modelli organizzativo- assistenziali: una realta

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modelli organizzativo- assistenziali: una realta
COMITATO INFERMIERI DIRIGENTI
SEZIONE LOMBARDIA
Coordinamento Sezione Lombardia
Docenti
Dott. Marino Dell’Acqua, Direttore S.I.T.R.A. Azienda
Ospedaliera Ospedale Civile di Legnano
Prof. Federico Lega, Direttore Corso di Laurea in
Economia e Management delle Amministrazioni
Pubbliche e delle Istituzioni Internazionali Bocconi
University
Dott. Giorgio Magon, Direttore S.I. Istituto Europeo di
Oncologia Milano
Margarita Gjeloschi, Infermiera Case manager Brest
Unit, Humanitas Rozzano
Dott. Maria Josè Rocco AO Legnano: Responsabile
Settore Ricerca e Sviluppo e degli Ambulatori
Infermieristici Lesioni Cutanee , Azienda Ospedaliera
Ospedale Civile di Legnano
MODELLI ORGANIZZATIVOASSISTENZIALI:
UNA REALTA’ POSSIBILE
Comitato scientifico
E. Ballerini (Brescia)
P. Bevilacqua (Brescia)
C. Cerati (Milano)
A. Colombo (Varese)
M. Dell’Acqua (Legnano)
E. Malinverno (Varese)
C. Moreschi (Milano)
G. Muttillo (Milano)
M.J. Rocco (Legnano)
F. Tarantini (Milano)
P.R. Tomasin (Milano)
C. Valente (Milano)
COMITATO INFERMIERI DIRIGENTI
COORDINAMENTO SEZIONE LOMBARDIA
www.cid.lombardia.it
[email protected]
Tel. (segr. tel.) +39 02 87197464
19 DICEMBRE 2013
Sede:
Aule Collegio IPASVI di
Milano-Lodi-Monza-Brianza
via Adige 20, 20135 Milano
Coordinamento Sezione Lombardia
Coordinamento Sezione Lombardia
Coordinamento Sezione Lombardia
Dal questionario somministrato ai Direttori/
Responsabili SITRA e strutture simili della regione Lombardia, a cura del CID Lombardia, è emerso un forte
interesse circa i possibili modelli organizzativi/
assistenziali, che da un lato consentono la personalizzazione dell’assistenza nel rispetto dell’appropriatezza
e dall’altro l’ottimizzazione dell’utilizzo di risorse umane e materiali-strumentali.
OBIETTIVI
PROGRAMMA
1.
Individuare le strategie possibili di implementazione di nuovi modelli organizzativi/
assistenziali
Ore 9.00 - 9.15
Presentazione del corso (M. Dell’Acqua)
2.
Individuare le principali criticità e le modalità
di superamento nell’ implementazione di
nuovi modelli organizzativi/assistenziali
DESTINATARI
3.
Il corso è rivolto a 30 Infermieri Dirigenti e/o Laureati
magistrali in scienze infermieristiche e ostetriche.
Individuare i punti di forza dei modelli
organizzativi/assistenziali implementati
4.
Individuare i principali e più significativi indic a t o r i d i v e r i f i c a d e i r i s u l t at i
nell’implementazione di nuovi modelli
organizzativi/assistenziali.
Il corso è gratuito per i soci C.I.D. in regola con
l’iscrizione anno 2013.
Per i non iscritti è previsto un contributo di € 60,00 o,
in alternativa, è possibile effettuare l’iscrizione al C.I.D.
per l’anno 2014 mediante bonifico bancario di €
42,00,
da
versare
sull’
IBAN
IT41K0200805032000102476500 intestato a Comitato Infermieri Dirigenti, specificando nella causale:
"Iscrizione CID 2014 + Giornata studio CID Lombardia
19/12/2013" ed inviare copia del bonifico effettuato
alla mail [email protected].
L’iscrizione alla giornata di studio deve essere effettuata collegandosi al sito www.cid.lombardia.it
Le iscrizioni saranno accettate in ordine cronologico di
arrivo secondo la registrazione sul sistema informatizzato di prenotazione.
Ore 9.15 - 10.15
I modelli organizzativi. Lettura magistrale (F.Lega)
Ore 10.15 - 11.00
Primary Nursing (G. Magon)
Intervallo
Ore 11.15 - 12.00
Case Management (M. Gjeloschi)
Ore 12.00 - 13.00
METODOLOGIA
In mattinata verranno presentate esperienze in
essere relative a modelli organizzativi/assistenziali.
Nel pomeriggio gruppi di lavoro guidati:
1.
L’organizzazione dell’assistenza infermieristica in ospedale: primary nursing
2.
L’organizzazione dell’assistenza infermieristica in ospedale: case management
3.
L’organizzazione di ambulatori infermieristici
specialistici.
NB: al momento dell’iscrizione ciascun partecipante dovrà indicare l’ordine di preferenza per la partecipazione ai gruppi di lavoro pomeridiani, sulla base dell’interesse professionale.
Attività ambulatoriale infermieristica specialistica (M.J.
Rocco)
Pausa pranzo
Ore 14.00 - 16.00
Gruppi di lavoro
Ore 16.00 - 17.30
Presentazione dei risultati di ciascun gruppo
Discussione e conclusioni (M. Dell’Acqua)