Scarica il capitolato - Ghirlandina Cinisello
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LA GHIRLANDINA CAPITOLATO DESCRITTIVO LAVORI EDILI COSTRUZIONE DI FABBRICATI RESIDENZIALI IN VIA S. AMBROGIO 10 COMUNE DI CINISELLO BALSAMO VERSIONE LIGHT REDATTA A FINI COMMERCIALI OTTOBRE 2015 1. STRUTTURA PORTANTE La struttura è in cemento armato, con telaio portante di travi e pilastri e solette in laterocemento. 2. MURATURE FUORI TERRA E CAPPOTTO TERMICO Le murature perimetrali dell’edificio sono realizzate con blocchi di laterizio tipo Poroton, sulla cui faccia esterna è posato un rivestimento termico “a cappotto”, costituito da pannelli di materiale isolante di qualità e spessore corrispondente alle prescrizioni termiche ed acustiche. I pannelli sono fissati alla muratura con apposto collante e con tasselli in plastica affinchè l’adesione al supporto risulti completa. La superficie esterna dei pannelli è oggetto di doppia rasatura armata con rete in fibra di vetro. Successivamente, la superficie è rivestita con intonaco colorato in pasta. Il cappotto è dotato dei complementi necessari alla posa a regola d’arte. La posa del cappotto è coperta da polizza assicurativa decennale. Il rivestimento con cappotto termico è eseguito anche all’intradosso di aggetti e di superfici orizzontali, al di sopra delle quali insistono superfici abitate. Il fronte verso strada dell’edificio nord, di cui è previsto il rivestimento con lastre di ceppo, è realizzato con muratura a cassa vuota, costituita da doppia parete di laterizio e camera d’aria, con inserimento di strato coibente di materiale isolante di qualità e spessore indicato dai calcoli termici ed acustici. 3. MURATURE INTERNE Le murature interne di divisione tra gli appartamenti sono realizzate in doppio tavolato di spessore 8 cm. e di spessore cm.12, con interposto materiale isolante dello spessore adeguato all’isolamento termico ed acustico. Le murature interne degli appartamenti sono realizzate in tavolato di mattoni forati spessore 8 cm. e da cm. 12 quando contengono la cassetta WC. Le murature di divisione di tutto il piano seminterrato (cantine e boxes) saranno realizzate in blocchi di cemento vibrocompresso spessore 8 cm. e spessore 12/15 cm., con caratteristiche certificate REI. 4. TETTO DI COPERTURA Il solaio a copertura del tetto è impermeabilizzato mediante manto impermeabile costituito da due membrane prefabbricate plastomeriche, con fornitura e posa di pannelli tipo Celenit e pannelli tipo Isotec ventilati isolanti e soprastante posa di tegole in cotto tipo marsigliese, compreso ogni accessorio necessario per realizzare un tetto perfettamente impermeabile e garantito nel tempo. Sulle falde rivolte a sud, sono installati i pannelli solari. 5. LATTONERIA Tutte le opere da lattoniere quali converse a canale ed a muro, raccordi e copertine per normali faldali di tetto, pezzi speciali per camini, parafoglie bombati a protezione dei bocchettoni di scarico, pluviali aggraffati completi di braccioli, scossaline, ecc., sono in lamiera preverniciata 8/10. 6. INTONACI E FINITURE Le pareti ed i soffitti degli atri scala, degli sbarchi ai piani degli ascensori e delle scale, dei locali comuni, dei vani scala al piano seminterrato, nonché dei corridoi e spazi di raccordo tra gli sbarchi scale ed i corselli, sono intonacate con intonaco completo al civile con successiva tinteggiatura. Negli appartamenti, le pareti non rivestite dei bagni e delle cucine sono intonacate con intonaco completo al civile, eseguito con intonaco rustico in malta di calce eminentemente idraulica o bastarda e successiva arricciatura in stabilitura di calce dolce o idrata. Le pareti da rivestire in piastrelle dei bagni e delle cucine sono intonacate con intonaco rustico eseguito con malta di calce eminentemente idraulica o bastarda. Su tutti i restanti locali interni agli appartamenti, viene eseguita rasatura a macchina con intonaco di gesso premiscelato speciale a lento indurimento, steso a getto meccanico e con successiva rasatura a finire sia a ventola che a mano. Le pareti ed i plafoni dei locali non abitabili collegati agli alloggi, siti al livello sottotetto, sono finiti come al punto precedente. In tutti gli spigoli sono applicati paraspigoli in lamiera zincata per l’intera altezza dei locali. Sugli spigoli delle murature esterne, i paraspigoli sono in acciaio inox. 7. PAVIMENTI E RIVESTIMENTI La pavimentazione ai piani interrati dei corselli auto, dei boxes, dei corridoi cantine e delle cantine è eseguita con pavimento in granulato sferoidale al quarzo. La rampa di accesso al piano interrato è eseguita come sopra, ma con superficie rigonata realizzata con sistema tipo Durocret. La pavimentazione a piano interrato dei locali tecnici (contatori, depositi, ecc.) è in piastrelle di gres ceramico monocottura, compreso zoccolino. Il locale deposito rifiuti è rivestito con il medesimo gres ceramico e con zoccolino a guscia; è altresì dotato di rubinetto con portagomma, di piletta a pavimento collegata con la fognatura nera. La ventilazione del locale deposito rifiuti è garantita da apposita canna di ventilazione, con esalazione in copertura. Tutte le rampe di scale, pianerottoli intermedi, aree di sbarco scale ed ascensori, atri di ingresso, corridoi dall’atrio di ingresso al corsello box sono pavimentate in lastre di ceppo. Le logge ed i balconi sono pavimentati con piastrelle in monocottura con superficie smaltata ingelive. I pavimenti di tutti i locali sono a scelta in -piastrelle del formato indicativo di cm. 60x60 oppure 30x30 di marca MARAZZI serie Clays ,serie Brooklyn, ,serie N, serie Treverkway 15x90 marca LA FENICE serie Bronx del formato 30,8x61,5 e 61,5x61,5 posati a colla - listoni di legno di rovere, essiccati in elementi di spessore minimo mm.11 e con trattamento prefinito o similare I pavimenti dei bagni sono inoltre a scelta -piastrelle del formato indicativo di cm 60x60 oppure 30x30 di marca MARAZZI serie Zenith, serie Vals marca ALCO serie Axe 15x90 o 15x60 I rivestimenti dei bagni sono realizzati con piastrelle di prima scelta marca MARAZZI serie Zenith e Zenith Tracce di formato 25x76 marca MARAZZI serie Colourline formato 22x66,2 marca MARAZZI serie Vals 30x60 o similare con altezza di mt. 2.20. Il rivestimento delle cucine è rimandato ad accordi con gli acquirenti. I pavimenti dei locali inabitabili collegati agli alloggi e siti in sottotetto sono in piastrelle come indicato sotto la voce per tutti i locali in alto. La campionatura delle finiture sarà in esposizione presso lo showroom del ns. fornitore. In tutti i locali, ad eccezione delle porzioni oggetto di rivestimento, sono posati a finire zoccolini in legno duro dell’altezza di cm. 8 – 10. La posa degli zoccolini è eseguita a vite su tassello. Per tutti i tipi di pavimenti e rivestimenti posati in ogni appartamento sono fornite minimo mq. 1.00 di materiale di scorta per tipologia. 8. OPERE IN PIETRA NATURALE E ARTIFICIALE Le opere in pietra, ad esclusione della pavimentazione del cortile, sono - quando posate in verticale, in lastre di ceppo naturale oppure in lastre di ceppo frantumato e ricomposto con leganti che conferiscono al materiale una superiore resistenza meccanica. - quando posate in orizzontale, in lastre di ceppo frantumato e ricomposto con leganti che conferiscono al materiale una superiore resistenza meccanica. I davanzali delle finestre e le soglie delle portefinestre sono in lastre di cui sopra, levigate e bisellate in ogni parte a vista, spessore cm. 5, dotate di gocciolatoio passante e di vaschetta laterale. I contorni dei balconi sono in lastre come sopra levigate e bisellate in ogni parte a vista, spessore 3 cm. Le pedate delle scale a partire dal piano cantinato sono rivestite in lastre come sopra, lucidate e bisellate in ogni parte a vista di spessore cm. 3. Dello stesso materiale e lavorazione come sopra, ma dello spessore di cm. 2 sono le alzate e la pavimentazione di tutti gli atri di ingresso, pianerottoli, sbarchi ai piani e corridoi dalle scale e dagli atri ai corselli. La zoccolatura battiscopa delle scale, dei pianerottoli e degli atri di ingresso ha un’altezza minima di cm.10 dello stesso materiale ma levigato e in randa parallela alla scala. L’imbotte del vano di accesso agli ascensori è protetto, per ogni lato, da una spalla costituita da lastra, della stessa qualità di cui sopra, levigato, di spessore cm.3, più risvolto sulla parete laterale destra. Del medesimo materiale di cui sopra sono realizzate le copertine da posare sui parapetti in muratura dei balconi e le copertine dei muretti di contenimento delle aiuole previste nel cortile, nonchè le copertine da collocare sulla testa dei muri d’ambito della rampa di accesso all’autorimessa. Il fronte verso la strada del fabbricato nord è rivestito, per il solo piano terra, di lastre di spessore cm. 3 di larghezza cm.30 a correre. Le lastre sono dotate di agganci posteriori di sicurezza in acciaio da murare. Il rivestimento del fronte risvolta all’interno dell’androne pedonale e all’interno dell’androne carraio. I fronti esterni del fabbricato sono dotati di zoccolatura, da realizzare con il medesimo materiale di cui sopra, di altezza cm.50, spessore cm. 2, compresi l’androne pedonale e carraio, i balconi del piano terra ed il muretto di contenimento delle aiuole. Il pavimento del cortile e degli androni carraio e pedonale sono in lastre a spacco di porfido, granito, beola, serizzo, luserna, ecc. posate opus incertum. 9. SERRAMENTI I portoncini di primo ingresso degli appartamenti saranno blindati del tipo a battente in lamiera d’acciaio, con anta coibentata ed opportunamente rinforzata nella zona di battuta ed in corrispondenza della serratura e dei deviatori, verniciati a smalto. Sono completi di cerniere in acciaio speciale, con serratura a quattro mandate del tipo a doppia mappa con due tipi di chiavi, con n. 9 punti di chiusura in acciaio ad alta resistenza, complete di pomolo e occhio magico e di falso telaio registrabile in lamiera d’acciaio da premurare. I portoncini di primo ingresso degli uffici e quelli destinati all’ingresso dei disabili, essendo situati a contatto con il clima esterno, sono dotati di isolamento e finitura adeguata per esterni. Le porte interne delle abitazioni sono della marca Bravaporta collezione Velasca oppure Duomo o similare in legno a battente oppure scorrevole (dove previsto) piano tamburato, verniciate a smalto o diverse essenze, cieche senza sopraluce, complete di ferramenta e di maniglie e serratura con chiave normale. I serramenti finestra e porta finestra di tutti i locali di abitazione sono in PVC pesante, a battente ad una o più ante, spessore minimo definito in relazione ai requisiti di isolamento termico e acustico, completi di coprifili interni, tre cerniere per anta finestra e anta porta finestra, ferramenta di chiusura adeguata, maniglie, completi di ogni accessorio atto a garantire il perfetto funzionamento e predisposti per l’applicazione di vetrocamera perfettamente incolori e complete dello stesso. L’oscuramento delle finestre e portefinestre è realizzato con persiane ripiegabili, in legno, a uno o più pannelli ciechi per parte, tipo ITALJOLLY, formati da doghe verticali, assiemate ed armate con doppi tiranti passanti ribattuti sulle cerniere di articolazione. Chiusura a mezzo di spagnoletta tubolare, ruotante su fermi superiore ed inferiore e con leva centrale su gancio di riscontro, perni e tappi di cerniere antisfilamento, piastrine copri cerniere. Le porte basculanti di accesso ai boxes sono in lamiera d’acciaio zincata a caldo, completi di chiusura con doppia maniglia e sblocco interno, serratura con cilindro tipo yale, feritoie di aerazione tranciate sulla pannellatura e sagomate all’esterno atte a garantire l’aerazione richiesta dalla vigente normativa, guide di scorrimento e contrappesi adeguati, finitura zincata a caldo. Le porte di accesso ai locali cantina sono a battente in lamiera d’acciaio zincata a caldo, chiusura con doppia maniglia in nylon, serratura con cilindro tipo yale, controtelaio in profilato d’acciaio a zeta con zanche d’ancoraggio. La ventilazione sarà garantita da sopraluce costituito da telaio con rete, anch’essi zincati a caldo. Le porte dei locali tecnici, depositi, di accesso ai corridoi cantina, prive di caratteristiche REI, sono del tipo multiuso, complete di ferramenta adeguata, chiusura con doppia maniglia, serratura con cilindro tipo yale a due mandate. Le porte con caratteristiche REI sono porte tagliafuoco a un battente o a due battenti a norma in lamiera d’acciaio zincata e verniciata, guarnizione termo espandente, telaio con guarnizioni in gomma sui quattro lati per la tenuta fumo, traversa inferiore del telaio da incassare a pavimento, serratura universale con 1 chiave con scrocca e maniglie atermiche, chiusura automatica a mezzo di molle regolabili incorporate nelle cerniere. Le porte degli atrii d’ingresso al piano terra ed i serramenti che dividono, ad ogni piano, gli sbarchi ascensori dalla scala aperta sono in alluminio anodizzato naturale a taglio termico, con specchiature a vetro costituite da cristallo di sicurezza stratificato, montate su controtelaio in acciaio da premurare, complete di ferramenta chiudiporta e portiere elettrico, maniglie e maniglioni in acciaio inox. Il serramento che separa l’androne pedonale dalla strada è realizzato in profilati di ferro verniciato alle polveri. I fori di ventilazione delle cucine sono protetti con grigliette alettate in alluminio, dotate di rete antinsetti. Gli alloggi degli ultimi piani sono dotati di botola per l’accesso al locale sottotetto con scaletta retrattile. 10. OPERE IN METALLO I parapetti dei balconi, delle logge e di protezione sui muri d’ambito della rampa carraia sono realizzati con pannelli in ferro completi di accessori, fissati al solaio dei balconi con tasselli, verniciati alle polveri. I parapetti delle scale aperte saranno realizzati con pannelli in ferro costituiti da montanti fissati tra piano e piano e telai completi di accessori, cui vanno fissati pannelli in rete, verniciati alle polveri. I telai sono dotati di tubi corrimano. Le buche di alloggiamento degli zerbini sono contornate con profili in acciaio inox. Il cancello carraio di ingresso è realizzato in ferro, completo di accessori, verniciato alle polveri. Il cancello è completo di motorizzazione radiocomandata e meccanismi di trascinamento. Il serramento che separa l’androne pedonale dalla strada è realizzato in ferro, completo di accessori, compreso maniglione inox, apertura elettrica e pompa chiudiporta a vista, verniciato alle polveri. I piccoli androni di ingresso dalla strada agli uffici sono separati dal marciapiede pubblico con cancellini realizzati in ferro, verniciati alle polveri. Nei balconi e nelle logge del fabbricato nord lato strada, i parapetti sono realizzati con lastra di cristallo di sicurezza stratificato e leggermente acidato, applicata a telaio in profili scatolari, agganciati alle pareti laterali eal muretto sottostante. I profili sono verniciati alle polveri. I manufatti di protezione dei contatori gas ed Enel, saranno anch’essi in ferro, verniciati alle polveri. 11. TINTEGGIATURE Tutte le pareti e i soffitti dei pianerottoli e sbarchi e atrii di ingresso a partire dal piano cantina, nonché delle aree di collegamento tra sbarchi di scale e ascensori e corsello box , realizzati con intonaco al civile o con finitura a gesso, sono tinteggiate con due mani di idropittura lavabile, previa imprimitura. 12. IMPIANTO DI DISTRIBUZIONE GAS METANO L’impianto di distribuzione del gas metano alimenta la centrale termica condominiale sita in copertura. Il contatore è collocato in un apposita nicchia, unitamente ai contatori Enel. 13. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO l’impianto è del tipo a pompa di calore aria/acqua, ed è dotato di una caldaia a condensazione a gas metano, che entra in funzione esclusivamente per coprire eventuali picchi di potenza richiesti nella fase invernale. La distribuzione del calore negli alloggi avviene con spire a pavimento, la cui stratigrafia è predisposta per il loro alloggiamento. La regolazione del riscaldamento avviene autonomamente alloggio per alloggio, e così pure la misurazione della potenza erogata ed il relativo pagamento delle spese. La centrale termica è collocata sulla copertura del fabbricato nord. 14. IMPIANTO IDRICO-SANITARIO In ogni appartamento sono previste intercettazioni di acqua calda e fredda nei servizi igienici e nella cucina. La dotazione di apparecchiature sanitarie minima è, in generale, la seguente: Bagno 1 - vasca - mobile lavabo - bidet - vaso WC - attacco per lavatrice (se previsto) Bagno 2 - piatto doccia (se previsto) - lavabo - vaso WC - bidet (se previsto) - attacco per lavatrice (se previsto) Cucina - attacchi per lavello e lavastoviglie - attacco per lavatrice (se non previsto nel bagno oppure ripostiglio) I sanitari sono di primaria marca tipo Ideal Standard Connect, Hatria Nido o similare. I vasi e bidet sono del tipo a terra, filo parete. I mobili lavabi sono della marca BGB Bergamo Bagni, il mobile a due ante battente nella finiture Duna (frontale) e panna (laterale) e lavabo d’appoggio tipo Easy o similare. I rubinetterie sono di primaria marca tipo Grohe Essence, Tres Loft o similare secondo indicazioni della D.L.. 15. IMPIANTO ELETTRICO Gli impianti delle parti comuni sono prevalentemente ad incasso. Sono a vista nelle cantine e nei box. Sono illuminati il cortile e gli androni, i corselli box, i corridoi comuni, i vani scala, atri e disimpegni comuni ed i locali comuni e tecnici. L’accensione delle luci nei corselli box e nei percorsi esterni è regolata da interruttori crepuscolari, mentre nei corridoi comuni e nei vani scala è comandata da temporizzatori. E’ installato l’impianto videocitofonico e l’antenna centralizzata e satellitare. I contatori delle unità immobiliari e delle parti comuni sono installati in un apposita nicchia. In ogni unità abitativa è installato un quadro modulare da incasso, completo di portello trasparente, nel quale sono alloggiati gli interruttori di protezione dei circuiti luce e prese dell’appartamento. Gli impianti sono realizzati ad incasso e comprendono le seguenti dotazioni: ingresso (quando previsto) - n.1 punto luce a soffitto - n.1 punto presa 2x10A+T - n.1 campanello di ingresso - n.1 suoneria soggiorno pranzo - n.1 punto luce invertito a soffitto o a parete - n.1 punto presa 2x10A+T - n.1 punto presa 2x10/16A+T - n.1 presa impianto telefono - n.1 presa impianto TV - n.1 punto gestione caldaia cucina - n.1 punto luce interrotto a soffitto o a parete - n.1 punto luce interrotto a parete (quando angolo cottura) - n.1 punto presa 2x10A+T (alimentazione cappa) - n.3 punti presa 2x10/16A+T - n.2 punti presa 2x10/16A+T (alimentazione lavastoviglie e forno) - n.1 punto presa 2x10/16A+T (alimentazione lavatrice quando prevista) - n.1 presa impianto TV camera matrimoniale - n.1 punto luce invertito a soffitto o a parete - n.2 punti presa 2x10A+T - n.1 punto presa 2x10/16A+T - n.1 presa impianto telefono - n.1 presa impianto TV camera singola - n.1 punto luce deviato a soffitto o a parete - n.1 punti presa 2x10A+T - n.1 punto presa 2x10/16A+T - n.1 presa impianto telefono - n.1 presa impianto TV bagno 1 - n.1 punto luce interrotto a soffitto o a parete - n.1 punto luce interrotto a parete - n.1 punti presa 2x10A+T - n.1 punto presa 2x10/16A+T (alimentazione lavatrice quando prevista) - n.1 punto pulsante a tirante bagno 2 - n.1 punto luce interrotto a soffitto o a parete - n.1 punto luce interrotto a parete - n.1 punti presa 2x10A+T - n.1 punto presa 2x10/16A+T (alimentazione lavatrice quando prevista) - n.1 punto pulsante a tirante corridoi e/o disimpegni - n.1 punto luce a soffitto o a parete comandato da tre o più punti - n.1 punti presa 2x10A+T loggia o balcone principale - n.1 punto luce deviato a parete completo di corpo illuminante - n.1 punti presa 2x10A+T - n.1 punto con interruttore bipolare 16A (alimentazione caldaia) cantina - n.1 punto luce interrotto a parete completo di corpo illuminante box - n.1 punto luce interrotto a parete completo di corpo illuminante La qualità dei frutti e delle placche è di primaria marca nazionale. 16. IMPIANTO ASCENSORI Gli ascensori sono del tipo ad azionamento oleodinamico indiretto ed hanno le seguenti caratteristiche: portata 500 kg. – 6 persone velocità 0.62m/s in salita a pieno carico alimentazione corrente alternata trifase 380 – 220 V 50 Hz azionamento oleodinamico indiretto con motore asincrono trifase manovra automatica a pulsanti segnalazioni occupato, gong, segnalazioni braille fermate 4 (quattro), cantinato compreso L’arresto ai piani della cabina avviene con autolivellamento, è realizzata in lamiera di acciaio con pareti interne rivestite in laminato di acciaio inox goffrato, il pavimento è in linoleum, l’illuminazione è realizzata con faretti ad incasso, nella cabina è inoltre inserito un corrimano ed una specchiera a tutta altezza. Le porte delle cabine e le porte di piano sono rivestite con laminato di acciaio inox goffrato. Le porte della cabina sono di tipo automatico a due pannelli scorrevoli con apertura telescopica con fotocellula. Le porte di piano saranno di tipo automatico accoppiate alle porte di cabina ed avranno apertura telescopica, lo stazionamento della cabina ai piani di fermata deve avvenire con porte chiuse. 17. CASELLARIO POSTALE E’ fornito e posto in opera, incassato nell’apposito vano nell’androne pedonale, un casellario postale per esterni, con placca portanome e numero, copriferitoia, portanome antivandalismo e serratura di sicurezza corredata da due chiavi, con rivestimento, bordi e profili in alluminio anodizzato naturale. 18. SISTEMAZIONI ESTERNE Le aree verdi dei giardini pensili sono finite con stesura di terra di coltura Esse sono realizzate con tessuto non tessuto e strato di drenaggio, comprese tubazioni forate per favorire lo smaltimento verso le aree drenanti. Lo smaltimento delle acque meteoriche avviene attraverso pozzi perdenti. L’area verde è attrezzata con rete di irrigazione automatica. Le aree esterne sono illuminate, per quanto riguarda il cortile, con corpi illuminanti incassati nei muretti di contenimento delle aiuole e nella muratura perimetrale, e per quanto riguarda l’area verde situata dietro il fabbricato sud, con pali. Le acque meteoriche sono raccolte da caditoie con griglia in ghisa, collegate con la rete di smaltimento. 19. SISTEMAZIONI MURI DI TERZI Le murature di confine con terzi, preesistenti, sono sistemate con posa di scossalina sulla testa e con tinteggiatura degli intonaci, previo risanamento degli stessi attraverso la rimozione e sostituzione delle parti friabili e degradate.