La Carta dei diritti fondamentali dell`UE: seminario sull`applicazione

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La Carta dei diritti fondamentali dell`UE: seminario sull`applicazione
CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
La Carta dei diritti fondamentali dell’UE:
seminario sull’applicazione pratica della Carta
nell’ordinamento italiano
A. A. 2015-16
Lunedì 30 Maggio 2016
Polo delle Scienze Sociali - Via delle Pandette, 32 - Edificio D-4 Aula 1.02
Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Scienze Giuridiche (DSG)
Co-funded by the European Union
Programme “Fundamental Rights and Citizenship 2013”
in collaborazione con
la Fondazione per la Formazione Forense
dell’Ordine degli Avvocati di Firenze
Programma del corso
ore 9-9.30 – Registrazione dei partecipanti
ore 9.30-10.00 – La Carta dei diritti fondamentali dopo il Trattato di Lisbona; effetti e interpretazione nel
quadro della tutela multilivello dei diritti fondamentali
Adelina Adinolfi
ore 10.00-10.30 – I rapporti tra la Carta e la CEDU
Ornella Feraci
Ore 10.30-11 – La rilevanza della Carta in materia di immigrazione e asilo
Chiara Favilli
ore 11-11.15 - Pausa
ore 11.15-11.45 – La rilevanza della Carta nel diritto internazionale privato e processuale europeo: le
garanzie dell’equo processo
Olivia Lopes Pegna
ore 11.45-12.15 – La rilevanza della Carta nel diritto internazionale privato della famiglia
Ester di Napoli
ore 12.15-13 – Domande e interventi dei partecipanti
ore 13-14 – Pausa pranzo
ore 14-14.30 – L’ambito di applicazione della Carta negli ordinamenti interni
Nicole Lazzerini
ore 14.30-15 – Presentazione della banca dati sull’applicazione della Carta e degli strumenti di ricerca
Tommaso Agnoloni
ore 15-16 – Svolgimento della esercitazione (sotto la guida di Ornella Feraci e Nicole Lazzerini)
ore 16-16.30 – Discussione guidata dei casi utilizzati per l’esercitazione
ore 16.30 – Conclusione del corso e consegna degli attestati di partecipazione
Docenti
Adelina Adinolfi, docente di diritto dell'Unione europea, Scuola di Giurisprudenza;Tommaso Agnoloni,
ricercatore presso ITTIG-CNR; Ester di Napoli, Avvocato del foro di Firenze, dottore di ricerca in diritto
internazionale; Chiara Favilli, docente di diritto dell’Unione europea, Scuola di Giurisprudenza; Ornella
Feraci, Avvocato, dottore di ricerca in diritto internazionale e dell’Unione europea; Nicole Lazzerini,
Assegnista di ricerca presso l’Università di Parma; Olivia Lopes Pegna, docente di diritto internazionale e
di diritto internazionale privato, Scuola di giurisprudenza; Tutor del corso: dott.ssa Alessandra Favi.
INFORMAZIONI GENERALI
Titolo di accesso
Diploma di scuola superiore di secondo grado
Presentazione delle domande:
Le domande, redatte sul modulo disponibile nel sito del Dipartimento di Scienze Giuridiche
(http://www.dsg.unifi.it/cmpro-v-p-94.html) e accolte secondo la data di ricevimento, dovranno essere
inviate per e-mail (con conferma di lettura) all’indirizzo [email protected] entro il 18 Maggio
2016 (qualora restino posti disponibili potranno essere prese in considerazione anche domande inviate
successivamente a tale data). Alla domanda deve essere allegato il pdf della copia della quietanza del
versamento e il numero identificativo (seriale) di una marca da bollo da 16 euro, autocertificando che la
marca in questione non sarà utilizzata per qualsiasi altro adempimento che ne richiede l'apposizione. Tutta la
documentazione in originale deve essere consegnata al tutor del corso il giorno di inizio del corso.
Crediti formativi
Ai sensi dell’art. 20, comma 1, lettera b) del vigente Regolamento per la Formazione Professionale Continua
approvato dal CNF in data 16/07/2014 e modificato con delibera del 30/07/2015, per la partecipazione
all’incontro è prevista l’attribuzione di n. 12 crediti formativi. L’evento è in corso di accreditamento e
quindi la concessione dei crediti è subordinata alla delibera della Commissione Consiliare competente. Si
ricorda che ai sensi dell’art. 20, comma 5 dello stesso regolamento, per la partecipazione agli eventi della
durata di una o mezza giornata i crediti formativi verranno riconosciuti solo qualora risulti documentata la
partecipazione dell’iscritto all’intero evento.
Quota di iscrizione
40 euro (30 euro per coloro che non abbiano compiuto 28 anni alla scadenza del termine di iscrizione) e
comprende la partecipazione alle lezioni e alla esercitazione, il materiale didattico, l'attestato di
partecipazione (non comprende la marca da bollo da 16 euro dovuta per legge). Il pagamento può avvenire
tramite:
-versamento sul conto corrente postale n. 30992507, intestato all’Università degli Studi di Firenze – Tasse
Scuole Specializzazione, Piazza S. Marco, 4, 50121 Firenze, causale obbligatoria: tassa di iscrizione per
l’a.a. 2015/2016 al Corso di aggiornamento professionale “La Carta dei diritti fondamentali dell’UE:
seminario sull’applicazione pratica della Carta nell’ordinamento italiano”, con l’indicazione del nome del
partecipante; oppure
- bonifico bancario sul c/c 41126939 presso Unicredit Banca Spa s - sul C/C 000041126939 - codice BIC
SWIFT: UNCRITM1F86 Codice IBAN (per l'Italia): IT 88 A 02008 02837 000041126939 - a favore
dell'Università degli Studi di Firenze causale obbligatoria: Corso di aggiornamento professionale “La Carta
dei diritti fondamentali dell’UE: seminario sull’applicazione pratica della Carta nell’ordinamento italiano”
a.a. 2015/2016, con l’indicazione del nome del partecipante.
Potranno essere iscritti, in soprannumero e a titolo gratuito, 5 iscritti a corsi di laurea o laurea magistrale
dell’Ateneo fiorentino. Sono altresì previsti 5 posti aggiuntivi a titolo gratuito per assegnisti di ricerca e
personale ricercatore docente appartenente al Dipartimento.
Obiettivi e organizzazione del corso
Il corso si propone di fornire ai partecipanti gli strumenti tecnici e conoscitivi necessari ai fini della corretta
applicazione della “Carta dei diritti fondamentali dell’UE” (cd. Carta di Nizza) nell’ordinamento italiano. La
Carta, che ha assunto valore vincolante con il Trattato di Lisbona, deve infatti essere applicata anche rispetto
alle normative nazionali di “attuazione” del diritto europeo; spetta perciò agli operatori del diritto (magistrati,
avvocati, pubblica amministrazione, organismi di tutela) il difficile compito di accertare se la Carta debba
trovare applicazione e, in tal caso, verificare se le normative nazionali siano conformi ai diritti e ai principi
da essa enunciati. L’applicazione della Carta rispetto alle norme interne, oltre ad essere richiesta ai fini
dell’adempimento degli obblighi posti dal diritto dell’Unione, arricchisce gli strumenti di tutela a vantaggio
delle persone determinando, in molti casi, una protezione maggiore rispetto a quella fornita dalle fonti
interne. In concreto, la Carta assume rilevanza rispetto a settori di particolare importanza ai fini della tutela
giurisdizionale delle persone, quali il diritto dell’immigrazione, il diritto di famiglia e dei minori, il diritto
internazionale privato e processuale europeo.
Il corso fornirà ai partecipanti le conoscenze necessarie per comprendere se in casi concreti, relativi ai settori
di particolare rilevanza, la Carta debba trovare applicazione e con quali conseguenze. Sarà utilizzata una
metodologia didattica di carattere pratico, privilegiando l’esame diretto della giurisprudenza e illustrando gli
strumenti, anche di tipo informatico, utilizzabili ai fini di agevolare l’applicazione della Carta
nell’ordinamento interno. Sarà assicurato ampio spazio per domande e interventi dei partecipanti.
Per informazioni relative ai contenuti e alla modalità didattica del corso si prega di rivolgersi alla
prof.ssa Adelina Adinolfi ([email protected]) e alla tutor del corso dott.ssa Alessandra Favi
([email protected])
Per informazioni sull’organizzazione del corso (modalità di iscrizione, informazioni logistiche ecc…) si
prega di rivolgersi all’indirizzo: [email protected] , tel. 055-2759226