programma - Momenti Insieme

LAOS
“TRA TEMPLI FORESTE E CASCATE”
CON VISITA DEL NORD-EST DELLA THAILANDIA
DAL 17 AL 29 GENNAIO 2016
COOPERATIVA
MOMENTI INSIEME
Piano voli
voli intercontinentali (*)
17-GEN ‘15 TG 945 FIUMICINO/BANGKOK
1330 0605 +1
18-GEN ‘15 TG 2130 BANGKOK/CHIANG RAI
0820 0840
21-GEN ‘15 QV 636 CHIANG MAI/LUANG PRAPANG 1515 1615
26-GEN ‘15 QV 511 VIENTIANE/PAKZE
0630 0745
28-GEN ‘15 TG 2031 UBON/BANGKOK
1855 2000
29-GEN ‘15 TG 944 BANGKOK/FIUMICINO
0001 0555
1°Giorno – Domenica 17/01 – Cesena/Roma Fiumicino
Ritrovo dei partecipanti ore 05.00 e partenza per Roma Fiumicino. Arrivo e inizio delle pratiche di check-in e
imbarco sul volo TG 945 con partenza alle ore 13.30. Pasti e pernottamento a bordo.
2°Giorno – Lunedì 18/01 – Chiang Rai
Dopo il volo di coincidenza con Chiang Rai 09.40. Arrivo all’aeroporto e incontro con guida e pullman.
Partenza in direzione nord verso il confine con la Birmania per salire il monte Doi Tung sulla sommità del
quale si trova la lussuosa ed elegante residenza della famiglia Reale Mae Fa Luang.
Durante il percorso pranzo in ristorante locale.
Nel pomeriggio visita all’esotico orto botanico all’interno della residenza e del locale mercato delle
popolazioni tribali Akha.
Alle 15:00 ca. arrivo al Triangolo d’oro, uno dei luoghi più celebri della Tailandia e che rappresenta il punto
geografico posto lungo le acque del fiume Maekhong, uno dei grandi fiumi asiatici che scende dalla Cina,
dove la Tailandia incontra il Laos e la Birmania.
Visita del museo dell’oppio dove viene ripercorsa la storia dei noti traffici internazionali che hanno avuto qui
luogo nel corso dei decenni scorsi. Al termine delle visite rientro a Chiang Rai.
Cena e Pernottamento in hotel a Chiang Rai.
3°Giorno – Martedì 19/01 – Chiang Rai/Lampang/Chiang Mai
Colazione e check-out. Alle 07:30, partenza per via stradale da Chiang Rai in direzione sud.
Prima tappa della giornata presso il vicino tempio Wat Rong Khun, costruzione moderna ma dal fascino
antico e di vaste proporzioni. Le sue fastose sembianze attraggono l’interesse e la curiosità dei visitatori di
tutto il mondo.
Proseguimento alla volta del capoluogo di provincia di Pha Yao, nota per il bel lago che si trova nel centro
della città.
La mattinata prosegue con la visita del vasto complesso templare del Wat Analayo Thippayaram, sulla
sommità di una collina che domina sul lago. Svariate costruzioni sacre di diversa origine e diversa
ispirazione, che spaziano tra lo stile cinese, thai ed indiano, occupano una serie di piattaforme collegate tra
loro da ponti e camminamenti che costituiscono una sorta di labirinto.
Proseguimento per Lampang, il capoluogo di una delle province più estese e popolate della Tailandia del
Nord. Tappa lungo il percorso per ammirare un mercato delle spezie (“Dtalat Samunphrai”) nel quale le
varie popolazioni tribali che abitano le montagne di Pha Yao (in maggioranza di etnia “Yao”) convergono
per vendere i loro prodotti.
Arrivo a Lampang, pranzo. Quindi visita del Wat Phra That Lampang Luang, il tempio storicamente più
importante della città nonché uno degli esempi più classici e notevoli dello stile Lanna.
Al termine delle visite, diretto trasferimento per Chiang Mai.
Nel tardo pomeriggio inizio delle visite alla città spiritualmente e religiosamente più viva del Paese.
Visita all’antichissimo Wat Phra Singh, il cui “Bot” ed il “Wihan” sono sapientemente costruiti in legno con
raffinate decorazioni. Al Wat Chedi Luang sarà infine possibile ammirare i melodiosi ed idilliaci canti serali in
lingua Pali della comunità monastica ispirati al Dharma, il sacro insegnamento del Buddha. I canti si
tengono alle 17:00 e si estendono per venti minuti circa. Presso il Wat Chedi Luang la cerimonia si tiene nel
“Wiharn”, all’interno del quale i visitatori possono accedere mantenendo un comportamento rispettoso e
contenuto. Cena e pernottamento in hotel a Chiang Mai
Nota: in concomitanza con alcune speciali festività del calendario buddista, per alcune giornate i canti dei
monaci potrebbero risultare sospesi. Se queste giornate dovessero coincidere con i giorni di visita, si farà il
possibile per recuperare l'evento l'indomani.
4° Giorno – Mercoledì 20/01 – Canyon dell’Ob Luang/Doi Inthanon National Park
Dopo la prima colazione, al mattino presto, partenza dall’hotel di Chiang Mai per proseguire in direzione del
piccolo e tradizionale centro montano di Hot, si raggiungerà un bellissimo santuario naturale : “Ob Luang”,
definito il “Grand Canyon della Tailandia”. Qui, un violento e vorticoso torrente s’insinua all’interno di un
profondo e stretto solco dell’altezza di 60mt tra muri compatti di roccia. Un piccolo ponticello è sospeso sul
crepaccio nella parte culminante. Attraversandolo si può avere accesso ad una zona ricca di grotte le cui
pareti mostrano alcuni graffiti preistorici. Al termine si prosegue per lo stupendo santuario della natura del
Doi Inthanon National Park. Una scorrevole strada di montagna si snoda dall'ingresso del Parco seguendo i
dolci pendii del versante orientale del monte Doi Inthanon e conduce fino alla sua sommità a quota 2600
mt ca., la vetta più alta della Tailandia! Esotici e strabilianti panorami sulle immense vallate circostanti
coltivate a riso con la tecnica dei terrazzamenti, sulle mandrie di sonnolenti bufali al pascolo e sulle
coloratissime coltivazioni di orchidee, accompagnano il visitatore lungo l'intero percorso.
Lungo il percorso, saranno effettuate delle tappe di estremo interesse paesaggistico e culturale.
Pranzo in corso di escursione.
Alle cascate "Watchiratan", la violenza del getto che cade da una altezza piuttosto considerevole è tale da
inondare l'intera area circostante.
Anche le "Siriphum" waterfalls irrompono con una violenza inaudita gettandosi lungo un’altissima parete
rocciosa verticale che spicca alla vista da molto lontano. Le cascate infatti si stagliano nitidamente
all'orizzonte già diversi chilometri prima di essere raggiunte!
Ai piedi delle Siriphum si trova un esotico villaggio tribale abitato da popoli di etnia Karen. Un progetto
governativo che promuove il loro inserimento sociale ha creato per loro stupende coltivazioni di fiori. I
campi disseminati di coloratissime orchidee potranno essere visitati assieme al piccolo villaggio.
Si visiterà anche un monumento memoriale intitolato alla Regina Madre
edificato quasi in prossimità della vetta.
Questa enorme e misteriosa montagna ha conservato per il pomeriggio la
tappa più suggestiva ed apprezzabile: le "Mae Ya" waterfalls, incastonate
in un paesaggio mozzafiato, che scendono per ben 120 mt lungo un dolce
e progressivo pendio a gradini.
Rientro a Chiang Mai previsto per la prima serata (fortemente variabile a
seconda dello svolgimento delle visite, della condizione di percorribilità
stagionale delle strade e del traffico).
Cena e secondo pernottamento in hotel a Chiang Mai.
5° Giorno – Giovedì 21/01 – Chiang Mai/Luang Prabang
Colazione e check-out. 08:00 Partenza per la visita ad uno dei luoghi più celebri della Tailandia: il tempio
Wat Phrathat Doi Suthep, conosciuto agli occidentali come il “tempio sulla collina”. Edificato a oltre 1000m.
di altitudine sull’omonimo monte che domina l’intera città, la storia del Doi Suthep è legata alla leggenda di
un mitologico elefante bianco. Lungo le pendici del Doi Suthep si potranno ammirare anche le cascate Huey
Kaew.
Pranzo in ristorante locale. Dopo pranzo trasferimento all’aeroporto di Chinag Mai in tempo utile per il volo
per Luang Prabang. Ore16:15 Arrivo all’aeroporto di Luang Prabang con volo QV 636, incontro con la guida
locale e trasferimento all’hotel prescelto. Sistemazione nelle camere. Cena e primo pernottamento in hotel
a Luang Prabang.
6° Giorno – Venerdì 22/01 – Questua dei Monaci, Palazzo Reale,
Museo Nazionale, Navigazione alle grotte di Pak Ou, Monte
Phousi
La giornata di visite inizierà molto presto partecipando al rito mattutino
delle offerte ai monaci lungo le strade del centro storico di Luang
Prabang.
Nota: Opzionale costo per il cibo da offrire ai monaci non incluso. Si
raccomanda il totale rispetto delle tradizioni e della cultura locali
mantenendo un comportamento consono ed appropriato.
Rientro in hotel per la colazione ed a seguire visita al Palazzo Reale, ora Museo Nazionale. All’interno del
complesso si trova la celebre statua in oro del Buddha Phra Bang, vera e propria effige religiosa del Paese.
Nella tarda mattinata partenza a bordo delle tipiche barche locali in legno per risalire un lungo tratto del
fiume Maekhong fino alle celebri grotte Pak Ou all’interno delle quali sono custodite migliaia di statue del
Buddha. La navigazione avverrà contro-corrente e richiederà
1h45min ca (variabili a seconda della stagione). Pranzo in ristorante
locale.
Visita ad alcuni villaggi specializzati nell’artigianato nonché dediti
alla produzione di tipici liquori locali ottenuti dalla distillazione del
riso e rientro a Luang Prabang che avverrà a favore di corrente e
richiederà una sola ora di navigazione circa.
La giornata terminerà sulla vetta del monte Phousi per ammirare il
tramonto con vista panoramica sull’intera città. Qui si trova anche il
piccolo tempio Wat Chom Sri.
Cena e secondo pernottamento in hotel a Luang Prabang.
7° Giorno – Sabato 23/01 – Wat Mai, Wat Visoun, Wat Xiengthong, Cascate Kuong Si, Villaggi
tribali Akha
In mattinata si termineranno le visite al centro storico di Luang Prabang, Patrimonio dell’Umanita’
dell’UNESCO. Il sacro tempio Wat Mai venne edificato nel XIX secolo quale dimora del Grande Patriarca del
Buddismo Laotiano e dalla fine dello stesso secolo ospiterà anche provvisoriamente la sacra statua del
Buddha Phra Bang.
A seguire si raggiungerà uno dei luoghi più antichi della città: il tempio Wat Visoun, un tempo sede della
venerata statua del Buddha Phra Bang protettore della città.
Si terminerà infine con la visita al luogo più sacro e venerato del Paese: il Monastero Reale Wat Xieng
Thong dove sono custodite le ceneri di Re Sisavang Vong.
Pranzo in ristorante locale a Luang Prabang. Nel primo pomeriggio partenza verso le montagne a sud-ovest
della città. A 40 km da Luang Prabang troveremo le stupende cascate Kuong Si costituite da un enorme
salto dell’altezza di quasi 100mt che si getta su di una piscina color smeraldo. Per i più temerari sarà anche
possibile seguire un percorso di soft trekking nella jungla che permette di risalire la cascata fino a
giungerne alla sommità.
Lungo il percorso, di ritorno a Luang Prabang, sosta per la visita di alcuni villaggi tribali di etnia Akha.
Arrivo nel tardo pomeriggio. Cena e terzo pernottamento in hotel a Luang Prabang.
8° Giorno – Domenica 24/01 – Overland da Luang Prabang a Vang Vieng
Colazione e check-out. Ore 07:00 Partenza da Luang Prabang in direzione sub verso Vang Vieng lungo la
scenica e montagnosa strada statale che unisce le due città più importanti del Laos.
Arroccati sui pendii ai lati della strada, i villaggi delle popolazioni tribali si susseguono ininterrottamente
mostrando al visitatore l’aspetto più esotico e primitivo ma anche del totale isolamento di un Paese celato
tra alte montagne e dimenticato dalla modernità e dal progresso.
Questo percorso è un perfetto spaccato della realtà attuale del Laos, un Paese di stupende montagne
dall’aspro rilievo e di piccoli villaggi che macchiano il verde intenso della jungla con il color ocra della paglia
dei tetti. Un Paese che vive di agricoltura e di allevamento, scarsamente abitato ed estremamente
selvaggio ed incontaminato.
Lungo il percorso sarà possibile effettuare diverse tappe per ammirare da vicino la vita comune ed i
pittoreschi e variopinti mercati. Il villaggio di Kasi è noto per il mercato della frutta.
Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio si giungerà presso la località di Vang Vieng che domina una
valle incastonata tra belle montagne a faraglione e solcata dal corso del fiume Nam Song. Nata come un
piccolo centro di smistamento per il traffico su gomma tra le due principali città, Vang Vieng si è espansa
progressivamente fino a diventare un conosciuto centro turistico.
Nel pomeriggio escursione in barca sul fiume Nam Song. Al termine delle visite trasferimento all’hotel.
Sistemazione nelle camere. Cena in hotel. Pernottamento a Vang Vieng
9° Giorno – Lunedì 25/01 – Overland da Vang Vieng a Vientiane
Colazione e check-out. 07:00 Partenza da Vang Vieng in direzione sud verso Vientiane.
Visita alle locali grotte Tham Jang. Pranzo in ristorante locale. Nel pomeriggio si giungerà a Vientiane e si
inizerà la visita della città. Percorrendo i suoi larghi viali creati durante
il periodo coloniale francese si transiterà per il That Dam, un antico
stupa del XVII secolo che le credenze popolari ritengono essere la
dimora di un serpente mitologico “Naga” a sette teste che cercò di
preservare la città dalla distruzione durante le invasioni Siamesi del
1779 e del 1828.
Presto si giungerà al Monastero Sri Sakhet, una delle poche
costruzioni antiche della città sopravvisssute alla distruzione. Di fronte
si trova la Haw Phra Kaew che per oltre due secoli ospitò il sacro
Buddha di Smeraldo oggi al Palazzo Reale di Bangkok.
Si procederà infine verso nord in direzione del Patuxai, un arco di trionfo edificato negli anni ’60 ad
immagine e somiglianza dell’omologo Parigino per giungere infine al That Luang, il cui stupa costituisce la
vera e propria immagine dell’intero Paese. Sistemazione nelle camere. Cena in hotel.
Pernottamento a Vientiane.
10° Giorno – Martedì 26/01 – VIENTIANE/PAKSE/ALTIPIANO BOLAVEN
Colazione e check-out. Ore 05:00 Trasferimento all’aeroporto di Vientiane. Ore 07:45, arrivo alla città di
Pakse, nel Laos del sud. Incontro con la guida locale e partenza verso est in direzione del vasto altipiano
del Bolaven. In tempo di guerra, su questo altipiano si rifugiarono diversi gruppi etnici della montagna
provenienti in maggioranza dal Vietnam. Integrandosi con l’habitat
locale, hanno sviluppato delle tecniche di coltivazione che hanno
reso possibile lo sviluppo di importanti fonti di sostentamento. Si
potranno visitare alcuni mercati locali tra cui le coltivazioni di
caffè.
Ma l’altipiano Bolaven è anche e soprattutto un luogo
paesaggisticamente magico e che toglie il fiato. Lo potremo notare
ad esempio alle imponenti cascate Tat Fane che formano un
potente getto che precipita all’interno di una profonda conca
naturale. Le si potrà ammirare durante il pranzo presso un locale
resort con vista panoramica.
Rientro a Pakse e proseguimento verso sud costeggiando il grande fiume Mekong sulla riva destra fino a
giungere a Champassak, nel passato sede di governo di un importante Regno locale e dove oggi rimane un
grazioso villaggio tradizionale.
Arroccate su di un’alta montagna che domina sul villaggio di Champasak si trovano le rovine del sontuoso e
mastodontico tempio Khmer del Wat Phu, probabilmente risalente al X secolo DC.
Si risalirà il pendio fino al santuario centrale posto in prossimità di una fonte ritenuta sacra dagli antichi.
I vari edifici del tempio, quasi interamente in roccia arenaria, sono sapientemente scolpiti a rappresetare
antiche leggende collegate alle sacre divinità Induiste.
Nei pressi del tempio è visitabile anche un ricco Museo archeologico dove potranno essere ammirati vari
reperti rinvenuti nell’area del Wat Phou ed in altre aree limitrofe.
Sistemazione in un grazioso resort posto sulle rive del fiume, alle porte del villaggio.
Cena al resort. Primo pernottamento sul fiume Mekong.
11° Giorno – Mercoledì 27/01 – Done Det, Done Khone, Cascate Li Pi, Cascate Phapeng
Partenza alla scoperta del profondo sud del Laos fino a raggiungere una meravigliosa zona ambientale
dominata dal grande fiume Mekong che si getta a valle lasciando le alte terre laotiane per precipitare
vertiginosamente verso le sottostanti pianure cambogiane. Il confine naturale tra i due Paesi è formato da
un intricato sbarramento di vorticose ed imponenti rapide alternate da una serie di numerose isole e scogli
che prendono il nome di “4000 isole”.
Dal villaggio di Ban Nakasang, noto anche per il suo ricco mercato locale, si raggiungeranno in navigazione
le note isole di Don Det e Done Khone, unite tra loro da un ponte ferroviario costruito in epoca coloniale
dai francesi che per tutta la durata della loro dominazione cercarono di tracciare una via commerciale in
grado di oltrepassare il grande sbarramento naturale formato dalle rapide una sezione delle quali,
denominata “Cascate Liphi”, può essere ammirata da un punto panoramico posto sull’isola di Khone.
Rientro in barca a Ban Nakasang e proseguimento via terra per ammirare il tratto più celebre e maestoso
delle rapide, le “Khone Phapeng”, che si presentano con un salto mozzafiato di oltre cento metri di dislivello
e sono note per essere tra le più belle cascate dell’Asia e del mondo.
Al termine delle visite, rientro al resort. Cena e secondo pernottamento sul fiume Mekong.
12° Giorno – Giovedì 28/01 – confine Pha Taem/Aeroporto di Ubon Ratchathani
Colazione e check-out. Al mattino presto partenza per il confine di Chong Mek e attraversamento per
giungere il nord-est della Tailandia, quella parte di paese ancora sconosciuta al turismo di massa e che
prende il nome di Isarn.
Si cominceranno le visite dal vicino Parco Nazionale di Pha Taem con le sue bizzarre formazioni rocciose di
Sao Chaliang. Si raggiungerà quindi la cima di Lan Hin Taek che termina con una parete rocciosa a picco
sulla foresta sottostante.
Proseguimento per il centro visitatori e sosta per una stupenda panoramica sul Laos, dal punto noto per
essere la prima località dove tramonta il sole in Tailandia.
Si inizierà la discesa lungo un sentiero di facile percorribilità, fra la fitta vegetazione e costeggiando il
dirupo lungo la parete rocciosa sulla quale si scorgono nitidamente le famose pitture rupestri di Pha Taem,
risalenti a più di 3000 anni fa. Una recente teoria antropologica ci illustra come tali incisioni siano state
realizzate da Sciamani in stato di trance. Le immagini raffigurate sono simili a quelle ritrovate in altre
località distanti molte migliaia di km.
Per pranzo si raggiungerà il villaggio di Khongjiam posto sulla confluenza del grande fiume asiatico con il
corso del Mun, il fiume principale dell’altipiano dell’Isarn.
In questo punto le due correnti d’acqua limpida del Mun e fangosa del Maekhong formano una spettacolare
intersezione di colori (fenomeno ammirabile solo in alcune stagioni dell’anno). Per questo motivo il
Maekhong viene qui chiamato “Mae Nam Song See”, il “fiume dai due colori”.
Da qui si partirà per un’entusiasmante crociera fluviale navigando sul punto d’incontro dei due corsi.
Attraversando paesaggi naturali incontaminati si raggiungerà la sponda opposta del fiume dove si può
scorgere un sonnolento villaggio laotiano e ammirare lo scorrere della vita lungo il fiume (il villaggio
Laotiano è privo di dogana e non è quindi consentito scendere dalla barca)..
Ore 16:00 ca. trasferimento all’aeroporto di Ubon Ratchathani al termine delle visite.
Ore18:55 Volo per Bangkok. Tempo a disposizione prima della coincidenza con il volo con partenza a
mezzanotte e un minuto per Fiumicino. Pasti e pernottamento a bordo.
13° Giorno – Venerdì 29/01 – Fiumicino/Cesena
Al mattino ore 06.00 arrivo del volo a Fiumicino e proseguimento per Cesena.
QUOTA per persona in camera doppia per:
i Soci della Cooperativa Momenti Insieme con minimo 15 pax:
€ 3.100,00*
i Soci della Cooperativa Momenti Insieme con minimo 20 pax:
€ 2.970,00*
Accompagnatori o non Soci della Cooperativa Momenti Insieme con
minimo 15 pax : € 3.220,00
Accompagnatori o non Soci della Cooperativa Momenti Insieme con
minimo 20 pax : € 3.090,00
Supplemento singola, per tutto il periodo:
€ 450,00
* alla quota va aggiunto l'importo di € 25,82 per coloro che non sono soci della Cooperativa Momenti Insieme; si
specifica che la quota d'iscrizione alla Cooperativa è versata una tantum.
*sconto di € 50,00 per i Soci della Cooperativa Momenti Insieme, se non è stato utilizzato in viaggi
precedenti.
La quota è stata calcolata in base al seguente cambio:
1 Usd = 0,90€ - e 1 bath = 0,0255€
(eventuali oscillazioni determineranno variazione massimo fino a 20 giorni prima della partenza)
La quota individuale include
 Trasferimento in pullman da Cesena a Fiumicino e viceversa;
 Tasse aeroportuali attuali € 335,00 (soggette a riconferma all’emissione dei biglietti)
 Volo di linea della Thaiair in classe economica con franchigia bagaglio 20kg;
 Sistemazione per 10 notti in camere doppie negli hotels indicati (o similari) colazione a buffet;
 Pullman privato con aria condizionata incluso pedaggi e carburante;
 Guida locale parlante italiano per tutto il periodo e itinerario;
 Tutti i tragitti con barche;
 Barca privata viaggio da Don Det e Don Khone;
 Tutti gli ingressi ai siti e visite indicate nel programma;
 Trattamento di pensione completa con pranzi previsti in ristoranti con set menu o buffet e cene in
hotel con buffet internazionali o set menu a seconda della struttura;
 Il volo regionale Chiang Mai/Luang Prapang con tasse aereoportuali;
 Volo interno in Laos Vientiane/Pakse con tasse aeroportuali;
 Assicurazione medica;
 Assicurazione annullamento viaggio;
 Materiale di cortesia e di accoglienza;
 Acqua minerale e salviette rinfrescanti in pullman per tutto il viaggio;
La quota individuale non include
 Le bevande ai pasti
 Visto d’ingresso in Laos (35 usd p/pax)
 Mance, spese personali;
 Tutto quanto non specificato in “La quota include”.
Note
Documenti: Passaporto in Corso di validità residua di almeno 6 mesi dal rientro della partenza.
In Laos il visto è ottenibile all’arrivo, presentando il passaporto, una fotografia, il modulo di richiesta
compilato e l’importo in contanti sopra indicato.
Per l’ingresso in Tailandia sarà necessario compilare il modulo in frontiera senza bisogno di presentare
fototessere; il visto è gratuito.
Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie per tutte le Destinazioni.
Per INFORMAZIONI, PRENOTAZIONI E PROGRAMMI vi potete rivolgere presso l'ufficio della
Cooperativa Momenti Insieme (nella Sede della Banca di Cesena in viale Bovio, 76) , chiamare allo
0547/618459 (dalle 8.15 ALLE 13.15) chiedendo della Sig.ra Régis Cathy, e-mail:
[email protected]
Sito internet: www.momentiinsieme.it
TERMINE ULTIMO PER LE PRENOTAZIONI: 30 NOVEMBRE 2015
L’ISCRIZIONE SI INTENDERÀ VALIDA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE AL MOMENTO DEL
VERSAMENTO DELL’ACCONTO di € 930,00 FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI.
In collaborazione