RIUNIONE CONGIUNTA DEI CONSIGLI DI RAPPRESENTANZA

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RIUNIONE CONGIUNTA DEI CONSIGLI DI RAPPRESENTANZA
ATS della Brianza
Sede territoriale di Lecco: C.so C. Alberto 120, Lecco - Tel. 0341/482381
Sede Territoriale di Monza: Viale Elvezia 2, Monza – Te. 039/2384367
Lecco, 28/06/2016
Prot. n. 20466
RIUNIONE CONGIUNTA DEI CONSIGLI DI RAPPRESENTANZA DEI SINDACI
DEI TERRITORI DI LECCO E DI MONZA
VERBALE N. 3/2016
In data 2 maggio 2016 alle ore 15:00, presso la sede territoriale di Monza dell’ATS della Brianza (Viale
Elvezia 2, Monza), si sono riuniti in seduta congiunta i Consigli di Rappresentanza dei Sindaci dei territori di
Lecco e di Monza, convocati ai sensi ed agli effetti degli art. 2 e 17 del Regolamento Regionale n. 1/1998.
Sono presenti:
Per il territorio di Lecco:
- Felice Baio
- Massimiliano Vivenzio
- Adele Gatti
Presidente CDR
Componente CDR
Presidente Ambito di Merate
Per il territorio di Monza:
- Maria Antonia Molteni
- Maria Arcangela Fiorito
- Kristina Loukiainen
- Luca Ornago
- Anna Maria Mariani
- Francesca Biella
- Davide Nicolussi
Presidente CDR
Componente CDR
Componente CDR
Componente CDR
Presidente Ambito di Carate Brianza
Presidente Ambito di Desio
Presidente Ambito di Vimercate
Per l’ATS:
- Massimo Giupponi
- Silvano Lopez
- Stefano Faedda
Direttore Generale
Direttore Sociosanitario
Responsabile Ufficio Sindaci Lecco
Verbalizzazione a cura dell’Ufficio Sindaci.
Ordine del Giorno
1. Aggiornamenti sull'attuazione della L.R. 23/2015
2. PreSST: stato di avanzamento
3. Varie ed eventuali
Guida i lavori il Presidente del CDR di Monza, Maria Antonia Molteni. Oggi si riprende il filo della discussione
avviata nei precedenti CDR congiunti; prende atto che non vi sono osservazioni sul verbale precedente.
Punto 1. Aggiornamenti sull’attuazione della L.R. 23/2015
Il Presidente Molteni richiama il regolamento approvato con DGR 5003/2016, per diventare attuativo è
necessario il parere della commissione consiliare. Il Dr. Giupponi conferma che c’è la possibilità di inserire
modifiche e integrazioni da parte della commissione, anche se poi la Giunta avrà la titolarità di decidere
autonomamente sulla versione finale.
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Si passa quindi ad analizzare il regolamento: rispetto alle bozze iniziali è notevolmente semplificato, in
quanto demanda alle conferenze la definizione del funzionamento delle assemblee; in questo senso molte
delle istanze che questo CDR aveva portato ad ANCI non sono state recepite.
Felice Baio ritiene che il sistema del voto ponderato vada migliorato, in quanto rischia di disincentivare la
partecipazione dei Comuni piccoli; per questo motivo aveva suggerito ad ANCI di prevedere meccanismi per
mitigare questo problema, ad esempio con il sistema in vigore per l’elezione dei consigli provinciali.
Maria Arcangela Fiorito ritiene che i meccanismi di partecipazione dei Presidenti degli Ambiti al CDR, in
particolare sulla necessità di acquisire il parere preventivo, siano macchinosi e poco efficaci, occorre
prevedere processi decisionali più lineari.
Il Dr. Giupponi ricorda che, al di là di come saranno strutturati i rapporti tra ATS e organismi di
rappresentanza ai sensi del regolamento, l’orientamento dell’ATS della Brianza sarà sempre quello di
valorizzare il confronto con gli Enti Locali, pertanto saranno valorizzate quelle buone prassi che a livello
locale favoriranno l’integrazione degli interventi. Inoltre ricorda che, anche in questa fase di cambiamenti
istituzionali, l’ATS è impegnata per garantire la continuità dei servizi: invita pertanto gli amministratori a
segnalare qualsiasi tipo di criticità in questo senso, che sarà adeguatamente presa in considerazione.
Il Presidente Molteni conclude ricordando che si terrà monitorata la situazione, in attesa del regolamento,
mantenendo il contatto con ANCI se vi fossero ulteriori spazi di proposta. Seguiranno aggiornamenti.
Punto 2. PreSST: stato di avanzamento
Il Presidente passa la parola al Dr. Giupponi: l’ATS ha avviato fin da subito il percorso per definire – in
accordo con i Consigli di Rappresentanza – le modalità che possano rendere efficace e concreto il principio
secondo cui si deve garantire un presidio di cure territoriali il più possibile prossime ai cittadini. Uno dei
principi a cui ci si è attenuti è che i PreSST sono una modalità organizzativa, e non necessariamente un
presidio territoriale fisico. Il CDR congiunto aveva richiesto, prima di dare corso a proposte concrete di
PreSST, di avviare un lavoro congiunto di analisi di domanda e offerta e di definire i requisiti di base di un
PreSST. La proposta è stata accolta favorevolmente e il lavoro congiunto è stato avviato; si è in ogni caso
ritenuto di portare avanti in parallelo il lavoro sui progetti specifici, al fine di poter ragionare anche su basi
concrete. Precisa che quest’ultima pista di lavoro non porterà necessariamente all’implementazione di
altrettanti PreSST, si sta appunto verificando la coerenza coi bisogni e la fattibilità. Il lavoro sui PreSST vedrà
infine coinvolti tutti i partecipanti dei tavoli R.O.S.S.I. che si riuniranno a partire dal prossimo 10 maggio:
ricorda che i tavoli R.O.S.S.I. sono coordinati dai Presidenti del CDR insieme alla Direzione ATS.
Seguono alcuni interventi dei Sindaci che ribadiscono la necessità di creare una rete di PreSST sulla base
degli effettivi bisogni, senza interventi spot che vadano a premiare i soggetti più veloci a proporsi. I Comuni
dovranno avere un ruolo importante, pertanto è opportuno che anche i loro organismi tecnici (come le
Gestioni Associate) partecipino ai tavoli R.O.S.S.I..
Il Dr. Lopez ricorda che i PreSST sono realtà complesse da costruire nel tempo, per cui sarà necessario
partire con progetti ancora in via di costruzione, da ampliare successivamente. Rassicura inoltre sul fatto che
le ipotesi di PreSST attualmente sul tavolo passeranno il vaglio anche dei Comuni, in particolare nei luoghi
ove si fa integrazione come la cabina di regia, e con il coinvolgimento anche delle ASST. La programmazione
congiunta degli interventi sarà una cifra caratterizzante di questa direzione strategica, è importante che tutti
investano per rafforzare le proprie competenze in questo settore.
Il Presidente ringrazia la Direzione ATS per gli aggiornamenti e ribadisce l’impegno e la disponibilità a
collaborare da parte dei Comuni.
Punto 3. Varie ed eventuali
Non emerge nulla.
La riunione si chiude alle ore 17:15.
Il verbalizzante
I Presidenti:
f.to Stefano Faedda
f.to Maria Antonia Molteni
f.to Felice Baio
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