Roma, 8 settembre 2015 Prot. n. 96/2015/TT/rb Ai - Fiom-Cgil

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Roma, 8 settembre 2015 Prot. n. 96/2015/TT/rb Ai - Fiom-Cgil
Sede Centrale
Area tutela del danno alla persona
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Roma, 8 settembre 2015
Prot. n. 96/2015/TT/rb
Ai Coordinatori Regionali INCA
Ai Direttori provinciali INCA
Alle Zone INCA
Al Coordinamento Nazionale Area
Agli Specialisti
LORO SEDI
Oggetto : Fondo vittime amianto – Determinazione del secondo acconto della prestazione
aggiuntiva per l'anno 2014. Rivalutazione delle prestazioni Inail dal 1 luglio 2015 Pubblicati sul sito del Ministero del lavoro i decreti relativi
Care compagne cari compagni,
il secondo acconto della prestazione aggiuntiva Inail del Fondo per le vittime dell'amianto, per
l'anno 2014, è pari all'1,1% del rateo di rendita percepita. Lo ha stabilito l’Inail con delibera del 3
agosto c.a.
La misura complessiva della prestazione quindi, per l’anno 2014, è pari all’11,1% in
considerazione del fatto che, il primo acconto, fissato dal decreto interministeriale 30/2011,
risulta pari al 10%.
I beneficiari del Fondo, lo ricordiamo, sono i lavoratori titolari di rendita diretta, anche unificata, ai
quali sia stata riconosciuta, dall’Inail e dall’ex Ipsema, una patologia asbesto-correlata per
esposizione all’amianto e alla fibra fiberfrax, nonchè i loro familiari titolari di rendita a superstiti.
La prestazione, aggiuntiva alla rendita percepita, è erogata d’ufficio dall’Inail mediante acconti
finanziati utilizzando le risorse provenienti dal bilancio dello Stato e un conguaglio, finanziato con
le risorse provenienti dall’addizionale riscossa dalle imprese.
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La legge di stabilità (n.190/2014 comma 116 ) ha, come è noto, ampliato la platea degli aventi
diritto del beneficio del Fondo, ai malati di mesotelioma che abbiano contratto la patologia o per
esposizione familiare a lavoratori impiegati nella lavorazione dell’amianto o per esposizione
ambientale comprovata.
Da contatti avuti con la rappresentanza del Fondo siamo venuti a conoscenza di diversi incontri,
sia con l’ambito ministeriale sia con l’ambito parlamentare, per la definizione dei criteri di
applicazione della norma.
In tal senso è stato predisposto un decreto interministeriale del quale, però, non si conoscono
ancora i contenuti.
Sarà quindi nostra cura tornare sull’argomento non appena in possesso di informazioni precise in
merito, al fine anche di poter fornire istruzioni operative.
Rivalutazione prestazioni Inail dal 1 luglio 2015 - pubblicati i decreti
Il 20 agosto sul sito del Ministero del lavoro e delle Politiche sociali sono stati pubblicati i decreti
relativi alla rivalutazione delle prestazioni Inail nei settori Industria, Agricoltura, Marittimi e per i
medici e tecnici di radiologia. Gli aumenti decorrono dal 1 luglio 2015.
I decreti confermano quanto stabilito dalla delibera Inail di cui abbiamo dato informazione con
circolare n.78/2015.
Quindi, considerato che la variazione dei prezzi, calcolata dall’Istat, è stata pari allo 0,19%, la
rivalutazione comporta che, dal 1 luglio 2015 e fino al 30 giugno 2016, per il settore industria i
limiti retributivi annui minimi e massimi, da assumere per il calcolo delle rendita sono
rispettivamente di euro 16.195,20 e euro 30.076,80, mentre la retribuzione convenzionale annua
nel settore agricoltura per il calcolo delle rendite per i lavoratori a tempo determinato è di euro
24.440,95.
I nuovi importi delle altre prestazioni Inail sono comunque, come detto, riportati nella circolare
n.78/2015; sull’ipertesto “la tutela dei danni da lavoro” sono stai aggiornati i fogli di calcolo.
L’Inail come di consueto provvederà alle operazioni di conguaglio.
Un caro saluto
p. il Settore
(Tiziana Tramontano)
p. Il Collegio di Presidenza
(Silvino Candeloro)
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