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Castello di Bornato Via Castello 24 25046 Bornato (BS) Tel e fax 030-725006 www.castellodibornato.com MOSTRA presso il Castello di Bornato dal 11 maggio al 1° giugno 2014 “Mappe e memoria” dall’America alle Mille Miglia Mostra personale di Andrea Costa. A cura di Claudia Simoncini. L’artista propone non un numero finito di mappe, ma tante quante sono gli occhi che le guardano. Non basta infatti vedere, occorre guardare, essere soggetti attivi, seguire l’autore che ci porta alla scoperta del nostro passato. In questa esposizione le opere diventano veicoli di emozioni, di flussi di coscienza. Costa, trasformando il pubblico da spettatore a protagonista, fa in modo che ciascuno scegliendo il proprio frammento di mappa ne moltiplichi ad infinitum il valore affettivo. A cura di Claudia Simoncini www.andreacosta.com www.castellodibornato.com La mostra si tiene presso le sale del Castello di Bornato Via Castello, 24 - Bornato (Bs) - tel. 030 725006 - cell. 339 667402 apertura domenicale dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 18. La visita del castello è guidata. Ingresso 6€ interi, 5,50€ ridotti. Dall’America alla Mille Miglia Mappe e Memoria Il tema della memoria è protagonista in questa nuova esposizione di Andrea Costa. Nessuna cornice, se non queste mura così cariche di vetusta nobiltà, potrebbe meglio calzare alle opere, nessun evento celebrativo così ricco di tracce e percorsi passati, potrebbe meglio accompagnare le mappe dell’artista. Andrea Costa, fin dall’esordio, aveva proposto allo spettatore, oltre alla nitidezza del tratto nel ritrarre oggetti del quotidiano,la riflessione che l’aveva condotto alle scelte di contenuto e di tecnica. Le mappe qui esposte, apparentemente lontane e diverse dai precedenti lavori, in realtà sono l’anello successivo e logico della medesima catena di riflessione. Con gli oggetti noti e diffusi del quotidiano disegnati precedentemente, l’artista aveva suggerito il flusso di coscienza del vivere immediato, con gli sfondi di diversi colori in cui li aveva inseriti, l’evocazione sensoriale di luoghi lontani, con le mappe, di cui si appropria rendendole materiche,spesse, ruvide, rivela il flusso persistente della memoria. E proprio per questo scopo, Costa vi compie un mirabile inserimento con personale ed originale grafia, di nomi di città, di personaggi di secoli passati o contemporanei famosi nelle più svariate attività, dalla politica alla musica, di versi di poeti, di brani di prosa, dialoghi di film, strofe di canzoni. Ecco che allora segmenti, rette, linee, curve, triangoli, quadrati si animano, per sinestesia profumano, bisbigliano, diventano frammenti di vissuto. L’artista così propone non un numero finito di mappe, ma tante quante sono gli occhi che le guardano. Non basta infatti vedere, occorre guardare, essere soggetti attivi, seguire l’autore che ci porta alla scoperta del nostro passato. In questa esposizione le opere diventano veicoli di emozioni, di flussi di coscienza. Costa, trasformando il pubblico da spettatore a protagonista, fa in modo che ciascuno scegliendo il proprio frammento di mappa ne moltiplichi ad infinitum il valore affettivo. A cura di Claudia Simoncini Nota biografica: Andrea Costa, genovese, milanese d’adozione, ingegnere, consulente presso Arthur Andersen, produttore televisivo presso Mediaset, appassionato di fotografia, autentico viaggiatore e profondo conoscitore degli States, intorno al Duemila decide di dedicarsi a tempo pieno al disegno e alla pittura. Si forma all’Art Students League di New York, studia i classici a Firenze e a Venezia. Con la partecipazione alla Biennale di Venezia del 2007 comincia la sua attività espositiva. In particolare si ricordano nel 2010 la mostra “Costa-Rotella,Icone Parallele”, nel giugno del 2011 la mostra “Epico Quotidiano” e al 2012 risale l’incarico da parte della Vodafone Italia dell’esecuzione di opere permanentemente esposte nel Palazzo Vodafone a Milano. Gastaldi lega il suo nome agli Stati Uniti fin dalle sue origini quando, prima via mare poi per via aerea, trasportava persone dall’Europa a New York e ad altre città. Negli anni ‘70 inizia l’attività di tour operator consolidando una conoscenza e una esperienza sul territorio americano senza pari, trasmesse giornalmente nella costruzione dei nostri viaggi. E’ con emozione che troviamo in questa mostra percorsi e memorie che seguiamo e proponiamo a chi viaggia con noi negli Usa. Gastaldi 1860 fonda le sue radici nella storia della Gastaldi, una società nata nel 1860 come agenzia marittima e sviluppatasi negli anni fino a diventare, negli anni ’60 la prima agenzia ad affacciarsi nel trasporto aereo come agente generale di vendita (GSA) per l’Italia di importanti vettori aerei stranieri (Canadian Pacific Airlines e TWA dal 1960). Il passaggio a tour operator è stato conseguente e negli anni si è sviluppata una professionalità ed una esperienza per viaggi di eccellenza. Oggi Gastaldi1860 è un tour operator di qualità riconosciuto sul mercato e specializzato sugli Stati Uniti, Canada, Caraibi, Australia e Oceano Pacifico, Messico, America Latina, Africa del Sud e Oceano Indiano, Sultanato dell’Oman e Dubai. Viaggi di qualità, personalizzabili per ogni viaggiatore ma ai prezzi più convenienti del mercato. Questo è la mission della programmazione di Gastaldi1860. Viaggi organizzati con la professionalità e l’affidabilità garantita da un team di professionisti, che dagli uffici del Gruppo Gastaldi di Milano, Roma, Genova, Parigi e New York, hanno studiato con passione ed entusiasmo mille possibili itinerari attraverso le strade del mondo, dai più collaudati a quelli più creativi, non dimenticando però di lasciare la massima flessibilità organizzativa in modo che ogni viaggio sia diverso dall’altro e creato su misura per l’esigenze di ogni viaggiatore. Negli anni si è sviluppato un modo unico di fare turismo: il viaggio itinerante, di “scoperta”, curato in ogni particolare e venduto con un buon rapporto qualità/prezzo; caratteristiche affiancate da valori fondamentali come: affidabilità, cura del particolare, dedizione al cliente. Con questi chiari intenti Gastaldi 1806 è cresciuto ed è riconosciuto come l’ottimo riferimento nel segmento del viaggio vero e proprio, lo specialista a cui affidarsi per gustare fino in fondo l’esperienza del viaggio negli Stati Uniti d’America, dove la scelta delle “emozioni da vivere” ed “esperienze da gustare” è davvero molteplice ed entusiasmante. La profonda conoscenza della destinazione, anche nei dettagli, è un elemento fondante della professionalità di Gastaldi1860; le competenze “USA” sono a disposizione del partner “Agente di Viaggio” con il chiaro intento di renderlo autonomo nel suo lavoro, preparato e formato a dovere per consigliare al meglio il Cliente in fase di pianificazione del viaggio. Per questa ragione oltre al progetto formativo “on-line”, con il Comitato VisitUSA, sono state intraprese numerose occasioni formative con incontri mirati per selezionati agenti di viaggio nel territorio italiano. RUOLO DELL’USA NELLE NOSTRE ATTIVITA’ Gastaldi ha iniziato la sua avventura da tour operator con gli Stati Uniti d’America forte del suo ruolo di GSA per la TWA negli anni 60. Da allora gli USA hanno sempre avuto un ruolo fondamentale nella vita di Gastaldi, con l’apertura di un ufficio a New York, oggi primo riferimento di molti tour operator italiani. Il catalogo USA viene sviluppato e arricchito ogni anno con viaggi adatti al pubblico italiano, secondo uno stile unico di viaggio itinerante, di “scoperta”, curato in ogni particolare e venduto con un buon rapporto qualità/prezzo. Gli Usa sono ancora oggi la destinazione di punta di Gastaldi1860 abbinati spesso a Caraibi e Polinesia e affiancati da altre destinazioni di lungo raggio che ben completano l’offerta. Tra le tipologie di clienti in crescita i viaggi di nozze, dove l’accuratezza del servizio e l’alto livello delle strutture giocano un ruolo dominante; una certezza per l’Agenzia di Viaggi rivolgersi a Gastaldi1860. Un altro target fondamentale soprattutto durante l’estate sono le famiglie che vogliono vivere l’avventura americana con lo spirito della scoperta on the road pur garantiti da prenotazioni e servizi affidabili. Si affacciano da tempo una categoria di giovani che vogliono vivere il sogno americano. www.gastaldi1860.it Per informazioni su Gastaldi1860 contattare [email protected] Gastaldi Gastaldi 1860 S.r.l. è soggetta a attività di direzione e coordinamento da parte di Gastaldi Holding S.p.a. T o u r 1860 S.r.l a socio unico – Viale Restelli, 5 · 20124 Milano · Cap. Soc. € 100.000,00 · Tel. 02 69969.190 fax 02 69969189 - [email protected] - www.gastaldi1860.it Reg. Imprese di Milano, C.F. e P. IVA 01470460997 · REA Mi 1804315 O p e r a t o r S p e c i a l i s t a n e i v i a g g i s u m i s u r a CASTELLO DI BORNATO e VILLA ORLANDO Riprendono gli appuntamenti annuali con l’arte contemporanea al Castello di Bornato, nel cuore della Franciacorta, tra dolci colline di vigneti. Quest’anno il Castello di Bornato ospita nel mese di maggio in occasione dell’evento Aspettando le Mille Miglia con Franciacorta in Fiore, la mostra “Mappe e Memoria – Dall’America alle Mille Miglia” di Andrea Costa. La mostra è visitabile all’interno della visita guidata del Castello. Il Castello è aperto al pubblico per visite guidate dell’interno della Villa con le sue belle sale affrescate, del parco con il giardino all’italiana, delle mura e della grotta segreta. La visita prosegue con la cantina del castello ubicata nei sotterranei e terminerà con la degustazione dei vini di Franciacorta prodotti dalla Azienda Agricola del Castello nelle antiche cantine sapientemente ristrutturate. Gli orari di apertura sono fino a metà novembre, tutte le domeniche e festivi h. 10.00 - 12.00 e 14.30 - 18.00. Il biglietto di ingresso costa €6,00. Per gruppi, previa prenotazione, il castello è visitabile tutti i giorni della settimana, con una guida che illustrerà la storia, le caratteristiche architettoniche e le curiosità del nostro sito. Il prezzo per persona per gruppi di almeno 20 persone è di € 5,50 per persona, più €15 per la guida. Per una sosta per il pranzo, consigliamo il Ristorante Palafreno, ospitato nelle suggestive ex scuderie del castello situate adiacenti alle mura. (tel. Palafreno 030.7254484) L’ accesso in auto dall’uscita dell’autostrada A4 Milano - Venezia, uscita Rovato, si seguono le indicazioni per Bornato. Da Iseo: dopo la chiesa di S. Pietro in Lamosa, svoltare a destra e proseguire diritti per 6 Km. In treno: linea Brescia - Iseo - Edolo, fermata Bornato (300 m. dal Castello). CASTELLO DI BORNATO Via Castello, 24 25040- Bornato, BS Tel. 030.725006 / 339.1667402 - Fax +39 030 725006 www.castellodibornato.it email: [email protected] Per immagini del Castello di Bornato contattare: [email protected] Castello di Bornato e Villa Orlando Nel cuore della Franciacorta, tra dolci colline di vigneti, domina Villa Orlando, esempio rarissimo di villa rinascimentale costruita all'interno di un castello medievale. La posizione panoramica della dimora permette alla vista di spaziare sulla Pianura Padana e di intravedere, nelle giornate più limpide, gli Appennini. Il nucleo centrale del castello è costituito da una poderosa roccaforte romana eretta a presidio della strada consolare che univa Bergamo a Brescia. Inverardo da Bornato, ampliando e rafforzando la roccaforte con una cerchia di 300 metri di mura merlate, con torri e contrafforti, fossati e ponte levatoio, le ha conferito l'aspetto che tuttora conserva. Giambellino, nipote d'Inverardo e grande mecenate delle arti e delle lettere, fece della dimora un punto di incontro di artisti e poeti provenienti da ogni parte d'Italia, tra i quali merita menzione Dante Alighieri. L'importanza crescente di Bornato portò, nel giro di pochi anni, alla costruzione di una seconda cinta muraria a protezione dell'intero Borgo, del quale il Castello rappresentava la cittadella: di questa seconda cinta, conservata solo in alcuni brevi tratti, è oggi riconoscibile il percorso circolare. L'invasione della Franciacorta da parte di Azzone Visconti nel 1326 segnò l'inizio della decadenza di Bornato, che spesso sarà al centro di cruenti episodi di battaglia. Nel 1509 la Franciacorta passò sotto la seppur breve dominazione del re dei Francesi Luigi XII. Lo splendore di Bornato ritornò nel 1564, quando la famiglia Bornati si estinse nella famiglia Gandini, che costruì all'interno del castello la villa rinascimentale tuttora visitabile. Su richiesta si possono visitare le antiche cantine ubicate sotto la torre principale del castello, dove da 800 anni si produce il vino del Castello di Bornato, oggi conosciuto come "Terre di Franciacorta": prodotto in piccole quantità di qualità eccellente e imbottigliato solo nelle annate migliori, il vino è oggi acquistabile presso la dimora stessa. Il parco offre un giardino all'italiana verso sud ed un giardino all'inglese verso nord. Diverse sono le piante secolari ivi ospitate: cedri del Libano, cedri deodara, ginkobiloba e, rarissima, una Sophora laponica di 200 anni, unico esemplare sopravvissuto dei primi importati in Europa alla fine del 1700. Nel bosco a nord est si può inoltre visitare una grotta romantica costruita nel 1800 all'interno di sotterranei medievali. Da alcuni anni il Castello ospita regolarmente mostre d’arte contemporanea di artisti italiani e stranieri.