Omelia di don Fernando nella Messa dei giovani del giovedì 17.01
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Omelia di don Fernando nella Messa dei giovani del giovedì 17.01
Omelia di don Fernando nella Messa dei giovani del giovedì 17.01.2013 Vangelo di Marco ( 1,40 – 45 ) Questa sera voglio parlarvi di FIDUCIA: mi viene suggerito dalle battute che si scambiano Gesù e il lebbroso nel Vangelo che abbiamo ascoltato : “ Gesù se vuoi, puoi guarirmi “ e Lui : “ Lo voglio, sii guarito “. Dice : “SE VUOI, PUOI”, non: “se ce la fai,.. se riesci,…” ma : “se vuoi”. Come a dire: “tu puoi; tu se vuoi, puoi; … Tu Gesù sei pienamente in grado di aiutarmi; e allora ti prego, fallo“. Sono parole piene di fiducia in Gesù ! Questo lebbroso domanda e quasi pretende perché sa che Gesù è pienamente capace di fare quanto gli chiede. Insomma, ha piena fiducia in Gesù. E’ come se gli avesse detto: “ E’ perché nutro tantissima fiducia in Te, che a Te mi rivolgo ! “. Provo allora a sottoporre a me e a voi una sorta di esame di coscienza, in materia di fiducia: In Gesù crediamo e basta, o possiamo dire che di Lui ci fidiamo totalmente? Colui che mi affida un compito e io accetto può fidarsi di me? Può contare sul fatto che porterò a termine quanto mi è stato affidato? Sono una persona affidabile? Si può contare su di me? Sono leale, di parola, sincero? So mantenere segreti e promesse? Quando nelle preghiere avanzo richieste importanti a Gesù, con che spirito lo faccio ? Chiedo sapendo che tanto non verrò esaudito o la mia richiesta è convinta, accorata e piena di fiducia? Se non vengo esaudito nelle mie preghiere, me ne risento, mi sento tradito e quindi cambia il mio rapporto con Gesù? Ho tradito la fiducia del Signore o di un amico ? Se qualcuno ha poca fiducia in me ha argomenti validi per farlo ? Mi fermo. C’è materiale per riflettere e per un buon esame di coscienza. Del lebbroso, il Vangelo non ci ha detto né il nome, né il paese, né il volto. Ma ci ha detto una cosa che è ben più importante: si è fidato cecamente di Gesù e questa sua fiducia fu ripagata col miracolo della guarigione. “Gesù stasera, qui, davanti a te lo riconosciamo: in Te crediamo ma non sempre ci fidiamo! Perdonaci. Per questo ti chiediamo: aiutaci a fidarci totalmente di Te.”