È pronto il tetto più ecologico
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È pronto il tetto più ecologico
18 MARTEDÌ 19 FEBBRAIO 2008 il Cittadino Centro Lodigiano L’impianto fotovoltaico installato sul tetto della Fm Spa di Massalengo, eviterà di “buttare” nell’atmosfera un milione di chilogrammi di anidride carbonica Il cartello che annuncia l’apertura del cantiere con tutte le sue caratteristiche LA STRUTTURA È STATA INSTALLATA PRESSO LA LOGISTICA FERRARI CON UNA CENTRALE DA 1.700 KILOWATT DI POTENZA È pronto il tetto più ecologico A Massalengo un mastodontico impianto fotovoltaico MASSALENGO Anche l’ultimo pannello è stato quasi messo al suo posto, que sto significa che fra pochissime setti mane il tetto più ecologico d’Italia ini zierà ad utilizzare l’energia del sole per mettersi in moto. L’impianto foto voltaico ha fatto la sua comparsa presso gli stabilimenti del polo logi stico della società Fm Spa di Antonio Ferrari, situati fra Villanova e Massa lengo. «In questo momento i lavori so no praticamente ultimati spiega l’in gegnere Roberto Marini che ha diret to i lavori , sono stati installati e col legati 7.500 pannelli, i quadri elettrici sono stati terminati e sono stati già cablati, ormai siamo al 99 per cento dell’opera». I lavori erano partiti lo scorso settem bre, grazie all’abilità di due squadre di operai e tecnici che si sono occupa ti dell’impianto elettrico e della parte edile. Il cantiere si è fermato (ma non del tutto) solamente per un mese, a causa del freddo invernale, poi tutti sono tornati in azione. Il “super” tetto, con i suoi 1.700 ki lowatt di potenza, potrà produrre ogni anno 850 kilowatt di energia pu lita, cioè realizzata dal sole. Nell’arco di 365 giorni si eviterà di “buttare” nell’atmosfera un milione di chilo grammi di anidride carbonica, un “piccolo” regalo all’aria troppo spes so malata del Lodigiano. «L’installazione delle strutture di supporto aggiunge Marini è avve nuto senza effettuare alcun foro nella copertura e nessun taglio nella guai na di impermeabilizzazione. È stata utilizzata una resina epossidica della società Mapei Spa per “incollare” l’in tero impianto fotovoltaico alla coper tura». A progettare l’opera ci ha pensato la società Quotidia Srl di Codogno, con l’intervento dell’ingegner Marini e di altri due professionisti: Diego Porzio e Mauro Pupillo. La realizzazione del la struttura è stata invece presa in ca rico dalla società S.E. Project di Pado va. Sul fronte dell’impegno economico, i protagonisti hanno potuto fare affida mento sul “Conto energia”, un contri buto varato dal governo attraverso un decreto dello scorso anno. «Siamo soddisfatti dell’opera conclu de Marini , da settimana prossima partiremo con la fase delle verifiche sul funzionamento. Metteremo in azione i cinque “inverter”, ovvero il cuore del sistema che trasfor ma l’energia elettrica prodotta in corren te continua in corrente alternata». In ogni caso le prime misure effettuate sull’impianto hanno dato risultati molto promettenti. Greta Boni I due progettisti dell’impianto, Roberto Marini e Diego Porzio DALLA PROVINCIA Boom di iscrizioni, raddoppia il corso sui pannelli fai da te n Più di 50 iscritti e solo 20 posti a disposizione. La pro vincia per soddisfare le ri chieste ha deciso di replicare in data da definirsi il corso gratuito teoricopratico per l’ autocostruzione di pannelli solari termici. Intanto il 21 e il 22 febbraio, nell’audito rium dell’Itis Volta di Via Giovanni XXIII a Lodi, parti rà la prima edizione riserva ta a venti persone, successi vamente verrà comunicato dove e quando si terra la seconda edizione. L’iniziativa è proposta dall’assessorato all’ecologia in collaborazione con la Rete per l’autocostru zione del solare termico. Il 21 si parlerà della teoria sull’utilizzo dell’energia solare degli strumenti per calcolare il dimensionamen to e costi dell’impianto. Il giorno successivo si passerà alla fase pratica, con l’assem blaggio del pannello solare e la descrizione degli apparec chi ausiliari all’impianto. mercoledì 20 febbraio O I B FOM MAI E T E V A ’ L N O N O T E S I M V O C REGALA un inserto di 8 pagine con le immagini di FOMBIO fotografato dall’alto