LESIONI DA CALORE
Transcript
LESIONI DA CALORE
LESIONI DA CALORE LESIONI DA FREDDO LESIONI DA CORRENTE ELETTRICA Lesioni da calore Colpo di sole: cause e sintomi Esposizione dire0a del corpo (capo in par2colare) ai raggi solari Aumento della temperatura corporea Cefalea, volto arrossato, fotofobìa, nausea, rigidità nucale Possibile svenimento Allucinazioni, depressione respiratoria, coma Cosa fare: Ambiente fresco e ven2lato Posizione supina Impacchi freschi sulla fronte Somministrare acqua se cosciente 118 se coscienza assente Controllo parametri vitali Colpo di calore Permanenza in ambien2 eccessivamente caldi e umidi (in interno o in esterno) Malessere diffuso, cute fredda e umida, nausea, vomito, diminuzione della pressione arteriosa Possibile shock Cosa fare: Ambiente fresco e ven2lato ViDma in posizione supina proteEa con un telo asciuEo Acqua se cosciente Non effeEuare impacchi freddi sulla cute 118 se coscienza assente Controllo parametri vitali Lesioni da freddo 1 Congelamento Lesioni da freddo limitate alle estremità del corpo Basse temperature + umidità + vento Dolore sordo alla parte colpita Parte colpita prima pallida, successivamente arrossata Vescicolazione Necrosi e amputazione da freddo (scomparsa del dolore!) Cosa fare: Ambiente caldo Invitare la viDma a muovere l’arto colpito e le dita Rimozione di abiP, calze e calzature Coprire la parte con tessuto asciuEo NO alcoolici, NO calore direEo, NO roEura delle bolle, NO frizioni Assideramento Esposizione dell’organismo a basse temperature con crollo della temperatura corporea soEo i 35°C (ipotermia) Ipotermia LIEVE: brividi, intorpidimento o sonnolenza Ipotermia GRAVE: sonnolenza, rigidità muscolare, mancanza d coordinazione dei movimenP, rallentamento della respirazione, bradicardia, cianosi Ipotermia MOLTO GRAVE: perdita di coscienza, arresto cardiorespiratorio (FV) Cosa fare: 118, ambiente caldo e asciuEo, posizione anPshock, rimozione degli abiP, vesPtura con abiP asciuD e coperte , massaggi, NO alcoolici Rianimazione cardiopolmonare Lesioni da corrente ele>rica Tipo di corrente: alternata Intensità: massima pericolosità se > 80 mA Tensione: alP voltaggi cedono grandi quanPtà di energia termica all’organismo aEraversato Resistenza del corpo umano: la resistenza della pelle diminuisce se è umida o bagnata; sangue e muscoli sono i migliori conduEori interni Vie di aEraversamento del corpo umano più rischiose da un braccio all’altro dalla testa ai piedi 2 aEraversamento del cuore in entrambi i casi EffeD Folgorazione/Fulminazione Fibrillazione ventricolare e/o asfissia (paralisi dei muscoli respiratori o inibizione dei centri bulbari ) Us2oni Alte tensioni: usPoni ampie ed estese Basse tensioni: usPoni nei punP di entrata ed uscita della scarica ( marchi eleErici) Possono essere indolori per lesione eleErica delle terminazioni nervose Primo Soccorso Tensione inferiore a 1000 volt 118 Bloccare l’erogazione di energia eleErica o staccare la viDma dall’elemento in tensione (isolandosi su una superficie di legno asciuEo o gomma, oppure uPlizzando un bastone di legno) Controllare le funzioni vitali RCP se assenza di respirazione Medicare le usPoni con garze sterili Tensione superiore a 1000 volt 118 Non avvicinarsi all’elemento in tensione (arco voltaico: area di alta energia prodo0a dalla corrente ele0rica fonte di temperature fino a 3000 °C) Obbligatorio bloccare l’erogazione di energia eleErica Controllo funzioni vitali, RCP, medicazione usPoni In ogni caso di folgorazione, la morte della viDma è preceduta da un periodo più o meno breve di morte apparente. Per tale moPvo la RCP può risultare determinante nel mantenere in vita la viDma fino all’arrivo del 118. 3