Esposto in PDF - Coordinamento Palermo Ciclabile

Avv. Alfonso Sciangula
Via Arrigo Boito n. 14 − 90145 Palermo
Tel. e Fax 091 6828591 Cell. 333 4268972
email: [email protected]
pec: [email protected]
P.IVA: 06347440825
AL SIG. PREFETTO di PALERMO
AL SIG. SINDACO del COMUNE DI PALERMO
AL SIG. COMANDANTE della POLIZIA MUNICIPALE
del COMUNE DI PALERMO
e.p.c. ALLA PROCURA della REPUBBLICA DI PALERMO
presso il TRIBUNALE di PALERMO
Piazza V.E. Orlando n. 1
90139 PALERMO
ESPOSTO
La sottoscritta Sabrina Gullo, nata il 28.5.1965
Palermo, Via dei Nebrodi 53, c.f.:
a
GLLSRN65E68G273S
Associazione denominata Coordinamento
Palermo
residente in
n.q. di Presidente della
Palermo Ciclabile
FIAB, elettivamente
domiciliata in Palermo alla Via Boito n. 14 presso lo studio dell’Avv. Alfonso Sciangula
(c.f.: SCNLNS71A27A089V - fax 091 6828591 – pec: [email protected]) che
la rappresenta e difende giusta procura in calce al presente esposto
PREMESSO CHE
- Da anni le strade della città di Palermo sono scenario di incidenti stradali, spesso con
conseguenze anche mortali, che vedono come vittime gli utenti più deboli della
circolazione stradale, pedoni e ciclisti.
Da ultimo, i recenti eventi mortali avvenuti in Via Libertà alla giovane donna Tania
Valguarnera e in Via Quarto dei Mille alla sig.ra Maria Rosaria Violante, che hanno
scosso l'opinione pubblica e riportato alla ribalta dei riflettori la problematica dell'alta
velocità dei veicoli a motore.
- Automobilisti al volante attaccati al cellulare e velocità sostenuta nelle vie urbane, con
gravissimo pericolo per la pubblica incolumità (i recenti episodi di cronaca ne sono un
drammatico esempio e non abbisognano di particolari commenti).
- Gli incroci della città sono occupati da veicoli che oltre ad intralciare la sede stradale,
non consentono la visibilità necessaria per permettere di veicolare agli altri utenti, senza
incorrere in un sinistro.
- Veicoli parcheggiati in doppia e addirittura tripla fila, che rallentano ed ostacolano la
circolazione e rendono impraticabile l'acceso ai marciapiedi.
- Veicoli fermi in sosta in curva o che occupano i marciapiedi, gli scivoli per i disabili o i
parcheggi riservati agli invalidi, impedendo o rendendo particolarmente difficoltoso il
transito dei passeggini e delle carrozzelle dei disabili, nonchè la deambulazione dei
soggetti con problematiche fisiche.
- Le strisce pedonali sovente non sono regolamentari, né per posizione, né per
ubicazione, né per visibilità e idoneità strutturale.
- Occupazione del suolo pubblico davanti agli esercizi commerciali, con piante, cassette
delle frutta, sedie, scale e altri oggetti collocati da individui che considerano la città
“solo un territorio per i propri comodi”, che spesso intralcaino la libera circolazione dei
pedoni e nelle piste ciclabili dei veicoli a pedale.
CONSIDERATO CHE
- Gia in passato in occasione di altri tristi eventi, l'Associazione Coordinamento Palermo
Ciclabile FIAB ha manifestato all'attenzione dei Vs Uffici, le odierne problematiche
sollecitandoVi di intervenire con misure drastiche al fine di scongiurare la recrudescenza
di questo fenomeno. Purtroppo, però da allora ad oggi poco o nulla è stato approntato e i
recenti fatti ne sono la inesorabile e triste riprova.
SI CHIEDE CHE
- In ottemperanza alle vigenti norme di legge, un’immediata ed efficace azione da parte
delle forze di Polizia, locali e nazionali, diretta a garantire l’osservanza della normativa
corrente a tutela della sicurezza e dell’incolumità pubbliche, in special modo degli
utenti deboli della circolazione stradale, dei pedoni, dei ciclisti, dei soggetti con
difficoltà motore, dell’ambiente e nell’interesse primario della collettività.
- Venga istituito urgentemente un tavolo di incontro tra tutti gli operatori del settore,
associazioni, comitati, forze dell'ordine.
- Venga posto a Ns conoscenza quanto approntato dai Vs Uffici in termini di
provvedimenti immediati già adottati e da adottare a tutela degli utenti più deboli della
circolazione stradale alla luce dei recenti incidenti mortali che hanno interessato le strade
della città di Palermo.
Con Osservanza
Palermo, lì 8 giugno 2015
Avv. Alfonso Sciangula