SK 4 LIZZANO, APICE DELLA VOLATA O TONDINELLI A s.n.

5C)COMUNITA’ DI S. MARCELLO
SK 4) S.MARCELLO/LIZZANO
Anno 1874
Mulino dell’Apice della Volata
Località Vizzaneta
Fiume Rio di Prata
Palmenti 3
1874, Arch.Stor.S.Marcello, Carteggio, Lavori Pubblici, Affari Diversi, vol. 6 C
Propr. Tondinelli fratelli
Lizzano, Vizzaneta e Andia Sez. A, part. ??
Arch. di Stato PT, Catasto Fabbricati, Registro delle Partite
1885, propr. Tondinelli Vincenzo e altri e Lamberti Matilde
1905, Propr. Lamberti Matilde ved. Tondinelli
1906, propr. Tondinelli Alfonso e Carlo fu Giuseppe
1927, propr. Tondinelli Torquato e altri
1928, Arch. di Stato PT, Ispettorato del Lavoro, Servizio Molini
Propr. Tondinelli Eredi fu Carlo e Alfonso
Arch. di Stato PT, Catasto Fabbricati, Registro delle Partite
1933, propr. Tondinelli Torquato
1933, propr. Soc.Idroelettr.Sperando
1933, CESSATA L’ATTIVITA’
1970, N.C.E.U., S. Marcello fg. 15 part. 1
1983, M.L.della Capanna, Gli opifici dell’alta val di Lima della fine del XIX secolo.
1874, Arch.Stor.S.Marcello, Carteggio, Lavori Pubblici, Affari Diversi, vol. 6
A di 7 maggio
Municipio di S.Marcello Pistoiese, Uffizio del Sindaco, Prot. Gen. 87
Ill.mo Sig. Ministro delle Finanze, Roma
“Si trasmette all’Eccellenza Vostra una domanda dei fratelli Tondinelli di
Lizzano diretta ad ottenere la concessione di costruzione di un mulino sul Rio
di Prata usufruendo delle acque che in quello sgorgano.
Il Regio Delegato Sindaco Cappelli.”
Arch. di Stato PT, Catasto Fabbricati, Registro delle Partite
1885, Campione 7589s, Tondinelli Vincenzo e altri e Lamberti Matilde, un
molino a 3 palmenti, loc. Vizzaneta, sul Rio di Prata, 2 piani, 2 vani.
1905, volt. n. 59, part. 1161 a Lamberti Matilde fu Angiolo.
1906, volt. 198, part. 2820 a Tondinelli Alfonso e Carlo fu Giuseppe
1927, volt. 984, part. 2971 a Tondinelli Torquato e altri
1933, volt. 55, part. 5638 a Tondinelli Torquato
1933, volt. 273 , part. 5803 a Soc. Idroelettrica Sperando
1928, Arch. di Stato PT, Ispettorato del Lavoro, Servizio Molini
Un molino a tre palmenti con macine di diam. una cm. 150 a grano ,una 130
a granturco e castagne e una di cm. 120 a castagne, di propr. Tondinelli Eredi
fu Carlo e Alfonso.
1933, CESSATA l’attività e trasformato in abitazione
1970, NCEU, S.Marcello, Fg. 15, part. 1
1983, M.L.della Capanna, Gli opifici dell’alta val di Lima della fine del XIX
secolo.
“era così denominato secondo un documento rinvenuto in una bottiglia
murata sotto le macine dell’opificio. Fu costruito nel 1885 sul Rio di Prata,
presso la Chiesa della Madonna, poco a monte del Molino sotto S.Anna. Si
distingueva dagli altri mulini perché “a cilindro in ferro all’americana” e
perché azionato da ruote a cassette. L’opificio appartenne alla famiglia
Tondinelli.
E’ stato a lungo gestito da Michele Petrucci rimanendo in attività fino a dopo
la prima guerra mondiale. Dava tuttavia un reddito molto basso, tanto che il
titolare, da anziano, integrava l’attività di mugnaio con quella di rammendo
delle balle di carbone per conto della famiglia Lazzi, che ne era una forte
produttrice. La S.F.I.A.C. successivamente acquistò i diritti di derivazione delle
acque e trasformò l’edificio in abitazione, tuttora esistente, per i guardiani
della locale diga”.
Sul Campione Catasto Leopoldino la partita (campione) 7589s è un terreno senza alcuna
costruzione mentre sul Campione del Catasto Fabbricati la stessa partita diventa un
molino.