Memorial Ennio Bragadin “Torneo della Fortezza” a
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Memorial Ennio Bragadin “Torneo della Fortezza” a
Articoli tratti e pubblicati da “Il tennis Italiano” a cura di Fausto Serafini Memorial Ennio Bragadin Presenti i rappresentanti Fit, Pier Tullio Fonda e Daniele Fortugna, Loreta Tius, numero uno del Tc Pordenone, ripercorre durante le premiazioni i punti salienti della seconda edizione del Memorial Bragadin, torneo aperto ai giocatori d'ambo i sessi e fino alla terza categoria. Ben 228 concorrenti hanno impegnato il giudice arbitro Veronica Geremia nel gestire i vari tabelloni presidiati dalle racchette con il più alto ranking di categoria. Alla fine, lo screening della lista femminile mette di fronte la17enne, Valentina Todeschin del Tc Thiene, ancora vincitrice di Eleonora Cecchinato, e la rediviva Federica Colmari del Tennis Campagnuzza. Dopo un primo set zeppo di pretenziosi svarioni diventa più cauta la goriziana, alza la parabola dei colpi e cerca chiusure sicure nei tempi giusti. La tattica le consente di rimettere in pari il match e le regala un positivo avvio fino al 4-2. Ma su questo vantaggio, la Comari, sbiella in lucidità e compattezza, complici anche alcune pregevoli esecuzioni della rabbiosa vicentina che rimonta e afferra il trofeo per 6-3 1-6 6-4. Sul ring maschile un altro veneto alla ribalta. Si tratta del 3.2 Davide Cinti in forza al Country Club di Cortina, ragazzone esuberante di16 anni, capace di superare giocatori esperti come Pizzinat, Granzotto e Gabelli. L'ultimo ostacolo é il 3.1 Larry Manfé del Tc Caneva, personaggio eclettico dal grande temperamento, sostenuto da un buon atletismo a da un pregevole repertorio tecnico. E' quanto deve sperimentare sulla propria pelle l'under bellunese che per 10 game si oppone validamente al rivale con affondi efficaci di dritto e buone prime di servizio, ma l'ispirato Manfè mantiene alto il livello di gioco e le percussioni vincenti fioccano e siglano la vittoria per 7-5 6.2. “Torneo della Fortezza” a Marega Con l'organizzazione del torneo di quarta categoria maschile, il direttivo del Tc Gradisca ha voluto inviare un chiaro segnale di continuità, alla vigilia di un atteso rinnovamento strutturale e sociale. Concetti evidenziati, durante la consegna delle coppe, da parte dell'ex presidente David Cernich, ampliati dall'Assessore ai Lavori Pubblici, Pagotto e del deus ex machina della Fit regionale, Antonio De Benedittis. Nel tabellone principale, il primo della lista Giacomo Marega, sedicenne 4.1 del Tennis Campagnuzza, salda il conto con gli avversati in due secchi parziali nei confronti d'esperti marpioni quali Omero Drigo, Mauro Furlan e Paolo De Fabris. Cammino perentorio anche quello di Leonardo Bufo, in forza al Tennis Team Trieste, racchetta con dieci anni in più nelle corde, gambe da mezzofondista e medesimo ranking del verde antagonista. Sulla carta due interpreti paritetici con uguali possibilità di successo. All'atto pratico un monologo di Marega che martella il rivale con filanti accelerazioni di dritto e palle a incidere gli angoli, solo in parte ostacolato da alcuni morbidi cross del rivale. Troppo poco per modificare le sorti di un match dominato da Marega, racchetta poco incline a frequentare tornei, come precisa il suo presidente Diego Corolli, ampiamente soddisfatto del successo per 6-1 6-. C'è gloria per anche per i due migliori 4Nc, in particolare per Stefano Scuz del Tc Aquileia che ha la meglio su Marco Maracich della Ferriera di Servola per 6-3 6-4.