AGRICOLTURA SOSTENIBILE PER UN CIBO DI QUALITÀ

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AGRICOLTURA SOSTENIBILE PER UN CIBO DI QUALITÀ
AGRICOLTURA
SOSTENIBILE PER
UN CIBO DI QUALITÀ
L’agricoltura italiana negli ultimi anni ha subito un
profondo processo di modernizzazione - aprendosi alla
competitività con mercati “globali” - e di trasformazione
verso una sempre più spiccata multifunzionalità.
L’agricoltura è oggi filiera complessa in cui la compenetrazione di attività diverse diviene sempre più
intensa. L’attività agricola, quindi, è radicalmente cambiata sia nella filosofia che nelle modalità di
conduzione. La necessità di avere produzioni copiose in tempi contenuti e costi della manodopera
ridotti, ha generato una serie di gravi problematiche legate alla compatibilità ecologica:
inquinamento chimico, riduzione di varietà genetiche e sfruttamento incondizionato del terreno.
Il contadino custode, che presidiava costantemente e manteneva funzionale il proprio territorio è
stato soppiantato dall’agricoltore imprenditore che applica ritmi industriali all’agricoltura, aiutato
dalla chimica e dalle biotecnologie: la terra è diventata una macchina, le sementi sono state
rigidamente selezionale e monopolizzate, i prodotti sono stati standardizzati e la filiera produttore
-consumatore è totalmente stravolta.
A livello globale questo modello produttivo è stato possibile solo a caro prezzo: forti diseguaglianze,
nello spazio e nel tempo, consumo irreversibile di risorse naturali (fossili, acqua, suolo, ecc.),
inquinamento chimico ed enorme dispendio energetico. Una situazione insostenibile.
Proprio per questo motivo, in questi ultimi anni, da più parti emerge la necessità di un cambiamento
radicale, basato su un’economia diversa che affondi le radici nelle pratiche della sostenibilità
ambientale e sociale, nell’ancoraggio locale attraverso:
- la valorizzazione delle risorse e degli attori del territori
- uno sviluppo dal basso che sostiene le forme innovative di economia solidale: cooperazione
sociale, gruppi di acquisto, commercio equo e solidale, turismo responsabile, finanza etica.
E’ importante che si operi per formare un “nuovo” agricoltore capace di comprendere con
consapevolezza le ricadute che il mondo agricolo produce a livello ambientale, sociale, sanitario e di
riconoscere le connessioni tra sviluppo, salute, inquinamento ambientale, globalizzazione degli stili
di vita, educazione alimentare, partendo da considerazioni su qualcosa che ci riguarda tutti molto da
vicino: il consumo quotidiano di cibo.
L’agricoltura ha il compito di produrre i nostri cibi, ma dalle modalità con cui avviene questa
produzione dipendono anche lo stato di salute dell’ambiente, dell’uomo e degli animali.
Solo quindi trasferendo ai giovani, possibili futuri imprenditori agricoli, le giuste conoscenze e
competenze per:
- intraprendere la strada della sostenibilità così da poter implementare in modo consapevole un
modello agricolo multifunzionale, capace di tutelare il territorio dal rischio idrogelogico;
- promuovere, in modo deciso, i modelli agricoli sostenibili e virtuosi, come il biologico;
In tale ottica, Il Comune di Lagonegro ed il Parco Nazionale dell’Appennino Lucano, Val d’Agri
Lagonegrese, d’intesa con l’Istituto Statale d’Istruzione Superiore “Ruggero di Lauria” - sede IPSASR
di Lagonegro, e con il supporto organizzativo della Pro Loco di Lagonegro Kaleidos, intendono
promuovere una giornata di approfondimento sul tema “AGRICOLTURA SOSTENIBILE PER UN CIBO
DI QUALITÀ”, in modo da far vivere a tutti gli alunni dell’istituto una giornata dedicata ai temi
dell’EXPO, grazie anche al programma EXPO&Territori implementato dal Parco dell’Appennino
Lucano “Le Radici del Gusto nell’Appennino Lucano: biodiversità, cultura e tradizioni”.
La finalità è quella di far conoscere ai giovani dell’Istituto professionale per i servizi all’agricoltura e
lo sviluppo rurale, anche attraverso forme partecipate di apprendimento (laboratori didattici), le
peculiarità del territorio in cui vivono così che gi stessi imparino a rivalutarle e a tutelarle, nella
direzione dello sviluppo sostenibile di zone che mantengono un rilevante interesse naturalistico e
ambientale. Partner dell’iniziativa è anche la Fondazione Eni Enrico Mattei che nell’occasione
illustrerà i risultati della ricerca “Turismo Enogastronomico”.
Obiettivi:
Obiettivo generale della giornata formativa è diffondere i principi legati alla biodiversità rurale, ad
una pratica agricola sostenibile ed ecologica per la tutela dell’ambiente e del paesaggio lucano, ad
un’alimentazione sana e stagionale, ad un’economia locale basata su filiere corte e gruppi di
acquisto, ad un uso sociale della pratica agricola. Nello specifico si cercherà di:
-
accendere la curiosità e l’interesse per l’attività agricola ed i suoi molteplici ruoli nel
contesto attuale;
approfondire la conoscenza della funzione di tutela ambientale dell’agricoltura;
accrescere la consapevolezza della complessità nel mondo globalizzato;
responsabilizzare gli studenti sugli effetti ambientali, economici e sociali delle scelte di
consumo alimentare;
educare al gusto: far riscoprire i sapori e i saperi che si nascondono dietro cibi del territorio.
ISITUTO STATALE
D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“RUGGERO DI LAURIA”
Comune di
LAGONEGRO