L`audio nella fotografia - Agrate Brianza

RELAZIONE SERATA GRUPPO FOTOGRAFICO DEL 26.01.2011
“L’AUDIO NELLA FOTOGRAFIA”
Egregi soci,
in questa serata tecnica speciale dedicata ad un argomento molto importante come la musica,
abbiamo iniziato un percorso di aggregazione tra immagini e suono.
Suono è proprio la parola che raccoglie insieme ciò che il nostro udito riceve come informazioni
dall’esterno.
I suoni riprodotti insieme alle immagini fanno vivere le fotografie stesse e trasmettono le
sensazioni. Quante volte abbiamo ascoltato canzoni, di cui almeno alcuni passaggi o brani di
esse si possono ricollegare ad eventi vissuti nel passato.
Ecco allora la nascita di quella chiamiamo colonna sonora nei film, clip musicale nei brani video
dei cantanti, ecc….
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CLIP (Singolo brano)
COMMENTO PARLATO
RUMORI (fondamentali per trasmettere la realtà
⇒ SUONO
COLONNA SONORA (Insieme dei brani audio
Il suono si deve scegliere e deve creare armonia; la ricerca del brano è la fase importante.
Può essere scelto per
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Autori locali (es. CD comprati sul posto durante una visita)
Titolo (analogia)
Testo (supporto alle immagini; es, durante l’audiovisivo si possono far scorrere come
filigrana sullo sfondo le parole del testo)
Tonalità (armonia)
Lo possiamo trovare sui CD, Dischi in vinile, Audiocassette o più comodamente su internet.
Gli spot pubblicitari concentrano in pochi secondi un messaggio ed usano brani che colpiscono
l’attenzione, invece i film adottano estratti di canzoni per rafforzare il messaggio e l’emozione.
Con la padronanza di questi suoni la nostra proiezione sarà valorizzata.
E importante bilanciare la durata dei brani e miscelare il passaggio da uno all’altro (non è
necessario ascoltare tutta la canzone)
Per fare questo si usano programmi dedicati all’elaborazione audio che spesso sono già
contenuti nel programma di editing usato per il montaggio video fotografico oppure si possono
acquistare con poche decine di euro.
Esempi di schermate dei programmi
Queste schermate
possono spaventare
oppure far sembrare
difficile l’uso del
programma, in realtà
le operazioni sono
molto elementari e
semplici.
Sopra: GoldWave
A destra. Interfaccia audio
del programma di
montaggio PTE
Durante la serata
abbiamo ascoltato
brevi brani mixati
estratti da Podcast
radio sul WEB,
dove abbiamo
apprezzato l’abilità
e le potenzialità di
quest’arte.
Un nostro breve esempio ha dimostrato come la combinazione audio video nelle transazioni da
un capitolo all’altro del montaggio può enfatizzare e aggiungere valore alla proiezione.
Non a caso i primi classificati dei concorsi nazionali per diaporami, utilizzano spesso il parlato
nelle colonne sonore.
Le colonne portanti rimangono però sempre la ricerca a la passione, che sono senza dubbio
colonne a questo punto sonore del nostro progetto.
La nostra intenzione è di ripetere la serata, nella quale vi aspetto più numerosi in sede per
condividere insieme il tema.
Ciao a tutti
Chinosi Dario