Inaugurata la 44° edizione del Maggio in fiore.

COMUNICATO STAMPA
Il giudice internazionale americano, Alemanni: “Cervia ispirazione per il mondo”
Inaugurata la 44° edizione del Maggio in fiore. Una manifestazione che unisce nel segno dei fiori
Cervia. Con la premiazione di tutte le città e le realtà partecipanti ha preso ufficialmente il via la 44°
edizione del Maggio in fiore. Una edizione quella targata 2016 veramente speciale, sia per la qualità degli
allestimenti floreali, visitabili fino a fine settembre a Cervia, Milano Marittima, Pinarella e Tagliata, sia per il
tema scelto, quello dell’accoglienza. Da Cervia è stato lanciato un messaggio di pace, nel nome dei fiori, che
uniscono.
E sulla Città Giardino piovono riconoscimenti. Da quello di Evelyn Alemanni, giudice internazionale
americana, che dice “Cervia è ispirazione per il mondo”, passando per il giudizio di Gavino Cadau, uno dei
più grandi florovivaisti al mondo, direttore progettista del parco in Sardegna del compianto maestro Claudio
Abbado, che dice “Cervia è il faro dell’Italia. Se la cura e l’attenzione al verde pubblico che c’è a Cervia
fosse copiata, come modello dal resto d’Italia avremo un paese più bello e più sano”. E confida “Abbado
aveva detto che sarebbe tornato alla Scala solo se fossero stati piantati 20 mila alberi a Milano. Io mi
accontenterei della metà e di riproporre a Milano il modello della seconda Milano, quella in riva al mare,
Milano Marittima”.
Un modello i cui numeri sono da record. Sono 350 mila le piante impiegate negli allestimenti. 10 le nazioni
europee partecipanti, più il Canada, per la prima volta a Cervia, 68 i giardini realizzati nell’edizione 2016 da
altrettante città italiane, straniere e realtà economiche o associazioni culturali e del volontariato. Sono stati
stesi 8 mila metri di tappeto erboso e sono stati 500 i giardinieri al lavoro nei 9 chilometri di costa.