Messina, pagava il "pizzo" a due bande
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Messina, pagava il "pizzo" a due bande
lasiciliaweb 1 di 2 http://www.lasiciliaweb.it/index.php?id=4083 Scrivi al sito | RSS | Catania 20°C Vento: W a 26 km/h Palermo 17°C Vento: W a 19 km/h martedì, 15 aprile 2008 home | in sicilia | italia | esteri | sport | spettacolo | flash | video | gallerie | record store | cinema | archivio | Cerca sul sito... Il neo presidente Cronaca 11:55 Comiso Rubavano alberi d'arancio da azienda, 2 arresti Messina, pagava il "pizzo" a due bande 11:12 Palermo Utilizzavano carta di credito rubata, 2 denunce Palermo-Catania Estorsioni e rapine ad una pizzeria ed al titolare di una sala giochi: quattro arresti della Squadra mobile che sgominato una banda che agiva prevalentemente nella zona nord della città peloritana Generazione precari MESSINA - La polizia ha eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere per estorsioni imposte a commercianti di Messina. I provvedimenti, firmati dal Gip Maria Teresa Arena, riguardano pregiudicati appartenenti alla criminalità organizzata del Rione Giostra. 01:30 Messina Borse di studio Silvana Romeo Cavalieri, 20 vincitori In manette sono finiti: Domenico Arena, 41 anni; Vincenzo Barbera, 40 anni; Placido Bonna, 33 anni e Maurizio Papale, 39. Ai primi tre è contestata l'accusa di concorso in estorsione con l'aggravante dell'associazione mafiosa, mentre a Papale vengono contestati i reati di rapina, porto e detenzione illegale di arma da fuoco. 18:51 Siracusa Sequestrati videopoker, multe per 61mila euro Tombino killer Gli indagati sono accusati di estorsioni e rapine al titolare di una pizzeria e di una sala giochi, nella zona nord della città peloritana. Casello bloccato La coda dall'alto Le indagini, coordinate dai pm Vincenzo Barbaro e Vito Di Giorgio, hanno permesso di accertare che l'imprenditore, da otto anni, era vittima di due gruppi criminali antagonisti ma non contrapposti, nei cui confronti era costretto a pagare mensilmente delle cospicue somme di denaro. Il primo gruppo era riconducibile a Vincenzo Barbera, che si avvaleva della forza intimidatrice del fratello Gaetano Barbera, detenuto e sottoposto al 41 bis, e l'altro faceva capo a Domenico Arena, detto "micio ". Per costringere l'imprenditore a pagare per garantirsi la "protezione ", le organizzazioni avevano effettuato delle rapine negli esercizi commerciali, di cui la vittima del "pizzo" è titolare. 15/04/2008 Voti in vendita 09:15 Palermo Giovane spacciatore denunciato dai carabinieri 19:50 Agrigento Aggredisce e morde poliziotto, arrestato 18:35 Messina Cadavere in un capannone, ipotesi di omicidio 18:22 Trapani Videofonino in cabina, altri tre denunciati 18:06 Canicattì Rapina in banca, bottino di seimila euro 17:35 Elezioni Matite irregolari in una sezione di Palermo 17:12 Messina Lavoratori senza stipendio, albergo in tilt 16:57 Palermo Due giovani armati assaltano supermercato 15:49 Malta Pescatore siciliano perde un dito della mano Santanchè a Catania Lavavetri sexy 15:13 Palermo Propaganda elettorale fuorilegge, 10 denunce della Digos 14:41 Aragona Aggredisce carabinieri, marocchino in manette Giornale in edicola Candidati alternativi Segnaletica oscurata 15/04/2008 12.31