TRIBUNALE DI MILANO Sezione Autonoma Misure di Prevenzione

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TRIBUNALE DI MILANO Sezione Autonoma Misure di Prevenzione
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TRIBUNALE DI MILANO
Sezione Autonoma Misure di Prevenzione
N. 34116 M.P.
Il Tribunale
riunito in Camera di Consiglio nelle persone dei Magistrati:
dott.
dott.
dott.
Fabio Roia
Veronica Tallarida
Ilario Pontani
Presidente reI.
Giudice reI.
Giudice
ha emesso il seguente
DECRETO
letta la richiesta depositata in data 5.5.2016 dalla Procura clelIa Repubblica presso il Tribunale di
Milano - Direzione Distrettuale Antimafia, con la quale è stata chiesta l'applicazione della misura
dell'amministrazione giudiziaria prevista dall'art. 34 dlgs. n. 159/20 Il nei confronti della società
NOLOSTAND S.P.A.;
lette le integrazioni depositate dall'Ufficio proponente il 9.5.2016, 15.5.2016, 16.5.2016 ed
8.6.2016;
osserva
in
diritto.
Premessa
L'art. 34 dlgs n. 159/20 Il ai commi l e 2 stabilisce:
l. Quando, Cl seguito degli accertamenti di cui all'articolo 19 o di quelli compiuti per
ver[fìcare i pericoli di infiltrazione da parte della delinquenza di tipo mafioso, ricorrono
Sl!flìcienti indizi per ritenere che l'esercizio di determinate attività economiche, comprese
quelle imprenditoriali, sia direttamente o indirettamente sottoposto alle condizioni di
intimidazione o di assoggettamento previste dall'articolo -I16-bis del codice penale o che
possa, comunque, agevolare l'attività delle persone nei (~fl.fi·onti delle quali è stata proposta
o applicata una misura di prevenzione. ovvero di personcl\sottoposte a procedimento penale
per taluno dei delilti indicati nel comma 4 comma 1, }wttera a) e b), e non ricorrono i
presupposti per l'applicazione delle misure di prevenzion~ il procuratore della Repubblica.
presso il tribunale del capoluogo del distretto ove dimfra la persona, il questore o il
direttore della Direzione investigativa antimqfìa possono r~chiedel~e al tribunale competente
per l'applicazione delle misure di prevenzione nei cOl?fron~ delle persone sopraindicate, di
disporre ulteriori indagini e ver(fiche. da compiersi anche. ti mezzo della Guardia difìnan:::a
o della polizia giudiziaria. sulle predette attività. nonché l'obbligo. nei cOl?fim1ti di chi //(/ la
proprietà o la disponibilità, a qualsiasi titolo, di ben;; o altre utilità di valore non
proporzionato al proprio reddito o alla propria capaCità \economica. di giust[fìcarne la
legittima provenienza.
2. Quando ricorrono sl!flìcienti elementi per ritenere che il libero esercizio delle attività
economiche di cui al comma l agevoli l'attività delle persone nei co,?fi'onti delle quali è
stata proposta o applicata lIna misura di prevenzione, ovvero di persone sottoposte a
procedimento penale per taluno dei delitti previsti dagli articoli .:I16-bis. 629, 630. 6-14.
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648-bis e 648-ler del codice penale. TI tribunale c!l:;pone ['an1l11lnlSfraZLOlle gllllliZlltrla
beni utilizzabili. direttamente o indirelfalllente, perlo svolgimento delle predette attività.
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L'applicazione della misura dell'amministrazione giudiziaria, prevista dal comma secondo dell'art.
34, ha, dunque, come presupposto specifico la ricorrenza di sufficienti elementi per ritenere che iI
libero esercizio di determinate attività economiche, comprese quelle imprenditoriali, abbia carattere
ausiliario ed agevolatorio rispetto all'attività:
delle persone nei confronti delle quali è stata proposta o applicata una misura di
prevenzione;
ovvero di persone sottoposte a procedimento penale per taluno dei seguenti delitti:
_______--"'a~s"'-'so"-'c"'i""az"'l..,·0<.<n""e,---"dLs..tampo~afiosO-,.-estol:sione,-sequ~tr0-G·i-13eFs0na-a-seol'lo-cii-est-crsione'-,
--usura, riciclaggio ed impiego di denaro, beni o utilità di illecita provenienza.
A di1ferenza del primo comma, che richiede la sussistenza di sufficienti indizi al fine di legittimare
lo svolgimento di ulteriori indagini patrimoniali e le richieste di giustificazione della provenienza
dei beni di valore sproporzionato al reddito, il secondo comma dell'al1. 34 dlgs. n. 159/20 Il
presuppone un livello probatorio più elevato, ovvero la ricorrenza non più di indizi, ma di elementi
probatori. seppur non necessariamente già oggetto di valutazione giudiziale, comunque idonei a
fondare la valutazione del carattere ausiliario, che una determinata attività economica svolge
rispetto a soggetti indagati per gravi reati o comunque portatori di pericolosità sociale e per questo
proposti o già destinatari di misure di prevenzione.
L'applicazione dell'istituto non presuppone, invece, né che l'attività agevolata abbia carattere
illecito, essendo sufticiente che il soggetto agevolato sia anche solo proposto per una misura di
prevenzione o sottoposto a procedimento penale per uno dei reati sopra indicati, né che l'attività
economica avente carattere agevolatorio venga esercitata con modalità illecite, richiedendosi solo
che tale attività, seppur esercitata con modalità lecite, abbia offerto un contributo agevolatore ai
soggetti di cui si è detto.
Unico presupposto negativo previsto dalla nonna è l'insussistenza dei requisiti per applicare una
misura di prevenzione nei confronti dell'imprenditore o comunque di colui che esercità l'attività
economica agevolatrice: costui deve essere necessariamente soggetto terzo rispetto all'agevolato e le
sue attività devono effettivamente rientrare nella sua disponibilità; se, infatti, così non fosse, se
l'imprenditore fosse un mero prestanome del soggetto agevolato, i suoi beni potrebbero essere
immediatamente aggrediti con il sequestro e la conìisca di prevenzione, che può colpire tutto il
patrimonio di cui il soggetto proposto può direttamente o indirettamente (appunto tramite fittizie
intestazioni) disporre.
L'istituto dell'amministrazione giudiziaria mira proprio ad intf.rvenire in quella "zona grigia" di
rapp0l1i tra mafia (o altre gravi fOlme di criminalità) ed impresa, i cui i "classici" istituti di
prevenzione non trovano facile applicazione, ed ha finalità di contrasto al fenomeno di
contaminazione di attività economico-imprenditoriali che. "sane" all'origine, risultino però nel
tempo essere state condizionate o quantomeno inìiltrate dal crimine organizzato. che a tali attività si
appoggia come efficace strumento di penetrazione nel mercato e di controllo del territorio.
La finalità dell'istituto dell'amministrazione giudiziaria non è, infatti, tanto repressiva. quanto
preventiva. volta, cioè, non a punire l'imprenditore che sia intraneo all'associazione criminale.
quanto a contrastare la contaminazione mafiosa di imprese sane, sottoponendo le a controllo
giudiziario con la finalità di sottrarle, il più rapidamente possibile, all'infiltrazione criminale e
restituirle al libero mercato una volta depurate dagli elementi inquinanti.
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,~~r J~~~ quest.a p~ospe~tiva la nor~1a prevede d~e .fasi: la prima fase, soggetta ~d un termine relat~v~mente
~,.~ "reve dI seI meSI, prorogabile fino a dodICI, ha natura cautelare, e consIste nella sottoposlzlone ad
t:~la~O 'amministrazione giudiziaria delle attività economico-imprenditoriali che presentino le connotazioni
oggettivamente agevolative di cui si è detto (art. 34 comma 3).
Nell'ambito di questa prima fase, ove ricorra pericolo di dispersione/sottrazione o alienazione dei
beni sottoposti al provvedimento di amministrazione giudiziaria, il tribunale può adottare l'ulteriore
provvedimento, sempre di natura cautelare, del sequestro, su richiesta del procuratore della
Repubblica, del direttore della direzione investigativa antimatìa o del questore; in tal caso il
sequestro è soggetto al medesimo termine di durata previsto per l'amministrazione giudiziaria
(comma 9).
La seconda fase, meramente eventu' le sLapLe_quando,Jn-esito_altamministrazione-g.iuQ.i-z-iaFia-0-a-I.---sequestro, emergano elementi idonei a far ritenere che i beni amministrati siano il frutto o
rappresentino il reimpiego di attività illecite e che, dunque, si sia om1ai realizzata un'insanabile
commistione tra interessi criminosi ed imprenditoriali tale da condurre al provvedimento ablativo
della contisca. Circa questo tipo di confisca, nella vigenza della pregressa legge 575/1965, la Corte
di Cassazione ne aveva precisato i presupposti in termini di oggettiva commistione di interessi tra
attività matiosa ed impresa: "in materia di misure di prevenzione nei confì'onti di indiziati di
appartenenza ad associazioni mafiose, la confisca dei beni che, nel corso del procedimento
conclusosi con l'applicazione della misura a carico del proposto, siano stati ritenuti pertinenti ad
attività oggettivamente agevolative di quelle mafiose, ai sensi dell'art. 3-quater della legge 31
maggio 1965 n. 575. va disposta non sulla base dei criteri riconducibili alla disciplina dettata
dall'art. 2-ter della legge n. 575 del 1965. ma facendo rtferimento ai distinti parametri dello
schema procedimentale disegnato dagli artt. 3-quater e 3-quinquies della legge n. 575 del 1965 e
quindi vertficando soltanto. sulla base di univoci e pregnanti elementi indiziari, che trattisi di beni
costituenti frutto o reimpiego delfrutto di attività illecite, sì da potersi dire realizzata una obiettiva
commistione di interessi tra attività d'impresa e attività mafiosa: situazione. questa. nella quale gli
e.tfètti del provvedimento ab/atorio legittimamente si rtflettono sui beni di un imprenditore il quale.
pur non sospettato né indiziato di appartenenza ad un'associazione di tipo mqfioso. tuttavia. per il
ruolo oggettivamente agevolatore dell'attività economica da lui esercitata rispetto agli interessi di
detta associazione, sia da considerare, come affèrmato dalla Corte costituzionale nella sentenza 11.
487 del 1995. "certamente non estraneo nel quadro della complessiva gestione del patrimonio
mafioso": così Casso peno sez. I, 29 marzo 1999, n. 1112, masso 212790..
Ove invece, in esito al periodo di amministrazione giudiziaria (e di eventuale sequestro), l'impresa
risulti sanata e completamente depurata dai fattori di inquinamento in precedenza rilevati, il
Tribunale dispone la revoca dell'amministrazione, eventualmente accompagnandola al controllo
giudiziario, figura di più blanda vigilanza, che consiste nella imposizione all'impresa di una serie di
obblighi di comunicazione di determinati atti dispositivi o di gestione di valore superiore ad euro
25.822,84 o al maggior valore indicato dal tribunale (art. 34 commi 7 ed 8).
L'istituto non rappresenta una novità del codice antimafia: l'art. 34 dlgs. n. 159/20 Il riproduce.
infatti, quasi interamente la norma sulla "sospensione temporanea dell'amministrazione dei beni"
già prevista dall'art. 3 quater e ({uinquies della legge n. 575/1965 (introdotti dal d.l. 8.6.1992 n. 306,
conv. nella legge n. 7.8.1992 n. 356), ma ne ha ampliato la portata, nella "vecchia" legge limitata,
quanto ai soggetti agevolati, ai portatori di pericolosità cd. qualificata (indiziati di appartenenza ad
organizzazioni mafiose ed assimilate) estendendola a tutti i soggetti proposti o destinatari di una
misura di prevenzione, indipendentemente dal tipo di pericolosità - generica o qualificatacontìgurabi le.
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La Corte Costituzionale, con sentenza del 29 novembre 1995, n. 487, aveva così precisato l'esath<7~11
contenuto dell'istituto allora denominato sospensione temporanea (riferendosi alla norma previgente """'---~
contenuta nell'art. 3 quater e quinquies legge n. 575/1965) avendo pmticolare attenzione nalla
posizione del terzo destinatario della misura: "A fondamento della misura della smpensione
temporanea dall'amministrazione dei beni sta... la necessità di impedire che una determinata
attività economica che presenti connotazioni agevolative del fenomeno mafioso. e dunque operi ...
in posizione di contiguità rispetto a soggetti indiziati di appartenere a pericolose cosche locali.
realizzi o possa comunque contribuire a realizzare un utile strumento di appoggio per l'attività di
quei sodalizi, sia sul piano strettamente economico, sia su quello di un più agevole controllo del
territorio e del mercato, con inevitabili r(flessi espansivi della infìltrazione mafiosa in settori ed
attività in sè leciti. Una misura. quindi. destinata a svolgere nel sistema una fill1zione meralllente
cautelare e che si radica su un resu J 7osto altrettanto s 7eci{ìco. quale è quello del carat ere jJJ",-,-~
così dire ausiliario che una certa attività economica si ritiene presenti ri.\petto alla realizza:::ione
degli interessi mafiosi. In una simile prospettiva. ci si avvede allora agevolmente di come i titolari
di quelle attività non possano affatto ritenersi "terzi" ri.\petto alla realizzazione di quegli interessi.
considerato che è proprio attraverso la libera gestione dei loro beni che viene inelultabil117ente a
realizzarsi quel circuito e commistione di posizioni dominanti e rendite che contribuisce a
raf)òrzare la presenza, anche economica. delle cosche sul territorio. Alla scelta. dunque. di
svolgere una attività che presenta le connotazioni agevolative di cui innanzi si è detto, logicamente
si sovrappone la consapevolezza delle conseguenze che da ciò possono scaturire, consentendo
pertanto di escludere [una] situazione soggettiva di sostanziale incolpevolezza".
La Corte ha altresì chiarito: "Gve. quindi, all'esito della temporanea so.\pensione
dall'amministrazione dei beni. emergano elementi atti afar ritenere che quei beni siano il}i-utto di
attività illecite o ne costituiscano il reimpiego. e si appalesi quindi per questa via ormai realizzata
una obiettiva commistione di interessi tra attività di impresa e attività mqfiosa. ben si spiega.
allora, la jimzione e la legittimità del provvedimento ab/atorio. giacché gli e.ffefti che ne
scaturiscono si r(flettono sui beni di un soggetto certamente non estraneo nel quadro della
complessiva gestione del patrimonio mq/ioso. che a sua volta rappresenta. in ultima analisi.
l'obiettivo finale che la cOJ?fisca mira a comprimere".
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Sul piano del profilo soggettivo richiesto per l'applicazione della misura di prevenzione ex alt 34
comma secondo dlgs. n. 159/20 Il, OCCOlTe che il soggetto terzo (nel caso concreto una persona
giuridica, la cui manifestazione agevolatrice deve ovviamente essere letta alla luce dei
comportamenti posti in essere dalle persone fisiche dotate di potere di decisione, rappresentanza e
controllo) ponga in essere una condotta censurabile su un piano di rimproverabilità "colposa",
quindi negligente, imprudente o imperita, senza che ovviamente la manifestazione attinga il profilo
della consapevolezza piena della relazione di agevolazione. Tale ultimo caso, infatti, è ascrivibile
nella cornice dolosa del diritto penale, ad ipotesi concorsuali o, quantomeno, favoreggiatrici.
In sostanza, dovendosi comunque leggere la misura dell'amministrazione giudiziaria come posta
anche a favore dell'attività imprenditoriale e della sua trasparenza, occorre, a giudizio del Collegio,
che la condotta del terzo possa e debba essere censurata esclusivamente sul piano del rappOlto
colposo, che riguardi, cioè, la violazione di normali regole di prudenza e buona amministrazione
imprenditoriale che la stessa società si sia data (magari dotandosi di un codice etico) o che
costituiscano norme di comportamento esigibili sul piano della legalità da un soggetto, che opera ad
un livello medio-alto nel settore degli appalti di opere e/o servizi.
Il procedimento penale n. 44309/14 r.g.D.r.
La proposta in esame trae origine dalle contestazioni formulate nel procedimento penale n.
44309114 r.g.n.r. 1 pendente innanzi alla Procura della Repubbìica di Milano-D.D.A. per reati Ji
v. la scheda SICP trasmessa dal P.M. in data 16.5.20 16
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commissione dI reati tnbutan (enllSSIOne, utIlIzzo di fatture per operaZI011l 111eslstentl, sottrazione
fraudolenta al pagamento delle imposte, omessa dichiarazione, omessi versamenti IVA) nonché di
reati di appropriazione indebita e ricic1aggio, tutti aggravati dalla finalità di favorire l'associazione
matìosa Cosa Nostra.
Nella proposta si specitìca che in relazione alle contestazioni ex artt 416 c.p. e reati sat,ellite è
stata già depositata richiesta di misura cautelare nei contì'onti degli indagati 1 .
In pal1icolare, nel corpo della richiesta cautelare, per quel che risulta di maggior rilievo in questo
procedimento, il Pubblico Ministero sottolinea che, nel corso del procedimento penale n. 44309114
r.g.n.r., è emersa la figura di un imprenditore che si occupa, tra l'altro, di allestimenti tieristici,
Di seguito si ripOJ1a la contestazione ex art 416 c.p. e 7 di 152/91 contenuta nel provvedimento:
GIARDINO Massimiliano - LOMBINO Giuseppe - MANGONI Simona - MOCCIA Alessandro - NASTASI
Calogero - NASTASI Giuseppe -ONUTU Vasilica Florin- PACE Liborio - PELTEA Marius Cristian - ZORZI
Francesco
I) Art. 416 c.p., 7 d.1. 15211991 perché, con le condotte qui di seguito indicate, costituivano, promuovevano e
partecipavano ad un'associazione per delinquere finalizzata alla commissione di reati tributari (emissione di fatture per
operazioni inesistenti, dichiarazione mediante uso di tàtture per operazioni inesistenti, sottrazione fraudolenta al
pagamento delle imposte), appropriazione indebita e riciclaggio, attraverso la predisposizione e la messa in opera di
strutture societarie fittizie deputate all'emissione di fatture per operazioni inesistenti, l'accensione di conti con'enti dove
far confluire i pagamenti delle false fatture e in particolare:
NASTASI Giuseppe, quale promotore e organizzatore:
amministra di fatto le società Tecno Services soc. coop., Full Service One soc. coop, Euroservice sas di
Lombino Giuseppe, Sanicoop soc. coop. e TlMDG srl, Dominus soc. consortile a 1'.1, Job Service soc. coop. di
produzione e lavoro, Workers Ti7uck sas di Nastasi Calogero & C;
sceglie i prestanome delle società cartiere;
intesta fittiziamente le quote sociali di Dominus soc. consortile a 1'.1, Job Service soc. coop. di produzione e
lavoro, Workers Truck sas di Nastasi Calogero & c.;
organizza la restituzione del denaro dalla società cal1iere alle società operative;
decide l'ammontare delle fatture false;
predispone i mezzi per compiere attività di riciclaggio;
consegna, unitamente a Pace, a Moccia e Giardino assegni tratti sui conti di Job Service soc. coop. di
produzione e lavoro e Workers Truck sas facendosi restituire dagli stessi denaro contante, così contribuendo alla
"pulitura del denaro";
PACE Liborio quale organizzatore:
pal1ecipa con Nastasi Giuseppe, seppur con un ruolo a questo subordinato, alla predisposizione dell'attività
tinalizzata al riciclaggio del denaro provento dei reati tributari;
consegna a Moccia e Giardino assegni tratti sui conti di Job Service soc. coop. di produzione e lavoro e
Workers Truck sas tàcendosi restituire dagli stessi denaro contante, così contribuendo alla "pulitura del denaro";
consegna pm1e del denaro, provento dell'attività di riciclaggio e del "nero" delle società, ad Angelo Cacici.
organico dell'associazione mafiosa denominata "cosa nostra" operante nel territorio di Pietraperzia. direttamente in
contatto con altri esponenti del sodalizio mafioso in Sicilia;
LOMBINO Giuseppe quale partecipe: gestisce, in accordo con Giuseppe Nastasi a cui subordinato, le cartiere
Tecno Services soc. coop, Full Service One soc. coop, Euroservice sas di Lombino Giuseppe; è posto da Nastasi
Giuseppe quale amministratore della società operativa Job Service soc. coop. di produzione e lavoro; pone la sorella
Lombino Nunzia quale amministratore fittizio della cal1iera Sanicoop soc. coop; fa emettere alle società cm1iere di cui
sopra fatture per operazioni inesistenti nonché organizza la restituzione del denaro contante a Nastasi Giuseppe, il quale
lo consegna poi a Pace per l'attività di occultamento e per la sua consegna a esponenti dell'associazione ll1atiosa
denominata "cosa nostra" operante nel territorio di Pietraperzia; si pone a disposizione di Giuseppe Nastasi e Pace
Liborio per qualsiasi necessità del sodalizio;
ONUTU Vasilica Florin quale pUl1ecipe: gestisce, in accordo con Giuseppe Nastasi a lui subordinato, le
cUl1iere Tecno Services soc. coop. c, attraverso la moglie Bezhenar Tctyana, la Sanicoop soc. coop.; fa emettere alle
società cartiere fatture per operazioni inesistenti; organizza la restituzione del denaro contante a Nastasi Giuseppe. il
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Giuseppe NASTASI e che, unitamente ad altri soggetti che fungono da prestanome, commette un~~.~~~
serie di reati tributari per impOlti rilevanti.
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NASTASI risulta in rappOlti moltv stretti con PACE Liberio (con cui è socio), soggetto già imputato
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(e poi prosciolto) per appartenenza alla tàmiglia matiosa di Pietraperzia, la cui esistenza è già stata
più volte attestata a livello giurisprudenziale.
Circa i rapporti di PACE e NASTASI con la criminalità organizzata, nella proposta si richiamano
dati ampiamente sviluppati nella richiesta di misura cautelare:
"Pace Liborio è sposato con Anzallo Rosmma, figlia di Anzallo Giuseppe (Pietraperzia 16.1.41),
condannato per associazione di tipo mafioso. La sorella della moglie di Pace si identifica in Anzallo
Maria Concetta, moglie di Monachino Vincenzo (Caltanisetta 16.5.67) anch'egli condannato con
sentenza irrevocabile per associazione di tipo mafioso.
Analoghi rilievi valgono per Giuseppe Nastasi, la cui moglie Bonaffini Laura Antonella è nipote di
Bonaffini Caterina (nata a Pioltello 8.4.65, sorella del padre di Laura Antonella, Bonaftìni
Calogero), coniugata con Manno Francesco (Caulonia 16.12.1961), appmtenente alla locale di
'ndrangheta di Pioltello e condannato per mt. 416 bis c.p. a 9 anni di reclusione nell'ambito
dell' indagine Infinito.
Manno Francesco è fratello di Manno Alessandro (Caulonia 24.5.64), condmmato in sede di
abbreviato alla pena di anni 15 e mesi 3 di reclusione per associazione di tipo mafioso quale capo
della locale di Pioltello.
Consolidati inoltre i rapporti tra Giuseppe Nastasi e la famiglia mafiosa degli Accardo di Partmmu,
la cui esistenza e operatività è attestata da numerose pronunce:
sentenza n.5/2000 della COlte di Assise di Trapani,
sent. Tribunale di Marsala n.34/94,
sentenza n.1I94 Corte d'Assise di Trapani, Tribunale di Sciacca, sentenza del 21 febbraio 1995,
divenuta inevocabile il6 novembre 1997.
quale lo consegna poi a Pace per l'attività di occultamento e per la sua consegna a esponenti dell'associazione maliosa
denominata "cosa nostra" operante nel telTitorio di Pietraperzia; si pone a disposizione di Giuseppe Nastasi e Pace
Liborio per qualsiasi necessità del sodalizio;
NASTASI Calogero quale partecipe: padre di Nastasi Giuseppe, si pone a completa disposizione del figlio
ricoprendo fittiziamente la carica di amministratore in Workers Truck sas di Nastasi Calogero & C. firmandone le
relative dichiarazioni fiscali;
MANGONI Simona quale pmtecipe: persona di fiducia di Nastasi Giuseppe, gli cura tutta la contabilità non
ufficiale e si presta a fungere da amministratore di Dominus soc. consortile a 1'.1, firmandone le relative dichiarazioni
fiscali; si pone a disposizione di Giuseppe Nastasi e Pace Liborio per qualsiasi necessità del sodalizio;
PELTEA Marius Cristian e ZORZI Francesco: amministratori di Archimede Tecnologica SI'I e, Peltea. Sport
Cars srl, incassano, tramite Moccia e Giardino, gli assegni tratti sui conti di Job Service soc. coop e Workers Truck sas a
tàvore di Archimecle Tecnologica srl e poi trasferiscono il denaro su conti esteri; successivamente, ancora attraverso
Moccia e Giardino, restituiscono, dedotta una percentuale a titolo di commissione, denaro contante a Pace e Nastasi in
tal modo riciclando denaro provento di appropriazione indebita, commessa da Nastasi, ai danni di Job Service soc. coop
e Workers Truck sas;
MOCCIA Alessandro e GIARDINO Massimiliano: in contatto con Zorzi e Peltea, ricevono da Pace e Nastasi
Giuseppe assegni tratti su c/c di Job Service soc. coop e Workers Truck sas a favore di Archimede Tecnologica SI'I e
Selva Tech. International srl, assegni privi di qualsiasi giustiticazione economica, attesa la mancanza di qualsiasi
rapporto commerciale tra le società e ii cui impOlto va poi a contluire su conti esteri; successivamente restituiscono.
dedotta una percentuale a titolo di commissione. a Pace e Nastasi denaro contante, in tal modo riciclando denaro
provento di appropriazione indebita ai danni di Job Service soc. coop e Workers Truck sas
Con l'aggravante di aver agito anche al fine di t~lVorire l'associazione matiosa denominata "cosa nostra"
limitatamente a Nastasi Giuseppe, Nastasi Calogero e Pace Liborio
In Milano e comuni limitroti in permanenza attuale
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:. ,J~):~.
ciò aggiungasi il sequestro della somma complessiva di oltre 700.000 € in contanti mentre tale
!!!:do élenaro stava raggIUngendo la SIcIlIa traspOl1ato da Pace Libono (m un caso) e dal suo avvocato (111
'N\C~ altro frangente); la corresponsione di somme di denaro di ammontare imprecisato ad Angelo Cucici,
.
attualmente detenuto per il reato di cui all'art. 416 bis C.p.; i numerosi viaggi di Nastasi e Liborio in
Sicilia, viaggi diretti ad incontrare esponenti di consorterie maìiose. Per maggiori dettagli
ovviamente si rinvia alla richiesta di misura cautelare".
Deve, in particolare, rilevarsi che, in relazione al sequestro della somma di circa euro 700.000
traspoI1ata in Sicilia in due distinte occasioni da PACE e dal suo avvocato, il P.M. ha contestato
due ipotesi di riciclaggio, aggravate dalla finalità di agevolazione di Cosa Nostra (v. i capi 23 e
24 della richiesta di misura cautelare).3
Val la ena subito sottolineare che il reato di riciciagglQ.-c_ome-.iLdelitto--c2Lart 4.16_his_c.,p..,'
rientra tra quelli previsti dall'art. 34 comma 2 dlgs. n. 159/20 Il ~.
Queste le contestazioni:
PACE Liborio - TIPO Danilo Fabio Maria
23) artt. 110,81 cpv, 648 bis c.p., 7 d.l. 152/1991 perché, mentre erano in corso le perquisizioni nei confronti
delle società Dominus Societa' ConsOitile Responsabilita' Limitata, 10b Service Società Cooperativa Di Produzione e
Lavoro, Workers Truck S.a.s. di NASTASI Calogero & c., Pace Liborio consegnava all'avv.to Tipo Danilo una somma
di danaro in contanti pari ad € 295.750,00 (denaro che Pace conservava occultato presso la sua abitazione), somma
costituente profitto dei delitti di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti.
appropriazione indebita, emissione di fatture per operazioni inesistenti, sottrazione fraudolenta al pagamento delle
imposte. Tipo poi, con la complicità di Pace, occultava tale somma di denaro all'interno di un sacchetto in carta di
colore nero con la scritta "FENI UOMO" al cui interno vi erano 25 buste in plastica di colore bianco nonché quattro
"mazzette" di banconote di taglio diverso (5, I0,20,50 e I00 euro, per un ammontare complessivo di € 295.750.00),
sacchetto e denaro custoditi all'iEterno Jd bagagliaio dell'autovettura FIAT 500 X tg.EY852TH, macchina che Tipo
utilizzava per portare con sé la somma dalla Lombardia alla Sicilia, al tìne di allontanare il danaro cii provenienza
illecita dal luogo di commissione del reato presupposto, in tal modo compiendo alti in grado cii ostacolarne
l'identificazione della provenienza delittuosa.
Con le aggravanti di aver commesso il fatto nell'esercizio dell'attività di avvocato e anche al tìne di tàvorire
l'associazione mafiosa denominata "cosa nostra" per entrambi.
In Milano 23 ottobre 2015
PACE Liborio
24) alt. 648 bis c.p., 7 d.1. 152/1991 perché, trasportando con sé dalla Lombardia con direzione Sicilia una
somma di danaro in contanti pari ad €413.950,00 (custodita in una scatola di Caltone relativo ad una piscina gontiabile a
marchio INTEX custodita all'interno di un trolley posizionato all'interno ciel veicolo/trattore marca SCANIA CV560
LA4X2 A targato DG003DP), somma costituente profitto dei delitti di dichiarazione fraudolenta mediante uso di tàtture
per operazioni inesistenti, appropriazione indebita ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, allontanava il
danaro di provenienza illecita dal luogo di commissione del reato presupposto, compiendo in tal modo atti in grado di
ostacolarne l'identificazione della provenienza delittuosa.
Con l'aggravante di aver agito anche al fine di favorire l'associazione matìosa denominata "cosa nostra".
In Milano 14 giugno 2015
L'art. 34 comma 2 così recita:Quando ricorrono s/!flìc:ienti elementi per ritenere che il libero eserci::io delle
allività economiche di cui al com/lla I agevoli Ifallività delle persone nei c:onl;'ol7ti de//e (/1Iali è stata proposta u
applicata 11/1(/ misura di preven::ione, ovvero di persone SOI/oposte a procedimento penule per tallll/o dei delilli previsti
dagli articoli -I16-bis. 629. 630. 6-1-1. 6-18-bis e 6-18-ter del codice penale. il tribllnale dispone {'amministrazione
gilldiziaria dei beni IItilizzabili. direl/amente o indirel/amente, per lo svolgimento delle predelle allività.
7
_
Il consorzio DOMINUS s.c.a.r.1.
Così inquadrate le figure di NASTASI e PACE, prosegue il P.M. evidenziando che costoro operano
come amministratori di fatto di diversi consorzi e cooperative, avvalendosi costantemente di
prestanome sia per la gestione delle società operative sia per l'amministrazione delle "cartiere".
L'utilizzo di prestanome, integralmente diretti da NASTASI e dal suo braccio destro e sostituiti uno
con l'altro a seconda delle necessità del momento, emerge, in effetti, in modo assolutamente
pacitico dalle indagini. Si rimanda sul punto alla richiesta di misura cautelare (pagg. 29 ss).
E', inoltre, emerso che NASTASI e PACE, quali amministratori di fatto del CONSORZIO
DOMINUS Scarl, formalmente rappresentato da soggetti privi di qualsiasi autonomia decisionale,
avevano continuativi rapporti economici con la società NOLOSTAND S.p.a..
NOLOSTAND è una società interamente parteci ata da FIERAMILANO S.Q.a. che si occupa deg.u·
-----::-la1estllnenti egli stand nell'ambito delle varie esposizioni/manifestazioni svolte presso i vari siti
dell'ente fiera.
Deve, a questo punto, premettersi una breve panoramica dei soggetti giuridici coinvolti.
Come detto, dalle indagini è emerso che NASTASI era amministratore di fatto del "CONSORZIO
DOMINUS", societa' consortile a re.5pol1sabWtà limitata, con sede legale, luogo d'esercizio e
domicilio fiscale in Corso Buenos Aires nr. 77 a Milano.
Il Consorzio, costituito il 19 dicembre 20 Il, ha per oggetto sociale lo svolgimento di attività di
promozione, organizzazione, gestione, coordinamento e vendita dei servizi fomiti dalle imprese
consorziate: sostanzialmente, trattasi di una società di outsourcing per imprese, operante
nell'ambito dell'organizzazione tieristica. Come desunto dal bilancio le due attività principali
esercitate dalle consorziate sono allestimento e facchinaggio.
Attualmente, l'amministratore unico è NASTASI Calogero, padre di NASTASI Giuseppe, in carica
dal 20.04.2015.
In precedenza la carica è stata rivestita da:
•
MANGONI Simona (nata a Monza il 02.09.1970) dal 25.10.2012 al 20.04.2015;
•
NASTASI FOltunato (nato a Mazara del Vallo (TP) il 16.12.1985), figlio di NASTASI
Calogero, nonché fratello di NASTASI Giuseppe, dal 19.12.20 Il al 25.10.2012.
Alla data odierna, DOMINUS ha un capitale sociale deliberato pari a € 100.000,00, di
99.000,00 sottoscritti e versati.
Il capitale sociale della DOMINUS risulta, ad oggi, così distribuito:
Società
WORKERS TRUCK S.a.s. di NASTASI Calogero &C.
LAUROS SERVICE S.r.l.
Altri soci:
a.
b.
c.
- JOB SERVICE Soc. Coop. di Produzione e LAVORO
-
FAIR SERVICE Soc. Coop.
-
DESIGN PUNTO 3 Soc.
Coop~
- G IOVESERVICE Soc. Coop.
-
NUMERI PRIMI Srl
- OBIETTIVO SICUREZZA SrI
-
ASIA MULTISERVICE Soc. Coop.
8
Quota di partecipazione
52,02%
40,40%
7,65%
(051 % per ogni socio)
CUi
€
_
)
..
'~i l . "
.{Y'f.-.
J~ IfY?l'
_
MIARA SrI
M.\uC'ò"/'-/
.---
- SOLAR IMPIANTI Srl
- M A P Spa
- ASSICAR Srl
- L.P. Soc. Coop.
- AUTOTRASPORTI Marchioro Snc
- SIGNORILE Massimo
- SUPERBO Giuseppe
Le società che detengono la maggioranza delle quote del Consorzio OOMfNUS - WORKERS
TRUCK. LAUROS SERVICE e JOB SERVICE - sono riconducibili alle famiglie NASTASI e
PACE, come emerge dagli acce11amenti di seguito rip0l1ati.
A.
La WORKERS TRUCK S.a.s. di NASTA81 Calogero &c. detiene quote nominali del
Consorzio Dominus per un totale di € 51.500,00, corrispondenti al 52.02% del capitale
sociale.
La WORKERS, costituita con atto del 04.03.2011, ha sede legale e domicilio fiscale in
Corso Buenos Aires nr. 77 a Milano, mentre la sede operativa è sita in via Giotto nr. 8 a
Bollate (MI), la stessa della OOMINUS; ha per oggetto sociale l'organizzazione e la
realizzazione di stand fieristici e convegni, servizi di facchinaggio e movimentazione merci
e la compravendita di autoveicoli industriali.
Il capitale sociale, pari a € 1.000,00 e interamente versato" è detenuto da:
•
MANGONI Simona - quota pari a € 100,00, nelle vesti di socio accomandante;
•
NASTASI Calogero - quota pari a € 900,00, nelle vesti di socio accomandatario
nonché rappresentante della società.
D'interesse appaiono le seguenti modifiche societarie:
in data 15.02.2012 il soggetto giuridico in parola variava la propria denominazione da
"WORKERS S.a.s. di NASTASI Giuseppe &C." a. "WORKERS S.a.s. di MANGONI
Simona & C:';
NASTASI Giuseppe, già socio accomandatario della medesima dal 18.03.20 Il,
assumeva la carica di socio accomandante il 15.02.2012 e la manteneva t-ìno al
29.03.2012, allorquando la cedeva in favore del rumeno ONUTU VASILICA Florin
(nato a Oolhasca (Romania) il 10.04.1982);
MANGONI Simona, già socia accomandante dal 19.12.2011, il 14.02.2012 assumeva
la carica di socio accomandatario;
in data 27.02.2015 la WORKERS variava nuovamente la propria denominazione da
"WORKERS S.a.s. di MANGONI Simona & C." a "WORKERS TRUCK S.a.s. di
NASTASI Calogero & C:';
in data 27.02.2015 MANGONI Simona cessava dalla carica di socio accomandatario
ed assumeva quella di socio accomandante, sostituendo ONUTU VASILICA Florin;
in data 27.02.2015 NASTASI Calogero assumeva la carica di socio accomandatario.
Al tine di ottenere un quadro completo dal punto di vista economico-tinanziario, relativo al
soggetto giuridico in parola, si riporta di seguito una tabella sinottica dei volumi di afiàri a
decorrere dall'annualità 2011.
9
WORKERS
TRUCK S.A.S.
ANNO
2010
2011
2012
2013
2014
----8
C.
C.1
VOLUME
D'AFFARI
\\
€ 188.635
€ 549.395
€ 380.825
€ 299.627
REDDITO IMPONIBILE
\\
€ -1.075
€ 8.816
€ 40.225
€ 29.496
LAUROS_SER.-V_ICE_S.I:LdetieneAuo.te-llominali..-deLCons.o.rzio_I1ominus_p_eLull_tillaLe_di "-40.000,00, corrispondenti al 40,40% del capitale sociale.
La LAUROS, costituita con atto del 07.05.2014, ha sede legale, domicilio fiscale e luogo di
esercizio in Corso Buenos Aires nr. 77 a Milano, mentre detiene un'unità locale con
esercizio di attività amministrativa in via Giotto nr. 8 a Bollate (MI), stesso recapito della
OOM1NUS; ha per oggetto sociale l'esercizio di attività di consulenza amministrativa,
l'acquisto, vendita e noleggio con o senza conducente di attrezzature e macchinari di lavoro
vari, compresi quelli di traspOlto.
Il capitale sociale, deliberato e sottoscritto per € 20.000,00 ma versato per € 5.000,00, risulta
detenuto al 50% dalle mogli di PACE e NASTASI:
•
BONAFFINI Laura Antonella, moglie di NASTASI Giuseppe, con valore nominale di €
2.500,00;
•
ANZALLO Rosanna, moglie di PACE Liborio, con valore nominale di € 2.500,00.
Nel periodo d'imposta relativo all'anno 2014 ha avuto operazioni attive pari a 153.280 euro
e un reddito dichiarato pari a 17.318 euro.
ALTRI SOCI
Tra gli altri soci emergono:
la JOB SERVICE SOCIETA' COOPERATIVA DI PRODUZIONE E LAVORO, che
detiene quote nominali del Consorzio Oominus per un totale di € 500,00, conispondenti al
0,51 % del capitale sociale.
La 10B SERVICE, costituita con atto del 31.03.2005, ha sede legale, domicilio fiscale e
luogo di esercizio in Corso Buenos Aires nr. 77 a Milano, mentre detiene un'unità locale in
via Giuseppe di Vittorio nr. 70 a Novate Milanese; ha per oggetto sociale la gestione di
servizi logistici alle imprese - enti - istituzioni pubbliche e private.
Nelrattualità l'amministratore unico è LOMBINO Giuseppe (nato a Palermo il 26.03.1956),
in carica dal 28.04.2015. Lo stesso è già dipendente della stessa società - e di altre società
riconducibili a NASTASI Giuseppe - nei periodi dal 03.05.2012 al 12.11.2013 e dal
01.05.2014 ad oggi.
In precedenza la carica è stata rivestita da:
•
PELAGHI Antonio Carlo (nato a Veyrier (Svizzera) il 19.02.1965 ) dal 24.04.2014 al
28.04.2015;
• NASTASI Calogero dal 16.12.2010 al 24.04.2014;
• CIRELLI Silvia (nata il 15.01.1960 a Sesto San Giovanni) dal 17.12.2009 al
16.12.2010;
•
BIGIARELLI Rodolfo (nato il 05.06.1964 ad Ancona) dal 31.03.2005 al 17.12.2009.
•
Procuratore speciale della stessa società cooperativa è NASTASI Giuseppe.
PACE Liborio risulta dipendente e quindi socio-lavoratore, dall'l1.01.2012, della ".lOB
SERVICE
lO
_
Di rilievo risultano le seguenti modifiche societarie:
dal 13.09.2007 detiene una quota di capitale pari allo 0,37% della ALL. COMPANY
MILANO - SOc. CONSORTILE A.R.L. in liquidazione;
in data 10.07.2014 JOB SERVICE cedeva la quota nominale di partecipazione alla
DOMINUS SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA pari a €
14.500,00 sui € 15.000,00 detenuti in favore della LAUROS SERVICE Srl:
in data 02.10.2014, la JOB SERVICE cedeva alla predetta LAUROS SERVICE SrI un
ramo d'azienda, consistente nella licenza per trasporto di merci su strada lU". 00074571
ed alcuni autocani, per la somma di € 70.000.
Questi i volumi d'affari della JOB SERVICE a decorrere dal 201 O:
JOB SERVICE
SOCIETA'
COOPERATIVA
ANNO
VOLUME
REDDITO IMPONIBILE
r
D'AFFARI
2010
2011
2012
2013
2014
€ 970.481
€1.661.101
€ 2.242.919
€ 2.675.765
€ 3.923.474
€ 52.927
€ 110.004
€ 220.034
€ 131.417
€ 92.614
C.2
La FAIR SERVICE SOCIETA' COOPERATIVA detiene quote nominali del Consorzio
Dominus per un totale di € 500,00, corrispondenti aLO.5L% del capitale sociale.
La FAIR SERVICE, costituita con atto del 13.05.2014, ha sede legale, domicilio tìscale e
luogo di esercizio in viale Gian Galeazzo nr. 16 a Milano, mentre detiene un'unità locale con
funzioni amministrative in via Giotto nr. 8 a Bollate (MI), stesso recapito della DOMINUS;
ha per oggetto sociale l'esecuzione di servizi di pulizia in genere, ristrutturazione e
manutenzione interna di edifici.
Nell'attualità l'amministratore unico è RODA' Ivana Rossana (nata i121.01.1979 a Melito di
Porto Salvo), in carica dal 03.06.2015. In precedenza la carica è stata rivestita da NASTASI
Calogero dal 14.05.2014 al 03.06.2015.
In merito al capitale sociale della FAIR si evidenzia che anch'essa, come la JOB SERVICE.
è costituita da soci lavoratori.
Nel periodo d'imposta relativo all'anno 2014 ha avuto operazioni attive pari a 84.023 euro e
un reddito dichiarato pari a 7.266 euro.
C.3
La DESIGN PUNTO 3 SOCIETA' COOPERATIVA detiene quote nominali del
Consorzio Dominus per un ammontare complessivo di € 500,00, corrispondenti al 0,51 % del
capitale sociale.
La DESIGN PUNTO 3, costituita con atto del 02.10.2014. ha sede legale, domicilio lìscale
in viale Gian Galeazzo nr. 16 a Milano, mentre il luogo di esercizio e sede operativa in via
Giotto nr. 8 a Bollate (MI), stesso recapito della DOMINUS: ha per oggetto sociale la
fabbricazione di prodotti vari in legno e carpenteria in legno per l'edilizia.
Nell'attualità l'amministratore unico è PELAGHI Antonio Carlo, in carica dal 01.04.2015.
In precedenza la carica è stata rivestita da NASTASI Calogero dal 02.10.2014 al 01.04.2015.
Giova evidenziare che PELAGHI Antonio Carlo è stato amministratore unico della .I0B
Il
A
(O~
.. -
SERVICE SOCIETA' COOPERATIVA DI PRODUZIONE E LAVORO dal 24.04.2014 d,Fi' .
28.04.2015, rilevando l'incarico fino ad allora ricoperto proprio da NASTASI Calogero.
medesimo avvicendamento si rilevava anche nel quadro direttivo della DESIGN in data --!..cz.__:.
01.04.2015.
'
In merito al capitale sociale della DESIGN PUNTO 3 si evidenzia che anch'essa, come la
JOB SERV1CE e la FAIR, è costituita da soci lavoratori.
Nel periodo d'imposta relativo all'anno 2014 ha avuto operazioni attive pari a 27.000 euro e
un reddito dichiarato pari n 4.860 euro.
Ik!",,'
Rapporti commerciali DOMINUS-NOLOSTAND
La società consortile DOMINUS Scarl lavora in modo proficuo (come dimostra il tàtturato di
seguito indicato, di oltre 20 milioni di euro in tre anni) e quasi esclusivamente con NOLOSTAND
S.p.a., società che è interamente controllata da FIERA MILANO S.p.a. e che si occupa
dell'allestimento degli stand ubicati presso i vari siti espositivi del predetto ente fieristico.
Quanto detto è ben evidenziato dal prospetto di seguito riportato:
TOTALE GENERALE RAPPORTI DOMINUS VS NOLOSTAND
Anno
Totale fatture emesse da
2013
DOMINUS
3.795.902, IO
da NOLOSTAND
716.210,76
2014
8.417.595,69
10.182.284,24
OTTOBRE 20 J 5
8.082.089.91
7.163.433,40
TOTALE
28.295.587,7
18.061.928,40
-
--
Pagamenti effettuati
~
-.
Nel corso dei rapporti commerciali con NOLOSTAND s.p.a., il consorzio DOMlNUS ha
conseguito importanti commesse relative a lavori nei padiglioni di EXPO 2015, secondo l'elenco di
seguito l'i portato:
CL/ENTI
DESCRI
IMPONI
ZIONE
BILE
IVA
TOT.
IMPORT
O
NOLOST
EXPO
€
€
€
AND
2015 -
95.720,00
21.058,40
116.778,40
rAD.
FRANCIA
-
MONTAG
GIOE
SMONTA
GGIO
12
"
...- ..-'
&!J ~JlJOLOST
eJ
;.
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':,.',
':;'
/:', O
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ANO
EXPO
€ 930,00
E 204,60
€ 1.134,60
2015 -
FRANCIA
-
MANUTE
NOLOST
NZIONE
EVENTI
€
E
€
ANO
ESTERNI
10.882,00
2.394,04
13.276,04
€ 167,83
€ 36.92
€ 204,75
- EXPO
)0-1-5 -
FRANCI
NOLOST
A
EXPO
ANO
TRAININ
G 2015TRACCIA
TI
NOLOST
EXPO
€
€
€
ANO
TRA IN IN
20.756,50
4.566,43
25.322.93
€ 230,37
€ 1.277,51
G 2015MONTAG
GIOE
SMONTA
NOLOST
GGIO
EXPO
€
ANO
TRAININ
1.047.14
G 2015GRAFIC
NOLOST
A
EXPO
€
€
€
ANO
2015 -
14.500,00
3.190.00
17.690,00
€ 760.00
E 167.20
E 927,20
AGORAI
P.ZZA
CASTEL
LO SMONTA
NOLOST
GGIO
EXPO
ANO
2015
CARLBE
RG
13
.- ì ; . ·
-\\",.~
":~ ~~~:.
PERETTI
~ ;-.-:-:~
.')
NOLOST
EXPO
E
E
E
AND
2015 -
8.305,00
1.827,1 O
10.132,10
€ 280,00
E 61,60
€ 341,60
€ 875,00
€ 192,50
€ 1.067,50
€ 6.746,60
SPAZIO
PORETTI
- MONT.
E
NOLOST
SMONT.
EXPO
ì\ND-- LUT::> NOLOST
PORETTI
EVENTI
AND
ESTERNI
- EXPO
2015 ALLESTI
M.
NOLOST
PORETTI
EXPO
€
€
AND
2015 -
5.530,00
1.216,60
GUINEA
_.
EQUATO
RIALE MONT. E
NOLOST
SMONT.
PASSERE
€
AND
LLA
4.260,00
€ 937,20
E 5.197,20
€ 577,50
€ 3.202,50
€ 330,00
€ 1.830,00
EXPOMONTAG
GIOE
SMONTA
NOLOST
GGIO
EXPO
€
AND
2015 -
2.625,00
COSTA
D'AVORI
0TRASPO
NOLOST
RTO
EXPO
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ANO
BUSINES
1.500,00
S
MATCHI
NG 2015MONT. E
NOLOST
SMONT.
EVENTI
ANO
ESTERNI
€ 240,00
€ 52,80
€ 292,80
€ 78.00
E 17.16
€95,16
- EXPO
:2-0-!-§
CAMERU
NOLOST
N
EXPO
ANO
2015 HUB
FIERA
2015 GRAFIC
A
€
205.516,89
DOMINUS, attraverso le cooperative consorziate, si è occupata dell'allestimento dei seguenti
padiglioni espositivi:
PADIGLIONE
FRANCIA
SDCIETA'
Job Service Società Cooperativa
QATAR
Palazzo Congressi (TCP I) Auditorium (TCP2)
GUINEA EQUATORIALE
BIRRA PORETTI
Job Service Società Cooperativa
Fair Service Società Cooperativa e
Map SPA
Job Service Società Cooperativa
Job Service Società Cooperativa
Le operazioni di intercettazione telefonica ed ambientale svolte nell'ambito del citato procedimento
penale n. 44309114 r.g.n.r. hanr:C' consentito di appurare che, clietro le commesse ottenute dal
Consorzio DOMINUS s.c.a.r.l. presso NOLOSTAND s.p.a.. vi era l'incessante lavorio di NASTASI
Giuseppe e PACE Liborio, i guaii - nonostante non rivestissero alcuna posizione di rappresentanza
del Consorzio - intrattenevano costanti rapporti con i dirigenti e gli organi di vertice della società
NOLOSTAND, al tine di ottenere l'aggiudicazione o di assicurarsi il rinnovo dei contratti di appalto
dei servizi di trasporto e tàcchinaggio nei siti fieristici.
NASTASI Giuseppe e PACE Liborio avevano, quali interlocutori privilegiati, Enrico MANTICA, in
qualità di Direttore Tecnico ed ex AnUllinistratore delegato di NOLOSTAND Spa, per la risoluzione
di problematiche lavorative a carattere operativo, e Marco SERIOLI, Amministratore Delegato
15
I
~;R'
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""'!Ic;;;-:~;'
"'/:-G"':j;
NOLOSTAND Spa, per la sfera amministrativa e gestionale. Dopo la sostituzione di SERIOLli~fl~?~
NASTASI ha intrattenuto rapp0l1i anche con il nuovo Amministratore Delegato.
.~~\~~
Ciò avveniva ed avviene - sottolinea il P.M. nella proposta - nonostante NASTASI e PACE non lO ')~
rivestano alcuna posizione ufficiale all'interno del consorzio Dominus e. quindi, in violazione del
-"'-'codice etico di FIERAMILANO, che impone esplicitamente che i contatti con i collaboratori esterni
intervengano direttamente con la persona fisica o giuridica che presta il servizio e con nessuna
altra parte S • Inoltre, gli stessi dirigenti di NOLOSTAND s.p.a. hanno ricevuto lettere che
indicavano NASTASI come soggetto mafioso.
A tal proposito, giova evidenziare che era sufficiente la consultazione delle visure camerali della
DOMINUS e delle sue consociate per comprendere le posizioni di PACE e NASTASL semplici
dipendenti o al più (il secondo) procuratore di una delle consorziate.
lllfattl:
Nastasi è stato
dipendente della "JOB SERVICE Società cooperativa di Produzione e Lavoro" dal
01.03.2012 al 12.04.2014.
Procuratore speciale in materia di sicurezza sul lavoro di "JOB SERVICE Società
cooperativa di Produzione e Lavoro" dal 20.01.2014 ad oggi;
Dipendente della "WORKERS TRUCK S.a.s. di NASTASI Calogero & C." dal 01.02.2014
ad oggi;
Dipendente della DOMINUS SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA
Pace Liborio era un semplice dipendente della "JOB SERVICE SOCIETA' COOPERATIVA DI
PRODUZIONE E LAVORO" dall' 11.01.2012 a123 dicembre 2015.
Pertanto - sottolinea il P.M. nella proposta- "non avevano ragion d'essere i continui colloqui
programmatici e gestionali esistenti tra i menzionati esponenti FIERA e il duo NASTASI - PACE..
se non in Vi11ù della consapevolezza della proprietà di fatto del Consorzio ascrivibile proprio in
capo a NASTASr. [...]Proprio t~~~ (inspiegabile) sottovalutazione - osserva il P.M.- ha di fatto
facilitato l'inserimento di soggetti indagati per gravi reati in una società a pat1ecipazione pubblica.
agevolando in tal modo l'attività di soggetti indiziati (anche) per i reati di associazione cii tipo
mafioso e riciclaggio, cioè due reati presupposto dell'operatività dell'art. 34 D.L.vo 159/2011..."
(pag . 13 proposta)
Nella proposta sono. intàtti, riportate le numerose conversazioni intercorse tra il duo NASTASI PACE e personale direttivo di NOLOSTAND intercettate nell'ambito del citato procedimento
penale.
Tre sono i mani cui attengono le conversazioni rip0l1ate nella proposta: il primo riguarda i rapporti
del Consorzio DOMINUS con la stazione appaltante NOLOSTAND s.p.a.-FIERAMILANO s.p.a.
per la proroga del contratto in scadenza per gli allestimenti fieristici; il secondo attiene
all'aggiudicazione del contratto per la realizzazione di alcuni padiglioni EXPO; il terzo riguarda
ulteriori elementi, emersi dalle indagini, che aiutano a meglio comprendere i rapporti tra gli indagati
e gli ammnistratori di NOLOSTAND..
l) I rapporti per il rinnovo dei contratti per gli allestimenti fieristici
V.
at. 6.2. del codice etico allegato alla proposta
16
'.
,1\
,
.:(
C. \
l .~
l~ ti""'
_~:'yNellu~lio
IG~~~"
.-
2013, N?LOSTAND s.p:a. e ~~NS?RZIO D?MINUS s.c.~.r.I. stipulava~o un.c~nt.ra~1~
con CUI al ConsorzIO era assegnato 11 serVIZIO dI montaggIO e smontaggIO deglI allestllnentl henstici
tino al 2016 (e con un'opzione a favore di Nolostand spa tino al 2018) per il corrispettivo base eli €
5.000.000.
Nella lettera eli incarico in data 17 luglio 20 13 si dava espressamente atto che" l'assegnazione del
servizio avviene solto l'e'\1JresSa condizione che la società consortile e ciascun suo consorziato
siano in possesso dei requisiti di legge per il rilascio del certifìcato antimafia e mantengano tali
requisiti anche per iliil/uro"
A partire eia gennaio 2015 vengono intercettati una serie di contatti che hanno ad oggetto la
questione relativa all'ingresso, nei lavori svolti all'interno del complesso tieristico, eli un'imR~re"-"s",,a~
non consorziata, la VOLUME Srl, che a propria volta assegna alcune opere in subappalto.
Non avenelo proprio personale, VOLUME Srl e la sub-appaltatrice SOLAR IMPIANTI Srl
chiedono di fruire eli mezzi e operai delle ditte consorziate DOMINUS, incontrando la ferma
opposizione di NASTASI.
Per risolvere la controversia, come rivelato da Nastasi a MOCCIA Alessanelro, rappresentante della
consorziata SOLAR IMPIANTI Srl, interviene per NOLOSTAND Spa, l'ex-amministratore
delegato MANTICA Enrico, con il quale lo stesso NASTASI, stando alle sue affermazioni, ha
ripetuti colloqui.
Nel dettaglio, NASTASI Giuseppe riferisce che FIERA MILANO ha stipulato un accordo di
collaborazione con una società terza (VOLUME SRL)", il cui rappresentante, tale GIORGILLI,
dovrebbe incontrare NASTASI Giuseppe nei giorni seguenti per limare gli ultimi eiettagli
dell' accordo.
Nastasi G.
" ... stasera... lumno (atto l'accordo.. ha chiamato... è intervenuta la FIERA ..." ...
omissis ...
" allucinante. Sei sicuro di questo?..."
" ma sono stato fino adesso con MANTICA (MANTICA Enrico ex a.d. di NOLOSTAND
Spa) ..." ·' ...e quindi gli dobbiamo fare il montaggio. Ora appena lui ti chÌll11ll1 per il...
"senta! Quando viene GIORGILLI (fonetico) ci sediamo, chiudiamo il prezzo e
montiamo, 11011 c'è problema"... punto.. ." .. . omissis...
Nastasi G.
" ... e... stasera glielo detto anche a Mantica. Senza appel1dimenti 11011 gli metto neanche i
faretti gli 110 detto. O facciamo tutto o 110n facciamo niente.... 11011 è che possiamo stare
qui a giocare,/mlllo accordi COlI tutti i "free lallil" dico... ed io devo stare qui ad impazzire
con tutta sta gente...".
Prog. 119 del 16.01.2015 - ore 22.15 (RRIT 78-15)
MOCeIA A.
Nastasi G.
Il prosieguo della vicenda, con il decisivo intervento di MANTICA Enrico, viene immediatamente
riportato telefonicamente a PACE, usuario dell 'utenza 346-4998915 intestata alla DOMINUS Soc.
Consortile A.R.L..
Nastasi G. " ... Tutto a posto. C'è stato MANTICA ..."
Prog. 121 del 16.01.2015 - ore 22.24 (RRIT 78-15).
Accertamenti esperiti grazie all'ausilio delle Banche dati in uso al Corpo e
delle informazioni apprese nel corso delle indagini tecniche permettevano di individuare la citata impresa nella
VOLUME SRL - con sede legale, domicilio fiscale e luogo di esercizio in via Dei Pestagalli nr. 31 a Milano. esercente
altivilà di "altri servizi di sostegno alle imprese nca" - Rappresentante Legale: GIORG ILLI Cristofer, nato a Fiuggi
(FR) il 23.03.1972 e residente a Roma in via Fratelli Rosselli nr. 7 -
17
_
La diatriba, tuttavia, prosegue nei giorni successivi e sfocia in nn turbolentn incontro tra
(-lÌ/;.
ild~~
-'-.:....!::.
PACE-NASTASI e lo stesso MOCCIA, 11 quale ha ottenuto un subappalto al di tuon del ConsorZIO
DOMINUS (pur essendo SOLAR consorziata) e nonostante ciò, ha richiesto di utilizzare il
personale del consorzio, facendo andare su tutte le fUlie NASTASI.
Il giorno successivo 20.1.2015, NASTASI viene contattato direttamente da lNVERNIZZ1, di
(FIERAMILANO s.p.a.) con cui lo stesso NASTASI si sfoga illustrando la situazione
("INVERNIZZI, a me è sembrato dovel'oso chiamarla e metterla al corrente...noi non possiamo dar
SUppOI·tO a tutte queste aziende che arrivano...poi non sappiamo chi sono...non sappiamo...cioè...come
facciamo? A che titolo (inc.1e)" v. Progr. n. 513 del 20.1.2015.
Ulteriori rimostranze, questa volta relative alla ritardata consegna del materiale, sono rivolte da
NASTASI al MANTICA nella conversazione del 11.2.2015, in cui NASTASI chiede ur entemente
----l'organizzazione a-i una nUl110ne per riso vere gli imprevisti. Ancora una volta MANTICA si
intertàccia con un soggetto privo di poteri di rappresentanza del Consorzio (all'epoca la carica di
legale rappresentante del Consorzio era ricoperta da MANGONI Simona)
1lI1 incontro allclle COli 1'1~[ficio
cantiere, anche per. ..perchè adesso Atl/PEL e M/CAM.. vabbuo (inc.le)... anche
M/LANOUN/CA ... eh .lino a stamaltina. cioè fino a ieri mancavano ancora le gabbie per
tirar via il materiale. Però dico. la settimanajine mese quando inizia. che si... si incrociano
M/PEL, M/DO e tutto quello che viene fuori, poi cioè veramente rischiamo di fare IIna
figuraccia tutti. noi e voi compresi, perchè cosi... Fino a stamani ancora al al... al... al
M/CA M dei personalizzati è arrivato ben poco. eh dafare. /0 glielo dico perchè non lo so...
NASTASI G. " ... Mall arcllitetto lIoi ci tenevamo a vederci per poi [are
A partire da febbraio 2015 si registrano numerosi contatti tra NASTASI e PACE, allarmati
dall'ingresso di società terze nell'allestimento degli eventi espositivi, con MANTICA,
finalizzati ad avere rassicurazioni circa la prosecuzione dei rapporti del Consorzio con le
società organizzatrici degli eventi fieristici.
Il 12 febbraio 2015 NASTASI Giuseppe contattava MANTICA al tìne di ottenere precise
l'assicurazioni in merito. I due interlocutori concordano un'urgente riunione per la risoluzione delle
problematiche logistiche e temporali occorse nell'organizzazione degli ultimi eventi espositivi.
(Prog. 2690 del 11.02.2015 - ore 09.33 (RRIT 78-15).
Parlando con MANGONI Simona, NASTASI esprime l'intenzione di ottenere il rilU1ovo del
contratto con FIERA MILANO SPA ad ogni costo (NASTASI G. " ... c'è 1m bordel/o...qua stall_
provalldo in tutti i modi a farci uscire...a mellerci in cattiva luce ..." ... omissis... " ... ma adesso Sil11ò.
adesso mi ci metto (uldosso sai come? come 1lI1 pittbul/ !!! lo, il contratto me lo devono prorogare due.
1lI11li, me ne sbatto i coglioni..."v. Pr0~. 2766 del 12.02.2015 - ore 16.02 RRIT 78-15)
Non pienamente rassicurato da MANTICA, in data 25 febbraio 2015, NASTASI richiede, per
mezzo di MANGONI Simona, la fissazione di un urgente appuntamento con SERIOLI Marco,
Amministratore Delegato NOLOSTAND SPA, al tìne di chiarire il futuro lavorativo del Consorzio
(NASTASI G. "... chiama là... la segretaria di SERIOLI vedi di {are 1m appulltamellto per la sellimalla_
prossima... sellza (al' capire niente anessullo eh?! ci dobbiamo andare io e te .. :' ... omissis...
NASTASI G. " ... no guarda Simona, gioia... aspetta Ull attimo... ieri sera sono stato da PILELLO,fìno (/ la...
!
quello si è innamorato... tranne il 6 che ho il dentista e l'II devo andare in Sicilia... quindi... elltro gio1'llo
10...").
Progr. n. 4592 del 25.2.2015.
Sempre alla MANGONL NASTASI paventa il rischio di essere estromessi dall'organizzazione
fieristica anche in seguito al cambio di veltice all'interno di FIERA MILANO Spa e della
controllata NOLOSTAND Spa. (NASTASI G. "... comunque PAZZALI molto probabilmellte lo
malldallo via eh...(PAZZALl Enrico - Amministratore Delegato di FIERA MILANO S.p.A.)..." ...omissis...
18
-.~ .
.
\
.,,~~. ~
p
r.-?I.
~ mh. .. mi sa che a giugno siamo senza lavoro ..." ... omissis... " ... giugno 2016... /10 ma senza lavoro
o Jrio..sai erché? Perché tolto il discorso Fiera (Iiustamente i clienti li abbiam persi tutti... /lOll è che
.,.
l zero ... .,
..~\(j.
. slll...pero...sf
riparte (a
Prog. 4743 del 25.02.20 15 - ore 19.30 - RRIT 78-15).
Comunque l'attività investigativa conferma che NASTASI Giuseppe ha sottoscritto un contratto cii
collaborazione lavorativa con FIERA MILANO Spa e NOLOSTAND Spa che gli garantisce il
continuo impiego fino al giugno 2018.
NASTASI G. "... in fiera io fillo al 2018 dovrei essere lì a lavorare a posta, capito? ..." ... omissis ... " ...
Ilo.. fino al 2018 c'ho il cOlltratto ... "
(Prog. 4885 del 26.02.2015 - ore 17.12 - (RRIT 78-15).
Ulteriori contatti, finalizzati ad assicurarsi-léq:rrosecuzione-d€-i-ml'll'lerti-tra-N-8-beS-rA:NS-ed-i'l
Consorzio, vengono intercettati tra PACE Liborio e MANTICA Enrico nel mese cii marzo 2015.
In data 14.03.2015 MANTICA e PACE si trovavano all'interno della vettura AUDI A4 oggetto di
inclagini tecniche. MANTICA Enrico sottolinea che FIERA MILANO Spa era intenzionata ad
applicare la meclesima gestione nel!' assegnazione clegli appalti fieristici anche in occasione cii
EXPO 2015: tuttavia, tale condotta sarebbe stata bloccata clal Commissario Straordinario per
EXPO.
"MANTICA E. " ... iI problema è che anche EXPO dovevano tenerla.. poi è arrivato CANTONE_
(commissario straordinario per Expo) e li lUI messi tutti ill fila! ..." ... omissis...
PACE L.
" . .. lIl11h.. Fiera la tellgollo sempre al coperto perchè comunque gli illteressi ill.
Fiera... Fiera io iI! questo momento la valuto Ull 'lIltra Alitlllia.. che tutti i pillceri della
parte politica..." ... omissis...
Progr. 1224 del 14.3.2015.
Per assicurarsi la proroga del contratto in corso, sempre nel mese di marzo 2015, NASTASI
pm1ecipa ad un incontro con Marco SERIOLI, all'epoca Amministratore delegato di NOLOSTAND.
ottenendo, a suo dire, precise conferme della prosecuzione dei rapporti in essere.
Ancora una volta è un dipendente della Consortile, al posto dell'effettivo amministratore
DOMINUS - nell'occasione MANGONI Simona - ad interfacciarsi con l'A.D. di NOLOSTAND
Spa.
L'incontro ed il suo contenuto venivano riportati nel pomeriggio alla segretaria MANGONI
Simona, alla quale NASTASI rivelava che SERIOLI avrebbe confermato la proroga del contratto di
collaborazione per altri due am1i.
NASTASI G. " Stamattina SO/IO andato da SERIOLI. Abbiamofatto un bell'appulltamento ..." ( ... )
MANGONI S. " Ma quindi...secollto te? .. ,"
NASTASI G. " .. .Intanto sembrerebbe che ci dmmo la vecclJia proroga per due mmi e noi ce
l'acchiappiamo .. ," (progr. 9184 del 27.03.20 15-RRIT 78-15).
Nel tì'attempo NASTASI e PACE seguono attentamente gli avvicendamenti interni a
FIERAMILANO, temendo che il cambio di vertice possa avere conseguenze negative sui loro
rapporti con l'organizzazione fieristica; in un sms inviato a PACE, NASTASI riferisce clella
sostituzione di PAZZALI Enrico, nella carica di Amministratore Delegato di FIERA MILANO SPA,
con PERABONI Corrado Arturo (in data 28.03.2015. NASTASI G. scrive "... Paralumi /wmiJlllto ieri
sera ..." (Prog. 9210 del 28.03.2015 - ore 07.26 - RRIT 78-15).
Il nuovo A.D. cii FIERAMILANO. viene prontamente contattato dagli indagati. che nel luglio 2015
riescono a farsi ricevere.
Infatti, dalle operazioni tecniche di ascolto emerge che il 29 luglio 2015 NASTASI e PACE
interrompono la vacanza estiva per fare rientro a Milano allo scopo di partecipare ad un importante
incontro con il nuovo A.D. di FIERA MILANO S per ottenere l'assicurazioni circa il prolungamento
ciel contratto di collaborazione del Consorzio DOMINUS all'interno ciel polo Fieristico meneghino.
19
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(N ASTAS l Giuseppe" .. .Allora, se questo capiamo che nOIl è... belle..se no BorlÌ..la prendiamo ileI cul(!,,~;;;:::'"
7
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tallto stamattina lo capiamo Iloi altri se..lo capiamo.. vediamo che tempo è.... C'è da capire con Pilello che"-....... ~rz._
rapporto hallllo ..."). Progr. 1971 del 29.7.2015.
L'incontro viene organizzato grazie all'intercessione del commercialista PILELLO Pietro (progr.
1967 del 29.07.2015 - ore 10.22 - RRIT 236-15)
Evidenzia il P.M. che, nel luglio 2015, la carica di amministratore del Consorzio era formalmente
rivestita da NASTASI Calogero. Ciò nonostante, NASTASI Giuseppe e PACE Liborio, il primo
dipendente della ConsOltile e procuratore speciale di 10B ed il secondo semplice dipendente della
10B, pm1ecipano all'incontro con l'amministratore delegato di Fiera Milano Spa, PERABONI
Corrado, allo scopo di ottenere il rinnovo del contratto con FIERA.
L'incontro, stando a quanto riferito da NASTASI a VIMERCATI Maria in una successiva
----,e(')n-versazione-captata-sempTe-a-hoTdu-detl-a-M(~t~edesSj-.s-O~ITIll'eslto
sperato (f\lASTASiG.....n-ls-e-p-pe-:---" ... oggi mi è andata bene.. /10 (atto l'appuntamento COIl .. ammillistratore delegato (Fiera MilmlO)... e.
sicuramente ci proroga il contratto fino al 2022... fillc.le) ... SOIlO contentissimo... siamo stati lì Ull paio di
ore..."
Prog. 1988 del 29.07.2015 - ore 21.04 (RRIT 236-15).
Il giorno successivo, NASTASI e PACE commentano di "aver tàtto bingo" grazIe anche
all'intermediazione del commercialista (progr. 2018 del 30.7.2015 ore 13,49).
Nella serata del 30 luglio 2015 i due siciliani fanno rientro in Sicilia, per continuare le vacanze
estive.
Nell'autunno 2015 gli indagati PACE e NASTASI, avuta notizia dell'imminente indizione di una
gara d'appalto indetta da FIERA MILANO SPA per l'assegnazione dell'intera gestione della
logistica, si mobilitano per il reperimento di alcuni capannoni da locare per l'attivazione del nuovo
affare.
Il 16.9.2015, NASTASI contatta L'A.D. di NOLOSTAND, SERIOLI Marco. dapprima a mezzo
sms, e poi con una telefonata, in cui chiedeLI11 incontro nel volgere di pochi giorni, per discutere sia
di questioni legate ai lavori esperiti nel sito di EXPO, sia della partecipazione alla gara per
l'assegnazione della gestione della logistica di FIERA MILANO Spa.
Ancora una volta NASTASI si interfaccia direttamente con l'A.D. Di NOLOSTAND. sostituendo in
Ialo il formale amministratore del Consorzio DOMINUS, nella circostanza NASTASI Calogero
(Prog.28695deI16.09.2015-ore 12.02-RRIT78-15)
Proseguono nel frattempo anche i contatti NASTASI - MANTICA: quest'ultimo interpella
NASTASI il 19.11.2015, chiedendogli aiuto per "sistemare" due "situazioni" contabili "un po'
delicate":
MANT1CA E. " .. .sellta Ull attimo, io /10 bisogllo di sistemare alcuni cOllti..cOIl cI,i è che posso fare
quattro chiacchiere per sistemare due situazioni 11Il po' delicate che dovremmo sistemare
secondino ?..."
NASTASI G. " ... eh..conme, architetto, COIl cI,i vuole (fon - ride) sistemare i cOllti...".
IlIl
l due interlocutori si accordano per incontrarsi l'indomani mattina alle ore 09.30 presso gli uffici direttivi
NOLOSTAND, al fine di risolvere la questione.
Prog. 36092 del 19.11.2015 - ore 16.39 (RRIT 78-15).
Nonostante gli sforzi di NASTASI e PACE, la gara bandita per l'assegnazione della logistica di
FIERA MILANO Spa subisce un'improvvisa battuta d'arresto alla tine del 2015, per ragioni ignote.
ma verosimilmente legate a vicissitudini interne a FIERA MILANO. Dopo l'avvicendamento del
legale rappresentante in seno a FIERA MILANO Spa e il conseguente avvento di PERABONI
Corrado AlturO, anche all'interno di NOLOSTAND Spa si verificano importanti cambiamenti:
dalle indagini tecniche si apprende che, alla tine del mese di novembre 2015, SERIOLI Marco,
amministratore delegato di NOLOSTAND Spa, cede la carica e le sue mansioni vengono
20
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'(~E~entaneame~t~
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.r.- . )"P'
...,,,'
assunte dal Direttore Amministrativo e Finanziario di FIERA MILANO,
-,\~.GGIONI Flammlo.
E' lo stesso SERIOLI, parlando con NASTASI, a comunicargli che, per garantire la continuità tra la
vecchia e la nuova gestione, è stato momentaneamente prorogato il contratto con la precedente
assegnataria del compatto logistico, la società ITALIA LOGISTICA, al contempo rassicurando
NASTASI sul fatto che NOLOSTAND ha "ottime credenziali":
SERIO LI M. " ... Si quella è una delle cose che.. secondo me è... sbagliando ... hanno deciso di mettere in
sospensione. di mettere diciamo in attesa, in attesa non si capisce di cosa nel senso che.. si si possono fare
mri discorsi che riguardano i magazzini però son discorsi molto complicati e che richiedol/o un sacco di
tempo per cui io credo che... va beh! quello che 110 fatto nell'immediato è stato quello di riuscire
COI1lUlu/ue a dare cOlltinuitlÌ 110 clliesto di fare UlW proroga a come si clliamallo quelli cile ci S01lO mlesso
Italia Logisticll per forza di cose percllè rischiavamo di bloccare la maccllilla ..." ... omissis... " ... E poi
-----n,ei-prossi11li-mesi-si-vedrà-come-gestire-sttrcv:wnrsiTTfJJirir111~g1ij)(mclle
sTa cosa qua, e una cosa /Ilo1'-r-/o,..-----importante per cui ci torneremu sopra e credo ne parleremo fi'a qualche settimana... poi io se serve SOIlO
disponibile ovviamente, se Ile riparlerà fra qualclle settil1lalla percllè è ulI'attività molto lIIolto importallte
per NOLOSTAND per cui 11011 è stato qualcosa sulla quale ...pi voglio dire voi state trallquilli ileI... ripete
avete delle ottime.. avete diverso lavoro da fare delle ottil1le credellziali 1I0n ci sono problemi certo poi
quando cambianu le persone magari quello che arriverà sarà più simpatico meno simpatico che ne so. no so
chi è per cui non posso e,~primere Wl giudizio (ride) ... "
Prog. 37839 del 02.12.2015 - ore 15.51 (RRIT 78-15)
Nel mese di marzo 2016, emerge dalle intercettazioni che MANTICA Enrico, direttore tecnico di
NOLOSTAND, ha ricevuto una lettera anonima di discredito che riguarda Giuseppe NASTASr.
Dal giro di telefonate scatenate dalla notizia, alcune intercorse tra NASTASI Giuseppe e
MANTICA Enrico ed altre tra NASTASI Giuseppe e VIMERCATI Maria, emerge che nella lettera
NASTASI è definito "mafioso".
In particolare, il 16 marzo 2016, NASTASI e MANTICA discutono della lettera anonima ricevuta
dal dirigente di Fiera Milano ( "è arrivata llIUl lettera cile poi qUllllllo passa gliela faccio vedere ")
MANTICA appare, a quel punto, restio nel proseguire telefonicamente l'argomento ("ilO... Eli Ci.
sono altre cose cile poi meglio cile Ile parliamo dai... Qual1do puà... Meglio evitare di padarne ili teldollo
dai! " ).
MANTI CA, tramite la posta elettronica personale, gira la mail a NASTASI, come dallo stesso
MANTICA riferito all'interessato ;"lel corso di una telefonata: "quella mai/lì gliel'Ilo girata io perché
11011
potevo... è la mia posta... " (prog. 47833 del 16.03.2016 - ore 18.25 - RRIT 78-15).
NASTASI, evidentemente preoccupato, chiede a MANTICA un incontro immediato (prog. 47843
del 16.03.2016-ore 18.36RRIT78-15).
L'indomani NASTASI informa VIMERCATI Maria dell'esito dell'incontro con MANTICA
ripOliando i consigli ricevuti dallo stesso MANTICA ".. mi Ila dello ma stia serello".. cioè.. dico "l1Ia..
arcllitello" guardi".. mi ha detto "Iei si prepari i documenti.. se gliele dovessero cercare ill forma
l~[ficiale.. cile legalmellte 11011 pOSS0l10 cltiedere percllè questa è IIIUl lellera allonima.. sai cosa scrivo
(illc.le) minacce.. mega mil1acce.... "guardi lei...si sistemi le sue cose, si premia la modulistica tallto
allclle per la stipula del IIUOVO cOlltratto sicuramellte la vorrallno... " ... quindi lei si comincia (l prepari/l'e
i docul1lellti .. cile siamo validi" ...... "dopo di cile se glieli chiedono.. se IlOI1 glieli chiedollo lei .\'lI cosa
fa?.. Glieli clliedo io .. dopo questa lettera, lei me li mallda .. e io glieli giro a tutti".. .... così mettiamo tulli
a tacere".
NASTASI afferma che il dirigente gli è parso "tranquillo... serenissimo ... " (prog. 47980 del
16.03.2016 - ore 16.48 RRIT 78-15).
Per nulla scaltiti dal contenuto della lettera, i rapporti tra NASTASI Giuseppe ed i vertici operativi
di Fiera Milano - NOLOSTAND Spa divengono sempre più fitti con il passare dei giorni, al fine di
ottenere la proroga del contratto di servizi con NOLOSTAND Spa per il biennio 2016 - 2018:
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NASTASI invia per e-l~ail la proposta del Consorzi~ 0.oMINU.S, ilm~ediatamen~e tra~m~ssa ancl~~~~~
a MANTICA ("... L'abbtam passata a MANTICA per rl discorso di dare rl suo ok e di (are Il discorso de'\. "'i'
;-~
CDA che ci eravamo detti. Adesso vediamo MANTICA "lIll/ulo e come "uesta cosa del CDA, ((IIilllli ... ' .. '0
omissis far fillta che sa anche se Ilon sa, tanto poi lo velliva ((on.) a sa...cioè poi l'architetto sa c!te lei.
sa c!te che !ta in mano la sua lettera quindi rride)...cioè (Illesso non mi (accia dire queste cose
c!te c:Ize per cui..." (prog. 48042 del 18.03.2016 - ore II: 16 RRIT 78-15).
MANTICA Enrico esprime un giudizio positivo circa la mail in parola detinendola "equilibrata e
fatta belle"; NASTASI, comunque, sollecita un l'intervento dell'interlocutore per giungere ad una
positiva conclusione deIl'aftàre: " .. .Ilatliralmente poi deve intervenire lei architetto percllè io sa.
"
NASTASI chiede se qualcuno ha fatto osservazioni sulla lettera anonima giunta ai vertici di Fiera
------'Milano-e-MkNFle-A-lulassi-cura-;-drcerrdu-che-su-Ita-qrre-strcrrre-è--c-adutollnve-Io:
male ha (atto delle osservazioni su quella stupidaggine anonima c!te ha malldato?
io !to già preparato tutte le carte qualora ci dovesse essere..
MANTICA Enrico:
/10, per (Illesso è calata l'ombra...è calato 11I1 velo..a parte lei c!te l'!ta girata SII al.
nostro u[fido legale.. ma io da lei non ho visto più nessuna risposta al momento.. giÙ all'ufficio
NASTASI Giuseppe:
acquisti .. penso che era anche lei in c.')pia, ci ho parlato stamattina..mi ha detto "ah, le solite stronzate, qui
dentro siamo abituati a lavorare così..." per cui non mi è sembrata palticolarmente agitata.(Prog. 48069 ciel
18.03.2016 -ore 15:24 -RRIT 78-15).
Il 21 marzo 2016 FABBRINI Massimo, ora stretto collaboratore di NASTASI Giuseppe, si reca a
Firenze con MANTICA Enrico ed affronta il discorso del rinnovo del contratto perorando la causa
di Nastasi. FABBRINI riferisce a NASTASI: "... sono qui li Firenze con Malltica .. :' N: " .. . non è c!te
fai pagare a Mantica il pranzo! Paga te e poi ti do i soldi ... omissis ... N: Com'è andata? E' lIIulata belle?
... " F. " ... sì (Illesso abbiamo parlato, abbiamo finito adesso ..." (Prog. 48403 del 21.03.2016 - ore Il :31
RRIT 78-15).
Intanto NASTASI Giuseppe, per confutare le accuse a lui rivolte nella lettera anonima giunta ai
vertici di Fiera Milano " ... dicono che io sono lil1 pselido-mafioso ..." (Prog. 48460 del 21.03.2016
- ore 19.55), interessa VIMERCATI Maria per reperire il celiificato del casellario giudiziario e dei
carichi pendenti; la donna riscontra dei problemi circa i carichi pendenti e si attiva immediatamente
per procedere alla loro cancellazione ..... ascolta, il casel/ario è nullo, mentre i carichi pendellti /1011 è.
nllllo ... omissis ... quindi vado al settimo pill1lO per fare iII modo che ti diventi /luI/o... (Prog. 48414 del
21.03.2016 - ore 12:26 RRIT 78-15).
Effettuati i necessari controlli, e constatata l'impossibilità di intervenire senza delega, ,VIMERCATI
Maria propone di "aggirare l'ostacolo" e quindi di fare entrambe le visure presso il Tribunale di
Cremona"... Quello che ti rimalleva sui carichi pe/ldellti era quella ClIvolo di roba per i cOlltributi ...
omissis... c'è 1111 procedimellto ancora ilz corso e tu hai IIn carico pendellte ... omissis ... lo andial1lo a.
(are a Cre11l01l11, tlltt'e due, percltè se /10 puzza che UIlO è CremoIla e 1II1O... perchè io te li 110 fatti tlltti e.
dlle, perÙ 11110 è positivo e 1I1l0 è lIegativo...a Cremolla li ri(acciamo tlltti edile, COIl le nlllrc/le da bollo.
ugllali...quindi facciamo sia carichi c!te casellario ..." ipotesi immediatamente sposata da NASTASI
Giuseppe (Prog. 48417 del 21.03.2016 - ore 12:42 - RRIT 78-15).
Nella serata del 21 marzo NASTASI Giuseppe conversa telefonicamente con FABBRINI Massimo
anche di MANTlCA Enrico e delle prospettive di rinnovo del contratto al Consorzio OOMINUS,
rallentato dalla lettera anonima: secondo quanto riportato da FABBRINI, MANTICA è sicuro della
proroga (" ... oggi gli ho chiesto anche questo... gli 110 detto "ma scusi, MANTICA, ci sarebbero.
dei motivi per cui /1011 cOllvalidare il... " ... omissis ... "m il contratto... andare aVlIllti" ba detto.
"assolutamente ilO, solo che se non fossero arrivate, sta lettera e sta cazzata di... " omissis ...
come si chiama... SOLAR .. omissis ... Si sarebbe già firmato Ila detto lui! ...").
22
v
•
";i
),~)condo
quanto riferito da FABBRINI, MANTICA non ha dato peso allo scritto ritenendo ['invio di
_:C{"~~este missive una pratica corrente nel loro ambiente lavorativo. MANTICA ha riferito a
~\~'/FABBRINI dei preventivi accertamenti tàtti, nel 2013, sul conto di NASTASI, grazie all'asserito
intervento del generale dei Carabinieri POMI "FABBRINI: ... lui Ila detto "io quando IIO.fìrmato quel
contratto IIO.fìrl1lato percllé all'epoca... " ... mi 1m par/ato di llIUl persona cile io non CO/lOSCO••• mi Ila detto
"c'era il generale cile l1li 1m detto «vai tranquillo »" ... omissis .... c'era POMI ... omissis ... lui mi lUI
proprio parlato espressamente di un Generale ... omissis .... cile mi Ila detto "vai tranquillo... IlOIl t(
preoccupare... questo è uno di quelli cile li va a cercare quelli fatti male... quindi, nel momento in cui lui
mi Ila detto vai tranquillo... io 110n 110 avuto proprio motivo di dubitare 1lI111 cosa del genere" .. . omissis ...
lui mi Ila detto cile sei molto disponibile verso di lui, verso l'azienda... ma piÙ... forse probabilmente Ila.
capito cile è più 1lI111 cosa personale cile verso l'azienda nel senso cile capisci se comlllu/ue tu IIai_
ri!;petto... IlOn percllé lui è NOLOSTAND, percllé lui è MANTICA ..." Prog. 48-160 del 21.03.2016 - ore
19.55 (RRIT 78-15)~7
Gli stretti rapporti di NASTASI Giuseppe con MANTICA Enrico proseguono nei giorni successivi:
NASTASI Giuseppe confida al suo collaboratore FABBRINI Massimo che non direbbe di no al
dirigente "neanche se mi dice di mellermi a novanta ... " (Prog. 48733 e 48734 del 24.03.2016 - ore
08.37 e 8.40 (RRIT 78-15)
Nonostante .le pressioni di NASTASI, MANTICA non è in grado di dare una risposta positiva,
essendo osteggiato ali 'interno di Fiera Milano C" ... eli lo so... è giÙ percllé nOIl so cile cazzo gli stml,
combinlllulo...ce l'Ilan tutti con lui .. .omissis ... c'è FIERA... qualcuno di FIERA cile si è impuntato... per
queste cose un pò ... " F.M. ""·'... si, si... ha detto "mi vogliono far fuori qui!" ...""". (Prog. 49507 del
31.03.2016 - ore 20.19 RRIT 78-15)
NASTASI allora si fa avanti direttamente con il presidente di Fiera Milano, nel corso di un incontro
casuale, apprendendo che la partita si chiuderà entro la fine di aprile 2016, come confida a
VIMERCATI Maria ( " ...... per il resto a posto amo'.. Ilo conosciuto i! presidente del/a Fiera ...
omissis ... mi IIan detto cile entro fine mese si riuniscono per il rinnovo .. . omissis .. , l'Ilo beccato così in
ascensore... conIa ROSELLINI (ROSELLINI Roberta) .. .".
NASTASr riferisce alla donna che "Ia mai! di MANTICA gli è piaciuta.. oggi gli abbiamo portato un.
contatto del/a madonna in fiera cile 050110 rimasti a bocca aperta ..." ie che " .. fortunatamente quindi la
lettera anonima /lOn se la sono inculata .. ." " ... esatto...allclle percllè se ufficialmente amo' IlOn III(
clliedono niente io IlOn gli porto llIm minclria, faccio finta cile IlOn so niellte "~o CProg. 49861 del
06.04.2016 - ore 16:22 RRIT 78-15)
Il 14 aprile 2016 NASTASI Giuseppe riferisce a VIMERCATI Maria di aver avuto un incontro
proficuo con l'amministratore delegato di NOLOSTAND Spa, OGGIONI Flaminio (nominato in
data 24.11.2015 - scadenza incarico il 31.12.2016), che, a suo dire, si è mostrato propenso ad
at1ìdare tutti i lavori a NASTASI e con il quale vuole programmare un incontro la prossima
settimana (""... stamattina Iro incontrato l'amministratore delegato di Nolostam[ tutto gasato... lfuello_
vuoI dare tutto a me ... omissis "Ci vogliono aziende come la sua Nastasi, strutturate, con dipendenti,
con la potenzialità economica tutti...tutta sIa gente così, clre non IIanno struttura... "... 0111 issis... E
POMI si identifica in POMI nomenico, responsabile sino al 2014 del settore Security di Gruppo di Fiera
Milano SPA. già Generale di Brigata dei Carabinieri, deceduto nel luglio 20 15.1n realtà nella proposta si segnala
che è stato proprio il generale POMI (contrariamente da quanto emerge dalle parole di Fabbrini) a dare in qualche
modo avvio all'indagine, riferendo ai CC notizie sul conto di Pace e Nastasi e sul ruolo che avevano acquisito in
Fiera, come risulta dalla nota della Compagnia CC di Rho in data 3 aprile 2016 in atti.
23
_
/Ao.. .
.~/& .
~~
adesso gli ho malldato la mai! per l'apPulltamellto ... omissis ... la settimalla elltrallte mi
l'appulltamento ... ,,,m (Prog. 50566 del 14.04.2016 - ore Il :58 (RRIT 78-15)
>~ /0
In una successiva conversazione telefonica intrattenuta con FABBRINI Stefano, tì"atello di -.---Massimo, NASTASI Giuseppe, ripOlia il contenuto dell'incontro avuto con l'A.D. di
NOLOSTAND SPA, che si sarebbe mostrato propenso al rinnovo del contratto (" ... oggi 110
illcolltrato l'al11l11Ì1iistratore delegato e allche lui mi lUI detto "guardi Nastasi, io glielo firmerei il
COlitratto, però se prima 11011 ho.. (tossisce)" hai capito? ... "); tuttavia NASTASI è dubbioso poichè
perché la proroga sarebbe solo fino alla scadenza del mandato del dirigente, prevista per il 31
dicembre 2016 " ... questo ha 1111 illcarico basso ... omissis... perché 110 paura che se questo ha l'illcarico
fino al 31112, mi dà ulla proroga fillo al 31112, però fillo al 31112 vale, cosa vale? Cillc.le) vale.. vale 6.
mesi, cioè.. portiamo, come dire, acqua al loro mulillo? Per poi gestirsela chi.. ? .. .". (Prog. 50585 del
14.04.2016-ore 13:51 RRIT78-15)
Nel mese di maggio 2016 proseguono contatti quasi quotidiani con MANTICA finalizzati ad
ottenere il rinnovo della proroga del contratto di servizi tra il polo tieristico milanese ed il
CONSORZIO DOMINUS.
NASTASI, nei primi giorni del mese di maggio 2016, ribadisce a MANTICA la necessità di avere
notizie certe circa il rinnovo del contratto dai vertici di NOLOSTAND Spa ed in particolare
dall'A.D. OGGIONI Flaminio, con cui non riesce piÙ a parlare (" ... io 110 provato più volte a.
mettermi in cOlltatto col dottor OGGIONI, ma non riesco a parlargli, non me lo passano.. a'cel/li/are mi sembra brutto disturbar/o... ) (Prog. 180 del 04.05.2016 - ore 09:32 - telefonata
captata sull'utenza monitorata nr. 335-6998179 in uso a MANTICA Emico RRIT 915-16)
Effettivamente NASTASI contatta piÙ volte LIPARI Alessia, segretaria dell'amministratore
delegato nel tentativo di avere un incontro (Prog. 52688 del 04.05.2016 - ore 12:00) ed anche,
senza ricevere risposta, l'utenza cellulare 335-7894279 intestata a FIERA MILANO Spa, utenza
risultata nella disponibilità di OUGIONI Flamini. (Prog. 52689 del 04.05.2016 - ore 12:02
telefonata captata sull 'utenza monitorata m. 335-7762963 RRIT 78= 15),
Infine in data 11.05.2016 NASTASI Giuseppe riesce a contattare direttamente l'amministratore
delegato di NOLOSTAND Spa, OGGIONI Flaminio: " .. .Ia chiamavo, dottore, solo se ci SOllO delle.
novità ill merito al rillnovo del mio COlitratto ... "; OGGIONI fornisce sufficienti l'assicurazioni.
comunque subordinate al vaglio del CdA di Fiera Milano " ... iII questo momellto ilO, perÙ siamo_
prossimi... io anche per quello n011 la stavo sentendo eh. .. perché volevo arrivare alla fille... di avere l'ok.
del mio cOllsiglio e poi ci saremmo illcolltrati a meglio defiliire i! cOlltratto... perà tallto siamo sul/a buolla
strada... omissis... comullque allche i rillllovi passallo dal vaglio dell'/ifficio acquisti celltrale di FIERA
MILANO ... omissis... dopodiché passato il vaglio c'è ovviamellte l'ok del Consiglio di Amministraziolle.
perché io poi per certi importi devo rifarmi al Consiglio di Ammillistrazione per ovvi motivi, però guardi, !1
breve le diamo... diamo 1I0tizia, però insomma sia confidente .. .". (Prog. 53549 del 11.05.2016 - ore
10:46 - telefonata captata sull'utenza monitorata m. 335-7762963 RRIT 78-15)
Nel frattempo, NASTASI riceve l'assicurazioni concrete anche da MANTICA, nel corso di un
incontro avvenuto il 5 maggio 2016, sulla imminente conìèrma della proroga del contratto:
NASTASI riìèrisce, infatti, a VIMERCATI Maria quanto detto da MANTICA:" .. ,Ascolta, abbiamo
ulla buolla lIotizia ... omissis... Il OIA si riullisce domalli mattilla, e domalli pomeriggio dovrebbero già.
deliberare se ill settimmw...settimall(/ prossima già firma direttamellte... come si chiama, OGGION1
(OGGIONI Flaminio)... omissis... Il comll1u/ue si sono espressi tmti positivamente, sta11110 aspettalldo_
solo iIlistillo che è prolltO oggi a mezzogiorno, lo illvimlO e domalli c'è la i! OIA ... omissis.. MANTlCA
(MANTICA Enrico) mi Ira detto c!te firma al 100%... Il0ll c'è problema
omissis... Domalli sera...luÌ,
domalli mi ha detto, "appella fiuisce i! OIA NASTASI c!te è alldato positivo, la dI iamo "...perIÌ è positivo
24
r
; . ,. F7 i lUI detto... "stia tran
_
Ilillo" .. ."'·'· (Prog. 52822 del 05.05.2016 - ore 12:43 - telefonata captata slIlI'lItenza
~'ò-0 11Onitorata nr. 335-7762963 RRIT 78-15)
\'\,\
Difatti, la sera del 9 maggio 2016, NASTASI comunica alla moglie BONAFFINI Laura, di aver
appreso da MANTICA della positiva conclusione della vicenda "prolungamento con/l'alfa"
mediante messaggi "wha/sapp": B.L.: " ... 11 tllO cOlltratto? .." - N.G.: " ... ma sei contellta? omissis allcora
quattro anlli!!! omissis mi lUI scritto MANTICA... domalli lo firmallo. Laura! omissis ... adesso ti.
giro il wlllltsapp omissis messaggi di oggi... cile io scrivo a lui e lui scrive a me ". (Prog. 53376 del
09.05.2016 - ore 19: Il - captato sull'utenza monitorata nr. 335-7762963 RRIT 78-15)
Il 12 maggio 2016 NASTASI viene contattato da FABBR1NI Stefano che gli chiede: Sei cOlltellto
de...della cOllferma?" ottenendo risposta affermativa (Prog. 53629 del 12.05.2016 - ore 09:39 - captato
Slll\ ' lItenza m0\1 . t . t<Lill.3J.5:.:z.:z.629-6J-(-R-R-I.:r-7-8~1-§j.
Terminata la conversazione con FABBRINI, NASTASI Giuseppe riterisce a VIMERCATI
dell'avvenuto rinnovo del contratto, inoltrandole i messaggi whatsapp ricevuti da MANTICA "00.
t'Ilo girato 1m wllatsapp cile m'Ila mandato MANTICA (A1ANTICA Enrico), l'IUlIlllO uUicialmente_
approvato (il contratto) hallllo firmato già Fiera.. tlltti.. I1UlIlca solo la nostra (fim.) ... " (Prog. 53632 del
12.05.2016 - ore 09:41 - captato sull'utenza monitorata nr. 335-7762963 (RRIT 78-15).
2) Gli appalti Expo TCPl e TCP2
Il secondo filone di conversazioni rip011ate nella proposta a dimostrazione della condotta
agevolatrice posta in essere dal comparto dirigenziale di NOLOSTAND S.p.a. nei confronti degli
indagati PACE e NASTASI, riguarda la realizzazione dei padiglioni di EXPO 2015, denominati con
le sigle TCPl - TCP2.
Va premesso che, con deliberazione n. IX/1789 del 31.05.20 Il, la Regione Lombardia disponeva la
costituzione della società AREXPO SPA, istituita in data l giugno 2011 ed attualmente partecipata
da:
Regione Lombardia che detiene il 34,67% del capitale;
Comune di Milano che detiene il 34.67% del capitale;
FONDAZIONE FIERA DI MILANO che detiene il 27,66% del capitale;
Provincia di Milano che detiene il 2,00% del capitale;
Comune di Rho che detiene l' l ,00% del capitale.
Sulle aree individuate da AREXPO SPA, la realizzazione, organizzazione e gestione
dell'Esposizione Universale di Milano nel 2015, veniva affidata a EXPO 2015 SPA, azienda a
paI1ecipazione totalitaria pubblica.
Tra le società interessate ai lavori per la realizzazione dell' evento mondiale tenutosi a Milano dal IO
maggio al 31 ottobre 2015, vi era FIERA MILANO SPA, società il cui pacchetto azionario era
detenuto, in maggioranza, da FONDAZIONE FIERA MILANO.
A sua volta FIERA MILANO SPA delegava alla partecipata NOLOSTAND SPA la realizzazione
delle opere all'intemo dei poli fieristici milanesi.
Conseguentemente, NOLOSTAND SPA commissionava l'esecuzione delle opere a società terze, tra
le quali la "DOMINUS - SOCIETA' CONSORTILE A.R.L.".
Tra gli ediìici simbolo dell'insieme delle opere realizzate all'interno degli spazi espositivi EXPO
erano certamente ricompresi i complessi Lotto l - TCP l e Lotto 2 - TCP 2 corrispondenti
rispettivamente, alla realizzazione del Centro Congressi e dell' Auditorium, strutture cardine
stì'uttate da tutti i Paesi partecipaE!i all'evento internazionale.
Attesa l'urgenza. dovuta alla necessità di completare i lavori entro la data di inizio della
manifestazione, veniva avviata la procedura di individuazione dei soggetti economici idonei alla
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realizzazione dei lotti interessati, tramite modalità operative deroganti il comma 6 dell' mt. 56
D.Lgs. 163/2006.
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Pertanto, la stazione appaltante EXPO 2015 S.p.a. procedeva mediante richiesta di manifestazionè
di interesse, alla celere individuazione degli operatori economici del mercato di riferimento, in
possesso dei necessari requisiti, da invitare alla procedura.
Per l'allestimento dei due Lotti, in data 2 gennaio 2015 la stazione appaltante pubblicava sul proprio
sito internet un "Avviso esplorativo per manifestazione di interesse ad essere invitati ad eventuali
procedure di affidamento indette da EXPO 2015 S.p.a.", concemente la "Man(feSlazione
d'interesse allestimento. gestione e manutenzione Tep e gestione Media Center".
Successivamente, EXPO 2015 Spa inviava contestualmente la "Lettera di invito" a tutti gli operatori
individuati tramite la manifestazione di interesse, tutti ugualmente tenuti al rispetto delle medesime
condizioni e al possesso dei medesimi requisiti.
-----Ga "-I::;-ettera-d2j11vito~ssava-qmrle-re""n...-ilif..;n:r;:e-=pe=I=·e=ntOfioper "-mvlO del1e offerte economic le.
corredate dalla documentazione amministrativa, il 5 febbraio 2015.
In tale quadro, nel gennaio 2015, nel corso delle operazioni tecniche di ascolto gli investigatori
intercettano, sulle utenze di NASTASI e PACE, conversazioni da cui emergono i frenetici
preparativi di costoro per approntare la documentazione amministrativa necessaria alla
pmtecipazione alla gara inerente i Lotti 1-2 di EXPO.
In tal senso, si registrano numerose conversazioni intercorse tra il duo NASTASI - PACE e
PESATORI Alberto, consigliere della MAP S.p.a., società consorziata della consortile OOMINUS.
coinvolta (la MAP) sia in proprio, che all'interno della società consortile, nell"esecuzione di opere e
commesse per EXPO 2015.
Nell'ambito di tali preparativi, avvengono discussioni tra NASTASI e PESATORI, perché
quest'ultimo è accusato da NASTASI di aver preparato un preventivo eccessivamente basso, che
non gli consente di coprire tutti costi, tra cui una non meglio identificata provvigione per un
soggetto terzo
NASTASI G. " ... (ride) d'ora ill avallti le conferme te le do io Alberto perchè così 1l01l ci siamo... su 46
mila euro .. prendo (fonetico) 3 mila euro ma stai scherzando!..."
PESATORI A " e al/ora ditemi che cazzo devo fare, per me!..."
NASTASI G. " eh devi parlare COIl me Albe'.. così /101l ci siamo.. percllè così cosa faccio .. a quel/o che
gli do bmllllle!.. a quello che conosci tu! (07.58.25).. e /lOlllo so ...".) v. Prog. 1113 del 27.01.2015 - ore
07.55 - (RRIT 78-15) .
Anche in questa vicenda entra pesantemente MANTICA (ex ammUllstratore delegato di
NOLOSTAND Spa e successivamente inserito nel quadro dirigenziale quale Chief Designing
Events Officer nonché Teclmical Director di NOLOSTAND Spa) il quale fornisce suggerimenti a
PACE su come migliorare l'offerta della consorziata MAP per vincere la gara, abbassando il
preventivo.
" .. .si ciao Liborio.. senti 1111 attimo.. 110 visto il preventivo cile avete gil'llto di MA P .. .,....
omissis ... " .. . tielli presellte lIIlll cosa.. cile quella roba lì è ulla gara e 11011 possiamo già
uscire noi COli piÙ alto del/a gara.. perchè se 110 a ({uesto pUlitO è lavoro iIIutile.. io pellso
ed iml1UlgÙlO che ci sia del/'ottimizzaziolle .. :ml/e.. sul/e.. come si pulÌ dire sulle stime dei
pesi percllè se /10 ... nOli ..." ... omissis ... " ... (inc./e) esce .. COli lilla gara COli piÙ di quel/o
che è ,~·tim{lto iII capitolato.. capisci? .. " ., .omissis...
PACE Liborio " .. . ho capito, ma quelle SOiIO indicazioni .. che.. gli hallno dato loro da capitolato.. io 1/on.. io
nOli ho riferimenti.. di altro genere ... ,.... omissis ...
MANTICA E.
" .. .il problema è che qui ci SO/IO .. ci so/w queste tue due.. pesate... iII IIIlll certa
l1ulIliera.. e.. e a 3 e 40.. qui c'è 4 e lO ... per 70.. siamo già fuori al .. del prezzo al chilo..
diciamo .. ." ... omissis ... " ... ci SO/IO valori da 3 e 70 a 4 e lO siamo già abbOlulalltemellte
alti... cioè /1011 vale la pella lIeallche [ar/a la gara percllè tutti scemlera11lw
ovviamellte..." ... omissis ... " ... perchè poi.. (iII c.le) evelltuali ricarichi ma così se quelle
MANTICA E.
26
,, ).~\
l'"t;/'
l/j~O'l
·
,
sono le cifre.. cioè.. facciamo prima a... perchè tanto non .. cioè perdiamo solo tempo ... .,
... omissis .... " .. . no, no... perchè lì bi.wJgna pllrtroppo metterci o, eh perchè ovviamente.o
-'-si .. si vede valori già più alti del capitolato ..fìglll'llti ..." ... omissis ...
Prog. 12 del 02.02.2015 - ore 18.38 (RRIT 236-15).
~~
f l\\\
Il consiglio di MANTICA viene immediatamente riportato da PACE Liborio a PESATORl Alberto
(Prog. 15 del 02.02.2015_- ore 18.45).
Nei giorni successivi MANTICA nuovamente sollecita l'invio tempestivo delle offerte da parte di
MAP, adeguatamente ribassate per essere in linea con i concorrenti (progr. 149 del 5.2.2015).
Il 18 febbraio 2015, NASTASI ha notizia da PESATORI della probabile assegnazione dei lavori
EXPO alla MAP: PESATORI lo avvisa, a mezzo sms, che tale" VENTURA di NOLOSTAND"
----'tmamfg-er-NtJ-.r~é>~lÀl"r-D)glilTIlfissa o un mcon ro con 1- onsorzlo per f maIiedì successivo (24
febbraio 2015), subito dopo l'assegnazione ufficiale dell'appalto nel corso della gara.
Sempre in data 18 febbraio 2015, anche MANTICA invia informazioni via sms circa
l'aggiudicazione della gara (MANTICA " ... Sclfsami S0110 in riunione per il call1ion11on va bene, lo gru e'
troppo corta e anche il pianale risulta corto, grazie lo stesso. Mi ha chiamato Ventura di Nolostllllli per,
partire con il padiglione ha detto che ci incontreremo probabilmente martedi prossimo (2·:/,01.2015)
quando la gal'll IIUìcialmente rislilta aggiudicata ciao....'
Le stesse informazioni vengono riferite dallo stesso PESATORI anche a PACE Liborio (Prog. 3618
e 3619 del 18.02.2015 - ore 21.06 (RRIT 78-15):
PESATORI A.
PACE L.
PESATORI A.
·'...Mi ha chiamato lì... VENTURA, stanlllttina...c/te glieL'ho detto a NASTASI.. ..·
...omissis " ... Che Martedì gli danno l'aggiudicazione definitiva..." ... omissis...
" Si..." omissis...
" e poi ci si deve incontrare lì per il padiglione..." ... omissis...
Nei giorni successivi, PACE Liborio, ancora non pienamente convinto dell'assegnazione detinitiva
dell'appalto inerente l'allestimento del PADIGLIONE DEI CONGRESSI (denominato
tecnicamente TCP 1) interpella nuovamente MANTICA Enrico, al quale, innanzitutto, chiede lumi
circa il ruolo di VENTURA Nicola Maria, manager di NOLOSTAND; MANTICA replica che
VENTURA ha il ruolo di mero commerciale, e che non cura la gestione degli appalti.
MANTICA riferisce poi a PACE di aver compiuto "di straforo" un breve sopralluogo sui cantieri
oggetto della gara, in attesa dell'assegnazione ufficiale, ancora non sbloccata dal Conunissario
EXPO (MANTICA E. " ... oggi c'era la visita... rillscivamo.. siamo andati... siamo riusciti ad entrare di,
straforo percltè l'assegnazione... non è ancora definitiva... e allora c'era la possibilità di miliare a {are il.
soprtllluogo... e l'olevano portar.\·i dietro ane/te que.. MAP (MAP SRL) e quell'altro l'edile.. che C'IUlIttIO,
dato le SOA s per poter partecipare ai due !mb-appa/ti grossi dicimtto .. ," ... omissis ... " ... perÙ dopo.. poi,
dopo alla fine .. ave'.. erti limitato perchè .. questo qlla lo ha {atto sotto la sila responsabilità pere/tè_
CANTONE ancora llOn ha.. llOn ha sbloccato ... l'assegnazione... per cui l'ha {atto mt pÙ di stra(oro... ciò
per cui.. si poteva andare solu in 8... e.. per cui c'erano quelli di FMC.. c'eravamo /loi... c'ermw quelli.
della SIRAM (SIRAi"! SPA) che fa parte dell'ATI... per CIIi poi abbiamo detto "beh m/esso "... io ho llitto,
cel1iticazione obbligatoria per la pm1ecipazione a gare d'appalto per l'esecuzione cii
appalti pubblici con importo base d'asta superiore a 150 mila euro sia in appalto che sub-appalto - la certificazione
garantisce il possesso da pm1e del'impresa del settore costruzioni di tutti i requisiti previsti dalla attuale normativa in
ambito di contratti pubblici di lavori
27
/.:.
"
"\
·.t'i:'
·~f;]~rJ..
.
).\t.'I'~~~
dei video .. al massimo.. se vogliamo poi muoverci .. ma tanto lui è lì dentro e penso che... sarlÌ (inc.le) .:~:~'~;:'\~~ .
... omissis ... ·' ... abbiamo.. abbiamo comunque .. l'asse.. spero l'assegnazione definitiva .. e poi ci d{l1lìlO\;'-'~~
anche le chiavi .. e a quel punto possiamo entrare quando vogliamo..."
,:-. '. I!_.~
(Prog. 13 l 7 del 20.02.2015 - ore 19.52 (RRIT 236-15).
Il giorno dopo, 21 febbraio 20 b, PACE riferisce a PESATORI (MAP) che l'aggiudicazione dei.
lavori di allestimento degli eventi proprio all'interno del Padiglione Congressi EXPO è sicura.
PACE " ... ascolta, altra cosa, ieri ho sentito Mantica... /lllllnO fatto già il sopralluogo ieri del padiglione dei
PESATORI
PACE L.
PESATORI
PACE L.
congressi e martedì dovrebbe ritirare l'aggiudicazione della gara per cui... mi sa che quello
è chiuso eh... poi ci dobbiam vedere prima che ti chiama che ti do i prezzi che gli /10 dato
io " ... omissis...
" dove cazzo è da are scusa? .." ... omissis...
" il padiglione dei congressi?..." ... omissis... " ... dentro l'Expo... Albe (ride)..." ...om\ss\s...
" ti hanno inserito a te con l'impresa edile come ATI con NOLOSTAND per
l'aggiudicazione della gara capito?..." ... omissis... " ... quindi hanno usato le tlle SOA... le
SOA dell'impresa edile e... per fare quel lavoro li " ... omissis... " ... eh... bravo... e poi tl(
costruisci (le voci si sovrappongono) e non lo .'lo tu costruisci e noi andiamo a (are gli.
eventi lì dentro poL." omissis...
" ah si? ..." ... omissis .
" eh... si perchè hanno preso il pacchetto completo di tutti gli eventi, ci saranno circa 30
(fonetico - le voci si sovrappongono) eventi là dentro capito? ..." ... omissis ... " ... ci dobbiam
vedere appunto che ti do i prezzi che gli ho girato e... in modo cile quando ti chiamerlÌ
qualcuno... ti chiamerà sicuramente Ventura ma ci sarà mi sa sempre Mantica, percllè la
parte tecnica mi sa che la segue lui ... anche perchè questo Ventura non capisce un cazzo per
cui..."
Prog. 1327 del 21.02.20 15 - ore 09A6 (RRIT 236-15).
PACE Liborio viene contattato telefonicamente da un altro manager NOLOSTAND. PICOZZI
Michele, il quale, nel corso della conversazione, annuncia l'aggiudicazione dell'appalto relativo
all'allestimento del PADIGLIONE CONGRESSI (TCPl) in zona EXPO da parte di NOLOSTAND
SPA che, a sua volta, sub-appalterà alle consorziate DOMINUS, tra cui MAP.
" comunque se tu... giusto per tua iJ~formazio/le ..." ...
" eh!..." ... amissis...
" i1 grosso lavoro cile dovevamo pre/ldere incerto l'abbiamo preso eh!..." ..
omissis ... " .. . i1lavoro cile ti dicevo che dovevamo premlere ad EXPO ..." ... omissis .
PACE Liborio
" il padiglione dei congressi? ..." omissis...
PICOZZI Michele '' l'abbiamo preso!..." ... omissis " ... e lo so! Van/lo a ritirare... la gara... il ba/ldo,
di gara domani!..." ... omissis ... " c'è la.. l'assegnazione. E lo so! Me l'''a detto,
percltè Ventura ha chiamato Alberto (PESATORf Alberto) di MAP per costruire il,
padiglione, aha/w!..."
PICOZZI Michele
PACE Liboria
PICOZZI Michele
Prog. 1508 del 23.02.2015 - ore 09.47 (RRIT 236-15)
Alla fine di febbraio 2015, emergono, però, delle complicazioni, dovute alle remore del
Commissario Commissario Straordinario EXPO nell'affidare gli appalti a FIERAMILANO. nonché
a mutamenti del progetto per questioni di sicurezza. MANTICA Enrico ne parla con PACE Liborio.
MANTICA E.:
" .. . i1 TCP] e TCP2 (centro congressi e servizio di gestione e conduzione del !v!edia
Center di EXPO 2015) si sta complicalido ... "
PACE Liboria
" ... sì? ..."
MANTICA E. " ... pare che CANTONE (commissario straordinario EXPO) abbia detto "No, Fiera
lltfiltlllo /1011.. /10 buollo"..." ... omissis ...
PACE Liborio " ... alt ... " ... omissis...
MANTICA E.
" ... per Cl/i 110/1 lo so, doveva mal/dargli..." ... omissis ...
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PACE Liborio
MANTICA E.
ha anche il potere di dire "questo ilO"? .." ... omissis...
perché ancora.. ancora l'assegnazione è provvisoria.. quella definitiva non è
ancora arrivata..avevamo 1II1 appuntamellto domani mattina al/e lO, adesso mi
ha.. mi ha telefollato Nicola dicelldo che llOllIlO chiamato. che è spostato a
mercoledì, ilei frattempo ci llllllllO detto che il progetto è cambiato, perché i vigili
del fuoco lIon 1'l1l1llno accettato ..."
"
"
Prog. 1626 del 23.02.2015 - ore 18.39 - (RRIT 236-15).
Ai primi di marzo 2015, MANTICA comunica a PACE l'avvenuta assegnazione dell'appalto per la
realizzazione dei padiglioni TCP1 e TCP2 (Padiglione Congressi e Auditorium Multimediale) a
NOLOSTAND s.p.a. e di consegu~nza, a cascata, a DOMINUS e a MAP SPA.
MANTICA, tuttavia, precisa che il progetto presentato per la realizzazione dei padiglioni in parola è
stato respinto a causa del veto della commissione dei Vigili del Fuocn.._upp_o.slo_peLiLrnancato
rispetto della normativa sulla sicurezza e, pertanto, l'effettiva gestione dei lavori appaltati potrà
avvenire solo a progetto approvato.
l- - - -
MANTICA E." ... Nelfrattelllpo ci è arrivata la cOlllullicazione cile il progetto che abbiamo portato, forse
te l'avevo già accennato, llOll va bene..." ... omissis... ".../ Vigili del Fuoco hanl1o... Stiamo,
in questo momento, in trattativa con MACELLAR! (fon) (inc.le), per capire cosa gli va
bene ..." ... omissis ... ", .. Ecco, e quilllli, finché non abbiamo (illc.le), eh, cile gli diciamo.
le cose che non... Che allcora non sono definitive? Eh, che se ne/a? .." ... omissis ...
PACE L.
" VabbÙ, gli dico quindi che comulll/ue l'assegnaziolle c'è..."
MANTICA E. " No ..."
PACE L.
" Non è che ci sono altri problemi (jòn) "
MANTICA E. " E' arrivata, però è il progetto che non l.. C .. C'llllllllO mandato in gara un progetto
cile... Han già bocciato in partenza... Quindi il problema (fon) ..."
Prog. 2769 del 05.03.2015 - ore 18.20 - (RRIT 236-15).
Il successivo 6 marzo 2015, PACE annuncia a PESATORI Alberto il conseguimento dell'appalto
per la realizzazione dei padiglioni EXPO TCP l e TCP2, le cui opere dovre51:5ero essere eseguite
proprio dalla MAP SPA, previa revisione del progetto rigettato dai Vigili del Fuoco.
PACE L. " .. .mi sono dimenticato.. 110 parlato con MANTICA e mi lUI detto che gli è arrivata
l'assegllaziolle..:' omissis " ... solo clle...il progetto praticamellte gliel'llll11no bocciato .. IlllllllO fatto la.
gara su IlIl progetto bocciato dai vigili del fuoco... per cui...·' omissis " ... adesso stallllO ragionando... perÙ
dovrebbe essere... tutto a posto allche percllè hallllO autorizzato la tua SOA per cui... eh .. ."
omissis ...
" .. .si deve {are.. si deve fare quilldi... ALBE'... però i..." ... omissis ... " ... quando inizia non lo so ..
Prog. 2779 del 05.03.2015 - ore 19.04 - (RRIT 236- 15).
3) altri elementi inerenti
NOLOSTAND s.p.a.
rapporti degli indagati con
vertici ed
dirigenti di
Ad ulteriore dimostrazione del complesso intreccio di rapporti e favori tra gli indagati siciliani ed
alcuni dirigenti di NOLOSTAND s.p.a. l'Ufficio proponente evidenzia la vicenda relativa
all'assunzione, nello stat1' di NOLOSTAND, della parente di una segretaria dell'Amministratore_
Delegato di Nolostand Spa. La circostanza emerge dalle telefonate intercettate nell'aprile 2015 e
trova riscontro negli accertamenti eftèttuati dalla Polizia Giudiziaria: in particolare l'assunzione
della donna viene commentata dai dipendenti del CONSORZIO come un atto dovuto :"00 . siccome è
nipote di una cile lavora alla Fiera... 11011 sa (are 1111 cazzo.. però.. è sempre meglio .. tenerla là... le
telefollate, fa , dice ... "». (Progr. 785 del 20.04.2015 - ore 18.36 RRIT - 236-15)
Oltre a tale vicenda, il P.M. evidenzia che, da alcune conversazioni intercettate, emerge la
corresponsione di regalie di vario genere da parte di NASTASI ai vertici di NOLOSTAND s.p.a. AI
riguardo richiama anche una conversazione ambientale captata in data 16 maggio 2015, nel corso
29
~
1'~,
o .. •
7-
.
della quale NASTASI Giuseppe discute con PACE Liborio sulla necessità di sostituire MANGQ:"'z ,\
Simona, legale rappresentante del Consorzio Dominus, con il padre di NASTASI, Caloge~ lO
ritenuto più fidato e riservato della MANGONI, la quale, secondo NASTASI, un domani potrebbe-parlare delle loro attività, dei regali elargiti e fare qualche inoppOliuno "collegamento".
NASTASI G. " comunque Rom' la manovra elle avevamo è quella pazza (MANGONI Simolla).. e
abbiamo messo a mio padre... è stata precisa percllè oggi o domani dovessero chiamare ... il
CONSORZIO per dire di qua Rom'..." ... omissis "... oggi o domalli c'è mio padre...compa'.. almello.
sa quello clte deve dire quello piuttosto non parla mincMa questa IIna (inc.le) di questa (imprecazione2.
si spaventa Libo'.. ma tu capisci che viene {ilOri Li/JO'? 1\1a che fai prendi in giro'!... che rischiamo la pelle
vah. .. oltre la pelle. la dignità Libo'... o sbaglio Libo' " ... omissis... " ... a/ di là che 11011 sa niente... però ..
oggi domani tira (Ilori .. "eh.. ma loro am/avano, sapevo qua e là.. regali".. sempre putÌ trovare 1l1I_
collegamellto... {mc/le se lIon lo sa..." ... omissis (Pro~1.Ql9_dell6~0.5_2D~on~-L9~5-7-=-çR.RI.::r-2-J.g-·_-­
15)
Proprio il timore che MANGONI possa parlare,spingerà poi NASTASI, dopo averla estromessa
dalla società, all'indomani delle perquisizioni dell'azienda, a l'iallacciare i rapporti, proponendo le di
pagarle l'avvocato e di riassumerla. MANGONI, interrogata dal P.M. il 29.10.2015, si è avvalsa
della facoltà di non rispondere (si rinvia alle pagg. 60 e ss. della richiesta di misura).
Infine, nella proposta si ripOliano alcuni schemi, che danno conto del numero di contatti intrattenuti
dagli indagati PACE e NASTASI con personale NOLOSTAND s.p.a. ed appartenenti al gruppo
Fiera, alcuni in posizione apicale (i cui nominativi sono già emersi in precedenza). Si rimanda ai
prospetti contenuti nella proposta della Procura della Repubblica.
Si evidenzia solo, rimanendo allivello dirigenziale delle società interessate (senza contare i contatti
con i semplici dipendenti) che l'utenza cellulare utilizzata da PACE Liborio ha avuto 966 contatti
con quella di MANTICA Enrico, Technical Director di NOLOSTAND S.p.a., nel periodo settembre
2013-ottobre 2015; 480 contatti con persone inserite nel management di NOLOSTAND nello stesso
periodo; 127 contatti, tra il2014 ed il 2015, con il management di FIERAMILANO Spa.
L'utenza in uso a NASTASI Giuseppe, dal luglio 2013 al marzo 2016, ha 166 co-ntatti con quella in
uso a MANTICA; 19 contatti diretti con l'utenza utilizzata dall'ex Amministratore delegato di
NOLOSTAND (giugno-dicembre 2015); 36 contatti con alcuni manager NOLOSTAND (20142016); 3 contatti con manager di FIERAMILANO Spa (novembre 2015).
La sussistenza dei presupposti per disporre la misura richiesta
Le risu!tanze investigative emerse nell'ambito del procedimento penale n. 44309114 R.G.N.R. e fin
qui ripOliate costituiscono sufficienti elementi - secondo la già esaminata dizione dell'art 34 comma
2 dlgs. n. 159111 - per afTermare che alcuni soggetti indagati in quel procedimento per reati di
associazione di stampo mafioso e riclaggio, hanno avuto, ed hanno nell'attualità, contatti
continuativi con dirigenti ed organi apicali di NOLOSTAND s.p.a., finalizzati all'ottenimento o alla
proroga di impOlianti commesse nel settore dell'allestimento di eventi espositivi/fieristici milanesi.
L'utilizzo di prestanome a capo del consorzio DOMINUS, di fatto pienamente gestito dagli indagati,
nonchè delle singole consorziate, ha consentito agli indagati di aggirare sia i controlli istituzionali
svolti dalla DIA e dalla Prefettura, che le procedure di internai audit. controlli e verifiche che,
seppur formalmente attivate, non hanno evidenziato anomalie in ragione della mimetizzazione degli
indagati all'interno del Consorzio.
Ne è palese esempio la comunicazione inviata il 17 maggio 20 I4 al Prefetto di Milano e al
Dirigente della Dia, con cui Fiera Milano S.P.A. comunicava ufficialmente l'elenco dei propri
fornitori (tra cui il Consorzio Dominus). in cui si legge quanto segue: "Fiera A,filano sta dotandosi
di un proprio albo fornitori - operativo a partire dalla prossima settimana - contenente i
rt/èrimenti degli operatori dei più di.sparati settori che lo società ha potuto di di poter qual(/ìcare
secondo i criteri di adeguato standard professionale e non solo.
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-t
J>'
~~ ome Lei ben_ sa il DPCA1 6.5.2V13 h~1 ric~no~cillto a."a. so~ietà d! e!)posizione Univer!):al: del
-ò0 )rossimo 201) - Expo 2015 spa - la jacolLa di vedersI di Fiera !villano 5pa e delle socleta del
.IJ
relativo gruppo per coadiuvarla e darle il necessario supporto per la realizzazione e la gestione del
citato evento: e ciò vista l'e!)perienza e il know how acquisito dalla scrivente in oltre ottanta anni
di attività.
Viste quindi le attività che Fiera lHilano .spa e le società del relativo gruppo sono e potranno essere
chiamate a svolgere a supporto di Expo 2015 spa la scrivente ritiene opportuno fornirLe l'elenco
dei .Iòrnitori di cui abitualmente si avvale e che. per quanto sopra. potranno essere chiamali a
collaborare con sé e con le proprie controllate, alla realizzazione di prestazioni richieste da Expo
!)pa."
Sostanzialmente elusa è stata anche la condizione contenuta nella lettera di incarico al Consorzio
----.QQM-INlJ-S-in-data-I-7-luglio--20t3-;-in-cui si prevedeva clle "t"'assegnazione del servizio sotto
l'e.spressa condizione che la società consortile e ciascun suo consorziato siano in possesso dei
requisiti di legge per il rilascio del certificato antimafia e mantengano tali requisiti anche per il
.Ii/turo ",
Naturalmente tali requisiti non potevano essere seriamente verificati quando i rappresentati legali
del Consorzio non ne erano gli effettivi gestori.
In definitiva, si ritiene realizzata quella condizione - prevista da l.! 'mi 34 dlgs 159/2011- di oggettiva
agevolazione. da patie dell'impresa destinataria della proposta di amministrazione giudiziaria.
dell'attività di soggetti indagati (anche) per delitti di cui agli artt 416 bis C.p. e 648bis c.p. in
considerazione dei diversi appalti ottenuti dal Consorzio DOMINUS (gestito dagli indagati) grazie
ai contatti ed al sostegno loro garantito in NOLOSTAND s.p.a.
Sul piano soggettivo, deve rilevarsi la ricorrenza di diversi comportamenti, posti in essere dagli
amministratori e dal personale direttivo di NOLOSTAND s.p.a., che appaiono consapevoli o
quantomeno censurabili sul piano della violazione delle regole di comp01iamento comunemente
richieste a chi opera nel settore degli appalti e, peraltro, nel caso specifico anche disciplinate dal
codice etico adottato dalla stessa società, violazioni che possono sostanzialmente riassumersi
nell'aver intrattenuto rapporti per la stipula dei contratti con soggetti che formalmente non avevano
alcuna carica nel Consorzio DOMINUS. essendo semplici dipendenti o, al più, procuratori di alcuna
delle consorziate.
Il codice etico di FIERAMILANO - applicabile a tutto il gruppo Fiera Milano - all'art. 6.2 prevede
che "ogni esponente aziendale cura che l'accordo con i collaboratori esterni intervenga
"direttamente con la persona .Iìsica o giuridica che presta il servizio e con nessun' altra parte ".
cioè, rapportando il codice Etico alla vicenda, con il legale rappresentante di Dominus spa e non
con soggetti che ne sono semplici dipendenti.
L'assenza di veste formale rappresentava una circostanza evidentemente anomala, che è stata
oggetto di censurabile sottovalutazione, laddove nessuna riflessione pare essere stata svolta sulle
motivazioni per cui gli ammini~tratori di un consorzio, che otteneva importanti commesse da
società a partecipazione pubblica, avessero necessità di non comparire tòrmalmente nella
compagine societaria (necessità, peraltro, facilmente spiegabile con l'attivazione. in caso contrario.
dei controlli e delle interdittive- anti mafia).
Da ultimo si rileva che il P.M. ha depositato una nota in data 8.6.2016, in cui segnala la perdurante
presenza di personale del consorzio DOMINUS intento a lavorare all'interno degli allestimenti
presso il polo di Rho- FIERA MILANO; ciò a dimostrazione dell'attualità delle esigenze preventive
e di contrasto al fenomeno di illecita infiltrazione nelle attività fieristiche sottese alla misura
richiesta.
31
:~.ìti
Per tali motIvI, il Tribunale ntIene che, allo stato, sussistano i presupposti per diSpA
l'amministrazione giudiziaria di NOLOSTAND s.p.a. per un periodo di sei mesi, secondo ~g ~
concrete modalità dettagliate in paite dispositiva.
P.Q.M.
visto l' mi. 34 dlgs. n. 159/20 Il
dispone
l'amministrazione giudiziaria nei confronti della società NOLOSTAND s.p.a., con sede in Milano,
piazzale Carlo Magno n. 1 per un periodo di sei mesi;
nomina
- quali Giudici delegati alla procedura i dottori Fabio Roia e Veronica Tallarida;
- quale Amministratore giudiziario il dott. Piero Antonio Capitini con domicilio in Milano via
Lentasio n. 7 ([email protected]), il quale all'atto di accettazione dell'incarico dichiarerà di non
versare in alcuna delle situazioni di incompatibilità previste dall'art 35 comma 3 dlgs. n. 159/20 Il e
di non trovarsi neppure in situazioni di potenziale conflitto di interessi con la società amministrata.
- quale difensore d'ufiicio della società proposta, l'avv. Locoro Arturo, con studio in Milano, via
Santa Maria Valle n. 3, con avviso che può essere nominato un difensore di fiducia;
dispone
che l'Amministratore giudiziario:
l) entro trenta giorni dall'esecuzione del presente provvedimento, presenti al Giudice delegato
una relazione particolareggiata che tenga conto delle attività da svolgere sotto indicate:
~ esaminare l'assetto della società, con particolare riferimento ai dati dell'ultimo bilancio e del
modello organizzativo e gestionale redatto ex art. 6 II comma D. Lg. 23112001 (e dunque con
particolare cura nella valutazione della idoneità del modello "a prevenire reati della 5pecie di quello
verijìcafosi")
~
esaminare le iniziative attuate dalla società a seguito del provvedimento di prevenzione con
pat1icolare ritèrimento alle iniziative assunte rispetto all'organico ed agli amministratori; alla
risoluzione di contratti di appalto aventi ad oggetto l'affidamento di servizi particolarmente contigui
all'attività illecita; alla raccolta e veritica dei dati sulle modalità di selezione dei fornitori e di
rappOlio con i clienti;
~ veriticare la tenuta dei rapporti con l'organo di vigilanza ed eventuali coinvolgimenti di esso;
~
veriticare se l'impresa ha svolto attività di indagine interna;
2) nel corso dell'incarico provveda a:
~ assicurare la propria costante presenza nella società con accessi ripetuti per incontri e riunioni
con il management della società almeno una volta alla settimana e comunque secondo le necessità;
32
,
!
j
....
k'
~} I intrattenere stabili rapporti con gli amministratori della società, con il personale direttivo e con il
\~//responsabile dell'internai auditing (quale principale figura di coordinamento e raccordo con la
.,r
direzione generale):
~ monitorare e approvare le modifiche e gli avvicendamenti adottati sull'organico dalla Direzione
Generale, riferendo in merito al Tribunale;
~
rilasciare nulla osta alle risoluzioni contrattuali e alla stipula di nuovi contratti con i fornitori e
vigilare sulla liquidazione dei cOlTispettivi agli stessi;
~
verificare il servizio svolto dagli appaltatori, sollecitando l'amministratore della società ad
adottare iniziative atte a contrastare potenziali infiltrazioni;
3) in previsione della scadenza del termine della procedura provveda a :
~ esprimere valutazione circa l'atteggiamento assunto dalla società dopo l'adozione del
provvedimento di prevenzione, considerando se la procedura, grazie soprattutto alla fattiva
collaborazione della società, ha portato all'adozione di provvedimenti utili ad individuare e
bonificare le intrusioni illecite.
delega
per l'esecuzione la Procura della Repubblica di Milano richiedente, con facoltà di subdelega, anche
in relazione alle necessità investigative rappresentate nella lettera di trasmissione della proposta;
fissa
per la discussione l'udienza del 22 novembre 2016 ore 9,30, che sarà tenuta nell' Aula Misure di
Prevenzione del Palazzo di Giustizia in Milano, piano III, lato Manara;
dispone
che il presente provvedimento sia notificato, a cura dell'organo proponente, mediante consegna di
copia integrale con la relativa relata, almeno dieci giorni prima di quello fissato per la discussione
di cui sopra;
dispone
darsi avviso, nel tern1ine suddetto, al Pubblico Ministero, all'Amministratore giudiziario e alla
NOLOSTAND s.p.a., in persona del legale rappresentante p.t., disponendo altresì che le citazioni
siano eftèttuate dall' autorità richiedente la misura;
avvisa
le parti che possono prendere cognizione in Cancelleria degli atti e dei documenti.
f'''-''
Milano, 23 giugno 2016
~
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I Giudici
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/TRiBUNAÙX VI 'lVllLANO
SEZf:NE ~JIISURE DI PREVÉNZfONE
2 4 GIU. 2016