Senza titolo-1 - Conservatorio di Piacenza

Transcript

Senza titolo-1 - Conservatorio di Piacenza
Conservatorio
Nicolini
Piacenza
MASTERCLASS
DI FLAUTO
ANNO ACCADEMICO 2016 | 17
a cura di VINCENZO GALLO
MATTIA PETRILLI
MARTEDÌ 7 MARZO 2017
ore 10:30 - 15:30
MERCOLEDÌ 8 MARZO 2017
ore 10:00 - 17:30
ore 18:30 CONCERTO in Sala dei Concerti
AULA 14
Mattia inizia lo studio del flauto a sette anni, presso il Conservatorio di Como, nella classe di Giuseppina Mascheretti, e si diploma con 10 e Lode nel 2001, con Vincenzo Gallo. Si perfeziona
successivamente con János Bálint, presso l’Hochschule für Musik di Detmold, dove consegue brillantemente il Diploma di Concertista (KA) nel 2007. Inoltre frequenta il prestigioso corso di “Diplome de
Soliste” presso il Conservatorio Superiore di Ginevra, nella classe di Jacques Zoon, dove si diploma “con menzione” nel 2009. Infine si perfeziona con Emmanuel Pahud e Aurèle Nicolet. Nel 2014 è tra I
vincitori del prestigioso Nicolet International Flute Competition di Guangzhou (Cina). Dal 2016 ricopre il ruolo di Stellv. Solo-Flote presso gli Essener Philharmoniker. Dal 2005 e’ membro dell’Orchestra
Mozart, con sede a Bologna, fondata e diretta da Claudio Abbado e formata da musicisti di fama internazionale. Con questa orchestra ha l’occasione di collaborare, anche da primo flauto, con grandi
direttori e solisti (Haitink, Gardiner, Bruggen, Pinnock, Matheuz, Argerich, Brendel, Brunello, Buchbinder, Faust, Grimaud, Gutman, Lonquich, Lupu, Pires, Wang, Benigni, Foà, etc), nei teatri e nelle sale
più importanti in Italia e all’estero, cimentandosi anche in prime esecuzioni assolute (Tierkreis di Stockhausen). Il Maestro Abbado dal 2006 al 2008 lo chiama a ricoprire il ruolo di primo flauto nella
Gustav Mahler Jugendorchester, con la quale si esibisce in varie turne europee e in Sud America, sotto la guida di Abbado, Chung, Jordan, Blomstedt e con artisti come i Capucon, Kavakos, Hampson
etc. Inoltre lo invita come membro della Lucerne Festival Orchestra, con concerti al KKL di Lucerna, in Suntory Hall a Tokio, Madrid, Parigi, Amburgo, Vienna etc. dove ha l’occasione di lavorare con artisti
del calibro di Andris Nelsons, Pollini, Isabelle Faust... In queste orchestre partecipa a incisioni di cd e dvd per Deutsche Grammophon, Archiv Produktion, EuroArts e MovieMovie, trasmesse anche da Rai,
Zdf e Arte. Dopo aver vinto l’audizione per Primo Flauto, collabora con la London Philharmonic Orchestra, diretta da Vladimir Jurowski, con cui si esibisce nella Royal Festival Hall di Londra, e in turne in
Germania, Francia, Belgio, Spagna, Lussemburgo. Con la London Philharmonic Orchestra incide per X5 e LPO Live. Dal 2008 al 2010 e’ inoltre Primo Flauto dell’Orchestra Symphonica Toscanini, diretta
da Lorin Maazel, con concerti tenuti in Italia, Spagna, Ungheria, Russia, Turchia e Francia. Nel 2010 ottiene un Trial come Primo Flauto con la BBC National Orchestra of Wales, e dal 2011 con la Bergen
Philharmonic Orchestra, con cui incide per Chandos i balletti di Tschaikowsky diretti da Neeme Jarvi. Inoltre collabora come Primo Flauto con i Bamberger Symphoniker, la Camerata Salzburg,
l’Orchestra della Svizzera Italiana, il Teatro dell’Opera di Firenze, l’Ensemble Les Dissonances (Parigi), l’Orchestra Sinfonica di Tenerife, l’Orchestra del Festival di Erl (Austria, diretta da Gustav Kuhn),
l’Orchestra da Camera di Mantova, il Teatro Carlo Felice di Genova, il Teatro Regio di Torino, l’Orchestra “G.Verdi” di Milano, e ha preso parte a produzioni dell’Orchestra della Akademie della Bayerische
Rundfunk (con Esa Pekka Salonen), e dell’Orchestra Filarmonica Nazionale Ungherese. Collabora costantemente con la Mahler Chamber Orchestra, diretta da Daniel Harding, Daniele Gatti, Heras-Casado.
Robin Ticciati etc. Si é esibito in veste di solista con l’Orchestra Sinfonica di Milano “G.Verdi”, la Detmolder Kammerorchester, l'Orchestra Filarmonica di Stato Rumena “R.Valcea”, l’Orchestra 1813, con
concerti in Germania e Italia. Nel 2005 fonda insieme a musicisti incontrati in Orchestra Mozart e Gmjo il Quintetto Papageno, ensemble di fiati con il quale incide per Amadeus (brani di Respighi,
Nielsen e Taffanel) e per Brilliant (Danzi op. 56). Si esibisce come solista e camerista per festival di rilievo internazionale e in sale importanti, in Italia (Teatro Grande di Brescia, Teatro Comunale di Modena,
Auditorium Verdi di Milano, Sala Mahler di Toblach, Lingotto Musica di Torino, Stresa Festival, Accademia Filarmonica di Bologna, Festival Musica sull’Acqua, Associazione Palma e Associazione Carducci
di Como, Orta Festival, Festival di Portogruaro, Teatro degli Animosi di Carrara, Villa Adriana a Tivoli) e all’estero (Festival di Lucena e Festival Artes no Camiño in Spagna, Neue Aula Detmold, Theater Ulm
e Schlosstheater Fulda in Germania, Septembre Musicale di Montreux e Festival di Pasqua di Lucerna in Svizzera), e regolarmente per il Bologna Festival, nelle edizioni del 2005, del 2008 (in un recital
accompagnato dal pianoforte per la rassegna “giovani solisti”), del 2009 (per “Il nuovo.L’antico”, in cui esegue in prima italiana il brano per flauto solo “708” di Giacomo Manzoni, anche trasmesso da
Radio RAI), e del 2011 (con opere di Boulez e Debussy). Nel 2013 inizia una collaborazione con il cantautore Vinicio Capossela, per il progetto “Bestiario d’Amore”. Mattia Petrilli tiene corsi di
perfezionamento a Varese (CFM Barasso) e Piacenza (Associazione Mikrokosmos), e masterclass presso i Conservatori di Bratislava e Saragozza, e presso la Soochow University di Suzhou (Cina). E’ stato
inoltre selezionato nel prestigioso team di insegnanti del network internazionale “Play with a Pro”. Inoltre, con membri dell’Orchestra Mozart partecipa attivamente al Progetto Tamino (Terapie e Attivita’
in Ospedale), rivolto ai piccoli pazienti della Clinica Pediatrica del Policlinico Sant’Orsola di Bologna. Dal 2008 collabora con Al Kamandjati, organizzazione non governativa e no-profit con sede a
Ramallah, che promuove la formazione musicale e culturale tra i giovani e i bambini palestinesi. Nel 2009 entra a far parte della ”Human Rights Orchestra - Musicisti per i Diritti Umani”, un movimento
formato da musicisti e intellettuali provenienti da tutto il mondo, uniti dall’idea di diffondere la cultura dei diritti umani attraverso la musica, in accordo con lo spirito e i principi della Dichiarazione
universale dei Diritti umani. Mattia Petrilli suona un Brannen-Cooper in Oro (14k) con testata Sheridan, e un Heynes in legno di coccus e palissandro.