Leggi tutto il giornale
Transcript
Leggi tutto il giornale
Settembre 2010 - XLVIII Periodico della Camera di commercio di Bologna www.bo.camcom.it Record di adesioni ai contributi della Camera di commercio Editoriale C’è una Bologna silenziosa. Che non si specchia nelle dichiarazioni sui giornali e si ritrova ancor meno nei botta e risposta di una continua campagna elettorale fine a se stessa, che non tiene conto delle esigenze della società civile e alla quale siamo condannati da troppo tempo. Ciò nonostante c’è una Bologna di persone e di aziende che, appunto in silenzio, laboriosamente, lavorano e creano. Molte si confrontano con mercati sempre più lontani e quindi sempre più difficili e che proprio in questi tempi stanno dimostrando di di Bruno Filetti Presidente Camera di commercio Bologna tornare a crescere e di conseguire percentuali di incremento che abbandonano la soglia dello zero virgola. Poi ci sono le attività dif fuse e impor tantissime per il territorio che sono o di supporto alle più grandi o sono risorse per la nostra economia inter na. T utte con una vitalità ed un impegno che sviluppa una naturale propensione a ricercare nuove possibilità. Contribuendo a difendere posti di lavoro e a creare orizzonti per il mondo dei giovani. Un esempio altamente significativo: la par tecipazione a Sana che la Camera di commer- cio sostiene e finanzia. Record storico di 48 partecipazioni nel 2009, più di 70 le presenze quest’anno negli spazi che ovviamente abbiamo dovuto, ma con molto piacere, moltiplicare. Attenti a questo scenario abbiamo appena aumentato in maniera consistente contributi e risorse comprimendo i tempi per l’utilizzo più rapido possibile dei nostri fondi. Inter veniamo in aree dove il posto di lavoro può essere a rischio per sostenere e stimolare idee e progetti. Questa è la realtà della nostra azione silenziosa ma concreta. • ALL’INTERNO Nuovo ossigeno per le nostre imprese pag. 4 Quando Bologna stava per insorgere Lavoro e aziende negli anni dell’unità nazionale pag. 8 Buone idee che diventano buone aziende. Un premio per sei giovani imprenditori pag. 14 Periodico della Camera di commercio di Bologna Settembre 2010 3 DATI STATISTICI SOMMARIO Nuovo ossigeno per le nostre imprese ECONOMIA BOLOGNA 4 Risorse alle imprese penalizzate TASSO DI CRESCITA DELL'EXPORT Periodico della Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura DIREZIONE E REDAZIONE CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA Piazza della Mercanzia n. 4 40125 Bologna dal patto di stabilità 5 La crisi rallenta la corsa 6 CONFRONTO SETTORE 1° TRIMESTRE METALMECCANICO Shanghai, una giornata tutta per noi 7 MANIFATTURIERO Tel. 051/6093.454 Fax 051/6093.475 Quando Bologna stava per insorgere [email protected] Lavoro e aziende negli anni TOTALE dell’unità nazionale Direttore Editoriale Bruno Filetti 8 Anna Maria Matteucci, Direttore Responsabile Luigi Litardi vita, libri, ricordi 0,0 1,0 2,0 3,0 4,0 5,0 6,0 7,0 8,0 Vice Direttore Patrizia Zini tutto in piazza Aldrovandi 12 Proprietà industriale IMPORT ED EXPORT PER PRINCIPALI AREE DI PROVENIENZA/DESTINAZIONE Redazione Marco Montaguti, Francesco Baccilieri e intellettuale, in volume l’aggiornamento Hanno collaborato Barbara Benassai, Elena Cassoli, Alessio Simoni, Andrea Villani Area geografica1° trimestre 2010 stock e peso %var. % rispetto stesso trim. anno prec. Fotografie Gianni Schicchi (foto di pagina 4,12, 14, 15) Meridiana Immagini (foto di pagina 21) Archivio fotografico della Camera di commercio di Bologna, (foto di pagina 8, 9, 10) Unione europea a 27 980.971.090 70,8% 1.158.878.557 53,3% 7,3% 2,1% Altri Paesi europei 51.257.256 3,7% 199.321.396 9,2% 2,6% -8,9% Africa 12.542.562 0,9% 109.612.975 5,0% -24,4% 18,0% America 61.662.654 4,4% 246.420.173 11,3% -17,3% +4,4% 39.068.553 2,8% 171.441.271 7,9% -7,2% America centro meridionale 22.594.101 1,6% 74.978.902 3,5% -30,5% 20,0% 277.885.776 20,1% 430.694.001 19,8% 16,8% 18,8% Medio oriente 13.065.453 0,9% 103.375.928 4,8% 38,6% -9,5% Asia centrale 20.693.395 1,5% 38.971.656 1,8% -28,4% -14,7% Asia orientale 245.126.928 17,7% 288.346.417 13,3% 22,3% 42,4% import export della giurisprudenza 13 import export Buone idee che Segreteria di Redazione Maria Angela Venturi Stampa CANTELLI ROTOWEB - Via Saliceto 22/F 40013 Castel Maggiore (BO) Tel: 051.632.80.11 Fax: 051.632.80.90 Registrazione al Tribunale di Bologna n. 2820 del 23/12/58 Pubblicità inferiore al 45% Spedizione in abbonamento postale Art.2, comma 20/b, legge 662/96 Bologna Economica viene inviata in omaggio a tutte le imprese della Provincia di Bologna iscritte al Registro delle Imprese, organizzazioni di categoria, banche, autorità cittadine, amministrazioni locali, Ambasciate, Camere di commercio Delle opinioni manifestate negli scritto sono responsabili gli autori, dei quali la direzione intende rispettare la piena libertà di giudizio America Settentrionale Asia Oceania Altre Destinazioni Un premio per sei giovani imprenditori 14 Mezzo secolo val bene un diploma 17 Quando il ferro diventa musica 19 1.074.985 0,1% 26.668.293 1,2% 155,5% 22,5% Nuove frontiere 74.294 0,0% 1.611.120 0,1% 189,1% -84,7% per i consulenti del lavoro 20 La ricetta della Mercanzia 21 Fonte: elaborazione Camera di commercio su dati Istat BRIC 1° TRIMESTRE 2010 Sua maestà il mais, 180.000.000 160.000.000 159.954.272 IMPORT EXPORT 140.000.000 112.841.340 120.000.000 il vero cereale globale 22 Notizie in breve 24 Export 28 100.000.000 80.000.000 AVVISO AI LETTORI 65.158.283 60.000.000 40.000.000 Questo periodico è associato alla Unione Stampa Periodica Italiana -1,3% diventano buone aziende 20.000.000 30.347.129 22.492.998 12.988.865 15.521.49 5.026.518 0 Aiutateci a risparmiare la carta! Con una e-mail a [email protected] potete leggere "Bologna Economica" on-line su www.bo.camcom.it Non cambierà nulla per le aziende che preferiscono continuare a ricevere il periodico in forma cartacea per posta 4 Settembre 2010 Periodico della Camera di commercio di Bologna BILANCIO Nuovo ossigeno per le nostre imprese < A B B I A M O iniziato il 2010 con un impegno di oltr e otto milioni. Ora lo abbiamo por tato a nove milioni e mezzo, senza maggiori oneri complessivi nella gestione corrente. E’ uno sforzo in più, un impegno in più>. Così Br uno Filetti, numero uno della Mer canzia spiega le decisioni prese con il bilancio di assestamento di metà anno per favorire il tessuto imprenditoriale bolognese. <Per quest’anno _ dice Filetti_ avevamo fissato il tetto dei contributi alle imprese a poco più di 8 milioni. Ma abbiamo lavorato in questi mesi per fare di più. Una serie di risparmi e di nuove soluzioni ci hanno consentito di andare oltre e di mettere a disposizione, sempre per quest’anno, oltre nove milioni e mezzo>. L’impegno della Camera di commer cio è ancora più for te perché le previsioni sul fronte dell’economia cittadina sono ancora aleatorie e legate a piccoli segni che segnalano una prudente e lenta ripresa. I problemi più seri sono legati Fondi aggiuntivi grazie a economie e a soluzioni innovative Il presidente Filetti: <L’impegno della Camera di commercio passa da 8 a 9,5 milioni di euro per l'anno 2010> Le aziende potranno aumentare le garanzie concesse dai Confidi di Marco Montaguti alle dif ficoltà dell’occupazione e alla fine dei cicli di cassa integrazione in una miriade di aziende. <Di fronte a una situazione così complessa _ aggiunge il presidente della Camera di commercio_ è necessario assumersi responsabilità a favore dei tanti che hanno problemi di liquidità, di investimento, di ricerca. In altre parole, che hanno problemi a realizzare il futuro>. Ma come verranno utilizzati questi fondi? In primo luogo per aumentar e di oltr e mezzo milione i contributi per l’abbattimento degli interessi a favore delle imprese, per l’accesso al credito, per gli investimenti, per favorire l’avvio di nuove imprese. <Il problema maggiore _ preci- I problemi più seri legati all’occupazione e dei cicli di cassa integrazione in una miriade di aziende sa Filetti _ è ora il credito. Lo ha ribadito anche il Governatore Draghi qualche tempo fa. Per le piccole imprese, in par ticolare, i lacci si trasformano in cappi che stringono e sof focano. Da quando questa crisi ha cominciato a manifestare i primi segnali, abbiamo sempre aumentato le risorse, anche raddoppiando i vari capitoli destinati all’abbattimento degli interessi e creando nuovi interventi per af fiancare le aziende quando le banche chiedono garanzie per concedere i finanziamenti. La situazione è troppo dif ficile per rispondere solo con parole. E’ per questo che in corso d’anno, grazie a economie e risparmi, abbiamo deciso di aumentare i contributi>. Con il bilancio di assestamento si aggiungerà un ulteriore 20 per cento alle risorse per l’accesso al credito, la creazione di nuove imprese, nuovi investimenti in impianti e macchinari. Il provvedimento prevede anche un inter vento mirato per le imprese che lavorano con enti pubblici: <Il patto di stabilità ha sottratto alle aziende molte risorse _ spiega Filetti _ abbiamo ricercato una modalità per inter venire a favore delle aziende stanziando 200.000 euro che ser vono Bruno Filetti, presidente della Camera di commercio. Periodico della Camera di commercio di Bologna Settembre 2010 5 BILANCIO per coprire i costi degli interessi per la cessione alle banche di crediti vantati verso gli enti locali vincolati dal patto>. Ma il problema dei problemi resta quello del credito e della sua gestione. <L’ammontare delle garanzie che gli istituti di credito chiedono per poter concedere i finanziamenti _ inter viene Filetti_ è uno snodo spesso determinante. E diventa oggi uno dei nostri capitoli di azione strategici accanto all’abbattimento di interessi e all’inter nazionalizzazione. Consentiamo alle aziende di accrescere la percentuale di garanzia per le banche già concessa dai Confidi. Il nostro è un impegno a garantire un impor to pari al 20 per cento del valore del finanziamento se è a breve termine e il 25 per cento delle operazioni di medio-lungo periodo. L’anno scorso per questi interventi è stato previsto un milione. All’inizio di quest’anno, grazie anche alla Fondazione del Monte che ci ha creduto, sono stati aumentati di 300mila euro. Ora ne aggiungiamo altrettanti>. I timidi segnali di ripresa delle espor tazioni in tutti i settori economici che caratterizzano la provincia di Bologna saranno accom- Si aggiunge un ulteriore 20 per cento alle risorse per l’accesso al credito, la creazione di nuove imprese, nuovi investimenti in impianti e macchinari pagnati da un’intensificazione dell’impegno sulle linee di internazionalizzazione e globalizzazione, per le quali è stato deciso un aumento delle risorse a 920mila euro, prevedendo in par ticolare il raddoppio del sostegno ai progetti svolti con progettualità in sussidiarietà. Ciò compor terà, ad esempio, la possibilità di qualificare ulteriormente iniziative come il Cioccoshow con la par tecipazione di espositori stranieri. Cer to, la crisi non lascia immune la Camera di commercio, che ha, come tutti gli enti pubblici, vincoli di bilancio e non gode più da tempo di trasferimenti pubblici. <Noi agiamo solo sulla base del diritto annuale che versano le imprese _ sottolinea Filetti_ e per quest’anno va messo in preventivo che il calo di aziende e fatturati si tradurrà in una flessione delle entrate. Ma nonostante questo, Fiducia e concretezza fondamentali in questo momento non possiamo che rilanciare, perché è l’unico modo, per la Camera di commercio, di rispecchiare la sua unicità di istituzione autonoma ed espressione del mondo delle imprese. Fiducia e concretezza sono fondamentali in questo momento. Le nostre risorse sono già sul piatto. E abbiamo anche ridotto i tempi di erogazione: non più di due mesi dal momento in cui i Confidi liberano la pratica. E per i contributi in conto capitale rispettiamo il periodo dei sessanta giorni>. • Risorse alle imprese penalizzate dal patto di stabilità SE IL PATTO di stabilità frena, la Camera di commercio pensa alle imprese che hanno fatto lavori per enti pubblici e ora non possono essere pagate per il rispetto dei vincoli di bilancio imposti dalla legge. In particolare l’ente di piazza della Mercanzia guidato da Bruno Filetti mette a disposizione risorse per le aziende bolognesi penalizzate che non riescono a riscuotere il dovuto per i lavori svolti. In cosa consiste il vostro intervento presidente? Il patto di stabilità sta sottraendo liquidità alle aziende. Certamente i Comuni devono rispettare le norme, ma era nostro dovere studiare un modo per andare incontro alle imprese. E l’abbiamo trovato: le aziende possono cedere alla banca i crediti vantati verso gli enti locali vincolati dal patto e noi provvediamo al pagamento degli interessi fino alla fine dell’anno. Coinvolgerete tutti i comuni bolognesi? Ci stiamo attivando per avere un rapporto con i Comuni della provincia implicati nel problema. E’ da tempo che lavoriamo al superamento di questi vincoli. Aiuti a chi non riesce a riscuotere il dovuto Quando avete iniziato? A settembre 2009 quando abbiamo invitato a palazzo della Mercanzia i parlamentari eletti nel territorio bolognese a cui abbiamo indicato le esigenze di tutte le categorie economiche e delle istituzioni locali rappresentandone l’urgenza. Il patto però non è stato cambiato… Pur troppo i vincoli della politica spesso non corrispondono a quelli dell’economia, ma i tempi dell’economia sono quelli della gente e così abbiamo dovuto prendere atto dello stato di fatto e abbiamo iniziato a ricercare modalità alternative. E’ così che è nato il vostro intervento? Il primo passo è stato quello di una sottoscrizione quadro e quindi siamo intervenuti in corso d’anno e nel bilancio di assestamento abbiamo trovato le risorse necessarie. E’ proprio questo il punto importante .. mo possiamo però inter venire su questa emergenza. Inter venire in un'area nella quale il posto di lavoro e' a rischio per molti è nelle nostre primarie finalità. Ser vono quindi iniziative che sostengano il territorio da un punto di vista economico-occupazionale e che abbiano anche valenza di fiducia. In questo senso le decisioni di questi giorni. A cosa si riferisce? A cosa se riferisce? Necessita tempestività. E per quanto ci riguarda cerchiamo di essere il più rapidi possibile. Così è avvenuto anche con questo inter vento. Il Consiglio lo ha deliberato pochi giorni fa. I nostri uffici hanno già predisposto per informare i Comuni di questa possibilità e dare così modo alle imprese coinvolte di utilizzare il prima possibile i nostri fondi. Ma voi avete avuto limitazioni dalla legge? Certamente, anche noi siamo soggetti a tanti vincoli che rispettia- Alle addizioni di contributi decise. Attenti al contesto economico che è tuttora complesso e difficile abbiamo potuto mettere a disposizione altre risorse. Ad inizio d’anno avevamo previsto circa otto milioni di euro di contributi li abbiamo ora por tati a oltre nove milioni e mezzo e sono già disponibili per le aziende. I fondi per le imprese per rientrare dei crediti vantati nei confronti di enti pubblici bloccati dal patto di stabilità sono una par te di questi. Intendiamo rispondere ad esigenze importanti per numerose aziende. (p.z.) • 6 Settembre 2010 Periodico della Camera di Commercio di Bologna ECONOMIA La crisi rallenta la corsa TASSO DI CRESCITA DELL'EXPORT Confronto settoriale 1° trimestre 2010 Timidi segnali di ripresa dai dati della congiuntura nel trimestre gennaio-marzo 2010 I SEGNALI DELLA CRISI, nel primo quadro economico trimestrale (gennaiomarzo) della Camera di commercio, ci sono ancora tutti, pur in presenza di primi timidi segnali di ripresa. La caduta verticale sembra essersi perlomeno arrestata e i principali indicatori, seppure negativi, mettono in evidenza cali molto più contenuti rispetto a quelli a due cifre dell’anno scorso. In un sistema economico fortemente votato all’export, il segnale più significativo è legato alla ripartenza delle esportazioni, cresciute tra gennaio e marzo del 3,9 per cento in un contesto di stagnazione della domanda interna. L’inversione di tendenza dell’export mostra i primi sintomi incoraggianti di una ripresa che si spera non troppo lontana. Il quadro congiunturale del manifatturiero evidenzia segnali di inversione di tendenza. L’alimentare mostra una buona tenuta mentre la moda, che aveva ricevuto duri colpi nel 2009, sta riprendendosi con vigore. Ordinativi e fatturati sono in aumento per il tessile, l’abbigliamento e le calzature. Anche per carta, editoria, chimica gomma e plastica c’è una decisa inversione di tendenza. La metalmeccanica, dopo i segnali di ripresa a metà 2009, aveva chiuso l’anno in maniera incerta. Nel primo trimestre 2010 invece si è assistito a una decisa ripresa, e i tassi di crescita si sono riportati a valori di sostanziale stabilità. Il dato più importante è la crescita dell’export di quasi il 4 per cento. I diversi comparti del metalmeccanico hanno dinamiche simili: i settori dei metalli, delle macchine ed apparecchi meccanici e dell’elettricità ed elettronica hanno valori prossimi allo zero, mentre l’export accelera su tassi positivi e, con l’eccezione dei metalli, superiori alla media del manifatturiero nel suo complesso. L’artigianato, escluse le costruzioni, presenta nel trimestre un rallentamento nella caduta, anche se il trend resta decisamente negativo. Il commercio al dettaglio registra ad inizio anno un miglioramento del tasso di variazione delle vendite che si porta a valori poco sotto lo zero. Infine l’import export per aree geografiche. Si conferma fondamentale il ruolo dell’Unione europea per quanto riguarda l’importazione. Meno rilevante è l’Europa TOTALE SETTORE MANIFATTURIERO Variazione percentuale sullo stesso trimestre nell'anno precedente 2009 T2 2009 T4 2009 T3 2010 T1 TOTALE METALMECCANICA Variazione percentuale sullo stesso trimestre nell'anno precedente 2009 T2 2009 T3 2009 T4 2010 T1 IMPRESE: FINALMENTE TORNANO AD AMENTARE Per quanto riguarda la dinamica della nati-mortalità imprenditoriale confortano i dati sulle iscrizioni nel secondo trimestre, quello che si è concluso con giugno. Le iscrizioni sono state 1.615, le cessazioni 914 con un saldo positivo di 701 aziende e un tasso di crescita dello 0,72 per cento. E non è il solo segnale favorevole. All’interno del numero complessivo le imprese artigiane iscritte sono state 456, le cessate 386 con un saldo positivo di 70 nuove iscrizioni. Va sottolineato che proprio il comparto dell’artigianato è stato fra i più colpiti dalla crisi. E infine le cooperative. Sempre nel secondo trimestre le nuove coop sono state 33, ne sono uscite 10 con un saldo di 23 aziende cooperative. per le esportazioni, anche se oltre la metà del valore si concentra su quest’area. Cala ancora, ma con percentuali minori rispetto al 2009, l’export verso l’America del Nord e cresce di due punti l’export verso l’Asia. L’export verso i paesi Bric (Brasile, Russia, India e Cina) è aumentato di quasi il 20% per cento e i prodotti esportati verso questi paesi definiscono l’11 per cento di quanto complessivamente esportato nel trimestre. • (p.z.) LA SICUREZZA DI FARE CENTRO Il centro pneumatici di riferimento per l’automobilista e il motociclista. Attrezzato anche per furgoni, camion e mezzi pesanti. Via Stendhal, 11 - 40128 Bologna Tel. 051 322022 - Fax 051 328287 CENTRO REVISIONI AUTO E MOTO MCTC MOTORIZZAZIONE CIVILE Autorizzazione n° 8 del 16/7/97 Periodico della Camera di Commercio di Bologna Settembre 2010 7 ESTERO Shanghai, una giornata tutta per noi Il 12 settembre la scena dell’Expo mondiale sarà dedicata a Bologna. Già un milione di cinesi hanno visitato il nostro padiglione IL PROSSIMO 12 settembre sul palcoscenico dell’Expo mondiale di Shanghai andrà in scena Bologna con musica e ar tigianato, creatività e design. Lo ‘special day’ della città sarà una festa dedicata al ‘sapere e al saper fare’. Fra tradizione e innovazione, in un’ottica di valorizzazione delle eccellenze economico-produttive sarà caratterizzata da un ricco programma. Programma che è stato presentato alla stampa dal presidente della Camera di commercio Bruno Filetti. La Mercanzia ha contribuito alla realizzazione della giornata con il progetto realizzato dalle associazioni economiche di categoria Ascom, Cia, Cna, Legacoop e Unindustria. <Con le nostre iniziative _ dice Filetti_ abbiamo dato una dimostrazione della capacità di inventiva e di creatività del mondo industriale bolognese verso un paese, la Cina che deve essere un’area di riferimento fondamentale per il rilancio della nostra economia e del nostro export. Sfiliamo su una passerella fondamentale per Bologna che ha bisogno di essere identificata con le sue eccellenze, oggi e in prospettiva. L’Expo è quindi un’occasione che va colta e sfruttata appieno e in cui aziende grandi e meno grandi dimostrano la grande ricchezza culturale ed economica della città>. Solo Sfiliamo su una passerella fondamentale per Bologna che ha bisogno di essere identificata con le sue eccellenze, oggi e in prospettiva l’area dedicata alle città (fra le quali si trova anche lo stand bolognese) ha accolto un milione e 350mila visitatori. <Persone_spiega Filetti_ che ora possono essere un volano per il turismo sotto le Due Torri, un valore aggiunto che fino ad ora abbiamo usato solo incidentalmente, anzi casualmente, con la speranza che le parole d’ordine della giornata bolognese (Sapere e saper fare) vengano utilizzate più spesso anche qui, visto che siamo in una fase di empasse su tanti progetti e la città è ferma da trent’anni. Visto che la materia prima In anteprima musiche di Morricone suonate da Luis Bakalov ce l’abbiamo _conclude il numero uno della Mercanzia_ ci manca solo la promozione e sarebbe un‘occasione buttata non farla>. E il programma del Bologna Day? Bologna è città della musica dell’Unesco e quindi ci saranno due musicisti speciali, due premi Oscar: Le musiche di Ennio Morricone (Oscar alla carriera) e Luis Bakalov al pianoforte. Il concer to doppio del 12 settembre (nello stand e nella grande piazza) vedrà impegnati Bakalov e il flautista Massimo Mercelli. In programma musiche composte appositamente dal maestro Morricone. Ma non è il solo evento in programma. L’alto livello dell’artigianato bolognese sarà rappresentato dal liutaio Roberto Ragazzi che costruirà un violino sotto gli occhi del pubblico, la sfoglina Beatrice Baldi tirerà la sfoglia e Massimiliano Mazzocchi darò un saggio dell’abilità bolognese costruendo calzature su misura fatte a mano. E infine le cifre. Fino a maggio lo stand di Bologna ha registrato 1 milione di presenze. E’ quindi positivo il bilancio della missione felsinea nell’impero celeste. Dai tre totem allestiti nel padiglione sono stati scaricati 250.000 file su cultura e università, turismo e imprenditoria. • (M.M.) 8 Settembre 2010 Periodico della Camera di commercio di Bologna STORIA Quando Bologna stava per insorgere Lavoro e aziende negli anni dell’unità nazionale MENTRE si avvicina la conclusione delle celebrazioni per i 150 anni dall’unità d’Italia, ricorrenza affrontata purtroppo in tono minore in tutto il Paese, Bologna Economica ha scelto di ricordare e raccontare quali aziende erano attive in città negli anni del grande cambiamento, nel passaggio dal governo pontificio al regno sabau sabau- L’archivio storico della Camera di commercio rivela che negli anni del passaggio dal papato al regno sabaudo l’industria sotto le Due Torri era agli albori do. E lo ha fatto pescando nel grande archivio storico della Camera di commercio, una vera e propria miniera d’oro, con materiali fin dal 1803, per chi voglia (da storici e non da curiosi di storia patria quali noi siamo) dare una testimonianza del lavoro e delle imprese sotto le Due Torri. A parte un grande nome, Alessandro Fonte: archivio storico Camera di commercio Uno scrigno pieno di antichi documenti: l’archivio della Camera di commercio NEI SOTTERRANEI di palazzo della Mercanzia, in locali costantemente sorvegliati per garantire sempre le migliori condizioni di mantenimento, c’è l’archivio storico del Registro delle Ditte. Contiene i documenti che le imprese hanno inviato alla Camera di commercio dal 1803 al 1965. L’archivio è storico perché comprende tutte le posizioni relative alle imprese cessate da più quarant’anni. Una raccolta, in 2.703 “faldoni” originali, di atti originali ed autentici assolutamente unica che testimonia i cambiamenti che hanno attraversato la storia economica bolognese negli ultimi due secoli attraverso le lettere, i moduli, le comunicazioni inviate dalle imprese alla Camera di commercio. La storia del Registro delle Ditte inizia nel 1803, quando Napoleone Bonaparte crea la Camera Primaria di Commercio del Dipartimento del Reno, che aveva competenze non solo su Bologna, ma anche su Modena, Firenze, Ferrara, Ravenna. Prima di allora – e dalla fine del 1300 – la funzione di Palazzo della Mercanzia era esclusivamente di Tribunale Mercantile. Con l’istituzione della Camera Primaria di Commercio del Dipartimento del Reno, viene creata una sezione economica a cui gli affittuari, i commercianti e gli artigiani dell’epoca dovevano autodenunciarsi. E sono proprio queste le testimonianze più antiche raccolte nell’archivio storico. L’obiettivo era dare la possibilità ad ogni cittadino di conoscere chi esercitava tali attività, verificare le firme e altri dati utili ad attestare la buona fede nei contratti. Il proclama che prevedeva l’iscrizione ed il deposito delle firme prevedeva infatti che “è di sommo interessamento per li gelosi rapporti di commercio che si sappia da tutti chi voglia professarsi negoziante, onde in caso di questioni possa aver luogo il relativo confronto”. Accanto a questa mole di documenti originali, l’archivio Storico del Registro delle Ditte comprende anche il Registro dei Fallimenti dal 1899 al 1941: quattro libri che raccolgono tutti i fallimenti di attività iscritte a Bologna. L’archivio storico del Registro delle Ditte è ora consultabile da parte di tutti gli interessati che vengono assistiti nelle ricerche dai funzionari della Camera di commercio. E’ sufficiente fissare un appuntamento al numero di telefono 051/6093.510 – 6093.406. (p.z.) Periodico della Camera di commercio di Bologna Settembre 2010 9 STORIA Calzoni, già attivo nel 1830, proprio berato di erigere una nuova fabbria fianco della Mercanzia, alla data ca di terraglie e maioliche nel locadell’Unità, quindi tra il 1859 e il 1860, le dove già preesisteva anticamente, non si trovano aziende presso porta San Vitale, impor tanti: quelle veravente ingresso dalla ranno tutte verso gli anni strada Torleone 148.(…) ’80, quando si avvierà la Teresa Gaggi in Barera La vicenda prima industrializzazione chiede di essere inserita di Bologna. di Teresa Barera, nei ruoli dei Trafficanti Cominciamo quindi la ed Artieri con capitale di forse la prima nostra avventura tra 1.200 scudi. Gioacchino imprenditrice le schede dell’archivio Barera, marito della ‘ufficiale’ con un nome di donna, dichiarante presta il suo bolognese Teresa Gaggi in Barera, formale e legale assenchissà, forse la prima o so alla suddetta intraprealmeno una delle prime sa>. Ma il lavoro della donne imprenditrici della nostra imprenditrice non città. ha fortuna: il 24 maggio Risale al 1834 la prima notizia, su del 1860 (il foglio ha già un bollo da un foglietto da 5 bajocchi pontifici, 25 cent. Su croce sabauda) troviamo la notizia dell’esistenza della ditta un Tommaso Roveri che ha formato Teresa Barera , fabbrica di terraglie e una società in accomandita per gestire maioliche in via San Vitale 148, quasi la fabbrica di maioliche di via san sotto le mura della Porta omonima. Vitale e chiede di cancellare dai Ma sarà nel 1847, il 7 maggio che, ruoli camerali la ditta Barera. La sempre su carta pontificia, troviamo gestione Roveri ha però altrettanla seguente segnalazione: <Si è deli- ta fortuna di quella dei Barera 10 Settembre 2010 Periodico della Camera di Commercio di Bologna STORIA perché il 14 luglio del 1873 chiederà anni, stante che non à aumentato il la cancellazione dai ruoli anche per la suo commercio, anzi lo à indebolito propria società. per lo poco smercio delli sui generi Ma i patrioti bolognesi mangiadi sola ladreria, comme si può constavano la mortadella? Certo. E non solo tare dalle denunzie date dal pubblico loro, visto che c’era chi, come la ditta macello alle eccellenze dell’AssunteForni, la mor tadella la ria d’annona <spera il metteva in scatola e, prepetente parere favorevosumibilmente, la esporle. Nel foglio successivo tava oltre i confini delle entrano in scena i fraE la bottega terre di San Pietro. La di un lardarolo telli Domenico, Angelo storia comincia nel 1813 e Giuseppe Grillino che arriva quando, dal foglio da 25 rilevano la salumeria a produrre centesimi (Regno d’Italia in San Mamolo e, il 13 la mortadella napoleonico) datato 17 marzo 1854 la cedono luglio, leggiamo che tale ad Alessandro For ni. in scatola Carlo Dal Pietro, abitante Incidentalmente veniain vicolo Colombina 1200, mo a sapere che i fratelli classificato nei registri Grillino dal 1842 al 1844 commerciali quale piccosi erano occupati di terlo commerciante di lardaraglie e liquori con scarrolo nella contrada San Mamolo di so successo visto che, appunto, nel rimpetto a casa Fontana afferma di 1844 chiudono bottega. E cosa sappiaimpiegare nel suo commercio lire itamo di Forni? Il primo atto, nel settemliane 500 e supplica con tutto il rispetbre dello stesso 1854 è di informare to le autorità di rimetterlo nella terza le autorità di essere stato tassato per classe ove è stato iscritto per molti 3,5 scudi (allega ricevuta) e dichiara di non poterla pagare a causa del piccolo commercio ch’egli conduce e si rivolge alla bontà e sapienza degli illustrissimi acciocché possano iscriverlo in una delle classi meno aggravanti. Ma non va poi così male visto che il 25 agosto del 1892 lo stesso Forni fa istanza che oltre al negozio di via D’Azeglio 20 a uso pizzicheria, dal primo luglio ha intrapreso la conduzione del negozio, pure ad uso pizzicheria, in piazza Vittorio Emanuele 2 (ovvero in piazza Maggiore) già condotto dalla ditta Sacconi. Gli affari della ditta forni migliorano ancora. Il 9 dicembre del 1895 la ditta Alessandro Forni esercente la fabbricazione ed il commercio dei salumi suini anche in iscatola dichiara di esercitare anche la fabbricazione in iscatola di altre derrate alimentari, compresa la carne di bue. Alla morte di Alessandro, nel gennaio del 1900 il figlio Achille informa che la successione è passata a lui, procuratore e alle sorelle Teresa, Silvia e Cecilia. I fogli arrivano fino al giugno del 1906 quando Raffaella Nanetti vedova Forni (ma di Alessandro o di Achille?) dichiara di continuare anche nell’interesse dei figli minori l’esercizio della ditta Alessandro Forni. Nel giugno 1908 la signora Nanetti nomina proprio mandatario il signor Giuseppe Frattini. E per noi finisce la storia della mortadella (e della carne) in iscatola bolognese. Dalle mor tadelle alla gioielle- Periodico della Camera di Commercio di Bologna Settembre 2010 11 STORIA ria. Nel 1813 Gaetano Babbini, tega artigiana, che nel 1834 costruidomiciliato in via San Mamolo 113 sce una filanda a vapore e che nel 30 su foglietto Regno D’Italia da 25 cent. ha una fonderia di ghisa nell’ex chiesa domanda di essere iscritto come oredel Carrobbio, di fronte alla Camera fice e argentiere nell’elenco dei comdi commercio. Tra i certificati dell’armercianti. In via Orefici all’insegna chivio ce n’è uno del 1895 nel quale delle Due Spade. Nel foglietto succesAnnibale, Augusto, Alfonso e Giuseppe sivo la data è del 31 luglio 1840, e la Calzoni dichiarano che dal 17 gennaio marca è da 5 bajocchi perché nel fratdel 1889 hanno fatto una società collettempo è tornato il potere temporale. A tiva per la continuazione della fonderia scrivere è la signora Gaetana Bonzani, ed officina meccanica già esercitata vedova di Gaetano Babbini <che sotto la ditta Alessandro Calzoni. aveva negozio di orefice nella straLa Calzoni ha poi un legame partida di questo nome all’insegna delle colare con la Camera di commercio Due Spade> per dichiarare di aver perché le Officine e Fonderie Calzoni ceduto il negozio a Luigi di Camillo di Castelmaggiore realizzarono nel Coltelli abitante in via 1857 il parapetto di ghisa Barberia 400. Il 27 agodella scala ‘nobile’ a destra sto del 1883 (sul foglio dell’ingresso. c’è la croce di Savoia e E infine, qualche nota relai cent. Sono 50) i signotiva ad un locale noto e caro All’insegna ri Gaetano Grimaldi ed tutti i bolognesi, anche a delle Due Spade aquelli Enrico Grandini comuastemi: l’Osteria del 50 anni nicano di aver costituiSole di via dei Ranocchi. di ori to una società collettiva Nell’archivio delle ditte e di argenti ‘Grimaldi e Prandini’ cessate ci sono solo alcuper fabbricazione di oreni documenti tra la fine ficeria e relativo comdell’800 e l’inizio del ‘900, mercio in Largo Orefici ma dobbiamo ricordare che 13 all’insegna delle Due l’osteria esisteva già nel ‘700 Spade.Nel 1890 muore e ce ne dà autorevole conGaetano Grimaldi ed Enrico Grandini ferma una curiosa stampa del Vitelli gli succede nel negozio di orefice dove sono riportatele insegne delle all’insegna delle Due Spade e, novità, più note osterie bolognesi. E quella del anche nell’altro esercizio al numero 1 Sole c’è. In un nota del 1879 si ricorda all’insegna del Toro. che la Trattoria e Albergo del Sole, Un nome famoso. Alessandro via Pescherie Vecchie 6, è azienda Calzoni fu il capostipite di un’azienda importante e di esercizio antico e bene prima e di una società poi che svolavviato. Alla data del 9 dicembre 1918 se un ruolo fondamentale nell’indutroviamo una curiosa richiesta. Il prostrializzazione moderna di Bologna. prietario, Giovanni Orlandini, chiede di Nell’archivio della Camera di comesonerare dal servizio militare il capo mercio c’è un foglietto, una ricevuta cantiniere e dispensatore Romildo da 3,50 lire, datata giugno 1830 per Rambaldi, l’opera del quale si rende Alessandro Calzoni, con due indirizzi, necessaria non essendo stata possibile Piazza Mercanzia 2 e via Pietramellara la sua sostituzione, trattandosi di man39. Sappiamo che Alessandro (1807sioni per le quali si richiede persona 1855) a 23 anni è titolare di una botpratica e di fiducia. • Il 12 giugno 1859 i soldati austriaci se ne vanno. E il cardinal legato si trasferisce a Ferrara Una giunta provvisoria formata da Pepoli, Casarini, Tanari, Montanari e Malvezzi reggerà la città fino al plebiscito di annessione dell’11 e 12 marzo del 1860 IL 1860 A BOLOGNA comincia nel ’59. Per la precisione il 12 giugno del 1859, quando la guarnigione austriaca lascia la città per ricongiungersi alle truppe imperial regie in ritirata dopo la sconfitta di Magenta il 4 giugno. E con l’addio alle baionette austriache svanisce anche il potere temporale della chiesa, dopo tre secoli di dominio con la sola parentesi del periodo napoleonico. Il passaggio epocale sotto le Due Torri dal Papato all’annessione alla corona sabauda fu senza spargimento di sangue anche se da tempo la Società Nazionale (motto:unità e indipendenza) aveva già pronto un piano di insurrezione. Le cronache riportano un solo morto, un gendarme che avendo minacciato con una pistola un gruppo di cittadini fu abbattuto a schioppettate. A Bologna l’adesione alla Società Nazionale comprese un vasto arco di forze politiche che si estendeva dai liberali ai democratici. Nella primavera del ’59 i cospiratori potevano contare su alcune migliaia di militanti. E si può dire che la società non era più tanto segreta: la città tutta aveva capito che c’era una forza importante che si preparava a sostituirsi a un potere squalificato e impotente. La stessa polizia pontificia era al corrente della situazione ma si guardava bene dal compiere azioni di forza. Stesso atteggiamento da parte del cardinal legato Milesi che frenò le tentazioni repressive degli austriaci.Il legato si limitò a sperare che non succedesse nulla di irreparabile e stette a guardare. Quando la sera dell’11 giugno il generale austriaco Habermann gli comunicò che, in base agli ordini ricevuti, aveva disposto <l’immediato sgombero della città di Bologna dalle truppe d’occupazione, Milesi si accontentò di scrivere sul retro della busta: 11 giugno 1859. Ricevuto alle ore 7 ¾ pomeridiane. G. Cardinal Milesi>. Già al mattino del 12 in palazzo Pepoli si insediò la giunta provvisoria di governo formata da Gioachino Napoleone Pepoli, Camillo Canarini, Luigi Tanari, Antonio Montanari e Giovanni Malvezzi, ognuno dei quali rappresentava una delle anime politiche riunite nella Società Nazionale. Alle prime luci dell’alba i rivoltosi occuparono le porte della città, le carceri e varie sedi governative. Come narra il Bottrigari <ognuno aveva ornato il cappello ed il petto della coccarda tricolore e l’universale entusiasmo si manifestava e si propagava come una scintilla elettrica. Alle sei antimeridiane la pubblica piazza Maggiore, sgombrata dal mercato, cominciava a popolarsi di ogni genere di cittadini. Era questa l’ora assegnata alla grande dimostrazione che doveva decidere delle sorti della città e condurre al sospirato cambiamento di governo. Giunsero allora in piazza, quasi in solenne corteo, i membri della giunta rivoluzionaria: fu tolta dal palazzo del Governo l’insegna pontificia e fu innalzata, tra l’entusiasmo generale, la bandiera tricolore. Il cardinal Milesi si decise a cedere, dopo una rinnovata ed ancor più imponente manifestazione, e a partire per Ferrara. Nove mesi dopo, l’11 marzo del 1860, l’annessione al regno del Piemonte fu richiesta con 76.276 voti; l’alternativa, il ‘regno separato’ ne raccolse solo 63. Va da sé che erano state escluse le alternative di un ritorno allo Stato Pontificio e di una scelta repubblicana. CURA E MANUTENZIONE DEL VERDE Facciamo Imprese Brillanti Dal 1984 fare imprese brillanti è stato il nostro obiettivo principale. Asterix è una realtà consolidata nel settore multiservizi che comprendono oltre alla specializzazione nelle pulizie, nella disinfestazione, nella derattizzazione e nel giardinaggio anche il pulirestauro di facciate, l’eliminazione di graffiti e il pronto intervento per sgombero neve. Il personale costantemente aggiornato, l’uso di prodotti certificati a norma CEE e la qualità dei risultati ottenuti sono le referenze migliori per imprese che desiderano avere al loro fianco un partner per la salute dei loro ambienti. ASTERIX Soc. Coop Via B. Buozzi, 2 40057 Cadriano di Granarolo dell’Emilia (Bologna) Tel. 051 765727 • Fax 051 9913514 www.asterixcooperativa.it [email protected] SOPRALLUOGHI E PREVENTIVI GRATUITI ENTRO 48 ORE. DISINFESTAZIONE DERATTIZZAZIONE BONIFICA AMBIENTALE PA L E S T R E C A N T I E R I E S P E C I A L I P U L I Z I E C I V I L I I N D U S T R I A L I C E N T R I C O M M E R C I A L I B A N C H E U F F I C I S A N I TA R I E 12 Settembre 2010 Periodico della Camera di Commercio di Bologna STORIE Anna Maria Matteucci, vita, libri, ricordi tutto in piazza Aldrovandi Chiude un'antica libreria e la storica dell'architettura la trasforma nel suo studio sotto un portico finalmente pulito ed accogliente di Marco Montaguti COME SI FA A DIMOSTRARE il proprio affetto alla città, alla via , alla piazza in cui si è nati e cresciuti? Ci sono tanti modi, ma quello scelto da Anna Maria Matteucci Armandi, docente di storia dell’architettura alla nostra università è quanto meno insolito. Nella casa in cui è nata e vive a metà di piazza Aldrovandi, è proprietaria di un negozio dove per più di un secolo è stata attiva una libreria antiquaria, la libreria Matteuzzi. Ma la storia, la qualità, la passione dei librai non l’hanno salvata, complice anche il degrado che negli ultimi vent’anni ha investito la piazza. Così il negozio è rimasto vuoto. E Anna Maria guardando la vetrina e gli scaffali vuoti ha deciso: <Ne farò il mio studio privato. Lavorerò e incontrerò gli amici nel negozio-studio sotto il portico>. Così, comprate dal libraio uscente le scaffalature terra-soffitto, ha cominciato ad accumulare libri e riviste della materia che ha insegnato per anni all’Alma Mater. In verità la professoressa aveva da tempo l’idea di uno studio aperto sulla strada e punto d’incontro. <Ho un negozio non affittato in Strada Maggiore _ dice_ e pensavo di trasferirmi là. Ma è un po’ scomodo e quando il libraio mi ha dato la disdetta ho pensato che sotto casa sarebbe stata l’occasio- ne migliore. Prima però _precisa_ ho cercato qualcuno che tenesse aperta la libreria, che assicurasse una continuità; pensi che aveva più di cent’anni. Ricordo ancora il vecchio libraio che c’era prima di Matteuzzi, un signore molto scorbutico>. E così la libreria storica si prepara a diventare lo studio di un docente universitario innamorato della piazza dove è nata. <Certo _ dice sorridendo_ ci andrò a studiare, ma soprattutto vorrei farne un luogo d’incontro; che so, due volte la settimana, incontrare amici e studenti, Una specie di happy hours. Forse dovrò comprare un frigo>. Mentre Anna Maria ci racconta la sua piazza Aldrovandi, passiamo da una stanza all’altra della grande casa, accompagnati dal basso continuo delle librerie ricolme. Ci sono libri anche nella camera da letto dei genitori, dove sono nati sia Anna Maria che il fratello maggiore, il filosofo della politica Nicola, scomparso nel 2006. <I ricordi della mia piazza_ racconta_ sono immagini di carrozze e suoni di giochi di bambini già nella strada. E poi i chioschi dei fruttivendoli, quelli di una volta, magari poco igienici, ma leggeri, rispettosi della piazza. Ora i nuovi chioschi sono delle villette che impediscono di vedere il portico dalla piazza e la La ritirata in piazza Aldrovandi Di Umberto Saba Piazza Aldrovandi e la sera d’ottobre hanno sposate le bellezze loro; ed è felice l’occhio che le scopre l’allegra ragazzaglia urge e schiamazza che i bersaglieri con le trombe d’oro formano il cerchio in mezzo della piazza io li guardo: dai monti alla pianura pingue, ed a quella ove nell’aria è il male convengono a una sola vita dura, a un solo malcontento, a un solo tu: or quivi a un cenno del lor caporale gonfian le gote i fior di gioventù. La canzonetta per l’innamorata, un’altra che le coppie in danza scaglia, e poi, correndo già, la ritirata. E tu sei tutta in questa piazza,o Italia. (Dalla raccolta ‘La serena disperazione’) (1913-1915) piazza dai portici e spezzano un’antica armonia. E così si perde la bella prospettiva di un percorso porticato sinuoso e differenziato. E nella memoria il passaggio dei bersaglieri che andavano nella vicina caserma, si lega alla bella poesia di Umberto Saba e davvero questa piazza era l’Italia>. Ma i dispiaceri non sono finiti. Anna Maria, che è stata tra i fondatori della sezione bolognese di Italia Nostra, critica anche il pesante intervento fatto proprio al centro della piazza per realizzare la fossa biologica di Hera. <Hanno anche abbattuto un grande ippocastano che completava quella cornice di verde che rendeva unica la piazza>. Ma accanto ai ricordi c’è spazio per la speranza. La speranza di rivedere immagini belle, come il portico ripulito dallo sconcio delle scritte sui muri: <macché murales _ sbotta la docente_ vandalismi, solo vandalismi che il Comune avrebbe dovuto sanzionare da tanto tempo e invece…>. Intanto portici e muri sono puliti, riverniciati in modo appropriato con grande impegno e fatica. <Una ragione in più _ conclude Anna Maria Matteucci _ per ricreare quello spirito di quartiere, di conoscenza e di vicinato che stiamo perdendo ogni giorno di più. Ci vediamo presto, sotto il portico>. • Periodico della Camera di Commercio di Bologna Settembre 2010 13 LIBRI Proprietà industriale e intellettuale, in volume l’aggiornamento della giurisprudenza Grazie alla collaborazione tra Camera di commercio e Tribunale di Bologna raccolte tutte le massime fino a marzo 2010 di Patrizia Zini PER ANDARE incontro alle esi- genze delle imprese nella lotta contro l'imitazione, la Camera di Commercio di Bologna ha pubblicato nel dicembre 2008 il volume "La tutele della idee". Il volume raccoglieva tutte le massime della sezione del Tribunale di Bologna presieduta da Giuseppe Colonna specializzata in i proprieta' industriale ed intellettuale, che ha competenza per l'Emilia-Romagna e le Marche. Era la prima volta in Italia che una pubblicazione di questo tipo veniva realizzata ed era la prima volta che una Camera di commercio e un Tribunale realizzavano questo tipo di collaborazione. Esce ora l’edizione aggiornata. Raccoglie Raccoglie tutte tutte le massime dalla le massime istituzione della sezio- dalla istituzione ne specializzata a della sezione marzo 2010. Un voluspecializzata me completo a dispoa marzo 2010 sizione di professionisti e studiosi di diritto industriale che viene distribuito gratuitamente dall’ente camerale. sto lavoro consente agli operatori <L’edizione precedete ha avuto pratici, ai quali è immediatamente un successo che è andato ben oltre destinato, di orientarsi nelle loro rispetto alle nostre intenzioni iniscelte, perchè permette di valutare ziali _ spiega Bruno Filetti, presigli effetti che queste sono idonee a dente della Camera di commercio provocare nei rapporti di concorren_ abbiamo avuto richieste da tutta za a volte in tempi assai brevi>. Italia. Abbiamo contribuito a diffonLa raccolta delle massime è stata dere la giurisprudenza del settore e effettuata dalla giovane avvocatessa valorizzare l’importanza di studiare Laura Fioroni selezionata con un casi analoghi prima di effettuare un bando pubblico per l’assegnazione deposito o di procedere con un giudi una borsa di studio ad un lauredizio>. ato interessato ad approfondire le Soddisfatto anche il presidente sue conoscenze in materia di diritto della sezione specializzata Giuseppe industriale. Fioroni ha raccolto - e Colonna <la Camera di commercio reso fruibile anche per i non addetti di Bologna ed il Tribunale continuaai lavori - tutte i provvedimenti della no proporre a tutti i capoluoghi di Sezione, coadiuvata dal presidenprovincia un percorso indispensabite Colonna, dagli altri giudici della le per consentire alla comunità ecoSezione e dal personale di cancellenomica e forense di conoscere i dati ria. fondamentali della giurisprudenza In merito al suo lavoro la ricerdi immediata applicazione nei rapcatrice evidenzia come <all’indomaporti di concorrenza a livello anche ni dell’entrata in vigore del Codice non meramente locale. Inoltre quedella Proprietà Industriale, si sono formati, in seno alla sezione, orientamenti consolidati in merito a numerose questioni prima oggetto di difformi interpretazioni giurisprudenziali e dottrinali>. Una delle novità della seconda edizione de “La tutela delle idee” è l’appendice tecnica realizzata dall'ufficio brevetti camerale sui titoli di proprietà industriale. Illustra cosa deve intendersi per brevetto per invenzione Un volume industriale, le caratteristicompleto che che deve necessariaa disposizione mente avere per poter essedi professionisti e re depositato, come ottestudiosi di diritto nerlo, quanto tempo dura e industriale che come si estende geograficaviene distribuito mente. Analogamente per i marchi riporta requisiti e gratuitamente caratteristiche per la tutedall’ente la, spiega cosa intendere camerale per marchio comunitario, collettivo, internazionale. Approfondisce gli aspetti legati a modelli e ai disegni. L’appendice illustra poi il ruolo della Camera di commercio nella tutela della proprietà industriale e il servizio di ricerca sui titoli già depositati. Per avere copia del volume aggiornato “La tutela delle idee” inviare una mail a [email protected] • BOTTONIFICIO L E N Z I PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE BOTTONI E ACCESSORI MODA BOTTONIFICIO LENZI 1955 SRL ARTIGIANA Via Caduti di Nassiria, 10 - 40030 Castel di Casio (BO) Italy Tel. +39 (0) 53432711 Fax +39 (0) 53432730 e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] www.lenzibottoni.com 14 Settembre 2010 Periodico della Camera di commercio di Bologna IMPRESE Buone idee che diventano buone aziende Un premio per sei giovani imprenditori Il gelato che arriva a casa, l’imballaggio sicuro ed economico, il ristorante-tirocinio, il social network per i più piccoli, il suono come marchio e servizi innovativi per il settore medicale GELATO A DOMICILIO? Buona idea. Social network sicuro per i piccoli? Buona idea. Imballaggi più sicuri ed economici? Buona idea. Idee che, naturalmente, non sono rimaste tali, sono state tradotte in realtà, in imprese che funzionano, danno lavoro e reddito. Ad avere queste (ed altre) idee sono stati dei giovani imprenditori, merce rara quant’altra mai a Bologna. Ma alla fine della ricerca, il comitato per l’imprenditoria giovanile della Camera di commercio ne ha trovati una quarantina, di giovani imprenditori sotto i 40 anni e ne ha premiati sei. Il premio, in questa prima edizione, aveva l’obiettivo di trovare giovani che, con creatività, sono stati capaci di cambiare la propria azienda dandole nuovi mercati, riducendo i costi, organizzando diversamente la produzione, offrendo nuovi servizi ai clienti. A scegliere gli imprenditori meritevoli di premio è stata una giuria pre- Il comitato per l’imprenditoria giovanile ha esaminato le realizzazioni di oltre 40 nuove aziende Andrea Paladini, presidente Comitato per l'imprenditoria giovanile sieduta dal segretario generale della Camera di commercio, Giada Grandi e formata dal presidente del comitato, Andrea Paladini, da Matteo Manzoni, sempre del gruppo giovani camerale e da Fabio Giovannini che in passato è stato a lungo presidente dello stesso comitato. <Alla base di questo premio, che nelle nostre intenzioni dovrà diventare un importante appuntamento annuale_ ha detto il presidente della Camera di commercio, Bruno Filetti, alla cerimonia della consegna dei riconoscimenti_ c’è la consapevolezza che il mondo dell’imprenditoria deve sempre più rivolgere la propria attenzione al mondo dei giovani, di quei giovani che raccolgono la sfida del mercato e non solo mandano avanti un’azienda, sia essa nuova o di famiglia, ma hanno anche la capacità di immaginare e realizzare scenari innovativi, di dare risposte più pronte alle esigenze della società>. Vediamo un breve profilo dei sei vincitori. FRANCESCO CHIAIESE- Ha dato vita al ‘ristorante applicativo’. Cosa significa? Significa utilizzare in un vero ristorante (nella fattispecie ‘Le Torri’ in zona fiera) giovani collaboratori come cuochi, camerieri e baristi che stanno seguendo corsi di ‘operatore della ristoriazione’ ed hanno intenzione, una volta Periodico della Camera di commercio di Bologna Settembre 2010 15 IMPRESE I vincitori. Da sinistra verso destra: Francesco Chiaiese - Cooperativa Sociale IT2, il presidente della Camera di commercio Bruno Filetti, Silvia Magnoni - Scatolificio Cartotecnica Schiassi, Anna Paola Lenzi - Lorelei, che ha ritirato il premio per la sorella Sara, Marisa Testa - Thema, Lorenzo Maria Dell’Uva - Mypage.it, il presidente del Comitato giovani, Andrea Paladini, Andrea Spirandelli - Gelateria Islanda concluso lo stage di entrare nel mondo del lavoro. Lavorare nel ristorante consente ai giovani di essere protagonisti di tutte le scelte, dai menu all’acquisto delle derrate, alla gestione del ser vizio di sala. Il successo dell’iniziativa ha condotto anche alla realizzazione della ‘pizzeria applicativa’, del ‘flambé applicative’ e del ‘catering applicative’. La motivazione del premio punta proprio sulla soluzione che consente l’introduzione graduale di giovani nel settore della ristorazione. LORENZO MARIA DELL’UVA- Ha dato vita al primo social network per bambini dai 5 ai 13 anni (www.mypage.it). Cofondatore di mypage ha sviluppato un sistema di sicurezza dei contenuti on line per minori, garantendo così il divertimento ai bambini e sicurezza ai genitori. Alle aziende del settore censente di veicolare il proprio marchio in maniera interattiva tramite i kidget, giochi digitali per i mabini che usano il sito. La stessa motivazione del premio sottolinea l’importanza di un accesso al social tework per i piccoli con soluzioni calibrate e fortemente sensibili al tema della sicurezza. SARA LENZI- La motivazione del premio parla del suono, utilizzato come veicolo di comunicazione ed interazione tra oggetti e loro utilizzatori. L’azienda di Sara Lenzi, Lorelei, è la prima a proporre in Italia il sound design di prodotto, cioè l’utilizzo del suono come identità dei marchi d’impresa.Dall’utilizzo degli elettrodomestici alle inter facce intelligenti propone di usare il suono sia come stru- mento informativo (allarme, aller ta, conferma), ma anche come legame intuitivo ed emotivo con l'oggetto e come str umento per ricollegarlo al brand aziendale seguendo ricerche di psicoacustica. Nel 2009 ha raggiunto importanti obiettivi con accordi con aziende del settore wellness e automotive. SILVIA MAGNONI- Magnoni è socia della Schiassi srl di Villanova di Castenaso, società che progetta e realizza imballi in car tone ondulato da oltre 50 anni. In questo contrasto Magnoni ha ideato un innovativo concetto di packaging basato su un sistema di chiusura ultrarapido, applicando chiusure tipo ‘velcro’ sulla super ficie del car tone ondulato, con il risultato di avere migliori prestazioni nel confezionamento, con miglior tenuta delle chiusure e rapidità nell’imballaggio. Inoltre gli imballaggi possono essere riutilizzati, riducendo quindi l’impatto ambientale.<La creatività, sottolinea la motivazione, applicata ad un prodotto di tecnologia consolidata può innovare e conferire caratteristiche distintive rispetto a prodotti analoghi>. ANDREA SPIRANDELLI- Non è facile innovare in un settore maturo come quello dei gelati, ma il titolare della gelateria ‘Islanda’ di via Saragozza c’è riuscito. I clienti possono avere la consegna a domicilio dei gelati sia con ordini telefonici sia, caso unico in Italia, con l’ordinazione via web. Il gelato è fornito nelle tradizionali vaschette termiche con un kit omaggio contenente cialde e cucchiaini. MARISA TESTA- E’alla guida di una società, Thema di Imola, specializzata nella manualistica del settore medicale. L’idea innovativa consente di realizzare un sistema di creazione e gestione dei manuali che abbatte i costi di realizzazione e impaginazione, semplificando le traduzioni e gestendo facilmente le revisioni. Con un solo click si può variare uno stesso dato contenuto in diversi manuali. Paolo Vergnani La premiazione si è conclusa con l’inter vento di Paolo Vergnani, specialista in teatro di impresa, che un po’ sdrammatizzando, un po’ spettacolarizzando ha affrontato il difficile tema legato a come realizzare i propri sogni innovativi in azienda senza perdere di vista il realismo ed i costi. • (M. M.) 16 Settembre 2010 Periodico della Camera di Commercio di Bologna ECONOMIA Mezzo secolo val bene un diploma SI LAVORA PER VIVERE o si vive per lavorare? C’è chi, è il caso di dirlo, per una vita intera ha fatto e continua a fare entrambe le cose. Sicuramente non saranno mancate le difficoltà, i sacrifici ma allo stesso modo non saranno mancate altr ettante soddisfazioni che non hanno mai fatto cedere chi per il lavoro ha, molto spesso, dato l’anima. Ed è per questo che la Camera di commercio di Bologna ha deciso di valorizzare le aziende che hanno compiuto il 50° anno di attività nel 2010. Aziende che, in tutti questi anni, ognuna a modo suo, hanno contribuito alla crescita economica della città, hanno superato momenti di crisi, ma soprattutto non hanno mai smesso di credere in quello che facevano, raggiungendo un traguardo così importante. <Il riconoscimento di palazzo della Mercanzia – spiega il presidente Bruno Filetti - viene conferito a chi Le aziende che festeggiano i 50 anni di attività possono richiederlo alla Camera di commercio. Si aspettano segnalazioni di Elena Cassoli con la propria attività, con grande professionalità, si è reso parte attiva dello sviluppo economico, spesso accompagnato dai propri familiari ma, altrettanto spesso, accompagnato da collaboratori diventati protagonisti consapevoli di un progetto comune. E’ proprio in un momento così COMUNICAZIONE COMMERCIALE L’ offerta di abitazioni nella città di Bologna è molto ampia. Numerosissime le agenzie immobiliari che offrono all’utenza proposte diverse per posizione, prezzo ed altro. Vi è un’utenza di bolognesi che per ragioni varie decidono di spostarsi nell’ambito della città, o dalla periferia verso il centro o viceversa dal centro verso la periferia. A questo si aggiunge una domanda di utenti speciali quali sono i molti manager che vengono a lavorare con incarichi di responsabili presso le filiali bancarie, sempre più numerose nel centro della città e anche nell’immediata periferia. delicato, in cui la crisi economica ha messo a dura prova tante attività, che la Camera di commercio vuole essere vicina e riconoscente, a tutti coloro che credono nel proprio lavoro e che, con determinazione e tenacia, non si stancano mai di fare quello che, di fatto, fanno da una vita intera>. Tortona Real: una nuova ospitalità Residence che rispondono ad una precisa domanda di fruizione degli appartamenti e quindi con adeguati arredamenti e in molti casi con posti auto. Bologna, che alcuni vogliono considerare terza capitale d’Italia, oltre Roma e Milano, perché crocevia importantissimo di percorsi ferroviari e stradali, ha anche un aeroporto che è in continua crescita di viaggiatori. Questo contesto lascia supporre come già oggi può individuarsi che le più importanti aziende multinazionali europee ed extra europee abbiano anche a Bologna sedi significative dalle quali operano manager con un frequente turnover. Per semplificare si può pensare ad una Telecom, ad una Nike, ma molte sono le realtà che richiedono la presenza di manager provenienti da altre residenze. Oltre a quest’utenza vi è una presenza a Bologna di moltissime persone che hanno il loro punto di riferimento nell’università. Vi sono professori, ricercatori, che vengono da altre parti di Italia o Europa. L’utenza quantitativamente maggiore, nell’ordine di decine di migliaia di persone, sono la componente degli studenti universitari che vivono nella città per avere un necessario raccordo con le facoltà di frequentazione. Le utenze che abbiamo indicato hanno quindi ipotesi di fruizione di alloggi che sono diverse per l’età, per situazione economica, per inserimento avvenuto o meno nel mondo del lavoro. Le agenzie immobiliari svolgono un loro lavoro di intercettazione della domanda di questa utenza, pur tanto diversificata, ma oggi stanno sorgendo, e sempre più si caratterizzano, Residence che sono una proposta mirata rivolta ad un target ben definito. Questi residence sono semplicemente delle offerte che non partono dal presupposto di avere costose strutture di ricevimento dell’ospite, ma residence sono perché ben finalizzati ad una precisa domanda di fruizione degli appartamenti e quindi con adeguati arredamenti e in molti casi offerta di posti auto anche in stabili situati nel centro della città. Un ese mpio significativo di tale tipologia di residence è la società immobiliare Tortona Real Estate. Questa società bolognese, che ha una lunga storia di presenza sul mercato, ha, nell’ultimo anno, organizzato Residence diversi per utenze diverse. Una prima precisa informazione si può avere nel RESIDENCE CORTE, locato nel centro storico, quale una soluzione ideale per la domanda di un dirigente bancario o di un manager impegnato in una società della città. Completamente ristrutturato, questo residence offre degli appartamenti arredati in modo piacevole e raffinato. Vi sono comodità quali aria condizionata, tv satellitare, e anche alcune possibilità di garage. La domanda dell’utenza viene Per Info: TORTONA REAL ESTATE SRL - VIA BORGONUOVO, 5 - 40125 BOLOGNA - TEL 051 265566 Il riconoscimento consiste in un diploma di benemerenza dell'Ente camerale, che verrà consegnato dal Presidente della Camera di commercio. Viene concesso alle imprese individuali, società di p persone, società di capitali, coop perative e consorzi, con sede l legale in provinc di Bologna, cia e esclusivamente i occasione del in 50^ anno di attiv vità. La domanda di concession del riconone scimento deve e essere inviata nell'anno solare di compimento del 50^ anno, all'attenzione del Presidente della Camera di commercio (piazza della Mercanzia 4 40125, Bologna), illustrando dettagliatamente anno di inizio attività e storia dell'impresa. Per maggiori infor mazioni www. bo.camcom.it • gestita attraverso internet o altri media e anche con contatti telefonici. RESIDENCE CAMPUS Bologna è stata considerata la 12esima Università al mondo perché città ed università reciprocamente si qualificano. La città è il vero campus dove gli studenti universitari possono vivere un’atmosfera speciale ed essere contemporaneamente vicini tra loro e alle loro facoltà universitarie. Anche gli appartamenti raggruppati nel Residence Campus sono nuovi, ben arredati, e prevedono sia l’affittanza singola che una affittanza di due massimo tre studenti, a seconda della metratura e della disponibilità delle camere della singola abitazione. Anche nel caso di Residence Campus l’individuazione della domanda degli studenti avviene attraverso vari media e in particolare attraverso un specifico sito dedicato. www.affitti-bologna.it Il Residence Campus è nei pressi dell’accademia delle belle arti in Zona Irnerio Zamboni. Infine è stato posto sul mercato un Residence che è stato scherzosamente denominato LA MELA, che si propone di risolvere i problemi di alloggio di giovani che iniziano una loro vita in comune. Da breve Il Residence Maggiore, propone nell’omonima zona, appartamenti di buona qualità, con pianciti in marmo, garage, e resi piacevoli e silenziosi da una recentissima ristrutturazione straordinaria. Crediamo che l’organizzazione prevista da Tortona Real Estate con i suoi diversi Residence possa avvicinarsi in buona approssimazione a quella che è la domanda dei molti target che abbiamo più sopra rapidamente indicato. Certo che la filosofia della società è di un’attenzione continua e professionale nei riguardi dell’utenza. Periodico della Camera di Commercio di Bologna Settembre 2010 17 Settembre 2010 Periodico della Camera di Commercio di Bologna IMPRESE IL FERRO: durezza, rigidità, fatica. Solo il fuoco lo piega. La musica: aria che suona, fantasia, vittoria sul silenzio. Cosa è più lontano dal ferro della musica? Eppure c’è chi è riuscito a sposarli, a farli vivere insieme. Magari l’uno non si accorge dell’altra e viceversa. Però la magia funziona. E lo sa bene Dante Tonelli, fabbro. O anche artigiano del ferro, dove nel termine artigiano hanno grande par te le prime quattro lettere. Perché Tonelli, fin dagli anni Ottanta costr uisce le macchine per muovere le scenografie e i movimenti scenografici del Teatro Comunale. I mozartiani ferventi (se ce n’è ancora) ricorderanno un’edizione del Don Giovanni di Ronconi dove una dozzina di letti matrimoniali di ogni stile ruotavano vor ticosi sul palcoscenico e a mezz’aria con un incredibile ef fetto da autoscontri. Tutta roba sua, di Dante Tonelli. Le macchine, naturalmente. Tonelli, o meglio, l’officina meccanica Tonelli Dante di Granarolo, ha una caratteristica unica: produce quasi esclusivamente pezzi unici, su misura. Fa una macchina per una scena d’opera, un’altra diversa per la scena seguente; fa una macchina per produrre garganelli all’uovo, ma solo quella. Sta studiando la macchina perfetta per la pasta sfoglia. Ne ha già fatte un paio, prototipi. Ma quando arriverà quella buona ci sarà solo quella. Perché i Tonelli sono fatti così, Da cent’anni. In realtà sarebbero quattro anni di più: il nonno Adolfo, falegname, cominciò a lavorare nel 1905, ma si iscrisse alla Camera di commercio solo nel 1909 e quindi… Le regole si rispettano. E’ una sto- Quando il ferro diventa musica Da cent’anni la famiglia Tonelli ha fatto una scelta: solo pezzi unici e inimitabili di Marco Montaguti ria, quella dei Tonelli che sembra uscita da un romanzo di Bacchelli: una famiglia unita nell’affetto e nel lavoro che cresce pian piano, conquista un po’ benessere poi viene la guerra e si porta via tutto. O quasi. Racconta Dante: < Mio nonno Adolfo (secondo di dieci fratelli e sorelle) aprì un laboratorio di falegnameria a Pian di Macina. Avuti tre figli dalla moglie Maria, Anselmo, Adriano (mio padre)e Agostino decise nel 1924 di allargare l’attività inserendo i due più grandi in azienda come fattorini di bottega: Anselmo divenne falegname, Adriano fabbro. L’attività andava bene e nel ’29 fu trasferita nel centro di Pianoro in un edificio a due piani con la falegnameria al piano superiore e la fucina di sotto. Si produceva di tutto_ continua Dante_ mobili, arredi, attrezzature agricole. Poi la guerra e il passaggio del fronte. Gli americani avevano requisito l’azienda facendone un magazzino di munizioni e attrezzature. Al momento di avanzare invece di vuotarlo trovarono più comodo farlo saltare. La nostra casa era stata bombardata. Non avevamo più niente. Solo qualche attrezzo che avevamo nascosto nei boschi vicini>. Ma la famiglia non si perde d’animo. Sfollati a Bologna si trasferiscono in una villa storica di Granarolo dove vivono e lavorano le famiglie dei due fratelli. Realizzano car ri agricoli con telaio di ferro saldato e r uote in gomma che hanno un buon successo nel rinnovamento agricolo del dopoguerra. L’attuale azienda prende l’avvio all’inizio degli anni Sessanta con ! 18 "#"$#% &%#" '() *+)))' ,''))#-"%.%/$$ 0"1 2&!)'2'()*+)))' 234'()*+)5)+ &%E "V 6O #U N SAL$I: 6 7 7 R SU6CCU $I S NA V%E# A& D " Z-Z-ARO I N $ S.LA O # 7" RC /A OM " S S S A Periodico della Camera di commercio di Bologna Settembre 2010 19 IMPRESE Foto: Fabio Sorti - Antonio Riffagli - Primo Gnani, archivio famiglia Tonelli Studio Monti Rag. Fausto S.r.l. Centro Gestione Stabili Amministrazioni Manutenzioni Consulenze Progettazioni Via Andrea Costa, 149/A (Rotonda F. Bernardini) Tel. 051 434785 Fax 051 437631 40134 Bologna E-mail: [email protected] Sito web: www.studioamministrativomonti.it Iscrizione Camera di Commercio R.E.A. 448576 la separazione dei due fratelli e la costruzione dell’officina vicino alla casa. A far scattare in Dante la passione per le macchine celibi, nel senso che non si riproducono ma sono utili, sono le prime collaborazioni con l’Istituto di tecnica delle costruzioni della facoltà d’Ingegneria, per il quale si costruivano macchine ed accessori per le prove di carico su strutture prototipe di cemento armato. <Così, grazie alle dimensioni ridotte e al nostro dinamismo _ spiega Dante_ abbiamo cominciato a lavorare per conto terzi e a realizzare progetti di ogni tipo, come carri per grano, imbustatrici per abiti, elevatori a parallelogramma deformabile, macchine e stampi per l’alimentazione, limitatori d’accesso sulle strade (quello di piazza Galvani è nostro)>. Ma il salto di qualità viene con la parte- cipazione a lavori di enti pubblici come il restauro del Comunale (l’intelaiatura in ferro del sof fitto), quello della Torre dell’Arengo e, tra i lavori per i privati, il caffè Canarini. <Oggi abbiamo un rappor to di lavoro continuativo con la Fondazione Carisbo, con il Comune e la Provincia e con la Fondazione del Comunale_ prosegue Tonelli e aggiunge_ : ma il lavoro più impegnativo è stato la costr uzione della gabbia per traspor tare la statua del Perseo agli Uf fizi e ripor tarlo, ultimato il restauro sotto la Loggia dei Lanzi>. La marcia in più della ditta Tonelli? E’ la famiglia. < A lavorare in azienda _ oltre al sottoscritto e alla sua cinquantennale esperienza_ afferma Tonelli_ ci sono mia moglie Olga, mio figlio Leonardo e un dipendente a tempo indeterminato, mio cognato>. • 20 Settembre 2010 Periodico della Camera di commercio di Bologna PROFESSIONI Nuove frontiere per i consulenti del lavoro <IL NOSTRO È FORSE l’Ordine professionale più giovane tra tutti, è stato riconosciuto con la legge 12 del 1979. Siamo quindi relativamente giovani, ma ci occupiamo di un settore, appunto il lavoro e tutte le norme che lo regolano, essenziale e in continua evoluzione, sia sul piano sociale che legislativo>. Antonella Ricci, presidente dell’Ordine provinciale dei consulenti del lavoro traccia un identikit di una professione nuova ma già profondamente inserita nel mondo dell’economia. Gli iscritti, a Bologna e provincia, sono 320. <Un numero importante _ dice Ricci_ dovuto anche all’ultima ondata di iscrizioni nell’aprile scorso per i consulenti che avevano ancora i vecchi requisiti, ovvero il diploma, mentre ora per accedere alla professione è necessaria una laurea triennale>. Quali i compiti del vostro Ordine? <Come tutti gli Ordini anche quello dei consulenti del lavoro devono vigilare sull’attività degli iscritti, sia per quanto attiene all’osservanza delle norme, sia per quanto riguarda la moralità complessiva della loro attività. L’Ordine deve garantire la fede pubblica e quindi gli iscritti debbono seguire un preciso codice deontologico. Noi ci occupiamo di un’ampia gamma di adempimenti in materia di lavoro, previdenza ed assistenza dei lavoratori dipendenti; curiamo i rapporti tra le aziende e le istituzioni e gli enti previdenziali; siamo i principali interlocutori delle Direzioni provinciali del lavoro; rappresentiamo gli interessi delle aziende innanzi agli ispettori del lavoro; curiamo i cedolini, le paghe, l’in- Si prospetta una legislazione più attenta alle ipotesi di conciliazione. Inter vista alla presidente Ricci di Marco Montaguti quadramento contrattuale e tanti altri compiti>. E per quanto riguarda la formazione degli iscritti? <Dallo scorso gennaio abbiamo a Roma la nostra Fondazione per il lavoro che cura i tirocini formativi, ma svolgiamo anche corsi a livello provinciale, corsi che, almeno a Bologna, sono molto seguiti. Ogni volta abbiamo 200250 iscritti, una buona percentuale sulla somma totale degli iscritti>. Ci sono prospettive di ulteriori ambiti di attività? <Siamo in attesa che venga approvato il ‘collegato al lavoro’, una serie di norme molto innovative ma fonte di polemiche da parte sindacale e oggetto anche di un rinvio alle Camere da parte del presidente della Repubblica. Oggi noi abbiamo (dal 2008) la presenza nelle commissioni di certificazione dei contratti di lavoro: possiamo certificare contratti di apprendistato, collaborazione coordinata e di progetto, continuativa, di appalto. Possiamo apporre ‘il bollino’, in modo che, di fronte agli ispettori, un nostro certificato ha lo stesso valore di quelli della Direzione provinciale del lavoro. Abbiano già una sorta di rappresentanza anche nei confronti della società e riusciamo a svolgere questa funzione sociale anche perché tutti i componenti di questa commissione svolgono il loro compito gratuitamente>. E per quanto attiene al ‘collegato lavoro’? <Nel ‘collegato lavoro’ è prevista la possibilità, oltre ai compiti di certificazione, di Antonella Ricci avere un ruolo anche nelle commissioni di conciliazione: non tanto che noi si possa essere interlocutori nella funzione di conciliazione, ma che sia possibile, all’atto dell’assunzione, inserire una clausola dove si dica che, in caso di contestazione, si passi alla commissione di conciliazione territoriale competente>. Un ruolo importante nel grande mondo della conciliazione… <Per noi consulenti del lavoro la conciliazione si può dire sia il pane quotidiano, è nel nostro Dna. Ma le conciliazioni presso la Direzione provinciale del lavoro sono state finora un flop, nel senso che delle tante richieste che le Direzioni hanno ricevuto, sono state poche le pratiche che sono state effettivamente conciliate. La conciliazione è finora vista solo come un passaggio obbligatorio per poter adire la magistratura. Ma ripeto, per noi la conciliazione è fondamentale, è un dovere quotidiano>. C’è qualcosa che vi infastidisce nel vostro lavoro? <Sì. Il fatto che tutti parlano, pontificano sul lavoro tranne gli esperti, noi. Noi ce ne occupiamo tutti i giorni, ci teniamo aggiornati in un settore dove i cambiamenti normativi sono costanti, la legislazione è enorme e complessa. Eppure, anche nei media, il nostro lavoro è scarsamente considerato. Abbiamo deciso di uscire dai nostri studi e cominciare a farci conoscere. Anche con una serie di spot televisivi>.• Periodico della Camera di Commercio di Bologna Settembre 2010 21 CUCINA LA RICETTA DELLA MERCANZIA Proseguiamo nella pubblicazione delle ricette tipiche bolognesi depositate alla Camera di commercio dalla Accademia Italiana della Cucina, e raccolte nel volume “La Mercanzia. Storia di tortellini, tagliatelle e…”. P R O C E D I M E N TO : I n u n contenitore condite le fettine di vitello con olio, burro fuso, sale e pepe macinato al momento. Lessate le patate in acqua salata, lasciandole sode, spellatele, affettatele a rondelle e conditele come la carne. In una teglia da forno imburrata stendete uno strato di patate, ricopritelo col prosciutto cr udo tagliato a listaINGREDIENTI: (PER 8 PERSONE) Kg. 1 di noce di vitello tagliata a fettine sottili (tipo scaloppine), gr 200 di prosciutto crudo di Parma – 10 patate di Budrio di media grandezza – gr 200 di parmigiano reggiano tagliato a lamelle – 2 tartufi bianchi di Savigno – un bicchiere di olio di oliva gr 80 di burro – sale e pepe. VITELLO TRIFOLATO ALLA BOLOGNESE Solennemente decretata dall’Accademia Italiana della Cucina di Bologna Delegazione di Bologna San Luca e depositata con atto notarile presso la Camera di Commercio di Bologna il 13 ottobre 2005, Palazzo della Mercanzia. relle, sovrapponetevi poi le fettine di vitello e completate con un ultimo strato di patate che ricoprirete di fiocchetti di burro e lamelle di parmigiano reggiano. Coprite la teglia con car ta apposita da cucina e lasciate cuocere in for no mezz’ora circa a 180°; poi, tolta la carta, lasciatela cuocere scoperta altri 10 minuti, in modo che le patate si colorino e facciano in superficie una leggera gratinatura. Sfornatela e aggiungete sottili lamelle di tartufo bianco che, a contatto con il calore della vivanda, si scioglieranno emettendo l’inconfondibile e sublime aroma. • 22 Settembre 2010 Periodico della Camera di commercio di Bologna CENTRO DI FORMAZIONE MANAGERIALE E GESTIONE D'IMPRESA DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI BOLOGNA La Camera di Commercio di Bologna e il CTC organizzano la IX Edizione del PROGRAMMA INTERNAZIONALE DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE ECONOMICHE E MANAGERIALI Incontro videoregistrato AMARTYA SEN Premio Nobel 1998 per l'Economia Professore Emerito presso l'Università di Harvard, nel 1998 ha ricevuto il Premio Nobel per l'Economia "per il suo contributo all'economia del welfare". Le sue ricerche hanno contribuito, oltre che alla teoria economica, anche allo sviluppo della filosofia politica, morale e legale, allo studio delle cause e delle misure preventive contro carestie e disuguaglianze legate a classi e sesso, alla teoria assiomatica della scelta e a quella decisionale. In collaborazione con Media partner Coloro che aderiranno al Programma Internazionale di Sviluppo delle Competenze Economiche e Manageriali saranno invitati alla Conferenza del Premio Nobel per lEconomia. La quota di adesione allintero Programma è di Euro 480,00 + IVA. La Conferenza ed i Seminari prevedono unadesione a numero programmato. I Seminari si svolgeranno, salvo diversa indicazione, in orario full immersion (indicativamente dalle ore 9,30 alle ore 17,30) mentre la Conferenza del Premio Nobel si terrà in mattinata. Tutti gli incontri prevedono un servizio di traduzione. CTC, l'investimento in professionalità Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi presso la segreteria del CTC - Palazzo Affari - Piazza Costituzione n. 8/3 - 40128 Bologna Telefono 051 6093200 - 6093273 Telefax 051 6331294 E-mail: [email protected] Sito Internet: www.ctcformazione.com (lunedì - venerdì 8.30 - 18.30 orario continuato) Periodico della Camera di Commercio di Bologna Settembre 2010 23 AGRICOLTURA Sua maestà il mais, il vero cereale globale RIDLEY SCOTT, famoso regista de “Il Gladiatore” e dell’attuale “Robin Hood”, diresse nel 1992 un film dal titolo: “1492: la conquista del paradiso” naturalmente dedicato alla grande avventura di Cristoforo Colombo ed alla scoper ta delle americhe. Nel ‘500 il “vecchio mondo” non scoprì solamente la meraviglia delle nuove terre ma anche nuove ricchezze. Oro, cer tamente, ma anche nuove piante che vennero portate in Europa inizialmente come or namento botanico dei giardini patrizi andalusi, francesi o italiani, ma che poi non tardarono a rivelarsi veri tesori alimentari. E’ questa la storia moderna della patata, del pomodoro e di un cereale che dell’oro aveva il colore: il mais detto anche, più avanti negli anni, granoturco. L’importanza del mais è oggi nota. Il granoturco è il primo cereale per quantità prodotta nel mondo. Con oltre 800 milioni di tonnellate (Mt) sorpassa di gran lunga i frumenti i cui raccolti raggiungono a stento 660 Mt. Con 800 milioni di tonnellate supera di gran lunga i frumenti, tenero e duro di Andrea Villani AGER – Borsa Merci Bologna Un terzo dei cereali che girano il mondo su navi, treni e camion è costituito dal mais. Il principale produttore mondiale di granoturco sono gli Stati Uniti (330 Mt) che sono anche il primo paese esportatore dominando, soli, oltre il 50% del trading di questo cereale. Il mercato nord-americano di questo cereale, rispetto a quanto accade in Europa, è connotato da due fenomeni relativamente recenti. La forte presenza in coltura di varietà OGM (Bt e successive evoluzioni) e l’utilizzo come materia prima energetica. Negli ultimi anni imponenti e crescenti quantitativi di mais americano vengono poi “bypassati” sul mercato dell’energia (bioetanolo) innescando fenomeni nuovi e difficili sui mercati dei tradizionali utilizzi. E l’Italia? La cerealicoltura italiana è una piccola realtà nel mare globale; caratterizzata da una strutturale necessità di importazione per una consistente fetta (poco meno del 50%) dei propri fabbisogni di queste materie prime. Per il mais il discorso è un po’ diverso. E’ il principale cereale prodotto nostro paese. Coltivato soprattutto nei territori centro settentrionali della penisola. Produce da solo più della somma del grano tenero e duro. Fino a pochi anni fa la produzione nazionale era sufficiente al fabbisogno stimato in circa 10/11 Mt. Oggi la situazione è cambiata. Per motivi economici, ma anche per avversità di complessa gestione agronomica, la produzione domestica di granoturco è calata a circa 8/8,5 Mt con conseguente necessità di importazione della restante parte che acquistiamo prevalentemente da partner comunitari tradizionali come la Francia. O come l’Ungheria la cui importanza sul mercato è in netta ascesa. RIPARTIZIONE DELLA PRODUZIONE MONDIALE DI MAIS Fonte: www.agpm.com Cosa ne facciamo di tutto questo mais? Innanzitutto alimentiamo gli animali da reddito. L’85% del mais totale alimenta il bestiame, polli soprattutto. Un restante 10% va per usi di trasformazione industriale (prevalentemente amiderie) e solo il restante 5% viene utilizzato per l’alimentazione umana. Per la zootecnia il granoturco è un’insostituibile fonte di amido (energia), mentre per l’alimentare i prodotti industriali di derivazione del mais hanno comunque una fortissima ed eclettica presenza nell’ingredientistica dei moderni prodotti. Per ciclo di coltivazione (primaverile/estiva), epoca di raccolto (il mais si raccoglie in fine estate/autunno) e modalità di conservazione (raccolto umido, generalmente deve essere essiccato prima di essere conservato) il mais è più di altri cereali esposto al rischio di contaminazione da micotossine. E’ questa una problematica altamente coinvolgente per l’intera filiera del cereale e per la quale da alcuni anni esiste una precisa legislazione che fissa i limiti massimi di contaminanti nei diversi prodotti e destinazioni di utilizzo. Una piccola quantità del mais prodotto in Italia è biologico ( i dati disponibili sono pochi e non sempre aggiornati. La superficie è stimabile intorno all’1/ 3% della complessiva). Come noto ciò garantisce un metodo di produzione ed abbraccia e soddisfa una filosofia di consumo. Infine, tra le tante rimaste, un’ultima domanda. Insidiosa. Quanto costa oggi (fine luglio ’10) il granoturco? La risposta potrebbe non essere univoca. Prendiamo quindi, per il periodo citato, un riferimento istituzionale. Alla Borsa Merci di Bologna, la quotazione del mais nazionale comune, nel penultimo mercato di luglio ed in un contesto di generale rialzo delle quotazioni, è stata: 174 – 175 euro alla tonnellata. Ovvero 0,174 euro al Kg. Che sia tanto oppure poco, ognuno ragioni – con il suo metro – da sé, considerando però il contesto di generale rialzo delle quotazioni a livello internazionale. • (Si ringrazia la rivista Celiachia Notizie) 24 Settembre 2010 Periodico della Camera di Commercio di Bologna NOTIZIE IN BREVE SMAIL: ORA ON LINE TUTTI I DATI SU OCCUPAZIONE E IMPRESE di Smail, l'articolazione territoriale delle informazioni, che arriva sino al dettaglio comunale. Inoltre si possono analizzare alcune tendenze degli ultimi anni: infatti, gia' in occasione di questo primo rilascio, sono a disposizione dati relativi al 2007, 2008 e 2009. A NA L I Z Z A N D O I DAT I M E S S I A DISPOSIZIONE da Smail Emilia-Romagna, e' cosi' possibile scoprire che nell'ultimo anno disponibile (cioe' tra giugno 2008 e giugno 2009) il mercato del lavoro privato in regione ha registrato una riduzione dell'1,6 per cento nel numero di addetti. Questa flessione e' stata determinata dall'industria (-4,4 per cento) e dalle costruzioni (-3,7 per cento), mentre la stabilita' degli altri settori (ser vizi, public utilities e agricoltura) ha consentito di contenere il calo complessivo dell'occupazione nella regione. PIU' NEL DETTAGLIO , tra i settori industriali le maggiori contrazioni sono segnalate nella lavorazione dei minerali non metalliferi (-7 per cento) e nel "sistema moda" (-6 per cento), mentre risulta praticamente stabile l'alimentare (-1 per cento). Nei ser vizi, in crescita la sanita' e l'assistenza (+4,7 per cento) e il turismo (+3,3 per cento); in for te contrazione invece i trasporti (-5,7 per cento), che dipendono strettamente dai livelli di attivita' industriale. Diamo credito all’energia del futuro. PER FAMIGLIE E IMPRESE Per la realizzazione di impianti per la produzione di energie rinnovabili (Fotovoltaici, Cogenerativi, a Biomasse, Eolici) e per la costruzione o la ristrutturazione di immobili ad alta efficienza energetica, con l’utilizzo di agevolazioni statali. VANTAGGI > > > > www.crcento.it 800-011755 Fino al 100% dell’investimento Tasso agevolato Durata fino a 15 anni Istruttoria e perfezionamenti rapidi a costi contenuti INFORMAZIONE PUBBLICITARIA www.dinamicamedia.it IN UN ANNO , tra giugno 2008 e giugno 2009, l'occupazione nel settore privato in Emilia-Romagna e' scesa dell'1,6 per cento. Per tenere sotto osser vazione l'emergenza lavoro, soprattutto in questa fase di uscita dalla crisi, ora c'e' "Smail", ovvero il sistema di monitoraggio annuale delle imprese e del lavoro, consultabile gratuitamente su internet. Smail e' un nuovo sistema informativo statistico che fotografa la consistenza e l'evoluzione delle imprese attive in regione e dei loro addetti. Grazie all'integrazione tra il Registro Imprese delle Camere di commercio e gli archivi occupazionali dell'Inps, il nuovo sistema supera i tradizionali limiti informativi che hanno impedito sino ad oggi di poter seguire con tempestivita', e in maniera af fidabile, l'evoluzione del contesto economico territoriale, con par ticolare riferimento agli aspetti occupazionali". Per il 2009 si puo' disporre attualmente di una fotografia aggiornata al mese di giugno, mentre da ottobre si avranno i dati aggiornati al dicembre 2009. Il sistema informativo, è accessibile on-line dal sito di Unioncamere EmiliaRomagna (www.uc-rer.camcom.gov.it), e' il fr utto di un complesso procedimento statistico che incrocia le diverse fonti disponibili. Tra i principali punti di forza Periodico della Camera di commercio di Bologna Settembre 2010 25 NOTIZIE IN BREVE BONUS 15 EURO WWW.REGISTROIMPRESE.IT è il sito del sistema delle Camere di commercio che per mette di ottenere infor mazioni gratuite su tutte le aziende attive iscritte al Registro delle Imprese (denominazione, forma giuridica, indirizzo della sede legale, tipo di attività). Consente poi di richiedere eventuali approfondimenti o singoli documenti a costi estremamente contenuti: bilanci, statuti, informazioni sui soci, amministratori, data di costituzione e capitale sociale, codice fiscale, organi sociali, poteri di rappresentanza e così via. Tutti coloro che si iscrivono al sito entro il 31 dicembre hanno diritto ad un bonus gratuito di 15 euro. ATTENZIONE AI CONTRATTI STANDARD LA CAMERA DI COMMERCIO ha attivato una Commissione di controllo che ha, tra i suoi compiti, quello di verificare la presenza di clausole vessatorie inserite nei contratti tra professionisti e consumatori. Le clausole vessatorie sono quelle che compor tano un grosso svantaggio per una delle par ti che firma il contratto. La Commissione camerale agisce d’uf ficio o su segnalazione di imprese, consumatori o associazioni. Vengono esaminati i contratti già predefiniti, quelli cosiddetti standard. Per esempio quelli di intermediazione immobiliare, i contratti di viaggio, multiproprietà, di somministrazione di gas ed energia elettrica, i ser vizi di telefonia, di concessione di prestiti finalizzati, abbonamento a palestre, servizi di traspor to pacchi e così via. La commissione valuta così i casi di “significativo squilibrio contrattuale”. Per infor mazioni www.bo.camcom.it, tel. 051/6093853, mail clausole vessatorie@ bo.camcom.it PREZZI INFORMATIVI DELLE OPERE EDILI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA I° SEMESTRE 2010 E’ STATO PUBBLICATO il listino dei “Prezzi Informativi delle Opere Edili a Bologna” - 1° semestre 2010. Ripor ta l’andamento medio dei prezzi inerenti la realizzazione di un edificio ad uso di civile abitazione. I prezzi rilevato hanno carattere esclusivamente informativo. Il listino può essere scaricato gratuitamente dal sito internetdella Camera di commercio www.bo.camcom.it. Il volume car taceo è disponibile presso l'uf ficio prezzi (piazza Costituzione n. 8 - tel. 051/6093.298) e presso piazza della Mercanzia n. 4 - tel. 051/6093.420. Per chi è interessato alla pubblicazione cartacea: • abbonamento annuo 2010 (2 numeri): euro 27,00 - Versamento in c/c postale n° 19440403 intestato: C.C.I.A.A. Bologna - Abbonamento Prezzario Opere Edili • 1 copia singola: euro 15,00 - in vendita esclusivamente presso i seguenti uffici della Camera di Commercio di Bologna: Ufficio Prezzi - Piazza Costituzione 8 - Bologna Delegazione di Imola - Via Rivalta 6 – Imola LA NOSTRA NEWSLETTER UN FILO DIRETTO sempre attivo con la Camera di Commercio di Bologna per essere informati sulle ultime novità, iscrivendosi su www. bo.camcom.it si riceve la newsletter nella propria casella di posta elettronica. CONCORSI A PREMIO – NOVITA’ DAL 25 AGOSTO sono cambiate le regole per i concorsi a premio. La novità più importante consiste nel fatto che almeno 15 giorni prima di indire il concorso bisogna darne comunicazione al Ministero dello sviluppo economico Anche le comunicazioni ulteriori rispetto a quelle di avvio del concorso a premi, qualora siano riferite ad aspetti che modificano le caratteristiche sostanziali del concorso, devono essere trasmesse almeno 15 giorni prima che producano effetto. Dall’anno prossimo a partire dal 25 gennaio tutte le comunicazioni al Ministero dovranno essere effettuate on line. Per informazioni www.sviluppoeconomico. gov.it. La Camera di commercio può svolgere, su richiesta, la funzione di soggetto pubblico prevista dalla legge per ogni fase relativa alla individuazione dei vincitori. Per informazioni mail [email protected], telefono 051/6093855. SISTRI PROROGATO AL 1 OTTOBRE 2010 il termine per l'operatività del Sistri – Sistema di controllo sulla tracciabilità dei rifiuti. Per maggior informazioni www. sistri.it 26 Settembre 2010 Periodico della Camera di Commercio di Bologna NOTIZIE IN BREVE FIERE ESTERO MOLTE FIERE SONO una occasione straordinaria per catturare quote di mercato e clienti. Appuntamenti impor tanti soprattutto se si svolgono all’estero. E’ per questo che la Camera di commercio aiuta le aziende bolognesi che par tecipano a manifestazioni fieristiche straniere. Non ci sono vincoli di paesi di svolgimento, né di settori merceologici. Il contributo di piazza della Mercanzia può ar rivare fino a 7.500 euro a fondo perduto. E’ suf ficiente pr esentar e la domanda, r eperibile sul sito della Camera di commercio, www.bo.camcom.it, entro due mesi dalla manifestazione. Sono previste tutte le spese classiche di par tecipazione ad una fiera: l’allestimento, l’af fitto dello spazio espositivo, gli allacciamenti e i consumi, l’iscrizione al catalogo uf ficiale ed una par te delle spese di viaggio e alloggio. Valgono anche i ser vizi di interpretariato, la traduzione delle fatture e il traspor to dei materiali che verranno esposti. Per organizzare al meglio la par tecipazione alla fiera la Camera di commercio, con lo Spor tello camerale per l’inter nazionalizzazione, fornisce informazioni di primo orientamento sui mercati esteri, con l’indicazione di indirizzi e siti utili ove trovare informazioni e assistenza specifica, sulle fiere organizzate in paesi stranieri, sugli atti e cer tificati necessari per il commercio con l’estero. Con gli spor telli camerali è anche possibile avvalersi di una convenzione per la consultazione della banca dati Cribis Dun&Bradstreet per avere informazioni su società estere. Sono poi disponibili due ser vizi, Infoexpor t e Mondimpresa, di consulenza orientativa in materia di commercio inter nazionale per quesiti specifici (dogane, fiscalità inter nazionale, pagamenti, tutela di marchi e brevetti, ser vizi assicurativi e tematiche comunitarie). Piazza della Mercanzia organizza ogni mese diversi appuntamenti di approfondimento dedicati a temi specifici legati al commercio internazionale. Per informazioni www. bo.camcom.it, mail: [email protected] CONTRIBUTI PIÙ SEMPLICI PER SEMPLIFICARE e rendere più tempestive le domande di accesso ai propri contributi la Camera di commercio ha previsto che per alcune linee di inter vento le domande o le rendicontazioni debbano essere inviate esclusivamente on line con fir ma digitale. Mar tedì 21 settembre alle 14,30 a palazzo Af fari in piazza della Costituzione n. 8 si ter rà un incontro per illustrare le novità di questa semplificazione par tita ora per i contributi per processi di aggregazione aziendale e crescita dimensionale, per l ‘acquisto e installazione di sistemi di sicurezza, per la rendicontazione progetti di promozione economica e territoriale. Per informazioni ed iscrizioni www.bo.camcom.it. INVESTIRE IN SORVEGLIANZA RISORSE A FONDO perduto per la sicurezza, cioè per installare antifur ti, impianti di sor veglianza e allarme. L’ha deciso il Consiglio della Camera di commercio presieduto da Bruno Filetti. <La sicurezza è anche un fatto sociale, oltre che una necessità per il mondo delle imprese. Il nostro è un passo per dare maggiore tranquillità a tante aziende. Il Consiglio ha approvato questa proposta la settimana scorsa e i fondi sono ora già a disposizione per essere usati dalle imprese>. Il contributo di piazza della Mercanzia copre la metà dell’inter vento di messa in sicurezza. Per le imprese femminili le risorse camerali arrivano al 60% dell’investimento. <La possibilità è a disposizione di tutte le tipologie di imprese. Non ci sono vincoli legati al tipo di attività svolta. I fondi sono per tutte le piccole e medie attività _ spiega Filetti _ e abbiamo voluto comprimere for temente i tempi dell’istruttoria. Entro due mesi dalla presentazione agli uf fici della domanda completa della documentazione accreditiamo il nostro contributo nella banca richiesta dall’azienda>. La riduzione dei tempi per l’erogazione dei fondi camerali è frutto di un utilizzo sempre più massiccio del web. La domanda è disponile sul sito della Camera di commercio - www.bo.camcom.it - insieme a tutte le istr uzioni sulla presentazione e sui diversi investimenti in sor veglianza e sicurezza per i quali è prevista la par tecipazione alle spese di palazzo della Mercanzia. Per tempestività ed ef ficienza la richiesta di contributo agli uf fici competenti non necessita di alcun giro in posta. Per semplificare al massimo l’iter infatti l’invio dev’essere ef fettuato on line. Le domande potranno essere presentate dal 1 ottobre. Per informazioni [email protected] POLIAMBULATORIO PRIVATO CENTRO KINESI FISIOTERAPICO DI GIORNO ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA FISIATRIA FKT E RIABILITAZIONE FUNZIONALE CONVENZIONI DIRETTE/INDIRETTE: alfonso di giorno, coordinatore, fondatore, titolare, general manager, responsabile qualità e dati sensibili A.C.A.I. - ACI -ACLI - ALIBERF - S ITAB ANACI - A.N.U.P.S.A. - APE BOLOGNA Direttore Sanitario: Dott. Lucio Maria Manuelli Medico Chirurgo Specialista Fisiochinesiterapia Ortopedica Ortopedia e Traumatologia ARCO CONSUMATORI ASSIRETE/UNI.C.A. FISIATRIA FKT E RIABILITAZIONE FUNZIONALE: Onde d'Urto, Laser EXAND, Laser Neodimio/YAG, Crioterapia Cryo 6, Laser CO2, ASSOCIAZIONE NAZIONALE Tecarterapia, Ipertermia, T.E.N.S.-Algonix, Smart Terapia Shock Termico-Dinamico Controllato, Magnetoterapia, Elettrostimolazioni CARABINIERI IN CONGEDO BOLOGNA BLUE ASSISTANCE CAMPA - CAMST Compex, Correnti diadinamiche, Correnti interferenziali, Correnti faradiche, Correnti galvaniche, Idrogalvanoterapia, Ionoforesi, Infrarossi, CASAGIT - C.A.S.P.I.E. - CISL CLINISERVICE - CNA - CONFESERCENTI Ultrasuoni, Radarterapia Paraffinoterapia, Massaggi, Massaggio di Pompage, Massaggio di Linfodrenaggio Manuale, Trazioni Vertebrali CRAL R.E.R. - C.S.A. INTESA - CUSB meccaniche e manuali, Kinesiterapia, Riabilitazione funzionale, Rieducazione neuromotoria, Riabilitazione cardio-vascolare e respiratoria, DAY MEDICAL ELVIA ASSISTANCE - F.A.B.I. FASDAC - FASI - FASIOPEN - FILO DIRETTO Manipolazioni Vertebrali ed Articolari Manu Medica, R.P.G. Rieducazione posturale globale, FIMIV FIPAC - FISDE - FISDE EDISON SERVIZIO SANITARIO REGIONALE GOLF CLUB “LE FONTI” - INPDAPOLTRE Osteopatia, Isocinetica, Pancafit, Pedana vibrante, Manipolo vibrante, Panca d’inversione, Macchine EMILIA - ROMAGNA INTERPARTNER ASSISTANCE Istituto Ortopedico Rizzoli di Bologna Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico LIONS CLUB - LLOYD ADRIATICO Autorizzazione Comune di Bologna PG 84545 del 21/05/2001 per lo stretching dr. Wolf, Fittball, Terapia manuale. AMBULATORIO PER ATTIVITÀ MAPFRE WARRANTY - MEDIC4ALL ITALIA DELL’ ISTITUTO ORTOPEDICO RIZZOLI MONDIAL ASSISTANCE DIVISIONE SALUTE Orario continuato: LUNEDÌ-VENERDÌ ORE 8-20 NEW MED - ORDINE GEOLOGI ORDINE INGEGNERI - ORDINE VETERINARI Poliambulatorio Privato Di Giorno di Alfonso di Giorno & C. sas - P. Iva 04141560377 P.A.S. - PREVIMEDICAL - QUAS ROTARY CLUB - SANICARD Piazza dei Martiri, 1/2 - 40121 Bologna - Tel. 051 249101 - 051 254244 (r.a.) - Fax 051 4229343 - web: www.ckf-digiorno.com AREA RISK MANAGEMENT - Unità Operativa Medicina Legale Attività Individuale di Medicina Legale e SARA ASSICURAZIONI E-mail: [email protected] [email protected] [email protected] ALP Equipe di Medicina Competente AUSL Bologna SINT SELECARD - UNISALUTE - UPPI SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA - ROMAGNA Azienda Uintà Sanitaria Locale di Bologna Periodico della Camera di Commercio di Bologna Settembre 2010 27 NOTIZIE IN BREVE PER LE IMPRESE ATTIVE NELLA PRODUZIONE PRIMARIA IN AGRICOLTURA L’ATTENZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO È PER INVESTIMENTI MIRATI A: • costruzione, acquisizione o il miglioramento di beni immobili; • l’acquisto o il leasing con patto di acquisto di macchine e attrezzature, compresi i programmi informatici, fino ad un massimo del loro valore di mercato; • le spese generali, collegate agli investimenti di cui ai punti precedenti, come onorari di architetti, ingegneri e consulenti, studi di fattibilità, acquisizione di brevetti e licenze. Queste le misure di intervento sui tassi di interesse per l'anno 2010: CONTRIBUTI PER LA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE: Si tratta in particolare di aiuti per l’accesso al credito che consentono di ridurre il costo degli interessi per finanziamenti bancari a medio e lungo termine. Con l’intervento della Camera di commercio infatti l’abbattimento del tasso di interesse è del 2,5%, che sale al 2,7% per le imprese femminili. Il contributo comprende anche i costi sostenuti per spese di avviamento e per il personale. Per informazioni: www.bo.camcom.it CONTRIBUTI PER INVESTIMENTI IN BENI STRUMENTALI La Camera di commercio mette a disposizione una linea di contributi in conto interessi specifica per gli investimenti in impianti, macchinari, automezzi e autoveicoli aziendali. L’abbattimento minimo è del 2% con maggiorazioni a favore delle imprese femminili. Rientrano in questa linea di fondi anche gli investimenti in energie rinnovabili. Per fare domanda per questi contributi è necessario essere una piccola o media impresa della provincia di Bologna e essere in regola con il pagamento del diritto annuale di iscrizione alla camera di commercio. Per informazioni: www.bo.camcom.it AIUTI IN CONTO INTERESSI PER ACCESSO AL CREDITO Rinegoziare il debito e cambiare i piani di rientro. Far fronte a problemi di liquidità. Realizzare un nuovo investimento. Cambiare produzione, usare nuovi strumenti. Investire in un Paese estero. A tutte queste esigenze la Camera di commercio viene incontro con contributi nati per agevolare l’accesso al credito. Tre le condizioni per accedere: essere imprese piccole o medie, essere bolognesi, essere in regola con il pagamento del diritto annuale di iscrizione alla Camera di commercio. Fra le spese che possono beneficiare del contributo: • acquisto o leasing di beni strumentali, attrezzature, impianti generici, arredi, anche usati, partecipazioni ed acquisizioni di rami d’azienda, acquisto aree edificabili, acquisto scorte, operazioni di capitalizzazione ed operazioni di internazionalizzazione; • Acquisto o leasing con patto di acquisto dei locali aziendali, o loro ristrutturazione; • Liquidità e ristrutturazione della finanza aziendale. MISURA DI ABBATTIMENTO STANDARD MISURA DI ABBATTIMENTO PER IMPRESE FEMMINILI 2,5 2,7 Acquisto o leasing con patto di acquisto di beni strumentali, attrezzature, impianti generici anche usati, partecipazioni ed acquisizioni di rami d’azienda, acquisto aree edificabili, acquisto scorte, operazioni di capitalizzazione e di internazionalizzazione 2 2,2 Per gli investimenti degli altri settori Acquisto o leasing con patto di acquisto dei locali aziendali o loro ristrutturazioni 1 1,25 Liquidità e ristrutturazione della finanzia aziendale 2 2,2 REGOLAMENTO ACCESSO ORDINARIO AL CREDITO TIPOLOGIA DI INTERVENTI Per gli investimenti del settore della produzione agricola primaria Per tutti gli investimenti ammessi dal Regolamento CONTRIBUTI PER CRESCERE • La Camera di commercio mette a disposizione contributi a fondo perduto fino a 20.000 euro per le aziende bolognesi che intendono diventare più grandi autonomamente o aggregandosi con altre attività. L’obiettivo è fornire un sostegno economico rispetto ai costi che i processi di aggregazione aziendale e di crescita dimensionale compor tano. I contributi coprono i costi di consulenza e spese notarili per: contratti di fusione, costituzione consorzi, adesione a consorzi già esistenti, creazione di strutture associate fra imprese, contratti per accordi di partnership fra imprese, progetti di trasmissione di impresa, valutazione economico e finanziaria di brevetti e marchi aziendali. Le domande possono essere presentate dal 1 al 30 settembre 2010. Per informazioni www.bo.camcom.it, [email protected] PRODUZIONE VENDITA NOLEGGIO MANUTENZIONE GRUPPI ELETTROGENI ® GRUPPI ELETTROGENI GENERATING SETS REG. N. 4391 UNI EN ISO 9001-2000 S.I.G.E.M. S.r.l. Socio Unico Via IV Novembre, 6 40060 Toscanella di Dozza (BO) ITALIA (Italy) Tel. (++39) 0542 672544 Fax (++39) 0542 673382 e-mail: [email protected] www.sigemsrl.com 28 Settembre 2010 Periodico della Camera di commercio di Bologna EXPORT Finanziamenti all’internazionalizzazione: novità in vista di Alessio Simoni IN UN PERIODO di stretta sui finanziamenti da par te del sistema bancario e conseguentemente di difficoltà per il ricorso al credito da parte delle imprese, SIMEST (la finanziaria partecipata a maggioranza dal Ministero dello Sviluppo Economico) va in controtendenza. Accanto infatti ai servizi già offerti, quali finanziamenti per investimenti all’estero ed esportazioni in primis, SIMEST ha esteso il proprio ambito d’intervento ai finanziamenti a medio termine. Recependo la delibera CIPE n. 112 del 6 novembre 2009 con la circolare SIMEST n. 4 del 13 aprile 2010 viene introdotto un nuovo strumento che riguarda “Interventi a favore delle piccole e medie imprese – PMI – esportatrici per il miglioramento e la salvaguardia della loro stabilità patrimoniale, al fine di accrescerne la competitività sui mercati esteri”. Questo finanziamento non viene erogato in virtù di una particolare operazione con l’estero ma l’impresa che ne voglia beneficiare deve configurarsi come esportatrice ai sensi della normativa comunitaria in materia e deve rispettare determinate condizioni. Tale fondo sarà concesso se: a) l’impresa abbia realizzato nei tre esercizi precedenti a quello della richiesta di finanziamento, un fatturato estero che sia mediamente pari ad almeno il 20% del fatturato totale; b) al momento dell’erogazione l’impresa si configuri come una s.p.a. Il limite del finanziamento è pari al 25% del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato e non può comunque superare i 500.000 euro. Il punto su cui la delibera si concentra è la stabilità patrimoniale; ai fini dell’intervento infatti l’indice di copertura delle immobilizzazioni (rap- porto tra patrimonio netto e attività immobilizzate nette), ovvero il livello soglia che determina l’accessibilità al finanziamento, deve essere pari a 0,65. La finalità del credito a medio termine è proprio quella di agevolare le imprese al raggiungimento o al mantenimento di tale indicatore attraverso due fasi distinte. La prima fase decorre dalla data di erogazione del finanziamento e si chiude alla fine del secondo esercizio successivo. Se l’indice di copertura delle immobilizzazioni è inferiore al limite stabilito (0,65) all’impresa verrà richiesta una fideiussione bancaria o un’altra garanzia equivalente, in caso contrario (rapporto maggiore o uguale a 0,65) è sufficiente l’impegno dell’azienda di non ridurre tale livello di copertura. Se tale livello non verrà raggiunto o non sarà rispettato l’impegno, l’impresa è tenuta a restituire il finanziamento entro tre mesi al tasso di riferimento precedentemente fissato. Se la riduzione non supera il 5% si può richiedere il prolungamento di un anno in modo da raggiungere il livello stabilito. La seconda fase è prevista solamente per quelle imprese che raggiungono o mantengono il livello soglia nell’arco della prima fase. Le imprese che accedono a questa fase possono rimborsare il finanziamento in 5 anni ad un tasso agevolato pari al 15% del tasso di riferimento cui alla normativa comunitaria (in questo momento il tasso di riferimento della BCE è pari all’1%), purché non inferiore al 0,5% annuo. Se si verifica una riduzione dell’indice in questa fase, il rimborso verrà calcolato sulla base del tasso di riferimento fino a che l’indice di copertura non verrà ripristinato. Informazioni e modulistica su http://www.simest.it/home. html e http://www.mincomes.it/. AUTONOLEGGIO CON AUTISTA TRASPORTO MERCI SERVIZI PER BREVI E LUNGHI PERCORSI C.A.B. CONSORZIO AUTONOLEGGIATORI BOLOGNA Tel. 051 553415 Fax 051 552646 40122 BOLOGNA P. zza Azzarita 6/e - ang. Grimaldi di fronte al palazzo dello sport VIAGGI PER QUALSIASI DESTINAZIONE SERVIZI DI FIDUCIA SERVIZI PER LE AZIENDE SERVIZI PER CERIMONIE E CONGRESSI Sicurezza, Discrezione, Affidabilità e Costi contenuti Periodico della Camera di commercio di Bologna Settembre 2010 29 EXPORT COMMERCIO ESTERO NEWS La Camera di commercio di Bologna, nel divulgare le informazioni contenute in questa sezione, non si assume alcuna responsabilità in merito all’affidabilità degli offerenti ed invita le imprese alla dovuta e consueta a cautela nell’eventualità di contatti. ADESIONE DELLA MOLDAVIA ALLA CONVENZIONE ATA Dal 1 luglio 2010 la Moldavia è divenuta parte contraente della Convenzione ATA entrando nella catena di garanzia. Da tale data è possibile quindi ottenere Carnet ATA per la temporanea esportazione delle merci in territorio moldavo. Per informazioni sul rilascio dei Carnet visitare il sito della Camera di Commercio alla sezione Internazionalizzazione http://www.bo.camcom.it/incentivi-e-promozione-stera/atticertificati-estero o contattare direttamente l’Ufficio Promozione Estera: [email protected] CARNET ATA EXPO SHANGHAI 2010 Le imprese che intendono prendere parte all’Expo di Shanghai (1 maggio – 31 ottobre 2010), dovranno utilizzare il Carnet ATA per partecipare all’evento espositivo. Il Carnet ATA sarà accettato dalle Autorità doganali cinesi limitatamente alla convenzione “fiere e mostre”. Le imprese dovranno prendere contatti con gli spedizionieri accreditati sia relativamente alla gestione delle operazioni doganali, sia al fine di ottenere la lettera di autorizzazione rilasciata dall’ufficio di coordinamento dell’Expo 2010. Per informazioni sul rilascio dei Carnet visitare il sito della Camera di Commercio alla sezione Internazionalizzazione http://www.bo.camcom.it/incentivi-e-promozione-stera/atticertificati-estero o contattare direttamente l’Ufficio Promozione Estera: [email protected] E’ possibile contattare direttamente l’Ente garante cinese Council for the Promotion of International Trade (CCPIT) Tel. +86 10 68046683 / +86 10 68057142 e-mail: [email protected] ESPORTAZIONE VINI E BEVANDE IN BRASILE La nuova legislazione brasiliana impone che i vini e le bevande importati siano accompagnati dai modelli di certificato di origine e di analisi recentemente approvati con le normative brasiliane n° 54/09 e 55/09. Pertanto le imprese, dovranno recarsi presso le competenti Camere di Commercio per richiedere, oltre al certificato di origine comunitario, l’apposizione di un visto a valere per l’estero sul nuovo modulo ministeriale preventivamente compilato un laboratorio di analisi accreditato. NUOVO DESK NORD AFRICA La Camera di Commercio di Bologna ha attivato un nuovo servizio di internazionalizzazione per i seguenti paesi: Marocco, Algeria, Libia, Tunisia ed Egitto. I servizi di primo orientamento sono forniti gratuitamente alle imprese bolognesi. Per inviare una richiesta è possibile inviare una e-mail a: [email protected] e per conoscenza alla Camera di Commercio di Bologna all’indirizzo [email protected] INCONTRI CON OPERATORI USA-CANADA-MESSICO In occasione della fiera SANA Edizione 2010, una delegazione di 12 importatori statunitensi, canadesi e messicani di prodotti agroalimentari, nella giornata del 10 settembre 2010, incontre- Per contattare l’ufficio: Ufficio Promozione Estera - Palazzo Affari Piazza Costituzione, 8 – 40128 Bologna (BO) e-mail:[email protected] tel.: +39.051.6093202 – 287 – fax: +39.051.6093211 www.bo.camcom.it Al fine di garantire la qualità del servizio reso agli utenti che si recano rà le imprese della provincia di Bologna. Informazioni e dettagli per aderire all’iniziativa: www. bo.camcom.it LE IMPRESE ITALIANE INCONTRANO GLI OPERATORI SAUDITI Si svolgerà a Pesaro il 13 e 14 ottobre 2010 l’incontro denominato “Le imprese italiane incontrano gli operatori dell’Arabia Saudita e dei Paesi del Golfo” promosso dall’Unione delle Camere di Commercio delle Marche, le aziende speciali delle Camere di Commercio marchigiane, la Regione Marche, l’ICE, la Camera di Commercio Italo-Araba, la Camera di Commercio di Pesaro e Urbino, la Fiera di Pesaro e i distretti manifatturieri regionali. Ai lavori di presentazione del Forum istituzionale, seguiranno incontri B2B tra oltre 100 operatori esteri e le imprese. I settori di interesse sono: mobile/arredamento, meccanica (in particolare macchine per il freddo, componentistica per raffinerie), moda (abbigliamento e accessori, calzature) agroalimentare, cantieristica. Per adesioni contattare: Dott.ssa Sara Bassotti (Mondimpresa) Tel. 06-77713304 - e-mail: [email protected] Per informazioni relative all’iniziativa: Dott.ssa Daniela Perticaroli (Unioncamere Marche) Tel. 071-52242 / Fax. 071-205530 - e-mail: [email protected] IL SUD DEL MEDITERRANEO INCONTRA IL DESIGN ED I PRODOTTI ITALIANI Il sistema camerale italiano organizza un progetto nazionale per la promozione del MADE IN ITALY nei settori ABITARECOSTRUIRE, a cui la Camera di Commercio di Bologna partecipa in qualità di partner. Il progetto prevede l’organizzazione di business meeting con operatori provenienti da: Algeria, Egitto, Giordania, Libia, Marocco, Tunisia e Turchia, mercati in forte espansione a livello mondiale e caratterizzati da un importantissimo sviluppo nel settore edilizia/costruzioni. Gli incontri d’affari si terranno presso i Padiglioni di Rimini Fiera spa, dove sarà allestito un apposito spazio, in occasione della 60^ edizione della fiera Internazionale SIA GUEST (Salone Internazionale dell’Accoglienza), il giorno Domenica 21 Novembre 2010. L'ingresso in Fiera per le imprese partecipanti è GRATUITO, così come il servizio di interpretariato. Le schede di manifestazione di interesse devono essere inviate entro venerdì 8 ottobre 2010 per fax (051-6093211) o per e-mail ([email protected]). FIERA MIDDLE EAST ELECTRICITY 2011 L’Istituto Nazionale per il Commercio Estero (ICE) parteciperà all’edizione 2011 della fiera Middle East Electricity che avrà luogo a Dubai dall’8 al 10 Febbraio. Le aziende interessate a partecipare all’iniziativa sono invitate a far pervenire la domanda di ammissione debitamente compilata via fax al numero 06-89281278 o via mail ai seguenti indirizzi [email protected] ; [email protected] La modulista può essere scaricata dai seguenti indirizzi ftp://ftp.ice.it/IM/1606/brochure.pdf ftp://ftp.ice.it/IM/1606/scheda_adesione.pdf a sportello, le informazioni telefoniche non sono garantite durante l'apertura al pubblico degli sportelli Orari di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì dalle 8.45 alle 12.15 lunedì e giovedì anche dalle 15 alle 16.30 BLOG SULLA SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE PER LE AZIENDE ITALIANE Il blog tematico sulla sostenibilità ambientale www.energieambiente.org è un nuovo strumento del progetto d’area sostenibilità ambientale avviato da ben 18 Camere di Commercio Italiane di diversi Paesi d’Europa e del Mondo con il co-finanziamento del Ministero dello Sviluppo Economico italiano. Con questo blog le CCIE unite offrono alle piccole e medie imprese italiane informazioni specialistiche, un aggiornato calendario di eventi e un programma di attività da realizzare nell’ambito di interventi di cooperazione internazionale che hanno luogo in diverse parti del Mondo e aventi il denominatore comune di incrementare il raggio di azione internazionale delle imprese italiane dei settori delle tecnologie ambientali e delle energie rinnovabili. Per informazioni contattare la Camera di Commercio Italiana per la Germania, Centrale Francoforte, Friedrich-Ebert-Anlage 58, 60325 Frankfurt am Main http://www.itkam.org/it/ Contatto: Dr. Vincenza D’Ambrogio, Ufficio di Berlino Tel. 49 (0) 3024310430 e-mail: [email protected] ENTE GENERALE PER GLI INVESTIMENTI IN EGITTO (GAFI) L’Ente Generale per gli investimenti in Egitto è il principale ente governativo preposto alla gestione e alla regolamentazione dei progetti d’investimento. Il GAFI ha attivato un indirizzo di posta elettronica ([email protected]) per agevolare la comunicazione con gli investitori e per raccogliere informazioni relative agli ostacoli da essi incontrati nello svolgimento delle loro attività. Contatti: Eng Nagy Abou El Ela e-mail: [email protected] web: www.gafinet.org tel. 0020 (0)2 24055602 fax. 0020 (0)2 24055618 cell. 0020 (0)12 3793261 NUOVO PORTALE DELLE BIOTECNOLOGIE IN ITALIA Il nuovo portale www.biotechinitaly.com offre alle aziende italiane un panorama aggiornato sui più interessanti mercati biotech nel mondo, sulle piattaforme tecnologiche e sugli eventi del settore. Il sito offre informazioni aggiornate su normative, opportunità di finanziamento, tecnologie innovative e sulle iniziative del programma promozionale dell’ICE, con relative modalità di partecipazione. Il portale mette a disposizione numerosi strumenti innovativi riguardanti l’analisi dei Paesi, elenchi di aziende, possibilità di ricercare partner attraverso un sistema di ricerca mirato, opportunità d’affari e news aggiornate in tempo reale. Contatti: ICE ROMA – Area Beni Strumentali, Tecnologia e Servizi Via Liszt 21 – 00144 Roma Tel. 06 5992-6605 / 6755 / 6638 Fax. 06 89280348 e-mail: [email protected] 30 Settembre 2010 Periodico della Camera di commercio di Bologna EXPORT RICHIESTE DI MERCI E DI RAPPRESENTANZE TURCHIA Per avere informazioni o ulteriori dettagli relativi agli annunci sotto riportati è possibile rivolgersi alla: TOBB Union of Chamber and Commodity Exchanges of Turkey Foreign Economic Relations Department - Foreign Trade Division tel. + 90 (312) 2182229 fax +90 (312) 2182209 e-mail: [email protected] Levent Kagit A.S. Indirizzo: Kemalpaşa Yolu 25.km. 35170 Ulucak Köyü Kemalpaşa/İZMİR e-mail: [email protected] web: www.leventkagit.com.tr Resp. per contatti: Suleyman C. Yildiz Domanda: Carta usata Rotafarma A.S. Indirizzo: Tatlısu Mah. Tem Yanyol Arif Ay Sok. No. 15 K:1-2 34775 Umraniye ISTANBUL Tel. (0090) 216 314 73 73 Fax. (0090) 216 313 06 26 e-mail: [email protected] Resp. per contatti: Hilal Akbaba Domanda: Cosmesi, dermo-cosmesi Vakko Indirizzo: Istanbul Tel. +90 212 6225700 e-mail: [email protected] Web: www.vakko.com.tr Resp. per contatti: Goksun Gozudok Domanda: Flaconi per profumi Mos Teknik Ltd. Kayisdagi Yolu Cad. Sukran Sok. N. 35/b Icerenkoy – ATASEHIR (Istambul) Tel. +90-216 - 5747378 Fax: +90-216 - 5748225 e-mail: [email protected] web: www.mosteknik.com Ricerca: Partner per la realizzazione di impianti di tubatura industriali EGITTO Per avere informazioni o ulteriori dettagli relativi agli annunci sotto riportati è possibile rivolgersi alla: Camera di Commercio italiana per l’Egitto Tel.: +2 02 23922275 - Fax +2 02 23912503 Web: www.cci-egypt.org E-mail: [email protected] Alabnaa Light Industries Settore: Industriale Attività: Produzione di tubazioni in PVC e UPVC, tubature per tutti i tipi di scarico (incl. irrigazione e industriale) e relativi accessori Indirizzo: 27, El Gezira El Wosta St. – Zamalek, Cairo (Egypt) Persona da contattare: Mrs. Theresa Taky (Managing Director and Partner in Charge) E-mail: [email protected] – [email protected] Sito web: www.abli-eg.com Tel: 0020 2 27370402 - Fax: 0020 2 27370404 Cell: 0020 12 3154604 - Lingue parlate: inglese - arabo Ricerca: joint-venture con partner che possa acquisire il progetto al 50% Al Almiaa for Boilers Settore: Import-export Attività: Import-export di caldaie a vapore e parti di bruciatori Indirizzo: 27, El Gaborony St. (off Gomhorya St.) Downtown Cairo (Egypt) Persona da contattare: Ashraf Said (Import & Export Manager) E-mail: [email protected] N. tel: 0020 2 25908329 / 25894607 / 25915969 N. fax: 0020 2 25915969 Lingue parlate: Inglese - arabo Richiesta: Caldaie a vapore e ad acqua; bruciatori a olio e gas, filtri a olio e fotocellule per bruciatori; trasformatori di accensione, pompe a olio, pannelli di controllo, valvole solenoidi, indicatori del livello dell'acqua; erogatori olio interruttori di pressione. El Dar Settore: Lapideo Attività: Produzione, lavorazione e commercio di marmi e graniti Indirizzo: 11, Shehab Street – El Mohandessin (Giza) Egypt Persona da contattare: Khaled Safie Eldeen (proprietario) / Mrs. Mervat Hamed (Factory Manager) E-mail: [email protected] Sito Web: www.eldar4marble.com (sito in costruzione) N. tel: 0020 2 33369215 / 27541115 (factory) N. cell: 0020 12 2116940 N. fax: 0020 2 33386246 Lingue parlate: Arabo, inglese, francese, poco italiano Richiesta/offerta: Import / export di marmi e graniti in blocchi, lastre e piastrelle International Company for Petroleum and Industrial Services (Income) Settore: Energia e trasporti Attività: Commercio petrolio; progetti petroliferi e forniture, forniture gas, elettricità, industia pesante; ambiente ed energie rinnovabili; trasporti (aerei, ferroviari) Indirizzo: 18, Nawal Street - 12311 El Agouza (Giza) Egypt P.O. box: 2210 Cairo Persona da contattare: Amr Sheta (Managing Director) E-mail: [email protected] Sito Web: www.income-igi.com N. tel: 0020 2 37626001 N. fax: 0020 2 37626003 Lingue parlate: arabo - inglese Ricerca: consulenti, fornitori di servizi e partner nei progetti infrastrutturali. Ricerca partnership nei settori summenzionati. Volta Egypt Settore: Climatizzazione Attività: Produzione di condizionatori d'aria Indirizzo: Abu Rawash (6th of October) Egypt Persona da contattare: Mohtady El Gawady (General Manager) E-mail: [email protected] Sito web: www.voltaegypt.com N. tel: 0020 2 39100912 /3 /4 N. fax: 0020 2 39100915 Lingue parlate: arabo, inglese Ricerca: produttori di ventilconvettori (fan coil units) e bocchette dell'aria per condizionatori Al Alamia Company for Industry (Rock Ceramic) Settore: Ceramica Attività: Produzione ed esportazione di piastrelle di ceramica e prodotti di terracotta; importazione di macchinari e pezzi di ricambio Indirizzo: Persona da contattare: Mohamed El Shershary (Deputy Chairman) E-mail: [email protected] / [email protected] Sito Web: www.rockceramic.com N. tel: 0020 (0)2 29178131 N. fax: 0020 (0)10 4976888 - 0020 (0)10 4976111 Cell: 0020 (0)12 2162522 Lingue parlate: Arabo, inglese Richiesta: Interessati all'acquisto di tutti i macchinari/unità produttive di seconda mano (modello Sacmi) necessari per il completo funzionamento di una nuova fabbrica di piastrelle di ceramica. TENDER – GARE Ministry of Electricity - Egyptian Electricity Holding Company - Cairo for Electricity Production (2, Shanan St. – Sabtia – Purchases and Stores Sector) Carrying out the gas turbine generators and condensers package for the Giza North, 1500 MW combined-cycle power project for the Egyptian Electricity Holding Company. Tender no.: CP-106 Project no: P116194 Bidding documents: 1500 USD Deadline: 20/09/2010 Bid bond: 2,500,000 USD For more information please contact the consultant: PGESCo. 41, Salam Road - Downtown New Cairo Tel: 0020 2 26176492 / 4 / 7 Fax: 0020 2 25766665 [email protected] www.pgesco.com Ministry of Electricity & Energy Egyptian Electricity Transmission Company (EETC) Execution of Gebel El Zayt 22/22/220 KV Substation (GIS). Adjudication no. 38/2009/2010 EETC invites eligible international bidders to participate in bidding on the turnkey project of Gebel El Zayt substation in Canal Zone. Open international tender – KFW's "Guidelines for procurement of supply and work contracts under financial cooperation with developing countries" –" Post qualification procedure" will be applicable. Eligibility and rules of origin: this invitation for tender is open to manufacturers of 220,22 KV gas insulated switchgears and (2x125) MVA power transformers 22/22/220 KV or consortium comprising such a manufacturer from any country in accordance with eligibility and qualification criteria set forth hereunder and in the construction to bidders. Tenders to be submitted according to tender documents in 2 sealed envelopes (technical and financial) and qualification documents as specified in the instructions to bidders on or before 21/09/2010 at 12:00 pm. Tender security in the amount of EUR 100,000,00 must be included in the submission. Bids will be submitted to: Egyptian Electricity Transmission Company (EETC) Attn: General Manager Central Purchasing Department Abbasia – Nasr City, Cairo. Tel & Fax: 0020 (0)2 22616537 Invitations and instructions how to access the tender folder will be submitted upon direct request and scanned banking transaction of the deposit to this e-mail address only: [email protected] INVITATION FOR PREQUALIFICATION of investors for the construction of a modern cement factory UERSID is a joint stock company under the aegis of the Ministry of Investment which strategically allocated approx. 200,000 acres around the Upper Egypt-Red Sea road. UERSID invites interested investors and developers to submit their expressions of interest in partnering with UERSID in acquiring a license and the construction of a modern cement factory within the allocated land in the form of a "Project Investment Interest Submission" which must include: -Letter of expression of interest -Background and registration of the firm(s) -Historical financial performance of the firm including audited financial reports for the past 3 years -List of senior professional employees and their résumés -Reference list of similar investments -Preferred form and conditions of partnership -Estimated investment cost for the project -Facilities investors expect UERSID to provide The interest should be submitted with one original and 2 copies and delivered in closed envelopes marked "Expression of Interest, Gabal El Geer Cement" to the address below, on or before 2:00 pm, August 16th, 2010. UERSID 15, Kasr El Nil St. – 3rd floor – Downtown Cairo – Egypt Tel: 0020 (0)2 25761394 / 25768748 - Fax: 0020 (0)2 25763891 Periodico della Camera di commercio di Bologna Settembre 2010 31 EXPORT [email protected] GRECIA Per avere informazioni o ulteriori dettagli relativi agli annunci sotto riportati è possibile rivolgersi alla: Camera di Commercio Italo-Ellenica di Salonicco, Tel.: 0030/2310/951272 Fax: 0030/2310/951542 Web: www.italchamber.gr E-mail: [email protected] Fezam Ltd.Sti. Buttim Is Mkz. A Blok K:5 No:1389 Bursa Tel. +90 224 2112797 – 8 Fax. +90 224 2112593 e-mail: [email protected] - web: www.fezam.org Resp. per contatti: Hulya Dikgoz Offerta: Titanio (minerale) KLT Energy SA 7° km. E.O. Ths/nikis - Katerinis – 54628 Thessaloniki Tel. 0030-2310-778380 Fax : 0030-2310-574670 e-mail : [email protected] web: www.klt.gr Resp. per contatti : Sig. Karagounis Vaggelis Richiesta: Grossisti italiani di pannelli ed inverters per parchi fotovoltaici. Terlemez Saraykoy Keresteciler San Sit. Adnan Menderes Bulv. N. 35 KAZAN (ANKARA) Tel. +90-312 - 8152450 - Fax. +90-312 -8152452 e-mail: [email protected] , [email protected] web: www.trlmz.com Offerta: Metalli di base e relativi prodotti, prodotti e costruzioni in acciaio Tzita Dafni Fardykambou 7 – 56533 Polichni Thessalonikis Tel. 0030-2310-662232 Fax : 0030-2310-662758 e-mail : [email protected] web: www.favorisport.gr Resp. per contatti : Sig.ra Tzita Dafni Richiesta: Produttori italiani di abbigliamento femminile. Zyrinoglou S. – Tzouftsis A. Nikis 32B – 57013 Oreokastro Thessalonikis Tel. 0030-6947699494 Fax : 0030-2310-600642 Resp. per contatti : Sig. Tziouftsis Athanasios Richiesta: Produttori italiani di carta da parati. SVIZZERA Per informazioni si può rivolgersi alla: Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, Seestr. 123, casella postale, 8027 Zurigo, Tel. 044/289 23 23, Fax 044/201 53 57, e-mail: [email protected] web: www.ccis.ch Schlossberg Textil AG Tösstalstrasse 15 CH – 8488 Turbenthal Tel. 0041 52 396 23 37 - Fax 0041 52 396 22 02 e-mail: [email protected] web: www.schlossberg.ch Ricerca: Filati e prodotti tessili per la casa Societe cooperative d’agriculture Rue de la Gare 81 CH – 1744 Chenens Tel. 0041 26 477 90 00 - Fax 0041 26 477 90 09 Ricerca: Vini dal Franciacorta OFFERTE COMMERCIALI TURCHIA Otoman Makina Ltd. Sti. Imes A.Blok 107 Sok. No:8 Yukarı 34760 Dudullu Umraniye Istanbul Tel. +90 216 365 02 59 - Fax. +90 216 364 82 29 e-mail: [email protected] web: www.otoman.com.tr Resp. per contatti: Aziz Dogrusadik Offerta: Pezzi di ricambio per le macchine in generale e per i trattori. Silco Polymers Sa. Kucukbakkalkoy Mah. Aysehatun Cesme sok. Onur Plaza No:5/8 34750 Atasehir -Istanbul Tel. +90 216 577 64 80 Pbx - Fax. +90 216 577 64 92 e-mail: [email protected] Resp. per contatti: Levent Tenim Offerta: Materia prima per produrre la plastica. Dalfidan Yeni Sanayi 7. Sokak No:41 INEGOL (BURSA) Tel. +90-224-711 10 60 - Fax. +90-224-711 10 91 e-mail: [email protected] web: www.dalfidan.com Offerta: commercializzazione struttura formata da doghe in legno e telaio in metallo ad alto contenuto tecnologico EGITTO Per avere informazioni o ulteriori dettagli relativi agli annunci sotto riportati è possibile rivolgersi alla: Camera di Commercio italiana per l’Egitto Tel.: +2 02 23922275 -Fax +2 02 23912503 Web: www.cci-egypt.org E-mail: [email protected] Engineering for Construction and Services Company (ECS) Settore: Edilizia Attività: Costruzioni e relativi servizi Indirizzo: 11, Mohamed Hussein Street (off Khaled Ibn El Walid Street) – Alexandria (Egypt) Persona da contattare: Eng. Mahmoud Abd El Fattah (General Manager) E-mail: [email protected] Sito Web: http://ecsmgroup.com/ Tel: 0020 3 3572321 - Fax: 0020 3 3572322 Lingue parlate: inglese e arabo Offerta: costruzioni di impianti e relativi servizi Green Hope for Agricultural Development Ltd. Settore: Agroindustriale Attività: Produzione ed esportazione di frutta e verdura (fresca o conservata sottolio o salamoia) Indirizzo: 9, Mohamed Fahmy St. – Garden City, Cairo (Egypt) Persona da contattare: Sherif Ismail E-mail: [email protected] – [email protected] Sito Web: www.greenhopeeg.com N. tel: 0020 2 27955950 N. cell: 0020 10 0053893 N. fax: 0020 2 27925305 Lingue parlate: inglese arabo Offerta: produzioni proprie e joint venture Kiro Marble for Marble and Granite Settore: Materiali edili Attività: Estrazione ed esportazione di marmi e graniti Indirizzo: 34, Nasouh St. – El Zaytoun, Cairo (Egypt) Persona da contattare: Ashraf Naguib (chairman), Ihab Naguib (Vice President) E-mail: [email protected] Sito Web: www.kiromarble.com Tel: 0020 2 24514747 / 24526434 / 24521805 Fax: 0020 2 24559797 Lingue parlate: Inglese – italiano - arabo Offerta: Marmi e graniti Magic Fiber Factory Settore: Chimico-plastico Attività: Produzione di filamenti in PVC per spazzole e scope Indirizzo: Building no.13, Industrial Complex - 4th Industrial Zone, Sadat City (Menoufia) Egypt Persona da contattare: Eng. Medhat Mohamed (Marketing Director) E-mail: [email protected] Sito Web: www.magicfibereg.com N. tel: 0020 (0)48 2608385 N. fax: 0020 (0)48 2611934 – 2608385 Cell: 0020 (0) 10 888398 Lingue parlate: Inglese, arabo Offerta: filamenti in PVC per spazzole e scope SVIZZERA Per informazioni è possibile rivolgersi alla: Camera di Commercio Italiana per la Svizzera, Seestr. 123, casella postale, 8027 Zurigo, Tel. 044/289 23 23, Fax 044/201 53 57, e-mail: [email protected], www.ccis.ch KIRCHER DESIGN CORPORATE DESIGN AND MORE Hagenholzstrasse 70 - CH - 8050 Zürich Tel.: ++41 432680053 - Fax: ++41 432680052 e-mail: [email protected] - web: www.kircherdesign.com Offerta: Design aziendale Planzer Transport AG Lerzenstrasse 14 - CH - 8953 Dietikon Tel: +41 447446222 - e-mail: [email protected] web: www.planzer.ch Offerta: Trasporti internazionali PA. MA IMPORT – EXPORT GmbH Olsbergerstrasse 6 - CH - 4310 Rheinfelden Tel: +41 61 831 44 59 - Fax: +41 61 831 02 82 e-mail: [email protected] Offerta: Materiali edili Silex Specialities AG Freiämterstrasse 5 - CH – 5610 Wohlen Tel: +41 56 610 51 41 - Fax +41 56 621 94 11 E-mail: [email protected] - web: www.silex-spec.ch