convitto nazionale
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Prot. 400/D1 del 14/01/2016 CONVITTO NAZIONALE “Vittorio Emanuele II” NAPOLI 2016-2019 Il Rettore Dirigente Scolastico Il Commissario Straordinario f.to Emilia Mallardo f.to Sandra Santomauro PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. approvato dal Commissario Straordinario nella seduta del 14 gennaio 2016 INDICE Premessa pag. 1 Contesto pag. 2 Risorse umane e professionali pag. 3 Risorse strutturali pag. 3 Individuazione delle priorità pag. 4 Piano di miglioramento pag. 4 Curricolo dell’istituto pag. 9 Liceo Classico Europeo pag. 9 Liceo Scientifico pag. 21 Liceo Scientifico sportivo pag. 23 Finalità comuni ai diversi indirizzi pag. 25 Criteri e modalità di verifica e valutazione degli alunni pag. 26 Iniziative di arricchimento e di ampliamento curricolare pag. 29 Attività di alternanza scuola-lavoro pag. 34 Scelte di carattere organizzativo e gestionale pag. 36 Reti e Convenzioni attivate per la realizzazione di specifiche iniziative pag. 39 Piano di formazione triennale del personale docente pag. 40 Piano di formazione triennale del personale ATA pag. 40 Monitoraggio del Piano Triennale pag. 42 Fabbisogno del personale pag. 42 Organico di diritto pag. 42 Organico di potenziamento pag. 45 Organico ATA pag. 49 Allegati: - Regolamento - Griglia della condotta - Valutazione crediti Premessa - - - Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo ai Licei annessi al Convitto nazionale di Napoli “Vittorio Emanuele II” di Napoli, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”; il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. n° 8204/D1 del 29/09/2015; il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 12/01/2016; il piano è stato approvato dal Commissario Straordinario nella seduta del 14/01/2016; il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato; il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole, comunicato con nota prot. ______________ del ______________ ; il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 1 Contesto Il Convitto Nazionale “Vittorio Emanuele II” di Napoli ha origine nell’età napoleonica (legge 30 Maggio 1807) ed ha sede in un monumentale edificio nel centro storico della città. La comunità educativa, aperta a tutte le innovazioni didattico – metodologiche e sensibile ai cambiamenti della società contemporanea, ospita studenti italiani e stranieri in qualità di convittori e semiconvittori. Il contesto scolastico statale, unico nel suo genere, è caratterizzato da un continuum formativo integrato, dalla scuola primaria ai licei scientifico e classico europeo, con la guida attenta e costante di docenti ed educatori. Convittrici e Convittori sono alunni iscritti alle scuole annesse all’istituto o ad altre scuole secondarie, che scelgono di risiedere in Convitto per superare le difficoltà legate al rientro giornaliero in famiglia. Le Convittrici e i Convittori hanno diritto all’assistenza continuativa, all’interno dell’Istituto, dalle ore 18.00 della domenica alle ore 16.00 del sabato successivo. I Semiconvittori sono alunni delle scuole interne che lasciano l’Istituto tra le ore 17.15 e le 17.35, al termine delle varie attività didattiche ed educative previste dalla programmazione integrata elaborata da docenti ed educatori. Il Convitto e le Scuole Statali sono dirette dal Rettore Dirigente Scolastico Emilia Mallardo L’Istituzione, saldamente ancorata alla sua plurisecolare e prestigiosa tradizione, è una comunità educativa attenta sia alla tutela dei valori della nostra civiltà, sia ai processi d’evoluzione della società; una comunità moderna e creativa che sa rinnovarsi e adeguare i metodi didattico-educativi alle esigenze emergenti. Nelle scuole annesse al Convitto, che costituiscono un continuum formativo, dalla Scuola Primaria alle Secondarie di primo e di secondo grado, è prassi la sperimentazione, la cooperazione organica tra docenti ed educatori, la ricerca di più efficaci strategie d’insegnamento-apprendimento. I vari momenti formativi dell’Istituzione sono improntati al raggiungimento di finalità univoche ed impostati su base progettuale nel P. O. F. triennale. Il Piano dell’Offerta Formativa triennale (P.O.F.T.), pur nel rispetto della diversità delle funzioni, delle discipline e dei vari segmenti scolastici, mira all’elaborazione di strategie comuni e di un piano di lavoro articolato e vincolante per l’intero anno scolastico. Lo scopo di tale documento è quello di delineare le linee essenziali che la nostra comunità si propone di adottare. L’attività di tutti gli operatori è finalizzata a creare le condizioni più favorevoli per consentire agli alunni di usufruire di tutte le opportunità d’apprendimento e di formazione integrale in un ambiente sereno, democraticamente organizzato, flessibile, ma non permissivo. Il Convitto si caratterizza come scuola europea che mira ad agevolare il processo di conoscenza tra giovani di differenti paesi e l’acquisizione di una mentalità multiculturale. L’offerta Formativa del Convitto è caratterizzata dalla continuità didattico-educativa, sia sul piano verticale, con la presenza di più ordini di scuole, sia sul piano orizzontale, con l’azione contemporanea e sinergica di Docenti ed Educatori. L’offerta risulta inoltre ampliata, poiché il Convitto, avendo una connotazione propria e specifica, offre un tempo scuola più dilatato ed una scansione ritmica ed ordinata delle giornate grazie al concorso di più operatori. Gli alunni, infatti, sono affidati, in orario curriculare, agli Insegnanti e, successivamente, (tranne nei casi in cui ne è previsto l’intervento in orario antimeridiano e, per il liceo classico europeo, nei laboratori) agli Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 2 Educatori, che li guidano nelle attività di studio e promuovono iniziative a carattere culturale e ricreativo. In sostanza, la peculiarità delle Scuole annesse al Convitto sta proprio nella possibilità, per gli alunni, di poter fruire di tutte le risorse e di tutti i servizi offerti dal Convitto stesso e, per garantire questa offerta, Insegnanti ed Educatori interagiscono. Il Convitto Nazionale di Napoli ha sede in un monumentale e funzionale edificio. Data la sua particolare costituzione (ex convento), pur trovandosi immerso nel centro urbano, dispone di innumerevoli spazi, ampi e luminosi, esposti all’interno e, pertanto, lontani dal caos cittadino. Dispone di risorse materiali, umane, finanziarie tali da renderlo prezioso strumento di educazione e formazione, unico non solo nel territorio circostante, ma nel più vasto mondo delle istituzioni educative. In una costante attenzione ai cambiamenti in atto nella società contemporanea e ai bisogni emersi dal contesto ambientale, il Convitto è aperto a tutte le innovazioni educative e didattico-metodologiche ed è organizzato in maniera tale da rappresentare una comunità di dialogo, di ricerca, di esperienza sociale, informata ai valori democratici e volta alla crescita della persona in tutte le sue dimensioni. La presenza di una particolare figura formativa, di cui dispongono solo i Convitti e gli Educandati, l’educatore, garantisce lo sviluppo globale degli allievi nel rispetto delle potenzialità di ciascuno. L'attività di un educatore, figura precipua dei Convitti, è volta istituzionalmente alla formazione morale, civile, sociale del gruppo/classe a lui affidato: compito arduo e delicato, che deve essere accompagnato e sorretto da serietà propositiva, dall' incoraggiamento continuo nei confronti degli allievi. Nella pratica quotidiana è il mediatore nei rapporti tra alunni e docenti, tra alunni e genitori tra genitori e docenti anche al fine di recuperare situazioni di disagio e di prevenire la dispersione scolastica. Interviene sul rispetto di sé e degli altri, sull'accettazione del "diverso" , per la creazione di un bagaglio culturale sempre più vasto e necessario in un mondo in continua e frenetica trasformazione. Nasce da qui l'indispensabilità di una stretta interazione tra le varie figure professionali presenti nel Convitto: docenti, educatori, collaboratori scolastici, personale di mensa. Per rispondere a questa esigenza diventa necessaria la circolarità delle informazioni e delle osservazioni su tutto ciò che costituisce il "background" degli allievi. Risorse umane e professionali: ● Rettore/Dirigente Scolastico ● DSGA ● Personale docente ● Docenti di conversazione in lingue straniere ● Personale educativo ● Personale ATA Risorse strutturali La scuola dispone delle seguenti risorse strutturali: ● Sala Teatro ● Biblioteca ● Laboratorio multimediale ● Laboratorio linguistico ● Laboratorio scientifico ● PC portatile e LIM in ogni aula ● Museo laboratorio di Scienze della Terra ● Palestra coperta ● Palestra scoperta ● Giardino Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 3 ● Campetto sportivo Individuazione delle priorità Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono: 1) Risultati scolastici: la Scuola intende elaborare prove di verifica e/o valutazione comparabili per classi parallele iniziali/intermedie/finali. 2) Risultati a distanza: gli allievi saranno seguiti nel corso del primo anno accademico per valutare i successi e gli insuccessi I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono: 1) Risultati scolastici: sulla base della programmazione comune, verranno elaborate prove tese a comparare i risultati per classi parallele nell'ambito delle varie discipline. 2) Risultati a distanza: la Scuola intende monitorare i risultati conseguiti dagli alunni al termine della formazione post laurea. Per il raggiungimento dei traguardi prefissati e la personalizzazione dei percorsi formativi, si potranno adottare, compatibilmente con l’orario didattico e la disponibilità dei docenti, percorsi flessibili a classi aperte, organizzati secondo progetti didattico-educativi. Piano di miglioramento Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’Istituto, come indicato nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), sulla base delle proposte elaborate dal seguente gruppo di Autovalutazione di Istituito costituito da: EMILIA MALLARDO , Maria Pia Di Grado, Assunta De Rosa , Maria Grillo, Maria Pia Piciullo , Annamaria Salvemini , Immacolata Usai. Le motivazioni delle scelte effettuate sono le seguenti : La scuola, per conseguire i traguardi sopra individuati, intende offrire percorsi di alto valore didattico ed educativo, anche ampliando l’offerta formativa. Il piano di miglioramento che ci si accinge a stilare permetterà ai docenti di ridurre le situazioni di difficoltà di apprendimento in modo da fornire un'offerta didattica ricca ed adeguata al contesto. Pertanto la Scuola, nel corso degli incontri dipartimentali d'inizio anno scolastico, intende elaborare prove di verifica e/o valutazione comparabili per classi parallele iniziali/intermedie/finali. Poiché gli obiettivi di processo sono obiettivi operativi da raggiungere nel breve periodo (ad es nel corso dell’anno scolastico), il Collegio dei Docenti ha ritenuto necessario intervenire sulla standardizzazione delle prove per classi parallele nelle discipline: Italiano, Matematica e Inglese. Tale scelta permetterà di migliorare le prestazioni degli alunni anche in previsione delle prove nazionali standardizzate Invalsi. In secondo luogo, la Scuola intende intervenire sul rilevamento dei risultati a distanza in quanto attualmente non opera tale monitoraggio. In particolar modo si propone di rilevare le scelte lavorative effettuate dagli allievi al termine del corso di studi superiore , la tipologia contrattuale, la tempistica d'inserimento nel mondo del lavoro, la rispondenza tra la scelta lavorativa effettuata e la tipologia di formazione universitaria conseguita. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 4 Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi si riferiscono alle due aree sotto indicate: 1) Nell’ambito dell’area di processo relativa a “Curricolo, progettazione e valutazione” la Scuola si propone di stilare prove comparabili per classi parallele elaborate nel corso degli incontri dipartimentali ad inizio a.s. 2) nell’ambito dell’area di processo “Orientamento strategico e organizzazione della scuola” la Scuola rileverà i dati delle iscrizioni e dei successi degli ex alunni nella realtà universitaria. Composizione del gruppo che segue la progettazione del PdM: Nome e Cognome Ruolo nell’organizzazione scolastica Ruolo nel team di miglioramento Emilia Mallardo Rettore Dirigente Scolastico Responsabile del PDM Roberta Ferrara D.S.G.A. Collaboratore alla predisposizione del piano Annamaria Salvemini Vicario Collaboratore alla predisposizione del piano Maria Pia Di Grado F.S. Collaboratore alla predisposizione del piano Barbara Piccione F.S. Collaboratore alla predisposizione del piano Immacolata Usai F.S. Collaboratore alla predisposizione del piano Organizzazione scolastica La rilevazione dei prerequisiti in possesso degli allievi al primo anno è effettuata mediante test d’ingresso. Strutturazione di una progettazione didattico-educativa per conoscenza e competenze minime e avanzate elaborata in sede dipartimentale. Lavoro in aula 1. Osservazione sistematica sulla relazione mediante azioni di supporto, mediazione e facilitazione 2. Cura per la qualità degli ambienti di apprendimento 3. Potenziamento dell’azione di recupero intesa anche come momento fondante dell’azione didattica curricolare; attivazione di corsi di recupero e/o potenziamento in itinere o alla fine dell’anno scolastico; attivazione di sportello didattico per interventi di recupero individualizzati Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 5 IDEE GUIDA DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO Descrizione dei processi che hanno portato alla scelta degli obiettivi di miglioramento. Risultati della valutazione esterna (Prove Invalsi, valutazione di equipe) Criticità individuate/piste di miglioramento. Dai dati INVALSI e dal RAV si evidenziano le seguenti criticità e piste di miglioramento: Il punteggio alle prove INVALSI risulta inferiore sia alla media regionale e nazionale, sia a quello delle scuole con background socio-culturale simile, a causa del mancato svolgimento delle prove da parte degli studenti. Il numero di studenti diminuisce nel primo biennio, a causa del riorientamento , in parte collegato alle peculiarità del Convitto, in parte collegato a scarsi risultati scolastici Su questo scenario quindi si evidenzia che il curricolo verticale della scuola nel passaggio dal biennio al triennio presenta zone di criticità, che nemmeno le prove INVALSI possono testare. Le attività di recupero pomeridiane non sempre sono rese possibili a causa delle problematiche legate all’orario continuato degli indirizzi di studio. Per i risultati a distanza sarebbe opportuno intensificare e strutturare un monitoraggio delle situazioni lavorative e professionali degli alunni una volta usciti dal percorso scolastico a distanza di qualche anno, anche attraverso i collegamenti con le associazioni professionali di riferimento o direttamente con gli exalunni. Punti di forza della scuola/risorse L’offerta formativa viene elaborata all’interno dei dipartimenti disciplinari per competenze trasversali: le scelte curricolari e le relative metodologie didattiche volte al potenziamento delle competenze sono ormai acquisite da tempo. La scuola predispone una progettazione didattica che, nel rispetto della libertà di insegnamento, segue delle linee comuni concordate (format comune) a livello di Istituto. Gruppi di lavoro a carattere disciplinare hanno articolato griglie e modalità di valutazione. Sono state elaborate e somministrate prove di valutazione per classi parallele nelle discipline Italiano , Matematica e Inglese. Particolare attenzione è stata data al conseguimento di certificazioni nelle lingue straniere conseguite presso enti accreditati (livelli B1, B2 e C1 del Cambridge, DELE , DELF, DALF) . L’offerta formativa è ampliata con progetti che risultano ben integrati nel curricolo di scuola. I Progetti in corso sono: ● ● ● Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 Baccalaureato Certificazioni linguistiche (Cambridge, DELF, DALF, DELE) Progetto CertiLingua - Attestato europeo di eccellenza per competenze plurilingue e competenze europee/internazionali per studenti. 6 ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● ● M.E.P. Giochi matematici della Bocconi Progetto Lauree Scientifiche Giochi della Chimica Olimpiadi delle Scienze Maggio dei monumenti Progetto teatro in lingua Progetto di lettura “La scuola incontra l’autore” Gemellaggio con la USA NAVY Progetto Cineforum Moby Dick Gruppi sportivi Sportello didattico Laboratorio teatrale Laboratorio ludico-ricreativo Progetto” La Prevenzione dei Disturbi del Comportamento alimentare nelle Scuole” Progetto Associazione Scuole Storiche napoletane Olimpiadi di problem solving Progetto Convittiadi Il clima tra pari viene giudicato positivamente. Efficace , in tal senso, è la figura dell’educatore della classe, quale raccordo tra l’azione didattica tradizionale e quella educativoformativa La scuola ha definito regole di comportamento integrate in un regolamento di Istituto, con eventuali provvedimenti disciplinari, nel pieno rispetto dello Statuto delle studentesse e degli studenti. I genitori riferiscono elevata soddisfazione rispetto alla capacità della scuola di mantenere un clima tranquillo per i ragazzi. L’uso del registro elettronico Argo ha permesso una maggiore interattività e trasparenza con le famiglie. L’incremento della comunicazione virtuale con i genitori è vista dalla scuola come ulteriore obiettivo da raggiungere. La scuola organizza attività di Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 7 orientamento in ingresso (Open Day) anche attraverso la partecipazione alla Notte dell’Arte organizzata dalla seconda municipalità del Comune di Napoli Vi sono attività in continuità con le Secondarie di I grado della città: si evidenzia però una certa difficoltà a far comprendere la specificità del curricolo della scuola, trattandosi di un Convitto. Relativamente all’orientamento in uscita gli studenti possono richiedere un colloquio individuale al referente per l’orientamento. I genitori degli allievi convittori e semi convittori, in numero elevato, partecipano assiduamente sia ai colloqui individuali che agli incontri scuola-famiglia. Linea strategica del piano II gruppo del PDM ha sottolineato alcune aree di parziale criticità. 1) Percorso formativo degli alunni (lettera A) 2) Tempi di inserimento degli ex alunni nel mondo universitario (lettera B) A) Migliorare la gestione del percorso formativo degli alunni I dati forniti da Scuola in Chiaro collocano la scuola su un livello buono per quanto riguarda il successo scolastico. Ciò nonostante meritano un’analisi più approfondita gli insuccessi al biennio in particolari discipline e quelli che progressivamente si manifestano dal terzo fino al quinto anno. L’analisi interna potrebbe evidenziare il fatto che le iscrizioni alle classi prime non sono spesso sostenute da un corretto orientamento nel ciclo precedente, basato sui reali interessi e sulle reali aspettative degli studenti; molti alunni, infatti, arrivano al nostro istituto perché è conosciuto per la sua tecnologia e innovazione metodologica e didattica, per il tempo scuola prolungato. Tutti i nostri corsi sono molto impegnativi e l’impegno scolastico non deve essere limitato alle ore di studio guidato, ma deve proseguire anche a casa. Per evitare il drop out inteso proprio come abbandono del percorso scolastico, la scuola individua percorsi di recupero e di supporto agli studenti in difficoltà Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 8 B) Inserimento degli ex alunni nel mondo universitario. La scuola vuole rilevare i loro successi/insuccessi nel corso del I anno accademico. Definizione di Obiettivi strategici A) Migliorare le competenze degli studenti B) Successi ed insuccessi nel mondo accademico (I anno) Indicatori - % non promozioni - Numero azioni di recupero - % dei sospesi - % successi - % insuccessi - % Abbandono studi universitari Area da migliorare necessità di miglioramento priorità Studenti Migliorare le competenze degli studenti alta Studenti Valutare la rispondenza tra formazione scolastica e successo universitario medio alta Curricolo dell’istituto Relativamente ai bisogni educativi dell’utenza e nel rispetto di un’educazione integrale degli allievi e delle indicazioni ministeriali, nel Convitto Nazionale “V. Emanuele II” vengono perseguite, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche e di condizione personale e sociale, le seguenti finalità: 1. 2. 3. 4. Rispetto per i diritti umani e per i principi di democrazia e tolleranza; Consapevolezza e rispetto del patrimonio culturale e ambientale; Capacità di inserirsi produttivamente e in maniera autonoma e personale nella società; Acquisizione di autostima e di empatia, al fine di sviluppare capacità di valutazione critica e di pensiero creativo. Il Convitto Nazionale di Napoli, in linea con le raccomandazioni del Parlamento Europeo e del Consiglio d’Europa ( trattato di Lisbona del 2007), grazie anche alla molteplicità delle discipline impartite ed alle materie veicolate in lingua straniera, si propone di promuovere negli studenti il raggiungimento di competenze chiave quali: • Competenze in Lingua, Letteratura e Cultura Classica Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 9 • • • • • Comunicazione nelle lingue straniere Competenze matematiche e competenze di base in scienze e tecnologie Competenze sociali e civiche Competenze di cittadinanza europea Competenze digitali Per favorire il raggiungimento di tali obiettivi, la programmazione didattica viene organizzata sulla base di percorsi culturali pluridisciplinari che permettono allo studente di sviluppare in maniera armonica le sue conoscenze, abilità e competenze. Corsi sperimentali Liceo Classico Europeo Dall’anno 1993-94 è stato istituito, presso il Convitto Nazionale di Napoli, il Liceo Classico Europeo, secondo il modello indicato dalla Direzione Generale dell'Istruzione Classica del Ministro della Pubblica Istruzione. La formulazione del progetto ministeriale del Liceo Classico Europeo ha tratto ispirazione dal trattato di Maastricht che prevede una specifica azione della Comunità intesa a sviluppare la dimensione europea dell'insegnamento e a favorire nei giovani la formazione di una coscienza europea, segnatamente con l'apprendimento e la diffusione delle lingue degli Stati membri e con il miglioramento della conoscenza della cultura e della storia dei popoli europei. In questa luce si è collocata la predisposizione di un apposito curricolo scolastico finalizzato ad affrontare con tempestività i nuovi problemi formativi che emergono per effetto della connotazione che l'Europa ha assunto. Caratteristiche del Liceo Classico Europeo Il Liceo classico europeo è inserito nelle scuole annesse ai Convitti Nazionali poiché esse, oltre a disporre delle strutture necessarie a realizzare il progetto, possono accogliere ed ospitare anche studenti di altre nazioni europee, desiderosi di affidare la loro formazione al nostro sistema scolastico, consentendo, perciò, con la loro presenza, di porre in essere un vero e proprio Laboratorio multiculturale. Tali Istituzioni pubbliche, patrimonio storico nel campo educativo in Italia, favoriscono l'attuazione di un percorso formativo completo con continuità didattica in orizzontale e in verticale, propedeutica alla realizzazione del progetto. Il carattere pubblico della struttura, l'assolvimento di un servizio sociale insostituibile nelle diverse mutazioni temporali, l'applicazione della garanzia costituzionale del diritto allo studio, la consolidata certezza di essere luogo di formazione per intere generazioni di giovani sono tutte caratteristiche che hanno determinato la scelta del Convitto Nazionale per sperimentare questo nuovo approccio formativo. Il Liceo Classico Europeo è caratterizzato da due principali aree disciplinari: Letteraria Linguisticoespressiva e Scientifica. Nella prima , una particolare sinergia collega gli apporti della lingua italiana, lingua primaria, ai contenuti delle lingue classiche- greco e latino- delle lingue europee e delle materie dell’asse storico filosofico , giuridico economico e dei linguaggi non verbali. Nelle seconda area , gli aspetti scientifici di tutte le altre discipline si inseriscono nel piano di studi in una prospettiva di un legame profondo tra scienze e tradizione umanistica. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 10 Le peculiarità dell’area Letteraria Linguistico-espressiva sono: ➢ L’insegnamento di Lingue e letterature classiche L’insegnamento della disciplina “Lingue e letterature classiche” nel Liceo classico europeo si fonda sulla concezione unitaria della civiltà classica: le Lingue e letterature classiche del Liceo Classico Europeo differiscono dal “Latino e Greco” del Liceo Classico tradizionale per il minor numero di ore a disposizione e per la scansione del programma; non si tratta perciò di impartire in modo più rapido e più generico i medesimi insegnamenti, ma di procedere fin dall’inizio in una prospettiva diversa, più compatta ed organica, dell’approccio al patrimonio culturale del mondo classico, che ne evidenzi la complessità nell’unità (come si manifesta, ad esempio, nella peculiarità dello studio della letteratura per generi), che privilegi la comparazione tra le due lingue e le due culture (come si evidenzia nella tipologia della seconda prova scritta per gli esami di Stato), che ne consenta una conoscenza culturalmente articolata e storicamente strutturata, dalle prime testimonianze linguistiche e letterarie fino alle trasformazioni che sono alle origini delle lingue, dei generi letterari e dei movimenti culturali dell’Europa moderna, che nel mondo classico riconosce le sue fonti e le sue radici. Finalità comuni all’intero quinquennio L'insegnamento di Lingue e letterature classiche promuove e sviluppa: 1. la consapevolezza della funzione storica e della permanenza del valore culturale delle lingue classiche; 2. l'acquisizione della capacità traduttiva e interpretativa, tramite strumenti e abilità di decodifica, in particolare in relazione al messaggio scritto; 3. la capacità di riflessione sulla lingua (riconoscimento di strutture linguistiche, lessicali, morfosintattiche, retoriche, ecc.); 4. conoscenza diretta di testi rilevanti di autori greci e latini collocati nel contesto della storia letteraria greca e latina, intesa unitariamente; 5. possibilità di attingere, attraverso i testi, al patrimonio culturale del mondo classico, nella consapevolezza che su tale patrimonio (mitico, artistico, letterario, filosofico, politico e scientifico) affonda le sue radici la cultura moderna; 6. consapevolezza dell’ evoluzione delle lingue, delle forme artistico-letterarie e dei movimenti di pensiero; 7. consapevolezza della sostanziale unità della civiltà europea, che, pur nella diversità delle culture nazionali, riconosce nel mondo classico le sue radici e il suo fondamento. ➢ L’insegnamento delle Lingue straniere ➢ Caratterizza il liceo classico europeo del Convitto Nazionale di Napoli la metodologia con la quale vengono insegnate le lingue straniere, che si fonda su una didattica individualizzata mirata sull'allievo al centro del processo di apprendimento e sulla collaborazione sinergica che si realizza tra il docente di lingua e civiltà straniera e il docente di conversazione madrelingua. Nell’attività di programmazione, che è continua e sempre condivisa , il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 11 docente di lingua e civiltà è responsabile della programmazione. Gli insegnanti utilizzano svariati strumenti didattici : il libro di testo, il laboratorio linguistico, gli strumenti audiovisivi, la lavagna interattiva multimediale, videoteca e biblioteca in lingua straniera. Le lezioni si svolgono già dal primo anno integralmente in lingua straniera, per consentire agli allievi di sviluppare, sin dall'inizio, le attività di comprensione e produzione orali. Nel corso del biennio, pertanto, la docente di lingua e civiltà curerà gli aspetti grammaticali e normativi della lingua e condurrà l'allievo, attraverso il metodo induttivodeduttivo, a riflettere sui meccanismi interni della lingua e a sistematizzare ed organizzare le sue conoscenze. Aiuterà gli allievi a passare dallo svolgimento di esercizi scritti di tipo meccanicistico a brevi produzioni guidate su argomenti di tipo quotidiano. La docente di conversazione si occuperà delle abilità di produzione orale e di ascolto. Entrambe cureranno l’ apprendimento e l’ ampliamento del lessico. La docente di conversazione porrà l’accento sulle varianti linguistiche e sulle varietà di pronuncia. Entrambe adotteranno, come modalità di lavoro, il Brain Storming, il Cooperative learning, il Problem solving, il Learnig by doing, il Role Playing ; per l’apprendimento del vocabolario si terrà conto dei diversi stili di apprendimento, e pertanto si utilizzeranno diverse tecniche di memorizzazione: Mindmap, schedario, rubriche tematiche, campi semantici. Il recupero per gli alunni in difficoltà e il potenziamento di abilità e competenze vengono sempre svolti in itinere, soprattutto durante il laboratorio culturale, perché la compresenza rende possibile la suddivisione del gruppo-classe in due sottogruppi di diversi livelli di conoscenza e competenza, cosìcché mentre un docente si concentra sul recupero, l’altro può concentrarsi sul potenziamento. A conclusione del percorso biennale gli allievi giungono ad un livello di conoscenza e competenza A2 / B1 del Quadro Comune Europeo di riferimento. Nel corso del triennio si consolideranno conoscenze e competenze linguistiche volte all’acquisizione del livello B2/ C1 del QCER. Le competenze che si dovranno acquisire nel corso del triennio non saranno più limitate alla comprensione del quotidiano, ma verranno estese agli aspetti più significativi della civiltà e della cultura storico- filosofica, giuridicoletteraria dei paesi di cui si studia la lingua. A partire dal terzo anno la docente di lingua e civiltà straniera introdurrà pertanto lo studio della letteratura ( inglese, francese e spagnola) e le tecniche di analisi del testo letterario. Fornirà agli allievi gli strumenti per contestualizzare un testo attraverso l’esame dei suoi aspetti semantici e stilistici, all’interno della corrente letteraria e del contesto storico di appartenenza. La docente di conversazione curerà in modo specifico gli aspetti lessicali e tematici del testo letterario , il cui lessico specifico servirà all’allievo ad acquisire un nuovo registro linguistico. Le tematiche letterarie svolte saranno utilizzate con il fine di potenziare le competenze di produzione orale. Nel corso del terzo anno le docenti di lingua e civiltà spagnola e di conversazione spagnola svolgono, nelle ore di laboratorio , un corso curricolare finalizzato al conseguimento della certificazione DELE B1. A partire dal prossimo anno si sperimenterà l’anticipazione del corso curricolare al secondo anno. L’insegnamento della lingua, durante il quarto anno, è finalizzato alla certificazione CAMBRIDGE di inglese, DELE di spagnolo , DELF di francese di livello B2/ C1, pertanto saranno privilegiate tutte quelle attività che favoriscono l’acquisizione di quelle conoscenze e competenze utili per il conseguimento Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 12 della certificazione. Pertanto, nelle ore di laboratorio, la classe viene ripartita in due sottogruppi, uno preparato dalla docente di lingua e civiltà per il livello B2 o C1 , l’altro dalla docente di conversazione per l’altro livello . Nel corso del quinto anno gran parte dell'attività didattica é finalizzata alle prove scritte e orali da sostenere all'esame di maturità, che vertono sul programma di letteratura. La docente di lingua e civiltà si occupa dell’ elaborazione , somministrazione e correzione di prove di letteratura straniera sull’esempio della terza prova dell’esame di stato, del saggio breve, dell’analisi del testo. Se qualche alunno non ha conseguito la certificazione DELE B2 o DELE C1 in quarta, la classe viene divisa in due gruppi di livello e la docente di conversazione prepara il gruppo di alunni per la certificazione. OBIETTIVI FORMATIVI BIENNIO Esprimersi su argomenti di carattere quotidiano in modo semplice ma efficace ed appropriato in situazioni comunicative realistiche • Comprendere messaggi orali o scritti di tipo generale, cogliendone gli argomenti, gli elementi caratterizzanti ed il contesto linguistico e sociale • Produrre semplici testi scritti di tipo funzionale e di carattere personale o immaginativo con precisione lessicale e chiarezza logica • Esercitare la competenza comunicativo-relazionale nei rapporti interpersonali, sostenendo una conversazione funzionale al contesto ed alla situazione • Riflettere sulla lingua ai diversi livelli (pragmatico, testuale, semantico-lessicale, morfosintattico e fonetico), in modo da costruire gradualmente un sistema coerente di analisi delle sequenze comunicative • Riconoscere i generi testuali funzionali alla comunicazione in contesti interattivi differenziati • Esercitare le quattro abilità in modo integrato e sinergico così da saper agire creativamente e spontaneamente in situazioni comunicative realistiche • Maturare una maggiore consapevolezza dei propri processi di apprendimento in modo da acquisire una progressiva autonomia nelle attività di studio • OBIETTIVI FORMATIVI TRIENNIO ● ● ● ● ● ● Produrre e comprendere testi orali e scritti di tipo descrittivo, espositivo ed argomentativo relativi a tematiche sociali storiche e di attualità Riassumere e commentare testi ascoltati o brevi estratti da sequenze video, riconoscendone costanti e variabili in contesti comunicativi realistici Utilizzare la lingua per instaurare rapporti interpersonali significativi con chiarezza logica e precisione lessicale e fonetica Individuare le linee generali di evoluzione del sistema storico-letterario straniero nel contesto europeo ed extra-europeo Esplorare efficacemente un testo letterario giungendo ad esprimere su di esso un giudizio critico mediante il collegamento di testo e contesto Saper cogliere la funzione percettiva ed evocativa delle figure retoriche, dei simboli e delle allegorie, individuando i diversi livelli di significato sottesi al linguaggio Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 13 ● ● ● Esercitare le quattro abilità di base finalizzandole al saper agire creativamente e spontaneamente con potenziali interlocutori stranieri Maturare una sempre maggiore consapevolezza del proprio stile di apprendimento, in modo da acquisire strategie autonome nello studio personale Verificare e sperimentare l’esistenza di registri linguistici diversificati, che vadano oltre la conoscenza scolastico-strumentale, verso una comprensione più autentica del reale ➢ Peculiarità dell’Area Scientifico – tecnologica Le discipline dell’Area scientifica e gli aspetti scientifici di tutte le altre discipline si inseriscono nel piano di studi del Liceo Europeo nella prospettiva di un legame profondo tra Scienze e tradizione umanistica. Nel piano di studi metodo e procedure scientifiche contribuiscono in forma integrata, pur con differente approccio di elaborazione teorica, alla formazione culturale svolta dalle discipline linguistiche e storico-sociali. L’Area scientifica ha infatti una sua profonda valenza formativa sul piano educativo e culturale per la funzione di mediazione che la matematica e le scienze sperimentali svolgono nel processo di conoscenza del mondo reale. La matematica, con i suoi linguaggi e con i suoi modelli e le scienze sperimentali con i loro metodi di osservazione, di analisi, e di interpretazione dei fenomeni naturali, rappresentano strumenti di indubbio valore formativo. Gli obiettivi comuni dell’area scientifico tecnologica sono : • • • • Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (fisica, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento. Comprendere la valenza metodologica dell'informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell'individuazione di procedimenti risolutivi. ➢ Potenziamento della conoscenza e della padronanza delle lingue straniere attraverso l'insegnamento di due discipline curricolari non linguistiche veicolate in lingua straniera per ogni anno scolastico, di cui due veicolate in Inglese e l’altra in Francese o in Spagnolo. La veicolazione è affidata a un docente di conversazione. Nella sezione di spagnolo l’insegnamento della Geografia è affidato, se possibile, ad un docente di madrelingua spagnola in possesso dei requisiti per l’insegnamento di tale disciplina. In entrambe le sezioni di liceo classico europeo, a partire dal terzo anno, lo studio delle discipline scientifiche e delle discipline giuridico-economiche, veicolato in inglese, è finalizzato all'acquisizione di un metodo d'indagine, allo sviluppo di capacità di analisi e di sintesi, all’arricchimento del linguaggio specifico tali da suscitare una “curiosità” scientifica in un’ottica di integrazione con il Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 14 contesto storico sociale, per la formazione di un cittadino europeo consapevole della responsabilità etica delle scelte e degli atteggiamenti che andrà ad operare nella società. ➢ Utilizzo delle tecnologie più avanzate nel campo della comunicazione informatica e multimediale, fondato su rinnovate metodologie didattico-educative, per migliorare il processo di insegnamento-apprendimento e di integrazione culturale. Risorse professionali caratterizzanti il Liceo Classico Europeo Caratteristica del LCE è la presenza di diverse figure professionali chiamate a collaborare tra loro: i docenti (di lingue straniere e di discipline non linguistiche), i docenti di conversazione, gli educatori, il personale tecnico -scientifico. Il concorso di più professionalità richiede, necessariamente, una programmazione, un metodo di lavoro collegiale, quindi richiede ad ognuno una maggiore disponibilità al confronto per la verifica costante del progetto. Da qui discende il carattere specifico di tale Liceo quale scuola della programmazione, della collegialità, della circolarità e multidisciplinarità. Personale docente Nel Liceo Classico Europeo del Convitto Nazionale di Napoli il personale docente è costituito da docenti italiani titolari della materia. Solo per l’insegnamento della geografia in spagnolo è presente un docente di madrelingua spagnola che viene nominato di anno in anno tramite un bando pubblico predisposto dalla scuola. Il docente di madrelingua deve essere in possesso di un diploma di laurea specifica oppure può essere un docente italiano e avere la certificazione linguistica. Al personale docente è affidata la conduzione e la responsabilità delle attività didattiche concernenti la propria disciplina, compresa la valutazione e la verifica delle attività curricolari ed extracurricolari. Il personale docente opera nei modi e nelle forme previste dalla programmazione individuale e dai piani di lavoro concordati in seno al consiglio di classe ed approvati dal competente organo collegiale. Docenti di conversazione I docenti di conversazione sono docenti di madrelingua europea ( inglese, francese e spagnola), provenienti da paesi della Comunità Europea e da paesi extraeuropei. I docenti di conversazione svolgono attività di conversazione nelle ore curricolari e affiancano il docente di lingua e civiltà straniera nello svolgimento della lezione e del laboratorio linguistico. L’obiettivo essenziale da raggiungere per il docente di conversazione è promuovere l’apprendimento della lingua straniera sviluppando nell’allievo la competenza comunicativa e la capacità di interagire in maniera adeguata al contesto di situazione. La licealità del curricolo e la struttura quinquennale Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 15 Il Liceo Classico Europeo, salvaguardando la licealità del curricolo, si propone, in sintonia con il trattato di Maastricht, di favorire la formazione di una coscienza europea che, pur rispettando le diversità etniche, ponga soprattutto l'accento sul retaggio culturale comune. Nella struttura quinquennale del curricolo, il biennio assolve compiti di congiunzione, continuità e approfondimento dei contenuti formativi impartiti nella scuola dell’obbligo, mentre il triennio tende a realizzare gli obiettivi propri del progetto, nel rispetto del criterio fondante della licealità. L’ispirazione generale del progetto di Liceo Classico Europeo impone necessariamente un’impostazione formativa e didattica fondata, dal punto di vista metodologico, su elementi diversificati, ma tutti finalizzati al conseguimento dell'obiettivo della formazione globale dell'alunno: la lezione frontale ed interattiva, la ricerca e il laboratorio, lo studio guidato, le attività d'integrazione del curricolo. Il laboratorio culturale Il Laboratorio Culturale è una delle peculiarità più significative del Progetto del Liceo Classico Europeo. Attore principale è lo studente che, guidato dal docente e con la collaborazione dell'educatore o del docente di conversazione di madre lingua europea, ripercorre l'itinerario tracciato nella lezione, verifica le soluzioni proposte dal docente attraverso idonee esperienze guidate, mette a frutto il supporto della documentazione, amplia e approfondisce le informazioni che gli sono state offerte, sistema, riassume e riproduce il complesso delle acquisizioni offerte nel rispetto delle abilità richieste. Le attività che l’allievo svolge nelle ore del laboratorio gli consentono di acquisire gli strumenti idonei ad una autovalutazione delle sue abilità, delle sue conoscenze e delle sue competenze. Il laboratorio è luogo idoneo per la proficua realizzazione delle attività di sostegno e recupero per gli allievi con carenze didattiche o per il potenziamento delle abilità degli allievi eccellenti. Studio guidato L’attività di studio guidato è un'altra peculiarità del Liceo Classico Europeo e si integra con le strutture della semiconvittualità. Essa prevede alcune ore settimanali (sette per la prima classe, sei per la seconda, cinque per la terza e la quarta, tre per la quinta) in cui gli alunni, affidati alla guida del personale educativo, ripercorrono gli insegnamenti impartiti, verificano le proprie acquisizioni, si esercitano nelle nuove competenze, approfondiscono i temi culturali affrontati nel corso delle lezioni, svolgono i compiti loro assegnati dai docenti. È proprio del progetto educativo del Liceo Classico Europeo l’ampliamento del tempo-scuola al fine di permettere all’alunno di approfondire le conoscenze conseguite, articolarle e rielaborarle. La programmazione La programmazione è il momento fondante e qualificante del progetto perchè armonizza ruoli, funzioni, attività, compiti, metodologie, tempi e strumenti. Essa, articolandosi nei piani di lavoro di ciascun docente ed educatore, discussa nei singoli consigli di classe, al fine di trovare percorsi e temi trasversali alle varie discipline da trattare in maniera interdisciplinare, tiene conto delle indicazioni e delle proposte avanzate collegialmente da tutte le componenti. Ciascun operatore fa convergere i propri sforzi al fine di approdare ad un’attività educativa e didattica svolta in maniera sempre più integrata, fornendo un itinerario didattico flessibile, sia nei programmi sia nelle attività. Obiettivi culturali fondamentali Fondamentali obiettivi del percorso formativo del Liceo Classico Europeo del Convitto Nazionale di Napoli sono: • Conoscenza organica del patrimonio culturale del mondo classico, substrato della cultura europea, attraverso lo studio comparato ed unitario della lingua, della letteratura e della cultura del mondo greco e di quello latino. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 16 • • • • • • • • Sviluppare e potenziare egli aspetti comunicativi, strutturali, e letterari e storici della Lingua Italiana. Cogliere in termini essenziali attraverso elementi del linguaggio e riferimenti di contenuto, il rapporto tra l’opera letteraria e il contesto culturale e storico generale in cui essa si situa. Fornire sulla base degli elemento testuali e contenuti rilevanti un interpretazione complessiva e metodologicamente fondata del testo Cogliere le linee essenziali della sviluppo storico nella loro continuità ed interrelazione. Saper utilizzare gli strumenti concettuali approntati dalla storiografia per individuare e descrivere persistenze e mutamenti. Riconoscere ed utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica; analizzare testi di autori filosoficamente rilevanti appartenenti a differenti ambiti della ricerca filosofica; confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei filosofi allo stesso problema Riconoscere e descrivere le fasi e gli esiti del processo della visione in relazione ad un’opera d’arte Identificare i modi della raffigurazione e i loro usi convenzionalmente codificati Arricchimento della personalità attraverso l'acquisizione di una solida competenza linguistica, realizzata mediante lo studio di due lingue straniere. Per tale studio l'alunno usufruisce, in quasi tutte le ore curricolari, della compresenza del Docente di lingua e civiltà straniera con il docente di conversazione madrelingua. Ciò gli permette di muoversi con maggiore disinvoltura nell’ambito della struttura sociale europea. Potenziamento della conoscenza e della padronanza delle lingue straniere attraverso l'insegnamento di due discipline curricolari, per ogni anno scolastico a partire dal secondo anno, di cui una veicolata in Inglese e l’altra in Francese o in Spagnolo. La veicolazione è affidata a un docente di conversazione madre lingua Studio delle discipline scientifiche e delle discipline giuridico-economiche, finalizzato all'acquisizione di un metodo d'indagine, allo sviluppo di capacità di analisi e di sintesi, all’arricchimento del linguaggio specifico tali da suscitare una “curiosità” scientifica in un’ottica di integrazione con il contesto storico sociale, per la formazione di un cittadino europeo consapevole della responsabilità etica delle scelte e degli atteggiamenti che andrà ad operare nella società. Utilizzo delle tecnologie più avanzate nel campo della comunicazione informatica e multimediale, fondato su rinnovate metodologie didattico-educative, per migliorare il processo di insegnamento-apprendimento e di integrazione culturale. Obiettivi educativi Gli interventi educativi mirano, complessivamente, alle seguenti finalità: 1. rispetto della struttura perché nella società diventi rispetto dell’ambiente; 2. formazione e sviluppo armonico della personalità; 3. equilibrio psico-fisico- sociale dello studente; 4. riconoscimento e accettazione dei diritti e dei doveri che il vivere nell'istituzione scolastica e nella società comporta; 5. consapevolezza dei problemi e ricerca autonoma delle soluzioni; 6. acquisizione di un linguaggio articolato ed appropriato attraverso il quale dare forma all'esperienza vissuta. Classi Il liceo classico europeo è presente nell'Istituto con 10 classi suddivise in due sezioni: SEZIONE A - seconda lingua: Francese – Corso completo SEZIONE B - seconda lingua: Spagnolo – Corso completo Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 17 Orario delle attività dalle ore 8,15 alle ore 13,15 dal lunedì al sabato attività didattiche ed educative dalle ore 13,15 alle 14,35 dal lunedì al venerdì mensa e ricreazione dalle ore 14,35 alle ore 17,15/17,35 dal lunedì al venerdì attività didattiche ed educative Materie di insegnamento e Quadro orario Corso A Classe I II Materia Lez. Lab. Italiano 3 Lingue e lettere classiche III IV V Lez. Lab. Lez. Lab. Lez. Lab. Lez. Lab. 2 3 2 3 1 3 1 3 1 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 Inglese 2 2 3 1 3 1 3 1 3 1 Francese 3 2 3 1 3 1 3 1 3 1 Storia 2 1 2 1 1 1 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 1 2 1 3 1 3 1 3 1 3 1 2 1 2 1 2 1 Storia in Francese4 Arte 1 1 1 1 Geografia 2 1 2 1 Filosofia Matematica1 2 2 3 2 Fisica Scienze naturali2 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 Diritto ed Economia3 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Educazione Fisica 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Religione 1 1 1 1 1 Studio guidato 7 6 5 5 3 Totale 45 45 45 45 45 1) 2) 3) 4) Con elementi di Informatica. L'insegnamento di Scienze naturali nelle classi IV e V per un’ora è in compresenza con un lettore di madrelingua Inglese. L'insegnamento di Diritto ed Economia nelle classi II e III per un’ora è in compresenza con un lettore di madrelingua Inglese. L'insegnamento di Storia in Francese per un’ora è in compresenza con un docente di conversazione madrelingua Francese. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 18 Materie di insegnamento e Quadro orario Corso B Classe I Materia Lez. Italiano II III IV V Lab. Lez. Lab. Lez. Lab. Lez. Lab. Lez. Lab. 3 2 3 2 3 1 3 1 3 1 Lingue e lettere classiche 3 2 3 2 3 2 3 2 3 2 Inglese 2 2 3 1 3 1 3 1 3 1 Spagnolo 3 2 3 1 3 1 3 1 3 1 Storia 2 1 2 1 1 1 1 1 2 1 Arte 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Geografia1 2 1 2 1 1 1 1 1 1 1 2 1 2 1 3 1 3 1 3 1 3 1 2 1 2 1 2 1 Filosofia Matematica4 2 2 3 2 Fisica Scienze naturali2 1 1 2 1 1 1 1 1 1 1 Diritto ed Economia3 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Educazione Fisica 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Religione 1 1 1 1 1 Studio guidato 7 6 5 5 3 Totale 45 45 45 45 45 1) L'insegnamento di Geografia nelle classi II e III, IV e V è in Spagnolo. 2) L'insegnamento di Scienze naturali nelle classi IV e V per un’ora è in compresenza con un lettore di madrelingua Inglese. 3) L'insegnamento di Diritto ed Economia nelle classi II e III per un’ora è in compresenza con un lettore di madrelingua Inglese. 4) Con elementi di Informatica. Certificazioni linguistiche in inglese, francese, spagnolo I corsi preparatori per le certificazioni linguistiche in orario curricolare, il progetto ESABAC, l’insegnamento di tre Discipline non linguistiche in lingua straniera ( DNI) e il progetto Certilingua sono specificamente rivolti agli alunni del liceo classico europeo. Gli alunni del liceo classico europeo potenziano la preparazione in lingua straniera con la partecipazione a eventuali progetti PON extracurricolari. Per gli alunni del liceo scientifico si prevede un’attività di potenziamento in lingua inglese volta al conseguimento della certificazione Cambridge. CERTIFICAZIONI CAMBRIDGE Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 19 Gli esami Cambridge sono certificazioni internazionali della lingua Inglese rilasciati dall’ente Cambridge ESOL (English for Speakers of Other Languages) che attestano il livello di competenza linguistica. Essi sono riconosciuti ed accettati da istituzioni governative ed educative a livello mondiale. Gli esami sono finalizzati al conseguimento delle certificazioni linguistiche internazionali Cambridge English PET (Preliminary English Test); FCE (First Certificate English) e CAE (Certificate Advanced English) corrispondenti rispettivamente al livello B1, B2 e C1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (QCER), ovvero Common European Framework of Reference (CEFR). Le quattro abilità: reading, writing, listening e speaking vengono accuratamente e sistematicamente valutate così come la conoscenza e l’uso della struttura della lingua per fornire una valutazione dettagliata e completa della capacità di comunicare. Gli esami sono imparziali per tutti i candidati qualsiasi sia la provenienza linguistica o etnica, di genere o disabilità. CERTIFICAZIONI DELF DALF E’ garantita una preparazione alle Certificazioni DELF e DALF per gli alunni del biennio e del triennio durante le ore curricolari. Prive di scadenza, adeguate ai livelli di competenza linguistica definiti nel Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue, esse costituiscono uno strumento di valorizzazione dei percorsi accademici individuali e favoriscono la mobilità studentesca e professionale. CERTIFICAZIONI DELE I diplomi di spagnolo DELE furono creati nel 1988 dal Ministero dell’Educazione e della Cultura Spagnolo ( RD 826/88) e sono titoli ufficiali , che attestano il livello di conoscenza e competenza nella lingua spagnola, conferiti dall’istituto Cervantes . Gli esami DELE sono strutturati secondo le indicazioni del Quadro Comune Europeo di riferimento ( QCER) del Consiglio d’Europa, che garantisce un sistema di valutazione standard ed obiettivo riguardo i livelli da raggiungere e la valutazione dei risultati conseguiti. L’Università di Salamanca collabora con l’istituto Cervantes nell’elaborazione di modelli d’esame e nella valutazione dei risultati conseguiti. I diplomi DELE coprono i 6 livelli stabiliti dal Quadro Comune Europeo di riferimento per le lingue: A1, A2 , B1, B2, C1, C2. Hanno validità illimitata e sono riconosciuti in ambito internazionale sia da enti pubblici che privati. La certificazione di livello B2 consente l’iscrizione ad università spagnole senza sostenere alcun esame. Le certificazioni DELE che è possibile ottenere con i corsi svolti al Convitto, ma il cui esame è svolto presso l’istituto Cervantes di Napoli, sono: B1, B2, C1. ESABAC Il diploma EsaBac nasce il 24 febbraio 2009 grazie a un accordo intergovernativo tra i ministri dell’Istruzione dei due Paesi e consente agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi, l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese, in un unico esame. Il percorso EsaBac permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura del paese partner, studiando in un modo approfondito, con una prospettiva europea ed internazionale, i contributi della letteratura francese e italiana. Il programma comune di storia ha l’obiettivo di contribuire ad una cultura storica comune ai due paesi, fornendo agli allievi strumenti di comprensione del mondo contemporaneo e preparandoli a diventare degli autentici cittadini europei. Gli alunni che hanno superato le prove specifiche EsaBac ottengono infatti il Baccalauréat francese che dà accesso all’Università in Francia al pari degli studenti francesi. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 20 Corsi tradizionali: Liceo scientifico Il liceo scientifico, istituito nell'anno scolastico 1999/2000, è presente con 6 classi: I liceo scientifico A III liceo scientifico B II liceo scientifico A IV liceo scientifico A III Liceo scientifico A V liceo scientifico A Orario delle attività dalle ore 8,15 alle ore 13,15 dal lunedì al sabato attività didattiche ed educative dalle ore 13,15 alle 14,35 dal lunedì al venerdì mensa e ricreazione dalle ore 14,35 alle ore 17,15 dal lunedì al venerdì attività educative semiconvittuali Organizzazione delle attività Durante l'orario antimeridiano, gli alunni sono affidati ai docenti e vengono svolte le attività didattiche curricolari. Durante la mensa e la ricreazione, gli studenti sono costantemente sorvegliati dal personale educativo. Gli allievi possono svolgere libere attività culturali o di svago organizzate dal personale educativo. Le attività pomeridiane vengono svolte dagli studenti impegnati in gruppi di studio, assistiti ed orientati dal personale educativo. Le attività sono svolte in classe o, all'occorrenza, in uno degli spazi attrezzati del Convitto (biblioteca, sale multimediali, sala teatro, palestra, ecc.) alla presenza di personale educativo. I programmi ministeriali si attuano in un clima di serena e costruttiva collaborazione tra docenti ed educatori, con l'obiettivo di conseguire una solida e completa formazione culturale, attraverso l'acquisizione di un metodo di studio valido ed efficace. Obiettivi Gli interventi educativi mirano, complessivamente, alle seguenti finalità: 1. rispetto della struttura perché nella società diventi rispetto dell’ambiente; 2. formazione e sviluppo armonico della personalità; 3. equilibrio psico-fisico- sociale dello studente; 4. riconoscimento e accettazione dei diritti e dei doveri che il vivere nell'istituzione scolastica e nella società comporta; 5. consapevolezza dei problemi e ricerca autonoma delle soluzioni; 6. acquisizione di un linguaggio articolato ed appropriato attraverso il quale dare forma all'esperienza vissuta. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 21 Materie di insegnamento e quadro orario MATERIE I II III IV V Religione/alternativa 1 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 4 Latino 3 3 3 3 3 Lingua e letteratura straniera 3 3 3 3 3 Geostoria 3 3 - - - Storia - - 2 2 2 Filosofia - - 3 3 3 Scienze naturali *** 2 2 3 3 3 Matematica ** 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Disegno-Storia dell'arte 2 2 2 2 2 Educazione fisica 2 2 2 2 2 18 18 15 15 15 45 45 45 45 45 Studio guidato Totale **con Informatica al Biennio *** Biologia, Chimica, Scienza della terra Gli interventi didattici mirano, complessivamente, alle seguenti finalità educative: a) Offrire agli studenti una cultura di base ampia ed articolata attraverso un piano di studi che preveda insegnamenti disciplinari in ambito umanistico, ma soprattutto matematicoscientifico; b) Promuovere l'acquisizione di idonee strutture logico cognitive in senso convergente e divergente, di competenze di base nell’affrontare tematiche e percorsi pluridisciplinari, di stili di apprendimento critico-rielaborativi che pongano l’allievo come soggetto nel processo di insegnamento-apprendimento. E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 22 Liceo Scientifico Sportivo Il liceo scientifico sportivo, istituito con DPR del 5/03/2013 n° 52, è presente nel nostro Istituto, a partire dall’anno scolastico 2014/2015. Pertanto, nell’anno scolastico 2016/17 saranno presenti tre classi: I , II e III . La sezione ad indirizzo sportivo è volta all’approfondimento delle scienze motorie e sportive e di una o più discipline sportive all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare, l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali nonché dell’economia e del diritto. L’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport, guidano lo studente a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative. I contenuti disciplinari e gli obiettivi specifici di apprendimento degli insegnamenti, presenti nel piano degli studi del Liceo Sportivo, sono quelli riportati nelle “Indicazioni nazionali” del corrispondente piano di studi del Liceo Scientifico. Rispetto al Liceo Scientifico tradizionale, questo indirizzo si caratterizza per la presenza, in sostituzione di Latino e di Disegno e storia dell’arte, degli insegnamenti di Diritto ed Economia dello sport, di Discipline sportive e del potenziamento delle Scienze naturali. Inoltre, sono presenti delle specificità di contenuto, sia nella particolare curvatura delle discipline tradizionali sia nelle discipline caratterizzanti il corso. Per l’approfondimento di tali peculiarità, si rinvia all’Allegato A al DPR 52/2013. Le discipline sportive deliberate dal Collegio dei Docenti, previste nelle due classi, sono le seguenti: - Prima classe: rugby e pallavolo come sport di squadra; nuoto e atletica campestre come sport individuali. - Seconda classe: pallavolo e calcio a cinque come sport di squadra; tennis tavolo e corsa campestre come sport individuali. Obbligatorie sono atletica ed orienteering. Nelle more della prevista Convenzione CONI-USR Campania, il Convitto si avvale della lettera C, Art.4 del DPR52/2013, stipulando sia singolarmente che in rete con altri licei scientifici italiani ad indirizzo sportivo, regolari convenzioni con associazioni e società sportive affiliate al CONI, per realizzare la propria offerta formativa. Il Convitto ha aderito all’accordo nazionale di rete "Forma-l-Mente Sport" – “RE.NA.LISS”con altri Licei scientifici sportivi italiani sottoscritto in data 28/07/2015. Inoltre, a partire dall’a.s. 2015/2016 il Convitto rientra nella sperimentazione didattico-metodologica per l’acquisizione del Brevetto Sportivo studentesco, quale uno dei 30 licei scientifici sportivi prescelti, per tutti gli iscritti a tale indirizzo. E’ stato altresì avviato per quest’anno scolastico, un corso di scacchi extracurriculare gratuito rivolto ad entrambe le classi. Orario delle attività dalle ore 8,15 alle ore 12,15 e/o 13,15 dal lunedì al sabato attività didattiche ed educative dalle ore 12,15 e/o 13,15 alle 14,35 dal lunedì al venerdì mensa e ricreazione dalle ore 14,35 alle ore 17,15 dal lunedì al venerdì attività educative semiconvittuali Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 23 Materie di insegnamento e quadro orario MATERIE I II III IV V Religione/alternativa 1 1 1 1 1 Italiano 4 4 4 4 4 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 - - - Storia - - 2 2 2 Filosofia - - 2 2 2 Scienze naturali *** 3 3 3 3 3 Matematica ** 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 3 3 3 Diritto ed economia dello sport Scienze motorie e sportive 3 3 3 3 3 Discipline sportive 3 3 2 2 2 Studio guidato 18 18 15 15 15 45 45 45 45 45 Totale **con Informatica al Biennio *** Biologia, Chimica, Scienza della terra Organizzazione delle attività Durante l'orario antimeridiano, gli alunni sono affidati ai docenti e vengono svolte le attività didattiche curricolari. Durante la mensa e la ricreazione, gli studenti sono costantemente sorvegliati dal personale educativo. Gli allievi possono svolgere libere attività culturali o di svago organizzate dal personale educativo. Le attività pomeridiane vengono svolte dagli studenti impegnati in gruppi di studio, assistiti ed orientati dal personale educativo. Le attività sono svolte in classe o, all'occorrenza, in uno degli spazi attrezzati del Convitto (biblioteca, sale multimediali, sala teatro, palestra, ecc) alla presenza del personale educativo. E’ previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 24 Finalità generali comuni ai diversi indirizzi OBIETTIVI SPECIFICI DELLE VARIE AREE DISCIPLINARI AREA STORICO-FILOSOFICA E GIURIDICO ECONOMICA • Classificare i fatti storici secondo una data tipologia: politica, culturale, economica, sociale. • Inquadrare storicamente le idee, le conoscenze e i fenomeni studiati individuandone le interazioni; • Riconoscere la validità delle fonti; • Operare collegamenti e raffronti di tipo pluridisciplinare; • Comprendere e utilizzare in modo pertinente i linguaggi specifici delle discipline afferenti all’area storico-filosofica e giuridico-economica; • Individuare varianti e costanti nello sviluppo del pensiero storico-filosofico e giuridicoeconomico. AREA UMANISTICO-LETTERARIA ED ARTISTICA • Analizzare ed interpretare i testi letterari e i prodotti artistici; • Riflettere sulla produzione letteraria ed artistica nel segno della continuità e della differenza tra mondo antico e mondo moderno, tra civiltà classica e dimensione europea; • Acquisire competenze e conoscenze linguistiche come strumento di interpretazione e di comunicazione; • Acquisire strumenti per una lettura ed una valutazione critica del prodotto artisticoletterario. AREA SCIENTIFICA • Assimilare un lessico adeguato alla lettura di un testo scientifico e alla comprensione del linguaggio formale specifico. • Acquisire la capacità di usare e padroneggiare le procedure e i metodi indagine scientifica per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. • Saper “matematizzare” situazioni problematiche di varia complessità. • Costruire modelli matematici delle situazioni reali su cui si indaga. • Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. • Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. • Essere in grado leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme di comunicazione. AREA LINGUISTICA • Sviluppare conoscenze e competenze lungo percorsi letterari comuni; • Individuare raccordi interdisciplinari all’interno di aree come quella storico-filosofica, giuridico-economica, linguistico-letteraria; • Sviluppare nello studente abilità e mezzi per leggere e discutere testi in lingua; Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 25 • Stimolare la formazione dello studente come “lettore” di testi letterari e sviluppare le sue facoltà anche attraverso l’assimilazione di “codici formali linguistici” operanti nella letteratura. METODI E STRATEGIE · Mastery Learning; · Brain-storming; · Problem posing e problem solving; · Tutoring; · Sportello didattico; · Contratto di lavoro; · Lavoro di gruppo; · Guida alla lettura interpretativa; · Organizzazione di piani di lavoro personali; · Ricerca e utilizzazione di fonti di informazione per approfondimenti in ambito disciplinare; · Libri di testo; · Lezione frontale; · Rinforzo e recupero; · Utilizzazione di percorsi guidati e griglie per l’analisi e comprensione delle diverse tipologie testuali; · Analisi di documenti, tabelle , grafici, schemi, cartine storiche e geografiche, video e audiocassette; · Laboratorio informatico e utilizzo di opere multimediali; · Lezione-laboratorio, lavori di gruppo, studio guidato; · Programmazione di argomenti pluridisciplinari. Alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) La scuola, in presenza di allievi con riconosciuti BES, attiva iniziative personalizzate per garantire il diritto allo studio degli stessi attraverso l’impiego di misure compensative e dispensative Criteri e modalità di verifica e valutazione degli studenti A) Valutazione del profitto: criteri generali La valutazione rappresenta uno degli aspetti più delicati ed importanti dell’attività scolastica ed educativa ed è strettamente legata alla programmazione. Essa si articola in varie fasi: 1. Valutazione iniziale o dei livelli di partenza; 2. Valutazione intermedia (o formativa); 3. Valutazione finale (o sommativa). Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 26 1. La valutazione iniziale riveste carattere di particolare importanza soprattutto nelle classi prime e terze e all’inizio di un nuovo percorso disciplinare. Essa si basa su test di ingresso scritti, tendenti a rilevare le abilità di base, le conoscenze necessarie ad affrontare il lavoro degli anni successivi e, eventualmente, anche il tipo di approccio allo studio. • Forme orali di verifica rapida e immediata. Questo tipo di valutazione solitamente non comporta l’attribuzione di un voto e, anche se gli allievi vengono messi a conoscenza del risultato, la sua funzione principale è quella di fornire al docente le informazioni necessarie ad impostare un itinerario formativo adeguato ai suoi alunni. • 2. La valutazione intermedia (o formativa) consente di rilevare, tenendo presente il punto di partenza e gli obiettivi didattici e formativi prefissati, il livello di apprendimento raggiunto, in un dato momento del percorso didattico. Ha la funzione di fornire all’insegnante informazioni relative al percorso cognitivo dell’alunno. Nel caso in cui i risultati si rivelino al di sotto delle aspettative, il docente attiverà eventuali strategie di recupero e di sostegno sia a livello di classe sia individuale. Per la verifica dei risultati dell’apprendimento, a seconda delle circostanze e del tipo di obiettivi che si vogliono verificare, si potranno utilizzare: • • prove non strutturate cioè le prove ‘tradizionali’. Le verifiche orali, individuali, sono impostate non solo su frequenti interrogazioni dall’impostazione colloquiale, ma anche su interventi che si inseriscono opportunamente nell’attività didattica. Le prove scritte sono programmate. Le verifiche orali non sono programmate. Lo studente avrà il diritto di conoscere in ogni momento i criteri e i risultati della valutazione delle singole prove, sarà informato sul risultato degli obiettivi raggiunti o meno e sulle attività da svolgere per colmare le lacune. prove semistrutturate e strutturate: sono prove oggettive perché a tutti gli allievi viene sottoposta la stessa prova e perché tutti i quesiti, in sede di correzione, vengono misurati con lo stesso peso e lo stesso punteggio. Si propongono le seguenti tipologie per queste prove, che gli studenti, sin dalle prime classi, devono imparare a svolgere per affrontare adeguatamente la terza prova degli esami di stato: I. TEST VERO/FALSO II. TEST A SCELTA MULTIPLA III. TEST Dl COMPLETAMENTO Ogni docente predisporrà le prove in base alle linee della sua programmazione, ai contenuti, alle abilità e competenze da verificare e alla fisionomia della classe. 3. La valutazione finale (o sommativa) è espressa anch’essa sotto forma di voti (in decimi), accompagnati da motivati giudizi sintetici, e rappresenta la sintesi dei precedenti momenti valutativi ed ha il compito di misurare nell’insieme il processo cognitivo dell’alunno. Tale giudizio tiene conto dei seguenti criteri: Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 27 • • • • • • Conoscenza dei contenuti culturali Applicazione delle conoscenze acquisite Capacità di apprendimento e di rielaborazione personale Possesso dei linguaggi specifici Assiduità della presenza Partecipazione al dialogo educativo. Per la valutazione del profitto sarà utilizzata la tabella: CRITERI COMUNI PER LA CORRISPONDENZA TRA VOTI E LIVELLI DI CONOSCENZA E ABILITA’ VOTO DESCRIZIONE DEL VOTO 1-2 Non conosce le informazioni. Non è in grado di cogliere, sintetizzare e analizzare concetti-base e rifiuta ogni forma e tentativo di coinvolgimento. 3 Non conosce le informazioni, le regole e la terminologia di base e partecipa solo saltuariamente. (Non ha assolutamente conseguito gli obiettivi) 4 Conosce in maniera frammentaria e superficiale informazioni, regole e terminologia di base; commette errori concettuali, morfologici e sintattici. (Ha conseguito solo in parte pochi obiettivi minimi) 5 Conosce sommariamente le regole e il lessico di base, le competenze sono limitate ed insufficienti per inquadrare l’argomento. Riesce a risolvere solo semplici esercizi. (Ha conseguito solo alcuni obiettivi minimi) 6 Conosce le strutture, le regole e la terminologia di base. Le presenta con un linguaggio semplice e lineare. (Ha raggiunto quasi tutti gli obiettivi minimi) 7 Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia di base della disciplina; applica e comunica con correttezza, in maniera autonoma, in situazioni note senza commettere errori rilevanti. (Ha conseguito gli obiettivi e riesce a rielaborarli in parte) 8 Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia, che utilizza in maniera anche in situazioni non note; è capace di analisi e di sintesi; comunica in modo corretto e organico. (Ha conseguito gli obiettivi e li ha approfonditi) 9 Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia della disciplina, che utilizza in maniera corretta e personale nelle varie situazioni; sa collegare argomenti diversi usando pertinentemente analisi e sintesi; comunica in modo chiaro ed esauriente con opportune valutazioni critiche. (Ha conseguito gli obiettivi e li rielabora in maniera personale) 10 Sa esprimere valutazioni critiche e trovare approcci originali alle problematiche proposte; ha un’eccellente padronanza dei linguaggi specifici e sa affrontare tematiche in maniera pluridisciplinare. (Tutti gli obiettivi sono stati raggiunti e rielaborati in maniera critica) Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 28 Per il Liceo scientifico tradizionale e per il Liceo scientifico ad indirizzo sportivo, l’allievo non potrà riportare più di due debiti per essere ammesso alla classe successiva. Per il Liceo Classico europeo, per essere ammesso alla classe successiva, l’allievo non potrà riportare più di tre debiti. - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA: vedere allegati CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO (D.M. n°42 del 22/5/07): vedere allegati REGOLAMENTO ISTITUTO: vedere allegati Iniziative di arricchimento e di ampliamento curricolare Viaggi di istruzione, scambi culturali e viaggi-studio. L'apprendimento delle lingue straniere e la cultura liceale intesa come continuità di trasmissione e ricerca di conoscenze e valori nel tempo e nello spazio, costituiscono i principi che regolano i viaggi di istruzione e gli scambi culturali con l'estero. La loro ricaduta didattica e l'arricchimento formativo sono gli obiettivi a cui tende la scelta delle mete da visitare. Gli scambi di classe, più specifici rispetto allo studio delle civiltà e culture dei paesi con cui si attivano, realizzano progetti culturali di comune intesa con la scuola del paese con cui avviene lo scambio. I viaggi-studio prevedono la permanenza della classe per una settimana nel paese straniero di cui si studia la lingua. Durante la settimana di stage, gli alunni seguono un corso di lingua straniera della durata di 15 o 20 ore presso scuole di lingua per stranieri altamente qualificate. Soggiornano in college o in famiglia e partecipano a visite guidate ed attività culturali svolte in lingua straniera. Scambi e soggiorni linguistici Progetto Intercultura: la nostra scuola promuove gli scambi di giovani e ritiene che questi siano un potente strumento di confronto interculturale. Il progetto Intercultura promuove la “società della conoscenza” e la realizzazione degli obiettivi strategici definiti nel marzo 2000 dal Consiglio Europeo a Lisbona. Il progetto, inoltre, rappresenta un’esperienza formativa forte che permette agli alunni, soggiornando all’estero per pochi mesi o un anno, di entrare in profondità nella realtà culturale di un altro Paese. PROGETTI EXTRACURRICOLARI Erasmus plus Erasmus Plus è il programma dell’Unione europea per l’Istruzione, la Formazione, la Gioventù e lo Sport2014-2020. I principali obiettivi che persegue sono: Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 29 ● ● ● ● ● ● ● Contribuire alla modernizzazione dei sistemi di istruzione superiore in Europa secondo la 2011 EU Modernisation Agenda Migliorare le competenze del personale dell’Istruzione Superiore e rafforzare la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento Aumentare il livello di inclusione sociale e le competenze trasversali, accrescere le potenzialità di occupazione e le prospettive di carriera degli studenti Rafforzare gli strumenti di riconoscimento e convalida di competenze e qualifiche acquisite, al fine di ottenere un più semplice riconoscimento a livello europeo Rafforzare la consapevolezza interculturale e la partecipazione attiva nella società Favorire la prosecuzione dell’istruzione o formazione dopo un periodo di mobilità all’estero Incrementare le competenze digitali e linguistiche. La scuola intende presentare la propria candidatura Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche relativamente all’ Azione chiave 2 – Progetti PON ( azione C1) L’istituto partecipa al bando per la programmazione dei fondi strutturali per migliorare i livelli di conoscenza e competenze dei giovani. Progetto MEP Il Model European Parlament Italia è un'associazione culturale, apolitica, senza fine di lucro che intende fornire ai giovani un'idea precisa del processo di integrazione europea, sviluppare in loro un sentimento di appartenenza all'Unione Europea e contribuire alla comprensione del suo pluralismo culturale. Il Liceo partecipa con una delegazione di alunni alle sessioni cittadine, regionali, nazionali e internazionali del M.E.P.. Tali sessioni costituiscono incontri di simulazioni del Parlamento Europeo e si propongono gli obiettivi di stimolare negli studenti una partecipazione consapevole alla costruzione della futura Europa, consolidare il senso civico dei giovani attraverso un'esperienza concreta di dibattito democratico e accrescere in loro le conoscenze della realtà sociale, politica e culturale contemporanea. Nell’anno scolastico 20162017 sarà istituita una rete delle scuole che aderiscono al progetto. Progetto Certilingua - Attestato europeo di eccellenza per competenze plurilingue e competenze europee/internazionali per studenti. Si tratta di un attestato rilasciato dall’USR, su verifica del MIUR, contestualmente al diploma di istruzione secondaria di secondo grado, agli studenti in possesso dei seguenti requisiti: ● competenze linguistiche di livello B2, accertate tramite un Ente certificatore riconosciuto a livello internazionale, in almeno 2 lingue diverse dalla propria lingua madre; ● frequenza di corsi CLIL (Content and Language Integrated Learning) in una o più discipline; ● competenze di cittadinanza europea maturate tramite la partecipazione attiva a progetti di cooperazione internazionale. Il Label CertiLingua costituisce un valore aggiunto al diploma rilasciato al termine della scuola secondaria di secondo grado e, oltre a favorire la mobilità degli studenti, permette di garantire trasparenza e comparabilità delle competenze maturate nei percorsi scolastici dei vari Paesi. Nel corso dell'anno scolastico 2013/14 tre alunni del liceo classico europeo hanno conseguito l'attestato Certilingua. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 30 Nel corso dell'anno scolastico 2014/15 cinque alunni del liceo classico europeo hanno conseguito l'attestato Certilingua. Certificazioni linguistiche Gli allievi del triennio del liceo classico europeo vengono preparati dal docente di lingua e civiltà e dal docente di conversazione madrelingua, nelle ore di laboratorio curricolare, al conseguimento delle certificazioni Cambridge, DELE, DELF e DALF ( inglese, spagnolo, francese) di livello B1, B2, C1. La programmazione didattica del secondo anno prevede una serie di attività finalizzate al conseguimento della certificazione di livello B1, e quella del quarto anno al conseguimento della certificazione di livello B2 secondo i livelli di conoscenza e competenza della lingua straniera stabiliti dal QCER. Se il livello della classe quarta lo consente, essa viene suddivisa in due gruppi di livello, e i docenti preparano un gruppo-classe per la certificazione B2 ed un gruppo-classe per la certificazione C1.Attualmente quasi tutti gli allievi conseguono la certificazione DELE B2 e DELF B2 alla fine del percorso di studi. Un gruppo di allievi consegue la certificazione DELE C1 e DALF C1.L'obiettivo del dipartimento di lingue per il prossimo triennio é che un numero sempre maggiore di alunni, alla fine del quinto anno, consegua la certificazione di livello C1. Progetto U.S. Navy Durante l’anno scolastico il nostro Istituto ospita, per un giorno, gli alunni della Scuola della USA Navy ed i nostri alunni sono, in seguito, ospiti della scuola americana. Progetto Teatro in lingua Nel corso dell’anno gli studenti assistono a spettacoli teatrali in lingua, tenuti da Compagnie teatrali straniere e/o italiane, presso i teatri cittadini Progetto Moby Dick Per le classi del biennio è prevista la visione di n° 4 film, scelti per la valenza del tema trattato, presso il cinema Modernissimo. Gruppi sportivi Le iniziative sportive, volte a potenziare la realizzazione di progetti in ambito scolastico, diventano uno strumento privilegiato di crescita culturale e di prezioso contributo alla prevenzione e rimozione dei disagi e delle devianze giovanili. L’attività si svolge nelle strutture sportive dell'istituto con un allenamento di sei ore settimanali, per due giorni alla settimana dal mese di novembre fino al 31 maggio, così come previsto dal Regolamento dei Campionati Studenteschi ed è guidato dai docenti di Scienze Motorie. Convittiadi Particolare attenzione sarà dedicata al Progetto Convittiadi, manifestazione Nazionale annuale itinerante a carattere sportivo e artistico, patrocinata dall’ANIES (Associazione Nazionale Istituti Educativi Statali) che vede la partecipazione di tutti i Convitti Nazionali d’Italia e di oltre 1500 atleti partecipanti che, non solo si confrontano sui campi sportivi, ma che portano la loro esperienza, la loro cultura, il loro messaggio sul palcoscenico (Sezione Artistica: Teatro, Musica e Disegno). Le Convittiadi 2016, giunte alla X Edizione prevedono, anche per quest'anno scolastico la partecipazione della Scuola Media e del Liceo (Biennio) con circa 100 ragazzi selezionati tra più di 600 che ne fanno richiesta. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 31 Per le selezioni saranno utilizzate le strutture scolastiche sportive interne e strutture esterne: Stadio di Atletica, Piscina e Campi da Tennis e sarà fondamentale l’intervento specifico del docente di potenziamento di Educazione Fisica, come preparatore atletico, come selezionatore delle discipline sportive previste e come accompagnatore ad una Manifestazione sportiva Nazionale di così rilevante portata e caratterizzante la Nostra Istituzione Scolastica. Dopo le Edizioni di Lignano Sabbiadoro (3 anni), Bardonecchia (2 anni) Cagliari (2 anni) Palermo (1 anno), Bibione (Veneto), la X Edizione si terrà a Lignano Sabbiadoro Il Convitto di Napoli parteciperà anche quest'anno a tutte le discipline sportive previste dalle Convittiadi: • Calcio a 5 maschile • Pallavolo femminile • Beach volley • Basket • Nuoto • Tennis-tavolo • Corsa campestre • Scacchi • Tennis • Calcio balilla (Attività ricreativa) • Teatro Piano Orientamento Universitario Lauree Scientifiche Dall’A. S. 2003/04 la scuola partecipa al progetto per orientare gli allievi all’iscrizione presso facoltà scientifiche. Tale progetto è rivolto agli alunni delle classi III, IV e V e prevede incontri e seminari periodici con docenti della scuola e con docenti universitari atti a verificare le capacità degli alunni a iscriversi e a frequentare con successo i corsi scientifici attivati dalle varie facoltà. Laboratorio ludico-ricreativo Il laboratorio è attrezzato di tavoli da ping pong, biliardo, calcio balilla e tavoli con sedie per giochi di società. Un educatore è responsabile dell’assistenza e della vigilanza degli alunni ivi presenti. L’attività ludico-ricreativa si svolge nell’arco di tempo compreso tra la fine della consumazione dei pasti e l’inizio delle lezioni e dello studio guidato pomeridiano. Laboratorio teatrale Il Laboratorio si svolge durante l’anno scolastico per la realizzazione di uno spettacolo teatrale che viene messo in scena dagli studenti durante le Convittiadi. GPA (Gruppo Programma Adolescenti) Il GPA costituitosi il 10.03.2005 con decreto sindacale, rappresenta un organo tecnico attivo nelle diverse municipalità allo scopo di promuovere interventi e progettualità a favore dell’adolescenza. Nella seconda Municipalità, comprende operatori afferenti al Comune, ASL, Scuola, Tribunale e Privato Sociale che si incontrano, a cadenza quindicinale, allo scopo di: • analizzare e implementare gli interventi e le offerte presenti nel territorio; • integrare finalità e modalità lavorative dei singoli servizi ed istituzioni; • ricercare, attraverso la discussione di casi di adolescenti multiproblematici, efficaci modalità di lavoro in rete; Progetto prevenzione dei disturbi del comportamento alimentare nelle scuole Il progetto ha lo scopo principale di favorire la conoscenza dei disturbi alimentari tra gli adolescenti al fine di ragionare con i diretti interessati per produrre cultura e competenze adatte a riconoscere i Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 32 segnali di allarme di tale disturbo attraverso una metodologia di lavoro interattiva ed esperienziale . Con DCA si intendono i Disturbi del Comportamento Alimentare finalizzati al controllo del peso, che danneggiano la salute fisica e il funzionamento psicologico. Progetto “Scuole Storiche Napoletane” La realizzazione del Progetto Scuole Storiche Napoletane intende salvaguardare il patrimonio scolastico attraverso adeguate pratiche didattiche, rappresentarlo a genitori, cittadini, visitatori e conservarlo come fonte permanente di suggestioni per future attività e ricerche. Le scuole storiche napoletane, infatti, posseggono un patrimonio di straordinario valore per la propria storia identitaria e per la storia generale della città. Archivi, biblioteche, strumenti scientifici, cimeli, ecc. richiedono un’ urgente azione di recupero e valorizzazione. L’attività di recupero sta portando a sorprendenti scoperte di libri rari o ritenuti dispersi, sussidi didattici (carte geografiche, strumenti scientifici, libri di testo, ecc.), di cimeli (bandiere, timbri, statue, targhe, ecc.) e fotografie. Il riordino degli archivi (registri degli alunni e personali dei docenti, del consiglio o collegio dei docenti, ecc.) ha fornito una documentazione di prima mano non solo per la storia della singola scuola, ma anche per quella generale dell’istruzione e dell’educazione a Napoli. Olimpiadi di problem-solving Gare individuali e a squadra di informatica, algoritmica e programmazione La competizione (promossa dal MIUR), si propone di: • favorire lo sviluppo delle competenze di problem solving e valorizzare le eccellenze presenti nelle scuole; • sollecitare la diffusione dei contenuti scientifici culturali dell’informatica come strumento di formazione (metacompetenze) nei processi educativi; • sottolineare l’importanza del pensiero algoritmico come strategia generale per affrontare i problemi, metodo per ottenere la soluzione e linguaggio universale per comunicare con gli altri; • stimolare l’interesse a sviluppare le capacità richieste in tutte le iniziative attivate per la valorizzazione delle eccellenze; • integrare le esperienze di coding (quali programma il futuro.it) in un riferimento metodologico più ampio, che ne permetta la piena valorizzazione educativa. Le competizioni si articolano in tre fasi (istituto, regionale e nazionale) precedute da un periodo di allenamento e si svolgono a squadre (costituite da quattro allievi) o individuale. I Giochi della Matematica Dall'anno 2000 il Liceo partecipa ai Giochi matematici internazionali organizzati in Italia dalla Bocconi e la cui finale si tiene a Parigi. Tale manifestazione ha come scopo principale quello di diffondere fra i giovani l'interesse per la Matematica, dando loro l'opportunità di affrontare problemi un po' diversi, nella forma, da quelli incontrati a scuola, ma in grado di suscitare maggiore interesse anche per ciò che si fa a scuola. Nel corso dell’a.s. 2001/02 un allievo del Liceo Europeo è arrivato alle finali Nazionali e nel corso dell’a.s. 2006/07 due allievi del Liceo Scientifico e un allievo del Liceo classico europeo sono arrivati alle finali Nazionali di Milano, classificandosi in buona posizione. Olimpiadi delle Scienze Naturali L’iniziativa è promossa e finanziata dalla Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l’Autonomia Scolastica del MIUR. Le Olimpiadi delle Scienze Naturali perseguono i seguenti obiettivi: ● fornire agli studenti un’opportunità per verificare le loro inclinazioni e attitudini per lo studio e la comprensione dei fenomeni e dei processi naturali; ● realizzare un confronto tra diverse realtà scolastiche; Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 33 individuare un curricolo di riferimento per le scienze naturali, in sintonia con le indicazioni nazionali per le scienze naturali; ● avviare una riflessione sugli eventuali aggiustamenti da apportare al curricolo di riferimento. La partecipazione degli studenti è subordinata ad una selezione mediante un questionario articolato in domande strutturate . Sono previste due categorie, biennio e triennio e quattro fasi: istituto, regionale, nazionale, internazionale. La fase di istituto viene effettuata entro marzo di ogni a.s. utilizzando materiale specificamente predisposto dai docenti dell’istituto. I primi 6 allievi, per categoria, che superano la selezione d’istituto, partecipano alla selezione regionale che si tiene nel mese di aprile. Nell’a.s 2013/14 un allievo del Liceo Scientifico è arrivato alle finali nazionali. ● I Giochi della Chimica Dall’anno scolastico 2014/15 la nostra scuola partecipa ai Giochi della chimica. Tali giochi sono organizzati dalla Società Chimica Italiana (SCI) . I giochi hanno lo scopo di stimolare tra i giovani l’interesse per questa disciplina e di selezionare la squadra italiana per le Olimpiadi internazionali di chimica. I giochi sono nati nel 1984 in Veneto. Dal 1987 sono diventati una manifestazione nazionale e si svolgono in tre momenti: fase regionale, fase nazionale, fase internazionale. La fase regionale consiste nella soluzione di 60 domande a risposta multipla in 150 minuti. I giochi vengono divisi in tre categorie: A. B. C. alunni del biennio alunni del triennio dei licei alunni del triennio di Istituti Tecnici ad indirizzo chimico. La fase regionale è riservata ai vincitori regionali di ogni categoria e prevede due prove: la prima consiste nella risoluzione di 60 domande a risposta multipla e serve a proclamare il vincitore di ogni categoria; la seconda è riservata ai concorrenti che hanno ottenuto un punteggio eccellente nella prima prova, serve per selezionare la squadra olimpionica italiana e consiste nella risoluzione di problemi a risposta aperta. Centro sportivo scolastico Nell’anno scolastico 2014-15, ai sensi della C.M. 4273/UFF 1, Direzione Generale per lo Studente si è ricostituito il Centro Sportivo Scolastico, quale unico polo per la programmazione, pianificazione e organizzazione di tutte le attività Sportive del Convitto Nazionale (Avviamento alla pratica Sportiva, Tornei interni, Partecipazione Campionati Studenteschi, Convittiadi) Presidente del CSS è il D.S. Preside, Rettore del Convitto Nazionale: Prof.ssa Emilia Mallardo, coordinatrice responsabile: Prof.ssa Rosito Giuseppina Attività di alternanza scuola-lavoro Progetto di alternanza scuola lavoro liceo classico europeo: Attività: Formazione culturale nei musei Destinatari: alunni delle classi terzi del liceo classico europeo Risorse e materiali necessarie ( spazi e strumenti): spazi interni alla scuola, spazi museali esterni Risorse professionali e compiti assegnati: Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 34 TUTOR INTERNO: Docente della classe Compiti del tutor interno: • Partecipa ai lavori del Comitato Scientifico (da ora C.S.) e ne condivide i compiti • Coordina le attività previste nelle classi liceali di propria pertinenza • Collabora alla compilazione delle schede valutative in itinere • Recapita le informazioni utili al gruppo impegnato nelle attività di networking Attività che il tutor interno svolgerà in relazione al progetto: • Sensibilizzazione studenti • Controllo attuazione percorso formativo • Raccordo esperienza in aula con quella nei laboratori previsti • Elaborazione report su andamento attività formativa e competenze acquisite • Collaborazione ai processi di monitoraggio e valutazione e alla fase di comunicazione dei risultati • Supporto materiali utili per le attività di networking TUTOR ESTERNO: Professionista esperto nel campo della comunicazione culturale e sponsoring • Partecipa ai lavori del C. S. e ne condivide i compiti • Coordina le attività previste nell’ambiente laboratoriale di propria pertinenza • Collabora alla compilazione del “diario di bordo” tenuto dai docenti accompagnatori e delle schede valutative in itinere • Collabora nella diffusione dell’iniziativa sul proprio sito istituzionale e sugli organi di stampa Attività che il tutor esterno svolgerà in relazione al progetto: • Sensibilizzazione studenti • Controllo attuazione percorso formativo • Raccordo esperienza in aula con quella nei laboratori previsti • Elaborazione report su andamento attività formativa e competenze acquisite • Collaborazione ai processi di monitoraggio e valutazione a alla fase di comunicazione dei risultati • Fornire materiali utili per le attività di networking Progetto di alternanza scuola lavoro liceo scientifico : Attività: Laboratorio di orticoltura/Laboratorio di riuso dei materiali Destinatari: Alunni delle classi terze del liceo scientifico Risorse e materiali necessarie ( spazi e strumenti): L’intero progetto sarà svolto all’interno del Convitto Nazionale utilizzando aule studio per attività di formazione e di incontro frontale, aule dedicate per le attività laboratoriali e le aree esterne per ciò che compete la fase di progettazione e di realizzazione dell’orto scolastico Strumenti: Strumenti per l’orticoltura e per il laboratorio di riuso dei materiali Strumentazioni fotografiche e di videoripresa per interviste,documentazione video-fotografica Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 35 Personal Computer, pacchetto office; Comunicazione: blog, social network, siti web, etc. Risorse professionali e compiti assegnati (indicare l’eventuale presenza di risorse professionali esterne: TUTOR INTERNO: Docente della classe Compiti del tutor interno: • Partecipa ai lavori del C. S. e ne condivide i compiti • Coordina le attività previste nelle classi liceali di propria pertinenza • Collabora alla compilazione delle schede valutative in itinere • Recapita le informazioni utili al gruppo impegnato nelle attività di networking Attività che il tutor interno svolgerà in relazione al progetto: • Sensibilizzazione studenti • Controllo attuazione percorso formativo • Raccordo esperienza in aula con quella nei laboratori previsti • Elaborazione report su andamento attività formativa e competenze acquisite • Collaborazione ai processi di monitoraggio e valutazione a alla fase di comunicazione dei risultati Fornire materiali utili per le attività di networking TUTOR ESTERNO: Professionista esperto nel campo della partecipazione, educazione, orticoltura Compiti del tutor esterno: • Partecipa ai lavori del C. S. e ne condivide i compiti • Coordina le attività previste nell’ambiente laboratoriale di propria pertinenza • Collabora alla compilazione del “diario di bordo” tenuto dai docenti accompagnatori e delle schede valutative in itinere • Collabora nella diffusione dell’iniziativa sul proprio sito istituzionale e sugli organi di stampa Attività che il tutor esterno svolgerà in relazione al progetto: • Sensibilizzazione studenti • Controllo attuazione percorso formativo • Raccordo esperienza in aula con quella nei laboratori previsti • Elaborazione report su andamento attività formativa e competenze acquisite • Collaborazione ai processi di monitoraggio e valutazione a alla fase di comunicazione dei risultati • Fornire materiali utili per le attività di networking Le scelte di carattere organizzativo e gestionale: Al fine di garantire la piena attuazione delle diverse attività didattiche previste dal PTOF, è istituita la figura del vicario , i cui compiti sono così definiti: • • sostituzione del Dirigente in caso di assenza per impegni istituzionali o altri motivi supervisione dell’orario di servizio dei docenti stilato in base alle direttive del Dirigente Scolastico Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 36 • • • • sostituzione dei docenti assenti controllo del rispetto del Regolamento da parte degli alunni collaborazione alla diffusione delle comunicazioni supporto al lavoro del Dirigente Scolastico; E’ altresì istituita, per ogni consiglio di classe, la figura del coordinatore di classe che ha i seguenti compiti in relazione alle attività previste dal PTOF e dagli ordinamenti della scuola: • • • • • • • • • Cura l’organizzazione e il coordinamento didattico e, in assenza del Dirigente Scolastico, presiede le riunioni del Consiglio di Classe. Predispone il piano di lavoro e la scheda di programmazione delle attività didattico-educative. Favorisce la comunicazione tra docenti, studenti e genitori coordinando le attività di ricevimento. Supervisiona la stesura dei verbali del Consiglio di Classe Provvede a convocare le famiglie degli alunni, in relazione al profitto e alla disciplina di questi, secondo le indicazioni del Consiglio di Classe. Provvede ad effettuare comunicazioni telefoniche, per assenze strategiche, assenze non giustificate, ritardi, e per avvisi particolari sulla disciplina e/o il profitto. Dà comunicazione agli alunni della sintesi di ogni Consiglio di Classe Collabora con la Segreteria per l'immissione dei voti e della assenze nel Programma di scrutinio elettronico al termine dei quadrimestri. Collabora con la Segreteria nella raccolta dei dati relativi alla scelta dei libri di testo Sono inoltre istituite le seguenti figure con i compiti indicati: ● ● ● ● responsabili di dipartimento, con i seguenti compiti: Analisi delle singole discipline, per l’individuazione delle finalità, dei nuclei concettuali, degli obiettivi cognitivi, in riferimento all’intero corso di studi e a ciascun anno scolastico; Definizione delle conoscenze essenziali da far acquisire agli studenti per anno e nell’intero corso di studi; Individuazione delle competenze da acquisire con lo studio delle discipline; Definizione degli indicatori e dei descrittori, dei criteri di valutazione atti a verificare il livello di conoscenze e di competenze acquisite dagli studenti; Altre figure organizzative Tre Funzioni strumentali al POF – con i seguenti obiettivi di area : Coordinamento e gestione dei rapporti tra Dirigente, docenti e studenti del Liceo • Collaborazione con il Dirigente nella gestione quotidiana dell’Istituto • Organizzazione eventi culturali ( conferenze, dibattiti, presentazione volumi ), proposti da Enti/Istituzioni, da esperti esterni, da docenti della scuola • Referente INVALSI • Organizzazione e gestione dell’alternanza scuola – lavoro – L.C.E. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 37 Stesura dei documenti POF 2015/2016 e PTOF 2016/2019, per quanto di sua competenza Coordinamento di tutte le attività progettuali del Liceo e loro inserimento nel POF • Autovalutazione d’Istituto: stesura e somministrazione questionari per tutto il personale scolastico • Cura della documentazione educativa e didattica del Liceo e del materiale didattico/informativo • Predisposizione di documenti in formato elettronico a supporto dei Consigli di classe • Organizzazione e gestione dell’alternanza scuola – lavoro – L. S. • Stesura dei documenti POF 2015/2016 e PTOF 2016/2019, per quanto di sua competenza Organizzazione e coordinamento dei viaggi e delle visite d’istruzione del Liceo • Referente progetti PON del Liceo • Referente Orientamento universitario • Collaborazione con l’ufficio di segreteria per inserimento dati “ Scuola in chiaro ” • Stesura del PTOF 2016/2019, per quanto di sua competenza • La suddivisione dell’anno scolastico viene decisa dal Collegio dei Docenti all’inizio di ogni anno. L’utilizzo dei Laboratori didattici scientifico, multimediale, linguistico e della Biblioteca d’Istituto è favorito dall’individuazione di Docenti responsabili che ne regolamentano l’utilizzo e ne verificano lo stato di funzionamento Viene istituita la figura del docente animatore digitale con i seguenti compiti: • • • stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del Piano Nazionale Scuola Digitale, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure Con riferimento alle iniziative descritte nella sezione “Iniziative di arricchimento e di ampliamento curricolare e attività di alternanza scuola-lavoro” di questo Piano si ritiene necessario attivare, nell’ambito dell’organico dell’autonomia assegnato a questa istituzione, quattro docenti di potenziamento con le seguenti funzioni: 1. Affiancamento dei docenti di discipline relative discipline per le attività di recupero e/o potenziamento 2. Copertura semiesonero docente collaboratore del dirigente Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 38 Articolazione degli Uffici e modalità di rapporto con l’utenza Le misure per la dematerializzazione nei rapporti con l’utenza sono: • • • Registro elettronico Pagelle on line Comunicazioni on-line sul sito istituzionale Reti e Convenzioni attivate per la realizzazione di specifiche iniziative 1) Tipologia e contenuto dell’accordo: SUMMER SCHOOLS Azioni da realizzare: Approfondimento dello studio dei Vulcani. Risultati attesi nel breve e/o nel lungo periodo: Valorizzare le eccellenze scolastiche Specificare le risorse condivise dalla rete (professionali, strutturali, materiali): • docenti interni ed esperti esterni • laboratorio multimediale • laboratorio di scienze della terra • laboratorio linguistico Partner stranieri: Naples American high school - Lycèe Magendie di Bordeaux Partner italiani: Università Federico II di Napoli - Osservatorio vesuviano OSCOM Reti e Convenzioni attivate per la realizzazione di specifiche iniziative Ruolo assunto dalla scuola nella rete: capofila 2) Tipologia e contenuto dell’accordo: RE.NA.LISS Azioni da realizzare: potenziamento e la diffusione della cultura dello sport - condividendo attività di ricerca e progetti - coniugando competenze di cittadinanza Risultati attesi nel breve e/o nel lungo periodo: organizzazione e partecipazione alle “Lissadi” Specificare le risorse condivise dalla rete (professionali, strutturali, materiali): • docenti interni ed esperti esterni • laboratorio multimediale • laboratorio di scienze della terra • laboratorio linguistico Partner italiani: istituzioni scolastiche ad indirizzo sportivo Ruolo assunto dalla scuola nella rete: partner 3) Tipologia e contenuto dell’accordo: SPORTINNOVATION Azioni da realizzare: potenziamento dell’educazione motoria e sportiva Risultati attesi nel breve e/o nel lungo periodo: promuovere la cooperazione e la diffusione dello sport Specificare le risorse condivise dalla rete (professionali, strutturali, materiali): • docenti interni ed esperti esterni • spazi sportivi interni ed esterni Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 39 Partner italiani: I.S.I.S Giustino Fortunato di Napoli Ruolo assunto dalla scuola nella rete: partner Piano di formazione triennale del personale docente Valutate le priorità del Piano triennale e le esigenze formative si è previsto di organizzare il seguente piano di formazione per il personale docente: Piano di formazione del Personale Docente 1) “LE NUOVE TECNOLOGIE, IL LORO USO E LA LORO PROGRAMMAZIONE” Periodo di svolgimento e durata: 20 ore (10 incontri di 2 ore) da svolgere all’interno della scuola. Modalità di lavoro: frontale con esercitazione in contemporanea. Figure esperte coinvolte in qualità di formatori: docenti esperti in informatica. Target destinatari: docenti già in possesso di una conoscenza informatica. Obiettivi: saper programmare ed utilizzare i più diffusi software didattici 2) CONOSCENZA DEI DSA E BES E PREPARAZIONE DI UN PDP E/O DI UN PEI Periodo di svolgimento e durata: 20 ore (10 incontri di 2 ore) da svolgere all’interno della scuola. Modalità di lavoro: frontale con esercitazione in contemporanea. Figure esperte coinvolte in qualità di formatori: docenti esperti dei disturbi dell’apprendimento. Target destinatari: docenti di tutte le discipline. Obiettivi: saper programmare ed utilizzare PDP e PEI. Il Piano di formazione triennale del Personale ATA Si ritiene fondamentale la valorizzazione del Personale ATA, attraverso una costante formazione e aggiornamento, finalizzati al miglioramento delle professionalità e al loro consapevole inserimento nei processi della Scuola. Il Convitto ha inoltre necessità, a differenza delle altre Scuole, di aggiornare continuamente il suo personale sui temi dell’HACCP, in quanto eroga pasti ed è dotata di una propria cucina che li produce. Le risorse che si prevede di utilizzare per la formazione del personale ATA sono: Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 40 assegnazioni specifiche per l’aggiornamento del personale; assegnazione per il piano di digitalizzazione delle Segreterie Scolastiche; risorse proprie del Convitto per quanto riguarda la formazione HACCP; fondi FSE della programmazione PON 2014-2020 soprattutto per quanto riguarda i corsi di Inglese e di Informatica. Inoltre si prevedono, per ottimizzare le risorse, accordi di rete con Scuole viciniori. A.S. 2016/17 Per gli assistenti Amministrativi e DSGA. Consolidamento formazione per Segreteria Digitale. Diritto di accesso. Tutela della privacy procedure amministrative. Posta Elettronica Certificata. Albo on line. Anticorruzione e trasparenza. Per DSGA – Ass.Amministrativi – Cuochi e Personale Coll. Scolastico (Addetti alla magazzino – refettori). Interventi sul sistema HACCP. Scelta dei fornitori. Ciclo Produttivo. Igiene e sanificazione. Per tutti : Inglese di base. cucina A.S. 2017/18 Per DSGA E AA.AA. Codice degli Appalti. La carriera del personale e formazione del fascicolo: a) Assunzione in servizio. b) Riscatti. c) Ricostruzione di carriera d) Quiescenza. Per tutti: Inglese di base e Informatica di base. Per i collaboratori Scolastici Utilizzo del materiale di pulizia. Sicurezza sul luogo di lavoro. A.S. 2018/19 Per DSGA e AA.AA. Tutela della privacy. Anticorruzione e trasparenza . Codice degli appalti. Per DSGA – Ass.Amministrativi – Cuochi e Personale Coll. Scolastico (Addetti alla magazzino – refettori). Interventi sul sistema HACCP. Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 cucina 41 Scelta dei fornitori. Ciclo Produttivo. Igiene e sanificazione. Per Tutti : Inglese 2^ livello e Informatica avanzata. Monitoraggio del Piano Triennale Periodo: entro il mese di Dicembre di ogni anno il monitoraggio sarà svolto con l’ausilio di questionari. Es. Valutazione complessiva del processo in atto Indicatori di processo partecipazione condivisione ricaduta formativa Livelli sufficiente adeguata sufficiente adeguata sufficiente adeguata scarsa scarsa scarsa eccellente eccellente eccellente FABBISOGNO DEL PERSONALE Organico Docenti Anno Scolastico 2016/2017 – ORGANICO DI DIRITTO CLASSI I II III IV V N. CLASSI 4 4 4 4 3 CL. CONC. A051 MATERIA N. CATTEDRE LETT. E LATINO 2 catt. da 18 h + 1 catt. da 17 h 13 A052 LETT. LATINO E GRECO 2 catt. da 19 h +2 catt. da 17 h + 1catt. da 18 h + 1catt. da 20 h 5 A019 DISC. GIUR. ED ECON. 1 catt. da 18 h 5 A037 FILOSOFIA E STORIA 1 catt. da 17 h + 1 catt. da 18 h + 1 catt. da 20 (di cui 6 h progetto ESABAC) 9 A047 MATEMATICA 1 catt. da 20 h / A049 MATEMATICA E FISICA 2 catt. da 17 h + 2 catt. da 18 h + 1 catt. da 19 h 14 A060 SCIENZE NAT. 1 catt. da 19 h + 1 catt. da 18 h 10 A061 STORIA DELL’ARTE 1 catt. da 20 h / A246 FRANCESE 1 da 17 h 4 A346 INGLESE 1 catt. da 17 h + 2 catt. da 18 h 14 Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 ORE RESIDUE 42 A446 SPAGNOLO 1 catt. da 17 h 4 C031 CONV. IN LINGUA FRANCESE CONV. IN LINGUA INGLESE CONV. IN LINGUA SPAGNOLO DISEGNO E ST. DELL’ARTE ED. FISICA 1 catt. da 19 h (di cui 3 h progetto ESABAC) 5 1 catt. da 19 h + 1 catt. da 17 h 4 1 catt. da 17 h 4 1 catt. da 12 h (C.O.E.) / 1 catt. da 18 h + 1 catt. da 19 h 12 RELIGIONE GEOGRAFIA IN SPAGNOLO 1 catt. da 19 h / / 9 C032 C033 A025 A029 Anno Scolastico 2017/2018 – ORGANICO DI DIRITTO CLASSI I II III IV V N. CLASSI 4 4 4 4 4 CL. CONC. A051 MATERIA LETT. E LATINO 2 catt. da 18 h + 2 catt. da 17 h A052 LETT. LATINO E GRECO 1 catt. da 19 h +2 catt. da 17 h + 3 catt. da 18 h 10 A019 DISC. GIUR. ED ECON. 1 catt. da 18 h 8 A037 FILOSOFIA E STORIA 1 catt. da 17 h + 1 catt. da 18 h + 1 catt. da 20 (di cui 6 h progetto ESABAC) 13 A047 MATEMATICA 1 catt. da 18 h / A049 MATEMATICA E FISICA 2 catt. da 17 h + 4 catt. da 18 h 4 A060 SCIENZE NAT. 1 catt. da 19 h + 1 catt. da 18 h 13 A061 STORIA DELL’ARTE 1 catt. da 20 h / A246 FRANCESE 1 da 17 h 4 A346 INGLESE 1catt. da 17 h + 1catt. da 18 h + 1 catt.19 16 A446 SPAGNOLO 1 catt. da 17 h 4 C031 CONV. IN LINGUA FRANCESE CONV. IN LINGUA INGLESE CONV. IN LINGUA SPAGNOLO 1 catt. da 19 h (di cui 3 h progetto ESABAC) 5 1 catt. da 19 h + 1 catt. da 17 h 4 1 catt. da 17 h 4 C032 C033 N. CATTEDRE Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 ORE RESIDUE / 43 A025 A029 DISEGNO E ST. DELL’ARTE ED. FISICA 1 catt. da 12 h (C.O.E.) / 1 catt. da 17 h + 1 catt. da 18 h + 1 catt. da 19 h / RELIGIONE GEOGRAFIA IN SPAGNOLO 1 catt. da 18 h / 2 9 Anno Scolastico 2018/2019 – ORGANICO DI DIRITTO CLASSI I II III IV V N. CLASSI 4 4 4 4 4 CL. CONC. A051 LETT. E LATINO 2 catt. da 18 h + 1 catt. da 17 h 14 A052 LETT. LATINO E GRECO 1 catt. da 19 h +2catt. da 17 h + 3 catt. da 18 h 10 A019 DISC. GIUR. ED ECON. 1 catt. da 18 h 11 A037 FILOSOFIA E STORIA 1 catt. da 17 h + 1 catt. da 18 h + 1 catt. da 20 (di cui 6 h progetto ESABAC) 12 A047 MATEMATICA 1 catt. da 18 h / A049 MATEMATICA E FISICA 2 catt. da 17 h + 3 catt. da 18 h + 1 catt. da 19 h 3 A060 SCIENZE NAT. 1 catt. da 19 h + 1 catt. da 18 h 13 A061 STORIA DELL’ARTE 1 catt. da 20 h / A246 FRANCESE 1 da 17 h 4 A346 INGLESE 1 catt. da 17 h + 1 catt. da 18 h+ 1 catt. da 19h 16 A446 SPAGNOLO 1 catt. da 17 h 4 C031 CONV. IN LINGUA FRANCESE CONV. IN LINGUA INGLESE CONV. IN LINGUA SPAGNOLO DISEGNO E ST. DELL’ARTE ED. FISICA 1 catt. da 19 h (di cui 3 h progetto ESABAC) 5 1 catt. da 19 h + 1 catt. da 17 h 4 1 catt. da 17 h 4 1 catt. da 10 h (C.O.E.) / 1 catt. da 20 h + 1 catt. da 18 h + 1 catt. da 19 h / RELIGIONE GEOGRAFIA IN SPAGNOLO 1 catt. da 18 h / 2 9 C032 C033 A025 A029 MATERIA N. CATTEDRE Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 ORE RESIDUE 44 Organico Educatori Educatori gruppo classe A.s. 2016/17 19 a.s. 2017/18 20 a.s. 2018/19 20 ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO Unità di personale in organico di potenziamento: 4 Classe concorso di Ore da prestare Esonero vicario Supplenze brevi Corsi di recupero / potenziamento Progetti Ore di utilizzo 300 180 120 600 90 180 30 600 100 600 A029 600 A049 600 A052 600 250 250 A346 600 240 360 TOTALE 2400 880 970 300 300 600 250 2400 SCHEDA DI PROGETTI POTENZIAMENTO Denominazione progetto MATEMATICA e FISICA - A049 Priorità cui si riferisce Miglioramento delle competenze matematiche e fisiche degli studenti del biennio Potenziare le competenze matematiche e fisiche degli alunni della classe V del liceo scientifico. Poter affrontare con competenza la seconda prova dell’esame di stato Allineare i criteri di valutazione delle prove utilizzati dai docenti ed estendere l’utilizzo delle prove comuni Saper applicare le regole studiate e in contesti diversi. Utilizzare in modo appropriato e significativo un lessico scientifico fondamentale. Motivare le proprie affermazioni. Traguardo di risultato (event.) Obiettivo di processo (event.) Altre priorità (eventuale) Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 45 Situazione su cui interviene Il punteggio alle prove INVALSI risulta inferiore sia alla media regionale e nazionale, sia a quello delle scuole con background socio-culturale simile, a causa del mancato svolgimento delle prove da parte degli studenti. ciò nonostante si pensa di intervenire sugli studenti del biennio visto il numero elevato di alunni del biennio che hanno avuto un debito in matematica e fisica, e sugli alunni della classe V del liceo scientifico per il potenziamento in vista della seconda prova per l’esame di stato Attività previste Svolgimento di un’attività di ricerca-azione per i docenti di Matematica relative alla costruzione ed alla valutazione di prove standardizzate. Svolgimento di un certo numero di simulazioni e di almeno due prove autentiche di istituto / anno. biennio: corsi di recupero e/o potenziamento triennio: potenziamento classe V liceo scientifico Risorse umane (ore) / area un docente dell’organico di potenziamento (A049) sarà utilizzato per preparare e validare le prove comuni da somministrare agli studenti. Impegno orario totale previsto: 30 ore. Per corsi di recupero e/o potenziamento impegno orario totale previsto 180 ore Altre risorse necessarie Una LIM per le attività di formazione (già disponibile) Indicatori utilizzati Le prove standardizzate annuali di Matematica Stati di avanzamento Il miglioramento atteso al termine dei due anni del progetto diminuire i numeri di alunni con debiti in matematica e/o fisica Denominazione progetto LETTERE CLASSICHE - A052 Priorità cui si riferisce Migliorare le prestazioni di traduzione degli alunni. Traguardo di risultato (event.) Obiettivo di processo (event.) Altre priorità (eventuale) Poter affrontare con competenza la seconda prova dell’esame di stato percorso graduale di comprensione , traduzione e commento delle prove d’esame acquisizione della capacità traduttiva attraverso strumenti e abilità di decodifica; conoscenza di testi latini e greco di un certo rilievo Lo studio di “Lingue e letterature classiche” nel liceo classico europeo, si fonda sulla concezione unitaria della civiltà classica. Le lingue e le letterature classiche del Liceo Classico Europeo, non differiscono dal Latino e Greco del Liceo Classico tradizionale solo per il minor numero di ore a disposizione. La differenza riguarda la diversa articolazione delle competenze e delle conoscenze nell’arco Situazione su cui interviene Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 46 del quinquennio. Attività previste biennio e classi terze e quarte: sportello didattico classi quinte: potenziamento nella traduzione per affrontare la seconda prova scritta dell’esame di stato Risorse umane (ore) / area un docente dell’organico di potenziamento (A052) sarà utilizzato per preparare e validare le prove comuni da somministrare agli studenti. Impegno orario totale previsto: 30 ore Per corsi di recupero e/o potenziamento impegno orario totale previsto 250 ore Per progetti impegno orario totale previsto 70 ore Altre risorse necessarie Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio già esistenti a scuola Indicatori utilizzati le prove standardizzate di Lettere Classiche Stati di avanzamento Il miglioramento atteso al termine dei due anni del progetto diminuire i numeri di alunni con debiti in Lettere Classiche Denominazione progetto POTENZIAMENTO IN LINGUA INGLESE - A346 Priorità cui si riferisce Migliorare le competenze linguistiche degli alunni. Traguardo di risultato (event.) Obiettivo di processo (event.) Altre priorità (eventuale) Poter affrontare con competenza le prove di esame della certificazione in Lingua Inglese Cambridge ESOL percorso graduale per sviluppare le abilità di comprensione , di espressione scritta e orale, migliorando la fluency acquisire elementi di fonologia, ritmo, accento e intonazione della lingua inglese; sviluppare capacità di autoapprendimento e autovalutazione. raggiungere, attraverso l'uso di una seconda lingua, la consapevolezza dell'importanza del "comunicare"; sapersi gestire in situazioni della vita sociale e lavorativa con competenze linguistiche medie e medio-alte; essere in grado di comprendere le informazioni fornite da un interlocutore Gruppi di alunni provenienti da varie classi, che saranno suddivisi in base ai livelli di partenza Comprensione orale, espressione scritta, comprensione scritta, attraverso esercizi di vario tipo e simulazione delle prove d'esame un docente dell’organico di potenziamento ( A346 ) sarà utilizzato per preparare gli studenti al conseguimento delle certificazioni. Impegno orario totale previsto: 360 ore Per supplenze brevi orario totale previsto 240 ore Situazione su cui interviene Attività previste Risorse umane (ore) / area Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 47 Altre risorse necessarie Le normali dotazioni didattiche e di laboratorio già esistenti a scuola Indicatori utilizzati le prove d’esame usate per il PET e il FIRST Certificate Stati di avanzamento Il miglioramento atteso consiste nell’aumento della percentuale di alunni che conseguano la certificazione Denominazione progetto SCIENZE MOTORIE - A029 Priorità cui si riferisce approfondimento delle discipline sportive e motorie e di una o più discipline sportive all’interno di un quadro culturale che favorisce, in particolare, l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri delle scienze matematiche, fisiche e naturali, nonché dell’Economia e del Diritto Le conoscenze, le abilità e l’acquisizione delle competenze necessarie per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, l’attività motoria e sportiva e la cultura propria dello sport. · saper applicare i metodi della pratica sportiva in diversi ambiti; · saper elaborare l’analisi critica dei fenomeni sportivi, la riflessione metodologica sullo sport e sulle procedure sperimentali ad esso inerenti; · essere in grado di ricercare strategie atte a favorire la scoperta del ruolo pluridisciplinare e sociale dello sport; · saper approfondire la conoscenza e la pratica delle diverse discipline sportive; · essere in grado di orientarsi nell’ambito socio- economico del territorio e nella rete di interconnessioni che collega fenomeni e soggetti della propria realtà territoriale con contesti nazionali ed internazionali. Traguardo di risultato (event.) Obiettivo di processo (event.) Altre priorità (eventuale) Attività previste Risorse umane (ore) / area Stipula di apposite convenzioni con i Comitati regionali del Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) e del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) in materia di rapporti tra le istituzioni scolastiche interessate ed i soggetti associati al CONI e al CIP o da essi riconosciuti. Discipline sportive approvate dal Collegio dei Docenti un docente dell’organico di potenziamento (A029) sarà utilizzato per il potenziamento degli studenti del liceo scientifico sportivo. impegno orario totale previsto 180ore. Progetto “Convittiadi “ per alunni del biennio del liceo e per Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 48 alunni della scuola secondaria di primo grado . Impegno orario totale previsto 120 ore Altre risorse necessarie Le normali dotazioni sportive e di laboratorio già esistenti a scuola. FABBISOGNO DI PERSONALE ORGANICO ATA DSGA AA.AA A.T. CO GA INFERMIERA CS TOT 1 17 1 4 9 1 56 89 Si precisa che l’organico del personale ATA è riferito a tutto il Convitto Nazionale di Napoli Convitto Nazionale Vittorio Emanuele II - Napoli P.T.O.F – Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016 - 2019 49