deserti, savane e foreste

Transcript

deserti, savane e foreste
Viaggiando l’Africa
DESERTI, SAVANE E FORESTE
SENEGAL
Località
Dakar, Deserto di Lampoul, Saint Louis, Parco di Djoudj, Deserto del Ferlo,
Touba, Lago Rosa, navigazione, Casamance, Isola di Gorée.
Tipologia
Viaggio di gruppo con partenze a date prestabilite
Durata
10 giorni / 8 notti
Viaggiando l’Africa
ITINERARIO DI VIAGGIO
GIORNO 1 – ITALIA / DAKAR
Partenza con volo di linea per Dakar (non incluso nel prezzo-vedi oltre). All’arrivo trasferimento
all’Hotel Djoloff per il pernottamento.
GIORNO 2 – DAKAR: la capitale / DESERTO DI LAMPOUL: propaggini sahariane
Colazione. Visita mattutina del centro di Dakar, vivace e grande metropoli africana che fu “la
capitale” intellettuale e culturale dell’Africa Occidentale Francese. Di quest’epoca restano il
palazzo della presidenza, il museo dell’IFAN (Institut Francais d’Afrique Noire) che in un edificio
in bello stile coloniale raccoglie un’importante raccolta di oggetti d’arte Africana, provenienti da
tutto il continente. Alla sua apertura il museo fu diretto da Theodor Monod grande esperto del
Sahara e fine africanista. Pranzo in un ristorante e continuazione in pulmino per il Deserto di
Lampoul. Ai limiti delle dune un veicolo 4x4 ci attenderà per raggiungere il nostro campo. Cena
e pernottamento nelle confortevoli grandi tende di un campo fisso il Lodge di Lampoul.
Assisteremo a danze locali.
GIORNO 3 – DESERTO DI LAMPUOL / SAINT LOUIS: città a colori
Colazione e trasferimento a Saint Louis, una cittadina che per la sua storia, per le sue
atmosfere coloniali e per la sua vivacità merita un capitolo a parte. Saint Louis a ridosso
dell’estuario del fiume Senegal fu un avamposto della penetrazione coloniale francese. Dal
fiume affluivano spezie, schiavi, oro, gomma arabica. La cittadina è edificata su due grandi isole
fra fiume ed oceano. Grazie a questa situazione climatica ventilata e favorevole, la presenza
permanente di mercanti europei fu costante ancor prima dell’epoca coloniale. Saint Louis fu la
capitale dell’Africa Occidentale Francese e divenne lo scalo principale dell’Aeropostale. In
questa cittadina era di casa Saint Exupéry pioniere dell’aviazione e grande scrittore (Il piccolo
Principe, Volo di notte, La terra degli uomini). Il modo migliore per scoprire la città, le sue viuzze
coloniali, i quartieri dei pescatori è in calesse, mezzo di trasporto in voga presso la popolazione.
Pranzo in ristorante. Cena e pernottamento all’Hotel de La Poste.
GIORNO 4 – SAINT LOUIS / DJOUDJ / DESERTO DEL FERLO: ornitologia e nomadi
Colazione. Partenza mattutina alla scoperta di un isolato ecosistema umido, circoscritto a nord
dalle dune del Sahara, a sud dalle aride savane Saheliane. Il Parco di Djoudj, “oasi naturale”
composta da centinaia di chilometri parzialmente inondati, è abitata da oltre un milione di uccelli
sia stanziali sia migratori che qui nidificano. Questo “paradiso umido” ai confini del deserto ha
la più grande concentrazione di pellicani mai registrata. Il Santuario nazionale degli uccelli di
Djoudj si trova sulla riva sud-orientale del fiume Senegal, nell'omonimo stato, a nord-est di
Saint-Louis. Comprende habitat di vario tipo, acquatici e terrestri, che ospitano numerose
specie di uccelli migratori, molti dei quali hanno attraversato il deserto del Sahara per
raggiungerlo. Delle circa 400 specie di uccelli i più numerosi sono i pellicani ed i fenicotteri.
Meno importanti le colonie di pagliaroli provenienti dall'Europa; per questo tipo di uccelli il parco
è l'unico luogo invernale conosciuto. Esistono numerosi altri abitanti del parco, il quale è stato
inserito tra i Patrimoni dell'umanità dell'UNESCO. Partenza poi in direzione delle regioni aride
del Deserto del Ferlo. Pranzo presso un piccolo ristorante e proseguimento del viaggio,
abbandonando la strada asfaltata, alla ricerca delle steppe dove pascolano le grandi mandrie di
Viaggiando l’Africa
Zebù dei nomadi Peul. I Peul sono i più grandi allevatori dell’Africa Occidentale e la principale
etnia delle savane, dal Senegal al Tchad. Eredi di una storia millenaria ancora poco conosciuta,
si dividono in numerose tribù sia nomadi sia sedentarie. I Peul, che possiedono una grande
diversità di tradizioni, si riconoscono tutti nel comune culto della bellezza, che peraltro ben si
addice ai loro fini lineamenti nilotici. La nostra meta sarà una minuscola struttura alberghiera
gestita dalla popolazione locale. Composta da simpatiche capanne, semplicemente arredate
con letti e zanzariere e munite di spartani ma puliti servizi e docce individuali, sarà la nostra
base per visitare villaggi e accampamenti circostanti. La sera potremmo assistere al ritorno
degli armenti e, se lo vorremo, partecipare alla mungitura. Cena e pernottamento al campo del
Ferlo, semplici capanne gestite dalla comunità locale.
GIORNO 5 – DESERTO DEL FERLO / TOUBA: i Mourid / LAGO ROSA
Colazione. L’arrivo di un gruppo di viaggiatori occidentali è un avvenimento inconsueto presso
la città sacra di Touba: qui scopriremo il grande senso di ospitalità che caratterizza le
confraternite africane. La città sacra è quasi uno “stato nello stato”, il fondatore fu un
appartenente Sufi di nome Amhadou Bàmba Mbake, gli abitanti seguono il movimento dei
Mouridi che ancora oggi svolge un grande impatto sociale ed economico in Senegal. Durante la
loro festa, si stima che la città sacra venga visitata da milioni di pellegrini. Tuba è una città
sacra, occorrerà quindi seguire alcune semplici regole: durante la visita non è possibile fumare,
portare vestiti provocanti, bere alcool ed ascoltare musica. Rispetteremo queste regole e
saremo molto ben accolti. I Mouridi sono fieri della loro città ed apprezzeranno il nostro
interesse a visitarla. In seguito raggiungiamo il Lago Rosa noto anche come Retba, un lago
salato poco profondo e circondato dalle dune. Le sue acque sono dieci volte più salate di quello
dell’oceano ed è proprio a causa dell’alta concentrazione salina che, in alcuni giorni, le acque
del lago sembrano tingersi di rosa! Ogni giorno più di 600 lavoratori raccolgono il sale con
piroghe e metodi tradizionali. Possibilità di fare un bagno, o meglio di galleggiare, nelle acque
del lago. Pranzo in ristorante. Cena e pernottamento all’hotel Le Traza.
GIORNO 6 – LAGO ROSA: raccolta del sale /DAKAR: arte contemporanea/ NAVIGAZIONE
Colazione. Mattinata: spettacolare escursione in 4x4 lungo la spiaggia, tra sabbia e oceano
per chilometri e scoprire il più grande villaggio di pescatori del Senegal. Più di 4500 piroghe
arrivano a riva con il pescato del giorno. Lasciamo i nostri veicoli per spostarci con un mezzo di
trasporto meno invadente e decisamente divertente, saliremo sul carretto trainato dall’asino per
andare ad incontrare i pescatori che vendono le merci al mercato locale gestito da donne.
Incontreremo anche gli artigiani locali che dipingono le grandi piroghe con colori molto vivaci e
brillanti, senza dimenticarsi di ritrarre anche il “santo locale” che funge da ultima magica
benedizione prima di affrontare l’oceano. Pranzo in ristorante. In seguito raggiungeremo Dakar
per visitare il “ Village des Arts” composto da 52 ateliers di artisti. Tutte le discipline di arte visiva
sono qui rappresentate: pittura, scultura, ceramica, fotografia, video installazioni ecc. Il Village è
davvero il luogo migliore per incontrare gli artisti più noti ma anche i giovani talenti della scena
senegalese, molto vivace e promettente. Faremo ritorno al porto per imbarcarci sulla motonave
“Aline Sitoe Diatta” che salperà in serata. Cena presso il ristorante della nave e
pernottamento in semplici ma pulite cabine con servizi.
Viaggiando l’Africa
GIORNO 7 – NAVIGAZIONE / CASAMANCE: le foreste del Senegal (CapSkirring)
Colazione a bordo. Questo viaggio è caratterizzato da un continuo e graduale cambiamento di
paesaggi, di clima, di natura e di culture. Dopo la notte di navigazione, scopriremo il più grande
dei cambiamenti: lasciato l’oceano, risaliamo un largo corso d’acqua, il fiume Casamance.
Immersi nella luce rosata dell’alba, i pescatori in piroga ritireranno le reti e le nasse per aprirci il
passaggio. I delfini ci seguiranno festosi. Intorno a noi, ai limiti del fiume, scopriremo un nuovo
paesaggio: quello lussureggiante dei grandi alberi africani, delle foreste sacre dove con
l’animismo sopravvivono le forme più autoctone ed originali di religiosità di questo continente.
La nostra navigazione terminerà all’isola di Karabane. Da qui una navigazione attraverso canali,
isolotti e foreste di Mangrovie ci porterà alla scoperta di una natura incontaminata e di minuscoli
villaggi. Raggiungeremo la terraferma ed ad attenderci ci sarà un tipico “Taxi Brousse” con cui
percorreremo il breve percorso fino a Cap Skirring. Pranzo in ristorante. Serata di strolling nella
cittadina, alla ricerca di musica dai “colori” locali, tra mbalax e salsa. Cena e pernottamento
all’hotel La Paillotte.
GIORNO 8 – CASAMANCE: i Re Sacerdoti (Ziguinchor)
Colazione. Le architetture d’argilla dei Dioula della Casamance riflettono il senso di difesa tipico
delle società tribali egualitarie e acefale, spesso vittime dell’espansionismo delle etnie che
invece hanno espresso forme di organizzazione gerarchica. Le case a impluvio sono autentiche
costruzioni “fortificate”, dove l’armonia delle forme e la fusione dei materiali tradizionali (legno e
argilla) ne fanno un bell’esempio di “architettura sculturale”. Saremo ricevuti dal monarca di uno
dei più antichi reami Dioula della Casamance. Il Re appartiene alla categoria più tradizionale dei
monarchi africani, quella in cui oltre che capo politico della comunità ne è anche il leader
magico-religioso, il “grande sacerdote” che unisce poteri politici e spirituali. Sua Maestà ci
riceverà attorniato dai notabili. In qualità di guardiano ed erede delle tradizioni saprà, meglio di
ogni altro, illustrarci la storia del suo popolo. Visita di numerosi feticci della regione in
compagnia dei locali preti animisti che sapranno spiegarcene il significato ed i poteri. Pranzo in
ristorante. Nel tardo pomeriggio in un minuscolo villaggio nella foresta assisteremo all’uscita di
maschere Dioula. La maschera è temuta e rispettata dal villaggio ed ha un ruolo regolatore dei
conflitti personali. Arrivo in serata a Ziguinchor. Cena e pernottamento all’Hotel Kadiandoumange.
GIORNO 9 – CASAMANCE / DAKAR: Isola di Gorée / ITALIA
Colazione e trasferimento in aeroporto ed assistenza all’imbarco per lo spettacolare volo che
sorvolando estuari e costa atlantica vi porterà a Dakar. Trasferimento al porto di Dakar per
imbarcarci sul traghetto che ci condurrà all’Isola di Gorée. L’isola, di fronte a Dakar, fu punto di
raccolta degli schiavi destinati alle Americhe. Di quell’epoca buia conserva ancora numerose
vestigia. Oggi l’isola ha assunto una nuova dimensione: grazie al suo clima sempre rinfrescato
dalla brezza marina, alla storia, alla ben conservata architettura dell’epoca, ai numerosi e
simpatici ristorantini e boutiques, Gorée ha saputo trasformarsi in apprezzata meta di
escursione sia per i locali, sia per i viaggiatori, come noi, venuti da lontano. Pranzo in ristorante.
Ritorno a Dakar ed assistenza con camere day use a disposizione. In serata trasferimento in
aeroporto per il volo di rientro in Italia. Pernottamento a bordo.
Viaggiando l’Africa
GIORNO 10 – ITALIA
Arrivo in Italia e fine dei servizi.
SISTEMAZIONI E ALBERGHI
LOCALITÀ
Dakar
Deserto Lampuol
Deserto Ferlo
Saint Louis
Lago Rosa
Navigazione
Cap Skirring
Ziguinchor
DATE PARTENZA
2017
5 MARZO
9 E 30 APRILE
23 LUGLIO
6 AGOSTO
HOTEL (O DI PARI CATEGORIA)
Hotel Djoloff
Lodge di Lampoul (campo tendato)
Campement del Ferlo (capanne con servizi)
Hotel de La Poste
Hotel Le Traza
Motonave “Aline Sitoe Diatta”
La Paillotte
Hotel Kadiandoumange
Viaggiando l’Africa
CONDIZIONI DI PARTECIPAZIONE
QUOTE PER PERSONA IN CAMERA DOPPIA, VALIDE SINO AL 31.10. 2017, VOLI
ESCLUSI
€ 1.815
€ 2.050
€ 225
BASE 6 E PIÙ PARTECIPANTI
BASE 2-5 PARTECIPANTI
SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA
VOLI DI LINEA INTERCONTINENTALI
QUOTAZIONI SU RICHIESTA
LA QUOTA COMPRENDE
PERNOTTAMENTI NEGLI ALBERGHI MENZIONATI O PARTI CATEGORIA
PASTI DA PROGRAMMA, CON ACQUA MINERALE IN AUTO, BARCA, BUS DURANTE LE
ESCURSIONI
VISITE, ESCURSIONI, ATTIVITÀ DA PROGRAMMA, CON ENTRATE A SITI E MUSEI
IL TRASPORTO IN VEICOLI MINIBUS, 4X4, CALESSE, MOTONAVE (CABINE DA
PASSEGGERI), BARCA, TAXI BROUSSE, VOLO INTERNO
GUIDA LOCALE IN LINGUA ITALIANA
TRASFERIMENTI DA/PER GLI AEROPORTI
2-4
LA QUOTA NON COMPRENDE
VOLI INTERCONTINENTALI CON RELATIVE TASSE AEROPORTUALI (VEDI SOPRA)
PACCHETTO ASSICURATIVO (VEDI OLTRE)
PASTI NON INDICATI E BEVANDE.
MANCE.
TUTTO QUANTO NON ESPRESSAMENTE INDICATO ALLA VOCE “LA QUOTA COMPRENDE”.
ASSICURAZIONI
Il costo del pacchetto assicurativo annullamento/medico/bagaglio, è pari al 2,7% da calcolare
sul totale del viaggio.