CTR – analisi - WordPress.com

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Panoramica
Trama
Modalità e Meccaniche di Gioco
Taccuino
CTR nella griglia di Callois
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Crash Team Racing (CTR) è il quarto ed ultimo
videogioco della serie Crash Bandicoot sviluppato dalla
Naughty Dog, dato che successivamente la società lasciò
la casa di produzione Universal Interactive Studios. Uscì
nel 1999 per Play Station e dal 2007 divenne disponibile
in download dal Play Station Network per Play Station 3.
Questo numero del gioco abbandona lo stile platform
con il quale era nato per diventare un simulatore di guida,
nello specifico guida di kart. In esso infatti troviamo non
pochi elementi pesantemente ispirati a Mario Kart 64,
uscito tre anni prima, come alcune meccaniche di gioco,
piste e arene. Tuttavia esso è stato considerato dalla critica non come una sorta di plagio, ma come un grandioso
clone del gioco di casa Nintendo, il quale ha avuto successo dove quest’ultimo ha fallito (Jeff Gerstmann - GameSpot).
Effettivamente, a livello di giocabilità (fisica, meccaniche di controllo del kart), CTR presenta una qualità
decisamente più elevata di quella raggiunta da (anche
attuali volendo) Mario Kart. Inoltre ha, oltre alla classica
modalità singola, una multigiocatore che supporta fino a
quattro giocatori simultanei, il che, per la Play Station, era
qualcosa di raro e straordinario.
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Per permettere questo la Naughty Dog ha aggirato
i limiti imposti dalla poca potenza di calcolo della Play
Station eliminando, qualora si giocasse in tre o quattro,
l’intelligenza artificiale (non è disponibile la Sala Giochi)
ed inserendo un sistema di riduzione dei poligoni e delle texture (ad esempio nella pista Tempio Tiger vengono
eliminate tutte le decorazioni presenti sui muri e, più in
generale, tutto ciò che dovrebbe essere cilindrico diventa
a base esagonale o quadrata).
Sulla Terra è un periodo in cui le corse di kart vanno
molto di moda e tutti i personaggi della serie non fanno
altro che sfidarsi tra loro, quando un alieno malvagio di
nome Nitros Oxide arriva e minaccia il pianeta.
Afferma di essere il più grande pilota della galassia e
indice un campionato di kart di nome “Vinca il più veloce”, affermando che se non fosse stato battuto avrebbe
trasformato il pianeta in un parcheggio, riducendo tutti
in schiavitù.
Questa che possiamo chiamare “una cosa qualsiasi
per dare un minimo di storia al gioco” viene narrata in un
filmato introduttivo visionabile iniziando una nuova Avventura o aspettando trenta secondi nel menù principale
senza premere nessun tasto.
L’unico altro filmato presente nel gioco è quello finale in
cui Oxide, sconfitto, lascia la Terra in pace.
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avventura
Nella modalità Avventura inizieremo il nostro
viaggio per sconfiggere Oxide. Essa è così strutturata:
Il “mondo” è suddiviso in quattro aree più una: Spiaggia delle follie, Rovine perdute, Parco dei ghiacciai, La
cittadella, più la Valle delle gemme (che vedremo a parte
successivamente); ognuna con sfide di livello crescente.
Inizialmente le gallerie (due o tre per ogni area) che collegano una zona all’altra sono sbarrate da dei portoni che
possono essere aperti solo tramite delle chiavi ottenibili
sconfiggendo il boss dell’area in cui ci si trova(rispettivamente Ripper Roo, Papu Papu, Komodo Joe, Pinstripe).
Ogni area presenta cinque teletrasporti, di cui quattro
di essi permettono di accedere a delle gare su pista, su
cui affronteremo una delle tre sfide diverse da completare ed una che ci porta in un’arena, con l’obbiettivo di
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raccogliere (in solitaria) un certo numero di cristalli entro
un tempo limite.
Ogni pista deve essere affrontata, come appena detto,
in tre modi diversi:
- Trofeo: una gara pura, bisogna tagliare per primi il traguardo.
- CTR: bisogna vincere la gara mentre contemporaneamente si individuano e raccolgono le lettere C, T, R sparse
per il tracciato.
- Reliquia: si gareggia da soli contro il cronometro. Bisogna battere un tempo prestabilito con l’ausilio delle
casse speciali di Nefarius Tropy.
In ogni gara (ad eccezione delle sfide contro i boss e
delle reliquie) ci sono otto partecipanti (incluso il giocatore) corrispondenti a tutti i personaggi selezionabili all’inizio dell’avventura come proprio avatar.
Questi sono Crash, Cortex, Tiny, Dongodile, N.Gin,
Coco, Polar, Pura, aventi, a gruppi di due, kart con diversi
bilanciamenti tra le caratteristiche quali velocità massima, accelerazione e sterzata.
Sulle piste sono presenti due tipologie di scatole differenti, le quali possono contenere armi o frutti Wumpa. Le
prime sono identificate da un punto interrogativo su ogni
faccia e possono contenere bombe, missili, ampolle, maschera Aku Aku o Uka Uka (a seconda dell’allineamento
del personaggio), bolla protettiva, orologio, sfera elettrica, turbo, scatole TNT. Raccogliendo dieci frutti Wumpa
ognuna di queste armi si trasformerà in una sua versione
potenziata (ad esempio il TNT diventa un Nitro).
Oltre alle scatole le piste presentano delle piattaforme
verdi che se calpestate mettono il turbo al kart.
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Nelle gare delle Reliquie (modalità inserita già in Crash
Bandicoot 3: Warped in cui bisognava completare il livello nel minor tempo possibile) non sono presenti i due tipi
di scatole precedentemente descritti e troviamo quelle di
N.Tropy, dorate e recanti sulle loro facce un 3, un 2, o un
1. Il numero corrisponde ai secondi per i quali il tempo
verrà congelato al momento della rottura di una di esse,
fermando così il cronometro. Se le scatole presenti sulla
pista vengono rotte tutte si ottiene, a fine gara, un ulteriore bonus di dieci secondi.
Una volta raggiunte il numero di vittorie necessarie, i
boss di ogni area vi lanceranno una sfida. Correrete contro di loro nella pista da loro creata. Ogni boss utilizza un
solo tipo di arma, che può lanciare in modi anomali (ad
esempio Komodo Joe può lanciare i TNT e i Nitro in aria
facendoli esplodere all’impatto col suolo anzi che posarli
semplicemente a terra).
Concluse tutte le sfide in queste quattro zone si possono affrontare le sfide speciali nella Valle delle gemme, in
seguito alle quali si potrà finalmente sfidare Oxide.
Esse consistono in due gare in piste speciali e quattro
campionati contenenti quattro gare ciascuno. Mediante
queste sfide verranno sbloccati come personaggi giocabili (non nella modalità Avventura) i quattro boss più il
Falso Crash.
Infine si correrà contro Oxide nella sua stazione spaziale. In questa gara Oxide partirà un secondo prima del
Via e lancerà a rotazione le stesse armi usate dai quattro
boss, ma a gruppi di due (ad esempio due ampolle alla
volta), senza aver bisogno di rompere prima delle scatole.
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prova a tempo
Nella Prova a tempo si gareggia da soli contro il cronometro, non sono presenti scatole, o altri personaggi.
Una volta completato almeno il primo giro, però, vedrete
correre il vostro fantasma che ripeterà il giro più veloce
fatto da voi fino a quel momento. Se farete un giro abbastanza veloce verrete sfidati dal fantasma di N.Tropy e, se
lo batterete, da quello di Oxide.
Battendo in tutte le piste il fantasma di Nefarious lo
sbloccherete come personaggio giocabile (non nella
modalità Avventura), mentre battendo quello di Oxide
in tutte le piste sbloccherete come personaggio giocabile Penta Pinguino (non nella modalità Avventura) che,
nella versione Europea e Orientale del gioco, ha un kart
con le stesse caratteristiche di quello di Oxide (velocità
massima, accelerazione e sterzata al massimo). In più nel
menù principale apparirà una nuova sezione che vedremo in seguito.
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Questa modalità di gioco è quella che ancora oggi spinge tantissime persone ad utilizzare CTR per passare pomeriggi di svago, infatti sono nati dei siti in cui i giocatori
postano i loro tempi migliori e condividono video in cui
spiegano come sfruttare dei glitch o dei bug in delle piste
per creare delle scorciatoie come www.ctr4ever.ovh.org.
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sala giochi
Nella Sala giochi puoi indire gare singole del tipo
“Trofeo” di tre, cinque o sette giri, oppure una coppa composta da quattro piste uguali alle sfide nella valle delle
gemme. Vincendo tutte le coppe tre volte (una per ogni
livello di difficoltà: facile, medio e difficile) vengono sbloccate tre nuove arene per la modalità Battaglia.
In questa modalità si può giocare in due a schermo
condiviso.
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Contro
La modalità Contro è esclusivamente multigiocatore, senza personaggi controllati dal computer. Le modalità di gara sono le medesime di quelle della Sala Giochi,
ma si può giocare in due, tre o quattro sempre tramite
condivisione dello schermo (nel caso si giocasse in tre lo
schermo viene comunque diviso in quattro).
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battaglia
Il Taccuino è una voce del menù principale sbloccabile, come precedentemente detto, battendo il fantasma
di Oxide in tutte le piste nella modalità Prova a tempo.
Esso contiene un album di artwork del gioco.
La Battaglia è una modalità esclusivamente multigiocatore in cui i partecipanti (da due a quattro) si sfidano in una delle sette arene (quattro già disponibili e tre
sbloccabili) in un deathmatch a punti.
Qui non sono presenti come armi le sfere elettriche e gli
orologi, sostituiti dall’invisibilità e dal turbo prolungato.
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Essendo un simulatore di guida CTR dovrebbe rientrare a tutti gli effetti nel campo del Ludus, ma, grazie a
chi il gioco l'ha sperimentato in tutti i modi possibili ed
immaginabili, nel tempo sono state trovati sempre più
modi di rompere le regole del cosiddetto cerchio magico
(senza usare alcun trucco, anche se ne sono presenti) o
aggirarle rispettandole in modo alternativo. Si potrebbe
dire che all'interno di questo videogioco sono stati trovati tanti equivalenti dello storico "rocketjump" ed esso si è
evoluto seguendo vie del tutto inaspettate per i programmatori della Naughty Dog, una vittoria schiacciante dei
giocatori contro i loro "avversari indiretti" (Bruno Fraschini - Videogiochi & New Media, riferito ai programmatori, i
quali mediante il codice operano una sfida mediata dalla
macchina verso il giocatore), aggiungendo di fatto una
componente di Paidia piuttosto importante. Non tanto
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perché si raggiunge una situazione in cui le regole non
valgono più, ma vengono individuati sistemi di regole secondo le quali è possibile aggirare quelle del videogioco
(vicinanza tra una sezione della pista e l'altra, spazio sufficiente a fare tre scatti-turbo in derapata prima di una
sporgenza, limite dell'area giocabile e così via); si è quindi
creato un gioco interno al gioco, che consiste nell'aggirare le regole del gioco stesso.
Chi attualmente gioca ancora a CTR, in realtà, nella
maggioranza dei casi non sta giocando a CTR, ma a questo nuovo gioco sviluppatosi negli anni ed affermatosi
con l'avvento di internet.
L' Agon è preponderante in questa tipologia di giochi.
Dopotutto trattandosi di corse (contro il computer o altri
giocatori) la competizione è l'unico motore che spinge a
giocare. Anche nel "inventa nuove scorciatoie" (il gioco
creatosi in questi anni di cui sopra) la componente dell'Agon è importante, anzi, forse lo è più qui che nel gioco
stesso, dato che la sfida lanciata dal giocatore in questo
caso ha una portata infinitamente maggiore (tutti gli attuali giocatori di CTR) di chi, a suo tempo, giocava una
partita contro l’intelligenza artificiale o i suoi tre amici al
massimo.
L' Alea, il Mimicry e l'Ilinx sono invece presenti in piccole quantità. Infatti dalla prima dipende solo quale arma
avrai in tuo possesso una volta rotta l'apposita scatola.
Per il Mimicry, secondo la tabella sui vari livelli della
stessa all'interno di Videogiochi & New Media, possiamo affermare che l'identificazione del giocatore con il
personaggio da lui scelto si ferma tutt'al più al secondo
livello. Difatti i personaggi giocabili sono qualcosa di più
che una semplice protesi per poter interagire con quel
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mondo simulato, ma al tempo stesso non sono caratterizzati a sufficienza da iniziare ad avere una propria identità. Inoltre non sono personaggi in cui un giocatore può
immedesimarsi, dato che, fondamentalmente, l'uno vale
l'altro. L'unica cosa che li differenzia sono il disegno e le
statistiche del kart che guidano (che poi cambiano anche
di poco); l'unico caso in cui si potrebbe generare un'identificazione tra giocatore e personaggio sarebbe tramite
affezione (mi piace un personaggio in particolare perché
è un animale "batuffoloso").
L' Ilinx invece si potrebbe dire praticamente assente.
Non c'è un vero e proprio sistema che causi la perdita del
controllo degli avvenimenti da parte del giocatore, tranne
ciò che potremmo chiamare "una serie di sfortunati eventi" in cui capita che tutte le armi lanciate in quegli istanti
colpiscano il giocatore fino a che da primo non raggiunge
l'ultima posizione, ma come testè detto è più una questione di casualità. Solo la pista di Oxide si potrebbe in
qualche modo considerare tendente alla vertigine, dato
che è un tracciato dove il rettilineo non esiste e si susseguono una serie di curve cieche inaspettate, con un susseguirsi continuo di piattaforme per il turbo che sparano
il personaggio ad una velocità più elevata del normale,
rendendo il controllo del kart molto più difficoltoso.
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