Senz`acqua contro la polvere
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Senz`acqua contro la polvere
Pulizia dell'area esterna della fiera di Francoforte: l'operatore utilizza una spazzatrice, che non richiede necessariamente l'acqua per non sollevare polvere Pulizia delle aree esterne alla fiera di Francoforte sul Meno Senz'acqua contro la polvere L'area fieristica di Francoforte è una delle più grandi al mondo. La parte esterna ricopre da sola quasi 250.000 metri quadrati, che devono essere puliti a fondo regolarmente per garantire un'immagine ottimale. Per questo impiego ha dato ottimi risultati la spazzatrice stradale Comac CS140 "TwinAction" in grado di aspirare efficacemente sporco di grandi e piccole dimensioni, anche a velocità elevata. Il tutto senza bisogno di acqua per abbattere la povere: un vantaggio anche per l'ambiente. •C'è grande movimento alla fiera di Francoforte. I camion stanno uno accanto all'altro, qui si scarica, là si carica. La fiera Tendence, dedicata ai beni di consumo, è già terminata ma non è stata ancora del tutto smantellata. E sono già iniziati i preparativi per il Salone Internazionale dell'Auto (IAA). Da mezzanotte, l'area è disponibile per il montaggio. Non è stato quindi ancora possibile eseguire la pulizia finale obbligatoria e l'area non è ancora stata riconsegnata pulita. Martin Strzedulla la prende con calma. "La pulizia della fiera è come un ottovolante", dice il responsabile tecnico di Wisag Messe Service, e aggiunge: "Non è possibile programmare." Cambiamenti meteorologici, situazioni imprevedibili, ritardi, hanno conseguenze per l'operatore, che è l'ultimo anello della La nuova spazzatrice non viene utilizzata solo all'esterno ma anche in diversi parcheggi dell'area fieristica. Grazie alla spazzola laterale traslante è possibile pulire con una sola passata Foto: rationell reinigen superfici di diversa altezza. Contributo: 2338077 / Oggetto: RR / Edizione: 10/2013 / Reparto: Attività:Pulizia esterna/Cura del verde / realizzato il: 02.09.2013 da: Heike Holland PROFILO DEL FORNITORE Wisag Gebäudereinigung Wisag Messe Service è una delle quattro filiali di Wisag Gebäudereinigung a Francoforte sul Meno. L'azienda appartiene al gruppo Wisag Facility Service Holding, che l'anno scorso, con 27.000 dipendenti distribuiti in 120 succursali sparse in tutto il paese, ha registrato un fatturato pari a circa 753 milioni di Euro. Il settore della pulizia di edifici, 16.000 dipendenti, ha contribuito con una quota di circa 240 milioni di Euro. Wisag Facility Service Holding è presente anche in Austria, Svizzera, Lussemburgo e Polonia. Wisag, fondata nel 1965 a Francoforte sul Meno da Claus Wisser come impresa di pulizia, offre oggi un'ampia gamma di servizi, tra cui servizi di sicurezza, catering, cura di parchi e giardini. Dal 2010 Wisag Facility Service Holding, Wisag Industrie Service Holding e Wisag Aviation Service Holding hanno riunito le loro attività imprenditoriali. catena. Soprattutto in giornate come questa la flessibilità è indispensabile. Per la pulizia dell'area fieristica, la flessibilità è un "MUST". Dal 1983, Wisag è incaricata della pulizia esterna, della cura dell'area verde e del servizio invernale dell'area fieristica. L'incarico include anche la pulizia dell'interno dei padiglioni, inclusa la pulizia degli stand nella parte occidentale dell'area. La filiale del fornitore conta 80 dipendenti presso la fiera e, in occasione di manifestazioni di grandi dimensioni, l'organico viene rafforzato. Vengono impiegati fino a 300 collaboratori per garantire un aspetto curato di padiglioni e aree aperte. Solamente all'esterno devono essere puliti circa 250.000 metri quadri di pavé e asfalto: prima e dopo ogni fiera, ma anche durante le manifestazioni. Lo scorso anno si sono svolte 41 fiere e esposizioni, per un totale di 1,6 milioni di visitatori. "Se ogni visitatore della fiera getta via anche un solo mozzicone di sigaretta o lascia cadere un fazzolettino di carta, se ne accumulano un bel po'“, afferma Martin Strzedulla. Sylvester Buballa è uno dei sette dipendenti appositamente istruiti, che possono prendere posto ai comandi della Comac CS 140 "TwinAction". Contributo: 2338077 / Oggetto: RR / Edizione: 10/2013 / Reparto: Attività:Pulizia esterna/Cura del verde / realizzato il: 02.09.2013 da: Heike Holland L'area fieristica di Francoforte sul Meno è una delle più grandi al mondo. Se smontaggio e montaggio sono previsti lo stesso giorno, per gli operatoriaddetti c'è molto da fare anche per quanto riguarda le pulizie all'esterno. La spazzatrice Comac CS 140 "TwinAction" ha dato ottimi risultati. Con tutte e tre le spazzole in azione si raggiunge una pista di lavoro di 2,60 metri di largezza. Foto: rationell reinigen Aspirazione potente, filtro di grandi dimensioni Le superfici da spazzare sono estese, la pulizia deve essere veloce: Martin Strzedulla è un sostenitore di un impiego efficiente delle macchine. Da un anno utilizza nell'area esterna una spazzatrice dell'azienda italiana Comac, i cui prodotti vengono commercializzati in Germania dalla ditta Kenter. La CS140 "TwinAction" unisce i vantaggi di una spazzatrice a quelli di un aspiratore. Non è necessario usare l'acqua per abbattere la polvere. La macchina ha una pista di lavoro di 1,40 metri adatta al pavé e, all'occorrenza, può essere dotata di due spazzole laterali e di una terza spazzola traslante in modo da poter pulire in una sola passata anche superfici poste a altezze diverse. Attraverso la spazzola centrale lo sporco viene trasportato in due coclee che triturano i detriti e li convogliano al centro, fino al tubo di aspirazione. Lì vengono aspirati nel cassone di raccolta mediante una efficiente turbina. L'aria aspirata viene filtrata da un filtro di grandi dimensioni, con una superficie di ben 50 metri quadri, e reimmessa nell'ambiente perfettamente pulita. Per spazzare non è necessario utilizzare acqua. Una potente turbina aspira lo sporco in un cassone di raccolta per detriti. Un filtro di grandi dimensioni fa sì che anche le particelle più minuscole vengano catturate e non più immesse nell'ambiente. Anche le particelle di polvere più piccole vengono imprigionate e convogliate nella cassa di raccolta. "Questa macchina è stata certificata Martin Strzedulla | responsabile tecnico Wisag "Posso lavorare anche in inverno, con temperature sotto lo zero, senza che le tubazioni gelino." dall'Istituto SGS", afferma Holger Stein, consulente acquisti di Kenter per la regione Reno-Meno. Il filtro può essere attivato o disattivato. Con tempo asciutto, l'aria aspirata passa attraverso il filtro, quando piove, invece, il conducente può deviare il percorso dell'aria grazie ad un sistema di by-pass e disinserire il filtro. La polvere viene imprigionata dall'umidità presente e il filtro viene protetto dall'umidità dovuti al flusso di aria bagnata. Senz'acqua i detriti rimangono asciutti e non pesano come quando sono bagnati. Questo non solo diminuisce i costi di smaltimento ma è vantaggioso per l'ambiente. Un ulteriore vantaggio: il cassone di raccolta può essere facilmente pulito. Contributo: 2338077 / Oggetto: RR / Edizione: 10/2013 / Reparto: Attività:Pulizia esterna/Cura del verde / realizzato il: 02.09.2013 da: Heike Holland Tutti gli elementi che richiedono manutenzione sono facilmente accessibili appena il cassone rifiuti viene sollevato. Un esempio è la rapida sostituzione della spazzola centrale: apertura del coperchio laterale, estrazione della spazzola usurata, inserimento della nuova spazzola, chiusura del coperchio laterale. "Cinque minuti al massimo", afferma Martin Strzedulla. Il nuovo acquisto ha dato buoni risultati Dopo oltre 400 ore di esercizio e circa 30.000 chilometri percorsi, per Martin Strzedulla è chiaro: il nuovo acquisto ha dato ottimi risultati. "È possibile spazzare ad una velocità fino a 40 km/h", riferisce il responsabile tecnico di Wisag. "E la macchina offre qualità. Per me questo è l'elemento decisivo." Solo per le superfici di difficile accesso, disseminate di pali e pilastri in cemento, Strzedulla preferisce utilizzare una macchina più piccola del suo parco macchine. Martin Strzedulla (sin.), responsabile tecnico di Wisag Messeservice, e Holger Stein, consulente acquisti Kenter per la regione Reno-Meno, si dichiarano entrambi soddisfatti della Comac CS 140 "TwinAction". sui costi di smaltimento ma costituisce anche un vantaggio per l'ambiente. Holger Stein, consulente acquisti di Kenter per la regione Reno-Meno, indica le cifre: " Per ogni macchina si possono risparmiare 100.000 litri d'acqua all'anno." La CS 140 contribuisce quindi a raggiungere l'obiettivo di Wisag di utilizzare , Holger Stein | Consulente acquisti Kenter "Per ogni macchina si possono risparmiare 100.000 litri d'acqua all'anno. Questo favorisce anche l'ambiente." Spazzare senz'acqua – l'ambiente ringrazia Nel frattempo, l'area fieristica si è svuotata, molti camion si sono diretti all'uscita. Sylvester Buballa è già seduto ai comandi della CS 140 ed è all'opera per poter consegnare l'area perfettamente pulita nel più breve tempo possibile. È uno dei sette conducenti, appositamente istruiti dal produttore, che possono mettersi al volante della macchina. La spazzatrice raccoglie senza problemi anche le viti che si trovano in grandi quantità nell'area fieristica durante le fasi di montaggio e smontaggio. E se dalla spazzola arrivano alle coclee pezzi di europallet, grandi bottiglie o barattoli, si attiva un sistema di sicurezza. Le coclee invertono il proprio verso di rotazione e gli oggetti più grossi vengono espulsi. "Fino ad ora non abbiamo avuto praticamente alcun guasto a causa di danneggiamenti meccanici", sottolinea Martin Strzedulla, che in caso di incidenti può contare sul servizio 24 ore su 24 di Kenter. Il responsabile tecnico apprezza soprattutto il fatto che la macchina possa essere utilizzata senz'acqua. "È una cosa molto interessante", afferma Martin Strzedulla, e spiega "Posso lavorare anche in inverno, con temperature al di sotto dello zero, senza che le tubazioni gelino." Negli anni passati ha avuto alcuni problemi di questo tipo. Senz'acqua si produce anche meno sporcizia che deve poi essere smaltita. I detriti asciutti, inoltre, sono molto più leggeri di quelli bagnati. Questo non solo consente di risparmiare entro il 2020 prodotti e processi prevalentemente ecologici ed essere un esempio per quanto riguarda la protezione dell'ambiente. Ma per Martin Strzedulla è importante anche il fatto che: "con i detriti asciutti è più facile pulire il cassone di raccolta" • Heike Holland | [email protected]