PROGRAMMA CLUB DEL LETTORE 2015 – 2016 La scelta di quest
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PROGRAMMA CLUB DEL LETTORE 2015 – 2016 La scelta di quest
PROGRAMMA CLUB DEL LETTORE 2015 – 2016 La scelta di quest’anno cade, piuttosto che su un tema, su un genere letterario: il racconto. Attualmente è un genere poco in voga a livelli editoriali e anche di pubblico. Richiede, in realtà, una capacità inventiva in grado di calarsi in una narrazione sintetica ed esaustiva nello stesso tempo. Non sempre autori famosi per i loro romanzi, hanno saputo raggiungere risultati altrettanto coinvolgenti nei racconti. Originato dalla novella, che ha una tradizione orale e una contestualizzazione precisa, il racconto diventa un genere sempre più figlio della modernità e, come il romanzo, è un prodotto dell’età della stampa e della solitudine dell’autore, rispetto alla comunità diventata troppo vasta e povera di memoria collettiva. Il primo autore che affronteremo sarà Boccaccio, capace di una narrativa sospesa ancora tra la novella e il racconto, che trae il contenuto della sua produzione in gran parte dall’oralità e lo rivolge a un pubblico che da poco è uscito da questo genere di comunicazione. Boccaccio è ritenuto il padre di questo genere, almeno in Italia, come Geoffrey Chaucer in Inghilterra: siamo nel 1300. Dal Boccaccio balzeremo all’800 dove il racconto diventa un genere di grande popolarità ed assume le caratteristiche che ormai conosciamo. Esploreremo il racconto nei vari continenti, dall’Europa all’Asia. OTTOBRE. 4 novelle dal “Decameron” di Giovanni Boccaccio: Ser Ciappelletto, Masetto da Lamporecchio, Fra’ Cipolla, Griselda. NOVEMBRE. Da “Novelle per un anno” di Luigi Pirandello: Nell’albergo è morto un tale e Mondo di carta. Dino Buzzati: “Il reggimento parte all’alba” Giuseppe Pontiggia: “Le sabbie immobili” Sebastiano Vassalli. Da “La morte di Marx e altri racconti”: La morte di Marx e Abitare il vento. DICEMBRE: (Francia) Honoré de Balzac: “Sarrasine” Guy De Maupassant: “La casa Tellier” Colette: “Camera d’albergo” Irene Nemirovsky: “Il ballo” GENNAIO: (Asia) Jhumpa Lahiri: “Solo bontà” Amelie Nothomb: “L’entrata di Cristo a Bruxelles” Kenzaburō Ōe: “L’animale di allevamento” FEBBRAIO: (Spagna e Sud-America) Luis Sepulveda: “Diario di un killer sentimentale” Javier Cercas: “Tornare a casa” Mario Vargas Llosa: “I cuccioli – I capi” MARZO: (Russia) Lev Tolstoj: “La morte di Ivan Il’ic” Nikolaj Gogol: “Il cappotto” Anton Cechov: “Il monaco nero” Michail Bulgakov: “Morfina” APRILE: (USA) Henry James: “La bestia nella giungla” Flannery O’ Connor. Da “Tutti i racconti”: Il giorno del giudizio e La vita che salvi può essere la tua. Ernest Hemingway. Da ”I 49 racconti”: Le nevi del Kilimangiaro John Fante: “Rapimento in famiglia e altri racconti” MAGGIO: (Autori Vari) Karen Blixen: “Il giovanotto col garofano e altri racconti” Stefan Zweig: “Paura” Katherine Mansfield: “Alla baia e altri racconti” Alice Munro: “Il ponte galleggiante - Ortiche”