analisi sull`applicazione dell`accordo integrativo del Gruppo
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analisi sull`applicazione dell`accordo integrativo del Gruppo
Comunicato DEL COORDINAMENTO NAZIONALE UILM MBDA ITALIA Nella giornata di giovedì 10 novembre u.s. si è riunito il Coordinamento nazionale Uilm di Mbda per una analisi sull’applicazione dell’accordo integrativo di Gruppo ed in particolare sulla questione del premio IBS e SBS, inoltre è stata affrontata la questione emersa nei giorni scorsi sulla stampa di una possibile cessione da parte di Finmeccanica della propria quota di partecipazione nel Gruppo (25%). Per quanto riguarda le notizie giornalistiche la Uilm nazionale ed il Coordinamento nazionale Uilm di Mbda, ritengono che qual’ora queste fossero confermate, non sono ne accettabili ne condivisibili perché metterebbero a rischio, il futuro industriale di una realtà importante e strategica per il nostro Paese, è quindi nostra volontà chiedere a Finmeccanica un incontro per capire invece come intende, in una fase molto delicata come quella attuale, intervenire per garantire a Mbda la possibilità di continuare a mantenere un posizionamento strategico, è necessario rafforzare gli investimenti in ricerca e sviluppo di nuovi prodotti, condizione indispensabile per contrastare l’alleanza franco/inglese che sta facendo di tutto per emarginare la componente Italiana. Premio IBS – SBS: su questo argomento il Coordinamento nazionale ritiene che il testo dell’accordo sottoscritto il 4 giugno 2010, sia estremamente chiaro e non lasci dubbi sulla sua interpretazione, in quanto è stato definito che: • l’accordo “Quota transitoria” del 21 febbraio 2005 viene a cessare al 31 dicembre 2010 e la quota economica relativa all’ultimo trimestre sarà erogata a gennaio 2011 con le modalità previste dall’accordo del 2005; • “a far data dal 1° gennaio 2011 viene istituito il premio IBS per il personale inquadrato nella categoria Quadro e il premio SBS per il personale inquadrato nella 7° categoria”; • I premi saranno costituiti da tre voci: la prima pari al 70% dell’importo percepito dal singolo lavoratore alla voce “Quota Transitoria”; la seconda pari al 30% dell’importo percepito dal singolo lavoratore alla voce Quota transitoria” legata al raggiungimento degli obbiettivi aziendali “Cash In”; la terza da un’importo lordo di € 1.500 per i 7Q e di € 1.000 per i 7° legati ad obbi ettivi individuali. • L’erogazione del premio avverrà in tre trances: per quanto attiene gli importi della prima voce (70%) saranno erogati come anticipo in due trances di uguale importo nei mesi di aprile e settembre; per quanto riguarda la seconda (30%) e terza voce (one to one) saranno erogate con le competenze del mese di aprile dell’anno successivo all’anno di riferimento alla chiusura del bilancio aziendale. • Limitatamente all’anno 2011 al fine di garantire la continuità del premio nella fase transitoria, si è definito che l’Azienda erogherà un importo a titolo di anticipo sulla seconda e terza parte dell’IBS e SBS. Corso Trieste, 36 00198 Roma - tel. 06 852622.01-02 - fax 06 852622.03 - C.F. 80207810583 - e-mail: [email protected] - www.uilm.it Il Coordinamento nazionale Uilm di Mbda ritiene quindi che, le quantità economiche erogate nel 2011 siano insufficienti, per questo motivo, si invita la Direzione Aziendale ad una corretta applicazione dell’accordo che sia in linea con quanto allora definito tra le parti. È inoltre necessario che l’Azienda intensifichi il confronto con le RSU di Sito sulle attività riguardanti le nuovi Sedi di Roma e La Spezia, attraverso un coinvolgimento degli Rls e delle Rsu in merito anche alle possibili soluzioni logistiche oggetto dei piani e dei progetti definiti. La Uilm nazionale e il Coordinamento nazionale Uilm di Mbda ritiene necessario proseguire in tempi rapidi ai lavori delle varie commissioni previste dall’accordo, sia per quanto riguarda l’assistenza sanitaria integrativa che per l’inquadramento professionale in modo di arrivare ad una condivisione dei risultati in tempi rapidi da parte di tutto il Coordinamento e successivamente di tutti i lavoratori di MBDA italia. La Uilm nazionale e il Coordinamento nazionale Uilm di Mbda ribadisce inoltre che sia necessario ristabilire corrette relazioni sindacali in particolare per il Sito di La Spezia dove queste sono inaccettabili, chiediamo all’Azienda di correggere immediatamente gli abusi e i soprusi che quotidianamente avvengono da parte di personaggi che si sentono padroni di una Azienda che non è la loro. È indubbio comunque che all’interno di tutta Mbda Italia debbano essere ristabilite corrette relazioni sindacali per permetter di gestire la difficile fase attuale e in grado di costruire le basi per rendere Mbda Italia ancora più forte sia nel Gruppo che sui mercati. Uilm nazionale Coordinamento nazionale Uilm MBDA Italia Roma, 11 novembre 2011