EXPO Milano spiegazione tematica e organizzativa

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EXPO Milano spiegazione tematica e organizzativa
Visita d’istruzione a:
L’I.C. Parazzi va ad EXPO:
Lunedì 11 maggio 2015
Chi va e con chi?
CLASSI
ACCOMPAGNATORI
3°A
3°B
A. Minozzi, M. Saccani, E.
Saponaro,
V. Balsamo, N. Bene, L .Campi
3°C
P. Giuliana, E. Morenghi, M.Rossi
3°D
G. Spontoni, N. Tredici
3°E
L. Bladelli, T. Braga, L. Rosa
3°F
T. Orlando, G. Storti, G. Tarantino
3°G
M. Polisano, L. Stringhini
E’ un dovere della scuola insegnare
a viaggiare, aiutare a capire la
realtà di cui anche un viaggiatore
di 13 anni può far parte.
Cos’è EXPO?
L’Expo, o l'Esposizione Universale, è uno degli
Eventi MONDIALI di maggiori dimensioni.
Si svolge ogni cinque anni, dura sei mesi e sviluppa un
tema universale, cioè di interesse per tutta
l’umanità.
I partecipanti si dividono in ufficiali, ossia
i Paesi e le Organizzazioni Internazionali che hanno
confermato ufficialmente l’adesione, e non
ufficiali, ossia le istituzioni, le aziende e le
organizzazioni della società civile.
Da quanto tempo si organizza?
Dalla prima edizione di Londra del 1851 a quella
di Shangai del 2010, tutte le esposizioni sono
state basate su tre valori fondanti:
fiducia, solidarietà e
progresso!
Chi organizza: il BIE
Il BIE (Bureau
International
des
Expositions)
è l’organizzazione
intergovernativa nata nel 1928 a Parigi
con lo scopo di regolare la frequenza,
la qualità e lo svolgimento delle
Esposizioni.
STORIA
• Nel corso del tempo, ormai più di 160 anni, le EXPO si sono
svolte in tutte le parti del mondo. Nel passato era in uso
costruire grandiose strutture "smontabili“ , di modo che
alla fine della manifestazione tutto fosse riportato allo
stato originario. Ora è così solo in parte. Alcune strutture
resteranno in uso alla città ospitante per sempre
• Da sempre l'attrazione principale di questi appuntamenti
sono i padiglioni nazionali, progettati e gestiti dai Paesi
partecipanti. A questi si aggiungono i padiglioni tematici
che sono fatti per essere smontabili
Alcune date e le loro sedi
1851 Londra
1958 Bruxelles Belgio Atomium)
1855 Parigi Francia
1860 Besançon Francia
1867 Parigi Francia
1872 Lione Francia
1878 Parigi Francia
1885 Anversa Belgio
1888 Barcellona Spagna
1961 Torino
1889 Parigi Francia (32 milioni di
visitatori)
1900 Parigi Francia (50 milioni di visitatori)
1894 Anversa Belgio
1905 Liegi Belgio
1906 Milano (dedicata ai trasporti)
1914 Nottingham Inghilterra
1929 Barcellona e Siviglia Spagna
1939 Liegi Belgio (dedicata all’ACQUA)
1942 Quartiere EUR Roma
1962 Seattle USA
1967 Montreal Canada
1970 Osaka Giappone
1974 Spokane USA la prima EXPO dedicata
all’AMBIENTE
1975 Okinawa la prima EXPO dedicata agli
OCEANI
1984 Luisiana USA I mondi dei fiumi Acqua fresca come sorgente di vita
1992 Siviglia
1992 Genova dedicata a Colombo
1993 Korea
1998 Lisbona Portogallo
2002Bienne Svizzera
2005 Aichi Giappone
2010 Shanghai Cina
1851 Crystal Palace LONDRA
Crystal Palace costruito in Hyde Park a
Londra nel 1851 per ospitare la prima
esposizione universale il cui tema
era:
L'industria di tutte le nazioni.
L’opera era di Joseph Paxton , un
costruttore di serre.
1889 Tour Eiffel PARIGI
Costruita in un anno! Celebrava il Centenario della presa della
Bastiglia. Ospitò 32 milioni di visitatori e regalò alla Francia e
all'Europa uno dei suoi simboli più famosi.
1906 Acquario civico Milano
Fu la prima volta di Expo a Milano, che si aggiudicò oltre 5 milioni di visitatori.
L'esposizione, a tema Trasporti, ebbe luogo nell'area del Parco Sempione e
della Fiera di Milano. L'unica costruzione inaugurata per l'occasione che non
andò distrutta!
1929 Plaza de España, Siviglia
La maestosa e imponente Plaza de España venne costruita nel Parco di
Maria Luisa sul progetto di Annibale Gonzales per l'Esposizione dal tema:
L'era delle scoperte
1942 Eur, Roma
Non tutti sanno che E.U.R. è l'acronimo di Esposizione Universale di
Roma. Questo quartiere fu infatti progettato per volere di Mussolini
in vista dell'Expo del 1942, che però non ebbe mai luogo. Il tema era
Roma: tra i fori imperiali e il mare. Si voleva evodenziare il primato
della vastità con un’esposizione stabile: ovvero edifici costruiti in
materiali durevoli!
1958 Atomium, Bruxelles
L'Atomium fu costruito in occasione del primo Expo dopo la seconda guerra
mondiale e non a caso il suo tema era Valutazione del Mondo per un mondo
più umano. Progettato da André Waterkeyn, rappresenta i 9 atomi di un
cristallo di ferro: un riferimento alle scienze e agli usi dell'atomo, temi
importanti e in pieno sviluppo all'epoca.
Ogni sfera è 18 metri di diametro!
1962 Space needle, Seattle USA
L’ Expo intitolato: L'Uomo nell'era dello Spazio, fu l'occasione di
mostrare i progressi ottenuti dagli americani nella corsa allo spazio
dopo lo smacco inflitto dai sovietici con lo Sputnik.
1967 Biosfera
di Montreal
Canada
Simbolo di Expo '67 con il
tema:
L'uomo e il suo mondo
La biosfera è una cupola
geodetica progettata
dall'architetto Buckminster
Fuller. Dal 1995 è un museo
che ospita mostre e progetti
educativi su temi ambientali.
1992 Acquario di Genova
Situato nel porto antico della città, fu progettato da Renzo Piano.
L‘EXPO aveva per tema: Cristoforo Colombo. L'acquario possiede
oggi oltre 70 vasche che presentano la più grande varietà di
ecosistemi con migliaia di esemplari provenienti da tutti i mari
del mondo.
1998 Oceanario di Lisbona
Fu progettato in occasione di Expo '98 dall'architetto Peter
Chermayeff. Il tema: Oceani: un'eredità per il futuro. Si tratta di
uno degli acquari più grandi al mondo e si trova nel Parco delle
Nazioni, dove durante l'esposizione erano situati i padiglioni.
Oggi accoglie circa un milione di visitatori l'anno.
2010 Shanghai CINA
Il tema era: Città migliore, vita migliore
Il padiglione Cinese a forma di Pagoda, ora sede di varie
esposizioni, il padiglione Italia e il padiglione degli Emirati Arabi
Ed ora MILANO 2015!
Cominciamo dal TEMA
L’Italia, candidando Milano per ospitare l’Esposizione
Universale, ha scelto il Tema:
Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita.
Gli OBIETTIVI di Expo Milano 2015 :
1-affrontare il problema del nutrimento dell’uomo
e della Terra
2-usare il dialogo tra i protagonisti della comunità
internazionale per affrontare le principali sfide
dell’umanità.
L’area espositiva o sito
La posizione di Expo rispetto MILANO
La planimetria di EXPO
Come si arriva?
Con il bus privato GT noleggiato dalla scuola in
modo autonomo, è possibile parcheggiare:
-all’ACCESSO SUD MERLATA (500 mt a piedi dal
Sito Espositivo), ed effettuare la sosta breve per
carico/scarico. Se questo fosse il nostro ingresso
arriviamo proprio sul CARDO ed in prospettiva
abbiamo LAKE ARENA!
-all’ACCESSO EST ROSERIO (200 mt a piedi dal Sito
Espositivo) dove è possibile fare solo carico e
scarico. Se questo fosse il nostro ingresso in pochi
metri siamo sul DECUMANO!
Cardo e Decumano
In molte città moderne è ancora evidente la struttura a forma di croce,
eredità del castrum, l’accampamento romano che si distingueva per la
pianta ortogonale e le strade tra di loro perpendicolari chiamate Cardo
e Decumano. È proprio a questa struttura che si ispira il disegno del
Sito Espositivo di Expo Milano 2015. Semplice, intuitivo e aiuta il
visitatore ad orientarsi
Le aree tematiche
Le Aree Tematiche sono luoghi fisici che interpretano il Tema
Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita attraverso percorsi espositivi
ed elementi attrattivi: coinvolgono direttamente i visitatori:
Padiglione Zero
Future Food District
Children Park
Biodiversity Park
Arts&Foods
Il Sito espositivo
Gli spazi SIGNIFICATIVI che è possibile visitare:
Padiglione Italia
Lake Arena
Open Air Theater
Collina Mediterranea
Cascina Triulza - Padiglione della Società Civile
Padiglioni self-built /Autogestiti dai paesi ospiti
I Cluster
I Cluster sono una delle novità di Expo Milano 2015: per
la prima volta i Paesi non vengono raggruppati in
padiglioni collettivi secondo criteri geografici, ma
secondo identità tematiche e filiere alimentari. In
questo modo il Tema Nutrire il Pianeta, Energia per la
Vita viene trattato in modo diffuso rendendo concreto lo
spirito di questi spazi che è proprio teso alla condivisione,
al dialogo e all’interazione. I Cluster sono caratterizzati da
aree comuni. Ogni Paese presente nei Cluster ha uno
spazio espositivo individuale, dove sviluppa una sua
propria interpretazione del Tema di Expo Milano 2015.
I Cluster
Riso - Abbondanza e sicurezza
Cacao e Cioccolato - Il cibo degli Dei
Caffè - L’energia delle idee
Frutta e Legumi
Il mondo delle spezie
Cereali e Tuberi - Vecchie e nuove colture
Bio-Mediterraneo - Salute, bellezza e armonia
Isole, mare e cibo
L'agricoltura e l'alimentazione delle zone aride
COME COMPORTARSI
I docenti sono responsabili del comportamento degli allievi loro affidati e,
naturalmente, degli eventuali danni provocati al patrimonio e alle persone.
EXPO CI INVITA A SEGUIRE QUESTE 6 INDICAZIONI:
■ SICUREZZA
Expo al suo interno ospita sia dei presidi delle forze dell’ordine (Carabinieri,
Guardia di Finanza e Dogane, Polizia, Polizia Locale, Polizia Forestale, Vigili del
Fuoco) coordinati dalla Prefettura di Milano, che 3 postazioni di Pronto Soccorso
e un eliporto. Qualora dovesse presentarsi una qualsiasi situazione di pericolo o
di emergenza basterà comporre il numero unico 112 che attraverso la centrale
unica operativa presente sul sito espositivo sarà in grado di allertare
e convogliare le forze dell’ordine e il primo soccorso più idonei a risolvere la
situazione.
COME COMPORTARSI
VOLONTARI SCUOLA
All’interno del sito espositivo le scuole possono richiedere informazioni ai
Volontari Scuola riconoscibili dalle pettorine verdi con il logo Progetto Scuola,
posizionati nei punti indicati sulla mappa. Si tratta di studenti che coordinati da un
Responsabile suggeriscono e consigliano itinerari tematici e possono offrire un
eventuale supporto a docenti e studenti.
■
■ BORSE E OGGETTI
Dentro Expo non ci sono aree di deposito bagagli/borse o armadietti. Si suggerisce
quindi di non portare con sè bagagli di grosse dimensioni e di un peso rilevante
ma, solo zaini e borse leggeri.
■ RACCOLTA DIFFERENZIATA
Separare correttamente i rifiuti leggendo attentamente cosa va in ciascun contenitore.
Controllare le sigle i materiali da smaltire.
COME COMPORTARSI
■ COSA PORTARE
All’interno del Sito Espositivo è consentito introdurre:
• Liquidi come bevande e soft drink (es. acqua, latte, succhi di frutta)
in contenitori di plastica, tetrapack o carta, per consumo personale.
• Borraccia da riempire nelle fontanelle.
• Merende, panini, snack e packed lunch.
■ COSA NON PORTARE
All’interno del Sito Espositivo non è consentito introdurre:
• Bevande in vetro o lattina.
• Animali di qualsiasi genere, a eccezione dei cani guida per ipovedenti.
• Qualsiasi tipo di materiale stampato o scritto, contenente propaganda a
dottrine politiche ideologiche o religiose, asserzioni o concetti diversi da quelli
esplicitamente autorizzati dalle Autorità di Pubblica Sicurezza.
• In generale, qualsiasi oggetto che Expo possa ritenere pericoloso o dannoso
(es. coltellini, forbici e simili).
INDICAZIONI DIDATTICHE della
SCUOLA MEDIA PARAZZI
a) Prendere appunti e scattare foto per poi
rielaborare in modo creativo e produttivo tutte
le informazioni che ci provengono dal luogo
che stiamo visitando
b) Capire che il nostro comportamento ha delle
conseguenze:
• sull’ambiente che visitiamo
• sulle persone che hanno organizzato che
lavorano per noi in EXPO e sul BUS
Allora, come si va ad EXPO?
• Nello zaino non devono mancare: le mappe, la
macchina fotografica e il diario del viaggio con la
matita e/o la biro
• Abbigliamento pratico e scarpe comode!
E come si viaggia ad IMPATTO “0” (rifiuti) in EXPO?
• Portare l’acqua nella borraccia per evitare di produrre rifiuti di
plastica, di alluminio o di tetrapak, EXPO è piena di Casette
dell’H2O potabile, perciò la possiamo ricaricare
• I panini fatti in casa e sistemati in un contenitore a chiusura
ermetica da riportare a casa, zero carta e zero plastica!
• Un tovagliolo di stoffa.
Buon Viaggio!