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Questo avviene fin dai corsi per i più piccoli e viene portato avanti per tutto il percorso musicale dei ragazzi .Attenzione e cura che si trova anche nella scelta dello strumento ,che deve avvenire liberamente senza pressione da parte dei genitori o dell’insegnante .E’ per questo che a tutti i bambini che si approcciano allo studio musicale diamo la possibilità di seguire una lezione prova di tutti gli strumenti adatti alla loro età, cercando di capire se anche fisicamente potranno essere idonei. Durante gli anni di studio ,l’attenzione degli insegnanti si sposta anche sull’aspetto emotivo-­‐relazionale. Ci assumiamo il ruolo di educatori e, crescendo con loro ,cerchiamo di capire se l’allievo coltiva lo stesso interesse oppure questo si modifica per vari motivi : dal più semplice, come il poco tempo a disposizione per lo studio, fino ad arrivare a quelli più importanti ,come il capire che quello che si sta studiando non è più lo strumento giusto o, ancora, se il rapporto con l’insegnante ha subito dei cambiamenti e ha creato malessere nel ragazzo. Per poter far fronte a queste difficoltà e far sì che gli allievi non abbiano un ulteriore distacco nei confronto della musica ma, bensì, si possano riavvicinare, dove è possibile, diamo la possibilità anche durante l’anno di cambiare sia lo strumento sia l’insegnante. Inoltre ,sempre per sensibilizzare e avvicinare gli allievi e i genitori alla musica, durante l’anno ,la scuola organizza concerti ed eventi che prendono in considerazione strumenti diversi e musiche di vario genere e periodo storico MUSICA PER PICCOLISSIMI Laboratorio musicale per bambini dai 0ai 4 anni . Il percorso prende spunto dalla Music Learning Theory di E.Gordon La nuova pedagogia musicale evidenzia l’importanza di iniziare l’educazione musicale nei prime anni di vita dove le capacità di apprendimento sono molto “ricettive “. Si porta così il bambino ad arricchire le potenzialità espressive in uno spazio musicale ma anche ludico ed affettivo. Si incentiva l’utilizzo della comunicazione non verbale che loro già usano spontaneamente e si crea così un linguaggio sonoro comune tra l’adulto e il bambino . Non si fa musica insegnando la lettura delle note o suonando uno strumento , l’unico strumento è il canto ; cantando ai bambini e utilizzando oggetti colorati e di vario materiale , saranno inseriti in un ambiente ricco di ritmo, movimento , suoni e tante coccole musicali. Li portiamo così ad esprimersi musicalmente con la stessa naturalezza che avviene per il linguaggio parlato. PROPEDEUTICA MUSICALE Laboratorio musicale per bambini dai 4 ai 6 anni La musica si “ impara “ in primo luogo traducendo in concreto il proprio bisogno di viverla fisicamente ed emotivamente. Si adotta una metodologia sempre attiva, in forma di gioco ,per accostare i bambini al mondo sonoro. Ogni obiettivo deve essere “rimodellato “come un vestito adatto al gruppo di lavoro e “riempito” con i contenuti che l’operatore educativo ritiene più adatti e validi all’utenza con la quale si confronta. Si impara tutto ciò che è inerente alla musica attraverso un’esperienza creativa e collettiva che coinvolge il gesto, il movimento e la danza ;si arricchisce il senso ritmico con l’uso degli strumenti musicali ,le filastrocche cantate e parlate e si sviluppa l’uso della voce conducendo i bambini alla discriminazione dei suoni e al perfezionamento dell’intonazione attraverso un repertorio di canti adatti allo sviluppo dell’orecchio.