Rivestimenti di qualità in campo industriale
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Rivestimenti di qualità in campo industriale
8 MecSpe Eventi Lunedì 26 marzo 2012 ■■ ARTEC / Società del gruppo UnitedCoatings, presente per la prima volta in fiera allo stand G66, padiglione 6 Rivestimenti di qualità in campo industriale In mostra le macchine e i materiali per il trattamento delle superfici, da ora in vendita A In alto: impianto di rivestimento ad alta produttività per sincronizzatori del cambio A sx: rivestimento plasma sotto vuoto (Lpps) su Pale per Turbine a Gas rtec è una società del gruppo UnitedCoatings dedicata alla progettazione, costruzione ed installazione di sistemi di rivestimento chiavi in mano con soluzioni complete per trattamenti superficiali di tipo Thermal Spray e processi correlati: il suo team di professionisti, con quasi 40 anni di esperienza nel settore, si focalizza sul processo di progettazione di un design specifico per le apparecchiature cercando flessibilità, affidabilità e risparmio sui costi. “La prima azienda del nostro gruppo – spiega Nelso Antolotti, Ceo e proprietario di UnitedCoatings Group, di cui Artec fa parte assieme a Turbocoating, Eurocoating, Surface Dynamics di Memphis e Cincinnati, Euro Bearings, Vacuum Surtec – venne fondata da me nell’ormai lontano 1973: ecco perché, credo a ragione, ci sentiamo leader del mercato per il servizio di coating”. Per i profani è bene spiegare che il ‘Coating’ è un processo di applicazione di uno strato uniforme di rivestimento superficiale su componenti meccanici soggetti ad usura/ corrosione: “I nostri rivesti- menti (applicati con tecnica di thermal spray o con diffusione Pvd) – garantisce Antolotti – hanno la massima qualità oggi disponibile sul mercato. Ed in tema di assistenza, il fatto che siamo da 40 anni sul mercato, con l’esperienza di migliaia di applicazioni, ci dà un bagaglio di conoscenze che ci consente di avere una ricetta per tutti i problemi”. Artec è presente a MecSpe (Padiglione 6 - Stand G66): “Per noi è la prima volta – prosegue Antolotti – in quanto negli anni precedenti ci distinguevamo solo per il servizio: non avevamo mai offerto prima le nostre tecnologie utilizzate esclusivamente all’interno del Gruppo; oggi, invece, offriamo anche le nostre macchine ed i materiali per il trattamento di superfici. Ed è per questo che abbiamo scelto questa importante vetrina specializzata, per un meeting diretto con la clientela attuale e futura e con i nostri terzisti. Così possiamo spiegare cosa facciamo, perché, e perché un cliente che non ha mai affrontato installazioni di impianti di questo tipo lo deve fare oggi”. Il coating superficiale, è, infatti, partico- larmente utile in diversi rami d’industria, in quanto consente di creare una sorta di leggera corazza protettiva sui componenti: “Possiamo partire dal classico esempio dell’industria aeronautica, laddove è indubbiamente importante la resistenza dei materiali coniugata alla leggerezza – argomenta Antolotti – in quanto è evidente che un aereo ha diverse zone di usura e di sollecitazione, zone che se vengono trattate con questo particolare tipo di rivestimento aumentano la propria resistenza da 10 a 100 volte rispetto alla stessa superficie normale non trattata”. Ma va da sé che siano molteplici i campi di applicazione del coating in campo industriale: “Si spazia dal settore di generazione energia, a quello alimentare, al biomedicale (è l’ideale per le protezioni per protesi dell’anca o del ginocchio), passando per oil & gas ed automotive : là dove serve una maggiore resistenza il nostro processo è in grado di offrirlo, andando a garantire una maggiore durata o una esistenza più lunga. Grazie al coating l’incremento prestazione dei componenti è notevole, ad esempio un rivestimento ceramico può migliorare da 10 a 100 la durata della gomma di tenuta dei pistoni idraulici, oppure, con un rivestimento adeguato si può ridurre l’attrito tra i perni che ruotano su cuscinetti o su bronzine. Se pensiamo alle fasce elastiche dei pistoni dei motori, 30 anni fa un motore aveva la durata Un rivestimento ceramico può migliorare da 10 a 100 la durata della gomma di tenuta media di 100.000 km, dopo che le sono stati trattati con questi rivestimenti raggiungono anche i 3-400.000 km”. Grazie alla tecnologia della metallizzazione, si riesce anche a raggiungere quasi la durezza del diamante: “I nostri esperti in Thermal Spray, Meccanica, Elettronica e Fluidodinamica, utilizzando le tecnologie software più recenti, sono in grado di trovare la soluzione giusta per la nostra clientela, al fine di incrementare durata e resistenza dei prodotti. I sistemi Lpps (Low Pressure Plasma Spraying) sono ben noti da alcuni anni e vengono utilizzati per spruzzare rivestimenti di alta qualità su componenti aerospaziali o per la produzione di energia. Possiamo applicare la tecnologia aerospaziale ai prodotti di tutti i giorni con un occhio anche all’ambiente dato che questi sistemi di rivestimento sono molto meno inquinanti delle cromature galvaniche comunemente utilizzate. Pertanto sono convinto che in futuro, questi rivestimenti avranno un ruolo fondamentale e sempre più diffuso”.