Prina 2012-2014 all. d - Sito Istituzionale del Comune di Paderno

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Prina 2012-2014 all. d - Sito Istituzionale del Comune di Paderno
All. d
CITTÀ DI PADERNO DUGNANO
(Provincia di Milano)
Prot. n.
del
Reg. n.
del
Cl.
Tit.
Fasc.
DISCIPLINARE D’INCARICO PROFESSIONALE ALLA DR.SSA
NAZZARENA PRINA IN QUALITÀ DI PSICOLOGA ADDETTA
ALL’AFFIDO, PERIODO 01/01/2013-31/12/2014
La sottoscritta Nazzarena Prina nata a Milano il 12.05.1958 e residente a Paderno Dugnano in Via Toniolo, 2 - C.F. PRN NZR 58 E 52F
205 A, iscritta all’Ordine degli Psicologi della Lombardia al n°03/2185,
DICHIARA di accettare dal Comune di Paderno Dugnano il conferimento di incarico alle condizioni che seguono:
ART. 1 - NATURA DEL RAPPORTO
L’incarico viene conferito ai sensi degli artt. 2222 e 2229 C.C., in regime di lavoro autonomo e a tal fine le parti si danno reciprocamente
atto:
- di non trovarsi in alcuna condizione di incompatibilità per
l’espletamento del presente incarico con la legislazione generale e
particolare vigente in materia;
- che le prestazioni di cui al presente incarico devono essere svolte
personalmente in regime di autonomia e senza vincolo di subordinazione;
- che l’effettuazione dell’incarico in orari da concordare in relazione
alla disponibilità dell’incaricata costituiscono mere modalità del
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concreto
svolgimento
dell’opera
necessariamente
connesse
all’attività dell’Ente a favore del quale l’opera stessa è prestata e
non costituiscono, perciò, indice di subordinazione;
- che il professionista, ferma la facoltà dell’Ente di vigilare
sull’espletamento della professione in conformità ai propri fini istituzionali, non è soggetto a potere gerarchico e disciplinare dell’Ente;
-
che
l’incaricata
del
servizio
non
è
stabilmente
inserita
nell’organizzazione dell’Ente, è libera di prestare la propria opera
anche a favore di terzi, non ha l’obbligo di restare a disposizione
dell’Ente per qualunque motivo ed assume nei confronti dell’Ente
obbligazione di risultato.
L’Amministrazione Comunale potrà recedere unilateralmente dal contratto ai sensi dell’art. 2227 del Codice Civile, dandone comunicazione
con almeno 20 giorni di anticipo.
Le parti dichiarano e si danno reciprocamente atto che nessun vincolo
di natura personale a titolo di subordinazione si instaura tra le medesime per effetto del presente Disciplinare.
ART. 2 - DURATA DEL RAPPORTO
Dal 01.01.2013 al 31.12.2014.
ART. 3 - OGGETTO CONTRATTUALE
Costituiscono oggetto del presente Disciplinare d’incarico:
- selezione di coppie affidatarie (per la gestione associata Paderno
Dugnano-Novate Milanese);
- interventi in progetti di affido familiare;
- supervisione e consulenza psicologica agli Assistenti Sociali per in-
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terventi di affido;
- incontri con gruppi di genitori affidatari;
- pubblicizzazione campagna affido.
I servizi di cui al presente disciplinare vengono espletati autonomamente dal prestatore d’opera che si obbliga ad assicurare la consegna
dei risultati utili dedotti ai precedenti punti del presente articolo semestralmente, senza vincolo di orario nei confronti del committente e con
modalità di esecuzione autonomamente stabilite.
E’ esclusa qualsiasi forma di controllo gerarchico e disciplinare, dovendo l’Amministrazione fare ricorso alla normativa fissata dal Codice
Civile per ogni violazione delle obbligazioni contrattuali da parte del
prestatore d’opera.
Sono altresì escluse disposizioni e istruzioni del committente riguardanti il modo di esecuzione del servizio.
Le ore di servizio sono rendicontate a mezzo di apposito registro delle
presenze da sottoscrivere. Tale controllo ai sensi della sentenza della
corte di Cassazione 1333 del 22.05.1963 non costituisce manifestazione di un inesistente vincolo di subordinazione, ma va considerato
secondo la previsione dell’art. 2224 come presupposto della facoltà riconosciuta all’amministrazione, nell’ipotesi che l’opera non sia eseguita, in conformità alle clausole contrattuali, a regola d’arte, di fissare un
congruo termine, entro il quale il prestatore è tenuto a adempiere tali
clausole.
Da parte dell’Amministrazione sono ammessi unicamente controllo e
direttive attinenti alle caratteristiche del risultato promesso, rimanen-
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do, in ogni caso, la corresponsione del compenso di cui al successivo
art. 4 subordinata all’attestazione di regolare attestazione dell’opus
promesso. Nel corso dell’esecuzione, qualora la prestazione non venisse eseguita “a regola d’arte”, l’Amministrazione Comunale, previa
diffida, fisserà un termine di tre giorni entro i quali l’incaricata dovrà
conformarsi alle condizioni previste nel presente disciplinare. Trascorso inutilmente il termine fissato, l’Amministrazione Comunale potrà recedere dal contratto a norma dell’art. 2224 del Codice Civile, con atto
motivato del dirigente Settore Servizi Socioculturale, salvo il diritto del
risarcimento dei danni, ferma restando la responsabilità del prestatore
d’opera di cui all’art. 2236. Il risultato utile dedotto in oggetto può non
essere realizzato solo per cause di forza maggiore, non imputabile alla responsabilità del prestatore d’opera, che è comunque obbligato a
comunicare con lettera raccomandata i casi fortuiti previsti o di forza
maggiore che rendono non conseguibile il risultato medesimo. Ricorrendo tali circostanze i rischi economici e di organizzazione del servizio ricadono unicamente sul prestatore d’opera.
ART. 4 - COMPENSO
Il Comune di Paderno Dugnano corrisponderà all’incaricata la somma
lorda complessiva di euro 11.800,00 per ogni annualità dell’incarico,
ovverosia 23.600,00 euro per i due anni di cui al presente disciplinare
(pari a euro 29,50 lorde/orarie, compreso contributo previdenziale di
cui all’art. 8 D.L. 103/96 e al lordo delle ritenute di legge - per n° 400
prestazioni di un’ora ciascuna da rendersi per ogni annualità
dell’incarico).
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Il compenso, che si intende comprensivo di tutte le spese di qualsiasi
natura e specie, sarà corrisposto a presentazione di fattura/nota vistata per regolare esecuzione dal responsabile del competente servizio
comunale, in relazione al raggiungimento del risultato contrattuale che
è ad esclusivo carico del prestatore d’opera, restando in ogni caso la
corresponsione del compenso subordinato al regolare raggiungimento
degli oggetti contrattuali.
ART. 5 – IMPEGNI A CARICO DEL CONSULENTE INCARICATO.
Oltre alle attività descritte al punto precedente, il consulente si impegna:
- a partecipare alle riunioni di équipe secondo il calendario stabilito;
- a concordare la flessibilità oraria di presenza con gli assistenti sociali e in particolare ad essere presente al Servizio Sociale almeno
due mattine e un pomeriggio alla settimana escluso il venerdì, fatte
salve le esigenze del servizio e l’apertura dello stesso;
- a predisporre la relazione semestrale del lavoro svolto;
- alla reperibilità concordata con l’Ente e le altre colleghe consulenti
durante il mese di agosto.
ART. 6 - ADEMPIMENTI ASSICURATIVI E CONTRATTUALI
Il prestatore d’opera assume ogni responsabilità per infortuni e danni
comunque arrecati a persone ed a cose verso l’Amministrazione ed i
terzi e si obbliga ad ottemperare a tutte le disposizioni di legge in materia di lavoro, ivi compresi gli obblighi assicurativi.
Si dà atto che il prestatore d’opera conserva in ogni caso, per tutto il
periodo dell’incarico, la facoltà di assumere incarichi di prestazione
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professionale con altri Enti o con privati, salva l’ottemperanza da parte
dello stesso degli obblighi tributari in materia.
ART. 7 - EFFICACIA DEL PRESENTE DISCIPLINARE
Il presente disciplinare è impegnativo per l’incaricata dalla data della
sottoscrizione dello stesso, mentre lo diverrà per l’Amministrazione
Comunale ad intervenuta esecutività della deliberazione di affidamento.
ART. 8 – TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi dell'art. 29 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196
"Codice in materia di protezione dei dati personali" il Collaboratore è
individuato Responsabile del trattamento dei dati personali, di cui è Titolare il Comune di Paderno Dugnano, nella persona del Sindaco, e
Responsabile il dr. Biagio Bruccoleri, Direttore del Settore Socioculturale, nell'ambito del quale i dati sono trattati. Nel trattamento dei dati
l’Incaricata deve attenersi a quanto disposto dalla legge, anche in materia di attuazione delle misure di sicurezza, dallo statuto e dai regolamenti comunali vigenti in materia. L'accesso è autorizzato ai soli dati
personali la cui conoscenza sia strettamente necessaria per adempiere i compiti assegnati.
Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 si informa che l'Amministrazione comunale tratterà i dati contenuti nel presente contratto esclusivamente per lo svolgimento delle attività connesse e per l'assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi, dallo statuto e dai regolamenti comunali in materia. I dati personali acquisiti
saranno trattati da Responsabili e Incaricati autorizzati al trattamento.
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L'interessato potrà esercitare i diritti previsti dall'art. 7 del Codice presentando richiesta al Responsabile del trattamento.
ART. 9 – ADEMPIMENTI IN MATERIA DI SICUREZZA
Ai sensi dell’articolo 17, comma 1, lettera a) del D.Lgs. 81/2008
l’incaricata è informato del fatto che potrà prendere visione del documento di valutazione dei rischi di cui all’articolo 28 del medesimo
D.Lgs. 81/2008 depositato presso l’Ufficio del Personale.
ART. 10 – IMPOSTA DI BOLLO
L’imposta di bollo a carico del contraente viene esatta alla sottoscrizione del presente disciplinare mediante l’apposizione di marche o
contrassegni ai sensi del DPR 642/1972 e s.m.i.
Le parti si accordano come sopra, presso il Palazzo Comunale, il
giorno ………. del mese di gennaio 2013.
L’INCARICATA
DR.SSA NAZZARENA PRINA
IL DIRETTORE
DOTT. BIAGIO BRUCCOLERI
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