BRASILE Mensile - Italia News Brasile
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Anno 2010 n°9 Copia gratuita D E D I C AT O ALLA IL PUNTO na brusca accelerazione, di sicuro non inattesa. E così, a poco più di due anni dalla vittoria nelle elezioni politiche che le aveva regalato una maggioranza schiacciante nelle due camere mai conosciuta, la coalizione di governo si sgretola, perde pezzi consistenti e credibilità. Per Berlusconi è una nemesi: ritrovarsi a metà legislatura con gli stessi problemi che disarcionarono Prodi, anatra zoppa e con devastanti problemi interni. Nemmeno il più fantasioso degli sceneggiatori avrebbe disegnato, solo qualche mese fa, uno scenario del genere. La decisione del premier di usare il pugno duro contro il “ribelle” Fini, di fatto espellendolo dal partito – con una procedura che ricorda (altro paradosso) il modello dei partiti comunisti di un tempo – ha di fatto aperto la strada ad una pagina nuova del quadro politico. Troppo evidente la frattura, non solo personale, tra i due cofondatori del Pdl. Berlusconi ha ammesso di aver sottovalutato il peso dei finiani: 33 deputati e 10 senatori, oltre a bastare per la creazione di due gruppi parlamentari autonomi, hanno prodotto la conseguenza di mettere in minoranza il governo alla Camera e di contrattare di volta in volta il consenso da qui alla fine della legislatura. Un inferno, appunto, come qualcuno l’ha già definito. In pochi, per la verità, pensano che a questo punto la legislatura andrà al suo termine naturale. O perlomeno, non con la situazione conosciuta fino ad oggi. Il presidente del Consiglio e i suoi fedelissimi minacciano il ricorso alle urne alla prima “difficoltà” creata dai finiani, forti dell’unico (e forte) alleato rimasto: la Lega. Ma la via alle urne non è così semplice. Lo scioglimento anticipato delle camere passa obbligatoriamente per il Quirinale, ed anche pensando alla profonda crisi economica e finanziaria che stiamo vivendo, il presidente Napolitano cerchi una possibile maggioranza in Parlamento, con la conseguente scomposizione dei rapporti di forza finora esistenti. L’improvvisata campagna acquisti del Pdl in questi giorni, pescando tra gli scontenti del gruppo misto promettendo posti da sottosegretario e altri strapuntini di potere, non sembra la panacea. Anche perché le due possibili naturali sponde, l’Udc di Casini e l’Api di Rutelli, hanno chiuso le porte in faccia a qualsiasi richiesta di allargamento della maggioranza, dicendo di no ad un governo più o meno balneare. Entrambe invece, in sintonia con il Pd (anche se non tutto, per la verità), si sono dichiarate disposte a un governo di larghe intese, o istituzionale, del tipo di quello guidato da Ciampi nel 1992. E’ fuori di dubbio che le larghe intese potrebbero interessare alcuni settori dello stesso Pdl – impossibile ora da stabilire di quali dimensioni – scontenti della gestione personalistica del partito e dei tanti scandali emersi, ma forse anche la stessa Lega, che sa che il federalismo tanto agognato non sarà questa maggioranza a poterglielo garantire. AGOSTO 2010 BRASILE Mensile di informazione IMPRENDITORIA Berlusconi: “Noi andiamo avanti e non abbiamo paura di andare alle urne” U C O M U N I TA ’ I TA L I A N A Le aziende Italiane devono approfittate del 2011, anno dell’Italia in Brasile D opo che il Presidente del Brasile Luis Inacio Lula da Silva e il Presidente del Governo Italiano Silvio Berlusconi hanno firmato l’accordo di paternariato strategico che prevede vertici annuali tra i governi del Brasile e dell’Italia ; ecco che già i primi giorni di maggio la Unindustria, a capo di un gruppo di imprese emilianeromagnole, dopo essersi recata in Cile si è trasferita a San Paolo e poi in altre città del Brasile. Si tratta di Aziende che operano nel campo dell’impiantistica industriale; alcune sono emiliane e le romagnole sono Ibix e Wide. La presenza del nostro console generale mette in evidenza l’interesse delle Istituzioni. Ma la notizia eclatante è l’arrivo di un gruppo di18 aziende che partecipano al Progetto “Sapori d’Italia nel Mondo“. Questa missione, guidata da Giovanni Da Pozzo, presidente della Camera di Commercio di Udine, è stata organizzata dal’ ICE (Istituto Commercio con l’Estero). Sono presenti: il Friuli Venezia Giulia con 9 aziende, la Toscana con 3, la Campania con 2, e infine Veneto, Basilicata e Puglia con una azienda cadauno. Giovanni Da Pozzo ha già annunciato vari appuntamenti istituzionali e seminari tra le imprese italiane e gli operatori locali per migliorare sempre più le nostre relazioni commerciali con questo paese che ha offerto sempre grandi opportunità all’Italia. Tra i prodotti il vino è ben rappresentato con 13 aziende; poi è presente l’olio d’oliva extravergine, si ha poi un ventaglio di altri prodotti alimentari come pasta, sugo di Nella foto. il logo realizzato per l’anno, Italia Brasile 2011- 2012 pomodoro, riso, salumi e molti altri prodotti. Giustamente il direttore del’ ICE di San Paolo, Giovanni Sacchi, presente all’incontro con la delegazione, ha voluto evidenziare la necessità di migliorare sempre la qualità dei prodotti “made in Italy“ in questo mercato brasiliano; dove non bisogna solo vendere, ma anche aprire nuove vie commerciali, investire e produrre, così da promuovere nuove opportunità con questo grande mercato potenziale che è il Brasile. In questo momento in Brasile si ha una ottima presenza di prodotti agroalimentari italiani. Pasta, olio di oliva, vino e dolci sono i prodotti agroalimentari più presenti nel mercato brasiliano. Questo progetto “Sapori d’Italia nel Mondo“ si è concluso con un Seminario “Piramide Alimentare Italiana“, dove il Dr. Carlo Cannella, professore della Nutrizione Umana alla facoltà di Medicina e Chirurgia del’Università “La Sapienza di Roma”, dunque uno specialista nel campo dell’alimentazione, ha sottolineato che lo stile di vita salutare si raggiunge con gli esercizi fisici, ma coadiuvati da una alimentazione ben bilanciata e con l’uso di alcuni gruppi alimentari come appunto l’olio di oliva e il vino. Come si può osservare le Missioni Italiane in Brasile non si fermano. Dopo il progetto “Sapori d’Italia nel Mondo”, quali altri progetti porteranno le prossime Missioni che saranno realizzati nei prossimi mesi in questo grande Paese in crescita? Intanto arriva dal Presidente Lula una conferma: “il Brasile ha ormai raggiunto un ruolo di primo piano a livello mondiale”. Ad ulteriore conferma di ciò detto, il ministro dell’Economia Guido Mantega ha annunciato la immediata messa a disposizione del Fondo Monetario Internazionale di 286 milioni di dollari da dare all’economia greca. Dunque Aziende Italiane venite e approfittate dell’arrivo del 2011, anno dell’Italia in Brasile. Aziende partecipanti : FOFFANI (VINO), FORCHIR (VINO), LA TORRE (VINO), PETRUSSA (VINO), RONCHI DI MANZANO (VINO), PAOLO VENTURINI (VINO), OLEARIA DEL CHIANTI (OLIO DI OLIVA), VALCHIARO’ (VINO), MASSERIA MURATA (VINO) ,CANTINA BREGANZE (VINO), COMEX.CO (OLIO DI OLIVA, VINO, PASTA, FAGIOLI PISELLI E ALTRO IN SCATOLA, SUGHI DI POMODORO), CONTE D’ATTIMIS-MANIAGO (VINO), CONTE GUICCIARDINI (VINO, OLIO DI OLIVA), PAROVEL (VINO, OLIO DI OLIVA), GRANORO (PASTA, SUGO DI POMODORO, RISO, OLIO DI OLIVA EXTRAVERGINE, AMPIO VENTAGLIO DI ALIMENTI ORGANICI) LUCANA SALUMI (SALUMERIA) VALENTINO BOTUSSI (VINO), VIGNA TRAVERSO (VINO). AUTO Maserati, una cabrio per toccare il cielo La Gran Cabrio, monta un tetto in tela, che oltre all’aspetto stilistico presenta il vantaggio della riduzione del peso. Sotto il cofano troviamo un 4,7 litri da 440 cavalli, capace di accelerare da 0 a 100 Km/h in 5,4 secondi e raggiungere una velocità massima di 283 chilometri orari. Il prezzo è di 135 mila euro A sinistra la Ghibli spider, venne presentata nel 1969. La versione a tetto aperto è rarissima: appena 125 esemplari, contro i 1149 esemplari del coupé. Montava un motore V8 di 4,7 litri e 330 CV, alimentato da quattro carburatori. Per arrivare ai 100 km/h da fermo bastavano circa 6,8 secondi; la velocità massima invece era di 270 km/h. www.italianewsbrasile.com.br AGOSTO 2010 2 SPORT Brasiliani d’Italia, campioni in cui credere L i chiamano “Brasiliani d’Italia”, fenomeni col pallone ma sempre troppo in là con il resto della vita. Stelle con poco equilibrio fatte fuori dalla nazionale verdeoro e lucidati da campioni nella serie A. Roma, Milan, Juventus, la stessa Inter, hanno investito milioni di euro sulla classe dei ragazzi cresciuti tra Flamengo, San Paolo e Porto Alegre. Il no di Dunga e il successivo fallimento al Mondiale sudafricano non hanno fatto altro che sottolineare la poca lungimiranza del ct. Per l’Italia, quel gruppo di esclusi si è trasformato ancor più in un pugno di campioni in cui credere. Adriano, Ronaldinho, Diego, Felipe Melo (ma lui al Mondiale c’era e l’esperienza è stata davvero terribile), lo stesso Pato, per tutti l’accusa è la stessa: troppe donne, troppo alcol, brutte amicizie, la vita d’atleta che si sbriciola dietro una vita da locale notturno. Dunga ha tirato una linea dritta, invalicabile: con me chi segue le regole e pensa solo al pallone. Tutti gli altri fuori. L’Italia ha risposto pronta: noi li prendiamo tutti, buoni e cattivi, “Atleti di Cristo” e ragazzi da discoteca, asceti della pelota e artisti del pallone che fanno tardi. Ed è così che in serie A si è venuta a formare una delle più grandi comunità mondiali del pallone Brasiliano. Un piccolo Brasile stretto nei confini della nostra penisola. Con tanto di ristoranti, locali, residence, frequentati quasi esclusivamente dai ragazzi cresciuti sognando il Maracanà. Adriano viene considerato un po’ il manifesto di questa allegra comitiva. Da noi lo chiamavano “L’imperatore” per enfatizzare potenza fisica e dominio in zona gol. Si è perso a Milano tra la delusione della famiglia Moratti il fallimento nel lavoro di recupero da parte di Mancini prima e Mourinho poi fino a un freddo dicembre a testa bassa alla Malpensa. “Ciao ragazzi, torno a casa” poche parole per i compagni più stretti prima di un aereo destinazione Brasile che doveva chiudere definitivamente il capitolo Italia. Il resto è storia recente fatto di pallone col Flamengo, brutte storie che lo hanno visto ritratto con la malavita brasiliana fino alla decisione di scommettere ancora sul suo talento e farlo nel paese che impazzisce per simili rischi: l’Italia. A Roma Adriano si è presentato con quasi 15 chili di troppo ma i tifosi si sono innamorati al primo ciak di questo pazzo film che è il rapporto tra la Roma giallorossa e il Brasile. Adriano ha risposto seguendo il copione: «Sono qui per vincere lo scudetto». Tifosi in delirio e società a cui non resta che sperare. «E’ una scommessa per lui e per noi - ha spiegato Daniele Pradè, dirigente e vero regista di tutta l’operazione - siamo convinti di vincerla». E ad aiutare l’ex bambino prodigio di Rio sono accorsi in tanti: da Taddei a Doni, da Julio Sergio a Baptista, fino a Juan, Cicinho e Artur. Per spiegare in coro: “E’ Roma, ma qui ti sentirai come in Brasile” Perché la strada dei “Brasiliani d’Italia” è la stessa per tutti, anche se si cambia club e ci si allontana dai colori giallorossi. Ronaldinho è stato accusato dai suoi detrattori brasiliani di pensare troppo alla sua amata musica accompagnata battendo sui bonghi, ma a Milano l’ex fenomeno del Barcellona ha dato spettacolo per tutta la passata stagione diventando l’unico vero trascinatore di un gruppo che per lunghi tratti si è illuso di poter contendere lo scudetto all’Inter. La sua estate è stata travagliata, figlia della delusione di un Mondiale visto in televisione e delle lusinghe americane dei Los Angeles Galaxy che lo vorrebbero come nuova stella di richiamo per il campionato a stelle e strisce. Il Milan resiste. Ronaldinho è parte di un gruppo allargato di cui fanno parte anche Thiago Silva e Pato e nel quale tifosi e dirigenti sognano di trasferire anche Luis Fabiano. L’oasi brasiliana costruita all’ombra del Duomo resiste e anzi si COPPA DEL MONDO BRASILE 2014 allarga guardando il lato opposto del calcio di città dove l’Inter ha costruito il suo scheletro partendo da Julio Cesar e passando per Maicon (allettato però dalle offerte del Real Madrid), Lucio, Mancini e Thiago Motta. Campioni spesso emarginati dalla nazionale e che in Italia hanno invece trovato il palcoscenico giusto per esibire i loro numeri. La Juventus in questo senso ha accolto subito il desiderio di rivincita di quel Brasile calcisticamente nomade e poco apprezzato in patria. Amauri non è mai stato convocato da un ct brasiliano, ha ottenuto il passaporto italiano grazie alla moglie e oggi sogna la chiamata di Prandelli: «Dalla Juve non me ne vado - ha detto in questi giorni di prime partite estive - mi voleva il Real, ringrazio Mourinho, ma la mia vita e la mia carriera sono in Italia». Ci riprova giocando accanto a Diego, in cerca di una rivincita dopo l’opaco campionato scorso e soprattutto vicino a Felipe Melo, vero e proprio oggetto misterioso della Juve e della stessa nazionale. Su di lui Dunga ha investito praticamente l’inPenélope tero centrocampo della Cruz nella foto di nazionale e ha finito col Rino naufragare. Stessa storia Barillari per la Juve di Ferrara prima e Zaccheroni poi. Ora è il turno di Delneri che non ha dubbi: “E’ un stella, vi ricrederete”. Un’altra scommessa. Brasiliani d’Italia. I l Brasile comincia ad affrontare i primi problemi organizzativi. È stato firmato un decreto dal Presidente Lula, in difesa dei diritti commerciali della Fifa in relazione alla Coppa del Mondo 2014. Con il decreto di Lula verrà nominato un comitato che dovrà vigilare e dunque far rispettare tutte quelle regole che proteggono il Copyright e nello stesso tempo dovrà effettuare attenti controlli sull’utilizzo non autorizzato di marchi inerenti alla competizione e dunque registrati. Infatti è vietato alle imprese, che non siano sponsor della Federazione brasiliana o sponsor della Federazione internazionale, sfruttare e allestire campagne pubblicitarie. Una notizia negativa: il Brasile, da una ricerca della Camera di Commercio Internazionale, è stato collocato, a livello mondiale,al quarto posto fra i Paesi“ falsificatori”, dopo la Cina, la Russia e l’India. BAGGIO, RIVERA E SACCHI, RITORNANO IN AZZURRO Roberto Baggio è il nuovo presidente del settore tecnico di Coverciano, Arrigo Sacchi il coordinatore delle nazionali giovanili e Gianni Rivera presidente del settore giovanile-scolastico. Il contratto è stato firmato nella sede della Federcalcio, GOSSIP I PRODUTTORI DI HOLLYWOOD ABBANDONANO MEL GIBSON Javier Bardem e Penélope Cruz, si sono giurati amore eterno alle Bahamas “L uglio col bene che ti voglio dovrebbe diventare l'inno degli spagnoli. Non solo dei campeones che hanno conquistato la loro prima Coppa del Mondo ai campionati mondiali di calcio del Sudafrica domenica 11 luglio, ma anche e soprattutto un'altra squadra fortissima anche se piccolissima: un duo, Javier Bardem e Penélope Cruz che, tre giorni dopo la vittoria delle Furie Rosse, con un riserbo esemplare si sono sposati. Proprio negli stessi giorni in cui, coincidenze del destino, la coppia Belen Rodriguez e Fabrizio L’ascolto di una registrazione, che la ex compagna di Mel Gibson, Oksana Grigorieva ha effettuato durante una ennesima lite, contiene insulti razzisti molto pesanti ; per cui i suoi produttoried anche il suo fedele agente lo hanno abbandonato. L’ambiente cinematografico di Hollywood è molto severo su problemi di razzismo. Nella registrazione si può ascoltare Mel Gibson insultare Oksana e la chiama prostituta per il suo vestire provocante.LA Oksana ,che già ha avuto da lui una bambina,Lucia, che già ha 8 mesi, ha dichiarato di avere effettuato questa registrazione,perchè , già ,in una lite precedente, Mel Gibson le aveva spaccato due denti e l’aveva minacciata di morte. Vedremo Mel Gibson in un prossimo film americano? Corona si sfasciava, pare definitivamente, e mentre Amanda Lear annunciava di avere un fidanzato di cinquant'anni più giovane. Belli, bravi e riservati, i due attori spagnoli hanno comprensibilmente scelto e protetto al massimo un passo così importante della loro vita, pur trovandosi in una località ad alto indice di frequentazioni da jet-set, le isole Bahamas. Colpo di fulmine nel '92 sul set del film di Bigas Luna "Prosciutto prosciutto", poi però le loro strade si divisero. Nel frattempo, mentre il quarantunenne Bardem coltivava le sue scelte professionali, dopo un passato di giocatore di rugby e una carriera cinematografica prestigiosa, che è culminata nell'Oscar del 2008 per la sua partecipazione al film dei fratelli Cohen "Non è un paese per ricchi”; ecco che la madrilena Cruz, 36 anni, passava da pellicola in pellicola e anche da un fidanzamento all'altro. Dai precedenti amori al marito, Penélope si tratta proprio bene: Tom Cruise, il divo superfusto Matthew Mc Conaughey e, dulcis in fundo, Javier Bardem. Quando Javier e Penélope si sono ritrovati è stato per sempre. Una relazione vissuta con molta discrezione, addirittura l'attrice, che ha vinto l'Oscar nel 2009 con il film "Vicky Cristina Barcelona" di Woody Allen, fino a non molto tempo fa negava pure di frequentare il divo (con il quale viveva da tre anni!). Invece lui ha pubblicamente, a maggio, sul palco del Festival di Cannes, dedicato il premio a "mi companera, mi amor Penélope Cruz". Alle Bahamas, in casa di amici e con i loro affetti più cari, si sono giurati amore eterno. Belli, sensuali, innamorati, felici, ricchi, famosi e rispettosi della propria dimensione privata che difendono appassionatamente. RISTORANTI & DIVERTIMENTI Ristoranti Italiani *Trattoria il Maneggio Av. Praia de Itapuã s/n Villas do Atlântico Lauro de Freitas / 33796562 *Cantina Cosa Nostra Rua Bahia , 144 Pituba - Tel 3240.3977 *Dionisio Largo da Palma, 06 Mouraria - Tel.33248400 *Roma Rua Macapá ,344 Ondina - Tel. 32456637 *Mistura Rua Professor Souza Brito, 41 Itapuã - Tel. 33752623 *Cento Lire Boteco Italiano Al. Benevento,328 - Pituba Pque. Júlio César – Tel.33513752 AV. Contorno ,1010 Comércio - Tel. 33215713 *Tudo Azul Av. Sete de Setembro ,3717 Porto da Barra - Tel. 32646346 Cucina Internazionale *Vina del Mar Ristoranti Baiani *Odojà Churrascarias *Boi Preto Av. Otávio Mangabeira s/n Jardim Armação - Tel. 33628844 *Fogo de Chão Largo da Mariquita Rio Vermelho - Tel. 35559292 *Rincão Gaúcho Rua Pedro Silva Ribeiro, 429 Jardim Armação - Tel. 34614035 *Villa's Av. Otavio Mangabeira, 2326 Jd. dos Namorados Pituba - Tel. 3240.1762. Largo de Sao Francisco , 01 Pelourinho - Tel. 33227892 *Paraíso Tropical Rua Edgard Loureiro ,98 Cabula - Tel. 33847464 *Yemanjá Av. Octávio Mangabeira ,4655 Jardim Armação - Tel. 34619010 *Sorriso da Dadá Rua Frei Vicente ,5 Pelourinho - Tel. 33219642 Ristoranti giapponesi *Soho Av. Contorno, 1010 Bahia Marina - Tel. 33224554 Ristoranti di cucina Contemporãnea *Gengibre Marina Av. Lafayete Coutinho , 1010 Comércio - Tel, 33212012 *Lafayette Av. do Contorno, 1010 Bahia Marina - Tel. 33210800 Ristoranti Portoghesi *Conventual Rua do Carmo 01 Hotel Convento do Carmo Pelourinho - Tel. 33278400 Pizzerie *Piola Rua Conselheiro Pedro Luis ,113 Rio Vermelho - Tel.33113300 *Luna Rossa Av. Marques de Leão 293 Barra - Tel. 32676060 *Quattro Amici Rua Dom Marcos Teixeira ,35 Barra - Tel. 32645999 Bahia Marina - Tel. 33218553 *Fran'S Café 01- Ondina -Tel. 32351272 Rua Dr. Osvaldo Ribeiro,198 02- Graça - Tel. 30132301 Rua da Graça,27 03- Pituba- Tel. 33455798 Av. Manoel Dias da Silva ,1338 *Cyber Café Sebo Praia dos Livros Av. Sete de Setembro ,3564 Porto da Barra -tel.30150093 Praia do Forte Ristoranti Italiani *Taverna Paradiso Alameda do Sol s/n - Tel.367I1587 Bar / Caffé *Acqua Café Av. Contorno, 1010 www.italianewsbrasile.com.br AGOSTO 2010 3 GUSTO Nasce il decalogo per garantire l’italianità modo chiaro l’arredo tipico dei ristoranti italiani. Tutto questo è un segnale significativo per una più ampia lotta alla pirateria che, con i nostri prodotti agroalimentari ,copiati e contraffatti, ha procurato una perdita di qualche decina di miliardi di euro , approfittando anche di una cosiddetta “complicità” da parte dei ristoranti pseudo-italiani. I ministeri allo Sviluppo Economico, agli Esteri, al Turismo, e ai Beni Culturali, concordando con l’ Unioncamere, stanno sostenendo l’iniziativa, promuovendo i nostri ristoratori italiani all’estero a gradevoli ambasciatori e promotori dell ‘ Arte del Gusto Italiano nel Mondo. Il Presidente dell’Unioncamere Ferruccio Dardanelli si è detto convinto che questo progetto “Ristoranti italiani nel mondo” può aiutarci a ridurre il fatturato realizzato con prodotti imitati e contraffatti, così da far recuperare al Made in Italy alcune centinaia di milioni di euro. Conclusione: il ristoratore che desidera ottenere il riconoscimento ufficiale di “Ristorante italiano” all’estero deve applicare le direttive poste dall’Unioncamere e dall’ Isnart. Il progetto “Ristoranti italiani nel mondo” si prefigge di arrivare a circa 1000 ristoranti italiani sparsi per il mondo , ma “certificati”. U na bella notizia per i “veri” ristoranti italiani all’estero. L’ Unione Italiana delle Camere di Commercio (Unioncamere ) e l”Istituto Nazionale di Ricerca Turistica ( ISMART ) hanno presentato un progetto denominato “Ristoranti Italiani nel Mondo” che si propone di fissare un decalogo che dovra’ garantire l”Italianità” con un menù appropriato, con una presenza di personale che parla italiano e anche con un arredamento tipico italiano. Il menù dovrà proporre, usando prodotti genuinamente italiani, non meno del 50% di piatti tipici e ricette di tradizione italiana e deve essere scritto correttamente in italiano; il menù dei vini dovrà contenere un minimo del 20% di vini italiani con almeno 5 etichette italiane DOP e IGP. Nella sala del ristorante si deve avere la disponibilità di una bottiglia di olio extravergine d’oliva italiano; infine sarà richiesta al capocuoco una qualifica per la preparazione dei piatti tipici suddetti. Inoltre come già abbiamo enunciato, nei ristoranti italiani sarà richiesta la presenza di almeno una persona che dovrà parlare italiano e , per finire, anche l’arredamento dovrà richiamare in IN BREVE IL BRASILE NON È PRONTO Pertanto, dopo la Piaggio ,arriva la Ducati ?Vedremo al più presto il capo degli Indios Kaiapò, Raoni, in sella a una Ducati? Ricardo Teixeira, che è il Presidente della Federcalcio brasiliana e nonchè Presidente del Comitato Organizzatore del Mondiale, ha dichiarato pubblicamente, in una conferenza stampa, che il Brasile è pericolosamente in ritardo, sia per la costruzione degli stadi , come sta avvenendo a San Paolo e Curitiba, sia per i necessari miglioramenti delle infrastrutture aeroportuali ; anche se nel caso degli aeroporti , l’intervento sulle infrastrutture è un problema del governo brasiliano. Attenzione: tutti gli occhi del mondo sono puntati sul Brasile. Non basta essere l’ottava economia del mondo, ma bisogna dimostrare che si è in grado di realizzare in tempi utili gli stadi, come da progetti presentati, effettuare i miglioramenti necessari negli aeroporti coinvolti per i Mondiali e , infine, dare sicurezza agli amanti del calcio provenienti da tutto il mondo. IN BRASILE LE BAMBOLE ENTRANO IN POLITICA MONDIALI 2014 Finita la Coppa del Mondo 2010 ,adesso inizia la Coppa del Mondo 2014. È stato già scelto l’emblema del prossimo Mondiale, che presenta delle mani color giallo-verde che poi intrecciandosi con la scritta 2014 danno una forma simile alla Coppa del Mondo 2010. La scelta è pervenuta da un comitato formato da varie personalità , fra le quali l’arch. Oscar Niemeyer, lo scrittore Paulo Coelho e anche la nota cantante baiana Ivete Sangalo. La cerimonia, organizzata dalla Fifa e che è stata chiamata “Inizio della Giornata per la Coppa del Mondo-Fifa 2014”, ha avuto luogo nel Centro dei Congressi di Saudton e ha visto la presenza di molte personalità , come il Presidente del Sudafrica Jacob Zuma e il Presidente del Brasile Lula, il quale ha messo subito in mostra una buona competenza calcistica e poi ,continuando,ha voluto sottolineare che il Brasile, ormai considerato l’ottava economia del Mondo, si doterà di infrastrutture tali da far diventare indimenticabile il prossimo Mondiale. Erano presenti a questa cerimonia, oltre al Presidente della Federcalcio brasiliana e nonchè Presidente del comitato organizzatore del Mondiale 2014, Ricardo Teixeira, anche il Presidente della Fifa, Blatter e infine molti campioni del passato come Carlos Alberto, che segnò un gol all’Italia nella finale del 1970, e poi Cafù , Romario e altri. Era presente anche Michel Platini,come presidente dell’ Uefa, e che ai Mondiali del Messico nel 1986 con un rigore collocò fuori dai mondiali il Brasile. Il Presidente della Fifa Blatter, intervenendo alla conclusione della cerimonia, si è detto felice che i prossimi mondiali si svolgono in terra brasiliana; infine ha concluso, affermando che spera molto in una nazionale brasiliana fortissima. Attenzione: la chiusura della cerimonia non si è avuta col prevedibile intervento del Presidente della Fifa Blatter, ma con l’esibizione della cantante Vanessa da Mata con il suo successo “Ai.ai.ai”. ARRIVA LA DUCATI A MANAUS Finalmente gli industriali italiani scoprono la Zona Franca di Manaus (ZFM). La sovrintendente della Suframa, Flavia Grosso, ha firmato un Protocollo di Intesa con una delegazione italiana che rappresentava il governo italiano e le imprese italiane; in questo Protocollo vengono confermati il progetto di investimenti e di mutua collaborazione delle industrie italiane nell’area delle Due Ruote. Massimo Casini, rappresentante dell”Associazione Italiana del Ciclo, Motociclo e Accessori (ANCMA), si è dichiarato entusiasta di questa iniziativa e ha confermato il grande interesse della Ducati. Questa nota fabbrica di motociclette continuerà a produrre le famose moto sportive come “Multistrada” ,”Monster” e altre. Subito dopo la Ducati arriveranno a Manaus varie fabbriche di accessori. LA FIAT CONTINUA LA SUA MARCIA TRIONFALE È arrivata la notizia dell’inaugurazione di una fabbrica della Fiat Powertrain Technologies (FTP), la quale, provvista di una tecnologia avanzata, si avvia ad essere la produttrice leader di motori e cambi della America Latina. La fabbrica , già inattiva nel 2008, localizzata in Campo Largo, a pochi chilometri da Curitiba nel Paranà (Brasile ), è stata comprata dalla Fiat due anni fa. Adesso la fabbrica, con un investimento di cento milioni di euro, è diventata una unità produttiva di una capacità tecnologica di alto livello .In questo momento l’organico è di 350 unità, ma l’amministratore delegato della FTP Alfredo Altavilla ha dichiarato che presto l’organico diventerà di 500 unità. Il presidente della Fiat-America Latina Cledorvino Bellini ha confermato l’ottimo momento della Fiat ed ha annunciato il lancio della nuova gamma delle Punto brasiliane con il nuovo motore E-Torq. Infine Cledorvino Bellini ha riaffermato che l’obiettivo per questo anno è sempre quello di raggiungere la produzione 3.4 milioni di automobili. Attenzione: significa quarto posto a livello mondiale dopo Cina, Stati Uniti e Giappone. Fate pubblicità con noi Una notizia curiosa è stata data dal giornale “A folha de S.Paulo” , dove si rende noto che nel mese di Agosto il Partito Trabalhista (PT) distribuirà , fra gli elettori brasiliani che dovranno votare alle elezioni presidenziali nel prossimo mese di ottobre ,una bambola con le sembianze del Presidente Lula. Si cerca di approfittare della grande popolarità di Lula e così trascinare elettori in favore di Dilma Rousseff candidata alla successione dello stesso Lula. La bambola, già battezzata “Lulinha” , avrà un completo blu e una cravatta con i colori giallo-verde del Brasile ; poi ci sarà una seconda “Lulinha” con la maglia della nazionale brasiliana e il numero 13, infatti sulle liste elettorali il 13 è il numero del PT. Il costo per il PT di queste due “Lulinhas” è di cinque reali, cioè circa due euro. Non preoccupatevi per l’altezza: è solamente di 15 cm. IL GOVERNO LULA DEPENALIZZA LE DROGHE LEGGERE? Un giovane avvocato Pedro Vieira Abramovay, vice-ministro alla Giustizia del goveno Lula, sta elaborando, dietro suggerimento dello stesso Presidente Lula, un progetto di legge che dovrebbe portere alla depenalizzazione delle droghe leggere. Depenalizzare non significa per il vice-ministro depenalizzare il traffico di droga, ma far pagare al consumatore una multa. Anche il Presidente Fernando Henrique Cardoso, ai tempi, aveva sollecitato la modifica della legge in vigore. MACCHINA VOLANTE Tutti noi abbiamo sognato uma macchina volante che ti permette di superare um ingorgo stradale. Una Società americana, che ha la sede nel Massachussetts e si chiama Terrafugia, ha fatto diventare realtà il nostro sogno; infatti ha realizzato una vettura, che si chiama Transition , e che in un minuto , premendo un tasto, provoca la fuoriuscita di 2 ali laterali che ti portano al decollo. L’agenzia del Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti (FAA) ha dato il via libera alla produzione e alla distribuzione di questa vettura volante, somigliante ad una elegante berlina 2 posti. I due passeggeri ,se vogliono decollare ed atterrare, devono possedere il brevetto di pilota. Il prezzo : solamente 200.000 dollari. Si accettano le prenotazioni. ANGELINA JOLIE: NESSUN MATRIMONIO AL CASTELLO DI BRACCIANO La Jolie non ha in programma nessun matrimonio.Smentite le voci di un matrimonio con Brad Pitt al Castello di Bracciano. Dopo la conferma che il suo rapporto amoroso con Brad Pitt continua felicemente, la Jolie ha dichiarato che ama la sua condizione di donna ,con la sua sensibilità femminile e con il piacere di poter avere figli. Hostaria del Buongustaio I sapori italiani, nel piatto M E N S I L E D E D I C AT O A L L A C O M U N I TA ’ I TA L I A N A Rivolgetevi al numero di telefono 71 - 91 65 07 34 un nostro consulente, saprà come consigliarvi Roma- Via Buonarroti n. 5 (angolo via Merulana) [email protected] Tel. (+ 39) 06 70 45 24 22 www.italianewsbrasile.com.br AGOSTO 2010 4 PuntoVirgola s.r.l. EVENTI Cid Moreira descobre Prado e o Extremo Sul da Bahia varias representatividades políticas e sociais da região. “Cid Moreira acompanhado também Agenzia di stampa e Service Editoriale CNPJ 10.939.170/0001-90 "É um prazer enorme ter Cid Moreira , como nosso convidam visita ao extremo sul do, é um momento histórico para baiano, onde participou do eveno município", afirmou to teixeirense” Comercio Carlo Casarsa.No final da em Foco” o jornalista Cid noite o Prefeito Jonga e a Moreira aproveitou para primeira dama Eliete conhecer as belezas natuAmaral, entregaram alguns rais de Prado, onde receppresentes indiginos, lemcionado pelo Prefeito brando que a historia do Jonga. A convite do Brasil, nasceu no 21 de empresário italiano e abril de 1500 na Barra do Secretario de Turismo de Cahy no município de SINISTRA, FATIMA LA MOGLIE DI CID, CARLO CASARSA Prado, Carlo Casarsa, Cid DA E CID MOREIRA Prado. A família Moreira Moreira ainda participou agradecerão pelo carinho de um jantar no Residencial de sua esposa, a jornalista recebido, prometendo que eles Pelourinho no balneário Praia de Fátima Moreira, presenciou vão volta para conhecer os 84 Guaratiba, acompanhado de varias apresentações culturais km de praias do Prado e a Costa encenadas pelos grupos “Arte das Baleias. dos Negros” e “ Tropa de Elite". E Giornale interamente realizzato in Italia Editore “Insieme possiamo” ONLUS Presidente: Marco Parsi Vice Presidente: Carlo Loria Via Giulio Galli n.71 00123 Roma Italia tel. +39 339 13 09 084 Italianews Brasil Direttore Responsabile: Luca Cardinalini Corrispondenti per il Brasile Agostino Piero Pedone tel. 71 - 91 65 07 34 Salvatore Dimino tel. 71 - 92 29 25 84 Reg. Trib. di Roma n. 341/2009 Amministratore delegato Punto Virgola S.R.L. Bruno Santana tel. 71 - 81 34 36 19 stampato in Salvador Bahia (Brasile) Grafica Santa Helena End. 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