Teatrock, festa per giovani band: sul palcoscenico trionfa la musica

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SABATO 21 FEBBRAIO 2009
il Cittadino
Cultura & Spettacoli
n Perchè Teatrock è Teatrock, po­
trebbe dire qualcuno facendo il ver­
so al celebre motto di quello che è
considerato il tempio nazionale della
canzone. E se anche non siamo nella
fiorita Sanremo e a far da sfondo ai
cambi di palco non ci sono ospiti in­
ternazionali o interviste con perso­
naggi di grido, nelle prime due sera­
te di Teatrock, il concorso per band
musicali emergenti organizzato dal
Teatro Nebiolo e dalla Consulta gio­
vanile di Tavazzano, l’atmosfera è
quella delle grandi competizioni.
Gli SA8 per le cover, che si sono esi­
biti martedì sera, e Liquid Clock per
gli inediti, sul palco mercoledì, sono
i vincitori della prima manche del
concorso che proseguirà con un rit­
mo di due serate al mese fino alla fi­
nale in programma in giugno. In pa­
lio per le cover band un buono acqui­
sto del valore di 1.000 euro offerto dal
negozio di articoli musicali Guitar’s
Soul di Tavazzano, mentre per i vin­
citori della categoria inediti ci sono
44 ore di registrazione con l’assisten­
za di personale qualificato per la pro­
duzione di un demo, offerte dal
Mizkey studio di Lodi, sempre per il
valore di 1.000 euro. Soddisfazione
anche dalla dire­
zione artistica.
«Voglio ringra­
ziare l’ammini­
strazione comu­
nale di Tavazza­
no nella persona
di Luigi Altieri
per la disponibili­
tà e il sostegno a
questa iniziativa
­ ha commentato
Giulio Cavalli, di­
rettore artistico
del Nebiolo ­, che
è diventata occa­
sione di confron­
to e di scambio con tanti giovani del
territorio».
Tecnica, presenza scenica, coesione
del gruppo, interpretazione, somi­
glianza o originalità quale punto di
forza, i parametri per il giudizio del­
le cover band; grande attenzione alla
valutazione dei brani originali pro­
posti (testi e musiche) nella serata di
mercoledì dedicata agli inediti. E se
le modalità sembrano essere quelle
del vero e proprio talent show, non lo
sono, per fortuna, i toni e l’atmosfe­
ra. «Qui a prevalere è la voglia di
confrontarsi ­ spiega Stefano Maj, re­
sponsabile organizzativo del concor­
so per il Nebiolo ­; il parere della giu­
ria è inappellabile. A vincere deve
essere la musica».
E così è stato in entrambe le serate a
partire dalle esibizioni delle cover
band di martedì sera, ognuna con la
propria ricetta: dalle melodie dei
Red Hot Chili Peppers riproposte dai
Bad Flowers di Valera Fratta, al rock
duro (del genere Ac/Dc) dei Mind
Experience di Paullo, ai successi dei
Beatles portati sul palco dagli Shout,
alla rielaborazione dei successi di
Springsteen e Nash dei milanesi
Last Chance, fino ai ritmi latini e de­
cisamente ballabili degli SA8 di Lo­
di, che hanno sbaragliato la concor­
renza aggiudicandosi la serata. Die­
ci elementi, tra cui tre fiati (tromba,
trombone e sax), la band che si è esi­
bita in successi di Carosone, Belli,
passando per i Blues Brothers e Ja­
mes Brown, suona insieme dal 1995.
«Non ci aspettavamo la vittoria ­
spiega Paolo Copaloni, membro del­
la band ­ ; suoniamo insieme da tem­
po e abbiamo deciso di partecipare
per farci conosce­
re in questo terri­
torio e magari
riuscire ad otte­
nere qualche se­
rata. Ma il con­
certo è stato an­
che occasione per
conoscere ragaz­
zi, confrontarci e
divertirci». Stes­
sa voglia di con­
fronto tra i grup­
pi degli inediti,
sul palco merco­
ledì sera: La ban­
da del Gallo (Gal­
larate), Jolly Ro­
ger Blues Band
(Lodi), The Space
& Flowers (Inver­
no Monteleone),
Bad Obsexion
(Casalpusterlen­
go) e Liquid
Clock (Lodi).
A vincere, è proprio il caso di dirlo, è
stata la musica, quella dei brani
completamente strumentali, dei Li­
quid Clock. «Una bella e inaspettata
soddisfazione ­ spiega Sabrina De
Mitri, al sax ­; è una scelta coraggio­
sa che premia lo spirito di innovazio­
ne. Iniziative del genere ci consento­
no di farci conoscere al di là dei pre­
giudizi di chi vuole solo musica co­
ver per riempire i locali».
Tanti i ragazzi a fare il tifo per i loro
coetanei nelle due serate. «Sanremo ­
commenta qualcuno tra un’esibizio­
ne e l’altra ­? La musica non è certo
all’Ariston. La musica è tra di noi,
nelle piazze, nei locali, qui al Nebio­
lo». Prossima tappa, martedì 17 mar­
zo (in gara Rayne, Vertigo, Jersey
Devil Band, Better Man e Lifestre­
am) e mercoledì’ 18 marzo (Esteban,
Laus Terrorists, The Virgin Brides,
Sindrome Moebius, Absynth), con
due nuovi vincitori in cammino ver­
so la finale estiva.
Rossella Mungiello
Qui sotto uno dei componenti dei Bad Obsexion, sopra gli SA8 e a fianco
il sax dei Liquid Clock, vincitori rispettivamente della categoria
“cover” e degli “inediti” di queste prime due puntate del concorso,
a sinistra un’immagine che ritrae gli Space and Flowers sul palcoscenico
LE PRIME DUE SERATE DEL CONCORSO ORGANIZZATO DAL NEBIOLO DI TAVAZZANO
Teatrock, festa per giovani band:
sul palcoscenico trionfa la musica
Qui sopra i Bad Flowers e a sinistra e poi sotto
nell’ordine The Shout, Mind Experience, Last Chance,
il sindaco di Borghetto Andrea Menin alla batteria
della Jolly Rogers Blues Band e La banda del Gallo:
una carrellata sui volti che hanno animato le prime
due giornate di Teatrock, organizzata dal teatro Nebiolo;
la finale è in programma nel mese di giugno