UGANDA UGANDA e RWANDA

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UGANDA UGANDA e RWANDA
UGANDA
UGANDA e RWANDA
15 giorni/12 pernottamenti
Viaggio naturalistico attraverso la verde perla d’Africa, per
scoprire il mondo dei primati che popolano le impenetrabili
foreste equatoriali
Perché viaggiare responsabile?
Un viaggio di turismo responsabile si basa su principi di equità economica, tolleranza, rispetto,
conoscenza e incontro.
Porta a visitare le bellezze naturali, storiche e artistiche del paese visitato, dando però un
“valore aggiunto” al viaggio: l’incontro con le popolazioni locali è visto come momento centrale
dell’esperienza turistica, rendendo il viaggio un’imperdibile occasione di conoscenza di un altro
popolo, delle sue tradizioni, dei suoi usi e costumi, in un’ottica di scambio culturale.
Un viaggio responsabile mira a sostenere le economie locali dei paesi di destinazione
utilizzando, per quanto possibile, servizi locali e lasciando dunque la maggior parte dei proventi
turistici alle popolazioni locali.
Le comunità visitate sono protagoniste nella gestione del viaggio o di una parte di esso,
nonché dirette beneficiarie dei risultati economici che ne derivano.
LE ESPERIENZE PIU’ SIGNIFICATIVE DEL VIAGGIO:
• una passeggiata con i ranger all’interno del Santuario dei rinoceronti di Ziwa
• esplorare in jeep, barca e a piedi il suggestivo Parco Nazionale delle Cascate Murchison
• la ricerca degli scimpanzé e altri primati all’interno della fitta Foresta di Kibale
• un’escursione al Parco Nazionale del Semlik, una delle aree più ricche del continente dal
punto di vista naturalistico
• i safari in jeep nel meraviglioso Parco Nazionale Queen Elisabeth
• la gita in barca nel Canale di Kazinga per osservare elefanti, bufali, ippopotami, coccodrilli e
una grande varietà di uccelli acquatici
• un game drive alla ricerca dei leoni arrampicatori di Ishasha
• un trekking nella Foresta Impenetrabile di Bwindi alla scoperta dei gorilla di montagna
IMPORTANTE
Il permesso per la visita ai gorilla viene rilasciato per un numero limitato di visitatori al giorno,
suddivisi in gruppi di massimo 8 persone per famiglia di gorilla. In una giornata solo un gruppo
di visitatori può avvicinare un singolo gruppo familiare e rimanere ad osservarli per un’ora al
massimo dal momento dell’incontro. Ciò serve a mantenere entro limiti accettabili il disturbo
provocato a questi animali. Solo alcune delle famiglie di gorilla di montagna che vivono in
questi parchi al confine tra Uganda, Rwanda e Repubblica Democratica del Congo, sono
abituati alla presenza umana e quindi visibili.
L’escursione potrebbe essere effettuata con persone anche di diversa nazionalità. La guida
locale del parco che accompagna il gruppo è parlante inglese. Prima del trekking egli farà un
briefing in cui illustrerà le regole comportamentali da seguire durante l’escursione.
Desideriamo segnalare che, per la tutela delle ultime famiglie di gorilla rimasti, i permessi
vengono rilasciati con grande oculatezza dalle autorità locali. La visita ai gorilla pertanto è
soggetta alle disponibilità dei permessi, che potremo confermare solo al momento
della vostra iscrizione al viaggio.
Per trovare posti disponibili nei mesi di luglio e agosto, questi vanno prenotati e pagati per
intero vari mesi prima dell’esecuzione del viaggio. Invitiamo quindi le persone interessate
a confermare il viaggio ed il trekking facoltativo prima possibile, onde evitare di non
trovare più permessi disponibili.
Pur essendo inclusi nella quota di viaggio, anche per l’escursione per vedere gli
scimpanzé nel Parco Nazionale di Kibale, i permessi vanno prenotati con larghissimo
anticipo. Pertanto chiediamo di segnalare la partecipazione quanto prima.
PROGRAMMA DI VIAGGIO:
1° giorno: 20 Luglio / 30 Luglio / 7 Agosto
ITALIA
Incontro del gruppo e partenza per Entebbe con volo di linea Ethiopian Airlines via Addis
Abeba. Pasti e pernottamento a bordo.
2° giorno: 21 Luglio / 31 Luglio / 8 Agosto
ROMA/ADDIS ABEBA/ENTEBBE/KAMPALA
Arrivo in tarda mattinata e disbrigo delle pratiche di ottenimento del visto. Da Entebbe,
cittadina posta in magnifica posizione sulla riva del grande Lago Vittoria, trasferimento a
Kampala (ca 40 km) e sistemazione in guest house. Capitale dell’Uganda, Kampala è oggi una
città moderna e vivace, con uno dei più alti tassi di crescita del continente africano. Nel
pomeriggio, tempo permettendo, brave city tour e visita del Museo Nazionale dell’Uganda.
Cena e pernottamento.
3° giorno: 22 Luglio / 1 Agosto / 9 Agosto
KAMPALA/ZIWA RHINO SANCTUARY/MURCHISON FALLS NATIONAL PARK (311 Km)
Di buon mattino partenza in direzione nord-est per Masindi, attraverso il famigerato triangolo
di Luwero, con sosta lungo il percorso presso lo Ziwa Rhino Sanctuary. Un tempo l’Uganda
ospitava migliaia di rinoceronti; il bracconaggio, diffuso soprattutto durante gli anni della
guerra civile, ne ha causato l’estinzione e l’ultimo rinoceronte è stato ucciso nel 1982. Oggi,
grazie agli sforzi del Rhino Fund Uganda, questa specie è stata reintrodotta sulla terra natia. I
tre tipi di rinoceronti presenti in Africa – bianco meridionale, bianco settentrionale e nero –
sono attualmente tutti a rischio di estinzione. Il santuario ospita 6 adulti e due cuccioli maschi
della specie bianca meridionale (Ceratotherium simum simum). Pranzo presso il santuario dove
sono impiegate persone della comunità locale e proseguimento per il Parco Nazionale
Murchison Falls, attraverso la cittadina di Masindi. Arrivo e sistemazione presso il lodge.
Pensione completa.
4° giorno: 23 Luglio / 2 Agosto / 10 Agosto
MURCHISON FALLS NATIONAL PARK
Il Parco Nazionale delle Cascate Murchison, con i suoi 5.025 km², costituisce la più vasta area
protetta del Paese. Comprende un tratto della costa del Lago Alberto ed è diviso in due dal
fiume Nilo che lo attraversa da est a ovest e dà origine alle cascate da cui il parco prende il
nome. Protegge diversi habitat equatoriali e tropicali, dalle piane erbose alle foreste pluviali,
dalle paludi del delta alle savane, ad altitudini comprese fra i 500 e i 1.290 m sul livello del
mare. Mattina dedicata ad un safari nel settore nord, con la possibilità di incontrare alcune
delle numerose specie presenti nel parco tra cui bufali, giraffe, leoni, leopardi, facoceri,
elefanti, scimpanzé, alcelafi di Jackson, oribi e kobi ugandesi. Pranzo pic-nic. Nel pomeriggio,
gita in barca per risalire il fiume avvicinandosi alla base delle cascate, occasione per avvistare
ippopotami, coccodrilli e la ricchissima avifauna, tra cui aironi, cormorani, anatre, bee-eaters,
aquile pescatrici e le rare cicogne dal becco a scarpa. Al termine della gita si sale a piedi sulla
collina che domina le cascate Murchison. Qui la poderosa massa d’acqua del Nilo entra con
forza in una stretta gola e scende violentemente attraverso il salto fino a riprendere il suo
corso placido a valle. Rientro in lodge, cena e pernottamento.
5° giorno: 24 Luglio / 3 Agosto / 11 Agosto
MURCHISON FALLS N.P./FORT PORTAL (441 km)
Giornata di trasferimento (circa 8 ore) verso sud fino a raggiungere Fort Portal. Usciti dal
parco, si attraversano verdi campagne fertili, villaggi e fattorie con le capanne tradizionali.
Hoima è una caotica cittadina che si incontra lungo il percorso e come altri villaggi della zona
costituisce il centro degli scambi dei prodotti agricoli. Arrivo a Fort Portal, considerata una delle
più vive e graziose cittadine del paese. Giace all’ombra delle fiabesche “Montagne della Luna”,
adagiata tra verdi colline le cui piantagioni di tè, a partire dagli anni Trenta del secolo scorso,
hanno portato ad un costante sviluppo e una crescita del benessere per la popolazione locale.
Sistemazione in una graziosa guest house. Pensione completa.
6° giorno: 25 Luglio / 4 Agosto / 12 Agosto
KIBALE FOREST NATIONAL PARK
Scimpanzé trek
Con i suoi 560 km2 di grandezza, il Parco Nazionale della Foresta di Kibale protegge doversi
habitat: foresta pluviale e semi-decidua, palude e prateria. E’ noto soprattutto perché vi si
trova la più alta varietà e concentrazione di primati dell’Africa Orientale, ma anche
un’eccezionale avifauna e una vastissima popolazione di farfalle tropicali (144 specie
identificate). Inoltrandosi a piedi nella fitta foresta, si dedica la mattinata alla ricerca degli
scimpanzé e altri primati, fra cui i guereza e i colobo bianchi e neri. Gli scimpanzé vivono liberi
e l’avvistamento non è garantito, ma l’esperienza è comunque emozionante, un’ottima
occasione per ammirare l’intensa vita della foresta e imparare qualcosa. La guida fornirà
spiegazioni non solo sui primati ma anche sulla flora e la fauna presenti nella foresta, rendendo
la camminata istruttiva. Pranzo pic-nic presso un piccolo ristorante gestito dalla comunità
locale e camminata all’interno del Santuario di Bigodi dove esistono numerose iniziative volte a
conservare l’incredibile biodiversità di queste terre paludose, sviluppandone anche le possibilità
turistiche. Durante la passeggiata si possono avvistare piccoli mammiferi e numerosi uccelli.
Rientro alla guest house per la cena ed il pernottamento.
7° giorno: 26 Luglio / 5 Agosto / 13 Agosto
FORT PORTAL/SEMLIKI NATIONAL PARK/QUEEN ELISABETH NATIONAL PARK
Partenza per l’escursione al Parco Nazionale del Semliki, situato alle pendici della catena
montuosa del Rwenzori. Si costeggiano lunghe vallate strette tra tondeggianti colline
intensamente coltivate dall’uomo, fino a scendere nella foresta. Il parco è un’estensione
orientale dell’immensa foresta congolese dell’Ituri; il fiume Semliki che lo attraversa crea una
grande varietà di habitat - paludi di foresta, aree erbose, un esteso sistema di sorgenti di
acqua calda, paludi calde, savana alberata - e favorisce così lo sviluppo di diverse specie di
animali e vegetali tra cui 8 di primati, 435 di uccelli, 374 di farfalle, e 336 di alberi (il 30% di
tutto l'est Africa) di cui 24 presenti solo qui. Dal punto di vista naturalistico si tratta di una
delle aree più ricche del continente. Alcuni sentieri attraversano zone paludose per giungere
alle sorgenti di acqua calda con getti che superano i 100 gradi di temperatura. Il paesaggio è
surreale con piscine e pozze fumanti immerse nella foresta pluviale tropicale. Al termine della
passeggiata (di circa 2 ore), visita a uno dei vicini villaggi pigmei. Proseguendo attraverso
magnifici paesaggi dominati dalla catena del Rwenzori e laghi vulcanici, si supera la linea
dell’Equatore e si raggiunge il bellissimo Parco Queen Elizabeth. Sistemazione in lodge.
Pensione completa con pranzo pic-nic.
8° giorno: 27 Luglio / 6 Agosto / 14 Agosto
QUEEN ELIZABETH NATIONAL PARK
Il Parco Queen Elizabeth sorge nel cuore del Rift occidentale e, assieme alle Riserve Naturali di
Kyambura e di Kigezi, il parco copre all’incirca 2.056 km² formando uno degli ecosistemi più
vari in Africa. Lo scioglimento dei ghiacciai del Rwenzori, le cui cime innevate culminano a più
di 5.000 metri d’altezza, ha creato una vasta area umida che comprende i laghi George e
Edward tra loro collegati dal canale naturale di Kazinga. Nel 1979 il Parco Nazionale Queen
Elizabeth fu designato dall'UNESCO riserva della biosfera per l'umanità con l'obiettivo di
integrare le attività delle comunità locali con la conservazione della biodiversità. All'interno
dell’area protetta ci sono 11 enclavi di villaggi di pescatori. Al mattino presto partenza per un
safari nella zona a nord del Kazinga Channel con la possibilità di incontrare alcuni degli animali
che popolano quest’area. Nel pomeriggio gita in barca sul canale (durata di circa 2 ore)
durante la quale si potranno facilmente osservare elefanti, bufali, cobi dell'ellisse, cobi
ugandesi, ippopotami, coccodrilli e leoni oltre ad una grande varietà di specie acquatiche. Nel
parco vivono oltre 600 specie di uccelli, alcuni facilmente visibili durante l’escursione. Rientro
al lodge. Pensione completa con pranzo pic-nic.
9° giorno: 28 Luglio / 7 Agosto / 15 Agosto
QUEEN ELIZABETH N.P./BWINDI IMPENETRABLE FOREST NATIONAL PARK (100 km)
Partenza per il Parco Nazionale della Foresta Impenetrabile di Bwindi. Si attraversa la
cosiddetta "Svizzera d’Africa”, ovvero l’area delle Kigezi Highlands, nella parte meridionale del
parco, per giungere a Ishasha dove si potranno cercare i famosi climbing lions, leoni che si
arrampicano sui grandi alberi di fico per riposare, avvistare le prede e allontanarsi dal
tormento delle mosche tsè-tsè. Proseguimento per Bwindi. Arrivo e sistemazione in lodge.
Pensione completa.
10° giorno: 29 Luglio / 8 Agosto / 16 Agosto
BWINDI IMPENETRABLE FOREST NATIONAL PARK
Gorilla trek
Al mattino presto partenza per l’escursione all’interno del Parco Bwindi. Si trova sul margine
della Rift Valley occidentale, compreso nei distretti di Rukungiri, Kabale e Kisoro, uno dei
luoghi a più alta densità demografica del Paese. Il parco protegge la foresta e gli animali
dall’espansione umana. Nel parco vivono 326 gorilla di montagna (gorilla beringei beringei),
circa la metà della popolazione mondiale di questa specie. In un magnifico scenario si parte per
una delle esperienze più straordinarie che offre il continente africano: con l’aiuto di una guida e
dei battitori-scout che anticipano il gruppo, ci si immerge nella foresta andando alla ricerca dei
gorilla. Essendo vegetariani si nutrono delle piante che trovano nelle foreste umide. Pacifici e
affabili, i gorilla di montagna vivono in gruppi familiari a volte anche di venti o trenta individui
con un maschio dominante, il famoso silverback, alcune femmine, più adolescenti e in rari casi
qualche piccolo. Il maschio dal dorso argentato può arrivare ad un peso di 250 chili e ad un’
altezza di 1,70 m. La camminata può risultare lunga e piuttosto faticosa, ma regala la
magnifica opportunità di incontrare queste incredibili creature, così simili a noi. Il costo del
permesso per il trekking ai gorilla è di 500 USD (escluso dalla quota di viaggio). In alternativa,
per chi non partecipa all’escursione, si possono organizzare altre attività facoltative nella
natura. Al termine dell’escursione rientro al lodge. Pensione completa con pranzo al sacco.
11° giorno: 30 Luglio / 9 Agosto / 17 Agosto
BWINDI IMPENETRABLE FOREST NATIONAL PARK
Il parco Bwindi, oltre alle famiglie di gorilla, ospita circa 30 elefanti e 120 specie di mammiferi,
incluse 7 di primati diurni. Vi sono inoltre 360 specie di uccelli e più di 200 di farfalle. Questa
foresta afro-montana alla sua base è costituita da fitta vegetazione: felci, piante rampicanti e
arbusti. Sono state registrate 324 specie di alberi, di cui 10 non appaiono in nessun altro posto
in Uganda. La giornata è dedicata all’esplorazione del parco. Vi sono diverse possibilità che
permettono di conoscere meglio la foresta, di vedere ed imparare circa i primati, le numerose
specie di uccelli e farfalle, gli alberi e altri organismi che vi abitano. Si potrà scegliere di
percorrere, insieme a una guida locale, uno dei numerosi sentieri all’interno del parco o visitare
una delle comunità locali esplorando tipiche fattorie rurali (il costo delle escursioni
naturalistiche nel parco è di 50 USD per persona, mentre quello per la visita al villaggio sono
15 USD per persona, esclusi dalla quota di viaggio). Pernottamento il lodge. Pensione completa
con pranzo pic-nic.
12° giorno: 31 Luglio / 10 Agosto / 18 Agosto
BWINDI IMPENETRABLE N.P./LAGO BUNYONYI (97 km)
Proseguendo verso sud, si attraversano colline verdi che l’uomo ha modellato con il duro lavoro
manuale creando appezzamenti e terrazze intensamente coltivati. Arrivo sulle sponde del Lago
Bunyonyi e sistemazione in eco-lodge. Pranzo libero. Pomeriggio dedicato ad attività individuali
facoltative come escursioni in barca sul lago raggiungendo le piccole isole che vi si trovano (il
costo dell’escursione è di 20 USD per persona, esclusi dalla quota di viaggio). Mezza pensione.
13° giorno: 1 Agosto / 11 Agosto / 19 Agosto
LAGO BUNYONYI/KAMPALA (425 km)
Giornata di rientro a Kampala. Lungo il tragitto (circa 8 ore) si attraversa la linea dell’equatore,
in prossimità del quale si trova un piccolo mercato ricco di prodotti artigianali e manufatti tipici
del Paese. Arrivo a Kampala e sistemazione in guest house. Mezza pensione.
14° giorno: 2 Agosto / 12 Agosto / 20 Agosto
KAMPALA/JINJA/ENTEBBE/ADDIS ABEBA
Al mattino, escursione a Jinja, piccola cittadina sulle sponde nord del Lago Vittoria, celebre per
il fatto di essere il luogo di origine del fiume Nilo: qui si stacca dal grande bacino lacustre e
comincia la sua lunghissima corsa, di quasi 6.500 chilometri, per raggiungere il Mar
Mediterraneo. Oltre alle mitiche sorgenti, che per secoli hanno entusiasmato esploratori e
viaggiatori che ne erano alla ricerca, qui si possono ammirare le rapide delle Bujagali Falls ed il
ricchissimo ecosistema che circonda le acque. Al termine della visita trasferimento all’aeroporto
di Entebbe e partenza con il volo Ethiopian Airlines per il rientro. Arrivo ad Addis Abeba.
15° giorno: 3 Agosto / 13 Agosto / 21 Agosto
ADDIS ABEBA/ROMA
Coincidenza con il volo per Roma. Arrivo al mattino presto.
Il programma di viaggio può subire variazioni sia per quanto riguarda gli incontri che
l’itinerario. Tali modifiche possono essere determinate dalla momentanea
indisponibilità delle comunità ospitanti o da variazioni delle condizioni sociali ed
ambientali che si determinano nel momento in cui si effettua il viaggio.
MODALITA’ DI EFFETTUAZIONE DEL VIAGGIO
I viaggi saranno accompagnati da una guida locale parlante inglese ed un autista. Tutti gli
spostamenti interni e le gite nei parchi sono effettuati con pulmino privato 4x4 fornito dai
corrispondenti locali. Le escursioni nei parchi caratterizzati da foreste si effettuano a piedi con
passeggiate e trekking. Gli alloggi sono guest house, piccoli lodge ed alberghi.
COSTO DEL VIAGGIO per persona:
Base 8 persone
2.380 Euro + VOLO AEREO
Supplemento stanza singola
320 Euro
COSTO VOLO A PARTIRE DA € 800 a persona (incluso tasse)
QUESTO PROGRAMMA POTRA’ SUBIRE ADEGUAMENTI DI TIPO VALUTARIO (cambio applicato 1
Euro = 1,30 USD)
La quota comprende
• assistenza all’arrivo e trasferimenti da e per aeroporti in Uganda
• trasporti in minibus 4x4
• autista minibus
• lodge presso il Parco Murchison, il Parco Queen Elisabeth, il Parco Bwindi e il Lago Bunyonyi;
guest house a Kampala e Fort Portal
• camera doppia
• trattamento di pensione completa in tutto il viaggio (con alcuni pranzi pic-nic), eccetto 2°,
12° e 13° giorno mezza pensione e 14° giorno solo la prima colazione
• ingressi ai parchi e riserve come da programma
• ingresso al Santuario dei Rinoceronti
• game drive/safari come da programma
• permesso per lo Scimpanzé trekking presso la Foresta di Kibale
• gite in barca presso il Murchison Falls National Park ed il Queen Elisabeth National Park
• escursione naturalistica presso il Parco Semliki
• assistenza della guida locale parlante inglese (guida parlante italiano su richiesta con
supplemento)
• assicurazione medica e annullamento viaggio
• organizzazione tecnica
materiale informativo pre-viaggio
• contributo solidale Jane Goodal Institute e Ziwa Rhino Sanctuary
•
La quota non comprende
volo di linea Ethiopian Airlines da/per Roma in classe turistica
• tasse sul biglietto aereo
• trasferimenti in Italia
• tasse locali
• permesso per il Gorilla trekking nel Parco Bwindi (500 USD)
• supplemento escursioni naturalistiche facoltative nel Parco Bwindi (50 USD)
• visita al villaggio presso Parco Bwindi (15 USD)
• supplemento escursioni naturalistiche facoltative presso il Lago Bunyonyi (20 USD)
• spese personali
• acqua e bevande
• mance
• visto d’ingresso in Uganda (attualmente 50 USD)
•
La cifra stabilita prevede un certo tipo di vitto e alloggio e nel caso si desiderino delle
sistemazioni diverse, il maggior valore sarà a carico del cliente.
NUMERO MINIMO PARTECIPANTI:
8 persone
Il numero totale di partecipanti e la conseguente presenza dell’accompagnatore sarà reso noto
a 20 giorni dalla partenza.
NOTIZIE UTILI
Passaporto e visti - E’ necessario il passaporto con almeno 6 mesi di validità dalla data di
partenza con almeno due pagine bianche. Occorre il visto d’ingresso in l’Uganda (attualmente
del costo di 50 Dollari US), che si ottiene all’arrivo presso l’aeroporto di Entebbe. Sono
necessarie 2 foto-tessere da portare in viaggio.
Sanità e Medicine - Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie. I viaggiatori provenienti
dall’Italia non hanno l’obbligo della vaccinazione contro la febbre gialla. Le ASL consigliano la
profilassi antimalarica, i vaccini contro la meningite, la febbre gialla, l’epatite A/B ma è bene
comunque consultare il proprio medico e/o i centri di vaccinazione al riguardo. Ricordiamo di
portare i medicinali di uso personale poiché sono di scarsa reperibilità nelle zone visitate.
Possono essere utili farmaci di base e antibiotici a largo spettro, le aspirine ed i disinfettanti
bronchiali ed intestinali. Al fine di evitare spiacevoli disturbi gastrointestinali è buona norma
bere solo acqua imbottigliata o bollita, evitare di mangiare verdura cruda e la frutta non
sbucciata. Si consiglia inoltre di non bagnarsi nei fiumi e nei laghi soprattutto sottoriva, a
causa della bilarzia.
Clima - Tropicale. Per la sua posizione geografica, a cavallo dell'equatore, la vicinanza al lago
Vittoria, e l’altitudine, l'Uganda ha una gradevolissima e costante temperatura tutto l'anno.
Nella maggior parte del territorio varia tra i 20 e 27 gradi di giorno e tra i 14 e i 18 di notte.
Nelle zone ai piedi delle catene montuose le temperature notturne sono più basse e scendono
anche a 8 gradi. La stagione delle piogge è abbondante tra marzo e maggio, meno tra metà
ottobre e metà dicembre. I mesi migliori per visitare il Paese sono da giugno ad agosto e da
dicembre a febbraio. Naturalmente queste informazioni climatiche sono indicative e rientrano
nella media del periodo, tuttavia al momento del viaggio, le temperature indicate possono
variare. Per notizie aggiornate sul clima suggeriamo di consultare il sito ufficiale
www.worldweather.org.
Abbigliamento - Occorre un abbigliamento comodo da trekking, composto da capi primaverili
con qualche capo più pesante per la sera e le prime ore del mattino, scarpe comode e
scarponcini da trekking impermeabili per le escursioni nelle foreste, pantaloni impermeabili
resistenti per ripararsi dalla vegetazione alta sicuramente bagnata. E’ inoltre necessaria una
giacca impermeabile leggera per la pioggia o mantella, ed un cappello per il sole. Queste sono
notizie di tipo generale, poi ognuno dovrà regolarsi in base alle proprie abitudini e necessità
relative alla stagione indicata.
Per proteggersi dalle punture delle zanzare consigliamo di utilizzare i repellenti sul corpo,
privilegiare colori chiari o neutri come il beje, il verde ed il rosa soprattutto per i capi con
maniche e pantaloni lunghi per l’alba e il tramonto, ed evitare profumi o creme odorose sul
corpo. Alle persone interessate al viaggio invieremo il promemoria “Cosa portare in viaggio”
in cui indichiamo anche gli accessori utili.
Bagaglio - Si consiglia di viaggiare con bagagli leggeri e di portare uno zainetto a spalla per le
escursioni. Per questioni pratiche di spazio, carico e scarico del bagaglio dal pulmino
richiediamo borsoni o zaini, NON VALIGE RIGIDE.
Valuta - In Uganda la moneta ufficiale è lo Scellino Ugandese (1 € = 2.781 UGS; 1 USD =
2.049 UGS). Si consigliano Dollari Usa e Euro che possono essere cambiati direttamente presso
gli uffici cambi o le banche delle maggiori città. Le ricevute dei cambi devono essere
conservate per tutta la durata del viaggio e riconsegnate al momento dell'uscita dal Paese. E’
bene verificare che le banconote di Dollari Usa in proprio possesso siano posteriori al 2000:
NON vengono accettati dollari di vecchia matrice. L’utilizzo delle carte di credito è molto
limitato. Lontani dalle principali città la moneta locale in contanti è l’unica possibilità per
pagare.
Fuso orario - Uganda: +2h rispetto all'Italia, +1h quando in Italia vige l'ora legale.
Corrente elettrica - La corrente elettrica é di 220/230 volts. È necessario procurarsi un
adattatore, possibilmente universale. Le prese utilizzate in entrambi i paesi sono quelle di tipo
inglese a tre lamelle piatte. Segnaliamo che i lodge sono generalmente sprovvisti di energia
elettrica ma dotati di un generatore elettrico centralizzato attivo solo in alcune ore del giorno
(generalmente viene spento durante la notte, dalle 23.00 alle 06.00 circa).
Telefono - Per telefonare in Italia occorre comporre il prefisso internazionale 0039 seguito dal
numero dell’abbonato. Il prefisso internazionale dell’Uganda è 00256. Solo gli hotel nella
capitale e nelle principali città dispongono di un collegamento telefonico mentre tutti i lodge nei
parchi sono collegati unicamente via radio pertanto non raggiungibili in tempo reale. L’Uganda
ha una rete piuttosto sviluppata per la telefonia mobile e fissa. Si consiglia di acquistare
all’arrivo una carta SIM locale per le chiamate internazionali. In Uganda attualmente operano 3
compagnie: MTN, la più diffusa, Celtel e Uganda Telecom. Per notizie specifiche sulla copertura
cellulare preghiamo di chiedere informazioni presso il proprio gestore.
Materiale fotografico - Non vi sono limitazioni nel portare materiale fotografico purché non
di tipo professionale. Consigliamo di portare tutto l'occorrente dall'Italia, infatti potrebbe
essere difficile reperire materiale nei luoghi visitati. Inoltre il materiale potrebbe rivelarsi di
scarsa qualità e non compatibile con i nostri sistemi di sviluppo. E' vietato fotografare basi
militari, ponti, aeroporti. Per fotografare i gorilla la macchina fotografica deve essere
sprovvista di flash. Non essendo garantita la possibilità di ricaricare le batterie delle
macchine fotografiche (per tempistiche erogazione corrente elettrica), consigliamo di portarne
almeno una di scorta.
Mance - Anche se non obbligatorie, ormai fanno parte di una “consuetudine” adottata da tutti i
paesi, quindi ben accette da facchini e personale nei ristoranti, oltre che dalle guide e dagli
autisti. Una prassi che si spiega e si giustifica, in parte, con il fatto che gli stipendi del
personale locale in questi paesi sono di bassa entità e la diaria viene integrata con le mance
dei viaggiatori. Si ritiene che possano essere utili per un miglior svolgimento del viaggio,
pertanto si consiglia di prevedere circa 40 Euro a persona.
Fondo per lo sviluppo – Gli itinerari che costruiamo sono caratterizzati da scelte etiche e
paritarie, in modo che il viaggio costituisca già di per sé un progetto di sviluppo. Grazie a
questa logica cerchiamo di sostenere numerose attività locali, attraverso i servizi utilizzati e le
persone che vi lavorano. A questi si affiancano i progetti, che ricevono un sostegno morale e
materiale dai viaggiatori che vi si recano in visita. I contributi, suddivisi tra la quota da versare
in Italia e quella in loco, supportano economicamente i progetti, ma vogliono essere
soprattutto un riconoscimento per l’ospitalità offerta dalla comunità. Nel viaggio in Uganda
sono numerosi i progetti che si visitano e vengono sostenuti; tra questi le attività a
salvaguardia e tutela degli animali, degli eco-sistemi e delle comunità che vivono in queste
aree: il Santuario dei Rinoceronti di Ziwa, i progetti del Jane Goodall Institute, il Santuario di
Bigodi, il Semliki, e il Bwindi.
Sistemazioni – Durante il viaggio si alloggia in piccoli alberghi, lodge e guest house.
Nell’ottica di far sì che le condizioni di viaggio siano sicure e sane, le strutture ricettive sono il
più possibile accoglienti e decorose, pur rimanendo conformi all’etica di viaggio scelta e quindi
semplici ed essenziali. E’ pertanto richiesto un buono spirito di adattamento. Non è
possibile garantire sempre servizi privati, acqua calda e corrente per tutto il giorno.
Pasti - Come indicato nel programma il trattamento previsto è di pensione completa in tutto il
viaggio (con alcuni pranzi pic-nic), eccetto il 2° ed il 12° giorno dove è di mezza pensione ed il
14° giorno solo prima colazione.
I pasti inclusi sono previsti in ristoranti locali la maggior parte delle volte o, in alcune
occasioni, al sacco.
La cucina ugandese è gradevole anche se non troppo varia. Solitamente i menu dei lodge e dei
ristoranti si basano su piatti di tipo internazionale abbinata a piatti della tradizione locale: si
può scegliere tra carne (manzo o montone), pesce di lago, pollo, riso, verdure varie.
Ovviamente non manca frutta tropicale come ananas, banane, mango, frutti della passione,
angurie, papaya, arance ecc. L'acqua in bottiglia si trova dovunque insieme a bibite gassate,
localmente chiamate "soda". Le birre prodotte nel Paese (Bell, Nile Special e altre) sono diffuse
sul territorio anche se non sempre fredde.
Le condizioni igienico-sanitarie sono buone, ma si consiglia di non mangiare verdura cruda e
frutta non sbucciata.
Materiale utile per i progetti – A volte gli enti con cui siamo in contatto per la visita di
alcuni loro progetti ci chiedono, se possibile, di portare del materiale specifico difficilmente
reperibile in loco. Le persone che vogliono partecipare agli aiuti sono benvenute. Siamo
disponibili a fare da tramite tra voi e gli enti in loco, coordinando e dividendo gli aiuti tra i
partecipanti. Ricordiamo però che tale materiale deve essere consegnato ai referenti indicati e
non dato alle singole persone e regalato lungo le strade o nei villaggi.
Viaggio - I viaggi di gruppo saranno accompagnati da una guida locale parlante inglese, un
autista e da guide/rangers nelle escursioni nella foresta.
Segnaliamo che il viaggio ha una difficoltà medio-elevata dovuta soprattutto alle escursioni
che prevedono spesso camminate e trekking nella foresta, alcuni dei quali semplici e della
durata di un paio di ore, altri di durata variabile e piuttosto impegnativi, come quello ai gorilla
di montagna. E’ importante essere in buona salute generale e possedere un minimo livello di
allenamento fisico.
Nei parchi e nelle riserve esistono regole e divieti precisi al fine di preservare la natura,
pertanto non è possibile chiedere agli autisti di andare fuori dalle piste consentite o di
avvicinarsi troppo agli animali e di scendere dal veicolo.
Il viaggio si svolge in un Paese in via di sviluppo da poco riaperto al turismo; offre la
straordinaria possibilità di scoprire luoghi eccezionalmente belli e unici al mondo, tuttavia,
data la povertà e le problematiche sociali del Paese visitato è necessario un ottimo
spirito di adattamento e di accettazione degli imprevisti, accompagnati da un sincero
rispetto per la gente e le situazioni locali.
Il personale degli uffici corrispondenti, gli autisti e le guide si adoperano per fare in modo che il
vostro viaggio sia il più sicuro ed affascinante possibile; ma per quanto ci si impegni affinché il
viaggio funzioni regolarmente, possono verificarsi piccoli imprevisti. E’ bene quindi partire per
questa destinazione munendosi di molta pazienza e spirito di adattamento se le strutture ed i
servizi non sono sempre come si vorrebbero: questa destinazione, come tante altre in Africa, è
considerata “Terzo Mondo”. Ciò viene pienamente compensato dalla gentilezza e disponibilità
della popolazione e dalle bellezze naturalistiche.
Trasporti e strade - Gli spostamenti interni, inclusi i safari, sono effettuati con pulmino
privato 4x4 fornito dai corrispondenti locali. In Uganda sono poche le strade asfaltate; nei
parchi e nelle zone rurali le strade sono sterrate e spesso il manto è molto dissestato. Sono
previsti lunghi spostamenti (alcuni anche di 8 ore) e due gita in barca presso il Murchison Falls
National Park ed il Queen Elisabeth National Park.
Per le condizioni contrattuali consultate il sito internet o richiedetele in agenzia. Le stesse
condizioni sono depositate presso la Provincia di Verona all’ufficio del turismo.
NOTA BENE: Si raccomanda di accertarsi di essere in possesso di tutti i documenti
necessari all’effettuazione del viaggio (passaporto in corso di validità minima richiesta
nei paesi visitati, eventuali visti e vaccinazioni obbligatorie).
Verificare inoltre di essere in regola con eventuali vaccinazioni obbligatorie, in particolare
ponete attenzione all’obbligo di vaccinazione contro la febbre gialla che viene richiesta a
seconda del paese di provenienza (nel caso di permanenza in più stati).
Le date sono indicative e si riferiscono ai
viaggi di gruppo.
Per un minimo di 4 persone è possibile
organizzare il viaggio anche in altri periodi
(secondo la disponibilità dei referenti in loco).
DATE PARTENZE DI GRUPPO 2013:
20 luglio – 3 agosto
30 luglio – 13 agosto
7 agosto – 21 agosto
Il viaggio è organizzato dalla Onlus Piccoli Mondi con la direzione tecnica di:
Via Vasco de Gama 12a - VERONA
Tel: 045-8342630 / 8948363 Fax: 045-4752607
E-mail: [email protected]
Skype: planet.viaggi.responsabili
www.planetviaggi.it