Catalogo Oceania

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Catalogo Oceania
Australia e Mari del Sud
AUSTRALIA • NUOVA ZELANDA • POLINESIA FRANCESE • ISOLE COOK • ISOLE FIJI • NUOVA CALEDONIA • ISOLE TONGA
Travel t he perfect freedom
www.shermanviaggi.it
La nostra filosofia di viaggio come scoperta prende spunto
dal detto dei nativi nord americani che recita: “la terra non
la ereditiamo dai nostri padri ma la prendiamo in prestito dai
nostri figli”. Un concetto fondamentale affinché le meravigliose
destinazioni che oggi vi proponiamo, restino intatte anche negli
anni a venire.
Col medesimo spirito proponiamo questo catalogo, affiancandolo
alle altre destinazioni Stati Uniti, Canada e Caraibi, il quale
ripropone in chiave moderna la nostra visione del viaggio, inteso
come curiosità, rispetto e cultura.
Travel t he perfect freedom
Il viaggio alla scoperta dei quattro elementi
terra
aria
fuoco
I contenuti del catalogo si basano sui quattro elementi presenti in natura: Acqua, Aria,
Fuoco e Terra. La scelta dei quattro elementi non identifica solamente i principali aspetti di
un viaggio ma vuole anche richiamare l’attenzione all’importanza di un turismo solidale ed
ecosostenibile, nel rispetto delle popolazioni e dei luoghi che si visitano, affinché le bellezze
odierne si possono tramandare e conservare per le future generazioni.
Ciascun elemento naturale è identificato a livello cromatico e introduce il tema di riferimento.
L’Aria: il primo elemento in apertura di catalogo è sinonimo di spazi infiniti e splendidi orizzonti, dove il pensiero si perde nell’immaginazione; questo elemento farà scoprire al
viaggiatore le numerose bellezze delle sue metropoli, cinque delle quali considerate le più
vivibili al mondo.
Il Fuoco: legato all’avventura e ai nativi, che da sempre suscitano gli interessi di chi li
incontra, raccontando delle loro tradizioni e delle loro leggende che si perdono nella notte
dei tempi o alle popolazioni che vivono su piccole e incontaminate isole dei mari del sud,
ove l’unica luce a disposizione è quella timida delle stelle che indica la direzione a chi naviga,
come per i polinesiani.
La Terra: l’elemento primario di tutta la natura, il più sacro e divino di tutti, presente
in questa parte di mondo in maniera significativa, con foreste primordiali e pluviali, flora e
fauna che si possono trovare solo qui e in nessun’altra parte del pianeta.
L’Acqua: la barriera corallina australiana e le paradisiache quanto leggendarie isole
dei Mari del Sud bagnate dall’Oceano Pacifico, una distesa d’acqua sempre increspata dalle
onde, che trasmette un senso d’impotenza, di forza, di rispetto e di meravigliosa bellezza.
acqua
Darwin
Coral Sea
India
n Ocean
Cairns
Broome
Sou
Townsville
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c
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Northern Territory
Pa
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Oc
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Alice Springs
Queensland
Western Australia
Brisbane
Gold Coast
South Australia
New South Wales
Perth
Newcastle
Sydney
Adelaide
Sou
thern Ocean
Capital
Territory
Victoria
CANBERRA
Albury
Melbourne
Ta s m a n S e a
Tasmania
Tasmania
Hobart
la terra del “Down Under”: una grande avventura
AUSTRALIA
Come chi si prepara ad affrontare una nuova situazione di vita, così chi
si prepara a realizzare un sogno, fare un viaggio, in Australia, deve imparare
a calarsi nella mentalità di coloro che sono abituati a vivere in grandi spazi
senza confini e ad immergersi in una natura avvolgente. Alberi e animali che
non hanno uguali in nessun’altra parte del mondo, monoliti antichi come il
vento che li ha modellati, un’isola lontana da ogni rotta, abitata da un popolo
misterioso come il suono arcaico, basso e vibrante del didgeridoo, o come il
boomerang che colpisce o ritorna.
Questo è un mondo dove aria, luce, acqua e terra si completano alternandosi
in uno sfavillante gioco di colori che sconfina nell’immaginario: un perfetto
connubio tra il suo popolo antico, la terra rossa dei suoi deserti, il fuoco del
sole fonte della sua vita. Esattamente come il nero, il rosso e il giallo della
bandiera aborigena.
una vacanza in Australia:
una esperienza indimenticabile!
aria
Cosa vedere e fare a Sydney
•
SYDNEY
Una città che vive con ritmi
rilassati e dove ogni piacere viene
assaporato con tranquillità.
Sydney è la cit tà più antica e più
grande d’Australia, ubicata in una
delle più belle baie del mondo,
che dà vita a una catena di spiagge
dalle sabbie dorate.
La colonna sonora di Sydney
è rappresentata dal cullante
rumore delle onde che accarezzano
la sabbia. Surfisti che sfidano
le onde, mamme che giocano
con i bambini, sole e divertimento.
È questo uno dei volti più amati
della città australiana.
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NEW SOUTH WALES
1888 Hotel Sydney
A Sydney esiste un hotel fatto su misura per
gli utenti Instagram. Si chiama 1888 Hotel e
ogni dettaglio è pensato per essere catturato
dai fanatici della celebre app di photosharing.
1888 Hotel ha appena aperto nella zona
industriale di Pyrmont, al posto di un vecchio lanificio, costruito - guarda un po’ - nel
1888. Ma il nome è innanzitutto un modo
di omaggiare l’anno in cui Kodak lanciò la
prima fotocamera portatile per amatori.
Di particolari da immortalare e condividere
ce ne sono per tutti i gusti. Lo capisci alla
reception, da quell’enorme murales digitale
composto da foto Instagram e dallo spazio
“fai da te” dove scattare un autoritratto al
check-in.
Poi ci sono le 90 stanze, tutte diverse negli
interni e distribuite su 5 piani, oltre all’attico
“penthouse”, con vista su tutta la città.
Vi starete chiedendo come entrare gratis.
Be’ innanzitutto si parte da 120 euro a stanza. Ma chi ha già raggiunto un certa fama,
ovvero 10.000 followers su Instagram, entra
for free.
Come muoversi: nonostante la vastità dell’area metropolitana, molti dei punti di interesse sono concentrati in uno spazio relativamente ridotto e quindi facilmente percorribile a piedi rendendo possibile una
visita quasi completa delle maggiori attrazioni nell’arco di due o tre giorni.
The Rocks: (dalla pietra arenaria con cui sono costruiti
i suoi edifici) si trovano le case ed i fabbricati più antichi della città, costruiti dai primi detenuti che fondarono questo paese.
Opera House: una delle creazioni umane più fotografate dell’era moderna. Nonostante nell’immaginario
di tutti il bianco tetto dell’edificio richiami delle vele,
l’idea dell’architetto danese Jorn Utzon che lo ideò era
quella di farle assomigliare a nuvole.
Harbour Bridge: fate la scalata della vostra vita con
Bridge Climb Sydney. Potete scegliere tra tre incredibili
avventure che vi porteranno in cima al famoso ponte
di Sydney e che sono disponibili all’alba, di giorno, al
crepuscolo e di notte.
Bondi Beach: una delle spiagge più famose del pianeta. È il luogo ideale per muovere i primi passi sul surf e
per osservare i baywatch in tutto e per tutto uguali a
quelli del telefilm tranne che per una ridicola cuffietta
gialla e rossa che sono obbligati ad indossare.
Darling harbour: vivere un emozionante avventura a bordo di barche a vela dell’America’s Cup come
Spirit (AUS21) o Kookaburra (AUS40) - essere parte
dell’equipaggio, prendere il timone, cazzare o lascare
le vele, o semplicemente sedersi e godersi il viaggio,
ammirando da sotto il Sydney Harbour Bridge, oltre la
spettacolare Sydney Opera House è un’attrazione da
non perdere!
Tsailor’s Thai: (106 George Street). Gustoso indirizzo
nel quartiere The Rocks. Noto per le proposte innovative e per l’ambiente raffinato, rinnova nel 2014, i suoi
corsi di cucina. A disposizione dei partecipanti chef e
cucina, ricette e ingredienti per lezioni (ognuna della
durata di 4 ore) da masterchef in chiave australiana.
Per l’anno in arrivo, stessa formula, ma menù a sorpresa. Anticipazioni? Sapori di mare e contaminazioni di
impronta tailandese.
Cosa vedere e fare a Melbourne
e dintorni...
•
MELBOURNE
Multietnica e cosmopolita, lo spirito
che aleggia È una contagiosa voglia
di divertimento e di avventura.
Capitale creativa del continente
australe, seconda solo a Sidney
per grandezza ed estensione,
accoglie artisti, designer e stilisti
che da questo angolo di mondo
lanciano nuove mode e tendenze.
Il miglior punto di partenza
per scoprire Melbourne è la zona
dei dockland, dove oltre ai pezzi di
archeologia industriale fioriscono
alberghi, ristoranti e caffè che
con gli odori di tempura e tahini
attirano i passanti dritto
nel cuore del South Wharf.
fuori cit tà, domina lo sviluppo
orizzontale: spazi verdi, giardini,
parchi ed edifici bassi, mentre
sui tet ti degli edifici, per contrasto,
tra cinema e locali alla moda
nei Roof Top Bar si vive la notte
urbana e verticale.
The Lyall Hotel & Spa
Piccolo “boutique hotel” situato nell’elegante
quartiere di South Yarra, prestigiosa zona residenziale, caratterizzata da numerose boutique
e ristoranti di fama internazionale. Gode di una
spettacolare vista sullo Skyline di Melbourne. Dispone di 40 moderne suites arredate con gusto
con una particolare attenzione ai dettagli. Approfittate nel vostro tempo libero dell’esclusivo
centro benessere per trattamenti personalizzati
con l’utilizzo di prodotti naturali. Per le vostre
cene romantiche, l’elegante Bistro Lyall propone
una cucina internazionale che cattura l’essenza
delle influenze multiculturali di Melbourne offrendo prodotti di stagione. Gli ospiti possono
gustare la colazione, il pranzo e la cena all’interno oppure sulla terrazza esterna.
VICTORIA
Webb Bridge: imperdibile l’attraversamento del
Webb Bridge, un groviglio di acciaio che avvolge i
pedoni nato dalla collaborazione tra gli architetti della
Denton Corker Marshall e l’artista Robert Owen.
Yarra River: Atmosfera d’altri tempi sul lungofiume
dove tra pedalate, passeggiate e pic-nic, si ammira il
fiume Yarra che attraversa
la città.
Noleggia una bicicletta: noleggia una bicicletta vintage, e
fai un giro nella zona di Fitzroy, il quartiere alternativo di
Melbourne, tra le decine di pub, ristoranti etnici e negozi
di oggetti di seconda mano.
Mangia una pizza: mangia una pizza in Lygon St., a
Carlton, il quartiere italiano, e ascolta i vecchietti parlare di calcio e Berlusconi. Ti sentirai a casa.
Giornata dedicata alla cultura: dedica un giorno alla
cultura, parti dalla moderna Federation Square, passa
alla National Gallery of Victoria, guarda una delle collezioni più belle d’Australia, con opere di personaggi
come Picasso, Monet e Andy Warhol, e poi all’ACMI,
l’Australian Centre of the Moving Image.
Per bere un drink: sul tetto di una vecchia officina
meccanica, sorge invece il Workshop Bar, dove si svolge la vibrante vita culturale e sociale di Melbourne. Per
i più esigenti, il consiglio è il Blue Diamond, con viste
panoramiche mozzafiato e un’atmosfera sofisticata e
glamour, stile vecchia Manhattan.
Cena Colonial Tramcar: cena a 5 portare a bordo di
un caratteristico tram del 1927, incluse bevande tè e
caffè.
Great Ocean Road Adventure: escursione di un’intera giornata lungo la panoramica strada costiera Great
Ocean Road per ammirare le formazioni rocciose dei
12 apostoli.
Phillip Island: Per ammirare la parata dei pinguini che
escono dall’oceano ed arrivano sulla spiaggia.
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aria
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ADELAIDE
Adelaide è entrata di diritto nella
lista delle TOP TEN città da visitare
nel 2014. È definita “Perfetta città
ospitante”, ricca di festival,
cultura ed eventi sportivi come
“Santos Tour Down Under” e “Fringe
Festival”, e con grandi attrazioni
dovute alla varietà dei suoi quartieri
e delle regioni che la circondano.
Una capitale “chic con naturalezza”
e, come un vino ben conservato,
pronta per essere stappata e
assaggiata”.
Di particolare suggestione sono
i “parklets“, piccoli spazi verdi esterni
all’attività di ristoro, incoraggiando
i turisti a godersi un drink all’aria
aperta per vivere l’atmosfera
di una piccola cit tà dal forte
carat tere.
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SOUTH AUSTRALIA
Majestic Minima Hotel
Inaugurato nel 2008, il Majestic Minima è un hotel
dal design contemporaneo situato nella cosmopolita Melbourne Street, nel cuore di North Adelaide, zona ricca di ristoranti, bar e negozi. Ideale
hotel per brevi soggiorni di lavoro o piacere. Le 46
camere di piccole dimensioni sono state decorate
da artisti contemporanei locali che hanno espresso
con particolare originalità il tema della creazione.
È considerato la migliore struttura alberghiera della città tra quante offrono il check in tramite un
servizio automatizzato. Gli ospiti saranno forniti di
chiavi elettroniche, grazie alle quali potranno muoversi autonomamente all’interno del complesso.
La struttura è sorvegliata tramite telecamere a circuito chiuso.
Cosa vedere e fare ad Adelaide
e dintorni...
Barossa Valley e Clare Valley: in auto per immergersi
nel mondo che circonda Adelaide, quello dei vini, verso Barossa Valley e Clare Valley.
Flinder Rangers e l’Outback: i paesaggi più antichi
della terra tra picchi e gole dove il safari camp deluxe
di Ikara ospita i turisti sotto le stelle.
Kangaroo Island: 40 minuti di volo o la strada panoramica della Fleurieu Peninsula e il traghetto, per
raggiungere Kangaroo Island dove la natura è ancora
veramente selvaggia.
L’Ovale di Adelaide: lo stadio del cricket per eccellenza è il simbolo della trasformazione urbana e culturale che la città ha vissuto negli ultimi anni. 535 mln di
dollari australiani per renderlo un gioiello ultramoderno.
Penfolds Magill Estate: luogo di culto della gastronomia locale, il ristorante si trova a otto chilometri da
Adelaide. Edificio storico del 1844 con un’invidiabile
vista sul Golfo di San Vincenzo, il ristorante garantisce
un’esperienza gastronomica notevole.
South Australian Museum: la più grande raccolta di
artigianato e manufatti aborigeni si trova nella galleria
aborigena del museo.
La Penisola di Eyre: nuotare con i leoni marini e delfini a Baird Bay ed esplorare nel nord i Gawler Ranges.
Shark Experience: un’avventura da non perdere:
nuotare con i grandi squali bianchi nelle acque azzurre
di Port Lincoln.
•
PERTH
Perth, la città più isolata del mondo,
un luogo fatto di cieli blu cobalto
e surfisti abbronzati dal sole.
È l’unica città Australiana con
lo “stile di vita mediterraneo”
oggi divenuta incredibilmente
attraente. Chi visita Perth ne resta
contagiato, lo stile rilassato
ti “entra dentro” e ti resta anche
al tuo ritorno a casa…
Natura, tradizioni millenarie,
moderni edifici, raffinati ristoranti,
bellissimi hotel, sono I motivi
di successo, del fascino e della
suggestione di Perth.
Cosa vedere e fare a Perth
e dintorni...
WESTERN AUSTRALIA
Empire Retreat & Spa
The Retreat & Spa Empire è un hotel di lusso nella regione vinicola di Margaret River. A solo tre
ore a sud di Perth, la regione mescola bellezze
naturali con degustazioni di ottimi vini , grazie
alle oltre 120 aziende vinicole che producono un
quarto delle migliori bottiglie d’Australia. L’hotel:
una vecchia casa colonica, si trova all’interno di
265 ettari di pascoli, macchia mediterranea e
vigneti, vicino a splendide spiagge, antiche foreste karri e una miriade di ristoranti, cantine e
birrifici. Le 10 camere del Retreat & Spa Empire
sono spaziose ed eleganti con vista giardino e
sul bush e arredate con gusto raffinato. Godetevi un momento di relax nella paradisiaca Spa del
Centro Benessere.
Pinnacles: le straordinarie formazioni rocciose che
spuntano dalla sabbia
Il Sud-Est del Western Australia: magnifiche spiagge, surfing sulle onde dell’Oceano, foreste maestose,
spettacolare costa a strapiombo sul mare, vigneti e
zone rurali per sorseggiare un buon Cabernet-Sauvignon oppure degustare un ottimo formaggio. Luoghi
da non perdere: Albany, Margaret River, Esperance,
Wave Rock.
Lungo la Coral Coast: la
spettacolare costa nord,
verso Exmouth, passando
da Kalbarri e i suoi impressionanti canyon scavati dal
fiume Murchison. Incontra
i delfini di Monkey Mia mentre fai il bagno in mare,
termina a Exmouth esplorando i coralli e i pesci di Ningaloo Reef, la barriera corallina del Western Australia!
Swan Valley: navigate lungo le scintillanti acque blu
del fiume Swan.
I quartieri centrali di Perth: Perth offre numerosi e
vivaci quartieri alla moda con splendidi negozi, ristoranti e locali notturni. bar di tendenza e ristoranti alla
moda a Northbridge o visitate il teatro lungo i viali alberati di Subiaco. Situati attorno alle rive settentrionali
del fiume Swan, questi quartieri moderni sono il luogo
ideale dove incontrare gli abitanti locali e immergersi
nella cultura.
Freemantle: storica località resa famosa dall’America’s
Cup. In questa località potrete mangiare lungo vie patrimonio storico e culturale popolate da artisti di strada, o lungo sinuosi vicoli che ospitano gallerie d’arte.
Cottesloe Beach: è il posto perfetto per ammirare il
tramonto sull’Oceano Indiano assaporando freschissimi frutti di mare.
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fuoco
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ALICE SPRINGS
Circondata da un deserto di sabbia
rossa che si estende per centinaia
di chilometri in tutte le direzioni,
Alice Springs è una delle città più
famose dell’Outback Australiano.
È anche il punto di partenza per
raggiungere le spettacolari
formazioni naturali di Uluru (Ayers
Rock) e del Kata Tjuta National Park,
o percorrere uno dei sentieri più
impegnativi di tut ta l’Australia,
il Larapinta Trail, luogo ideale per
conoscere le tradizioni aborigene
e ammirare paesaggi spettacolari
Qui il la storia è narrata attraverso
personaggi ed eventi di grande fascino,
come le corse di cammelli, i cercatori
d’oro e i pionieri dell’Outback. Alice
Springs si trova nel Red Centre, il cuore
rosso e spirituale dell’Australia.
La cit tà è circondata su tutti i lati
dai frastagliati MacDonnell Ranges,
che secondo la tribù Arrernte
si formarono durante il Dreamtime
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per opera di bruchi giganti.
King’s Canyon
Wilderness Lodge
Le lussuose tende permanenti di Kings Canyon
Wilderness Lodge occupano una posizione esclusiva, tra le querce del deserto, in una zona appartata di Kings Creek Station, un ranch attivo con
bestiame e cammelli. Gli ottimi pasti gourmet
sono serviti nell’area lounge o sotto il cielo australe,
durante i mesi più caldi. Provate una cena gourmet
a tre portate e gustate le specialità come cammello, canguro e barramundi, preparate dallo chef del
lodge, maestro nel combinare piatti originali ed
erbe del bush locale. Godetevi l’outback sorseggiando un bicchiere di vino o un caffè intorno al
fuoco dopo cena. Inoltre, avrete a disposizione una
gran varietà di attività tra cui escursioni in quad, a
dorso di cammello e voli in elicottero. Kings Canyon Wilderness Lodge si trova a tre ore di auto da
Ayers Rock Resort e a cinque ore da Alice Springs.
NORTHERN TERRITORY
Cosa vedere e fare ad Alice Springs
e dintorni...
Avventure nel deserto: camminate lungo la catena
dei West MacDonnell Ranges per visitare attrazioni quali
Simpsons Gap, Ellery Creek Big Hole, Ormiston Gorge e
Glen Helen Gorge. Questa mitica serie di sentieri, percorribili nella giornata, si stende per oltre 223 km, dalla
vecchia stazione del telegrafo di Alice Springs fino ai
monti Sonder e Razorback.
Orme dei veri pionieri australiani: scoprite il Royal
Flying Doctor Service, il primo servizio medico aereo al
mondo. Visitate la storica stazione del telegrafo di Alice
Springs, luogo che vide gli albori della città, e partecipate a una lezione nella più grande aula del mondo nella
School of the Air.
Un tuffo nellarte aborigena: visitate l’Albert Namatjira Gallery, sbirciate nelle tradizioni del popolo Arrernte
nello Strehlow Centre e ammirate opere d’arte aborigena contemporanea lungo la via pedonale chiamata
Todd Mall.
Escursione nei MacDonnel Ranges: percorrete la
spettacolare Glen Helen Gorge e scoprite il luogo in cui
milioni di anni fa una cometa si è schiantata sulla Terra,
a Grosse Bluff.
Alla scoperta del Simpsond Desert: Visitate le scenografiche scarpate e pareti scoscese della Rainbow Valley.
Barche a vela: l’ultima domenica di agosto si tiene ad
Alice Springs una curiosa regata di barche a vela e a
remi sul letto asciutto di un fiume.
Self Drive
Avventura nel Red Centre
4 GIORNI - 3 NOTTI - ALICE SPRINGS / GLEN HELEN / KING’S CANYON / AYERS ROCK
1° Giorno - Alice Springs - King’s Canyon
322 km
Ritiro della vettura 4x4 presso la stazione di noleggio sita in città. Partenza verso il Kings Canyon seguendo la Larapinta Drive, attraverso i
West Mac Donnell Ranges. Suggeriamo una
sosta per esplorare Simpson Gap, Standley
Chasm, Serpentine Gorge, Ormiston Gorge
(itinerario più lungo e impegnativo, lungo la
Namatjira Drive).
Oltrepassata la storica cittadina di Hermannsburg, sede di una comunità aborigena,
si accede alla Mereenie Loop , una strada utilizzata da aborigeni ed esperti bushmen per
raggiungere il Kings Canyon più velocemente.
Solo da poco è fornito, dalla locale popolazione aborigena, il permesso per percorrerla che
va richiesto ad Alice Springs il giorno stesso in
cui va utilizzato. Lungo il percorso, uno scenario magnifico: Gosse Bluff, un cratere provocato dalla caduta di un meteorite milioni di anni
fa, ma la leggenda aborigena naturalmente
è diversa: durante una danza degli Antenati
svoltasi sulla Via Lattea una madre appoggiò il
suo bimbo nella culla poco distante. Inavvertitamente cadde sulla Terra e fu ricoperto da terriccio e vegetazione. A nulla valsero le ricerche
del piccolo e ancora oggi la Stella del Mattino,
la Madre, e quella della Sera, il Padre vago alla
ricerca del bimbo.
È una riserva aborigena chiusa al turismo, ma
con tatto potrete accedervi senza problemi.
Se il sole si trova nella giusta posizione e la
luce non gioca cattivi scherzi, sembrerà di attraversare un paesaggio lunare dall’atmosfera
mistica e meravigliosa. Arrivo al Kings Canyon
prima del tramonto, da non perdere la magia
dei colori della sera sul Canyon, percorrendo
l’itinerario più breve all’interno dello stesso,
lasciando quello più lungo e difficoltoso per la
mattina successiva.
Pernottamento: King’s Canyon Wilderness Lodge.
2° Giorno - King’s Canyon - Ayers Rock
326 km
Nella mattinata possibilità di percorrere un
itinerario di circa tre ore attraverso la vallata.
Da non perdere! Proseguimento per Ayers
Rock e ingresso nell’Uluru National Park (tassa d’ingresso 25 AUD), sosta presso il Centro
Culturale dove avremo la possibilità di conoscere la legge locale aborigena e la religione
(Tjukurpa), prima di una breve passeggiata
guidata alla base di Uluru. A questo punto
si può percorrere il perimetro o scalare Eluru (l’arrampicata è scoraggiata dagli Anangu
perché sacro) o, se volete, prendere parte
alla camminata aborigena guidata di Kuniya
(a pagamento). Naturalmente nessun tour
d’avventura al Monte Uluru sarebbe completo senza vedere i famosi colori cangianti
del tramonto presso il Monte Uluru, mentre
degustate spumante e spuntini squisiti. È un
momento perfetto per rilassarsi e contempla-
re il giorno e la vastità del deserto.
Pernottamento: Voyage’s Sails in the Desert
3° Giorno - Ayers Rock
Sveglia mattutina e visita libera all’Ayers Rock
in tempo utile per ammirare l’alba e nuovi colori. Tempo per scalare Uluru (Ayers Rock) e
per “circumnavigarlo”. Visita a piedi a Mutitjulu, una sorgente di acqua naturale che la leggenda Tjukurpa racconta essersi formato dopo
uno scontro tra due serpenti antichi, Kuniya e
Liru. Pomeriggio libero e possibilità di fare numerose e entusiasmanti escursioni a bordo di
una motocicletta, in groppa a un cammello o
un giro in elicottero.
Pernottamento: Voyage’s Sails in the Desert
4° Giorno - Ayers Rock
Rilascio dell’autovettura presso la stazione di
noleggio e proseguimento per la vostra futura
destinazione.
11
fuoco
Longitude 131°
Uluru - Ayers Rock
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Per un soggiorno indimenticabile ed un trattamento unico nella località più famosa
d’Australia, non si può rinunciare a trascorrere un breve soggiorno (minimo 2 notti)
presso questo bellissimo e spettacolare Resort.
Ubicato in zona isolata rispetto a tutte le altre strutture esistenti nel Parco Nazionale
Uluru-Kata Tjuta, il Longitude 131° dispone di 15 tende di lusso ognuna delle quali è
intitolata ad uno dei pionieri del Continente australiano ed offre una incomparabile
vista su Ayers Rock. Tutte le sistemazioni sono state costruite cercando di rendere
minimo l’impatto ambientale e arredate con oggetti d´arte a testimonianza dei primo pionieri australiani. Il costo della camera include la prima colazione à la carte o a
buffet continentale, un pranzo leggero ed un’ottima cena a tre portate, oltre che le
varie escursioni in loco. Piscina esterna.
Al Longitude 131° il comfort è a portata di mano grazie alle nuove funzionalità ideate
per rendere il vostro soggiorno più piacevole. Le novità includono un iPad in camera
con una selezione di film, giochi, musica, e-book e tanto altro, e modernissimi altoparlanti con collegamento Bluetooth. Fra le tante esperienze da vivere sul posto ci
sono la possibilità di partecipare alle performance di danza indigena al Table 131°,
oppure il volo panoramico in elicottero sopra a Uluru (quest’ultimo disponibile solo
con supplemento da regolare direttamente). Inoltre tutti gli ospiti riceveranno un regalo ecosostenibile: una bottiglia per l’acqua in acciaio inox, che non si limita a fornire
un ricordo duraturo del loro soggiorno, ma ridurrà il numero delle bottiglie in plastica
utilizzate.
•
AYERS ROCK
Una delle 7 meraviglie del mondo
La più fotografata tra tutte le meraviglie naturali del Red Centre, nel cuore dell’outback australiano, Ayers Rock (Uluru), è un monolito in pietra arenaria alto 348 metri,
definito dalla popolazione aborigena luogo sacro e di culto. Da guardare ma non da
scalare. Ma la bellezza della roccia si svela in tutto il suo splendore all’alba e al crepuscolo: il monolito allora sembra assorbire i raggi del sole, prima appare nero-rosso,
poi viola-rosso, infine arancio-rosso ma sempre rosso. Mentre il sole si muove tra le
antiche colline del Uluru-Kata Tjuta National Park in Australia, non è difficile capire
perchè questa regione è chiamata Red Centre (Centro Rosso). A 50 km ad ovest di
Uluru, Kata Tjuta (che significa “molte teste”) rappresenta una gigantesca scenografia naturale. Rappresenta anch’essa un luogo sacro agli aborigeni e camminando in
questi luoghi il mondo moderno svanisce rapidamente negli abissi della storia antica.
NORTHERN TERRITORY
Cosa vedere a Uluru
Sunset e Sunrise Tour: prendetevi del tempo per
ammirare i mutevoli cambi di colori di Uluru quando
il sorge sorge e tramonta sulla roccia.
Avventura a dorso di cammello: ammira la vastità
del paesaggio desertico a dorso di cammello
Alla base del monolito: passeggia attorno alla
base di Uluru in compagnia di una guida aborigena.
Segui le orme di esseri ancestrali e scopri i siti sacri
della zona.
Valle dei venti: prendi parte a una camminata con
una guida locale aborigena attraverso la Valley of
the Winds all’interno dell’Uluru-Kata Tjuta National
Park e non dimenticare di assaggiare il tipico cibo
del bush.
Volo in mongolfiera: scopri i misteri di Uluru provando l’emozione di un volo in mongolfiera.
Avventura in moto: senti il vento nei capelli dal sellino di una Harley Davidson.
Cena sotto le stelle: cena sotto lo spettacolare cielo stellato del deserto presso il Table 131° a Longitude 131°, oppure cena Sounds of Silence nell’Ayers
Rock Resort e ascolta una guida esperta di costellazioni che ti spiegherà i misteri del cielo australe.
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fuoco
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El Questro Wilderness Park
Kimberley
Si trova nella regione del Kimberley,
area che abbraccia l’estremo nord
del Western Australia. Qui si può
ancora assaporare la magnifica
autenticità DI una terra antichissima
dove tut to è rimasto inalterato
nei millenni. Lussureggianti foreste
pluviali, vastissime terre da pascolo,
corsi d’acqua cristallini, formazioni
geologiche millenarie, si fondono
con gli antichi misteri della cultura
aborigena.
Siete circondati da 400 mila ettari
fra i più spettacolari e isolati
al mondo. Di fronte alla vastità di
questa terra i vostri sensi riprendono
vita…
La sera gustate ot timi cibi e raffinati
vini; ricordando le avventure vissute
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di giorno.
Lusso e armonia degli ambienti si sintetizzano
“nell’homestead” che sorge in un’area esclusiva
sulle rive del fiume Chamberlain. È una struttura di charme e di lusso assoluto, avvolta da un
coloratissimo giardino tropicale. Le camere e le
suites, dispongono di tutti i comfort: aria condizionata, servizi e veranda privati.
Cose fare nel Kimberley
• Tour in cammello al tramonto sulla sabbia bianca di
Cable Beach.
• Volo panoramico sul Purnululu National Park per ammirare le cupole della catena Bunge Bungle.
• Crociera in barca tra le ripide scarpate dell’antica
Chamberlain Gorge.
• Snorkeling nelle acque cristalline dell’arcipelago di
Dampier.
• Visita agli showroom di perle di Argyle Diamond e
South Sea Pearl per acquistare il souvenir perfetto.
• Tour in fuoristrada per visitare le stazioni dell’outback
lungo la Gibb River Road.
• Campeggia sotto le stelle a Cape Leveque.
• Risvegliati con i suoni della natura selvaggia di El Questro Wilderness Park.
• Scopri la ricca cultura aborigena con l’aiuto di guide
aborigene locali.
• Prova il cibo del bush o pesca il barramundi e granchi
di fango.
• Osserva la migrazione delle megattere da luglio a ottobre.
• Partecipa a un trekking a cavallo per scoprire la fauna
selvatica di Kimberley e osserva la natura da una prospettiva differente.
• Oppure non fare nulla e immergiti nella tranquillità e
nella bellezza dei dintorni.
Self Drive
Australia
Self Drive Touring
su una superficie di 400 mila ettari, dove sarà
possibile fare un imperdibile crociera a Chamberlain Gorge, accompagnati da un ranger lungo questo specchio d’acqua di tre chilometri a
bordo del “dinghy”, oppure andare a cavallo e
pescare il Barramundi. Possibilità di pernottare
in tenda o in alcune delle più lussuose stanze
dell’outback.
Pernottamento: El Questro ( Emma Gorge Resort)
10 GIORNI - 9 NOTTI - DARWIN / BROOME
Partenza da Darwin, e attraversamento del
paese perpendicolarmente in direzione nordovest guidando lungo la Savannah Way fino
ad arrivare a Broome sita sull’Oceano Indiano.
Durante le tappe di avvicinamento a Broome,
possibilità di scoprire le cupole ad alveare della catena montuosa dei Bungle Bungle Range,
prendere una barca e navigare sul fiume Ord e
sul lago Argyle, tanto grande da essere classificato come un mare interno, fino ad arrivare a
Pilbara, famosa per la sua ricca terra rossa e le
gole, le cascate e le piscine naturali.
La selvaggia e isolata Kununurra ha un certo “
non so ché ” in grado di accendere la passione
per l’avventura anche nel più timido dei viaggiatori. Forse i cieli tersi, l’arida terra rossa, il
brullo paesaggio del bush rendono Kununurra il luogo più affascinante dell’Australia Occidentale.
Pernottamento: All Seasons Kununurra
1° Giorno - Darwin - Katherine - 320 km
Breve tappa di trasferimento per arrivare a
Katherine Gorge, con possibilità di fare una
entusiasmante escursione in barca lungo le
gole del canyon. Numerose ed avventurose le
attività sportive praticabili: nuotare nelle calde
acque delle sorgenti del fiume Daly, pescare in
isolati corsi d’acqua nel Golfo di Carpentaria,
avvistare rari animali ed esplorare le gole del
Gregory National Park, (nella zona del fiume
Victoria), oppure rilassandovi nelle piscine termali di Mataranka.
Pernottamento: All Seasons Katherine
3° Giorno - Kununurra - Bungle Bungles Kununurra - (Escursione in volo)
Giornata dedicata all’avventura: Se cercate una
scarica di adrenalina, l’ideale è saltare in groppa a un toro, al rodeo locale, o unirvi alla folla
di spettatori che assistono ad una corsa di cavalli dell’Outback. Per un’esperienza che vi porterà realmente “al settimo cielo”, salite a bordo
di un elicottero per un volo a porte aperte sopra la catena dei Bungle Bungle, o sorvolate in
idrovolante laghi, fiumi e catene montuose.
Pernottamento: All Seasons Kununurra
2° Giorno - Katherine - Kununurra - 500 km
Proseguimento in direzione nord ovest: lasciamo i Territori del Nord ed entriamo nello Stato
del Western Australia percorrendo il ponte a
Victoria River che divide i due stati.
4° Giorno - Kununurra - El Questro - 85 km
A pochi chilometri di distanza, percorrendo
una strada asfaltata, abbandoniamo la civiltà
e diventiamo pionieri. Ci troviamo nella zona
di El Questro, un parco naturale che si sviluppa
5° Giorno - El Questro (Emma George)
A El Questro’s, resterete stupiti dai giochi di
colori provocati dai raggi del sole riflessi sulla
roccia, e con una escursione a piedi di 45 min.
si raggiungono le spettacolari “ gole di Emma”
, dove potrete immergervi nelle rinfrescanti
acque. Rimanete in zona all’imbrunire!!... per
godere del suggestivo tramonto Australiano
sorseggiando un drink,
Pernottamento: El Questro ( Emma Gorge Resort)
6° Giorno - Emma George - Mt. Elizabeth
275 km
Goditi una ricca colazione all’aperto nel lodge.
Partirete in auto per Mt.Elizabeth percorrendo
la Gibb River Road una delle strade più emozionanti dell’Australia. Intraprendere la Gibb
River Road non è da tutti ma la fatica di affrontare un viaggio caldo e polveroso nell’outback
australiano ripagherà ampiamente chi vorrà
tentare. Ricordate che in queste zone da Dicembre ad Aprile ci si trova nel periodo umido
(Wet): è probabile che in questi mesi molti tratti stradali vengano chiusi per impraticabilità.
Pernottamento: Mt. Elizabeth Station.
7° Giorno - Mt. Elizabeth - Beverly Springs
90 km
Organizzatevi per un pranzo al sacco facendo
acquisti nella cittadina. Vi trovate nel cuore
del Kimberley, visitate ed esplorate i canyon di
Adcock e Galvin’s che sono luoghi facilmente
raggiungibili dalla strada principale. Ricordatevi il costume da bagno, per una splendida nuotata in uno scenario suggestivo. Non deviate
dalla strada principale e proseguite il viaggio
per Beverly Springs.
Pernottamento: Charnley River Station
8° Giorno - Beverly Springs - Fitzroy
Crossing - 295 km
Partenza in direzione ovest fino a Fitzroy Crossing. Sosta per visitare le gole di Gikie, con
guide locali aborigene della etnia Bunuba e
percorrete gli stretti cunicoli sotterranei di
Tunnel Creek. Raggiungete a piedi l’estremità
di Windjana Gorge, il parco è un’occasione per
osservare da vicino l’abbondanza di coccodrilli
d’acqua dolce che si allineano lungo i banchi
di sabbia nel fiume. Proseguimento e arrivo a
Fitzroy Crossing.
Pernottamento: Fitzroy River Lodge
9° Giorno - Fitzroy Crossing - Broome
395 km
Partenza da Fitzroy, ritornate indietro per
37Km, giunti a Napier Downs dovrete girare a
sinistra e proseguire per Derby. Attraversando
Derby si consiglia la visita della Baobab Prison
Tree, albero di baobab in passato usato come
prigione. Potrete ammirare alcune delle più
alte maree d’Australia, che raggiungo gli 11
metri, dal pontile di Derby. In serata arrivo a
Broome.
Pernottamento: Seashells Resort
10° Giorno - Broome
Rilascio dell’autovettura presso la stazione di
noleggio e proseguimento per la vostra futura
destinazione.
15
Self Drive
fuoco
seguite le indicazioni per Denham e Monkey
Mia; A Denham, pittoresca località famosa per
le perle, vi consigliamo di fare una sosta per
fare acquisti di prima necessità, perché presso
la struttura dove è previsto il pernottamento,
non è possibile fare shopping.
Pernottamento: Monkey Mia Resort Garden Villa
3000 affascinanti km
da Perth a Broome
9 GIORNI - 8 NOTTI - Perth / BROOME
16
Un insolito itinerario in auto 4X4 alla scoperta della parte più occidentale dell’Australia.
L’Australia dell’Ovest offre una delle zone più
vaste e belle da esplorare di tutto il pianeta.
Paesaggi selvaggi, formazioni rocciose incredibili, deserti inospitali, fiumi impetuosi, coste
immacolate con spiagge di sabbia bianchissima; lungo l’oceano Indiano e con una barriera
corallina facilmente accessibile da Exmouth,
panorami verdeggianti nel sud con dolci colline, foreste di eucalipto, vigneti e allevamenti
di mucche da latte... tutto questo lo trovate nel
Western Australia, lo Stato che meglio esprime
lo spirito australiano: il senso di libertà, la natura selvaggia, lo spazio infinito e il cielo basso
sull’orizzonte.
Si parte da Perth, la porta d’ingresso occidentale del continente australiano e il luogo ideale per iniziare la vacanza.
1° Giorno - Perth - Kalbarri - 588 km
Vi suggeriamo di partire al mattino presto, per
giungere in tempo utile per ammirare il fantastico tramonto a Kalbarri. Partenza in direzione nord per il “ WHEAT PORT” di Geraldton, sito
di raccolta di tutto il fieno della zona e luogo
ideale per la sosta pranzo. Giunti a Northampton, si prosegue in direzione di Port Gregory
seguendo la spettacolare strada costiera fino a
Kalbarri; Cena libera. Pernottamento.
Pernottamento: Kalbarri Palm Resort
2° Giorno - Kalbarri - Monkey Mia - 399 km
In uscita da Kalbarri, vale la pena deviare il
percorso di 26 km per ammirare le fantastiche
gole di Murchison River, Hawks Head e Nature’s Window. Una volta giunti sulla Northwest
Highway, girate a sinistra e proseguite in direzione nord per L’Overlander Roadhouse dove,
3° Giorno - Monkey Mia - Coral Bay - 581 km
Percorriamo la strada in direzione di Perth
(verso sud) fino all’Overlander Roadhouse,
con sosta a shell beach (la spiaggia di conchiglie), Eagle Bluff, e Hamelin Telegraph Station.
Queste località sono dichiarate Patrimonio Naturale dell’Umanità. Riprendete la strada verso
nord percorrendo la Northwest Highway in direzione di Minily Roadhouse seguendo la segnaletica con indicazione per Coral Bay. Cena
e serata libera.
Pernottamento: Bayview Coral Bay Lodge
4° Giorno - Coral Bay
Intera giornata a disposizione per visite ed
escursioni, oppure godetevi un meritato riposo sulla magnifica spiaggia bagnata dalle
onde dell’oceano indiano.
Pernottamento: Bayview Coral Bay Lodge
5° Giorno - Coral Bay - Tom Price -547 km
Lasciate questo paradiso per continuare alla
scoperta di nuove entusiasmanti avventure.
Proseguite in direzione nord verso Exmounth.
A Bullara, svoltate a destra e riprendete la
Northwest Highway, si prosegue per Nanutarra e quindi per Paraburdoo e Tom Price, fino a
raggiungere l’entrata del parco nazionale Karijini. Siamo in una zona molto remota dell’Australia, vi consigliamo di fare rifornimento di
benzina e viveri di prima necessità, acqua e
spuntini per mangiare.
Pernottamento: Tom Price Hotel
6° Giorno - Tom Price Ci vorrebbero mesi per esplorare completamente il parco nazionale Karijini, quindi è meglio pianificare con anticipo I luoghi più interessanti da visitare e il modo come esplorarli.
Vi consigliamo di appoggiarvi ad agenzie locali
competenti per ottimizzare il tempo e le visite.
Pernottamento: Tom Price Hotel
7° Giorno - Tom Price - Marble Bar -599 km
SI riparte in direzione nord a bordo della vostra autovettura, attraversamento del parco e
visite al sito che non siete riusciti a visitare il
giorno prima. La tappa di trasferimento odierna è tra le più famose d’Australia, tuttavia in
pochi hanno intrapreso questo viaggio nella
zona più remota dell’Australia Occidentale. La
leggenda dice che a Marble Bar per 100 giorni
la temperatura non sia mai scesa di sotto i 100
gradi Fahrenheit, diventando cosi il luogo più
caldo in Australia. All’arrivo, una targa testimonia tale leggenda.
Pernottamento: Marble Bar Travellers Stop
8° Giorno - Marble Bar - Broome - 714 km
Oggi lunga tappa di trasferimento, visitiamo il
meglio dell’entroterra australiano. Come sempre
dotatevi di una buona scorta di acqua, viveri, e
fate il pieno di benzina, poiché le distanze sono
infinite, e scarsamente popolate. Pensate ai primi esploratori che hanno dovuto attraversare
questi luoghi a dorso di cammelli, cavalli o semplicemente camminando per giorni. Non abbiate fretta di arrivare, tanto arriverete, e la vostra
camera è già pronta per il meritato riposo.
Pernottamento: Seashells Resort
9° Giorno - Broome
Rilascio dell’autovettura presso la stazione di
noleggio e proseguimento per la vostra futura
destinazione.
Self Drive
3° Giorno - Quorn - Wilpena Pound - 121 km
Siamo in pieno Outback, nel Wilpena Pound,
parco nazionale caratterizzato da una formazione rocciosa in continua evoluzione da 600 milioni di anni, pitture rupestri aborigene e punto di
partenza di numerosi sentieri, ideali per passeggiate a piedi in mezzo alla natura. Per ammirare e
rendervi conto delle dimensioni e della maestosità di questo parco, vi consigliamo di prenotare
in loco un volo panoramico. Pernottamento a
Hawker, località nel cuore dei Monti Flinders.
Pernottamento: Hawker Hotel Motel.
South Australia Loop Selfdrive
8 GIORNI - 7 NOTTI - ADELAIDE / ADELAIDE
Degustate ottimi piatti e pregiati vini della Barossa e Clare Valley, ammirate la catena montuosa dei Flinders Ranges, che si estende per circa
500 km caratterizzata da zone protette sotto forma di piccoli parchi e riserve. Il programma del
viaggio termina con la visita di Kangaroo Island,
luogo di incontri ravvicinati con diverse specie
di animali in libertà che popolano l’isola, per dimensione la terza più grande d’Australia.
1° Giorno - Adelaide - Barossa Valley
73 km
Ritiro della vettura presso la stazione di noleggio sita in città. Ci lasciamo alle spalle Adelaide e
si prosegue in direzione nord per raggiungere le
verdeggianti colline e le 60 prestigiose aziende
vinicole della Barossa Valley. Sosta, per visitare alcune delle più famose cantine della zona, riconosciute a livello internazionale, quali Yalumba,
Seppelts, Penfolds, con possibilità di degustare
gli ottimi prodotti locali. In zona, merita sicura-
mente una visita la storica cittadina di Gawler
con chiese in pietra, gallerie e musei, oltre a curatissimi vigneti.
Pernottamento: Kingsford Homestead.
2° Giorno - Barossa Valley - Quorn - 284 km
Oggi si attraversa la Claire Valley lungo la Main
North Road. Visita alla cantina di Sevenhill e sosta per il pranzo in uno dei numerosi ristoranti
di Auburn. A seguire, per bruciare le calorie non
vi è niente di meglio di una passeggiata a piedi
o in bicicletta lungo i 25 km del Riesling Trail, tra
vigneti, verdi colline, chiese ed edifici in pietra.
Lungo il tracciato, vi consigliano di fermarvi nella
storica cittadina di Mintaro, con il signorile palazzo in stile georgiano di Martiandale. Da qui con
un breve tragitto si raggiunge Quorn, famosa per
le sue gallerie d’arte e sede della storica ferrovia
Pichi Richi. Trascorrete qui la notte prima di proseguire nel vostro itinerario.
Pernottamento: Criterion Hotel.
4° Giorno - Wilpena Pound - Arkaroola
213 km
Partenza in auto verso Arkarooka, suggestivi
panorami montani si presentano davanti ai vostri occhi e arrivo a Blinman, la più alta cittadina
dell’Australia Meridionale. Possibilità di soggiornare in un rustico chalet dell’outback ed esplorare suggestivi luoghi quali Bunyip Chasm e le gole
di Italowie e Weetootla. Più a nord si trovano invece paesaggi brulli e isolati della riserva dell’Arkaroola Wilderness Sanctuary, dove è possibile
fare escursioni a piedi o in mountain bike.
Pernottamento: Arkaroola Wilderness Sanctuary
and Resort.
5° Giorno - Arkaroola - Parachilna - 213 km
Tappa di trasferimento in auto per Parachilna e
visita ai siti sacri di Andnyamathana nel Vulkathunha–Gammon Ranges National Park. Proseguimento verso i Flinders Ranges, oltre Coopley
e Leigh Creek, fino a raggiungere la minuscola
cittadina ferroviaria di Parachilna. Cercate di arrivare in tempo la sera per ammirare il sole che
tramonta sulle distese di sale dal rinomato Prairie
Hotel oppure guidate fino a Parachilna Gorge
per vedere come i suoi raggi illuminano le pareti
della gola.
Pernottamento: Prairie Hotel.
6° Giorno - Parachilna - Cape Jervis - 599 km
In primissima mattinata partenza in auto in dire-
zione sud verso Adelaide. Entriamo nella regione
vinicola di McLaren Vale, nella penisola di Fleurieu. cittadina ricca di azienda vinicole, alberi di
mandorli e numerose gallerie d’arte, Arrivo in serata a Cape Jervis, porto d’imbarco per raggiungere l’isola di Kangaroo.
Pernottamento: Cape Jervis Station & Cottages.
7° Giorno - Cape Jervis - Kangaroo Island
Imbarco con la macchina sul ferry per raggiungere Kangaroo Island. La durata della attraversata è di circa 45 minuti. Dal battello sarà possibile
ammirare lo splendido litorale della penisola di
Fleurieu. Arrivo a Penneshaw, punto di sbarco
sull’isola. Un vero e proprio paradiso terrestre ricoperto per oltre un terzo del suo territorio da
Parchi Nazionali. Le piccole dimensioni dell’isola,
150 km da est a ovest e 55 km da nord a sud,
consentono di visitare l’isola in liberta è senza
correre, osservando da vicino la ricca fauna e
flora, contemplando meravigliosi paesaggi, tutto
in una sola giornata. Pinguini nani, leoni marini,
koala, canguri, wallabies, spettacolari formazioni rocciose e le numerosissime specie di piante
native rappresentano lo splendido biglietto da
visita di questo piccolo ed affascinante mondo
australiano…
Pernottamento: Southern Ocean Lodge.
8° Giorno - Kangaroo Island - Cape Jervis Adelaide - 107 km
Imbarco sul ferry da Penneshaw per ritornare sulla
terra ferma; percorrete in auto la scenografica costa
meridionale della penisola. Fermatevi per passeggiare nel Deep Creek Conservation Park, punto di
osservazione strategico per avvistare le balene in
migrazione e pinguini minori dalla buffa andatura.
Nel tardo pomeriggio arrivo ad Adelaide.
Pernottamento: Majestic Minima Hotel.
9° Giorno - Adelaide
Rilascio dell’autovettura presso la stazione di
noleggio e proseguimento per la vostra futura
destinazione.
17
Self Drive
terra
Qui gli animali, canguri e koala, vivono liberamente ed è quindi facile avvistarli anche sulle
spiagge. Arrivo nella serata a Eden e pernottamento.
Pernottamento: Best Western Coachmans Rest
Motor Inn.
Sydney - Melbourne Coastal Drive
6 GIORNI - 5 NOTTI - SYDNEY / MELBOURNE
Questo meraviglioso itinerario in auto lungo la
costa vi consente di visitare spettacolari cittadine rurali, tranquilli villaggi di pescatori, rilassanti
parchi nazionali, scogliere a picco sull’oceano
e infinite e solitarie spiagge dove trascorrere la
giornata. La prima sosta partendo da Sydney è
Jervis, una baia dalle acque cristalline e dalla sabbia bianca e che scricchiola sotto i piedi, come la
neve (da molti definita come la sabbia più bianca al mondo). Si attraversa la costa meridionale
del New South Wales fino a Melbourne, capitale
del Victoria, elegante città e con una grande passione per l’arte, la cultura e la buona cucina. Se
cercavate il viaggio da sogno on the road, il programma proposto rappresenta tutto il meglio
che l’Australia ha da offrire.
18
1° Giorno - Sydney -Jervis Bay -184 km
Ritiro della vettura presso la stazione di noleggio in città e partenza in direzione sud percorrendo la Princes Highway, magnifica strada
panoramica che si affaccia sull’oceano, dove
potrete gustare ottimi fish and chips cucinati
al momento. Sono diverse le strade panoramiche che si diramano dalla Princess Highway,
tutte presentano emozionanti paesaggi caratterizzati da pittoreschi villaggi di pescatori, ma
si consiglia la deviazione per Kangaroo Valley,
attraversando foreste fino ad arrivare alla baia
di Jervis, dove è previsto il pernottamento.
Pernottamento: Cape Jervis Station & Cottages.
2° Giorno - Jervis Bay - Eden - 323 km
Oggi tappa di trasferimento impegnativa ma
come sempre non mancano le sorprese… Lungo la costa tra maggio e novembre è possibile
avvistare le balene che nuotano in questo tratto di oceano per proseguire verso il nord est
dell’Australia. La meravigliosa strada, immersa
nella vegetazione, presenta splendidi panorami
e per ammirarli, consigliamo di lasciare l’auto e
passeggiare a piedi in piena tranquillità.
3° Giorno - Eden - Lake Entrance - 260 km
Siamo nello stato del Victoria. Lasciata la strada principale, deviate al Gipsy Point per perdervi tra le dolci colline ed incontrare ancora
koala e canguri indisturbati nel loro habitat.
Arrivo a Lake Entrance, che vi accoglie con la
tranquillità tipica di questa zona, habitat particolare per diverse specie di uccelli.
Pernottamento: Best Western Banjo.
4° Giorno - Lake Entrance - Sandy Point
320 km
Partenza in direzione della cittadina di Foster,
poi seguite le indicazioni per il Parco Nazionale
di Wilson. (ingresso da pagare in loco). Il parco
offre bellissimi scorci collinari. Sulle spiagge,
formazioni rocciose, correnti d’acqua da cui farsi trascinare. Durante il periodo estivo australiano il parco è una meta molto apprezzata dagli
abitanti di Melbourne.
Pernottamento: The Beach House cottages.
5° Giorno - Sandy Point - Melbourne - 260 km
Proseguimento per Melbourne lungo la C444 e
poi la A440. Il paesaggio e lo stile di vita si presentano assai diversi rispetto alle aree rurali fin
qui visitate e a quella della vivace e cosmopolita
capitale dello stato del Victoria. Resto della giornata a disposizione e pernottamento in città.
Pernottamento: Majestic Minima Hotel.
6° Giorno - Melbourne
Rilascio dell’autovettura e proseguimento per
la vostra futura destinazione.
Self Drive
4° Giorno - Cooktown
Intera giornata a disposizione per rilassarvi e visitare la città dopo la lunga e impegnativa tappa
di trasferimento in auto da Cairns. La cittadina,
che ai tempi della corsa all’oro alla fine del 1800
raggiunse una popolazione di oltre 30.000 abitanti, oggi conta solo 1500 residenti e un piccolo
museo situato nella vecchia banca testimonia il
passato di questa famosa cittadina. Serata a disposizione.
Pernottamento: Mungumby Lodge.
Great Tropical Drive
7 GIORNI - 6 NOTTI - CAIRNS / CAIRNS
Il Queensland conserva zone selvagge e parchi
naturali incantevoli, spiagge immacolate e paludi e, soprattutto, una delle grandi meraviglie
del mondo, la Grande Barriera Corallina. Porta di
accesso a questo patrimonio naturale è Cairns,
città tropicale piena di vita. Poco a nord si raggiungono Port Douglas, in origine un piccolo
villaggio di pescatori. Ancora più a nord, ecco il
parco nazionale Cape Tribulation dove la “foresta tropicale incontra la barriera corallina”, come
spesso è definita. La strada stretta che da Cairns
conduce a Cape Tribulation è abbastanza insidiosa, con ripetute curve a gomito, un continuo
saliscendi tra una rigogliosa e incontaminata
foresta. Il programma si conclude a Cooktown,
nell’estremo nord del Queensland dove James
Cook fece spiaggiare la sua nave.
1° Giorno - Cairns - Port Douglas - 66 km
Ritiro della vettura presso la stazione di noleggio sita in città. Partenza verso nord per Port
Douglas a solo un’ora d’auto da Cairns, lungo
una delle strade costiere più panoramiche di
tutta l’Australia. Località di spiagge dorate, questo placido ex villaggio di pescatori è una meta
di richiamo internazionale, ideale luogo per
riposarsi e punto di partenza per visitare i numerosi luoghi d’interesse turistico della zona.
Lungo la Macrossan Street, si trovano numerosi
ristoranti, bar, caffè, boutique, librerie e gallerie
d’arte. La sera fate una passeggiata lungo la Four
Mile Beach, circondata da palme, per ammirare
tramonti spettacolari.
Pernottamento: Sheraton Mirage Port Douglas.
2° Giorno - Port Douglas - Daintree - 68 km
Pochi km di distanza ci separano da Daintree.
Superata la cittadina di Mossman, celebre per le
vicine gole, si prende il bivio a destra per Cape
Tribulation e si arriva al punto d’imbarco del ferry.
Qui si attraversa il Daintree river, il grande fiume
infestato dai coccodrilli marini, e poi si prose-
gue lungo la strada asfaltata, un po’ tortuosa ma
spettacolare dentro la foresta fino ad arrivare a
Cape Tribulation. Lasciate l’auto al parcheggio e
passeggiate lungo la Cape Tribulation Beach per
ammirare la magnifica spiagge bagnata dalle
acque limpide e bordate di mangrovie alla sua
estremità. Serata a disposizione.
Pernottamento: Silky Oaks Lodge.
3° Giorno - Daintree - Cooktown - 305 km
Per raggiungere Cooktown da qui c’è solo una
strada che serpeggia nella foresta tropicale inerpicandosi su ripide salite e discese a strapiombo,
regalando scenari incredibili. Prima di arrivare alle
cascate di Bloomfield, prevedete molte soste per
esplorare le tante spiagge deserte popolate solo
da uccelli marini e mangrovie rigogliose. Le cascate sono spettacolari, ricchissime di acqua, un luogo ideale per una sosta rinfrescante e uno spuntino. Arrivo a Cooktown e serata a disposizione.
Pernottamento: Mungumby Lodge.
5° Giorno - Cooktown - Mareeba Wetlands
265 km
Trasferimento a sud-ovest fino al Parco Nazionale di Black Mountain per ammirare da vicino gli
scintillanti massi neri che costituiscono queste
montagne. Da qui si raggiunge Lakeland nella
placida vallata del fiume Laura, dove potrete degustare caffè delle piantagioni locali. Percorrete
in fuoristrada i 45 km fino a Laura per ammirare
la più vasta collezione al mondo di arte rupestre
preistorica. Proseguite quindi a sud fino a Mareeba, circondata dai frutteti, dalle piantagioni di
caffè, dai vigneti e dai campi di canna da zucchero degli altopiani tropicali (Tropical Tablelands).
Pernottamento.
Pernottamento: Mungumby Lodge.
6° Giorno - Mareeba Wetlands - Cairns - 77 km
Mattinata a disposizione per visitare la Mareeba
Tropical Savanna and Wetland Reserve. Istituita
nel 1994 con lo scopo di reintrodurre e proteggere specie in via d’estinzione. E’ un vero paradiso terrestre dove si possono osservare oltre 200
specie di uccelli e 200 di mammiferi. A seguire
trasferimento a Cairns e fine del viaggio.
Pernottamento: Jabiru Safari Lodge.
7° Giorno - Cairns
Rilascio dell’autovettura presso la stazione di
noleggio e proseguimento per la vostra futura
destinazione.
19
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L’acquario più grande del mondo...
LA GRANDE
BARRIERA CORALLINA
Ci sono pochi posti al mondo che tolgono il fiato ai visitatori: la Grande Barriera Corallina è sicuramente uno di questi. Si tratta della barriera corallina
più grande e più sana del mondo e gli appassionati delle immersioni, dello
snorkeling e della vela, nonché i croceristi resteranno tutti soddisfatti.
La Grande Barriera Corallina è lunga 2.300 km e copre una superficie di
350.000 km². Lo stupefacente mondo sottomarino è raggiungibile da diverse
città costiere, tra le quali Port Douglas, Cairns, Townsville, Airlie Beach, Town
e Bundaberg.
La Grande Barriera Corallina rappresenta il 10% delle barriere coralline di tutto il mondo.
...2900 barriere coralline, 60 isole continentali,
300 isole coralline...
acqua
LIZARD ISLAND
Voyages Lizard Island
Hotel & Resort
Lizard Island, situata all’estremità nord della
Grande Barriera Corallina, a solo un’ora di volo
da Cairns. È considerata un vero e proprio gioiello ed una delle isole australiane più esclusive.
Di rara bellezza, con temperature tra i 23° e i 32°,
con una vegetazione incontaminata, oltre 24
spiagge di sabbia bianca finissima ed un mare
cristallino ricco di coralli con una straordinaria
varietà di pesci… Famosa per la pesca d’altura,
(“black Marlin” da settembre a dicembre).
Il Voyages Lizard Island Hotel and Resort è una
struttura composta da 40 sistemazioni suddivise
in diverse tipologie, direttamente sulla splendida “Anchor Bay”. Da non perdere l’incredibile
esperienza dell’escursione in barca a “Code Hole”
per ammirare la maestosità delle cernie giganti
maculate.
22
Charter Yachts Australia
In Barca a vela nelle Whitsunday
L’arcipelago delle Whitsunday islands si trova al
largo della costa est dell’Australia ed è formato da 74 isole racchiuse all’interno della Great
Barrier Reef, un paradiso per gli amanti della
navigazione in generale e della barca a vela in
particolare. I venti costanti e la splendida cornice
naturale attirano ogni anno migliaia di turisti ed
appassionati da tutto il mondo. Ampia scelta di
imbarcazioni con o senza skipper, per esplorare
le magnifiche isole , dai catamarani a vela agli
splendidi yacht a motore, numerose le opzioni
a secondo delle vostre esigenze di navigazione.
Navigare nell’incontaminato Whitsundays Marine Park è privilegio di pochi, non perdete questa
occasione, un modo originale ed emozionante
per vivere la vacanza in libertà. Semplici e numerosi gli attracchi per ancorare le barche, in baie
naturali protette, per fare snorkelling o immersioni tra le più belle barriere coralline viventi al
mondo.
HAYMAN ISLAND
Hayman Island Resort
Hayman Island è un isolato santuario di incredibile
bellezza naturale, tranquillità, a ridosso della Grande Barriera Corallina australiana. Situato all’estremità settentrionale delle isole Whitsunday, questo
paradiso naturale può essere raggiunto solo con
l’idrovolante, l’elicottero o un’imbarcazione di lusso.
Nonostante le piccole dimensioni, l’isola è caratterizzata da una gran varietà di scenari, dalla fitta
foresta pluviale, alle magnifiche spiagge ed ai lussureggianti giardini tropicali.
Per gli amanti del mare un vero e proprio eden.
Qui si può nuotare, fare windsurf, andare in barca a vela o in esplorazione in kayak con una delle
esperte guide dell’isola.
Hayman Island Resort è un hotel cinque stelle
tra i più famosi d’Australia, curato nei particolari
e con un servizio superlativo. Provate il piacere
di una romantica cena a lume di candela con cameriere privato e preparata esclusivamente per
voi da famosi chef di fama internazionale.
Visitate la deserta Whitehaven Beach, magnifica spiaggia di sabbia di silicio bianco, Hayman
Island ti farà scoprire un mondo di relax totale,
prelibatezze culinarie e scenari mozzafiato.
Da ciascuna delle 228 camere la vista è meravigliosa e spazia su enormi piscine, sulla spiaggia,
le lagune o la Grande Barriera Corallina.
23
Three Kings
Islands
Northland
Auckland
Manukao
Isola del Nord
Aukland
Pac
Bay of Plenty
ific Ocean
Hamilton
Tauranga
Waikato
Rotorua
Gisborne
Gisborne
New Plymouth
Napier
Hastings
Hawera
an
B
ay
Riwaka
a
Masterton
Blenheim
Tasman
Se
Palmerstone North
Nelson
Riwaka
of
Ta
sm
an
Ta
sm
Wanganui
Malboroug
Riwaka
West Coast
Canterbury
Pegasus Bay
Riwaka
Riwaka
Oanaru
Otago
Alexandra
Southland
Dunedin
Gore
Strett
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Isola del Sud
Wellington
Wellington
Hawke’s Bay
Il mito del rugby, tradizione e forza ecco gli All Blacks
NUOVA ZELANDA
L’ Haka appartiene al popolo Maori i loro maestri ne insegnano i segreti ai
giovani, che la imparano fin dalle scuole elementari. E’ l’intero corpo a dover parlare, è una melodia suonata da una orchestra di strumenti speciali:
mani, piedi, gambe, corpo, voce, lingua, occhi per dare un senso alle parole
di sfida, benvenuto, esultanza e disprezzo. Haka vuol dire semplicemente
danza ma anche Ha (soffio) e Ka (infiammare) ossia “accendere il respiro”
un significato profondo ed emozionante che deriva dall’origine di ogni individuo.
Forza, coraggio ed energia per una danza di gioia e di pace che viene definita anche un’arte, nel saperla interpretare e nel saper liberare le proprie
emozioni. Ognuno quando lo spirito glielo consiglia può usare il Pukana (il
dilatare gli occhi) oppure il Whetero (fare la lingua in senso di sfida magari
proprio guardando il flanker avversario), Potete chiudere gli occhi in differenti momenti della danza, (eseguita solo dalle donne), spazio quindi alla
spontaneità e creatività nel dare risalto e forza alle parole, elementi essenziali
e primari rispetto alla sincronia dei movimenti.
aria
•
AUCKLAND
Città moderna e antica allo stesso
tempo, Auckland è la classica meta
di arrivo per una vacanza in Nuova
Zelanda. si estende su una stretta
lingua di terra fra due porti ed
è circondata da numerose e grandi
spiagge, vanta lussureggianti parchi,
pittoreschi quartieri con ripide strade,
colorate case di legno e sobborghi
con edifici storici. definita “Capitale
dell’Avventura”, grazie ai numerosi
sports estremi praticati, come il bungy
jumping, le discese da torrenti e pareti
di roccia, kayak, surf, paracadutismo
acrobatico, tour in bicicletta e uscite in
barca a vela su barca dell’Amerca’s cup.
La città ha molto da offrire anche in
ambito culturale: gallerie d’arte,
festival, manifestazioni di ogni genere
e in ogni stagione, dalla musica jazz,
ai festival artistici polinesiani e maori.
la zona è disseminata di vulcani, ben 48,
immersi in magnifici paesaggi. Non
mancate di salire sulla cima del Mount
26
Eden, per godere di una vista superba.
Hotel Debrett
Auckland - Isola del Nord
Il DeBrett è un piccolo e raffinato hotel ad Auckland situato nel cuore del quartiere commerciale,
vicino a gallerie d’arte, teatri e ristoranti. Hotel di 25
camere, con arredamenti Art Decò, letti con trapunte decorate a mano, lenzuola di cotone e materassi in piuma d’oca, oltre a comfort come WiFi
gratuito, televisori e lettori DVD. Gli ospiti possono
rilassarsi nella zona lounge o in biblioteca e concedersi un massaggio o un trattamento di bellezza in
camera. L’hotel si trova a pochi passi dal famoso
Porto del Viadotto e dalla Sky Tower. Gli ospiti possono raggiungere facilmente gli eleganti negozi
dei quartieri di Parnell e Ponsonby. È considerato
un’icona di stile ad Auckland. Il famoso ristorante
Kitchen occupa l’atrio centrale con tetto di vetro e
propone i piatti della cucina contemporanea neozelandese preparati con ingredienti locali di alta
qualità. L’House bar richiama lo stile degli anni ‘50
ed è il posto perfetto per finire la serata con un
cocktail o un bicchiere di vino. Lo staff offre assistenza personalizzata garantendo un soggiorno
impeccabile.
“TAMAKI MAKAURAU”
Cosa vedere e fare ad Auckland
e dintorni...
Sky Tower: la struttura più alta dell’emisfero meridionale,
che raggiunge i 328 metri d’altezza e che appartiene al
complesso del casinò Sky City.
Aucland Museum: all’interno del più antico e famoso
parco della metropoli (l’Auckland Domain), consente di
immergersi nella storia delle popolazioni Maori e di scoprire l’unicità della flora e della fauna delle isole del Pacifico.
All Blacks: gli All Blacks, i più forti al mondo per quel che riguarda la palla ovale. Proprio ad Auckland, è probabile che
vi sia la possibilità di assistere a un match dei neozelandesi,
che spesso ospitano i propri avversari all’Eden Park, uno
stadio mitico per gli amanti di questo sport.
America’s Cup: sali a bordo di un autentico yacht dell’America’s Cup e issa le vele sulle acque del Porto Waitemata di Auckland: non è richiesta alcuna esperienza di vela!
Potrai decidere se essere parte attiva della regata oppure
semplicemente goderti la navigazione.
Sosta Gourmand: The Grill Auckland dove provare la cucina “Kiwi style” a base di carne e pesce alla griglia. Da The
Roxy, invece, innovazione e creatività sposano la classica
cucina francese, da non perdere la zuppa di pesce. Depot
Eatery & Oyster è un bistrò alla moda, famoso per i piatti a
base di pesce e la cantina ben fornita.
Whale and Dolphin Safari: escursioni su catamarani a
vela organizzate dal Whale & Dolphin Safari per ammirare
le oltre 22 specie di delfini e balene del golfo di Auckland
nel loro ambiente naturale.
Tour
Con guida locale parlante italiano e spagnolo.
il cui lago, di straordinaria bellezza, è caratterizzato da acque rese azzurre e cristalline da
finissimi frammenti di roccia portati dai vicini
ghiacciai. Possibilità di effettuare un volo panoramico per il Monte Cook e i ghiacciai di Franz
Josef e Fox Glacier.
Partenza da Tekapo per il Mt. Cook Village, attraversando la zona Mac Kenzie Country. Durante il
tragitto si avrà la possibilità di ammirare le spettacolari Alpi neozelandesi, tra cui il Monte Cook
(3750m) e i numerosi laghi e fiumi di origine
glaciale caratterizzati da acque di color turchese.
Arrivo a Wanaka e trasferimento in hotel.
Pernottamento: Edgewater Resort Wanaka o similare.
Aotearoa Tour
9 giorni - 8 NOTTI
AUCKLAND / QUEENSTOWN
Aotearoa è il nome Maori per indicare la Nuova
Zelanda e significa ‘Il paese della lunga nuvola
bianca”, perché è così che i Maori videro la Nuova Zelanda in lontananza, quando arrivarono
con le loro canoe dalla leggendaria isola Hawaiki, più di 1000 anni fa.
1° Giorno / Giovedì - Auckland
Arrivo ad Auckland e disbrigo delle formalità doganali. Trasferimento incluso con shuttle bus in
hotel. Resto della giornata a disposizione.
Pernottamento: Rendez Vous Grand Hotel Auckland o similare.
2° Giorno / Venerdì - Auckland
Prima colazione. Inizio del tour con la visita del
Museo di Auckland, con la sua interessante collezione di arte ed artigianato Maori e Polinesiana
e successivamente si visita il prestigioso quartiere di Parnell, uno dei più antichi della città. Si
prosegue verso il quartiere Mission Bay, famoso
per le sue belle spiagge e locali alla moda.
Ritornando verso il centro, si visita prima la zona
che ha ospitato l’Americas’s Cup meglio conosciuta come “The Viaduct” e poi la Sky Tower, la
Torre più alta di tutto il Sud Pacifico con i suoi
328 metri. Dalla cima si può godere di una vista
spettacolare a 360 gradi di tutta la città e delle
sue bellissime baie tra cui Waitemata e Manukau.
Il tour prosegue verso la Costa Occidentale e più
precisamente nel Parco Regionale di Muriwai,
con selvagge spiagge di sabbia nera, una ricca
vegetazione circostante e soprattutto la locale
colonia di “gannet”, tipici uccelli marini bianchi e
neri con un’apertura alare sino a 2 metri.
3° Giorno / Sabato - Auckland - Matamata
- Rotorua
Prima colazione. Partenza per il magico viaggio
nell’universo immaginario creato da Tolkien e
reso ancor più celebre dal regista neozelandese Peter Jackson: la regione della Terra di Mezzo,
conosciuta anche come Eriador. Qui sono state
girate le riprese della trilogia de “Il Signore degli
anelli” e di “Hobbiton” Terminato il tour, sosta a
Matamata per un pranzo tipico neozelandese
nella suggestiva fattoria di Longlands. A seguire
partenza per Rotorua e trasferimento in hotel.
Nel pomeriggio visita di Te Puia (un tempo
chiamata Whakarewarewa),area ricca di attività
termali, con numerosi geyser. Serata Maori con
concerto ed una tipica cena. Al termine della
cena, ritorno in hotel
Pernottamento: Millenium Hotel Rotorua o similare.
4° Giorno / Domenica - Rotorua
- Christchurch - Lake Tekapo
Prima colazione. Nella mattinata visita alla riserva
termale di Waimangu, per ammirare splendidi laghi (tra cui il Lago Verde e il Lago Blue) e una natura
incontaminata. La riserva termale si creò a seguito
dell’imponente eruzione del vulcano Tarawera.
Al termine della visita, trasferimento all’aeroporto di Rotorua per imbarcarvi sul volo per Christchurch. Arrivo a Christchurch e partenze verso
la zona agricola della Canterbury Plains. Visita a
una tipica fattoria neozelandese, in cui gli ospiti
possono partecipare ad alcune attività agricole e
sperimentare la quotidianità di un ambiente genuino. Durante la visita sarà offerta una merenda.
Il viaggio prosegue verso il magnifico Lago Tekapo, dove è previsto il pernottamento.
Pernottamento: Copthorne Hotel & Resort Lakefront Queenstown o similare
5° Giorno / Lunedì - Lake Tekapo - Wanaka
Prima colazione. Nella mattinata visita di Tekapo,
6° Giorno / Martedì - Wanaka - Queenstown
Mattinata libera per visitare Wanaka. Partenza
da Wanaka per Queenstown, passando dal villaggio di Arrotown, meta dei cercatori d’oro di
fine Ottocento. Breve sosta al Kawarau Bridge,
famoso per esser il ponte da cui fu eseguito il
primo bungy jumping al mondo: per i più audaci, possibilità di lanciarsi dal ponte alto circa 43
metri. All’arrivo a Queenstown, breve tour della
città, completato da un giro in cabinovia (Skyline Gondola) per raggiungere la cima del monte
Bob’s Peak, che offre bellissimi panorami.
Al termine, trasferimento in hotel.
Pernottamento: Peppers Bluewater Resort Lake
Tekapo o similare.
7° Giorno / Mercoledì - Milford Sound
Prima colazione. Partenza per il fiordo di Milford
Sound passando per il lago Wakatipu, la cittadina di Te Anau e il Parco Nazionale dei Fiordi.
All’arrivo a Milford, meravigliosa crociera nel fiordo fino al Mar di Tasmania, con paesaggi mozzafiato, cascate, pareti rocciose, lo spettacolare
Mitre Peak, e numerosi branchi di foche e delfini.
Pranzo incluso. Ritorno a Queenstown in pullman, o in volo da Milford.
Pernottamento: Copthorne Hotel & Resort Lakefront Queenstown o similare.
8° Giorno / Giovedì - Queenstown
Prima colazione. Giornata libera per effettuare
escursioni opzionali.
Pernottamento: Copthorne Hotel & Resort Lakefront Queenstown o similare
9° Giorno / Venerdì - Queenstown
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto e
partenza per la vostra futura destinazione.
27
Self Drive
fuoco
inizierà un safari di 2,5 ore in 4WD per esplorare
le bellezze naturali della zona.
Pernottamento a Paihia: Haruru Falls Resort.
3° Giorno - Bay of Islands - Auckland - 245 km
Oggi si viaggia in direzione sud, seguendo un
itinerario diverso, percorrendo la litoranea lungo la costa occidentale via Hokianga e Kaipara
Harbour (6hrs / 400 km).
Pernottamento: Rendez Vous Grand Hotel Auckland o similare.
La terra di mezzo
8 GIORNI - 7 NOTTI - AUCKLAND / WELLINGTON
Un paese capace di regalare emozioni indelebili…Un programma “on the road” in totale
libertà nella Terra di Mezzo. E’ sufficiente avere
un po’ di spirito di avventura: l’itinerario consigliato è frutto dell’esperienza e della conoscenza della destinazione e vi porterà a scoprire i
luoghi di maggiore interesse turistico, culturale
e paesaggistico di questo magnifico paese agli
antipodi. Un modo facile e veloce di scoprire
l’Isola del Nord , la libertà di attraversare i suoi
paesaggi straordinari: un self drive con pernottamenti lungo l’itinerario partendo dalla città
“delle vele”, Auckland, alla volta della meravigliosa zona termale di Rotorua fino all’incontro
con la cultura Maori, per terminare a Wellington, capitale della Nuova Zelanda.
28
1° Giorno - Auckland - Bay of Islands - 245 km
Ritiro della vostra vettura presso la stazione
di noleggio in città o aeroporto. Partenza in
direzione nord percorrendo la strada costiera
sul lato occidentale dell’isola del nord, con lunghissime e isolate spiagge, ed una rigogliosa
vegetazione tropicale , prima di arrivare a Bay
of Island. Bay of Islands è il nome dato a questa
area dal capitano Cook. Le sue acque protette
offrono infinite occasioni per la pesca e la navigazione da diporto. Qui sorse la prima missione
cristiana in Nuova Zelanda e la prima capitale
della nuova colonia Russel, oggi una tranquilla
località balneare.
Pernottamento a Paihia: Haruru Falls Resort.
2° Giorno - Bay of Islands
Potrete visitare alcuni dei luoghi più belli di
questa zona: Kerikeri, Doubtless Bay, Cape
Brett Hole, Cape Reinga oppure concedervi
un indimenticabile crociera sul velocissimo
catamarano “On the Edge”. Un’altra esperienza
indimenticabile sarà il volo panoramico che in
circa un’ora vi porterà al Cape Reinga Lighthouse, all’estremo nord della Nuova Zelanda, dove
4° Giorno - Auckland - Rotorua - 240 km
Man mano che ci si lascia Auckland alle spalle,
il panorama si fa sempre più agreste, attraverso
coltivazioni e pascoli. Si segue il corso del Waikato River per buona parte del tragitto verso
Hamilton. Sosta per ammirare i famosi giardini,
per una crociera lungo il fiume o una visita alla
voliera. Si prosegue verso Cambridge, nota per
l’allevamento di cavalli. Si possono ammirare
tranquilli viali alberati ed edifici d’epoca. Avvicinandosi a Rotorua, i pascoli lasciano posto a
foreste di pini e ci si avvicina all’area vulcanica.
Nell’area di Mamaku si avvistano i primi coni
vulcanici che punteggiano il panorama.
Arrivo nella capitale geo termale della Nuova Zelanda, dove le attività vulcaniche sono parte della storia passata e presente e della cultura Maori.
Pernottamento: Regent of Rotorua Boutique
Hotel & Spa
5° Giorno - Rotorua - Tongariro National
Park - 180 km
Altra giornata circondati dalla natura selvaggia
della Nuova Zelanda. Proseguendo lungo la statale 5, tra foreste di pini e panorami vulcanici,
si giunge a Taupo, sulle sponde dell’omonimo
lago, il più grande della Nuova Zelanda. Secondo la leggenda maori, il lago è il cuore del pesce
Maui, rappresentato dall’Isola del Nord. Molte
le attività disponibili, dalla pesca alla trota, sci a
Mount Ruapehu, crociere sul lago, escursioni in
kayak, passeggiate e paracadutismo. Seguen-
do le rive di Lake Taupo si raggiunge Turangi,
sulle rive del Tongariro River, a pochi chilometri da Lake Taupo. Arrivo al Tongariro National
Park, dichiarato parco nazionale nel 1887. Ha
un’enorme importanza per la cultura maori
e presenta valli erbose, laghi, boschi e tre alti
vulcani: Ruapehu, Ngauruhoe e Tongariro. Ruapehu rappresenta Mount Doom nella trilogia
del Signore degli anelli.
Pernottamento: Chateau Tongariro
6° Giorno - Tongariro National Park
- Palmerston North - 215 km
Partenza verso Wanganui. Lungo il tragitto si
incontra la località di Ohakune, accolti da una
carota di 10 metri! Sosta a Wanganui, uno dei
primi insediamenti europei, di cui mostra ancora edifici mirabilmente restaurati, un battello a
pale e la Durie Hill Tower.
Arrivo a Palmerston North che presenta edifici
del primo ‘900 trasformati in boutique e ristoranti. Da non perdere i giardini di rose, il museo
del rugby, ed una passeggiata nello spettacolare Manawatu Gorge
Pernottamento: Hodd Cottage
7° Giorno - Palmerston North - Wellington
145 km
Lasciandosi Palmerston North alle spalle, si
scende verso la località di Eketahuna, famosa
per gli allevamenti di cavalli e daini. Dopo aver
passato Mt Bruce si giunge a Martinborough,
nota per gli ottimi vini e ristoranti. Nell’area
si trovano oltre 25 cantine e diversi ristoranti,
oltre ad innumerevoli piccoli e raffinati hotel
o bed&breakfast dove trascorrere romantiche
serate. Scendendo dai Rimutaka Range si attraversa la pittoresca Hutt Valley che conduce
a Wellington.
Pernottamento: Museum Art Hotel
8° Giorno - Wellington
Trasferimento in aeroporto e partenza per la vostra futura destinazione.
Self Drive
dalla visione di queste splendide Alpi neozelandesi tra cui il il Monte Cook (3750m) ed i numerosi laghi e fiumi di origine glaciale caratterizzati da
acque di color turchese. Arrivo a Wanaka in serata.
Pernottamento: Edgewater Resort Wanka o similare.
Isola del Sud - Southern Cross Loop
8 GIORNI - 7 NOTTI - CHRISTCHURCH / CHRISTCHURCH
Vivete un’esperienza indimenticabile a bordo
della vostra vettura, attraverso le zone più remote e affascinanti della Nuova Zelanda. I continui
cambi di paesaggi affascinano anche il viaggiatore preparato, con laghi nascosti, fiumi cristallini, e foreste pluviali vergini. Potrete di persona
sperimentare la vera genuina ospitalità dei Kiwi.
Il viaggio può essere effettuato in qualsiasi periodo dell’anno, e a secondo delle condizioni
atmosferiche modificato con percorsi alternativi.
1° Giorno - Christchurch
Ritiro dell’autovettura presso l’ufficio in aeroporto. Giornata a disposizione per visitare la città e
dintorni, per fare shopping, o semplicemente per
organizzare il vostro programma di viaggio.
Pernottamento: The Heritage Chirstchurch.
2° Giorno - Christchurch - Lake Tekapo
230 km
Si viaggia lungo le infinite pianure di Canterbury,
a ridosso del lago Tekapo, che con le sue acque
turchesi offre una vista bellissima sulle montagne innevate. Il paesino con 315 abitanti è molto tranquillo così come le sue Alpine Springs
Spa con vasche d’acqua calda all’aperto. Da non
perdere la salita al Mt John dal quale si gode un
panorama incredibile. La cima si può raggiungere a piedi in un’ora e mezzo o in auto. Il cielo
limpido e la distanza dalle grandi città rende il
lago Tekapo uno dei posti migliori al mondo per
osservare le stelle e in cima al monte c’è giusto
un osservatorio, oltre a l’Astro Cafè con vista a
360° sulla Contea di Mackenzie.
Pernottamento: Lake Tekapo Lodge.
3° Giorno - Lake Tekapo - Wanaka - 200 km
Vi consigliamo per ammirare il Monte Cook ed i
ghiacciai di Franz Josef e Fox Glacier di effettuare un volo panoramico. Partenza da Tekapo per il
Mt. Cook Village, passando dalla zona MacKenzie
Country. Durante il tragitto rimarrete affascinati
4° Giorno - Wanaka - Queenstown - 68 km
Mattinata libera per visitare Wanaka, nota località di villeggiatura, ubicata all’estremità meridionale del lago omonimo, orlato di salici e
contornato di vette innevate. A parte la natura,
Wanaka offre numerosi musei, ristoranti, bar e
negozi di artigianato locale. Partenza da Wanaka
per Queenstown, passando dal villaggio di Arrotown, meta dei cercatori d’oro di fine Ottocento.
Vi consigliamo di prevedere una breve sosta al
Kawarau Bridge, famoso per esser il ponte da cui
effettuarono il primo bungy jumping: per i più
audaci, possibilità di lanciarsi dal ponte alto circa
43 metri. Arrivo a Queenstown.
Pernottamento: Copthorne Hotel & Resort Lakefront Queenstown.
5° Giorno - Queenstown
Intera giornata a disposizione per sperimentare
le numerose attività sportive praticabili in questa località. Capitale mondiale degli sport estremi, c’è solo l’imbarazzo della scelta: escursioni in
barca, discese in rafting, river surfing, tutti i tipi
di bungy jumping. Se non siete interessati agli
sport estremi, rilassatevi facendo una piacevole
passeggiata nei Remarkables o visitate la città
mineraria dell’oro di Arrowtow. Numerose le opzioni per cenare la sera.
Pernottamento: Copthorne Hotel & Resort Lakefront Queenstown.
6° Giorno - Queenstown - Franz-Joseph
353 km
Partenza da Queenstown per Franz Josef, situato sulla costa ovest della Nuova Zelanda. Visita
del Lago Matheson. Nel pomeriggio (o eventualmente la mattina seguente) vi consigliamo
di fare una passeggiata sul ghiacciaio di Franz
Josef. Verrà consegnato un adeguato equipaggiamento prima di partire e vi accompagnerà la
guida. Tenere presente che la passeggiata sul
ghiaccio richiede una buona forma di fitness, ed
è condizionata alle previsioni del tempo.
Entrate nella piscina calda dei ghiacciai dove ci si
può rilassare in un ambiente naturale e tranquillo dopo le attività del giorno.
Pernottamento: Scenic Hotel Franz Joseph Glacier.
7° Giorno - Franz-Joseph - Cristchurch
379 km
In mattinata partenza per Punakaiki, passando
dalla cittadina di Greemouth, dove è possibile
prevedere una sosta alla fabbrica della famosa
birra neozelandese ‘Monteiths’ che include la
degustazione. Successivamente si prosegue per
Hokitika, famosa per la ‘pounamo’ (giada). In serata arrivo a Christchurch. Pernottamento.
Pernottamento: The Heritage Chirstchurch.
8° Giorno - Cristchurch
Trasferimento in aeroporto e partenza per la vostra futura destinazione.
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terra
Matakauri Lodge
Queenstown
Ubicato di fronte al misterioso e splendido lago Wakatipu, culla delle leggende Maori
in uno dei paesaggi più sereni del mondo.
ll Matakuri Lodge è un piccolo hotel, composto da tre suites nell’edificio principale
e quattro ville nei boschi circostanti. Affacciato sulle rive del lago, ci si sente molto
lontani dal mondo moderno, in un contesto naturale di straordinaria bellezza, un
territorio fra i più spettacolari ed inesplorati del mondo. Il Matakauri dispone di interni che fanno concorrenza, per il loro gusto assoluto , ai migliori hotel di città ed ai
più esclusivi complessi turistici del mondo. Il servizio rispetta gli standard dei piccoli
hotel e, sebbene la Nuova Zelanda non sia rinomata per la propria cucina, lo chef
svizzero del Lodge è tra i migliori di entrambi gli emisferi.
Questo lodge, vanta i migliori panorami del paese, e non è poco: guardando dalle
enormi finestre della vostra camera, rimarrete senza parole per i colori e la natura
incontaminata circostante.
Le attività a disposizione non mancano: passeggiate immerse nella natura per chi desidera svagarsi in tranquillità oppure tour in elicottero per chi vuole un po’ di adrenalina; i più sedentari potranno invece rilassarsi nel centro benessere privato dell’hotel,
con una magnifica spa con piscina, e sauna. L’hotel si trova solamente a 7 minuti da
Queenstown.
Rappresenta il luogo ideale per una luna di miele o per una fuga romantica.
30
•
QUEENSTOWN
capitale mondiale degli sport estremi
Piccola, raccolta, affacciata sul lago e capitale delle attività sportive e divertimenti della Nuova Zelanda. Chi viene qui difficilmente vorrà lasciare questa
piccola cittadina, il cui centro si gira a piedi in un’ora, o forse anche meno,
ma in cui le attività sono a centinaia così che annoiarsi è
praticamente impossibile.
Queenstown è la patria degli sports estremi. Qui è nato il
bungy jumping, qui si organizzano meravigliosi tour lungo i fiumi su motoscafi velocissimi, troverete mille possibilità per fare rafting, parapendio e qualsiasi altro sport,
anche meno impegnativo, come il traking, i tour in mountainbike e lo sci da discesa. Per avventure più calme, potete fare una tranquilla crociera attraversando il lago Wakatipu con la storica imbarcazione a vapore Tss Earnshaw,
costruita nel 1912 oppure degustare il famoso Pinot Noir in una delle 75 aziende vinicole della regione.
Ogni giorno, di primo mattino partono le escursioni in pullman che conducono alla zona dei fiordi, Milford e Doubtful, dichiarati patrimonio dell’umanità, dove è possibile imbarcarsi su motonavi che conducono all’imbocco
dell’oceano. Queenstown è la più mondana delle città del Sud, molto amata
per la bellezza del luogo e per la piacevole vita serale che offre durante i fine
settimana.
Cosa vedere e fare a Queenstown
e dintorni...
Sky Dive: paracadutismo. Il tipico lancio di un paracadutista avviene nelle seguenti modalità: decollo e salita
a circa 4300 metri, apertura della porta e lancio, caduta libera fino ai 1200/1000 mt, apertura del paracadute a vela,
atterraggio all’interno di una zona consentita seguendo
un preimpostato circuito di atterraggio.
Bungy Jumping: vi siete mai lanciati da un ponte? Questo è il posto giusto per farlo. Serve una buona dose di
adrenalina ma soprattutto di coraggio.
Parapendio: dalla cima della montagna una volta bardati e con l’istruttore dietro corri e ti lasci portare via da
un enorme aquilone sorvolando la città e planando con
delicatezza.
Luge: si guida una specie di macchinetta senza motore
giù per questo percorso creato sulla cima della montagna. Per arrivare in cima bisogna prendere una seggiovia
e da lì guidare con gli amici o i vostri bambini.
Mountainbike: i non esperti ma soprattutto gli esperti
troveranno i percorsi per mountainbike di Queenstwon
piuttosto complicati ma sicuramente divertenti. I percorsi
sono catalogati in base alle competenze, facile, medio ed
esperto.
Rafting: avventurose discese in gmmone lungo il fiume
Kawarau.
Passeggiate a cavallo: in un Paese del genere passeggiare a dorso di un cavallo rende l’esperienza ancora più
autentica. Diversi percorsi suggestivi. Alcuni tour portano
dove è stato girato il film “Il Signore degli Anelli”.
Scalate e percorsi di montagna: Queenstown offre
ben 17 diversi tipi di percorsi di montagna che si differenziano per durata e difficoltà.
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Viaggio nella Polinesia Francese:
il paradiso che incantò Gauguin
POLINESIA FRANCESE
Il tatuaggio polinesiano
Questo paesaggio dai colori ardenti
mi abbaglia…
Eppure è tanto semplice dipingere
come vedo, tradurre senza calcolo
sulla tela un blu, un rosso!...
Esiterò ancora a cogliere questa luce,
questa felicità solare?
PAUL GAUGUIN
Il termine tatuaggio deriva dal polinesiano “tatau” che
Durante la maturità Hina Ere Ere Manua cambiò nome
letteralmente significa battere o marchiare e indica il
in Pahio e fu rinchiusa dalla mamma per preservare la
picchiettare del legnetto sull’ago per bucare la pelle.
sua verginità. I due fratelli Mata Mata Arahu e Tu Ra’i Po
Il termine è da attribuire all’esploratore britannico Ja-
decisero di sedurla tatuandosi con un motivo chiama-
mes Cook che, nei suoi viaggi verso l’Oceano Pacifico
to Tao Maro Mata e riuscirono a incuriosirla a tal punto
alla metà del 18° secolo, descriveva la tecnica del ta-
che Hina riuscì a fuggire dal posto in cui era rinchiusa,
tuare degli indigeni polinesiani tatau, da cui derivò poi
presa dalla irrefrenabile voglia di farsi tatuare.
la parola inglese tattoo.
Così nacque l’arte del tatuaggio, all’inizio praticata solo
A Tahiti si racconta che l’arte di tatuare abbia un’origi-
dai figli di Ta’aroa, la più importante divinità tahitiana,
ne divina. Durante il “Periodo Oscuro”, fu creata da due
che si decisero a tramandarla agli esseri umani. Così
figli del dio Ta’aroa, Mata Mata Arahu e Tu Ra’i Po, che
Mata Mata Arahu e Tu Ra’i Po divennero gli dei del ta-
in seguito divenne il protettore delle arti. Le due divi-
tuaggio. Gli artisti polinesiani prima di iniziare la cerimo-
nità facevano parte di un gruppo di artigiani che com-
nia dei tatuaggi, invocano le due divinità affinché tutto
prendeva Taere, di grande abilità, Hina Ere Ere Manua,
vada bene e, in particolare, i disegni riescano bene.
la luce sottomessa dal carattere impetuoso, la figlia più
Ancora oggi i tatuatori custodiscono i ritratti delle due
anziana del primo uomo, Ti’i, e della prima donna, Hina.
divinità all’interno dei loro laboratori.
acqua
TAHITI
L’isola regina
Manava Suite Resort
Tahiti è il cuore pulsante della Polinesia Francese.
È un resort di recente costruzione che si trova nella
parte ovest dell’isola di Tahiti a solo 5 minuti dall’aeroporto e circa 10 minuti da Papeete, adagiato
ai bordi della laguna gode di una magnifica vista
sull’isola gemella, Moorea.
È costituito da 4 edifici principali immersi nel giardino tropicale, con un totale di 121 camere suddivise tra diverse tipologie. Le sistemazioni sono moderne e arredate con gusto e dispongono di ogni
comfort, per un soggiorno nel massimo relax, una
infinita piscina, il centro benessere , completano la
struttura.
La porta d’entrata del territorio con l’aeroporto
di Tahiti Faa’a, il centro amministrativo che
accoglie la capitale del paese, Papeete, e il polmone
economico con il suo porto, le sue aziendE
ed i suoi commerci. Nel centro città, il mercato
rappresenta una sosta obbligata per ogni
passaggio sull’isola, con un ampio panorama
delle produzioni dell’arcipelago come i pesci
locali ed anche una ricca scelta di oggetti
artigianali. L’isola presenta agli occhi dei
viaggiatori, valli maestose che scendono fino
alla laguna, siti archeologici ricchi e preservati,
e due montagne dalle cime accuminate. La città
offre numerose distrazioni, come magnifiche
danze tradizionali organizzate presso i numerosi
hotel di lusso presenti sull’isola, lunghe
passeggiate, e ovviamente per gli amanti degli
sport, visitate la baia di Teahupo’o, dove incredibili
onde oceaniche, richiamano i locali e gli
appassionati da tutto il mondo per fare surf.
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ISOLE DELLA SOCIETà
Perchè scegliere Thaiti
Per la natura: imponenti cascate, magnifiche e maestose montagne, straordinarie falesie, e una laguna incontaminata.
Patrimonio culturale: nel cuore del triangolo Polinesiano dell’Oceano Pacifico, Tahiti offre numerosi siti archeologici e musei che ricordano i miti e narrano le leggende
di questa primitiva popolazione.
I tesori del mare: la sua magnifica ed entusiasmante
laguna, la preservata barriera corallina, e la possibilità di
surfare in una delle baie naturali più belle del mondo.
Attività sportive: escursioni a cavallo, arrampicate, tour
in 4X4 all’interno dell’isola, snorkeling, canyoning.
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Perchè scegliere Moorea
acqua
Natura rigogliosa: lunghe camminate a piedi per raggiungere la cima della montagna, in mezzo alla rigogliosa vegetazione, affascinanti cascate, profonde vallate, le
famose e splendide baie naturali di Cook e Opunohu,
tour in 4X4 lungo le piantagioni di ananas e degustare gli
ottimi prodotti fatti in casa dai nativi dell’isola.
Tiki Village: Una accurata riproduzione di un tipico ad
antico villaggio polinesiano, per conoscere le tradizioni e
la cultura di questo popolo.
Dolphin and Whale Watching: Dolphin and Whale
Watching: con esperti naturalisti possibilità di organizzare
escursioni in mare per vedere da vicini delfini e balene
nel loro habitat naturale.
MOOREA
L’isola MAGICA
A poca distanza da Tahiti, 5 minuti con l’aereo
e circa 30 minuti di traghetto, l’isola gemella,
Moorea è un giardino lussureggiante posato
su una laguna perfetta. Isola presa da dimora
da molti scrittori e poeti, la sua dolcezza, la sua
natura preservata ed il suo fascino particolare
seducono immediatamente il viaggiatore.
Divise da 2 splendide insenature naturali, la baia
di Cook e Opunohu, i rilievi verdeggianti dell’isola
fanno da contrasto al limpido blu della laguna.
Sulla sabbia bianca delle sue splendide spiagge,
nascoste da perfetti giardini curati, oppure
affacciati direttamente sulla laguna, si trovano
disseminati i bungalows delle prestigiose catene
alberghiere internazionali, che consentono
di assaporare la tranquillità di Moorea.
La laguna cristallina dell’isola permettere
di praticare numerose attività sportive: sci
nautico, jet ski o paracadute ascensionale…
e degli incontri inattesi come gli appuntamenti
con le razze e le balene…un momento irripetibile,
un’emozione da vivere.
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ISOLE DELLA SOCIETà
Sofitel Moorea Ia Ora
Beach Resort
Sofitel French Polynesia è una delle principali catene alberghiere presenti nella Polinesia Francese
con un hotel a Moorea e due a Bora Bora che combinano eleganza e art de vivre francese all’atmosfera tipicamente polinesiana. Il Sofitel Moorea Ia
Ora Beach Resort, affacciato su una delle più belle
spiagge di Moorea, abbina arredamenti ultramoderni con architettura tradizionale.
L’hotel comprende 144 bungalow e dispone di
una Spa con spiaggia privata. Il ristorante Kè ideale per una cena romantica con i piedi nella sabbia.
Nel maggio 2013 è stata inaugurata la nuova villa
Ravello, con due camere da letto e un’area giorno
condivisa, un giardino privato, terrazza, accesso
diretto al mare, una jacuzzi e una cantina con selezione di vini.
Perchè scegliere Huahine
Straordinaria e selvaggia natura: vegetazione lussureggiante, spiagge immacolate, isolotti deserti, abbondanza di alberi da frutta ed una laguna dagli incredibili
colori, sono gli ingredienti per suscitare emozioni anche
al viaggiatore più esigente.
Un passato misterioso: i migliori e meglio conservati siti
archeologici di tutta la Polinesia francese.
HUAHINE
ISOLE DELLA SOCIETà
IL GIARDINO DELL’EDEN
Maitai Lapita Village
Isola magica e selvaggia, è situata a 175 Km a
I tre hotel della catena Maitai ( il cui nome significa
“ottimo”) a Huahine, Bora Bora e Rangiroa, classificati tre stelle superior e di proprietà polinesiana,
accolgono gli ospiti in un’atmosfera intima e tradizionalmente perfetta per tutta la famiglia, dove
scoprire la Polinesia francese più autentica. Il Maitai Lapita Village a Huahine, aperto tre anni fa, è un
piccolo resort di charme situato a breve distanza
dal villaggio Fare. I 32 spaziosi bungalows, affacciati su un laghetto di ninfee, sono stati decorati
mixando elementi tipici dell’architettura polinesiana e materiali moderni. All’interno dell’hotel,
che è stato premiato con il Certificato di Eccellenza di Tripadvisor nel 2013, si trova un museo dove
è possibile scoprire a storia ancestrale dell’isola e
della sua popolazione.
nord-ovest di Tahiti ed è raggiungibile in circa
30 minuti di volo.
È composta da due isole: Huahine Nui a nord e
Huahine Iti a sud, separate da uno stretto canale.
Il territorio è montagnoso, ricco di magnifiche
baie e spiagge di sabbia bianchissima.
Gli atolli che punteggiano le sue lagune
ospitano coltivazioni di angurie e meloni,
mentre i fertili terreni all’interno sono luogo
privilegiato per numerose produzioni agricole.
Huahine può vantare anche uno dei siti
archeologici più estesi e meglio conservati,
le marae di Maeva: tra questi imponenti edifici,
che formano una sorta di Stonehenge
polinesiano, è possibile ritrovare echi
dell’antica civiltà che nelle marae si riuniva
per l’amministrazione della giustizia e per
il compimento dei riti sacrificali. Un luogo
magico e misterioso, incorniciato dal monte
Mouatapu e dalla riva del lago Fauna Nui.
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acqua
BORA BORA
LA PERLA DEL PACIFICO
Situata a 270 km a Nord Est di Tahiti, la Perla del
ISOLE DELLA SOCIETà
Bora Bora Pearl Beach Resort
& Spa
Pacifico, Bora Bora possiede senza alcun dubbio
la più bella laguna al mondo. Una laguna nella
quale le immersioni sono tra le più interessanti, in
un’acqua limpida e calda, dove pesci multicolori si
divertono a sfiorare gli invitati curiosi.
Bora Bora è un gioiello posato sul blu del Pacifico,
un isola romantica sulla quale ogni albergo ha
saputo creare un paradiso privato per
accogliere le coppie in luna di miele, proponendo
agli amanti della tranquillità l’intimità dei
bungalows lussuosi nel mezzo del turchese
della laguna protetta. I tramonti dalle tinte
indescrivibili, dietro il monte Otemanu, sono uno
spettacolo indimenticabile.
Bora Bora è percorsa da un’unica strada lunga 32
chilometri lungo la costa, percorrendo la quale
è possibile fare il giro di tutta l’isola e fermarsi
a visitare numerosi siti archeologici. l’isola infatti
conserva resti antichi e suggestivi come i templi
polinesiani, le marae, i marae Aehua-taiTaharuu,
Fare-Opu (che presenta sulle sue pietre dei
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petroglifi di tartarughe), Taianapa e Marotetini.
Il gruppo alberghiero polinesiano South Pacific
Management gestisce cinque hotel nelle isole
di Tahiti, Moorea, Huahine, Bora Bora e Tikehau,
costruiti nel pieno rispetto delle tradizioni locali.
La Manea Spa, presente in tutti gli hotel, propone trattamenti tradizionali eseguiti con prodotti
100% naturali. Situato tra la meravigliosa bellezza
naturale ed il tranquillo paradiso di Bora Bora, l’hotel Bora Bora Pearl Beach Resort & Spa - membro
del “The Leading Small Hotels Of The World” - offre una autentica esperienza polinesiana unita con
lussuose sistemazioni e servizi alberghieri a 5 stelle.
Caratterizzati da una vista spettacolare di Bora Bora
e del monte Otemanu, gli 80 bungalows sono stati
realizzati sul paradisiaco atollo di Tevairaoa.
L’hotel dispone di 3 ristoranti, 2 bar, 2 sale riunioni, 1 boutique, un sito di fama mondiale per le
immersioni, un centro benessere, una piscina di
acqua dolce, un campo da tennis con illuminazione notturna, un campo di mini-golf, una sala
giochi con tavolo da ping-pong e biliardo. Inoltre è possibile partecipare a numerose attività ed
escursioni. Benvenuti in Paradiso!
Perchè scegliere Bora Bora
La laguna più bella del mondo: la laguna che racchiude l’isola con al centro il vulcano a forma conica tutto
circondato da piccoli motu, isolotti, con l’acqua cristallina che cambia la colorazione a secondo delle ore della
giornata.
Perfetta per una vacanza romantica: è la destinazione
principe per le coppie in viaggio di nozze, con una infinità di opzioni per il pernottamento in esclusivi hotel di
famose catene alberghiere internazionali, un momento
magico per vivere una vacanza da sogno.
Pernottare in un Overwater: in stile polinesiano, sono le
sistemazioni più esclusive e d lusso nei Mari del Sud, con la
particolarità di avere il pavimento o il tavolino di vetro per
ammirare la flora e la fauna sottomarina , e per consumare
una deliziosa colazione in veranda, portata direttamente
con speciali piroghe polinesiane al vostro overwater.
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acqua
Perchè scegliere Rangiroa
Il più grande atollo della Polinesia: il più grande atollo della Polinesia, il secondo più grande del mondo, con
spiagge da sogno e una barriera corallina da lasciare
senza parole, ricchissima di una rigogliosa fauna e flora
sottomarina, tra le migliori del mondo.
Il paradiso delle immersioni: possibilità di fare immersioni nella laguna blu di Rangiroa, lungo le passe, e in
oceano, per gli amanti del mare, un’occasione da non
perdere.
RANGIROA
LA LAGUNA INFINITA
Hotel Kia Ora Resort & Spa
Le Tuamotu sono il più grande arcipelago della
L’hotel Kia Ora Resort & Spa è situato sull’isola
di Rangiroa, nell’Arcipelago delle Tuamotu, tra
le due passe di Tiputa e Avatoru. Immerso in un
palmeto è affacciato su una spiaggia di sabbia
bianca, l’hotel è stato completamente rinnovato nel 2011: le 60 ville e bungalow, dal design
elegante e raffinato, sono in perfetta armonia
con la natura circostante e sono situate sulla
laguna, lungo la spiaggia o nel giardino. L’hotel
dispone di due ristoranti, un bar, e una Spa. Ad
un’ora di navigazione nella laguna di Rangiroa, si
raggiunge il Kia Ora Sauvage, situato su un isolotto selvaggio: soluzione perfetta per chi desidera vivere un’esperienza alla Robinson Crusoe
senza rinunciare al comfort. L’hotel comprende
solo cinque bungalow direttamente sulla spiaggia, realizzati utilizzando materiali naturali locali
come pandanus, legno e bambo, un ristorante,
una lounge e un bar.
Polinesia Francese, 76 atolli di incomparabile
bellezza, per la conformazione chiamati anche
“ isole basse “. UnA corona di isolotti orlati di
palme da cocco, disseminati su oltre 20.000 km2,
sospesi tra l’azzurro del mare e del cielo,
immergersi in queste acque è un privilegio per
incontrare una ricchissima fauna sottomarina,
pesci pelagici, mante, squali martello, barracuda.
Situata a un’ora di volo da Tahiti, il suo nome
significa “cielo immenso”; è l’atollo più importante
delle Tuamotu e uno dei quattro più grandi al
mondo: una lunga sequenza di isolotti che
cingono una laguna dai colori straordinari.
I villaggi Avatoru e Tiputa, si trovano sulla costa
nord, a ridosso di una laguna. Le placide acque
di Rangiroa sono ideali per le piccole
imbarcazioni: stupende sono le gite in canoa,
barche a pedali, barche con il fondo di vetro
e motoscafi. Si possono inoltre praticare
lo snorkeling, lo sci d’acqua, il parasailing
e la pesca. Rangiroa è il paradiso dei subacquei,
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ISOLE TUAMOTU
e dispone di ben tre centri per immersioni.
Perchè scegliere Tikehau
Una enorme piscina naturale: 26 km di diametro, Tikehau è famosa per essere l’atollo con la più altra concentrazioni di pesci nella Polinesia francese.
TIKEHAU
ISOLE TUAMOTU
L’ISOLA DALLA SABBIA ROSA
Tikehau Pearl Beach Resort
L’isola tropicale per antonomasia,
È situato in uno scenario di natura incontaminata. Intimità, laguna da sogno, cielo cobalto, fanno di Tikehau uno degli atolli più belli di tutta la
Polinesia francese. Nonostante ci si trovi “isolati“
nell’Oceano Pacifico lontano dalle grandi rotte
del turismo, il Pearl Resort accoglie in un’atmosfera di charme e comfort, rendendo il soggiorno una vera esperienza. Architettura essenziale
nei suoi servizi e piacevole nel suo complesso
armonizzata dal prevalente utilizzo di materiali
e fibre naturali. A disposizione degli ospiti, 12
beach bungalow, 16 tra overwater e premium,
8 overwater suite, 1 beach con piscina. Completano il resort: ristorante, bar, piscina, boutique,
Manea Spa e diving centre.
raggiungibile in circa 20 minuti da Rangiroa,
è uno degli atolli più famosi delle Tuamotu,
in virtù delle sue bellezze naturali e della
simpatia dei suoi 400 abitanti.
Di forma ovale, è il paradiso dei pescatori
e degli amanti delle immersioni subacquee:
già nel 1987 un gruppo di ricerca guidato
da Jacques Cousteau la dichiarò una delle
coste faunisticamente più ricche; stupendo
è lo spettacolo dei balletti delle razze manta,
che si alternano con le sfilate di banchi
di tonni e barracuda, o con la presenza
maestosa e solitaria degli squali grigi. Tikehau
dà inoltre riparo a rare specie di uccelli,
come i sula dalle zampe rosse e i noddis scuri.
Moltissime le possibilità di svago: si può
raggiungere in barca l’atollo di Motu Ohohi
con la sua spiaggia rosa, oppure Motu Puarua
e Oeoe con i loro nidi di uccelli marini.
La zona ideale per lo snorkeling è Tikehau
e sono innumerevoli le possibilità di visita
ai parchi marini e alle coltivazioni perlifere.
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acqua
Nuku Hiva
Hiva Oa
ISOLE MARCHESI
NUKU HIVA & HIVA OA
Terra degli uomini
L’arcipelago delle Marchesi, con i suoi
Nuku Hiva
L’isola mistica
Hiva OA
L’isola Di Gauguin
“Grandiose, emozionanti “. Le parole non bastano quando lo sguardo si posa sulle imponentii
falesie di Nuku Hiva e scorre lungo le sue coste
frastagliate che si tuffano nell’immensità del’oceano. Dalle cascate di Hakui, la terza al mondo per
altezza, alla magnifica spiaggia si sabbia nera d
Anaho, passando per l monte Muake, lo spettacolo delle cime basaltiche e dei canyon profondi
che solcano l’isola è da sogno. Nuku Hiva, seconda della Polinesia per grandezza, offre un’attrazione rara e meravigliosa, grotte e caverne sottomarine che ospitano un’impressionante varietà
di flora e fauna!.
“In queste isole, dove la solitudine è totale, ho
trovato una sorte di pace”, scriveva Jacques Brel,
negli ultimi anni di vita trascorsi ad Atuona.
Hiva Oa, anche detta “il giardino delle Marchesi”
offre le coste delle sue fertili terre alle onde ed
alle correnti di un oceano impetuoso. In questa
distesa oscura si inabissano le scogliere che fanno da cornice alle imponenti montagne di Hiva
Oa. È qui che scoprirete i più grandi Tiki della Polinesia, strane statue ornata alla base da ciottoli
in una lingua antica.L’isola di Gauguin (Coquin,
ossia mascalzone, dicevano i marchesiani) ha
conservato il suo carattere selvaggio che si accompagna al ritmo tranquillo delle attività tradizionali che gli abitanti continuano a svolgere in
armonia e serenità.
Ripercorrere le orme dei pittore che decise di
trascorrere gli ultimi anni della sua vita vuol dire
lasciarsi conquistare dall’ospitalità del popolo
delle Marchesi e scoprire un ricco patrimonio
culturale fatto di musica, danza, artigianato, e
tatuaggio ancora vivissimo.
paesaggi potenti i suoi dirupi ed i suoi picchi
acuminati, le sue vallate profonde, impone
la sua differenza. In queste isole ci sono
poche pianure litoranee o spiagge di
sabbia bianca, il loro fascino è altrove
e dipende forse dalla forza della loro
semplicità selvaggia. Nuku Hiva, Hiva Oa,
Fatu Hiva, Ua Pou, Ua Huka, Tahuata…
per spostarsi nelle isole dai rilievi
tormentati sono d’obbligo, i fuoristrada
o il cavallo. Una terra che non ha ancora
svelato tutti i suoi tesori segreti, la natura
lussureggiante nasconde forse sotto
la sua vegetazione altri siti, “tiki”
o petroglifici misteriosi. E’ a Hiva Oa
che riposano Paul Guaguin e Jacques Brel,
entrambi avevano scelto questa terra,
dove i cavalli galoppano in libertà,
dove la natura resta padrona del destino
degli uomini, per ritrovare le emozioni
dI base necessarie alla loro arte.
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Le isole della Polinesia
a bordo della Paul Gauguin
In barca a vela tra le isole
Gli alberghi galleggianti, nati all’insegna del confort e del lusso, fanno bella mostra di se
in queste acque. È il modo migliore per viaggiare facendosi viziare, scoprendo la Polinesia Francese dal suo lato migliore, il mare e le scenografie delle sue isole, così diverse.
Alcune imbarcazioni di lusso propongono crociere alla scoperta delle isole, mentre altre barche con base a Raiatea, di dimensioni ridotte, ma dotate di ogni confort, offrono
formule da 4 e 5 giorni a quanti cercano occasioni più intime.
L’esplorazione delle isole Sottovento e delle Tuamotu, e le crociere “Robinson”, “ecoturismo” e “surf”, sono organizzate per assaporare i piaceri e le delizie di queste isole
lussureggianti a bordo di attrezzatissimi catamarani.
E per gli amanti dell’avventura ecco le sei principali isole Marchesi, dai paesaggi primitivi e poetici, tutte da scoprire in nave.
Per una crociera di lusso, salite a bordo della Paul Gauguin, le porte, le finestre, le terrazze e i ponti si aprono su panorami caratterizzati da una bellezza abbagliante. Lo spazio
disponibile per i passeggeri supera la normale capacità della maggior parte di simili
navi da crociera. La qualità dei materiali e la bellezza degli arredamenti fanno della
Paul Gauguin una nave unica, ispirata alla semplicità e al modo di vivere polinesiano.
La nave dispone di 80 cabine con una superficie da19 a 23 mq; alcune con balcone
(3 mq) o con veranda (5 mq) e 80 suites con una superficie da 28 a 42 mq, tutte con
una veranda privata (da 5 a 18 mq).
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Aitutaki
Manuea
i
if
c
ea
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Atiu
Mauke
Pa
c
Mitiaro
Rarotonga
Mangaia
Tutta la calda ospitalità dei mari del sud
ISOLE COOK
L’arcipelago nel sud del Pacifico si scopre un paradiso di tradizioni maori ancora poco sfruttato dal turismo di massa e meno caro rispetto alle altre isole
polinesiane. La sfida è individuarle sull’Atlante…
Si trovano ai “confini” del mondo, e nella “piega” della cartina del globo. Hanno
come vicino di Oceano, isole di tutto rispetto come Polinesia francese, Samoa
americane e Fiji, ma a differenza di questi paradisi da cartolina offrono un turismo di nicchia. Le isole Cook, sono 15 gemme disseminate in un tratto di
mare di oltre due milioni di km quadrati nel sud del Pacifico, molte delle quali
deserte. I 13.000 abitanti sono concentrati nelle isole meridionali, fra la capitale Rarotonga e le sorelle minori Aitutaki e Atiu.
Alle Cook non si è mai turisti, si diventa subito cookislander, isolani, amici.
Le isole Cook sono la meta ideale per chi vuole avvicinarsi al paradiso in terra!
acqua
RAROTONGA
L’ISOLA SMERALDO
Little Polynesia Resort
Rarotonga, l’isola più grande dell’arcipelago,
Delizioso “boutique hotel” di sole 14 camere, con
piscina sulla spiaggia, sotto altissime palme, di
fronte ad una laguna d’acqua turchese. I 10 bungalow costruiti con materiali tradizionali, si affacciano su una bianchissima spiaggia, all’interno di
un rigoglioso giardino tropicale. Le camere calde
ed accoglienti, dispongono di una doccia all’aperto e una bellissima vasca con idromassaggio,
oltre ad un minibar e altri plus riservati agli ospiti.
Alcuni dei bungalow sulla spiaggia offrono inoltre
un piccolo gazebo sulla veranda, dal quale poter
ammirare la splendida laguna.
È per momenti romantici, non perdetevi una cena
romantica sulla spiaggia illuminata a giorno dalle
torce, preparata da un cuoco locale. Il fascino dei
Mari del Sud è ancora una volta protagonista e la
tradizione la fa da padrone.
sede dell’aeroporto internazionale (in volo
si raggiunge da Sydney, Auckland o Los Angeles)
fa parte delle Cook meridionali. È un isola
di origine vulcanica, con picchi montuosi che
raggiungono la massima altezza con il monte
Te Manga (658 m), ed è circondata completamente
dalla barriera corallina, spesso molto vicina
alla costa, ma che si allarga per formare una
splendida laguna. Le spiagge più belle sono
situate lungo le coste orientali e meridionali
dell’isola. Muri Lagoon, la più famosa È un’idilliaca
distesa di sabbia bianca costellata da minuscole
isolette (motu) da raggiungere a piedi, complice
la bassa marea, o a nuoto fra le calme acque
cristalline. Da non perdere, la spiaggia libera
di Black Rock, caratterizzata da formazioni
di rocce nere che fanno risaltare ancor più
la sabbia chiara e il mare turchese. Una leggenda
narra che gli abitanti della vicina isola piana
di Aitutaki, invidiosi delle montagne di Rarotonga
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ne avessero tagliato le cime scagliandole in mare.
ISOLE COOK
Da non perdere a Rarotonga
Panaga Nui Market: il mercato del sabato mattina
dove fare acquisti fra casette in legno dai colori pastello che vendono parei (sarong) di tutte le misure,
deliziosi quelli baby, perle nere, prodotti di bellezza
a base di olio di cocco e oggetti di artigianato. Inevitabile è agghindarsi con fiori fra i capelli alla maniera
delle ballerine, che qui si esibiscono sul palco al ritmo
serrato dei tamburi. Sedetevi sotto le ombrose piante
e godetevi lo spettacolo delle scuole di ballo: pare che
i danzatori Cook non abbiano rivali in tutta la Polinesia.
Going Troppo night life tour: il discobus che la sera
fa il giro dei locali notturni e poi vi riporta in hotel.
Sunset and nights: tour dell’isola con cocktail al
tramonto, e succulento banchetto Umu. (forno tradizionale a livello del terreno). Ammirate lo spettacolo
“Drums of our Forefathers“, accompagnato da danze e
canti di bellessime ballerine polinesiane.
4x4 Safari tour: divertente tour in 4WD alla scoperta del bellissimo entroterra di Rarotonga con guide
esperte. Dedicato a chi non vuole guidare ma farsi
portare serenamente!
Lagoon cruise: scopri la laguna e la barriera corallina di
Rarotonga a bordo di una Glass Bottom Lagoon Cruiser.
Potrete nuotare e fare snorkeling nei bellissimi fondali.
Incluso pranzo barbecue di pesce su Koromiri Island
vicino Muri Beach con piccolo show di ballerini locali.
47
acqua
AITUTAKI
L’ISOLA LAGUNA
Tamanu Beach Casual Luxury
45 minuti di volo separano Rarotonga da Aitutaki,
La famiglia è il cuore di questo piccolo resort, 22
camere gestite da anni da due fratelli che hanno pensato di costruire questo piccolo paradiso
sulla terra dei loro avi. Tamanu Beach Resort si
trova direttamente su spiagge di sabbia bianca,
nella parte occidentale dell’isola. L’esclusività di
questo rifugio è la sua accoglienza, una splendida combinazione di tradizione, cultura e genuina ospitalità polinesiana. Le sistemazioni si
dividono in diverse tipologie di camere, immersi
in rigogliosi giardini tropicali, con attenzione ai
minimi particolari, e si respira un’atmosfera di
lusso molto ‘casual’. Un’esperienza davvero unica e polinesiana, è la serata del Giovedì, dove
i proprietari del resort, organizzano una cena
barbeque, accompagnata da musiche e danze
tradizionali locali, ammirando lo spettacolare
tramonto sull’atollo di Aitutaki.
per raggiungere una delle lagune più belle del
mondo. Quando il piccolo aereo si avvicina ad
Aitutaki, la vista dall’alto lascia senza parole.
Si tratta di un’isola piuttosto piatta, di origine
vulcanica, circondata da una bellissima laguna
triangolare costellata da numerose isolette
(motu).L’unico centro dell’isola è Arutanga,
che si trova al centro della costa ovest dell’isola.
La laguna presenta un’infinità di isole deserte,
ritenutE da molti, luoghi paradisiaci. One foot
island, così chiamata perché ricorda l’impronta
di un piede, è una piccola isola sabbiosa nella
parte sud est della laguna, per la sua bellezza
rappresenta l’attrazione principale dell’isola,
con la presenza di banchi di sabbia bianca e acque
cristalline. Si stenta quasi a credere che si è
davvero in questo paradiso terrestre. E per far
in modo che ci credano anche gli altri basta
inviare a casa propria una cartolina dall’ufficio
postale, tra i più piccoli del mondo: così il timbro
postale, una volta rientrati, attesterà che
48
ISOLE COOK
non si è trattato di un sogno.
ATIU
ISOLE COOK
L’ISOLA DI CORALLO
Atiu Villas
L’isola di Atiu, la più selvaggia e la più defilata,
L’Atiu Villas è composto da quattro villette autonome sulle pendici di una piantagione di ananas arredate in stile polinesiano. Tutte le ville hanno docce,
ventilatori, radio, una cucina, frigo-bar, frigorifero e
una dispensa ben fornita con bevande, prodotti
lattiero-caseari e prodotti alimentari confezionati (a
pagamento). Recentemente è stata aggiunta una
nuova piscina di acqua dolce per rinfrescarsi dopo
una calda giornata di sole.
L’isola di Atiu è lontana dal turismo di massa ed ha
la fama di essere una delle isole più eco-compatibili delle Cook. Per questo motivo sull’isola non si
trovano strutture ed il Kura’s Kitchen è l’unico bar
che la sera serve anche i pasti (esclusa la domenica).
In loco vengono organizzate diverse escursioni: l’eco-tour, la scoperta delle grotte di Atiu, la pesca con
le tradizionali tumunu, il bird watching e la vistia alle
piantagioni di caffè. È inoltre possibile noleggiare
biciclette e moto per poter esplorare i sentieri, e le
spiagge appartate circondate dal Makatea.
è una tappa obbligata. Chiamata anche
Enuamanu (letteralmente terra degli uccelli),
è sorta dal mare su banchi di corallo
preistorico con vegetazione spettacolare:
un vero Jurassic Park con pochi abitanti,
solo 450, e pochi turisti e tanti bambini
che pedalano in bicicletta a piedi nudi.
Per scoprirla con calma si può chiedere l’aiuto
di Marshall che ne conosce tutti i segreti.
Qui ogni cosa di rilievo (persino un televisore)
deve arrivare dalla Nuova Zelanda con
una nave speciale che non ha mai una cadenza
regolare. «Arriva quando la vedi spuntare,
dicono da queste parti». Anche se sono sempre
speranzosi che arrivi “tomorrow”, domani.
E quando si avvista è una festa al piccolo porto
di persone che “aspettano” i propri acquisti
o regali. Chi approda qui cerca il contatto
diretto con la natura. Non ci sono resort,
ma solo villette ai margini della foresta.
49
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Vanua Levu
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Nadi
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Viti Levu
G
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Suva
Kadavu
Gau
Bula Fiji!
un paradiso per pochi...
ISOLE FIJI
L’arcipelago delle isole Fiji è composto da 333 magnifiche isole di origine vulcanica che formano un arcipelago disseminato nell’oceano pacifico meridionale, tra l’equatore ed il Tropico del Capricorno. Solo un centinaio di esse sono
abitate. La maggior parte della popolazione è concentrata su Vitu Levu, dove
si trova la capitale Suva e l’aeroporto internazionale di Nadi. Fino a qualche
millennio fa le Isole Fiji facevano parte della Polinesia, oggi sono nell’arcipelago Melanesiano. Le Fiji rappresentano l’essenza dell’isola tropicale ideale…
Spiagge di sabbia bianca, lussureggianti palme, mari e fiumi incontaminati, ed
una miriade di opportunità di cose da fare e da vedere in grado di soddisfare
il viaggiatore più esigente. Ma la risorsa più preziosa di queste isole, è i loro
“abitanti”, sempre sorridenti, generosi e rilassati, che ti accolgono e salutano
con l’inconfondibile “Bula” di Benvenuto.
acqua
Curiosità
I Fijiani, grazie al loro passato tribale, mantengono ancora
oggi gran parte delle loro tradizioni ed alcune tra le più
famose sono:
La cerimonia della Kava: con la quale gli abitanti di un
villaggio accolgono i turisti. È una cerimonia solenne
dove un portavoce del capo villaggio vi ringrazia per
aver scelto quel villaggio e, davanti al clan principale
ed al capo villaggio, siete invitati a bere la Kava che sarà
preparata davanti a voi strizzando delle radici di Yaqona
polverizzate e unite all’acqua in una “bacinella” di legno
chiamata Tanoa.
Il Meke (ballo tradizionale): dove le donne e gli uomini ballano separatamente due stili differenti in abiti
tradizionali.
Il Lovo (piatto tradizionale): consiste in carni o pesci
cucinati sotto terra avvolti in foglie di Banana solitamente
accompagnato da Tapioka bollita.
La cerimonia dei firewalkers: i camminatori sul fuoco, praticata solo da Fijiani provenienti dall’Isola di Beqa
dove, dopo aver preparato un tappeto di carboni e rocce
ardenti, i guerrieri eseguono dei balli preparatori e, uno
ad uno, camminano sopra l’incandescente percorso senza scottarsi.
ISOLE MAMANUCA
ISOLE MAMANUCA
Matamanoa Island Resort
Le isole Mamanuca (si pronunciano Mamanuda)
La piccola isola di Matamanoa ospita un “boutique “hotel di 4 stelle, intimo e raccolto, con solamente 33 bungalow, suddivisi in diverse tipologie di camere.
A circa 30 km a Ovest dell’aeroporto internazionale di Nadi, Matamanoa è un’isoletta privata dell’arcipelago delle Mamanuca, un piccolo
vulcano coperto da una fitta vegetazione e
circondato da acque trasparenti, banchi corallini multicolori e una spiaggia bianchissima. È la
meta ideale per chi desidera un angolo di pace
e tranquillità. Ma una vacanza a Matamanoa non
significa solamente puro e semplice relax, per gli
amanti degli sport, possibilità di fare snorkelling,
immersioni, escursioni in barca, giocare a tennis,
oppure fare lunghe e bellissime passeggiate alla
scoperta dell’isola e, nel tardo pomeriggio, sorseggiare un drink al bar, ammirando il tramonto.
si trovano a ovest della baia di Nadi e dell’isola
di Viti Levu, l’isola più grande dell’arcipelago,
e sono raggiungibili con catamarani, barche
veloci, idrovolanti, elicotteri e aereo.
Sono posizionate all’interno di una
straordinaria barriera corallina con acque
cristalline, da paradisiaci colori, dal turchese
al verde smeraldo.
Le isole, di piccole dimensioni, hanno una
rigogliosa vegetazione, e spiagge bianchissime
da sogno, ospitano tradizionali villaggi
indigeni e 20 moderni resort che si integrano
perfettamente nell’ambiente. Le Mamanuca
rappresentano una meta ideale per i viaggi
di nozze, e offrono paesaggi tra i più
affascinantidei Mari del Sud. E, se questo non
bastasse a convincere i viaggiatori più difficili,
è l’area geografica che vanta la più alta
percentuale di giornate di sole di tutto
il Sud Pacifico.
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ISOLE Fiji
Lo sapevate che...
Monuriki, l’isola eletta dal regista Zemeckis, per le riprese
del film Cast Away con Tom Hanks, conserva alcuni tratti
significativi di foresta originaria, dove vivono numerose
specie d’uccelli e rettili. Come spesso accade in queste
circostanze, Monuriki, dopo la fortunata pellicola, è diventato il luogo più ricercato e fotografato dai turisti, con
“passeggiate” in elicottero che non possono eludere una
puntata sull’atollo di “Cast Away”. E se il grande spettacolo della natura resta tale e incontaminato, dimenticate le
asperità dell’isola disabitata dopo un naufragio, perché
alle Fiji l’ospitalità è davvero di gran classe.
VACANZA NELL’ISOLA DEL
FILM CON TOM HANKS
Castaway Island Resort
Castaway Island é una delle isole più famose del
gruppo delle Mamanuca: ha tratti di costa rocciosa e l’unico resort sorge su un promontorio
con una spiaggia di sabbia bianca ombreggiata
da palme, di fronte ad un mare azzurro e trasparente ideale per il nuoto e le immersioni. Ha 67
bure, tutti con tetto in paglia secondo lo stile
tipico fijiano. La location è ideale per chi vuole
sfuggire alla routine della vita quotidiana e attira
sia le famiglie che le coppie in viaggio di nozze,
senza dimenticare gli appassionati delle immersioni. La cucina è rinomata per i suoi tre ristoranti
che propongono un’ampia scelta di deliziosi
piatti, che vengono serviti in un rilassante ambiente tropicale. Alla sera, con il cielo stellato dei
Mari del Sud, la dolce brezza del Pacifico, l’oceano illuminato dalla luna e le melodie della band
Castaway Islanders, sono la cornice perfetta ed
indimenticabile per una vacanza da sogno
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acqua
ISOLE YASAWA
SUI LUOGHI DEL BOUNTY
Yasawa Island Resort & Spa
Il must delle vacanze alle Isole Fiji!. Il gruppo delle
Yasawa Island Resort & Spa uno tra i più costosi
ed esclusivi resort di tutto il Sud Pacifico
Si trova nel cuore dell’isola, è un vero gioiello per
chi desidera trascorrere qualche giorno in questa
isola tropicale di rara bellezza nell’intimità più totale. I suoi 18 eleganti e spaziosi bungalows sono
dotati di ogni comfort e si mimetizzano quasi
nella rigogliosa natura che orla la sua spiaggia
di sabbia bianca; mentre per coppie in luna di
miele possono godersi il lusso e la privacy più
assoluta di una suite isolata e pensata apposta
per soddisfare le loro esigenze. L’infinity pool, la
posizione e la struttura stessa di questa esclusiva
dimora contribuiranno a farvi vivere una vera e
propria fiaba.
Qui potete emozionarvi rivivendo la magia esotica del film Laguna Blu (1980). È infatti poco lontano dal resort, che si trova la Blue Lagoon Cave,
resa celebre da questa pellicola, interpretata
da Brooke Shield. Un film che ha fatto sognare
un’intera generazione amante dei selvaggi paradisi tropicali incontaminati.
Yasawa, probabilmente le più belle isole tropicali
del pianeta, famose per le lagune, che emergono
nel Mare di Blight (dal nome del capitano
dell’ ammutinamento del Bounty). La più grande del gruppo è Waya. Qui le spiagge e le lagune
sono lambite da un mare cristallino, le baie sono
immacolate e profonde, ricche di reef e sono meta
ineguagliabile per gli amanti dell’ immersione. Tra
le escursioni da non perdere c’è quella alla Ghost
Hill, la collina fantasma, un’ enorme roccia che
nasconde numerose caverne. E poi, la Likuliku Bay,
la baia del tramonto, una delle dieci spiagge più
belle del mondo: con la bassa marea, infatti,
emergono coralli di ogni colore. Per godere di
una vista panoramica impagabile ci si deve recare
a Tavewa. Dalla collina dell’isola si può osservare
l’immenso arcipelago. Quello meglio conosciuto
come Laguna Blu, set del celebre film. L’isola in cui
fu ambientato è Turtle Island. Le Yasawa sono un
vero paradiso per crocieristi, diportisti, subacquei,
ma anche per chi cerca un rifugio esclusivo,
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lontano dal turismo di massa.
ISOLE Fiji
In Crociera tra le Mamanuca e le Yasawa
A seguito dell’uscita del film Laguna Blu, girato nel 1980 con Brooke Shields e Chris
Atkins - Blue Lagoon Cruises continua a portare ogni anno migliaia di turisti in una
delle zone più spettacolari dell’oceano Pacifico.
I battelli della compagnia partono dal porto di Lautoka, un centro per la coltivazione
della canna da zucchero sulla costa occidentale di Viti Levu, e fanno rotta sulle Mamanuca. Un paradiso tropicale, tredici atolli coperti di vegetazione tropicale con spiagge
di sabbia bianca bordate dalle palme. Briciole di terra circondate da scogliere coralline
popolate di pesci colorati: il luogo ideale per snorkeling e immersioni. Si costeggiano
le isole di Castaway, Mana, Malolo, Matamanoa e Tokoriki. Ci si ferma su una spiaggia,
si nuota e si visita un villaggio locale. Dopo una notte di navigazione si avvistano le
Yasawa. Vette dalle forme bizzarre fanno da sfondo a lunghe spiagge di borotalco incorniciate da torreggianti palme da cocco e fronteggiate da lagune turchesi.
La vita di bordo è alternata da snorkeling, immersioni, pesca e a visite a diversi villaggi
locali. Più a nord si raggiungono la minuscola isola di Tavewa con arenili, fondali corallini
popolati di pesci colorati e l’interno collinoso da cui si assiste a fantastici tramonti sull’arcipelago. E Yasawa. l’isola più settentrionale, quella che dà il nome all’arcipelago: una striscia di terra lunga 22 chilometri e larga meno di uno. Qui, nel villaggio di Yasawa-i-Rara,
vive il Tui Yasawa, il grande capo delle isole. Sulla sua costa scoscesa si aprono alcune
spiagge meravigliose, come Vulawalu, un litorale immacolato di sabbia finissima.
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Noumea
Isola dei pini
...dove dimenticare il tempo si può...
NUOVA CALEDONIA
Chiudete per un attimo gli occhi e provate a pensare ad immaginare il Paradiso. Ora riapriteli, questo luogo esiste davvero, è qui, in Nuova Caledonia.
A circa 24 ore di volo dall’Italia, è la meta ideale per chi vuole staccare la
spina anche solo una settimana. Gli ingredienti per una vacanza che abbina il fascino dei tropici al french touch ci sono tutti: ha fondali unici, riserve
naturali e spiagge immacolate, e gli sport, tra immersioni e vela.
L’isola piace ai globetrotter appassionati di scenari naturali e a chi apprezza
la sostenibilità; offre spiagge selvagge ed è protetta dall’Oceano da un’immensa barriera corallina (la Nuova Caledonia possiede la più grande laguna
chiusa del mondo).
La tutela dell’ambiente è una priorità. Dal 2008 una gran parte delle lagune
e delle barriere coralline dell’arcipelago sono iscritte nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco e l’isola è classificata quinto paese del pianeta per la sua
ricchezza biologica, che unita alla straordinaria gentilezza della popolazione locale, rappresentano validi motivi per decidere di partire alla scoperta
di questo incontaminato arcipelago di isole dei mari del sud.
Cosa fare in Nuova Caledonia
• Escursioni a cavallo nella brousse caledoniana,
passeggiando in riva al mare, o accampandovi
in rifugi
• Visita alle fattorie, condividendo la quotidianità
con le famiglie di allevatori locali, partecipando
alle battute di caccia all’alba. La preparazione
in cucina dei prodotti della caccia e le attività
agricole occuperanno i rari momenti di pausa
• Visita ai tipici villaggi Kanak
• Passeggiate a piedi nel parco provinciale delle
Riviere Bleue, vero e proprio paradiso per
gli amanti delle escursioni.
Il parco è attrezzato con aree pic nic
• Escursioni in mountain bike
• Accrobranche - percorso acrobatico tra gli alberi
• Escursioni in kayak, canyoning, caccia, quad, golf,
corse organizzate
• Tour in barca a vela sospinti dagli alisei in questo
fiabesco arcipelago
• Kitesurf e windsurf.
Oppure non fare nulla e immergersi nella tranquillità
e nella bellezza dei dintorni.
acqua
Nuova Caledonia Self Drive
Tour della “Grande Terre” in auto
15 GIORNI - 14 NOTTI
Partenza: Ogni giorno
Itinerario: Noumea, Paita, Bourail, Ouaco,
Poingam, Hienghene, Poindimiè, Sarramea,
Noumea, Isola dei Pini.
Dieci giorni di viaggio, andata sulla costa Ovest
e ritorno su quella Est, per scoprire la Grande
Terre, mai con lo stesso panorama davanti agli
occhi. Ora la “brousse” con la sua vegetazione
bassa e i grandi allevamenti di bovini, ora il
mare tropicale dove si affacciano spiagge bianchissime e i pini colonnari dal verde intenso, per
poi passare alla montagna, ricca di acqua dolce
e boschi di niaouli, un albero endemico di cui
si usa tutto da sempre, fino alle grandi distese di cocchi e alle terre rosse e assolate, dove
si estrae il nichel (la Nuova Caledonia è il terzo
esportatore al mondo).
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1° Giorno - Noumea - Paita - 35 km
Le chiavi della vettura vengono ritirate direttamente in hotel. Partenza in direzione nord
per Port Moselle e sosta per visitare il tipico
mercato locale, frequentato dalla gente del
posto, sulle cui bancarelle è possibile trovare
prodotti tipici, ottime fragranze e spezie. A
seguire, vi consigliamo di pranzare presso il ristorante Assiette du Cagou per gustare ottimi
piatti della autentica cucina melanesiana. Nel
pomeriggio, breve passeggiata per ammirare
la pittoresca piazza centrale conosciuta come
la Place de Cocotiers ed il Museo della città.
Proseguimento per Paita e pernottamento
presso una dimora famigliare immersa in un
rigoglioso giardino e circondata da corsi d’acqua e foreste. I padroni di casa saranno felici di
condividere con voi la cena raccontando storie
e leggende della loro terra.
Pernottamento: Lezard Home Homestay.
2° Giorno - Paita - Bourail - 146 km
Prima colazione in famiglia. In mattinata, partenza per il nord della Grande Terre. Prima
tappa sarà la visita della distilleria di Niaouili a
Boulouparis. A seguire crociera sul fiume della
durata di due ore, all’interno della foresta caratterizzata da mangrovie. A seguire partenza
di Voh“, dove le altezze differenti delle mangrovie disegnano la forma di un cuore. Arrivo
a Ouaco e pernottamento presso una fattoria
locale, dove gli animali vivono in piena libertà.
Cena in questo autentico e originale rifugio di
montagna.
Pernottamento: Deer Refuge.
in auto e arrivo a Bourail ove è previsto il pernottamento presso la dimora famigliare sita
nelle vicinanze del mare, in posizione tranquilla, circondata dal giardino.
Pernottamento: Effet Mer Homestay.
3° Giorno - Bourail - Ouaco - 180 km
Prima colazione presso la dimora famigliare.
Vi consigliamo di fare una passeggiata lungo
il sentiero (3,5 km) delle tre baie per apprezzare al meglio il Bonhomme, un monolito di
roccia nel mare, la baia delle tartarughe, e la
baia degli innamorati, siti riconosciuti patrimonio dell’umanità. Un sentiero fantastico
che vi lascerà senza fiato!. Dopo pranzo si
prosegue per Kone, capitale della provincia
settentrionale. In zona potete ammirare il fenomeno naturale conosciuto come il “Cuore
4° Giorno - Ouaco - Poingam - 115 km
Prima colazione presso il Rifugio Deer. Giornata dedicata alla visita dell’estremo nord della
Grande Terre fino alla punta di Poingam. Più si
sale a Nord e più incontriamo paesaggi incontaminati e remoti, la strada diventa sterrata ed
il paesaggio selvaggio. Arrivo e sistemazione
presso il Relais de Poingam, un pezzo di paradiso all’estremo nord della Nuova Caledonia
sulla magnifica spiaggia di Nennon. Cena deliziosa a base di prodotti tipici locali.
Pernottamento: Relais de Poingam.
5° Giorno - Poingam
Prima colazione presso il Relais de Poingam.
Intera giornata a disposizione per esplorare
i dintorni di Poingam oppure per rilassarvi
sulla spiaggia sentendo il rumore delle onde
dell’oceano.
Pernottamento: Relais de Poingam
6° Giorno - Poingam - Hieghene - 195 km
Prima colazione presso il Relais de Poingam.
Oggi si passa dalla parte occidentale a quella orientale della Grande Terre percorrendo la
“Rocks Linderalique“, imponenti scogliere di
calcare nero, che si erigono fino a 60 metri di
altezza. All’arrivo a Hienghene, crociera in barca
per ammirare la baia e le maestose scogliere. Al
termine della crociera pernottamento presso un
tipico e semplice Agriturismo locale direttamente sul mare, vicino all’ingresso delle grotte e della
scogliera. La struttura non dispone di ristorante,
vi consigliamo di organizzarvi per la cena presso
il Koulnoue Villahe hotel.
Pernottamento: Agriturismo Koune Wè Foinbanon.
7° Giorno - Hieghene - Poindimie - 72 km
Prima colazione presso l’Agriturismo. Visita ad un
villaggio tradizionale Melanesiano e condivisone
ad un rito comune. Insieme si assiste alla preparazione della “Bougna” il piatto tradizionale a base
di diverse verdure locali e pesce o carne a cui
viene aggiunto il latte di cocco prima di essere
avvolte in foglie di banano e cotte lentamente in
un formo sotterraneo coperte da pietre calde. A
seguire proseguimento in auto per Poindimie. Arrivo e sistemazione presso l’Agriturismo Newejie.
Pernottamento: Newejie Gite.
della durata di circa 25 minuti. All’arrivo, trasferimento condiviso a le Meridien Isola dei Pini,
sistemazione in camera superior.
Pernottamento: Le Meridien Isola dei Pini
8° Giorno - Poindimie
Prima colazione presso il Newejie Gite. Alle ore
08.00 crociera in barca all’isola si Tibarama, a solamente 10 minuti dal molo di Poindimie, breve
passeggiata per ammirare la meravigliosa flora
e la fauna percorrendo il sentiero all’interno
della vegetazione. Preparazione del pranzo tipico locale insieme alla popolazione e per i più
temerari ed avventurosi possibilità di arrampicarsi su un albero da cocco… una divertente
esperienza.
Al termine del pranzo , tempo a disposizione
per rilassarsi e rientro in barca a Poindimie.
Pernottamento: Newejie Gite.
9° Giorno - Poindimie - Serramea - 200 km
Prima colazione presso il Newejie Gite. Tempo
a disposizione per godersi la bella spiaggia o
per fare delle passeggiate. Di seguito si prosegue verso Serramea. Consigliamo una sosta alle
cascate BA e Houailou prima di affrontare con
la macchina a noleggio il Fruit Bat Pass. Arrivo
e sistemazione presso una bella casa coloniale,
in passato ex piantagione di caffè, che colpisce
soprattutto per l’arredamento con letti a baldacchino in legno. Per la cena suggeriamo il ristorante Delices des Jumlles.
Pernottamento: Domaine de Meranki.
Dal 11° al 13° Giorno - Isola dei pini
Prima colazione a buffet in hotel. Giornate libere
a disposizione. Da vedere/da fare: le bellissime
spiagge della Baia di Kuto e di Kanumera, la piscina naturale della Baia d’Oro, piena di bellissimi
pesci tropicali, Baia d’Upi e Saint Joseph, Chiesa
di Notre Dame dell’Assunzione, Vetta di N’ga.262
metri di altezza, raggiungibile con 1 ora circa di
camminata. Da qui si ammira uno dei più bei panorami dell’isola.
Pernottamenti: Le Meridien Isola dei Pini.
10° Giorno - Serramea - Noumea
- Isola dei pini - 130 km
Prima colazione presso il Domaine de Meranki.
Mattinata libera. Si viaggia verso l’aeroporto domestico di Noumea, rilascio dell’auto a noleggio
ed imbarco sul volo domestico per l’isola dei pini
14° Giorno - Isola dei pini - Noumea
130 km
Prima colazione a buffet in hotel e trasferimento
condiviso in aeroporto per l’imbarco sul volo per
Noumea. All’arrivo trasferimento a Le Meridien
Noumea.
15° Giorno - Noumea
Prima colazione a buffet in hotel e trasferimento
condiviso all’aeroporto internazionale di Noumea. Termine dell’itinerario.
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Vava’u
Gro
up
Hunga
Va
va
’u
Late Island
ific Ocean
Kotu Group
Ha
’ a
pai
Tofua Island
nga
tapu
Nomuka Group
Tonga
‘Eua Island
To
Pac
Il Regno di Tonga, “la terra dove inizia il tempo”
ISOLE TONGA
Tra le isole dell’Oceano Pacifico, Tonga e Samoa, passa la Linea del Cambiamento di data. Separate tra loro solo da poche centinaia di chilometri, sono in
realtà distanti un giorno: le prime e le ultime terre del Pianeta a festeggiare il
nuovo giorno.
Situato nel cuore della Polinesia, il minuscolo Regno di Tonga comprende quattro arcipelaghi di 170 piccole isole di cui sole 40 abitate. L’isola più popolosa è
Tongatapu dove si trova anche la capitale e città principale Nukù alofa. Spostandosi tra le diverse isole, la natura riserva paesaggi ogni volta diversi e spettacolari, conservando la sua originaria bellezza grazie anche all’isolamento di cui ha
goduto nel tempo. La maggior parte delle isole sono piatti atolli corallini con
lunghe e bianche spiagge di sabbia finissima accarezzate dagli Alisei.
In questo mondo incantato, la vita segue il ritmo lento della natura. La popolazione è, da sempre, gentile e ospitale tanto che il capitano Cook, quando
approdò sulle sue coste, le chiamò “isole dell’amicizia”. Ma Tonga, e in particolare l’arcipelago di Vavàu, è anche il regno delle balene. Qui, infatti, da giugno
a novembre, giungono da lontano questi affascinanti giganti del mare per
riprodursi nelle tiepide e tranquille acque del Pacifico.
acqua
TONGA
ISOLE TONGA
QUESTO È ANCORA Il MITO GENUINO DI TONGA!
A Tonga non si trovano hotel
di lusso, boutique, e discoteche.
Le strutture alberghiere esistenti
sulle isole offrono un servizio
semplice ed adeguato.
Tonga continua ad essere l’UNICA
Nazione della Polinesia con una sua
precisa identità e il mantenimento
delle tradizioni, un luogo per
‘viaggiatori’ che non per ‘turisti’
da spiaggia e Jacuzzi, avendo delle
caratteristiche tali da poter offrire
una notevole diversificazione
ai soliti: “mare, sole, spiaggia”.
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SAILING
Oltre alle normali attività balneari, i tre arcipelaghi di Tonga sono veramente un paradiso per gli
amanti della vela. Collane di isole ed il reef proteggono gli arcipelaghi tongani dai forti venti e
dalle correnti marine, creando eccellenti condizioni per regatare. I venti sono costanti, l’acqua
è calda e la visibilità eccezionale. Centinaia di
punti di ancoraggio, uniti alla mancanza di affollamento dei natanti (tipica ad es. dei Caraibi), ne
fanno la meta ideale per i crocieristi e gli amanti della vela che giungono in queste acque da
tutto il mondo.Le acque di Vava’u sono spesso
utilizzate come palestra di allenamento per gli
equipaggi che partecipano all’America’s Cup.
WHALE WATCHING
Tra Giugno e Novembre Vava’u è indubbiamente una delle migliori località al mondo che consenta di osservare le balene. Le loro evoluzioni
possono essere ammirate da una veloce imbarcazione dotata anche di speciali apparecchiature per poterne ascoltare il canto. Si può praticare
il surf sulle lunghe onde di fronte ad Ha’atafu
ed inoltre la Fossa di Tonga è la seconda per profondità nel mondo. Sommando questi fattori,
non c’è da stupirsi se Tonga è considerata un Paradiso nel mondo della pesca d’altura. La pesca
sportiva è riconosciuta ufficialmente a Tonga,
che ospita ogni anno competizioni IGFA.
beach, mentre il windsurf è praticato nelle lagune protette delle isole. Le bianche spiagge coralline sono innumerevoli e le possibilità di nuoto
e di snorkeling sono eccellenti lungo tutta la
costa sud di Tongatapu e in tutte le isole degli
arcipelaghi.
GAME FISHING
Tonga è situata nel centro della corrente equatoriale ricca di alimentazione per i pesci pelagici
DIVING
Operatori qualificati (PADI) offrono escursioni e
corsi diving sia a Vava’u che a Nuku’alofa. Tonga
è il luogo ideale per imparare o per migliorare
le proprie capacità. I corsi sono estremamente
professionali ma le tariffe sono, probabilmente,
le più basse del mondo. Il brevetto ottenuto è
internazionalmente riconosciuto. Fuori del reef
esistono le più diverse formazioni coralline con
profondità da 10 a 100 piedi. Canyons, grotte,
relitti, moltissime varietà di corallo (tra cui quello
nero), innumerevoli pesci pelagici e tropicali, formazioni di madrepore ne fanno una delle mete
più ambite anche per le riprese subacquee. Ci
sono globalmente 10 Riserve Marine protette nell’arcipelago di Tongatapu. La visibilità è
normalmente oltre i 30 metri e la temperatura
dell’acqua sempre su valori ottimali, anche se
nei mesi invernali è consigliabile una muta intera, soprattutto per lunghe immersioni.
CONDIZIONI GENERALI DI PARTECIPAZIONE AI VIAGGI
1) CONTRATTI DI VIAGGIO E RESPONSABILITÀ
I contratti di viaggio relativi al presente programma si
intendono sottoposti, nonostante qualsiasi clausola contraria, alla Legge 27.12.77 n. 1084 di ratifica ed esecuzione della Convenzione Internazionale relativa al contratto
di viaggio (C.C.V.) firmata a Bruxelles il 23 aprile 1970, alla
Direttiva 90/314/CEE e al Decreto Legislativo 17.3.95 n. 111
di attuazione della Direttiva n. 90/314/CEE concernente i
viaggi, le vacanze ed i circuiti “tutto compreso”.
Per i pacchetti turistici “tutto compreso” il contratto di
vendita è redatto in forma scritta e al consumatore deve
esserne rilasciata una copia sottoscritta o timbrata dall’organizzatore o dal venditore.
2) TERMINI PER LE ISCRIZIONI
l’accettazione delle iscrizioni è subordinata da parte dell’organizzatore del viaggio alla disponibilità di posti e s’intende perfezionata al momento della conferma da parte
dell’organizzatore stesso.
3) PAGAMENTI
All’atto della prenotazione verrà versato un importo pari
al 25% del prezzo. Il saldo dovrà essere versato 30 giorni
prima della partenza, per i viaggi che prevedono servizi
speciali del vettore (charters o noleggi), per i viaggi intercontinentali, le crociere ed i soggiorni in appartamenti
45 giorni prima della partenza, per tutti gli altri viaggi. Per
le iscrizioni effettuate nei 30 giorni precedente la data di
partenza dovrà essere versato l’intero ammontare al momento dell’iscrizione.
4) VALIDITÀ DELLE QUOTE DI PARTECIPAZIONE
Le quote stabilite dal contratto potranno essere variate con
possibilità di revisione sia al rialzo che al ribasso solo in conseguenza di variazioni nel corso dei cambi, delle tariffe dei
vettori compreso il costo del carburante e diritti e tasse su
certi servizi quali: tasse di atterraggio, di sbarco o di imbarco nei porti e negli aeroporti. Se l’aumento del prezzo globale eccede il 10% il viaggiatore ha facoltà di recedere dal
contratto con il diritto al rimborso di tutte le somme da lui
pagate entro 7 giorni lavorativi dal momento del recesso.
Il prezzo stabilito nel contratto non può in ogni caso essere
aumentato nei 20 giorni che precedono la partenza.
5) MODIFICHE DELLE CONDIZIONI CONTRATTUALI
Prima della partenza l’organizzatore che abbia necessità
di modificare in modo significativo uno o più elementi
del contratto, ne dà immediato avviso in forma scritta, al
consumatore, indicando il tipo di modifica e la variazione
del prezzo che ne consegue. Il consumatore comunica la
propria scelta all’organizzatore entro due giorni lavorativi
dal momento in cui ha ricevuto l’avviso di variazione; ove
non accetti la proposta di modifica, il consumatore può recedere, senza pagamento di penale, dal contratto.
Dopo la partenza, quando una parte essenziale dei servizi
previsti dal contratto non può essere effettuata, l’organizzatore predispone soluzioni alternative per la prosecuzione del viaggio non comportanti oneri a carico del consumatore, oppure rimborsa quest’ultimo nei limiti della
differenza tra le prestazioni previste e quelle effettuate,
salvo il risarcimento del danno.
Se non è possibile alcuna soluzione alternativa o il consumatore non l’accetta per un giustificato motivo, l’organizzatore gli mette a disposizione un mezzo di trasporto equivalente per il ritorno al luogo di partenza o ad altro luogo
convenuto, e gli restituisce la differenza tra il costo delle
prestazioni previste e quello delle prestazioni effettuate.
6) DIRITTI DEL CONSUMATORE IN CASO DI RECESSO O ANNULLAMENTO DEL SERVIZIO
Quando il consumatore esercita il diritto di recesso dal
contratto nei casi di cui ai due precedenti paragrafi o il pacchetto turistico viene cancellato prima della partenza per
qualsiasi motivo, tranne che per colpa del consumatore,
questi ha diritto di usufruire di un altro pacchetto di qualità
equivalente o superiore senza supplemento di prezzo, o
di qualità inferiore previa restituzione della differenza del
prezzo, oppure gli è rimborsata, entro sette giorni lavorativi
dal momento del recesso o della cancellazione, la somma
di danaro già corrisposta.
In questi casi il consumatore ha diritto ad essere risarcito
di ogni ulteriore danno dipendente dalla mancata esecuzione del contratto, tranne quando l’annullamento del
viaggio dipenda:
- dal mancato raggiungimento del numero minimo di
partecipanti indicato, ed il viaggiatore ne abbia ricevuto
comunicazione scritta almeno 20 giorni prime della data
di partenza.
- oppure da causa di forza maggiore, escluso in ogni caso
l’eccesso di prenotazioni.
7) CONDIZIONI DI RIMBORSO
In caso di recesso o rinuncia per motivi diversi da quelli di
cui sopra il consumatore avrà diritto al rimborso del costo
del viaggio al netto delle penalità qui di seguito elencate:
a) 15 % sino a 30 gg. prima della partenza;
b) 50 % sino a 15 gg. prima della partenza;
c) 80 % sino a 8 gg. prima della partenza
Nessun rimborso dopo tali termini.
Sono esclusi da tali condizioni tutti i biglietti aerei, ferroviari
e marittimi ove faranno fede le condizioni di cancellazione
del Vettore stesso.
8) CESSIONE DEL CONTRATTO
Il Viaggiatore può farsi sostituire da un terzo che soddisfi
tutte le condizioni per la fruizione del servizio, nei rapporti
derivanti dal contratto, ove lo comunichi per iscritto entro
e non oltre 4 giorni lavorativi prima della partenza indicando le complete generalità della persona che lo sostituisce
e non vi ostino ragioni attinenti al passaporto, ai visti, ai
certificati sanitari, o problemi per diverse sistemazioni alberghiere.
Il cedente ed il concessionario sono solidamente responsabili nei confronti dell’organizzatore del contratto per il
pagamento del saldo del prezzo, nonché per le eventuali
spese supplementari risultanti da detta cessione. L’organizzatore si riserva tuttavia senza impegni né responsabilità di
rimborsare eventuali somme recuperate per i servizi non
usufruiti a seguito di rinuncia.
9) RESPONSABILITÀ DELL’ORGANIZZATORE
L’organizzatore è responsabile dei danni arrecati al consumatore a motivo dell’inadempimento totale o parziale
delle prestazioni contrattualmente dovute, sia che le stesse
siano effettuate da lui personalmente, che da terzi fornitori dei servizi ed è tenuto a risarcire il danno sofferto dal
consumatore, salvo il diritto di rivalersi nei confronti dei
fornitori. In tale caso l’organizzatore è esonerato dalla responsabilità quando la mancata o inesatta esecuzione del
contratto è imputabile al consumatore o è dipesa dal fatto
di un terzo a carattere imprevedibile o inevitabile, ovvero
da un caso fortuito o di forza maggiore.
L’organizzatore o il venditore apprestano con sollecitudine
ogni rimedio utile al consumatore al fine di consentirgli la
prosecuzione del viaggio salvo il diritto al risarcimento del
danno nel caso in cui l’inesatto adempimento sia imputabile al consumatore.
10) RECLAMI
Ogni mancanza nell’esecuzione del contratto deve essere
contestata dal consumatore senza ritardo affinché l’organizzatore, il suo rappresentante locale o l’accompagnatore
vi pongano tempestivamente rimedio.
Il consumatore può altresì sporgere reclamo mediante l’invio di una raccomandata, con avviso di ricevimento, all’organizzatore, entro e non oltre dieci giorni lavorativi dalla
data di rientro.
11) LIMITI DEL RISARCIMENTO
Il risarcimento dei danni derivanti dall’inadempimento o
dalla mancata esecuzione del contratto non può essere
inferiore:
- per danni alla persona ai limiti previsti dalla Convenzione
di Varsavia del 1929 sul trasporto aereo internazionale resa
esecutiva con L. 841/32, dalla Convenzione di Berna del
1961 sul trasporto ferroviario, resa esecutiva con L. 806/63
e dalla Convenzione di Bruxelles del 1970 (CCV) resa esecutiva con L. 1084/77, per ogni altra ipotesi di responsabilità
dell’organizzatore e del venditore (termine di prescrizione:
3 anni dal rientro salvo il termine di 18 mesi per inadempimento prestazioni di trasporto);
- per danni diversi dal danno alla persona, a quanto previsto dall’art.13 della Convenzione di Bruxelles (CCV) (termine di prescrizione: 1 anno dal rientro);
É nullo ogni accordo che stabilisca limiti di risarcimento
inferiori a quelli delle suddette leggi.
12) VETTORI
I vettori sono responsabili nei confronti dei viaggiatori limitatamente alla durata del trasporto con i loro mezzi, in
conformità a quanto da essi previsto nelle proprie condizioni di trasporto. I programmi sono pubblicati dietro la
sola responsabilità dell’organizzatore di viaggi. Non sono
quindi pubblicati per conto dei vettori i cui servizi vengono
impiegati durante il viaggio, né quindi li impegnano.
13) STRUTTURE RICETTIVE
L’organizzatore dichiara, sotto la propria responsabilità,
che le strutture ricettive indicate nel presente catalogo
sono tutte munite di regolare autorizzazione conformemenate alla regolamentazione dello Stato di destinazione
interessato.
14) OBBLIGHI DEI PARTECIPANTI
I partecipanti ai viaggi di soggiorno dovranno essere in
possesso di passaporto individuale o altro documento
valido per i Paesi previsti dall’itinerario, oltre che dei visti
e delle vaccinazioni quando necessarie come previsto dalle informazioni fornite per iscritto dall’organizzatore e dal
venditore prima della partenza.
Essi, inoltre, dovranno attenersi all’osservanza delle regole
di normale prudenza e diligenza, a tutte le informazioni
fornite dall’Organizzatore, nonché ai regolamenti ed alle
disposizioni amministrative o legislative vigenti nel Paese
inerente il viaggio od il soggiorno.
I partecipanti saranno chiamati a rispondere dei danni che
l’Organizzatore dovesse subire, a causa della loro inadempienza a quanto sopra elencato.
15) FORO COMPETENTE
Per ogni eventuale controversia sarà competente il foro di
Firenze
16) COPERTURA ASSICURATIVA
FONDIARIA SAI numero M04-034880/05;
Rischi coperti, polizza assicurativa di responsabilità civile
con massimali di risarcimento Euro 500.000,00, a copertura dei rischi derivanti alle persone dalla partecipazione
ai programmi di viaggio e soggiorno nonché a garanzia
dell’esatto adempimento degli obblighi verso l’utente dei
servizi turistici, come previsto dalle Leggi vigenti in materia
(delibera G.R.T. n. 5283 del 30.05.94).
17) POLIZZE ASSICURATIVE FACOLTATIVE
Prima della partenza è possibile, anzi consigliabile la sottoscrizione facoltativa di polizze assicurative a copertura delle
spese sostenute dal consumatore per l’annullamento del
contratto o per rimpatrio in caso di incidente o malattia.
18) AVVERTENZA:
"Comunicazione obbligatoria ai sensi dell'articolo 16 della
legge 3 agosto 1998 n.269 - La legge italiana punisce con
la pena della reclusione i reati inerenti alla prostituzione e
alla pornografia minorile, anche se gli stessi sono commessi all'estero".
19) INFORMAZIONI AL CONSUMATORE
- Indicazioni di carattere generale in materia di passaporto
e visto (se necessari) e termini per il rilascio.
- Obblighi sanitari (se richiesti) e relative formalità.
- Numero minimo di partecipanti (laddove richiesto).
Il presente programma di viaggio è redatto ai sensi della
L.R.T. 16/94.
ORGANIZZAZIONE TECNICA: Intertravel co. S.r.l., via de
Lamberti 39/41r.
AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA DELLA PROVINCIA DI
FIRENZE N.282 DEL 14/08/1992
Sherman Viaggi è un marchio registrato di Intertravel co. Srl.
ADDENDUM CONDIZIONI GENERALI DI CONTRATTO
DI VENDITA DI SINGOLI SERVIZI TURISTICI
DISPOSIZIONI NORMATIVE
I contratti aventi ad oggetto l’offerta del solo servizio di
trasporto, del solo servizio di soggiorno, ovvero di qualunque altro separato servizio turistico, non potendosi
configurare come fattispecie negoziale di organizzazione
di viaggio ovvero di pacchetto turistico, sono disciplinati
dalle seguenti disposizioni della CCV: art 1, n.3 e n.6; artt.
da 17 a 23; artt. da 24 a 31 (limitatamente alle parti di tali
disposizioni che non si riferiscono al contratto di organizzazione) nonché dalle altre pattuizioni specificamente riferite alla vendita del singolo servizio oggetto di contratto.
Il venditore che si obbliga a procurare a terzi, anche in via
telematica, un servizio turistico disaggregato, è tenuto a
rilasciare al turista i documenti relativi a questo servizio,
che riportino la somma pagata per il servizio e non può in
alcun modo essere considerato organizzatore del viaggio.
CONDIZIONI DI CONTRATTO
A tali contratti sono altresì applicabili le seguenti clausole delle condizioni generali di contratto di vendita di
pacchetti turistici sopra riportate: art. 6 comma 1: art. 7
comma 2; art.13, art.18. L’applicazione di dette clausole
non determina assolutamente la configurazione dei relativi servizi come fattispecie di pacchetto turistico. La
terminologia delle citate clausole relativa al contratto di
pacchetto turistico ( organizzatore, viaggi, ecc.) va pertanto intesa con riferimento alle corrispondenti figure del
contratto di vendita di singoli servizi turistici ( venditore,
soggiorno, ecc.).
Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17 della
legge n.38/2006
La legge italiana punisce con la reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia minorile, anche se
commessi all’estero.
PRIVACY: INFORMATIVA EX ART. 13 D.LGS 196/2003
Il trattamento dei dati personali dei clienti - il cui conferimento è necessario per la conclusione e l’esecuzione del
contratto - è svolto, nel pieno rispetto del D.Lgs. 196/2003,
in forma manuale e digitale. L’eventuale rifiuto nel conferimento dei dati comporterà l’impossibilità di concludere
il contratto e fornire i relativi servizi. Titolari dei trattamenti
sono - salvo separate e diverse indicazioni, eventualmente
visibili anche sul catalogo e/o nei rispettivi siti web - l’Agenzia venditrice e Sherman viaggi.
I dati saranno comunicati soltanto ed a tutti quei soggetti
cui la comunicazione sia necessaria per consentire l’esecuzione del contratto e la fornitura dei servizi compresi
nel pacchetto turistico, o alle Autorità qualora imposto
da specifiche normative. I dati potranno inoltre essere
eventualmente comunicati a consulenti fiscali, contabili e
legali per l’assolvimento degli obblighi di legge e/o per
l’esercizio dei diritti in sede legale. In ogni momento potranno essere esercitati tutti i diritti ex art. 7 D.lgs 196/2003
contattando il responsabile del trattamento dei dati presso Sherman Viaggi Via de Lamberti, 39/41 r, 50123 Firenze,
o scrivendo a [email protected]
Fonti Fotografiche: Ente del Turismo Australiano, dei singoli stati australiani, Ente del Turismo della Polinesia Francese, della Nuova Zelanda, della Nuova Caledonia, delle
Isole Cook e delle Isole Fiji, da archivi dei singoli corrispondenti.
Per maggiori informazioni e aggiornamenti consultare il
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