MotoGp / Andrea Dovizioso saluta il 2015 in giro per
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MotoGp / Andrea Dovizioso saluta il 2015 in giro per
MotoGp / Andrea Dovizioso saluta il 2015 in giro per Los Angeles insieme a Keenu Reeves Giovedì 31 Dicembre 2015 Il pilota forlivese in vacanza in California: "Bella giornata insieme a un vero appassionato di moto". E nel 2016 in Ducati avrà come capo tecnico Alberto Giribuola, già suo ingegnere per due stagioni Andrea Dovizioso con Keanu Reeves Capodanno in California per Andrea Dovizioso, per ricaricare le batterie in vista della prossima stagione e divertirsi con un po' di motorspeedway e anche facendo qualche incontro con le star di Hollywood. Il pilota forlivese ha infatti pubblicato giovedì 31 dicembre un aggiornamento sui propri profili social, con una foto che lo ritrae in compagnia di Keanu Reeves, entrambi in sella a una moto. "É stato bello passare la giornata con Keanu Reeves, vero appassionato di moto, visitare la sua officina e andare in giro per Los Angeles", il commento del 29enne driver romagnolo. Dovizioso nel 2016 è chiamato a un'inversione di tendenza dopo una stagione altalenante, a due facce, prima da protagonista con tre secondi posti consecutivi nelle prime tre gare (tra cui quello nel podio tutto italiano del Qatar) e poi vittima di un calo, sia mentale che della sua Ducati GP15, che lo hanno portato a un’ultima parte di annata da dimenticare. Proprio per cercare nuovi stimoli e provare a lottare di nuovo per traguardi importanti, il forlivese ripartirà come capo tecnico da Alberto Giribuola, già suo ingegnere nelle stagioni 2013 e 2014, ritornato alla casa madre dopo essere stato dirottato, nel 2015, nel team satellite Pramac. Come riportato dal sito tedesco speedweek.com Giribuola prenderà il posto di Christian Pupulin, a sua volta destinato al team Pramac dopo oltre un decennio al servizio della squadra ufficiale di Borgo Panigale. “Abbiamo fiducia totale in lui in Pupulin, ma abbiamo pensato che questo cambiamento fosse una buona idea per dare a Dovizioso nuove motivazioni. Niente deve essere lasciato al caso quando si cerca la perfezione”, la spiegazione che arriva dalla Ducati Corse che nel 2016 si avvarrà anche di un certo Casey Stoner, ufficialmente solo come collaudatore. Ma la presenza del campione australiano all'interno della Rossa a due ruote può davvero rappresentare un valore aggiunto anche per il Dovi, chiamato a misurarsi in pista con avversari del calibro di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi sulle Yamaha e del duo spagnolo Marc Marquez e Dani Pedrosa sulle Honda ufficiali. Spettacolo, Sport Forlinotizie