavi
Costo del venduto
Ammortamenti
2002
2003
220
192
2004
158
(170)
(149)
(120)
(26)
(20)
(18)
24
23
20
I ricavi realizzati nel 2004 registrano una riduzione del 17,7% rispetto a quelli del 2003,
principalmente a seguito dei ridotti livelli di attività realizzati in Africa Occidentale e
Nord Africa e dell’apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro.
Il margine di attività del 2004 diminuisce di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente con una incidenza sui ricavi che aumenta dal 12,0% al 12,7%. L’incremento dei
margini percentuali è principalmente riconducibile al recupero di efficienza degli
impianti operanti in America Latina e in Arabia Saudita.
48
SAIPEM
FINANZIARI
Liquefied Natural Gas (L.N.G.)
(milioni di €)
2002 (*)
2003
Ricavi
110
205
2004
215
Costo del venduto
(86)
(163)
(178)
Ammortamenti
(9)
(10)
(9)
15
32
28
(4)
(8)
(9)
11
24
19
Le attività operative, eseguite principalmente in India, Cina e Spagna, hanno consentito di realizzare un volume di ricavi nel 2004 pari a 215 milioni di euro, con un incremento del 4,9% rispetto all’esercizio precedente.
Il margine di attività del 2004, al netto dell’ammortamento del goodwill, ammonta a
19 milioni di euro, con una redditività pari all’8,8% dei ricavi contro i 24 milioni di euro
del 2003, pari all’11,7% dei ricavi. La riduzione di redditività è da ricondurre principalmente alle fasi iniziali di progetti recentemente acquisiti.
Maintenance Modification and Operation (M.M.O.)
(milioni di €)
2002 (*)
2003
2004
Ricavi
104
208
288
Costo del venduto
(98)
(192)
(264)
(1)
(3)
(5)
5
13
19
(2)
(4)
(4)
3
9
15
Ammortamenti
Le attività operative, sviluppate principalmente in Francia, Italia, West Africa e Russia
hanno consentito di realizzare ricavi per 288 milioni di euro, con un incremento di 80
milioni di euro rispetto all’esercizio 2003, riconducibile principalmente alle attività in
Italia, avviate a partire dal secondo semestre del 2003.
Il margine di attività del 2004, al netto dell’ammortamento del goodwill, ammonta a
15 milioni di euro, con una redditività pari al 5,2% dei ricavi.
49
SAIPEM
FINANZIARI
(milioni di €)
Gruppo Saipem - Stato Patrimoniale riclassificato
31 dicembre 2003
31 dicembre 2004
1.694
1.688
Immobilizzazioni materiali
Immobilizzazioni immateriali
851
805
2.545
2.493
- Costruzioni Mare
1.127
1.115
- Perforazioni Mare
656
661
- Leased FPSO
- Costruzioni Terra
- Perforazioni Terra
- L.N.G.
89
74
244
233
95
87
193
181
- M.M.O.
85
78
- Altri
56
64
Partecipazioni e titoli
Capitale immobilizzato
Capitale di esercizio netto
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
26
17
2.571
2.510
(196)
(113)
(31)
(34)
Capitale investito netto
2.344
2.363
Patrimonio netto
1.368
1.488
Capitale e riserve di terzi
Indebitamento finanziario netto
Coperture
23
9
953
866
2.344
2.363
Il capitale immobilizzato si è attestato al 31 dicembre 2004 sui 2.510 milioni di euro,
con un decremento di 61 milioni rispetto al dato di fine 2003. La diminuzione è la risultante di investimenti tecnici per 187 milioni di euro (262 milioni nel 2003), dell’acquisto di partecipazioni in società per 12 milioni di euro, di ammortamenti per 240
milioni di euro, di disinvestimenti per 7 milioni di euro e dell’effetto sul capitale
immobilizzato derivante dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera per 13
milioni di euro.
Il capitale di esercizio netto aumenta, a fine esercizio, di 83 milioni di euro, passando
da un valore negativo di 196 milioni di fine 2003 a un valore negativo di 113 milioni a
fine 2004; l’incremento è da correlare alla situazione particolarmente positiva determinata dall’incasso di anticipi contrattuali alla fine dell’esercizio 2003.
A seguito di quanto prima analizzato il capitale investito netto aumenta di 19 milioni di euro, attestandosi, al 31 dicembre 2004, sui 2.363 milioni di euro, rispetto ai 2.344
milioni di fine 2003.
Il patrimonio netto, compresa la quota attribuibile alle minoranze, aumenta di 106
milioni di euro, raggiungendo 1.497 milioni di euro al 31 dicembre 2004, rispetto ai
1.391 milioni di fine 2003. L’aumento è la risultante dell’utile consolidato dell’esercizio
al netto dell’effetto derivante dalla conversione dei bilanci delle società consolidate
denominati in valute diverse dall’euro e dei dividendi distribuiti dalla Capogruppo per
65 milioni di euro.
L’aumento del patrimonio netto superiore all’incremento del capitale investito netto,
determina la riduzione dell’indebitamento finanziario netto che al 31 dicembre
2004 si attesta a 866 milioni di euro, rispetto ai 953 milioni di fine 2003, con una diminuzione di 87 milioni di euro.
50
SAIPEM
FINANZIARI
(milioni di €)
Composizione indebitamento finanziario netto
31.12.2003
31.12.2004
Debiti v/banche esigibili oltre l’esercizio succ.
302
282
Debiti v/altri finanziatori esigibili oltre l’esercizio succ.
276
205
Indebitamento finanziario netto a m/l termine
Depositi bancari, postali e c/o imprese finanziarie di Gruppo
578
487
(546)
(590)
Denaro e valori in cassa
(3)
(5)
Crediti v/altri esigibili entro l’esercizio succ.
(9)
(5)
Debiti v/banche esigibili entro l’esercizio succ.
109
Debiti v/altri finanziatori esigibili entro l’esercizio succ.
824
101
878
Indebitamento finanziario netto a breve termine
375
379
953
866
Gruppo Saipem - Rendiconto finanziario riclassificato e variazione dell’indebitamento
finanziario netto
(milioni di €)
Utile dell’esercizio di gruppo
Utile dell’esercizio di terzi
2003
2004
196
197
–
3
245
228
a rettifica:
Ammortamenti ed altri componenti non monetari
(Plusvalenze), svalutazioni dell’attivo circolante
(6)
(3)
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito
87
93
Flusso di cassa del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio 522
Variazione del capitale di esercizio relativo alla gestione
518
163
(136)
(81)
(22)
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito incassati
(pagati) nell’esercizio
Flusso di cassa netto da attività di esercizio
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali
Acquisto di partecipazioni consolidate
Disinvestimenti
Altri investimenti e disinvestimenti
Free Cash Flow
Investimenti netti relativi all’attività di finanziamento
604
360
(262)
(187)
(10)
(12)
12
7
5
4
349
172
3
4
Variazione debiti finanziari
52
(33)
(13)
(10)
Flusso di cassa del capitale proprio
(63)
(65)
Variazioni area di consolidamento e differenze di cambio sulle disponibilità
(29)
(22)
Flusso di cassa netto dell’esercizio
299
46
Free Cash Flow
349
172
Variazioni area di consolidamento
(4)
-
(13)
(10)
(63)
(65)
26
(10)
295
87
Differenze di cambio sull’indebitamento finanziario netto e altre variazioni
Variazione indebitamento finanziario netto
Il flusso di cassa netto da attività di esercizio pari a 360 milioni di euro, ha interamente finanziato gli investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali e
le acquisizioni di partecipazioni generando un free cash flow di 172 milioni di euro.
Il flusso di cassa del capitale proprio, negativo per 65 milioni di euro, è riconducibile al
pagamento dei dividendi; l’acquisto di azioni proprie finalizzate al piano di incentivazione dei dirigenti ha generato un flusso negativo per 10 milioni di euro. L’effetto sul51
SAIPEM
FINANZIARI
l’indebitamento derivante dalla conversione dei bilanci espressi in moneta estera è
stato di 4 milioni di euro mentre il rimborso di capitale di competenza di terzi è stato
pari a 14 milioni di euro.
Pertanto, per effetto delle variazioni sopra illustrate, l’indebitamento finanziario
netto ha subito una riduzione di 87 milioni di euro.
In particolare:
Il flusso di cassa del risultato operativo, prima della variazione del capitale di esercizio di 518 milioni di euro deriva:
- dall’utile dell’esercizio di 200 milioni di euro;
- dagli ammortamenti e svalutazioni di immobilizzazioni materiali per 240 milioni
di euro dalla variazione del trattamento di fine rapporto per 3 milioni di euro e dei
fondi rischi ed oneri per 2 milioni di euro; hanno avuto invece un impatto negativo
le rivalutazioni di partecipazioni valutate al patrimonio netto per 17 milioni di
euro;
- dall’impatto negativo per le plusvalenze nette su cessioni di attività per 3 milioni di
euro;
- dagli oneri finanziari netti per 26 milioni di euro e dalle imposte sul reddito per 67
milioni di euro.
L’aumento del capitale di esercizio relativo alla gestione di 136 milioni di euro è stato
commentato nel capitolo relativo all’analisi della situazione patrimoniale e finanziaria.
La voce dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito, pagati
nell’esercizio pari a 22 milioni di euro si riferisce al saldo negativo di interessi e oneri
finanziari per 12 milioni di euro, al pagamento di imposte per 31 milioni di euro e
all’incasso di dividendi per 21 milioni di euro.
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali sono ammontati a 187
milioni di euro e gli investimenti in partecipazioni in imprese consolidate sono
ammontati a 12 milioni di euro e hanno riguardato l’acquisto delle azioni residue di
Saipem s.a. in conseguenza di preesistenti piani di stock option andati in scadenza. La
suddivisione del totale investimenti per area di business è: Costruzioni Mare (98 milioni di euro), Perforazioni Mare (48 milioni di euro), Costruzioni Terra (22 milioni di
euro), Perforazioni Terra (11 milioni di euro), L.N.G. (6 milioni di euro), M.M.O. (2
milioni di euro). Gli investimenti indirizzati alle strutture della sede e delle sedi delle
società del Gruppo sono ammontati a 12 milioni di euro. Ulteriori informazioni, in
ordine agli investimenti effettuati nell’esercizio, sono riportate nel commento all’andamento operativo.
Il flusso di cassa generato dai disinvestimenti è stato di 11 milioni di euro e ha riguardato la cessione dell’unità Jamestown e di attrezzature dei settori Costruzioni Mare e
Terra in quanto non più funzionali all’attività operativa. Inoltre, nel corso del secondo
semestre del 2004, è stata ceduta ad Eni S.p.A. l’intera partecipazione detenuta nella
Sieco S.p.A..
52
SAIPEM
FINANZIARI
attività di ricerca e sviluppo
Nel corso del 2004 sono continuate le attività di sviluppo di soluzioni distintive nei settori di mercato a maggior contenuto tecnologico, con particolare riguardo ai progetti
“di frontiera” per i quali la fattibilità risulta critica; sono proseguiti inoltre i progetti di
ricerca e sviluppo finalizzati alla ottimizzazione dei processi produttivi. Il polo di Parigi è impegnato nei progetti ad elevato contenuto ingegneristico rivolti ai clienti esterni, mentre il polo di Milano, oltre alle attività Corporate, persegue finalità tecnologiche
destinate ai clienti interni.
Le attività svolte nel 2004 hanno comportato l’utilizzo di risorse finanziarie pari a 11
milioni di Euro, di cui 9 milioni imputati al conto economico e 2 milioni capitalizzati
a fronte della realizzazione di prototipi ad incremento delle immobilizzazioni materiali interessate.
Nel corso dell’anno gli eventi più significativi hanno riguardato le seguenti attività:
Attività generali
È stato emesso il Piano Tecnologico del quadriennio 2005-2008.
Le attività di Knowledge Management hanno riguardato la valutazione di un nuovo
motore di ricerca semantico (utile anche per il technology monitoring) e l’impostazione delle attività di recupero del Know-How.
Nell’ambito della cooperazione con le attività di sviluppo tecnologico svolte a Parigi è
stato definito un programma di scambio di risorse per migliorare ulteriormente l’integrazione culturale.
È proseguito il supporto alle attività di Eurogia (prevalentemente da parte del polo di
Parigi), l’istituto nato come emanazione di Eurogif nel programma Eureka finalizzato
al finanziamento di progetti di sviluppo tecnologico nel settore Oil&Gas in Europa.
Si è completata la definizione di un programma per un master in elettroacustica, congiuntamente ad Eni Corporate University, in collaborazione con Marina Militare Italiana ed Università di Pisa e con fornitori ed utilizzatori di sistemi acustici subacquei.
I due poli di Milano e Parigi hanno depositato complessivamente quattordici nuove
domande di brevetto (6 a Milano e 8 a Parigi).
Tecnologie per gli Assets, le Operazioni ed i Progetti Integrati
È stata avviata la fase di prototipazione di un nuovo sistema di saldatura, basato sul
sistema di controllo sviluppato in un recente progetto e su una rinnovata architettura
hardware (sia meccanica che elettronica).
A seguito di una prima sperimentazione, si è avviata la fase di ingegnerizzazione dei
sistemi di scavo, di interro e di successivo riempimento della trincea e delle operazioni di tie-in in bassissimo fondale (obiettivo tecnologico per il progetto Kashagan).
È stata sviluppata una soluzione alternativa nell’ambito del progetto Sakhalin II incen53
SAIPEM
ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
trata sulla possibilità di eseguire le attività di posa e di interro nel periodo invernale
per salvaguardare un gruppo di balene grigie segnalate nella zona di approdo.
Si è conclusa la prima fase del progetto di revisione processi basato sulla metodologia
TRIZ e dedicato alla posa ad “S”, con l’obiettivo di migliorare la produttività; oltre a
soluzioni di medio lungo termine si sono evidenziate soluzioni tecnologiche sui principali sottoprocessi (saldatura, controlli non distruttivi e ricopertura del giunto) che
saranno oggetto di approfondita analisi per l’eventuale implementazione.
Nell’ambito della perforazione sono continuati gli studi e le attività di supporto tecnico alle operazioni ed alle proposte commerciali; in particolare il completamento dello
studio “Transit with Hanging Riser” ha consentito l’acquisizione di numerose indicazioni relativamente al comportamento statico e dinamico del riser grazie alla messa a
punto e validazione di un modello ad elementi finiti utile nelle future analisi di operazioni non standard o comunque implicanti utilizzi particolarmente severi del riser.
Sono proseguite le attività di supporto alle operazioni subacquee in condizioni difficili (alti fondali e/o scarsa visibilità) con tecnologie di realtà virtuale ed utilizzo di speciali sonar, mentre è iniziata la valutazione di un sistema di advisory per le attività di
heavy lifting.
Nel settore Costruzioni Terra è proseguita la partecipazione al Progetto Strategico Eni
TAP (Trasporto ad Alta Pressione) con contributi dal polo di Milano e di Parigi.
Tecnologie per lo sviluppo dei campi e i sistemi di trasporto LNG
È continuato lo sviluppo di tecnologie per l’alto fondale con l’obiettivo di migliorare le
soluzioni per lo sfruttamento dei campi profondi e per preparare Saipem al mercato
delle acque molto profonde. Le principali aree di attività hanno riguardato le flowline
di produzione e le relative tecnologie di isolamento termico nonché i sistemi di riser.
Le modalità di collegamento di piccoli giacimenti ad olio alle strutture di sfruttamento esistenti (“sviluppo come campo satellite”) sono state studiate con particolare interesse.
È continuato lo sviluppo di sistemi LNG offshore, sia come produzione che come terminale di ricezione. Sono stati considerati due tipi di soluzione: una per installazioni
di basso fondale basata su strutture a gravità in cemento, ed una per acque profonde
basata su un mezzo galleggiante ormeggiato (FSRU o LNG FPSO). Si è inoltre perseguita la qualifica di soluzioni tecnologiche in campo criogenico. Per quanto riguarda lo
stoccaggio a terra dell’LNG è stata costruita e collaudata con successo una caverna criogenica in Corea basata sulle membrane Technigaz, dimostrando così la fattibilità tecnica del nuovo concetto.
Saipem è anche attiva nel settore delle energie rinnovabili, con sviluppi finalizzati alla
riduzione dei costi di installazione e gestione dei sistemi eolici offshore, con particolare
riferimento alla progettazione delle strutture di supporto ed alle metodologie di
installazione. Si stanno infine investigando anche le possibilità di sfruttamento dell’energia da onde e correnti marine.
54
SAIPEM
ATTIVITÀ DI RICERCA E SVILUPPO
qualità, salute, sicurezza e
ambiente
Nello svolgimento della propria attività la Saipem è particolarmente sensibile alla salvaguardia della salute e alla sicurezza delle persone e dell’ambiente; a questi elementi
si aggiunge la ricerca dello sviluppo sostenibile delle comunità locali.
Il processo di sviluppo sostenibile richiede un’attenta integrazione di elementi quali la
qualità, la salute, la sicurezza, l’ambiente e la responsabilità sociale nel business della
società. La Saipem ha intrapreso questo processo attraverso modelli di gestione in
linea con gli standard internazionali e in coerenza alle esigenze dei clienti.
La necessità di coinvolgere tutto il mondo Saipem nella gestione di queste tematiche
ha portato alla realizzazione, nel corso del 2004, di un documento, “Different Light on
Saipem World”, che si prefigge di illustrare l’approccio della Saipem nella gestione
delle proprie attività in accordo con i principi di Qualità, Salute, Sicurezza, Ambiente e
Sostenibilità.
Qualità: la soddisfazione del cliente e il miglioramento continuo
Nel corso del 2004 sono proseguite le attività di monitoraggio della soddisfazione dei
maggiori Clienti con l’ottenimento di informazioni e valutazioni che hanno indirizzato gli investimenti interni volti al miglioramento continuo delle capacità gestionali e
realizzative del Gruppo.
Sono state inoltre intensificate le attività di supporto a tutte le Società del Gruppo per
l’ottenimento della certificazione ISO 9001:2000; i principali interventi, nel corso del
2004, hanno riguardato Saibos s.a.s., Saipem Contracting (Nigeria) Ltd, Saudi Arabian
Saipem Ltd, Global PetroProjects Services A.G., Energy Maintenace Services S.p.A., Sonsub S.p.A., Petrex S.A., Petromar Lda ed ER SAI Caspian Contractor Llc.
L’attività sarà completata nel corso del 2005.
Nel corso del 2004 sono stati raggiunti importanti risultati quali:
- il superamento di un approccio per funzioni e l’adozione di un approccio per processi;
- l’estensione a tutti i livelli delle attività di formazione per la Qualità ed intensificazione di quelle dedicate al personale destinato ai progetti. È stato rafforzato il polo
decentrato in Romania e sono aumentate le ore di formazione complessivamente
erogate;
- il consolidamento di strumenti e metodologie per il monitoraggio e la misurazione
dei processi del Sistema di Gestione per la Qualità attraverso la definizione di obiettivi numerici facilmente monitorabili e che consentono l’analisi di trend di riferimento;
- l’introduzione di adeguati sistemi per il monitoraggio della soddisfazione dei Clienti
e dei loro reclami, che ha consentito di meglio indirizzare gli investimenti e i piani di
sviluppo;
- l’innovazione e le prime applicazioni degli strumenti di monitoraggio delle potenzialità e delle prestazioni di fornitori ed appaltatori al fine di disporre di maggiori
informazioni necessarie per la segmentazione e la selezione del mercato delle forniture e dei servizi;
55
SAIPEM
QUALITÀ, SALUTE, SICUREZZA E AMBIENTE
- l’integrazione delle attività per il mantenimento e il miglioramento dei sistemi di
gestione per la qualità delle varie società del Gruppo Saipem attraverso la standardizzazione della reportistica per la Corporate e dei sistemi di consolidamento dei
dati; questo ha permesso nel 2004 la pubblicazione del primo rapporto Corporate
per la Qualità;
- la conclusione dei progetti pilota relativi al Sistema di Gestione dei Costi per la Qualità; queste esperienze hanno permesso di valorizzare economicamente le informazioni ed i dati disponibili, in modo da poter misurare in modo omogeneo e condiviso il miglioramento del Sistema di Gestione per la Qualità;
- l’aumento del contenuto locale del personale operante per la Qualità, realizzato in
maniera significativa in Nigeria, Azerbaijan, Croazia, Indonesia e Perù. Questo risultato è testimoniato dall’innalzamento dei ruoli e delle responsabilità attribuite al
personale locale operante nelle attività di Project Quality management e Quality
Control. Analoghi cambiamenti sono attesi per il biennio 2005/2006 in Kazakhstan,
Russia ed Angola.
Salute: la gestione interna finalizzata alla prevenzione
Accanto alla gestione medica finalizzata alla tutela della salute dei propri dipendenti
operanti in tutto il mondo, la Saipem si è dotata e ha messo in atto programmi per la
prevenzione e il controllo della malaria, delle malattie infettive e malattie a trasmissione sessuale.
L’informazione e la formazione dei dipendenti, espatriati e locali, costituisce il punto
di forza nell’opera di prevenzione di queste malattie; l’accresciuto grado di consapevolezza acquisito attraverso tali programmi ha contribuito, nell’ottica dello sviluppo
sostenibile, a diffondere misure di prevenzione anche nelle comunità locali.
In particolare la Saipem ha adottato, a livello Corporate, una politica con la quale si
impegna a promuovere iniziative di prevenzione dell’HIV-AIDS.
Il 2004 ha visto inoltre l’organizzazione del Medical Coordinator’s Workshop del Gruppo Saipem tenutosi a Milano, finalizzato alla formazione mediante il confronto e la
condivisione di esperienze e di nuovi approcci e tecnologie applicabili nelle aree remote. L’obiettivo ultimo di tale confronto è stato di uniformare ulteriormente il Servizio,
promuovendo l’attuazione del processo di gestione della Salute in Qualità.
Sicurezza: lo sviluppo in un ambiente di lavoro sicuro
Il 2004 rappresenta sicuramente un anno in cui si sono verificati una serie di incidenti
di particolare significatività che hanno richiesto una riconsiderazione del concetto di
sicurezza sul lavoro in azienda. Dopo un inizio anno che ha registrato il verificarsi di
incidenti particolarmente gravi, nella seconda parte dell’esercizio si è verificata una
decisa inversione di tendenza e la Saipem ha registrato nel 2004 un indice di frequenza degli infortuni pari a 1,56 in linea con il risultato del 2003.
Tra le principali iniziative che sono state intraprese nel corso del 2004 per il miglioramento del sistema di gestione della sicurezza sono da evidenziare:
- l’organizzazione di workshop interni mirati all’identificazione di azioni volte a
migliorare l’organizzazione e la gestione della sicurezza sui siti operativi e a bordo
dei mezzi offshore;
- la revisione dei “Safety cases” relativi ad alcuni mezzi offshore per le attività di drilling;
- il rafforzamento del sistema di reporting/osservazioni di sicurezza al fine di incentivare la proattività del personale;
- l’attività di monitoraggio degli ambienti di lavoro;
- lo sviluppo ed implementazione di programmi di formazione alla sicurezza con
l’impiego di risorse interne e centri di formazione esterni volte alla certificazioni di
specifici ruoli professionali;
- l’organizzazione di eventi di qualifica ed aggiornamento per gli addetti alla sicurezza
56
SAIPEM
-
già presenti in azienda;
la partecipazione a Gruppi di lavoro HSE di Eni;
le attività di audit di sicurezza a bordo dei mezzi offshore e sui siti operativi;
il mantenimento del sistema Saipem all’International Safety Management Code;
il benchmarking con associazioni di categoria e con concorrenti volto al continuo
miglioramento e alla ricerca di prestazioni di eccellenza.
Ambiente: la tutela ambientale in tutte le operazioni
Il 2004 è stato caratterizzato per Saipem da un intenso impegno nella tutela dell’ambiente enfatizzato dalle peculiarità di alcuni progetti in aree di frontiera per i quali
sono stati necessari particolari studi e analisi di impatto ambientale.
Di particolare rilievo, nell’ambito della tutela ambientale, è stato il progetto di recupero dell’olio dalla Prestige, la petroliera affondata nel 2002 a largo della Galizia. Il progetto, commissionato dalla Repsol, prevedeva il recupero totale dell’olio intrappolato
nel relitto a circa 4000 metri di profondità. Le operazioni di recupero dell’olio hanno
richiesto l’adozione di innovative tecnologie che hanno consentito di estrarre dal relitto più di 12.000 tonnellate di olio preservando così il delicato ecosistema marino che
caratterizza la zona. Si tratta di un importante risultato sia dal punto di vista ambientale che tecnico, che dimostra ancora una volta la capacità della Saipem di far fronte a
nuove sfide, integrando globalmente le proprie capacità ed esperienze.
Ancora in riferimento a particolari progetti, le operazioni di Saipem nell’ambito dei
progetti Sakhalin II, hanno richiesto una particolare cura dell’ambiente e delle specie
protette presenti nell’area di lavoro. Analisi e studi di impatto hanno evidenziato la
necessità di tutelare in particolar modo una specie di balene grigie in serio pericolo di
estinzione. Gli accorgimenti ritenuti necessari ad un’efficace tutela dei mammiferi
sono state la presenza a bordo dei mezzi operativi di osservatori in grado di monitorare e prevedere misure di limitazione delle fonti di disturbo alle balene.
Per quanto riguarda i sistemi di gestione ambientale, due significativi risultati sono
stati ottenuti nel corso del 2004, con la certificazione in accordo allo standard ISO
14001:1996, della società PT Saipem Indonesia e della Energy Maintenance Services
(EMS).
Nel corso del 2004 Saipem ha attivamente partecipato al dispositivo Eni di gestione
delle emergenze da oil spill, sia dal punto di vista della gestione dell’emergenza stessa
e del supporto intersocietario, sia dal punto di vista informativo e formativo, partecipando a seminari, conferenze, visite conoscitive, esercitazioni e corsi di formazione
sulla specifica tematica.
La Responsabilità Sociale: la possibilità di favorire lo sviluppo sostenibile delle comunità locali
La Saipem da qualche anno ha iniziato un percorso di analisi delle proprie operazioni
nell’ottica di integrare i concetti di responsabilità sociale con le quotidiane attività
operative.
Una efficace integrazione del business a livello locale parte da una consapevole tutela
ambientale e dell’ambiente di lavoro; si estende, a livello sociale, attraverso il coinvolgimento di lavoratori locali che hanno la possibilità di crescere professionalmente e
accrescere il proprio stile di vita.
Un’efficace integrazione interessa anche i fornitori e i subcontrattisti locali che generano la crescita dell’indotto e quindi un impatto positivo sull’economia locale.
Nel corso del 2004 Saipem si è attivata nel perseguire queste finalità in realtà particolarmente critiche quali il Kazakhstan, il Perù, la Nigeria e l’Azerbaijan. I risultati di questa attività saranno pubblicati nel corso del 2005 attraverso rapporti locali che rappresentano il primo sforzo di Saipem nell’affrontare una comunicazione diretta su questi
temi.
57
SAIPEM
risorse umane
Nel corso dell’esercizio 2004 la funzione Risorse Umane, Organizzazione e Sistemi si è
dedicata all’armonizzazione dei processi e delle prassi operative, e al coordinamento
delle politiche della Corporate. L’anno 2004 ha visto la conclusione del programma di
integrazione della Saipem s.a., teso ad armonizzare e consolidare la struttura del Gruppo.
Il panorama internazionale delle risorse in cui la Saipem opera è stato posto al centro
dell’attenzione delle politiche di gestione, sviluppo e organizzazione, enfatizzando
l’integrazione e la valorizzazione dei contenuti locali e del personale internazionale
come interpreti primari del vantaggio competitivo in termini di efficienza, flessibilità
e iniziativa.
In questa direzione le politiche di sviluppo e retributive realizzate nel 2004 sono state
rivolte in primo luogo al supporto ed alla promozione di programmi per la formazione e lo sviluppo del personale locale, così come di iniziative in aree ad elevata efficienza di costo.
La politica di inserimento, gestione, sviluppo e fidelizzazione dei giovani talenti (italiani ed internazionali), si è applicata in modo uniforme presso gran parte delle realtà
estere, con risultati positivi in termini di motivazione e supporto delle risorse locali,
confermando per il 2004 il buon livello di fidelizzazione registrato nel 2003.
Strumenti principi per il conseguimento di questi risultati sono stati il sistema di valutazione delle prestazioni di Gruppo, esteso nel 2004 a nuove aree in sviluppo come
Nigeria e Croazia e i programmi di valutazione del potenziale, regolarmente applicati
in Italia e ora avviati in Nigeria, Francia, Croazia e Regno Unito, dove hanno consentito
una migliore identificazione e gestione dei talenti non italiani.
In coerenza con il Sistema dei Ruoli Professionali di Saipem, sono stati definiti i Piani
di Sviluppo e Formazione di Gruppo relativi al personale operativo a bordo dei mezzi
navali e alle aree professionali Perforazione, QHSE, Gestione e Manutenzione Asset,
Procurement e Engineering. Per quest’ultima, è stato inoltre presentato uno specifico
programma di training che ha ricevuto la certificazione a livello internazionale.
Testimone del forte investimento della Saipem nello sviluppo, l’attività formativa ha
continuato a erogare corsi manageriali e professionali in diverse lingue (inglese, francese, italiano) a livello internazionale (Nigeria, Francia, Croazia, Regno Unito), consentendo un ampliamento dell’accesso alle proposte formative di Gruppo, pur mantenendo uniformità e coerenza di programmi: particolare menzione merita l’attenzione
posta sui Corsi di Project Management (realizzati in Nigeria, Gran Bretagna e Francia).
L’attività formativa della Saipem viene raccolta in un catalogo formativo di gruppo, che
è stato predisposto anche per il 2005.
La selezione dei giovani laureati, condotta in concerto con l’Eni Corporate University, è
stata accompagnata da un uso più efficace dello strumento dello stage anche internazionale, favorendo lo scambio e l’integrazione delle risorse tra le diverse società del
Gruppo.
La collaborazione tra l’Eni Corporate University e la Saipem ha inoltre consentito un
rafforzamento dei legami con le istituzioni accademiche, e il sostegno alla realizzazione di Master funzionali allo sviluppo professionale (Internal Auditing, Ingegneria di
Processo, Elettroacustica). In questo contesto il 2004 ha visto il primo inserimento in
azienda di risorse provenienti dai master citati, come nel caso della partecipazione al
Master Medea di giovani laureati internazionali, inseriti successivamente presso le
58
SAIPEM
RISORSE UMANE
società estere di Saipem ed alcune collaborazioni con iniziative internazionali, come la
partecipazione al Forum IFP (Institut Francais du Pétrole) di Parigi.
Le iniziative di Local Content della Saipem si sono indirizzate alle aree dell’Angola, dell’India e della Nigeria, per la definizione di piani societari per lo sviluppo delle risorse
locali, e della Croazia, dove è stata realizzata un’analisi motivazionale su tutte le risorse inserite dal 2002 ad oggi ed è stata condotta la verifica dell’effettivo livello di sviluppo delle skills professionali del personale locale.
È stato avviato un progetto di revisione della mission e delle attività della Global PetroProjects Services AG con lo scopo di rafforzarne il supporto alle altre società del Gruppo nella realizzazione delle strategie e dei programmi di sviluppo e retention delle
risorse internazionali.
Il processo di revisione salariale annuale, realizzato con successo nei mesi di giugno e
luglio, si è basato su un sistema comune per tutte le società del Gruppo e con applicazione delle medesime politiche, linee guida e tempistiche.
Il processo di integrazione con la Saipem s.a. sui temi di sviluppo è stato ultimato e, in
coerenza con quanto effettuato nella Saipem S.p.A., è stata completata l’analisi e la valutazione dei ruoli manageriali e concluso il processo di integrazione del management
della Saipem s.a..
Per un migliore controllo del processo di Pianificazione delle attività di gestione e sviluppo delle risorse umane, la Saipem ha avviato, in collaborazione con l’Eni, un sistema
di controllo delle performance della funzione Risorse Umane volto a verificare l’effettiva capacità di raggiungere gli obiettivi strategici di gestione e sviluppo delle risorse
umane, ma anche l’efficacia e l’efficienza delle iniziative poste in essere. L’emissione del
primo report è avvenuta a marzo 2005.
Dal punto di vista quantitativo l’organico del Gruppo Saipem ha registrato una diminuzione complessiva di 1.521 risorse rispetto al 2003, in seguito principalmente al
decremento delle risorse internazionali a causa del concludersi della commessa Karachaganak in Kazakhstan.
Il personale italiano, rispetto all’esercizio precedente, ha avuto un incremento medio
di 79 risorse a seguito dell’acquisizione da Gruppo di 49 risorse provenienti da Stogit ,
società del Gruppo Eni, e confluite nella società di manutenzione Energy Maintenance
Services.
Proseguendo nell’ottica di revisione del mix qualitativo delle risorse italiane, sono stati
inseriti in organico 44 laureati (di cui 9 formazione lavoro/contratto di inserimento) e
10 diplomati (di cui 1 formazione lavoro).
59
SAIPEM
RISORSE UMANE
Forza media
2003
Forza media
2004
Saipem S.p.A. (*)
4.903
3.432
Saipem s.a. (*)
8.101
8.135
Altre imprese del Gruppo (**)
10.192
10.108
Totale
23.196
21.675
Costruzioni Mare
6.128
6.958
Perforazioni Mare
1.081
1.042
43
94
Leased FPSO
Costruzioni Terra
9.680
7.531
Perforazioni Terra
2.521
2.165
Funzioni di staff
687
697
1.630
1.613
1.426
1.575
Totale
23.196
21.675
Italiani
2.332
2.443
Francesi
3.862
3.839
17.002
15.393
2.161
2.240
Altre nazionalità
Italiani a tempo indeterminato
Italiani a tempo determinato
Totale
numero di ingegneri
171
203
2.332
2.443
31 dicembre 2003
31 dicembre 2004
3.382
3.508
(*) organico comprensivo del personale in forza alle joint-venture nella misura proporzionale alle quote di partecipazione.
(**) organico complessivo delle società comprese nel campo di consolidamento: per le imprese consolidate con il metodo proporzionale è stata considerata una quota di organico pari alla quota di consolidamento.
Le buone prassi di consolidate relazioni industriali nel corso dell’anno hanno consentito a Saipem l’avvio e la conclusione di positivi confronti con le rappresentanze nazionali delle Organizzazioni Sindacali dei settori Energia, Metalmeccanico e Marittimo
sulle seguenti tematiche:
- accordo di Cassa integrazione ordinaria per il periodo novembre/gennaio per far
fronte ad una diminuzione temporanea di attività nel settore perforazione terra;
- gestione dell’accordo biennale in Intermare Sarda per il dimensionamento dell’organico dello Yard di Arbatax che prevedeva tra le azioni, interventi di riduzione del personale tramite risoluzioni per mobilità, riqualificazione interna di risorse di produzione; un’intesa quadro relativa a processi di esternalizzazione di attività complementari;
- implementazione degli accordi con le organizzazioni sindacali del settore petrolifero in Nigeria (Pengassan e Nupeng);
- ripresa del confronto in ambito Eni con le Organizzazioni Sindacali per l’accordo
quadro sul “premio di partecipazione” 2004/2007 sulla base di indicatori di redditività e produttività relativi a settori di business e Società del Gruppo;
- accordo collettivo per l’integrazione del personale delle Società Sofresid Nord, Sofresid Aquitaine, Sofresid Ouest e Sofresid Provence con Sofresid Engenierie, con applicazione delle stesse regole sociali e armonizzazione delle loro precedenti condizioni
contrattuali;
- accordo collettivo per l’integrazione del personale della Società Sofresid s.a. con Saipem s.a., con applicazione delle stesse regole sociali e armonizzazione delle loro precedenti condizioni contrattuali;
- espletamento delle procedure previste dalla legislazione nazionale per l’acquisizione del ramo di azienda Stogit nella società Energy Maintenance Services ed avvio del
confronto con le Organizzazioni Sindacali per la definizione di un accordo quadro
per la gestione delle trasferte e degli orari di lavoro.
60
SAIPEM
RISORSE UMANE
In Saipem s.a. è stata rinnovata la composizione del Comitato d’Impresa. In ambito
Comitato Aziendale Europeo Eni il nuovo accordo sottoscritto in giugno prevede la
presenza di tre componenti di Saipem s.a. ed un componente di Saipem S.p.A.
Le attività della funzione Organizzazione Corporate si sono focalizzate sul rafforzamento dell’integrazione organizzativa e culturale di tutte le società del Gruppo Saipem.
In questo ambito grande impegno è stato posto nel consolidamento del processo di
cambiamento iniziato nel 2002 con l’acquisizione della società francese Bouygues Offshore e, in particolar modo, nella realizzazione della fase finale del programma di integrazione e nella creazione dell’unità Organizzazione in Saipem s.a.. Il duplice obiettivo
perseguito è stato quello di integrare nel Gruppo Saipem le società operative e le relative entità legali della Saipem s.a. e di adeguare le rispettive strutture al modello organizzativo funzionale.
Si è inoltre posta attenzione alla realizzazione e allo sviluppo del decentramento operativo a livello internazionale, assicurando il supporto organizzativo necessario alla
comprensione e all’implementazione dei principali strumenti organizzativi: il Sistema
Documentale, il Sistema di Valutazione delle posizioni manageriali, il Sistema dei
Documenti Standard che regolano la definizione delle strutture organizzative, l’assegnazione dei poteri interni e le procedure su cui si basano tutte le attività organizzative, il Sistema dei Ruoli Professionali.
In riferimento a quest’ultimo punto è stato avviato un progetto di rinnovo del Sistema
dei Ruoli Professionali volto a migliorare e ottimizzare quello esistente con l’obiettivo
di adeguare quest’ultimo alle evoluzioni del business Saipem e di fornire a tutte le
Società del Gruppo un unico strumento di sviluppo, gestione e programmazione delle
Risorse Umane.
Per quanto riguarda il Sistema Documentale, per la gestione dei documenti organizzativi sia Corporate che societari, è stato realizzato un nuovo sistema informatico che
diverrà lo strumento unificato per tutte le principali società del Gruppo.
Si è consolidato il ruolo Corporate della Funzione Organizzazione per le attività di
coordinamento e di indirizzo mediante la definizione di Standard Corporate attraverso
cui le società sono in grado di seguire e implementare procedure conformi ai principi
del Gruppo, quali il sistema di gestione dei poteri interni/esterni e il sistema di definizione e comunicazione delle strutture organizzative. Nell’arco del 2004 sono state attivate le iniziative di miglioramento continuo del sistema informativo IBIS, che hanno
portato all’individuazione delle prime aree di avanzamento ed alla ottimizzazione di
alcuni processi e strumenti. Sono inoltre state definite le modalità di monitoraggio
permanente che verrà effettuato tramite la rilevazione periodica di indicatori definiti
in collaborazione con i referenti organizzativi.
È proseguita l’attività volta alla realizzazione di un portale intranet di Gruppo e sono
state inoltre condotte diverse iniziative di comunicazione, sia a supporto del processo
di integrazione che su richiesta di altre funzioni aziendali, come nel caso del progetto
di Gruppo “Trofeo dell’Innovazione”.
Inoltre, in collaborazione con l’unità Immagine, è stato realizzato il DVD “Saipem
World Tour 2004” che raccoglie in un video i principali progetti completati e in corso
di esecuzione nelle diverse aree geografiche.
61
SAIPEM
RISORSE UMANE
sistema informativo
Nel corso del 2004 è stato portato a termine nelle principali realtà operative delle
società del Gruppo il roll out del sistema SAP ed è stato introdotto il sistema GHRS
nella Saudi Arabian Saipem, nella filiale Saipem Sharjah e nelle società in Nigeria. La
Saipem s.a. è stata completamente integrata con il roll out dei sistemi SAP e GHRS nelle
consociate più significative ed è stata avviata l’installazione delle applicazioni
CUSTOM (Flexy R4) nelle filiali e consociate minori.
IBIS ha completato la copertura delle aree base ed il focus del programma si è spostato
sull’integrazione dei processi di business nel sistema globale. L’utilizzo del modulo di
Material Tracking - MARIAN nei nuovi progetti produttivi nella Saipem s.a. è progredito costantemente ed il sistema è stato contemporaneamente introdotto nella Saipem
India Project Services Ltd e nell’Intermare Sarda.
È stato avviato il progetto di Workflow Documentale per la realizzazione di un sistema
che gestisca in modo standard tutta la documentazione dei progetti e degli assets. Congiuntamente con la Saipem s.a. è stato selezionato lo strumento informatico di supporto (Documentum) ed avviate le attività di sviluppo.
In ambito Data Warehouse è stata realizzata la copertura delle aree Human Resource ed
Assets Management ed è stato diffuso e consolidato nel Gruppo l’utilizzo del modulo
di Procurement.
È stato inoltre messo in produzione il sistema SAP SEM - BCS per effettuare le operazioni di consolidamento gestionale e statutory del Gruppo.
Per quanto attiene gli aspetti infrastrutturali, nel corso dell’anno sono proseguite le
attività di razionalizzazione ed ottimizzazione dell’intera infrastruttura informatica e
di telecomunicazione, attraverso l’adozione di nuove tecnologie, integrazioni e sinergie sia all’interno del Gruppo che in ambito Eni. La nuova infrastruttura consentirà di
supportare adeguatamente il completamento della centralizzazione delle applicazioni
e dei sistemi critici e darà l’opportunità di fornire nuovi servizi. Il progetto relativo
all’infrastruttura informatica, “3I Project – IT Infrastructure Integration Project” su
piattaforma Microsoft Windows 2000/XP è stato ormai completato. Ha coinvolto complessivamente oltre 7.000 utenti integrando e standardizzando hardware e software
delle postazioni di lavoro, server e sistema di Posta Elettronica dell’intero Gruppo. Il
progetto relativo all’infrastruttura di telecomunicazione “Saipem Group International
Network” è in avanzato stato di esecuzione e si concluderà nei primi mesi del 2005 con
l’obiettivo di creare una rete di telecomunicazione di Gruppo integrata, architetturalmente omogenea, affidabile ed efficace sia sotto il profilo economico sia sotto il profilo
del servizio. Particolare attenzione merita l’integrazione della flotta nel network globale con l’attivazione dei nuovi servizi su ulteriori nove mezzi navali.
Si sono altresì avviate le attività propedeutiche per un ulteriore consolidamento dell’infrastruttura informatica sia a livello fisico sia a livello logico che consenta di razionalizzare ed ottimizzare la capacità di fornire servizi.
È proseguito il monitoraggio del livello di sicurezza dei principali servizi e applicazioni
informatiche di telecomunicazione ed è stato avviato uno studio per definire idonee
misure di Disaster Recovery e Business Continuity in coerenza con le necessità di business.
62
SAIPEM
SISTEMA INFORMATIVO
relazione sulla corporate governance
Governance e responsabilità d’impresa
È convinzione della Saipem che la creazione di valore per gli azionisti, soprattutto in
una prospettiva di medio-lungo termine, debba essere perseguita nel rispetto del principio della correttezza dei comportamenti nei confronti degli stakeholders, nell’accezione più ampia del termine che accoglie, oltre agli azionisti, dipendenti, fornitori,
clienti, partner commerciali e finanziari nonché le collettività con cui il Gruppo interagisce.
Il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto importante definire con chiarezza l’insieme dei valori che Saipem riconosce, accetta e condivide e l’insieme delle responsabilità che assume verso l’interno e verso l’esterno per garantire che tutte le attività del
Gruppo siano svolte nell’osservanza delle leggi, in un quadro di concorrenza leale, con
onestà, integrità, correttezza e buona fede, nel rispetto degli interessi legittimi di azionisti, dipendenti, fornitori, clienti, partner commerciali e finanziari e delle collettività
dei Paesi in cui Saipem è presente con le proprie attività.
Questi valori sono fissati nel Codice di Comportamento, la cui osservanza da parte dei
dipendenti, come le eventuali violazioni ad esso, è oggetto di valutazione consiliare
sulla base della relazione annuale del Garante del Codice di Comportamento.
Principi
Tutti coloro che lavorano nella Saipem, senza
distinzioni o eccezioni, sono impegnati a
osservare e fare osservare i seguenti principi
nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità.
In nessun modo la convinzione di agire a vantaggio della Saipem può giustificare l’adozione di comportamenti in contrasto con tali
principi.
Etica degli affari
Tutte le attività della Saipem, ovunque nel
mondo, devono essere svolte in un quadro di
onestà, integrità e osservanza delle leggi.
Rispetto degli stakeholder
La Saipem intende rispettare tutti gli stakeholder con cui interagisce nello svolgimento
delle proprie attività di business, nella convinzione che essi rappresentino un asset importante.
Tutela dei lavoratori e pari opportunità
La Saipem rispetta i canoni del diritto del lavoro universalmente accettati e i “core labour
standards” contemplati nelle Convenzioni
fondamentali dell’ILO (Organizzazione Internazionale del Lavoro); in relazione a ciò garantisce la libertà di associazione sindacale e il
diritto di contrattazione collettiva, ripudia
ogni forma di lavoro forzato, di lavoro minorile e ogni forma di discriminazione. La Saipem,
inoltre, assicura a tutti i lavoratori le medesime opportunità di impiego e
professione e un trattamento equo basato su
criteri di merito.
Rispetto dei diritti umani
La Saipem si impegna ovunque, nell’ambito
della propria sfera di competenza, a sostenere
e rispettare i principi della “Dichiarazione Universale dei Diritti Umani” delle Nazioni Unite.
Valorizzazione delle capacità professionali
La Saipem riconosce e promuove lo sviluppo
delle capacità e delle competenze di ciascun
dipendente e il lavoro di squadra in modo che
l’energia e la creatività dei singoli trovi piena
espressione per la realizzazione del proprio
potenziale.
Tutela della salute e della sicurezza
La Saipem assicura standard sempre più elevati di salute e di sicurezza a favore dei dipendenti e delle comunità, in tutte le aree del
mondo dove opera.
Rispetto delle diversità
La Saipem ispira i suoi comportamenti
imprenditoriali al rispetto delle culture, religioni, tradizioni, diversità etniche e delle
comunità in cui opera ed è impegnata a preservare le identità biologiche, ambientali,
socioculturali ed economiche.
Cooperazione
È impegno della Saipem contribuire fattivamente alla promozione della qualità della vita
e allo sviluppo socioeconomico delle comunità in cui il Gruppo è presente.
Difesa dell’ambiente
La Saipem presta la massima attenzione verso
l’ambiente e l’ecosistema interessati dalle proprie operazioni di business e si ispira agli
obiettivi indicati dalle convenzioni internazionali sullo sviluppo sostenibile cui l’Italia aderisce.
63
SAIPEM
RELAZIONE SULLA CORPORATE
GOVERNANCE
Corporate Governance
Il Consiglio di Amministrazione della Saipem S.p.A. nell’adunanza del 9 Novembre
2000 ha deliberato l’adesione al “Codice di autodisciplina delle Società Quotate” (di
seguito Codice) e ha adeguato il sistema di governance alle modifiche apportate nel
luglio 2002 al Codice stesso.
In ottemperanza alle indicazioni e alle raccomandazioni della Borsa Italiana S.p.A., e in
particolare alle “Linee guida per la redazione della relazione annuale in materia di corporate governance” del 12 febbraio 2003, è fornita di seguito l’informativa sul sistema
di corporate governance della Saipem.
Struttura organizzativa della Saipem
La struttura organizzativa della Saipem si attiene al modello tradizionale in cui la
gestione aziendale è affidata in via esclusiva al Consiglio di Amministrazione mentre le
funzioni di vigilanza sono attribuite al Collegio Sindacale e quelle di controllo contabile alla Società di Revisione.
Il Consiglio ha conferito specifiche deleghe all’Amministratore Delegato e al Presidente che ai sensi dell’art. 21 dello statuto ha la rappresentanza della Società.
In ottemperanza ai principi di Governance maggiormente seguiti a livello internazionale, il Consiglio di Amministrazione ha costituito al suo interno comitati con funzioni consultive e propositive.
Il Consiglio di Amministrazione: centralità, competenze,
deleghe e composizione
Il Consiglio di Amministrazione è l’organo centrale nel sistema di corporate governance della Saipem. L’art. 20 dello statuto dispone che la gestione dell’impresa spetti esclusivamente al Consiglio di Amministrazione.
Ai sensi dell’art. 2365 del Codice Civile è attribuita al Consiglio di Amministrazione la
competenza, altrimenti dell’Assemblea Straordinaria, a deliberare sulle proposte aventi a oggetto:
- la fusione per incorporazione di società le cui azioni o quote siano interamente possedute dalla Società, nel rispetto delle condizioni di cui all’art. 2505 del Codice Civile;
- la fusione per incorporazione di società le cui azioni o quote siano possedute almeno al 90% (novanta per cento), nel rispetto delle condizioni di cui all’art. 2505-bis del
Codice Civile;
- la scissione proporzionale di società le cui azioni o quote siano interamente possedute, o possedute almeno al 90% (novanta per cento), nel rispetto delle condizioni di
cui all’art. 2506-ter del Codice Civile;
- il trasferimento della sede della Società nell’ambito del territorio nazionale;
- l’istituzione, la modifica e la soppressione di sedi secondarie;
- la riduzione del capitale sociale in caso di recesso dei soci;
- l’emissione di obbligazioni e altri titoli di debito, a eccezione dell’emissione di
obbligazioni convertibili in azioni della Società.
In aggiunta alle competenze attribuitegli in via esclusiva dall’art. 2381 del Codice Civile, il Consiglio di Amministrazione esamina e approva i piani pluriennali strategici
della società; delibera sulle operazioni aventi un significativo rilievo economico, patrimoniale e finanziario di competenza della Società ed esamina le operazioni industriali/finanziarie del Gruppo più importanti; definisce, sulla base delle indicazioni dell’apposito comitato, le linee di indirizzo del sistema di controllo interno e verifica l’adeguatezza nonché le modalità di gestione dei principali rischi aziendali; esamina ed
approva le linee portanti della struttura societaria ed organizzativa di Gruppo verifi64
SAIPEM
GOVERNANCE
cando l’adeguatezza dell’assetto organizzativo e amministrativo della Società; valuta il
generale andamento della gestione con particolare attenzione alle situazioni di conflitto d’interessi; riceve dagli amministratori con deleghe un’informativa tempestiva
che renda conto al Consiglio dell’attività svolta nell’esercizio delle deleghe loro attribuite nonché riguardo alle operazioni di maggior rilievo, previa definizione dei criteri
per la loro identificazione, ed alle operazioni atipiche, inusuali o con parti correlate;
approva tutte le proposte di deliberazioni da sottoporre all’Assemblea dei soci; attribuisce le deleghe agli amministratori; nomina i direttori generali conferendo i poteri;
approva tutte le operazioni relative alla costituzione di società direttamente partecipate e filiali, all’acquisizione, alienazione, dismissione di partecipazioni, ai conferimenti di aziende o rami d’azienda se direttamente partecipate, all’acquisto, vendita o
leasing finanziario di terreni e fabbricati per importi superiori a 2.500.000 euro; nomina i componenti dell’Audit Committee, del Compensation Committee e del Comitato
per il Codice di Comportamento; approva le procedure di Corporate Governance;
approva i piani di incentivazione della Società (stock grant/stock option); approva i
compensi degli amministratori muniti di delega; approva il progetto di bilancio, il
budget, le relazioni trimestrali e semestrali, i dati preconsuntivi; approva la stipula di
contratti di intermediazione commerciali; approva tutte le erogazioni liberali.
Il Consiglio ha conferito al Presidente tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione per la gestione della Società, ad eccezione di quelli indelegabili e di quelli
che il Consiglio stesso si è riservato, e all’ Amministratore Delegato la delega all’attività dell’area operativa e commerciale.
Il Consiglio di Amministrazione, composto da nove amministratori, è stato nominato
dall’Assemblea il 15 maggio 2002 per il triennio che scade alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2004. La nomina degli amministratori avviene, a norma dell’art. 19 dello statuto, mediante voto di lista al fine di consentire la presenza di rappresentanti designati dalle minoranze azionarie. Le liste sono
depositate presso la sede sociale almeno venti giorni prima della data dell’assemblea in
prima convocazione e pubblicate su tre quotidiani a diffusione nazionale e, per prassi,
sono corredate dal curriculum professionale di ciascun candidato. Le liste possono
essere presentate da Soci che da soli o insieme ad altri siano complessivamente titolari
di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 2% dell’intero capitale sociale. Gli
amministratori posseggono i requisiti di onorabilità prescritti dalle disposizioni normative, nonché i requisiti di professionalità e l’esperienza necessari a svolgere con efficacia ed efficienza il loro mandato al quale sono in grado di dedicare tempo e risorse
adeguate. In ottemperanza alle indicazioni del Codice (art. 1.3), informazioni sulle
cariche di amministratore o sindaco ricoperte dai consiglieri in società quotate, in
società finanziarie, assicurative o di rilevanti dimensioni sono indicate successivamente al punto “Cariche ricoperte dagli amministratori” del presente paragrafo.
Per le società ad azionariato diffuso il Codice raccomanda l’istituzione di un Comitato
per le proposte di nomina costituito in maggioranza da amministratori non esecutivi
“soprattutto nei casi in cui il consiglio rilevi la difficoltà da parte degli azionisti di predisporre le proposte di nomina”. Il Comitato non è stato costituito perché, come indicato in precedenza, le liste dei candidati sono corredate per prassi dai curricula professionali.
Il Consiglio è composto dal Presidente, Pietro Franco Tali, dall’Amministratore Delegato, Hugh James O’Donnell, e dagli amministratori Franco Bruni, Francesco Gatti, Roberto Jaquinto, Jacques Yves Léost, Marco Mangiagalli, Marco Reboa, Ian Wybrew-Bond.
Il 14 dicembre 2004 il Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza alle indicazioni
contenute nel Codice, ha confermato sulla base delle dichiarazioni rese dagli interessati che 4 amministratori non esecutivi (Franco Bruni, Francesco Gatti, Marco Reboa e
Ian Wybrew-Bond) sono indipendenti perché non intrattengono con la Società e le sue
controllate o la controllante Eni e le sue controllate relazioni economiche di rilevanza
tale da condizionarne l’autonomia di giudizio, né sono stretti familiari degli amministratori esecutivi, né hanno rapporti di lavoro subordinato con la Società e le sue controllate o la controllante Eni e le sue controllate. Franco Bruni, Francesco Gatti e Marco
Reboa sono stati candidati nella lista presentata da investitori istituzionali coordinati
da ARCA SGR S.p.A..
65
SAIPEM
GOVERNANCE
Lo statuto non dispone in modo specifico la frequenza delle adunanze consiliari, anche
se l’art. 21 ne assume la periodicità almeno trimestrale: “Gli Amministratori riferiscono tempestivamente e con periodicità almeno trimestrale al Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale sull’attività svolta e sulle operazioni di maggior rilievo
economico, finanziario e patrimoniale, effettuate dalla Società o dalle società controllate; in particolare, riferiscono sulle operazioni nelle quali esse abbiano un interesse,
per conto proprio o di terzi, o che siano influenzate dal soggetto che esercita l’attività
di direzione e coordinamento”.
Nel corso del 2004 il Consiglio di Amministrazione si è riunito 8 volte; nel primo semestre 2005 sono previste 3 adunanze. È data preventiva notizia al pubblico delle date
delle adunanze previste per l’esame dei rendiconti periodici chiesti dalla normativa
vigente.
Il Consiglio di Amministrazione ha definito le modalità di convocazione delle proprie
adunanze; in particolare il Consiglio è convocato dal Presidente, che individua i punti
dell’ordine del giorno, mediante avviso da inviarsi a mezzo posta, fax o in via informatica almeno cinque giorni prima di quello fissato per l’adunanza; nei casi di necessità e
urgenza, l’invio della convocazione è effettuato almeno 24 ore prima dell’ora fissata per
l’adunanza. Lo statuto consente che le adunanze consiliari si tengano per videoconferenza. Agli Amministratori e ai Sindaci è fornita preventivamente documentazione sui
temi oggetto di valutazione e di delibera consiliare.
Nel 2004 hanno partecipato alle adunanze consiliari in media l’85% degli Amministratori e il 96% degli Amministratori indipendenti.
I compensi agli amministratori sono deliberati dall’Assemblea; la remunerazione del
Presidente e dell’Amministratore Delegato è determinata dal Consiglio di Amministrazione su proposta del Compensation Committee, sentito il parere del Collegio Sindacale. In applicazione delle disposizioni Consob, nella relazione sulla gestione al
bilancio di esercizio ovvero nella nota integrativa sono indicati: (i) l’ammontare dei
compensi corrisposti agli amministratori, ai sindaci e ai direttori generali; (ii) le stock
grant e le stock option assegnate al Presidente e all’Amministratore Delegato e ai direttori generali; (iii) le partecipazioni detenute dagli amministratori, dai sindaci e dai
direttori generali nella Saipem e nelle società controllate.
Il 15 maggio 2002 l’Assemblea ha determinato in 20.000 euro il compenso annuo spettante a ciascun amministratore per la durata del mandato. Agli amministratori è corrisposta inoltre la somma di 1.000 euro per la partecipazione a ciascuna adunanza degli
organi statutari, oltre al rimborso delle spese sostenute per lo svolgimento dell’incarico. La partecipazione ai Comitati non prevede remunerazioni aggiuntive.
In relazione alle deleghe loro conferite, il Consiglio di Amministrazione ha determinato la rimunerazione del Presidente e dell’Amministratore Delegato, costituita da una
parte fissa e una parte variabile.
La parte variabile della rimunerazione del Presidente, dell’Amministratore Delegato,
così come la retribuzione variabile del top management, è connessa al raggiungimento di specifici obiettivi economico-operativi (redditività, efficienza, progetti strategici)
e azionari (quotazione del titolo). La parte variabile, oltre alla componente monetaria,
include gli impegni assunti a offrire in sottoscrizione azioni Saipem, a titolo gratuito,
trascorsi tre anni dalla data di assunzione dell’impegno.
Cariche ricoperte dagli Amministratori
Sulla base delle comunicazioni ricevute, sono indicate di seguito le cariche di amministratore o sindaco ricoperte dai Consiglieri in altre società quotate in mercati regolamentari anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni (art. 1.3 del Codice).
Franco Bruni
Consigliere di Amministrazione di UniCredito Banca Mobiliare S.p.A., Tradinglab
Banca S.p.A., Pioneer Global Asset Management S.p.A..
Vice Presidente di S+R Investimenti e Gestioni (S.G.R.) S. p. A..
66
SAIPEM
GOVERNANCE
Roberto Jaquinto
Consigliere di Amministrazione di Syndial S.p.A., Enifin S.p.A., Snam Rete Gas S.p.A.,
Snamprogetti S.p.A., Sofid S.p.A..
Marco Mangiagalli
Presidente del Consiglio di Amministrazione di Enifin S.p.A. e di Eni Coordination Center s.a..
Consigliere di Amministrazione di Snamprogetti S.p.A., Oil Investment Corp. Ltd,
Energy Asset Management Ltd, Eni International Bank Ltd, Eni International Holding
BV, Sofid S.p.A., Albacom S.p.A., Snam Rete Gas S.p.A., Polimeri Europa S.p.A..
Marco Reboa
Consigliere di Amministrazione di Seat Pagine Gialle S.p.A., Interpump Group S.p.A.,
IMMSI S.p.A., Schema 28 S.p.A., Intesa Lease Sec S.r.l. e Intesa 2 Sec- S.r.l., Nextra Investment Management SGR.
Sindaco di Autogrill S.p.A., Galbani S.p.A..
Comitati del Consiglio
Per un più efficace svolgimento dei propri compiti, il Consiglio ha istituito al proprio
interno due Comitati: l’Audit Committee composto esclusivamente da amministratori
non esecutivi indipendenti, e il Compensation Committee.
Del primo fanno parte Franco Bruni, Francesco Gatti e Marco Reboa; del secondo
Roberto Jaquinto, Marco Mangiagalli e Marco Reboa.
Audit Committee
L’Audit Committee, svolge nei confronti del Consiglio, in forza della delibera assunta il
9 novembre 2000 dal Consiglio di Amministrazione, funzioni istruttorie, consultive e
propositive in materia di vigilanza sul generale andamento della gestione. In relazione
alle modifiche al Codice introdotte nel luglio 2002, il 25 febbraio 2003 il Consiglio ha
approvato il “Regolamento dell’Audit Committee”. Secondo il Regolamento, ai lavori
dell’Audit Committee partecipano il Presidente del Collegio Sindacale o un sindaco da
questi designato; alle riunioni può partecipare il Presidente. Il responsabile Internal
Audit (in qualità di “preposto al controllo interno” di cui all’art. 9.4 del Codice, come
individuato nella citata adunanza consiliare) assiste l’Audit Committee e svolge gli
incarichi affidatigli dall’Audit Committee per l’espletamento delle proprie funzioni.
L’unità Internal Audit, che dipende dal Presidente, ha tra i suoi compiti: (i) accertare la
rispondenza dei criteri e delle tecniche utilizzate per l’elaborazione dei dati contabili
ed extracontabili e l’efficienza dei processi amministrativi e dei sistemi di controllo
impiegati; (ii) assicurare la realizzazione e il mantenimento del sistema di identificazione, mappatura e classificazione delle aree a rischio ai fini dell’attività di audit.
L’Audit Committee, ha, tra l’altro le seguenti funzioni: (i) assiste il Consiglio nell’espletamento dei compiti relativi alla: (a) fissazione delle linee di indirizzo del sistema di
controllo interno; (b) periodica verifica della sua adeguatezza e dell’effettivo funzionamento, (c) accertamento che i principali rischi aziendali siano identificati e gestiti in
modo adeguato; (ii) valuta, unitamente al Direttore amministrativo e alla società di
revisione, l’adeguatezza dei principi contabili utilizzati e la loro omogeneità nella redazione del bilancio consolidato; (iii) esamina con la società di revisione: (a) i criteri contabili “critici” ai fini della corretta rappresentazione della posizione finanziaria, economica e patrimoniale della Saipem; (b) i trattamenti contabili alternativi previsti dai
principi contabili e analizzati con il management, con l’evidenza delle conseguenze
dell’uso di questi trattamenti e delle relative informazioni integrative, nonché dei trattamenti considerati preferenziali dal revisore; (c) i contenuti di ogni rilevante informazione scritta intrattenuta dal revisore con il management; (d) le problematiche
relative ai bilanci di esercizio delle principali società del Gruppo; (iv) valuta il piano di
67
SAIPEM
GOVERNANCE
lavoro preparato dal responsabile dell’Internal Audit e riceve dallo stesso le relazioni,
almeno trimestrali, sul lavoro svolto; (v) valuta i rilievi che emergono dai rapporti di
revisione del controllo interno, dalle comunicazioni del Collegio Sindacale e dei singoli componenti del medesimo Collegio, dalle relazioni e dalla management letter
della società di revisione, dalla relazione annuale del Garante per il Codice di Comportamento, dalle indagini e dagli esami svolti da terzi; (vi) valuta le proposte formulate
dalle società di revisione per l’affidamento del relativo incarico, nonché il piano di
lavoro redatto per la revisione e il lavoro dalle stesse svolto, anche con riferimento
all’indipendenza dei relativi giudizi; (vii) verifica l’indipendenza della società di revisione; (viii) valuta le richieste presentate dal Responsabile dell’unità richiedente di
avvalersi della società incaricata della revisione contabile del bilancio per i servizi nonaudit e formula proposte in merito al Consiglio.
L’Audit Committee nel corso del 2004 si è riunito sei volte ed ha: esaminato i programmi di revisione predisposti dalla funzione di Internal Auditing; esaminato e valutato le
risultanze degli interventi di Internal Auditing; incontrato il massimo livello della funzione amministrativa della società, il presidente del collegio sindacale e i partner
responsabili della società di revisione, per l’esame delle connotazioni essenziali dei
bilanci degli esercizi 2003 e 2004; monitorato lo sviluppo del modello operativo della
funzione di internal auditing; ha preso atto delle attività poste in essere dalla società
relativamente agli adempimenti connessi al D.Lgs. 231/2001, con particolare riguardo
alle attività di prima attuazione e di vigilanza; monitorato le attività poste in essere
dalla Società relativamente all’adeguamento dei processi contabili derivanti dall’applicazione dei principi contabili IFRS ed esaminato l’effetto delle rettifiche IFRS al
Bilancio Consolidato Saipem al 31/12/2003.
Compensation Committee
Il Compensation Committee ha il compito di proporre al Consiglio di Amministrazione i sistemi di incentivazione manageriale, la remunerazione annua del Presidente e
dell’Amministratore Delegato, nonché di esaminare i criteri di retribuzione del top
management del Gruppo.
Nel corso del 2004 il Compensation Committee si è riunito quattro volte e ha: esaminato gli obiettivi del Piano di performance e incentivazione di Gruppo dell’anno 2004
e i risultati dell’anno 2003, ai fini dell’attribuzione di azioni gratuite a dirigenti del
Gruppo; formulato la proposta relativa alla remunerazione del Presidente e dell’Amministratore Delegato; formulato le proposte relative ai piani di incentivazione per il
2004 riservati ai dirigenti che occupano le posizioni più direttamente responsabili dei
risultati o che sono di interesse strategico per il Gruppo o che abbiano conseguito gli
obiettivi prefissati dal Gruppo.
Collegio Sindacale
Il Collegio Sindacale, ai sensi dell’art. 149 del D.Lgs. 58/1998, vigila: sull’osservanza
della legge e dello statuto; sul rispetto dei principi di corretta amministrazione; sull’adeguatezza della struttura organizzativa della Società per gli aspetti di competenza, del
sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo a rappresentare correttamente i fatti di gestione.
Il Collegio è composto da tre sindaci effettivi e due supplenti nominati il 15 maggio 2002
dall’Assemblea. Il mandato dei sindaci, di durata triennale, scade con l’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre 2004. La nomina dei sindaci avviene
a norma dell’art. 27 dello statuto mediante voto di lista al fine di consentire la presenza
di rappresentanti designati dalle minoranze azionarie. I sindaci agiscono con autonomia
e indipendenza anche nei confronti degli azionisti che li hanno eletti (art. 14.1 del Codice). Per prassi, le liste sono corredate dal curriculum professionale di ciascun candidato
e sono depositate presso la sede sociale almeno venti giorni prima della data dell’assemblea in prima convocazione e pubblicate su tre quotidiani a diffusione nazionale.
68
SAIPEM
GOVERNANCE
Il Collegio Sindacale è composto dal Presidente Gaetano Troina e dai sindaci effettivi
Paolo Andrea Colombo e Fabio Venegoni e dai sindaci supplenti Bruno Maier e Lorenzo Caprio.
L’articolo 27 dello statuto dispone che i Sindaci siano scelti tra coloro che siano in possesso dei requisiti stabiliti dalla normativa applicabile, in particolare dal Decreto
162/2000; ai fini del Decreto stesso, lo statuto dispone che sono strettamente attinenti
all’attività della Società le materie di diritto commerciale, economia aziendale e finanza aziendale e i settori ingegneristico e geologico. I sindaci della Saipem sono tutti
iscritti nel registro dei revisori contabili.
Ai sindaci è fornita prima delle adunanze la documentazione sui temi oggetto di valutazione e di delibera consiliare.
Il Collegio Sindacale può riunirsi anche in videoconferenza.
Il 15 maggio 2002 l’Assemblea ha determinato il compenso annuo spettante al Presidente del Collegio Sindacale e a ciascun sindaco effettivo, rispettivamente, in 30.000
euro e 20.000 euro, oltre a 1.000 euro per la partecipazione a ciascuna adunanza degli
organi statutari e al rimborso delle spese sostenute.
L’attività di revisione contabile è affidata ai sensi di legge a una società di revisione
iscritta nel registro dei revisori contabili, la cui nomina spetta all’Assemblea. La società
di revisione in carica è la PricewaterhouseCoopers S.p.A., nominata per un triennio dall’Assemblea del 29 aprile 2004, che scade con l’approvazione del bilancio dell’esercizio
2006.
Ai sensi dell’articolo 27 dello Statuto non possono assumere la carica di Sindaco coloro che ricoprono la carica di Sindaco Effettivo in cinque società emittenti titoli quotati nei mercati regolamentati.
L’azionariato della Società
Il capitale sociale della Saipem S.p.A. al 31 dicembre 2004 ammonta a 441.177.500 euro,
interamente versato, ed è rappresentato da n. 440.987.734 azioni ordinarie del valore
nominale di 1 euro e da n. 189.766 azioni di risparmio del valore nominale di 1 euro. Le
azioni sono indivisibili e ogni azione dà diritto a un voto. I possessori di azioni Saipem
possono esercitare i diritti sociali e patrimoniali loro attribuiti dalla normativa vigente, nel rispetto dei limiti posti da quest’ultima. Alle azioni di risparmio, convertibili
alla pari in azioni ordinarie, spetta un dividendo complessivo maggiorato rispetto a
quello dell’azione ordinaria in misura pari al 3% del valore nominale dell’azione. L’Assemblea degli Azionisti di Risparmio ha nominato il proprio rappresentante comune
nella persona del Dottor Gianluca Officio.
Sulla base delle informazioni disponibili e delle comunicazioni ricevute ai sensi della
delibera Consob 11971/99, al 31 dicembre 2004 gli azionisti possessori di quote superiori al 2% del capitale della Saipem S.p.A. sono:
Azionisti
Numero azioni
% sul capitale
Eni S.p.A.
189.423.307
42,93
9.436.025
2,13
Artisan Partners Ltd.
69
SAIPEM
GOVERNANCE
Sulla base delle comunicazioni degli istituti bancari incaricati del pagamento del dividendo 2003, la ripartizione dell’azionariato per area geografica e per fascia di possesso
è la seguente:
Ripartizione dell’azionariato per area geografica risultante dal pagamento del dividendo 2003
Azionisti
Numero azionisti
Numero azioni
% sul capitale
17.103
(*) 270.272.540
61,26
Altri Stati Unione Europea
414
79.469.689
18,01
America
282
41.798.067
9,48
UK e Irlanda
146
43.031.494
9,75
64
2.849.099
0,65
Italia
Altri Stati Europa
Resto del Mondo
56
3.756.611
0,85
18.065
441.177.500
100,00
Numero azionisti
Numero azioni
% sul capitale
> 10%
1
189.423.307
42,93
> 2%
1
9.436.025
2,13
1% – 2%
4
30.751.556
6,97
0,5% – 1%
17
54.267.797
12,30
0,3% – 0,5%
20
33.835.571
7,67
0,1% – 0,3%
47
32.615.950
7,4
≤0,1%
17.975
90.847.294
20,6
Totale
18.065
441.177.500
100,00
Totale
(*) Comprende le azioni proprie in portafoglio che non percepiscono dividendo
Ripartizione dell’azionariato per fascia di possesso
Azionisti
Assemblee
L’Assemblea è il momento istituzionale di incontro tra il management della Società e i
suoi azionisti. Nel corso delle riunioni assembleari i soci possono chiedere informazioni sia sulle materie all’ordine del giorno sia sull’andamento della gestione in generale. L’informativa è fornita nel rispetto della disciplina delle informazioni “price sensitive”.
L’assemblea ordinaria esercita le funzioni previste all’art. 2364 del codice civile e quella straordinaria le funzioni di cui all’art. 2365 del codice civile.
Allo scopo di favorire la partecipazione degli azionisti all’Assemblea, gli avvisi di convocazione sono pubblicati su diversi giornali italiani. Il 30 gennaio 2001, l’Assemblea
ha approvato il Regolamento delle proprie riunioni, disponibile sul sito internet della
Saipem, al fine di assicurare lo svolgimento ordinato e funzionale dei lavori assembleari e garantire in particolare il diritto di ciascun azionista di prendere la parola sugli
argomenti in discussione.
Operazioni con Parti Correlate
La Saipem, in relazione all’Art. 11 del Codice di Autodisciplina, ha approvato la procedura denominata “Principi di comportamento in materia di operazioni con parti correlate”. La procedura, approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 7 luglio
2003, identifica le Parti Correlate, individua le operazioni compiute tra di esse, enuncia
70
SAIPEM
GOVERNANCE
i criteri da applicare, elenca le operazioni da sottoporre all’esame preventivo del Consiglio di Amministrazione e quelle oggetto di informativa al Collegio Sindacale e al
Consiglio stesso.
Rapporti con gli Azionisti e gli Investitori e trattamento
delle informazioni
La Saipem ha adottato una politica di comunicazione volta ad instaurare un costante
dialogo con gli investitori istituzionali, con gli azionisti e con il mercato e a garantire
la sistematica diffusione di un’informativa esauriente e tempestiva sulla propria attività, con l’unico limite delle esigenze di riservatezza che talune informazioni possono
presentare. In tale ottica, l’informativa agli investitori, al mercato e alla stampa è assicurata dai comunicati stampa, da incontri periodici con gli investitori istituzionali,
con la comunità finanziaria e con la stampa, nonché dall’ampia documentazione resa
disponibile e costantemente aggiornata sul sito internet.
I rapporti con gli investitori e gli analisti finanziari sono intrattenuti dal
responsabile dell’unità Investor Relations. Le informazioni di loro interesse
sono disponibili sul sito Saipem e possono essere chieste anche tramite l’e-mail
[email protected].
I rapporti con gli azionisti sono intrattenuti dal responsabile della Segreteria Societaria. Le informazioni di loro interesse sono disponibili sul sito Saipem e possono essere
chieste anche tramite l’e-mail [email protected].
Le informazioni riguardanti i rendiconti periodici e le operazioni rilevanti, nonché le
procedure emanate in materia di corporate governance sono diffuse tempestivamente
al pubblico, anche mediante pubblicazione sul sito internet. Sempre nel sito sono disponibili i comunicati stampa della Società e gli avvisi agli azionisti.
L’impegno della Saipem a fornire agli investitori e ai mercati un’informativa finanziaria veritiera, completa, trasparente, tempestiva e non selettiva è sancito dal Codice di
Comportamento che individua quali valori fondamentali nello svolgimento della propria attività e nei rapporti con i terzi la completezza e la trasparenza delle informazioni, la legittimità formale e sostanziale di tutti i comportamenti posti in essere dai propri dipendenti a qualunque livello organizzativo, nonché la chiarezza e verità dei
riscontri contabili secondo le norme di legge e le procedure interne.
Il 12 dicembre 2002 il Consiglio di Amministrazione ha approvato la “Procedura di
comunicazione al mercato di documenti e informazioni riguardanti l’attività della
Società e delle controllate”. La procedura, recependo le indicazioni della Consob e della
“Guida per l’informazione al mercato” emessa nel giugno 2002 dal Forum Ref sull’informativa societaria, fissa i requisiti della comunicazione al pubblico degli eventi price
sensitive (materialità, chiarezza, omogeneità, simmetria informativa, coerenza e tempestività) e definisce il flusso informativo volto ad acquisire dalle società del Gruppo i
dati e le notizie necessari a fornire adeguata e tempestiva informativa al Consiglio e al
mercato sugli eventi price sensitive.
Il Codice di Comportamento definisce gli obblighi di riservatezza cui sono tenuti i
dipendenti ai fini del trattamento delle informazioni riservate.
Decreto Legislativo 231/2001
Il Consiglio di Amministrazione, nella seduta del 22 marzo 2004, ha approvato il
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex D.Lgs. 231/2001 e ha istituito l’Organismo di Vigilanza. Il Modello costituisce un sistema strutturato ed organico di procedure, nonché di attività di controllo, volto a prevenire le diverse tipologie di reato
descritte nel citato decreto nonché nel D.Lgs. 61/2002 e nella L. 7/2003. Il compito di
disporre e porre in essere le prime attuazioni, l’aggiornamento o l’adeguamento del
Modello, è attribuito al Presidente.
È stato definito il Piano di prima attuazione finalizzato a definire e pianificare le azio71
SAIPEM
GOVERNANCE
ni di miglioramento del sistema di controllo sulla base delle evidenze dall’analisi comparativa della “Gap Analysis” e a definire i requisiti organizzativi per la caratterizzazione e la realizzazione del Modello. L’applicazione del Piano di prima attuazione comporta: (i) l’aggiornamento/adeguamento delle normative aziendali; (ii) la definizione
di interventi organizzativi coerenti con le evidenze di gap rilevate; (iii) l’adeguamento
del sistema delle procure ai principi e agli standard del Modello; (iv) la definizione di
interventi finalizzati alla formazione del personale e alla diffusione della conoscenza
del Modello; (v) l’adeguamento dei sistemi informatici aziendali al fine di garantire la
reportistica con riferimento ai rapporti con la Pubblica Amministrazione.
L’Organismo di Vigilanza nel corso del 2004 si è riunito quattro volte ed ha: approvato
il regolamento interno che è entrato in vigore il 15 ottobre 2004; predisposto il documento di sintesi “Principi del Modello”; monitorato l’attività di comunicazione del
documento “Principi del Modello” a tutti i dipendenti di Saipem S.p.A.; promosso le
iniziative formative rivolte ai dipendenti al fine di garantire una adeguata conoscenza
dei contenuti del Modello; elaborato il Programma di Vigilanza annuale assicurando il
coordinamento dell’attuazione del Programma di Vigilanza e l’attuazione degli interventi di controllo programmati e non programmati; coordinato le attività finalizzate
all’istituzione di canali di comunicazione da e verso l’Organismo di Vigilanza.
Internal dealing
Il Codice sull’Internal dealing, approvato dal Consiglio di Amministrazione il 12
dicembre 2002 ed entrato in vigore il 1° gennaio 2003 in ottemperanza alle disposizioni contenute nel vigente Regolamento dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A., contiene la disciplina degli obblighi informativi e individua i limiti all’esecuzione delle operazioni sugli strumenti finanziari emessi dalle Società effettuate per
conto proprio dalle persone rilevanti intendendosi per tali: gli amministratori, i sindaci effettivi di Saipem S.p.A. e gli amministratori di Saipem s.a.; i responsabili delle
funzioni direttamente dipendenti dal Presidente e dall’Amministratore Delegato di
Saipem S.p.A. e di Saipem s.a. e i responsabili delle funzioni da loro direttamente
dipendenti.
Il Codice sull’Internal dealing determina in 35.000 euro il controvalore delle operazioni compiute in ciascun trimestre solare il cui superamento comporta per le persone
rilevanti l’obbligo di comunicazione al mercato (il limite stabilito dal Regolamento di
Borsa è di 50.000 euro) e in 175.000 euro il controvalore delle operazioni compiute nel
trimestre solare il cui superamento comporta la comunicazione “senza indugio” (il
limite stabilito dal Regolamento di Borsa è di 250.000 euro).
Il Codice sull’Internal dealing comprende tra le operazioni da considerare ai fini della
verifica del superamento delle soglie sopra indicate l’esercizio del diritto di opzione a
fronte di piani di stock option e la cessione di azioni acquisite a fronte di piani di stock
option e di stock grant.
Il Codice sull’Internal dealing vieta alle persone rilevanti di eseguire operazioni sugli
strumenti finanziari emessi dalla Società nei quindici giorni lavorativi che precedono
le adunanze consiliari nelle quali sono esaminati i rendiconti periodici obbligatori e il
preconsuntivo nonché, se non comunicato in tale sede, il giorno in cui viene definita la
proposta di dividendo all’Assemblea. Il divieto non si applica all’esercizio dei diritti
attribuiti nell’ambito di piani di stock option e di stock grant, fermo restando l’obbligo
di non procedere alla vendita delle azioni nei periodi indicati.
72
SAIPEM
GOVERNANCE
X
85
X
100
% presenza
4
% presenza
Remunerazione
appartenenza
Controllo Interno
appartenenza
Amministrazione
n.altri incarichi
Comitato
% presenze
Comitato
indipendenti
Consiglio di
non esecutivi
esecutivi
Componenti
Di seguito le tabelle indicate nel documento “Guida alla compilazione della relazione
sulla corporate governance” emesso nel marzo 2004 dall’Assonime e dalla Emittenti
Titoli S.p.A..
X
100
Presidente
Tali Pietro Franco
X
100
X
75
Hugh James O’Donnel
Consiglieri
Bruni Franco (*)
X
X
100
Gatti Francesco (*)
X
X
87
Jaquinto Roberto
X
75
Leost Jacques
X
87
Mangiagalli Marco
X
37
11
Reboa Marco (*)
X
X
100
9
Wybrew–Bond Ian
X
X
100
Numero di riunioni 2004
8
5
X
100
6
X
50
X
100
4
(*) Designato dalla lista di minoranza.
Collegio Sindacale
Componenti
% presenza
n.altri incarichi
77
–
Presidente
Troina Gaetano
Sindaci effettivi
Colombo Paolo Andrea
30
3
100
–
Caprio Lorenzo (*)
–
–
Maier Bruno
–
–
13
–
Venegoni Fabio (*)
Sindaci supplenti
Numero riunioni svolte durante l’esercizio di riferimento
(*) Designato dalla lista di minoranza.
Per la presentazione delle liste è necessario il possesso di almeno il 2% delle azioni aventi
diritto di voto nell’Assemblea Ordinaria.
73
SAIPEM
GOVERNANCE
Altre previsioni del codice di autodisciplina
Si
No
Sistema delle deleghe e operazioni con parti correlate
Il CdA ha attribuito deleghe definendone:
a) limiti
X
b) modalità d’esercizio
X
c) e periodicità dell’informativa
X
Il CdA si è riservato l’esame e approvazione delle operazioni aventi un particolare
rilievo economico, patrimoniale e finanziario (incluse le operazioni con parti correlate)?
X
Il CdA ha definito linee-guida e criteri per l’identificazione delle operazioni “significative”?
X
Le linee-guida e i criteri di cui sopra sono descritti nella relazione?
X
Il CdA ha definito apposite procedure per l’esame e approvazione delle operazioni con
parti correlate?
X
Le procedure per l’approvazione delle operazioni con parti correlate sono descritte
nella relazione?
X
Procedure della più recente nomina di amministratori e sindaci
Il deposito delle candidature alla carica di amministratore è avvenuto con almeno dieci
giorni di anticipo?
X
Le candidature alla carica di amministratore erano accompagnate da esauriente
informativa?
X
Le candidature alla carica di amministratore erano accompagnate dall’indicazione
dell'idoneità a qualificarsi come indipendenti?
X
Il deposito delle candidature alla carica di sindaco è avvenuto con almeno dieci giorni
di anticipo?
X
Le candidature alla carica di sindaco erano accompagnate da esauriente informativa?
X
Assemblee
La società ha approvato un Regolamento di Assemblea?
X
Il Regolamento è allegato alla relazione (o è indicato dove esso è ottenibile/scaricabile)?
X
Controllo interno
La società ha nominato i preposti al controllo interno?
X
I preposti sono gerarchicamente non dipendenti da responsabili di aree operative?
X
Unità organizzativa preposta al controllo interno (ex art. 9.3 del Codice)
Internal Audit
Investor relations
La società ha nominato un responsabile investor relations?
X
Unità organizzativa e riferimenti (indirizzo/fax/e-mail) del responsabile
investor relations
Investor Relations (*)
(*) Saipem S.p.A. – Via Martiri di Cefalonia, 67 - San Donato Milanese (Milano) 20097 Italia - Tel. +39 02 520 34653 - Fax +39 02 520 54295
74
SAIPEM
GOVERNANCE
altre informazioni
L’Assemblea degli Azionisti tenutasi il 29 aprile 2004 ha autorizzato il Consiglio di
Amministrazione ad acquistare sul mercato, fino ad un massimo di 2.460.000 azioni
ordinarie, per un ammontare complessivo non superiore a 21.000.000 di euro, di cui:
- 1.600.000 al fine di dare attuazione al Piano di Stock Option 2004;
- 860.000 al servizio del piano di incentivazione 2003 (Stock Grant).
Nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2004 sono state acquistate sul mercato n.
1.395.000 azioni ordinarie.
In data 29 gennaio, 29 luglio e 2 novembre 2004, in esecuzione dei piani di Stock Grant
per gli anni 2003 e 2004 sono state assegnate agli aventi diritto n° 20.000 azioni ordinarie.
In data 3 novembre 2004, in esecuzione dei piani di Stock Option deliberati nel 2002,
2003, 2004, sono state cedute n° 79.500 azioni ordinarie.
Alla data del 24 marzo 2005 la società ha in portafoglio n. 3.644.257 azioni proprie.
Stock grant
Il Consiglio di Amministrazione della Saipem S.p.A. nella seduta del 13 luglio 2004 ha
determinato nel numero massimo di 633.800 le azioni necessarie per implementare il
piano di incentivazione 2003. Dette azioni, da acquistare sul mercato in linea con
quanto deliberato dall’Assemblea del 29 aprile 2004, verranno assegnate a titolo gratuito, entro i 45 giorni successivi al compimento del terzo anno dalla data di assunzione dell’impegno di offerta, ai dirigenti che hanno raggiunto nel 2003 gli obiettivi prefissati dalla società.
Stock option
Il Consiglio di Amministrazione della Saipem S.p.A. nella seduta del 28 luglio 2004 ha
deliberato di assegnare, al fine di dare attuazione al Piano di Stock Option 2004,
1.166.000 diritti di opzione per l’acquisto di altrettante azioni ordinarie Saipem, al
prezzo di 7,594 euro per azione (pari alla media aritmetica dei prezzi ufficiali rilevati
sul Mercato Telematico Azionario nel mese precedente la data di assegnazione del diritto di acquisto), ai dirigenti del Gruppo Saipem che occupano le posizioni più direttamente responsabili dei risultati del Gruppo o che sono di interesse strategico.
Le opzioni sono esercitabili decorsi tre anni dall’assegnazione e fino al 28 luglio 2012,
per gli assegnatari residenti in Italia, mentre, per gli assegnatari residenti in Francia, in
applicazione di specifiche normative vigenti nel Paese, sono esercitabili decorsi quattro anni dall’assegnazione e fino al 28 luglio 2011.
Il soddisfacimento del Piano di Stock Option e del Piano di Stock Grant avverrà
mediante l’attribuzione di azioni ordinarie acquistate sul mercato, in attuazione della
delibera assembleare del 29 aprile 2004.
75
SAIPEM
ALTRE INFORMAZIONI
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
Acquisizioni di ordini
Nei primi due mesi del 2005 sono stati acquisiti ulteriori ordini per circa 550 milioni
di euro, di cui la maggior parte nelle Costruzioni Mare (444 milioni di euro).
Fra le acquisizioni più significative si segnalano i seguenti contratti:
Costruzioni Mare
- per conto BP Berau Ltd, due contratti che prevedono le attività di ingegneria,
approvvigionamento, fabbricazione e installazione di due piattaforme e di due condotte sottomarine nell’ambito del “Tangguh LNG Project” nella regione di Berau Bay,
in Indonesia;
- per conto Talisman Energy Uk, il progetto Tweedsmuir, nel settore inglese del Mare
del Nord, che prevede la posa di una condotta e una flowline pipe in pipe, di un gas
pipeline piggy backed. Le condotte, che collegheranno piattaforme già esistenti in
loco, saranno fornite dal cliente;
- per conto Offshore Oil Engineering Co., i progetti Dong Fang e Lu Feng, in Cina, che
prevedono l’installazione di due jackets e relativi piles, due decks e un pipeline;
- per conto Raffineria di Gela S.p.A., un contratto, in Sicilia, che prevede le attività di
design, procurement e installazione relative alla sostituzione di una condotta.
Costruzioni Terra
- per conto Sonatrach/Sonelgaz, il progetto, di tipo EPC, Berrouaghia, in Algeria, per la
costruzione di una gas power station. Il contratto è stato acquisito in joint venture
con Siemens (leader).
Perforazioni Terra
- per conto KPO, il noleggio per un anno, di due impianti in Kazakhstan;
- per conto Burren Petroleum, il noleggio per un anno, di un impianto in Turkmenistan;
- per conto Ninotsminda Oil Company Georgia, il noleggio per quattro mesi, più due
opzioni, di un impianto in Georgia;
- per conto Sonatrach, il noleggio per cinque mesi, di un impianto in Algeria;
- per conto PDVSA, il noleggio per sei mesi, di un impianto in Venezuela.
Si rinvia alla sezione relativa alle informazioni sulla gestione della Saipem S.p.A.
per ulteriori specifiche informazioni riguardanti la Capogruppo.
76
SAIPEM
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO
LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO
Secondo quanto previsto dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con le
comunicazioni n. 97001574 del 20 febbraio 1997 e n. 98015375 del 27 febbraio 1998, si
illustrano di seguito i principali rapporti con le parti correlate.
La Saipem S.p.A. è una società controllata dall’Eni S.p.A.. Le operazioni compiute dalla
Saipem S.p.A. e dalle imprese incluse nel campo di consolidamento con le parti correlate riguardano essenzialmente la prestazione di servizi, lo scambio di beni, l’ottenimento e l’impiego di mezzi finanziari con altre imprese controllate e collegate dell’Eni
S.p.A.; esse fanno parte della ordinaria gestione e sono regolate a condizioni di mercato, cioè alle condizioni che si sarebbero applicate fra due parti indipendenti. Tutte le
operazioni poste in essere sono state compiute nell’interesse delle imprese.
Sono di seguito evidenziati gli ammontari dei rapporti, di natura commerciale e diversa e di natura finanziaria, posti in essere con parti correlate. L’analisi per società è fatta
sulla base del principio di rilevanza correlato alla entità complessiva dei singoli rapporti; i rapporti non evidenziati analiticamente, in quanto non rilevanti, sono indicati
secondo la seguente aggregazione: imprese controllate dell’Eni, imprese collegate dell’Eni, altre parti correlate.
(milioni di €)
Servizi
Altro
-
2
190
-
Eni Congo SA
2
-
-
-
6
-
Eni Petroleum Co Inc.
-
-
-
-
1
-
Snamprogetti S.p.A.
1
2
-
3
-
-
Snamprogetti Saudi Arabia Ltd.
7
-
-
-
5
-
Serfactoring
-
20
-
-
-
-
Eni Divisione Refining & Marketing
3
2
11
-
1
-
Eni International BV
-
13
-
-
-
-
Eni Pakistan Ltd
-
-
-
-
1
-
Eni Corporate S.p.A.
-
5
-
6
1
-
Eni Corporate University S.p.A.
-
1
-
2
-
-
Agip Fuel SpA
-
1
5
-
-
-
11
-
-
-
49
-
Eni Iran BV
Agip Karachaganak BV
Agip Energy & Natural Res. (Nigeria)
Esercizio 2004
Ricavi
Servizi
1
Eni Divisione Exploration & Production
Esercizio 2004
Costi
31 dicembre 2004
Debiti
Beni
43
Denominazione
31 dicembre 2004
Crediti
Rapporti commerciali e diversi
1
-
-
-
2
20
-
-
-
42
-
GreenStream BV
37
-
-
-
78
-
Ieoc Production BV
12
-
-
-
15
-
Syndial S.p.A.
1
-
-
-
-
-
Eni Dacion Bv
2
-
-
-
13
-
Stoccaggi Gas Italia S.p.A.
2
1
-
1
6
-
Eni Divisione Gas & Power
6
-
-
-
18
-
Sieco
-
8
-
11
-
-
Servizi Aerei
-
-
-
1
-
-
Serleasing
-
1
-
1
-
-
Tecnomare S.p.A.
-
-
-
2
-
-
N.A.E. Ltd.
4
-
-
-
12
-
Naoc – Nigerian Agip Oil Co. Ltd.
43
14
-
-
88
-
Padana Assicurazioni S.p.A.
17
18
-
54
-
-
-
-
-
-
46
-
212
87
16
83
574
-
Imprese collegate dell’Eni
Totale
77
SAIPEM
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
La Saipem S.p.A. e le altre imprese incluse nel campo di consolidamento forniscono servizi alle imprese del Gruppo Eni, nei settori delle Costruzioni Terra e Mare, Perforazioni Terra e Mare, sia in Italia che all’estero e nel settore M.M.O. in Italia. I ricavi realizzati nei confronti di imprese collegate dell’Eni sono 46 milioni di euro e sono realizzati
nei confronti della Blue Stream Pipeline Company B.V. in relazione all’omonimo progetto (5 milioni di euro), nei confronti di Karachaganak Petroleum Operating B.V. (34
milioni di euro) e Inagip Doo (7 milioni di euro).
(milioni di €)
Esercizio 2004
Denominazione
31 dicembre 2004
Rapporti finanziari
Crediti
Debiti
Impegni
Enifin S.p.A.
-
480
1.860
Oneri Proventi
27
17
Eni International Bank Ltd.
-
57
101
2
-
Sofid S.p.A.
-
-
-
-
-
Serleasing S.p.A.
-
28
-
1
-
Eni Coordination Center
-
445
-
8
4
Totale
-
1.010
1.961
38
21
Con l’Enifin S.p.A. - società posseduta interamente dall’Eni S.p.A. che svolge attività
finanziaria per conto delle imprese dell’Eni - è in essere una convenzione in base alla
quale l’Enifin provvede, per le imprese italiane del Gruppo Saipem, alla copertura dei
fabbisogni finanziari e all’impiego della liquidità, nonché alla stipulazione di contratti derivati per la copertura dei rischi di cambio e di tasso di interesse.
78
SAIPEM
RAPPORTI CON PARTI CORRELATE
Evoluzione prevedibile della gestione (pre impatto IFRS)
La sfida sempre più impegnativa della Oil industry di rimpiazzare le riserve portate in
produzione ha spinto molte Oil Company a elevare negli ultimi anni il livello di spending. Questo trend, favorito dalle elevate quotazioni del greggio e del gas, è previsto
continuare nel 2005.
La buona intonazione complessiva del mercato di riferimento e la competitività e credibilità raggiunte dalla Saipem, particolarmente per progetti complessi in aree di frontiera, consentono di prevedere per il 2005 un’ulteriore crescita dei volumi record del
2004 e un livello di acquisizione di nuove commesse che mantenga l’elevato livello del
portafoglio ordini.
Il fenomeno che continuerà ad incidere sulla redditività della Saipem è l’apprezzamento dell’euro rispetto al dollaro USA in relazione alla circostanza che circa il 70% dei
ricavi Saipem sono espressi in dollari USA e che i costi delle strutture di Milano e Parigi e la quasi totalità degli ammortamenti, per complessivi 560 milioni annui circa,
sono in euro. Per valutare l’impatto dell’apprezzamento dell’euro è da considerare che
tra l’acquisizione dei contratti (e la relativa copertura cambi) e l’esecuzione degli stessi intercorre circa un anno. Ciò ha comportato che nel 2004 il cambio medio di fatturazione della Saipem sia stato pari a 1,15 (rispetto a un rapporto medio euro/$ USA di
periodo di 1,24); nel 2005 gli ordini da eseguire nell’esercizio già in portafoglio a fine
2004 e quelli che saranno acquisiti nello stesso 2005 fanno prevedere un cambio
medio di fatturazione di 1,23.
L’apprezzamento dell’euro da 1,15 a 1,23 determina una riduzione, in termini di euro
equivalenti, dei margini generati dai contratti in dollari USA (effetto “translation”)
quantificabili in circa 13 milioni di euro; l’effetto dei costi di struttura in euro determina un ulteriore impatto negativo sul risultato operativo quantificabile in circa 22
milioni di euro.
Peraltro:
- i volumi sono attesi in crescita per l’elevato portafoglio ordini di fine 2004 e la
buona intonazione complessiva del mercato di riferimento;
- per i business e le aree in cui la concorrenza statunitense è meno presente è possibile, anche se con gradualità, un trasferimento sui prezzi della rivalutazione dell’euro.
Allo stato, si ritiene che per l’esercizio 2005 si possano mantenere, con spazi di ulteriore miglioramento, i risultati del 2004.
Gli investimenti tecnici previsti nel 2005 e destinati al mantenimento e upgrading del
parco mezzi ammontano a 160 milioni euro circa, quelli relativi al potenziamento
delle strutture in Kazakhstan e West Africa a 30 milioni di euro circa e quelli per la
costruzione di nuovi mezzi navali ed altri equipment a fronte di contratti specifici già
acquisiti a 70 milioni di euro circa.
Gli ammortamenti del 2005 sono previsti in complessivi 215 milioni di euro circa.
I dati e le informazioni previsionali si basano su presupposti e assunzioni che possono
rivelarsi inesatti in quanto soggetti a rischi e variabili al di fuori del controllo della
Società, quali: le variazioni dei tassi di cambio, le variazioni dei tassi di interesse, gli
investimenti dell’industria petrolifera e di altri settori industriali, l’instabilità politica
nel Golfo Persico e/o in altre zone, le azioni della concorrenza. Inoltre anche l’esecuzione dei progetti è soggetta a variabili, quali le condizioni climatiche, al di fuori del
controllo della Società. I dati consuntivi possono pertanto variare in misura sostanziale rispetto alle previsioni.
79
SAIPEM
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA
GESTIONE
introduzione dei principi contabili
internazionali
A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento (CE) n. 1606/2002 del Parlamento
Europeo e del Consiglio del 19 luglio 2002, a partire dall’esercizio 2005, le società con
titoli ammessi alle negoziazioni in un mercato regolamentato degli Stati membri redigono il bilancio consolidato conformemente ai principi contabili internazionali.
La Società, in considerazione della portata delle innovazioni derivanti dal recepimento delle nuove norme, ha avviato nel corso dell’esercizio 2003 un’analisi strutturale dei
principi contabili internazionali in vigore comprendendo nell’analisi anche le numerose pronunce dell’International Accounting Standards Board (IASB) intervenute fra
dicembre 2003 e marzo 2004.
Nel 2004 è stato avviato il processo di raccolta delle informazioni necessarie alla valorizzazione dell’effetto conseguente all’adeguamento dei saldi iniziali (1 gennaio 2004)
delle attività e passività ai nuovi principi alla data di transizione. Infatti, secondo le disposizioni dell’IFRS 1 “Prima adozione degli International Financial Reporting Standard”, deve essere redatta una situazione patrimoniale alla stessa data che: (i) rileva
tutte e solo le attività e passività considerate tali in base ai nuovi principi; (ii) classifica
e valuta le attività e le passività per i valori che si sarebbero determinati qualora i nuovi
principi fossero stati applicati fino dall’origine (applicazione retrospective); (iii) riclassifica le voci indicate in bilancio secondo modalità diverse da quelle degli IFRS.
Gli IFRS che determinano gli impatti piùsignificativi per il Gruppo Saipem sono:
I) la disposizione secondo cui l’avviamento non è oggetto di ammortamento e la sua
recuperabilità è verificata almeno annualmente;
II) la capitalizzazione dei costi di manutenzione ciclica con conseguente ammortamento sul periodo di efficacia delle manutenzioni stesse in luogo dell’accantonamento ad un fondo;
III) l’utilizzo di tecniche attuariali per la valutazione dei benefici da riconoscere al personale dipendente.
Per quanto riguarda lo IAS 39 (relativo alla valutazione e contabilizzazione degli strumenti finanziari, quali i contratti di copertura dal rischio di cambio) è da rilevare che
la Saipem, con l’acquisizione di contratti dall’esecuzione pluriennale, pone in essere
delle coperture contro il rischio di cambio che, in misura ancora da definire, non ricadrebbero nell’ambito delle coperture specifiche così come definite dallo IAS 39. Ne
consegue che, per i contratti con copertura ritenuta non specifica, i ricavi ed i costi
dovranno essere contabilizzati ai cambi spot e le coperture dovranno essere rappresentate in bilancio al loro valore normale (fair value).
L’applicazione di detto principio, mentre non ha effetti durevoli sui risultati della
Società, ne può determinare una marcata volatilità di breve periodo.
La Saipem continuerà a porre in essere coperture contro il rischio di cambio cercando,
per quanto reso possibile dalla natura del business in cui opera, di soddisfare i requisiti di specificità (“effectiveness”) richiesti dallo IAS 39; in ogni caso nelle informazioni
periodiche verrà evidenziato l’effetto sul risultato derivante dall’applicazione dei
nuovi principi in materia di operazioni di copertura, in modo da consentire una comparazione trimestrale e di esercizio al netto di tale effetto.
80
SAIPEM
INTRODUZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI
INTERNAZIONALI
La PricewaterhouseCoopers ha in corso il lavoro di revisione della situazione contabile
di apertura al 1 gennaio 2004; tenuto conto delle obiettive difficoltà applicative dei
nuovi principi e in particolare dell’adozione del metodo retrospective, la quantificazione puntuale potrà essere fornita solo dopo i risultati della revisione.
Allo stato, con l’esclusione degli effetti dello IAS 39, è prevedibile un non rilevante
aumento del patrimonio netto e corrispondentemente del capitale investito netto al 1
gennaio 2004 a seguito, in particolare, del ricalcolo degli effetti associati alla capitalizzazione delle manutenzioni cicliche.
Il principale effetto sull’utile netto consolidato dovrebbe essere rappresentato da una
variazione in aumento di circa 45 milioni annui derivante dalla cessazione dell’ammortamento del goodwill.
81
SAIPEM
INTRODUZIONE DEI PRINCIPI CONTABILI
INTERNAZIONALI
stato patrimoniale e conto economico
riclassificati
(milioni di €)
Stato Patrimoniale riclassificato
31-12-2003
Immobilizzazioni materiali nette
1.688
851
805
Immobilizzazioni materiali ed immateriali nette
2.545
1.127
1.115
- Perforazioni Mare
656
661
89
74
- Costruzioni Terra
244
233
- Perforazioni Terra
95
87
193
181
- MMO
85
78
- Altri
56
- LNG
Capitale immobilizzato (a)
Rimanenze
2.510
388
1.529
1.583
Passività di esercizio
(1.915)
(1.966)
(117)
(118)
(196)
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (c)
(113)
(31)
(34)
CAPITALE INVESTITO NETTO (d = a +b + c)
2.344
2.363
Patrimonio netto (e)
1.368
1.488
23
9
Capitale e riserve di terzi (f)
Indebitamento finanziario netto a medio e lungo temine
578
470
Indebitamento finanziario netto a breve temine
375
396
Indebitamento finanziario netto (g)
COPERTURE (h = e + f + g)
ECONOMICO RICLASSIFICATI
17
2.571
307
Capitale di esercizio netto (b)
STATO PATRIMONIALE E CONTO
64
26
Attività di esercizio
Fondi per rischi e oneri
82
2.493
- Costruzioni Mare
- Leased FPSO
SAIPEM
31-12-2004
1.694
953
866
2.344
2.363
(milioni di €)
Conto Economico riclassificato (per natura dei costi)
Ricavi della gestione caratteristica
2003
2004
4.231
4.306
11
10
(2.977)
(3.046)
(704)
(740)
561
530
(258)
(240)
Utile operativo
303
290
(53)
(42)
16
19
266
267
Oneri straordinari
(3)
-
263
267
Imposte sul reddito
(67)
(67)
196
200
Utile dell’esercizio
–
196
(3)
197
(milioni di €)
Conto Economico riclassificato (per destinazione dei costi)
2003
2004
4.231
4.306
(3.658)
(3.747)
(78)
(78)
Costi commerciali
(66)
(66)
Costi per studi, ricerca e sviluppo
(9)
(9)
Proventi /(Oneri) diversi operativi netti
(2)
–
418
406
Spese generali
(115)
(116)
Utile operativo
303
290
(53)
(42)
Oneri straordinari
16
19
266
267
(3)
263
–
267
Imposte sul reddito
(67)
(67)
196
200
–
196
(3)
197
83
SAIPEM
84
SAIPEM
Bilancio Consolidato
al 31 dicembre 2004
85
SAIPEM
stato patrimoniale
(milioni di €)
31.12.2003
31.12.2004
ATTIVO
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti :
-
-
Immobilizzazioni:
- Immobilizzazioni immateriali:
costi di ricerca e sviluppo
diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
avviamento
6
7
12
9
36
28
792
759
immobilizzazioni in corso e acconti
4
2
altre
1
-
Totale
851
805
differenza da consolidamento
- Immobilizzazioni materiali:
terreni e fabbricati
63
74
1.534
1.490
attrezzature industriali e commerciali
40
34
altri beni
27
24
30
66
1.694
1.688
impianti e macchinario
Totale
- Immobilizzazioni finanziarie:
partecipazioni in:
imprese controllate
imprese collegate
altre imprese
2
3
22
19
2
Totale
Totale immobilizzazioni
86
SAIPEM
STATO PATRIMONIALE
26
22
2.571
2.515
(milioni di €)
31.12.2003
31.12.2004
Attivo circolante:
- Rimanenze:
materie prime, sussidiarie e di consumo
133
lavori in corso su ordinazione
174
243
307
388
Totale
145
- Crediti:
verso clienti:
1.020
- importi esigibili entro l’esercizio successivo
997
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo
23
verso imprese controllate:
3
3
3
7
7
verso imprese controllanti:
20
3
verso imprese collegate:
1.031
1.011
6
6
45
45
crediti tributari esigibili entro l’esercizio successivo
52
52
43
crediti tributari esigibili oltre l’esercizio successivo
imposte anticipate esigibili entro l’esercizio successivo
verso altri:
102
-
-
21
14
236
222
14
Totale
240
220
20
1.375
1.448
- Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni :
Azioni proprie
Totale
13
22
13
22
546
590
- Disponibilità liquide:
depositi bancari, postali e presso imprese finanziarie
di Gruppo
danaro e valori in cassa
Totale
Totale attivo circolante
3
5
549
595
2.244
2.065
Ratei e risconti
150
118
TOTALE ATTIVO
4.965
5.086
87
SAIPEM
STATO PATRIMONIALE
stato patrimoniale
(milioni di €)
31.12.2003
31.12.2004
PASSIVO
Patrimonio netto:
- Capitale
- Riserva da sopraprezzo delle azioni
- Riserva di rivalutazione Legge 30.12.1991 n. 413
441
441
62
62
2
2
- Riserva legale
52
55
- Riserva per azioni proprie in portafoglio
13
22
- Riserva per acquisto di azioni proprie
22
21
- Riserva: per differenze cambio
(5)
(17)
585
705
- Utili portati a nuovo
- Utile dell’esercizio
Totale patrimonio netto di gruppo
Totale
196
197
1.368
1.488
23
9
1.391
1.497
Fondi per rischi ed oneri:
per trattamento di quiescenza ed obblighi simili
32
39
per imposte, anche differite
25
28
altri
60
56
Totale
117
123
31
34
411
383
Debiti:
debiti verso banche:
109
101
302
282
debiti verso altri finanziatori:
1.100
824
276
1.083
878
205
acconti
138
255
debiti verso fornitori:
877
1.039
874
1.037
3
debiti verso imprese collegate:
2
1
1
debiti verso imprese controllanti:
1
1
4
4
debiti tributari:
8
8
43
90
-
2
debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale:
92
43
29
29
altri debiti:
37
37
160
Totale
160
2.763
Ratei e risconti
TOTALE PASSIVO
88
SAIPEM
STATO PATRIMONIALE
127
127
3.025
663
407
4.965
5.086
(milioni di €)
31.12.2003
31.12.2004
GARANZIE E ALTRI CONTI D’ ORDINE
Garanzie prestate nell’ interesse di :
- imprese controllate
977
1.305
962
1.225
- imprese collegate
9
73
- altri
6
Garanzie prestate da terzi nell’ interesse della Capogruppo
7
570
542
1
-
- Contratti di copertura su valuta
1.994
1.988
Totale
3.542
3.835
Garanzie reali prestate nell’ interesse di :
Altri conti d’ordine:
89
SAIPEM
STATO PATRIMONIALE
conto economico
(milioni di €)
2003
2004
Valore della produzione:
ricavi delle vendite e delle prestazioni
variazioni dei lavori in corso su ordinazione
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
altri ricavi e proventi:
4.105
4.240
126
66
8
13
19
- altri
19
Totale
47
47
4.258
4.366
Costi della produzione:
per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
per servizi
per godimento di beni di terzi
per il personale:
759
858
1.949
1.974
208
213
706
745
salari e stipendi
553
582
oneri sociali
120
107
6
7
9
13
trattamento di fine rapporto
trattamento di quiescenza e simili
altri costi
18
ammortamenti e svalutazioni:
36
267
ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
ammortamento delle immobilizzazioni materiali
altre svalutazioni delle immobilizzazioni materiali
246
70
69
188
170
-
1
9
6
svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo
circolante
variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
(12)
accantonamenti per rischi
altri accantonamenti
oneri diversi di gestione
Totale
Differenza tra valore e costi della produzione
(12)
3
2
34
22
41
28
3.955
4.076
303
290
Proventi e oneri finanziari:
proventi da partecipazioni:
2
- da altri
2
1
1
altri proventi finanziari:
proventi diversi dai precedenti:
42
- da imprese collegate
42
42
42
- da altri
interessi e altri oneri finanziari:
95
- verso altri
95
Totale
(51)
Utile e (perdite) su cambi
-
Totale proventi e oneri finanziari
(51)
90
SAIPEM
CONTO ECONOMICO
84
84
(41)
(41)
(milioni di €)
2003
2004
Rettifiche di valore di attività finanziarie:
Rivalutazioni di partecipazioni:
- valutate con il metodo del patrimonio netto
- altre partecipazioni
15
18
14
18
1
Svalutazioni di Partecipazioni:
Totale
1
-
14
18
Proventi e oneri straordinari
proventi:
- altri proventi
2
oneri:
- altri oneri
Totale delle partite straordinarie
Risultato prima delle imposte
Imposte sul reddito dell’esercizio,correnti, differite e anticipate
(Utile) perdita dell’esercizio di pertinenza di terzi
Utile dell’esercizio di Gruppo
-
2
5
-
5
(3)
-
263
267
67
67
196
200
–
(3)
196
197
91
SAIPEM
CONTO ECONOMICO
92
SAIPEM
Nota Integrativa e Prospetti
93
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA E PROSPETTI
rendiconto finanziario
(milioni di €)
31.12.2003
Utile dell’ esercizio
Risultato di pertinenza di terzi azionisti
Ammortamenti
Svalutazioni (rivalutazioni)
Variazioni fondi per rischi e oneri
Variazione trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Minusvalenze da radiazione, da eliminazione e da estinzione
Minusvalenze (plusvalenze) e perdite (recuperi) su crediti per disinvestimenti
(Dividendi)
(Interessi attivi)
Interessi passivi
Differenze cambio (attive) passive non realizzate
(Proventi) oneri straordinari
Imposte sul reddito
Risultato operativo prima della variazione del capitale d’esercizio
Variazioni :
Rimanenze
Crediti commerciali e diversi
Ratei e risconti attivi
Debiti commerciali e diversi
Ratei e risconti passivi
Flusso di cassa del risultato operativo
Dividendi incassati
Interessi incassati
Interessi pagati
Proventi (oneri) straordinari incassati (pagati)
Imposte sul reddito pagate
Investimenti:
Acquisto di partecipazioni consolidate
Partecipazioni
Acquisto rami d’azienda
Concessioni di crediti finanziari a breve termine
Flusso di cassa degli investimenti
Disinvestimenti:
Partecipazioni
Riscossioni e cessioni di crediti finanziari a breve termine
Flusso di cassa dei disinvestimenti
Flusso di cassa netto da attività di investimento
Assunzione di debiti finanziari a breve termine
Assunzione di debiti finanziari a lungo termine
Rimborsi di debiti finanziari a breve termine
Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine
Incremento (decremento) di debiti finanziari a breve termine in c/c
Apporto di capitale da terzi
Rimborsi di capitale proprio a terzi
Dividendi distribuiti a terzi
Acquisto parziale di partecipazioni consolidate
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento
Effetto variazione area di consolidamento
Effetto variazione area di consolidamento – cassa imprese acq/ced
Effetto netto variazione area di consolidamento
Effetto delle differenze di cambio
Altre variazioni
Flusso di cassa netto dell’esercizio
Disponibilità liquide a inizio dell’esercizio
Disponibilità liquide a fine dell’esercizio
94
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
31.12.2004
196
–
258
(9)
(7)
3
–
(6)
–
(16)
40
(7)
3
67
197
3
240
(17)
2
3
(3)
–
(8)
24
10
–
67
522
(140)
(107)
(47)
476
(19)
518
(78)
(95)
31
6
-
685
10
35
(39)
(3)
(84)
382
21
8
(20)
–
(31)
604
(15)
(247)
(8)
–
(2)
(6)
360
(11)
(176)
(12)
–
–
(1)
(278)
12
5
9
(200)
7
4
5
26
(252)
40
220
(191)
(26)
9
1
–
(63)
–
16
(184)
81
2
(109)
(6)
(1)
16
(14)
(65)
(25)
(10)
(13)
(4)
–
(4)
(26)
–
299
250
549
(121)
(10)
–
–
–
(3)
4
46
549
595
Criteri di redazione del bilancio
IIl bilancio consolidato al 31 dicembre 2004 è stato redatto secondo le disposizioni del Capo III del decreto legislativo del
9 aprile 1991, n. 127 (di seguito indicato come "Decreto"), integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.) e, ove mancanti, da quelli emanati dall’International Accouting Standards Board (I.A.S.B.).
La rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico consolidati non hanno richiesto alcuna deroga, a norma del 4° comma dell’art. 29 del Decreto.
Il bilancio consolidato comprende il bilancio della Saipem S.p.A. e delle imprese italiane e estere sulle quali la Saipem
S.p.A. esercita direttamente o indirettamente il controllo per effetto della disponibilità della maggioranza dei diritti di
voto, di diritti di voto sufficienti ad esercitare un’influenza dominante nell’assemblea ordinaria ovvero per effetto di
accordi con gli altri soci. Sono inoltre comprese nell’area di consolidamento, per la quota proporzionale, le imprese controllate congiuntamente con altri soci per effetto di accordi con essi.
Sono escluse dall’area di consolidamento le imprese possedute esclusivamente allo scopo della successiva alienazione,
quelle in liquidazione e altre imprese minori che sono complessivamente di entità non rilevante.
I criteri di determinazione dell’area di consolidamento non sono stati modificati rispetto a quelli dell’esercizio precedente.
Nella valutazione dei lavori in corso si tiene conto delle richieste di corrispettivi aggiuntivi, rispetto a quelli contrattualmente convenuti, se il loro realizzo è ragionevolmente perseguibile. La sempre maggiore incidenza sui volumi di
ricavi generati dai progetti di tipo EPIC (Engineering, Procurement, Installation and Construction), per loro natura
intrinseca caratterizzati da una elevata complessità, dimensione e durata esecutiva, nonché da un maggior grado di
imprevedibilità, rende pressoché strutturale e fisiologica la necessità di apprezzare, e tenerne conto nella redazione
delle situazioni contabili, l’atteso riconoscimento di corrispettivi addizionali, prima che sia formalizzato l’accordo con
la controparte.
Nei prospetti che seguono sono forniti gli elenchi delle imprese controllate e collegate della Saipem S.p.A. a norma dell’art. 2359 del Codice Civile, distinte per localizzazione (Italia e Estero) e contrassegnate dal metodo di consolidamento
o dal criterio di valutazione applicato nonché le informazioni relative alle variazioni dell’area di consolidamento verificatesi nell’esercizio. Nel redigere l’elenco si è tenuto conto dell’ultimo comma dell’art. 39 del Decreto.
I bilanci delle imprese consolidate, ad eccezione di alcune società minori, sono oggetto di revisione da parte di società
di revisione che esaminano anche le informazioni richieste per la redazione del bilancio consolidato.
I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio sono descritti nella Relazione sulla Gestione.
Modifica dei criteri contabili
La riforma della disciplina delle società di capitali introdotta dal D. Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 (cd. Riforma Vietti) ha recato modifiche ai criteri di redazione del bilancio di esercizio.
A seguito delle modifiche approvate agli schemi di bilancio nel conto economico è stata inserita la nuova voce “Utili e
perdite su cambi” sulla base di quanto disposto dall’art. 2425, punto 17-bis del Codice Civile. I valori relativi alle differenze attive e passive di cambio, inclusi nella voce “Altri proventi finanziari” e nella voce “Interessi e altri oneri finanziari”
dell’esercizio 2003, sono stati riclassificati alla voce “Utili e perdite su cambi”.
Inoltre è stata modificata la denominazione della voce n. 22 dell’art. 2425 del Codice Civile in “Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate”.
Nello schema di stato patrimoniale, sulla base di quanto disposto dall’art. 2424 del Codice Civile, è stata inserita la voce
“Crediti tributari”; coerentemente per l’esercizio 2003 è stato riclassificato in questa voce un importo di 43 milioni di
euro precedentemente incluso nella voce “Crediti verso altri”.
È stata inoltre modificata la denominazione della voce B-2) del passivo in “Fondi per imposte, anche differite”.
95
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Valuta
Capitale
Sociale
% Consolidata di
pertinenza Saipem
(*) Metodo di
consolidamento o
criterio di valutazione
S. Donato Mil.se (MI)
EUR
441.177.500
Eni S.p.A.
Saipem S.p.A.
Soci terzi
42,94
0,77
56,29
IMPRESE CONTROLLATE
Italia
Bos Italia S.r.l.
Consorzio SaiTre (**)
Milano
EUR
EUR
10.000
51.646
C.I.
San Giovanni Teatino (CH) EUR
10.329
Energy Maintenance Services S.p.A.
EUR
9.020.216
Intermare Sarda S.p.A.
Saipem Energy International S.p.A .
Sonsub S.p.A.
Estero
Boscongo s.a.
Tortolì (NU)
Venezia
EUR
EUR
EUR
6.708.000
2.550.000
884.000
100,00
51,00
49,00
51,00
49,00
50,00
50,00
100,00
100,00
100,00
100,00
Consorzio Sapro
Saipem s.a.
Saipem S.p.A.
Soci terzi
Saipem S.p.A.
Soci terzi
Saipem S.p.A.
Eni S.p.A.
Saipem S.p.A.
Saipem S.p.A.
Saipem S.p.A.
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
C.I.
Pointe Noire (Congo)
XAF
200.000.000
C.I.
Londra (Gran Bretagna)
Francoforte (Germania)
GBP
GBP
EUR
5.000.000
3.300.000
25.565
99,98
0,02
100,00
100,00
95,00
5,00
100,00
Bos Investment Limited
Bos-Uie Limited
Camom Gesellschaft fur Instandhaltung und Montagen Gmbh
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
Camom Industrie Instandhaltung GmbH e Co.Kg.
Spergau (Germania)
EUR
25.565
Camom Industrie Instandhaltung Verwaltungs GmbH
Spergau (Germania)
EUR
25.565
Camom s.a.
Canalisations, Tuyauteries Soudées s.a.
Montigny le Bretonneux (Francia) EUR
Nangis (Francia)
EUR
2.897.500
915.000
Conception Maintenance Petrochimique de l’Ouest (***)
S. Vigor d’ Ymonville (Francia)
EUR
305.000
Csmi S.n.c. (***)
1.525
Delong Corporation
Delong Hersent - Estudos, Construções Maritimas e Partecipações, Unipessoal Lda
Entreprise Nouvelle Marcellin s.a.
ER SAI Caspian Contractor Llc
Houston (USA)
Funchal (Portogallo)
Marseille (Francia)
Almaty (Kazakhstan)
USD
EUR
EUR
KZT
21.489
5.000
1.018.700
1.105.930.000
ERS Equipment Rental & Services B.V.
European Marine Contractors Ltd
Amsterdam (Paesi Bassi)
EUR
GBP
90.760
14.000.000
European Marine Investments Limited
USD
20.000.000
Saipem s.a.
Soci terzi
Saipem s.a.
Bos Investment Limited
Saipem s.a.
Camom s.a.
Camom Gesellschaft fur Instandhaltung
und Montagen Gmbh
und Montagen Gmbh
Saipem s.a.
Camom s.a.
Soci terzi
Camom s.a.
Soci terzi
Camom s.a.
Saipem inc.
Saipem s.a.
Saipem s.a
Saipem International B.V.
Soci terzi
Saipem UK Ltd
European Maritime Commerce B.V.
EUR
18.000
Global PetroProjects Services AG
Zurigo (Svizzera)
CHF
5.000.000
Guangdong Contractor S.n.c.
1.000
Hazira Cryogenic Engineering & Construction Management Pvt Ltd
Mumbai (India)
96
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
INR
100.000
% Possesso
Sede Legale
IMPRESA CONSOLIDANTE
Saipem S.p.A.
Soci
Ragione
Sociale
Area di consolidamento
Co.
Co.
50,00
100,00
100,00
100,00
99,98
0,02
99,97
0,03
99,00
1,00
100,00
100,00
100,00
50,00
50,00
100,00
50,00
50,00
100,00
Co.
100,00
100,00
Co.
C.I.
C.I.
P.N.
P.N.
100,00
100,00
50,00
Co.
C.I.
C.I.
C.I.
100,00
100,00
C.I.
C.I.
100,00
C.I.
ERS Equipment Rental & Services B.V. 100,00
100,00
C.I.
100,00
100,00
C.I.
60,00
60,00
C.P.
Soci terzi
40,00
55,00
C.I.
Services et Equipements Gaziers et
Petroliers s.a.
55,00
Soci terzi
45,00
(*) Metodo di
consolidamento o
Capitale
Sociale
100.000
% Consolidata di
pertinenza Saipem
Valuta
INR
% Possesso
Sede Legale
Mumbai (India)
Saipem s.a.
99,99
100,00
C.I.
Sofresid s.a.
0,01
Soci
Ragione
Sociale
Hazira Marine Engineering & Construction Management Pvt Ltd
Katran-k Limited Liability Company
Krasnodar (Federazione Russa) RUB
Moss Maritime A/S
Lysaker (Norvegia)
Moss Maritime Inc.
Houston (USA)
USD
145.000
Moss Maritime A/S
100,00
100,00
C.I.
Moss Offshore A/S
Lysaker (Norvegia)
NOK
20.000.000
Moss Maritime A/S
100,00
100,00
C.I.
NOK
1.603.800
100,00
100,00
C.I.
110.000.000
100,00
100,00
C.I.
Moss Arctic Offshore A/S
Lysaker (Norvegia)
NOK
100.000
Nigerian Services & Supply Company Limited
Lagos (Nigeria)
NGN
40.000.000
Petrex S.A.
Iquitos (Perù)
PEN
19.412.815
Petromar Lda
Luanda (Angola)
USD
357.143
PT Bos Indonesia
Jakarta (Indonesia)
IDR
2.176.000.000
Moss Maritime A/S
100,00
100,00
C.I.
Saipem s.a.
100,00
100,00
C.I.
100,00
100,00
C.I.
Maritimas e Partecipacoes, Unipessoal Lda 70,00
70,00
C.I.
Delong Hersent - Estudos, Construcoes
Soci terzi
30,00
Saipem s.a.
99,90
Enterprise Nouvelle Marcellin s.a.
PT Saipem Indonesia
Jakarta (Indonesia)
USD
29.000.000
99,99
Saipem (Asia) Sdn Bhd
PT Sofresid Indonesia Ll.
Jakarta (Indonesia)
IDR
3.016.000.000
Sofresid s.a.
39.000
Saibos Construções Maritimas Lda
EUR
55.102.104
Saibos FZE
Dubai (Emirati Arabi Uniti) AED
1.000.000
Saibos s.a.s.
Saimexicana SA de Cv
Città del Messico (Messico) MXN
Saipem (Malaysia) Sdn Bhd
Kuala Lumpur (Malesia)
Saipem (Nigeria) Ltd
Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda
Saipem (Portugal) Gestão de Participações SGPS S.A.
Saipem Argentina S.a.m.i.c.y F. (***)
Lagos (Nigeria)
Buenos Aires (Argentina)
MYR
NGN
EUR
EUR
ARS
99,90
100,00
C.I.
70,00
C.P.
0,10
Saibos s.a.s.
70,00
Soci terzi
30,00
Saipem s.a.
100,00
100,00
C.I.
100,00
C.I.
38.125
Saipem s.a.
100,00
100,00
50.000
Saipem s.a.
100,00
1.033.500
259.200.000
299.278.738
49.900.000
150.000
MYR
8.116.500
Saipem Australia Pty Ltd (***)
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd
Sydney (Australia)
Lagos (Nigeria)
AUD
NGN
10.661.000
567.000.000
Saipem Contracting Algerie S.p.A.
Hassi Messaoud (Algeria)
DZD
10.000.000
Saipem do Brasil Serviços de Petroleo Ltda
Saipem Energy International Ltd (**)
Saipem Holding France s.a.s.
Saipem Inc.
Saipem India Project Services Limited
Saipem Logistics Services Limited (***)
Saipem Luxembourg S.A.
BRL
GBP
Houston (USA)
USD
Chennai (India)
INR
Amsterdam (Paesi Bassi) EUR
Lagos (Nigeria)
NGN
Luxembourg (Lussemburgo) EUR
5.814.327
6.000.000
40.000
1.101.000
2.000.000
172.444.000
55.000.000
31.002
Rio de Janeiro (Brasile)
C.I.
Saibos Construções Maritimas Lda 100,00
Saipem Asia Sdn Bhd
New Malden (Gran Bretagna)
100,00
0,01
Sofresid Engineering
Saibos Akogep S.n.c.
P.N.
0,10
41,94
Soci terzi
58,06
89,41
Soci terzi
10,59
C.I.
Co.
100,00
C.I.
89,41
C.I.
Saipem (Portugal) Gestão de
Participações SGPS S.A.
100,00
100,00
C.I.
Soci terzi
100,00
98,77
1,23
100,00
C.I.
P.N.
100,00
100,00
C.I.
Soci terzi
Sofresid s.a.
Saipem s.a.
Soci terzi
Saipem UK Ltd
Sonsub Inc.
Saipem s.a.
Saipem S.p.A.
100,00
97,00
3,00
99,94
0,01
0,05
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
97,00
P.N.
C.I.
100,00
C.I.
100,00
C.I.
P.N.
C.I.
C.I.
C.I.
C.I.
P.N.
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
97
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
C.I.
Saipem s.a.
Saipem Services s.a.
Bruxelles (Belgio)
EUR
26.207.647
61.500
Saipem Singapore Pte Ltd
Saipem UK Ltd
Singapore (Singapore)
New Malden (Gran Bretagna)
SGD
GBP
25.000
6.470.000
Saipem Venezuela s.a.
Caracas (Venezuela)
VEB
20.000.000
SAIR Construções Mecanicas de Estruturas Maritimas Lda
EUR
5.000
SAS Port de Tanger Société par Actions Simplifiée Unipersonelle
SASP Offshore Engineering UK Ltd (**)
Saudi Arabian Saipem Ltd
New Malden (Gran Bretagna) GBP
Al-Khobar (Arabia Saudita) SAR
37.000
500.000
5.000.000
SB Construction and Maritime Services B.V.
EUR
18.152
Services et Equipements Gaziers et Petroliers s.a.
Donges (Francia)
EUR
38.125
Société de Construction d’ Oleoducs S.n.c.
Donges (Francia)
EUR
39.000
Société d’Etudes d’Oleoducs S.n.c. (***)
Société de Pose de Pipelines S.n.c. (**)
Nangis (Francia)
EUR
39.000
40.000
Société Nouvelle Technigaz s.a.
228.750
Sofresid Engineering
1.267.142
Sofresid s.a.
Sonsub A/S
Sonsub Asia Sdn Bhd (**)
Sonsub Inc.
Sonsub Ltd
Sonsub International Pty Ltd
Star Gulf Free Zone Company
Randaberg (Norvegia)
NOK
MYR
Wilmington (USA)
USD
Aberdeen (Gran Bretagna) GBP
Sydney (Australia)
AUD
Dubai (Emirati Arabi Uniti) AED
8.253.840
1.882.000
100.000
43.333.335
5.901.028
13.157.570
500.000
STTS S.n.c.
1.000
Sud Est Cie
Aix en Provence (Francia)
EUR
152.704
TBE Ltd
Damietta (Egitto)
EGP
50.000
98
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Saipem S.p.A.
Saipem s.a.
Saipem s.a.
Soci terzi
Soci terzi
Saipem s.a.
Saipem Energy International Ltd
Soci terzi
Saipem s.a.
Soci terzi
Petroliers s.a.
Camom s.a.
Sofresid s.a.
Petroliers s.a.
Soci terzi
Saipem s.a.
Soci terzi
Sofresid s.a.
Soci terzi
Saipem s.a.
Saipem s.a.
Sofresid s.a.
Saipem s.a.
Soci terzi
Sofresid s.a.
Soci terzi
Soci terzi
(*) Metodo di
consolidamento o
Capitale
Sociale
1.500.000
224.459
% Consolidata di
pertinenza Saipem
Valuta
HRK
EUR
% Possesso
Sede Legale
Rijeka (Croazia)
Soci
Ragione
Sociale
Saipem Mediterranean Services Llc
Saipem Perfurações e Construções Petrolíferas América do Sul Lda
100,00
100,00
C.I.
100,00
100,00
99,98
0,02
100,00
75,00
25,00
99,95
0,05
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
C.I.
100,00
P.N.
C.I.
86,00
14,00
100,00
100,00
60,00
40,00
50,00
50,00
99,76
0,24
99,90
0,10
100,00
50,75
49,25
99,96
0,04
99,99
0,01
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
60,00
40,00
57,00
3,00
40,00
99,62
0,38
70,00
30,00
Co.
86,00
C.I.
100,00
100,00
C.I.
P.N.
C.I.
100,00
C.I.
100,00
C.I.
100,00
C.I.
P.N.
Co.
100,00
C.I.
100,00
C.I.
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
C.I.
C.I.
P.N.
C.I.
C.I.
C.I.
C.I.
60,00
C.P.
Co.
70,00
C.I.
Consorzio U.S.G. (**)
Parma
EUR
25.823
Rosbos S.c.r.l. (**)
Ravenna
EUR
10.400
Rosfin S.r.l.
Ravenna
EUR
9.649.200
Estero
Africa Oil Services s.a.
Guyancourt (Francia)
EUR
37.500
Ateliers Ferroviaires D’artix s.a.
Artix (Francia)
EUR
80.000
Barber Moss Ship Management A/S
Lysaker (Norvegia)
NOK
1.000.000
Bos Shelf Limited Society
Baku City (Azerbaijan)
AZM
10.000.000
Dalia Floater Angola S.n.c.
Coubervoie (Francia)
EUR
0,1
Doris Development Canada Ltd
Doris Engineering s.a.
St. John’s (Canada)
Parigi (Francia)
CAD
EUR
10.000
3.571.440
Doris Usa Inc.
Eurig GmbH (***)
Houston (USA)
Koln (Germania)
USD
EUR
1.500.000
25.000
Eurig GmbH & Co.Kg. (***)
FPSO Firenze Produção de Petroleo, Lda
FPSO Mystras (Nigeria) Ltd
FPSO Mystras Produção de Petroleo, Lda
Koln (Germania)
Lagos (Nigeria)
EUR
EUR
NGN
EUR
250.000
50.000
15.000.000
50.000
Gaztransport Et Technigaz s.a.s.
Saint Remy Les Chevreuse (Francia) EUR
Kazakhoil Bouygues Offshore S.a.r.l.
Almaty (Kazakhstan)
KZT
1.000.000
Kwanda Suporto Logistico Lda.
Luanda (Angola)
AOR
25.510.204
Lipardiz – Construção de Estruturas Maritimas, Unipessoal Lda
Moss Krylov Maritime
EUR
St.Petersburg (Federazione Russa) RUB
370.288
5.000
98.000
Saipem Energy International S.p.A.
Tecnomare
Saipem S.p.A.
Soci terzi
Saipem s.a.
Soci terzi
Saipem s.a.
Soci terzi
50,00
50,00
40,00
60,00
50,00
50,00
33,33
66,67
Petroliers s.a.
Soci terzi
Camon s.a.
Soci terzi
Moss Maritime A/S
Soci terzi
Star Gulf Free Zone Company
44,88
55,12
49,48
50,52
50,00
50,00
50,00
Soci terzi
50,00
27,50
Soci terzi
72,50
100,00
Sofresid s.a.
40,00
Soci terzi
60,00
Doris Engineering s.a
100,00
und Montagen Gmbh
50,00
Soci terzi
50,00
und Montagen Gmbh
50,00
Soci terzi
50,00
50,00
Soci terzi
50,00
FPSO Mystras Produção de Petroleo Lda 100,00
50,00
Soci terzi
50,00
22,22
Saipem s.a.
7,78
Soci terzi
Saipem s.a.
Soci terzi
Delong Hersent - Estudos, Construções
(*) Metodo di
consolidamento o
Capitale
Sociale
10.000
% Consolidata di
pertinenza Saipem
Valuta
EUR
% Possesso
Sede Legale
S. Giuliano Mil.se (MI)
Soci
Ragione
Sociale
IMPRESE COLLEGATE
Italia
Consorzio Saipem Energy International – Tecnomare S.p.A.
50,00
C.P.
Co.
P.N.
P.N.
P.N.
Co.
P.N.
50,00
C.P.
27,50
C.P.
Co.
P.N.
P.N.
Co.
P.N.
50,00
C.P.
50,00
C.P.
50,00
C.P.
P.N.
70,00
50,00
50,00
40,00
Maritimas e Participações, Unipessoal Lda
Soci terzi
Soci terzi
Moss Maritime A/S
50,00
50,00
50,00
Soci terzi
50,00
Co.
P.N.
60,00
50,00
99
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
C.P.
P.N.
Petrosupport s.a.s. (**)
Rueil Malmaison (Francia) EUR
38.120
PMS - Petrochemicals Maintenance Services Gmbh
Leuna (Germania)
EUR
200.000
Saipar Drilling Company B.V.
EUR
20.000
Saipem Aban Drilling Co. Pvt Ltd
Chennai (India)
INR
50.000.000
SEA Tank Co. s.a.
Parigi (Francia)
EUR
46.800
Servicios de Construçiones Caucedo s.a.
Dominican Republic
(Rep. Dominicana)
DOP
100.000
Anjra (Marocco)
EUR
33.000
Société pour la Realisation du Port de Tanger Mediterranée
Starstroi Limited Liability Company
7.699.490
Starstroi – Security sarl
Starstroi – Sakhalin – Bezopasnost sarl
Tchad Cameroon Maintenance B.V.
Yuzhno (Federazione Russa) RUB
Schiedam (Paesi Bassi)
EUR
300.000
300.000
18.000
Tecnoprojecto Internacional Projectos e Realizações Industriais s.a.
Linda a Velha Oeiras (Portogallo) EUR
700.000
Tss Dalia S.n.c.
Courbervoie (Francia)
EUR
0,1
Upstream Constructors International FZCO
Jebel Ali (Emirati Arabi Uniti) AED
600.000
Saipem s.a.
Doris Engineering
Saipem s.a.
Soci terzi
und Montagen Gmbh
Soci terzi
Soci terzi
Soci terzi
Soci terzi
50,00
50,00
50,00
50,00
25,00
75,00
50,00
50,00
50,00
50,00
99,62
0,38
Saipem s.a.
49,70
Soci terzi
50,30
SAS Port de Tanger Société par Actions
Simplifiée Unipersonelle
33,33
Soci terzi
66,67
Saipem s.a.
50,00
Soci terzi
50,00
Starstroi Limited Liability Company 100,00
Starstroi – Security sarl
100,00
Saipem s.a.
40,00
Soci terzi
60,00
Saipem s.a.
42,50
Soci terzi
57,50
Saipem s.a.
27,50
Soci terzi
72,50
Saibos Construções Maritimas Lda 50,00
Soci terzi
50,00
(*) Metodo di
consolidamento o
Capitale
Sociale
100.000
% Consolidata di
pertinenza Saipem
Valuta
GBP
% Possesso
Sede Legale
Soci
Ragione
Sociale
Offshore Design Engineering Ltd
50,00
C.P.
Co.
P.N.
50,00
C.P.
50,00
C.P.
Co.
49,70
C.P.
33,33
C.P.
50,00
C.P.
P.N.
P.N.
P.N.
P.N.
27,50
C.P.
50,00
C.P.
(*) C.I. = consolidamento integrale, C.P. = consolidamento proporzionale; P.N. valutazione al patrimonio netto; Co. = valutazione al costo
(**) società in liquidazione
(***) società non operativa nell’esercizio
Le società partecipate sono 127 di cui: 67 consolidate con il metodo integrale, 18 con il metodo proporzionale; 26 valutate con il metodo del patrimonio netto e 16 valutate al costo.
100
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Variazioni dell’area di consolidamento
Le variazioni nell’area di consolidamento, rispetto al bilancio consolidato al 31 dicembre 2003, sono esposte nel seguito
in ordine di accadimento:
Nuove costituzioni:
- in data 21 aprile 2004 è entrata nel campo di consolidamento e viene consolidata con il metodo del patrimonio netto
la società russa Starstroi – Security sarl detenuta al 100% dalla Starstroi Limited Liability Company;
la società russa Starstroi – Sakhalin – Bezopasnost sarl detenuta al 100% Starstroi – Security sarl;
la società tedesca PMS – Petrochemicals Maintenance Services Gmbh detenuta al 25% da Camom Gesellschaft fur
Instandhaltung und Montagen Gmbh ed al 75% da terzi;
Acquisizioni e sottoscrizioni:
- in data 28 aprile 2004 si è proceduto all’acquisto da terzi del 51% del capitale della Camom Industrie Instandhaltung
GmbH e Co.Kg. che pertanto risulta posseduta al 100%, viene consolidata con il metodo del costo;
- in data 8 dicembre 2004 si è proceduto all’acquisto da terzi del 50% del capitale della Katran-k Limited Liability Company che pertanto risulta posseduta al 100% e viene consolidata con il metodo integrale;
- in data 22 dicembre 2004 si è proceduto all’aumento del capitale sociale della European Marine Investments Limited da parte di Saipem International B.V. ed in data 23 dicembre 2004 alla successiva riduzione dello stesso mediante
annullamento delle azioni detenute da Eni International B.V.; al 31 dicembre 2004, la società, posseduta al 100% da Saipem international B.V., viene consolidata con il metodo integrale.
Dismissioni, liquidazioni, cambiamenti nel criterio di consolidamento:
- la Conception Maintenance Petrochimique de L’Ouest s.a. precedentemente consolidata con il metodo integrale, è
stata valutata con il metodo del patrimonio netto a seguito dell’intervenuta cessazione delle attività sociali;
- la Csmi Snc. precedentemente consolidata con il metodo integrale, è stata valutata con il metodo del patrimonio
netto a seguito dell’intervenuta cessazione delle attività sociali;
- la Eurig Gmbh & Co Kg precedentemente consolidata con il metodo proporzionale, è stata valutata con il metodo del
patrimonio netto a seguito dell’intervenuta cessazione delle attività sociali;
- la Société d’Etudes d’Oleoducs S.n.c. precedentemente consolidata con il metodo integrale, è stata valutata con il
metodo del patrimonio netto a seguito dell’intervenuta cessazione delle attività sociali;
- la Moss Arctic Offshore A/S precedentemente consolidata con il metodo proporzionale, è stata valutata con il metodo integrale a seguito dell’acquisto del restante 50 % detenuto da terzi;
- la PT Bos Offshore Indonesia Ll. ha cambiato denominazione sociale assumendo il nome di PT Bos Indonesia; la
società, precedentemente consolidata con il metodo integrale, è stata valutata con il metodo del patrimonio netto a
seguito dell’intervenuta cessazione delle attività sociali;
- la Saipem Energy International Ltd. precedentemente consolidata con il metodo integrale, è stata valutata con il
metodo del patrimonio netto a seguito dell’intervenuta messa in liquidazione;
- la Saipem Singapore Pte. Ltd. precedentemente consolidata con il metodo integrale, è stata valutata con il metodo
del patrimonio netto;
- la Doris Development Canada Ltd. precedentemente consolidata con il metodo del patrimonio netto è stata valutata con il metodo del costo;
- la SEA Tank Co. s.a. precedentemente consolidata con il metodo del patrimonio netto è stata valutata con il metodo
del costo;
- in data 19 aprile 2004 la Principia Recherche Development s.a. è stata ceduta a terzi;
- in data 24 agosto 2004 la società Studeurop s.a. consolidata con il metodo del patrimonio netto è stata cancellata dal
registro delle imprese;
- a far data dal 30 settembre le società European Maritime Commerce B.V. e Saipem Services s.a. per raggiunta significatività, sono state consolidate nel 2004 con il metodo integrale, rispetto al metodo del patrimonio netto utilizzato
al 31 dicembre 2003;
- in data 26 ottobre 2004 la società Saifor S.p.A. consolidata con il metodo del patrimonio netto è stata cancellata dal
registro delle imprese;
- in data 28 ottobre 2004 la società Saipem s.a. ha ceduto a terzi il 42,5 della partecipazione che deteneva nella società
Tecnoprojecto Internacional Projectos e Realizações Industriais s.a. che continua ad essere consolidata con il metodo con il metodo del patrimonio netto;
- in data 29 ottobre 2004 la società Petrosupport s.a.s. consolidata con il metodo del costo è stata posta in liquidazione;
- la Rosbos S.c.r.l. precedentemente consolidata con il metodo proporzionale, è stata valutata con il metodo del patri101
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
-
-
monio netto a seguito dell’intervenuta cessazione delle attività sociali. La società è stata posta in liquidazione a far
data dal 29 ottobre 2004;
in data 23 novembre 2004 la società Bos Offshore Services (Thailand) Limited consolidata con il metodo del costo è
stata cancellata dal registro delle imprese;
in data 2 dicembre 2004 la società Société de Pose de Pipelines S.n.c. consolidata con il metodo del costo è stata posta
in liquidazione;
in data 21 aprile 2004 è entrata nel campo di consolidamento la società russa Starstroi – Vostok - Bezopasnost sarl
detenuta al 100% dalla Starstroi – Security sarl e consolidata con il metodo del costo; in data 9 dicembre 2004 la società è stata posta in liquidazione e in data 31 dicembre è stata cancellata dal registro delle imprese;
in data 21 dicembre 2004 la società Société Civile Immobiliere Le Moulin de Saint Antoine consolidata con il metodo del costo è stata cancellata dal registro delle imprese;
in data 23 dicembre 2004 la società Société Robilliart s.a. è stata ceduta a terzi;
in data 31 dicembre 2004 la società European Marine Contractors Llc consolidata con il metodo integrale è stata cancellata dal registro delle imprese.
Cambiamento di ragione sociale o spostamento da partecipata a partecipata senza effetti sul consolidato:
- in data 7 gennaio 2004 la società International Development Process and Engineering Limited ha modificato la sua
ragione sociale in Saipem India Project Services Limited;
- in data 31marzo 2004 la Sofresid Group s.a. è stata fusa nella società Sofresid s.a.;
- in data 5 luglio 2004 la società Saipem Algerie S.p.A. ha modificato la sua ragione sociale in Saipem Contracting Algerie S.p.A.;
- in data 2 settembre 2004 la European Marine Contractors Netherlands B.V. è stata fusa nella società Ers B.V.;
- in data 3 settembre 2004 la società Bos Corp Inc. ha ceduto alla Doris Engineering s.a. il 50 % della partecipazione che
deteneva nella Doris Usa Inc che pertanto è detenuta al 100 % dalla Doris Engineering s.a.. La società è valutata al patrimonio netto ;
- in data 1 novembre 2004 la Petro-Marine BCI Engineering Inc. è stata fusa nella società Saipem Inc.;
- in data 30 novembre 2004 la società Bos Limited ha modificato la sua ragione sociale in Bos Investment Limited.;
- in data 1 dicembre 2004 la Bos Corp. Inc. è stata venduta dalla Saipem s.a. alla Saipem Inc. e successivamente fusa in
quest’ultima;
- in data 1 dicembre 2004 la Delong Corporation è stata venduta dalla Saipem s.a. alla Saipem Inc..
Variazioni intervenute dopo la chiusura del Bilancio
- in data 25 gennaio 2005 la società Sonsub Asia Sdn Bhd consolidata con il metodo del patrimonio netto è stata
cancellata dal registro delle imprese;
- in data 3 febbraio 2005 la società Société de Pose de Pipelines S.n.c. consolidata con il metodo del costo è stata
cancellata dal registro delle imprese;
- in data 4 febbraio 2005 la società Sonsub S.p.A. ha cambiato denominazione sociale assumendo il nome di Saipem
FPSO S.p.A. ed è stata consolidata al 31 dicembre 2004 con il metodo integrale;
- in data 7 marzo 2005 la società Delong Corporation è stata fusa per incorporazione nella Saipem Inc.;
- in data 11 marzo 2005 la società Saipem Inc. è stata fusa per incorporazione nella Sonsub Inc. e, contestualmente, quest’ultima ha assunto la denominazione sociale di Saipem America Inc.;
- in data 15 marzo 2005 la società Petrosupport s.as. consolidata con il metodo del costo è stata cancellata dal registro
delle imprese.
Data di riferimento e periodo di consolidamento
La data di riferimento del bilancio consolidato coincide con la data di chiusura del bilancio della Saipem S.p.A. e della
maggior parte delle imprese che sono state incluse nel perimetro di consolidamento, sulla base dei bilanci predisposti
dagli amministratori per l’approvazione da parte dell’assemblea. Per la società Saipem Aban Drilling Co. Pvt Ltd, il cui
esercizio sociale chiude al 31 marzo, la Saipem Luxembourg S.A., il cui esercizio sociale chiude al 31 luglio, il consolidamento è avvenuto sulla base di una situazione contabile relativa al periodo 1 gennaio - 31 dicembre 2004, appositamente
predisposta dagli amministratori ai fini della inclusione nel bilancio consolidato di Gruppo e oggetto di revisione contabile.
I bilanci delle imprese consolidate, quando necessario, sono rettificati per uniformarli ai principi contabili della Saipem
S.p.A..
I valori delle voci, tenuto conto della loro rilevanza, sono espressi in milioni di euro. Pertanto, sono state omesse le voci
aventi valore uguale a zero e quelle di importo inferiore all’unità di misura prima indicata.
102
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Principi di consolidamento
Partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento
Le attività, le passività, i costi e i ricavi delle imprese consolidate con il metodo dell’integrazione globale sono assunti
integralmente nel bilancio consolidato; il valore contabile delle partecipazioni è eliminato a fronte del patrimonio netto
di competenza delle imprese partecipate. Le quote del patrimonio netto e del risultato di competenza dei soci di minoranza sono iscritte in apposite voci di bilancio.
Il valore contabile delle partecipazioni in imprese consolidate secondo il metodo dell’integrazione proporzionale è eliminato a fronte della corrispondente frazione di patrimonio netto delle imprese partecipate; con tale metodo le attività, le passività, i costi e i ricavi delle imprese consolidate sono assunti nel bilancio consolidato in misura proporzionale
alla percentuale di partecipazione.
La differenza fra il costo di acquisto delle partecipazioni e la relativa quota del patrimonio netto è imputata a rettifica
delle specifiche voci dell’attivo e del passivo sulla base della valutazione effettuata all’atto dell’acquisto.
L’eventuale differenza residua, se positiva è iscritta, sussistendone i presupposti, alla voce dell’attivo “Differenza da consolidamento” ed ammortizzata sistematicamente tenuto conto della residua utilità futura.
I dividendi, le rivalutazioni, le svalutazioni e le perdite su partecipazioni in imprese incluse nell’area di consolidamento
nonché le plusvalenze e le minusvalenze da alienazioni infragruppo di partecipazioni in imprese incluse nell’area di
consolidamento sono oggetto di eliminazione.
Operazioni e saldi infragruppo
Gli utili e le perdite derivanti da operazioni effettuate tra le imprese consolidate e non ancora realizzati nei confronti di
terzi sono eliminati, così come sono eliminati i crediti, i debiti, i proventi e gli oneri nonché le garanzie, compresi i contratti autonomi di garanzia, gli impegni e i rischi tra imprese consolidate.
103
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Conversione dei bilanci in moneta estera
Cambio
medio
Cambio di
fine esercizio
Cambio
medio
USA dollaro
1,13
1,26
1,24
UK sterlina
0,69
0,70
0,68
0,70
Algeria dinaro
85,48
84,92
87,92
97,57
Angola kwanza
2003
Cambio di
fine esercizio
Valuta
I bilanci delle imprese estere, autonome rispetto alla Capogruppo, sono convertiti in milioni di euro applicando alle voci
dello stato patrimoniale i cambi correnti alla data di chiusura dell’esercizio e alle voci del conto economico i cambi medi
dell’esercizio (metodo del cambio corrente) come nel seguito dettagliati:
2004
1,36
83,52
99,22
103,61
116,56
Arabia Saudita riyal
4,24
4,73
4,66
5,10
Australia dollaro
1,74
1,68
1,69
1,75
5.557,65
6.212,69
6.129,99
6.689,27
Azerbaijan manat
Brasile real
Congo franco cfa
Croazia kuna
3,47
3,66
3,63
3,61
655,96
655,96
655,96
655,96
7,56
7,65
7,49
7,65
53,05
57,58
56,34
59,34
9.769,26
10.621,80
11.117,80
12.626,60
168,89
180,80
168,93
177,01
4,30
4,79
4,73
5,18
148,40
174,29
165,34
177,75
Norvegia corona
8,00
8,41
8,37
8,24
Perù new sol
3,93
4,38
4,24
4,47
Russia rublo
34,66
36,93
35,81
37,84
Singapore dollaro
1,97
2,14
2,10
2,23
Svizzera franco
1,52
1,56
1,54
1,54
UAE dirham
4,15
4,64
4,57
5,00
India rupia
Indonesia rupia
Kazakhstan tengè
Malesia ringgit
Nigeria naira
I bilanci utilizzati per la conversione sono quelli espressi in moneta locale o quelli espressi nella moneta funzionale,
intendendo per quest’ultima la moneta nella quale sono denominati la maggior parte delle transazioni economiche
nonché attività e passività.
Le differenze cambio derivanti dalla conversione in euro dei bilanci delle imprese estere sono imputate alla voce del
patrimonio netto “Riserva per differenza cambio”.
Continuità di applicazione dei principi di consolidamento
Rispetto all’esercizio precedente non sono stati modificati i principi di consolidamento utilizzati per la redazione del
bilancio consolidato.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione adottati nel bilancio consolidato fanno riferimento a quanto previsto dalle norme del Codice Civile, dai principi contabili predisposti dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, ed ove mancanti, da quelli emanati dall’ International Accounting Standards Board (I.A.S.B.) che trovano concreta applicazione nell’attuale prassi italiana.
Continuità di applicazione dei criteri di valutazione
Non sono state apportate modifiche rispetto ai criteri di valutazione adottati in sede di redazione del bilancio 2003.
I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio consolidato sono:
104
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo anche degli oneri accessori di diretta imputazione e ammortizzate sistematicamente per il periodo della loro prevista utilità futura.
L’avviamento è iscritto all’attivo patrimoniale quando è acquisito a titolo oneroso ed è ammortizzato a quote costanti
nel periodo cui si stima la futura utilità; analogo criterio è applicato per la differenza da consolidamento.
I costi sostenuti per l’aumento di capitale sono ammortizzati a quote costanti in cinque anni a decorrere da quello in cui
i costi sono stati sostenuti.
I diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono ammortizzati in tre esercizi.
Le immobilizzazioni immateriali sono svalutate quando il loro valore risulta durevolmente inferiore alla residua possibilità di utilizzazione. Nell’esercizio in cui vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le immobilizzazioni
immateriali, con esclusione dei costi di impianto e di ampliamento e dell’avviamento, sono rivalutate sino alla concorrenza dei valori originari.
Costi di ricerca scientifica e tecnologica
Gli investimenti nelle attività volte all’acquisizione di nuove conoscenze o scoperte, allo studio di prodotti o processi
alternativi, di nuove tecniche o modelli, alla progettazione e costruzione di prototipi o, comunque, in altre attività di
ricerca scientifica o di sviluppo tecnologico sono generalmente considerati costi correnti e imputati a conto economico
nell’esercizio di sostenimento.
I costi di ricerca e sviluppo iscritti all’attivo patrimoniale riguardano costi a utilità pluriennale sostenuti per l’attività di
ricerca applicata e sviluppo e sono valutati applicando i criteri indicati per le immobililizzazioni immateriali.
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo dei costi accessori di diretta imputazione, degli oneri finanziari relativi al periodo di realizzazione del bene e al netto degli eventuali contributi
erogati da enti statali. Ai fini della determinazione della quota di oneri finanziari imputabili al costo, si assume che gli
investimenti non finanziati da debiti specifici siano prioritariamente finanziati con i flussi del capitale proprio e dell’autofinanziamento generatisi nell’esercizio.
I beni condotti in locazione finanziaria da terzi sono iscritti al minore tra il valore di mercato e quello derivante dall’attualizzazione dei canoni di locazione e del prezzo di riscatto previsti in contratto.
Le immobilizzazioni materiali, comprese quelle in locazione finanziaria, sono ammortizzate a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei beni.
Le aliquote utilizzate sono nel seguito indicate:
Fabbricati
Impianti e macchinario,
attrezzature e automezzi
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
2,5% - 12,5%
7,0% - 25,0%
3,75% - 67,0%
12,0% - 20,0%
Le immobilizzazioni materiali destinate a specifici progetti operativi per le quali non si prevede un possibile successivo
reimpiego dovuto alla particolarità del bene stesso o per l’elevato sfruttamento sostenuto durante la fase di esecuzione
del progetto sono ammortizzate in base alla durata del progetto stesso.
I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa sono imputati all’attivo patrimoniale e ammortizzati a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzare i beni a cui si riferiscono.
Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono imputate a conto economico nell’esercizio in cui vengono sostenute.
Le svalutazioni e le rivalutazioni sono effettuate applicando gli stessi criteri previsti per le immobilizzazioni immateriali.
Immobilizzazioni finanziarie - partecipazioni
Le partecipazioni in imprese controllate escluse dall’area di consolidamento e le partecipazioni in imprese collegate
sono valutate con il metodo del patrimonio netto.
105
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Le altre partecipazioni sono iscritte al costo, eventualmente rettificato per perdite durevoli di valore; il costo è determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni immateriali.
Il rischio derivante dalle perdite eccedenti il patrimonio netto (deficit patrimoniale) delle partecipate è rilevato al passivo patrimoniale nella voce “Altri fondi per rischi ed oneri”.
Quando vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate a seguito di aumenti patrimoniali accertati e confermati
dalla prospettiva di reddito dell’impresa partecipata, il valore della partecipazione è ripristinato e la rettifica è imputata a conto economico come rivalutazione fino a concorrenza della svalutazione precedentemente effettuata.
Rimanenze
Le rimanenze, con esclusione dei lavori in corso su ordinazione, sono valutate al minore tra il costo, determinato secondo i criteri indicati nelle immobilizzazioni immateriali, e il valore di mercato.
La configurazione di costo adottata si identifica nel costo medio ponderato mentre per valore di mercato, tenuto conto
della natura delle rimanenze rappresentate prevalentemente da materiale di ricambistica, si intende il costo di sostituzione ovvero, se inferiore, il valore di netto realizzo.
I lavori in corso su ordinazione relativi ai contratti a lungo termine sono valutati sulla base dei corrispettivi contrattuali, definiti con ragionevole certezza con i committenti, in relazione allo stato di avanzamento dei lavori e nel rispetto del
principio della prudenza.
In considerazione della natura dei contratti e della tipologia del lavoro, l’avanzamento è determinato in base alla percentuale che emerge dal rapporto fra i costi sostenuti rispetto ai costi totali stimati per il contratto.
Per recepire gli effetti economici derivanti dall’applicazione del metodo sopra descritto rispetto ai corrispettivi già rilevati fra i ricavi della gestione caratteristica, vengono effettuate opportune registrazioni che prevedono l’iscrizione fra i
lavori in corso delle differenze positive rispetto ai ricavi contabilizzati, ovvero fra i risconti passivi, delle differenze negative.
I corrispettivi pattuiti, qualora espressi in valuta estera, sono calcolati tenendo conto dei cambi con cui sono state effettuate le relative coperture valutarie; la medesima metodologia viene applicata per i costi espressi in valuta estera.
Nella valutazione dei lavori in corso si tiene conto di tutti i costi di diretta imputazione a commessa nonché dei rischi
contrattuali e delle clausole di revisione prezzi quando oggettivamente determinabili.
Le richieste per corrispettivi aggiuntivi rispetto a quelli contrattualmente stabiliti sono riconosciute solo se ragionevolmente perseguibili. Eventuali perdite sulle commesse vengono interamente accantonate nell’esercizio in cui se ne viene
a conoscenza.
I costi di partecipazione alle gare di appalto sono riconosciuti nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti.
Crediti e debiti
I crediti sono iscritti al valore di presumibile realizzo e i debiti sono iscritti al loro valore nominale.
I crediti e i debiti in moneta estera, iscritti originariamente al cambio della data di transazione, vengono adeguati al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio. Per le posizioni a fronte delle quali sono state poste in essere operazioni
di copertura i differenziali di cambio sono esposti nella voce ratei e risconti.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Le partecipazioni e i titoli sono iscritti al minore tra il costo e il valore di mercato.
Ratei e Risconti
I ratei e risconti sono determinati in modo da imputare all’esercizio la quota di competenza temporale dei costi e degli
oneri nonché dei ricavi e dei proventi comuni a due o più esercizi.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi e oneri comprendono costi e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali, tuttavia, alla chiusura dell’esercizio, sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza.
I costi relativi ai lavori di manutenzioni cicliche programmate, che non riguardano migliorie, ammodernamenti e trasformazioni imputabili all’attivo patrimoniale, sono iscritti alla voce “Fondi per rischi e oneri - altri” determinando gli
accantonamenti di ogni esercizio suddividendo il costo complessivo previsto in relazione al ciclo. La congruità dello
stanziamento è apprezzata in ogni esercizio in funzione delle modifiche eventualmente intervenute nei tempi di esecuzione e nei costi stimati dei lavori.
106
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Costi di ristrutturazione
Nell’esercizio in cui si manifestano le condizioni di mercato che sanciscono una strutturale situazione di squilibrio organizzativo risolvibile esclusivamente con il ridimensionamento dell’organico impiegato nell’attività in crisi, vengono
effettuati degli specifici accantonamenti al “Fondo per rischi ed oneri – altri” in base ad una stima dell’onere da sostenere per il raggiungimento di tale scopo.
I costi derivanti dagli incentivi all’esodo e dai prepensionamenti sono puntualmente imputati a conto economico, fra gli
oneri straordinari, nell’esercizio in cui il programma di riduzione del personale è definito e sono stati emanati i provvedimenti legislativi o raggiunti gli accordi contrattuali.
Il trattamento di fine rapporto è stanziato per competenza durante il periodo di rapporto di lavoro dei dipendenti in
conformità alla legislazione e ai contratti di lavoro, al netto delle anticipazioni applicabili. L’ammontare iscritto in bilancio riflette il debito maturato nei confronti dei dipendenti al netto delle anticipazioni erogate agli stessi. Inoltre la Saipem versa contributi ad alcune organizzazioni dei lavoratori che si occupano della copertura delle spese mediche e di
altre provvidenze a favore dei dipendenti non gestite dalla Saipem. I contributi da corrispondere sono determinati sulla
base delle condizioni previste nei contratti stipulati con le organizzazioni dei lavoratori e sono imputati a conto economico quando corrisposti. Le obbligazioni derivanti dai fondi pensione della Saipem non sono rilevanti.
Garanzie e altri conti d’ordine
Le garanzie sono iscritte in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare nominale della garanzia prestata non significativamente diverso dal loro valore effettivo. Le garanzie reali costituite a fronte di debiti o impegni propri sono indicate nell’illustrazione della voce di bilancio che rileva i beni oggetto di garanzia.
Gli impegni in contratti derivati (acquisti in valuta a termine, swap) che comportano lo scambio a termine di capitali o
di altre attività o del loro differenziale sono iscritti al prezzo di regolamento del contratto. Gli altri impegni sono iscritti in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare corrispondente all’effettiva obbligazione dell’impresa alla data di
chiusura dell’esercizio.
Le garanzie e gli altri conti d’ordine in moneta estera sono iscritti applicando il cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio o il cambio a termine negoziato come indicato per i contratti derivati.
Ricavi e costi
I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono iscritti al momento del trasferimento della proprietà o della prestazione del
servizio.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile; il debito previsto è rilevato
alla voce “Debiti tributari”.
Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori patrimoniali iscritti
in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le imposte differite passive sono calcolate indipendentemente dalla situazione fiscale di perdita presente o prospettica dell’impresa; l’iscrizione delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole aspettativa della loro recuperabilità. Le imposte sulle riserve di patrimonio netto delle imprese consolidate o valutate con il metodo del patrimonio netto sono rilevate quando si prevede che tali riserve saranno distribuite o comunque utilizzate e la distribuzione o l’utilizzo darà luogo a oneri fiscali. Il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali è rilevato quando esiste la ragionevole aspettativa di realizzarlo, anche se le perdite sono
sorte in esercizi precedenti; diversamente è rilevato quando conseguito. Le attività per imposte anticipate e le passività
per imposte differite sono compensate se riferite alla stessa impresa e se consentito giuridicamente. Le imposte anticipate sono iscritte alla voce “Crediti per imposte anticipate”, le imposte differite alla voce “Fondo per imposte”.
Contratti derivati
La Saipem utilizza principalmente “domestic currencies swaps” e contratti a termine per coprirsi dal rischio di variazione del tasso di cambio.
Le coperture sono considerate specifiche ogni qualvolta possano essere correlate in ogni momento alla transazione economica sottostante oggetto di copertura.
I ricavi e i costi, a fronte dei quali sono stati posti in essere contratti di copertura specifica dal rischio cambio, sono esposti
ai cambi di copertura.
I premi o gli sconti sono imputati a conto economico per competenza lungo la vita del contratto.
Per far fronte al rischio di variazione dei tassi di interesse la Saipem ricorre a contratti di “Interest Rate Swap”. I differenziali di interesse da incassare o da pagare sugli Interest Rate Swap sono imputati a conto economico per competenza
lungo la durata del contratto.
107
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Eventuali coperture generiche per le quali non sussista la possibilità di correlare la transazione economica con la copertura effettuata sono valutate al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio e i relativi oneri e proventi sono
imputati a conto economico come differenze di cambio.
Le stock grant e le stock option assegnate ai dipendenti, coerentemente alla natura sostanziale di retribuzione che assumono, sono rilevate da ciascuna impresa presso cui i beneficiari sono a ruolo come componente del costo del personale. Il costo è determinato con riferimento al fair value (valore equo) del diritto assegnato al dipendente, incrementato
degli eventuali ulteriori oneri a carico del datore di lavoro (oneri sociali e TFR) calcolati sulla base del valore normale
delle azioni; la quota di competenza dell’esercizio è determinata pro rata temporis lungo il periodo a cui è riferita l’incentivazione (vesting period).
Il fair value delle stock grant è rappresentato dal valore corrente dell’azione alla data di assunzione dell’impegno, ridotto del valore attuale dei dividendi attesi nel vesting period. Il fair value delle stock option è rappresentato dal valore dell’opzione determinato applicando il modello Black & Scholes che tiene conto delle condizioni di esercizio del diritto, del
valore corrente dell’azione, della volatilità attesa e del tasso privo di rischio.
Per i piani di stock grant a beneficio dei dipendenti della Saipem S.p.A. la rilevazione del costo è effettuata alla voce
“Costi per il personale – altri costi” in contropartita alla voce “Fondi per rischi ed oneri ”. Per i piani a beneficio dei dipendenti delle società controllate, il “fair value” delle stock grant è rilevato alla data di assunzione dell’impegno alla voce
“Oneri finanziari - altri” in contropartita al suddetto fondo; nell’esercizio stesso il corrispondente ammontare è addebitato alle imprese di appartenenza in contropartita alla voce “Proventi finanziari – altri”.
In presenza di personale dato in comando, il costo è addebitato pro rata temporis alla società presso cui i beneficiari
sono in servizio.
Per i piani di stock option il fair value è rilevato alla voce “Costi per il personale – altri costi” in contropartita alla voce
“Utili portati a nuovo”.
108
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Illustrazione delle voci di bilancio
stato patrimoniale - attivo
Immobilizzazioni
-
- trasferimenti
-
-
Saldo al 31.12.2004
1
9
872
2
-
12
(6)
2
1
7
-
-
81
57
885
Totale
3
-
55
Altre
-
- differenze di cambio e altre variazioni
78
Immobilizzazioni
in corso e acconti
terzi
- incrementi
Differenza da
consolidamento
6
Avviamento
Costi di ricerca e
sviluppo
1
(milioni di €)
Diritti di brevetto
industriale e diritti di
utilizzazione delle
opere dell’ingegno
Costi di
impianto e di
ampliamento
Le immobilizzazioni immateriali ammontano al 31 dicembre 2004 a 805 milioni di euro, evidenziando un decremento
di 46 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella
che segue:
4
21
1.037
5
-
22
-
(2)
(5)
(7)
-
-
2
19
1.054
Costo originario
Saldo al 31.12.2003
Ammortamenti accumulati
Saldo al 31.12.2003
1
-
66
19
80
-
20
186
- ammortamenti
-
2
12
9
46
-
-
69
-
-
(6)
1
-
-
(1)
(6)
Saldo al 31.12.2004
1
2
72
29
126
-
19
249
Valore netto
-
7
9
28
759
2
-
805
La composizione delle più significative voci costituenti le immobilizzazioni immateriali è la seguente:
- la voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” comprende principalmente
costi sostenuti per l’implementazione nelle controllate dei moduli SAP;
- la voce “Avviamento” riguarda il maggior valore emerso dalla riorganizzazione societaria del Gruppo Moss Maritime;
- la voce “Differenza da consolidamento” si riferisce alla differenza fra il prezzo di acquisto, comprensivo degli oneri
accessori, ed il patrimonio netto della Saipem s.a. (736 milioni di euro), della Sofresid s.a. (19 milioni di euro), della
Sonsub inc. (3 milioni di euro) e della Saipem Energy International S.p.A. (1 milione di euro).
109
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Immobilizzazioni
in corso e
acconti
Totale
3.431
8
54
177
1
(16)
Attrezzature
industriali e
commerciali
30
Impianti e
Macchinario
80
Terreni e
Fabbricati
Altri beni
Le immobilizzazioni materiali ammontano a 1.688 milioni di euro, con un decremento rispetto all’esercizio 2003 di 6
milioni di euro; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella che segue:
132
2.898
291
- Incrementi
17
85
13
- Trasferimenti
10
5
-
- Alienazioni
(6)
(6)
(8)
(3)
-
(23)
- Radiazioni
(2)
(13)
(2)
(3)
-
(20)
(milioni di €)
Costo originario
Saldo al 31.12.2003
Movimenti dell’esercizio:
- Differenze di cambio e altre variazioni
Saldo al 31.12.2004
(5)
(9)
(4)
-
(2)
(2)
146
2.960
290
81
66
3.543
(22)
69
1.364
251
53
-
1.737
170
Fondo ammortamento
Saldo al 31.12.2003
- Ammortamenti
13
133
13
11
-
- Svalutazioni
-
1
-
-
-
1
- Alienazioni
(6)
(3)
(6)
(2)
-
(17)
- Radiazioni
(2)
(13)
(2)
(3)
-
(20)
- Differenze di cambio e altre variazioni
(2)
(12)
-
(2)
-
(16)
Saldo al 31.12.2004
72
1.470
256
57
-
1.855
Valore netto di bilancio
74
1.490
34
24
66
1.688
I mezzi navali destinati alla attività di Costruzioni Mare e Perforazioni Mare sono compresi nella voce “Impianti e Macchinario”.
Gli incrementi dell’esercizio ammontano a 177 milioni di euro e riguardano principalmente investimenti afferenti le
migliorie e le modifiche dei mezzi.
In particolare, gli investimenti più rilevanti effettuati nel periodo sono stati:
- gli interventi strutturali sulle piattaforme semisommergibili Scarabeo 3 e Scarabeo 4 e sul jack-up Perro Negro 3 e
Perro Negro 5 (40 milioni di euro);
- gli interventi sulle piattaforme semisommergibili Scarabeo 6 e 7 (5 milioni di euro );
- l’acquisto di mezzi e di strutture necessarie per l’inizio dell’esecuzione del progetto off-shore Kashagan in Kazakhstan
(14 milioni di euro );
- il proseguimento del programma di manutenzione del parco mezzi delle Costruzioni Terra (5 milioni di euro);
- l’acquisto di mezzi e di strutture necessarie per l’esecuzione del progetto Sakhalin in Russia (14 milioni di euro);
- l’acquisto di mezzi e di strutture necessarie per l’esecuzione del progetto Port de Tanger (5 milioni euro);
- i lavori finalizzati alla realizzazione di un cantiere di fabbricazione in Kazakhstan (15 milioni di euro) e all’ampliamento di quelli in Angola e in Nigeria (8 milioni di euro).
Le immobilizzazioni materiali comprendono beni gratuitamente devolvibili per 3 milioni di euro e beni condotti in
locazione finanziaria per 41 milioni di euro; questi ultimi si riferiscono principalmente ad un contratto di locazione
finanziaria per l’utilizzo della piattaforma semisommergibile Scarabeo 5.
Gli oneri finanziari dell’esercizio e quelli relativi ad esercizi precedenti capitalizzati sul valore delle immobilizzazioni
materiali sono da considerare di dimensione trascurabile.
110
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Immobilizzazioni finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie ammontano a 22 milioni di euro, con un decremento di 4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente:
Totale
Rettifiche di
valore
Costo
Immobilizzazioni
finanziarie
(milioni di €)
Saldo iniziale :
- Controllate
- Collegate
- Altre imprese
6
(4)
2
24
(2)
22
2
-
2
32
(6)
26
Controllate
1
-
1
Collegate
1
-
1
18
-
18
(21)
-
(21)
Controllate
(2)
2
-
Collegate
(2)
1
(1)
Altre imprese
(2)
-
(2)
Totale
Movimenti dell’esercizio :
- Variazioni campo di consolidamento
- Rivalutazioni
Collegate
- Svalutazioni
Collegate
- Alienazioni
Saldo finale
- Controllate
- Collegate
- Altre imprese
Totale
5
(2)
3
20
(1)
19
-
-
25
(3)
111
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
22
Imprese controllate
31 dicembre
2003
31 dicembre
2004
Partecipazione
del Gruppo %
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 3 milioni di euro, con un aumento di 1 milione di euro rispetto all’esercizio 2003,
principalmente dovuto alla riallocazione tra le imprese collegate delle società Saipem Singapore Pte e Conception Maintenance Petrochimique de l’Ouest non operative nell’esercizio.
Valutate con il metodo del patrimonio netto:
Saipem Singapore Pte Ltd
100,00
-
1
Saipem Logistics Services Ltd.
100,00
1
1
99,97
-
1
(milioni di €)
Conception Maintenance Petrochimique de l’Ouest
SASP Offshore Engineering UK Ltd.
100,00
Totale
1
-
2
3
Imprese collegate
31 dicembre
2004
(milioni di €)
31 dicembre
2003
Partecipazione
del Gruppo %
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 19 milioni di euro, con un decremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente.
Valutate con il metodo del patrimonio netto:
40,00
6
6
Gaztransport et Technigaz Sas
30,00
10
3
Rosfin S.r.l.
33,30
3
3
Kwanda Suporto Logistico Lda.
40,00
2
2
Tchad Cameroon Maintenance B.V.
40,00
–
2
Altre partecipazioni minoritarie
Totale
1
3
22
19
Nel corso dell’esercizio la gestione partecipazioni ha espresso proventi pari a 18 milioni di euro relativi alla quota,
proporzionale alla partecipazione, degli utili prodotti nell’esercizio e svalutazioni di 21 milioni di euro in considerazione del riallineamento del valore delle partecipazioni al patrimonio netto sottostante a seguito della distribuzione
di dividendi.
Altre imprese
La voce è pari a zero al 31 dicembre 2004 a seguito della cessione della partecipazione nella Sieco S.p.A. alla controllante
Eni Corporate S.p.A..
16,0
Totale
112
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
31 dicembre
2004
Sieco S.p.A.
31 dicembre
2003
(milioni di €)
Partecipazione
del Gruppo %
Partecipazioni in Imprese del Gruppo Eni valutate con il metodo del costo:
2
-
2
-
Attivo circolante
Rimanenze
Materie prime,
sussidiarie e di
consumo
Lavori in corso
su ordinazione
Totale
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 388 milioni di euro, con un incremento di 81 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente;
la movimentazione delle rimanenze risulta dalla tabella che segue:
- valore originario (a)
143
174
317
- fondo svalutazione (b)
(10)
- valore netto
133
174
307
12
66
78
(milioni di €)
Saldo iniziale:
-
(10)
Variazioni dell’esercizio
Valore originario:
- variazioni gestionali
- acquisizione ramo d’azienda
1
-
1
(1)
3
2
Totale (c)
12
69
81
- (accantonamenti)/utilizzi
-
-
-
-
-
-
Totale (d)
-
-
-
- valore originario (e=a+c)
155
243
398
- fondo svalutazione (f=b+d)
(10)
- valore netto (g=e+f)
145
Fondo svalutazione:
Saldo finale:
243
(10)
388
Le svalutazioni della voce materie prime, sussidiarie e di consumo, principalmente costituite da ricambi di beni ed
attrezzature sono state effettuate, in precedenti esercizi e nel corso dell’esercizio, per tenere conto delle ridotte possibilità di utilizzo di alcuni materiali e dell’intervenuta obsolescenza di alcune voci.
I lavori in corso verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 73 milioni di euro.
La valutazione dei lavori in corso comprende ammontari relativi a richieste di corrispettivi non ancora formalmente
accettati dalle committenti.
113
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Crediti
La voce crediti ammonta a 1.448 milioni di euro, con un incremento di 73 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Le variazioni intervenute nell’esercizio sono analizzate nella tabella seguente:
Crediti verso
clienti
Crediti verso
imprese
controllate
Crediti verso
imprese
collegate
Crediti verso
imprese
controllanti
Crediti
tributari
Imposte
anticipate
Crediti verso
altri
Totale
Variazione dei
crediti iscritti
nell’attivo
circolante
(milioni di €)
1.069
3
7
45
43
21
254
1.442
(49)
-
-
-
-
-
1.020
3
7
45
43
21
- variazioni gestionali
11
-
(1)
7
59
(7)
- differenze di cambio
(1)
-
-
-
-
Totale (c)
10
-
(1)
7
59
(1)
-
-
-
- differenze di cambio
2
-
-
Totale (d)
1
-
-
1.079
3
6
Saldo iniziale
- valore originario (a)
- fondo svalutazione (b)
- valore netto
(18)
236
(67)
1.375
Variazione dell’esercizio
Valore originario:
(5)
64
-
3
2
(7)
(2)
66
-
-
2
1
-
-
-
4
6
-
-
-
6
7
52
102
14
252
1.508
Fondo svalutazione:
- (accantonamenti)/utilizzi
Saldo finale
- valore originario (e=a+c)
- fondo svalutazione (f=b+d)
- valore netto (g=e-f)
(48)
-
-
-
-
-
1.031
3
6
52
102
14
Non esistono crediti con esigibilità prevista oltre i 5 anni.
114
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
(12)
240
(60)
1.448
Crediti verso clienti
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 1.031 milioni di euro, con un incremento di 11 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003; riguardano esclusivamente crediti di natura commerciale.
L’importo comprende crediti verso clienti, esigibili oltre l’esercizio successivo, per un ammontare di 20 milioni di euro
(23 milioni di euro al 31 dicembre 2003) a fronte principalmente di ritenute a garanzia per contratti ad esecuzione pluriennale.
Comprendono crediti verso imprese consolidate del Gruppo Eni per 143 milioni di euro.
Crediti verso imprese controllate
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 3 milioni di euro, valore immutato rispetto all’esercizio precedente; riguardano
esclusivamente rapporti di natura commerciale della Capogruppo nei confronti del Consorzio SaiTre, regolati a condizioni di mercato.
Crediti verso imprese collegate
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 6 milioni di euro. Riguardano rapporti, regolati a condizioni di mercato, con le società a controllo congiunto, per la quota non consolidata.
Sono nel seguito analizzati:
(milioni di €)
31.12.2003
31.12.2004
- importi esigibili entro l’esercizio successivo:
Lipardiz – Construção de Estruturas Maritimas, Unipessoal Lda
–
4
FPSO Mystras Produção de Petróleo Lda
2
1
Saipar Drilling Co. BV
3
1
Saipem Aban Drilling Company Pvt. Ltd.
1
–
1
–
Totale
7
6
Crediti verso controllanti
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 52 milioni di euro, con un incremento di 7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003 e riguardano principalmente crediti di natura commerciale nei confronti dell’Eni Divisione Exploration &
Production.
Crediti tributari
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 102 milioni di euro, con un incremento di 59 milioni di euro rispetto al 31 dicembre
2003. Le principali componenti sono crediti verso amministrazione finanziaria italiana ed estera per IVA (33 milioni di
euro verso quella italiana e 41 milioni verso amministrazioni estere) e crediti d’imposta sul reddito verso amministrazione finanziaria italiana ed estera per 27 milioni di euro.
Imposte anticipate
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 14 milioni di euro, con un decremento di 7 milioni di euro rispetto al 31 dicembre
2003 e sono riferite principalmente alle imposte anticipate della Capogruppo e della Saipem s.a..
115
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Le imposte differite e anticipate si analizzano come segue:
(milioni di €)
31.12.2004
Imposte sul reddito differite:
- ammortamenti anticipati ed eccedenti
(5)
- svalutazioni eccedenti di crediti
–
- fondo per rischi e oneri eccedenti
–
- plusvalenze a tassazione differita
–
- riserve soggette a tassazione in caso di distribuzione
–
- altre
–
Totale imposte differite
(5)
Imposte sul reddito anticipate:
- accantonamenti per svalutazione crediti, rischi e oneri non deducibili
8
- perdite fiscali portate a nuovo
64
- svalutazioni di immobilizzazioni e rimanenze non deducibili
2
- altre
18
a dedurre:
- svalutazione delle imposte sul reddito anticipate
(78)
Totale imposte anticipate
14
Attività nette per imposte anticipate
9
La svalutazione delle imposte anticipate sul reddito, pari a 78 milioni di euro, riguarda le perdite fiscali per le quali non
sussiste la ragionevole certezza del recupero a fronte di utili futuri.
Perdite fiscali
Secondo la normativa fiscale italiana, le perdite possono essere portate a nuovo nei cinque esercizi successivi ad eccezione delle perdite sofferte nei primi tre esercizi di vita dell’impresa che possono essere portate a nuovo illimitatamente. Le
perdite fiscali delle imprese estere sono, in generale, riportabili a nuovo illimitatamente. Il recupero fiscale corrisponde all’aliquota del 33% per le imprese italiane e a un’aliquota media del 29% per le imprese estere.
Le perdite fiscali ammontano a 221 milioni di euro e sono utilizzabili entro i seguenti esercizi:
(milioni di €)
Imprese Italiane
Imprese estere
2005
8
–
2006
–
–
2007
–
3
2008
–
26
2009
–
–
oltre 2009
–
–
illimitatamente
–
184
Totale
8
213
Crediti verso altri
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 240 milioni di euro, con un incremento di 4 milioni di euro rispetto al 31 dicembre
2003.
I crediti verso altri, esigibili entro l'esercizio successivo, ammontano a 220 milioni di euro (222 milioni di euro al 31
dicembre 2003). Le principali componenti sono: acconti a fornitori per 85 milioni di euro (73 milioni di euro al 31
dicembre 2003), crediti di natura commerciale e per altri rapporti verso joint ventures per 32 milioni di euro; crediti
verso compagnie di assicurazione per l’indennizzo di danni subiti o per il rimborso di costi sostenuti per 19 milioni di
euro (40 milioni di euro al 31 dicembre 2003); crediti verso l’Erario per 13 milioni di euro; crediti verso il personale per
12 milioni di euro (11 milioni di euro al 31 dicembre 2003); depositi cauzionali per 4 milioni di euro (4 milioni di euro
al 31 dicembre 2003); crediti verso consulenti e professionisti per 5 milioni di euro e crediti verso istituti di previdenza
e sicurezza sociale per 4 milioni di euro. Sono inoltre compresi crediti a breve di natura finanziaria per 5 milioni di euro
(9 milioni di euro al 31 dicembre 2003).
116
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
I crediti verso altri, esigibili oltre l'esercizio successivo, ammontano a 20 milioni di euro (14 milioni di euro al 31 dicembre 2003) e si riferiscono per 9 milioni di euro ad anticipazioni erogate a favore di società collegate a copertura di investimenti in corso di realizzazione, per 8 milioni di euro a crediti verso l’amministrazione finanziaria e per 3 milioni di euro
alle contribuzioni erogate, in forza di vincoli normativi locali, ad enti statali e destinate ad essere rimborsate alla società
erogante decorso un periodo stabilito di tempo (venti anni).
I crediti verso altri includono crediti verso imprese del Gruppo Eni per 17 milioni di euro.
Attività finanziarie non immobilizzate
La voce ammonta a 22 milioni di euro, con un incremento di 9 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente ed è rappresentata dalle azioni proprie, acquistate sul mercato da parte della Capogruppo, da destinare al soddisfacimento dei
piani di incentivazione previsti per i dirigenti della Saipem S.p.A., delle controllate, della controllante e delle controllate
della controllante che prestino servizio nel Gruppo Saipem e che abbiano raggiunto gli obiettivi prefissati.
Disponibilità liquide
Le disponibilità liquide ammontano al 31 dicembre 2004 a 595 milioni di euro, con un incremento di 46 milioni di euro
rispetto all'esercizio precedente a seguito di incassi pervenuti all’approssimarsi della chiusura dell’esercizio e per i quali
non è stato possibile l’impiego a ripagamento dei debiti correlati, nonché ad incassi di pertinenza di entità a controllo
congiunto con terzi.
Le disponibilità liquide di fine periodo, denominate in euro per il 61%, in dollari per il 30% e in altre valute per il 9%,
hanno trovato remunerazione ad un tasso medio dell’1,72% e sono riferibili per 325 milioni di euro a depositi presso
società finanziarie del Gruppo Eni.
Le disponibilità esistenti al 31 di dicembre 2004 sono riconducibili alla Capogruppo e ad altre società del Gruppo con la
seguente ripartizione per area geografica (con riferimento al paese in cui è domiciliata la sede della società):
(milioni di €)
Francia
342
Italia
45
Resto d’Europa
173
Asia/Pacifico
27
Sud America
1
Nord America
4
Africa
3
Totale
595
Ratei e Risconti
precedente e sono così composti:
- Ratei attivi
precedente e sono costituiti dai differenziali attivi su contratti di copertura (17 milioni di euro al 31 dicembre 2003).
- Risconti attivi
precedente e sono costituiti principalmente da costi di competenza di futuri esercizi per 71 milioni di euro (106
milioni di euro al 31 dicembre 2003); da premi assicurativi per 16 milioni di euro (8 milioni di euro al 31 dicembre
2003); da costi di locazione per stabili adibiti ad uffici per 3 milioni di euro; da altri risconti per 21 milioni di euro.
I risconti attivi verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 15 milioni di euro.
117
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
stato patrimoniale - passivo
Patrimonio netto
(milioni di €)
31.12.2003
Capitale sociale
31.12.2004
441
441
62
62
2
2
Riserva legale
52
55
Riserva per azioni proprie in portafoglio
13
22
Riserva per acquisto di azioni proprie
22
21
Riserva per differenze cambio
(5)
(17)
Riserva da sopraprezzo delle azioni
Riserva di rivalutazione
Utili portati a nuovo
585
196
197
1.368
1.488
Totale
705
Capitale sociale
Il capitale sociale della Saipem S.p.A. ammonta a 441 milioni di euro corrispondente a 441.177.500 azioni del valore
nominale di 1 euro cadauna di cui: 440.987.734 azioni ordinarie e 189.766 azioni di risparmio.
Ammonta al 31 dicembre 2004 a 62 milioni di euro e non presenta alcuna variazione rispetto all’esercizio precedente.
Riguarda la riserva di rivalutazione della Capogruppo effettuata ai sensi della Legge 413/91.
Riserva legale
La riserva legale della Saipem S.p.A. rappresenta la parte di utili accantonata secondo il disposto dell’art. 2430 del Codice Civile. Rispetto al 31 dicembre 2003 la riserva legale è aumentata di 3 milioni di euro, a seguito della destinazione a
riserva del 5 % dell’utile dell’esercizio 2003.
La riserva di 22 milioni di euro è a fronte del costo di n. 3.394.257 azioni proprie, acquistate entro il 31 dicembre 2004,
iscritto all’attivo patrimoniale. Relativamente alle n. 99.500 azioni proprie cedute a seguito dell’esercizio dei diritti di
opzione a valere sui piani di stock option e stock grant in corso di maturazione, l’importo corrispondente al costo medio
d’acquisto pari a 1 milione di euro è stato riclassificato tra gli “Utili portati a nuovo”.
Ammonta a 21 milioni di euro ed è stata costituita utilizzando la riserva disponibile “Utili portati a nuovo”. L’importo
iscritto si riconduce a quanto deliberato dall’Assemblea societaria del 29 aprile 2004, che ha autorizzato il Consiglio di
Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357, secondo comma, del Codice Civile, ad acquistare per un periodo di 18 mesi dalla
data della delibera assembleare, fino ad un massimo di 2.460.000 azioni proprie del valore nominale di 1 euro, per un
prezzo non inferiore al loro valore nominale e non superiore del 5% rispetto il prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto, e comunque per un ammontare complessivo non superiore a 21 milioni
di euro.
A seguito della decadenza dell’autorizzazione, concessa dall’Assemblea dei soci del 2 maggio 2004 al Consiglio di Amministrazione all’acquisto di n. 4.100.000 azioni proprie per un periodo di 18 mesi e per un ammontare complessivo non
superiore a 35 milioni di euro, l’importo residuo non utilizzato, pari a 12 milioni di euro, è stato riclassificato tra gli
Relativamente alle n. 1.395.000 azioni proprie acquistate nel corso dell’esercizio, il corrispettivo relativo di 10 milioni di
118
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
euro è stato riclassificato alla “Riserva per azioni proprie in portafoglio.
Riserva per differenze cambio
La riserva per differenze cambio riguarda le differenze da conversione in euro dei bilanci espressi in moneta estera.
Capitale
Riserva da
sopraprezzo
delle azioni
Riserva di
rivalutazione
Riserva legale
Riserva per
azioni proprie in
portafoglio
Riserva per
acquisto di
azioni proprie
Riserva per
differenze
cambio
Utili portati a
nuovo
Utile
dell’esercizio di
Gruppo
Totale
Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto consolidato avvenute durante gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2002, 2003 e 2004
Saldi al 31.12.2001
440
60
2
46
-
-
54
386
168
1.156
Dividendi distribuiti
-
-
-
-
-
-
-
-
(56)
-
-
-
2
-
-
-
110
(112)
a seguito esercizio di Stock Option
1
2
-
-
-
-
Differenze cambio da conversione
-
-
-
-
-
-
Utile d’esercizio di Gruppo
-
-
-
-
-
-
Saldi al 31.12.2002
441
62
2
48
-
-
-
-
-
-
-
-
a riserva legale
-
-
-
4
Acquisto azioni proprie
-
-
-
-
13
22
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
Saldi al 31.12.2003
441
62
2
52
13
22
-
-
-
-
-
-
-
-
(65)
a riserva legale
-
-
-
3
-
-
-
128
(131)
-
-
-
-
9
(1)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
441
62
2
55
22
21
(milioni di €)
(56)
Riporto a nuovo utile residuo
dell’esercizio 2001 ed attribuzione
a riserva legale
-
Operazione di aumento capitale sociale
(19)
35
-
-
3
-
-
(19)
-
191
191
496
191
1.275
-
(63)
124
(128)
(63)
(40)
(5)
(35)
-
-
-
-
(40)
-
196
196
585
196
1.368
(65)
Saldi al 31.12.2004
(12)
(17)
-
(8)
-
-
-
-
197
197
705
197
1.488
119
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
(12)
Utile
dell’esercizio
Patrimonio
netto
70
689
68
686
61
884
259
902
59
1.097
225
(300)
(193)
(271)
32
(406)
24
15
37
16
34
(1)
7
43
34
21
86
65
1.299
194
1.391
196
1.497
200
(milioni di €)
31.12.2002
Come da bilancio di esercizio
31.12.2003
Utile
dell’esercizio
Patrimonio
netto
684
Patrimonio
netto
Utile
dell’esercizio
Raccordo tra il patrimonio netto e il risultato dell’esercizio della Saipem S.p.A. con quelli
consolidati
31.12.2004
- Eccedenze dei patrimoni netti, comprensivi dei
risultati d’esercizio, rispetto ai valori di carico
delle partecipate
- Rettifiche di consolidamento per:
. eliminazioni di risultati intragruppo non realizzati
. eliminazione di poste di natura fiscale
. altre rettifiche di consolidamento
Totale patrimonio netto
(24)
Patrimonio netto di Gruppo
1.275
(3)
191
(23)
1.368
–
196
(9)
1.488
(150)
(3)
197
Capitale e Riserve di Terzi
La voce capitale e riserve di terzi ammonta al 31 dicembre 2004 a 9 milioni di euro con un decremento rispetto all’esercizio precedente di 14 milioni di euro per effetto, principalmente, della variazione della quota di partecipazione in European Marine Investments Limited.
120
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
I fondi per rischi ed oneri ammontano a 123 milioni di euro, con un incremento di 6 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
La composizione della voce e le sue variazioni sono indicate nella tabella successiva:
Altri
Totale
17
Incentivazione
all’esodo
Manutenzioni
cicliche
-
Fondo copertura perdite
imprese collegate ed
altre partecipate
Piani stock grant
33
Saldo al 31.12.2002
Fondo per altri
rischi ed oneri
Per imposte,
anche differite
31
(milioni di €)
Perdite su
commesse
pluriennali
Trattamento di
quiescenza e
obblighi simili
Variazioni dei fondi per rischi ed oneri
1
-
1
132
Altri fondi per rischi e oneri
16
33
Variazioni dell’esercizio:
Accantonamenti
9
1
2
12
21
4
-
1
-
50
Utilizzazioni
(7)
(1)
-
(11)
(16)
(20)
-
-
(1)
(56)
Differenza cambio da conversione
(3)
-
-
(1)
(5)
-
-
-
(9)
Altre variazioni
-
2
(8)
-
-
3
3
-
-
-
-
32
25
2
17
20
19
1
1
-
117
Accantonamenti
14
6
4
2
20
2
-
-
-
48
Utilizzazioni
(7)
(6)
-
(17)
(5)
(11)
-
-
-
(46)
-
3
-
-
(12)
9
4
-
-
4
39
28
6
2
23
19
5
1
-
123
Saldo al 31.12.2003
Variazioni dell’esercizio:
Altre variazioni
Saldo al 31.12.2004
Fondo trattamento di quiescenza e obblighi simili
Il fondo ammonta a 39 milioni di euro, con un incremento di 7 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente ed
accoglie le somme dovute al personale assunto all’estero per il quale si applica la normativa vigente nel paese in cui
presta l’opera.
Fondo per imposte, anche differite
Il fondo ammonta a 28 milioni di euro, e risulta costituito per 5 milioni di euro da accantonamenti al fondo imposte differite e per 23 milioni di euro a fronte di situazioni di contenzioso con le autorità fiscali di paesi esteri in corso, ovvero
potenziali, in considerazione dei risultati di recenti accertamenti che non hanno comunque definito tutti gli esercizi
fiscali pendenti.
Altri fondi per rischi ed oneri
Ammontano a 56 milioni di euro, con un decremento di 4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; le principali componenti sono analizzabili come segue:
Fondo piani di stock grant
Ammonta a 6 milioni di euro con un incremento di 4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e si riferisce al costo
del piano, comprensivo del “fair value” dei diritti assegnati, degli oneri sociali e del trattamento di fine rapporto, che saranno dovuti, alla data di cessione delle azioni proprie al servizio del piano, agli assegnatari dipendenti della società.
Il fondo accoglie inoltre il “fair value” complessivo dei diritti assegnati ai dipendenti a ruolo di imprese controllate, a cui
l’onere è stato conseguentemente riaddebitato.
121
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Fondo manutenzioni cicliche
Ammonta a 2 milioni di euro con un decremento di 15 milioni di euro rispetto all'esercizio precedente riconducibile ai
programmati interventi di manutenzione periodica sui mezzi navali.
Fondo perdite su commesse pluriennali
Ammonta a 23 milioni di euro, con un incremento di 3 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente. Il fondo esistente
a fine esercizio rappresenta la migliore stima delle perdite previste su commesse pluriennali dei settori Costruzioni
Mare e Terra.
Fondo per altri rischi ed oneri
Ammonta a 19 milioni di euro, non evidenziando nessuna variazione rispetto all’esercizio precedente e si riferisce principalmente alla stima di oneri derivanti da cause o da transazioni commerciali in corso di definizione, per le quali è prevedibile il riconoscimento di un indennizzo alla controparte.
Fondo copertura perdite imprese collegate ed altre partecipate
Ammonta a 5 milioni di euro e rappresenta l’accantonamento effettuato in sede di valutazione delle partecipazioni
detenute dalla Saipem s.a..
Fondo Incentivazione all’esodo
Ammonta a 1 milione di euro ed è relativo ad una controllata italiana.
Ammonta a 34 milioni di euro con una variazione netta in aumento rispetto all’esercizio precedente pari a 3 milioni di
euro.
Le variazioni sono analizzate nella tabella che segue:
(milioni di €)
Saldo iniziale
31
- accantonamenti
7
- utilizzazioni
(4)
Saldo finale
34
122
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Debiti
(milioni di €)
Debiti verso altri finanziatori
Saldo finale
(6)
(2)
1.083
129
15
18
1.039
411
(24)
(3)
(1)
383
138
109
-
8
255
43
39
(1)
11
92
1
-
-
-
1
4
4
-
-
8
29
8
-
-
37
(17)
(2)
(14)
239
3
20
877
Debiti verso banche
Acconti
Debiti tributari
Debiti verso collegate
Debiti verso controllanti
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Totale
Altre variazioni
1.100
Debiti verso fornitori
Altri debiti
Differ. cambio
Assunz. /
(Rimbor.)
Saldo iniziale
I debiti ammontano a 3.025 milioni di euro, con un incremento di 262 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente;
le variazioni sono analizzate nella tabella che segue:
160
2.763
(9)
127
3.025
Non esistono debiti di durata residua superiore a cinque anni.
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 1.083 milioni di euro, con un decremento di 17 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente, la voce comprende i finanziamenti assunti dalla Capogruppo e dalle Controllate presso società finanziarie
del Gruppo Eni (982 milioni di euro), e i debiti verso società di leasing relativi alla locazione finanziaria di mezzi (31
milioni di euro).
I debiti verso società del Gruppo Eni ammontano complessivamente a 1.010 milioni di euro.
La parte del debito esigibile oltre l’esercizio successivo ammonta a 205 milioni di euro (276 milioni di euro al 31 dicembre 2003).
L’indebitamento verso banche e verso altri finanziatori, pari a 1.466 milioni di euro, é costituito da debiti con scadenza
a breve termine per 979 milioni di euro (933 milioni di euro al 31 dicembre 2003) sui quali maturano interessi al tasso
medio del 3,49% (2,74% nel 2003) e da debiti con scadenza oltre i dodici mesi per un ammontare complessivo di 470
milioni di euro (578 milioni di euro al 31 dicembre 2003) sui quali maturano interessi al tasso medio del 2,96% (3,79%
nel 2003).
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 1.039 milioni di euro, con un incremento di 162 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente riconducibile essenzialmente all’incrementato volume di attività del Gruppo.
I debiti verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 66 milioni di euro.
Debiti verso Banche
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 383 milioni di euro con un decremento di 28 milioni di euro rispetto all’esercizio
precedente. L’ammontare dei debiti verso banche, esigibili oltre l’esercizio successivo, é di 282 milioni di euro (302
milioni di euro al 31 dicembre 2003).
La Saipem ha stipulato accordi di finanziamento con banche che prevedono il mantenimento di determinati indici
finanziari basati sul bilancio consolidato della Saipem. Al 31 dicembre 2003 e 2004 i debiti finanziari soggetti a queste
clausole restrittive ammontavano a 300 milioni di euro.
La Saipem ha rispettato le condizioni concordate.
123
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Acconti
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 255 milioni di euro, con un incremento di 117 milioni di euro rispetto all'esercizio
precedente; la voce concerne gli anticipi ricevuti da Clienti a fronte di lavori da eseguire, e riguardano principalmente
gli anticipi ricevuti dalla Capogruppo e da una controllata estera a fronte di lavori in corso di esecuzione.
Debiti tributari
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 92 milioni di euro, con un incremento di 49 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
Riguardano debiti verso le amministrazioni finanziarie locali per imposte sul reddito (35 milioni di euro), per IVA (43
milioni di euro), per ritenute da versare (4 milioni di euro), per altri rapporti (10 milioni di euro).
Debiti verso imprese collegate
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 1 milione di euro, non evidenziando nessuna variazione rispetto all’esercizio precedente; riguardano rapporti di natura commerciale e finanziaria, e si analizzano come segue:
(milioni di €)
31.12.2003
31.12.2004
Saipem Aban Drilling Company Pvt. Ltd. (quota non consolidata)
1
1
Totale
1
1
Debiti verso imprese controllanti
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 8 milioni di euro e riguardano rapporti di natura commerciale verso Eni Corporate
S.p.A. e verso le Divisioni dell’Eni S.p.A..
Debiti verso Istituti di Previdenza e di Sicurezza Sociale
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 37 milioni di euro, con un incremento di 8 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi a contributi assistenziali e previdenziali principalmente della Capogruppo e delle imprese italiane del Gruppo.
Altri debiti
Gli altri debiti ammontano al 31 dicembre 2004 a 127 milioni di euro con un decremento di 33 milioni di euro rispetto
all’esercizio precedente; includono principalmente debiti verso joint-venture per 22 milioni di euro (51 milioni di euro
al 31 dicembre 2003), debiti verso il personale per 60 milioni di euro (50 milioni di euro al 31 dicembre 2003), debiti
verso consulenti e professionisti per 3 milioni di euro e debiti verso enti assicurativi per 3 milioni di euro (1 milione di
euro al 31 dicembre 2003).
Gli altri debiti verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 13 milioni di euro.
Ratei e risconti
precedente e sono così costituiti:
Ratei passivi
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 8 milioni di euro, con un decremento di 4 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono così composti:
(milioni di €)
Interessi passivi su finanziamenti
31.12.2003
31.12.2004
2
2
Differenziali passivi/sconti su operazioni di copertura
10
6
Totale
12
8
124
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Risconti passivi
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 399 milioni di euro, con un decremento di 252 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2003.
Sono così composti:
(milioni di €)
31.12.2003
31.12.2004
632
371
16
20
Rettifiche di ricavi fatturati su commesse pluriennali al fine di rispettare il principio della competenza
economica e temporale, in applicazione del criterio di valutazione in base ai corrispettivi contrattuali maturati
Operazioni di copertura dal rischio di cambio
Altri
Totale
3
8
651
399
Lo scostamento di 261 milioni di euro nella voce “Rettifiche di ricavi fatturati su commesse pluriennali al fine di rispettare il principio della competenza economica e temporale, in applicazione del criterio di valutazione in base ai corrispettivi contrattuali maturati” è principalmente riconducibile alla fase operativa dei contratti in corso di esecuzione nei
settori Costruzioni Mare e Terra.
I risconti passivi verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 3 milioni di euro.
Tale voce ammonta al 31 dicembre 2004 a 3.835 milioni di euro (3.542 milioni di euro al 31 dicembre 2003).
Garanzie
Le garanzie prestate ammontano a complessivi 1.847 milioni di euro, così suddivise:
(milioni di €)
31.12.2003
31.12.2004
Garanzie prestate a favore di terzi nell’interesse di :
962
1.225
- imprese collegate
9
73
- altri
6
7
977
1.305
- Garanzie prestate da terzi nell’interesse della Capogruppo
Totale
570
542
1.547
1.847
Concernono principalmente le garanzie emesse da banche per gli impegni assunti nelle partecipazioni a gare d'appalto,
per la buona esecuzione dei lavori, per lo svincolo delle ritenute a garanzia e per le facilitazioni creditizie.
Garanzie reali
Le garanzie reali che al 31 dicembre 2003 ammontavano a 1 milione di euro, relative a privilegi speciali su immobilizzazioni materiali concessi da una controllata italiana a favore di una banca a garanzia di un finanziamento, sono state
ridotte portando l’ammontare al 31 dicembre 2004 al di sotto della soglia di materialità.
125
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Altri conti d’ordine
Ammontano a 1.988 milioni di euro e si riferiscono a impegni su operazioni di copertura rischi di cambio.
Gli impegni per contratti derivati di copertura sono così analizzabili:
(milioni di €)
Valore al 31.12.2003
. di acquisto valuta
386
558
. di vendita valuta
745
982
1.131
1.540
Contratti su cambi a termine:
Totale
Contratti di copertura su interessi:
. di acquisto
17
-
. di vendita
400
400
Totale
417
400
Contratti di copertura su merci :
. di acquisto future
-
2
Totale
-
2
59
35
11
Opzioni:
. di vendita valuta
387
Totale
446
46
Totale
1.994
1.988
I contratti derivati su valuta sono posti in essere al fine di ridurre l’esposizione ai rischi di mercato connessa alle fluttuazioni dei rapporti di cambio tra le diverse valute nelle quali sono espresse le operazioni commerciali. Pertanto, il
Gruppo non detiene contratti derivati destinati alla negoziazione.
L’ammontare distinto per valuta è il seguente:
Lira Sterlina
Corona Norvegese
Altre
Totale
Acquisti
Euro
Vendite
Dollaro USA
Valore nominale al 31.12.2004
Acquisti
Valore nominale al 31.12.2003
245
1.050
289
923
3
425
98
449
125
27
139
15
86
26
62
4
3
4
7
2
462
1.532
595
1.393
Vendite
(milioni di €)
Il valore di mercato dei suddetti contratti riflette l’ammontare stimato da pagare o ricevere per porre termine al contratto alla data di chiusura dell’esercizio includendo, quindi, gli utili o le perdite non realizzati relativi ai contratti
ancora aperti. Per stimare il valore di mercato dei contratti sono stati utilizzati le quotazioni degli operatori di borsa e
adeguati modelli di pricing, che hanno determinato il seguente plus/(minus)valore teorico complessivo:
(milioni di €)
31.12.2003
31.12.2004
Contratti derivati su valute
- plusvalore
- minusvalore
Totale
77
71
(18)
(15)
59
56
Gli impegni per contratti di copertura verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 1.961 milioni di euro (1.677 milioni
di euro al 31.12.2003).
126
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Per far fronte al rischio di variazione dei tassi di interesse la Capogruppo ha stipulato nell’esercizio contratti di “interest
rate swaps” (I.R.S.).
Relativamente a questi contratti è stato concordato di scambiare con le controparti, a scadenze determinate, la differenza tra tasso fisso e variabile, calcolata su un valore nominale di riferimento.
I dati rilevanti riferiti agli interest rate swaps in essere a fine esercizio sono riportati nella tabella seguente:
(milioni di €)
31.12.2003
31.12.2004
Valore nominale (milioni di euro)
400
400
Tasso medio ponderato venduto
3,78
3,78
Tasso medio ponderato acquistato
2,19
2,20
Scadenza media ponderata (anni)
4
3
I tassi medi variabili sono basati sui tassi alla fine dell’esercizio e possono subire modifiche che potrebbero influenzare
in modo significativo i futuri flussi finanziari. Il confronto tra i tassi medi acquistati e venduti non è indicativo del risultato dei contratti derivati posti in essere; la determinazione di questo risultato è effettuata tenendo conto dell’operazione sottostante.
Il valore di mercato della suddetta tipologia di contratto evidenzia una passività teorica pari a 12 milioni di euro.
Impegni e rischi non risultanti dallo stato patrimoniale
Sono stati assunti dalla Capogruppo verso i committenti impegni ad adempiere le obbligazioni, assunte contrattualmente da imprese controllate e collegate aggiudicatarie di appalti, in caso di inadempimento di quest’ultime, nonché a
rifondere eventuali danni derivanti da tali inadempienze.
Tali impegni, che comportano l’assunzione di un obbligo di fare, garantiscono contratti il cui valore globale ammonta a
5.004 milioni di euro (3.959 milioni di euro al 31 dicembre 2003), comprensivo della quota parte del portafoglio ordini
residuo al 31 dicembre 2004 riferibile alle imprese del Gruppo.
Impegni per acquisto nuove azioni emesse da Saipem s.a.
Per la Capogruppo Saipem S.p.A., a seguito di accordi stipulati durante il processo di acquisizione della Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.) permane l’impegno all’acquisto di 187.400 azioni Saipem s.a. da emettersi da parte di quest’ultima qualora, alla scadenza del periodo previsto dai sottostanti regolamenti, gli assegnatari di stock option (derivanti da
piani di incentivazione preesistenti all’acquisizione) intendano esercitare il loro diritto di sottoscrizione al prezzo fissato. Tenuto conto che le azioni della controllata francese non sono più trattate sui mercati regolamentati a seguito del
“delisting” avvenuto al termine del processo di acquisizione, la Saipem S.p.A. ha convenuto con i portatori di diritti di
sottoscrizione (dipendenti dalla società) l’impegno all’acquisto ad un corrispettivo determinato da uno specifico criterio condiviso tra le parti.
127
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
conto economico
Valore della produzione
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Ammontano a 4.240 milioni di euro con un incremento di 135 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente;
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo i settori di attività del Gruppo risulta la seguente:
(milioni di €)
Costruzioni Mare
Leased FPSO
2003
2004
2.435
2.688
39
47
Perforazioni Mare
298
289
Perforazioni Terra
192
163
Costruzioni Terra
728
560
Liquefied Natural Gas (L.N.G)
205
205
Maintenance, Modification and Operation (M.M.O)
208
288
4.105
4.240
Totale ricavi
1,9
140
2003
%
80
milioni di €
milioni di €
Italia
%
Area
geografica (*)
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica di destinazione è la seguente:
2004
3,3
Mare Del Nord
269
6,6
197
4,7
Resto Europa
469
11,4
905
21,3
Africa
2.203
53,6
2.240
52,8
Medio Oriente
183
4,5
206
4,9
Estremo Oriente
184
4,5
213
5,0
Resto Asia
392
9,5
48
1,1
Americhe
204
5,0
148
3,5
Australia
121
3,0
143
3,4
4.105
100
4.240
100
Totale
(*) Tenuto conto della destinazione finale delle forniture
I ricavi delle vendite e delle prestazioni verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 528 milioni di euro (667 milioni di
euro nel 2003) di cui direttamente verso la controllante Eni S.p.A. (Divisione E&P) 190 milioni di euro (120 milioni di
euro nel 2003).
Variazione dei lavori in corso su ordinazione
La variazione positiva di 66 milioni di euro è relativa a contratti dei settori Costruzioni Terra e Mare.
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Sono relativi alla capitalizzazione di costi per costruzioni interne, sostenuti nell’esercizio, per un ammontare di 13 milioni
di euro, relativi principalmente agli interventi realizzati con risorse interne (lavoro e materiali) per l’approntamento dei
mezzi e delle attrezzature finalizzati a progetti in nuove aree geografiche.
128
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Gli “Altri ricavi e proventi” ammontano a 47 milioni di euro (19 milioni di euro nell’esercizio 2003); sono nel seguito
così analizzati:
(milioni di €)
2003
2004
- Rilascio “Fondi rischi ed oneri”
1
10
- Proventi per riaddebito di costi del personale
6
9
- Rilascio “Fondo svalutazione crediti”
6
6
- Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni materiali
6
4
- Proventi per risarcimento danni
-
2
- Proventi relativi a rapporti commerciali
-
1
- Contributi in conto esercizio
-
1
- Altri ricavi della gestione
-
14
19
47
- Altri:
Totale
Il rilascio dei fondi per rischi ed oneri è connesso al venire meno, nell’esercizio, dei rischi a fronte dei quali erano stati
effettuati specifici accantonamenti in esercizi precedenti.
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Ammontano a 858 milioni di euro con un incremento di 99 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente; rientrano
in questa voce i costi di acquisizione di materie prime e materiali vari impiegati nell’attività operativa e di materiali di
scorta e di consumo.
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 16 milioni di
euro.
Costi per servizi
Ammontano a 1.974 milioni di euro con un incremento di 25 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente direttamente correlato all’incremento dei volumi di attività.
Sono relativi a costi per subappalti, progettazione e direzione lavori, assicurazioni, trasporti, consulenze e prestazioni
tecniche professionali, manutenzioni, postelegrafoniche, servizi relativi al personale ed altri servizi di carattere generale.
Comprendono compensi di intermediazioni commerciali sostenuti nell’esercizio per circa 18 milioni di euro (11 milioni
di euro nell’esercizio 2003).
I costi per servizi da imprese del Gruppo Eni ammontano a 80 milioni di euro e si riferiscono a premi per l’assicurazione
dei rischi e dei danni connessi all’operatività dei mezzi di proprietà nonché dei sinistri al personale dipendente (54
milioni di euro), servizi generali quali gestione, manutenzione e sorveglianza uffici, telecomunicazioni, servizi aerei, servizi informatici (11 milioni di euro), servizi di ingegneria e progettazione (4 milioni di euro), servizi per formazione professionale e tecnica (2 milioni di euro) ed altri servizi (9 milioni di euro).
129
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Costi per godimento di beni di terzi
Ammontano a 213 milioni di euro con un incremento di 5 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente.
Sono relativi a canoni per locazioni e noleggi di natanti, di automezzi, di terreni e fabbricati, di aeromobili e a canoni per
brevetti, licenze e concessioni.
I costi per godimento di beni di terzi verso imprese del Gruppo Eni ammontano a 3 milioni di euro.
Costi per il personale
La voce, che ammonta a 745 milioni di euro, comprende l’ammontare delle retribuzioni corrisposte, gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto e ferie maturate e non godute, gli oneri previdenziali ed assistenziali, in applicazione
dei contratti e delle leggi vigenti.
La quota accantonata al TFR è comprensiva della rivalutazione del fondo al 31 dicembre 2004 ed è stata calcolata in base
all’indice ISTAT ed in base ai ratei di competenza maturati nell’esercizio.
- Dirigenti
- Quadri
- Impiegati
- Operai
- Marittimi
Totale
Organico medio
dell’esercizio (*)
Organico al
31.12.2004
Organico al
31.12.2003
Gli altri costi del personale ammontano a 36 milioni di euro (18 milioni di euro nell’esercizio 2003) e sono relativi a costi
per servizi di mensa, servizi logistici di cantiere, servizi di trasporto ed altri costi per iniziative sociali.
Il numero medio dei dipendenti delle imprese incluse nell’area di consolidamento ripartito per categoria è il seguente:
290
310
300
1.501
1.828
1.702
7.809
8.494
8.152
11.456
10.744
11.266
258
249
255
21.314
21.625
21.675
(*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili prescindendo dal periodo dell’anno in cui le società sono entrate nel campo di consolidamento.
- Dirigenti
- Quadri
- Impiegati
- Operai
- Marittimi
Totale
Organico medio
(dati esposti al 100%)
Organico al
31.12.2004
Organico al
31.12.2003
I dati relativi ai dipendenti delle società consolidate con il metodo proporzionale, ai sensi dell’art. 37 D.L. 127 del
09.04.91, ed inclusi nella tabella precedente per la quota parte di competenza del 50%, sono i seguenti:
–
-
-
15
9
17
120
132
121
89
105
97
2
2
2
226
248
237
(*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili prescindendo dal periodo dell’anno in cui le società sono entrate nel campo di consolidamento.
Ammontano a 246 milioni di euro, con un decremento di 21 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono costituiti dalle quote di competenza dell’esercizio degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali per
239 milioni di euro e dalla svalutazione delle immobilizzazioni materiali per 1 milione di euro. La diminuzione degli
ammortamenti è riconducibile alla conclusione di importanti progetti che avevano richiesto specifici investimenti.
L’ammontare comprende inoltre la svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante per un ammontare pari a 6
milioni di euro.
Per l’illustrazione della composizione della voce si rimanda alle indicazioni riportate a commento delle immobilizzazioni
immateriali e materiali.
130
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
La voce recepisce principalmente la variazione delle rimanenze relative a parti di ricambio ed a materiale di consumo,
destinati ad uso interno e non alla vendita; al 31 dicembre 2004 la variazione positiva ammonta a 12 milioni di euro.
Per l’illustrazione si rimanda alle indicazioni riportate a commento della voce “rimanenze”.
Accantonamenti per rischi
Ammontano a 2 milioni di euro (3 milioni di euro nell’esercizio 2003) e sono esclusivamente relativi ad accantonamenti
per rischi effettuati da una controllata estera.
Altri accantonamenti
Ammontano a 22 milioni di euro (34 milioni di euro nell’esercizio 2003) e sono commentati alla voce “Altri fondi per
rischi ed oneri”. Riguardano gli accantonamenti effettuati nell’esercizio per le revisioni periodiche programmate sui
mezzi navali per 2 milioni di euro, l’accantonamento effettuato in relazione alle previste perdite su commesse in corso
di esecuzione alla fine dell’esercizio nei settori Costruzioni Mare e Terra per 20 milioni di euro
Oneri diversi di gestione
Ammontano a 28 milioni di euro con un decremento di 13 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono relativi a:
(milioni di €)
2003
2004
23
19
Minusvalenze da alienazione di immob. materiali
1
1
Perdite su crediti commerciali e diversi
2
-
Oneri relativi a rapporti commerciali
1
-
Altri oneri diversi di gestione
14
8
Totale
41
28
Oneri tributari fiscali e doganali
131
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Proventi e oneri finanziari
Proventi da partecipazioni
I proventi da partecipazioni ammontano a 1 milione di euro e si riferiscono principalmente a plusvalenze su cessioni di
partecipazioni di imprese controllate a terzi.
Altri proventi finanziari
Ammontano a 42 milioni di euro, nessuna variazione rispetto al precedente esercizio, e sono relativi a:
(milioni di €)
2003
2004
7
21
- premi su operazioni di copertura rischi di cambio
18
13
- interessi attivi su depositi e c/c con banche
15
6
- interessi ed altri proventi verso imprese finanziarie del Gruppo Eni
- interessi attivi su crediti di imposta
1
-
- altri proventi finanziari
1
2
42
42
Totale
Comprendono proventi per complessivi 21 milioni di euro verso Imprese del Gruppo Eni.
Interessi e altri oneri finanziari
Ammontano a 84 milioni di euro, con un decremento di 11 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente e sono
relativi a:
(milioni di €)
- interessi ed altri oneri verso imprese finanziarie del Gruppo Eni
2003
2004
35
39
- interessi passivi per altri rapporti con banche
17
19
- oneri su operazioni di copertura rischi di cambio
29
17
- interessi passivi su debiti verso altri
2
1
- altri oneri finanziari
12
8
Totale
95
84
2003
2004
Comprendono oneri per complessivi 39 milioni di euro verso Imprese del Gruppo Eni.
Utili e perdite su cambi
La voce viene analizzata come segue :
(milioni di €)
- differenze attive di cambio
- differenze passive di cambio
Totale
85
165
(85)
(165)
-
-
Rettifiche di valore di attività finanziarie
Ammontano a 18 milioni di euro e sono relativi ai risultati economici realizzati dalle società partecipate valutate con il
metodo del patrimonio netto. Si riferiscono interamente a società detenute direttamente o indirettamente dalla Saipem s.a..
132
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Imposte sul reddito, correnti, differite e anticipate
(milioni di €)
2003
2004
Imposte correnti:
- imprese italiane
17
18
- imprese estere
42
40
Imposte differite e anticipate nette:
- imprese italiane
–
(7)
- imprese estere
8
16
67
67
Totale
Ammontano a 67 milioni di euro e non registrano variazioni rispetto al precedente esercizio, e si riferiscono principalmente ad imposte assolte all’estero.
(%)
2003
2004
Aliquota teorica
49,3
49,4
- valore della produzione realizzata all’estero (Irap)
(14,1)
(14,8)
- minore incidenza fiscale sulle imprese estere
(13,3)
(12,6)
Variazioni in aumento (diminuzione) rispetto all’aliquota teorica:
- altre motivazioni
3,6
3,0
Totale variazioni
(23,8)
(24,4)
Aliquota effettiva
25,5
25,0
133
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
Informazioni per categoria di attività
Leased
FPSO
Perforazioni
Mare
Perforazioni
Terra
Costruzioni
Terra
L.N.G.
M.M.O.
Infrastrutture
Sede
Totale
(milioni di €)
Costruzioni
Mare
Ricavi della gestione caratteristica, margine di attività, immobilizzazioni materiali ed immateriali, investimenti ed
ammortamenti per settori di attività.
2.547
39
298
192
742
205
208
-
4.231
226
9
57
23
70
24
9
-
418
1.127
89
656
95
244
193
85
56
2.545
87
55
73
6
29
5
4
13
272
115
12
37
20
45
18
7
4
258
2.700
47
289
158
609
215
288
-
4.306
226
11
66
20
49
19
15
-
406
1.115
74
661
87
233
181
78
64
2.493
98
-
48
11
22
6
2
12
199
107
10
42
18
31
18
9
5
240
Esercizio 2003
e materiali
Investimenti in immobilizzazioni
materiali ed immateriali
Ammortamenti e svalutazioni delle
immobilizzazioni
Esercizio 2004
e materiali
Investimenti in immobilizzazioni
materiali ed immateriali
Ammortamenti e svalutazioni delle
immobilizzazioni
Per il commento alle informazioni sopra riportate si rimanda alle indicazioni trattate per singola categoria di attività
nella relazione della gestione del Gruppo.
I rapporti con le parti correlate sono illustrati alla specifica parte della “Relazione sulla gestione” del bilancio consolidato.
Ammontare dei compensi agli Amministratori, ai Sindaci ed ai Direttori Generali della Saipem S.p.A.
I compensi spettanti agli Amministratori ammontano a 2.276 migliaia di euro per l’esercizio 2004. I compensi spettanti
ai Sindaci ammontano a 134 mila euro. I compensi spettanti ai Direttori Generali ammontano a 778 mila euro.
I suddetti compensi riguardano i costi sostenuti dalla Capogruppo e dalle controllate e comprendono gli emolumenti, i
benefici di natura non monetaria, i bonus e gli altri incentivi, i gettoni di presenza e i rimborsi spese forfetari spettanti
per lo svolgimento della funzione nonché i compensi spettanti per lo svolgimento di tali funzioni in altre imprese incluse nell’area di consolidamento. Per gli amministratori investiti di particolari cariche, dipendenti dell’impresa stessa o di
altre imprese dell’Eni, i compensi sono comprensivi della retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato.
Inoltre, in occasione della cessazione del rapporto di lavoro, i compensi comprendono anche eventuali somme aggiuntive al trattamento di fine rapporto.
I compensi indicati sono individuati con riferimento a quelli che le leggi tributarie assoggettano alle imposte sul reddito delle persone fisiche.
134
SAIPEM
NOTA INTEGRATIVA
relazione della Società di Revisione sul bilancio
consolidato
135
SAIPEM
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI
REVISIONE SUL BILANCIO CONSOLIDATO
136
SAIPEM
BILANCIO 2004
Relazione sull’andamento
della gestione della
Saipem S.p.A.
137
SAIPEM
RELAZIONE SULL’ANDAMENTO DELLA
GESTIONE DELLA SAIPEM S.P.A.
commento ai risultati economico finanziari
Risultati economici
(milioni di €)
Conto economico riclassificato
2002
2003
2004
1.378
1.500
1.246
27
16
31
(1.081)
(1.199)
(1.074)
(146)
(141)
(143)
178
176
60
Ammortamenti
(69)
(54)
(37)
Utile operativo
109
122
23
(36)
(18)
(8)
Oneri straordinari netti
20
4
64
121
90
69
(2)
(2)
-
119
88
Imposte sul reddito
(49)
(20)
(8)
70
68
61
Utile netto
69
Il volume dei ricavi della gestione caratteristica realizzato nel corso dell’esercizio 2004 è risultato inferiore del 16,9%
rispetto a quanto consuntivato nel 2003, essenzialmente a seguito della diminuzione delle attività nei settori delle
Costruzioni Mare e delle Costruzioni Terra.
I volumi di attività sviluppati nel corso del 2004, sono originati da contratti EPIC, notoriamente con margini percentuali
più contenuti rispetto a quelli per servizi specialistici di posa e di installazione. Per tale motivo e per la minor redditività
espressa dalle Perforazioni Mare il margine operativo lordo si è attestato sui 60 milioni di euro, in diminuzione di 116
milioni di euro rispetto al 2003. L’utile operativo di 23 milioni di euro registra una flessione dell’81% rispetto all'esercizio precedente caratterizzato dalle fasi conclusive dei progetti Karachaganak e Green Stream. La contrazione dell’utile
operativo di 99 milioni di euro è parzialmente compensata dai maggiori proventi netti su partecipazioni per 60 milioni
di euro, dai minori oneri finanziari netti per 18 milioni di euro, dalla diminuzione degli oneri straordinari netti di 2
milioni di euro e dalle minori imposte per 12 milioni di euro.
In conseguenza degli scostamenti evidenziati l’esercizio 2004 registra un utile netto di 61 milioni di euro con una diminuzione di 7 milioni di euro rispetto ai 68 milioni di euro del 2003.
(milioni di €)
Variazione
869
779
(90)
58
63
• Perforazioni Mare
283
258
(25)
19
21
• Costruzioni Terra
258
111
(147)
17
9
• Perforazioni Terra
Incidenza
2004 %
Valori
2004
• Costruzioni Mare
Incidenza
2003 %
Valori
2003
Articolazione ricavi gestione caratteristica
84
76
(8)
6
6
• Leased FPSO
5
18
13
-
1
• MMO
1
2
1
-
-
• Liquefied Natural Gas
-
2
2
-
-
1.500
1.246
100
100
Totale
(254)
Italia
4
5
Estero
96
95
Totale
100
100
Gruppo ENI
68
69
Terzi
32
31
100
100
Totale
138
SAIPEM
BILANCIO 2004
FINANZIARI
Per quanto riguarda l’articolazione dei ricavi della gestione caratteristica, il settore Costruzioni Mare ha rappresentato il 63% dei ricavi totali, con una diminuzione di 90 milioni di euro rispetto al 2003. La diminuzione è riconducibile
principalmente al progetto Green Stream per conto della Green Stream B.V. terminato nel corso del 2004.
Le Perforazioni Mare hanno sviluppato un volume di ricavi in flessione di 25 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente a causa sia della svalutazione del dollaro USA che della temporanea sospensione dell’attività della piattaforma
semisommergibile Scarabeo 4, dei jack up Perro Negro 3 e Perro Negro 5.
I ricavi delle Costruzioni Terra passano dai 258 milioni di euro del 2003 ai 111 milioni di euro del 2004, con una incidenza percentuale su ricavi complessivi che diminuisce dal 17% al 9%. La diminuzione è principalmente attribuibile alla
conclusione del progetto Karachaganak in Kazakhstan, per conto Karachaganak Petroleum Operating B.V..
I ricavi delle Perforazioni Terra passano da 84 milioni di euro a 76 milioni di euro con una incidenza sui ricavi complessivi che rimane al 6%. Hanno contribuito alla flessione nel volume di ricavi sia il deprezzamento della valuta statunitense che la minore attività in Nigeria e in Nord Africa.
I ricavi sono stati realizzati per il 95% all’estero (96% nel 2003) e per il 69% con società del Gruppo Eni (68% nel 2003).
La voce Altri ricavi e proventi presenta un incremento di 15 milioni di euro rispetto al 2003, dovuto prevalentemente a
maggiori plusvalenze realizzate dall’alienazione di beni patrimoniali per 3 milioni di euro, a un incremento dei ricavi
diversi operativi per 10 milioni di euro, dei quali, 7,5 milioni di euro per indennizzi ricevuti da Bouygues Construction,
a fronte di passività connesse a fatti accaduti e/o esistenti prima dell’acquisizione manifestatesi, in capo a società facenti parte della Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore) e quindi accreditati a queste ultime.
I costi per acquisti, prestazioni di servizi e costi diversi sono diminuiti di 125 milioni di euro rispetto al 2003, come conseguenza della minore attività sviluppata.
Il costo lavoro presenta un aumento di 2 milioni di euro rispetto all’esercizio 2003 nonostante la diminuzione della forza
media di 1.471 unità, per il cambiamento del mix qualitativo e per la localizzazione del personale in aree più onerose,
cui si contrappone una diminuzione del personale locale assunto con contratto a tempo determinato a seguito della
conclusione del progetto Karachaganak in Kazakhstan.
Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali sono pari a 11 milioni di euro (13 milioni nel 2003) con una
diminuzione di 2 milioni, attribuibile pressoché interamente a minori ammortamenti dei moduli SAP entrati in esercizio negli anni precedenti e per i quali risulta terminato il periodo di ammortamento. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono pari a 26 milioni di euro (41 milioni nel 2003) con una diminuzione di 15 milioni di euro ascrivibile alla conclusione di progetti che avevano richiesto specifici investimenti.
Per effetto di quanto sopra descritto, l’utile operativo è pari a 23 milioni di euro, rispetto ai 122 milioni di euro del 2003.
La gestione finanziaria esprime oneri finanziari netti di 18 milioni di euro rispetto a 36 milioni di euro di oneri netti nel
2003, a seguito essenzialmente di una diminuzione degli oneri netti su cambi legati alla gestione di contratti derivati di
copertura da rischio di cambio.
I proventi netti su partecipazioni di 64 milioni di euro (4 milioni nel 2003), sono relativi ai dividendi riconosciuti dalle
società controllate Saipem International B.V. per 50 milioni di euro e Saipem s.a. per 14 milioni di euro.
L’utile della gestione caratteristica è, conseguentemente, pari a 69 milioni di euro (90 milioni nel 2003).
Non sono state consuntivate componenti di natura straordinaria netta, ne consegue che la variazione rispetto all’anno
2003 è pari a 2 milioni di euro.
L’utile prima delle imposte ammonta a 69 milioni di euro (88 milioni nel 2003).
Le imposte sul reddito a carico dell’esercizio sono pari a 8 milioni di euro (20 milioni nel 2003). Il carico fiscale dell’esercizio include imposte assolte all’estero per 18 milioni di euro e Irap per 2 milioni di euro, al netto dell’utilizzo del
fondo imposte e della valorizzazione di imposte anticipate.
L’utile netto ammonta a 61 milioni di euro, rispetto ai 68 milioni dell’esercizio precedente.
139
SAIPEM
BILANCIO 2004
FINANZIARI
(milioni di €)
Stato patrimoniale riclassificato
31.12.2002
Immobilizzazioni materiali nette
Partecipazioni
Crediti strumentali all’attività operativa
Capitale immobilizzato
Capitale di esercizio netto
Capitale investito netto
31.12.2003
31.12.2004
100
73
96
26
21
16
1.480
1.394
1.417
7
23
23
1.613
1.511
1.552
74
70
(23)
(26)
(4)
(28)
1.664
1.555
1.520
Patrimonio netto
684
689
686
980
866
834
1.664
1.555
1.520
Totale coperture
Il capitale immobilizzato si è attestato a fine 2004 a 1.552 milioni di euro con un aumento di 41 milioni di euro, rispetto all’esercizio precedente. Tale aumento è essenzialmente da ricondurre ad un incremento delle immobilizzazioni
materiali ed immateriali per 18 milioni di euro per mantenimento e migliorie di impianti e attrezzature e ad un incremento netto del valore di carico delle partecipazioni di 23 milioni di euro, conseguente all’acquisto di 388.000 azioni
della Saipem s.a. (25 milioni di euro) e dalla avvenuta cessione della partecipazione in Sieco S.p.A. a Eni S.p.A. (2 milioni
di euro).
Il capitale di esercizio netto diminuisce di 74 milioni di euro rispetto alla fine del 2003 attestandosi a (4) milioni di euro
(70 milioni a fine 2003) per effetto essenzialmente della riduzione dei volumi di attività svolti nell’esercizio.
Il trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato aumenta di 2 milioni di euro, passando dai 26 milioni del 2003
ai 28 milioni del 2004.
A seguito delle variazioni sopra illustrate, il capitale investito netto diminuisce di 35 milioni di euro, attestandosi a fine
anno sul valore di 1.520 milioni di euro, rispetto ai 1.555 milioni di euro di fine 2003.
Per quanto riguarda le coperture, il patrimonio netto ha registrato una diminuzione di 3 milioni di euro, raggiungendo, a fine 2004, 686 milioni di euro; la diminuzione è riconducibile essenzialmente al risultato conseguito nell’esercizio,
al netto della distribuzione di dividendi a valere sul risultato del 2003.
L’indebitamento finanziario netto, rappresentato da debiti a breve per 409 milioni di euro e da debiti a medio e lungo
termine per 425 milioni, si attesta, a fine 2004, a 834 milioni di euro contro i 866 milioni di euro di fine 2003 con una
riduzione di 32 milioni di euro.
140
SAIPEM
BILANCIO 2004
FINANZIARI
(milioni di €)
Rendiconto finanziario riclassificato e variazioni dell’indebitamento finanziario netto
2002
2003
2004
70
68
61
41
a rettifica:
Ammortamenti ed altri componenti non monetari
78
60
(16)
(3)
(7)
68
12
(19)
Flusso di cassa del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio
200
137
76
Variazione del capitale di esercizio relativo alla gestione
171
17
87
(Plusvalenze) minusvalenze nette su cessioni di attività
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito
Dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito incassati
(pagati) nell’esercizio
(52)
(24)
13
319
130
176
(46)
(24)
(55)
(1.010)
(17)
(25)
106
10
Investimenti in immobilizzazioni materiali e immateriali
Investimenti in partecipazioni
Disinvestimenti
22
Altri investimenti e disinvestimenti
22
Free cash flow
Investimenti e disinvestimenti relativi all’attività di finanziamento
Variazione debiti finanziari
(5)
(693)
1
190
(1)
107
(1)
738
–
(1)
7
(161)
(13)
(10)
(53)
(63)
(65)
Flusso di cassa netto del periodo
(9)
120
(130)
(693)
190
107
(13)
(10)
(53)
(63)
(65)
(746)
114
32
Free Cash Flow
Variazione indebitamento finanziario netto
–
Il flusso di cassa netto da attività di esercizio pari a 176 milioni di euro ha interamente finanziato gli investimenti netti
in immobilizzazioni materiali e immateriali e le acquisizioni di partecipazioni generando un free cash flow di 107
milioni di euro.
Il flusso di cassa del capitale proprio, negativo per 65 milioni di euro, è riconducibile al pagamento dei dividendi; l’acquisto di azioni proprie finalizzate al piano di incentivazione dei dirigenti ha inoltre generato un flusso negativo per 10
milioni di euro. Pertanto, per effetto delle variazioni sopra illustrate, l’indebitamento finanziario netto ha subito una
riduzione di 32 milioni di euro.
In particolare:
Il flusso di cassa netto del risultato operativo prima della variazione del capitale di esercizio pari a 76 milioni di euro
deriva dall’utile dell’esercizio di 61 milioni di euro rettificato: dagli ammortamenti (+37 milioni di euro), dalle svalutazioni di rimanenze di magazzino, di crediti commerciali e variazione dei fondi rischi e TFR (+5 milioni di euro); dalle plusvalenze nette su cessioni di attività (-8 milioni di euro); dai dividendi maturati (-64 milioni di euro); dagli interessi netti
e dalle differenze cambio non realizzate (+37 milioni di euro) e dalle imposte sul reddito (+8 milioni di euro).
Il flusso del capitale di esercizio relativo alla gestione risulta essere positivo per 87 milioni di euro.
La voce dividendi, interessi, proventi/oneri straordinari e imposte sul reddito pagati nell’esercizio (+13 milioni di euro)
si riferisce all’incasso di dividendi dalle controllate estere Saipem International B.V. e Saipem s.a. (+64 milioni di euro),
al pagamento di oneri finanziari netti e straordinari (-31 milioni di euro) e di imposte (-20 milioni di euro).
Gli investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali, ammontano a 55 milioni di euro (informazioni sugli
stessi sono riportate nel commento all’andamento operativo della Relazione sulla Gestione al Bilancio Consolidato). Gli
investimenti in partecipazioni, ammontano a 25 milioni di euro e sono relativi all’acquisto di azioni della Saipem s.a.,
già da questa detenute come azioni proprie al servizio di piani di incentivazione dei propri dipendenti presenti alla data
dell’acquisizione e per le quali sussisteva l’impegno della Saipem S.p.A. all’acquisto al momento della scadenza dei piani.
I disinvestimenti (+7 milioni di euro) riguardano la vendita di un mezzo navale del settore Costruzioni Mare.
Il flusso di cassa del capitale proprio (-65 milioni di euro) è relativo al pagamento dei dividendi agli azionisti della società.
141
SAIPEM
BILANCIO 2004
FINANZIARI
evoluzione prevedibile della gestione
La Saipem S.p.A., fra le società del Gruppo, è allo stesso tempo quella che esprime i più alti volumi di attività e quella che
detiene la funzione di holding a cui fanno capo, direttamente o indirettamente, le partecipazioni nelle società italiane
ed estere.
Il risultato economico della Società è, pertanto, funzione dell’andamento gestionale delle commesse operative da essa
realizzate e dell’entità del flusso di dividendi ricevuto dalle consociate.
Per quanto riguarda l’attività operativa, il portafoglio ordini a fine dicembre 2004, di cui è prevista l’esecuzione nel corso
del 2005, ammonta a complessivi 731 milioni di euro, così articolato: Costruzioni Mare 422 milioni di euro, Perforazioni Mare 180 milioni di euro, Perforazioni Terra 46 milioni di euro, Costruzioni Terra 83 milioni di euro.
azioni proprie detenute da Saipem S.p.A.
Come già descritto nella relazione sulla gestione del Gruppo, nell’ambito della politica di incentivazione dei propri dirigenti, nel corso dell’esercizio, sono state acquistate n. 1.395.000 azioni ordinarie per un controvalore, espressione del
prezzo di acquisto, di euro 9.825.841,57. Al 31 dicembre 2004 risultano in portafoglio n. 3.394.257 azioni per un controvalore di euro 21.899.166,12.
Alla data del 24 marzo 2005 risultano in portafoglio n. 3.644.257 azioni per un controvalore di euro 24.361.579,86.
partecipazioni detenute dagli Amministratori,
dai Sindaci e dai Direttori Generali nell’emittente e
nelle società da questa controllate
O’Donnell Hugh James
Assegnazione gratuita
7.100
Esercizio Opzione
-
-
18.900
Polito Sergio
142
SAIPEM
BILANCIO 2004
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
AZIONI PROPRIE
PARTECIPAZIONI DETENUTE DAGLI
AMMINISTRATORI
Numero
azioni al
31.12.2004
-
Vendute
nel 2004
Acquistate
nel 2004
Numero
azioni al
31.12.2003
Tali Pietro Franco
Cognome e
Nome
Modalità di
possesso
Secondo quanto previsto dalla Commissione Nazionale per le Società e la Borsa con deliberazione 14 maggio 1999, n.
11971, e successive modificazioni vengono indicate nella tabella seguente le partecipazioni detenute nella Saipem S.p.A.
e nelle società da questa controllate, dagli Amministratori, dai Sindaci e dai Direttori Generali nonché dai coniugi non
legalmente separati e dai figli minori, direttamente e per il tramite di società controllate, di società fiduciarie o per interposta persona.
25.700
-
25.700
13.200
-
20.300
53.500
53.500
-
18.900
-
stock grant e stock option attribuite agli
Amministratori e ai Direttori Generali
Ai sensi dell’art. 78 della deliberazione Consob 11971 del 14 maggio 1999, e successive modificazioni, sono indicate
nominativamente nella tabella seguente le stock grant e le stock option assegnate agli Amministratori e Direttori Generali in applicazione dei piani di incentivazione dei dirigenti più direttamente responsabili dei risultati di gruppo deliberati dalle assemblee degli azionisti e meglio descritti al punto “Altre Informazioni” della relazione sulla gestione del
bilancio consolidato.
Sono inclusi tutti i soggetti che nel corso dell’esercizio 2004 hanno ricoperto le cariche di Amministratore o di Direttore
Generale anche per una frazione di anno.
Stock grant
Imbona Yves
Polito Sergio
Leost Jacques
Amm.Delegato
Direttore Generale
Direttore Generale
Consigliere
alla fine
dell’esercizio
dell’esercizio
dell’esercizo
dell’esercizio
25.700
27.07.2001
-
-
25.700
9,108
-
24.400
19.07.2002
-
-
-
-
24.400
35.100
15.07.2003
Numero
diritti
Prezzo medio
di mercato
all’esercizio
Diritti detenuti
Numero
diritti
nel corso
Data di
assegnazione
Diritti esercitati
nel corso
Numero
diritti
Presidente
Diritti assegnati
all’inizio
Data di
assegnazione
Carica
ricoperta
Tali Pietro Franco
Diritti detenuti
Numero
diritti
Cognome e
Nome
Nella tabella seguente sono indicati gli impegni assunti dalla Saipem a offrire in sottoscrizione azioni Saipem, a titolo
gratuito, trascorsi tre anni, quattro anni nel caso di assegnatari francesi, dalla data di assunzione dell’impegno. L’indicazione del prezzo medio di esercizio è omessa trattandosi di azioni offerte in sottoscrizione a titolo gratuito.
-
-
-
-
35.100
34.700
19.07.2004
-
-
34.700
13.200
27.07.2001
-
-
13.200
9,108
-
13.800
19.07.2002
-
-
-
-
13.800
19.300
15.07.2003
-
-
-
-
19.300
19.500
19.07.2004
-
-
19.500
-
-
10.800
-
-
12.000
-
10.800
15.07.2003
12.000
19.07.2004
9.000
13.11.2000
-
-
9.000 (*)
6,361
9.900
05.09.2001
-
-
9.900
9,108
-
9.800
19.07.2002
-
-
-
-
9.800
10.800
15.07.2003
-
-
-
-
10.800
12.000
19.07.2004
-
-
12.000
19.300
15.07.2003
-
-
-
-
19.300
-
-
19.500
19.07.2004
-
-
19.500
(*) Le suddette azioni, sono state offerte in sottoscrizione in data 1.12.2003, al compimento del terzo anno dall’impegno di offerta. Le azioni sono poi state assegnate ed emesse in data
08.01.2004.
143
SAIPEM
BILANCIO 2004
STOCK GRANT E STOCK OPTION
Inbona Yves
Direttore Generale
Polito Sergio
Direttore Generale
Leost Jacques
(valori in €)
Consigliere
Amm. Delegato
Tali Pietro Franco
Presidente
Stock option
Opzioni detenute all’inizio dell’esercizio:
- numero opzioni
231.000
234.500
180.587
90.500
6,489
6,490
6,489
6,498
6,473
30.09.10/30.09.11
31.07.05/30.09.10/30.09.011
30.09.09/ 30.09.10
30.09.10/ 30.09.11
30.09.09 / 30.09.10
116.500
77.500
77.500
40.000
40.000
7,594
7,594
7,594
7,594
7,594
28.07.2012
28.07.2012
28.07.2011
28.07.2012
28.07.2012
- numero opzioni
-
53.500
-
-
-
- prezzo medio di esercizio
-
6,498
-
-
-
- prezzo medio di mercato all’esercizio
-
7,370
-
-
-
347.500
258.500
258.087
130.500
138.539
6,859
6,820
6,820
6,833
6,796
- scadenza
98.539
Opzioni assegnate nel corso dell’esercizio:
- numero opzioni
- scadenza
Opzioni esercitate nel corso dell’esercizio:
Opzioni detenute alla fine dell’esercizio:
- numero opzioni
Stock option Saipem s.a.
Nella tabella seguente sono indicati gli impegni assunti dalla controllata francese Saipem s.a., precedentemente alla data
di acquisizione da parte della Saipem S.p.A., a offrire in sottoscrizione azioni della Saipem s.a. stessa, decorsi quattro anni
dalla data di assunzione dell’impegno. Trattandosi ora di titoli non più trattati su mercati regolamentati, la vendita successiva all’esercizio dell’opzione è effettuata nei confronti della Saipem S.p.A. ad un corrispettivo determinato in base ad
una formula predefinita con i portatori del diritto di opzione.
Inbona Yves
Direttore Generale
Leost Jacques
Consigliere
(valori in €)
Opzioni detenute all’inizio dell’esercizio:
- numero opzioni
33.000
21.500
40,95
40,39
- scadenza media
2004
2004
23.000
16.000
Opzioni esercitate nel corso dell’esercizio:
- numero opzioni
- prezzo medio di cessione a Saipem S.p.A.
35.358
35,775
65,1263
65,2611
10.000
5.500
40,95
40,39
Opzioni detenute alla fine dell’esercizio:
- numero opzioni
144
SAIPEM
BILANCIO 2004
STOCK GRANT E STOCK OPTION
rapporti con le imprese controllate, le collegate, la
controllante e le altre imprese del Gruppo Eni
Considerata l’elevata provenienza estera del suo fatturato, la Società si avvale, per una più efficace presenza operativa sul
mercato, di controllate e collegate, soprattutto all’estero, con le quali intrattiene rapporti di natura commerciale a normali condizioni di mercato, consistenti principalmente nel noleggio di mezzi navali e terrestri e nelle prestazioni di personale specializzato.
L’Eni fornisce alla Società prestazioni specialistiche nella formazione professionale, in materia amministrativa legale e
fiscale, in materia di sistemi informativi nonché nel campo delle attività promozionali e di immagine.
La Società intrattiene a sua volta, a normali condizioni di mercato, rapporti con le imprese finanziarie del Gruppo Eni:
Enifin S.p.A., Sofid S.p.A., Eni International Bank ed Eni Coordination Center e rapporti di natura commerciale principalmente con Eni Divisione E&P, Eni Divisione Gas & Power e Snamprogetti. Inoltre, si avvale del supporto di Enidata per
lo sviluppo e l’implementazione del nuovo sistema informativo integrato SAP e di Serfactoring per operazioni di cessione
di crediti.
I rapporti economici e patrimoniali con queste imprese, come specificatamente raccomandato dalla CONSOB, sono dettagliatamente indicati nella nota integrativa.
145
SAIPEM
BILANCIO 2004
RAPPORTI CON LE IMPRESE
CONTROLLATE
situazione delle partecipazioni
Partecipazioni azionarie e non azionarie al 31 dicembre 2004
Numero
azioni
possedute
Partecipazione
Sede
Importo
Ragione
Sociale
Impresa
Valore
nominale
unitario
Moneta di
conto
Numero
Azioni o
quote
Capitale Sociale
Imprese Controllate
17.241.873
EURO
1,52
26.207.646,96
SAIPEM S.A.
Montigny Le Bretonneux
17.241.866
380.000
EURO
453,80
172.444.000
SAIPEM INTERNATIONAL B.V.
Amsterdam
1.300.000
EURO
5,16
6.708.000
INTERMARE SARDA S.p.A.
Tortolì
380.000
5.000.000
EURO
0,51
2.550.000
SAIPEM ENERGY INTERNATIONAL S.p.A.
S.Donato M.se
5.000.000
9.020.216
EURO
1,00
9.020.216
ENERGY MAINTENANCE SERVICES S.p.A.
S.Donato M.se
4.510.109
1.700.000
EURO
0,52
884.000
SONSUB S.p.A. (**)
Marghera (**)
1.700.000
-
EURO
-
51.645,69
CONSORZIO SAITRE
S.Donato M.se
-
-
EURO
-
10.329,14
CONSORZIO SAPRO
Pescara
1.300.000
Totale Imprese Controllate
Imprese Collegate
-
EURO
-
25.823
CONSORZIO U.S.G.
Parma
Totale Imprese Collegate
Altre imprese partecipate
4.950.000
EURO
1
4.950.000
ENIACQUA CAMPANIA S.p.A.
Napoli
126.255
400.000
EURO
5,16
2.064.000
TECNOMARE S.p.A.
Venezia
20.000
-
EURO
-
260.000
CONSORZIO VENEZIA NUOVA
Venezia
-
-
EURO
-
51.645,69
CEPAV (CONS. ENI ALTA VELOCITA’) DUE
S.Donato M.se
-
-
EURO
-
51.645,69
CEPAV (CONS. ENI ALTA VELOCITA’) UNO
S.Donato M.se
1.000
5.000.000
ALGERIENNE CO. IND. ET PETR.
Algeri
5.000
D.ALG.
2.450
Totale Altre Imprese Partecipate
Totale Generale
(*) Imprese e consorzi in liquidazione.
(**) Dal 4 febbraio 2005 ha assunto la denominazione sociale Saipem FPSO S.p.A. con nuova sede legale in San Donato M.se (MI)
146
SAIPEM
BILANCIO 2004
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
Valore di
Bilancio
netto
454.333.212
-
454.333.212
21.609.519
13.972.742
7.636.777
2.550.000
5.494.659
-
5.494.659
4.510.109
4.510.109
-
4.510.109
100
884.000
470.647
-
470.647
51
26.339,30
26.339
-
51
5.267,86
5.268
-
5.268
1.430.880.436
13.972.742
1.416.907.694
Valore di
carico unità
di Euro
944.430.683
99,99
Valore
nominale
moneta di
conto
-
Possesso %
Fondo
svalutazione
partecipazioni
Fondo
26.207.636,32
944.430.683
100
172.444.000
100
6.708.000
100
50,00001
40
10.329
26.339 (*)
10.329
-
10.329 (*)
10.329
-
10.329
2,55
126.225
130.380
33.570
96.810
5
103.200
25.823
-
25.823
6.500
17.007
10.507
6.500
6.197,48
6.197
-
6.197
134
2,5
12
0,26
49
134
134
-
2.450.000
191.063
191.063
-
370.604
235.140
135.464
1.431.261.369
14.207.882
1.417.053.487
147
SAIPEM
BILANCIO 2004
SITUAZIONE DELLE PARTECIPAZIONI
andamento economico delle principali partecipate
Controllate
Saipem s.a.
La Società, di diritto francese, posseduta al 100% dalla Saipem S.p.A. opera direttamente o tramite le proprie controllate e collegate nel campo dell’ingegneria e costruzione per i settori di attività Costruzioni Mare, Costruzioni Terra, L.N.G. e M.M.O.
Nell’anno ha realizzato ricavi consolidati per 2.025 milioni di euro con un utile netto consolidato pari a 141,4 milioni di euro.
Le informazioni di maggior dettaglio riguardanti le acquisizioni di ordini e le realizzazioni dell’esercizio suddivise per settore di attività sono ampiamente illustrate nella Relazione sull’Andamento della Gestione del Bilancio Consolidato.
La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
La Società, di diritto olandese, ha il ruolo di holding finanziaria a cui è affidata la gestione di parte delle partecipazioni estere del Gruppo. Il capitale sociale è detenuto al 100% dalla Saipem S.p.A.. Il 2004 si è chiuso con una perdita 17,8 milioni di
euro dovuto essenzialmente alle svalutazioni di partecipazioni effettuate nell’esercizio per adeguare il valore di carico delle
partecipazioni detenute nelle controllate Moss Maritime A/S e Saipem do Brasil ai sottostanti patrimoni netti. La revisione
del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Camom s.a.
La Società, di diritto francese, e opera nel settore M.M.O.. I ricavi dell’anno sono stati di 147,5 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 1,2 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
La Società, di diritto svizzero, svolge, principalmente, il servizio di reperimento e fornitura di manodopera qualificata per
tutte le attività del Gruppo. I ricavi conseguiti nel 2004 sono stati pari a 150,4 milioni di euro ed il risultato economico è
risultato positivo per un importo pari a 2,5 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
La Società opera nel settore delle Costruzioni Mare ed è posseduta al 100% dalla Saipem S.p.A.. I ricavi del 2004 sono stati di
50,3 milioni di euro ed il risultato economico conseguito è rappresentato da un utile di 0,8 milioni di euro. La revisione del
bilancio 2004 è stata effettuata dalla BDO Sala Scelsi Farina.
Moss Maritime A/S
La Società, di diritto norvegese, svolge attività di ingegneria nella progettazione di sistemi galleggianti di trattamento e produzione di petrolio, di navi per il trasporto di gas naturale liquefatto e di unità sommergibili di perforazione.
I ricavi del 2004 sono stati pari a 11,3 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da una perdita di 13,6 milioni di euro e
comprende ammortamenti del Goodwill per 7,6 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Saibos Construções Marítimas Lda.
La Società, di diritto portoghese, opera nel settore delle Costruzioni Mare, nell’area del West Africa e delle coste atlantiche
dell’America del Sud.
Nel corso dell’esercizio sono stati ceduti tutti i mezzi navali ad aItre società del Gruppo; i ricavi dell’anno sono stati di 324,8
milioni di euro e il risultato è rappresentato da un utile di 163,6 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Saipem Asia Sdn Bhd
La Società, di diritto malese, opera nel settore delle Costruzioni Mare e Terra nel Sud-Est asiatico. I ricavi conseguiti nel 2004
sono stati pari a 119,5 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un utile pari a 2,1 milioni di euro. La revisione del
bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
La Società, di diritto nigeriano, opera nel settore delle Costruzioni Terra e Costruzioni Mare dalla yard di prefabbricazione
di Rumuolumeni, situata sul delta del Niger. Nell’anno, i ricavi sono stati pari a 95,8 milioni di euro e il risultato è rappre148
SAIPEM
BILANCIO 2004
ANDAMENTO ECONOMICO DELLE
PRINCIPALI PARTECIPATE
sentato da un sostanziale pareggio. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Saipem India Project Services Limited
La Società, di diritto indiano, opera nel settore Costruzioni Terra offrendo servizi specialistici di ingegneria. I ricavi dell’anno sono stati di 4,4 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un sostanziale pareggio. La revisione del bilancio 2004
è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
La Società di diritto croato, opera nel settore delle Costruzioni Mare fornendo servizi di ingegneria e project management.
I ricavi nell’anno sono pari a 9,8 milioni di euro ed il risultato economico è rappresentato da un utile pari a 0,7 milioni di
euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Saipem (Nigeria) Ltd.
La Società, di diritto nigeriano, opera nel settore delle Perforazioni Terra e Mare. I ricavi conseguiti nel 2004 sono stati pari
a 32,9 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un sostanziale pareggio. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Saipem (Portugal) Comércio Marítimo Lda
La Società, di diritto portoghese, gestisce la quasi totalità della flotta del Gruppo Saipem. I ricavi conseguiti, nel 2004, sono
stati di 475,5 milioni di euro, con un utile di 94,7 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Saipem U.K. Ltd.
La Società, di diritto inglese, opera nel settore Costruzioni Mare. I ricavi del 2004 sono stati pari a 355,9 milioni di euro ed il
risultato è rappresentato da un utile di 12,6 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Saudi Arabian Saipem Ltd.
La Società, di diritto saudita, opera nel settore delle Costruzioni Terra e Perforazioni Terra e Mare. I ricavi conseguiti nell’anno sono stati pari a 94,7 milioni di euro e il risultato è rappresentato da una perdita pari a 2,9 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
La Società, di diritto francese, opera nel settore L.N.G.. I ricavi dell’anno sono stati di 42,4 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 9,9 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Sofresid s.a.
La Società, di diritto francese, opera nel settore delle Costruzioni Mare e Terra, fornendo servizi di ingegneria e project management. I ricavi dell’anno sono stati di 48,3 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 12,7 milioni di euro.
Sonsub Inc.
La Società, di diritto statunitense, opera nel campo delle Costruzioni Mare ed in particolare nel ramo del sub-sea services. La
Società detiene direttamente la partecipazione e consolida i risultati della società Saipem Inc, con sede a Houston. I ricavi
conseguiti nell’anno dal Gruppo Sonsub Inc. sono stati pari a 73,3 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da una
perdita pari a 2,8 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Sonsub Ltd.
La Società, di diritto inglese, opera nel settore delle Costruzioni Mare. I ricavi conseguiti nell’anno sono stati pari a 141,3
milioni di euro ed il risultato economico è rappresentato da un utile pari a 1,4 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004
è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Petrex S.A.
La Società, di diritto peruviano, opera nel settore delle Perforazioni Terra. I ricavi nell’anno sono stati pari a 33,6 milioni di
euro ed il risultato è rappresentato da un sostanziale pareggio. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
149
SAIPEM
BILANCIO 2004
Petromar Lda
La Società, di diritto angolano, opera nel settore delle M.M.O e delle Costruzioni Mare. I ricavi dell’anno sono stati di 77,3
milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 1,8 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla Auren Alliot Group (local auditor).
PT Saipem Indonesia
La Società, di diritto indonesiano, opera nel settore delle Costruzioni Mare. I ricavi dell’esercizio sono stati pari a 46,1 milioni di euro e il risultato è rappresentato da una perdita pari a 3,3 milioni di euro. La società di revisione incaricata per la revisione del bilancio 2004 è la PricewaterhouseCoopers.
PT Sofresid Indonesia
La Società, di diritto indonesiano, opera nel settore Costruzioni Mare offrendo servizi specialistici di ingegneria a terzi ed
alle società del Gruppo. I ricavi dell’anno sono stati di 6,6 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da una perdita pari
a 0,9 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Collegate
Bos Shelf Limited Society
La Società, di diritto azero, posseduta al 50% dalla Saipem s.a. e per il 50% da terzi, opera nel settore Costruzioni Mare. I ricavi dell’anno sono stati di 26,5 milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 2,9 milioni di euro. La revisione del
bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
FPSO - Firenze Produção de Petróleo Lda.
La Società, di diritto portoghese, è posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem (Portugal) Gestão e
Participações SGPS S.A. e dalla Single Buoy Moorings (SBM). La Società detiene la proprietà e gestisce un’unità di produzione galleggiante operante nel campo “Aquila” dell’Eni-Divisione E&P. I ricavi conseguiti nell’anno sono stati pari a 5,9 milioni di euro e l’utile è risultato pari a 0,8 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
FPSO - Mystras Produção de Petroleo, Lda
La Società, di diritto portoghese, è posseduta pariteticamente e gestita congiuntamente dalla Saipem (Portugal) Gestão e
Participações SGPS S.A. e dalla Single Buoy Moorings (SBM). La società detiene la proprietà e gestisce un’unità di produzione galleggiante operante sui giacimenti di Okono/Okpoho in Nigeria. I ricavi conseguiti nel 2004 sono stati pari a 21,9
milioni di euro e l’utile è risultato pari a 8,4 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Starstroi Limited Liability Company
La Società, di diritto russo, posseduta per il 50% dalla Saipem s.a. e per il 50% dalla società russa LUKoil-Neftegazstroy, opera
nel settore Costruzioni Terra. In particolare, nel corso dell’esercizio ha avviato le attività operative relative al progetto EPC
Sakhalin II da realizzare nell’omonima isola situata di fronte alla Siberia Orientale. I ricavi dell’anno sono stati di 115,8
milioni di euro, e il risultato è rappresentato da un utile di 4,0 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Informativa sulle società con sede in Paesi con regimi fiscali privilegiati
a) Società residenti in paesi inclusi negli elenchi di cui all’art. 1 del Decreto del Ministero delle Finanze n° 429 del 21 Novembre 2001: redditi di competenza del Gruppo assoggettato a tassazione in Italia.
Saipem s.a. (già Bouygues Offshore s.a.) – Francia (100% Saipem) filiale degli Emirati Arabi Uniti (in de-registrazione): la
società è entrata a far parte del Gruppo nel 2002 a seguito dell’acquisizione di Bouygues Offshore s.a.. Il reddito della filiale,
registrata nel 2001, è attratto in tassazione in Italia. Nel corso del 2004 la filiale è stata inattiva.
Sonsub Asia Sdn Bhd (in liquidazione) – Malesia (100% Saipem): la cancellazione della società, costituita il 14 settembre
1999 per svolgere attività operative nel settore del noleggio delle attrezzature sottomarine,è prevista entro la prima metà
del 2005.
Upstream Constructors International FzCo. - U.A.E. (50% Saipem): la società, per la quale è stata presentata l’istanza di interpello
all’Agenzie delle Entrate, opera negli Emirati Arabi Uniti e svolge esclusivamente l’attività di approvvigionamento, costru150
SAIPEM
BILANCIO 2004
zione e messa in servizio di piattaforme petrolifere a mare. I ricavi dell’esercizio sono stati pari a 9,4 milioni di euro e ha conseguito un utile di esercizio pari a 3,3 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla Ernst & Young.
b) Società residenti in paesi inclusi negli elenchi di cui all’art. 1 del Decreto del Ministero delle Finanze n° 429 del 21 Novembre 2001: redditi non soggetti ad imposizione in Italia a seguito dell’accoglimento dell’istanza di interpello da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Saipem Singapore Ltd (già Bouygues Offshore Singapore Private Ltd) – Singapore (100% Saipem): la società fornisce servizi
di assistenza tecnica alla costruzione di un stabilimento di produzione e stoccaggio galleggiante nell’ambito del Progetto
“FPSO-Erha”. Il progetto sarà completato nel 2005. La società, nel 2004 ha realizzato ricavi e risultati trascurabili. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
Saibos FZE – Emirati Arabi Uniti (100% Saipem): la società, costituita nel 2001, è attiva nel settore Costruzioni Mare ed in particolare è impegnata nelle fasi conclusive di un progetto EPIC, Amenam I, relativo alla realizzazione ed installazione di una
piattaforma petrolifera per conto del cliente TotalFinaElf. Nel corso del 2004 la società ha realizzato ricavi per 10,3 milioni di
euro e il risultato è rappresentato da un sostanziale pareggio. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla Ernst &
Young.
Saipem (Malaysia) Sdn Bhd – Malesia (40% Saipem): la società, costituita nel 1989 è attiva nei settori Costruzioni Mare e
Terra in territorio malese. I ricavi dell’esercizio sono stati pari a 12,2 milioni di euro e il risultato è rappresentato da un
sostanziale pareggio.
Saipem Asia Sdn Bhd – Malesia (100% Saipem): la società, costituita nel 1995, è attiva nell’area Costruzioni Mare e Terra nei
paesi del Sud Est Asiatico, ad eccezione della Malesia. Come già menzionato, i ricavi dell’esercizio ammontano a 119,5 milioni di euro ed il risultato è rappresentato da un utile di 2,1 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata
dalla PricewaterhouseCoopers.
Star Gulf Free Zone Company – Emirati Arabi Uniti (100% Saipem): la società, registrata negli Emirati Arabi, opera nel settore delle Costruzioni Mare anche tramite una propria filiale registrata a Baku, in Azerbaijan. Attualmente è coinvolta nella
realizzazione del progetto AIOC in associazione con Bos Shelf e Saipem s.a.. Nel corso dell’esercizio la società ha sviluppato
ricavi pari a 37,5 milioni di euro ed un utile d’esercizio pari a 11,7 milioni di euro. La revisione del bilancio 2004 è stata effettuata dalla PricewaterhouseCoopers.
c) Società residenti in paesi inclusi nell’elenco di cui all’art. 3 del Decreto del Ministero delle Finanze n° 429 del 21 Novembre 2001: non si avvalgono di regimi fiscali privilegiati.
Angola
L’Angola è considerata paese a regime fiscale privilegiato limitatamente alle società petrolifere che hanno ottenuto l’esenzione dalla Oil Income Tax, alle società che godono di esenzioni o riduzioni di imposta in settori fondamentali dell’economia angolana e per gli investimenti previsti dal Foreign Investment Code.
La Kwanda Suporto Logistico Lda (40% Saipem) che non gode di esenzioni o riduzioni di imposta, svolge attività di supporto logistico per le attività della base di Soyo. Nel corso dell’esercizio la società ha sviluppato ricavi pari a 14,5 milioni di
euro ed un utile d’esercizio pari a 1,7 milioni di euro.
La Petromar Lda che non gode di esenzioni o riduzioni di imposta, svolge attività di progettazione, approvvigionamento,
costruzione, installazione e manutenzione offshore e onshore per progetti da realizzarsi nel paese.
Lussemburgo
Il Lussemburgo è considerato paese a regime fiscale privilegiato limitatamente alle società holding di cui alla locale legge
del 31 luglio 1929.
La Saipem Luxembourg S.A. (100% Saipem), opera nel settore Costruzioni Mare e non può usufruire del regime fiscale previsto dalla summenzionata legge.
Svizzera
La Svizzera è considerata paese a regime fiscale privilegiato limitatamente alle società non soggette alle imposte cantonali e municipali quali le società holding, ausiliarie e “di domicilio”.
La Global PetroProjects Services AG (100% Saipem) incaricata delle attività di reclutamento e di gestione del personale
internazionale è pienamente soggetta alle imposte cantonali e municipali.
151
SAIPEM
BILANCIO 2004
altre informazioni
Dichiarazione ai sensi del D.Lgs. 196 del 30 giugno 2003
Il Presidente in qualità di titolare del trattamento dei dati personali dichiara che è stato aggiornato il documento programmatico sulla sicurezza ai sensi del D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196.
Ai sensi dell’art. 2428 del Codice Civile la società dichiara di avere una sede secondaria a Cortemaggiore (PC) Via Enrico
Mattei 20.
152
SAIPEM
BILANCIO 2004
ALTRE INFORMAZIONI
stato patrimoniale e conto economico
riclassificati
(migliaia di €)
Stato Patrimoniale riclassificato
31-12-2003
Crediti finanziari strumentali all’attività operativa
72.871
31-12-2004
95.812
20.823
16.628
1.393.953
1.417.053
22.801
Capitale immobilizzato (a)
22.801
1.510.448
1.552.294
Rimanenze
161.753
119.542
Altre attività di esercizio
691.004
609.506
(749.688)
(709.811)
Passività di esercizio
(33.313)
Capitale di esercizio netto (b)
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato (c)
Capitale investito netto (d=a+b-c)
440.714
Riserve e Utile dell’esercizio
248.353
Patrimonio netto (e)
(28.155)
1.519.676
441.178
244.902
689.067
Indebitamento finanziario netto a medio e lungo termine
501.646
Indebitamento finanziario netto a breve termine
363.847
Coperture (h=e+f+g)
(4.463)
(25.644)
1.554.560
Capitale sociale
Indebitamento finanziario netto (g)
(23.700)
69.756
686.080
425.000
408.596
865.493
833.596
1.554.560
1.519.676
153
SAIPEM
BILANCIO 2004
(migliaia di €)
Conto Economico riclassificato (per natura dei costi)
2003
2004
1.499.905
1.245.924
15.628
31.331
(1.198.675)
(1.074.547)
(141.006)
(142.947)
Margine operativo lordo (a)
175.852
59.761
Ammortamenti e svalutazioni (b)
(53.932)
(36.888)
Risultato operativo (c=a-b)
121.920
22.873
Oneri finanziari netti (d)
(35.803)
(18.466)
4.354
64.787
Risultato della gestione ordinaria (f=c-d+e)
90.471
69.194
Oneri straordinari (g)
(1.897)
Risultato ante imposte (h=f-g)
88.574
Proventi netti su partecipazioni e azioni proprie (e)
Imposte sul reddito (i)
(20.260)
Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie (l)
Utile dell’esercizio (m=h-i+l)
(357)
68.837
(8.083)
88
-
68.402
60.754
(migliaia di €)
Conto Economico riclassificato (per destinazione dei costi)
2003
2004
1.499.905
1.245.924
(1.326.764)
(1.172.134)
(3.812)
(3.532)
Costi commerciali
(8.236)
(11.271)
Costi per studi, ricerca e sviluppo
(2.251)
(4.117)
1.732
6.241
Proventi diversi operativi netti
Margine di attività (a)
160.574
61.111
Spese generali
(38.654)
(38.238)
Risultato operativo (b)
121.920
22.873
Oneri finanziari netti (d)
(35.803)
(18.466)
Proventi netti su partecipazioni e azioni proprie (e)
Risultato della gestione ordinaria (f=c-d+e)
4.354
64.787
90.471
69.194
Oneri straordinari (g)
(1.897)
Risultato ante imposte (h=f-g)
88.574
68.837
(20.260)
(8.083)
Imposte sul reddito (i)
Rettifiche di valore e accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie (l)
Utile dell’esercizio (m=h-i+l)
154
SAIPEM
BILANCIO 2004
(357)
88
-
68.402
60.754
Bilancio al
31 dicembre 2004
155
SAIPEM
BILANCIO 2004
stato patrimoniale
31.12.2003
(€)
ATTIVO
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti :
Immobilizzazioni:
- Immobilizzazioni immateriali:
costi di impianto e di ampliamento
costi di ricerca e di sviluppo
diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno
altre
Totale
- Immobilizzazioni materiali:
terreni e fabbricati
impianti e macchinario
attrezzature industriali e commerciali
altri beni
Totale
- Immobilizzazioni finanziarie:
partecipazioni in:
imprese controllate
imprese collegate
altre imprese
crediti
Totale
Totale immobilizzazioni
Attivo circolante:
- Rimanenze:
materie prime, sussidiarie e di consumo
lavori in corso su ordinazione
Totale
- Crediti:
verso clienti:
verso imprese collegate:
verso controllanti :
crediti tributari :
imposte anticipate :
- crediti per imposte anticipate
verso altri:
Totale
- Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni:
azioni proprie
per un valore nominale complessivo di 2.098.757 euro e di
3.394.257 euro rispettivamente al 31.12.2003 e al 31.12.2004
Totale
- Disponibilità liquide:
depositi bancari , postali e presso imprese finanziarie di Gruppo
danaro e valori in cassa
Totale
Totale attivo circolante
Ratei e risconti
TOTALE ATTIVO
156
SAIPEM
BILANCIO 2004
STATO PATRIMONIALE
31.12.2004
-
-
5.498.251
8.918.259
1.391.523
5.015.086
20.823.119
4.354.065
6.576.971
1.885.349
3.811.286
16.627.671
11.175.635
43.372.278
16.829.100
3.298.789
74.675.802
13.748.735
52.720.150
17.379.834
2.416.954
10.643.471
96.909.144
1.393.953.438
1.391.646.087
10.329
2.297.022
1.417.053.487
1.416.907.694
10.329
135.464
22.800.694
22.800.694
-
22.800.695
20.520.625
2.280.070
1.416.754.132
1.512.253.053
1.439.854.182
1.553.390.997
83.961.083
77.791.595
161.752.678
89.043.337
30.499.000
119.542.337
323.349.160
309.090.196
14.258.964
252.862.576
232.042.063
20.820.513
167.813.672
167.813.672
Il Presidente
Pietro Franco Tali
188.472.975
188.472.975
14.964.442
14.964.442
7.796.018
7.796.018
25.311.803
25.311.803
19.420.995
19.420.995
26.364.358
25.395.066
969.292
38.526.889
37.818.701
708.188
-
2.563.000
2.563.000
71.341.674
70.415.035
926.639
53.265.354
52.391.957
873.397
629.145.109
562.907.807
12.714.736
12.714.736
21.899.166
21.899.166
138.608.980
978.689
139.587.669
943.200.192
53.631.913
2.509.085.158
8.768.795
591.466
9.360.261
713.709.571
30.194.899
2.297.295.467
31.12.2003
(€)
31.12.2004
PASSIVO
Patrimonio netto:
- Capitale
- Riserva da sopraprezzo delle azioni
- Riserva di rivalutazione Legge 30.12.1991 n. 413 art. 26:
440.713.700
441.177.500
62.033.624
62.440.476
2.285.981
2.285.981
- Riserva legale
51.950.939
55.371.020
- Riserva per azioni proprie in portafoglio
12.714.736
21.899.166
- Altre riserve :
25.677.655
- Riserva per acquisto di azioni proprie
- Riserva contributi a fondo perduto
- Riserva per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 del Codice Civile
- Riserva ex art. 13 D. Lgs. n. 124/93
24.183.757
22.126.899
21.000.000
2.850.306
2.850.307
679.600
289.800
20.850
43.650
- Utili portati a nuovo
25.288.411
- Utile dell’esercizio
17.968.162
68.401.626
60.754.499
689.066.672
686.080.561
2.522.371
2.563.599
per imposte, anche differite
17.319.015
11.313.480
altri
13.471.186
9.823.022
Totale
33.312.572
23.700.101
25.643.506
28.155.192
Totale
Fondi per rischi ed oneri:
per trattamento di quiescenza ed obblighi simili
Debiti:
debiti verso banche:
304.019.213
25.702.844
300.000.000
275.000.000
debiti verso altri finanziatori:
705.550.054
503.904.364
201.645.690
150.000.000
70.315.644
debiti verso fornitori:
227.235.600
227.235.600
635.588
635.588
1.187.581
1.187.581
3.879.964
3.879.964
6.254.572
6.254.572
debiti tributari:
312.097.328
312.097.328
debiti verso controllanti :
157.373.039
157.373.039
debiti verso imprese collegate:
54.243.745
254.278.999
254.278.999
debiti verso imprese controllate:
547.747.999
397.747.999
acconti
300.702.844
4.019.213
10.784.397
10.784.397
14.654.232
14.654.232
debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza
sociale:
4.078.425
3.947.800
3.955.582
130.625
107.241
altri debiti:
Totale
84.040.033
84.040.033
31.293.537
31.293.537
1.664.817.917
Ratei e risconti
Totale passivo
4.062.823
1.429.617.700
96.244.491
129.741.913
2.509.085.158
2.297.295.467
Il Collegio Sindacale
Gaetano Troina - Presidente
Paolo Andrea Colombo - Fabio Venegoni
157
SAIPEM
BILANCIO 2004
STATO PATRIMONIALE
GARANZIE E ALTRI CONTI D’ ORDINE
31.12.2003
(€)
31.12.2004
Garanzie :
- Fidejussioni prestate nell’interesse di :
141.979.420
136.533.283
- di imprese controllate
96.019.086
92.401.921
- di imprese collegate
40.212.868
36.937.665
- di imprese controllate dalle controllanti
- di altri
79.663
79.663
5.667.803
7.114.034
- Altre garanzie personali prestate nell’ interesse:
1.272.005.689
939.322.222
8.944.973
35.985.412
- di imprese controllanti
- proprio
1.517.325.331
691.717.308
976.049
-
570.367.359
542.017.697
Altri conti d’ ordine:
- Impegni
1.383.906.777
- locazioni finanziarie
1.055.443.757
37.864.722
32.795.507
298.065.760
198.907.451
- contratti derivati di copertura
- di acquisto valuta
- di vendita valuta
647.976.295
423.740.799
- su interessi
400.000.000
400.000.000
2.797.891.886
158
SAIPEM
BILANCIO 2004
STATO PATRIMONIALE
Il Presidente
Pietro Franco Tali
2.709.302.371
conto economico
2003
(€)
2004
Valore della produzione:
ricavi delle vendite e delle prestazioni
1.422.269.719
variazioni dei lavori in corso su ordinazione
1.293.216.892
77.635.000
incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
altri ricavi e proventi:
- contributi in conto esercizio
- altri
(47.292.595)
649.258
422.397
21.233.188
37.183.479
740.807
707.769
20.492.381
36.475.710
Totale
1.521.787.165
1.283.530.173
per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
342.635.874
155.881.152
per servizi
632.920.713
598.583.483
per godimento di beni di terzi
232.494.842
311.888.135
per il personale:
145.267.065
147.155.161
Costi della produzione:
- salari e stipendi
- oneri sociali
- trattamento di fine rapporto
- trattamento di quiescenza e simili
- altri costi
110.086.528
109.672.283
25.434.680
26.590.014
5.230.805
5.570.032
357.265
93.859
4.157.787
5.228.973
ammortamenti e svalutazioni:
54.712.067
39.593.128
- ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
12.852.071
11.460.430
- ammortamento delle immobilizzazioni materiali
41.733.344
26.144.086
126.652
1.988.612
- svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante
variazioni delle rimanenze di materie prime,sussidiarie,
di consumo e merci
(13.648.611)
accantonamenti per rischi
(5.082.254)
1.200.000
oneri diversi di gestione
Totale
-
4.196.847
12.632.330
1.399.778.797
1.260.651.135
122.008.368
22.879.038
Proventi e oneri finanziari:
proventi da partecipazioni:
- da imprese controllate
- da altri
35.532.971
64.794.311
35.000.000
64.494.325
1.448
188.649
531.523
111.337
altri proventi finanziari:
17.700.442
23.887.732
proventi diversi dai precedenti:
- da altri
10.456.186
14.982.897
10.434
51.669
7.233.822
interessi e altri oneri finanziari:
8.853.166
65.019.043
38.075.336
29.971.968
-
- verso altri
35.047.075
38.075.336
utili e perdite su cambi
(16.664.518)
Totale
(28.450.148)
(4.291.430)
46.315.277
Rettifiche di valore di attività finanziarie:
svalutazioni:
- di partecipazioni
3.000.000
-
3.000.000
Totale delle rettifiche
(3.000.000)
-
159
SAIPEM
BILANCIO 2004
CONTO ECONOMICO
2003
(€)
2004
proventi:
1.679.562
- altri proventi
1.679.562
oneri:
1.872
1.872
3.576.253
- altri oneri
3.576.253
358.796
358.796
Totale delle partite straordinarie
(1.896.691)
88.661.529
(356.924)
68.837.391
imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e
anticipate
20.259.903
8.082.892
68.401.626
60.754.499
Il Presidente
Pietro Franco Tali
160
SAIPEM
BILANCIO 2004
CONTO ECONOMICO
Nota integrativa
e
prospetti
161
SAIPEM
BILANCIO 2004
rendiconto finanziario
(migliaia di €)
2003
Utile dell’ esercizio
Appendice fiscale
Ammortamenti
Svalutazioni (rivalutazioni)
Variazioni fondi per rischi e oneri
Variazione trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Minusvalenze da radiazione, da eliminazione e da estinzione
Minusvalenze (plusvalenze) e perdite (recuperi) su crediti per disinvestimenti
(Dividendi)
(Interessi attivi)
Interessi passivi
Differenze di cambio non realizzate
Oneri (proventi) straordinari
Imposte sul reddito
Altre rettifiche
Risultato operativo prima della variazione del capitale d’esercizio
Variazioni :
Rimanenze
Crediti commerciali e diversi
Ratei e risconti attivi
Debiti commerciali e diversi
Ratei e risconti passivi
Flusso di cassa del risultato operativo
Dividendi incassati
Interessi incassati
Interessi pagati
Oneri (proventi) straordinari incassati (pagati)
Imposte sul reddito pagate
Investimenti:
Variazione debiti e crediti relativi all’attività di investimento
Crediti finanziari
Flusso di cassa degli investimenti
Disinvestimenti:
Variazione debiti e crediti relativi all’attività di disinvestimento
Crediti finanziari
Flusso di cassa dei disinvestimenti
Flusso di cassa netto da attività di investimento
Assunzione di debiti finanziari a lungo termine
Rimborsi di debiti finanziari a lungo termine
Incremento (decremento) di debiti finanziari a breve termine
Dividendi pagati
Apporti di capitale proprio
Flusso di cassa netto da attività di finanziamento
Effetto delle differenze di cambio
Flusso di cassa netto del periodo
Disponibilità liquide a inizio del periodo
Disponibilità liquide a fine del periodo
162
SAIPEM
BILANCIO 2004
68.402
(88)
53.932
5.746
(1.874)
2.578
102
(3.564)
(35.528)
(2.445)
33.688
(6.338)
1.896
20.260
153
2004
60.754
36.896
5.760
(3.573)
2.511
169
(7.511)
(64.567)
(1.598)
32.818
6.045
357
8.083
636
136.920
(88.911)
(186.951)
(3.796)
296.126
682
76.780
38.361
66.494
12.903
(69.570)
38.371
154.070
35.528
5.905
(33.226)
(2.838)
(29.161)
163.339
64.567
1.361
(31.709)
(1.478)
(20.438)
130.278
(6.307)
(18.242)
(17.427)
(3.615)
(830)
175.642
(7.265)
(48.668)
(25.262)
(1.200)
(46.421)
6.815
99.971
(836)
106
(82.395)
7.425
2.894
1.724
193
106.056
59.635
(12.715)
150.000
(5)
(142.657)
(63.335)
-
12.236
(70.159)
(9.826)
(6)
(161.112)
(64.751)
481
(55.997)
(457)
120.744
18.844
139.588
(225.388)
(497)
(130.228)
139.588
9.360
Criteri di redazione del bilancio
Il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2004 è stato redatto secondo le disposizioni del Codice Civile, integrate dai principi contabili elaborati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e dall’Organismo Italiano di
Contabilità ( O.I.C.).
Nel corso dell’esercizio non si sono verificati casi eccezionali che abbiano reso necessario il ricorso alla deroga di cui
all’art. 2423, 4° comma, del Codice Civile.
In applicazione del D.Lgs. 127/91 è stato redatto il bilancio consolidato del Gruppo Saipem.
Le informazioni a commento delle voci dello stato patrimoniale e del conto economico sono espresse in migliaia di Euro,
tenuto conto della rilevanza degli importi nell’ambito delle dimensioni generali del bilancio.
Sono state omesse le voci che nel presente e nel precedente esercizio presentano valore zero.
Il bilancio è oggetto di revisione contabile da parte della PricewaterhouseCoopers S.p.A. come da delibera dell’Assemblea
Ordinaria degli Azionisti tenutasi in data 29 aprile 2004. Inoltre, in ossequio all’art. 155 del D.L. 24.12.98 n. 58, la PricewaterhouseCoopers S.p.A. è stata incaricata della verifica della regolare tenuta della contabilità e della corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili nel corso dell’esercizio.
Ai sensi delle circolari Consob n. 93002423 del 31.03.93 e n. 93009748 del 19.11.93 si dichiara che, sulla base delle attuali
conoscenze il bilancio è corretto dal punto di vista formale e sostanziale e che il bilancio d’esercizio e consolidato forniscono una corretta rappresentazione della situazione economica, patrimoniale e finanziaria della società e del gruppo.
I fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio, i rapporti con la controllante, le società collegate e controllate e
le altre imprese del gruppo Eni, sono indicati, oltre alle informazioni descritte nella relazione sulla gestione, nella presente nota integrativa.
Modifica dei criteri contabili
La riforma della disciplina delle società di capitali introdotta dal D. Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 (cd. Riforma Vietti) ha recato modifiche ai
criteri di redazione del bilancio di esercizio.
A seguito delle modifiche apportate agli schemi di bilancio nel conto economico è stata inserita la nuova voce “Utili e perdite su cambi”
sulla base di quanto disposto dall’art. 2425, punto 17-bis del Codice Civile. I valori relativi alle differenze attive e passive di cambio, inclusi
rispettivamente per 130.751 migliaia di euro nella voce “Altri proventi finanziari”, e per 91.616 migliaia di euro nella voce
“Interessi e altri oneri finanziari” dell’esercizio 2003, sono stati riclassificati alla voce “Utili e perdite su cambi”.
I lavori in corso su ordinazione, i cui corrispettivi sono pattuiti in moneta estera, a partire da questo esercizio come già
avveniva per il bilancio consolidato, sono calcolati tenendo conto dei cambi con cui sono state effettuate le relative
coperture valutarie; la medesima metodologia viene applicata per gli eventuali costi da sostenere in valuta estera. I ricavi ed i costi in moneta estera a fronte dei quali sono stati posti in essere contratti di copertura specifica dal rischio cambio, sono esposti ai cambi di copertura. Conseguentemente, al fine di una migliore comparabilità, si è provveduto a
riclassificare i dati di raffronto dell’esercizio 2003.
Inoltre è stata modificata la denominazione della voce n. 22 dell’art. 2425 del Codice Civile in “Imposte sul reddito dell’esercizio, correnti, differite e anticipate”.
Nello schema di stato patrimoniale, sulla base di quanto disposto dall’art. 2424 del Codice Civile, è stata inserita la voce
“Crediti tributari”; coerentemente per l’esercizio 2003 è stato riclassificato in questa voce un importo di 23.650 migliaia
di euro precedentemente incluso nella voce “Crediti verso altri”.
È stata inoltre modificata la denominazione della voce B-2) del passivo in “Fondi per imposte, anche differite”.
Criteri di valutazione
I criteri di valutazione adottati non sono stati modificati rispetto a quelli dell’esercizio precedente.
I criteri di valutazione più significativi adottati per la redazione del bilancio di esercizio sono:
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione comprensivo anche degli oneri accessori di diretta imputazione. L’ammortamento è effettuato in relazione alla prevista durata di utilizzazione oppure, quando
la stessa non è oggettivamente determinabile, in quote costanti entro un periodo non superiore a cinque anni a partire
da quello in cui i costi sono stati sostenuti.
163
SAIPEM
BILANCIO 2004
I diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno sono ammortizzati entro tre esercizi dalla data di sostenimento.
I costi di ricerca e sviluppo sono imputati all’attivo patrimoniale nei limiti in cui ne sia prevista la recuperabilità mediante flussi di ricavi sufficienti a coprire tutti i costi e le spese sostenute compreso l’ammortamento. I costi di ricerca pura
sono imputati al conto economico.
I costi per migliorie su beni condotti in locazione sono capitalizzati ed iscritti nella voce “Atre Immobilizzazioni Immateriali” e vengono ammortizzati nel periodo di utilizzazione del costo sostenuto o nel periodo residuo di durata della
locazione se minore.
Le immobilizzazioni immateriali sono svalutate quando il loro valore risulta durevolmente inferiore alla residua possibilità di utilizzazione. Nell’esercizio in cui vengono meno i motivi delle svalutazioni effettuate, le immobilizzazioni
immateriali, con esclusione dei costi di impianto e di ampliamento e dell’avviamento, sono rivalutate, fino a concorrenza degli importi svalutati.
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo determinato secondo i criteri indicati per le immobilizzazioni
immateriali.
Tale costo è stato rivalutato sulla base delle leggi di rivalutazione del 2 dicembre 1975 n. 576, 19 marzo 1983 n. 72 e del
30 dicembre 1991 n. 413.
I beni condotti in locazione finanziaria sono iscritti all’attivo patrimoniale nell’esercizio in cui è esercitato il diritto di
riscatto. Nel periodo di locazione l’impegno ad effettuare i relativi pagamenti residui è iscritto nei conti d’ordine.
Le immobilizzazioni materiali sono ammortizzate in modo sistematico a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzazione dei beni.
Le immobilizzazioni materiali destinate a specifici progetti operativi per le quali non si prevede un possibile successivo
reimpiego dovuto alla particolarità del bene stesso o per l’elevato sfruttamento sostenuto durante la fase di esecuzione
del progetto sono ammortizzate in base alla durata del progetto stesso.
I costi per migliorie, ammodernamento e trasformazione aventi natura incrementativa sono imputati all’attivo patrimoniale e ammortizzati a quote costanti in relazione alla residua possibilità di utilizzo dei beni cui si riferiscono.
Le spese di manutenzione e riparazione ordinarie sono imputate a conto economico nell’esercizio in cui vengono sostenute.
Le svalutazioni e i ripristini di valore, sono effettuati applicando gli stessi criteri previsti per le immobilizzazioni immateriali.
Immobilizzazioni finanziarie - partecipazioni
Le partecipazioni sono iscritte al costo eventualmente rettificato per perdite durevoli di valore, apprezzate anche sulla
base della corrispondente frazione del patrimonio netto di riferimento dell’impresa partecipata desunto dall’ultimo
bilancio di esercizio nonché dei relativi piani pluriennali. Per patrimonio netto di riferimento si intende il patrimonio
dell’impresa partecipata, così come risultante dallo schema di bilancio d’esercizio, rettificato, per le imprese incluse nel
campo di consolidamento del Gruppo Eni, dall’effetto dell’applicazione delle norme di redazione del bilancio consolidato.
Le partecipazioni sono mantenute a un valore superiore al patrimonio netto di riferimento, nei limiti del valore di iscrizione originario, solo se quest’ultimo corrisponde al prezzo originariamente pagato determinato tenendo conto di eventuali plusvalori impliciti tuttora esistenti.
Il rischio derivante dalle perdite eccedenti il patrimonio netto (deficit patrimoniale) è rilevato al passivo patrimoniale
nella voce “Fondi per rischi e oneri - altri”.
Rimanenze
Le rimanenze, con esclusione dei lavori in corso su ordinazione, sono valutate al minore tra il costo determinato secondo
i criteri indicati per le immobilizzazioni immateriali, e il valore di mercato.
La configurazione di costo adottata si identifica nel costo medio ponderato mentre per valore di mercato, tenuto conto
della natura delle rimanenze rappresentate prevalentemente da materiale di ricambistica, si intende il costo di sostituzione ovvero, se inferiore , il presunto valore di netto realizzo.
I lavori in corso su ordinazione relativi ai contratti a lungo termine sono iscritti sulla base dei corrispettivi contrattuali,
maturati con ragionevole certezza, con il metodo della percentuale di completamento e nel rispetto del principio della
prudenza.
164
SAIPEM
BILANCIO 2004
In considerazione della natura del contratto e della tipologia del lavoro, l’avanzamento è determinato in base alla percentuale che emerge dal rapporto fra i costi sostenuti rispetto ai costi totali stimati per il contratto.
Le opportune rettifiche, per recepire gli effetti economici derivanti dall’applicazione del metodo sopra descritto rispetto
ai corrispettivi già rilevati fra i ricavi della gestione caratteristica, vengono effettuate iscrivendo fra i lavori in corso le differenze positive rispetto ai ricavi contabilizzati ovvero fra i risconti passivi le differenze negative.
Nella valutazione dei lavori in corso si tiene conto dei costi di diretta imputazione a commessa nonché dei rischi contrattuali e delle clausole di revisione prezzi quando oggettivamente determinabili.
Le richieste per corrispettivi aggiuntivi rispetto a quelli contrattualmente stabiliti sono riconosciute solo se ragionevolmente perseguibili.
Eventuali perdite sulle commesse vengono interamente accantonate nell'esercizio in cui se ne viene a conoscenza.
I costi di partecipazione alle gare di appalto sono riconosciuti nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti.
Crediti e debiti
I crediti sono iscritti al valore presumibile di realizzazione e i debiti sono iscritti al loro valore nominale.
I crediti e i debiti in moneta estera, iscritti originariamente al cambio della data di transazione, vengono adeguati al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio. Per le posizioni a fronte delle quali sono state poste in essere operazioni
di copertura i differenziali di cambio sono esposti nella voce ratei e risconti.
Azioni proprie
Le azioni proprie acquistate al servizio dei piani di incentivazione dei dirigenti del Gruppo sono iscritte al costo di acquisto.
La configurazione di costo adottata è il costo medio ponderato.
Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale o al valore di presumibile realizzo se sussistono incertezze sulla
solvibilità del debitore ovvero restrizioni valutarie o altre difficoltà inerenti il debito.
Le giacenze in moneta estera sono iscritte in bilancio al cambio corrente alla chiusura dell’esercizio.
Ratei e Risconti
I ratei e i risconti sono determinati in modo da imputare all'esercizio la quota di competenza temporale dei costi e dei
proventi comuni a due o più esercizi.
I ratei e risconti accolgono l’ammontare, calcolato a fine anno, per adeguare i contratti di copertura da rischio cambio
associati a debiti e crediti esistenti al cambio corrente alla fine dell’esercizio.
I fondi per rischi ed oneri comprendono costi e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali alla
data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati o l’ammontare o la data di sopravvenienza.
I costi relativi ai lavori di manutenzioni cicliche programmate, che non riguardano migliorie, ammodernamenti e trasformazioni imputabili all’attivo patrimoniale, sono iscritti alla voce “Fondi per rischi e oneri - altri” determinandoli in
ogni esercizio suddividendo il costo previsto in relazione al ciclo. La congruità dello stanziamento è apprezzata in ogni
esercizio in funzione delle modifiche eventualmente intervenute nei tempi di esecuzione e nei costi stimati dei lavori.
Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato e altri trattamenti a favore dei dipendenti
Il trattamento di fine rapporto è stanziato per competenza durante il periodo di rapporto di lavoro dei dipendenti in
conformità alla legislazione e ai contratti di lavoro, al netto delle anticipazioni applicabili. L’ammontare iscritto in bilancio riflette il debito maturato nei confronti dei dipendenti al netto delle anticipazioni erogate agli stessi.
Inoltre la Saipem S.p.A. versa contributi ad alcune organizzazioni dei lavoratori che si occupano della copertura delle
spese mediche e di altre provvidenze a favore dei dipendenti non gestite dalla società. I contributi da corrispondere sono
determinati sulla base delle condizioni previste nei contratti stipulati con le organizzazioni sindacali. I contributi alle
organizzazioni dei lavoratori sono imputate a conto economico quando corrisposti.
165
SAIPEM
BILANCIO 2004
Le garanzie prestate sono iscritte in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare nominale della garanzia prestata. Le
garanzie reali concesse su debiti altrui sono iscritte al valore nominale.
Gli impegni per contratti derivati (acquisti di valuta a termine, swap, ecc.) che comportano lo scambio a termine di capitali o di altre attività o del loro differenziale sono iscritti al prezzo di regolamento del contratto. Gli altri impegni sono
iscritti per l’ammontare corrispondente all’effettiva obbligazione alla data di chiusura dell’esercizio.
Le garanzie e gli altri conti d’ordine in moneta estera sono iscritti applicando il cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio o il cambio a termine negoziato quando definito nel contratto.
Ricavi e costi
I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono iscritti al momento del trasferimento della proprietà o della esecuzione dei
lavori. I costi e i ricavi sono imputati a conto economico secondo il criterio della competenza economica e nel rispetto
del principio della prudenza.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito correnti sono calcolate sulla base della stima del reddito imponibile; il debito previsto è rilevato
alla voce “Debiti tributari”.
Le imposte sul reddito differite e anticipate sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori delle attività e delle
passività secondo criteri civilistici e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. La rilevazione delle imposte differite è omessa se il loro pagamento è improbabile; l’iscrizione delle imposte anticipate è subordinata alla ragionevole certezza della loro recuperabilità. Le attività per imposte anticipate e le passività per imposte differite sono compensate se
riferite a imposte compensabili. Il saldo della compensazione, se attivo, è iscritto alla voce “Crediti - imposte anticipate”;
se passivo, alla voce “Fondo per imposte, anche differite”. Il beneficio fiscale relativo al riporto a nuovo di perdite fiscali
è rilevato quando esiste la ragionevole aspettativa di realizzarlo, anche se le perdite sono sorte in esercizi precedenti;
diversamente è rilevato quando conseguito.
Dividendi
I dividendi sono iscritti nell’esercizio in cui ne è stata deliberata la distribuzione; il relativo credito d’imposta nell’esercizio in cui i dividendi sono incassati.
Contratti derivati
La Saipem utilizza principalmente “domestic currencies swaps” e contratti a termine per coprirsi dal rischio di variazione del tasso di cambio. A partire da questo esercizio, come già avviene nel bilancio consolidato, la valutazione e la conseguente rappresentazione contabile sia dei contratti di copertura che delle transazioni economiche oggetto di copertura dipende dal fatto che la copertura possa essere classificata generica o specifica.
Le coperture sono considerate specifiche ogni qualvolta possano essere correlate in ogni momento alla transazione economica sottostante oggetto di copertura.
I ricavi e i costi, a fronte dei quali sono stati posti in essere contratti di copertura specifica dal rischio cambio, sono esposti
ai cambi di copertura.
Le coperture generiche per le quali non sussiste la possibilità di correlare la transazione economica con la copertura
effettuata sono valutate al cambio corrente alla data di chiusura dell’esercizio e i relativi oneri e proventi sono imputati
a conto economico come differenze di cambio.
I premi sui contratti di copertura, determinati come differenza tra l’ammontare della copertura al cambio a pronti e
l’ammontare al cambio a termine, sono imputati a conto economico per competenza d’esercizio, in relazione alla durata del relativo contratto, come proventi o oneri finanziari in contropartita alla voce “Ratei e altri risconti”.
Per far fronte al rischio di variazione dei tassi di interesse la Saipem ricorre a contratti di “Interest Rate Swap”. I differenziali di interesse da incassare o da pagare sugli Interest Rate Swap sono imputati a conto economico per competenza
lungo la durata del contratto.
166
SAIPEM
BILANCIO 2004
Costi ambientali
Gli investimenti ambientali vengono imputati in aumento delle immobilizzazioni cui si riferiscono se ne aumentano la
vita utile e la capacità dell’impianto cui afferiscono.
Costi di ristrutturazione
I costi derivanti dagli incentivi all’esodo e dai prepensionamenti sono imputati a conto economico nell’esercizio in cui
il programma di riduzione del personale è definito e sono stati emanati i provvedimenti legislativi o raggiunti gli accordi contrattuali. L’accantonamento è classificato nel conto economico fra gli “Oneri Straordinari”.
Le stock grant e le stock option assegnate ai dipendenti, coerentemente alla natura sostanziale di retribuzione che assumono, sono rilevate da ciascuna impresa presso cui i beneficiari sono a ruolo come componente del costo del personale.
Il costo è determinato con riferimento al fair value (valore equo) del diritto assegnato al dipendente, incrementato degli
eventuali ulteriori oneri a carico del datore di lavoro (oneri sociali e TFR) calcolati sulla base del valore normale delle
azioni; la quota di competenza dell’esercizio è determinata pro rata temporis lungo il periodo a cui è riferita l’incentivazione (vesting period).
Il fair value delle stock grant è rappresentato dal valore corrente dell’azione alla data di assunzione dell’impegno, ridotto del valore attuale dei dividendi attesi nel vesting period. Il fair value delle stock option è rappresentato dal valore dell’opzione determinato applicando il modello Black & Scholes che tiene conto delle condizioni di esercizio del diritto, del
valore corrente dell’azione, della volatilità attesa e del tasso privo di rischio.
Per i piani di stock grant a beneficio dei dipendenti della Saipem S.p.A. la rilevazione del costo è effettuata alla voce “Costi
per il personale – altri costi” in contropartita alla voce “Fondi per rischi ed oneri – altri”. Per i piani a beneficio dei dipendenti delle società controllate, il “fair value” delle stock grant è rilevato alla data di assunzione dell’impegno alla voce
“Oneri finanziari - altri” in contropartita al suddetto fondo; nell’esercizio stesso il corrispondente ammontare è addebitato alle imprese di appartenenza in contropartita alla voce “Proventi finanziari – altri”.
In presenza di personale dato in comando, il costo è addebitato pro rata temporis alla società presso cui i beneficiari
sono in servizio.
Per i piani di stock option il fair value è rilevato alla voce “Costi per il personale – altri costi” in contropartita alla voce
167
SAIPEM
BILANCIO 2004
illustrazione delle voci di bilancio
stato patrimoniale
Immobilizzazioni
Altre
65.520
18.432
1.392
92.854
248
3.679
63
3.275
7.265
Trasferimenti
188
2.593
-
7.946
71.792
18.495
Saldo al 31.12.2003
2.012
56.602
13.417
-
72.031
Ammortamenti
1.580
8.614
1.266
-
11.460
Saldo al 31.12.2004
3.592
65.216
14.683
-
83.491
Valore netto
4.354
6.576
3.812
1.886
16.628
Totale
Immobilizzazioni
immateriali
Diritti di brevetto
industriale e diritti di
utilizzazione delle
opere dell’ingegno
7.510
Acquisizioni
(migliaia di €)
Immobilizz. in
corso e acconti
Costi di ricerca e
sviluppo
Ammontano a euro 16.628 mila con una diminuzione netta di euro 4.195 mila rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella seguente:
Costo originario
Saldo al 31.12.2003
Saldo al 31.12.2004
(2.781)
1.886
100.119
Ammortamenti accumulati
Le variazioni sono nel seguito descritte:
- in aumento
Costi di ricerca e sviluppo:
(migliaia di €)
Softwere per la gestione delle attività in alto fondale
Altre
236
12
Totale
248
Trasferimento dalle immobilizzazioni in corso per costi relativi ai progetti:
Sistema per la realizzazione di piattaforme galleggianti
168
SAIPEM
BILANCIO 2004
188
Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno:
Sistema di consolidamento (SEM)
712
Sistemi integrati – Change Management
605
Acquisto software
548
Sistema per il flusso documentale
447
Sviluppo applicazioni personalizzate
332
Sviluppo del pacchetto Marian (gestione materiali)
220
Sicurezza fase 2
189
Licenze per software Moses (ingegneria navale)
168
Sistema di gestione del personale (GHRS)
164
Informatizzazione attività di costruzione
113
Sviluppo software per attività commerciale
96
Ottimizzazione ambiente SAP
85
Totale
3.679
Trasferimento dalle immobilizzazioni in corso per costi relativi ai progetti:
Roll out Saipem s.a.
1.366
632
Data Warehouse fase 3
525
Sistema di gestione del personale (GHRS)
70
Totale
2.593
Altre:
Miglioramento centri logistici
63
Totale in aumento
6.771
- in diminuzione
Ammortamenti effettuati nell’esercizio
11.460
Immobilizzazioni in corso e acconti
- in aumento
Costi sostenuti nell’ambito del progetto denominato:
862
618
CWS application
612
Workflow documentale
481
Sistema per la realizzazione della torretta sui mezzi Fpso
234
Sistema per il controllo del posizionamento navale
140
Roll out GHRS
70
Brevetto per la coimbentazione a “doppia parete”
58
Altre
200
Totale in aumento
3.275
169
SAIPEM
BILANCIO 2004
- in diminuzione
Trasferimento a :
1.366
632
525
Sistema per la realizzazione di piattaforme galleggianti
188
Roll out GHRS
70
Totale in diminuzione
2.781
La composizione delle immobilizzazioni immateriali è la seguente:
- La voce “Costi di ricerca e di sviluppo” comprende i costi sostenuti per migliorare e ammodernare le tecnologie ed i
sistemi operativi tipici dell’attività della società.
- La voce “Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno” è relativa al potenziamento
dei programmi di software nonché a processi sviluppati internamente per migliorare ed ammodernare i sistemi operativi e tecnologici.
- La voce “Altre” è costituita dai costi sostenuti per migliorie eseguite sul mezzo di perforazione Scarabeo 5, in locazione finanziaria.
170
SAIPEM
BILANCIO 2004
Impianti e
Macchinari
Attrezzature
Industriali e
Commerciali
Altri beni
Immobilizzazioni
in corso e acconti
37.223
158.571
114.733
8.136
–
- Acquisizioni
4.598
21.081
12.189
157
10.643
- Alienazioni
(5.239)
(9.266)
(1.297)
(migliaia di €)
Totale
Immobilizzazioni
materiali
Terreni e
Fabbricati
La consistenza delle immobilizzazioni materiali al 31.12.2004 è di 96.909 migliaia di euro con un aumento di 22.233
migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; i movimenti intervenuti nell’esercizio sono analizzati nella tabella
seguente:
Costo originario
Saldo al 31.12.2003
318.663
Movimenti dell'esercizio:
- Radiazioni
Saldo al 31.12.2004
(2.198)
(800)
(1.896)
(4)
(160)
–
–
48.668
(15.806)
(5.054)
34.384
169.586
123.729
8.129
10.643
346.471
26.047
115.199
97.904
4.837
–
243.987
2.000
11.679
11.460
1.005
–
26.144
- Alienazioni
(5.216)
(9.285)
(1.180)
(3)
–
(15.684)
- Radiazioni
(2.196)
(727)
(1.835)
(127)
–
Fondo ammortamento
Saldo al 31.12.2003
Movimenti dell'esercizio:
- Ammortamenti
(4.885)
Saldo al 31.12.2004
20.635
116.866
106.349
5.712
–
249.562
Valore netto di bilancio
13.749
52.720
17.380
2.417
10.643
96.909
Nel corso dell’esercizio 2004 si sono verificate le seguenti variazioni:
- in aumento
(migliaia di €)
Terreni e fabbricati
Fabbricati
154
Costruzioni leggere
4.444
Totale
4.598
Impianti e macchinari
Lavori per modifiche e migliorie apportate a mezzi specifici di costruzione
4.785
Nuovi investimenti e migliorie su macchinari vari per le attività di costruzione e di perforazione
15.785
Lavori per modifiche e migliorie apportate a mezzi specifici di perforazione
511
Totale
21.081
Acquisto di mezzi mobili speciali, automezzi e fuoristrada, escavatori ed altri mezzi
6.116
Acquisto di attrezzatura varia di perforazione
5.032
Acquisto di attrezzatura e strumenti vari per controlli radiografici e per l’attività di costruzione
1.041
Totale
12.189
171
SAIPEM
BILANCIO 2004
Altri beni
Mobili, arredi
76
Personal computers, unità di sistema e stampanti
81
Totale
157
Totale variazioni in aumento
38.025
- in diminuzione
Alienazioni
Radiazioni
-
-
Terreni
Fabbricati
Costruzioni leggere
Totale
-
-
5.239
2.198
5.239
2.198
35
447
1
172
Impianti e macchinari
Impianti generici
Impianti perforazione
Impianti specifici di costruzione
Totale
9.230
181
9.266
800
595
370
Mezzi mobili speciali, automezzi, escavatori, pale meccaniche ed altri mezzi
Attrezzatura varia di costruzione
9
449
Attrezzatura varia di perforazione
328
520
Autovetture, motoveicoli e simili
365
557
Navi
Totale
-
-
1.297
1.896
Altri beni
Mobili e macchine ordinarie d’ufficio ed elettroniche
Totale variazioni in diminuzione
4
160
15.806
5.054
Nel corso dell’esercizio sono stati effettuati acquisti di diversi impianti di perforazione dalla società Saipem Perfurações
e Construções Petrolíferas América do Sul Lda per complessivi 22.496 migliaia di euro e di attrezzature varie dalla Saudi
Arabian Saipem per complessivi 3.603 migliaia di euro.
La diminuzione della voce “Terreni e Fabbricati”, “Impianti e macchinari” e “Attrezzature Industriali e commerciali” si
riferisce principalmente alla cessione del mezzo navale Saipem 45 alla Saipem Portugal Commercio Maritimo e alla cessione a terzi di attrezzature di Costruzione Terra. Tali vendite hanno riguardato attrezzature varie e sono avvenute sulla
base di valutazioni effettuate da periti esterni. Le vendite hanno generato:
- Plusvalenze per 7.327 migliaia di euro (di cui 5.999 migliaia di euro relative alla vendita del Saipem 45 e 1.116 migliaia
di euro verso terzi)
- Minusvalenze per 36 mila euro (interamente verso terzi)
Gli effetti economici delle alienazioni e radiazioni di immobilizzazioni materiali sono indicati alle voci del conto economico “Altri ricavi e proventi” e “Oneri diversi di gestione”.
Immobilizzazioni in corso e acconti
Ammontano a 10.643 migliaia di euro, interamente acquisiti nel corso del corrente esercizio e relativi interamente al
progetto Kashagan in Kazakhstan.
Nel valore di iscrizione a bilancio delle immobilizzazioni materiali a patrimonio della Società, sono comprese rivalutazioni dei cespiti per l’ammontare di 1.886 migliaia di euro ed i correlati effetti sui fondi di ammortamento per lo stesso
importo, effettuate nei passati esercizi a norma di legge, ed evidenziate nella seguente tabella ai sensi e per gli effetti dell’art. 10 della legge n. 72 del 19 marzo 1983.
172
SAIPEM
BILANCIO 2004
Rivalutazione delle immobilizzazioni materiali e dei relativi fondi di ammortamento
Rivalutazione
Legge 413/91
4
185
291
480
41
597
-
638
117
513
-
630
14
124
-
138
176
1.419
291
1.886
Valori al
31.12.2004
Rivalutazione
Legge 72/83
Rivalutazione
Legge 576/75
Descrizione
(migliaia di €)
Cespiti:
Terreni e Fabbricati
Impianti e macchinario
Altri beni
Totale
Fondi ammortamento:
Altri beni
Totale
Importi netti
4
185
291
480
41
597
-
638
117
513
-
630
14
124
-
138
176
1.419
291
1.886
-
-
-
-
Lo stato di ammortamento delle singole voci di bilancio alla fine dell’esercizio è il seguente:
31.12.2003
31.12.2004
70%
60%
73%
69%
85%
86%
Altri beni
59%
70%
Immobilizzazioni materiali nel complesso
77%
72%
I coefficienti applicati alle diverse categorie di beni sono i seguenti:
Fabbricati industriali
3%
12,50%
10%
15%
7,5%
67%
Altri beni
12%
20%
La Società imputa a conto economico, come previsto dalla normativa civilistica e fiscale, le rate relative ai canoni di leasing.
Il metodo finanziario di rappresentazione dei contratti di leasing prevede che la società utilizzatrice del bene iscriva
all’attivo il valore del bene al momento dell’acquisto e fra le passività il valore attuale dei canoni da pagare (criterio
applicato per la redazione del bilancio consolidato di Gruppo), compreso il prezzo di riscatto.
173
SAIPEM
BILANCIO 2004
Qualora fosse stata applicata tale metodologia gli effetti sul bilancio d’esercizio sarebbero stati i seguenti:
(migliaia di €)
2003
2004
Conto Economico
- Ammortamenti
(1.566)
- Oneri finanziari
(2.181)
(1.373)
(1.197)
- Canoni di locazione
9.350
10.180
Effetto lordo sul risultato
6.411
6.802
- Valore dei beni acquistati in leasing
101.380
105.380
- Ammortamenti accumulati
(66.299)
(68.480)
- Valore attuale dei canoni residui da pagare
(34.943)
(30.821)
- Storno del risconto acceso al valore residuo del maxicanone pagato inizialmente
(3.443)
(2.582)
Effetto sul patrimonio netto, al lordo dell’effetto fiscale
(3.305)
3.497
Stato Patrimoniale
Le evidenze contabili su esposte si riferiscono al mezzo navale di perforazione Scarabeo 5 ed a impianti di perforazione
terra, assunti in leasing nel corso dell’esercizio.
174
SAIPEM
BILANCIO 2004
Immobilizzazioni finanziarie
Sono costituite da “Partecipazioni” e da “Crediti verso imprese Controllate” per un ammontare complessivo di 1.439.854
migliaia di euro e presentano, rispetto all’esercizio precedente, una variazione netta in aumento di 23.100 migliaia di
euro.
Partecipazioni in imprese controllate
Ammontano a 1.416.908 migliaia di euro, con un incremento di 25.262 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente, dovuto all’acquisto di n. 388.000 azioni della Saipem s.a..
L’acquisto delle suddette azioni di nuova emissione della Saipem s.a., destinate a soddisfare i piani di stock option a favore dei propri dipendenti, si riconduce agli accordi, che la Saipem S.p.A. aveva posto in essere con i portatori dei diritti di
opzione al momento dell’acquisizione della Saipem s.a. (ex Bouygues Offshore), e che prevedevano condizioni e termini
di riacquisto delle azioni successivamente all’esercizio dei diritti.
Nel corso dell’esercizio, d’intesa con il socio partner, è stato posto in liquidazione il Consorzio SaiTre.
Partecipazioni in imprese collegate
Ammontano a 10 mila euro e rispetto all’esercizio precedente non presentano alcuna variazione.
Partecipazioni in altre imprese
Ammontano a 135 mila euro e, rispetto all’esercizio precedente, presentano un decremento di 2.162 migliaia di euro
dovuto alla cessione ad Eni S.p.A. dell’intera partecipazione detenuta nella Sieco S.p.A..
La vendita di n. 416.354 azioni della Sieco S.p.A., pari al 16% del capitale sociale, è avvenuta ad un prezzo pari al patrimonio netto di competenza della società. La vendita ha generato una plusvalenza di 189 mila euro.
(migliaia di €)
Valore con il
metodo del
patrimonio netto
(b)
Differenza
rispetto
valutazione al
patrimonio netto
(c = a-b)
(59.671)
Valore di Bilancio
(a)
944.431 1.004.102
Quota
posseduta %
Utile o
(Perdita)
Patrimonio netto
(escluso
risultato)
Capitale
(importi in
migliaia)
Sede
Descrizione
Partecipazioni possedute direttamente (Art. 2427 n. 5 del Codice Civile)
Bilancio dell’esercizio 2004 (1)
Partecipazioni che costituiscono
immobilizzazioni in:
Imprese Controllate:
Saipem s.a.
Montigny le Bretonneux Euro
26.208
6.708
Euro 119.490
Euro
Euro
Euro
9.977
(9.539)
Intermare Sarda S.p.A. Tortolì
Euro
Saipem International B.V. Amsterdam
Euro 172.444
Euro 731.678
Euro (17.758)
847
Euro
9.020
Euro
Euro
Saipem Energy Int.l S.p.A. S. Donato M.se
Euro
2.550
Euro
6.386
Euro
Sonsub S.p.A.
Marghera
Euro
884
Euro
2.262
Euro
S. Donato M.se
Euro
52
Euro
57
Euro
Pescara
Euro
10
Euro
10
pareggio
100,00
100,00
100,00
10.037
(2.400)
454.333 1.251.208
7.637
(796.875)
Energy Maintenance
Service S.p.A.
(2)
(3) Consorzio SaiTre
Consorzio Sapro
S. Donato M.se
10.346
3.995
50,00
4.510
1.728
100,00
5.495
9.018
(3.523)
1.403
100,00
471
3.665
(3.194)
51,00
26
51,00
5
(838)
Totale
7.171
(398)
5
1.416.908 2.284.808
(2.661)
424
(867.900)
Imprese Collegate:
(3) Consorzio U.S.G.
Parma
Euro
26
Euro
288
Euro
(1)
40,00
10
115
(1) Approvati dalle Assemblee degli Azionisti o predisposti dai Consigli di Amministrazione per l’approvazione da parte delle rispettive assemblee.
(2) Dal 4 febbraio 2005 ha assunto la denominazione sociale Saipem FPSO S.p.A. con nuova sede legale in San Donato Milanese (MI).
(3) Imprese in liquidazione.
175
SAIPEM
BILANCIO 2004
(105)
Movimenti delle partecipazioni costituenti immobilizzazioni finanziarie
(Art. 2427 n. 2 del Codice Civile)
1.408.161
Rettifiche di
valore
Costo
Saldo iniziale
(14.208)
Totale
(migliaia di €)
Tabella riepilogativa
1.393.953
- acquisizioni
25.262
-
25.262
- cessioni
(2.162)
-
(2.162)
Saldo finale
1.431.261
(14.208)
1.417.053
di cui:
(migliaia di €)
Rettifiche di
valore
Totale
Saldo iniziale
Costo
Imprese controllate
1.405.619
(13.973)
1.391.646
- acquisizioni
Saldo finale
25.262
-
25.262
1.430.881
(13.973)
1.416.908
2.532
Rettifiche di
valore
Costo
Saldo iniziale
(235)
Totale
(migliaia di €)
Altre imprese
2.297
- estinzioni
(2.162)
Saldo finale
370
(235)
(2.162)
135
Ai sensi dell’art. 10 della legge 19.03.1983 n. 72 e dell’art. 2427 del Codice Civile si attesta che sulle partecipazioni possedute al 31 dicembre 2004 non è stata operata alcuna rivalutazione monetaria.
A completamento delle informazioni richieste dall’art. 2427 n. 5 del Codice Civile, è stata riportata la tabella con i dati
relativi al patrimonio netto delle imprese partecipate.
Le partecipazioni possedute direttamente dalla Società al 31 dicembre 2004, in imprese controllate e collegate, sono
elencate nella tabella in precedenza riportata; la Società non possiede partecipazioni per tramite di società fiduciarie o
per interposta persona.
Non esistono restrizioni alle disponibilità delle partecipazioni immobilizzate, né diritti di opzione e privilegi sulle stesse ad eccezione di n. 7 azioni ordinarie della Saipem s.a. concesse in prestito temporaneo ad amministratori della stessa,
così come stabilito dallo statuto societario. Rispetto al 31 dicembre 2003 le partecipazioni non sono state oggetto di
cambiamento di destinazione.
176
SAIPEM
BILANCIO 2004
Ammontano a 22.801 migliaia di euro e sono relativi ad un finanziamento a lungo termine concesso alla Saipem Contracting (Nigeria) Ltd, per supportarla nello sforzo finanziario derivante da importanti investimenti. Il tasso annuo
variabile, legato all’Euribor, a seguito degli ultimi rinnovi effettuati, a fine anno si attestava sul 3,193%.
La quota esigibile oltre i cinque anni ammonta a 2.280 migliaia di euro.
Attivo circolante
Rimanenze
(migliaia di €)
Valore
netto al
31.12.2003
Valore
netto al
31.12.2004
Il valore delle rimanenze al 31 dicembre 2004 ammonta a complessive 119.542 migliaia di euro, con una diminuzione di
42.211 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2003. Il dettaglio é riportato nel prospetto che segue:
Materie prime, sussidiarie e di consumo
83.961
89.043
Lavori in corso su ordinazione
77.792
30.499
161.753
119.542
Totale
Materie prime, sussidiarie e di consumo
La voce materie prime, sussidiarie e di consumo comprende le parti di ricambio per l’attività di perforazione e di costruzione, nonché materiale di consumo destinato ad uso interno e non alla vendita.
L’importo al 31 dicembre 2004 è di 89.043 migliaia di euro, con un aumento netto di 5.082 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente; sono esposte al netto del fondo svalutazione di 6.500 migliaia di euro, costituito nell’esercizio ed in
esercizi precedenti a fronte di materiale di consumo di difficile utilizzo.
L’aumento rispetto al precedente esercizio è da ricondursi essenzialmente all’acquisizione di un magazzino di proprietà
di una controllata estera.
Le materie prime, sussidiarie e di consumo sono dislocate principalmente sui mezzi navali di proprietà di società controllate e di terzi (88% del valore complessivo); la restante parte è situata presso magazzini in Italia e presso alcune filiali estere (7%). Le merci in viaggio rappresentano il 5% del valore complessivo.
Le rimanenze di magazzino non sono soggette ad alcun gravame giuridico (pegno, patto di riservato dominio, ecc.).
Lavori in corso su ordinazione
Ammontano a 30.499 migliaia di euro con una diminuzione di 47.293 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente
e sono relativi a commesse in corso di realizzazione nel settore Costruzioni Mare nell’offshore libico e nel settore Costruzioni Terra in Nigeria.
177
SAIPEM
BILANCIO 2004
Crediti
(migliaia di €)
Valore netto al 31.12.2003
di cui scadenti
oltre i 5 anni
Totale
Esigibili oltre
l’esercizio
Esigibili entro
l’esercizio
di cui scadenti
oltre i 5 anni
Totale
Esigibili oltre
l’esercizio
Esigibili entro
l’esercizio
I crediti iscritti all'attivo circolante ammontano a 562.907 migliaia di euro con un decremento di 66.238 migliaia di euro
rispetto all'esercizio precedente, e sono analizzabili come segue:
Crediti commerciali verso:
. clienti
309.090
14.259
323.349
-
232.042
20.820
252.862
-
. imprese controllate
132.116
-
132.116
-
145.682
-
145.682
-
. imprese collegate
14.945
-
14.945
-
7.724
-
7.724
-
. controllanti
25.273
-
25.273
-
19.112
-
19.112
-
481.424
14.259
495.683
-
404.560
20.820
425.380
-
. altri
4.488
-
4.488
-
5.495
-
5.495
-
Totale
4.488
-
4.488
-
5.495
-
5.495
-
35.698
-
35.698
-
42.791
-
42.791
-
Totale
Crediti finanziari verso:
Crediti diversi verso:
. imprese collegate
19
-
19
-
72
-
72
-
. controllanti
39
-
39
-
309
-
309
-
25.395
969
26.364
-
37.819
708
38.527
-
-
-
-
-
2.563
-
2.563
-
. crediti tributari
. imposte anticipate
. altri
65.927
927
66.854
52
46.897
873
47.770
11
Totale
127.078
1.896
128.974
52
130.451
1.581
132.032
11
Totale generale
612.990
16.155
629.145
52
540.506
22.401
562.907
11
Ammontano a 252.862 migliaia di euro con un decremento di 70.487 migliaia di euro nei confronti dell'esercizio precedente; il saldo è così composto:
(migliaia di €)
31.12.2003
crediti commerciali
213.602
cambiali attive
stanziamenti attivi
31.12.2004
172.029
5.127
5.222
105.333
71.751
(meno) fondo svalutazione crediti
(14.972)
(16.960)
Totale
309.090
232.042
Nel totale sopra indicato è compreso un importo di 10.766 migliaia di euro per ritenute a garanzia (11.921 migliaia di
euro al 31 dicembre 2003), crediti nei confronti di imprese controllate del Gruppo Eni per 100.840 migliaia di euro
(162.806 migliaia di euro al 31 dicembre 2003), e crediti nei confronti di imprese collegate del Gruppo Eni per 2.597
migliaia di euro (22.666 migliaia di euro al 31 dicembre 2003).
178
SAIPEM
BILANCIO 2004
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo:
Ammontano a 20.820 migliaia di euro con un incremento di 6.561 migliaia di euro rispetto all’esercizio 2003; il saldo è
così composto:
(migliaia di €)
31.12.2003
cambiali attive
31.12.2004
4.516
3.912
altri crediti
11.137
18.302
(meno) fondo svalutazione crediti
(1.394)
(1.394)
Totale
14.259
20.820
Gli altri crediti esigibili oltre l’esercizio successivo sono relativi a ritenute a garanzia di cui 14.961 migliaia di euro e 124
mila euro rispettivamente verso imprese controllate e collegate del Gruppo Eni.
I crediti rappresentati da cambiali, maturano interessi al tasso medio ponderato del 4,21% annuo.
La suddivisione dei crediti verso clienti in base all’area geografica di appartenenza è la seguente:
(migliaia di €)
Area geografica
2003
2004
20.733
18.878
Unione Europea
54.463
53.317
Europa (Altri Paesi)
12.950
11.472
Italia
Estero:
Africa
146.762
100.684
Medio Oriente
22.516
38.712
Estremo Oriente
48.390
21.425
Altri Paesi
17.535
8.375
Totale
302.616
233.985
Totale generale
323.349
252.863
179
SAIPEM
BILANCIO 2004
Al 31 dicembre 2004 ammontano a 188.473 migliaia di euro, con un aumento di 20.659 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente, e sono rappresentati da crediti di natura commerciale e diversa, scadenti entro l’esercizio successivo.
Il saldo è così composto:
(migliaia di €)
Area geografica
Gruppo Saipem s.a.
UE
31.12.2003
31.12.2004
17.669
67.437
Saipem (Portugal) Comercio Maritimo
UE
30.737
29.444
Saipem U.K. Ltd.
EUROPA (ALTRI PAESI)
10.265
22.075
Saipem International BV
UE
20.000
20.000
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd.
AFRICA
10.805
14.165
Petrex S.A.
ALTRI PAESI
Sonsub A/S
2.372
4.667
30
3.233
Sonsub Limited
1.159
2.830
ITALIA
4.502
2.782
Sas Saudi Arabian Saipem LTD
MEDIO ORIENTE
10.372
2.766
Moss Maritime A/S
NORVEGIA
2.663
2.665
Consorzio SaiTre
ITALIA
2.768
2.481
ITALIA
1.756
2.241
1.011
2.136
UE
3.635
1.587
Saipem Inc.
ALTRI PAESI
574
1.302
-
1.063
Sonsub Inc.
ALTRI PAESI
259
808
ITALIA
335
757
Saipem Nigeria Ltd.
AFRICA
716
721
P.T. Saipem Indonesia
ESTREMO ORIENTE
10.215
538
Saipem Asia SDN BHD
ESTREMO ORIENTE
4.345
414
Ers-Equipment Rental & Services B.V.
UE
Saipem (Malaysia) SDN BHD
European Maritime Commerce B.V.
129
354
ESTREMO ORIENTE
-
302
UE
-
296
European Marine Contractors Ltd.
Saipem Holding France SAS
UE
Sonsub S.p.A.
ITALIA
Saipem Perfurações Construções Petroliferas America do Sul Lda
UE
Saipem (Portugal) Gestao de Partecipações SGPS S.A.
UE
Sonsub International Pty Ltd.
ALTRI PAESI
SAIR Construções Mecanicas de Estruturas Maitimas Lda
UE
Altre Imprese Controllate
DIVERSI
Totale complessivo
182
269
-
243
137
228
46
-
41
31
24
22.375
-
8.681
649
167.814
188.473
I crediti di natura commerciale ammontano a 145.682 migliaia di euro (132.116 migliaia di euro al 31 dicembre 2003)
e quelli di natura diversa a 42.791 migliaia di euro (35.698 migliaia di euro al 31 dicembre 2003). Non vi sono crediti di
natura finanziaria.
I crediti di natura diversa concernono principalmente i dividendi deliberati, ma non ancora liquidati alla data di bilancio, della Saipem International B.V. (20.000 migliaia di euro).
180
SAIPEM
BILANCIO 2004
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 7.796 migliaia di euro, con una diminuzione di 7.168 mila euro, rispetto all’esercizio
precedente, e comprendono crediti di natura commerciale e diversa.
(migliaia di €)
Area geografica
31.12.2003
31.12.2004
ESTREMO ORIENTE
2.068
4.237
FPSO-Mystras Produção de Petroleo Lda
UE
3.486
1.736
Starstroi Llc
ESTREMO ORIENTE
Saipar Drilling Company B.V.
-
850
UE
5.655
625
Saipem Aban Drilling Company Co. Ltd
ESTREMO ORIENTE
3.256
302
Altre Imprese Collegate
DIVERSI
Totale complessivo
499
46
14.964
7.796
I crediti di natura commerciale ammontano a 7.724 migliaia di euro (14.945 migliaia di euro al 31 dicembre 2003) e concernono rapporti per forniture attive. Non vi sono crediti di natura finanziaria come nel precedente esercizio.
I crediti di natura diversa sono pari a 72 mila euro (19 mila euro al 31 dicembre 2003).
Sono relativi a crediti di natura commerciale per 19.112 migliaia di euro (25.273 migliaia di euro al 31 dicembre 2003)
ed a crediti di natura diversa per 309 mila euro (39 mila euro al 31 dicembre 2003).
Crediti tributari
Ammontano a 38.527 migliaia di euro con un aumento di 12.163 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
(migliaia di €)
31.12.2003
31.12.2004
17.895
28.222
Crediti per imposte estero dirette ed indirette
3.492
6.679
UTIF per accise e imposte di fabbricazione
2.719
1.165
971
1.164
Erario conto IVA
Erario per imposte sul reddito
Erario per altre imposte
318
589
25.395
37.819
Gli importi scadenti oltre l’esercizio successivo pari a 708 mila euro sono relativi alle anticipazioni delle imposte sui trattamenti di fine rapporto corrisposte a norma dell’art. 3 della L. 662/96 ed alle relative rivalutazioni.
I crediti per imposte estero comprendono, principalmente, i crediti vantati da alcune filiali estere nei confronti delle
amministrazioni finanziarie locali per imposte versate anticipatamente.
181
SAIPEM
BILANCIO 2004
I crediti verso l’Erario per imposte sul reddito dovuti, essenzialmente, a fronte delle imposte pagate dalle filiali estere e
presentati a rimborso secondo le vigenti norme fiscali, sono così analizzati in base agli anni di formazione:
(migliaia di €)
31.12.2003
31.12.2004
crediti esercizio 1990
117
117
255
255
77
77
120
120
78
78
137
137
187
187
-
193
971
1.164
Totale
Crediti per imposte anticipate
Ammontano a 2.563 migliaia di euro e sono relative alla valorizzazione delle perdite fiscali di esercizi precedenti.
Crediti verso altri
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 53.265 migliaia di euro, con una diminuzione di 18.076 migliaia euro rispetto all'esercizio precedente.
(migliaia di €)
31.12.2003
31.12.2004
Acconti a fornitori
23.751
18.433
Crediti verso personale
5.144
7.072
Consorzio Cepav Due
3.946
5.146
30.396
4.194
2.147
1.747
399
349
63
269
102
192
41
41
Crediti verso joint venture
Depositi cauzionali
Società finanziarie di Gruppo conto deposito
Assicurazioni
Crediti verso Enti Previdenziali
Cambiali attive
Altri crediti finanziari
143
-
6.374
17.040
(meno) fondo svalutazione crediti diversi
(2.091)
(2.091)
Totale
70.415
52.392
Depositi cauzionali
664
671
Cambiali attive
258
199
Crediti diversi
- importi esigibili oltre l’esercizio successivo:
Altri debitori
Totale
I crediti rappresentati da cambiali, maturano interessi al tasso medio del 8,24% annuo.
I crediti con esigibilità prevista oltre i cinque anni ammontano a 11 mila euro .
182
SAIPEM
BILANCIO 2004
5
3
927
873
Le principali poste sono di seguito analizzate:
Acconti a fornitori
Ammontano a 18.433 migliaia di euro, con una diminuzione di 5.318 migliaia di euro e riguardano, principalmente, gli
anticipi erogati a fornitori coinvolti nella realizzazione dei progetti denominati NLNG Phase 3 Obiafu – Obrikon in Nigeria e Sabratha Project in Libia.
Crediti verso joint venture
Ammontano a 4.194 migliaia di euro, e riguardano la quota parte di utili non ancora distribuiti dalle joint venture nelle
quali la Saipem partecipa per l’esecuzione di complessi progetti all’estero nel settore delle Costruzioni Terra.
Società finanziarie di Gruppo conto deposito
Trattasi di impieghi a breve in euro sul conto deposito della finanziaria di Gruppo Sofid S.p.A., regolati a tassi di mercato.
I “Crediti verso Altri” comprendono crediti verso imprese controllate del Gruppo Eni per un importo di 223 mila euro
(79 mila euro al 31 dicembre 2003). Non vi sono crediti verso imprese collegate del Gruppo Eni (nessun importo al 31
dicembre 2003).
Comprendono inoltre crediti di natura finanziaria per un importo complessivo di 5.545 migliaia di euro (4.488 migliaia
di euro al 31 dicembre 2003).
I crediti diversi comprendono un importo di 7.500 migliaia di euro, esposto nel conto economico tra gli altri proventi,
quale indennizzo da ricevere dalla Bouygues Construction società che aveva ceduto a Saipem S.p.A. il gruppo Bouygues
Offshore (ora gruppo Saipem s.a.).
In base agli accordi a suo tempo stipulati la suddetta società si era impegnata a indennizzare la Saipem S.p.A. nell’eventualità che fossero emerse ulteriori obbligazioni verso terzi, a carico di società del gruppo Bouygues Offshore, non prevedibili o non quantificabili al momento dell’acquisizione da parte della Saipem S.p.A..
L’emergere di queste passività, a cui sono state chiamate ad adempiere la Saipem s.a. ed una sua controllata, ha permesso
alla Saipem S.p.A. di dar seguito a quanto contrattualmente previsto, e di ottenere l’indennizzo in esame.
Contestualmente si è provveduto a stanziare il medesimo importo tra gli oneri diversi di gestione, a credito delle società del Gruppo su cui graveranno le nuove obbligazioni.
- utilizzi dell’esercizio
- accantonamenti
Fondo al 31 dicembre 2004
Totale
Fondo al 31 dicembre 2003
Crediti verso
altri
(migliaia di €)
Crediti verso
clienti,
controllate e
collegate
La movimentazione delle rettifiche di valore per rischi di inesigibilità è analizzabile come segue:
16.452
2.091
18.543
(78)
-
(78)
1.989
-
1.989
18.363
2.091
20.454
Gli utilizzi sono stati effettuati essendo venuti meno i presupposti che ne avevano giustificato l’accantonamento nei precedenti esercizi.
183
SAIPEM
BILANCIO 2004
Articolazione dei crediti per valuta
L’articolazione dei crediti per valuta risulta la seguente:
(migliaia di €)
31.12.2003
31.12.2004
Crediti in euro
425.569
398.499
Crediti in dollari
199.536
153.971
Crediti in altre valute
Totale
4.040
10.437
629.145
562.907
Variazioni dei crediti iscritti nell’attivo circolante distinti per natura
(migliaia di €)
Saldo iniziale
16.361
323.349
5
5
-
Totale
339.715
16.366
323.349
(68.499)
167.814
-
167.814
20.655
11
11
167.825
11
15.039
75
14.964
(7.241)
25.312
-
25.312
(5.891)
-
Crediti tributari
26.364
-
26.364
12.163
-
-
-
-
2.563
-
- interessi di mora
Totale
Imposte Anticipate
Crediti verso altri
Totale
167.814
(68.499)
-
1.989
(1)
1.988
-
Valore netto
Fondo
svalutazione
Valore originario
339.710
- interessi di mora
Valore netto
Fondo
svalutazione
Valore originario
Valore netto
Fondo
svalutazione
Valore originario
(Art. 2424, penultimo comma e art. 2427 n. 4 del Codice Civile)
Saldo finale
(70.488)
271.211
18.350
252.861
5
4
1
(70.487)
271.216
18.354
252.862
20.655
188.469
-
188.469
1
-
(4)
4
11
7
4
20.655
(4)
20.659
188.480
7
188.473
(7.168)
7.798
2
7.796
(5.891)
19.421
-
19.421
12.163
38.527
-
38.527
2.563
2.563
-
2.563
(73)
73.433
2.091
71.342
(18.077)
-
(18.077)
55.356
2.091
53.265
647.688
18.543
629.145
(64.327)
1.911
(66.238)
583.361
20.454
562.907
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - Azioni proprie
Numero Azioni
Costo Medio
(Euro)
Costo
Complessivo
(Migliaia di Euro)
Capitale Sociale
(%)
Le azioni proprie di 21.899 migliaia di euro hanno carattere di investimento temporaneo in quanto destinate all’attuazione dei Piani di Stock Option e di Stock Grant a beneficio dei dirigenti del Gruppo.
Nel corso dell’esercizio sono state acquistate sul mercato n. 1.395.000 azioni ordinarie del valore nominale di 1 euro, pari
al 0,32% del capitale sociale, per il corrispettivo di 9.826 migliaia di euro (in media 7,044 euro per azione).
In esecuzione del piano di Stock Grant per l’anno 2003 sono state inoltre cedute agli aventi diritto n. 5.400 azioni.
Le azioni proprie in portafoglio alla data del 31 dicembre 2004 sono analizzate nella tabella seguente:
2.125.000
6,058
12.873
0,48
Acquisti:
Anno 2003 (dal 2 maggio)
Anno 2004
1.395.000
7,044
9.826
0,32
Totale
3.520.000
6,452
22.699
0,80
a dedurre azioni proprie assegnate:
- a titolo gratuito in applicazione piani di stock grant
- per sottoscrizione in applicazione piani di stock option
Totale
22.600
103.143
3.394.257
184
SAIPEM
BILANCIO 2004
0,77
Alla data del 24 marzo 2005 la società ha in portafoglio nr. 3.644.257 azioni proprie, pari allo 0,83% del capitale sociale
per un costo di 24.362 migliaia di euro (in media 6,685 euro per azione).
Sulle disponibilità liquide non esiste alcun vincolo e, relativamente ai conti cassa ed ai conti bancari attivi all’estero, non
esistono restrizioni valutarie, o di altro genere, alla loro trasferibilità in Italia. Ammontano a 9.360 migliaia di euro con
una diminuzione di 130.228 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2003, e sono analizzabili nel modo seguente:
Depositi bancari, postali e presso imprese finanziarie di Gruppo
- Imprese finanziarie di Gruppo
Totale
Differenza
- Banche
Situazione al
31.12.2004
(migliaia di €)
Situazione al
31.12.2003
Sono costituiti dalle disponibilità temporanee generate nell’ambito della gestione di tesoreria e sono relativi a conti correnti ordinari presso banche italiane per 458 mila euro e presso banche delle filiali estere per 6.625 migliaia di euro, a
conti correnti ordinari presso le società finanziarie di Gruppo, Enifin S.p.A., Eni International Bank Ltd., per 1.686
migliaia di euro. La consistente diminuzione è dovuta alla presenza nell’esercizio precedente di un incasso di crediti
avvenuto in stretta prossimità della chiusura di fine anno, per il quale non era stato possibile effettuare il trasferimento
presso la finanziaria di Gruppo a decremento delle passività in essere, circostanza che non si è ripresentata alla chiusura dell’esercizio in corso.
136.471
7.083
(129.388)
2.138
1.686
(452)
138.609
8.769
(129.840)
Danaro e valori in cassa
Ammontano a 591 mila euro, di cui 8 mila euro presso la Sede e le basi operative in Italia e 583 mila euro presso le filiali
estere, con una diminuzione di 388 mila euro rispetto al 31 dicembre 2003. La giacenza é da ritenersi congrua in relazione ai fabbisogni dell’attività operativa ed alle difficoltà di poter ricorrere a sistemi alternativi di pagamento, in considerazione delle aree geografiche nelle quali la stessa é espletata.
185
SAIPEM
BILANCIO 2004
Ratei e risconti
Ammontano a 30.195 migliaia di euro e sono analizzabili nel modo seguente:
Ratei attivi
Ammontano a 7.987 migliaia di euro, con un decremento di 10.789 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente;
sono costituiti principalmente, da differenze cambio da valutazione connesse all’adeguamento al cambio di fine esercizio degli strumenti derivati a copertura del rischio di cambio per 7.351 migliaia di euro, da premi maturati su operazioni di copertura del rischio di cambio per 604 mila euro (1.910 migliaia di euro al 31 dicembre 2003) e da interessi attivi
maturati su finanziamenti per 32 mila euro (16 mila euro al 31 dicembre 2003).
I ratei attivi relativi a servizi forniti ad imprese controllate del Gruppo Eni ammontano a 622 mila euro (1.910 migliaia
di euro al 31 dicembre 2003), non vi sono ratei verso imprese controllate e collegate come nel precedente esercizio.
Risconti attivi
Ammontano a 22.208 migliaia di euro e sono costituiti da quote di costi di competenza di esercizi futuri relativi a:
(migliaia di €)
31.12.2003
31.12.2004
26.964
18.539
- Canoni per locazione finanziaria
3.443
2.582
- Premi assicurativi
3.204
688
- Oneri finanziari
1.051
-
194
399
34.856
22.208
- Costi per servizi
- Altri
Totale
I costi per servizi sono relativi principalmente a commesse di Perforazione Terra e Mare, che troveranno completamento
nel corso dei prossimi esercizi.
Il risconto per canoni di locazione finanziaria è costituito dalla quota di costi di competenza di esercizi futuri, fino all’anno 2007, relativa al maxicanone anticipato alla Serleasing sul contratto di leasing per il mezzo navale Scarabeo 5. La
quota di competenza dell’esercizio 2004 ammonta a 861 mila euro ed è iscritta nel conto economico alla voce “Costi per
godimento beni di terzi”.
Non vi sono risconti attivi relativi a società controllate; l’importo relativo a servizi forniti da società controllate del Gruppo
Eni ammonta a 3.960 migliaia di euro (6.227 migliaia di euro al 31 dicembre 2003).
186
SAIPEM
BILANCIO 2004
stato patrimoniale passivo
Patrimonio netto
Capitale
Il capitale sociale, interamente sottoscritto e versato, ammonta a 441.178 migliaia di euro.
L’incremento complessivo di 464 mila euro, rispetto al 31 dicembre 2003, è da ricondursi alle seguenti operazioni eseguite nel corso dell’esercizio.
Per 390 mila euro è da ricondursi alle operazioni di aumento mediante assegnazione gratuita di n. 389.800 azioni ordinarie, emesse ai sensi dell’art. 2349 C.C., e coperto dall’utilizzo di una specifica riserva precedentemente costituita in esecuzione di piani di incentivazione approvati in precedenti esercizi.
Per 74 mila euro è da ricondursi ad operazioni di aumento a pagamento a seguito dell’esercizio delle opzioni di sottoscrizione da parte dei relativi assegnatari, in conformità al piano di stock option approvato dalla Società.
Al 31 dicembre 2004 gli Azionisti della Società e le relative quote di partecipazione risultano i seguenti:
(migliaia di €)
Eni S.p.A.
42,94%
n.
189.423.307
189.424
Altri Azionisti
56,29%
n.
248.359.936
248.360
Saipem S.p.A.
0,77%
Totale
n.
3.394.257
3.394
n.
441.177.500
441.178
Il capitale sociale è rappresentato alla data del 31 dicembre 2004 da n. 440.987.734 azioni ordinarie e da n. 189.766 azioni di risparmio convertibili. Le azioni di risparmio sono convertibili in azioni ordinarie senza limiti di tempo ed alla pari.
Ammonta al 31 dicembre 2004 a 62.441 migliaia di euro. L’aumento di 407 mila euro rispetto all’esercizio precedente è
da ricondursi alla citata operazione di aumento a pagamento del capitale sociale.
Ammonta al 31 dicembre 2004 a 2.286 migliaia di euro ed è costituita dal saldo attivo di rivalutazione conseguente l’applicazione della legge n. 413 del 30.12.1991 art. 26.
In caso di distribuzione la riserva concorre a formare il reddito imponibile della Società ed è soggetta all’aliquota del 33%.
Riserva legale
Ammonta al 31 dicembre 2004 a 55.371 migliaia di euro, con un aumento di 3.420 migliaia di euro rispetto al 31 dicembre 2003, in conseguenza della destinazione a riserva del 5% dell’utile realizzato nell’esercizio 2003, in ottemperanza
all’art. 2430 del Codice Civile.
La riserva di 21.899 migliaia di euro è a fronte del costo di n. 3.394.257 azioni proprie, acquistate entro il 31 dicembre
2004, iscritto all’attivo patrimoniale. Relativamente alle n. 99.500 azioni proprie cedute a seguito dell’esercizio dei diritti di opzione a valere sui piani di stock option e stock grant in corso di maturazione, l’importo corrispondente al costo
medio d’acquisto pari a 642 mila euro è stato riclassificato tra gli “Utili portati a nuovo”.
Ammonta a 21.000 migliaia di euro ed è stata costituita utilizzando la riserva disponibile “Utili portati a nuovo”. L’importo iscritto si riconduce a quanto deliberato dall’Assemblea societaria del 29 aprile 2004, che ha autorizzato il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357, secondo comma, del Codice Civile, ad acquistare per un periodo di 18
mesi dalla data della delibera assembleare, fino ad un massimo di 2.460.000 azioni proprie del valore nominale di 1 euro,
187
SAIPEM
BILANCIO 2004
per un prezzo non inferiore al loro valore nominale e non superiore del 5% rispetto il prezzo di riferimento registrato nel
giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto, e comunque per un ammontare complessivo non superiore a 21
milioni di euro.
A seguito della decadenza dell’autorizzazione, concessa dall’Assemblea dei soci del 2 maggio 2003 al Consiglio di Amministrazione all’acquisto di n. 4.100.000 azioni proprie per un periodo di 18 mesi e per un ammontare complessivo non
superiore a 35 milioni di euro, l’importo residuo non utilizzato, pari a 12.301 migliaia di euro, è stato riclassificato tra gli
Relativamente alle n. 1.395.000 azioni proprie acquistate nel corso dell’esercizio, il corrispettivo relativo di 9.826
migliaia di euro è stato riclassificato alla “Riserva per azioni proprie in portafoglio”.
Riserva contributi a fondo perduto
Ammonta a 2.850 migliaia di euro e riguarda il 50% dei contributi a fondo perduto conseguiti a partire dall’1 gennaio
1993, in sospensione d’imposta.
La parte di riserva resasi disponibile per effetto dell’ammortamento dei beni cui i contributi si riferiscono ammonta a
2.824 migliaia di euro.
Riserve per emissione azioni ai sensi dell’art. 2349 C.C.
Ammonta a 289 mila euro e rappresenta la quota non utilizzata della riserva, costituita con la destinazione degli utili
conseguiti negli esercizi dal 1999 al 2001, vincolata all’aumento di capitale mediante emissione di nuove azioni ordinarie da assegnare gratuitamente ai dirigenti Saipem che raggiungono gli obiettivi prefissati dal piano di incentivazione.
La diminuzione di 390 mila euro è relativa agli utilizzi dell’esercizio.
Riserva art. 13 D.Lgs. n. 124/1993
Ammonta a 44 mila euro. L’incremento di 23 mila euro rispetto all’esercizio precedente è relativo alla quota dell’utile
dell’esercizio 2003 attribuito dall’Assemblea del 29 aprile 2004, in misura pari al 3% dello stanziamento al trattamento
di fine rapporto versato nel corso dell’esercizio ai fondi pensione, Fopdire e Fondo Energia, ai quali partecipano rispettivamente i dirigenti e gli altri dipendenti del Gruppo.
La riserva è in sospensione d’imposta ai soli fini Ires.
Ammontano a 17.968 migliaia di euro e presentano un decremento netto di 7.320 migliaia di euro dovuto alle seguenti
variazioni.
- riporto a nuovo dell’utile residuo, relativo all’esercizio 2003, al netto degli accantonamenti a riserva e della distribuzione dei dividendi agli azionisti, per 207 mila euro;
- trasferimento a “Riserva per acquisto di azioni proprie” per 21 milioni di euro, come da delibera Assembleare del 29
aprile 2004;
- trasferimento dalla “Riserva per acquisto di azioni proprie” per 12.301 migliaia di euro, per scadenza dell’autorizzazione all’acquisto come in precedenza specificato;
- accantonamento per 530 mila euro come onere figurativo stanziato a conto economico e corrispondente al “fair
value” dei diritti attribuiti agli assegnatari in conformità dei piani di stock option attuati dalla società al netto degli
utilizzi per decadenza degli stessi pari a 2 mila euro.
188
SAIPEM
BILANCIO 2004
Analisi del patrimonio netto per origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità
31 dicembre
2003
Variazioni in
aumento
Variazioni in
diminuzione
31 dicembre
2004
Di seguito si riportano il prospetto delle variazioni delle voci di patrimonio netto e della sua analisi per origine, possibilità di utilizzazione e distribuibilità, a norma dell'art. 2427 del Codice Civile.
440.714
464
-
441.178
36.192
407
3.733
32.866
25.842
3.733
-
29.575
Riserva contributi a fondo perduto
2.850
-
-
2.850
12.715
9.826
642
21.899
51.951
3.420
-
55.371
22.127
21.000
22.127
21.000
390
289
A) Capitale
B) Riserve di capitale
Disponibili(1) e non distribuibili
Disponibili(1) e distribuibili
C) Riserve di utile
Non disponibili(1) e non distribuibili
Disponibili(1) e non distribuibili
Riserva legale
Disponibili(1) e distribuibili
Riserva per acquisto azioni proprie
Riserva per emissione azioni ai sensi art 2349 CC
679
Riserva art.13 D. Lgs.n. 124/93
21
23
-
44
25.288
13.682
21.002
17.968
68.402
60.754
68.402
60.754
D) Riserve di altra natura
Disponibili1) e distribuibili
Riserve di rivalutazione
Totali
2.286
-
-
2.286
689.067
113.309
116.296
686.080
1) La disponibilità è riferita alla possibilità di utilizzare la riserva a copertura delle perdite
Le riserve disponibili sono superiori al valore netto dei costi di impianto e di ampliamento e dei costi di ricerca e
sviluppo.
Il patrimonio netto comprende riserve soggette a tassazione in caso di distribuzione. Su queste riserve non sono
state stanziate imposte differite poiché non se ne prevede la distribuzione; le imposte potenziali che sarebbero
dovute nel caso di distribuzione ammontano a 2.630 migliaia di euro.
189
SAIPEM
BILANCIO 2004
Riserva Legale
Riserva per azioni
prorpie in portafoglio
Riserva per acquisto di
azioni proprie
Riserva contributi a
fondo perduto
Riserva art. 13 D.Lgs. n.
124/1993
Utile
dell’esercizio
Totale
2.286
45.473
-
-
2.850
577
-
-
-
56.363
59.310
666.972
Attribuzione del dividendo 2001
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(55.969)
(55.969)
Destinazione dell’utile residuo 2001
-
-
-
2.965
-
-
-
147
-
-
-
229
(3.341)
-
28
-
-
-
-
-
-
(28)
-
-
-
-
-
-
sociale a seguito esercizio di “stock option” 399
Riserva per avanzo di
fusione
Legge 30.12.91 n. 4136,
art. 26
59.843
Riserva Legge 30.12.91
n. 413 art. 33
Riserva da sopraprezzo
delle azioni
440.270
(migliaia di €)
Riserva per emissione
azioni ai sensi dell’art.
2349 del Codice Civile
Capitale Sociale
Prospetto delle variazioni nelle voci di patrimonio netto intervenute negli ultimi tre esercizi
Altre riserve
Saldi al 31 dicembre 2001
Operazione di aumento gratuito
capitale sociale ai sensi art. 2349 C.C.
Operazione di aumento del capitale
2.191
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
2.590
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
70.254
70.254
440.697
62.034
2.286
48.438
-
-
2.850
696
-
-
-
56.592
70.254
683.847
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(63.335)
(63.335)
Utile dell’esercizio 2002
-
-
-
3.513
-
-
-
-
-
-
21
3.385
(6.919)
-
Autorizzazione all’acquisto di azioni proprie
-
-
-
-
-
35.000
-
-
-
-
-
(35.000)
-
-
-
-
-
-
12.873
(12.873)
-
-
-
-
-
-
-
-
Cessione azioni proprie
-
-
-
-
(158)
-
-
-
-
-
-
158
-
-
Costo figurativo relativo stock option
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
153
-
153
17
-
-
-
-
-
-
(17)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
68.402
68.402
Operazione di aumento gratuito capitale
sociale ai sensi art. 2349 C.C.
440.714
62.034
2.286
51.951
12.715
22.127
2.850
679
-
-
21
25.288
68.402
689.067
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(64.752)
(64.752)
-
-
-
3.420
-
-
-
-
-
-
23
207
(3.650)
-
Autorizzazione all’acquisto di azioni proprie
-
-
-
-
-
21.000
-
-
-
-
-
(21.000)
-
-
Scadenza autorizzazione all’acquisto
-
-
-
-
-
(12.301)
-
-
-
-
-
12.301
-
-
-
-
-
-
9.826
(9.826)
-
-
-
-
-
-
-
-
Cessione azioni proprie
-
-
-
-
(642)
-
-
-
-
-
-
642
-
-
Costo figurativo relativo alle stock option
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
532
-
532
Decadenza diritti relativi alle stock option
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
(2)
-
(2)
74
407
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
481
390
-
-
-
-
-
-
(390)
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
-
60.754
60.754
441.178
62.441
2.286
55.371
21.899
21.000
2.850
289
-
-
44
17.968
60.754
686.080
Operazione di aumento del capitale
sociale a seguito esercizio di “stock option”
Operazione di aumento gratuito capitale
sociale ai sensi art. 2349 C.C.
190
SAIPEM
BILANCIO 2004
I fondi per rischi ed oneri ammontano a 23.700 migliaia di euro con una diminuzione di 9.612 migliaia di euro rispetto
all’esercizio precedente.
La composizione della voce e le sue variazioni si analizzano come segue:
Per trattamento di quiescenza e obblighi simili
Il fondo ammonta a 2.564 migliaia di euro, con un aumento netto di 42 mila euro rispetto all’esercizio precedente; accoglie
le somme dovute a personale assunto all’estero per il quale si applica una normativa diversa da quella vigente in Italia.
Per imposte, anche differite
Il fondo ammonta a 11.313 migliaia di euro e presenta un decremento di 6.006 mila euro rispetto all’esercizio precedente.
Il fondo al 31 dicembre 2004 riguarda, nella sua interezza, la gestione estero in relazione a situazioni di contenzioso con
le autorità fiscali locali in corso, ovvero potenziali, in considerazione dei risultati di recenti accertamenti che non hanno
comunque definito tutti gli esercizi fiscali pendenti.
Altri
Ammontano a 9.823 migliaia di euro con una diminuzione netta di 3.648 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La composizione degli “Altri fondi” e le variazioni intervenute nell’esercizio sono le seguenti:
Fondo perdite su commesse pluriennali
Ammonta a 688 mila euro e si riferisce ad una stima prudenziale delle perdite previste per il completamento di opere
nel settore Costruzioni Terra.
Fondo per altri rischi ed oneri
Ammonta a 3.217 migliaia di euro, con un decremento di 7.266 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. L’utilizzo è da porre in relazione alla definizione delle transazioni con le compagnie petrolifere per le investigazioni del
dipartimento di giustizia statunitense e con altre controparti terze.
Fondo piani di Stock Grant
Il fondo accoglie il costo del piano, comprensivo del “fair value” dei diritti assegnati, degli oneri sociali a carico della
società e del trattamento di fine rapporto, che saranno dovuti, alla data di cessione delle azioni proprie al servizio del
piano, agli assegnatari dipendenti della società.
Il fondo accoglie inoltre il “fair value” complessivo dei diritti assegnati ai dipendenti a ruolo di imprese controllate, a cui
l’onere è stato conseguentemente riaddebitato.
Gli utilizzi sono correlati agli oneri sostenuti dalla società a seguito dell’assegnazione di azioni proprie agli aventi diritto,
avvenuta nel corso dell’esercizio.
191
SAIPEM
BILANCIO 2004
688
Totale
Perdite su
commesse
pluriennali
17.319
Altri rischi e
oneri
Fondo per
imposte
2.522
(migliaia di €)
Piani di Stock
Grant
Fondo per
trattamento di
quiescenza e
obblighi simili
Variazione dei fondi per rischi e oneri (art. 2427 n. 7 del Codice Civile)
Altri fondi
Saldo iniziale
2.300
-
3.785
10.483
33.312
Movimenti dell’esercizio
- accantonamenti
94
- utilizzazioni
(52)
Saldo finale
2.564
300
(6.306)
11.313
688
(167)
5.918
-
4.179
(7.266)
(13.791)
3.217
23.700
Ammonta a 28.155 migliaia di euro e, rispetto all’esercizio precedente, è aumentato di 2.511 migliaia di euro.
Trattamento di
fine rapporto di
lavoro
subordinato
Le variazioni intervenute nell’esercizio sono riportate nella tabella seguente.
(migliaia di €)
Saldo iniziale
25.644
Acquisizioni
- da altre Imprese del gruppo
94
Cessioni
- ad altre Imprese del gruppo
(166)
Accantonamenti
5.592
Utilizzazioni:
- per cessazione del rapporto di lavoro subordinato
(1.820)
- per anticipazioni
(293)
- per trasferimento a fondi pensione
(865)
- altri utilizzi
(311)
Rettifiche:
- per personale in aspettativa
280
Saldo al 31.12.2004
28.155
Risulta costituito secondo quanto previsto dall’art. 2120 del Codice Civile e corrisponde agli effettivi impegni della
Società verso i dipendenti.
192
SAIPEM
BILANCIO 2004
Debiti
(migliaia di €)
Totale
Esigibili oltre
l’esercizio
Esigibili entro
l’esercizio
Totale
Esigibili oltre
l’esercizio
Esigibili entro
l’esercizio
Ammontano a 1.429.618 migliaia di euro, con un decremento di 235.200 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente; sono analizzabili come segue:
Debiti finanziari:
- a breve termine:
. banche
. altri finanziatori
4.019
-
4.019
703
-
703
503.898
-
503.898
346.102
-
346.102
- a lungo termine:
-
. banche
-
300.000
300.000
25.000
275.000
. altri finanziatori
6
201.646
201.652
51.646
150.000
201.646
507.923
501.646
1.009.569
423.451
425.000
848.451
Totale
300.000
Acconti:
- terzi:
. per altri rapporti
70.316
-
70.316
54.244
-
54.244
70.316
-
70.316
54.244
-
54.244
. fornitori
254.279
-
254.279
157.373
-
157.373
226.755
-
226.755
281.851
-
281.851
627
-
627
1.188
-
1.188
3.880
-
3.880
6.254
-
6.254
485.541
-
485.541
446.666
-
446.666
. imposte sul reddito
4.333
-
4.333
7.179
-
7.179
. altre imposte e tasse
6.451
-
6.451
7.475
-
7.475
10.784
-
10.784
14.654
-
14.654
481
-
481
30.246
-
30.246
9
-
9
-
-
-
3.948
130
4.078
3.956
107
4.063
84.040
-
84.040
31.294
-
31.294
Totale
Debiti commerciali:
. imprese collegate
. Controllanti
Totale
Debiti tributari:
Totale
Debiti diversi:
. imprese collegate
. istituti di previdenza e di sicurezza sociale
. altri
Totale
TOTALE
88.478
130
88.608
65.496
107
65.603
1.163.042
501.776
1.664.818
1.004.511
425.107
1.429.618
193
SAIPEM
BILANCIO 2004
Valore al
31.12.2003
Valore al
31.12.2004
I debiti finanziari, suddivisi per valuta, si analizzano come segue:
998.469
839.343
Dollaro USA
10.987
8.427
Altre valute
113
681
1.009.569
848.451
(migliaia di €)
Euro
Totale
Scadenza a
lungo termine
Scadenza a
lungo termine
2007
2008
Oltre
50.000
225.000
-
-
300.000
Verso Imprese del Gruppo Eni
201.646
201.646
51.646
150.000
-
-
-
201.646
6
-
-
-
-
-
-
-
501.652
501.646
76.646
200.000
225.000
-
-
501.646
Verso altri finanziatori
Totale
Totale
Scadenza a
lungo termine
2006
25.000
Scadenza a
breve termine
2005
300.000
Valore al 31
dicembre
2004
300.000
Valore al 31
dicembre
2003
Verso Banche
(migliaia di €)
Scadenza a
lungo termine
I debiti finanziari a lungo termine al 31 dicembre 2003 e 2004, comprese le quote a breve, sono indicati di seguito con le
relative scadenze:
Debiti verso banche
Ammontano complessivamente a 300.703 migliaia di euro e sono costituiti da 25.703 migliaia di euro, esigibili entro l’esercizio successivo (4.019 migliaia di euro al 31 dicembre 2003), e da 275.000 migliaia di euro esigibili oltre l’esercizio
successivo.
L’importo esigibile entro l’esercizio successivo è costituito per 703 mila euro dalla temporanea esposizione sui conti bancari ordinari e per 25 milioni di euro dalle quote a breve di finanziamento a lungo termine.
L’importo esigibile oltre l’esercizio successivo è costituito dalle quote a lungo termine di un finanziamento complessivo
di 300 milioni di euro rimborsabile entro l’esercizio 2007. Il tasso d’interesse variabile applicato, legato all’Euribor, si
attestava a fine anno sul 2,548%; sul finanziamento è stato posto in essere un contratto di copertura dal rischio di variazione del tasso di cambio (Interest Rate Swap). Il debito contratto direttamente dalla filiale francese della società, è correlato all’acquisizione della Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.) avvenuta nel corso del 2002.
Il finanziamento prevede il mantenimento di determinati indici finanziari basati sul bilancio consolidato della Saipem.
Al 31 dicembre 2003 e 2004 le condizioni concordate sono state rispettate.
I debiti verso le banche italiane ammontano a 21 mila euro (3.701 migliaia di euro al 31 dicembre 2003) e verso le banche delle filiali estere ammontano a 300.682 migliaia di euro (300.318 migliaia di euro al 31 dicembre 2003).
Ammontano al 31 dicembre 2004 a 547.748 migliaia di euro con una diminuzione di 157.802 migliaia di euro rispetto
all’esercizio precedente.
Sono costituiti da 397.748 migliaia di euro esigibili entro l’esercizio successivo (503.904 migliaia di euro al 31 dicembre
2003), così dettagliati:
(migliaia di €)
Imprese finanziarie di Gruppo
Altri finanziatori – Consorzio Cepav Due
Imprese finanziarie di Gruppo, per quote a breve di debiti finanziari a medio e lungo termine
Totale
194
SAIPEM
BILANCIO 2004
31.12.2003
31.12.2004
491.604
333.808
12.294
12.294
6
51.646
503.904
397.748
La diminuzione di 106.156 migliaia di euro è dovuta alle seguenti variazioni:
(migliaia di €)
- Rimborsi di finanziamenti da banche e da imprese finanziarie del Gruppo Eni
(182.796)
- Riclassificazione da quote a medio e lungo termine
76.646
- Rimborsi di quote a breve di finanziamenti a medio e lungo termine
(6)
Totale
(106.156)
Comprendono inoltre per 51.646 migliaia di euro un finanziamento assunto da Enifin S.p.A., rimborsabile in un’unica
soluzione. Il tasso d’interesse fisso applicato è del 6,05% annuo, pagabile in rate semestrali posticipate.
I debiti verso altri finanziatori esigibili oltre l’esercizio successivo pari a 150.000 migliaia di euro presentano un decremento netto di 51.646 migliaia di euro dovuto alla riclassificazione a breve termine di quote a lungo.
Sono costituiti da un finanziamento assunto da Enifin S.p.A. per un importo complessivo di 150 milioni di euro, rimborsabile in un’unica soluzione; il tasso medio di interesse variabile applicato, legato all’Euribor, a fine anno si attestava
sul 2,551%.
507.923
425.000
423.451
-
(139.588)
(139.588)
-
(9.360)
Crediti finanziari
-
(4.488)
(4.488)
-
(5.495)
Totale
501.646
363.847
Totale
1.009.569
501.646
Esigibili entro
l’esercizio
Esigibili oltre
l’esercizio
Debiti finanziari
Totale
(migliaia di €)
Esigibili entro
l’esercizio
Esigibili oltre
l’esercizio
La composizione dell’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2003 e 2004 è la seguente:
865.493
425.000
408.596
848.451
(9.360)
(5.495)
833.596
La diminuzione di 31.897 migliaia di euro dell’indebitamento netto rispetto al 31 dicembre 2003 (865.493 migliaia di
euro) è dovuta alle seguenti variazioni:
(migliaia di €)
Indebitamento finanziario netto al 31.12.2003
865.493
Flusso monetario del risultato corrente
89.603
Flusso monetario del capitale d’esercizio
85.542
Flusso monetario degli investimenti
(91.021)
Flusso monetario dei disinvestimenti
12.043
Flusso monetario da capitale proprio
(64.270)
Indebitamento finanziario netto al 31.12.2004
833.596
195
SAIPEM
BILANCIO 2004
Acconti
Ammontano a 54.244 migliaia di euro, con una diminuzione di 16.072 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente,
e sono relativi a:
(migliaia di €)
31.12.2003
31.12.2004
- Acconti da clienti
Agip Kazakhstan North Caspian Operating Co. B.V.
Eni Gas B.V. (ex Agip Gas B.V.)
–
40.555
52.809
11.305
Inagip D.O.O.
–
1.897
Nigerian Agip Oil Company Ltd
12.892
–
Iranian Offshore Oil Company
3.392
–
Altri clienti
1.223
487
70.316
54.244
Totale
Ammontano a 157.373 migliaia di euro con una diminuzione di 96.906 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente a seguito delle forniture di beni e servizi su progetti in corso di realizzazione alla fine dell’esercizio per le quali non
erano ancora scaduti i relativi termini di pagamento e sono analizzabili come segue:
(migliaia di €)
- Fornitori nazionali
31.12.2003
31.12.2004
75.584
73.497
- Fornitori esteri
178.695
83.876
Totale
254.279
157.373
Non vi sono importi esigibili oltre l’esercizio successivo, né debiti con durata residua superiore a cinque anni.
I debiti verso fornitori comprendono 14.262 migliaia di euro per debiti verso società controllate del Gruppo Eni (15.585
migliaia di euro al 31 dicembre 2003).
La suddivisione dei debiti verso fornitori in base all’area geografica di appartenenza è la seguente:
(migliaia di €)
Area geografica
2003
2004
74.937
84.098
Europa (Altri Paesi)
68.333
20.652
Estremo Oriente
41.544
12.271
Unione Europea
27.621
8.959
Africa
20.915
10.143
Medio Oriente
16.383
16.188
Italia
Estero
Altri Paesi
4.546
5.062
Totale
179.342
73.275
Totale generale
254.279
157.373
196
SAIPEM
BILANCIO 2004
Debiti verso imprese controllate
Trattasi di debiti di natura commerciale e diversa ed ammontano al 31 dicembre 2004 a 312.097 migliaia di euro con un
aumento di 84.861 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente; sono così composti:
(migliaia di €)
Area geografica
31.12.2003
31.12.2004
Saipem (Portugal) Comercio Maritimo Lda
UE
67.961
94.467
Gruppo Saipem s.a.
UE
27.446
52.082
Sonsub Limited
12.536
51.071
Saipem U.K. Limited
46.966
28.157
Saipem Perfuraçôes e Construçôes Petroliferas America do Sul Lda
UE
645
12.615
Sair Construcoes Mecanicas de Estruturas Maritimas Lda
UE
7.769
12.093
33.256
11.311
Saipem Contracting (Nigeria) Ltd
AFRICA
ITALIA
3.085
8.257
203
6.503
Saudi Arabian Saipem Ltd
ITALIA
3.193
6.358
MEDIO ORIENTE
1.050
Sonsub S.p.A.
5.178
ITALIA
1.428
4.978
1.422
2.912
UE
-
2.287
Saipem Inc.
ALTRI PAESI
1.780
2.130
Sonsub International Pty Ltd
ALTRI PAESI
2.378
1.642
Saipem (Nigeria) Ltd
AFRICA
3.092
1.431
Sonsub Inc.
ALTRI PAESI
1.501
1.331
Saipem Asia SDN BHD
ESTREMO ORIENTE
1.460
1.330
Moss Maritime A/S
Consorzio SaiTre
ITALIA
739
938
-
880
Saipem (Malaysia) SDN BHD
Ers-Equipment Rental & Services BV
ESTREMO ORIENTE
746
821
UE
259
Saipem Indonesia
ESTREMO ORIENTE
553
UE
-
356
2.227
319
Petrex S.A.
ALTRI PAESI
-
200
Saipem do Brasil Ltda
ALTRI PAESI
-
198
Sonsub A/S
-
186
ITALIA
-
11
10
Saipem Energy International Ltd
668
European Marine Contractors Ltd.
650
4
Altre imprese controllate
DIVERSI
4.776
1.488
227.236
312.097
TOTALE
Non vi sono debiti di natura finanziaria.
I debiti di natura diversa ammontano a 22.883 migliaia di euro (481 mila euro al 31 dicembre 2003).
Debiti verso imprese collegate
Ammontano, al 31 dicembre 2004, a 1.188 migliaia di euro, con un aumento di 552 mila euro rispetto all’esercizio
precedente; sono così composti:
(migliaia di €)
Area geografica
Saipar Drilling Company BV
UE
Saipem Aban Drilling Company Ltd.
ESTREMO ORIENTE
Starstroi Llc
ESTREMO ORIENTE
Altre imprese collegate
DIVERSI
31.12.2003
Totale
31.12.2004
72
33
512
1.104
-
51
52
-
636
1.188
Sono costituiti da debiti di natura commerciale relativi a forniture passive.
197
SAIPEM
BILANCIO 2004
Debiti verso impresa controllante
Ammontano complessivamente al 31 dicembre 2004 a 6.254 migliaia di euro con un aumento di 2.374 migliaia di euro
rispetto all’esercizio precedente. Riguardano rapporti di natura commerciale.
Debiti tributari
Ammontano, al 31 dicembre 2004, a 14.654 migliaia di euro, con un aumento di 3.870 migliaia di euro rispetto al 31
dicembre 2003 principalmente riferibile alle imposte dovute alle Amministrazioni Finanziarie di Paesi esteri nei quali
la Società ha realizzato redditi imponibili; sono così composti:
(migliaia di €)
31.12.2003
31.12.2004
Debiti per imposte sul reddito
4.333
7.179
Debiti per IVA estera
3.385
4.066
Debiti per imposte sui redditi di lavoro dipendente
2.898
2.723
Debiti per ritenute d’acconto
Debiti per altre imposte
Totale
109
84
59
602
10.784
14.654
Sono stati definiti i periodi d’imposta rispettivamente fino al 1998 per le imposte dirette e al 1999 per le imposte indirette. Le perdite fiscali riportate a nuovo e non utilizzate al 31 dicembre 2004 ammontano a 8 milioni di euro scadenti
nel 2005.
Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
Ammontano complessivamente a 4.063 migliaia di euro, con una diminuzione di 15 mila euro rispetto all’esercizio precedente.
Gli importi esigibili entro l’esercizio successivo ammontano a 3.956 migliaia di euro e sono relativi a debiti verso:
(migliaia di €)
Inps
Inail
Altri Enti
Totale
31.12.2003
31.12.2004
2.938
3.308
18
72
992
576
3.948
3.956
Gli importi esigibili oltre l’esercizio successivo, pari a 107 mila euro (130 mila euro al 31 dicembre 2003), sono relativi a
debiti verso altri enti di previdenza, di competenza di una filiale estera.
198
SAIPEM
BILANCIO 2004
Altri debiti
Ammontano a 31.294 migliaia di euro, con una diminuzione di 52.746 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente.
Gli importi sono tutti esigibili entro l'esercizio successivo e sono relativi a debiti verso:
(migliaia di €)
31.12.2003
31.12.2004
Joint venture
51.075
5.546
Creditori diversi
21.142
9.800
Debiti verso dipendenti
10.103
10.284
Consulenti e professionisti
Compagnie di assicurazione
Amministratori e Collegio Sindacale
Totale
1.111
880
305
4.578
304
206
84.040
31.294
Non vi sono “Altri debiti” esigibili oltre l'esercizio.
La voce “Altri debiti” comprende debiti verso società controllate del Gruppo Eni per 4.492 migliaia di euro (236 mila
euro al 31 dicembre 2003).
Ratei e risconti
Ammontano a 129.742 migliaia di euro con un aumento di 33.498 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e
sono analizzabili nel modo seguente:
Ratei passivi
Ammontano a 7.763 migliaia di euro con un decremento di 4.678 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente; sono
relativi principalmente ai costi associati ad operazioni di copertura del rischio di cambio per 4.599 migliaia di euro, del
rischio di variazione dei tassi d’interesse, per 904 mila euro ed a interessi maturati su finanziamenti passivi, per 2.260
migliaia di euro.
Non vi sono ratei verso società controllate e collegate; i ratei relativi a servizi forniti da società controllate del Gruppo
Eni ammontano a 2.972 migliaia di euro (2.884 migliaia di euro al 31 dicembre 2003).
Risconti passivi
Ammontano a 121.979 migliaia di euro, con un aumento di 38.176 migliaia di euro rispetto all’esercizio 2003. La principale componente concerne rettifiche di ricavi (104.743 migliaia di euro) e differenze attive di cambio (15.826 migliaia
di euro), generate dalla copertura di corrispettivi contrattuali di competenza di futuri esercizi, al fine di rispettare il
principio della correlazione costi-ricavi.
Comprendono inoltre: 27 mila euro pari al 50% dei contributi a fondo perduto al netto degli utilizzi dell’anno, conseguiti
a partire dall’1 gennaio 1993 e fino al 31 dicembre 2000 (il restante 50% è iscritto nel patrimonio netto alla voce “Altre
riserve”), 1.070 migliaia di euro pari al 100% dei contributi conseguiti negli esercizi dal 1999 al 2002 a fronte dei progetti
sviluppati dalla società e 313 mila euro per quote di interessi su contratti attivi.
I risconti verso società controllate ammontano a 254 mila euro; i risconti relativi a servizi forniti a società controllate del
Gruppo Eni ammontano a 70.185 migliaia di euro, quelli relativi a società collegate del Gruppo Eni ammontano a 3.789
migliaia di euro.
I risconti passivi aventi durata superiore a cinque anni ammontano a 3 mila euro e sono relativi a quote di interessi incassati anticipatamente.
199
SAIPEM
BILANCIO 2004
Tale voce ammonta al 31 dicembre 2004 a 2.709.303 migliaia di euro (2.797.892 migliaia di euro al 31 dicembre 2003) ed
è così composta:
Garanzie
Le garanzie prestate ammontano a complessive 1.653.859 migliaia di euro; sono così analizzabili:
(migliaia di €)
31.12.2003
31.12.2004
Fideiussioni prestate nell’interesse:
96.019
92.402
- di collegate
40.213
36.937
- di altri
Totale
80
80
5.668
7.114
141.980
136.533
691.717
939.322
8.945
35.986
Altre garanzie personali prestate nell’interesse:
- di imprese controllanti
- di altri
- altre garanzie personali prestate da terzi nell’interesse proprio:
- buona esecuzione lavori
976
-
-
-
-
-
570.367
542.018
242.952
- partecipazioni a gare d’appalto
- acconti ricevuti
- ritenute a garanzia
321.881
5.427
8.144
125.988
113.354
66.317
55.920
- cessione dei crediti pro-solvendo
65.564
-
- altre causali
64.119
42.719
Totale
1.272.005
1.517.326
Le fideiussioni e le altre garanzie prestate nell’interesse di controllate, collegate e di altri sono state rilasciate a garanzia
di affidamenti bancari, di finanziamenti e di anticipi ricevuti.
Le altre garanzie personali prestate da terzi nell’interesse proprio riguardano essenzialmente contratti autonomi di
garanzia rilasciati nei confronti del beneficiario (committente o creditore), ovvero nei confronti di banche o di altri soggetti che hanno a loro volta rilasciato garanzie nell’interesse dell’impresa.
Altri conti d’ordine
Ammontano a 1.055.444 migliaia di euro e si riferiscono ad impegni per locazioni finanziarie per 32.796 migliaia di euro
(37.865 migliaia di euro al 31 dicembre 2003), ad impegni per contratti derivati di copertura su rischi di cambio per
622.648 migliaia di euro (946.042 migliaia di euro al 31 dicembre 2003), e su interessi a valere su un ammontare finanziato pari a 400 milioni di euro.
Gli impegni per locazioni finanziarie sono relativi per 3.542 migliaia di euro al contratto di locazione di impianti di perforazione terra e per 29.254 migliaia di euro al contratto di locazione della piattaforma di perforazione Scarabeo 5; quest’ultimo riguarda i canoni da versare alla Serleasing S.p.A., società controllata del Gruppo Eni, comprensivi di quota
capitale, interessi e valore di riscatto finale.
200
SAIPEM
BILANCIO 2004
Valore al
31.12.2003
Valore al
31.12.2004
Contratti derivati di copertura dal rischio di cambio stipulati dall’impresa
183.120
198.907
(migliaia di €)
Contratti su cambi a termine:
. impegni di acquisto valuta
. impegni di vendita valuta
436.514
423.741
Totale
619.634
622.648
114.946
-
. di vendita valuta
211.462
-
Totale
326.408
-
Opzioni:
I contratti derivati sono posti in essere al fine di ridurre l’esposizione ai rischi di mercato connessa con le fluttuazioni
dei rapporti di cambio tra le diverse valute nelle quali sono espresse le operazioni commerciali. Pertanto, la società non
detiene contratti derivati destinati alla negoziazione.
(migliaia di €)
Dollaro USA
Valore nominale
al 31.12.2003
Vendite
Acquisti
Vendite
Acquisti
L’ammontare distinto per valuta è il seguente:
Valore nominale
al 31.12.2004
149.198
577.607
79.579
403.606
-
365
-
2.338
Corona Norvegese
46.484
59.150
30.440
4.193
Lira Sterlina
99.140
10.854
88.888
13.604
Lira Maltese
3.244
-
-
-
298.066
647.976
198.907
423.741
Dollaro Canadese
Totale
Il valore di mercato dei suddetti contratti riflette l’ammontare stimato da pagare o ricevere per porre termine al contratto alla data di chiusura dell’esercizio includendo, quindi, gli utili o le perdite non realizzati relativi ai contratti ancora aperti. Per stimare il valore di mercato dei contratti sono stati utilizzati le quotazioni degli operatori di borsa e adeguati modelli di pricing, che hanno determinato il seguente plus/(minus) valore teorico complessivo:
(migliaia di €)
31.12.2003
31.12.2004
Contratti derivati su valute
- plusvalore
49.202
31.718
- minusvalore
(5.051)
(4.597)
Totale
44.151
27.121
Per far fronte al rischio di variazione dei tassi di interesse la società ha stipulato in esercizi precedenti contratti di “interest rate swaps” (I.R.S.).
Relativamente a questi contratti è stato concordato di scambiare con le controparti, a scadenze determinate, la differenza tra tasso fisso e variabile, calcolata su un valore nominale di riferimento.
I dati rilevanti riferiti agli interest rate swaps in essere a fine esercizio sono riportati nella tabella seguente:
31.12.2003
31.12.2004
Valore nominale (milioni di euro)
400
400
Tasso medio ponderato venduto
3,78
3,78
Tasso medio ponderato acquistato
2,19
2,20
Scadenza media ponderata (anni)
4
3
201
SAIPEM
BILANCIO 2004
I tassi medi variabili sono basati sui tassi alla fine dell’esercizio e possono subire modifiche che potrebbero influenzare
in modo significativo i futuri flussi finanziari. Il confronto tra i tassi medi acquistati e venduti non è indicativo del risultato dei contratti derivati posti in essere; la determinazione di questo risultato è effettuata tenendo conto dell’operazione sottostante.
Il valore di mercato della suddetta tipologia di contratto evidenzia una passività teorica pari a 12.448 migliaia di euro.
I contratti derivati di copertura in essere a fine esercizio 2004 risultano tutti stipulati con imprese controllate del Gruppo Eni.
Impegni e rischi non risultanti dallo stato patrimoniale
Sono stati assunti verso committenti, impegni ad adempiere le obbligazioni, assunte contrattualmente da imprese controllate e collegate aggiudicatarie di appalti, in caso di inadempimento di quest’ultime, nonché a rifondere eventuali
danni derivanti da tali inadempienze.
Tali impegni che comportano l’assunzione di un obbligo di fare, garantiscono contratti il cui valore globale ammonta a
5.004 milioni di euro (3.959 milioni di euro al 31 dicembre 2003).
La società ha inoltre assunto l’impegno all’acquisto di n. 187.400 azioni di nuova emissione della controllata Saipem s.a.,
operazione da effettuarsi allorquando saranno esercitate, da parte dei beneficiari, le opzioni assegnate in esecuzione dei
piani di incentivazione.
Le opzioni, assegnate nel 1999 dall’allora Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.) ai propri dipendenti (così come illustrato
nella relazione sulla gestione della Capogruppo) potranno essere esercitate negli esercizi 2005 e 2006.
202
SAIPEM
BILANCIO 2004
conto economico
Valore della produzione 1.283.530 migliaia di euro
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Ammontano a 1.293.217 migliaia di euro, con un decremento di 129.053 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni secondo i settori di attività della Società risulta la seguente:
(migliaia di €)
2003
2004
Costruzioni Mare
804.481
825.797
Perforazioni Mare
282.723
257.990
Perforazioni Terra
84.005
75.942
Costruzioni Terra
244.617
111.871
5.882
17.741
562
2.000
Leased FPSO
Liquified Natural Gas (L.N.G.)
Totale ricavi delle vendite e delle prestazioni
-
1.876
1.422.270
1.293.217
La diminuzione dei ricavi è attribuibile essenzialmente alla conclusione del progetto Karachaganak in Kazakhstan, alla
minore attività dei mezzi navali delle Perforazioni Mare e degli impianti delle Perforazioni Terra.
I ricavi delle vendite e delle prestazioni realizzati verso Imprese controllanti, controllate, collegate e con le altre Imprese del Gruppo Eni si articolano come segue:
(migliaia di €)
2003
2004
- Imprese controllanti
68.218
94.801
- Imprese controllate
181.897
208.390
- Imprese collegate
- Altre imprese controllate del Gruppo Eni
- Altre imprese collegate del Gruppo Eni
Totale
9.200
10.106
628.020
546.801
185.295
45.638
1.072.630
905.736
I ricavi verso le altre imprese collegate e controllate del Gruppo Eni sono da ricondurre ai lavori dei progetti Karachaganak Development e Green Stream.
203
SAIPEM
BILANCIO 2004
La ripartizione dei ricavi delle vendite e delle prestazioni per area geografica è la seguente:
Perforazione Mare
Leased FPSO
Totale
Costruzioni Mare
Costruzioni Terra
Perforazione Mare
Perforazione Terra
MMO
Leased FPSO
LNG
Totale
452
917
28.468
562
900
59.212
23.576
1.335
1.457
23.935
2.000
203
1.876
54.382
3.606
-
-
-
-
-
3.606
21.615
-
-
-
-
17.500
-
39.115
MMO
Costruzioni Terra
27.913
Perforazione Terra
Costruzioni Mare
Area geografica (*)
(migliaia di €)
2003
ITALIA
2004
ESTERO
Unione Europea
Europa (altri paesi)
Africa
7.737
1.313
64.530
-
-
-
73.580
12.976
318
53.313
-
-
-
-
66.607
528.490
55.949
186.007
31.708
-
4.982
807.136
498.293
56.546
197.739
23.373
-
38
-
775.989
Medio Oriente
92.014
9.486
3.226
5.347
-
-
110.073
151.484
1.366
1.458
-
-
-
-
154.308
Estremo Oriente
103.619
177.417
6.143
9.690
-
-
296.869
100.112
52.306
4.023
10.870
-
-
-
167.311
-
-
35.505
Altri Paesi
41.102
-
21.900
8.792
-
71.794
17.741
-
-
17.764
-
-
Totale
776.568
244.165
281.806
55.537
-
4.982 1.363.058
802.221
110.536
256.533
52.007
-
17.538
- 1.238.835
TOTALE GENERALE
804.481
244.617
282.723
84.005
562
5.882 1.422.270
825.797
111.871
257.990
75.942
2.000
17.741
1.876 1.293.217
(*) Tenuto conto della destinazione finale delle forniture.
Nella relazione sulla gestione al bilancio consolidato sono illustrati i dati significativi relativi ai singoli settori operativi.
I ricavi riguardano prestazioni di servizi per 970.350 migliaia di euro, comprensivi anche dei materiali necessari per la
costruzione delle opere, e vendite di materiali diversi per 322.867 migliaia di euro.
I ricavi sono inclusivi di 218.496 migliaia di euro (191.097 migliaia di euro nell’esercizio 2003) per transazioni effettuate con società controllate e collegate e sono così analizzabili:
(migliaia di €)
2003
2004
Controllate:
- Vendite
- Prestazioni di servizi
36.797
1.210
145.100
207.180
181.897
208.390
Collegate:
- Vendite
- Prestazioni di servizi
Totale
138
70
9.062
10.036
9.200
10.106
191.097
218.496
Variazioni dei lavori in corso su ordinazione
La diminuzione di 47.293 migliaia di euro è relativo a contratti del settore Costruzioni Mare e Costruzioni Terra ed è commentato alla voce “Rimanenze”.
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni
Ammontano a 422 mila euro, con una diminuzione di 227 mila di euro rispetto all’esercizio precedente; sono relativi alla
capitalizzazione di costi per costruzioni interne sostenuti nell’esercizio ad incremento delle immobilizzazioni materiali e immateriali.
I costi capitalizzati sono relativi a costi di lavoro.
204
SAIPEM
BILANCIO 2004
Ammontano a 37.183 migliaia di euro e comprendono:
- Contributi in conto esercizio
Ammontano a 708 mila euro per utilizzi di contributi a fondo perduto, ricevuti negli esercizi precedenti, e correlati agli
ammortamenti dell’esercizio dei beni a cui si riferiscono.
- Altri
Ammontano a 36.475 migliaia di euro con un aumento di 15.983 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente, e si
analizzano come segue:
(migliaia di €)
2003
2004
3.332
3.308
Ricavi per personale dato in prestito
Controllate
Collegate
33
-
Controllanti
948
1.084
Altre controllate del Gruppo Eni
375
683
Terzi
Totale
175
182
4.863
5.257
4.084
6.216
Plusvalenze da alienazioni di immobilizzazioni materiali
Controllate
Terzi
128
1.111
4.212
7.327
9.631
11.424
Controllanti
417
889
205
244
Terzi
245
352
10.498
12.909
Totale
Ricavi diversi della gestione ordinaria
Controllate
Totale
Proventi relativi a rapporti commerciali con terzi
98
-
Penalità contrattuali commerciali applicate a terzi
71
357
259
1.292
Proventi per risarcimento danni
Terzi
2
23
261
1.315
Controllate
41
900
Controllanti
55
-
-
1
Totale
Terzi
393
8.409
Totale
489
9.310
20.492
36.475
Totale altri ricavi e proventi
La voce altri ricavi e proventi verso terzi comprende un importo di 7.500 migliaia di euro, a titolo di indennizzo, ricevuto
dalla Bouygues Construction come in precedenza commentato.
205
SAIPEM
BILANCIO 2004
Costi della produzione 1.260.651 migliaia di euro
Presentano, rispetto all’esercizio precedente, una diminuzione di 139.128 migliaia di euro.
Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
Ammontano a 155.881 migliaia di euro con una diminuzione di 186.755 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente, principalmente a causa della fase operativa in corso di esecuzione nell’ambito dei contratti EPIC. Rientrano in
questa voce i costi di acquisizione di materie prime e materiali vari impiegati nell'esecuzione delle commesse e i costi
per acquisto di materiali di ricambistica e di consumo. La diminuzione è riconducibile ai minori volumi di attività svolta.
I costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci relativi ad operazioni infragruppo ammontano a complessive 45.079 migliaia di euro, così ripartiti:
(migliaia di €)
2003
2004
Controllanti
5.648
10.948
Controllate
13.594
29.120
Collegate
Altre imprese controllate del Gruppo Eni
Totale
5
-
6.204
5.011
25.451
45.079
Costi per servizi
Ammontano a 598.584 migliaia di euro con una diminuzione di 34.337 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La voce comprende i seguenti costi:
(migliaia di €)
2003
2004
Subappalti e prestazioni d’opera
324.888
315.398
Progettazione e direzione lavori
66.149
73.911
Costi per servizi relativi al personale
44.997
42.692
Altri servizi di carattere operativo
42.915
36.170
Trasporti
56.037
34.153
Altri servizi di carattere generale
27.773
32.235
Manutenzioni
40.539
27.533
Assicurazioni
9.961
15.600
12.636
14.625
Consulenze e prestazioni tecniche professionali
Pubblicità, propaganda e rappresentanza
1.579
2.223
890
1.550
Spese legali, giudiziarie, notarili
3.154
1.281
Postelegrafoniche
1.402
1.213
632.920
598.584
Intermediazioni commerciali
Totale
Gli “Altri servizi di carattere generale” comprendono costi da ricondurre principalmente a servizi bancari e di agenzia
per 3.000 migliaia di euro; servizi di pulizia, 1.415 migliaia di euro; servizi di gestione e sviluppo sistemi informatici per
9.163 migliaia di euro; servizi di telefonia e telecomunicazione 5.760 migliaia di euro; servizi elettrocontabili, 1.715
migliaia di euro; contributi associativi ad enti vari, 758 mila euro.
206
SAIPEM
BILANCIO 2004
I costi per servizi relativi ad operazioni intragruppo ammontano a complessive 304.956 migliaia di euro (309.579
migliaia di euro al 31 dicembre 2003) e sono così ripartiti:
(migliaia di €)
- Controllanti
- Controllate
- Collegate
Totale
2003
2004
1.410
4.431
285.378
271.266
257
480
22.534
28.779
309.579
304.956
I costi per servizi verso Controllanti ed altre imprese controllate del Gruppo Eni riguardano, principalmente, costi per
premi assicurativi, servizi generali (gestione, manutenzione e sorveglianza uffici), telecomunicazioni, servizi informatici, servizi per formazione professionale e tecnica nonché l’assistenza fornita direttamente dalla Controllante Eni S.p.A.,
per lo sviluppo ed implementazione di nuovi processi e sistemi informativi.
Costi per godimento di beni di terzi
Ammontano a 311.888 migliaia di euro con un aumento di 79.393 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La
voce comprende:
(migliaia di €)
Locazioni di natanti
Locazioni di mezzi d’opera e di costruzione
2003
2004
179.692
235.243
28.019
50.062
Canoni per beni ricevuti in leasing
9.847
9.432
Locazioni di fabbricati
9.827
8.973
Locazioni di aereomobili
1.373
3.380
Locazioni e noleggi diversi
2.582
2.739
809
1.122
Affitto di terreni
Locazioni di macchine per ufficio
Canoni per brevetti, licenze, concessioni
Totale
78
613
268
324
232.495
311.888
I canoni per beni ricevuti in leasing comprendono i costi, per 9.286 migliaia di euro, dei canoni di leasing della piattaforma di perforazione Scarabeo 5.
I costi relativi ad operazioni infragruppo ammontano a 236.530 migliaia di euro (181.738 migliaia di euro nell’esercizio
2003) e sono così suddivisi:
(migliaia di €)
- Controllate
- Controllante
Totale
2003
2004
170.984
226.107
23
133
10.731
10.290
181.738
236.530
207
SAIPEM
BILANCIO 2004
Costi per il personale
Ammontano a 147.155 migliaia di euro con un aumento di 1.888 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente. La
voce comprende l’ammontare delle retribuzioni corrisposte, gli accantonamenti per trattamento di fine rapporto e per
ferie maturate e non godute, gli oneri previdenziali ed assistenziali, in applicazione dei contratti e della legislazione
vigente.
La quota accantonata al TFR è comprensiva della rivalutazione del fondo al 31 dicembre 2004 ed è stata calcolata in base
all’indice ISTAT ed in base ai ratei di competenza maturati nell’esercizio.
Gli altri costi del personale ammontano a 5.229 migliaia di euro e sono relativi principalmente a costi diversi ed altri
costi per iniziative sociali.
Dirigenti
Organico medio
Organico al
31.12.2004
Organico al
31.12.2003
La situazione della forza lavoro viene evidenziata nella seguente tabella:
80
84
81
369
382
374
Impiegati
1.005
1.005
993
Operai
1.774
1.570
1.776
122
94
107
3.350
3.135
3.331
Quadri
Marittimi
Totale
(*) calcolato come media aritmetica semplice delle medie mensili.
208
SAIPEM
BILANCIO 2004
Ammontare dei compensi agli Amministratori, ai Sindaci e ai Direttori Generali
I compensi spettanti agli Amministratori per l’esercizio 2004 ammontano a 2.303 migliaia di euro; i compensi spettanti
ai Sindaci ammontano a 134 mila euro; i compensi spettanti ai Direttori Generali ammontano a 778 mila euro.
I suddetti compensi riguardano i costi sostenuti dalla società e dalle controllate e comprendono gli emolumenti, i benefici di natura non monetaria, i bonus e gli altri incentivi e i rimborsi spese forfetari spettanti per lo svolgimento della
funzione. Per gli amministratori investiti di particolari cariche, dipendenti della società stessa o di altre imprese dell’Eni, i compensi sono comprensivi della retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato. Inoltre, in occasione
della cessazione del rapporto di lavoro, i compensi comprendono anche eventuali somme aggiuntive al trattamento di
fine rapporto.
I compensi indicati sono individuati con riferimento a quelli che le leggi tributarie assoggettano a tassazione dei redditi delle persone fisiche.
I compensi sono riportati nominativamente nella tabella seguente:
(ammontari espressi in €)
2004
Tali Pietro Franco
Presidente
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
545.978
Hugh James O’Donnel
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
397.624
(1)
Altri Compensi
Bonus e altri
incentivi
Benefici non
monetari
Compensi
Emolumenti per
la carica in
Saipem S.p.A.
Durata della
carica
Descrizione carica
Carica ricoperta
Cognome e
nome
Soggetto
-
260.000
-
-
135.000
181.600
(5)
(6)
Leost Jacques
Consigliere
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
27.000
(2)
-
135.000
459.073
Wybrew-Bond Ian
Consigliere
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
28.000
(3)
-
-
-
Bruni Franco
Consigliere
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
28.000
(3)
-
-
-
Gatti Francesco
Consigliere
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
28.000
(3)
-
-
-
Jaquinto Roberto
Consigliere
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
26.000
(2)
-
-
-
Mangiagalli Marco
Consigliere
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
23.000
(2)
-
-
-
Reboa Marco
Consigliere
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
29.000
(3)
-
-
-
Inbona Yves
Direttore Generale
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
-
(4)
91.944
86.000
256.000
(7)
(7)
Polito Sergio
Direttore Generale
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
-
-
91.500
252.996
Troina Gaetano
Presidente Collegio Sindacale
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
48.000
(3)
-
-
-
Venegoni Fabio
Sindaco effettivo
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
41.000
(3)
-
-
13.000
Colombo Paolo Andrea
Sindaco effettivo
Dal 1°/1/04 al 31/12/04
32.000
(3)
-
-
-
(8)
(1) Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato. Il compenso deliberato dall’Assemblea, pari a 20.000 euro per il periodo di carica, costituisce parte
integrante della retribuzione.
(2) Ammontare deliberato dall’Assemblea, il compenso come da accordi individuali di lavoro è corrisposto direttamente all’impresa di appartenenza ed è commisurato al periodo di carica.
(3) Ammontare deliberato dall’Assemblea e riconosciuto in proporzione al periodo di carica.
(4) Ammontare addebitato alla Saipem S.p.A. dalla società Saipem s.a. per la frazione d’anno nella quale è stata ricoperta la carica.
(5) Ammontare corrispondente all’emolumento per la carica di Presidente della Saipem UK.
(6) Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato della controllata francese Saipem s.a..
(7) Ammontare relativo alla retribuzione derivante dal contratto di lavoro subordinato della Saipem S.p.A..
(8) Emolumento relativo alla carica di sindaco effettivo nella controllata E.M.S. S.p.A..
Stock grant e stock option attribuite agli Amministratori e ai Direttori Generali
Le informazioni ai sensi dell’art. 78 della deliberazione Consob 11971 del 14 maggio 1999, e successive modificazioni,
riguardante le assegnazioni di stock grant e stock option ad Amministratori e ai Direttori Generali sono indicate nominativamente in uno specifico paragrafo della Relazione sull’andamento della gestione della Saipem S.p.A..
209
SAIPEM
BILANCIO 2004
Ammontano a 39.593 migliaia di euro, con una diminuzione di 15.119 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Sono costituiti dalle quote di competenza dell’esercizio degli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e
materiali.
a) Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali ammontano a 11.460 migliaia di euro e sono dettagliati alla
voce “Immobilizzazioni immateriali”.
b) Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali ammontano a 26.144 migliaia di euro e sono dettagliati alla voce
“Immobilizzazioni materiali”.
c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni
Non sono state effettuate come nel precedente esercizio svalutazioni di immobilizzazioni materiali ed immateriali.
d) Svalutazioni dei crediti compresi nell’attivo circolante
Ammontano a 1.989 migliaia di euro (127 mila euro nel precedente esercizio) e riguardano gli accantonamenti effettuati
nell’esercizio per adeguare i crediti commerciali e diversi al presumibile valore di realizzazione.
Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
La variazione di tale voce, rappresentata da un aumento di 5.082 migliaia di euro, è stata commentata alla voce “Rimanenze”.
Accantonamenti per rischi
Non sono stati effettuati accantonamenti per rischi (1.200 migliaia di euro nel precedente esercizio).
Altri accantonamenti
Non sono stati effettuati altri accantonamenti diversi come nel precedente esercizio.
210
SAIPEM
BILANCIO 2004
Oneri diversi di gestione
Ammontano a 12.632 migliaia di euro con un aumento di 8.435 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente e sono
relativi a:
(migliaia di €)
Altre imposte indirette e tasse
Oneri per transazioni e liti
Altri oneri diversi di gestione
Oneri doganali e fiscali
Perdite su crediti
2003
2004
2.179
2.569
242
1.092
43
495
950
462
14
315
752
197
Minusvalenze da alienazioni e da radiazioni di
immobilizzazioni materiali
Danni rimborsati a terzi
Altri oneri diversi
Totale
17
2
-
7.500
4.197
12.632
Gli altri oneri diversi sono interamente riconducibili al riaccredito a società controllate, di quanto ricevuto a titolo di
indennizzo della Bouygues Construction.
Ammontano a 46.315 migliaia di euro, con un aumento di 74.765 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente e
sono relativi a:
Proventi da partecipazioni
Ammontano a 64.794 migliaia di euro (35.533 migliaia di euro nel 2003), con un aumento di 29.261 migliaia di euro
rispetto all’esercizio precedente.
Sono costituiti per 50.000 migliaia di euro dai dividendi distribuiti dalla Saipem International B.V. e riflettono il positivo andamento economico delle società del gruppo sottostanti alla sub holding, per 14.494 migliaia di euro dai dividendi percepiti dalla Saipem s.a. e per 73 mila euro da dividendi percepiti dalla partecipata Eniacqua Campania S.p.A..
Comprendono inoltre un importo di 189 mila euro relativo a plusvalenze realizzate dalla cessione della partecipazione
detenuta nella Sieco S.p.A., e 38 mila euro relativi a plusvalenze realizzate dalla cessione di azioni proprie a seguito dell’esercizio dei diritti di opzione.
Altri proventi finanziari
Ammontano a 23.888 migliaia di euro, con un aumento di 6.188 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
La voce comprende i proventi relativi a:
(migliaia di €)
2003
2004
Altri proventi da imprese controllate e collegate
9.793
14.266
Proventi su operazioni di copertura dei rischi di cambio
5.461
7.940
Interessi da imprese controllate
663
718
Interessi ed altri proventi da altri
902
507
Interessi su crediti d’imposta
602
223
Interessi su c/c bancari e postali
194
138
Interessi da imprese collegate
11
52
Interessi da imprese finanziarie di Gruppo
74
44
17.700
23.888
Totale
La voce “Altri proventi da imprese controllate e collegate” è rappresentata dagli addebiti alle società del Gruppo degli
oneri connessi al rilascio a terzi, nell’interesse delle controllate e collegate stesse, dell’impegno ad adempiere alle obbligazioni contrattuali, e dai riaddebiti degli oneri relativi ai Piani di stock grant riservati ai dipendenti di società controllate.
211
SAIPEM
BILANCIO 2004
Interessi ed altri oneri finanziari
Ammontano a 38.075 migliaia di euro con una diminuzione di 26.944 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente;
la composizione di tali oneri risulta associata alle seguenti posizioni:
(migliaia di €)
2003
2004
Operazioni diverse
36.406
13.170
Finanziamenti a breve termine
13.565
10.008
Finanziamenti a m/l termine
15.048
14.897
Totale
65.019
38.075
Più analiticamente gli ammontari complessivi degli interessi ed altri oneri finanziari risultano i seguenti:
(migliaia di €)
2003
2004
18.080
16.809
Interessi per debiti verso Banche
8.737
8.047
Oneri per interest rate swap
5.075
6.499
Altri oneri finanziari
2.517
3.969
636
2.696
-
48
28.178
7
Interessi per debiti verso imprese finanziarie di Gruppo
Oneri su operazioni di copertura dei rischi di cambio
Interessi per debiti verso altri
Oneri su partecipazioni
Interessi per debiti verso imprese controllate
Totale
1.796
-
65.019
38.075
Gli altri oneri finanziari comprendono un accantonamento al “Fondo piani di stock grant” relativamente all’onere di
competenza delle società controllate presso cui i beneficiari sono a ruolo.
Utili e perdite su cambi
Presentano un saldo netto negativo pari a 4.292 migliaia di euro, costituito da differenze cambio negative da adeguamento per 5.917 migliaia di euro, e da differenze positive di cambio realizzate pari a 1.625 migliaia di euro.
Non sono state effettuate rivalutazioni o svalutazioni di attività finanziarie (3 milioni di euro nell’esercizio precedente).
212
SAIPEM
BILANCIO 2004
Dividendi
Proventi
Totale
Proventi, oneri e rettifiche di valore su partecipazioni
- Saipem International B.V.
50.000
-
50.000
- Saipem s.a.
14.494
-
14.494
(migliaia di €)
Partecipazioni in imprese controllate:
Partecipazioni in altre imprese:
- Eniacqua Campania S.p.A.
73
-
73
-
189
189
- Sieco S.p.A.
Azioni proprie
Totale
-
38
38
64.567
227
64.794
Proventi ed oneri straordinari
Proventi
Ammontano a 2 mila euro (1.680 migliaia di euro nel precedente esercizio) e riguardano recuperi di fondi da persone
nei confronti delle quali la Saipem si era costituita parte civile nell’ambito del procedimento denominato “Mani Pulite”,
come indicato nei precedenti bilanci e tuttora pendente.
Oneri
Ammontano a 359 mila euro, (3.576 migliaia di euro nel precedente esercizio) e riguardano spese legali e professionali
riconducibili al procedimento conosciuto come “Mani pulite”.
213
SAIPEM
BILANCIO 2004
Imposte sul reddito dell’esercizio
Ammontano a 8.083 migliaia di euro con una diminuzione di 12.177 migliaia di euro rispetto all'esercizio precedente.
Riguardano principalmente imposte di competenza dell’esercizio sui redditi esteri delle filiali per 14.226 migliaia di
euro che vengono esposte al netto dell’utilizzo del fondo imposte interamente riconducibile alle gestioni estero laddove sussistono contenziosi con le Amministrazioni finanziarie locali già in corso o potenziali. La voce include l’Imposta
Regionale sulle Attività Produttive (Irap) per 2.482 migliaia di euro e rettifiche per crediti Ires pari a 35 mila euro.
Comprendono inoltre un importo positivo di 2.563 migliaia di euro relativo ad imposte anticipate, calcolate sulle perdite fiscali riportate a nuovo e non utilizzate al 31 dicembre 2004 che ammontano a 8 milioni di euro scadenti nel 2005.
L’incidenza delle imposte sul reddito sul risultato prima delle imposte è 11,74%.
L’aliquota teorica, determinata sulla base della configurazione del conto economico della Società ai fini ires e Irap, è pari
a circa il 43,64%.
Riconciliazione tra l’utile ante imposte e l’utile fiscale
(migliaia di €)
31.12.2003
Utile ante imposte (a)
88.662
31.12.2004
68.837
Differenza tra valori e costi della produzione al lordo degli
accantonamenti indeducibili e le svalutazione dei crediti
66.336
25.182
Totale costi per il personale
144.125
147.155
Differenza tra valori e costi della produzione rettificato (b)
210.461
172.337
30.145
22.716
Imposte teoriche Ires
Imposte teoriche Irap (b*4,25%)
Totale imposte teoriche (c)
Tax rate teorico (c/a*100)%
8.945
7.324
39.090
30.040
44,09
43,64
20.260
8.083
22,85
11,74
Imposte teoriche
39.090
30.040
Valore della produzione realizzato all’estero (Irap)
(5.307)
(4.153)
(11.305)
(20.219)
Imposte sul reddito (d)
Tax rate effettivo (d/a*100)%
Tassazione dei dividendi
Pro-rata patrimoniale su oneri finanziari
–
Altre variazioni
(2.218)
Imposte effettive
20.260
214
SAIPEM
BILANCIO 2004
4.108
(1.693)
8.083
Ammonta a 60.754 migliaia di euro con una diminuzione di 7.647 migliaia di euro rispetto all’esercizio precedente.
Attività di direzione e coordinamento
A norma dell’articolo 2497 bis del Codice Civile si indicano i dati essenziali del bilancio al 31 dicembre 2003 di Eni S.p.A.
che esercita sull’impresa attività di direzione e coordinamento.
(milioni di €)
2002
2003
Valore della produzione
42.037
42.265
(39.067)
(40.002)
2.970
2.263
2.288
2.026
(2.052)
(977)
1.250
124
4.456
3.436
Imposte sul reddito dell’esercizio
(576)
(586)
Utile netto
3.880
2.850
(milioni di €)
31.12.2002
31.12.2003
-
-
Immobilizzazioni
24.416
27.855
Attivo circolante
11.784
10.504
ATTIVO:
Credito verso soci per versamenti ancora dovuti
Ratei e risconti
Totale attivo
56
56
36.256
38.415
26.498
27.566
1.677
1.659
142
158
7.716
8.777
PASSIVO:
Patrimonio netto
Debiti
Ratei e risconti
223
255
Totale passivo
36.256
38.415
I dati essenziali della controllante Eni S.p.A. esposti nel prospetto riepilogativo richiesto dall’articolo 2497 - bis del Codice Civile sono stati estratti dal bilancio d’esercizio per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2003. Per un’adeguata e completa comprensione della situazione patrimoniale e finanziaria dell’Eni S.p.A. al 31 dicembre 2003, nonchè del risultato economico conseguito dalla società nell’esercizio chiuso a tale data, si rinvia alla lettura del bilancio, che corredato
della relazione della Società di Revisione, è disponibile presso la sede della Società e presso la Borsa Italiana.
215
SAIPEM
BILANCIO 2004
proposte del Consiglio di Amministrazione
all’Assemblea degli Azionisti
Signori Azionisti,
siete invitati ad approvare il bilancio di esercizio della vostra Società al 31 dicembre 2004 e la proposta di attribuire l’utile di esercizio di euro 60.754.498,87 come segue:
- alla riserva legale euro 3.037.724,94, equivalenti al 5% dell’utile di esercizio, ai sensi del disposto dell’art. 2430 del Codice
Civile;
- l’utile residuo, unitamente a utili di esercizi precedenti, agli azionisti, a titolo di dividendo per le azioni in circolazione alla data di stacco cedola, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio a quella data, in ragione di 0,150 euro per
le azioni ordinarie (*) e di 0,180 euro per le azioni di risparmio (*).
Siete altresì invitati ad approvare la proposta di mettere in pagamento il dividendo a partire dal 26 maggio 2005, con
stacco della cedola fissato al 23 maggio 2005.
Per il Consiglio di amministrazione
Il Presidente
Pietro Franco Tali
24 marzo 2005
* Per effetto della riforma fiscale entrata in vigore il 1° gennaio 2004, salvo quanto di seguito precisato, al dividendo non compete alcun credito d’imposta e a seconda dei percettori è soggetto a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o concorre in misura parziale alla formazione del reddito imponibile.
216
SAIPEM
BILANCIO 2004
PROPOSTE DEL CONSIGLIO DI
AMMINISTRAZIONE ALL’ASSEMBLEA
DEGLI AZIONISTI
relazione del Collegio Sindacale
Signori Azionisti,
il Collegio Sindacale della Società ha avuto come riferimento operativo gli articoli 149 e seguenti del D.Lgs. 58/1998; i
principi di comportamento raccomandati dai Dottori Commercialisti e dai Ragionieri, nonchè le raccomandazioni che
la Consob ha emanato in proposito.
L’attività di vigilanza del Collegio si è svolta in 13 interventi che hanno comportato un impegno di 17 giornate, oltre alle
dovute presenze nelle riunioni del Consiglio di Amministrazione, che sono state 8.
Nelle sue attività di vigilanza il Collegio Sindacale, in particolare, ha provveduto a vigilare:
- sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo;
- sul rispetto dei principi di corretta amministrazione;
- sull’adeguatezza della struttura organizzativa, del sistema di controllo interno e del sistema ammministrativo-contabile, nonchè sull’affidabilità di questo ultimo nel rappresentare correttamente gli accadimenti aziendali.
Diamo atto - a mente dell’art. 150 del D.Lgs. 58/1998, - che il Collegio è stato sistematicamente informato da parte degli
Amministratori delle operazioni di maggiore spessore economico e che gli Amministratori Delegati hanno informato il
Collegio e il Consiglio di Amministrazione sulle maggiori operazioni di loro competenza.
Nel dare atto dell’adeguatezza delle disposizioni impartite dalla Società alle Società controllate, ai sensi dell’art. 144 del
D.Lgs. 58/1998, il Collegio esprime il suo favorevole apprezzamento per il progressivo grado di integrazione organizzativo-gestionale che si è raggiunto con l’ex Bouygues Offshore (ora Saipem s.a.), acquisita nel 2002.
Diamo atto che sono avvenute operazioni infragruppo e con parti correlate sia di natura finanziaria che commerciale,
assicurativa ed altre, sopratutto con imprese collegate all’Eni.
Tali operazioni, di carattere ordinario, sono state effettuate a condizioni di mercato.
Sull’argomento, gli Amministratori hanno reso adeguata informativa economica-finanziaria nella loro relazione di
gestione.
Diamo atto che non sono emersi profili di conflitto di interessi, e che non sono pervenute al Collegio denunzie ex. art.
2408.
Per quanto attiene all’eventuale presenza di operazioni atipiche e/o inusuali (sia con parti correlate, che con società del
Gruppo o con terzi) il Collegio - così come del resto la Società di revisione, con la quale in tema si è confrontato - non ne
ha individuate.
Diamo altresì atto che la Società, nel corso dell’esercizio, ha implementato adeguati controlli in base al D.Lgs. 231/2001
e successive integrazioni.
Continuo e proficuo è stato il rapporto con la funzione di Revisione Interna della Società, così come quello con la Società di Revisione, la quale nulla di inadeguato ha evidenziato al Collegio.
Si dà atto che nel 2004 la Saipem S.p.A. non ha conferito incarichi di consulenza alla Società incaricata della revisione
contabile, PricewaterhouseCoopers S.p.A., oltre al normale incarico di controllo contabile e per l’attestazione dell’attendibilità del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato.
Su espressa dichiarazione degli Amministratori si rileva che dalle Società controllate Saipem UK e Sonsub Limited, di
diritto inglese, è stato conferito a Società collegata alla Società incaricata della revisione contabile l’incarico di assistenza fiscale nel rimborso di imposte, il cui compenso ammonta a Lst. 92.000.
Per quanto riguarda il bilancio sottoposto ad approvazione, diamo atto che i documenti che lo costituiscono hanno i
requisiti formali e sostanziali previsti dalle vigenti norme e che la proposta di riparto dell’utile è conforme a quanto previsto dal Codice Civile e dallo Statuto.
IL COLLEGIO SINDACALE
Prof. Gaetano Troina
Dr. Paolo Colombo
Dr. Fabio Venegoni
217
SAIPEM
BILANCIO 2004
RELAZIONE DEL COLLEGIO SINDACALE
relazione della Società di Revisione sul bilancio
218
SAIPEM
BILANCIO 2004
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI
REVISIONE SUL BILANCIO
riassunto delle deliberazioni assembleari
L’ Assemblea Ordinaria della Saipem S.p.A., tenutasi il 29 aprile 2005 in 2° convocazione, ha deliberato:
1) di approvare il Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2004 e di attribuire l’utile di esercizio di 60.754.498,87 euro come segue:
- alla riserva legale 3.037.724,94 euro, equivalenti al 5% dell’utile di esercizio ;
- l’utile residuo, unitamente a utili di esercizi precedenti, agli azionisti, a titolo di dividendo per le azioni in circolazione alla data
di stacco cedola, escluse quindi le azioni proprie in portafoglio a quella data, in ragione di 0,15 euro per le azioni ordinarie e 0,18
euro per le azioni di risparmio.
2) di autorizzare il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357 del Codice Civile, ad acquistare per un periodo di 18 mesi
dalla data della delibera assembleare, fino ad un massimo di 2.000.000 di azioni proprie del valore nominale di 1 euro per un prezzo non inferiore al loro valore nominale e non superiore del 5% rispetto al prezzo di riferimento registrato nel giorno di borsa precedente ogni singolo acquisto, che sarà effettuato sul mercato Telematico Azionario gestito dalla Borsa Italiana S.p.A., e comunque
fino ad un ammontare complessivo non superiore a 24.000.000 di euro.
3) di autorizzare il Consiglio di Amministrazione, ai sensi dell’art. 2357 ter del Codice Civile, a disporre fino ad un massimo di
2.000.000 di azioni proprie da destinare ai Piani di Incentivazione – Stock Grant e Stock Option.
4) di nominare il Consiglio di Amministrazione, per gli esercizi 2005-2006-2007 e comunque sino all’Assemblea che sarà convocata
per l’approvazione del bilancio al 31.12.2007, che risulta così composto:
Pietro Franco Tali, Presidente, Hugh James O’Donnell, Roberto Jaquinto, Jacques Yves Léost, Marco Mangiagalli, Ian Wybrew –Bond,
Francesco Gatti, Pierantonio Nebuloni, Gesualdo Pianciamore.
5) di determinare in 25.000 euro il compenso annuo lordo degli Amministratori, oltre ad un gettone di presenza di 1.000 euro per la
partecipazione ad ogni adunanza degli organi statutari.
6) di nominare componenti del Collegio Sindacale, per gli esercizi 2005-2006-2007 e comunque sino all’Assemblea che sarà convocata per l’approvazione del bilancio al 31.12.2007, i Signori:
Paolo Andrea Colombo, Presidente, Fabrizio Gardi e Fabio Venegoni, Sindaci Effettivi, Luca Giovanni Caretta e Giulio Gamba, Sindaci Supplenti.
7) di determinare in 37.500 euro la retribuzione annua lorda del Presidente del Collegio Sindacale, e in 25.000 euro l’emolumento
annuo lordo dei Sindaci Effettivi, oltre ad un gettone di presenza di 1.000 euro per la partecipazione ad ogni adunanza degli organi statutari.
219
SAIPEM
BILANCIO 2004
RIASSUNTO DELLE DELIBERAZIONI
ASSEMBLEARI
Società per Azioni.
Sede sociale in San Donato Milanese (MI)
Capitale Sociale euro 441.177.500 interamente versato
Codice Fiscale e Numero di Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.
00825790157
Sedi secondarie:
Cortemaggiore (PC) - Via Enrico Mattei, 20
Sito internet: www.saipem.eni.it
Centralino: +39-025201
Informazioni per gli azionisti
Saipem S.p.A., Via Martiri di Cefalonia, 67 - 20097 San Donato Milanese (MI)
Relazioni con gli investitori istituzionali e con gli analisti finanziari:
Fax: +39-0252054295
E-mail: [email protected]
Pubblicazioni
Bilancio al 31 dicembre 2004 (in italiano) redatto ai sensi del D. Lgs. 9 aprile 1991, n. 127
Financial Report at 31st of December 2004 (in inglese)
Relazione trimestrale al 30 settembre 2004 (in italiano)
Third quarter report at 30th September 2004 (in inglese)
Relazione semestrale al 30 giugno 2004 (in italiano)
Six-monthly report at 30th June 2004 (in inglese)
Relazione trimestrale al 30 giugno 2004 (in italiano)
Second quarter report at 30th June 2004 (in inglese)
Relazione trimestrale al 31 marzo 2004 (in italiano)
First quarter report at 31st March 2004 (in inglese)
Salute Sicurezza Ambiente Rapporto 2004 (in italiano e in inglese)
Disponibili anche sul sito Internet Saipem: www.saipem.eni.it
Progetto Grafico: Fausta Orecchio/Orecchio acerbo
Illustrazione di copertina: Lorenzo Mattotti
Stampa: Impronta Grafica - Cantù

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San Donato Milanese ﴾MI﴿Manutenzione Asilo Scuola ENI

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APR012010

3,2

GRUPPO FEDRIGONI

Brochure del Master in "Petroleum Engineering and Operations"

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