pagina 19 - ACLI Svizzera
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VITA DELLE ACLI Coro del Circolo di Lugano al Duomo di Milano Festa del XXV aprile Domenica 12 giugno il Coro del Circolo ACLI di Lugano ha cantato con la Corale Santa Maria di Meda durante la Santa Messa nel Duomo di Milano. Un’esperienza toccante dal punto di vista religioso e importante sotto l’aspetto musicale: un Coro di canto popolare come il nostro non pensava di poterla fare e, se questo è avvenuto, bisogna ringraziare gli amici del Coro di Meda ed il maestro Maurizio Grisa, promotore dell’iniziativa e direttore per l’occasione. di Franco Plutino L’impatto armonico di una sessantina di voci di un Coro misto, con Rossana Berto all’organo, in un Duomo come quello di Milano, lo si può immaginare …ma essere presenti è un’altra cosa e l’emozione vissuta rimarrà a lungo nella nostra memoria. Come pure ci ricorderemo dell’assolo di Francesco Orsi nel Panis Angelicum per il quale a fine Messa diversi fedeli si sono fermati per congratularsi. Il canto corale si può considerare un microcosmo, una scuola di vita, perché richiede equilibrio e sensibilità, impegno personale unito a quello di gruppo, esige concentrazione e serenità allo stesso tempo, disciplina e partecipazione spontanea, richiede il controllo della propria voce ma anche l’ascolto contemporaneo degli altri in un adeguamento continuo finalizzato ad un’armonia che può realizzarsi soltanto con la fusione di tutte le voci, per giungere al cuore di chi ascolta. Questa descrizione è applicabile in blocco alla società civile ideale che vorremmo: una società dell’armonia fra individuo e comunità in un impegno di crescita personale e di partecipazione attiva. L’amicizia fra il Circolo di Lugano e il Circolo e la Corale di Meda si è consolidata con incontri, scambi, iniziative comuni sia conviviali che culturali. Il recente impegno comune a Milano ha fatto seguito al concerto di Natale 2004 che le due Corali hanno tenuto a Lugano-Pazzalino (con raccolta fondi per il progetto Dedòme in Togo) e all’esibizione dell’aprile 2004 a Meda nell’ambito della “Giornata del Migrante’’. Questi appuntamenti musicali sono preparati in mesi di dure prove (grazie alla pazienza del nostro maestro Moreno Fontebuoni) ma alla fine la soddisfazione è sempre grande e i concerti si concludono in sede, in una festa a ruota libera con chitarra e fisarmonica - fra gustosi piatti fatti in casa - in cui i legami di amicizia personale e di gruppo si rafforzano e si preparano appuntamenti a venire. Negli ultimi mesi il Circolo di Lugano ha visitato Brescia (aprile) incontrando gli amici del Circolo ACLI di S. Polo e ha visitato il Cantiere Alptransit, momento al quale hanno partecipato anche i dirigenti di alcuni Circoli della Lombardia. Nell’incontro fra i Circoli e nello scambio di esperienze e iniziative rinasce la voglia di fare associazione. Raccogliendo entusiasmo e inventiva il Circolo si apre per dare e ricevere, ricaricando le batterie anche per i momenti impegnativi e meno gratificanti dell’azione sociale quotidiana, della presenza politica, della gestione ordinaria delle diverse attività di routine. È una formula sicura e funzionante che consigliamo a tutti i Circoli ai quali inviamo i nostri cordiali auguri.Y Il 23 Aprile u.s. ha avuto luogo a Basilea una tavola rotonda, a cui hanno partecipato il Coordinatore del Comitato XXV Aprile di Basilea di Claudio Giannotta Alla serata hanno partecipato A. Calaprice, coordinatore del Comitato (e Rifondazione Comunista e presidente FAPS), il Console Generale d’Italia di Basilea Dr. S.. Mignano, M.. Pillera (giornalista, moderatore della serata), M. Schiavone (Coordinatore dei DS. Europeo), Antonio Arcuri (presidente del COMITES di Basilea), il Presidente ACLI Svizzera F. Narducci (e segretario generale CGIE e vice presidente del Sindacato SYNA) e l’on. E. Veltri giornalista e scrittore, personalità di spicco della serata.Sono stati rievocati i fatti che condussero l’Italia con l’Europa e il resto del mondo ad una guerra di enormi dimensioni e con risultati disastrosi ed è stato ribadito il ruolo fondamentale delle Resistenza italiana per la liberazione. La parte finale del dibattito ha visto i relatori intrattenersi su temi di attualità quali la Costituzione europea e la situazione politica in Italia. Il gruppo musicale “I Briganti” ha allietato la serata con musiche canti e balli, coinvolgendo tutto il pubblico, e un gruppo di volenterosi appartenenti alle rispettive Associazioni e partiti L’evento è stato patrocinato dal COMITES di Basilea, per festeggiare il 60° anniversario della Liberazione d’Italia!Y Onorificenza Il signor Giuliano Morandini, socio delle ACLI di Basilea, ha ottenuto il titolo di Cavaliere della Repubblica italiana da parte del Console Generale Silvio Mignano in occasione della ricorrenza del XXV aprile svoltasi al Consolato Generale d’Italia. A lui vanno gli auguri della nostra associazione ed un caloroso grazie per il lavoro svolto. il dialogo III/05 19