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Prof . Luciana Bazzini Nata a Voghera (PV) il 20 agosto 1950, laureata in Matematica presso l' Università di Pavia nel 1973, ricercatore presso la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Pavia dal 1980 al 1998, professore associato nel settore scientifico disciplinare A01D, Matematiche Complementari presso Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Università di Padova dal 1998 al 2000 e dal 2000 al 2004 a presso Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Torino, professore ordinario nel settore scientifico disciplinare MAT 04 presso Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Torino dal 2004 al 31//8/2012 (cessazione del servizio). Ha tenuto Corsi di Matematica e di Didattica della Matematica presso le Università di Pavia; Padova, Torino e della Valle d’Aosta e presso le Scuole di Specializzazione per Insegnanti delle Scuole Secondarie (SIS a Torino e SILSIS a Pavia). E’ autore di oltre 100 pubblicazioni in Didattica della Matematica, tra cui volumi e articoli su riviste scientifiche nazionali e internazionali. Incarichi e inviti Dal 2001 al 2005 è stata membro (eletto) dell’International Committee del gruppo PME (Psychology of Mathematics Education) e ha rivestito l’incarico di Vice-presidente dal 2002 al 2003. Per questo gruppo è referee dal 1992. Dal 1993 è membro (eletto) della CIEAEM (Commission International pour l’Etude et l’Amelioration de l’Ensegnement Mathématique); nel 1998 è stata eletta segretario della Commissione stessa, rieletta nel 2001 fino al 2004. Attualmente riveste la carica di Vice – presidente. E' membro dell’ Advisory Board della rivista “Zentralblatt fuer Didaktik der Mathematik”(dal 1990). E’ stata membro (eletto) del Comitato esecutivo del Seminario Nazionale di Ricerca in Didattica della Matematica dal 1997 al 2002, contribuendo all’organizzazione degli annuali Seminari di ricerca presso l’Università di Pisa e alla stesura di una pubblicazione sulla ricerca didattica in Italia in occasione del Congresso ICME 9 (Tokyo, 2000). E' stato membro (eletto dal MIUR) del Consiglio Direttivo dell’IRRSAE Lombardia. (dal 1997 al 2001). E’ stata invitata a tenere relazioni a convegni nazionali e internazionali, tra cui: ICME 6, Budapest, Hungary,1988, Round Table “Theory and Practice in Mathematics Education” (panelist) 27th Conference of the GDM Group, Friburg, Suisse.,1993, plenary lecture “ Mathematics as intellectual venture and as instrument to approach reality: implication for teaching” ICME 9, Tokyo, 2000, regular lecture “Cognitive processes in algebraic thinking: implications for teaching” CIEAEM53, Verbania, Italy, 2001, plenary lecture “From grounding metaphors to technological devices: a call for legitimacy in school mathematics” ICME 11, Monterey, Mexico, 2008, plenary panelist Survey Team “The impact of research findings in mathematics education on students´ learning of mathematics” E’stata invitata ai seguenti ICMI Study: "Assessment and Evaluation" (Calonge, Spagna, 1991) "The future of teaching and learning of algebra" (Melbourne, AU, 2001) E’ stata invitata a coordinare gruppi di lavoro ai seguenti convegni internazionali: ICME 7, Quebec, 1992, Working Group “The image of Mathematics” (advisor) ICME 8, Sevilla, Spain,1996, Working Group “Connections between research and practice in mathematics education” (advisor) ICME 10, Copenhagen, Discussion Group “ The relationship between research and practice in mathematics education” (co-chair con K. Ruthven); PME 15, Assisi, Italy, 1991, Discussion Group “Meaningful contexts for school mathematics” (cochair con L. Grugnetti) PME 16, Durham, USA, 1992, Discussion Group “Meaningful contexts for school mathematics” (co-chair con L. Grugnetti) PME 28, Bergen, Norvegia, 2004, Research Forum su “Algebraic equations and inequalities: issues for research and teaching” (co-chair con P. Tsamir) Infine, ha presieduto il Comitato d'Organizzazione del Convegno "Matematica e scuola: facciamo il punto", organizzato dall'IRRE Lombardia, nelle edizioni annuali, a partire dall’anno 2000. Coordinamento progetti di ricerca Dal 1986 al 1998 responsabile scientifico dello studio “Ricerche in Didattica della Matematica” finanziate dal MURST (fondi 60% e fondi di Ateneo Università di Pavia). Dal 1991 al 1994 responsabile scientifico di un contratto CNR-Università di Pavia sul tema “Elaborazione, sperimentazione e valutazione del curriculum di matematica per la scuola primaria” e dal 1996 al 1998 coordinatore nazionale del progetto bilaterale Italia/Germania sul tema “Studio del pensiero algebrico: analisi teorica e considerazioni didattiche”. Responsabile scientifico dell’Unità Operativa di Torino nel Progetto PRIN 2004 dal titolo “Aspetti linguistici e di rappresentazione nell’insegnamento-apprendimento della matematica “ (coordinatore nazionale: Paolo Boero). Coordinatore nazionale del Progetto PRIN 2008PBBWNT “Insegnare matematica:concezioni, buone pratiche e formazione degli insegnanti “ (2008-2012) comprendente cinque Unità Operative presso le Università di Torino (resp. sc. L.Bazzini); Padova (resp.sc. C. Bonotto); Bologna (resp. sc. B.D’Amore), Parma (resp. Sc C. Marchini) e Bari (resp.sc. M.Pertichino). Collaborazioni internazionali A partire dagli anni ottanta la sottoscritta ha avviato numerose collaborazioni internazionali, che hanno permesso un proficuo scambio di esperienze tra realtà diverse. Di particolare interesse sono stati i due Simposi Italo-Tedeschi, organizzati in collaborazione col Prof. H.G. Steiner (Università di Bielefeld) nel 1988 e nel 1992. Tali simposi hanno permesso uno stretto confronto delle ricerche svolte nei due Paesi e sono stati il punto di partenza di importanti collaborazioni. Negli anni 1996-1999 è stata coordinatore nazionale di un progetto bilaterale Italo-Tedesco sullo studio del pensiero algebrico e delle relative implicazioni didattiche (coord. tedesco: Prof. Heinz Steinbring, Univ. di Dortmund) supportato dal CNR e dalla DFG. Dal 2000 al 2004 è stata coordinatore del un gruppo italiano nel progetto Comenius “Undestanding of mathematics classroom culture in different countries” (coordinatore centrale: A. Hospesova, Univ. di University of South Bohemia, Czech Republic). Dal 2004 al 2009 partecipa al progetto Comenius “Dial-Connect : using dialogue to connect learning” (coordinatore centrale :W. Hamilton, University of Belfast, Ireland). Temi di ricerca Studi sulla natura del pensiero algebrico e sulle implicazioni didattiche relative. In tali ricerche si e' elaborato in passato un modello teorico delle dinamiche del pensiero algebrico coerente con la complessita' del rapporto tra pensiero e linguaggio, basato sull’assunzione che il pensiero algebrico non possa esistere al di fuori del linguaggio attraverso il quale prende forma e si esprime. Ne è derivato un modello di didattica dell'algebra in cui la costruzione del sapere matematico si intreccia con la negoziazione sociale in classe del significato delle espressioni simboliche. La ricerca è rivolta anche all'analisi di alcuni argomenti specifici, come ad esempio le disequazioni algebriche. E’ stato condotto uno studio comparato sulle difficoltà degli studenti di fronte all'argomento "disequazioni", condotto in collaborazione con la School of Education dell'Università di Tel Aviv (Prof. Pessia Tsamir). Analisi di processi d’apprendimento e di proposte didattiche. I problemi e i programmi dell’insegnamento della matematica ai vari livelli scolari sono al centro di numerosi studi di ricerca educativa, che ne hanno evidenziato l'estrema complessità rispetto alle variabili in gioco nel sistema scolastico. In questa prospettiva si è analizzata la collaborazione sinergica di ricercatori universitari e insegnanti, secondo il modello di sistematica co-operazione tra teoria e pratica. Si studiano insieme possibili percorsi che mettano in luce i due aspetti della matematica, come strumento di lettura della realtà e come affascinante attività speculativa. In questa prospettiva le attività si collocano in uno spazio integrato di apprendimento che favorisce un approccio olistico alla conoscenza, attraverso forme di rappresentazione diverse (segni, gesti, parole). L’oggettificazione della conoscenza avviene propriamente in uno spazio di azione, produzione e comunicazione, in cui le componenti si integrano e si complementano reciprocamente. SELECTA DI PUBBLICAZIONI RECENTI BAZZINI L., SABENA C., VILLA B., (2009) Meaningful contexts in Mathematical problem solving: a case study. Proceedings of the 3rd International Conference in Science and Math Education, Penang, Malysia, pp 343-351 ALLASIA D, BAZZINI L, CERRATO G, FERRERO E., TONON M.D., COGGI C., RICCHIARDI P. (2009) The Fenix Project: empowerment strategies and cognitive devlopment for children living in depressed contexts, Proceedings of the 3rd International Conference in Science and Math Education, Penang, Malysia, pp 70-76 BAZZINI L., MADARO P., LEO V., (2009) Apprendere la matematica in modo divertente con il Fenix: il ruolo del software in C. Coggi e P.Ricchiardi (a cura di) Potenziamento cognitivo e motivazionale dei bambini in difficoltà, Franco Angeli, Milano, pp. 371-384 ARZARELLO F., BAZZINI L., FERRARA F., SABENA C., ANDRA C., (2011) Matematica:non è solo questione di testa, Erickson. BAZZINI L. (2011) Insegnare matematica: concezioni, buone pratiche e formazione degli insegnanti, in B. D’Amore e S. Sbaragli (a cura di) Un quarto di secolo al servizio della didattica della matematica, Pitagora Ed Bologna. pp.9-14 BAZZINI L., SABENA C., (2012) Participating in mathematics problem-solving through gestures and narration, International Journal for Mathematics Education, Vol 4, pp 107-115 BAZZINI L., Aldo Scimone, Filippo Spagnolo (2008). Probabilità e statistica. Contenuti e didattica. PALERMO: Palumbo, p. 1-136 BAZZINI L. (2007). The mutual influence of theory and practice in Mathematics Education:implications for research and teaching. ZDM – THE INTERNATIONAL JOURNAL ON MATHEMATICS EDUCATION, vol. 39; p. 119-125, ISSN: 1863-9690 ARZARELLO F, BAZZINI L., F. FERRARA, ROBUTTI O, SABENA C, VILLA B (2006). Will Penelope choose another bridegroom? Looking for an answer through signs. In: Proceedings of PME 30. Prague, 16-21 July, 2006, PRAGA: Charles University, Faculty of Education, vol. 2, p. 73-80 B. VILLA, BAZZINI L., F. FERRARA, R. BARBERO (2006). La storia di Penelope: gesti, parole e strumenti nell’apprendimento matematico. In: Atti del II Convegno Nazionale La matematica e la fisica nella scuola e nella formazione degli insegnanti. TORINO, 14-16 settembre 2005, TORINO, ITALY: M. Mosca & O. Robutti, Ghisetti & Corvi, p. 262-273 BAZZINI L., MORSELLI F (2006). DO THEORETICAL TOOLS HELP TEACHERS MANAGE CLASSROOM SITUATIONS? A CASE STUDY. In: PME-NA 2006 Proceedings. Mérida, Yucatan, México, Nov.9-12, 2006, MÉRIDA, YUCATAN: Universidad Pedagógica Nacional, vol. 2, p. 578-585 BAZZINI L., SCIMONE A, SPAGNOLO F (2006). Il mondo dei numeri. Teoria e didattica. PALERMO: Palumbo, vol. 1, p. 1-116 ARZARELLO F, ROBUTTI O, BAZZINI L. (2005). Acting is learning: focus on the construction of mathematical concepts. CAMBRIDGE JOURNAL OF EDUCATION, vol. Vol. 35, n.1; p. 5567, ISSN: 0305-764X BAZZINI L., F. FERRARA, F. FOSSATI, O. ROBUTTI (2004). Embodiment and technology in modelling activities. In: Proceedings of CIEAEM 54. VILANOVA Ì LA GELTRÚ, 13-19 July, 2002, VILANOVA Ì LA GELTRÚ, SPAIN: In J. Giménez, G.E. FitzSimons & C. Hahn, p. 318325 BAZZINI L., F. FERRARA, F. FOSSATI, O. ROBUTTI (2004). Embodiment e tecnologia in attività di modellizzazione: studio di un caso. In: Atti dei Seminari da SFIDA-XVII a SFIDA-XX. TORINO, 3 maggio 2002, TORINO, ITALY: L. Bazzini, vol. V (2001-2003), p. XVIII-12-XVIII20 BAZZINI L., MORSELLI F., BERTAZZOLI L. (2004). El algebra en el contesto geometrico a través del uso de recursos diversos (lapiz y papel y Cabri Géometre. In: J. GIMENEZ; L.SANTOS; J.P. DA PONTE. La actividad matematica en el aula, Homenage a P.Abrantes. p. 91102, BARCELONA: Grao BAZZINI L., P. BOERO (2004). Inequalities in Mathematics Education: the need for complementary perspectives" (Research Forum on Algebraic equations and inequalities: issues for research and teaching). In: Proceedings of PME 28. Bergen, July14-18, 2004, BERGEN: International group of PME, vol. 2, p. 139-142 BARTOLINI M., BAZZINI L. (2003). Research, Practice and Theory in Didactics of Mathematics: towards Dialogue between Different Fields”. EDUCATIONAL STUDIES IN MATHEMATICS, vol. 54; p. 203-223, ISSN: 0013-1954 BAZZINI L., TSAMIR P. (2002). Le disequazioni tra procedure e relazioni: uno studio comparativo su studenti italiani e israeliani. INSEGNAMENTO DELLA MATEMATICA E DELLE SCIENZE INTEGRATE, vol. 25B; p. 247-270, ISSN: 1123-7570 BAZZINI L. (2001). From grounding metaphors to technological devices: a call for legitimacy in school mathematics. EDUCATIONAL STUDIES IN MATHEMATICS, vol. 47; p. 259-271, ISSN: 0013-1954 BAZZINI L. (2001). LAS DOS CARAS DE LAS MATEMATICAS EN ITALIA: PROPUESTAS PARA LA EDUCACION BASICA. In: GIMNEZ J.. Matématicas en Europa: diversas perspectivas. p. 137-146, BARCELONA: Grao BAZZINI L., BOERO P., GARUTI R. (2001). Moving symbols around or developing understanding: the case of algebraic expressions. In: PME 25. Utrecht, luglio 2001, Utrecht: International group of PME, vol. 2, p. 121-128 BOERO P., BAZZINI L., GARUTI R. (2001). Metaphors in teaching and learning mathematics: a case study concerning inequalities. In: PME 25. Utrecht, luglio 2001, Utrecht: International group of PME, vol. 2, p. 185-192 ARZARELLO F., BAZZINI L., CHIAPPINI G. (2000). A model for analizing algebraic thinking. In: R. SUTHERLAND; T. ROIANO; A.BELL. Perspectives on School Algebra. p. 61-81, DORDRECHT: Kluwer