Catalogo Oceania
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Catalogo Oceania
Australia e Mari del Sud AUSTRALIA • NUOVA ZELANDA • POLINESIA FRANCESE • ISOLE COOK • ISOLE FIJI • NUOVA CALEDONIA • ISOLE TONGA Travel t he perfect freedom www.shermanviaggi.it La nostra filosofia di viaggio come scoperta prende spunto dal detto dei nativi nord americani che recita: “la terra non la ereditiamo dai nostri padri ma la prendiamo in prestito dai nostri figli”. Un concetto fondamentale affinché le meravigliose destinazioni che oggi vi proponiamo, restino intatte anche negli anni a venire. Col medesimo spirito proponiamo questo catalogo, affiancandolo alle altre destinazioni Stati Uniti, Canada e Caraibi, il quale ripropone in chiave moderna la nostra visione del viaggio, inteso come curiosità, rispetto e cultura. Travel t he perfect freedom Il viaggio alla scoperta dei quattro elementi terra aria fuoco I contenuti del catalogo si basano sui quattro elementi presenti in natura: Acqua, Aria, Fuoco e Terra. La scelta dei quattro elementi non identifica solamente i principali aspetti di un viaggio ma vuole anche richiamare l’attenzione all’importanza di un turismo solidale ed ecosostenibile, nel rispetto delle popolazioni e dei luoghi che si visitano, affinché le bellezze odierne si possono tramandare e conservare per le future generazioni. Ciascun elemento naturale è identificato a livello cromatico e introduce il tema di riferimento. L’Aria: il primo elemento in apertura di catalogo è sinonimo di spazi infiniti e splendidi orizzonti, dove il pensiero si perde nell’immaginazione; questo elemento farà scoprire al viaggiatore le numerose bellezze delle sue metropoli, cinque delle quali considerate le più vivibili al mondo. Il Fuoco: legato all’avventura e ai nativi, che da sempre suscitano gli interessi di chi li incontra, raccontando delle loro tradizioni e delle loro leggende che si perdono nella notte dei tempi o alle popolazioni che vivono su piccole e incontaminate isole dei mari del sud, ove l’unica luce a disposizione è quella timida delle stelle che indica la direzione a chi naviga, come per i polinesiani. La Terra: l’elemento primario di tutta la natura, il più sacro e divino di tutti, presente in questa parte di mondo in maniera significativa, con foreste primordiali e pluviali, flora e fauna che si possono trovare solo qui e in nessun’altra parte del pianeta. L’Acqua: la barriera corallina australiana e le paradisiache quanto leggendarie isole dei Mari del Sud bagnate dall’Oceano Pacifico, una distesa d’acqua sempre increspata dalle onde, che trasmette un senso d’impotenza, di forza, di rispetto e di meravigliosa bellezza. acqua Darwin Coral Sea India n Ocean Cairns Broome Sou Townsville th c if Northern Territory Pa ic Oc ean Alice Springs Queensland Western Australia Brisbane Gold Coast South Australia New South Wales Perth Newcastle Sydney Adelaide Sou thern Ocean Capital Territory Victoria CANBERRA Albury Melbourne Ta s m a n S e a Tasmania Tasmania Hobart la terra del “Down Under”: una grande avventura AUSTRALIA Come chi si prepara ad affrontare una nuova situazione di vita, così chi si prepara a realizzare un sogno, fare un viaggio, in Australia, deve imparare a calarsi nella mentalità di coloro che sono abituati a vivere in grandi spazi senza confini e ad immergersi in una natura avvolgente. Alberi e animali che non hanno uguali in nessun’altra parte del mondo, monoliti antichi come il vento che li ha modellati, un’isola lontana da ogni rotta, abitata da un popolo misterioso come il suono arcaico, basso e vibrante del didgeridoo, o come il boomerang che colpisce o ritorna. Questo è un mondo dove aria, luce, acqua e terra si completano alternandosi in uno sfavillante gioco di colori che sconfina nell’immaginario: un perfetto connubio tra il suo popolo antico, la terra rossa dei suoi deserti, il fuoco del sole fonte della sua vita. Esattamente come il nero, il rosso e il giallo della bandiera aborigena. una vacanza in Australia: una esperienza indimenticabile! aria Cosa vedere e fare a Sydney • SYDNEY Una città che vive con ritmi rilassati e dove ogni piacere viene assaporato con tranquillità. Sydney è la cit tà più antica e più grande d’Australia, ubicata in una delle più belle baie del mondo, che dà vita a una catena di spiagge dalle sabbie dorate. La colonna sonora di Sydney è rappresentata dal cullante rumore delle onde che accarezzano la sabbia. Surfisti che sfidano le onde, mamme che giocano con i bambini, sole e divertimento. È questo uno dei volti più amati della città australiana. 6 NEW SOUTH WALES 1888 Hotel Sydney A Sydney esiste un hotel fatto su misura per gli utenti Instagram. Si chiama 1888 Hotel e ogni dettaglio è pensato per essere catturato dai fanatici della celebre app di photosharing. 1888 Hotel ha appena aperto nella zona industriale di Pyrmont, al posto di un vecchio lanificio, costruito - guarda un po’ - nel 1888. Ma il nome è innanzitutto un modo di omaggiare l’anno in cui Kodak lanciò la prima fotocamera portatile per amatori. Di particolari da immortalare e condividere ce ne sono per tutti i gusti. Lo capisci alla reception, da quell’enorme murales digitale composto da foto Instagram e dallo spazio “fai da te” dove scattare un autoritratto al check-in. Poi ci sono le 90 stanze, tutte diverse negli interni e distribuite su 5 piani, oltre all’attico “penthouse”, con vista su tutta la città. Vi starete chiedendo come entrare gratis. Be’ innanzitutto si parte da 120 euro a stanza. Ma chi ha già raggiunto un certa fama, ovvero 10.000 followers su Instagram, entra for free. Come muoversi: nonostante la vastità dell’area metropolitana, molti dei punti di interesse sono concentrati in uno spazio relativamente ridotto e quindi facilmente percorribile a piedi rendendo possibile una visita quasi completa delle maggiori attrazioni nell’arco di due o tre giorni. The Rocks: (dalla pietra arenaria con cui sono costruiti i suoi edifici) si trovano le case ed i fabbricati più antichi della città, costruiti dai primi detenuti che fondarono questo paese. Opera House: una delle creazioni umane più fotografate dell’era moderna. Nonostante nell’immaginario di tutti il bianco tetto dell’edificio richiami delle vele, l’idea dell’architetto danese Jorn Utzon che lo ideò era quella di farle assomigliare a nuvole. Harbour Bridge: fate la scalata della vostra vita con Bridge Climb Sydney. Potete scegliere tra tre incredibili avventure che vi porteranno in cima al famoso ponte di Sydney e che sono disponibili all’alba, di giorno, al crepuscolo e di notte. Bondi Beach: una delle spiagge più famose del pianeta. È il luogo ideale per muovere i primi passi sul surf e per osservare i baywatch in tutto e per tutto uguali a quelli del telefilm tranne che per una ridicola cuffietta gialla e rossa che sono obbligati ad indossare. Darling harbour: vivere un emozionante avventura a bordo di barche a vela dell’America’s Cup come Spirit (AUS21) o Kookaburra (AUS40) - essere parte dell’equipaggio, prendere il timone, cazzare o lascare le vele, o semplicemente sedersi e godersi il viaggio, ammirando da sotto il Sydney Harbour Bridge, oltre la spettacolare Sydney Opera House è un’attrazione da non perdere! Tsailor’s Thai: (106 George Street). Gustoso indirizzo nel quartiere The Rocks. Noto per le proposte innovative e per l’ambiente raffinato, rinnova nel 2014, i suoi corsi di cucina. A disposizione dei partecipanti chef e cucina, ricette e ingredienti per lezioni (ognuna della durata di 4 ore) da masterchef in chiave australiana. Per l’anno in arrivo, stessa formula, ma menù a sorpresa. Anticipazioni? Sapori di mare e contaminazioni di impronta tailandese. Cosa vedere e fare a Melbourne e dintorni... • MELBOURNE Multietnica e cosmopolita, lo spirito che aleggia È una contagiosa voglia di divertimento e di avventura. Capitale creativa del continente australe, seconda solo a Sidney per grandezza ed estensione, accoglie artisti, designer e stilisti che da questo angolo di mondo lanciano nuove mode e tendenze. Il miglior punto di partenza per scoprire Melbourne è la zona dei dockland, dove oltre ai pezzi di archeologia industriale fioriscono alberghi, ristoranti e caffè che con gli odori di tempura e tahini attirano i passanti dritto nel cuore del South Wharf. fuori cit tà, domina lo sviluppo orizzontale: spazi verdi, giardini, parchi ed edifici bassi, mentre sui tet ti degli edifici, per contrasto, tra cinema e locali alla moda nei Roof Top Bar si vive la notte urbana e verticale. The Lyall Hotel & Spa Piccolo “boutique hotel” situato nell’elegante quartiere di South Yarra, prestigiosa zona residenziale, caratterizzata da numerose boutique e ristoranti di fama internazionale. Gode di una spettacolare vista sullo Skyline di Melbourne. Dispone di 40 moderne suites arredate con gusto con una particolare attenzione ai dettagli. Approfittate nel vostro tempo libero dell’esclusivo centro benessere per trattamenti personalizzati con l’utilizzo di prodotti naturali. Per le vostre cene romantiche, l’elegante Bistro Lyall propone una cucina internazionale che cattura l’essenza delle influenze multiculturali di Melbourne offrendo prodotti di stagione. Gli ospiti possono gustare la colazione, il pranzo e la cena all’interno oppure sulla terrazza esterna. VICTORIA Webb Bridge: imperdibile l’attraversamento del Webb Bridge, un groviglio di acciaio che avvolge i pedoni nato dalla collaborazione tra gli architetti della Denton Corker Marshall e l’artista Robert Owen. Yarra River: Atmosfera d’altri tempi sul lungofiume dove tra pedalate, passeggiate e pic-nic, si ammira il fiume Yarra che attraversa la città. Noleggia una bicicletta: noleggia una bicicletta vintage, e fai un giro nella zona di Fitzroy, il quartiere alternativo di Melbourne, tra le decine di pub, ristoranti etnici e negozi di oggetti di seconda mano. Mangia una pizza: mangia una pizza in Lygon St., a Carlton, il quartiere italiano, e ascolta i vecchietti parlare di calcio e Berlusconi. Ti sentirai a casa. Giornata dedicata alla cultura: dedica un giorno alla cultura, parti dalla moderna Federation Square, passa alla National Gallery of Victoria, guarda una delle collezioni più belle d’Australia, con opere di personaggi come Picasso, Monet e Andy Warhol, e poi all’ACMI, l’Australian Centre of the Moving Image. Per bere un drink: sul tetto di una vecchia officina meccanica, sorge invece il Workshop Bar, dove si svolge la vibrante vita culturale e sociale di Melbourne. Per i più esigenti, il consiglio è il Blue Diamond, con viste panoramiche mozzafiato e un’atmosfera sofisticata e glamour, stile vecchia Manhattan. Cena Colonial Tramcar: cena a 5 portare a bordo di un caratteristico tram del 1927, incluse bevande tè e caffè. Great Ocean Road Adventure: escursione di un’intera giornata lungo la panoramica strada costiera Great Ocean Road per ammirare le formazioni rocciose dei 12 apostoli. Phillip Island: Per ammirare la parata dei pinguini che escono dall’oceano ed arrivano sulla spiaggia. 7 aria • ADELAIDE Adelaide è entrata di diritto nella lista delle TOP TEN città da visitare nel 2014. È definita “Perfetta città ospitante”, ricca di festival, cultura ed eventi sportivi come “Santos Tour Down Under” e “Fringe Festival”, e con grandi attrazioni dovute alla varietà dei suoi quartieri e delle regioni che la circondano. Una capitale “chic con naturalezza” e, come un vino ben conservato, pronta per essere stappata e assaggiata”. Di particolare suggestione sono i “parklets“, piccoli spazi verdi esterni all’attività di ristoro, incoraggiando i turisti a godersi un drink all’aria aperta per vivere l’atmosfera di una piccola cit tà dal forte carat tere. 8 SOUTH AUSTRALIA Majestic Minima Hotel Inaugurato nel 2008, il Majestic Minima è un hotel dal design contemporaneo situato nella cosmopolita Melbourne Street, nel cuore di North Adelaide, zona ricca di ristoranti, bar e negozi. Ideale hotel per brevi soggiorni di lavoro o piacere. Le 46 camere di piccole dimensioni sono state decorate da artisti contemporanei locali che hanno espresso con particolare originalità il tema della creazione. È considerato la migliore struttura alberghiera della città tra quante offrono il check in tramite un servizio automatizzato. Gli ospiti saranno forniti di chiavi elettroniche, grazie alle quali potranno muoversi autonomamente all’interno del complesso. La struttura è sorvegliata tramite telecamere a circuito chiuso. Cosa vedere e fare ad Adelaide e dintorni... Barossa Valley e Clare Valley: in auto per immergersi nel mondo che circonda Adelaide, quello dei vini, verso Barossa Valley e Clare Valley. Flinder Rangers e l’Outback: i paesaggi più antichi della terra tra picchi e gole dove il safari camp deluxe di Ikara ospita i turisti sotto le stelle. Kangaroo Island: 40 minuti di volo o la strada panoramica della Fleurieu Peninsula e il traghetto, per raggiungere Kangaroo Island dove la natura è ancora veramente selvaggia. L’Ovale di Adelaide: lo stadio del cricket per eccellenza è il simbolo della trasformazione urbana e culturale che la città ha vissuto negli ultimi anni. 535 mln di dollari australiani per renderlo un gioiello ultramoderno. Penfolds Magill Estate: luogo di culto della gastronomia locale, il ristorante si trova a otto chilometri da Adelaide. Edificio storico del 1844 con un’invidiabile vista sul Golfo di San Vincenzo, il ristorante garantisce un’esperienza gastronomica notevole. South Australian Museum: la più grande raccolta di artigianato e manufatti aborigeni si trova nella galleria aborigena del museo. La Penisola di Eyre: nuotare con i leoni marini e delfini a Baird Bay ed esplorare nel nord i Gawler Ranges. Shark Experience: un’avventura da non perdere: nuotare con i grandi squali bianchi nelle acque azzurre di Port Lincoln. • PERTH Perth, la città più isolata del mondo, un luogo fatto di cieli blu cobalto e surfisti abbronzati dal sole. È l’unica città Australiana con lo “stile di vita mediterraneo” oggi divenuta incredibilmente attraente. Chi visita Perth ne resta contagiato, lo stile rilassato ti “entra dentro” e ti resta anche al tuo ritorno a casa… Natura, tradizioni millenarie, moderni edifici, raffinati ristoranti, bellissimi hotel, sono I motivi di successo, del fascino e della suggestione di Perth. Cosa vedere e fare a Perth e dintorni... WESTERN AUSTRALIA Empire Retreat & Spa The Retreat & Spa Empire è un hotel di lusso nella regione vinicola di Margaret River. A solo tre ore a sud di Perth, la regione mescola bellezze naturali con degustazioni di ottimi vini , grazie alle oltre 120 aziende vinicole che producono un quarto delle migliori bottiglie d’Australia. L’hotel: una vecchia casa colonica, si trova all’interno di 265 ettari di pascoli, macchia mediterranea e vigneti, vicino a splendide spiagge, antiche foreste karri e una miriade di ristoranti, cantine e birrifici. Le 10 camere del Retreat & Spa Empire sono spaziose ed eleganti con vista giardino e sul bush e arredate con gusto raffinato. Godetevi un momento di relax nella paradisiaca Spa del Centro Benessere. Pinnacles: le straordinarie formazioni rocciose che spuntano dalla sabbia Il Sud-Est del Western Australia: magnifiche spiagge, surfing sulle onde dell’Oceano, foreste maestose, spettacolare costa a strapiombo sul mare, vigneti e zone rurali per sorseggiare un buon Cabernet-Sauvignon oppure degustare un ottimo formaggio. Luoghi da non perdere: Albany, Margaret River, Esperance, Wave Rock. Lungo la Coral Coast: la spettacolare costa nord, verso Exmouth, passando da Kalbarri e i suoi impressionanti canyon scavati dal fiume Murchison. Incontra i delfini di Monkey Mia mentre fai il bagno in mare, termina a Exmouth esplorando i coralli e i pesci di Ningaloo Reef, la barriera corallina del Western Australia! Swan Valley: navigate lungo le scintillanti acque blu del fiume Swan. I quartieri centrali di Perth: Perth offre numerosi e vivaci quartieri alla moda con splendidi negozi, ristoranti e locali notturni. bar di tendenza e ristoranti alla moda a Northbridge o visitate il teatro lungo i viali alberati di Subiaco. Situati attorno alle rive settentrionali del fiume Swan, questi quartieri moderni sono il luogo ideale dove incontrare gli abitanti locali e immergersi nella cultura. Freemantle: storica località resa famosa dall’America’s Cup. In questa località potrete mangiare lungo vie patrimonio storico e culturale popolate da artisti di strada, o lungo sinuosi vicoli che ospitano gallerie d’arte. Cottesloe Beach: è il posto perfetto per ammirare il tramonto sull’Oceano Indiano assaporando freschissimi frutti di mare. 9 fuoco • ALICE SPRINGS Circondata da un deserto di sabbia rossa che si estende per centinaia di chilometri in tutte le direzioni, Alice Springs è una delle città più famose dell’Outback Australiano. È anche il punto di partenza per raggiungere le spettacolari formazioni naturali di Uluru (Ayers Rock) e del Kata Tjuta National Park, o percorrere uno dei sentieri più impegnativi di tut ta l’Australia, il Larapinta Trail, luogo ideale per conoscere le tradizioni aborigene e ammirare paesaggi spettacolari Qui il la storia è narrata attraverso personaggi ed eventi di grande fascino, come le corse di cammelli, i cercatori d’oro e i pionieri dell’Outback. Alice Springs si trova nel Red Centre, il cuore rosso e spirituale dell’Australia. La cit tà è circondata su tutti i lati dai frastagliati MacDonnell Ranges, che secondo la tribù Arrernte si formarono durante il Dreamtime 10 per opera di bruchi giganti. King’s Canyon Wilderness Lodge Le lussuose tende permanenti di Kings Canyon Wilderness Lodge occupano una posizione esclusiva, tra le querce del deserto, in una zona appartata di Kings Creek Station, un ranch attivo con bestiame e cammelli. Gli ottimi pasti gourmet sono serviti nell’area lounge o sotto il cielo australe, durante i mesi più caldi. Provate una cena gourmet a tre portate e gustate le specialità come cammello, canguro e barramundi, preparate dallo chef del lodge, maestro nel combinare piatti originali ed erbe del bush locale. Godetevi l’outback sorseggiando un bicchiere di vino o un caffè intorno al fuoco dopo cena. Inoltre, avrete a disposizione una gran varietà di attività tra cui escursioni in quad, a dorso di cammello e voli in elicottero. Kings Canyon Wilderness Lodge si trova a tre ore di auto da Ayers Rock Resort e a cinque ore da Alice Springs. NORTHERN TERRITORY Cosa vedere e fare ad Alice Springs e dintorni... Avventure nel deserto: camminate lungo la catena dei West MacDonnell Ranges per visitare attrazioni quali Simpsons Gap, Ellery Creek Big Hole, Ormiston Gorge e Glen Helen Gorge. Questa mitica serie di sentieri, percorribili nella giornata, si stende per oltre 223 km, dalla vecchia stazione del telegrafo di Alice Springs fino ai monti Sonder e Razorback. Orme dei veri pionieri australiani: scoprite il Royal Flying Doctor Service, il primo servizio medico aereo al mondo. Visitate la storica stazione del telegrafo di Alice Springs, luogo che vide gli albori della città, e partecipate a una lezione nella più grande aula del mondo nella School of the Air. Un tuffo nellarte aborigena: visitate l’Albert Namatjira Gallery, sbirciate nelle tradizioni del popolo Arrernte nello Strehlow Centre e ammirate opere d’arte aborigena contemporanea lungo la via pedonale chiamata Todd Mall. Escursione nei MacDonnel Ranges: percorrete la spettacolare Glen Helen Gorge e scoprite il luogo in cui milioni di anni fa una cometa si è schiantata sulla Terra, a Grosse Bluff. Alla scoperta del Simpsond Desert: Visitate le scenografiche scarpate e pareti scoscese della Rainbow Valley. Barche a vela: l’ultima domenica di agosto si tiene ad Alice Springs una curiosa regata di barche a vela e a remi sul letto asciutto di un fiume. Self Drive Avventura nel Red Centre 4 GIORNI - 3 NOTTI - ALICE SPRINGS / GLEN HELEN / KING’S CANYON / AYERS ROCK 1° Giorno - Alice Springs - King’s Canyon 322 km Ritiro della vettura 4x4 presso la stazione di noleggio sita in città. Partenza verso il Kings Canyon seguendo la Larapinta Drive, attraverso i West Mac Donnell Ranges. Suggeriamo una sosta per esplorare Simpson Gap, Standley Chasm, Serpentine Gorge, Ormiston Gorge (itinerario più lungo e impegnativo, lungo la Namatjira Drive). Oltrepassata la storica cittadina di Hermannsburg, sede di una comunità aborigena, si accede alla Mereenie Loop , una strada utilizzata da aborigeni ed esperti bushmen per raggiungere il Kings Canyon più velocemente. Solo da poco è fornito, dalla locale popolazione aborigena, il permesso per percorrerla che va richiesto ad Alice Springs il giorno stesso in cui va utilizzato. Lungo il percorso, uno scenario magnifico: Gosse Bluff, un cratere provocato dalla caduta di un meteorite milioni di anni fa, ma la leggenda aborigena naturalmente è diversa: durante una danza degli Antenati svoltasi sulla Via Lattea una madre appoggiò il suo bimbo nella culla poco distante. Inavvertitamente cadde sulla Terra e fu ricoperto da terriccio e vegetazione. A nulla valsero le ricerche del piccolo e ancora oggi la Stella del Mattino, la Madre, e quella della Sera, il Padre vago alla ricerca del bimbo. È una riserva aborigena chiusa al turismo, ma con tatto potrete accedervi senza problemi. Se il sole si trova nella giusta posizione e la luce non gioca cattivi scherzi, sembrerà di attraversare un paesaggio lunare dall’atmosfera mistica e meravigliosa. Arrivo al Kings Canyon prima del tramonto, da non perdere la magia dei colori della sera sul Canyon, percorrendo l’itinerario più breve all’interno dello stesso, lasciando quello più lungo e difficoltoso per la mattina successiva. Pernottamento: King’s Canyon Wilderness Lodge. 2° Giorno - King’s Canyon - Ayers Rock 326 km Nella mattinata possibilità di percorrere un itinerario di circa tre ore attraverso la vallata. Da non perdere! Proseguimento per Ayers Rock e ingresso nell’Uluru National Park (tassa d’ingresso 25 AUD), sosta presso il Centro Culturale dove avremo la possibilità di conoscere la legge locale aborigena e la religione (Tjukurpa), prima di una breve passeggiata guidata alla base di Uluru. A questo punto si può percorrere il perimetro o scalare Eluru (l’arrampicata è scoraggiata dagli Anangu perché sacro) o, se volete, prendere parte alla camminata aborigena guidata di Kuniya (a pagamento). Naturalmente nessun tour d’avventura al Monte Uluru sarebbe completo senza vedere i famosi colori cangianti del tramonto presso il Monte Uluru, mentre degustate spumante e spuntini squisiti. È un momento perfetto per rilassarsi e contempla- re il giorno e la vastità del deserto. Pernottamento: Voyage’s Sails in the Desert 3° Giorno - Ayers Rock Sveglia mattutina e visita libera all’Ayers Rock in tempo utile per ammirare l’alba e nuovi colori. Tempo per scalare Uluru (Ayers Rock) e per “circumnavigarlo”. Visita a piedi a Mutitjulu, una sorgente di acqua naturale che la leggenda Tjukurpa racconta essersi formato dopo uno scontro tra due serpenti antichi, Kuniya e Liru. Pomeriggio libero e possibilità di fare numerose e entusiasmanti escursioni a bordo di una motocicletta, in groppa a un cammello o un giro in elicottero. Pernottamento: Voyage’s Sails in the Desert 4° Giorno - Ayers Rock Rilascio dell’autovettura presso la stazione di noleggio e proseguimento per la vostra futura destinazione. 11 fuoco Longitude 131° Uluru - Ayers Rock 12 Per un soggiorno indimenticabile ed un trattamento unico nella località più famosa d’Australia, non si può rinunciare a trascorrere un breve soggiorno (minimo 2 notti) presso questo bellissimo e spettacolare Resort. Ubicato in zona isolata rispetto a tutte le altre strutture esistenti nel Parco Nazionale Uluru-Kata Tjuta, il Longitude 131° dispone di 15 tende di lusso ognuna delle quali è intitolata ad uno dei pionieri del Continente australiano ed offre una incomparabile vista su Ayers Rock. Tutte le sistemazioni sono state costruite cercando di rendere minimo l’impatto ambientale e arredate con oggetti d´arte a testimonianza dei primo pionieri australiani. Il costo della camera include la prima colazione à la carte o a buffet continentale, un pranzo leggero ed un’ottima cena a tre portate, oltre che le varie escursioni in loco. Piscina esterna. Al Longitude 131° il comfort è a portata di mano grazie alle nuove funzionalità ideate per rendere il vostro soggiorno più piacevole. Le novità includono un iPad in camera con una selezione di film, giochi, musica, e-book e tanto altro, e modernissimi altoparlanti con collegamento Bluetooth. Fra le tante esperienze da vivere sul posto ci sono la possibilità di partecipare alle performance di danza indigena al Table 131°, oppure il volo panoramico in elicottero sopra a Uluru (quest’ultimo disponibile solo con supplemento da regolare direttamente). Inoltre tutti gli ospiti riceveranno un regalo ecosostenibile: una bottiglia per l’acqua in acciaio inox, che non si limita a fornire un ricordo duraturo del loro soggiorno, ma ridurrà il numero delle bottiglie in plastica utilizzate. • AYERS ROCK Una delle 7 meraviglie del mondo La più fotografata tra tutte le meraviglie naturali del Red Centre, nel cuore dell’outback australiano, Ayers Rock (Uluru), è un monolito in pietra arenaria alto 348 metri, definito dalla popolazione aborigena luogo sacro e di culto. Da guardare ma non da scalare. Ma la bellezza della roccia si svela in tutto il suo splendore all’alba e al crepuscolo: il monolito allora sembra assorbire i raggi del sole, prima appare nero-rosso, poi viola-rosso, infine arancio-rosso ma sempre rosso. Mentre il sole si muove tra le antiche colline del Uluru-Kata Tjuta National Park in Australia, non è difficile capire perchè questa regione è chiamata Red Centre (Centro Rosso). A 50 km ad ovest di Uluru, Kata Tjuta (che significa “molte teste”) rappresenta una gigantesca scenografia naturale. Rappresenta anch’essa un luogo sacro agli aborigeni e camminando in questi luoghi il mondo moderno svanisce rapidamente negli abissi della storia antica. NORTHERN TERRITORY Cosa vedere a Uluru Sunset e Sunrise Tour: prendetevi del tempo per ammirare i mutevoli cambi di colori di Uluru quando il sorge sorge e tramonta sulla roccia. Avventura a dorso di cammello: ammira la vastità del paesaggio desertico a dorso di cammello Alla base del monolito: passeggia attorno alla base di Uluru in compagnia di una guida aborigena. Segui le orme di esseri ancestrali e scopri i siti sacri della zona. Valle dei venti: prendi parte a una camminata con una guida locale aborigena attraverso la Valley of the Winds all’interno dell’Uluru-Kata Tjuta National Park e non dimenticare di assaggiare il tipico cibo del bush. Volo in mongolfiera: scopri i misteri di Uluru provando l’emozione di un volo in mongolfiera. Avventura in moto: senti il vento nei capelli dal sellino di una Harley Davidson. Cena sotto le stelle: cena sotto lo spettacolare cielo stellato del deserto presso il Table 131° a Longitude 131°, oppure cena Sounds of Silence nell’Ayers Rock Resort e ascolta una guida esperta di costellazioni che ti spiegherà i misteri del cielo australe. 13 fuoco • El Questro Wilderness Park Kimberley Si trova nella regione del Kimberley, area che abbraccia l’estremo nord del Western Australia. Qui si può ancora assaporare la magnifica autenticità DI una terra antichissima dove tut to è rimasto inalterato nei millenni. Lussureggianti foreste pluviali, vastissime terre da pascolo, corsi d’acqua cristallini, formazioni geologiche millenarie, si fondono con gli antichi misteri della cultura aborigena. Siete circondati da 400 mila ettari fra i più spettacolari e isolati al mondo. Di fronte alla vastità di questa terra i vostri sensi riprendono vita… La sera gustate ot timi cibi e raffinati vini; ricordando le avventure vissute 14 di giorno. Lusso e armonia degli ambienti si sintetizzano “nell’homestead” che sorge in un’area esclusiva sulle rive del fiume Chamberlain. È una struttura di charme e di lusso assoluto, avvolta da un coloratissimo giardino tropicale. Le camere e le suites, dispongono di tutti i comfort: aria condizionata, servizi e veranda privati. Cose fare nel Kimberley • Tour in cammello al tramonto sulla sabbia bianca di Cable Beach. • Volo panoramico sul Purnululu National Park per ammirare le cupole della catena Bunge Bungle. • Crociera in barca tra le ripide scarpate dell’antica Chamberlain Gorge. • Snorkeling nelle acque cristalline dell’arcipelago di Dampier. • Visita agli showroom di perle di Argyle Diamond e South Sea Pearl per acquistare il souvenir perfetto. • Tour in fuoristrada per visitare le stazioni dell’outback lungo la Gibb River Road. • Campeggia sotto le stelle a Cape Leveque. • Risvegliati con i suoni della natura selvaggia di El Questro Wilderness Park. • Scopri la ricca cultura aborigena con l’aiuto di guide aborigene locali. • Prova il cibo del bush o pesca il barramundi e granchi di fango. • Osserva la migrazione delle megattere da luglio a ottobre. • Partecipa a un trekking a cavallo per scoprire la fauna selvatica di Kimberley e osserva la natura da una prospettiva differente. • Oppure non fare nulla e immergiti nella tranquillità e nella bellezza dei dintorni. Self Drive Australia Self Drive Touring su una superficie di 400 mila ettari, dove sarà possibile fare un imperdibile crociera a Chamberlain Gorge, accompagnati da un ranger lungo questo specchio d’acqua di tre chilometri a bordo del “dinghy”, oppure andare a cavallo e pescare il Barramundi. Possibilità di pernottare in tenda o in alcune delle più lussuose stanze dell’outback. Pernottamento: El Questro ( Emma Gorge Resort) 10 GIORNI - 9 NOTTI - DARWIN / BROOME Partenza da Darwin, e attraversamento del paese perpendicolarmente in direzione nordovest guidando lungo la Savannah Way fino ad arrivare a Broome sita sull’Oceano Indiano. Durante le tappe di avvicinamento a Broome, possibilità di scoprire le cupole ad alveare della catena montuosa dei Bungle Bungle Range, prendere una barca e navigare sul fiume Ord e sul lago Argyle, tanto grande da essere classificato come un mare interno, fino ad arrivare a Pilbara, famosa per la sua ricca terra rossa e le gole, le cascate e le piscine naturali. La selvaggia e isolata Kununurra ha un certo “ non so ché ” in grado di accendere la passione per l’avventura anche nel più timido dei viaggiatori. Forse i cieli tersi, l’arida terra rossa, il brullo paesaggio del bush rendono Kununurra il luogo più affascinante dell’Australia Occidentale. Pernottamento: All Seasons Kununurra 1° Giorno - Darwin - Katherine - 320 km Breve tappa di trasferimento per arrivare a Katherine Gorge, con possibilità di fare una entusiasmante escursione in barca lungo le gole del canyon. Numerose ed avventurose le attività sportive praticabili: nuotare nelle calde acque delle sorgenti del fiume Daly, pescare in isolati corsi d’acqua nel Golfo di Carpentaria, avvistare rari animali ed esplorare le gole del Gregory National Park, (nella zona del fiume Victoria), oppure rilassandovi nelle piscine termali di Mataranka. Pernottamento: All Seasons Katherine 3° Giorno - Kununurra - Bungle Bungles Kununurra - (Escursione in volo) Giornata dedicata all’avventura: Se cercate una scarica di adrenalina, l’ideale è saltare in groppa a un toro, al rodeo locale, o unirvi alla folla di spettatori che assistono ad una corsa di cavalli dell’Outback. Per un’esperienza che vi porterà realmente “al settimo cielo”, salite a bordo di un elicottero per un volo a porte aperte sopra la catena dei Bungle Bungle, o sorvolate in idrovolante laghi, fiumi e catene montuose. Pernottamento: All Seasons Kununurra 2° Giorno - Katherine - Kununurra - 500 km Proseguimento in direzione nord ovest: lasciamo i Territori del Nord ed entriamo nello Stato del Western Australia percorrendo il ponte a Victoria River che divide i due stati. 4° Giorno - Kununurra - El Questro - 85 km A pochi chilometri di distanza, percorrendo una strada asfaltata, abbandoniamo la civiltà e diventiamo pionieri. Ci troviamo nella zona di El Questro, un parco naturale che si sviluppa 5° Giorno - El Questro (Emma George) A El Questro’s, resterete stupiti dai giochi di colori provocati dai raggi del sole riflessi sulla roccia, e con una escursione a piedi di 45 min. si raggiungono le spettacolari “ gole di Emma” , dove potrete immergervi nelle rinfrescanti acque. Rimanete in zona all’imbrunire!!... per godere del suggestivo tramonto Australiano sorseggiando un drink, Pernottamento: El Questro ( Emma Gorge Resort) 6° Giorno - Emma George - Mt. Elizabeth 275 km Goditi una ricca colazione all’aperto nel lodge. Partirete in auto per Mt.Elizabeth percorrendo la Gibb River Road una delle strade più emozionanti dell’Australia. Intraprendere la Gibb River Road non è da tutti ma la fatica di affrontare un viaggio caldo e polveroso nell’outback australiano ripagherà ampiamente chi vorrà tentare. Ricordate che in queste zone da Dicembre ad Aprile ci si trova nel periodo umido (Wet): è probabile che in questi mesi molti tratti stradali vengano chiusi per impraticabilità. Pernottamento: Mt. Elizabeth Station. 7° Giorno - Mt. Elizabeth - Beverly Springs 90 km Organizzatevi per un pranzo al sacco facendo acquisti nella cittadina. Vi trovate nel cuore del Kimberley, visitate ed esplorate i canyon di Adcock e Galvin’s che sono luoghi facilmente raggiungibili dalla strada principale. Ricordatevi il costume da bagno, per una splendida nuotata in uno scenario suggestivo. Non deviate dalla strada principale e proseguite il viaggio per Beverly Springs. Pernottamento: Charnley River Station 8° Giorno - Beverly Springs - Fitzroy Crossing - 295 km Partenza in direzione ovest fino a Fitzroy Crossing. Sosta per visitare le gole di Gikie, con guide locali aborigene della etnia Bunuba e percorrete gli stretti cunicoli sotterranei di Tunnel Creek. Raggiungete a piedi l’estremità di Windjana Gorge, il parco è un’occasione per osservare da vicino l’abbondanza di coccodrilli d’acqua dolce che si allineano lungo i banchi di sabbia nel fiume. Proseguimento e arrivo a Fitzroy Crossing. Pernottamento: Fitzroy River Lodge 9° Giorno - Fitzroy Crossing - Broome 395 km Partenza da Fitzroy, ritornate indietro per 37Km, giunti a Napier Downs dovrete girare a sinistra e proseguire per Derby. Attraversando Derby si consiglia la visita della Baobab Prison Tree, albero di baobab in passato usato come prigione. Potrete ammirare alcune delle più alte maree d’Australia, che raggiungo gli 11 metri, dal pontile di Derby. In serata arrivo a Broome. Pernottamento: Seashells Resort 10° Giorno - Broome Rilascio dell’autovettura presso la stazione di noleggio e proseguimento per la vostra futura destinazione. 15 Self Drive fuoco seguite le indicazioni per Denham e Monkey Mia; A Denham, pittoresca località famosa per le perle, vi consigliamo di fare una sosta per fare acquisti di prima necessità, perché presso la struttura dove è previsto il pernottamento, non è possibile fare shopping. Pernottamento: Monkey Mia Resort Garden Villa 3000 affascinanti km da Perth a Broome 9 GIORNI - 8 NOTTI - Perth / BROOME 16 Un insolito itinerario in auto 4X4 alla scoperta della parte più occidentale dell’Australia. L’Australia dell’Ovest offre una delle zone più vaste e belle da esplorare di tutto il pianeta. Paesaggi selvaggi, formazioni rocciose incredibili, deserti inospitali, fiumi impetuosi, coste immacolate con spiagge di sabbia bianchissima; lungo l’oceano Indiano e con una barriera corallina facilmente accessibile da Exmouth, panorami verdeggianti nel sud con dolci colline, foreste di eucalipto, vigneti e allevamenti di mucche da latte... tutto questo lo trovate nel Western Australia, lo Stato che meglio esprime lo spirito australiano: il senso di libertà, la natura selvaggia, lo spazio infinito e il cielo basso sull’orizzonte. Si parte da Perth, la porta d’ingresso occidentale del continente australiano e il luogo ideale per iniziare la vacanza. 1° Giorno - Perth - Kalbarri - 588 km Vi suggeriamo di partire al mattino presto, per giungere in tempo utile per ammirare il fantastico tramonto a Kalbarri. Partenza in direzione nord per il “ WHEAT PORT” di Geraldton, sito di raccolta di tutto il fieno della zona e luogo ideale per la sosta pranzo. Giunti a Northampton, si prosegue in direzione di Port Gregory seguendo la spettacolare strada costiera fino a Kalbarri; Cena libera. Pernottamento. Pernottamento: Kalbarri Palm Resort 2° Giorno - Kalbarri - Monkey Mia - 399 km In uscita da Kalbarri, vale la pena deviare il percorso di 26 km per ammirare le fantastiche gole di Murchison River, Hawks Head e Nature’s Window. Una volta giunti sulla Northwest Highway, girate a sinistra e proseguite in direzione nord per L’Overlander Roadhouse dove, 3° Giorno - Monkey Mia - Coral Bay - 581 km Percorriamo la strada in direzione di Perth (verso sud) fino all’Overlander Roadhouse, con sosta a shell beach (la spiaggia di conchiglie), Eagle Bluff, e Hamelin Telegraph Station. Queste località sono dichiarate Patrimonio Naturale dell’Umanità. Riprendete la strada verso nord percorrendo la Northwest Highway in direzione di Minily Roadhouse seguendo la segnaletica con indicazione per Coral Bay. Cena e serata libera. Pernottamento: Bayview Coral Bay Lodge 4° Giorno - Coral Bay Intera giornata a disposizione per visite ed escursioni, oppure godetevi un meritato riposo sulla magnifica spiaggia bagnata dalle onde dell’oceano indiano. Pernottamento: Bayview Coral Bay Lodge 5° Giorno - Coral Bay - Tom Price -547 km Lasciate questo paradiso per continuare alla scoperta di nuove entusiasmanti avventure. Proseguite in direzione nord verso Exmounth. A Bullara, svoltate a destra e riprendete la Northwest Highway, si prosegue per Nanutarra e quindi per Paraburdoo e Tom Price, fino a raggiungere l’entrata del parco nazionale Karijini. Siamo in una zona molto remota dell’Australia, vi consigliamo di fare rifornimento di benzina e viveri di prima necessità, acqua e spuntini per mangiare. Pernottamento: Tom Price Hotel 6° Giorno - Tom Price Ci vorrebbero mesi per esplorare completamente il parco nazionale Karijini, quindi è meglio pianificare con anticipo I luoghi più interessanti da visitare e il modo come esplorarli. Vi consigliamo di appoggiarvi ad agenzie locali competenti per ottimizzare il tempo e le visite. Pernottamento: Tom Price Hotel 7° Giorno - Tom Price - Marble Bar -599 km SI riparte in direzione nord a bordo della vostra autovettura, attraversamento del parco e visite al sito che non siete riusciti a visitare il giorno prima. La tappa di trasferimento odierna è tra le più famose d’Australia, tuttavia in pochi hanno intrapreso questo viaggio nella zona più remota dell’Australia Occidentale. La leggenda dice che a Marble Bar per 100 giorni la temperatura non sia mai scesa di sotto i 100 gradi Fahrenheit, diventando cosi il luogo più caldo in Australia. All’arrivo, una targa testimonia tale leggenda. Pernottamento: Marble Bar Travellers Stop 8° Giorno - Marble Bar - Broome - 714 km Oggi lunga tappa di trasferimento, visitiamo il meglio dell’entroterra australiano. Come sempre dotatevi di una buona scorta di acqua, viveri, e fate il pieno di benzina, poiché le distanze sono infinite, e scarsamente popolate. Pensate ai primi esploratori che hanno dovuto attraversare questi luoghi a dorso di cammelli, cavalli o semplicemente camminando per giorni. Non abbiate fretta di arrivare, tanto arriverete, e la vostra camera è già pronta per il meritato riposo. Pernottamento: Seashells Resort 9° Giorno - Broome Rilascio dell’autovettura presso la stazione di noleggio e proseguimento per la vostra futura destinazione. Self Drive 3° Giorno - Quorn - Wilpena Pound - 121 km Siamo in pieno Outback, nel Wilpena Pound, parco nazionale caratterizzato da una formazione rocciosa in continua evoluzione da 600 milioni di anni, pitture rupestri aborigene e punto di partenza di numerosi sentieri, ideali per passeggiate a piedi in mezzo alla natura. Per ammirare e rendervi conto delle dimensioni e della maestosità di questo parco, vi consigliamo di prenotare in loco un volo panoramico. Pernottamento a Hawker, località nel cuore dei Monti Flinders. Pernottamento: Hawker Hotel Motel. South Australia Loop Selfdrive 8 GIORNI - 7 NOTTI - ADELAIDE / ADELAIDE Degustate ottimi piatti e pregiati vini della Barossa e Clare Valley, ammirate la catena montuosa dei Flinders Ranges, che si estende per circa 500 km caratterizzata da zone protette sotto forma di piccoli parchi e riserve. Il programma del viaggio termina con la visita di Kangaroo Island, luogo di incontri ravvicinati con diverse specie di animali in libertà che popolano l’isola, per dimensione la terza più grande d’Australia. 1° Giorno - Adelaide - Barossa Valley 73 km Ritiro della vettura presso la stazione di noleggio sita in città. Ci lasciamo alle spalle Adelaide e si prosegue in direzione nord per raggiungere le verdeggianti colline e le 60 prestigiose aziende vinicole della Barossa Valley. Sosta, per visitare alcune delle più famose cantine della zona, riconosciute a livello internazionale, quali Yalumba, Seppelts, Penfolds, con possibilità di degustare gli ottimi prodotti locali. In zona, merita sicura- mente una visita la storica cittadina di Gawler con chiese in pietra, gallerie e musei, oltre a curatissimi vigneti. Pernottamento: Kingsford Homestead. 2° Giorno - Barossa Valley - Quorn - 284 km Oggi si attraversa la Claire Valley lungo la Main North Road. Visita alla cantina di Sevenhill e sosta per il pranzo in uno dei numerosi ristoranti di Auburn. A seguire, per bruciare le calorie non vi è niente di meglio di una passeggiata a piedi o in bicicletta lungo i 25 km del Riesling Trail, tra vigneti, verdi colline, chiese ed edifici in pietra. Lungo il tracciato, vi consigliano di fermarvi nella storica cittadina di Mintaro, con il signorile palazzo in stile georgiano di Martiandale. Da qui con un breve tragitto si raggiunge Quorn, famosa per le sue gallerie d’arte e sede della storica ferrovia Pichi Richi. Trascorrete qui la notte prima di proseguire nel vostro itinerario. Pernottamento: Criterion Hotel. 4° Giorno - Wilpena Pound - Arkaroola 213 km Partenza in auto verso Arkarooka, suggestivi panorami montani si presentano davanti ai vostri occhi e arrivo a Blinman, la più alta cittadina dell’Australia Meridionale. Possibilità di soggiornare in un rustico chalet dell’outback ed esplorare suggestivi luoghi quali Bunyip Chasm e le gole di Italowie e Weetootla. Più a nord si trovano invece paesaggi brulli e isolati della riserva dell’Arkaroola Wilderness Sanctuary, dove è possibile fare escursioni a piedi o in mountain bike. Pernottamento: Arkaroola Wilderness Sanctuary and Resort. 5° Giorno - Arkaroola - Parachilna - 213 km Tappa di trasferimento in auto per Parachilna e visita ai siti sacri di Andnyamathana nel Vulkathunha–Gammon Ranges National Park. Proseguimento verso i Flinders Ranges, oltre Coopley e Leigh Creek, fino a raggiungere la minuscola cittadina ferroviaria di Parachilna. Cercate di arrivare in tempo la sera per ammirare il sole che tramonta sulle distese di sale dal rinomato Prairie Hotel oppure guidate fino a Parachilna Gorge per vedere come i suoi raggi illuminano le pareti della gola. Pernottamento: Prairie Hotel. 6° Giorno - Parachilna - Cape Jervis - 599 km In primissima mattinata partenza in auto in dire- zione sud verso Adelaide. Entriamo nella regione vinicola di McLaren Vale, nella penisola di Fleurieu. cittadina ricca di azienda vinicole, alberi di mandorli e numerose gallerie d’arte, Arrivo in serata a Cape Jervis, porto d’imbarco per raggiungere l’isola di Kangaroo. Pernottamento: Cape Jervis Station & Cottages. 7° Giorno - Cape Jervis - Kangaroo Island Imbarco con la macchina sul ferry per raggiungere Kangaroo Island. La durata della attraversata è di circa 45 minuti. Dal battello sarà possibile ammirare lo splendido litorale della penisola di Fleurieu. Arrivo a Penneshaw, punto di sbarco sull’isola. Un vero e proprio paradiso terrestre ricoperto per oltre un terzo del suo territorio da Parchi Nazionali. Le piccole dimensioni dell’isola, 150 km da est a ovest e 55 km da nord a sud, consentono di visitare l’isola in liberta è senza correre, osservando da vicino la ricca fauna e flora, contemplando meravigliosi paesaggi, tutto in una sola giornata. Pinguini nani, leoni marini, koala, canguri, wallabies, spettacolari formazioni rocciose e le numerosissime specie di piante native rappresentano lo splendido biglietto da visita di questo piccolo ed affascinante mondo australiano… Pernottamento: Southern Ocean Lodge. 8° Giorno - Kangaroo Island - Cape Jervis Adelaide - 107 km Imbarco sul ferry da Penneshaw per ritornare sulla terra ferma; percorrete in auto la scenografica costa meridionale della penisola. Fermatevi per passeggiare nel Deep Creek Conservation Park, punto di osservazione strategico per avvistare le balene in migrazione e pinguini minori dalla buffa andatura. Nel tardo pomeriggio arrivo ad Adelaide. Pernottamento: Majestic Minima Hotel. 9° Giorno - Adelaide Rilascio dell’autovettura presso la stazione di noleggio e proseguimento per la vostra futura destinazione. 17 Self Drive terra Qui gli animali, canguri e koala, vivono liberamente ed è quindi facile avvistarli anche sulle spiagge. Arrivo nella serata a Eden e pernottamento. Pernottamento: Best Western Coachmans Rest Motor Inn. Sydney - Melbourne Coastal Drive 6 GIORNI - 5 NOTTI - SYDNEY / MELBOURNE Questo meraviglioso itinerario in auto lungo la costa vi consente di visitare spettacolari cittadine rurali, tranquilli villaggi di pescatori, rilassanti parchi nazionali, scogliere a picco sull’oceano e infinite e solitarie spiagge dove trascorrere la giornata. La prima sosta partendo da Sydney è Jervis, una baia dalle acque cristalline e dalla sabbia bianca e che scricchiola sotto i piedi, come la neve (da molti definita come la sabbia più bianca al mondo). Si attraversa la costa meridionale del New South Wales fino a Melbourne, capitale del Victoria, elegante città e con una grande passione per l’arte, la cultura e la buona cucina. Se cercavate il viaggio da sogno on the road, il programma proposto rappresenta tutto il meglio che l’Australia ha da offrire. 18 1° Giorno - Sydney -Jervis Bay -184 km Ritiro della vettura presso la stazione di noleggio in città e partenza in direzione sud percorrendo la Princes Highway, magnifica strada panoramica che si affaccia sull’oceano, dove potrete gustare ottimi fish and chips cucinati al momento. Sono diverse le strade panoramiche che si diramano dalla Princess Highway, tutte presentano emozionanti paesaggi caratterizzati da pittoreschi villaggi di pescatori, ma si consiglia la deviazione per Kangaroo Valley, attraversando foreste fino ad arrivare alla baia di Jervis, dove è previsto il pernottamento. Pernottamento: Cape Jervis Station & Cottages. 2° Giorno - Jervis Bay - Eden - 323 km Oggi tappa di trasferimento impegnativa ma come sempre non mancano le sorprese… Lungo la costa tra maggio e novembre è possibile avvistare le balene che nuotano in questo tratto di oceano per proseguire verso il nord est dell’Australia. La meravigliosa strada, immersa nella vegetazione, presenta splendidi panorami e per ammirarli, consigliamo di lasciare l’auto e passeggiare a piedi in piena tranquillità. 3° Giorno - Eden - Lake Entrance - 260 km Siamo nello stato del Victoria. Lasciata la strada principale, deviate al Gipsy Point per perdervi tra le dolci colline ed incontrare ancora koala e canguri indisturbati nel loro habitat. Arrivo a Lake Entrance, che vi accoglie con la tranquillità tipica di questa zona, habitat particolare per diverse specie di uccelli. Pernottamento: Best Western Banjo. 4° Giorno - Lake Entrance - Sandy Point 320 km Partenza in direzione della cittadina di Foster, poi seguite le indicazioni per il Parco Nazionale di Wilson. (ingresso da pagare in loco). Il parco offre bellissimi scorci collinari. Sulle spiagge, formazioni rocciose, correnti d’acqua da cui farsi trascinare. Durante il periodo estivo australiano il parco è una meta molto apprezzata dagli abitanti di Melbourne. Pernottamento: The Beach House cottages. 5° Giorno - Sandy Point - Melbourne - 260 km Proseguimento per Melbourne lungo la C444 e poi la A440. Il paesaggio e lo stile di vita si presentano assai diversi rispetto alle aree rurali fin qui visitate e a quella della vivace e cosmopolita capitale dello stato del Victoria. Resto della giornata a disposizione e pernottamento in città. Pernottamento: Majestic Minima Hotel. 6° Giorno - Melbourne Rilascio dell’autovettura e proseguimento per la vostra futura destinazione. Self Drive 4° Giorno - Cooktown Intera giornata a disposizione per rilassarvi e visitare la città dopo la lunga e impegnativa tappa di trasferimento in auto da Cairns. La cittadina, che ai tempi della corsa all’oro alla fine del 1800 raggiunse una popolazione di oltre 30.000 abitanti, oggi conta solo 1500 residenti e un piccolo museo situato nella vecchia banca testimonia il passato di questa famosa cittadina. Serata a disposizione. Pernottamento: Mungumby Lodge. Great Tropical Drive 7 GIORNI - 6 NOTTI - CAIRNS / CAIRNS Il Queensland conserva zone selvagge e parchi naturali incantevoli, spiagge immacolate e paludi e, soprattutto, una delle grandi meraviglie del mondo, la Grande Barriera Corallina. Porta di accesso a questo patrimonio naturale è Cairns, città tropicale piena di vita. Poco a nord si raggiungono Port Douglas, in origine un piccolo villaggio di pescatori. Ancora più a nord, ecco il parco nazionale Cape Tribulation dove la “foresta tropicale incontra la barriera corallina”, come spesso è definita. La strada stretta che da Cairns conduce a Cape Tribulation è abbastanza insidiosa, con ripetute curve a gomito, un continuo saliscendi tra una rigogliosa e incontaminata foresta. Il programma si conclude a Cooktown, nell’estremo nord del Queensland dove James Cook fece spiaggiare la sua nave. 1° Giorno - Cairns - Port Douglas - 66 km Ritiro della vettura presso la stazione di noleggio sita in città. Partenza verso nord per Port Douglas a solo un’ora d’auto da Cairns, lungo una delle strade costiere più panoramiche di tutta l’Australia. Località di spiagge dorate, questo placido ex villaggio di pescatori è una meta di richiamo internazionale, ideale luogo per riposarsi e punto di partenza per visitare i numerosi luoghi d’interesse turistico della zona. Lungo la Macrossan Street, si trovano numerosi ristoranti, bar, caffè, boutique, librerie e gallerie d’arte. La sera fate una passeggiata lungo la Four Mile Beach, circondata da palme, per ammirare tramonti spettacolari. Pernottamento: Sheraton Mirage Port Douglas. 2° Giorno - Port Douglas - Daintree - 68 km Pochi km di distanza ci separano da Daintree. Superata la cittadina di Mossman, celebre per le vicine gole, si prende il bivio a destra per Cape Tribulation e si arriva al punto d’imbarco del ferry. Qui si attraversa il Daintree river, il grande fiume infestato dai coccodrilli marini, e poi si prose- gue lungo la strada asfaltata, un po’ tortuosa ma spettacolare dentro la foresta fino ad arrivare a Cape Tribulation. Lasciate l’auto al parcheggio e passeggiate lungo la Cape Tribulation Beach per ammirare la magnifica spiagge bagnata dalle acque limpide e bordate di mangrovie alla sua estremità. Serata a disposizione. Pernottamento: Silky Oaks Lodge. 3° Giorno - Daintree - Cooktown - 305 km Per raggiungere Cooktown da qui c’è solo una strada che serpeggia nella foresta tropicale inerpicandosi su ripide salite e discese a strapiombo, regalando scenari incredibili. Prima di arrivare alle cascate di Bloomfield, prevedete molte soste per esplorare le tante spiagge deserte popolate solo da uccelli marini e mangrovie rigogliose. Le cascate sono spettacolari, ricchissime di acqua, un luogo ideale per una sosta rinfrescante e uno spuntino. Arrivo a Cooktown e serata a disposizione. Pernottamento: Mungumby Lodge. 5° Giorno - Cooktown - Mareeba Wetlands 265 km Trasferimento a sud-ovest fino al Parco Nazionale di Black Mountain per ammirare da vicino gli scintillanti massi neri che costituiscono queste montagne. Da qui si raggiunge Lakeland nella placida vallata del fiume Laura, dove potrete degustare caffè delle piantagioni locali. Percorrete in fuoristrada i 45 km fino a Laura per ammirare la più vasta collezione al mondo di arte rupestre preistorica. Proseguite quindi a sud fino a Mareeba, circondata dai frutteti, dalle piantagioni di caffè, dai vigneti e dai campi di canna da zucchero degli altopiani tropicali (Tropical Tablelands). Pernottamento. Pernottamento: Mungumby Lodge. 6° Giorno - Mareeba Wetlands - Cairns - 77 km Mattinata a disposizione per visitare la Mareeba Tropical Savanna and Wetland Reserve. Istituita nel 1994 con lo scopo di reintrodurre e proteggere specie in via d’estinzione. E’ un vero paradiso terrestre dove si possono osservare oltre 200 specie di uccelli e 200 di mammiferi. A seguire trasferimento a Cairns e fine del viaggio. Pernottamento: Jabiru Safari Lodge. 7° Giorno - Cairns Rilascio dell’autovettura presso la stazione di noleggio e proseguimento per la vostra futura destinazione. 19 Grande Barrie ra Co ral na li Cooktown Co l Se Port Douglas Palma Cove Cairns ra a an G Mission Beach r de Ba rri era Townsville Co ral lin a Gr Airlie Beach d Mackay Bundaberg Hervey Bay Maryborough Sunshine Coast BRISBANE Gold Coast c ean Gladstone Pa Oc Rockhampton th ic Queensland Sou if llina ora e Barriera C Proserpine an L’acquario più grande del mondo... LA GRANDE BARRIERA CORALLINA Ci sono pochi posti al mondo che tolgono il fiato ai visitatori: la Grande Barriera Corallina è sicuramente uno di questi. Si tratta della barriera corallina più grande e più sana del mondo e gli appassionati delle immersioni, dello snorkeling e della vela, nonché i croceristi resteranno tutti soddisfatti. La Grande Barriera Corallina è lunga 2.300 km e copre una superficie di 350.000 km². Lo stupefacente mondo sottomarino è raggiungibile da diverse città costiere, tra le quali Port Douglas, Cairns, Townsville, Airlie Beach, Town e Bundaberg. La Grande Barriera Corallina rappresenta il 10% delle barriere coralline di tutto il mondo. ...2900 barriere coralline, 60 isole continentali, 300 isole coralline... acqua LIZARD ISLAND Voyages Lizard Island Hotel & Resort Lizard Island, situata all’estremità nord della Grande Barriera Corallina, a solo un’ora di volo da Cairns. È considerata un vero e proprio gioiello ed una delle isole australiane più esclusive. Di rara bellezza, con temperature tra i 23° e i 32°, con una vegetazione incontaminata, oltre 24 spiagge di sabbia bianca finissima ed un mare cristallino ricco di coralli con una straordinaria varietà di pesci… Famosa per la pesca d’altura, (“black Marlin” da settembre a dicembre). Il Voyages Lizard Island Hotel and Resort è una struttura composta da 40 sistemazioni suddivise in diverse tipologie, direttamente sulla splendida “Anchor Bay”. Da non perdere l’incredibile esperienza dell’escursione in barca a “Code Hole” per ammirare la maestosità delle cernie giganti maculate. 22 Charter Yachts Australia In Barca a vela nelle Whitsunday L’arcipelago delle Whitsunday islands si trova al largo della costa est dell’Australia ed è formato da 74 isole racchiuse all’interno della Great Barrier Reef, un paradiso per gli amanti della navigazione in generale e della barca a vela in particolare. I venti costanti e la splendida cornice naturale attirano ogni anno migliaia di turisti ed appassionati da tutto il mondo. Ampia scelta di imbarcazioni con o senza skipper, per esplorare le magnifiche isole , dai catamarani a vela agli splendidi yacht a motore, numerose le opzioni a secondo delle vostre esigenze di navigazione. Navigare nell’incontaminato Whitsundays Marine Park è privilegio di pochi, non perdete questa occasione, un modo originale ed emozionante per vivere la vacanza in libertà. Semplici e numerosi gli attracchi per ancorare le barche, in baie naturali protette, per fare snorkelling o immersioni tra le più belle barriere coralline viventi al mondo. HAYMAN ISLAND Hayman Island Resort Hayman Island è un isolato santuario di incredibile bellezza naturale, tranquillità, a ridosso della Grande Barriera Corallina australiana. Situato all’estremità settentrionale delle isole Whitsunday, questo paradiso naturale può essere raggiunto solo con l’idrovolante, l’elicottero o un’imbarcazione di lusso. Nonostante le piccole dimensioni, l’isola è caratterizzata da una gran varietà di scenari, dalla fitta foresta pluviale, alle magnifiche spiagge ed ai lussureggianti giardini tropicali. Per gli amanti del mare un vero e proprio eden. Qui si può nuotare, fare windsurf, andare in barca a vela o in esplorazione in kayak con una delle esperte guide dell’isola. Hayman Island Resort è un hotel cinque stelle tra i più famosi d’Australia, curato nei particolari e con un servizio superlativo. Provate il piacere di una romantica cena a lume di candela con cameriere privato e preparata esclusivamente per voi da famosi chef di fama internazionale. Visitate la deserta Whitehaven Beach, magnifica spiaggia di sabbia di silicio bianco, Hayman Island ti farà scoprire un mondo di relax totale, prelibatezze culinarie e scenari mozzafiato. Da ciascuna delle 228 camere la vista è meravigliosa e spazia su enormi piscine, sulla spiaggia, le lagune o la Grande Barriera Corallina. 23 Three Kings Islands Northland Auckland Manukao Isola del Nord Aukland Pac Bay of Plenty ific Ocean Hamilton Tauranga Waikato Rotorua Gisborne Gisborne New Plymouth Napier Hastings Hawera an B ay Riwaka a Masterton Blenheim Tasman Se Palmerstone North Nelson Riwaka of Ta sm an Ta sm Wanganui Malboroug Riwaka West Coast Canterbury Pegasus Bay Riwaka Riwaka Oanaru Otago Alexandra Southland Dunedin Gore Strett Invercargill o d i F ov Stewart ea ux C Queenstown an Timaru r te bu ry Br igh Manawatu Wanganui t Isola del Sud Wellington Wellington Hawke’s Bay Il mito del rugby, tradizione e forza ecco gli All Blacks NUOVA ZELANDA L’ Haka appartiene al popolo Maori i loro maestri ne insegnano i segreti ai giovani, che la imparano fin dalle scuole elementari. E’ l’intero corpo a dover parlare, è una melodia suonata da una orchestra di strumenti speciali: mani, piedi, gambe, corpo, voce, lingua, occhi per dare un senso alle parole di sfida, benvenuto, esultanza e disprezzo. Haka vuol dire semplicemente danza ma anche Ha (soffio) e Ka (infiammare) ossia “accendere il respiro” un significato profondo ed emozionante che deriva dall’origine di ogni individuo. Forza, coraggio ed energia per una danza di gioia e di pace che viene definita anche un’arte, nel saperla interpretare e nel saper liberare le proprie emozioni. Ognuno quando lo spirito glielo consiglia può usare il Pukana (il dilatare gli occhi) oppure il Whetero (fare la lingua in senso di sfida magari proprio guardando il flanker avversario), Potete chiudere gli occhi in differenti momenti della danza, (eseguita solo dalle donne), spazio quindi alla spontaneità e creatività nel dare risalto e forza alle parole, elementi essenziali e primari rispetto alla sincronia dei movimenti. aria • AUCKLAND Città moderna e antica allo stesso tempo, Auckland è la classica meta di arrivo per una vacanza in Nuova Zelanda. si estende su una stretta lingua di terra fra due porti ed è circondata da numerose e grandi spiagge, vanta lussureggianti parchi, pittoreschi quartieri con ripide strade, colorate case di legno e sobborghi con edifici storici. definita “Capitale dell’Avventura”, grazie ai numerosi sports estremi praticati, come il bungy jumping, le discese da torrenti e pareti di roccia, kayak, surf, paracadutismo acrobatico, tour in bicicletta e uscite in barca a vela su barca dell’Amerca’s cup. La città ha molto da offrire anche in ambito culturale: gallerie d’arte, festival, manifestazioni di ogni genere e in ogni stagione, dalla musica jazz, ai festival artistici polinesiani e maori. la zona è disseminata di vulcani, ben 48, immersi in magnifici paesaggi. Non mancate di salire sulla cima del Mount 26 Eden, per godere di una vista superba. Hotel Debrett Auckland - Isola del Nord Il DeBrett è un piccolo e raffinato hotel ad Auckland situato nel cuore del quartiere commerciale, vicino a gallerie d’arte, teatri e ristoranti. Hotel di 25 camere, con arredamenti Art Decò, letti con trapunte decorate a mano, lenzuola di cotone e materassi in piuma d’oca, oltre a comfort come WiFi gratuito, televisori e lettori DVD. Gli ospiti possono rilassarsi nella zona lounge o in biblioteca e concedersi un massaggio o un trattamento di bellezza in camera. L’hotel si trova a pochi passi dal famoso Porto del Viadotto e dalla Sky Tower. Gli ospiti possono raggiungere facilmente gli eleganti negozi dei quartieri di Parnell e Ponsonby. È considerato un’icona di stile ad Auckland. Il famoso ristorante Kitchen occupa l’atrio centrale con tetto di vetro e propone i piatti della cucina contemporanea neozelandese preparati con ingredienti locali di alta qualità. L’House bar richiama lo stile degli anni ‘50 ed è il posto perfetto per finire la serata con un cocktail o un bicchiere di vino. Lo staff offre assistenza personalizzata garantendo un soggiorno impeccabile. “TAMAKI MAKAURAU” Cosa vedere e fare ad Auckland e dintorni... Sky Tower: la struttura più alta dell’emisfero meridionale, che raggiunge i 328 metri d’altezza e che appartiene al complesso del casinò Sky City. Aucland Museum: all’interno del più antico e famoso parco della metropoli (l’Auckland Domain), consente di immergersi nella storia delle popolazioni Maori e di scoprire l’unicità della flora e della fauna delle isole del Pacifico. All Blacks: gli All Blacks, i più forti al mondo per quel che riguarda la palla ovale. Proprio ad Auckland, è probabile che vi sia la possibilità di assistere a un match dei neozelandesi, che spesso ospitano i propri avversari all’Eden Park, uno stadio mitico per gli amanti di questo sport. America’s Cup: sali a bordo di un autentico yacht dell’America’s Cup e issa le vele sulle acque del Porto Waitemata di Auckland: non è richiesta alcuna esperienza di vela! Potrai decidere se essere parte attiva della regata oppure semplicemente goderti la navigazione. Sosta Gourmand: The Grill Auckland dove provare la cucina “Kiwi style” a base di carne e pesce alla griglia. Da The Roxy, invece, innovazione e creatività sposano la classica cucina francese, da non perdere la zuppa di pesce. Depot Eatery & Oyster è un bistrò alla moda, famoso per i piatti a base di pesce e la cantina ben fornita. Whale and Dolphin Safari: escursioni su catamarani a vela organizzate dal Whale & Dolphin Safari per ammirare le oltre 22 specie di delfini e balene del golfo di Auckland nel loro ambiente naturale. Tour Con guida locale parlante italiano e spagnolo. il cui lago, di straordinaria bellezza, è caratterizzato da acque rese azzurre e cristalline da finissimi frammenti di roccia portati dai vicini ghiacciai. Possibilità di effettuare un volo panoramico per il Monte Cook e i ghiacciai di Franz Josef e Fox Glacier. Partenza da Tekapo per il Mt. Cook Village, attraversando la zona Mac Kenzie Country. Durante il tragitto si avrà la possibilità di ammirare le spettacolari Alpi neozelandesi, tra cui il Monte Cook (3750m) e i numerosi laghi e fiumi di origine glaciale caratterizzati da acque di color turchese. Arrivo a Wanaka e trasferimento in hotel. Pernottamento: Edgewater Resort Wanaka o similare. Aotearoa Tour 9 giorni - 8 NOTTI AUCKLAND / QUEENSTOWN Aotearoa è il nome Maori per indicare la Nuova Zelanda e significa ‘Il paese della lunga nuvola bianca”, perché è così che i Maori videro la Nuova Zelanda in lontananza, quando arrivarono con le loro canoe dalla leggendaria isola Hawaiki, più di 1000 anni fa. 1° Giorno / Giovedì - Auckland Arrivo ad Auckland e disbrigo delle formalità doganali. Trasferimento incluso con shuttle bus in hotel. Resto della giornata a disposizione. Pernottamento: Rendez Vous Grand Hotel Auckland o similare. 2° Giorno / Venerdì - Auckland Prima colazione. Inizio del tour con la visita del Museo di Auckland, con la sua interessante collezione di arte ed artigianato Maori e Polinesiana e successivamente si visita il prestigioso quartiere di Parnell, uno dei più antichi della città. Si prosegue verso il quartiere Mission Bay, famoso per le sue belle spiagge e locali alla moda. Ritornando verso il centro, si visita prima la zona che ha ospitato l’Americas’s Cup meglio conosciuta come “The Viaduct” e poi la Sky Tower, la Torre più alta di tutto il Sud Pacifico con i suoi 328 metri. Dalla cima si può godere di una vista spettacolare a 360 gradi di tutta la città e delle sue bellissime baie tra cui Waitemata e Manukau. Il tour prosegue verso la Costa Occidentale e più precisamente nel Parco Regionale di Muriwai, con selvagge spiagge di sabbia nera, una ricca vegetazione circostante e soprattutto la locale colonia di “gannet”, tipici uccelli marini bianchi e neri con un’apertura alare sino a 2 metri. 3° Giorno / Sabato - Auckland - Matamata - Rotorua Prima colazione. Partenza per il magico viaggio nell’universo immaginario creato da Tolkien e reso ancor più celebre dal regista neozelandese Peter Jackson: la regione della Terra di Mezzo, conosciuta anche come Eriador. Qui sono state girate le riprese della trilogia de “Il Signore degli anelli” e di “Hobbiton” Terminato il tour, sosta a Matamata per un pranzo tipico neozelandese nella suggestiva fattoria di Longlands. A seguire partenza per Rotorua e trasferimento in hotel. Nel pomeriggio visita di Te Puia (un tempo chiamata Whakarewarewa),area ricca di attività termali, con numerosi geyser. Serata Maori con concerto ed una tipica cena. Al termine della cena, ritorno in hotel Pernottamento: Millenium Hotel Rotorua o similare. 4° Giorno / Domenica - Rotorua - Christchurch - Lake Tekapo Prima colazione. Nella mattinata visita alla riserva termale di Waimangu, per ammirare splendidi laghi (tra cui il Lago Verde e il Lago Blue) e una natura incontaminata. La riserva termale si creò a seguito dell’imponente eruzione del vulcano Tarawera. Al termine della visita, trasferimento all’aeroporto di Rotorua per imbarcarvi sul volo per Christchurch. Arrivo a Christchurch e partenze verso la zona agricola della Canterbury Plains. Visita a una tipica fattoria neozelandese, in cui gli ospiti possono partecipare ad alcune attività agricole e sperimentare la quotidianità di un ambiente genuino. Durante la visita sarà offerta una merenda. Il viaggio prosegue verso il magnifico Lago Tekapo, dove è previsto il pernottamento. Pernottamento: Copthorne Hotel & Resort Lakefront Queenstown o similare 5° Giorno / Lunedì - Lake Tekapo - Wanaka Prima colazione. Nella mattinata visita di Tekapo, 6° Giorno / Martedì - Wanaka - Queenstown Mattinata libera per visitare Wanaka. Partenza da Wanaka per Queenstown, passando dal villaggio di Arrotown, meta dei cercatori d’oro di fine Ottocento. Breve sosta al Kawarau Bridge, famoso per esser il ponte da cui fu eseguito il primo bungy jumping al mondo: per i più audaci, possibilità di lanciarsi dal ponte alto circa 43 metri. All’arrivo a Queenstown, breve tour della città, completato da un giro in cabinovia (Skyline Gondola) per raggiungere la cima del monte Bob’s Peak, che offre bellissimi panorami. Al termine, trasferimento in hotel. Pernottamento: Peppers Bluewater Resort Lake Tekapo o similare. 7° Giorno / Mercoledì - Milford Sound Prima colazione. Partenza per il fiordo di Milford Sound passando per il lago Wakatipu, la cittadina di Te Anau e il Parco Nazionale dei Fiordi. All’arrivo a Milford, meravigliosa crociera nel fiordo fino al Mar di Tasmania, con paesaggi mozzafiato, cascate, pareti rocciose, lo spettacolare Mitre Peak, e numerosi branchi di foche e delfini. Pranzo incluso. Ritorno a Queenstown in pullman, o in volo da Milford. Pernottamento: Copthorne Hotel & Resort Lakefront Queenstown o similare. 8° Giorno / Giovedì - Queenstown Prima colazione. Giornata libera per effettuare escursioni opzionali. Pernottamento: Copthorne Hotel & Resort Lakefront Queenstown o similare 9° Giorno / Venerdì - Queenstown Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e partenza per la vostra futura destinazione. 27 Self Drive fuoco inizierà un safari di 2,5 ore in 4WD per esplorare le bellezze naturali della zona. Pernottamento a Paihia: Haruru Falls Resort. 3° Giorno - Bay of Islands - Auckland - 245 km Oggi si viaggia in direzione sud, seguendo un itinerario diverso, percorrendo la litoranea lungo la costa occidentale via Hokianga e Kaipara Harbour (6hrs / 400 km). Pernottamento: Rendez Vous Grand Hotel Auckland o similare. La terra di mezzo 8 GIORNI - 7 NOTTI - AUCKLAND / WELLINGTON Un paese capace di regalare emozioni indelebili…Un programma “on the road” in totale libertà nella Terra di Mezzo. E’ sufficiente avere un po’ di spirito di avventura: l’itinerario consigliato è frutto dell’esperienza e della conoscenza della destinazione e vi porterà a scoprire i luoghi di maggiore interesse turistico, culturale e paesaggistico di questo magnifico paese agli antipodi. Un modo facile e veloce di scoprire l’Isola del Nord , la libertà di attraversare i suoi paesaggi straordinari: un self drive con pernottamenti lungo l’itinerario partendo dalla città “delle vele”, Auckland, alla volta della meravigliosa zona termale di Rotorua fino all’incontro con la cultura Maori, per terminare a Wellington, capitale della Nuova Zelanda. 28 1° Giorno - Auckland - Bay of Islands - 245 km Ritiro della vostra vettura presso la stazione di noleggio in città o aeroporto. Partenza in direzione nord percorrendo la strada costiera sul lato occidentale dell’isola del nord, con lunghissime e isolate spiagge, ed una rigogliosa vegetazione tropicale , prima di arrivare a Bay of Island. Bay of Islands è il nome dato a questa area dal capitano Cook. Le sue acque protette offrono infinite occasioni per la pesca e la navigazione da diporto. Qui sorse la prima missione cristiana in Nuova Zelanda e la prima capitale della nuova colonia Russel, oggi una tranquilla località balneare. Pernottamento a Paihia: Haruru Falls Resort. 2° Giorno - Bay of Islands Potrete visitare alcuni dei luoghi più belli di questa zona: Kerikeri, Doubtless Bay, Cape Brett Hole, Cape Reinga oppure concedervi un indimenticabile crociera sul velocissimo catamarano “On the Edge”. Un’altra esperienza indimenticabile sarà il volo panoramico che in circa un’ora vi porterà al Cape Reinga Lighthouse, all’estremo nord della Nuova Zelanda, dove 4° Giorno - Auckland - Rotorua - 240 km Man mano che ci si lascia Auckland alle spalle, il panorama si fa sempre più agreste, attraverso coltivazioni e pascoli. Si segue il corso del Waikato River per buona parte del tragitto verso Hamilton. Sosta per ammirare i famosi giardini, per una crociera lungo il fiume o una visita alla voliera. Si prosegue verso Cambridge, nota per l’allevamento di cavalli. Si possono ammirare tranquilli viali alberati ed edifici d’epoca. Avvicinandosi a Rotorua, i pascoli lasciano posto a foreste di pini e ci si avvicina all’area vulcanica. Nell’area di Mamaku si avvistano i primi coni vulcanici che punteggiano il panorama. Arrivo nella capitale geo termale della Nuova Zelanda, dove le attività vulcaniche sono parte della storia passata e presente e della cultura Maori. Pernottamento: Regent of Rotorua Boutique Hotel & Spa 5° Giorno - Rotorua - Tongariro National Park - 180 km Altra giornata circondati dalla natura selvaggia della Nuova Zelanda. Proseguendo lungo la statale 5, tra foreste di pini e panorami vulcanici, si giunge a Taupo, sulle sponde dell’omonimo lago, il più grande della Nuova Zelanda. Secondo la leggenda maori, il lago è il cuore del pesce Maui, rappresentato dall’Isola del Nord. Molte le attività disponibili, dalla pesca alla trota, sci a Mount Ruapehu, crociere sul lago, escursioni in kayak, passeggiate e paracadutismo. Seguen- do le rive di Lake Taupo si raggiunge Turangi, sulle rive del Tongariro River, a pochi chilometri da Lake Taupo. Arrivo al Tongariro National Park, dichiarato parco nazionale nel 1887. Ha un’enorme importanza per la cultura maori e presenta valli erbose, laghi, boschi e tre alti vulcani: Ruapehu, Ngauruhoe e Tongariro. Ruapehu rappresenta Mount Doom nella trilogia del Signore degli anelli. Pernottamento: Chateau Tongariro 6° Giorno - Tongariro National Park - Palmerston North - 215 km Partenza verso Wanganui. Lungo il tragitto si incontra la località di Ohakune, accolti da una carota di 10 metri! Sosta a Wanganui, uno dei primi insediamenti europei, di cui mostra ancora edifici mirabilmente restaurati, un battello a pale e la Durie Hill Tower. Arrivo a Palmerston North che presenta edifici del primo ‘900 trasformati in boutique e ristoranti. Da non perdere i giardini di rose, il museo del rugby, ed una passeggiata nello spettacolare Manawatu Gorge Pernottamento: Hodd Cottage 7° Giorno - Palmerston North - Wellington 145 km Lasciandosi Palmerston North alle spalle, si scende verso la località di Eketahuna, famosa per gli allevamenti di cavalli e daini. Dopo aver passato Mt Bruce si giunge a Martinborough, nota per gli ottimi vini e ristoranti. Nell’area si trovano oltre 25 cantine e diversi ristoranti, oltre ad innumerevoli piccoli e raffinati hotel o bed&breakfast dove trascorrere romantiche serate. Scendendo dai Rimutaka Range si attraversa la pittoresca Hutt Valley che conduce a Wellington. Pernottamento: Museum Art Hotel 8° Giorno - Wellington Trasferimento in aeroporto e partenza per la vostra futura destinazione. Self Drive dalla visione di queste splendide Alpi neozelandesi tra cui il il Monte Cook (3750m) ed i numerosi laghi e fiumi di origine glaciale caratterizzati da acque di color turchese. Arrivo a Wanaka in serata. Pernottamento: Edgewater Resort Wanka o similare. Isola del Sud - Southern Cross Loop 8 GIORNI - 7 NOTTI - CHRISTCHURCH / CHRISTCHURCH Vivete un’esperienza indimenticabile a bordo della vostra vettura, attraverso le zone più remote e affascinanti della Nuova Zelanda. I continui cambi di paesaggi affascinano anche il viaggiatore preparato, con laghi nascosti, fiumi cristallini, e foreste pluviali vergini. Potrete di persona sperimentare la vera genuina ospitalità dei Kiwi. Il viaggio può essere effettuato in qualsiasi periodo dell’anno, e a secondo delle condizioni atmosferiche modificato con percorsi alternativi. 1° Giorno - Christchurch Ritiro dell’autovettura presso l’ufficio in aeroporto. Giornata a disposizione per visitare la città e dintorni, per fare shopping, o semplicemente per organizzare il vostro programma di viaggio. Pernottamento: The Heritage Chirstchurch. 2° Giorno - Christchurch - Lake Tekapo 230 km Si viaggia lungo le infinite pianure di Canterbury, a ridosso del lago Tekapo, che con le sue acque turchesi offre una vista bellissima sulle montagne innevate. Il paesino con 315 abitanti è molto tranquillo così come le sue Alpine Springs Spa con vasche d’acqua calda all’aperto. Da non perdere la salita al Mt John dal quale si gode un panorama incredibile. La cima si può raggiungere a piedi in un’ora e mezzo o in auto. Il cielo limpido e la distanza dalle grandi città rende il lago Tekapo uno dei posti migliori al mondo per osservare le stelle e in cima al monte c’è giusto un osservatorio, oltre a l’Astro Cafè con vista a 360° sulla Contea di Mackenzie. Pernottamento: Lake Tekapo Lodge. 3° Giorno - Lake Tekapo - Wanaka - 200 km Vi consigliamo per ammirare il Monte Cook ed i ghiacciai di Franz Josef e Fox Glacier di effettuare un volo panoramico. Partenza da Tekapo per il Mt. Cook Village, passando dalla zona MacKenzie Country. Durante il tragitto rimarrete affascinati 4° Giorno - Wanaka - Queenstown - 68 km Mattinata libera per visitare Wanaka, nota località di villeggiatura, ubicata all’estremità meridionale del lago omonimo, orlato di salici e contornato di vette innevate. A parte la natura, Wanaka offre numerosi musei, ristoranti, bar e negozi di artigianato locale. Partenza da Wanaka per Queenstown, passando dal villaggio di Arrotown, meta dei cercatori d’oro di fine Ottocento. Vi consigliamo di prevedere una breve sosta al Kawarau Bridge, famoso per esser il ponte da cui effettuarono il primo bungy jumping: per i più audaci, possibilità di lanciarsi dal ponte alto circa 43 metri. Arrivo a Queenstown. Pernottamento: Copthorne Hotel & Resort Lakefront Queenstown. 5° Giorno - Queenstown Intera giornata a disposizione per sperimentare le numerose attività sportive praticabili in questa località. Capitale mondiale degli sport estremi, c’è solo l’imbarazzo della scelta: escursioni in barca, discese in rafting, river surfing, tutti i tipi di bungy jumping. Se non siete interessati agli sport estremi, rilassatevi facendo una piacevole passeggiata nei Remarkables o visitate la città mineraria dell’oro di Arrowtow. Numerose le opzioni per cenare la sera. Pernottamento: Copthorne Hotel & Resort Lakefront Queenstown. 6° Giorno - Queenstown - Franz-Joseph 353 km Partenza da Queenstown per Franz Josef, situato sulla costa ovest della Nuova Zelanda. Visita del Lago Matheson. Nel pomeriggio (o eventualmente la mattina seguente) vi consigliamo di fare una passeggiata sul ghiacciaio di Franz Josef. Verrà consegnato un adeguato equipaggiamento prima di partire e vi accompagnerà la guida. Tenere presente che la passeggiata sul ghiaccio richiede una buona forma di fitness, ed è condizionata alle previsioni del tempo. Entrate nella piscina calda dei ghiacciai dove ci si può rilassare in un ambiente naturale e tranquillo dopo le attività del giorno. Pernottamento: Scenic Hotel Franz Joseph Glacier. 7° Giorno - Franz-Joseph - Cristchurch 379 km In mattinata partenza per Punakaiki, passando dalla cittadina di Greemouth, dove è possibile prevedere una sosta alla fabbrica della famosa birra neozelandese ‘Monteiths’ che include la degustazione. Successivamente si prosegue per Hokitika, famosa per la ‘pounamo’ (giada). In serata arrivo a Christchurch. Pernottamento. Pernottamento: The Heritage Chirstchurch. 8° Giorno - Cristchurch Trasferimento in aeroporto e partenza per la vostra futura destinazione. 29 terra Matakauri Lodge Queenstown Ubicato di fronte al misterioso e splendido lago Wakatipu, culla delle leggende Maori in uno dei paesaggi più sereni del mondo. ll Matakuri Lodge è un piccolo hotel, composto da tre suites nell’edificio principale e quattro ville nei boschi circostanti. Affacciato sulle rive del lago, ci si sente molto lontani dal mondo moderno, in un contesto naturale di straordinaria bellezza, un territorio fra i più spettacolari ed inesplorati del mondo. Il Matakauri dispone di interni che fanno concorrenza, per il loro gusto assoluto , ai migliori hotel di città ed ai più esclusivi complessi turistici del mondo. Il servizio rispetta gli standard dei piccoli hotel e, sebbene la Nuova Zelanda non sia rinomata per la propria cucina, lo chef svizzero del Lodge è tra i migliori di entrambi gli emisferi. Questo lodge, vanta i migliori panorami del paese, e non è poco: guardando dalle enormi finestre della vostra camera, rimarrete senza parole per i colori e la natura incontaminata circostante. Le attività a disposizione non mancano: passeggiate immerse nella natura per chi desidera svagarsi in tranquillità oppure tour in elicottero per chi vuole un po’ di adrenalina; i più sedentari potranno invece rilassarsi nel centro benessere privato dell’hotel, con una magnifica spa con piscina, e sauna. L’hotel si trova solamente a 7 minuti da Queenstown. Rappresenta il luogo ideale per una luna di miele o per una fuga romantica. 30 • QUEENSTOWN capitale mondiale degli sport estremi Piccola, raccolta, affacciata sul lago e capitale delle attività sportive e divertimenti della Nuova Zelanda. Chi viene qui difficilmente vorrà lasciare questa piccola cittadina, il cui centro si gira a piedi in un’ora, o forse anche meno, ma in cui le attività sono a centinaia così che annoiarsi è praticamente impossibile. Queenstown è la patria degli sports estremi. Qui è nato il bungy jumping, qui si organizzano meravigliosi tour lungo i fiumi su motoscafi velocissimi, troverete mille possibilità per fare rafting, parapendio e qualsiasi altro sport, anche meno impegnativo, come il traking, i tour in mountainbike e lo sci da discesa. Per avventure più calme, potete fare una tranquilla crociera attraversando il lago Wakatipu con la storica imbarcazione a vapore Tss Earnshaw, costruita nel 1912 oppure degustare il famoso Pinot Noir in una delle 75 aziende vinicole della regione. Ogni giorno, di primo mattino partono le escursioni in pullman che conducono alla zona dei fiordi, Milford e Doubtful, dichiarati patrimonio dell’umanità, dove è possibile imbarcarsi su motonavi che conducono all’imbocco dell’oceano. Queenstown è la più mondana delle città del Sud, molto amata per la bellezza del luogo e per la piacevole vita serale che offre durante i fine settimana. Cosa vedere e fare a Queenstown e dintorni... Sky Dive: paracadutismo. Il tipico lancio di un paracadutista avviene nelle seguenti modalità: decollo e salita a circa 4300 metri, apertura della porta e lancio, caduta libera fino ai 1200/1000 mt, apertura del paracadute a vela, atterraggio all’interno di una zona consentita seguendo un preimpostato circuito di atterraggio. Bungy Jumping: vi siete mai lanciati da un ponte? Questo è il posto giusto per farlo. Serve una buona dose di adrenalina ma soprattutto di coraggio. Parapendio: dalla cima della montagna una volta bardati e con l’istruttore dietro corri e ti lasci portare via da un enorme aquilone sorvolando la città e planando con delicatezza. Luge: si guida una specie di macchinetta senza motore giù per questo percorso creato sulla cima della montagna. Per arrivare in cima bisogna prendere una seggiovia e da lì guidare con gli amici o i vostri bambini. Mountainbike: i non esperti ma soprattutto gli esperti troveranno i percorsi per mountainbike di Queenstwon piuttosto complicati ma sicuramente divertenti. I percorsi sono catalogati in base alle competenze, facile, medio ed esperto. Rafting: avventurose discese in gmmone lungo il fiume Kawarau. Passeggiate a cavallo: in un Paese del genere passeggiare a dorso di un cavallo rende l’esperienza ancora più autentica. Diversi percorsi suggestivi. Alcuni tour portano dove è stato girato il film “Il Signore degli Anelli”. Scalate e percorsi di montagna: Queenstown offre ben 17 diversi tipi di percorsi di montagna che si differenziano per durata e difficoltà. 31 A ela go de ll a So Huahine Bora Bora ci Moorea Isole sotto vento et la Nuku Hiva e Arcip Rangiroa ip Tikehau ific Ocean rc Pac Arci pel ag o di Tu am ot g o de ll Hiva Oa e M ar ch es i u à Tahiti Isol o e del vent A A rc ip el ag o de lle Au stra li rc ip ela go dell e Gam bier Viaggio nella Polinesia Francese: il paradiso che incantò Gauguin POLINESIA FRANCESE Il tatuaggio polinesiano Questo paesaggio dai colori ardenti mi abbaglia… Eppure è tanto semplice dipingere come vedo, tradurre senza calcolo sulla tela un blu, un rosso!... Esiterò ancora a cogliere questa luce, questa felicità solare? PAUL GAUGUIN Il termine tatuaggio deriva dal polinesiano “tatau” che Durante la maturità Hina Ere Ere Manua cambiò nome letteralmente significa battere o marchiare e indica il in Pahio e fu rinchiusa dalla mamma per preservare la picchiettare del legnetto sull’ago per bucare la pelle. sua verginità. I due fratelli Mata Mata Arahu e Tu Ra’i Po Il termine è da attribuire all’esploratore britannico Ja- decisero di sedurla tatuandosi con un motivo chiama- mes Cook che, nei suoi viaggi verso l’Oceano Pacifico to Tao Maro Mata e riuscirono a incuriosirla a tal punto alla metà del 18° secolo, descriveva la tecnica del ta- che Hina riuscì a fuggire dal posto in cui era rinchiusa, tuare degli indigeni polinesiani tatau, da cui derivò poi presa dalla irrefrenabile voglia di farsi tatuare. la parola inglese tattoo. Così nacque l’arte del tatuaggio, all’inizio praticata solo A Tahiti si racconta che l’arte di tatuare abbia un’origi- dai figli di Ta’aroa, la più importante divinità tahitiana, ne divina. Durante il “Periodo Oscuro”, fu creata da due che si decisero a tramandarla agli esseri umani. Così figli del dio Ta’aroa, Mata Mata Arahu e Tu Ra’i Po, che Mata Mata Arahu e Tu Ra’i Po divennero gli dei del ta- in seguito divenne il protettore delle arti. Le due divi- tuaggio. Gli artisti polinesiani prima di iniziare la cerimo- nità facevano parte di un gruppo di artigiani che com- nia dei tatuaggi, invocano le due divinità affinché tutto prendeva Taere, di grande abilità, Hina Ere Ere Manua, vada bene e, in particolare, i disegni riescano bene. la luce sottomessa dal carattere impetuoso, la figlia più Ancora oggi i tatuatori custodiscono i ritratti delle due anziana del primo uomo, Ti’i, e della prima donna, Hina. divinità all’interno dei loro laboratori. acqua TAHITI L’isola regina Manava Suite Resort Tahiti è il cuore pulsante della Polinesia Francese. È un resort di recente costruzione che si trova nella parte ovest dell’isola di Tahiti a solo 5 minuti dall’aeroporto e circa 10 minuti da Papeete, adagiato ai bordi della laguna gode di una magnifica vista sull’isola gemella, Moorea. È costituito da 4 edifici principali immersi nel giardino tropicale, con un totale di 121 camere suddivise tra diverse tipologie. Le sistemazioni sono moderne e arredate con gusto e dispongono di ogni comfort, per un soggiorno nel massimo relax, una infinita piscina, il centro benessere , completano la struttura. La porta d’entrata del territorio con l’aeroporto di Tahiti Faa’a, il centro amministrativo che accoglie la capitale del paese, Papeete, e il polmone economico con il suo porto, le sue aziendE ed i suoi commerci. Nel centro città, il mercato rappresenta una sosta obbligata per ogni passaggio sull’isola, con un ampio panorama delle produzioni dell’arcipelago come i pesci locali ed anche una ricca scelta di oggetti artigianali. L’isola presenta agli occhi dei viaggiatori, valli maestose che scendono fino alla laguna, siti archeologici ricchi e preservati, e due montagne dalle cime accuminate. La città offre numerose distrazioni, come magnifiche danze tradizionali organizzate presso i numerosi hotel di lusso presenti sull’isola, lunghe passeggiate, e ovviamente per gli amanti degli sport, visitate la baia di Teahupo’o, dove incredibili onde oceaniche, richiamano i locali e gli appassionati da tutto il mondo per fare surf. 34 ISOLE DELLA SOCIETà Perchè scegliere Thaiti Per la natura: imponenti cascate, magnifiche e maestose montagne, straordinarie falesie, e una laguna incontaminata. Patrimonio culturale: nel cuore del triangolo Polinesiano dell’Oceano Pacifico, Tahiti offre numerosi siti archeologici e musei che ricordano i miti e narrano le leggende di questa primitiva popolazione. I tesori del mare: la sua magnifica ed entusiasmante laguna, la preservata barriera corallina, e la possibilità di surfare in una delle baie naturali più belle del mondo. Attività sportive: escursioni a cavallo, arrampicate, tour in 4X4 all’interno dell’isola, snorkeling, canyoning. 35 Perchè scegliere Moorea acqua Natura rigogliosa: lunghe camminate a piedi per raggiungere la cima della montagna, in mezzo alla rigogliosa vegetazione, affascinanti cascate, profonde vallate, le famose e splendide baie naturali di Cook e Opunohu, tour in 4X4 lungo le piantagioni di ananas e degustare gli ottimi prodotti fatti in casa dai nativi dell’isola. Tiki Village: Una accurata riproduzione di un tipico ad antico villaggio polinesiano, per conoscere le tradizioni e la cultura di questo popolo. Dolphin and Whale Watching: Dolphin and Whale Watching: con esperti naturalisti possibilità di organizzare escursioni in mare per vedere da vicini delfini e balene nel loro habitat naturale. MOOREA L’isola MAGICA A poca distanza da Tahiti, 5 minuti con l’aereo e circa 30 minuti di traghetto, l’isola gemella, Moorea è un giardino lussureggiante posato su una laguna perfetta. Isola presa da dimora da molti scrittori e poeti, la sua dolcezza, la sua natura preservata ed il suo fascino particolare seducono immediatamente il viaggiatore. Divise da 2 splendide insenature naturali, la baia di Cook e Opunohu, i rilievi verdeggianti dell’isola fanno da contrasto al limpido blu della laguna. Sulla sabbia bianca delle sue splendide spiagge, nascoste da perfetti giardini curati, oppure affacciati direttamente sulla laguna, si trovano disseminati i bungalows delle prestigiose catene alberghiere internazionali, che consentono di assaporare la tranquillità di Moorea. La laguna cristallina dell’isola permettere di praticare numerose attività sportive: sci nautico, jet ski o paracadute ascensionale… e degli incontri inattesi come gli appuntamenti con le razze e le balene…un momento irripetibile, un’emozione da vivere. 36 ISOLE DELLA SOCIETà Sofitel Moorea Ia Ora Beach Resort Sofitel French Polynesia è una delle principali catene alberghiere presenti nella Polinesia Francese con un hotel a Moorea e due a Bora Bora che combinano eleganza e art de vivre francese all’atmosfera tipicamente polinesiana. Il Sofitel Moorea Ia Ora Beach Resort, affacciato su una delle più belle spiagge di Moorea, abbina arredamenti ultramoderni con architettura tradizionale. L’hotel comprende 144 bungalow e dispone di una Spa con spiaggia privata. Il ristorante Kè ideale per una cena romantica con i piedi nella sabbia. Nel maggio 2013 è stata inaugurata la nuova villa Ravello, con due camere da letto e un’area giorno condivisa, un giardino privato, terrazza, accesso diretto al mare, una jacuzzi e una cantina con selezione di vini. Perchè scegliere Huahine Straordinaria e selvaggia natura: vegetazione lussureggiante, spiagge immacolate, isolotti deserti, abbondanza di alberi da frutta ed una laguna dagli incredibili colori, sono gli ingredienti per suscitare emozioni anche al viaggiatore più esigente. Un passato misterioso: i migliori e meglio conservati siti archeologici di tutta la Polinesia francese. HUAHINE ISOLE DELLA SOCIETà IL GIARDINO DELL’EDEN Maitai Lapita Village Isola magica e selvaggia, è situata a 175 Km a I tre hotel della catena Maitai ( il cui nome significa “ottimo”) a Huahine, Bora Bora e Rangiroa, classificati tre stelle superior e di proprietà polinesiana, accolgono gli ospiti in un’atmosfera intima e tradizionalmente perfetta per tutta la famiglia, dove scoprire la Polinesia francese più autentica. Il Maitai Lapita Village a Huahine, aperto tre anni fa, è un piccolo resort di charme situato a breve distanza dal villaggio Fare. I 32 spaziosi bungalows, affacciati su un laghetto di ninfee, sono stati decorati mixando elementi tipici dell’architettura polinesiana e materiali moderni. All’interno dell’hotel, che è stato premiato con il Certificato di Eccellenza di Tripadvisor nel 2013, si trova un museo dove è possibile scoprire a storia ancestrale dell’isola e della sua popolazione. nord-ovest di Tahiti ed è raggiungibile in circa 30 minuti di volo. È composta da due isole: Huahine Nui a nord e Huahine Iti a sud, separate da uno stretto canale. Il territorio è montagnoso, ricco di magnifiche baie e spiagge di sabbia bianchissima. Gli atolli che punteggiano le sue lagune ospitano coltivazioni di angurie e meloni, mentre i fertili terreni all’interno sono luogo privilegiato per numerose produzioni agricole. Huahine può vantare anche uno dei siti archeologici più estesi e meglio conservati, le marae di Maeva: tra questi imponenti edifici, che formano una sorta di Stonehenge polinesiano, è possibile ritrovare echi dell’antica civiltà che nelle marae si riuniva per l’amministrazione della giustizia e per il compimento dei riti sacrificali. Un luogo magico e misterioso, incorniciato dal monte Mouatapu e dalla riva del lago Fauna Nui. 37 acqua BORA BORA LA PERLA DEL PACIFICO Situata a 270 km a Nord Est di Tahiti, la Perla del ISOLE DELLA SOCIETà Bora Bora Pearl Beach Resort & Spa Pacifico, Bora Bora possiede senza alcun dubbio la più bella laguna al mondo. Una laguna nella quale le immersioni sono tra le più interessanti, in un’acqua limpida e calda, dove pesci multicolori si divertono a sfiorare gli invitati curiosi. Bora Bora è un gioiello posato sul blu del Pacifico, un isola romantica sulla quale ogni albergo ha saputo creare un paradiso privato per accogliere le coppie in luna di miele, proponendo agli amanti della tranquillità l’intimità dei bungalows lussuosi nel mezzo del turchese della laguna protetta. I tramonti dalle tinte indescrivibili, dietro il monte Otemanu, sono uno spettacolo indimenticabile. Bora Bora è percorsa da un’unica strada lunga 32 chilometri lungo la costa, percorrendo la quale è possibile fare il giro di tutta l’isola e fermarsi a visitare numerosi siti archeologici. l’isola infatti conserva resti antichi e suggestivi come i templi polinesiani, le marae, i marae Aehua-taiTaharuu, Fare-Opu (che presenta sulle sue pietre dei 38 petroglifi di tartarughe), Taianapa e Marotetini. Il gruppo alberghiero polinesiano South Pacific Management gestisce cinque hotel nelle isole di Tahiti, Moorea, Huahine, Bora Bora e Tikehau, costruiti nel pieno rispetto delle tradizioni locali. La Manea Spa, presente in tutti gli hotel, propone trattamenti tradizionali eseguiti con prodotti 100% naturali. Situato tra la meravigliosa bellezza naturale ed il tranquillo paradiso di Bora Bora, l’hotel Bora Bora Pearl Beach Resort & Spa - membro del “The Leading Small Hotels Of The World” - offre una autentica esperienza polinesiana unita con lussuose sistemazioni e servizi alberghieri a 5 stelle. Caratterizzati da una vista spettacolare di Bora Bora e del monte Otemanu, gli 80 bungalows sono stati realizzati sul paradisiaco atollo di Tevairaoa. L’hotel dispone di 3 ristoranti, 2 bar, 2 sale riunioni, 1 boutique, un sito di fama mondiale per le immersioni, un centro benessere, una piscina di acqua dolce, un campo da tennis con illuminazione notturna, un campo di mini-golf, una sala giochi con tavolo da ping-pong e biliardo. Inoltre è possibile partecipare a numerose attività ed escursioni. Benvenuti in Paradiso! Perchè scegliere Bora Bora La laguna più bella del mondo: la laguna che racchiude l’isola con al centro il vulcano a forma conica tutto circondato da piccoli motu, isolotti, con l’acqua cristallina che cambia la colorazione a secondo delle ore della giornata. Perfetta per una vacanza romantica: è la destinazione principe per le coppie in viaggio di nozze, con una infinità di opzioni per il pernottamento in esclusivi hotel di famose catene alberghiere internazionali, un momento magico per vivere una vacanza da sogno. Pernottare in un Overwater: in stile polinesiano, sono le sistemazioni più esclusive e d lusso nei Mari del Sud, con la particolarità di avere il pavimento o il tavolino di vetro per ammirare la flora e la fauna sottomarina , e per consumare una deliziosa colazione in veranda, portata direttamente con speciali piroghe polinesiane al vostro overwater. 39 acqua Perchè scegliere Rangiroa Il più grande atollo della Polinesia: il più grande atollo della Polinesia, il secondo più grande del mondo, con spiagge da sogno e una barriera corallina da lasciare senza parole, ricchissima di una rigogliosa fauna e flora sottomarina, tra le migliori del mondo. Il paradiso delle immersioni: possibilità di fare immersioni nella laguna blu di Rangiroa, lungo le passe, e in oceano, per gli amanti del mare, un’occasione da non perdere. RANGIROA LA LAGUNA INFINITA Hotel Kia Ora Resort & Spa Le Tuamotu sono il più grande arcipelago della L’hotel Kia Ora Resort & Spa è situato sull’isola di Rangiroa, nell’Arcipelago delle Tuamotu, tra le due passe di Tiputa e Avatoru. Immerso in un palmeto è affacciato su una spiaggia di sabbia bianca, l’hotel è stato completamente rinnovato nel 2011: le 60 ville e bungalow, dal design elegante e raffinato, sono in perfetta armonia con la natura circostante e sono situate sulla laguna, lungo la spiaggia o nel giardino. L’hotel dispone di due ristoranti, un bar, e una Spa. Ad un’ora di navigazione nella laguna di Rangiroa, si raggiunge il Kia Ora Sauvage, situato su un isolotto selvaggio: soluzione perfetta per chi desidera vivere un’esperienza alla Robinson Crusoe senza rinunciare al comfort. L’hotel comprende solo cinque bungalow direttamente sulla spiaggia, realizzati utilizzando materiali naturali locali come pandanus, legno e bambo, un ristorante, una lounge e un bar. Polinesia Francese, 76 atolli di incomparabile bellezza, per la conformazione chiamati anche “ isole basse “. UnA corona di isolotti orlati di palme da cocco, disseminati su oltre 20.000 km2, sospesi tra l’azzurro del mare e del cielo, immergersi in queste acque è un privilegio per incontrare una ricchissima fauna sottomarina, pesci pelagici, mante, squali martello, barracuda. Situata a un’ora di volo da Tahiti, il suo nome significa “cielo immenso”; è l’atollo più importante delle Tuamotu e uno dei quattro più grandi al mondo: una lunga sequenza di isolotti che cingono una laguna dai colori straordinari. I villaggi Avatoru e Tiputa, si trovano sulla costa nord, a ridosso di una laguna. Le placide acque di Rangiroa sono ideali per le piccole imbarcazioni: stupende sono le gite in canoa, barche a pedali, barche con il fondo di vetro e motoscafi. Si possono inoltre praticare lo snorkeling, lo sci d’acqua, il parasailing e la pesca. Rangiroa è il paradiso dei subacquei, 40 ISOLE TUAMOTU e dispone di ben tre centri per immersioni. Perchè scegliere Tikehau Una enorme piscina naturale: 26 km di diametro, Tikehau è famosa per essere l’atollo con la più altra concentrazioni di pesci nella Polinesia francese. TIKEHAU ISOLE TUAMOTU L’ISOLA DALLA SABBIA ROSA Tikehau Pearl Beach Resort L’isola tropicale per antonomasia, È situato in uno scenario di natura incontaminata. Intimità, laguna da sogno, cielo cobalto, fanno di Tikehau uno degli atolli più belli di tutta la Polinesia francese. Nonostante ci si trovi “isolati“ nell’Oceano Pacifico lontano dalle grandi rotte del turismo, il Pearl Resort accoglie in un’atmosfera di charme e comfort, rendendo il soggiorno una vera esperienza. Architettura essenziale nei suoi servizi e piacevole nel suo complesso armonizzata dal prevalente utilizzo di materiali e fibre naturali. A disposizione degli ospiti, 12 beach bungalow, 16 tra overwater e premium, 8 overwater suite, 1 beach con piscina. Completano il resort: ristorante, bar, piscina, boutique, Manea Spa e diving centre. raggiungibile in circa 20 minuti da Rangiroa, è uno degli atolli più famosi delle Tuamotu, in virtù delle sue bellezze naturali e della simpatia dei suoi 400 abitanti. Di forma ovale, è il paradiso dei pescatori e degli amanti delle immersioni subacquee: già nel 1987 un gruppo di ricerca guidato da Jacques Cousteau la dichiarò una delle coste faunisticamente più ricche; stupendo è lo spettacolo dei balletti delle razze manta, che si alternano con le sfilate di banchi di tonni e barracuda, o con la presenza maestosa e solitaria degli squali grigi. Tikehau dà inoltre riparo a rare specie di uccelli, come i sula dalle zampe rosse e i noddis scuri. Moltissime le possibilità di svago: si può raggiungere in barca l’atollo di Motu Ohohi con la sua spiaggia rosa, oppure Motu Puarua e Oeoe con i loro nidi di uccelli marini. La zona ideale per lo snorkeling è Tikehau e sono innumerevoli le possibilità di visita ai parchi marini e alle coltivazioni perlifere. 41 acqua Nuku Hiva Hiva Oa ISOLE MARCHESI NUKU HIVA & HIVA OA Terra degli uomini L’arcipelago delle Marchesi, con i suoi Nuku Hiva L’isola mistica Hiva OA L’isola Di Gauguin “Grandiose, emozionanti “. Le parole non bastano quando lo sguardo si posa sulle imponentii falesie di Nuku Hiva e scorre lungo le sue coste frastagliate che si tuffano nell’immensità del’oceano. Dalle cascate di Hakui, la terza al mondo per altezza, alla magnifica spiaggia si sabbia nera d Anaho, passando per l monte Muake, lo spettacolo delle cime basaltiche e dei canyon profondi che solcano l’isola è da sogno. Nuku Hiva, seconda della Polinesia per grandezza, offre un’attrazione rara e meravigliosa, grotte e caverne sottomarine che ospitano un’impressionante varietà di flora e fauna!. “In queste isole, dove la solitudine è totale, ho trovato una sorte di pace”, scriveva Jacques Brel, negli ultimi anni di vita trascorsi ad Atuona. Hiva Oa, anche detta “il giardino delle Marchesi” offre le coste delle sue fertili terre alle onde ed alle correnti di un oceano impetuoso. In questa distesa oscura si inabissano le scogliere che fanno da cornice alle imponenti montagne di Hiva Oa. È qui che scoprirete i più grandi Tiki della Polinesia, strane statue ornata alla base da ciottoli in una lingua antica.L’isola di Gauguin (Coquin, ossia mascalzone, dicevano i marchesiani) ha conservato il suo carattere selvaggio che si accompagna al ritmo tranquillo delle attività tradizionali che gli abitanti continuano a svolgere in armonia e serenità. Ripercorrere le orme dei pittore che decise di trascorrere gli ultimi anni della sua vita vuol dire lasciarsi conquistare dall’ospitalità del popolo delle Marchesi e scoprire un ricco patrimonio culturale fatto di musica, danza, artigianato, e tatuaggio ancora vivissimo. paesaggi potenti i suoi dirupi ed i suoi picchi acuminati, le sue vallate profonde, impone la sua differenza. In queste isole ci sono poche pianure litoranee o spiagge di sabbia bianca, il loro fascino è altrove e dipende forse dalla forza della loro semplicità selvaggia. Nuku Hiva, Hiva Oa, Fatu Hiva, Ua Pou, Ua Huka, Tahuata… per spostarsi nelle isole dai rilievi tormentati sono d’obbligo, i fuoristrada o il cavallo. Una terra che non ha ancora svelato tutti i suoi tesori segreti, la natura lussureggiante nasconde forse sotto la sua vegetazione altri siti, “tiki” o petroglifici misteriosi. E’ a Hiva Oa che riposano Paul Guaguin e Jacques Brel, entrambi avevano scelto questa terra, dove i cavalli galoppano in libertà, dove la natura resta padrona del destino degli uomini, per ritrovare le emozioni dI base necessarie alla loro arte. 42 Le isole della Polinesia a bordo della Paul Gauguin In barca a vela tra le isole Gli alberghi galleggianti, nati all’insegna del confort e del lusso, fanno bella mostra di se in queste acque. È il modo migliore per viaggiare facendosi viziare, scoprendo la Polinesia Francese dal suo lato migliore, il mare e le scenografie delle sue isole, così diverse. Alcune imbarcazioni di lusso propongono crociere alla scoperta delle isole, mentre altre barche con base a Raiatea, di dimensioni ridotte, ma dotate di ogni confort, offrono formule da 4 e 5 giorni a quanti cercano occasioni più intime. L’esplorazione delle isole Sottovento e delle Tuamotu, e le crociere “Robinson”, “ecoturismo” e “surf”, sono organizzate per assaporare i piaceri e le delizie di queste isole lussureggianti a bordo di attrezzatissimi catamarani. E per gli amanti dell’avventura ecco le sei principali isole Marchesi, dai paesaggi primitivi e poetici, tutte da scoprire in nave. Per una crociera di lusso, salite a bordo della Paul Gauguin, le porte, le finestre, le terrazze e i ponti si aprono su panorami caratterizzati da una bellezza abbagliante. Lo spazio disponibile per i passeggeri supera la normale capacità della maggior parte di simili navi da crociera. La qualità dei materiali e la bellezza degli arredamenti fanno della Paul Gauguin una nave unica, ispirata alla semplicità e al modo di vivere polinesiano. La nave dispone di 80 cabine con una superficie da19 a 23 mq; alcune con balcone (3 mq) o con veranda (5 mq) e 80 suites con una superficie da 28 a 42 mq, tutte con una veranda privata (da 5 a 18 mq). 43 Aitutaki Manuea i if c ea Oc n Atiu Mauke Pa c Mitiaro Rarotonga Mangaia Tutta la calda ospitalità dei mari del sud ISOLE COOK L’arcipelago nel sud del Pacifico si scopre un paradiso di tradizioni maori ancora poco sfruttato dal turismo di massa e meno caro rispetto alle altre isole polinesiane. La sfida è individuarle sull’Atlante… Si trovano ai “confini” del mondo, e nella “piega” della cartina del globo. Hanno come vicino di Oceano, isole di tutto rispetto come Polinesia francese, Samoa americane e Fiji, ma a differenza di questi paradisi da cartolina offrono un turismo di nicchia. Le isole Cook, sono 15 gemme disseminate in un tratto di mare di oltre due milioni di km quadrati nel sud del Pacifico, molte delle quali deserte. I 13.000 abitanti sono concentrati nelle isole meridionali, fra la capitale Rarotonga e le sorelle minori Aitutaki e Atiu. Alle Cook non si è mai turisti, si diventa subito cookislander, isolani, amici. Le isole Cook sono la meta ideale per chi vuole avvicinarsi al paradiso in terra! acqua RAROTONGA L’ISOLA SMERALDO Little Polynesia Resort Rarotonga, l’isola più grande dell’arcipelago, Delizioso “boutique hotel” di sole 14 camere, con piscina sulla spiaggia, sotto altissime palme, di fronte ad una laguna d’acqua turchese. I 10 bungalow costruiti con materiali tradizionali, si affacciano su una bianchissima spiaggia, all’interno di un rigoglioso giardino tropicale. Le camere calde ed accoglienti, dispongono di una doccia all’aperto e una bellissima vasca con idromassaggio, oltre ad un minibar e altri plus riservati agli ospiti. Alcuni dei bungalow sulla spiaggia offrono inoltre un piccolo gazebo sulla veranda, dal quale poter ammirare la splendida laguna. È per momenti romantici, non perdetevi una cena romantica sulla spiaggia illuminata a giorno dalle torce, preparata da un cuoco locale. Il fascino dei Mari del Sud è ancora una volta protagonista e la tradizione la fa da padrone. sede dell’aeroporto internazionale (in volo si raggiunge da Sydney, Auckland o Los Angeles) fa parte delle Cook meridionali. È un isola di origine vulcanica, con picchi montuosi che raggiungono la massima altezza con il monte Te Manga (658 m), ed è circondata completamente dalla barriera corallina, spesso molto vicina alla costa, ma che si allarga per formare una splendida laguna. Le spiagge più belle sono situate lungo le coste orientali e meridionali dell’isola. Muri Lagoon, la più famosa È un’idilliaca distesa di sabbia bianca costellata da minuscole isolette (motu) da raggiungere a piedi, complice la bassa marea, o a nuoto fra le calme acque cristalline. Da non perdere, la spiaggia libera di Black Rock, caratterizzata da formazioni di rocce nere che fanno risaltare ancor più la sabbia chiara e il mare turchese. Una leggenda narra che gli abitanti della vicina isola piana di Aitutaki, invidiosi delle montagne di Rarotonga 46 ne avessero tagliato le cime scagliandole in mare. ISOLE COOK Da non perdere a Rarotonga Panaga Nui Market: il mercato del sabato mattina dove fare acquisti fra casette in legno dai colori pastello che vendono parei (sarong) di tutte le misure, deliziosi quelli baby, perle nere, prodotti di bellezza a base di olio di cocco e oggetti di artigianato. Inevitabile è agghindarsi con fiori fra i capelli alla maniera delle ballerine, che qui si esibiscono sul palco al ritmo serrato dei tamburi. Sedetevi sotto le ombrose piante e godetevi lo spettacolo delle scuole di ballo: pare che i danzatori Cook non abbiano rivali in tutta la Polinesia. Going Troppo night life tour: il discobus che la sera fa il giro dei locali notturni e poi vi riporta in hotel. Sunset and nights: tour dell’isola con cocktail al tramonto, e succulento banchetto Umu. (forno tradizionale a livello del terreno). Ammirate lo spettacolo “Drums of our Forefathers“, accompagnato da danze e canti di bellessime ballerine polinesiane. 4x4 Safari tour: divertente tour in 4WD alla scoperta del bellissimo entroterra di Rarotonga con guide esperte. Dedicato a chi non vuole guidare ma farsi portare serenamente! Lagoon cruise: scopri la laguna e la barriera corallina di Rarotonga a bordo di una Glass Bottom Lagoon Cruiser. Potrete nuotare e fare snorkeling nei bellissimi fondali. Incluso pranzo barbecue di pesce su Koromiri Island vicino Muri Beach con piccolo show di ballerini locali. 47 acqua AITUTAKI L’ISOLA LAGUNA Tamanu Beach Casual Luxury 45 minuti di volo separano Rarotonga da Aitutaki, La famiglia è il cuore di questo piccolo resort, 22 camere gestite da anni da due fratelli che hanno pensato di costruire questo piccolo paradiso sulla terra dei loro avi. Tamanu Beach Resort si trova direttamente su spiagge di sabbia bianca, nella parte occidentale dell’isola. L’esclusività di questo rifugio è la sua accoglienza, una splendida combinazione di tradizione, cultura e genuina ospitalità polinesiana. Le sistemazioni si dividono in diverse tipologie di camere, immersi in rigogliosi giardini tropicali, con attenzione ai minimi particolari, e si respira un’atmosfera di lusso molto ‘casual’. Un’esperienza davvero unica e polinesiana, è la serata del Giovedì, dove i proprietari del resort, organizzano una cena barbeque, accompagnata da musiche e danze tradizionali locali, ammirando lo spettacolare tramonto sull’atollo di Aitutaki. per raggiungere una delle lagune più belle del mondo. Quando il piccolo aereo si avvicina ad Aitutaki, la vista dall’alto lascia senza parole. Si tratta di un’isola piuttosto piatta, di origine vulcanica, circondata da una bellissima laguna triangolare costellata da numerose isolette (motu).L’unico centro dell’isola è Arutanga, che si trova al centro della costa ovest dell’isola. La laguna presenta un’infinità di isole deserte, ritenutE da molti, luoghi paradisiaci. One foot island, così chiamata perché ricorda l’impronta di un piede, è una piccola isola sabbiosa nella parte sud est della laguna, per la sua bellezza rappresenta l’attrazione principale dell’isola, con la presenza di banchi di sabbia bianca e acque cristalline. Si stenta quasi a credere che si è davvero in questo paradiso terrestre. E per far in modo che ci credano anche gli altri basta inviare a casa propria una cartolina dall’ufficio postale, tra i più piccoli del mondo: così il timbro postale, una volta rientrati, attesterà che 48 ISOLE COOK non si è trattato di un sogno. ATIU ISOLE COOK L’ISOLA DI CORALLO Atiu Villas L’isola di Atiu, la più selvaggia e la più defilata, L’Atiu Villas è composto da quattro villette autonome sulle pendici di una piantagione di ananas arredate in stile polinesiano. Tutte le ville hanno docce, ventilatori, radio, una cucina, frigo-bar, frigorifero e una dispensa ben fornita con bevande, prodotti lattiero-caseari e prodotti alimentari confezionati (a pagamento). Recentemente è stata aggiunta una nuova piscina di acqua dolce per rinfrescarsi dopo una calda giornata di sole. L’isola di Atiu è lontana dal turismo di massa ed ha la fama di essere una delle isole più eco-compatibili delle Cook. Per questo motivo sull’isola non si trovano strutture ed il Kura’s Kitchen è l’unico bar che la sera serve anche i pasti (esclusa la domenica). In loco vengono organizzate diverse escursioni: l’eco-tour, la scoperta delle grotte di Atiu, la pesca con le tradizionali tumunu, il bird watching e la vistia alle piantagioni di caffè. È inoltre possibile noleggiare biciclette e moto per poter esplorare i sentieri, e le spiagge appartate circondate dal Makatea. è una tappa obbligata. Chiamata anche Enuamanu (letteralmente terra degli uccelli), è sorta dal mare su banchi di corallo preistorico con vegetazione spettacolare: un vero Jurassic Park con pochi abitanti, solo 450, e pochi turisti e tanti bambini che pedalano in bicicletta a piedi nudi. Per scoprirla con calma si può chiedere l’aiuto di Marshall che ne conosce tutti i segreti. Qui ogni cosa di rilievo (persino un televisore) deve arrivare dalla Nuova Zelanda con una nave speciale che non ha mai una cadenza regolare. «Arriva quando la vedi spuntare, dicono da queste parti». Anche se sono sempre speranzosi che arrivi “tomorrow”, domani. E quando si avvista è una festa al piccolo porto di persone che “aspettano” i propri acquisti o regali. Chi approda qui cerca il contatto diretto con la natura. Non ci sono resort, ma solo villette ai margini della foresta. 49 Pac ifi c O c ea n ro up Vanua Levu as aw a G Taveuni Koro Y Ma ma nu Koro Sea ca Nadi s Viti Levu G ro u p Suva Kadavu Gau Bula Fiji! un paradiso per pochi... ISOLE FIJI L’arcipelago delle isole Fiji è composto da 333 magnifiche isole di origine vulcanica che formano un arcipelago disseminato nell’oceano pacifico meridionale, tra l’equatore ed il Tropico del Capricorno. Solo un centinaio di esse sono abitate. La maggior parte della popolazione è concentrata su Vitu Levu, dove si trova la capitale Suva e l’aeroporto internazionale di Nadi. Fino a qualche millennio fa le Isole Fiji facevano parte della Polinesia, oggi sono nell’arcipelago Melanesiano. Le Fiji rappresentano l’essenza dell’isola tropicale ideale… Spiagge di sabbia bianca, lussureggianti palme, mari e fiumi incontaminati, ed una miriade di opportunità di cose da fare e da vedere in grado di soddisfare il viaggiatore più esigente. Ma la risorsa più preziosa di queste isole, è i loro “abitanti”, sempre sorridenti, generosi e rilassati, che ti accolgono e salutano con l’inconfondibile “Bula” di Benvenuto. acqua Curiosità I Fijiani, grazie al loro passato tribale, mantengono ancora oggi gran parte delle loro tradizioni ed alcune tra le più famose sono: La cerimonia della Kava: con la quale gli abitanti di un villaggio accolgono i turisti. È una cerimonia solenne dove un portavoce del capo villaggio vi ringrazia per aver scelto quel villaggio e, davanti al clan principale ed al capo villaggio, siete invitati a bere la Kava che sarà preparata davanti a voi strizzando delle radici di Yaqona polverizzate e unite all’acqua in una “bacinella” di legno chiamata Tanoa. Il Meke (ballo tradizionale): dove le donne e gli uomini ballano separatamente due stili differenti in abiti tradizionali. Il Lovo (piatto tradizionale): consiste in carni o pesci cucinati sotto terra avvolti in foglie di Banana solitamente accompagnato da Tapioka bollita. La cerimonia dei firewalkers: i camminatori sul fuoco, praticata solo da Fijiani provenienti dall’Isola di Beqa dove, dopo aver preparato un tappeto di carboni e rocce ardenti, i guerrieri eseguono dei balli preparatori e, uno ad uno, camminano sopra l’incandescente percorso senza scottarsi. ISOLE MAMANUCA ISOLE MAMANUCA Matamanoa Island Resort Le isole Mamanuca (si pronunciano Mamanuda) La piccola isola di Matamanoa ospita un “boutique “hotel di 4 stelle, intimo e raccolto, con solamente 33 bungalow, suddivisi in diverse tipologie di camere. A circa 30 km a Ovest dell’aeroporto internazionale di Nadi, Matamanoa è un’isoletta privata dell’arcipelago delle Mamanuca, un piccolo vulcano coperto da una fitta vegetazione e circondato da acque trasparenti, banchi corallini multicolori e una spiaggia bianchissima. È la meta ideale per chi desidera un angolo di pace e tranquillità. Ma una vacanza a Matamanoa non significa solamente puro e semplice relax, per gli amanti degli sport, possibilità di fare snorkelling, immersioni, escursioni in barca, giocare a tennis, oppure fare lunghe e bellissime passeggiate alla scoperta dell’isola e, nel tardo pomeriggio, sorseggiare un drink al bar, ammirando il tramonto. si trovano a ovest della baia di Nadi e dell’isola di Viti Levu, l’isola più grande dell’arcipelago, e sono raggiungibili con catamarani, barche veloci, idrovolanti, elicotteri e aereo. Sono posizionate all’interno di una straordinaria barriera corallina con acque cristalline, da paradisiaci colori, dal turchese al verde smeraldo. Le isole, di piccole dimensioni, hanno una rigogliosa vegetazione, e spiagge bianchissime da sogno, ospitano tradizionali villaggi indigeni e 20 moderni resort che si integrano perfettamente nell’ambiente. Le Mamanuca rappresentano una meta ideale per i viaggi di nozze, e offrono paesaggi tra i più affascinantidei Mari del Sud. E, se questo non bastasse a convincere i viaggiatori più difficili, è l’area geografica che vanta la più alta percentuale di giornate di sole di tutto il Sud Pacifico. 52 ISOLE Fiji Lo sapevate che... Monuriki, l’isola eletta dal regista Zemeckis, per le riprese del film Cast Away con Tom Hanks, conserva alcuni tratti significativi di foresta originaria, dove vivono numerose specie d’uccelli e rettili. Come spesso accade in queste circostanze, Monuriki, dopo la fortunata pellicola, è diventato il luogo più ricercato e fotografato dai turisti, con “passeggiate” in elicottero che non possono eludere una puntata sull’atollo di “Cast Away”. E se il grande spettacolo della natura resta tale e incontaminato, dimenticate le asperità dell’isola disabitata dopo un naufragio, perché alle Fiji l’ospitalità è davvero di gran classe. VACANZA NELL’ISOLA DEL FILM CON TOM HANKS Castaway Island Resort Castaway Island é una delle isole più famose del gruppo delle Mamanuca: ha tratti di costa rocciosa e l’unico resort sorge su un promontorio con una spiaggia di sabbia bianca ombreggiata da palme, di fronte ad un mare azzurro e trasparente ideale per il nuoto e le immersioni. Ha 67 bure, tutti con tetto in paglia secondo lo stile tipico fijiano. La location è ideale per chi vuole sfuggire alla routine della vita quotidiana e attira sia le famiglie che le coppie in viaggio di nozze, senza dimenticare gli appassionati delle immersioni. La cucina è rinomata per i suoi tre ristoranti che propongono un’ampia scelta di deliziosi piatti, che vengono serviti in un rilassante ambiente tropicale. Alla sera, con il cielo stellato dei Mari del Sud, la dolce brezza del Pacifico, l’oceano illuminato dalla luna e le melodie della band Castaway Islanders, sono la cornice perfetta ed indimenticabile per una vacanza da sogno 53 acqua ISOLE YASAWA SUI LUOGHI DEL BOUNTY Yasawa Island Resort & Spa Il must delle vacanze alle Isole Fiji!. Il gruppo delle Yasawa Island Resort & Spa uno tra i più costosi ed esclusivi resort di tutto il Sud Pacifico Si trova nel cuore dell’isola, è un vero gioiello per chi desidera trascorrere qualche giorno in questa isola tropicale di rara bellezza nell’intimità più totale. I suoi 18 eleganti e spaziosi bungalows sono dotati di ogni comfort e si mimetizzano quasi nella rigogliosa natura che orla la sua spiaggia di sabbia bianca; mentre per coppie in luna di miele possono godersi il lusso e la privacy più assoluta di una suite isolata e pensata apposta per soddisfare le loro esigenze. L’infinity pool, la posizione e la struttura stessa di questa esclusiva dimora contribuiranno a farvi vivere una vera e propria fiaba. Qui potete emozionarvi rivivendo la magia esotica del film Laguna Blu (1980). È infatti poco lontano dal resort, che si trova la Blue Lagoon Cave, resa celebre da questa pellicola, interpretata da Brooke Shield. Un film che ha fatto sognare un’intera generazione amante dei selvaggi paradisi tropicali incontaminati. Yasawa, probabilmente le più belle isole tropicali del pianeta, famose per le lagune, che emergono nel Mare di Blight (dal nome del capitano dell’ ammutinamento del Bounty). La più grande del gruppo è Waya. Qui le spiagge e le lagune sono lambite da un mare cristallino, le baie sono immacolate e profonde, ricche di reef e sono meta ineguagliabile per gli amanti dell’ immersione. Tra le escursioni da non perdere c’è quella alla Ghost Hill, la collina fantasma, un’ enorme roccia che nasconde numerose caverne. E poi, la Likuliku Bay, la baia del tramonto, una delle dieci spiagge più belle del mondo: con la bassa marea, infatti, emergono coralli di ogni colore. Per godere di una vista panoramica impagabile ci si deve recare a Tavewa. Dalla collina dell’isola si può osservare l’immenso arcipelago. Quello meglio conosciuto come Laguna Blu, set del celebre film. L’isola in cui fu ambientato è Turtle Island. Le Yasawa sono un vero paradiso per crocieristi, diportisti, subacquei, ma anche per chi cerca un rifugio esclusivo, 54 lontano dal turismo di massa. ISOLE Fiji In Crociera tra le Mamanuca e le Yasawa A seguito dell’uscita del film Laguna Blu, girato nel 1980 con Brooke Shields e Chris Atkins - Blue Lagoon Cruises continua a portare ogni anno migliaia di turisti in una delle zone più spettacolari dell’oceano Pacifico. I battelli della compagnia partono dal porto di Lautoka, un centro per la coltivazione della canna da zucchero sulla costa occidentale di Viti Levu, e fanno rotta sulle Mamanuca. Un paradiso tropicale, tredici atolli coperti di vegetazione tropicale con spiagge di sabbia bianca bordate dalle palme. Briciole di terra circondate da scogliere coralline popolate di pesci colorati: il luogo ideale per snorkeling e immersioni. Si costeggiano le isole di Castaway, Mana, Malolo, Matamanoa e Tokoriki. Ci si ferma su una spiaggia, si nuota e si visita un villaggio locale. Dopo una notte di navigazione si avvistano le Yasawa. Vette dalle forme bizzarre fanno da sfondo a lunghe spiagge di borotalco incorniciate da torreggianti palme da cocco e fronteggiate da lagune turchesi. La vita di bordo è alternata da snorkeling, immersioni, pesca e a visite a diversi villaggi locali. Più a nord si raggiungono la minuscola isola di Tavewa con arenili, fondali corallini popolati di pesci colorati e l’interno collinoso da cui si assiste a fantastici tramonti sull’arcipelago. E Yasawa. l’isola più settentrionale, quella che dà il nome all’arcipelago: una striscia di terra lunga 22 chilometri e larga meno di uno. Qui, nel villaggio di Yasawa-i-Rara, vive il Tui Yasawa, il grande capo delle isole. Sulla sua costa scoscesa si aprono alcune spiagge meravigliose, come Vulawalu, un litorale immacolato di sabbia finissima. 55 Pac ifi c O c ea n Isole Bèlep Poingam Ouvea Hienghéne Ouaco Lifou Poindimié Voh Is Koné o le Noumea Bourail L oy au te Maré Serramea Coral Sea Paita Noumea Isola dei pini ...dove dimenticare il tempo si può... NUOVA CALEDONIA Chiudete per un attimo gli occhi e provate a pensare ad immaginare il Paradiso. Ora riapriteli, questo luogo esiste davvero, è qui, in Nuova Caledonia. A circa 24 ore di volo dall’Italia, è la meta ideale per chi vuole staccare la spina anche solo una settimana. Gli ingredienti per una vacanza che abbina il fascino dei tropici al french touch ci sono tutti: ha fondali unici, riserve naturali e spiagge immacolate, e gli sport, tra immersioni e vela. L’isola piace ai globetrotter appassionati di scenari naturali e a chi apprezza la sostenibilità; offre spiagge selvagge ed è protetta dall’Oceano da un’immensa barriera corallina (la Nuova Caledonia possiede la più grande laguna chiusa del mondo). La tutela dell’ambiente è una priorità. Dal 2008 una gran parte delle lagune e delle barriere coralline dell’arcipelago sono iscritte nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco e l’isola è classificata quinto paese del pianeta per la sua ricchezza biologica, che unita alla straordinaria gentilezza della popolazione locale, rappresentano validi motivi per decidere di partire alla scoperta di questo incontaminato arcipelago di isole dei mari del sud. Cosa fare in Nuova Caledonia • Escursioni a cavallo nella brousse caledoniana, passeggiando in riva al mare, o accampandovi in rifugi • Visita alle fattorie, condividendo la quotidianità con le famiglie di allevatori locali, partecipando alle battute di caccia all’alba. La preparazione in cucina dei prodotti della caccia e le attività agricole occuperanno i rari momenti di pausa • Visita ai tipici villaggi Kanak • Passeggiate a piedi nel parco provinciale delle Riviere Bleue, vero e proprio paradiso per gli amanti delle escursioni. Il parco è attrezzato con aree pic nic • Escursioni in mountain bike • Accrobranche - percorso acrobatico tra gli alberi • Escursioni in kayak, canyoning, caccia, quad, golf, corse organizzate • Tour in barca a vela sospinti dagli alisei in questo fiabesco arcipelago • Kitesurf e windsurf. Oppure non fare nulla e immergersi nella tranquillità e nella bellezza dei dintorni. acqua Nuova Caledonia Self Drive Tour della “Grande Terre” in auto 15 GIORNI - 14 NOTTI Partenza: Ogni giorno Itinerario: Noumea, Paita, Bourail, Ouaco, Poingam, Hienghene, Poindimiè, Sarramea, Noumea, Isola dei Pini. Dieci giorni di viaggio, andata sulla costa Ovest e ritorno su quella Est, per scoprire la Grande Terre, mai con lo stesso panorama davanti agli occhi. Ora la “brousse” con la sua vegetazione bassa e i grandi allevamenti di bovini, ora il mare tropicale dove si affacciano spiagge bianchissime e i pini colonnari dal verde intenso, per poi passare alla montagna, ricca di acqua dolce e boschi di niaouli, un albero endemico di cui si usa tutto da sempre, fino alle grandi distese di cocchi e alle terre rosse e assolate, dove si estrae il nichel (la Nuova Caledonia è il terzo esportatore al mondo). 58 1° Giorno - Noumea - Paita - 35 km Le chiavi della vettura vengono ritirate direttamente in hotel. Partenza in direzione nord per Port Moselle e sosta per visitare il tipico mercato locale, frequentato dalla gente del posto, sulle cui bancarelle è possibile trovare prodotti tipici, ottime fragranze e spezie. A seguire, vi consigliamo di pranzare presso il ristorante Assiette du Cagou per gustare ottimi piatti della autentica cucina melanesiana. Nel pomeriggio, breve passeggiata per ammirare la pittoresca piazza centrale conosciuta come la Place de Cocotiers ed il Museo della città. Proseguimento per Paita e pernottamento presso una dimora famigliare immersa in un rigoglioso giardino e circondata da corsi d’acqua e foreste. I padroni di casa saranno felici di condividere con voi la cena raccontando storie e leggende della loro terra. Pernottamento: Lezard Home Homestay. 2° Giorno - Paita - Bourail - 146 km Prima colazione in famiglia. In mattinata, partenza per il nord della Grande Terre. Prima tappa sarà la visita della distilleria di Niaouili a Boulouparis. A seguire crociera sul fiume della durata di due ore, all’interno della foresta caratterizzata da mangrovie. A seguire partenza di Voh“, dove le altezze differenti delle mangrovie disegnano la forma di un cuore. Arrivo a Ouaco e pernottamento presso una fattoria locale, dove gli animali vivono in piena libertà. Cena in questo autentico e originale rifugio di montagna. Pernottamento: Deer Refuge. in auto e arrivo a Bourail ove è previsto il pernottamento presso la dimora famigliare sita nelle vicinanze del mare, in posizione tranquilla, circondata dal giardino. Pernottamento: Effet Mer Homestay. 3° Giorno - Bourail - Ouaco - 180 km Prima colazione presso la dimora famigliare. Vi consigliamo di fare una passeggiata lungo il sentiero (3,5 km) delle tre baie per apprezzare al meglio il Bonhomme, un monolito di roccia nel mare, la baia delle tartarughe, e la baia degli innamorati, siti riconosciuti patrimonio dell’umanità. Un sentiero fantastico che vi lascerà senza fiato!. Dopo pranzo si prosegue per Kone, capitale della provincia settentrionale. In zona potete ammirare il fenomeno naturale conosciuto come il “Cuore 4° Giorno - Ouaco - Poingam - 115 km Prima colazione presso il Rifugio Deer. Giornata dedicata alla visita dell’estremo nord della Grande Terre fino alla punta di Poingam. Più si sale a Nord e più incontriamo paesaggi incontaminati e remoti, la strada diventa sterrata ed il paesaggio selvaggio. Arrivo e sistemazione presso il Relais de Poingam, un pezzo di paradiso all’estremo nord della Nuova Caledonia sulla magnifica spiaggia di Nennon. Cena deliziosa a base di prodotti tipici locali. Pernottamento: Relais de Poingam. 5° Giorno - Poingam Prima colazione presso il Relais de Poingam. Intera giornata a disposizione per esplorare i dintorni di Poingam oppure per rilassarvi sulla spiaggia sentendo il rumore delle onde dell’oceano. Pernottamento: Relais de Poingam 6° Giorno - Poingam - Hieghene - 195 km Prima colazione presso il Relais de Poingam. Oggi si passa dalla parte occidentale a quella orientale della Grande Terre percorrendo la “Rocks Linderalique“, imponenti scogliere di calcare nero, che si erigono fino a 60 metri di altezza. All’arrivo a Hienghene, crociera in barca per ammirare la baia e le maestose scogliere. Al termine della crociera pernottamento presso un tipico e semplice Agriturismo locale direttamente sul mare, vicino all’ingresso delle grotte e della scogliera. La struttura non dispone di ristorante, vi consigliamo di organizzarvi per la cena presso il Koulnoue Villahe hotel. Pernottamento: Agriturismo Koune Wè Foinbanon. 7° Giorno - Hieghene - Poindimie - 72 km Prima colazione presso l’Agriturismo. Visita ad un villaggio tradizionale Melanesiano e condivisone ad un rito comune. Insieme si assiste alla preparazione della “Bougna” il piatto tradizionale a base di diverse verdure locali e pesce o carne a cui viene aggiunto il latte di cocco prima di essere avvolte in foglie di banano e cotte lentamente in un formo sotterraneo coperte da pietre calde. A seguire proseguimento in auto per Poindimie. Arrivo e sistemazione presso l’Agriturismo Newejie. Pernottamento: Newejie Gite. della durata di circa 25 minuti. All’arrivo, trasferimento condiviso a le Meridien Isola dei Pini, sistemazione in camera superior. Pernottamento: Le Meridien Isola dei Pini 8° Giorno - Poindimie Prima colazione presso il Newejie Gite. Alle ore 08.00 crociera in barca all’isola si Tibarama, a solamente 10 minuti dal molo di Poindimie, breve passeggiata per ammirare la meravigliosa flora e la fauna percorrendo il sentiero all’interno della vegetazione. Preparazione del pranzo tipico locale insieme alla popolazione e per i più temerari ed avventurosi possibilità di arrampicarsi su un albero da cocco… una divertente esperienza. Al termine del pranzo , tempo a disposizione per rilassarsi e rientro in barca a Poindimie. Pernottamento: Newejie Gite. 9° Giorno - Poindimie - Serramea - 200 km Prima colazione presso il Newejie Gite. Tempo a disposizione per godersi la bella spiaggia o per fare delle passeggiate. Di seguito si prosegue verso Serramea. Consigliamo una sosta alle cascate BA e Houailou prima di affrontare con la macchina a noleggio il Fruit Bat Pass. Arrivo e sistemazione presso una bella casa coloniale, in passato ex piantagione di caffè, che colpisce soprattutto per l’arredamento con letti a baldacchino in legno. Per la cena suggeriamo il ristorante Delices des Jumlles. Pernottamento: Domaine de Meranki. Dal 11° al 13° Giorno - Isola dei pini Prima colazione a buffet in hotel. Giornate libere a disposizione. Da vedere/da fare: le bellissime spiagge della Baia di Kuto e di Kanumera, la piscina naturale della Baia d’Oro, piena di bellissimi pesci tropicali, Baia d’Upi e Saint Joseph, Chiesa di Notre Dame dell’Assunzione, Vetta di N’ga.262 metri di altezza, raggiungibile con 1 ora circa di camminata. Da qui si ammira uno dei più bei panorami dell’isola. Pernottamenti: Le Meridien Isola dei Pini. 10° Giorno - Serramea - Noumea - Isola dei pini - 130 km Prima colazione presso il Domaine de Meranki. Mattinata libera. Si viaggia verso l’aeroporto domestico di Noumea, rilascio dell’auto a noleggio ed imbarco sul volo domestico per l’isola dei pini 14° Giorno - Isola dei pini - Noumea 130 km Prima colazione a buffet in hotel e trasferimento condiviso in aeroporto per l’imbarco sul volo per Noumea. All’arrivo trasferimento a Le Meridien Noumea. 15° Giorno - Noumea Prima colazione a buffet in hotel e trasferimento condiviso all’aeroporto internazionale di Noumea. Termine dell’itinerario. 59 Vava’u Gro up Hunga Va va ’u Late Island ific Ocean Kotu Group Ha ’ a pai Tofua Island nga tapu Nomuka Group Tonga ‘Eua Island To Pac Il Regno di Tonga, “la terra dove inizia il tempo” ISOLE TONGA Tra le isole dell’Oceano Pacifico, Tonga e Samoa, passa la Linea del Cambiamento di data. Separate tra loro solo da poche centinaia di chilometri, sono in realtà distanti un giorno: le prime e le ultime terre del Pianeta a festeggiare il nuovo giorno. Situato nel cuore della Polinesia, il minuscolo Regno di Tonga comprende quattro arcipelaghi di 170 piccole isole di cui sole 40 abitate. L’isola più popolosa è Tongatapu dove si trova anche la capitale e città principale Nukù alofa. Spostandosi tra le diverse isole, la natura riserva paesaggi ogni volta diversi e spettacolari, conservando la sua originaria bellezza grazie anche all’isolamento di cui ha goduto nel tempo. La maggior parte delle isole sono piatti atolli corallini con lunghe e bianche spiagge di sabbia finissima accarezzate dagli Alisei. In questo mondo incantato, la vita segue il ritmo lento della natura. La popolazione è, da sempre, gentile e ospitale tanto che il capitano Cook, quando approdò sulle sue coste, le chiamò “isole dell’amicizia”. Ma Tonga, e in particolare l’arcipelago di Vavàu, è anche il regno delle balene. Qui, infatti, da giugno a novembre, giungono da lontano questi affascinanti giganti del mare per riprodursi nelle tiepide e tranquille acque del Pacifico. acqua TONGA ISOLE TONGA QUESTO È ANCORA Il MITO GENUINO DI TONGA! A Tonga non si trovano hotel di lusso, boutique, e discoteche. Le strutture alberghiere esistenti sulle isole offrono un servizio semplice ed adeguato. Tonga continua ad essere l’UNICA Nazione della Polinesia con una sua precisa identità e il mantenimento delle tradizioni, un luogo per ‘viaggiatori’ che non per ‘turisti’ da spiaggia e Jacuzzi, avendo delle caratteristiche tali da poter offrire una notevole diversificazione ai soliti: “mare, sole, spiaggia”. 62 SAILING Oltre alle normali attività balneari, i tre arcipelaghi di Tonga sono veramente un paradiso per gli amanti della vela. Collane di isole ed il reef proteggono gli arcipelaghi tongani dai forti venti e dalle correnti marine, creando eccellenti condizioni per regatare. I venti sono costanti, l’acqua è calda e la visibilità eccezionale. Centinaia di punti di ancoraggio, uniti alla mancanza di affollamento dei natanti (tipica ad es. dei Caraibi), ne fanno la meta ideale per i crocieristi e gli amanti della vela che giungono in queste acque da tutto il mondo.Le acque di Vava’u sono spesso utilizzate come palestra di allenamento per gli equipaggi che partecipano all’America’s Cup. WHALE WATCHING Tra Giugno e Novembre Vava’u è indubbiamente una delle migliori località al mondo che consenta di osservare le balene. Le loro evoluzioni possono essere ammirate da una veloce imbarcazione dotata anche di speciali apparecchiature per poterne ascoltare il canto. Si può praticare il surf sulle lunghe onde di fronte ad Ha’atafu ed inoltre la Fossa di Tonga è la seconda per profondità nel mondo. Sommando questi fattori, non c’è da stupirsi se Tonga è considerata un Paradiso nel mondo della pesca d’altura. La pesca sportiva è riconosciuta ufficialmente a Tonga, che ospita ogni anno competizioni IGFA. beach, mentre il windsurf è praticato nelle lagune protette delle isole. Le bianche spiagge coralline sono innumerevoli e le possibilità di nuoto e di snorkeling sono eccellenti lungo tutta la costa sud di Tongatapu e in tutte le isole degli arcipelaghi. GAME FISHING Tonga è situata nel centro della corrente equatoriale ricca di alimentazione per i pesci pelagici DIVING Operatori qualificati (PADI) offrono escursioni e corsi diving sia a Vava’u che a Nuku’alofa. Tonga è il luogo ideale per imparare o per migliorare le proprie capacità. I corsi sono estremamente professionali ma le tariffe sono, probabilmente, le più basse del mondo. Il brevetto ottenuto è internazionalmente riconosciuto. Fuori del reef esistono le più diverse formazioni coralline con profondità da 10 a 100 piedi. Canyons, grotte, relitti, moltissime varietà di corallo (tra cui quello nero), innumerevoli pesci pelagici e tropicali, formazioni di madrepore ne fanno una delle mete più ambite anche per le riprese subacquee. Ci sono globalmente 10 Riserve Marine protette nell’arcipelago di Tongatapu. La visibilità è normalmente oltre i 30 metri e la temperatura dell’acqua sempre su valori ottimali, anche se nei mesi invernali è consigliabile una muta intera, soprattutto per lunghe immersioni. CONDIZIONI GENERALI DI PARTECIPAZIONE AI VIAGGI 1) CONTRATTI DI VIAGGIO E RESPONSABILITÀ I contratti di viaggio relativi al presente programma si intendono sottoposti, nonostante qualsiasi clausola contraria, alla Legge 27.12.77 n. 1084 di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale relativa al contratto di viaggio (C.C.V.) firmata a Bruxelles il 23 aprile 1970, alla Direttiva 90/314/CEE e al Decreto Legislativo 17.3.95 n. 111 di attuazione della Direttiva n. 90/314/CEE concernente i viaggi, le vacanze ed i circuiti “tutto compreso”. Per i pacchetti turistici “tutto compreso” il contratto di vendita è redatto in forma scritta e al consumatore deve esserne rilasciata una copia sottoscritta o timbrata dall’organizzatore o dal venditore. 2) TERMINI PER LE ISCRIZIONI l’accettazione delle iscrizioni è subordinata da parte dell’organizzatore del viaggio alla disponibilità di posti e s’intende perfezionata al momento della conferma da parte dell’organizzatore stesso. 3) PAGAMENTI All’atto della prenotazione verrà versato un importo pari al 25% del prezzo. Il saldo dovrà essere versato 30 giorni prima della partenza, per i viaggi che prevedono servizi speciali del vettore (charters o noleggi), per i viaggi intercontinentali, le crociere ed i soggiorni in appartamenti 45 giorni prima della partenza, per tutti gli altri viaggi. Per le iscrizioni effettuate nei 30 giorni precedente la data di partenza dovrà essere versato l’intero ammontare al momento dell’iscrizione. 4) VALIDITÀ DELLE QUOTE DI PARTECIPAZIONE Le quote stabilite dal contratto potranno essere variate con possibilità di revisione sia al rialzo che al ribasso solo in conseguenza di variazioni nel corso dei cambi, delle tariffe dei vettori compreso il costo del carburante e diritti e tasse su certi servizi quali: tasse di atterraggio, di sbarco o di imbarco nei porti e negli aeroporti. Se l’aumento del prezzo globale eccede il 10% il viaggiatore ha facoltà di recedere dal contratto con il diritto al rimborso di tutte le somme da lui pagate entro 7 giorni lavorativi dal momento del recesso. Il prezzo stabilito nel contratto non può in ogni caso essere aumentato nei 20 giorni che precedono la partenza. 5) MODIFICHE DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI Prima della partenza l’organizzatore che abbia necessità di modificare in modo significativo uno o più elementi del contratto, ne dà immediato avviso in forma scritta, al consumatore, indicando il tipo di modifica e la variazione del prezzo che ne consegue. Il consumatore comunica la propria scelta all’organizzatore entro due giorni lavorativi dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di variazione; ove non accetti la proposta di modifica, il consumatore può recedere, senza pagamento di penale, dal contratto. Dopo la partenza, quando una parte essenziale dei servizi previsti dal contratto non può essere effettuata, l’organizzatore predispone soluzioni alternative per la prosecuzione del viaggio non comportanti oneri a carico del consumatore, oppure rimborsa quest’ultimo nei limiti della differenza tra le prestazioni previste e quelle effettuate, salvo il risarcimento del danno. Se non è possibile alcuna soluzione alternativa o il consumatore non l’accetta per un giustificato motivo, l’organizzatore gli mette a disposizione un mezzo di trasporto equivalente per il ritorno al luogo di partenza o ad altro luogo convenuto, e gli restituisce la differenza tra il costo delle prestazioni previste e quello delle prestazioni effettuate. 6) DIRITTI DEL CONSUMATORE IN CASO DI RECESSO O ANNULLAMENTO DEL SERVIZIO Quando il consumatore esercita il diritto di recesso dal contratto nei casi di cui ai due precedenti paragrafi o il pacchetto turistico viene cancellato prima della partenza per qualsiasi motivo, tranne che per colpa del consumatore, questi ha diritto di usufruire di un altro pacchetto di qualità equivalente o superiore senza supplemento di prezzo, o di qualità inferiore previa restituzione della differenza del prezzo, oppure gli è rimborsata, entro sette giorni lavorativi dal momento del recesso o della cancellazione, la somma di danaro già corrisposta. In questi casi il consumatore ha diritto ad essere risarcito di ogni ulteriore danno dipendente dalla mancata esecuzione del contratto, tranne quando l’annullamento del viaggio dipenda: - dal mancato raggiungimento del numero minimo di partecipanti indicato, ed il viaggiatore ne abbia ricevuto comunicazione scritta almeno 20 giorni prime della data di partenza. - oppure da causa di forza maggiore, escluso in ogni caso l’eccesso di prenotazioni. 7) CONDIZIONI DI RIMBORSO In caso di recesso o rinuncia per motivi diversi da quelli di cui sopra il consumatore avrà diritto al rimborso del costo del viaggio al netto delle penalità qui di seguito elencate: a) 15 % sino a 30 gg. prima della partenza; b) 50 % sino a 15 gg. prima della partenza; c) 80 % sino a 8 gg. prima della partenza Nessun rimborso dopo tali termini. Sono esclusi da tali condizioni tutti i biglietti aerei, ferroviari e marittimi ove faranno fede le condizioni di cancellazione del Vettore stesso. 8) CESSIONE DEL CONTRATTO Il Viaggiatore può farsi sostituire da un terzo che soddisfi tutte le condizioni per la fruizione del servizio, nei rapporti derivanti dal contratto, ove lo comunichi per iscritto entro e non oltre 4 giorni lavorativi prima della partenza indicando le complete generalità della persona che lo sostituisce e non vi ostino ragioni attinenti al passaporto, ai visti, ai certificati sanitari, o problemi per diverse sistemazioni alberghiere. Il cedente ed il concessionario sono solidamente responsabili nei confronti dell’organizzatore del contratto per il pagamento del saldo del prezzo, nonché per le eventuali spese supplementari risultanti da detta cessione. L’organizzatore si riserva tuttavia senza impegni né responsabilità di rimborsare eventuali somme recuperate per i servizi non usufruiti a seguito di rinuncia. 9) RESPONSABILITÀ DELL’ORGANIZZATORE L’organizzatore è responsabile dei danni arrecati al consumatore a motivo dell’inadempimento totale o parziale delle prestazioni contrattualmente dovute, sia che le stesse siano effettuate da lui personalmente, che da terzi fornitori dei servizi ed è tenuto a risarcire il danno sofferto dal consumatore, salvo il diritto di rivalersi nei confronti dei fornitori. In tale caso l’organizzatore è esonerato dalla responsabilità quando la mancata o inesatta esecuzione del contratto è imputabile al consumatore o è dipesa dal fatto di un terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, ovvero da un caso fortuito o di forza maggiore. L’organizzatore o il venditore apprestano con sollecitudine ogni rimedio utile al consumatore al fine di consentirgli la prosecuzione del viaggio salvo il diritto al risarcimento del danno nel caso in cui l’inesatto adempimento sia imputabile al consumatore. 10) RECLAMI Ogni mancanza nell’esecuzione del contratto deve essere contestata dal consumatore senza ritardo affinché l’organizzatore, il suo rappresentante locale o l’accompagnatore vi pongano tempestivamente rimedio. Il consumatore può altresì sporgere reclamo mediante l’invio di una raccomandata, con avviso di ricevimento, all’organizzatore, entro e non oltre dieci giorni lavorativi dalla data di rientro. 11) LIMITI DEL RISARCIMENTO Il risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento o dalla mancata esecuzione del contratto non può essere inferiore: - per danni alla persona ai limiti previsti dalla Convenzione di Varsavia del 1929 sul trasporto aereo internazionale resa esecutiva con L. 841/32, dalla Convenzione di Berna del 1961 sul trasporto ferroviario, resa esecutiva con L. 806/63 e dalla Convenzione di Bruxelles del 1970 (CCV) resa esecutiva con L. 1084/77, per ogni altra ipotesi di responsabilità dell’organizzatore e del venditore (termine di prescrizione: 3 anni dal rientro salvo il termine di 18 mesi per inadempimento prestazioni di trasporto); - per danni diversi dal danno alla persona, a quanto previsto dall’art.13 della Convenzione di Bruxelles (CCV) (termine di prescrizione: 1 anno dal rientro); É nullo ogni accordo che stabilisca limiti di risarcimento inferiori a quelli delle suddette leggi. 12) VETTORI I vettori sono responsabili nei confronti dei viaggiatori limitatamente alla durata del trasporto con i loro mezzi, in conformità a quanto da essi previsto nelle proprie condizioni di trasporto. I programmi sono pubblicati dietro la sola responsabilità dell’organizzatore di viaggi. Non sono quindi pubblicati per conto dei vettori i cui servizi vengono impiegati durante il viaggio, né quindi li impegnano. 13) STRUTTURE RICETTIVE L’organizzatore dichiara, sotto la propria responsabilità, che le strutture ricettive indicate nel presente catalogo sono tutte munite di regolare autorizzazione conformemenate alla regolamentazione dello Stato di destinazione interessato. 14) OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI I partecipanti ai viaggi di soggiorno dovranno essere in possesso di passaporto individuale o altro documento valido per i Paesi previsti dall’itinerario, oltre che dei visti e delle vaccinazioni quando necessarie come previsto dalle informazioni fornite per iscritto dall’organizzatore e dal venditore prima della partenza. Essi, inoltre, dovranno attenersi all’osservanza delle regole di normale prudenza e diligenza, a tutte le informazioni fornite dall’Organizzatore, nonché ai regolamenti ed alle disposizioni amministrative o legislative vigenti nel Paese inerente il viaggio od il soggiorno. I partecipanti saranno chiamati a rispondere dei danni che l’Organizzatore dovesse subire, a causa della loro inadempienza a quanto sopra elencato. 15) FORO COMPETENTE Per ogni eventuale controversia sarà competente il foro di Firenze 16) COPERTURA ASSICURATIVA FONDIARIA SAI numero M04-034880/05; Rischi coperti, polizza assicurativa di responsabilità civile con massimali di risarcimento Euro 500.000,00, a copertura dei rischi derivanti alle persone dalla partecipazione ai programmi di viaggio e soggiorno nonché a garanzia dell’esatto adempimento degli obblighi verso l’utente dei servizi turistici, come previsto dalle Leggi vigenti in materia (delibera G.R.T. n. 5283 del 30.05.94). 17) POLIZZE ASSICURATIVE FACOLTATIVE Prima della partenza è possibile, anzi consigliabile la sottoscrizione facoltativa di polizze assicurative a copertura delle spese sostenute dal consumatore per l’annullamento del contratto o per rimpatrio in caso di incidente o malattia. 18) AVVERTENZA: "Comunicazione obbligatoria ai sensi dell'articolo 16 della legge 3 agosto 1998 n.269 - La legge italiana punisce con la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione e alla pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all'estero". 19) INFORMAZIONI AL CONSUMATORE - Indicazioni di carattere generale in materia di passaporto e visto (se necessari) e termini per il rilascio. - Obblighi sanitari (se richiesti) e relative formalità. - Numero minimo di partecipanti (laddove richiesto). Il presente programma di viaggio è redatto ai sensi della L.R.T. 16/94. ORGANIZZAZIONE TECNICA: Intertravel co. S.r.l., via de Lamberti 39/41r. AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA PROVINCIA DI FIRENZE N.282 DEL 14/08/1992 Sherman Viaggi è un marchio registrato di Intertravel co. Srl. ADDENDUM CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO DI VENDITA DI SINGOLI SERVIZI TURISTICI DISPOSIZIONI NORMATIVE I contratti aventi ad oggetto l’offerta del solo servizio di trasporto, del solo servizio di soggiorno, ovvero di qualunque altro separato servizio turistico, non potendosi configurare come fattispecie negoziale di organizzazione di viaggio ovvero di pacchetto turistico, sono disciplinati dalle seguenti disposizioni della CCV: art 1, n.3 e n.6; artt. da 17 a 23; artt. da 24 a 31 (limitatamente alle parti di tali disposizioni che non si riferiscono al contratto di organizzazione) nonché dalle altre pattuizioni specificamente riferite alla vendita del singolo servizio oggetto di contratto. Il venditore che si obbliga a procurare a terzi, anche in via telematica, un servizio turistico disaggregato, è tenuto a rilasciare al turista i documenti relativi a questo servizio, che riportino la somma pagata per il servizio e non può in alcun modo essere considerato organizzatore del viaggio. CONDIZIONI DI CONTRATTO A tali contratti sono altresì applicabili le seguenti clausole delle condizioni generali di contratto di vendita di pacchetti turistici sopra riportate: art. 6 comma 1: art. 7 comma 2; art.13, art.18. L’applicazione di dette clausole non determina assolutamente la configurazione dei relativi servizi come fattispecie di pacchetto turistico. La terminologia delle citate clausole relativa al contratto di pacchetto turistico ( organizzatore, viaggi, ecc.) va pertanto intesa con riferimento alle corrispondenti figure del contratto di vendita di singoli servizi turistici ( venditore, soggiorno, ecc.). Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della legge n.38/2006 La legge italiana punisce con la reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se commessi all’estero. PRIVACY: INFORMATIVA EX ART. 13 D.LGS 196/2003 Il trattamento dei dati personali dei clienti - il cui conferimento è necessario per la conclusione e l’esecuzione del contratto - è svolto, nel pieno rispetto del D.Lgs. 196/2003, in forma manuale e digitale. L’eventuale rifiuto nel conferimento dei dati comporterà l’impossibilità di concludere il contratto e fornire i relativi servizi. Titolari dei trattamenti sono - salvo separate e diverse indicazioni, eventualmente visibili anche sul catalogo e/o nei rispettivi siti web - l’Agenzia venditrice e Sherman viaggi. I dati saranno comunicati soltanto ed a tutti quei soggetti cui la comunicazione sia necessaria per consentire l’esecuzione del contratto e la fornitura dei servizi compresi nel pacchetto turistico, o alle Autorità qualora imposto da specifiche normative. I dati potranno inoltre essere eventualmente comunicati a consulenti fiscali, contabili e legali per l’assolvimento degli obblighi di legge e/o per l’esercizio dei diritti in sede legale. In ogni momento potranno essere esercitati tutti i diritti ex art. 7 D.lgs 196/2003 contattando il responsabile del trattamento dei dati presso Sherman Viaggi Via de Lamberti, 39/41 r, 50123 Firenze, o scrivendo a [email protected] Fonti Fotografiche: Ente del Turismo Australiano, dei singoli stati australiani, Ente del Turismo della Polinesia Francese, della Nuova Zelanda, della Nuova Caledonia, delle Isole Cook e delle Isole Fiji, da archivi dei singoli corrispondenti. 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